ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “PRIMO LEVI” di Sant’Egidio e ... · Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria I° Ancarano e Sant’Egidio alla Vibrata TEIC83000P ... A partire

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

CLASSE 5^ B (MECCANICA E MECCATRONICA)

DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Ai sensi di D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323.

D.P.R. del 22 giugno 2009, n. 122.

S. EGIDIO ALLA V.TA, 11/05/2018

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “PRIMO LEVI”

di Sant’Egidio e Ancarano (TE) Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria I° Ancarano e Sant’Egidio alla Vibrata TEIC83000P

Scuola Secondaria I° ad Indirizzo Musicale Sant’Egidio alla Vibrata TEIC83000P Istituto Tecnico Tecnologico – Indirizzi Meccanica e Meccatronica/Sistema Moda TETF040001

Viale Abruzzi – Sant’Egidio alla Vibrata - tel 0861840066 – C.F.91021480677 e-mail: [email protected] - pec [email protected]

sito internet: www.iocprimolevi.gov.it

2

INDICE

1. PREMESSA ....................................................................................................................... p. 4

1.1 Il contesto ................................................................................................................... p. 4

1.2 Il profilo professionale del diplomato ind. “Meccanica e Meccatronica” .................. p. 4

1.3 Percorso formativo e piano di studi .......................................................................... p. 5

1.4 Il Progetto di Alternanza Scuola Lavoro dell’Istituto ................................................. p. 6

1.5 Composizione del Consiglio di classe ......................................................................... p. 6

2. PRESENTAZIONE GENERALE DELLA CLASSE ................................................................... p. 7

2.1 Dati storici .................................................................................................................. p. 7

2.2 Presentazione della classe ......................................................................................... p. 7

2.3 Attività complementari e integrative sviluppate ...................................................... p. 7

2.4 Crediti conseguiti ...................................................................................................... p. 8

2.5 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico in relazione al percorso di ASL ...... p. 23

2.6 Personalizzazione del percorso di ogni alunno ........................................................ p. 10

3. OBIETTIVI PERSEGUITI .................................................................................................... p. 20

3.1. Obiettivi educativi ..................................................................................................... p. 20

3.2 Contesti e strategie didattiche per il conseguimento degli obiettivi educativi ....... p. 20

3.3 Obiettivi di apprendimento in ordine a conoscenze, abilità e competenze .............p. 20

3.4 Competenze promosse in attività di ASL .................................................................. p. 22

3.5 Strategie didattiche applicate ................................................................................... p. 22

3.6 Strumenti e mezzi utilizzati ....................................................................................... p. 22

3.7 Criteri per l’attribuzione del credito formativo ........................................................ p. 23

4. VERIFICHE E VALUTAZIONI .............................................................................................. p. 24

5. SIMULAZIONI PROVE SCRITTE ........................................................................................ p. 27

6. GRIGLIE DI VALUTAZIONE ............................................................................................... p. 33

6.1 Prima prova ................................................................................................................ p. 33

6.2 Seconda prova ........................................................................................................... p. 36

6.3 Terza prova ................................................................................................................ p. 37

6.4 Colloquio finale ......................................................................................................... p. 38

3

7. RELAZIONI DISCIPLINARI ................................................................................................ p. 40

7.1 Italiano ....................................................................................................................... p. 40

7.2 Storia ......................................................................................................................... p. 42

7.3 Approfondimenti di Storia contemporanea: Storie di Resistenza ............................ p. 43

7.4 Lingua e civiltà inglese .............................................................................................. p. 44

7.5 Matematica ................................................................................................................ p. 44

7.6 Sistemi di Automazione ............................................................................................ p. 46

7.7 Disegno, Progettazione e Organizzazione industriale .............................................. p. 46

7.8 Tecnologie meccaniche di processo e prodotto ....................................................... p. 47

7.9 Meccanica, macchine ed energia .............................................................................. p. 48

7.10 CLIL Module ............................................................................................................. p. 48

7.11 Scienze motorie e sportive ....................................................................................... p. 49

7.12 Religione cattolica .................................................................................................... p. 50

ALLEGATO 1 Relazioni alunni H ....................................................................................... p. 53

4

1. PREMESSA 1.1 IL CONTESTO Con la riforma del 2010 gli istituti tecnici hanno assunto una nuova identità, caratterizzata da una “solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea…”. (D.P.R. n.88 del 15 marzo 2010). Per rispondere alle vocazioni culturali e produttive del territorio della Val Vibrata, gli indirizzi nel nostro istituto sono:

1. Meccanica e Meccatronica 2. Sistema Moda articolazione “Tessile, abbigliamento e moda”.

Il Piano provinciale di dimensionamento delle scuole nel 2012 ha stabilito che la scuola fosse annessa alle altre scuole del territorio di Sant’Egidio e Ancarano per ragioni di coerenza territoriale. Con tale scelta di dimensionamento della rete scolastica l’Istituto Omnicomprensivo di cui l’ITT fa parte, si colloca, nella regione Abruzzo, in prima fascia e con il punteggio più alto, per numero di alunni, dimensione, complessità, contesto territoriale e responsabilità gestionale.

A gennaio del 2014 è stato intitolato a Primo Levi, per identificarne i connotati pedagogico culturali, incentrati attorno ai temi della memoria, dell’espressione culturale e della educazione in chiave europea. A partire dall’anno scolastico 2006-07, le classi dell’Istituto si sono trasferite presso il nuovo edificio sito in via Abruzzi e nel corso dell’anno 2009 sono stati realizzati i nuovi locali per i laboratori del tessile e del meccanico. La struttura è costruita secondo il rispetto delle norme per l’abbattimento delle barriere architettoniche. E’dotata di ampie aule e comprende i laboratori:

§ laboratorio informatico; § laboratorio di meccanica (recentemente potenziato); § aula C.A.D; § laboratorio di chimica (recentemente potenziato); § laboratorio confezioni (in fase di potenziamento).

1.2 IL PROFILO PROFESSIONALE DEL DIPLOMATO INDIRIZZO “MECCANICA E MECCATRONICA” L’indirizzo “Meccanica e Meccatronica” integra competenze scientifiche e tecnologiche di ambito meccanico e dell’automazione per approfondire, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro; Lo studente, a conclusione del percorso quinquennale, acquisisce, nei diversi contesti d’impiego e con riferimento alle specifiche esigenze, competenze specifiche: Ø nel campo dei materiali, sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere,

agrarie e dei trasporti; Ø nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti e nella realizzazione

dei processi produttivi; Ø nell’integrazione di conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, di elettronica e dei sistemi

informatici; Ø nell’automazione e nel controllo industriale; Ø nella pianificazione della produzione e nella certificazione dei sistemi progettati. A conclusione del percorso quinquennale, quindi, il diplomato nell’indirizzo “Meccanica e Meccatronica” deve essere in grado di:

5

Ø individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti;

Ø misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione;

Ø organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto;

Ø documentare e seguire i processi di industrializzazione; Ø progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici; analizzarne

le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura; Ø progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di

macchine e di sistemi termotecnici di varia natura; Ø organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di

trasporto, nel rispetto delle relative procedure; Ø definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai

processi produttivi; Ø gestire e innovare processi correlati a funzioni aziendali; Ø gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della

qualità e della sicurezza. 1.3 PERCORSO FORMATIVO E PIANO DI STUDI Il corso di studi è organizzato in un biennio propedeutico con insegnamenti di area generale comuni a tutti gli indirizzi degli istituti tecnici tecnologici e un triennio di specializzazione.

INSEGNAMENTI GENERALI 1° ANNO

2° ANNO

3° ANNO

4° ANNO

5° ANNO

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua inglese 2 2 2 2 2 Storia 3 3 3 3 3 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)

2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Geografia generale ed economica 1 Religione Cattolica o attività alternative

1 1 1 1 1

INSEGNAMENTI DI INDIRIZZO NEL PRIMO BIENNIO Scienze integrate (Fisica)* 3 3 Scienze integrate (Chimica)* 3 3 Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica*

3 3

Tecnologie informatiche* 3 Scienze e tecnologie applicate 3 INSEGNAMENTI DI INDIRIZZO MECCANICA/MECCATRONICA Meccanica, macchine ed energia 4 4 4 Sistemi e automazione 4 3 3 Tecnologie meccaniche di processi e prodotto

5 5 5

6

Impianti energetici, disegno e progettazione*

3 4 5

Complementi di matematica 1 1

1.4 IL PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO DELL’ISTITUTO L’ASL del nostro Istituto integra e perfeziona il curricolo scolastico con l’esperienza lavorativa realizzata attraverso stage presso le migliori aziende del territorio e all’estero. La complessiva esperienza di ASL prevede anche la partecipazione a fiere, eventi, tavole rotonde sui temi del lavoro, la formazione teatrale per lo sviluppo della personalità e della cooperazione, il potenziamento delle competenze di lingua inglese, la formazione sui temi della comunicazione e lo sviluppo di corsi professionalizzanti tenuti da operatori qualificati. L’obiettivo è lo sviluppo delle competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale dello Studente, spendibile sia come competenze di base utili all’accesso nel mondo del lavoro, sia come bagaglio culturale propedeutico a un corso di studi universitario. 1.5 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINA DOCENTE TITOLARE DOCENTE SUPPLENTE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Micacchioni Alessandra LINGUA INGLESE Foglia Maristella STORIA Micacchioni Alessandra MATEMATICA / ITP Tondi Umberto / Di Simone

Elettra

MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA / ITP Grifoni Rinaldo/ Di Simone Elettra

SISTEMI DI AUTOMAZIONE / ITP Goy Ettore / Angelozzi Mosè Di Pietro Alessio TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E

PRODOTTO / ITP Grifoni Fabrizio / Di Simone Elettra

DISEGNO, PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE

INDUSTRIALE / ITP Grifoni Fabrizio / Di Simone Elettra

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Ciavatta Franco RELIGIONE CATTOLICA Scarciglia Giovanni Antonio SOSTEGNO Nembrotte Menna Francesca

Polci Giacomo

Sorgi Tania Strozzieri Dario

7

2. PRESENTAZIONE GENERALE DELLA CLASSE

2.1 DATI STORICI La classe è composta da 19 alunni maschi, di cui quattro con disabilità. Lo sviluppo numerico della classe nel corso degli anni è di seguito riportato:

CLASSE

Iscritti stessa classe

Iscritti da altra

classe/scuola

Promossi senza debito

Promossi con

debito

Non promossi

Trasferiti ad altra

classe/scuola e/o ritirati

1^B 24 5 10 6 8 -

2^B 16 3 3 9 4 3

3^B 26 14 16 6 4 1

4^B 22 1 16 6 2 1

5^B 19 -

2.2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe 5^ B dell’Istituto Tecnico Tecnologico è composta da 19 alunni maschi, provenienti tutti da questa scuola; nessuno di essi frequenta la classe quinta per la seconda volta. Quattro alunni usufruiscono del Sostegno didattico e seguono una programmazione con “obiettivi globalmente corrispondenti” a quelli previsti per la classe (e valutati in base all’O.M. 90/2001, art. 15 c. 3). Gli alunni di 5^B mostrano un discreto livello di socializzazione e quasi tutti sembrano integrati nel gruppo classe. In generale il comportamento, inteso come disciplina, rispetto delle regole e partecipazione alla vita della scuola, è sufficientemente corretto. Alcuni studenti sembrano ben disposti all’ascolto, attenti e consapevoli di dover rendere conto del proprio operato, anche se non sempre dimostrano intensità e continuità nello studio; sono in grado di pianificare il lavoro da svolgere, di mantenere la concentrazione, anche se per lassi di tempo ridotti, di controllare le emozioni e di tollerare l’insuccesso. A volte diversi alunni sono apparsi distratti e poco partecipi al dialogo educativo e ciò ha determinato un rallentamento nello svolgimento dei programmi disciplinari. La maggior parte della classe, comunque, si è applicata in quasi tutte le discipline. In alcuni casi i risultati sono stati discreti. Le principali difficoltà si sono riscontrate nelle discipline di indirizzo. Tutti i docenti hanno svolto attività di consolidamento nel corso delle ore curriculari. Inoltre, è stato attivato il corso di rinforzo cognitivo in italiano nelle ore pomeridiane. Nel corso del triennio tutti hanno partecipato almeno una volta alle attività di stage/alternanza scuola lavoro, mostrando responsabilità e adeguate competenze, con apprezzamento da parte delle aziende del territorio per il lavoro da essi svolto. La classe, inoltre, ha partecipato ai progetti attivati nel corso degli anni scolastici, manifestando per essi discreto interesse.

2.3 ATTIVITA’ COMPLEMENTARI E INTEGRATIVE SVILUPPATE La classe nel corso del triennio 20015/16, 2016/17 e 2017/18 ha partecipato alle seguenti attività complementari e integrative:

Ø progetti sulla Memoria della Shoah (nell’a.s. 2015/2016 ha partecipato alla presentazione presso l’Istituto del libro della scrittrice israeliana Judith Katzir);

8

Ø viaggio d’Istruzione a Roma udienza papale e visita alla città del Vaticano (a.s. 2015/2016), Milano per l’Expo (a.s. 2015/2016), a Bologna per il Motorshow (a.s. 2017/2018), viaggio d’Istruzione a Praga (a.s. 2017/18), visita alla casa circondariale di Castrogno (a.s. 2017/2018);

Ø concorso di saldatura presso l’IPSIA “Sacconi” di Ascoli Piceno (a.s. 2017/2018); Ø visite ad aziende del settore meccanico all’YKK Mediterraneo S.p.A. (a.s. 2015/2016); Ø giornate dedicate all’orientamento (Università di Teramo e delle Marche); Ø professore per un giorno (orientamento rivolto alle classi terze della scuola secondaria di

I grado, a.s. 2015/2016; a.s. 2016/2017); Ø stages; Ø alternanza scuola lavoro: incontro con alcuni referenti dell’Ufficio per l’Impiego di

Teramo, confronto con i giornalisti del quotidiano La Città, incontro con esperti su “Come fare impresa online”, “Come diventare imprenditori”, “I Fondi Strutturali Europei” (a.s. 2016/2017);

Ø partecipazione alla rappresentazione teatrale Rosso Malpelo di Verga presso il Teatro Concordia di San Benedetto (a.s. 2015/2016); Il fu Mattia Pascal di Pirandello presso il Teatro Concordia di San Benedetto (a.s. 2017/2018);

Ø attività di potenziamento della lingua inglese (a.s. 2015/2016); Ø Erasmus Plus (a.s. 2016/2017); Ø rappresentazione teatrale, in qualità di attori (un solo alunno), “La chiave a stella” (a.s.

2017/2018); Ø corso per l’apprendimento di CREO 3D (a.s. 2017/2018); Ø corso di saldatura (a.s. 2016/2017); Ø corso sulla sicurezza (a.s. 2015/2016); Ø approfondimenti di storia contemporanea: atlante delle stragi naziste e fasciste (a cura

delle Dottoresse D’Innocenzo e Piermarini); Ø progetto secondo la metodologia CLIL.

2.4 CREDITI CONSEGUITI*

ALUNNI CREDITO CLASSE III* CREDITO CLASSE IV* NOTE

Sezione "Meccanica e Meccatronica"

Amadio Gianluca 6 5

Battaglino Francesco 4 5

Battaglino Marco 5 5

Boschini Leonardo 5 5

Cao Zhi 5 6

Cialini Davide 5 5

Cosenza Alessio 5 5

Di Fabio Alessandro 5 4

Di Feliciantonio Emilio 5 4

9

Di Girolamo Juri 5 5

Di Luca Nicholas 4 5

Finco Andrew 6 6

Galotto Francesco Pio 5 4

Labzouzi Usama 5 5

Londrilli Emanuel 4 4

Moretti Giovanni 4 4

Nicodemi Kevin 4 4

Rossi Manuel 5 5

Stramenga Stefano 5 5

Totale alunni 19

*I crediti sono stati assegnati con riferimento alla seguente tabella:

MEDIA DEI VOTI

CREDITO SCOLASTICO - PUNTI

III anno VI anno V anno

M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5

6 < M ≤ 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6

7 < M =≤ 8 5 - 6 5 - 6 6 - 7

8 < M =≤ 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8

9< M =≤ 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9

2.5 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO IN RELAZIONE AL PERCORSO DI ASL COME APPROVATO DAL COLLEGIO DOCENTI DEL 26.04.2018 (O.M. 40/08.04.2009)

L’attribuzione del credito scolastico terrà conto della valutazione dell’alunno nel percorso di ASL secondo l’art. 11 del regolamento dell’ASL di seguito riportato:

Art. 11: Criteri per la valutazione delle attività di Alternanza Scuola Lavoro (ASL)

Il Fascicolo di Alternanza della classe è parte integrante del Documento del 15 Maggio e viene presentato in Commissione di Esame come elemento che concorre alla definizione del credito scolastico. Le attività di ASL annuali sono valutati nel seguente modo:

IL CREDITO SCOLASTICO PUO’ ESSERE INTEGRATO SUCCESSIVAMENTE ALL’ACCERTAMENTO DELL’EFFETTIVO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ ALTERNANZA SCUOLA LAVORO, SECONDO LA SEGUENTE SUDDIVISIONE

10

OTTIMO (avanzato) 0,30 + Media voti BUONO (intermedio) 0,20 + Media voti SUFFICIENTE (base) 0,10 + Media voti

Ogni docente può inoltre, incrementare il voto finale dell’alunno tenendo conto delle attività di ASL svolte dallo stesso in riferimento alla disciplina di insegnamento, quando ritiene particolarmente significativa l’esperienza.

2.6 PERSONALIZZAZIONE DEL PERCORSO DI OGNI ALUNNO

AMADIO GIANLUCA

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione o þ þ Stage þ þ o D.B.06 di Villa

Lempa Altre attività connesse all’ASL

þ

Partecipazione al dialogo educativo

o o o

Attività formative esterne

Progetto Teatro o Partecipazione a corsi

þ þ o Corso di saldatura; Corso sulla sicurezza

Corsi potenziamento lingua inglese

o

Erasmus Plus o Letture personali Quotidiano Professore per un giorno

o

Interessi personali Moto, viaggi BATTAGLINO FRANCESCO

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione þ o o Stage þ þ þ SEA di S. Atto;

MBR di Villa Lempa; Faraone di Tortoreto; Pizzeria Rogi di S. Egidio alla V.ta

Altre attività connesse all’ASL

þ


o þ o Rappresentante di classe


Progetto Teatro o Partecipazione a þ þ o Corso di

11

corsi saldatura; Corso sulla sicurezza


o

Erasmus Plus o Letture personali Quotidiano Professore per un giorno

þ

Interessi personali Cinema, viaggi, sport BATTAGLINO MARCO

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione þ o o Stage þ þ þ SEA di S. Atto;

PLAST.TEC di Villa Lempa; MBR di Villa Lempa; Faraone di Tortoreto; D.B.06 di Villa Lempa


þ


o o o



þ þ o Corso di saldatura; Corso sulla sicurezza


o

Erasmus Plus o Letture personali Riviste automobilistiche, quotidiano Professore per un giorno

o

Interessi personali Cinema, viaggi, sport, musica, macchine BOSCHINI LEONARDO

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione þ o o Stage o þ þ Faraone di

Tortoreto Altre attività connesse all’ASL

þ


o o o


Volontariato in Chiesa

12


þ þ o Corso sulla sicurezza; Corso di saldatura


o

Erasmus Plus o Letture personali Quotidiani sportivi Professore per un giorno

þ

Interessi personali Viaggi, sport, moto CAO ZHI

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione þ þ þ Stage o o þ CONFEZIONE DI

DENG BIHUA di Ancarano


þ


o o o



þ o o Corso sulla sicurezza


o

Stampante 3D þ Letture personali Quotidiano Professore per un giorno

o

Interessi personali Musica, viaggi, sport, macchine CIALINI DAVIDE

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione þ þ þ Stage o o þ MECCANICA 2000

di Maltignano Altre attività connesse all’ASL

þ


þ o o Rappresentante di classe



þ Corso sulla sicurezza

Corsi o

13

potenziamento lingua inglese Erasmus Plus o Letture personali Fumetti Professore per un giorno

o

Interessi personali Sport COSENZA ALESSIO

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione þ o þ Stage o o o omissis Altre attività connesse all’ASL

þ


o o þ



þ þ o Corso di saldatura Corso sulla sicurezza


o

Erasmus Plus o Letture personali Quotidiani sportivi Professore per un giorno

o

Interessi personali Cinema, viaggi, sport DI FABIO ALESSANDRO

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione o o o Stage o o þ CARROZZERIA

MASI di S. Egidio alla V.ta


þ


o o o





o

Erasmus Plus þ Letture personali Quotidiani, fumetti Professore per un giorno

o

14

Interessi personali Cinema, viaggi

DI FELICIANTONIO EMILIO 3^ B 4^ B 5^ B

Viaggi d’istruzione

o o o

Stage o þ þ Attività sportiva agonistica


þ


o o þ Rappresentante di classe





o

Erasmus Plus o Letture personali Autobiografie sportive Professore per un giorno

o

Interessi personali Cinema, viaggi, sport DI GIROLAMO JURI

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione o o þ Stage þ þ þ Attività sportiva

agonistica Altre attività connesse all’ASL

þ


o o o Rappresentante di Consulta


Progetto Teatro Partecipazione a corsi



o

Erasmus Plus o Letture personali Romanzi, quotidiani Professore per un giorno

þ

Interessi personali Cinema, viaggi, sport DI LUCA NICHOLAS

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione o o o

15

Stage þ þ þ FARAONE di Tortoreto; TECNOMATIC di Corropoli


þ


o o o


Corso da bagnino e corso nella protezione civile


þ þ o Corso sulla sicurezza Corso di saldatura


o

Erasmus Plus o Letture personali Autobiografie sportive, quotidiani sportivi Professore per un giorno

o

Interessi personali Viaggi, sport FINCO ANDREW

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione o o þ Stage þ þ o SEA di S. Atto;

NEW CAR di Sant’Omero


þ


o o o





o

Erasmus Plus o Letture personali Quotidiani Professore per un giorno

o

Interessi personali Viaggi GALOTTO FRANCESCO PIO

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione o þ þ Stage o o þ Parrocchia

di Ancarano Altre attività þ

16

connesse all’ASL Partecipazione al dialogo educativo

o o o





o

Erasmus Plus o Letture personali Quotidiani Professore per un giorno

o

Interessi personali Viaggi

LABZOUZI USAMA 3^ B 4^ B 5^ B

Viaggi d’istruzione þ o o Stage o þ þ EUROCARBO

di Corropoli Altre attività connesse all’ASL

þ


o o o





o

Erasmus Plus þ Letture personali Romanzi di avventura e fantasy Professore per un giorno

o

Interessi personali Cinema, viaggi LONDRILLI EMANUEL

3^ B 4^ B 5^ B Viaggi d’istruzione þ o o Stage o þ þ C.E.C.

di Paolantonio Altre attività connesse all’ASL

þ


o o o


Progetto Teatro o

17

Partecipazione a corsi



o

Erasmus Plus o Letture personali Professore per un giorno

o

Interessi personali Cinema, viaggi, sport

MORETTI GIOVANNI 3^ B 4^ B 5^ B

Viaggi d’istruzione o o o Stage o o þ PLASTEC

di Villa Lempa Altre attività connesse all’ASL

þ


o o o





o

Erasmus Plus o Letture personali Romanzi, quotidiani Professore per un giorno

o

Interessi personali Cinema, sport

NICODEMI KEVIN 3^ B 4^ B 5^ B

Viaggi d’istruzione þ þ o Stage o þ þ EUROCARBO

di Corropoli; ROXY BAR di Corropoli


þ


o o þ Rappresentante di Istituto


Progetto Teatro þ Partecipazione a corsi


Corsi o

18

potenziamento lingua inglese Erasmus Plus þ Letture personali Professore per un giorno

o

Interessi personali Musica, sport

ROSSI MANUEL 3^ B 4^ B 5^ B

Viaggi d’istruzione o o o Stage þ þ þ TECNOMET

di Centobuchi Altre attività connesse all’ASL

þ


o o o





o

Erasmus Plus o Letture personali Professore per un giorno

o

Interessi personali Macchine, viaggi, sport

STRAMENGA STEFANO 3^ B 4^ B 5^ B

Viaggi d’istruzione o o o Stage þ þ o PLASTEC

di Villa Lempa; YKK di Castel di Lama


þ


o þ o Rappresentante di classe





o

Erasmus Plus o

19

Letture personali Professore per un giorno

o

Interessi personali Cinema, viaggi, sport

20

3. OBIETTIVI PERSEGUITI 3.1 OBIETTIVI EDUCATIVI Gli obiettivi educativi perseguiti sono stati:

Ø rispettare il Regolamento di Istituto; Ø conoscere e interiorizzare i valori della convivenza democratica, della tolleranza e della

solidarietà; Ø rapportarsi costruttivamente con i compagni, i docenti e con tutto il personale della

scuola; Ø progettare e organizzare un lavoro, utilizzando procedure, strategie, metodi rigorosi; Ø comprendere la complessità del sapere e l’unitarietà delle conoscenze; Ø organizzarsi in attività sia individuali sia di gruppo nel tempo scuola e nelle attività extra-

scolastiche collegate; Ø documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici

del proprio lavoro; Ø risolvere situazioni nuove.

3.2 CONTESTI E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI

Ø attività di cooperative learning, brainstorming, problem solving, attività laboratoriali, studio guidato in classe;

Ø progetti di cittadinanza attiva effettuati con operatori esterni in grado di proporre esperienze significative e qualificanti.

3.3 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IN ORDINE A CONOSCENZE, CAPACITA' E COMPETENZE

AREA UMANISTICA in ordine alle conoscenze:

Ø i principali contenuti, regole, strutture e contesti delle discipline; Ø le tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta (analisi del testo,

saggio breve, articolo di giornale, tema storico e tema di ordine generale); Ø i metodi e gli strumenti per l’analisi e l’interpretazione dei testi letterari; Ø le possibilità comunicative del testo multimediale; Ø la struttura di un curriculum vitae e le modalità di compilazione del CV europeo; Ø i testi e gli autori che caratterizzano l’identità nazionale italiana nelle varie epoche.

in ordine alle abilità:

Ø identificare le fasi evolutive della lingua italiana con particolare riferimento al Novecento; Ø individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei/nei testi letterari più rappresentativi; Ø individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione più appropriati per intervenire nei

contesti organizzativi e professionali; Ø utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale,

critico e responsabile di fronte alla realtà, ai fenomeni e ai problemi. Ø scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di

riferimento, in relazione agli interlocutori e agli scopi; Ø identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della

letteratura italiana e di altre letterature; Ø collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari.

in ordine alle competenze:

Ø redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;

Ø produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con linguaggio

21

specifico; Ø elaborare il proprio curriculum vitae in formato europeo;

AREA SCIENTIFICA

in ordine alle conoscenze: Ø lessico specifico; Ø tecniche e strumenti di calcolo; Ø il rapporto tra scienza e tecnologia; Ø tecniche e le procedure di calcolo utilizzate.


Ø individuare i concetti fondamentali e le strutture di base per risolvere i problemi reali; Ø analizzare un problema individuando i dati significativi e quelli mancanti; Ø utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo in situazioni differenti; Ø riconoscere una struttura logica comune a problemi differenti.


Ø costruire procedure di risoluzione di un problema; Ø affrontare situazioni di natura applicativa scegliendo le strategie di calcolo; Ø affrontare situazioni problematiche di varia natura attivando le conoscenze pregresse e lo

studio per arrivare alla risoluzione del problema.

AREA TECNICA in ordine alle conoscenze:

Ø terminologia tecnica di settore, anche in lingua inglese; Ø tecniche e strumenti del controllo di qualità; Ø i diversi tipi di produzione e processi; Ø il controllo computerizzato dei processi; Ø le tecnologie dei controlli: attuatori, sensori e trasduttori; Ø le metodologie per la progettazione e calcolo di organi meccanici.


Ø applicare e assicurare il rispetto delle normative di settore; Ø riconoscere e applicare le norme per la valutazione di un bilancio energetico in relazione

all’impatto ambientale; Ø applicare i principi su cui si basano i sistemi di regolazione e di controllo; Ø utilizzare lessico e fraseologia di settore, anche in lingua inglese; Ø riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa; Ø individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai

trattamenti; Ø applicare le normative sulla sicurezza personale e ambientale.


Ø progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici; Ø assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e

sistemi termotecnici di varia natura; Ø produrre disegni esecutivi a norma; Ø redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a

situazioni professionali; Ø definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata

ai processi produttivi; Ø organizzare il processo produttivo, contribuendo a definire le modalità di realizzazione,

controllo e collaudo del prodotto.

22

3.4 COMPETENZE PROMOSSE IN ATTIVITÀ DI ASL MOTIVAZIONALI:

Ø interesse all’esperienza lavorativa; Ø partecipazione all’attività in modo propositivo; Ø costanza nella partecipazione al progetto formativo; Ø intenzionalità nell’azione.

RELAZIONALI:

Ø interazione con i colleghi nel proprio ambiente di lavoro; Ø collaborazione con i tutor di progetto; Ø cooperazione nella realizzazione del compito.

ORGANIZZATIVE:

Ø azione coerente con il settore specifico di intervento; Ø ottimizzazione dei tempi di realizzazione di un processo.

TECNICO-PROFESSIONALI:

Ø rispetto dei criteri di qualità del protocollo aziendale; Ø lavoro in sicurezza per sé e per gli altri; Ø risoluzione di problemi; Ø applicazione delle conoscenze nelle prassi di lavoro; Ø rappresentazione corretta dei processi attuati.

3.5 STRATEGIE DIDATTICHE APPLICATE

Ø lezione frontale e partecipata; Ø discussione guidata; Ø cooperative learning; Ø esercitazioni grafico-pratiche; Ø attività di brainstorming e problem solving; Ø compiti di realtà; Ø studio guidato in classe (anche attraverso esercitazioni di gruppo).

3.6 STRUMENTI E MEZZI UTILIZZATI Nel corso del corrente anno sono stati utilizzati i seguenti strumenti e mezzi didattici:

- LIBRI DI TESTO COME DA SCHEDE DELLE SINGOLE DISCIPLINE

- DISPENSE UTILIZZATE PER LE DISCIPLINE DI INDIRIZZO

- RIVISTE E QUOTIDIANI SPECIFICI DI OGNI DISCIPLINA

- FONTI NORMATIVE (C.C. E

MANUALI)

PER LE DISCIPLINE TECNICHE

23

3.7 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO (O.M. 40/08.04.2009) L’attribuzione del credito formativo a ciascun alunno avverrà con i criteri e gli elementi di valutazione sintetizzati nella seguente tabella approvata dl consiglio di classe e ratificati dal collegio docenti:

PARAMETRO VALORE Assiduità e regolarità della frequenza 0,2 se ! ≤ 5

0,1 se ! ≤ 12 dove ! indica il numero dei giorni di assenza in un anno

Partecipazione al dialogo educativo 0,1 Rappresentante di classe 0,2 Rappresentante alla Consulta/di Istituto

Partecipazione ad attività extracurricolari (progetti PO-FSE, certificazione linguistica, patentino ECDL… )

0,4

Attività formative extrascolastiche documentate (volontariato, attività sportive e artistiche, att. lavorative attinenti all’indirizzo)

0,1 se h≥20 0,2 se h≥40 ( ℎ indica il numero delle ore effettuate in un anno)

24

4. VERIFICHE E VALUTAZIONI

VERIFICHE ORALI: Interrogazioni (almeno due per quadrimestre), valutazione in decimi. VERIFICHE SCRITTE: almeno due per quadrimestre; i punteggi sono stati determinati in base alla tipologia della prova, mentre il tempo assegnato è stato stabilito in base alla difficoltà della stessa.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Coerentemente con il dettato normativo (L. n° 169/2008 / precisata con DM n° 5 /2009) la valutazione del comportamento ha riguardato:

• il rispetto degli impegni scolastici • la collaborazione con insegnanti e compagni • il comportamento nell’ambiente sociale.

Funzioni Capacità Condotte Livello: A –B -C- D

Funzioni percettive e sociali.

Capacità di esprimere giudizi appropriati su se stesso e sugli altri.

Formula giudizi realistici su se stesso. Riconosce le caratteristiche e le qualità degli altri.

Formula giudizi differenziati su di sé. Non usa stereotipi e pregiudizi nei confronti degli altri.

Funzioni di controllo sociale.

Capacità di controllare le emozioni e tollerare l’insuccesso.

Controlla le reazioni emotive nelle relazioni sociali.

Accetta le critiche. Tollera insuccessi. Mette in equilibrio le aspettative personali e sociali.

Funzioni di integrazione sociale.

Capacità di offrire supporto e aiuto ad altri.

Rispetta le idee degli altri. Riconosce l’aiuto ricevuto. E’ disponibile a dare aiuto. Apprezza i successi altrui.

Funzioni di rispetto dell’ambiente scolastico.

Capacità di cura degli spazi e delle cose.

Tiene con cura il materiale didattico. Tiene puliti gli ambienti scolastici. Rispetta il personale scolastico.

Funzioni Capacità Condotte Livello:

A – B –C- D Impegno Capacità di

intensità e continuità nello studio.

Esegue regolarmente i compiti. Persiste nello sforzo. E’ costante nell’applicazione.

Attenzione Capacità di mantenere la concentrazione sul compito.

E’ costante nell’attenzione. Manifesta interesse per gli argomenti di studio. Manifesta assenza di distrazione.

Organizzazione Capacità di pianificare lo studio.

Sa strutturare un’attività. Sa utilizzare i materiali in modo efficace. Sa disciplinare il tempo dello studio. Sa utilizzare gli spazi di apprendimento.

Tranquillità Capacità di controllare l’ansia

Affronta le prove di verifica con tranquillità. Chiede spiegazioni in caso di situazioni che non

25

per lo svolgimento di un compito.

comprende. Mostra sicurezza nelle situazioni di compito.

Responsabilità Consapevolezza di dover rendere conto del proprio operato.

Porta a termine impegni. Riconosce la causa dei propri insuccessi, attribuendosi la propria parte di responsabilità.

Riconosce i suoi diritti e doveri di studente. E’ puntuale.

Senso critico Conoscenza realistica di sé.

Esprime autovalutazioni realistiche. Sceglie compiti adeguati alle sue capacità. Utilizza umorismo su di sé.

Legenda livelli Attribuzione di voto

A = sempre B = quasi sempre C = qualche volta D= quasi mai

10 = tutte A 9 = presenza solo di A e B 8 = predominanza di B 7 = presenza di B e C 6 = predominanza di C 5 = predominanza di D, unitamente alle note/ sanzioni disciplinari

La valutazione degli apprendimenti in relazione a ciascuna disciplina ha riguardato le conoscenze, capacità e competenze raggiunte, unitamente all’impegno e alla partecipazione personali. I criteri per l’attribuzione del voto in decimi sono stati identificati unitariamente per tutte le discipline, come evidenziato nella tabella che segue:

VOTO

IN

DECIMI

CONOSCENZE ABILITÀ IMPEGNO E PARTECIPAZIONE

PERSONALI

COMPETENZA

10 Conosce i contenuti, i principi, le regole, le strutture e i contesti della disciplina in modo completo ed approfondito.

Rielabora i contenuti di apprendimento in modo pertinente e originale, anche con linguaggi diversi. Analizza in maniera particolareggiata fenomeni e strutture complessi. Utilizza il lessico della disciplina in modo preciso, variegato e creativo. Riconosce le proprie strategie di apprendimento (metacognizione).

Impegno assiduo e produttivo, partecipazione cooperativa nel gruppo di tipo ideativo-attivo, organizzazione autonoma delle attività, espressione fluida e spontanea.

Applica le conoscenze e le procedure in modo pertinente, originale ed autonomo in situazioni nuove. Opera collegamenti plurimi ed originali anche di carattere multidisciplinare.

9 Conosce i contenuti, i principi, le regole, le strutture e i contesti della disciplina in modo completo ed approfondito.

Rielabora i contenuti di apprendimento in modo pertinente, anche con linguaggi diversi. Analizza in maniera particolareggiata fenomeni e strutture complessi. Utilizza il lessico della disciplina in modo preciso e variegato. Riconosce le proprie strategie di apprendimento (metacognizione).

Impegno assiduo e produttivo, partecipazione cooperativa nel gruppo di tipo ideativo-attivo, organizzazione autonoma delle attività, espressione spontanea.

Applica le conoscenze e le procedure in modo pertinente e autonomo in situazioni nuove. Opera collegamenti plurimi anche di carattere multidisciplinare.

8 Conosce i contenuti, i principi, le regole, le

Rielabora efficacemente i contenuti di apprendimento con il linguaggio della disciplina.

Impegno costante, partecipazione nel gruppo di tipo attivo, organizzazione autonoma

Applica le conoscenze e le procedure autonomamente, in situazioni nuove.

26

strutture e i contesti della disciplina in modo completo, ma non sempre approfondito.

Analizza in maniera particolareggiata semplici fenomeni. Utilizza il lessico della disciplina in modo pertinente. Riconosce le proprie strategie di apprendimento (metacognizione).

delle attività, espressione spontanea.

Opera semplici collegamenti anche di carattere multidisciplinare.

7 Conosce i contenuti, i principi, le regole, le strutture e i contesti della disciplina in modo essenziale.

Rielabora i contenuti di apprendimento in modo essenziale e corretto. Analizza semplici fenomeni e strutture. Utilizza il lessico della disciplina in modo essenziale, ma appropriato al contesto. Ha difficoltà a riconosce le proprie strategie di apprendimento (metacognizione).

Impegno discontinuo, partecipazione nel gruppo di tipo attivo, organizzazione delle attività spesso sostenuta dall’adulto, espressione sollecitata.

Applica conoscenze e procedure solo in situazioni note.

6 Conosce i contenuti, i principi, le regole, le strutture e i contesti della disciplina limitatamente agli elementi più semplici.

Analizza solo semplici fenomeni. Sintetizza in modo essenziale. Espone i contenuti in modo semplice, ma sostanzialmente corretto. Ha difficoltà a riconosce le proprie strategie di apprendimento (meta cognizione).

Impegno superficiale e scarsa partecipazione nel gruppo. Organizzazione delle attività sostenuta dall’adulto. Espressione sollecitata.

Applica semplici conoscenze e procedure in situazioni note e con la guida dell’adulto.

5 Conosce i contenuti, i principi, le regole, le strutture e i contesti della disciplina in modo parziale.

Analizza e sintetizza in modo frammentario (saltando passaggi logici). Espone i contenuti in modo incerto e disorganico. Non riconosce le proprie strategie di apprendimento.

Impegno discontinuo, scarsa partecipazione nel gruppo. Organizzazione delle attività sostenuta dall’adulto. Espressione sollecitata con scarsi risultati.

Applica con difficoltà conoscenze e procedure anche se guidato dall’adulto.

4 Conosce i contenuti, i principi, le regole, le strutture e i contesti della disciplina in modo frammentario e lacunoso.

Analizza e sintetizza in modo frammentario e disorganico (senza collegamenti). Espone con un lessico ripetitivo e inadeguato. Non riconosce le proprie strategie di apprendimento.

Impegno generalmente inevaso. Scarsa partecipazione alla vita della classe.

Non applica conoscenze e procedure.

VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON BES Per la verifica e la valutazione degli alunni con bisogni educativi speciali, ci si è attenuto a quanto stabilito nel P.E.I dal GLH Operativo, come previsto dalla normativa vigente (Linee guida sull’integrazione scolastica del 4/08/ 2009; Legge 170 dell’8/10/2010; Linee Guida DSA 12/07/2011; Dir. Min. del 27/12/2012; C.M. 8 del 6/03/2013).

27

5. SIMULAZIONI PROVE SCRITTE

Nelle pagine seguenti sono allegati i quesiti per la simulazione della terza prova, tenutasi il 24/04/2018, per la quale è stata scelta la tipologia B - trattazione sintetica di argomenti significativi, anche a carattere pluridisciplinare. Sono state predisposte prove semi-strutturate per gli alunni D.F.A. e G.F.P., per i quali sarà previsto anche l’utilizzo del formulario. Per lo svolgimento della prova sono state previste 2 ore ed essa è stata articolata in n. 10 quesiti a risposta aperta; le materie coinvolte sono state scelte dal consiglio di classe tra quelle più rappresentative del corso di studi dell’indirizzo MECCANICA E MECCATRONICA.

SIMULAZIONE T E R Z A P R O V A

Discipline coinvolte:

Ø Lingua inglese; Ø Scienze motorie; Ø Tecnologie meccaniche di processo e prodotto; Ø Disegno, progettazione e organizzazione industriale; Ø Sistemi di automazione.

Candidato/a________________________________________ Classe 5^ B

Tipologia:

• N° 10 Quesiti a risposta singola- max 10 righe per ciascun quesito. Consegne:

• Le risposte devono essere contenute nel limite massimo delle righe riportate o dello spazio predisposto sotto ciascun quesito.

• É vietato l’uso del correttore. • É vietata la consultazione di testi e di manuali tecnici. • É ammesso l’uso del vocabolario per la prova d’inglese. • Non è possibile uscire dall’aula prima del termine della prova.

Durata della Prova: 120 minuti

Discipline:

LINGUA INGLESE

SCIENZE MOTORIE

TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E PRODOTTO

DISEGNO, PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

SISTEMI DI AUTOMAZIONE

Ora di Consegna: ___________

Sant’Egidio alla Vibrata, 24/04/2018 Firma del candidato _______________________________

28

LINGUA INGLESE

1. What are the main components of a computer? List them and give a short explanation for each one. 2. What are control systems in Robotics? What are they used for?

SCIENZE MOTORIE

3. Elenca i muscoli del braccio e classificali in flessori ed estensori. 4. Descrivi il Meccanismo Energetico Aerobico.


5. Indica i processi di produzione dei materiali termoplastici e da’ per ognuno una semplice descrizione. 6. Elenca i metodi di protezione alla corrosione dei materiali metallici e descrivili.


7. Illustra la distribuzione statistica errore casuale. 8. Cos’è il cartellino del ciclo di lavorazione?


9. Spiegare il metodo della cascata per la risoluzione dei segnali bloccanti in un circuito elettropneumatico. 10. Elencare e descrivere le tipologie di memorie presenti in un PLC.

29

SIMULAZIONE T E R Z A P R O V A (D.F.A.)




Tipologia:



• É vietato l’uso del correttore. • É ammesso l’uso del vocabolario per la prova d’inglese. • Non è possibile uscire dall’aula prima del termine della prova.


Discipline:

LINGUA INGLESE

SCIENZE MOTORIE






LINGUA INGLESE

1. The components of a computer What is a peripheral? A. The internal components of a computer B. The external components of a computer C. The memory of the computer What is the RAM? A. the random memory, where the information are stored

30

B. a long list of instructions telling the computer what to do C. the arithmetic logic unit What is the function of the CPU? A. It is the processor chip where the instructions are handled by the computer B. It is a timing device (clock) that permits to carry out the operations in the right sequence C. It contains the downloaded programmes 2.Control systems What is the main function of a control system? A. It is an automatic device which simulates human behaviour B. It refers to the arrangement of the robot’s axes which determines their movements C. provides a logical sequence for the robot to follow What is a servo robot? A. It uses a systems of switches that its axes B. It uses sensors that monitor its axes C. it consists of a base and a rotating column. What are the three main paths a robot is programmed to follow? A. Lead- through, walk -through, offline B. point to point, controlled, continuous C. Off-line, point to pint, controlled

SCIENZE MOTORIE



5. Indica i processi di produzione dei materiali termoplastici e da’ per ognuno una semplice descrizione. a) Elenca i due principali processi di produzione adottati per i materiali termoplastici. b) Descrivi il sistema per alimentare i due processi. 6. Elenca i metodi di protezione alla corrosione dei materiali metallici e descrivili. a) Elenca i tre principali metodi di protezione dalla corrosione. b) Indica i materiali utilizzati per la protezione e giustifica il loro uso.


7. Illustra la distribuzione statistica errore casuale. a) Rappresenta su di un piano cartesiano un’ipotesi di distribuzione statistica discreta degli errori casuali. b) Indica come si chiama la curva che si ricava da tale rappresentazione. 8. Cos’è il cartellino del ciclo di lavorazione? a) Scrivi la definizione di cartellino di lavorazione. b) Elenca quali sono le principali informazioni riportate nel cartiglio. c) Elenca le principali voci riportate nelle colonne del cartellino del ciclo di lavorazione.


9. Spiegare il metodo della cascata per la risoluzione dei segnali bloccanti in un circuito elettropneumatico.

31

a) Spiega cos’è un segnale bloccante. b) Elenca quali sono le fasi del metodo a cascata. c) Indica quante linee ausiliarie e quante valvole distributrici sono necessarie. 10. Elencare e descrivere le tipologie di memorie presenti in un PLC. a) Elenca le principali unità di memoria interne. b) Riporta in forma estesa il significato delle sigle di ciascuna unità di memoria.

SIMULAZIONE T E R Z A P R O V A (G.F.P.)




Tipologia:



• É vietato l’uso del correttore. • É ammesso l’uso del vocabolario per la prova d’inglese. • Non è possibile uscire dall’aula prima del termine della prova.


Discipline:

LINGUA INGLESE

SCIENZE MOTORIE






32

LINGUA INGLESE

1. What are the main components of a computer? - List the five main components. - Distinguish between hardware and peripherals. - Give a definition of each of them. 2. What are control systems in Robotics? - Give the definition of control system. - Distinguish between servo and non servo-robots. - Mention the three kinds of paths robots are programmed to follow.

SCIENZE MOTORIE



5. Indica i processi di produzione dei materiali termoplastici e da’ per ognuno una semplice descrizione. a) Elenca i due principali processi di produzione adottati per i materiali termoplastici. b) Descrivi il sistema per alimentare i due processi. 6. Elenca i metodi di protezione alla corrosione dei materiali metallici e descrivili. a) Elenca i tre principali metodi di protezione dalla corrosione. b) Indica i materiali utilizzati per la protezione e giustifica il loro uso.


7. Illustra la distribuzione statistica errore casuale. a) Rappresenta su di un piano cartesiano un’ipotesi di distribuzione statistica discreta degli errori casuali. b) Indica come si chiama la curva che si ricava da tale rappresentazione. 8. Cos’è il cartellino del ciclo di lavorazione? a) Scrivi la definizione di cartellino di lavorazione. b) Elenca quali sono le principali informazioni riportate nel cartiglio. c) Elenca le principali voci riportate nelle colonne del cartellino del ciclo di lavorazione.


9. Spiegare il metodo della cascata per la risoluzione dei segnali bloccanti in un circuito elettropneumatico. a) Spiega cos’è un segnale bloccante. b) Elenca quali sono le fasi del metodo a cascata. c) Indica quante linee ausiliarie e quante valvole distributrici sono necessarie. 10. Elencare e descrivere le tipologie di memorie presenti in un PLC. a) Elenca le principali unità di memoria interne. b) Riporta in forma estesa il significato delle sigle di ciascuna unità di memoria.

In data 19/04/2018 si è svolta, inoltre, la simulazione della prima prova; agli alunni sono state concesse 5,5 ore ed è stata data la possibilità di scelta fra tutte le tipologie di prova presenti all’Esame di Stato (tipologia A- analisi del testo; tipologia B – saggio breve/articolo di giornale; tipologia C – tema storico; tipologia D – tema di ordine generale).

33

6. GRIGLIE DI VALUTAZIONE Si riportano di seguito le griglie di valutazione con i relativi indicatori riferite alle tre prove scritte e al colloquio finale. Per quanto riguarda la terza prova il consiglio di classe ha ritenuto opportuno scegliere la tipologia “B”, ritenendola la prova più idonea e più adatta alle attitudini e abilità della maggior parte degli alunni della classe. 6.1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA

Prova scritta di ITALIANO – tipologia a – analisi e commento di un testo Candidato _____________________________________________

INDICATORI

DESCRITTORI

PUNTI

ASSEGNATI

PUNTI

ASSEGNATI

Aspetti

contenutistici

Comprensione complessiva del testo

Analisi ed interpretazione

Elaborazione critica, riflessioni,

approfondimenti

1 – 2

1 – 4

1 – 3

Aspetti

formali

Chiarezza espositiva, correttezza

morfosintattica e proprietà lessicale

1 – 6

PUNTEGGIO TOTALE corrispondente in

quindicesimi

15 ___/15

VALUTAZIONE COMPLESSIVA Voti in quindicesimi

NULLO – MOLTO NEGATIVO 1

NEGATIVO 2

MOLTO SCARSO 3

SCARSO 4

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 5

INSUFFICIENTE 6

QUASI MEDIOCRE 7

MEDIOCRE 8

QUASI SUFFICIENTE 9

SUFFICIENTE 10

PIU’ CHE SUFFICIENTE 11

DISCRETO – PIU’ CHE DISCRETO 12

BUONO – PIU’ CHE BUONO 13

OTTIMO – PIU’ CHE OTTIMO 14

ECCELLENTE 15

34

Prova scritta di ITALIANO – tipologia b – saggio breve/articolo di giornale

Candidato _____________________________________________

INDICATORI

DESCRITTORI

PUNTI

ASSEGNATI

PUNTI

ASSEGNATI

Capacità

Elaborative

Logico – critiche

creative

Rispetto delle consegne (titolo,

lunghezza) e coerenza del titolo

assegnato

Comprensione della documentazione e

capacità di utilizzarla

Rielaborazione e sviluppo personale

dell’argomento. Argomentazione della

tesi.

1 – 2

1 – 3

1 – 4

Competenze

linguistiche

Coerenza e coesione del testo



1 – 3

1 - 3


quindicesimi

15 ___/15



NEGATIVO 2

MOLTO SCARSO 3

SCARSO 4


INSUFFICIENTE 6

QUASI MEDIOCRE 7

MEDIOCRE 8

QUASI SUFFICIENTE 9

SUFFICIENTE 10





ECCELLENTE 15

35

Prova scritta di ITALIANO – tipologia c e d – tema di argomento storico o di ordine generale

Candidato _____________________________________________

INDICATORI

DESCRITTORI

PUNTI

ASSEGNATI

PUNTI

ASSEGNATI

Capacità

Elaborative

Logico – critiche

creative

Aderenza alla traccia

Conoscenza dell’argomento e completezza

della trattazione

Rielaborazione personale e critica delle

conoscenze

1 – 2

1 – 4

1 – 3

Competenze

linguistiche

Coerenza e coesione del testo



1 – 3

1 - 3


quindicesimi

15 ___/15



NEGATIVO 2

MOLTO SCARSO 3

SCARSO 4


INSUFFICIENTE 6

QUASI MEDIOCRE 7

MEDIOCRE 8

QUASI SUFFICIENTE 9

SUFFICIENTE 10





ECCELLENTE 15

36

6.2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA

MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA Candidato _____________________________________________

LIVELLI PARTE 1 PARTE 2 PARTE 3 PARTE 4

MAX 3/15 MAX 3/15 MAX 5/15 MAX 4/15

DEL TUTTO INSUFFICIENTE 0.6 0.6 1.0 0.8

INSUFFICIENTE 1.2 1.2 2.0 1.6

MEDIOCRE 1.5 1.5 2.5 2.0

SUFFICIENTE 2.0 2.0 3.0 3.0

DISCRETO 2.4 2.4 4.1 3.2

BUONO 2.7 2.7 4.6 3.6

OTTIMO 3.0 3.0 5.0 4.0

TOTALI

TOTALE _____

PUNTEGGIO ASSEGNATO ______

37

6.3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA B - TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI SIGNIFICATIVI

Candidato _____________________________________________

CANDIDATO:

CLASSE:

DISCIPLINE

1. Lingua Inglese

2.Matematica

3-Tecn. Mecc.

4.Meccanica

5.Sistemi

PUNT. MAX

PUNTEGGIO ASSEGNATO

PUNT. ASS.

PUNT. ASS.

PUNT. ASS.

PUNT. ASS.

CONOSCENZA DEI CONTENUTI max 6

inadeguata 0−1

frammentaria e lacunosa 2−3

completa ma superficiale 4−5

completa e approfondita 6

ADERENZA ALLA TRACCIA max 6 (coerenza, coesione, padronanza

della lingua)

risposte mancanti o non pertinenti 0−1

risposte parziali 2−3

risposte adeguate e corrette 4−5

risposte adeguate e approfondite 6

CAPACITA DI ANALISI E RIELABORAZIONE max 3

assente 0

superficiale 1

adeguata 2

rilevante 3

TOTALE PER DISCIPLINA TOTALE TERZA PROVA

/15

38

6.4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO FINALE:

CANDIDATO________________________________________________

INDICATORI

VALUTAZIONE

PUNTI da

attribuire

Ital

iano

Ingl

ese

Stor

ia

Mat

emat

ica

Mec

cani

ca

Tecn

olog

ie

Mec

cani

che

D.P.

O.

Sist

emi

Conoscenza specifica degli argomenti scelti dal candidato e proposti dalla Commissione

� Grav. Insuff. � Insufficiente � Mediocre � Sufficiente � Discreto � Buono � Ottimo � Eccellente

1-8 9-13 14-19 20 21-23 24-26 27-28 29-30

Padronanza della lingua e proprietà di linguaggio disciplinare


1-8 9-13 14-19 20 21-23 24-26 27-28 29-30

Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite o di collegarle nell’argomentazione anche in forma interdisciplinare


1-8 9-13 14-19 20 21-23 24-26 27-28 29-30

Capacità di discussione e di approfondimento dei diversi argomenti con spunti di originalità/ creatività


1-8 9-13 14-19 20 21-23 24-26 27-28 29-30

39

Capacità di autocorrezione e/o di conferma/ giustificazione motivata delle scelte effettuate e discussione sugli elaborati (prove scritte)


1-8 9-13 14-19 20 21-23 24-26 27-28 29-30

ME

DIA

DIS

CIP

LIN

E

MEDIA del PUNTEGGIO

per ogni singola disciplina

40

7. RELAZIONI DISCIPLINARI

7.1 ITALIANO

PROF. SSA MICACCHIONI ALESSANDRA

CONTENUTI DI PROGRAMMA

Ø L’età del Positivismo e del Decadentismo: l’epoca e la sua cultura; la narrativa europea tra Naturalismo e Decadentismo; i simbolisti francesi; il Verismo.

Ø Giosuè Carducci - La vita, la formazione culturale, il pensiero, la poetica, le opere. - Da Rime nuove:

- Pianto antico. - San Martino.

- Da Odi barbare: - Nevicata.

Ø Giovanni Verga - La vita, la formazione culturale, il pensiero, la poetica, le opere. - Da Vita dei campi:

- Rosso Malpelo. - Da Novelle Rusticane:

- La roba. - Dal Ciclo de I Vinti:

- I Malavoglia: la fiumana del progresso. Ø Il Decadentismo: i caratteri fondamentali; la visione del mondo; la poetica. Ø Giovanni Pascoli

- La vita, la formazione culturale, il pensiero, la poetica, le opere. - Il fanciullino. - Da Myricae:

- Lavandare. - X Agosto. - Il lampo.

- Da I Canti di Castelvecchio: - La cavallina storna.

Ø Gabriele D’Annunzio - La vita, la formazione culturale, il pensiero, la poetica, le opere. - Da Alcyone:

- La pioggia nel pineto. - La sera fiesolana.

- Da Il piacere: - Ritratto di un esteta superuomo.

Ø La letteratura italiana all’inizio del Novecento

- Il Crepuscolarismo (Gozzano, Corazzini) - Il Futurismo (Marinetti: Manifesto del Futurismo).

Ø Italo Svevo - La vita, la formazione culturale, il pensiero, la poetica, i romanzi a confronto. - Da La coscienza di Zeno:

- La Prefazione del dottor S. - Preambolo. - L’ultima sigaretta. - Il fidanzamento con Augusta. - La conclusione del romanzo.

41

Ø Luigi Pirandello

- La vita, la formazione culturale, il pensiero, la poetica, le opere; caratteri generali della narrativa pirandelliana

- Da L’umorismo: - La vita e le forme.

- Da Novelle per un anno: - Il treno ha fischiato. - La morte addosso.

- Confronto tra Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila, Quaderni di Serafino Gubbio operatore.

- Il teatro. Ø L’Ermetismo: poetica e principali esponenti Ø Giuseppe Ungaretti

- Vita e profilo letterario; la produzione letteraria. - Da L’allegria:

- Veglia. - I fiumi. - Mattina. - Natale. - Sono una creatura. - Soldati. - San Martino del Carso.

Ø Salvatore Quasimodo

- Vita; profilo letterario; produzione poetica - Da Ed è subito sera:

- Ed è subito sera. - Da Giorno dopo giorno:

- Alle fronde dei salici. - Uomo del mio tempo.

Ø Umberto Saba

- Vita; profilo letterario; poetica; produzione letteraria. - Dal Canzoniere:

- Mio padre è stato per me “l’assassino”. - Goal.

Ø Eugenio Montale

- Vita; profilo letterario; poetica; produzione letteraria. - Da Ossi di seppia:

- Spesso il male di vivere ho incontrato. - Da La bufera e altro:

- La primavera hitleriana. - Da Satura:

- Ho sceso dandoti il braccio. Ø Italo Calvino

- Vita. - Il sentiero dei nidi di ragno (lettura del romanzo).

Ø LA SCRITTURA

- l’analisi testuale. - il saggio breve. - il tema di ordine generale.

42

RISORSE E STRUMENTI UTILIZZATI

Ø Libri di testo. Ø Mappe concettuali. Ø Materiali multimediali. Ø LIM.

LIBRI DI TESTO UTILIZZATI

& G. Bàrberi Squarotti – G. Genghini, La letteratura, vol. 3A/3B, ATLAS). & G. Bàrberi Squarotti – G. Genghini, Antologia della Divina Commedia, ATLAS).

7.2 STORIA



Ø La destra e la sinistra storica. Ø Dalla seconda alla terza Rivoluzione Industriale. Ø Gli Imperi coloniali europei nella seconda metà dell’Ottocento. Ø Caratteristiche principali della società di massa. Ø L’età giolittiana e la questione politico-sociale. Ø La prima guerra mondiale. Ø La rivoluzione russa. Ø Il primo dopoguerra. Ø Il fascismo. Ø La crisi del 1929. Ø Il nazismo. Ø La seconda guerra mondiale. La Resistenza italiana. Ø Le origini della guerra fredda e la decolonizzazione (cenni). Ø Gli anni di piombo. Ø “Il calendario civile”: approfondimento su alcune date significative per la storia democratica e

della tradizione repubblicana.


Ø Libro di testo. Ø Mappe concettuali. Ø Materiali multimediali e articoli di giornale. Ø LIM.


& M. Palazzo – M Bergese – A. Rossi, Storia magazine, vol. 3, La Scuola. & A. Portelli, Calendario civile, Donzelli Editore. & Documenti forniti dall’insegnante.

43

7.3 APPROFONDIMENTI DI STORIA CONTEMPORANEA: STORIE DI RESISTENZA

DOTT. SSA PIERMARINI CLAUDIA

DOTT. SSA D’INNOCENZO ALESSIA


PROF. SSA SANTORO SIMONA

DESTINATARI: alunni delle classi 5^A e 5^B. TEMATICA: le stragi naziste e fasciste di civili inermi in Italia e la Resistenza delle donne. FOCUS: principali atti di violenza nazista e fascista verificatisi nel territorio della provincia di Teramo. TEMPI COMPLESSIVI: 7 ore: (primo modulo 2 ore; secondo modulo 2 ore; terzo modulo 3 ore).


Il progetto è nato con l’obiettivo di far conoscere agli studenti aspetti ancora poco noti legati alla storia della Resistenza italiana e, nello specifico, alcuni episodi accaduti in Abruzzo, in particolare nella provincia di Teramo, e fatti legati alla Resistenza delle donne. L’approccio laboratoriale, supportato da materiale multimediale e dall’accesso alla piattaforma http://www.straginazifasciste.it/, ha suscitato grande interesse negli alunni e ha agevolato l’analisi delle fonti storiche e archivistiche funzionale alla comprensione dei metodi della ricerca storica e storiografica. Il progetto, della durata complessiva di 7 ore, è stato articolato in tre moduli:

Ø Primo modulo: Il secondo conflitto mondiale in Italia. L’Abruzzo. Questa fase ha fornito un inquadramento teorico generale sui temi della Seconda Guerra Mondiale e sulla Resistenza nel contesto nazionale, regionale e provinciale, attraverso una cronologia sintetica e una presentazione dei campi di concentramento presenti in Abruzzo.

Ø Second0 modulo: L’atlante delle stragi naziste e fasciste come occasione di studio del biennio

’43-’45 in Abruzzo e in particolare a Teramo. In questa fase è stato presentato agli alunni il progetto di ricerca italo-tedesco “Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia” e la relativa banca dati nazionale http://www.straginazifasciste.it/, tramite la quale è possibile effettuare ricerche storiche e storiografiche sull’argomento. Attraverso l’utilizzo di varie fonti storiche, gli studenti hanno preso conoscenza delle principali stragi di inermi di matrice nazista e fascista avvenute nella provincia di Teramo tra il 1943 e il 1945.

Ø Terzo modulo: La Resistenza delle donne. In questa fase sono stati presentati i campi di concentramento per sole donne, con particolare attenzione per quello di Lanciano, per passare poi all’analisi del ruolo delle donne nella Resistenza civile.


Ø Testi di storia della Resistenza. Ø Selezione di testi storici, repertori d’archivio e mappe riprodotte in fotocopia. Ø Materiali multimediali. Ø LIM.

LIBRI UTILIZZATI

& M. Palazzo – M Bergese – A. Rossi, Storia magazine, vol. 3, La Scuola.

SUPPORTI MULTIMEDIALI

¸ http://www.straginazifasciste.it

44

7.4 LINGUA E CIVILTÀ INGLESE

PROF. SSA FOGLIA MARISTELLA


Ø Information technology

- What is a computer? - The computer over the years. - Types of computers. - The main components of a computer. - Input and output devices. - Integrated circuits. - Software. - E- mail writing.

Ø Automation and Robotics

- Industrial Robots. - Control systems. - Robot programming. - Robot Applications. - Artificial Intelligence.

Ø Engineering Drawing.

- What is Engineering Drawing? - Technical Drawing. - CAD, CAM and CIM: a summary. - Solid Modelling and Surfacing.

Ø Work and Safety

- What is Workplace Safety? - Workshop Safety. - Office Safety. - Laboratory Safety.


Ø Libro di testo. Ø Mappe concettuali. Ø LIM. Ø Appunti personali.


& Picciotti I., Take the Wheel again, Editrice S.Marco, Bergamo, 2013. & Dizionario bilingue e monolingue.

7.5 MATEMATICA

PROF. TONDI UMBERTO

PROF. DI SIMONE ELETTRA (ITP)


Ø Richiami sulle equazioni e disequazioni. Ø Equazioni di secondo grado. Ø Disequazioni di secondo grado. Ø Disequazioni frazionarie.

45

Ø Logaritmi. Ø Equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche.

Ø Funzioni. Ø Definizione di funzione. Ø Grafico di funzioni elementari. Ø Dominio di una funzione e suo studio. Ø Studio del segno di una funzione. Ø Limiti, limite destro e sinistro. Ø Calcolo dei limiti. Ø Asintoti verticali, orizzontali. Ø Risoluzione di forme indeterminate zero su zero, infinito su infinito, infinito meno infinito. Ø Cenno alla continuità.

Ø Derivate e studio di funzioni. Ø Derivata di una funzione in un punto, significato della derivata, funzione derivata e calcolo

della derivata. Ø Derivate di: c, ax, axb, senx, cosx, tan x, ex , lnx, radice di x, ax, logaritmo in base a di x. Ø Derivate di: kf(x), f(x)±g(x), f(x)*g(x), f(x)/g(x), f(g(x)). Ø Cenno all’equazione della tangente in un punto. Ø Cenno al collegamento tra derivabilità e continuità. Ø Derivate successive. Ø Massimi e minimi di funzione. Ø Ricerca dei massimi e minimi tramite il segno della derivata prima. Ø Studio completo di funzione. Ø Cenno ai Teoremi di DE L’HÔPITAL e applicazioni alle forme indeterminate.

Ø Calcolo integrale. Ø Primitiva di una funzione. Ø Integrali indefiniti. Ø Calcolo degli integrali. Ø Regole di integrazione di base: integrale di xb, di kf(x), di f(x)±g(x). Ø Cenno all’integrazione mediante derivata della funzione composta. Ø Cenno all’integrazione per parti. Ø Integrali definiti. Ø Formula fondamentale del calcolo integrale per il calcolo di integrali definiti. Ø Calcolo di aree e volume del solido di rotazione con gli integrali.

Ø Laboratorio di meccanica. Ø Applicazione pratica dei concetti matematici anche con l’utilizzo dell’elaboratore.


Ø Libro di testo. Ø Elaboratore. Ø LIM.

LIBRO DI TESTO UTILIZZATO

& M. Re Fraschini - G. Grazzi, Lineamenti di matematica, vol. 5,Edizione base/geometria nello spazio integrali inferenza, ATLAS.

46

7.6 SISTEMI DI AUTOMAZIONE

PROF. GOY ETTORE

PROF. ANGELOZZI MOSÈ (ITP)


Ø Controllori a logica programmabile (PLC): - Concetti di Base. - Struttura dei PLC. - Programmazione dei PLC.

Ø Sistemi Automatici di Regolazione e Controllo: - Caratteristiche generali dei sistemi. - Sistemi Automatici. - Introduzione ai componenti dei sistemi automatici meccanici. - Sensori e trasduttori. - Attuatori ed azionamenti. - Errore a regime nelle catene di regolazione e controllo. - La compensazione. - Fedeltà di risposta e stabilità.

Ø Robotica: - Definizione e componenti fondamentali dei robot industriali. - Normativa relativa ai robot industriali. - La programmazione dei robot industriali. - Le trasformazioni lineari nella programmazione robotica. - Caratteristiche tecniche di un robot industriale.

Ø Automazione Integrata: verso la fabbrica automatica.


Ø Esemplificazione di casi pratici. Ø Utilizzo dei media in laboratorio informatico. Ø Utilizzo del libro di testo. Ø Materiali ricercati in rete con l’ausilio del docente.


& G. Antonelli, R. Burbassi, Sistemi e Automazione Industriale, Vol. 3, Cappelli Editore.

7.7 DISEGNO, PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

PROF. GRIFONIFABRIZIO



Ø Disegno di progettazione - Progettazione di semplici attrezzature con l'ausilio di manuali tecnici. - Disegno esecutivo alla stazione grafica computerizzata CAD 3D. - Programmazione automatica Cad-Cam. - Prototipazione rapida.

Ø Programmazione della produzione - Tempi e metodi Macchine operatrici.

47

- Utensili. - Attrezzature di fabbricazione. - Cicli di lavorazione. - Analisi critica dei cicli di lavorazione e/o montaggio.

Ø Gestione della produzione industriale - Processi produttivi e logistica. - Produzione in serie e per lotti. - Layout degli impianti. - Analisi statistiche e previsionali. - Programmazione reticolare Pert. - Diagrammi di Gantt. - Sistema Qualità. - Sicurezza negli ambienti di lavoro. - DLgs 81/2008


Ø Sussidi didattici e testi di approfondimento: tabelle, manuali tecnici, dispense dell’insegnante. Ø Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula, laboratorio informatico.

LIBRI DI TESTO UTILIZZATO

& S. Calligaris, L. Fava, C. Tommasello, Nuovo dal Progetto al Prodotto, vol. 3, Paravia. & Manuale Hoepli meccanica.

7.8 TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E PRODOTTO

PROF. GRIFONI FABRIZIO



Ø Macchine automatiche. Ø Controllo computerizzato dei processi. Ø Cartellini di lavorazione. Ø Cad-Cam. Ø Lavorazioni speciali materiali metallici:

- Ultrasuoni - Elettroerosione - Laser - Fascio elettronico - Plasma - Getto H2O - Pallinatura - Rullatura - Deposizioni e lavorazioni elettrochimiche

Ø Materiali polimerici e processi di lavorazione. Ø Corrosione e metodi di protezione. Ø Controlli non distruttivi speciali. Ø Controlli statistici. Ø Sicurezza negli ambienti di lavoro.

48

Ø DLgs 81/2008


Ø Manuali di meccanica. Ø Manuale di programmazione macchine CNC in linguaggio ISO. Ø Tornio CNC in dotazione. Ø Manuale del tornio CNC in dotazione. Ø Documenti scaricati in rete.

LIBRI DI TESTO UTILIZZATO

& Di Gennaro Cataldo, Chiappetta Anna Luisa, Chillemi Antonino, Corso di Tecnologia Meccanica , nuova edizione Openschool, vol. 3, HOEPLI Editore.

& Manuale Hoepli meccanica.

7.9 MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA

PROF. GRIFONI RINALDO



Ø Meccanica applicata alle macchine

- Ruote dentate e dimensionamento. - Trasmissioni a cinghia. - Meccanismo di biella e manovella: studio cinematica e dinamico e caratteristiche costruttive. - Regolazione delle macchine a regime periodico ed a regime assoluto: volani e regolatori. - Dimensionamento e verifica di organi di macchine e di semplici meccanismi: perni, alberi,

supporti, giunti, innesti, molle, manovellismi, paranchi, verricelli, ganci. Ø Macchine a fluido

- Motori endotermici. - Motori endotermici alternativi: Ciclo Otto- Ciclo Diesel.


Ø Libri di testo + manuale Hoepli meccanica. Ø Materiali multimediali. Ø LIM.


& G. Anzalone, P. Bassignana, G. Brafa Musicoro, Meccanica, macchine ed energia, Edizione blu, Vol. 3, Hoepli.

& Manuale Hoepli meccanica.

7.10 CLIL MODULE

PROF. GRIFONI RINALDO

Know the terms of mechanical components

Topic: explaining mechanical terms and problems in English.

49

Class level: 5th class, section B. The students should possess a level of language competence corresponding to the B1 level. Timing: the module is presented in the second school term. The module lasts 10 hours. Tools and materials: WORD REFERENCE, textbook and worksheets provided by the teacher. Aim: to know the terms of mechanical components. Teaching objectives: Content: - vocabulary in the field of mechanical issues. Communication: - discuss about the mechanical solutions - present one’s own point of view in a short description/essay Cognition: - understanding mechanical terms - analyzing - judging - decision taking Competence: at the end of the module students will be able to: - understand a technical discussion. - writing a report in English language Lesson no. 1 (1 hour)

Belt drive Lesson no. 2 (1 hour)

Pin and axles. Lesson no. 3 (1 hour)

Splined shaft. Lesson no.4 (1 hour)

Mechanical tang. Lesson no. 5 (1 hour)

Welding processes

Lesson no. 6(1 hour)

Welding calculation Lesson no. 7 (1 hour)

Nailing

Lesson no. 8 (1 hour)

Fastening screw Lesson no. 9 (1 hour)

Spring Lesson no. 10 (1 hour)

Helical spring

7.11 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PROF. CIAVATTA FRANCO


Ø Nozioni di anatomia: - Apparato muscolare e sue modificazioni. - Apparato respiratorio e sue modificazioni.

50

- Apparato cardio-circolatorio e sue modificazioni. - Apparato scheletrico.

Ø Nozioni di fisiologia e di medicina sportiva applicata allo sport: - Meccanismi energetici. - Capacita condizionali, forza, velocità, resistenza. - Modificazioni degli apparati durante e dopo l’esercizio fisico. - Strategie di prevenzione. - Traumi muscolari, articolari scheletrici. - Nozioni di primo soccorso.

Ø Sport di squadra:

- Pallavolo, calcio a cinque, pallacanestro. - Lo sport, i giovani e l’integrazione tra i popoli. - Lo sport e le sue contraddizioni: sport e persona, sport, aggressività e violenza.


Ø Libro di testo Ø Luogo: a causa dei recenti eventi sismici, la palestra dell’Istituto non è agibile, per cui le attività

pratiche sono state svolte, quando possibile, all’aperto e nel campetto in erba sintetica nei pressi della scuola.


& P. L. Del Nista, J. Parker, A. Tasselli, Nuovo praticamente sport, D’Anna.

7.12 RELIGIONE CATTOLICA

PROF. SCARCIGLIA GIOVANNI ANTONIO


Ø Scienze e fede. Ø Il caso Galileo Galilei. Ø Problemi di bioetica: la fecondazione assistita. Ø La sessualità: dimensioni fondamentali della persona umana. Ø Riflessioni esistenziali. Ø La sofferenza e la malattia. Ø La Chiesa. Ø Don Lorenzo Milani e la scuola di Barbiana. Ø I pellegrinaggi: il cammino di Santiago de Compostela. Ø I dogmi: l’Immacolata Concezione. Ø La dottrina sociale della Chiesa. Ø Esiste il male? Ø Il Concilio Vaticano II. Ø Il testamento biologico. Ø Obiezione di coscienza. Ø L’anno liturgico: la quaresima. Ø L’intelligenza al servizio dell’uomo. Ø Le case circondariali in Italia. Ø Riflessioni: la Costituzione italiana. Ø La pace. Ø Enciclica: Pacem in Terris.

51

Ø Enciclica: Laborem Exercens. Ø Rerum Novarum. Ø Centesimus Annus.


Ø Libro di testo. Ø Filmati. Ø Disegni.


& G. Marinoni, Cassinotti, La domanda dell’uomo, Marietti. & La Sacra Bibbia.

Sant'Egidio alla V.ta, 11/05/2018 Letto, approvato e sottoscritto

IL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINA DOCENTE FIRMA

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Micacchioni Alessandra

LINGUA INGLESE Foglia Maristella

STORIA Micacchioni Alessandra

MATEMATICA Tondi Umberto

ITP MATEMATICA Di Simone Elettra

MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA Grifoni Rinaldo

ITP MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA Di Simone Elettra SISTEMI DI AUTOMAZIONE Di Pietro Alessio (sostituisce il

Prof. Goy Ettore)

ITP SISTEMI DI AUTOMAZIONE Angelozzi Mosè

TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E

PRODOTTO Grifoni Fabrizio

ITP TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E

PRODOTTO Di Simone Elettra

DISEGNO, PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE

INDUSTRIALE Grifoni Fabrizio

ITP DISEGNO, PROGETTAZIONE E

ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE Di Simone Elettra

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Ciavatta Franco

RELIGIONE CATTOLICA Scarciglia Giovanni Antonio

52

SOSTEGNO Nembrotte Menna Francesca

Polci Giacomo

Sorgi Tania

Strozzieri Dario

ALLEGATO 1 – RELAZIONI ALUNNI H

omissis

Le relazioni saranno consegnate al Presidente della Commissione per l’Esame di Stato.

Documents

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “PRIMO LEVI” di Sant’Egidio e ... · Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria I° Ancarano e Sant’Egidio alla Vibrata TEIC83000P ... A partire