JER 03 - S.r.l. PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO … · “Giuda per le connessioni alla rete elettrica di Enel Distribuzione”. Il presente documento è a corredo della

Studio Tecnico Busellato 1

PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO

NEL COMUNE DI CONSELICE

IN PROVINCIA DI RAVENNA

Regione Emilia-Romagna Comune di Conselice

Provincia di Ravenna

JER 03 - S.r.l.

PROGETTO DEFINITIVO

IMPIANTO “CONSELICE ”

RELAZIONE TECNICA

POTENZA INSTALLATA 2.748,60kWp

IL PROGETTISTA

Bolzano, Giugno 2010


Sommario

1 GENERALITA’ ............................................................................................................. 5

1.1 Scopo del documento .................................................................................................. 6

1.2 L’energia solare/fotovoltaica ......................................................................................... 7

1.3 Requisiti di rispondenza a norme, leggi, regolamenti...................................................... 7

2 DATI DI PROGETTO ................................................................................................... 8

2.1 Dati generali del proponente, progetto, progettista e realizzatore ................................... 8

2.2 Dati di progetto relativi al sito ...................................................................................... 9

2.3 Dati di progetto relativi alla fonte rinnovabile utilizzata e alle influenze esterne ............... 9

2.4 Dati di progetto relativi alla rete di collegamento ......................................................... 11

3 NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO ................................................................ 13

4 DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO ............................................................................... 16

4.1 Inquadramento geografico e territoriale ...................................................................... 16

4.2 Requisiti dell’impianto ................................................................................................ 16

4.3 Moduli ...................................................................................................................... 18

4.4 Pannelli ..................................................................................................................... 18

4.5 Strutture di sostegno ................................................................................................. 19

4.6 Cassette di distribuzione C.C. di campo (SMU) ............................................................. 19

4.7 Distribuzione cavi in C.C. e cavidotti ........................................................................... 19

4.8 Distribuzione cavi in A.C. e cavidotti ........................................................................... 19

4.9 Cabina di conversione e trasformazione ...................................................................... 20

4.10 Cabina di consegna ................................................................................................ 21

4.11 Opere di cantiere ................................................................................................... 22

4.12 Movimenti di terra .................................................................................................. 25

4.13 Recinzione, illuminazione e accesso al campo .......................................................... 25

4.14 Piantumazione e mitigazione ................................................................................... 26

5 Decommissioning dell’impianto .............................................................................. 27


5.1 Rimozione dell’impianto: scavi, trasporti, demolizioni ................................................... 27

5.1.1 Tempistica della dismissione ........................................................................................... 28

5.1.2 Modalità di ripristino della produttività agricola dell’area e relativa tempistica ...................... 28

5.1.3 Programma di recupero dei materiali ............................................................................... 28

6 CALCOLAZIONI E VERIFICHE .................................................................................. 30

6.1 Dimensionamento del generatore ............................................................................... 30

6.2 Variazione della tensione con la temperatura per la sezione c.c. ................................... 31

6.3 Potenza installata e stima della producibilità ................................................................ 31

6.4 Verifica dell’ombreggiamento ..................................................................................... 32

7 CARATTERISTICHE TECNICHE DEI MATERIALI ...................................................... 34

7.1 Modulo fotovoltaico ................................................................................................... 34

7.2 Inverter .................................................................................................................... 34

7.3 Trasformatore ........................................................................................................... 38

7.4 Dispositivi di protezione ............................................................................................. 39

7.5 Protezione d’interfaccia .............................................................................................. 40

8 IMPIANTO DI TELEGESTIONE ................................................................................. 40

9 IMPIANTO DI TERRA ............................................................................................... 41

10 MISURA DELL’ ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA .................................................... 41

11 SCHEDA APPARECCHIATURE SENSIBILI E DISTURBANTI DEL CLIENTE ............... 42

12 ALLEGATI TECNICI .................................................................................................. 43

12.1 Rappresentazione Google Earth .............................................................................. 43

12.2 Data Sheet modulo Canadian Solare CS6P 225 ......................................................... 44

12.3 Certificato camerale ............................................................................................... 46

12.4 Computo metrico ................................................................................................... 47

12.5 Dettaglio opere di cantiere ...................................................................................... 48



1 GENERALITA’

L’economia dell’intero pianeta è basata sull’energia e sul suo utilizzo, con una domanda in continua

crescita e fonti produttive per l’80% di tipo fossile e dunque esauribili (Petrolio, 35%; Carbone,

25%; Gas,20%). L’inquinamento del pianeta, dovuto in primis all’utilizzo di combustibili fossili per

la produzione di energia, con l’oramai ben conosciuto “effetto serra”, oltre a problemi ambientali,

genera anche cambiamenti climatici con fenomeni naturali che aumentano di intensità e di

capacità distruttiva.

Tra le varie fonti rinnovabili (idroelettrico, biomasse, eolico, geotermico, fotovoltaico, ecc.) il livello

di sviluppo e di diffusione è differenziato sia per tipologia che per area geografica. In Italia, il

Fotovoltaico (FV) risulta quella più interessante per i seguenti principali motivi:

produzione di energia elettrica con emissione di sostanze inquinanti nulle o trascurabili;

un inquinamento acustico nullo o non rilevante;

soluzioni di progettazione del sistema compatibili con le esigenze locali di tutela architettonica

o ambientale;

è la più semplice per produrre energia elettrica per lungo tempo;

ha i maggiori spazi di miglioramento/sviluppo, in termini di riduzione dei costi di produzione ed

innovazione dei processi produttivi;

appare quella più coerente con le caratteristiche del nostro territorio, in termini di produttività

energetica (l’irraggiamento è infatti superiore del 30-40% rispetto a quello della Germania e

del Giappone notoriamente molto avanti nello sfruttamento del solare fotovoltaico) e di

potenziale di diffusione.

la filiera produttiva é ancora poco presidiata, seppur in crescendo, tuttavia sono pochissime le

realtà operanti in Italia rispetto alla situazione tedesca: oltre 40 società produttrici (di cui 23

quotate) e circa 5.000 società di distribuzione e di istallazione, per oltre 45.000 persone

occupate, un volume d’affari di circa 5 miliardi di Euro e investimenti annui superiori a 500

milioni di Euro (dati 2006). In Germania, la forte propulsione è generata non solo dagli impianti

FV di media o piccola taglia, ma anche dalle grandi Centrali FV che evidenziano un continuo

incremento delle dimensioni medie (35 Centrali attive da 3 MWp in media, con progetti già

avviati per varie centrali di grosse dimensioni da 6, 12 e ben 40 MWp)


Proprio in relazione a tale opportunità, la società JER 03 S.r.l. S.r.l. ha in programma la

realizzazione di un intervento che prevede la realizzazione di n. 1 centrale per la produzione di

energia elettrica mediante conversione della fonte solare per una potenza fotovoltaica nominale

complessiva dell’ordine di 2.748,60 kWp.

La centrale fotovoltaica sarà autonoma dal punto di vista impiantistico e fisicamente

indipendente dalle altre centrali, e sarà perciò dotata di un punto di connessione autonomo ed

indipendente alla locale rete di distribuzione dell’energia elettrica in Media Tensione (M.T.).

1.1 Scopo del documento

Il documento ha lo scopo di fornire una generale descrizione tecnica del progetto per la

realizzazione di un impianto di produzione di energia rinnovabile, denominato “Conselice ”, con

l’utilizzo della fonte solare, attraverso la conversione fotovoltaica di un impianto da 2.748,60kWp

su area libera nel Comune di Conselice in Provincia di Ravenna, con connessione in rete in Media

Tensione (MT).

Ai fini del collegamento dell’impianto, in parallelo alla rete elettrica locale, prima dell’inizio dei

lavori, si procederà inoltrando apposita richiesta di connessione ai sensi della Delibera n. 99/08

dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas.

In tale sede verranno definite, in rapporto all’assetto attuale della rete, le eventuali opere e gli

eventuali oneri di allacciamento ed adempimenti vari che dovessero rendersi necessari ai fini del

collegamento dell’impianto. Tale collegamento dovrà essere rispondente alle normative vigenti per

la connessione degli impianti alla rete di distribuzione dell’energia elettrica e risulta fondamentale

ai fini del collaudo ed entrata in esercizio dell’impianto, nonché dell’accesso alle incentivazioni

previste.

La realizzazione della connessione in parallelo alla rete pubblica, essendo quest’ultima, nell’area

interessata, di proprietà di Enel Distribuzione S.p.A., rispetterà le prescrizioni tecniche ed i criteri di

allacciamento riportati nella nuova Norma emanata CEI 0-16 e in riferimento alla recente nuova

“Giuda per le connessioni alla rete elettrica di Enel Distribuzione”.

Il presente documento è a corredo della documentazione progettuale definitiva, pertanto dovrà

essere interpretato unitamente agli elaborati grafici come planimetrie, schemi e dettagli.


1.2 L’energia solare/fotovoltaica

L’energia solare/fotovoltaica è l’energia posseduta dal sole e trasformata in energia elettrica

tramite macchine generatrici chiamati moduli.

Esistono moduli di diversa potenza e caratteristiche. Le celle in esse contenute possono, infatti,

essere di diverse tipologie, fra cui le più comuni sono in silicio monocristallino o policristallino, in

silicio amorfo oppure di tipo a film sottile (CdTe).

La tecnologia in silicio policristallino, è in grado di generare una potenza nominale che va

commercialmente da 205W a 235W, ha la caratteristica di sviluppare una potenza elevata in

relazione alla grandezza del modulo stesso a buoni rendimenti. Pertanto l’impiego di questa

tecnologia si integra perfettamente nel contesto in oggetto, considerando l’elevata esposizione ai

raggi solari del Sud Italia, il buon rendimento del modulo a silicio policristallino e all’elevata

potenza in grado di generare.

1.3 Requisiti di rispondenza a norme, leggi, regolamenti

Gli impianti devono essere realizzati a regola d’arte, come prescritto dalla Legge n. 186 del 10

marzo 1968 e ribadito dal D.M. 37/08. L’opera dovrà essere realizzata in ottemperanza a quanto

prescritto dal Testo Unico sulla salute e sicurezza nel lavoro D.L.gs 81/08.

Le caratteristiche degli impianti stessi, nonché dei loro componenti, devono essere in accordo con

le norme di legge e di regolamento vigenti ed in particolare essere conformi:

— alle prescrizioni di autorità locali;

— alle prescrizioni e indicazioni della Società Distributrice di energia elettrica;

— alle norme CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano);

— alle norme specifiche sulla sicurezza.


2 DATI DI PROGETTO

2.1 Dati generali del proponente, progetto, progettista e realizzatore

Committente Jer-03 S.r.l.

Via L. Negrelli, 13C

39100 Bolzano (BZ)

Progetto Progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico nel

Comune di Conselice (RA) di potenza pari a 2.748,60kWp

collegato alla rete elettrica di distribuzione

Principali vincoli progettuali e note

di carattere generale.

nessuno

Progettista Studio Tecnico

Busellato Gabriele

Via Fago, 44

I - 39100 Bolzano

P.IVA: 02639750211

Tel: +39.0471.277593

Fax: +39.0471.281063

Cel: +39.335.433880

Realizzatore Juwi Energie Rinnovabili s.r.l.

Via Negrelli, 13/C

39100 Bolzano (BZ)

Tel: +39.0471.532411

Fax: +39.0471.507099


2.2 Dati di progetto relativi al sito

L’intervento consiste nella realizzazione di n. 1 centrale fotovoltaica presso il Comune di Conselice

(RA), su terreno censito al Foglio n. 35, Particelle n. 13 nel Comune di Conselice, per una potenza

fotovoltaica nominale complessiva dell’ordine di 2.748,60kWp.

La parte Nord-del sito risulta confinante con strada comunale e la parte Sud, Est e Ovest del sito

risulta confinante con altri terreni agricoli.

Límpianto progettato presenta un impatto visivo contenuto. Sarà presente una strada perimetrale

interna al sito per il raggiungimento di tutte le zone dell’impianto.

La posa dei moduli è prevista su strutture portanti in acciaio zincato e alluminio anodizzato di

altezza non superiore a 2,2 m, con conseguente impatto visivo basso o trascurabile. Il sito è

facilmente accessibile tramite una strada Comunale.

Le lavorazioni di realizzazione dell’impianto sono previste solo successivamente alle opere di

preparazione del sito e della delimitazione dello stesso mediante recinzione metallica di tipo fisso

(h> 2.0m).

2.3 Dati di progetto relativi alla fonte rinnovabile utilizzata e alle influenze esterne

Pos. Dati Valori stabiliti Note

2.3.1 Temperatura:

- min/max (all’interno del edificio)

- min/max (all’aperto)

- media delle massime mensile

- media della minima mensile

+5 C / + 35 C

- 15 C / + 40 C

+ 19,3 C

+ 6,8 C

Norma UNI 10349

2.3.2 Radiazione solare (vedi Tabella 1)

2.3.3 Formazione di condensa Possibile

2.3.4 Altitudine (s.l.m) 0 m s.l.m.

2.3.5 Latitudine 44°31'54"N

2.3.6 Longitudine 11°51'3"E

2.3.7 Presenza di corpi solidi estranei:

Presenza di polvere:

No

2.3.9 Presenza di liquidi

Tipo di liquido

- Quantità trascurabile

- Possibilità di stillicidio

- Esposizione alla pioggia

- Esposizione agli spruzzi

- Possibilità di getti dácqua

Acqua

SI

NO

SI

NO

NO

2.3.10 Condizioni del terreno:

Carico specifico ammesso [N/m2]

Non applicabili


- Livello della falda freatica [m]

- Profondità della linea di gelo

- resistività elettrica del terreno [Ωm]

- Resistività termica del terreno

2.3.11 Ventilazione dei locali

- Naturale

- Artificiale (condizionamento)

- Naturale assistita da ventilazione artificiale

- Numero di ricambi

Locale quadro generale

SI

eventuale

SI

Prevista nei locali di

conversione e

trasformazione

2.3.12 Dati relativi al vento (UNI 10349)

- Direzione prevalente

- Massima velocità di progetto

- Pressione del vento

Est

Media annua: 2,1m/s

zona 2

1,317 kPa

UNI 10349

2.3.13 Carico di neve Non applicabile

2.3.14 Effetti sismici L’impianto si trova in

zona 2 di sismicità.

DM 14/01/2008

Tabella 1 – Potenza solare giornaliero medio mensile sul piano orizzontale per Ravenna

DATI SOLARI UNI 10349 Ravenna

Latitudine 44°31'54"N

Longitudine 11°51'3"E

Inclinazione 0°

Azimut 180°

Mese Irragiamento diretto Irragiamento diffuso Irragiamento globale

kWh/m2g kWh/m2g kWh/m2g

Gennaio 1.90 2.50 4.40

Febraio 3.50 3.60 7.10

Marzo 7.50 5.10 12.60

Aprile 11.10 6.60 17.70

Maggio 13.10 7.80 20.90

Giugno 15.90 8.00 23.90

Luglio 18.10 7.20 25.30

Agosto 14.40 6.60 21.00

Settembre 10.10 5.40 15.50

Ottobre 5.50 4.00 9.50

Novembre 2.40 2.70 5.10

Dicembre 1.50 2.10 3.60

Media 8.75 5.13 13.88


2.4 Dati di progetto relativi alla rete di collegamento

Pos. Dati Valori stabiliti Note

2.4.1 Tipo di intervento richiesto:

- Nuovo impianto

- Trasformazione

- Ampliamento

SI

NO

NO

2.4.2 Dati del collegamento elettrico:

- Descrizione della rete di collegamento

- Ente distributore

- Ubicazione punto di consegna

- Tensione nominale

- Potenza contrattuale

- Potenza massima disponibile

- Potenza prelevabile

- Corrente di cortocircuito nel punto di

consegna

- Sistema elettrico tipo di rete utente

Media Tensione

Enel

Loc. contatori

20kV - 3F

2.748,60kW

2.748,60kW

20kW – BT 400V

0,119kA

IT

2.4.3 Misura dénergia prodotta ai fini del

riconoscimento delle tariffe incentivanti e UTIF

contatore elettronico

installato nella cabina di

consegna;

contatore di energia

immessa (ENEL)

coincidente con la misura

dell’energia prodotta

(GSE)

Delibera n. 99/08

2.4.4 Misura dénergia immessa in rete contatore ENEL installato

nel locale di misura;

alimentato attraverso

riduttori di tensione e

corrente montati nello

scomparto MT di

consegna e misura

installato nel locale del

distributore

Delibera n. 99/08

Criteri generali di allacciamento:

Derivazione in cavo interrato per connessione da linea a media tensione esistente;

Punto di consegna in cabina di consegna MT, in posizione indicativa rappresentata negli

elaborati grafici da confermare con il Distributore di Energia, costituita da:


- 1 locale Utente/Produttore, separato e indipendente, di arrivo cavi MT lato Enel e

partenza/protezione cavi MT verso la cabina di Conversione e Trasformazione;

- 1 locale ceduto in servitù alla Società Enel Distribuzione SpA, per alloggiare gli scomparti

di arrivo-partenza (entra-esci) e di consegna MT;

- 1 locale di misura con doppio accesso, per consentire le letture e i controlli da parte del

Distributore di energia e del produttore di energia;


3 NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO

INDICAZIONE CONTENUTO

DM 19/02/2007 Criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante

conversione fotovoltaica della fonte solare, in attuazione dell'articolo 7 del

decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387

Dlgs 192/05 Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico

nell'edilizia

Dlgs 311/06 Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19

agosto 2005, n. 192, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE,

relativa al rendimento energetico nell'edilizia.

GSE – Guida al conto

energia ed. 2/4/08

Guida al conto energia – Edizione 2 aprile 2008

Delibere AEGG varie Delibere AEEG varie di competenza, tra cui 99/08

Legge 186/68 Disposizione concernente la produzione di materiali, apparecchiature,macchinari

installazione e impianti elettrici ed elettronici

Legge 37/08 D.M. N.37 - 22 Gennaio 2008 (EX LEGGE 46/90). Regolamento concernente

l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n.

248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di

attivita' di installazione degli impianti all'interno degli edifici.

D. Lgs 81/08 Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro.

DM 14.1.2008 “Norme Tecniche per le Costruzioni”

CEI 0-2 Guida per la definizione della documentazione di progetto per impianti elettrici.

CEI 0-3 Guida per la compilazione della documentazione per Legge 46/90

CEI 0-16 Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti attivi e passivi alle reti

AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica.

CEI 11-20 Impianti i produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di

I e II categoria

CEI 11-27 Lavori su impianti elettrici

CEI 11-48 Esercizio degli impianti elettrici

CEI 17-13/1 (Cei EN

60439-1)

Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione

(quadri BT) Parte 1: Apparecchiature soggette a prove di tipo (AS) e

apparecchiature parzialmente soggette a prove di tipo (ANS)

CEI 17-5 (CEI EN 60947-

2)

Apparecchiature a bassa tensione – Parte 2: Interruttori automatici

CEI 17-5 (CEI EN 60947-

3)

Apparecchiature a bassa tensione – Parte 2: Interruttori di manovra,

sezionatori, interruttori di manovra sezionatori e unità combinate con fusibili

CEI 17-6 (CEI EN 62271-

200)

Apparecchiature prefabbricate in involucro metallico per tensioni da 1 a 52kV

CEI 13-4 Sistemi di misura dellénergia elettrica - Composizione precisione e verifica

CEI 13-45 Apparati per la misura dellénergia elettrica (c.a.) - Prescrizioni particolari -


Parte 23: Contatori statici di energia reattiva (cl. 2 e 3)

CEI 20-19 Cavi isolati con gomma con tensione nominale non superiore a 450/750 V.

CEI 20-20 Cavi isolati polivinilcloruro con tensione non superiore a 450/750 V.

CEI 20-40 Guida per l’uso dei cavi a bassa tensione

CEI-UNEL 35024-1 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni

nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente

continua. Portate di corrente in regime permanente per posa in aria

CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in

corrente alternata e a 1.500 V in corrente continua.

CEI 64-8 p. 7 Sistemi fotovoltaici solari (PV) di alimentazione

CEI EN 62271-200 Apparecchiature prefabbricate in involucro metallico per tensioni da 1 a 52kV

CEI 81-3 Valori medi del numero di fulmini a terra per anno e per chilometro quadrato

CEI 81-10 (CEI EN

62305)

Protezione contro i fulmini

Parte 1- CEI EN 62305-1 Principi generali

Parte 2- CEI EN 62305-2 Valutazione del rischio

Parte 3- CEI EN 62305-3 Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone

Parte 4- CEI EN 62305-4 Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture

CEI 82-25 Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti

elettriche di Media e Bassa Tensione

CEI EN 50380 Fogli informativi e dati di targa per moduli fotovoltaici.

CEI EN 60099-1-2 Scaricatori.

CEI EN 60439-1-2-3 Apparecchiature assiemate di protezione a manovra per bassa tensione

CEI EN 60445 Individuazione dei morsetti e degli apparecchi e delle estremità dei conduttori

designati e regole generali per un sistema alfanumerico.

CEI EN 60529 Gradi di protezione degli involucri (codici IP)

CEI EN 60555-1 Disturbi nelle reti di alimentazione prodotti da apparecchi elettrodomestici e da

equipaggiamenti elettrici simili - Parte 1: Definizioni.

CEI 82-1 (CEI EN 60904-

1)

Dispositivi fotovoltaici Parte 1: Misura delle caratteristiche fotovoltaiche

tensione-corrente

CEI 82-2 (CEI EN 60904-

2)

Dispositivi fotovoltaici Parte 2: Prescrizione per le celle fotovoltaiche di

riferimento.

CEI 82-3 (CEI EN 60904-

3)

Dispositivi fotovoltaici Parte 3: Principi di misura per sistemi solari fotovoltaici

per uso terrestre e irraggiamento spettrale di riferimento.

CEI 82-8 CEI EN 61215 Moduli fotovoltaici in silicio cristallino per applicazioni terrestri. Qualifica del

progetto e omologazione del tipo.

CEI 82-9 CEI EN 61727 Sistemi fotovoltaici - Caratteristiche dellínterfaccia di raccordo con la rete.

CEI 82-12 CEI EN 61646 Moduli fotovoltaici al film sottile per usi terrestri - Qualifica del progetto e

approvazione di tipo

CEI EN 61000-3-2 Compatibilità elettromagnetica (EMC)- Parte 3: Limiti sezione 2: Limiti per le

emissioni di corrente armonica (apparecchiature con corrente di ingresso = 16A

per fase)


CEI EN 62093 Componenti di sistemi fotovoltaici - moduli esclusi (BOS) - Qualifica di progetto

in condizioni ambientali

UNI 10349 Dati climatici.


4 DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO

4.1 Inquadramento geografico e territoriale

L’impianto fotovoltaico è ubicato nel Comune di Conselice in provincia di Ravenna. L’area

interessata dall’opera è di circa 6,6ha lordi e presenta una struttura orografica regolare

prevalentemente pianeggiante.

I pannelli fotovoltaici saranno posizionati all’interno del sito con esposizione verso Sud.

Il terreno è classificato come terreno agricolo e non coperto da vegetazione di qualsiasi tipo o

specie.

Il generatore fotovoltaico risultante sarà installato all’interno dell’area definita dal Committente e

nel rispetto dei vincoli geologici, di viabilità, tecnico-amministrativi del sito.

Inoltre, all’interno della suddetta area, la zona destinata all’installazione dell’impianto sarà

opportunamente recintata per ragioni di sicurezza e per consentire l’accesso ai soli addetti.

All’interno dell’area stessa saranno garantiti spazi di manovra e corridoi di movimento adeguati,

per facilitare il transito dei mezzi atti alla manutenzione.

4.2 Requisiti dell’impianto

La potenza nominale dell’Impianto FV complessivo sarà pari a 2.748,60kWp, totalmente immessi in

rete, costituiti da un unico campo fotovoltaico, che si estende complessivamente circa per

20.156,40 m2 di superficie netta captante.

A valle del Campo FV i circuiti in corrente continua convergono alla cabina di

conversione/trasformazione, come si evince dalla planimetria, ubicata in posizione favorevole sia

dal punto di vista elettrico riducendo le perdite in corrente continua sia dal punto di vista

realizzativo, in quanto direttamente accessibile dalla strada interna.

La struttura portante dei moduli è costituita da supporti in acciaio zincato con profili in alluminio

anodizzato. Su ogni struttura sono fissati 24 moduli, con inclinazione di 28° rispetto all’asse

orizzontale.

Per garantire un’ottimale distribuzione e resa dell’intero generatore fotovoltaico, i pannelli verranno

opportunamente distanziati tra loro per evitare fenomeni di ombreggiamento reciproco, ovvero con

distanze minime fra le tavole tali da evitare proiezioni d’ombra fra le tavole nelle condizioni di sole

del 21 Dicembre alle 12:00 am.

I moduli sono di tecnologia a silicio policristallino da 225 Wp (in condizioni STC) ciascuno. Il

collegamento in serie tra i moduli viene realizzato mediante i cavi precablati del moduli stessi. Il

parallelo delle stringhe avviene in cassette di connessione in corrente continua DC (dette SMU),


distribuite nel campo fotovoltaico, il collegamento tra i pannelli e le cassette avviene mediante cavi

di tipo solare, resistente ai raggi UV e di sezione adeguata.

I collegamenti elettrici sono realizzati mediante cavi posati direttamente interrati entro scavo di

opportuna sezione, conformemente le vigenti normative. Ai fini della produzione di energia

elettrica utilizzabile per la connessione dell’impianto in parallelo alla rete elettrica locale, l’impianto

comprende un gruppo di conversione c.c./c.a. costituito da inverter centralizzati, collocati in

apposite cabine prefabbricate.

L’elevazione della tensione d’esercizio impianto a 20kV avviene mediante un trasformatore a

servizio di ogni inverter ubicato in apposita cabina. A valle del trasformatore si trova il Quadro MT

composto dalle celle di protezione dell’avvolgimento primario MT dei trasformatori e la cella di

partenza linea per il collegamento alla cabina di consegna. Il collegamento della cabina di

trasformazione alla cabina di consegna Enel verrà eseguito tramite cavi in media tensione (20kV)

direttamente interrati secondo i percorsi più idonei riportati, salvo conferma del punto di consegna,

nella planimetria generale di progetto.

La totalità dell’energia elettrica prodotta dall’impianto e disponibile in corrente alternata sarà

immessa in rete e regolamentata in relazione alla disciplina della cessione in rete dell’energia.

A tale scopo verrà appositamente contrattualizzato con Enel Distribuzione S.p.A. un nuovo allaccio,

ed attivato conseguentemente un punto di consegna dell’energia adeguato alle condizioni di

connessione in parallelo ed immissione in rete.

Il generatore fotovoltaico potrà essere gestito come sistema IT, indipendentemente dai circuiti in

corrente alternata, vista la presenza dell’isolamento galvanico tra il generatore stesso e la rete

elettrica MT.

In tal caso la norma CEI 64-8, che detta le prescrizioni per la protezione contro i contatti indiretti,

prescrive il controllo continuo dell’isolamento del sistema c.c del tipo IT tramite un controllore

permanente dell’isolamento, il quale avverte con un segnale acustico e visivo il verificarsi di un

primo guasto a terra, interrompendo il circuito e quindi il servizio, dando la possibilità agli operatori

di intervenire tempestivamente per la ricerca ed eliminazione del guasto.

A tale scopo, le strutture di sostegno dei moduli saranno collegate fra loro e verso terra con cavo

di opportuna sezione. Tutte le masse dell’impianto saranno collegate tra loro con conduttori di

protezione ed all’impianto di terra unico.

Il sistema sarà altresì dotato di controllo della componente continua sul lato c.a. che bloccherà

l’inverter in caso di anomalia tramite intervento di opportuno dispositivo di interfaccia, sarà

previsto un dispositivo di riarmo automatico al cessare dell’anomalia.


4.3 Moduli

Il modulo scelto per il generatore fotovoltaico è del tipo a tecnologia policristallina della ditta

Canadian Solar tipo CS6P-225 generante fino a 225Wp. I moduli saranno in totale 12.216 disposti

su più file collegati in serie, riuniti in 509 pannelli ognuno composto da 1 stringa formata da 24

moduli ciascuna, con un’inclinazione di 28°.

La preferenza progettuale per tale prodotto è scaturita in considerazione di alcuni aspetti

preponderanti a seguito riportati.

• Rendimento Rendimento alto rispetto alle tecnologie a film sottile, e potenza generata più alta

in relazione alla superficie del modulo; minore superficie utilizzata in relazione

alla potenza generata.

• Ergonomia Composto da una cornice in alluminio anodizzato che rende il modulo leggero,

facilmente si adatta a diverse esigenze di fissaggio/montaggio grazie alla cornice

preforata, senza alterare il funzionamento e le garanzie di resistenza meccanica

del modulo

• Costo contenuto Costo competitivo in relazione alla potenza generante e alla superficie totale

occupata per il parco PV

• Impatto visivo i processi di fabbricazione della tecnologia rendono il modulo gradevole alla vista,

caratteristico è l’effetto dei diversi cristalli assemblati. La superficie stessa con

finitura in vetro temperato atta ottimizzare la ricezione dei i raggi, sfavorisce i

sedimenti di sporcizia, totale eliminazione del fenomeno di rifrazione.

4.4 Pannelli

Ciascun pannello è composto da 24 moduli (225Wp ciascuno), composta da 1 stringa con pannelli

collegati in serie, ognuna da 24 moduli in serie. Il collegamento in serie viene eseguito mediante

cavi solari precablati in dotazione con il modulo. Da ciascun pannello esce una coppia di cavi (+e-)

di tipo solare di sezione 6mm2 e vengono poi riunite a coppie di pannelli nella cassetta di

distribuzione (SMU).

Ulteriori dettagli sui pannelli relativi a cablaggi o all’inclinazione sono riportati negli elaborati grafici.


4.5 Strutture di sostegno

Per il fissaggio dei moduli fotovoltaici, è stato scelto il sistema di strutture omologate della ditta

Schletter. Ogni pannello fotovoltaici risulterà sorretto da 6 profili trasversali in alluminio a loro volta

sorretti da una struttura in alluminio ancorata su 4/5 profili in acciaio zincato infissi nel terreno

(Retrofit); non sono previsti plinti di cemento come base per le fondazioni. Tutti i materiali

impiegati saranno in alluminio ed in acciaio inox o acciaio zincato a caldo. E’ prevista una garanzia

sul materiale di 10 anni.

4.6 Cassette di distribuzione C.C. di campo (SMU)

I cavi provenienti dai pannelli convergono attraverso una tubazione in PVC interrata alla cassetta di

distribuzione e monitoraggio (SMU: String Monitor Unit). All’interno delle SMU sono contenute le

protezioni delle linee mediante fusibile, le protezioni contro le sovratensioni ed un sezionatore per

la messa fuori tensione della SMU. Inoltre la SMU è munita di un circuito elettronico di controllo in

grado di inviare, attraverso un cavo RS485, le informazioni sullo stato di funzionamento dei

pannelli al sistema di telecontrollo dell’impianto.

4.7 Distribuzione cavi in C.C. e cavidotti

I cavi solari che compongono le stringhe vengono staffati sul retro della struttura portante entro

apposite canaline, atte al contenimento dei cavi solari, preservandone l’integrità e l’isolamento. Dai

pannelli sino alle cassette di derivazione (SMU) saranno eseguite sempre in cavo solare, ma posati

entro tubazioni corrugate di diametro 63/110 mm, come da elaborati grafici.

I collegamenti in C.C. dalle SMU sino all’Inverter saranno mediante cavo FG7OR con conduttore in

rame o alluminio non propaganti l’incendio e a ridotta emissione di gas tossici (CEI 20-13, 20-22,

20-35), di formazione e sezione come da schemi elettrici allegati, in conformità alle norme relative

ai criteri di posa dei cavi (CEI 17-11). La sezione dei cavi sino all’inverter sarà calcolata per

contenere le perdite per dispersione entro l’1% circa.

4.8 Distribuzione cavi in A.C. e cavidotti

I cavi MT 20kV previsti per il collegamento della cabina di conversione e trasformazione alla cabina

di consegna saranno di tipo RG7H1R con conduttore in rame o alluminio non propagante

l’incendio, ridotta emissione di sostanze corrosive, ridottissima emissione di fumi opachi, gas tossici

e corrosivi, di sezione come da schemi elettrici allegati, saranno direttamente posati nel terreno in


opportuno scavo con idonea segnalazione, in conformità a quanto prescritto dalle norme specifiche

(in particolare la norma CEI 11-17).

I cavi BT 0,6/1kV atti al trasporto dell’energia e/o di segnali che collegano la cabina di conversione

e trasformazione e la cabina di consegna, se necessari, saranno posati entro il medesimo scavo

opportunamente distanziati dalle linee MT, in conformità alle norme relative ai criteri di posa dei

cavi (CEI 17-11). Sono previsti cavi in gomma di tipo FG7OR con conduttore in rame o alluminio

non propaganti l’incendio e a ridotta emissione di gas tossici (CEI 20-13, 20-22, 20-35), di

formazione e sezione come da schemi elettrici allegati.

I collegamenti elettrici e le connessioni delle apparecchiature contenute nella cabina stessa

transiteranno attraverso il vano tecnologico posto a pavimento, di cui sono equipaggiate le cabine.

I cavi di trasporto dei segnali telefonici e le linee preferenziali di collegamento tra la cabina di

conversione e trasformazione saranno contenute entro appropriati cavidotti introdotti nel

medesimo scavo delle linee MT e BT, distanziate e di profondità di posa secondo norme (CEI 17-

11).

4.9 Cabina di conversione e trasformazione

Le cabine di conversione e trasformazione (o di campo), ubicate al bordo del campo fotovoltaico, è

composta dal vano di conversione e dal vano trasformazione. Nel primo sono inseriti gli inverter e

le protezioni lato BT le quali fungono anche da sezionamento lato AC e alle quali viene inoltre

collegata la linea per l’apertura di rincalzo, comandata dalla protezione d’interfaccia in MT (CEI 0-

16). Nel secondo è ubicato il trasformatore elevatore di tensione BT/MT e gli organi di comando e

protezione MT contenuti negli appositi scomparti, come rappresentato negli schemi elettrici.

Esse vengono installate previa realizzazione di uno scavo di adeguata profondità.

Le cabine previste sono di tipo prefabbricato, pertanto non necessitano di fondazioni in cemento.

Le cabine sono dotate di impianto di illuminazione ordinario e di emergenza, forza motrice per tutti

i locali, alimentate da apposito quadro BT installato in loco, nonché di accessori normalmente

richiesti dalle normative vigenti (schema del quadro, cartelli comportamentali, tappeti isolanti

20kV, guanti di protezione 20kV, estintore ecc.). Il sostegno dei circuiti ausiliari dei quadri per la

sicurezza e per il funzionamento continuativo dei sistemi di protezione elettrica avverrà da gruppi

di continuità (UPS) installati in loco.

CAMPO PV “1”: n.1 Inverter 630kVA e n.1 Inverter 500kVA

CAMPO PV “2”: n.1 Inverter 500kVA e n.1 Inverter 630kVA

CAMPO PV “3”: n.1 Inverter 630kVA


4.10 Cabina di consegna

La cabina di consegna dell’energia in MT è del tipo a pannelli prefabbricati in funzione delle

dimensioni riportate negli elaborati grafici e verrà assemblata sul posto. Essa è pensata per

contenere anche le connessioni di più utenze, adiacenti al campo FV. Ogni utente avrà a

disposizione un locale privato appositamente dedicato all’alloggiamento delle celle MT, contenenti il

Dispositivo Generale e la Protezione d’Interfaccia. Inoltre conterrà le apparecchiature specifiche

previste per i tre locali che la compongono:

• Locale utente:

- Quadro MT con all’interno il Dispositivo Generale e la Protezione d’Interfaccia (CEI 0-

16);

• Locale misure

- Contatori dell’energia scambiata

• Locale del distributore di energia:

- Le apparecchiature MT di proprietà del distributore stesso.

La cabina è dotata di impianto di illuminazione ordinario e di emergenza, forza motrice per tutti i

locali, alimentate da apposito quadro BT installato in loco, nonché di accessori normalmente

richiesti dalle normative vigenti (schema del quadro, cartelli comportamentali, tappeti isolanti

20kV, guanti di protezione 20kV, estintore ecc.). Il sostegno dei circuiti ausiliari dei quadri per la

sicurezza e per il funzionamento continuativo dei sistemi di protezione elettrica avverrà da gruppi

di continuità (UPS) installati in loco.


4.11 Opere di cantiere

La tecnologia fotovoltaica adottata consente una forte riduzione delle opere edili, in particolare il

sistema di montaggio degli impianti fissi consente di ridurre le opere edili a quelle strettamente

necessarie alla realizzazione delle fondazioni. I pannelli si presentano come strutture connesse,

distribuite in modo molto regolare (figura 4.2) sul terreno con stringhe 5 x 10 (figura 4.1), disposte

lungo file parallele l’una all’altra.

Il sistema di montaggio del modulo di fondazione “Schletter” è completamente innovativo ed è

stato sviluppato in base a conoscenze scientifiche e normative: inoltre questa tecnologia adottata

per le fondazioni delle strutture di sostegno è ad impatto praticamente nullo. Il montaggio

modulare offre possibilità quasi illimitate di assemblaggio per i moduli maggiormente in

circolazione sul mercato. Per mezzo dello sviluppo di particolari morsetti di congiunzione si

riducono al minimo i tempi di montaggio.

Ogni tavolo fotovoltaico risulterà sorretto da 6 profili trasversali in alluminio a loro volta sorretti da

una struttura in alluminio ancorata su 4/5 profili in acciaio zincato infissi nel terreno (Retrofit); non

sono previsti plinti di cemento come base per le fondazioni. Tutti i materiali impiegati saranno in

alluminio ed in acciaio inox o acciaio zincato a caldo. E’ prevista una garanzia sul materiale di 10

anni.

Figura 4.1: particolare tipologico tavolo fotovoltaico


Figura 4.2: dettaglio (nord ovest del sito) distribuzione file

Più in dettaglio:

un profilo in acciaio zincato a caldo conficcato nel terreno (foto 4.3) funge da fondamenta; la

forma del profilo riflette ottimamente i carichi statici e dinamici. Rispetto ai profili laminati il

risparmio di materiale è del 50%. Il profilo aperto viene inserito nel terreno per battitura

meccanica a una profondità di circa 150 cm, non occorre alcun movimento di terra e non sono

necessari getti di calcestruzzo.

Il corpo di sostegno (foto 4.4) è disponibile come sostegno singolo o articolato a seconda del

numero di moduli da applicare. L’ impianto del corpo si svolge sul profilo-fondamento. In questo

modo la leggerezza dell’ alluminio e la robustezza dell’ acciaio raggiungono un’ ottima

combinazione. Attraverso il profilo ininterrotto vengono evitate ulteriori giunture suscettibili alla

corrosione e alla maggiore applicazione.

Le traverse (foto 4.5) sono rapportate alle forze di carico. Tutti i profili sono integrati da

scanalature che permettono un facile montaggio. Le traverse sono fissate al sostegno con

particolari morsetti e sono naturalmente sono dotate del pregiato Klick-System.

francesco.coatti

Text Box


Foto 4.3: profilo in acciaio zincato conficcato nel terreno

Foto 4.4: corpo di sostegno Foto 4.5: traverse

Il tempo di montaggio, grazie ai pochi componenti è ridotto al minimo. Inoltre è possibile una

regolazione dell’apice su tre assi. Il conficcamento dei profili in acciaio viene offerto da ditte

specializzate a condizioni favorevoli.

Foto 4.6: dettagli montaggio

Ai fini della valutazione della sostenibilità ambientale dell’opera, in particolare durante la fase di

realizzazione, le fondazioni comportano operazioni con un impatto ambientale significativo; la

tecnologia adottata consente di minimizzare l’impatto sul suolo azzerando movimenti di terra e

scavi. Si rimanda all’allegato tecnico con ulteriori dettagli per la fase cantieristica.

Gli stessi vantaggi si riscontrano in fase di decommisioning.


4.12 Movimenti di terra

In generale i criteri di progetto adottati non comportano movimenti di terreno per la sistemazione

dell’area di impianto.

Il tipo di fondazione in pali metallici a profilo aperto infisso tramite battitura non comportano alcun

movimento di terra.

I volumi tecnici vengono appoggiati su una platea realizzata con semplice livellamento e

costipazione dell’area.

Gli scavi dei cavidotti interrati sono riempiti con lo stesso materiale di scavo. Non c’è

produzione di terra di scavo per la quale si rende necessario il trasporto a discarica.

4.13 Recinzione, illuminazione e accesso al campo

Per motivi di sicurezza (sia relativa all’incolumità delle persone da fulminazioni, contatto con

elementi in tensione, sia relativa alla preservazione degli impianti ed in particolare dei moduli da

furti) si prevede di recintare il campo con rete metallica plastificata a maglia sciolta di altezza pari

a m 2.50, sostenuta da montanti metallici, di passo 3 m.

Per le medesime finalità gli impianti saranno muniti di un dispositivo di telecontrollo per la gestione

in remoto della sicurezza (impianto radar con rilevatore di movimento).

L’illuminazione esterna perimetrale si accenderà solamente in caso di intrusione esterna.

L’accesso al campo è stato posto a nord del campo (figura 4.7), in posizione baricentrica, in modo

tale che non possa creare disturbo alla quiete pubblica, limitando, soprattutto in fase di cantiere, la

movimentazione di camion solo alla parte nord.

L’accesso sfrutta un esistente passo carraio che verrà ampliato per consentire l’agevole ingresso di

mezzi pesanti soprattutto per la fase di realizzazione.

Tale accesso permette di mantenere intatta la suddivisione del campo, che proprio nella zona di

accesso si compone di una zona di transito, senza dover stravolgere quelle che sono le

caratteristiche fisiche.


Figura 4.7: dettaglio accesso al campo

4.14 Piantumazione e mitigazione

Il campo verrà piantumato lungo il lato nord ed ovest (Layout progetto, in allegato allo Studio

Impatto Ambientale), avente diversi scopi:

• Aspetti naturalistici, in quanto a livello locale si protegge un’area delimitandola e garantendo un

periodo di stabilità di almeno vent’anni, con prosecuzione dello sviluppo della microfauna locale;

• Aspetti paesistici, poiché attraverso la riduzione dell’impatto visivo dei pannelli e ricreando

elementi paesistici praticamente scomparsi a causa della forte industrializzazione dell’agricoltura.

In tal senso la microfauna potrà svilupparsi in maniera libera senza alcun disturbo dal ciclo delle

coltivazioni;

• Aspetti agronomico, siccome la piantumazione utilizza solo essenze arboree e arbustive

autoctone;

• Aspetti di sicurezza, dato che attraverso quest’opera si eliminano i rischi di abbagliamento in

particolare per i recettori sensibili (come ad esempio veicoli in movimento lungo la Via Gardizza a

nord del sito);

• Aspetti legati all’impatto acustico, in quanto la piantumazione riveste anche l’importante ruolo di

proteggere l’area interna dal vento, eliminando il problema del rumore provocato dal passaggio

dell’aria tra le file di pannelli.


5 Decommissioning dell’impianto

Al termine del ciclo di vita l’impianto fotovoltaico verrà completamente smantellato,

riportando il terreno alle condizioni e all’uso originari (prima delle operazioni di

cantiere).

In merito alle metodologie e accorgimenti di messa in sicurezza durante la fase di smaltimento si

riporta quanto segue: per la tipologia dell’impianto in esame si prospetta una limitata produzione

di materiale inerte proveniente dalla rimozione del sottofondo delle cabine e dalla rimozione del

misto stabilizzato proveniente dalla viabilità perimetrale.

I cavidotti verranno rimossi previo scavo e successivo completo reinterro degli stessi.

L’impatto della fase di dismissione dell’impianto per la produzione di rifiuti è essenzialmente

dovuto a:

• dismissione dei pannelli fotovoltaici di silicio mono/policristallino o amorfo o in telluro di cadmio; • dismissione delle parti in alluminio (supporto dei pannelli); • dismissione delle fondazioni; • dismissione di cavidotti ed altri materiali elettrici (compresa la cabina di trasformazione BT/MT se in prefabbricato). In fase di dismissione degli impianti fotovoltaici, le varie parti dell’impianto saranno separate in

base alla composizione in modo da poter riciclare il maggior quantitativo possibile dei singoli

elementi, quali alluminio e acciaio (completamente riciclati), pannelli (inviati a rigenerazione),

presso ditte che si occupano di riciclaggio e recupero di tali elementi.

I restanti rifiuti dovranno essere inviati in discarica autorizzata.

5.1 Rimozione dell’impianto: scavi, trasporti, demolizioni

Gli scavi saranno limitati solo ed esclusivamente alla rimozione dei sottofondi e delle

platee dei volumi tecnici. I trasporti saranno necessari solamente per i manufatti dei volumi

tecnici, che come detto in precedenza potranno essere riutilizzati e per tutti i materiali che

costituiscono i pannelli fotovoltaici e le relative strutture.

Non saranno previste demolizioni per le fondazioni, in quanto semplicemente verrà sfilato dal

terreno il profilo in acciaio zincato, senza produzione di alcun rifiuto organico e movimento terra.

Potranno rendersi necessari limitati movimenti di riporto di terreno al fine di ricostituire i piani di

coltivazione.

Relativamente ai cablaggi e cavidotti interrati si interesserà solo per la rimozione dei cavi che

verranno sfilati. Vista la profondità di posa i cavidotti non verranno rimossi.


5.1.1 Tempistica della dismissione

Per la dismissione completa e finale si prevede un tempo di circa 4 – 6 mesi, a seconda delle

squadre impegnate al lavoro, tempo analogo a quello previsto per la realizzazione.

5.1.2 Modalità di ripristino della produttività agricola dell’area e relativa tempistica

Il campo fotovoltaico non prevede l’uso di fondazioni invasive sia per i pannelli fotovoltaici

(massima profondità 150 cm senza produzione di rifiuto inerte) che per i cavidotti (circa 100 cm),

mentre per i volumi tecnici non sono previste fondazioni.

Una volta terminate le opere di dismissione, sarà previsto il reimpianto immediato di colture di ogni

tipologia, conforme alla qualità del terreno, senza attendere tempo per il ripristino dell’area da un

punto di vista ambientale, fatte salve le indispensabili operazioni di preparazione agronomica della

coltura.

Si rimanda al paragrafo relativo alla scelta del layout per ulteriori informazioni.

5.1.3 Programma di recupero dei materiali

Ogni singola tipologia del campo fotovoltaico sarà recuperata per altro uso o smaltita nelle

apposite discariche.

5.1.3.1. Pannelli fotovoltaici

Una volta terminato il loro ciclo di vita, solitamente calcolato in 25 anni, i pannelli saranno smaltiti

nelle discariche autorizzate (ad oggi il codice CER di riferimento per prodotti contenenti Silicio è

06.08), oppure inviati a rigenerazione presso ditte specializzate.

5.1.3.2. Inverter, impiantistica e cablaggi

Tutta la parte impiantistica verrà trattata come rifiuto RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed

Elettroniche): per inciso con l’entrata in vigore nel 2008 del decreto 151, la gestione dei rifiuti

elettrici ed elettronici non sarà più competenza esclusiva dei Comuni, erano infatti gli unici soggetti

che, pur senza alcun obbligo di raccolta differenziata, dovevano occuparsi di questa tipologia di

rifiuti.


Il loro costo smetterà quindi di incidere sulla Comunità, tramite tassa o tariffa per i rifiuti urbani,

andando ad attingere risorse solo da chi acquista questo genere di prodotti.

5.1.3.3. Acciaio e alluminio

Acciaio e alluminio delle strutture verranno completamente recuperati e inviati al riciclo (Codice

CER 17.04.02 e 17.04.05)

5.1.3.4. Calcestruzzo e manufatti prefabbricati

Non è prevista produzione di inerti, mentre i prefabbricati, come anticipato in precedenza, saranno

recuperati completamente e riutilizzati.


6 CALCOLAZIONI E VERIFICHE

6.1 Dimensionamento del generatore

Stringa:

Ogni pannello è composto da 24 moduli solari collegati in serie tra loro, disposti sulla struttura in 2

file da 12 moduli. Ogni pannello sviluppa una potenza di 5,40kWp, i dati tecnici del pannello sono

riportati di seguito.

Dati di stringa:

Tensione alla massima potenza: 705,6V

Corrente alla massima potenza: 7,65A

Tensione a vuoto: 880,8V

Corrente di cortocircuito: 8,19A

Campo fotovoltaico

In generale il campo fotovoltaico è composto da 509 pannelli e 12.216 moduli, che producono, in

condizioni standard, 2.748,60kWp, ottenendo:

CAMPO PV 1:


Corrente alla massima potenza: 1.445,85 A

Tensione a vuoto: 880,8 V

Corrente di cortocircuito: 1.547,91 A

CAMPO PV 2:


Corrente alla massima potenza: 1530,0 A


Corrente di cortocircuito: 1.638,0 A

CAMPO PV 3:


Corrente alla massima potenza: 918,0 A


Corrente di cortocircuito: 982,8 A


6.2 Variazione della tensione con la temperatura per la sezione c.c.

In corrispondenza dei valori minimi di temperatura esterna e dei valori massimi di temperatura

raggiungibili dai moduli fotovoltaici dovranno essere verificate le seguenti relazioni tra la tensione

dei moduli “Vm” e quella dell’inverter “Vinv”:

Vm min ≥ Vinv MPPT min

Vm max ≤ Vinv MPPT max

Voc max < Vinv max

Tensioni in ingresso Inverter SC500HE-11 Inverter SC630 HE-11

Vm min ≥ Vinv MPPT min 610V ≥ 500V 610V ≥ 500V

Vm max ≤ Vinv MPPT max 760V ≤ 820V 760V ≤ 820V

Voc max < Vinv max 940V < 1000V 940V < 1000V

6.3 Potenza installata e stima della producibilità

A partire dal valore stimato per l’indice di produzione dell’impianto fotovoltaico, data la potenza

nominale complessiva dell’impianto pari a 2.748,60kWp, si stima che mediamente, in un anno, la

quantità di energia elettrica prodotta e disponibile in C.A. sia pari 4.008.317,02 kWh/anno;

valevole per il primo anno di funzionamento.

Stima preliminare della produzione dell'impianto fotovoltaico (UNI 10349)

Dati generali dell'impianto

Nome dell'impianto: Conselice

Tipo del modulo CS6P-225

Collegamento alla rete: MT

Numeri moduli: 12.216

Superficie modulo: 1,65 m²

Potenza per modulo: 225 Wp

Potenza installata: 2.748,60kWp Wp

Fattore di rendimento modulo: 14,1 %

Perdite per temperatura aumentata: 4 %

Perdite per riflessione: 2 %

Perdite alla parte CC: 1 %

Perdite alla parte AC: 0,5 %

Perdite dei convertitori e trasformatori 3,6 %

Perdite per ombreggiamento reciproco: 2 %

Perdite per polluzione dei moduli: 2,9 %

Perdite di mismatch: 4 %

Perdite totale: 20 %


Dati solari: UNI-10349 Ravenna

Calcoli

Inclinazione: 28 °

Azimut: 180 °

Media Diretta Diffusa Irraggiamento glob.

Energia sulla

superficie dei

moduli

Energia sulla parte

AC

[kWh/m2 /g] [kWh/m2 /g] [kWh/m2 /g] [kWh/anno] [kWh/anno]

Gen 3.83 2.35 6.18

Feb 5.73 3.39 9.12

Mar 10.14 4.80 14.94

Apr 12.57 6.21 18.79

Mag 13.21 7.34 20.55

Giu 15.34 7.53 22.87

Lug 18.18 6.78 24.96

Ago 16.27 6.21 22.48

Set 13.61 5.08 18.69

Ott 9.10 3.77 12.86

Nov 4.88 2.54 7.42

Dic 3.33 1.98 5.30

Media 10.51 4.83 15.35 35.534.725,38 4.008.317,02

Produzione di Energia Netta Totale1 4.008.317,02 kWh/anno

Produzione di Energia Netta Unitaria 1.458,31 kWh/kWp/anno1Calcolato sul primo anno di funzionamento dellÍmpianto

6.4 Verifica dell’ombreggiamento

Per il calcolo dell’interferenza dell’ombreggiamento tra le file di pannelli si considera come piano di

calcolo il limite inferiore del pannello generatore, tuttavia trascurando l’altezza da terra dei pannelli

che è variabile (mediamente 70cm).

In aggiunta al calcolo della proiezione dell’ombra (DO) si ritiene opportuno considerare, tenendo

conto dell’estensione del parco fotovoltaico, lo spazio tecnico (DT) necessario al transito di un

automezzo tra le file, per facilitare eventuali operazioni di sopralluogo o manutenzione sia ordinaria

che straordinaria (circa 3,5÷4m).


DO < DT

La proiezione dell’ombra calcolata (DO) al fine di evitare l’ombreggiamento tra le file richiede un

distanziamento minimo tra le file pari a 4,01m. Considerando l’estensione del sito si ritiene

necessaria una interdistanza DT tra le file di pannelli di 4,10m.


7 CARATTERISTICHE TECNICHE DEI MATERIALI

7.1 Modulo fotovoltaico

Caratteristiche elettriche

Potenza nominale secondo STC: 225 Wp (+/-5%)

Tensione alla max potenza: 29,4 V

Corrente alla max potenza: 7,65 A


Corrente di cortocircuito: 8,19 A

Tensione massima del sistema: 1000 V

Caratteristiche fisico-meccaniche:

Tipologia delle celle: polycristallino

Numero di celle: 60

Collegamento tra le celle: in serie

Dimensioni esterne: 1.638 (A) x 982 (L) x 40 [mm]

Peso: 20 Kg

Certificazioni

Classe di isolamento: Classe II

Normativa di riferimento: IEC 61215 2

Nel capitolo allegati tecnici alla presente relazione si riportano le principali caratteristiche tecniche

ed informative dei fornitori relative ai materiali impiegati.

7.2 Inverter

Sono previsti inverter statici senza trasformatore, con elevato fattore di rendimento, in grado di

seguire il punto di massima potenza del proprio campo fotovoltaico sulla curva I–V (funzione

MPPT) e di costruire unónda sinusoidale in uscita con tecnica PWM, in modo da contenere l’

ampiezza delle armoniche entro i valori stabilite dalle norme.


Le uscite dell’inverter sono collegate, fase per fase, alle sbarre collettrici di bassa tensione del

trasformatore.

Gli inverter - collocati in appositi vani nella cabina di conversione - presentano grado di protezione,

secondo le norme DIN-EN 60529, IP 20. La cabina di conversione presenta grado di protezione

IP33, le connessioni esterne realizzate con connettori unipolari per la sezione DC e multipolare per

quella AC hanno grado IP65.

L’inverter e’ predisposto per un sistema di monitoraggio locale e presenta un’interfaccia RS-485

per essere collegato al sistema di monitoraggio e acquisizione dati dell’impianto.

Le uscite c.a. dell’inverter confluiscono verso un quadro elettrico di protezione e manovra a 270 V

(quadro fotovoltaico), contenente le funzioni di sezionamento.

Vengono impiegati 3 inverter SMA SC630 HE-11 e 2 inverter SMA SC500 HE-11 , ubicati nelle

rispettive cabine di trasformazione nell’apposito vano trasformatore.

SMA SC630 HE-11

Caratteristiche generali:

Tipo di inverter: SMA Sunny Central 630 High Efficiency-11

Tipo di funzionamento: In parallelo rete

Tipo di conversazione: Commutazione forzata

Protezione involucro: IP 20

Temperatura di lavoro: -20 °C - +50 °C

Comunicazione dati, monitoraggio: RS-485

Connessioni elettriche: Connettori

Dimensioni: (1.600 + 1.200) / 2.120 / 850 mm

Peso: 2.200 kg

Caratteristiche sezione c.a.:

Tensione nominale lato c.a.: 3 x 315 V

Potenza nominale lato c.a.: 630 kWp

Forma d’onda lato c.a.: sinusoidale (PWM)

Fattore di potenza: 1

Armoniche lato c.a.: EN 61000-3-2, EN 6055


Rendimento massimo: 98,6%

Euro-Eta: 98,4%

Caratteristiche sezione c.c.:

Tensione nominale lato c.c.: 450 V – 820 V

Tensione massima lato c.c.: 1000 V

Corrente massima lato c.c.: 1350 A

Potenza massima lato c.c. : 705 kWp

Ripple lato c.c.: < 3 %

Protezioni e segnalazioni:

Protezione di interfaccia:

Frequenza min/max: 49,7/50,3 Hz

Tensione min/max: 0,8/1,2 Vn

Protezioni elettriche:

Protezione di corto circuito lato AC

Protezione di sovratensione lato DC

Protezione differenziale lato AC


Guasto interno:

Disconnessione automatica dalla rete elettrica

Garanzie e certificazioni:

garanzia sul prodotto: 2 anni

Certificazioni: Marcatura CE

SMA SC500 HE-11



Tipo di inverter: SMA Sunny Central 500 High Efficiency - 11

Tipo di funzionamento: In parallelo rete

Tipo di conversazione: Commutazione forzata

Protezione involucro: IP 20

Temperatura di lavoro: -20 °C - +40 °C

Comunicazione dati, monitoraggio: RS-485

Connessioni elettriche: Connettori

Dimensioni: 2.800 / 2.120 / 850 mm

Peso: 2.200 kg

Caratteristiche sezione c.a.:

Tensione nominale lato c.a.: 3 x 270 V

Potenza nominale lato c.a.: 500 kWp

Forma d’onda lato c.a.: sinusoidale (PWM)

Fattore di potenza: 1

Armoniche lato c.a.: CEI EN 61000-3-2, EN 6055

Rendimento massimo: 98,6%

Euro-Eta: 98,4%

Caratteristiche sezione c.c.:

Tensione nominale lato c.c.: 450 V – 820 V

Tensione massima lato c.c.: 1000 V

Corrente massima lato c.c.: 1070 A

Potenza massima lato c.c. : 500 kWp

Ripple lato c.c.: < 3 %

Protezioni e segnalazioni:

Protezione di interfaccia:

Frequenza min/max: 49,7/50,3 Hz


Protezioni elettriche:

Protezione di corto circuito lato AC

Protezione di sovratensione lato DC

Protezione differenziale lato AC


Guasto interno:


Disconnessione automatica dalla rete elettrica

Garanzie e certificazioni:

garanzia sul prodotto: 2 anni

Certificazioni: Marcatura CE

Nel capitolo allegati tecnici alla presente relazione si riportano le principali caratteristiche tecniche

ed informative dei fornitori relative ai materiali impiegati.

7.3 Trasformatore

Le funzioni svolte dal trasformatore sono essenzialmente due:

• Adeguamento del livello di tensione del circuito primario (uscita del ponte di

conversione) con il valore richiesto dal carico;

• Separazione galvanica tra generazione fotovoltaica e utenza.

Vengono impiegati 3 trasformatori da 630 kVA e 2 trasformatori da 500 kVA, ubicati nelle rispettive

cabine di trasformazione nell’apposito vano trasformatore.


Tensione lato MT: 20 kV

Tensione lato BT: 0,27 kV

Classe di isolamento primario: 24 kV

Classe di isolamento secondario: 1,1 kV

Temperatura ambiente – olio – rame: 40° C – 60° C – 65° C

Trasformatore trifase 630 kVA per convertitore DC/AC

Tensioni nominali: 20/0.27 kV

Regolatore a gradini: 2x2,5%

Frequenza: 50 Hz

Potenza Nominale: 630 kVA

Perdite di cortocirtcuito inferiori a: 5.600 W

Perdite a vuoto inferiori a: 900 W

Isolato in olio minerale

Raffreddato con circolazione naturale

d’aria (ONAN) a chiusura ermetica gruppo: Dy11

Tensione di corto circuito Ucc: 6%


Ingombro c.a: 1.620 x 940 x 1.560 mm (lxbxh)

Massa totale: 2.050 kg (c.a 240 kg di olio)

Rendimento a pieno carico a cosφ 1: 98,98 %

Rendimento a pieno carico a cosφ 0,9: 98,86 %

Trasformatore trifase 500 kVA per convertitore DC/AC

Tensioni nominali: 20/0.27 kV

Regolatore a gradini: 2x2,5%

Frequenza: 50 Hz

Potenza Nominale: 500 kVA

Perdite di cortocircuito inferiori a: 7100 W

Perdite a vuoto inferiori a: 1100 W

Isolato in olio minerale

Raffreddato con circolazione naturale

d’aria (ONAN) a chiusura ermetica gruppo: Dy11

Tensione di corto circuito Ucc: 6%

Ingombro c.a: 1.400 x 950 x 1.490 mm (lxbxh)

Massa totale: 1.350 kg (c.a 240 kg di olio)

Rendimento a pieno carico a cosφ 1: 98,39 %

Rendimento a pieno carico a cosφ 0,9: 98,21 %

7.4 Dispositivi di protezione

I dispositivi di manovra e protezione in BT utilizzati per l’impianto devono soddisfare le norme CEI

EN 60947-2. I quadri di BT devono essere conformi alle norme CEI EN 60439.

I quadri MT devono soddisfare le norme CEI EN 62271-200; IEC 62271-200. In entrambi i casi

tutte le apparecchiature impiegate dovranno essere rispettati i requisiti richiesti dalla legislazione

vigente in materia di sicurezza elettrica e di prevenzione degli infortuni sul lavoro.

Gli apparati in campo lato CC come gli inverter e le cassette di distribuzione dislocate in campo,

sono muniti di protezioni dai contatti diretti mediante barriere (schermi in plexiglass) posti davanti

alle parti attive (morsettiere, capicorda, ecc.). La protezione dai contatti indiretti viene garantita

mediante il collegamento equipotenziale delle masse metalliche all’impianto di messa a terra.

L’impianto di messa a terra risulterà essere unico per entrambi i sottocampi.


La protezione delle stringhe dei pannelli fotovoltaici è garantita da fusibili dimensionati

considerando una tensione nominale ridotta. I fusili possono essere anche considerati come

dispositivi di sezionamento a vuoto, poiché una volta estratta la cartuccia garantiscono il

sezionamento del polo del circuito su cui sono installati (IEC TS 62257-7-1).

Il circuito AC in uscita dagli inverter (BT) sono protetti da interruttori automatici ad uso industriale

con soglie termiche e magnetiche regolabili. Ad esso sarà collegato il cavo di rincalzo, che

garantisce l’apertura in caso di mancato intervento del Dispositivo Generale.

7.5 Protezione d’interfaccia

Le protezioni di interfaccia sono costituite essenzialmente da relè di frequenza, di tensione ed,

eventualmente, di massima tensione omopolare.

In caso di sovraccarico o corto-circuito sulla rete ENEL o mancanza di alimentazione da parte ENEL

stessa si ha, di regola, l’intervento del relè di frequenza; il relè di minima e massima tensione,

invece, assolvono ad una funzione prevalentemente di rincalzo. In caso di guasto monofase a terra

sulla rete ENEL interviene il relè di massima tensione omopolare (qualora presente). Le protezioni

devono assicurare le funzioni previste dalla norma CEI 11-20. Le tarature delle protezioni di

interfaccia verranno comunicate da ENEL al cliente.

8 IMPIANTO DI TELEGESTIONE

L’operatività dell’impianto verrà monitorata costantemente in remoto (tramite internet o tramite

sistema dial-in). La produzione giornaliera del campo fotovoltaico sarà messa in relazione con i dati

meteo climatici al fine di misurare eventuali malfunzionamenti dell’impianto FV.

Le varie SMU in campo sono collegate tra loro mediante cavo RS485 facendo capo al data logger,

integrato all’inverter. Le SMU ricavano i dati in uscita relativamente ai singoli pannelli, tali

informazioni vengono raccolte poi al data logger che trasferisce in rete mediante il router, per la

supervisione e il controllo.

Sul campo sono installate delle sonde per il monitoraggio dei dati meteorologici e ambientali,

precisamente:

• Temperatura

• Irraggiamento sul piano (inclinazione del piano)

• Energia elettrica prodotta


9 IMPIANTO DI TERRA

L’impianto di terra è costituito dagli impianti di dispersione relativi alle varie cabine e da un

collegamento equipotenziale tra gli elementi dislocati sul campo.

L’impianto di terra relativo di ciascuna delle cabine si sviluppa in maniera analoga costituito da:

• Un anello formato da bandella in rame nuda dim. 40x3mm;

• Dispersori di terra a croce di lunghezza 1,5m;

• Collegamento del doppio anello ai collettori di terra cabina mediante corda di rame nuda da

35mmq;

• Collegamento di masse e masse estranee con conduttore isolato in rame di sez. adeguata

Le cabine saranno tra loro interconnesse mediante conduttore isolato in rame di sezione adeguata.

L'impianto sarà conforme alle norme CEI 11-1 e CEI 64-8 e terrà inoltre conto delle prescrizioni

dell’ente distributore.

L'obiettivo di tale rete sarà comunque quello di rendere il più possibile equipotenziale l'area

interessata dal presente intervento e di limitare le tensioni di contatto e di passo entro i limiti

consentiti dalle norme.

10 MISURA DELL’ ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA

Il servizio di misura dell’energia elettrica prodotta è il servizio composto dalle attività di

installazione e manutenzione delle apparecchiature di misura dell’energia elettrica prodotta e dalle

attività di rilevazione, registrazione e messa a disposizione dei dati di misura della stessa energia

elettrica prodotta ai soggetti interessati

L’energia prodotta verrà totalmente ceduta in rete, il dispositivo di misurazione dell’energia

prodotta coinciderà con i contatori installati nelle cabine di conversione e trasformazione.

L’apparecchiatura per la misura dell’energia elettrica sarà dotata di dispositivo anti-frode che in

caso di guasto ne consente l’apertura anche senza l’intervento del personale del gestore di rete.

Tale apparecchiature sarà inoltre in grado di rilevare la misura dell’energia su base oraria e sarà

predisposto per l’acquisizione per via telematica delle misure. In virtù di questo specifico caso, ai

sensi della normativa vigente, non occorre che vengano utilizzati ulteriori strumenti di misura

dell’energia prodotta.


11 SCHEDA APPARECCHIATURE SENSIBILI E DISTURBANTI DEL

CLIENTE

Allegato F4.3 della Domanda di Connessione

XX

X X X

XX

X

X

2.748,60 kWp


12 ALLEGATI TECNICI

12.1 Rappresentazione Google Earth


12.2 Data Sheet modulo Canadian Solare CS6P 225



12.3 Certificato camerale

\

Visura ordinaria societa' di capitale

JER - 03 S.R.L.

Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA CON UNICO SOCIO

Sede legale: BOLZANO (BZ) VIA LUIGI NEGRELLI 13/C cap 39100

Codice fiscale: 02639720214

Numero REA: BZ - 193576

Camera di commercio industria,artigianato e agricoltura di BOLZANO

1 8Registro Imprese - Archivio Ufficiale delle CCIAADocumento n . T 68630543 del 09/08/2010

Pagina di

Indice del documento

.................................................................................................................................................................................... 3Sede

........................................................................................................................... 3Informazioni da statuto/atto costitutivo

..................................................................................................................................................... 3Estremi di costituzione

........................................................................................................................... 3Sistema di amministrazione e controllo

................................................................................................................................................................ 3Oggetto sociale

............................................................................................................................................................................... 4Poteri

.................................................................................................................................................... 5Altri riferimenti statutari

.......................................................................................................................................... 5Capitale e strumenti finanziari

.......................................................................................................................... 5Soci e titolari di diritti su quote e azioni

......................................................... 5Elenco dei soci e degli altri titolari di diritti su azioni o quote sociali al 27/07/2009

.................................................................................................................................................................... 6Amministratori

........................................................................................................................................ 6Forma amministrativa adottata

...................................................................................................................................................... 6Elenco amministratori

.................................................................................................................................. 6Titolari di altre cariche o qualifiche

................................................................................................................................................ 7Attività, albi ruoli e licenze

.............................................................................................................................................................................. 7Attività

.................................................................................................................................................... 8Aggiornamento impresa

Visura ordinaria societa' di capitaleJER - 03 S.R.L.

codice fiscale: 02639720214


Pagina di

Sede

Iscrizione REA Numero repertorio economico amministrativo (REA): 193576

Sede legale BOLZANO (BZ)

VIA LUIGI NEGRELLI 13/C cap 39100

Indirizzo pubblico di posta elettronica certificata: [email protected]

Partita Iva 02639720214

Informazioni da statuto/atto costitutivo

Estremi di costituzione

Iscrizione RegistroImprese

Codice fiscale e numero d'iscrizione: 02639720214

del Registro delle Imprese di BOLZANO

Data iscrizione: 29/07/2009

Sezioni Iscritta nella sezione ORDINARIA il 29/07/2009

Informazioni costitutive Dato atto di costituzione: 10/07/2009

Sistema di amministrazione e controllo

Durata della società Data termine: 31/12/2050

Scadenza esercizi Scadenza primo esercizio: 31/12/2009

Giorni di proroga dei termini di approvazione del bilancio: 60

Sistema diamministrazione econtrollo contabile

Sistema di amministrazione adottato: AMMINISTRATORE UNICO

Forme amministrative AMMINISTRATORE UNICO (in carica)

Oggetto sociale

Oggetto sociale OGGETTO SOCIALE:

LA SOCIETA' HA PER OGGETTO, SIA DIRETTAMENTE CHE ATTRAVERSO L'ASSUNZIONE DI

PARTECIPAZIONI COMUNQUE NON NEI CONFRONTI DEL PUBBLICO:

A) LA PRODUZIONE, L'IMPORTAZIONE, L'ESPORTAZIONE, L'ACQUISTO E LA VENDITA DI

ENERGIA ELETTRICA DERIVANTE PREVALENTEMENTE DA FONTI RINNOVABILI NEL PIENO

RISPETTO DI TUTTA LA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA, NONCHE' L'ATTIVITA' DI

DISTRIBUZIONE (E CIOE' IL TRASPORTO E LA TRASFORMAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA SU

RETE DI DISTRIBUZIONE A MEDIA E BASSA TENSIONE PER LA CONSEGNA A CLIENTI

FINALI) CHE SARA' SVOLTA IN REGIME DI CONCESSIONE RILASCIATA DAL MINISTERO

DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE.

B) LA PROMOZIONE, LA DIFFUSIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI E DI IMPIANTI




Pagina di

CIVILI E INDUSTRIALI PUBBLICI E PRIVATI ALIMENTATI DA FONTI DI ENERGIA

RINNOVABILE COSI' COME LA VENDITA DI TALI IMPIANTI;

C) LA DIFFUSIONE E L'APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE SCIENTIFICHE, TECNOLOGICHE,

GESTIONALI ED ORGANIZZATIVE E IL TRASFERIMENTO DI TECNOLOGIE;

LA SOCIETA' POTRA' COMPIERE IN FORMA DIRETTA E/O INDIRETTA TUTTE LE OPERAZIONI

INDUSTRIALI, COMMERCIALI E FINANZIARIE, MOBILIARI, ED IMMOBILIARI, RITENUTE

NECESSARIE ED UTILI PER IL CONSEGUIMENTO DELL'OGGETTO SOCIALE E A QUESTO

DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE CONNESSE; ESSA POTRA' INOLTRE PRESTARE AVALLI O

FIDEJUSSIONI E GARANZIE DI QUALSIASI TIPO E NATURA ANCHE QUALE TERZA DATRICE O

PRESTATRICE, ASSUMERE PARTECIPAZIONI E INTERESSENZE IN ALTRE SOCIETA' O IMPRESE

AVENTI OGGETTO ANALOGO O AFFINE AL PROPRIO, PURCHE' TALI OPERAZIONI NON SIANO

SVOLTE NEI CONFRONTI DEL PUBBLICO NE' IN VIA PREVALENTE, NEL RISPETTO DELLE

INDEROGABILI NORME DI LEGGE.

IL TUTTO NEI LIMITI DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL D. LGS. 1 SETTEMBRE 1993 N.

385, DELLA DELIBERAZIONE C.I.C.R. 3 MARZO 1994, DEL D.M. 6 LUGLIO 1994, DELLA

DELIBERAZIONE BANCA D'ITALIA 12 DICEMBRE 1994 E DELLA SUCCESSIVA NORMATIVA IN

MATERIA.

E' INOLTRE ESCLUSO L'ESERCIZIO DI ATTIVITA' PROFESSIONALI PROTETTE, PER LE

QUALI SIA NECESSARIO L'ISCRIZIONE IN APPOSITI ALBI O RUOLI PROFESSIONALI.

Poteri

Poteri associati allacarica di

AMMINISTRATOREUNICO

L'ORGANO AMMINISTRATIVO HA LA RAPPRESENTANZA DELLA SOCIETA' DI FRONTE AI TERZI

E IN GIUDIZIO, CON LE SEGUENTI MODALITA'.

QUANDO LA SOCIETA' E' AMMINISTRATA DA UN AMMINISTRATORE UNICO QUESTI HA LA

RAPPRESENTANZA GENERALE DELLA SOCIETA'.

QUANDO LA SOCIETA' E' AMMINISTRATA DA UN CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE LA

RAPPRESENTANZA GENERALE DELLA SOCIETA' PER L'ESECUZIONE DELLE DECISIONI DEL

CONSIGLIO SPETTA A TUTTI GLI AMMINISTRATORI IN VIA DISGIUNTA TRA DI LORO, MA SE

SONO STATI AFFIDATI POTERI DI AMMINISTRAZIONE A PIU' AMMINISTRATORI IN VIA

DISGIUNTA O CONGIUNTA ANCHE LA RAPPRESENTANZA, IN RELAZIONE ALL'ESERCIZIO DI

TALI POTERI, SI INTENDE LORO ATTRIBUITA CON LE STESSE MODALITA'.

QUANDO LA SOCIETA' E' AMMINISTRATA DA DUE O PIU' AMMINISTRATORI, IN VIA

DISGIUNTA O CONGIUNTA, LA RAPPRESENTANZA GENERALE DELLA SOCIETA' SPETTA AGLI

STESSI DISGIUNTAMENTE O CONGIUNTAMENTE, ALLO STESSO MODO IN CUI SONO ATTRIBUITI

IN SEDE DI NOMINA I POTERI DI AMMINISTRAZIONE.

LA RAPPRESENTANZA SPETTA INOLTRE AGLI AMMINISTRATORI DELEGATI, AI DIRETTORI,

AGLI INSTITORI E AI PROCURATORI NEI LIMITI DEI POTERI DETERMINATI DALL'ORGANO

AMMINISTRATIVO NELL'ATTO DI NOMINA.

QUANDO LA SOCIETA' E' AMMINISTRATA DA UN AMMINISTRATORE UNICO, SARA' NECESSARIA

LA PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE DEI SOCI, CON DECISIONE DA ADOTTARSI A SENSI DEL

PRECEDENTE ART.15, PER IL COMPIMENTO DEI SEGUENTI ATTI:

A) OGNI OPERAZIONE IMMOBILIARE PER UN IMPORTO COMPLESSIVO SUPERIORE A EURO

500.000,00;

B) L'ASSUNZIONE DI MUTUI CON O SENZA GARANZIE;

C) LA CONCESSIONE DI GARANZIE A FAVORE DI TERZI;

D) LA COMPRAVENDITA E L'AFFITTO DI AZIENDE O RAMI DI AZIENDA;

E) LA COSTITUZIONE DI SOCIETA' DI OGNI TIPO, DI CONSORZI E DI ENTI COLLETTIVI

DI OGNI GENERE;

F) L'ACQUISIZIONE E LA CESSIONE DI PARTECIPAZIONI ED INTERESSENZE;

G) L'EMISSIONE DI CAMBIALI.

H) OGNI OPERAZIONE DI IMPORTO SUPERIORE AD EURO 150.000,00, ECCEZION FATTA PER

QUANTO STABILITO AL PRECEDENTE PUNTO A).

QUANDO LA SOCIETA' E' AMMINISTRATA DA UN CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE O DA PIU'

AMMINISTRATORI, LE NORME CHE NE DISCIPLINANO IL FUNZIONAMENTO SONO LE SEGUENTI:

- QUANDO L'AMMINISTRAZIONE E' AFFIDATA AD UN ORGANO COLLEGIALE, SE PER

QUALSIASI CAUSA VIENE MENO LA META' DEGLI AMMINISTRATORI DECADE L'INTERO

CONSIGLIO;

- QUANDO L'AMMINISTRAZIONE E' AFFIDATA A PIU' AMMINISTRATORI IN VIA CONGIUNTA,




Pagina di

SE PER QUALSIASI CAUSA VIENE A CESSARE ANCHE UNO DI ESSI, DECADONO ANCHE GLI

ALTRI;

- QUANDO L'AMMINISTRAZIONE E' AFFIDATA A PIU' AMMINISTRATORI IN VIA DISGIUNTA,

SE PER QUALSIASI CAUSA VIENE A CESSARE ANCHE UNO DI ESSI, GLI ALTRI RESTANO IN

CARICA.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE QUALORA NON VI ABBIANO PROVVEDUTO I SOCI IN

SEDE DI NOMINA:

A) ELEGGE TRA I SUOI COMPONENTI IL PRESIDENTE ED EVENTUALMENTE UN VICE

PRESIDENTE, CHE ESERCITA LE FUNZIONI DEL PRIMO IN CASO DI SUA ASSENZA O

IMPEDIMENTO;

B) PUO' NOMINARE UNO O PIU' AMMINISTRATORI DELEGATI DETERMINANDONE I POTERI NEI

LIMITI PREVISTI DALLA LEGGE E L'EVENTUALE COMPENSO.

AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SPETTERA' LA FACOLTA' DI DECIDERE IL COMPIMENTO

DI QUALSIASI ATTO DI ORDINARIA E STRAORDINARIA AMMINISTRAZIONE, INDICANDO IL

PROPRIO MEMBRO DESIGNATO PER L'ESECUZIONE DELL'OPERAZIONE.

NEL CASO DI PIU' AMMINISTRATORI, AL MOMENTO DELLA NOMINA I POTERI DI

AMMINISTRAZIONE POSSONO ESSERE ATTRIBUITI AGLI STESSI CONGIUNTAMENTE,

DISGIUNTAMENTE O A MAGGIORANZA, OVVERO ALCUNI POTERI DI AMMINISTRAZIONE POSSONO

ESSERE ATTRIBUITI IN VIA DISGIUNTA ED ALTRI IN VIA CONGIUNTA. IN MANCANZA DI

QUALSIASI PRECISAZIONE NELL'ATTO DI NOMINA, IN ORDINE ALLE MODALITA' DI

ESERCIZIO DEI POTERI DI AMMINISTRAZIONE, DETTI POTERI SI INTENDONO ATTRIBUITI

AGLI AMMINISTRATORI DISGIUNTAMENTE.

NEL CASO DI AMMINISTRAZIONE CONGIUNTA, I SINGOLI AMMINISTRATORI NON POSSONO

COMPIERE ALCUNA OPERAZIONE, SALVI I CASI IN CUI SI RENDA NECESSARIO AGIRE CON

URGENZA PER EVITARE UN DANNO ALLA SOCIETA'.

QUALORA L'AMMINISTRAZIONE SIA AFFIDATA DISGIUNTAMENTE A PIU' AMMINISTRATORI, IN

CASO DI OPPOSIZIONE DI UN AMMINISTRATORE ALL'OPERAZIONE CHE UN ALTRO INTENDE

COMPIERE, COMPETENTI A DECIDERE SULL'OPPOSIZIONE SONO I SOCI.

Ripartizione degli utili edelle perdite tra i soci

INFORMAZIONE PRESENTE NELLO STATUTO/ATTO COSTITUTIVO

Altri riferimenti statutari

Clausole di recesso Informazione presente nello statuto/atto costitutivo

Clausole compromissorie Informazione presente nello statuto/atto costitutivo

Capitale e strumenti finanziariCapitale sociale in EURO Deliberato: 10.000,00

Sottoscritto: 10.000,00

Versato: 10.000,00

Conferimenti e benefici INFORMAZIONE PRESENTE NELLO STATUTO/ATTO COSTITUTIVO

Soci e titolari di diritti su quote e azioni

Elenco dei soci e degli altri titolari di diritti su azioni o quote sociali al27/07/2009

Pratica con atto del10/07/2009 Data deposito: 27/07/2009

Data protocollo: 27/07/2009

Numero protocollo: BZ-2009-23958




Pagina di

Capitale sociale Capitale sociale dichiarato sul modello con cui è stato depositato l'elenco dei soci: 10.000,00EURO

PROPRIETA'Quota di nominali: 10.000,00 EURO

Di cui versati: 10.000,00

JUWI ENERGIE RINNOVABILI SRLCodice fiscale: 02600410217Tipo di diritto: PROPRIETA'

Domicilio del titolare o rappresentante comuneBOLZANO (BZ) VIA LUIGI NEGRELLI 13/C cap 39100

Amministratori

Forma amministrativa adottata

AMMINISTRATOREUNICO Numero amministratori in carica: 1

Elenco amministratori

AMMINISTRATOREUNICO

LUNGER ARNOLD

Rappresentante dell'impresa

Nato a BOLZANO (BZ) il 04/03/1975

Codice fiscale: LNGRLD75C04A952T

Residenza: CORNEDO ALL'ISARCO (BZ) 69 cap 39050 frazione COLLEPIETRAVIAPAESE

Cariche e poteri AMMINISTRATORE UNICO nominato con atto del 10/07/2009Data iscrizione: 29/07/2009Durata in carica: FINO ALLA REVOCAData presentazione carica: 27/07/2009

Titolari di altre cariche o qualifiche

PROCURATORE SACCHETTO LUCA

Nato a VERONA (VR) il 04/07/1975

Codice fiscale: SCCLCU75L04L781W

Residenza MARANO DI VALPOLICELLA (VR) VIA TOBELE 30 cap 37020




Pagina di

Cariche e poteri PROCURATORE nominato con atto del 20/08/2009Data iscrizione: 25/08/2009Durata in carica: FINO ALLA REVOCAPoteri

POTERI RELATIVI ALLA CARICA DI

PROCURATORE

POTERI COME DA PROCURA DD. 20.08.2009 REP.N. 25717/11297 NOTAIO CREPAZ WALTER

DI BOLZANO.

PROCURATORE SIMONETTI LUCA

Nato a BERGAMO (BG) il 25/11/1973

Codice fiscale: SMNLCU73S25A794G

Residenza SAULHEIM OBERE SAULHEIMER STRASSE 81 GERMANIA

Cariche e poteri PROCURATORE nominato con atto del 20/08/2009Data iscrizione: 25/08/2009Durata in carica: FINO ALLA REVOCAPoteri

POTERI RELATIVI ALLA CARICA DI

PROCURATORE

POTERI COME DA PROCURA DD. 20.08.2009 REP.N. 25717/11297 NOTAIO CREPAZ WALTER

DI BOLZANO.

SOCIO UNICO JUWI ENERGIE RINNOVABILI SRL

Codice fiscale 02600410217

Sede BOLZANO (BZ) VIA LUIGI NEGRELLI 13/C cap 39100

Cariche e poteri SOCIO UNICOdal 10/07/2009Data iscrizione: 29/07/2009

Attività, albi ruoli e licenze

AttivitàInizio attività

(informazione storica) Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 17/08/2009

Attività prevalenteesercitata dall'impresa

SERVIZI NELL'AMBITO DELLA COSTRUZIONE E DEL MONTAGGIO DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI

Attivita' esercitata nellasede legale

SERVIZI NELL'AMBITO DELLA COSTRUZIONE E DEL MONTAGGIO DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI

Classificazione ATECORI2007 della descrizioneattività (informazione di

sola natura statistica)

Codice: 43.21.01 - Installazione di impianti elettrici in edifici o in altre opere di costruzione(inclusa manutenzione e riparazione)Importanza: P - primaria Registro ImpreseData inizio: 17/08/2009

Classificazione ATECORI2002 della descrizione

Codice: 45.31.01 - Installazione e riparazione di impianti per la distribuzione dell'energia elettrica




Pagina di

attività (informazione disola natura statistica)

Importanza: P - primaria Registro ImpreseData inizio: 17/08/2009

Aggiornamento impresa

Data ultimo protocollo: 12/07/2010




Pagina di


12.4 Computo metrico

PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO

NEL COMUNE DI CONSELICE

IN PROVINCIA DI RAVENNA

Regione Emilia-Romagna Comune di ConseliceProvincia di Ravenna

JER 03 - S.r.l.

PROGETTO DEFINITIVO

IMPIANTO “CONSELICE ”

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

POTENZA INSTALLATA 2.748,60kWp

IL PROGETTISTA

Bolzano, Maggio 2011

Provincia di Viterbo Comune di Conselice

JER-03 S.r.l

Via L. Negrelli, 13C Realizzazione di un impianto fotovoltaico del tipo Grid-Connected ubicato nel territorio del Comune di Conselicefoglio n. 26; P.lla n. 15 e foglio n. 35; P.lla n. 13 ivi comprese le opere connesse alla costruzione ed all'esercizio

dello stesso.Potenza installata di 2.748,60kWp

COMPUTO OPERE CANTIERE "MULINO NUOVO"

Codice Descrizione Voce di Prezzo u.m. quantita' prezzo un.[ € ]

Totale[ € ]

I 01 - TUBAZIONI E CAVIDOTTI

1.01 Fornitura tubazione in PVCFornitura di tubazione in PVC a sezione circolare, parete liscia internamente ecorrugato esternamente; del tipo underground con resistenza allo schiacciamentopari a 8 Kg/cmq per passaggio cavi in corrente continua e cavi meteocontrol,compreso di cavo di traino per l'infilaggio cavi, pezzi speciali, il sigillamento deglistessi con nastro.

1.01.02 DN ø63 mm m 7.570 0,70 5.299,001.01.04 DN ø125 mm m 1.150 0,80 920,001.01.06 DN ø160 mm m 4.920 1,20 5.904,00

1.02 Posa in opera tubazione in PVC entro scavo e ancorata su paloOnere per la posa di tubazione in PVC entro scavo già predisposto su letto disabbia costipata tratti dai tavoli alle SMU, tra le SMU e tra le cabine; è inclusol'infilaggio nei fori passanti dei pozzetti e delle cabine, nonchè la sigillatura deglistessi; il corrugato in risalita sul palo va fissato mediante fascette di sezione elunghezza adeguate almeno 10 per ogni risalita. il corrugato deve essere lasciatomezzo metro oltre la testa del palo posteriore;

1.02.02 DN ø63 mm m 7.570 1,20 9.084,001.02.04 DN ø125 mm m 1.150 2,00 2.300,001.02.06 DN ø160 mm m 4.920 2,50 12.300,00

I 02 - CAVI E CONDUTTORI DI POTENZA

2.01 Fornitura di cavo unipolare RG7H1R/12-20kVFornitura di cavo unipolare MT, sigla di designazione RG7H1R/12-20kV, dautilizzare esclusivamente per collegamenti interni (CEI 20-13, CEI 20-35). E' daintendere compreso lo scarico dello stesso dall'automezzo e l' avvicinamento.

3


Totale[ € ]

2.01.01 RG7H1R/12-20kV 1x35 mmq m 1.155 12,00 13.860,00

2.02 Posa di cavo unipolare RG7H1R/12-20kVPosa di cavo unipolare MT, sigla di designazione RG7H1R/12-20kV, entro scavogià predisposto, fascette di ancoraggio, allacciamenti, posa targhette diidentificazione secondo le indicazioni della D.L. , e ogni altro onere e magisteroper dare l'opera finita a regola d'arte; in particolare è inclusa la sigillatura delle viecavi, dopo la posa degli stessi, mediante schiuma adegua ta o sigillante plasticoper ostruire il passaggio dell'acqua; (posa come da elaborati grafici progettoesecutivo)

2.02.01 RG7H1R/12-20kV 1x35 mmq m 1.155 3,00 3.465,00

2.03 Fornitura di cavi tipo FG7RFornitura di cavo unipolare FG7R, conduttore flessibile, isolato con gomma EPR,sottoguaina di PVC non propagante l'incendio, in conformità alle Norme CEI 20-22. E' da intendere compreso lo scarico dello stesso dall'automezzo e l'avvicinamento.

2.03.04 FG7(O)R 1x95 mmq m 1.018 9,00 9.162,002.03.05 FG7(O)R 1x120 mmq m 935 11,00 10.285,002.03.06 FG7(O)R 1x150 mmq m 1.870 15,00 28.050,00

2.04 Posa di cavi tipo FG7RPosa di cavo unipolare FG7R, entro scavo già predisposto; compreso terminali,fascette di ancoraggio, allacciamenti, posa targhette di identificazione secondo leindicazioni della D.L. e ogni altro onere e magistero per dare l'opera finita a regolad'arte; in particolare è inclusa la sigillatura delle vie cavi, dopo la posa degli stessi,mediante schiuma adeguata o sigillante plastico per ostruire il passaggiodell'acqua; (posa come da elaborati grafici progetto esecutivo)

2.04.04 FG7(O)R 1x95 mmq m 1.018 2,50 2.545,002.04.05 FG7(O)R 1x120 mmq m 935 3,00 2.805,002.04.06 FG7(O)R 1x150 mmq m 1.870 3,50 6.545,00

2.05 Fornitura e posa in opera di cavo bipolare FG7(O)RFornitura e posa in opera di cavo bipolare, conduttore flessibile, isolato congomma EPR sottoguaina di PVC non propagante l'incendio, in conformità alleNorme CEI 20-22, compreso l'onere dei collegamenti (come da schematelegestione) a morsettiere e/o apparecchiatura (R.I.S o relay d'appoggio) ed ognialtro onere e magistero per dare l'opera completa ed a regola d'arte. (posa comeda elaborati grafici progetto esecutivo)

2.05.01 FG7(O)R 2x2,5mmq m 55 2,50 137,50

4


Totale[ € ]

2.05.02 FG7(O)R 2x1,5mmq (R.I.S. trasformatore) m 55 2,00 110,00

2.06 Fornitura e posa in opera di cavo multipolare FG7(O)RFornitura e posa in opera di cavo multipolare FG7(O)R conduttori flessibili, isolaticon gomma EPR sottoguaina di PVC non propagante l'incendio, in conformità alleNorme CEI 20-22, marchiato I.M.Q., in scavo predisposto a una profondità di80÷120 cm, dato in opera direttamente interrato o infilato in tubazioni giàpredisposte, compreso il trasporto e l'immagazzinamento in cantiere, l'onere deicollegamenti a morsettiere e/o apparecchiatura, con targhette di identificazione edogni altro onere e magistero per dare l'opera completa a regola d'arte; inparticolare è inclusa la sigillatura delle vie cavi, dopo la posa degli stessi,mediante schiuma adeguata o sigillante plastico per ostruire il passaggiodell'acqua. Posa secondo le indicazioni della D.L.

2.06.02 FG7(O)R 3x4mmq m 55 3,50 192,502.06.08 FG7(O)R 4x4mmq m 28 4,00 112,002.06.14 FG7(O)R 5x4mmq m 28 7,00 196,002.06.16 FG7(O)R 5x10mmq m 495 10,00 4.950,00

2.07 Fornitura e posa in opera di conduttore unipolare N07V-KFornitura e posa in opera di conduttore unipolare N07VK, flessibile, isolato in PVCnon propagante l'incendio, marchiato I.M.Q., in conformità alle Norme UNEL35752 e CEI 20-22, di colore giallo-verde, per energia e per linee di terra, dato inopera entro canalette o infilato in tubazioni già predisposte, compreso l'onere deicollegamenti a morsettiere e/o apparecchiatura, posa targhette di identificazioneed ogni altro onere e magistero per dare l'opera finita a regola d'arte; in particolareè inclusa la sigillatura delle vie cavi, dopo la posa degli stessi, mediante schiumaadeguata o sigillante plastico per ostruire il passaggio dell'acqua. Posa secondo leindicazioni della D.L.

2.07.02 N07V-K 1x35 mmq m 110 8,00 880,002.07.06 N07V-K 1x120 mmq m 28 16,00 448,00

2.08 Fornitura e posa in opera di testacavo per cavo unipolare 20 kVFornitura e posa in opera di terminali per cavo unipolare 20 kV in isolamentosolido, per interni, di sezione adatta per ciascuna fase, schermati sotto guaina diPE meccanicamente protetto, conforme alle norme CEI e specifiche Enel. Siintende compreso l’onere per il collegamento alla messa a terra della schermaturadel cavo. Completi di ogni onere e magistero per dare l’opera finita e funzionantea regola d’arte. (tipologia adeguata per innesto nei terminali delle celle di MT incabina di campo e consegna)

2.08.01 Terminali per cavo MT 20kV pz 25 300,00 7.500,00

5


Totale[ € ]

I 03 - CAVI DI TRASMISSIONE DATI

3.01 Fornitura del cavo Li2YCYvFabbricato: Faber Kabel

Li2YCYvTensione nominale: 250 VIsolante: Polietilene/nero, Wm=1,6 mmImpiego: per la trasmissione segnali nel campo dei mA

sotto circostanze anomali e per la posa direttasotto terra

La posa è contabilizzata a parte.3.01.01 Sezione 4x2x0,5mmq m 2.668 3,00 8.004,00

3.02 Posa del cavo Li2YCYv (SMUc)Posa del cavo dati Li2YCYv 4x2x0,5 (protocollo RS485) entro corrugato ø63 nelloscavo tra SMUc ed SMUc e tra SMUc ed inverter , incluso l'onere deicollegamenti, la minuteria (segnacavi) e ogni altro onere e magistero per darel'opera finita e a regola d'arte; in particolare è inclusa la sigillatura delle vie cavi,dopo la posa degli stessi, mediante schiuma adeguata o sigillante plastico perostruire il passaggio dell'acquaLo scavo va contabilizzato a parte.

3.02.01 Sezione 4x2x0,5mmq m 1.350 1,00 1.350,00

3.03 Posa del cavo Li2YCYv (sensori, contatori, allarmi di stato)Posa del cavo per connessione sensori installiti sul sito e apparati collegati allatelegestione (contatori, sezionatori,ecc) come da schema Telegestione equant'altro necessario a rendere l'opera completaLo scavo va contabilizzato a parte.

3.03.01 Sezione 4x2x0,5mmq m 1.320 1,00 1.320,00

3.07 Montaggio del quadro per la telegestioneMontaggio quadro per la telegestione dei dati. Compreso l’onere di posa entroidoneo cavidotto, quest'ultimo incluso, fino al quadro della telegestione del cavo dialimentazionetipo FG/(O)R 3G4, cavi sensori, cavo LAN inverter, cavo contatori, cavi da cabinadi consegna. Si intende compreso quant’altro necessario per dare l’operacompleta ed a perfetta regola d’arte.

3.07.01 Montaggio apparati per la telegestione a corpo 5 100,00 500,00

6


Totale[ € ]

3.08 Fornitura e installazione di sistema di raccolta datiFornitura e installazione di sistema di raccolta dati dellímpianto fotovoltaicoall'interno del quadro per la telegestione, comprendente la raccolta ememorizzazione dei dati, il controllo dellímpianto e il rilievo delle anomalie diservizio attraverso il sistema di telegestione allocato nel sistema dellínverterSunny Central. Il sistema include la gestione ed il controllo diretto delle stringetramite le unita´ "Sunny String Monitor", i dati delle quali vengono rielaborati con isegnali dellÍnverter ed inviati tramite "Data-Logger" ad un "Router" alloggiato inapposito vano, nella cabina di consegna, a sua volta collegato via modem alla reteGSM/UMTS.

3.08.01 Fornitura e installazione di sistema di raccolta dati a corpo 5 8500,00 42.500,00

3.12 Fornitua del cavo LAN RJ45 SFTP Patchcable ECOLAN CAT.5E 26 AWGFornitua del cavo LAN RJ45 SFTP Patchcable ECOLAN CAT.5E

3.12.01 SFTP Patchcable CAT.5E 26AWG m 100 7,00 700,00

3.13 Posa del cavo LAN RJ45 SFTP Patchcable ECOLAN CAT.5EPosa del cavo per connessione tra INVERTER e quadri COMBOX e tra COMBOXe COMBOX come da schema Telegestione compreso l'onere di crimpatura deirispettivi connettori RJ45, test del corretto collegamento e ogni altro onere emagistero per dare l'opera finita e a regola d'arte; in particolare è inclusa lasigillatura delle vie cavi, dopo la posa degli stessi, mediante schiuma adeguataper ostruire il passaggio dell'acqua.Lo scavo va contabilizzato a parte.

3.13.01 SFTP Patchcable CAT.5E 26AWG m 100 3,00 300,00

I 04 - CABLAGGI E COLLEGAMENTI

4.01.A Cablaggio moduli e fissaggio cavi solari di moduloCablaggio dei moduli alla struttura di sostegno. Ogni tavola è costituita da 24moduli, costituita da 1 stringa, composta da 24 moduli collegati in serie. Ilcollegamento avviene tramite cavi e connettori già predisposti sui moduli (Multi-contact o Lumberg). Il collegamento avviene dal polo positivo al polo negativo.Avendo il cavo solare del modulo una lunghezza di 0,80 m per ogni polarità edessendo i moduli adiacenti posati ad una distanza longitudinale di 1,22 m, siottiene un esubero di cavo di circa 0,40 m, che viene fissato circa 2-4 volte perogni modulo alla struttura mediante fascette;Contestualmente deve essere staccato completamente il nastro adesivo dal retrodei moduli e smaltito.Va contabilizzato a tavoli

7


Totale[ € ]

4.01.A.01 Tavoli pz 509 35,00 17.815,00

4.03.A Posa di cavo solareSistema di posa 1Posa di cavo solare in canaletta predisposta e fissata alla struttura delle tavole; ilfissaggio del cavo è realizzato all'inizio e alla fine della canaletta ed a secondadella necessità, con passo di 50 cm; il montaggio è realizzato fino ad un'altezza di1,80 m dal suolo ed è comprensivo di fascette di fissaggio.Sistema di posa 2Posa di cavo solare entro tubazione corrugata fissata al palo della struttura cheprosegue poi in posa interrata sino alla cassetta SMUc di zona (come da elaboratigrafici).Il cavodeve essere posato in modo tale da evitare il taglio del cavo a contatto conla struttura (utilizzando un corrugato aperto nel passaggio del cavo dal sistema diposa 1 al sistema di posa 2)Da contabilizzare unicamente il cavo posato, indipendente dal sistema di posa.Si intende compreso il cablaggio del cavo mediante connettori di tipo Multicontacto Lumberg, questi ultimi forniti dal committente (connessione tra: cavo di parallelostringhe e cavo solare)

4.03.A.01 sezione 6mmq colore rosso m 15.000 0,75 11.250,004.03.A.02 sezione 6mmq colore nero m 15.000 0,75 11.250,00

4.04 Posa in opera di cassetta monitoraggio stringhe SSM (ingresso singolo)Posa in opera di cassetta per il monitoraggio delle stringhe (SSM); essa ècomposta da: n.1 basamento e n.1 collettore che viene posto e fissato sopra ilbasamento, predisposto per il raggruppamento di max 1x32 ingressi di cavosolare (1 scheda di monitoraggio con 8 fusibili ogni 8 in); comprensivo di rinterrodella stessa sino alla quota terreno mediante materiale stabilizzato fissante eriempimento del basamento mediante leca (argilla espansa) dopo il cablaggio.Gli oneri per il cablaggio vengono contabilizzati a parte.Da contabilizzare a singola SSM.

4.04.02 Cassetta (1x16) pz 3 200,00 600,004.04.03 Cassetta (1x24) pz 20 250,00 5.000,00

4.06 Collegamento cassetta di monitoraggio stringhe SSM (ingresso singolo)

8


Totale[ € ]

Ingresso DCOnere per il collegamento dei cavi solari (sez. 1x6mmq) in corrente continua (DC),provenienti dalle tavole di campo di competenza nella SSM, sino a quest'ultima.La lavorazione prevede il cablaggio del cavo solare alla morsettiera della SSM,comprensivo di serraggio per evitare la trazione del cavo. Si intende incluso ilfissaggio dei cavi e delle tubazioni corrugate in ingresso al telaio metallico dellacassetta, mediante fascette in PVC resistene alla luce UV.Uscita lato DCOnere per il collegamento dei cavi in corrente continua del tipo FG7(O)R, uno perpolarità (+) e uno per polarità (-); di sezione variabile tra i 50 mmq ed i 240 mmq,fissati alla morsettiera del sezionatore in DC, ubicato nella SSM.Collegamento del conduttore di protezione N07V-K sez. 1x35 mmq dallamorsettiera al dispersore di terra; compreso il collegamento del telaio dellacassetta al dispersore di terra.Trasmissione DatiOnere per il collegamento del cavo di trasmissione dei dati, schermato, in arrivodall'inverter/SSM sino alla morsettiera predisposta dal costruttore ed eventualeripartenza. Fornitura del cavo di trasmissione dati non compreso in questa voce.Messa a terraOnere per il collegamento della cassetta all'impianto di terra, in partenza dallamorsettiera G/V, premontata, sino al tondino di terra posato entro scavopredisposto, profondità circa 80cm, rispetto alla cassetta. Collegamento mediantecorda in rame isolata unipolare N07V-K sez. da 16 a 35mmq; l'apposito morsettoper il collegamento tra rame e acciaio zincato è già incluso nella fornitura dellaSSMc.Da contabilizzare a singola SSM.

4.06.02 Cassetta (1x16) pz 3 380,00 1.140,004.06.03 Cassetta (1x24) pz 20 400,00 8.000,00

I 05 - CABINE

5.01 Fornitura e posa in opera di quadro elettrico MT Locale Utente

9


Totale[ € ]

Fornitura e posa in opera di QUADRO ELETTRICO DI MEDIA TENSIONEcollocato in Locale UtenteCARATTERISTICHE NOMINALI:Tensione nominale 24kVTensione di tenuta ad impulso 125kVTensione di tenuta a freq. md. peri mm. 50kVFrequenza nominale 50HzCorrente nominale sbarre principali 400ACorrente max ammissibile per I sec. 12,5kACorrente limite dinamica 31,5kAGrado di Protezione sull’involucro esterno IPH3OGrado di Protezione all’interno IPH2ORispondenza alle Norme CEI 17/6, 1EC 298Tensione di alimentazione ausiliari 220V, ACIl quadro dovrà essere costituito dai seguenti elementi:

Ø N°1 scomparto risalita per ingresso cavi completo di traversa amarro cavi.Dimensioni: L=200 mm; P=1150 mm; H=1950 mmØ N° 1 scomparto Misure 24kV 400A 12,5kA, con sezionatore a vuoto rotativo asezionamento multiplo 20kV 400A, 12,5kA con lame di terra interbloccate, bloccoa chiave, piastra di fondo per fissaggio TV, portafusibili tripolare, e fusibili MT conIn adeguata, n.2 TV per la protezione interfaccia, n. 3 TV con secondario atriangolo aperto per la protezione di terra generale ed interfaccia, n.1 resistenzaantincondensa, n.1 illuminazione interna.Dimensioni: L=700 mm; P=1150 mm; H=1950 mmØ N° 1 Scomparto Dispositivo Generale / Protezione d'Interfaccia 24kV 630A16kA, con sezionatore rotativo simultaneo a vuoto con lame di terra interbloccatecon interruttore SF6 20kV 630A 500MVA 16kA completo di bobina di apertura220V AC, relè di minima tensione temporizzato 220V blocco a chiave, gruppo dicontatti ausiliari aperto/chiuso, motorizzazione per il riarmo automatico protezioned'interfaccia, relè a microprocessore marca ABB, Tytronic o similare (CEI 0-16)completo di TA, TV (in alternativa ai 3 TV a triangolo aperto in scomparto misura)e sensore omopolare DK per le protezioni 50/51/51N/67N conforme alle DK5600,n.1 cassonetto BT, n.1 centralina elettronica di controllo ai sensi della CEI 0-16n.1 resistenza anticondensa, n.1 illuminazione interna.Dimensioni: L=700 mm; P=1150 mm; H=1950 mm

10


Totale[ € ]

Ø N°1 Scomparto risalita sbarre sigillabile per misure fiscali (se necessario)per arrivo cavi/risalita, completo di isolatori portanti e barre in rame 24kV 400A,fornito completo di TA e TV certificati UTF per gruppo di misura MT secondo ledisposizioni normative dell'ente distributore (i punti di prelievo di corrente etensione devono essere in ogni caso a valle del dispositivo generale o comunqueprotetti dalle sovracorrenti per guasti in rete);Dimensioni: L=700 mm; P=1150 mm; H=1950 mmØ N°1 Scomparto Arrivo/Partenza Linea (se necessario) 24kV 400A 12,5kA,con interruttore di manovra-sezionatore sottocarico rotativo a sezionamentomultiplo 20 KV 400 A, 12,5 kA con lame di terra interbloccate, blocco a chiave,bobina d’apertura 220V AC, contatti ausiliari 1na+1nc., nr3 TV per la protezioneinterfaccia (in alternativa ai 3 TV a triangolo aperto in scomparto misura) , nr1resistenza anticondensa, nr1 illuminazione interna, nr1 terna di derivatoricapacitivi.Dimensioni: L=500 mm; P=1150 mm; H=1950 mmConsiderare elaborati grafici di progetto esecutivo

5.01.01 QMT-U1 a corpo 1 37000,00 37.000,00

5.02 Impianto elettrico locali Cabina di consegna - Locale Ente DistributoreFornitura e posa in opera dei materiali necessari per la realizzazione di impiantoelettrico all’interno del locale Ente Distributore della cabina di consegna, costituitodai seguenti componenti:Ø n. 2 plafoniere con lampade fluorescenti tubolari T5, posa a parete o a soffitto,costituita da corpo base in poliestere rinforzato con fibre di vetro, rifrattore,portalampada, lampada, schermo in policarbonato con guarnizione e ganci dichiusura in acciaio inox, compreso recuperatore di flusso, marchio IMQ, tipostagno, grado di protezione IP 55, con lampade 2x36 watt, incluso linea dialimentazione costituita da n.3 conduttori unipolari del tipo N07VK con sezionepari a 2.5 mmq, di colori opportunamente scelti in base alla normativa vigente ,posata entro tubazione a vista, questa compresa, in PVC tipo flessibile o rigidoserie pesante autoestinguente, diametro 25 mm, incluso eventuale scatole diderivazione da parete IP55 di idonea dimensione e raccorderia IP55 ove richieste.

11


Totale[ € ]

Ø N° 1 PUNTO PRESA SCHUKO costituito da:- n. 1 scatola portafrutto 503completa di supporto portaplacca e placca di finitura plastica comprendente: - n.1 presa bivalente schuko 2P + T 250V/10-16A ; - linea di alimentazionecorrispondente a n. 3 conduttori unipolari del tipo N07VK con sezione pari a 4mmq, di colori opportunamente scelti in base alla normativa vigente; - tubazioneportacavi flessibile in PVC autoestinguente da 25mm necessaria ai collegamentialle scatole di derivazione.Ø Fornitura e posa in opera di PLAFONIERA DI EMERGENZA da 8 W, conapparecchi fluorescenti, IP55, completa di: linea di alimentazione corrispondente an.3 conduttori unipolari del tipo N07VK con sezione pari a 2.5 mmq, di coloriopportunamente scelti in base alla normativa vigente. Si intendono inclusi gli oneridi collegamento.Ø Fornitura e posa in opera dei materiali necessari per la realizzazione di puntoluce interrotto a parete o a soffitto costituito da tubazione in PVC tipo flessibileserie pesante, posata a vista, diametro 20 mm, da due conduttori in rame tipoN07-V-K sezione 2,5 mmq e da un conduttore N07-VK identificato dal bicoloregiallo-verde di sezione 2,5 mmq per il collegamento di terra, completi di cassettaportafrutto in resina, supporto in resina per il fissaggio dell'apparecchio con viti,interruttore del tipomodulare, il tutto montato in opera perfettamente funzionante.Si intendono inclusi qualsiasi onere, magistero necessario per dare l’operacompiuta a regola d’arte.

5.02.01 Impianto elettrico locale Ente Distributore a corpo 1 1050,00 1.050,00

5.03 Impianto elettrico locali Cabina di consegna - Locale Misure ed UtenteFornitura e posa in opera dei materiali necessari per la realizzazione di impiantoelettrico all’interno del locale consegna della cabina di consegna, costituito daiseguenti componenti:Ø n. 1 plafoniera con lampada fluorescente tubolare T5, posa a parete o a soffitto,costituita da corpo base in poliestere rinforzato con fibre di vetro, rifrattore,portalampada, lampada, schermo in policarbonato con guarnizione e ganci dichiusura in acciaio inox, compreso recuperatore di flusso, marchio IMQ, tipostagno, grado di protezione IP 55, con lampade 2x58 watt, incluso linea dialimentazione costituita da n.3 conduttori unipolari del tipo N07VK con sezionepari a 2.5 mmq, di colori opportunamente scelti in base alla normativa vigente ,posata entro tubazione a vista, questa compresa, in PVC tipo flessibile o rigidoserie pesante autoestinguente, diametro 25 mm, incluso eventuale scatole diderivazione da parete IP55 di idonea dimensione e raccorderia IP55 ove richieste.

12


Totale[ € ]

Ø N° 1 PUNTO PRESA SCHUKO costituito da:- n. 1 scatola portafrutto 503completa di supporto portaplacca e placca di finitura plastica comprendente: - n.1 presa bivalente schuko 2P + T 250V/10-16A ; - linea di alimentazionecorrispondente a n. 3 conduttori unipolari del tipo N07VK con sezione pari a 4mmq, di colori opportunamente scelti in base alla normativa vigente; - tubazioneportacavi flessibile in PVC autoestinguente da 25mm necessaria ai collegamentialle scatole di derivazione.Ø Fornitura e posa in opera di PLAFONIERA DI EMERGENZA da 8 W, conapparecchi fluorescenti, IP55, completa di: linea di alimentazione corrispondente an.3 conduttori unipolari del tipo N07VK con sezione pari a 2.5 mmq, di coloriopportunamente scelti in base alla normativa vigente. Si intendono inclusi gli oneridi collegamento.Ø Fornitura e posa in opera dei materiali necessari per la realizzazione di puntoluce interrotto a parete o a soffitto costituito da tubazione in PVC tipo flessibileserie pesante, posata a vista, diametro 20 mm, da due conduttori in rame tipoN07-V-K sezione 2,5 mmq e da un conduttore N07-VK identificato dal bicoloregiallo-verde di sezione 2,5 mmq per il collegamento di terra, completi di cassettaportafrutto in resina, supporto in resina per il fissaggio dell'apparecchio con viti,interruttore del tipomodulare, il tutto montato in opera perfettamente funzionante.Si intendono inclusi qualsiasi onere, magistero necessario per dare l’operacompiuta a regola d’arte.

5.03.01 Impianto elettrico locale Misura a corpo 1 350,00 350,005.03.02 Impianto elettrico locale Utente a corpo 1 800,00 800,00

5.04 Accessori Cabina di consegna

13


Totale[ € ]

Fornitura e posa in opera di accessori per cabina di trasformazione costituiti da:- estintore a CO2 da 6 Kg a polvere per bloccare sul nascere un eventualeincendio;- tappeto isolante oppure pedana isolante di tipo antiribaltamento, adatti al valoredella media tensione della cabina e posati davanti alle celle delle apparecchiature;- schema elettrico unifilare della cabina, da esporre in modo ben visibile e protettomediante plastica trasparente;- cartello illustrante i soccorsi da prestarsi ai colpi da corrente elettrica;- guanti isolanti adatti al valore della media tensione della cabina- cartelli indicanti i valori delle tensioni presenti nella cabina;- targa indicante il pericolo di morte con il contrassegno del teschio;- cartello di divieto di accesso alle persone non autorizzate, affisso sulla portad'ingresso.Il tutto nelle misure e dimensioni prescritte e conformi alle vigenti norme in materiadi sicurezza nei luoghi di lavoro, nella fattispecie cabine elettriche.

5.04.01 Vano lato utente a vano 1 950,00 950,005.04.02 Cabina campo a vano 1 950,00 950,00

5.05 Cabina di conversione e trasformazione (campo)Fornitura e posa di sottostazione compatta prefabbricata, progettata come 1 boxaccessibile diviso in vani con porte separate, stazione tipo P66. Dimensioni epeso come da disegni, divisa in:Un vano trasformatore incl. un trasformatore in olio ermetico 1000 kVA -20/0,27kV, gruppo vettoriale Dy11. Un vano media tensione equipaggiato con uninterruttore di manovra sezionatore 24 KV, consistente in un scomparto perconnessione cavi e in uno scomparto protezione trasformatore. incluso trasporto escarico sullo scavo di fondazione predisposto dal cliente; consegna sul territorioitaliano, Sicilia compresa. Cavi BT di connessione lunghezza massima 10 ml tipoFG7 per il collegamento CA degli inverter al trasformatore. Cavi MT diconnessione per il collegamento del trasformatore alle celle MT.

5.05.01 Fornitura e posa di sottostazione compatta prefabbricata a corpo 5 45000,00 225.000,00

5.06 Impianto elettrico locali Cabina di campo.

14


Totale[ € ]

Fornitura e posa in opera dei materiali necessari per la realizzazione di impiantoelettrico all’interno dei locali della cabina di campo, costituito dai seguenticomponenti:Ø n. 2 plafoniere con lampade fluorescenti tubolari T5, posa a parete o a soffitto,costituita da corpo base in poliestere rinforzato con fibre di vetro, rifrattore,portalampada, lampada, schermo in policarbonato con guarnizione e ganci dichiusura in acciaio inox, compreso recuperatore di flusso, marchio IMQ, tipostagno, grado di protezione IP 55, con lampade 2x36 watt, incluso linea dialimentazione costituita da n.3 conduttori unipolari del tipo N07VK con sezionepari a 2.5 mmq, di colori opportunamente scelti in base alla normativa vigente ,posata entro tubazione a vista, questa compresa, in PVC tipo flessibile o rigidoserie pesante autoestinguente, diametro 25 mm, incluso eventuale scatole diderivazione da parete IP55 di idonea dimensione e raccorderia IP55 ove richieste.Ø N° 1 PUNTO PRESA SCHUKO costituito da:- n. 1 scatola portafrutto 503completa di supporto portaplacca e placca di finitura plastica comprendente: - n.1 presa bivalente schuko 2P + T 250V/10-16A ; - linea di alimentazionecorrispondente a n. 3 conduttori unipolari del tipo N07VK con sezione pari a 4mmq, di colori opportunamente scelti in base alla normativa vigente; - tubazioneportacavi flessibile in PVC autoestinguente da 25mm necessaria ai collegamentialle scatole di derivazione. Ø Fornitura e posa in opera di PLAFONIERA DIEMERGENZA da 8 W, con apparecchi fluorescenti, IP55, completa di: linea dialimentazione corrispondente a n.3 conduttori unipolari del tipo N07VK consezione pari a 2.5 mmq, di colori opportunamente scelti in base alla normativavigente. Si intendono inclusi gli oneri di collegamento.Ø Fornitura e posa in operadei materiali necessari per la realizzazione di punto luce interrotto a parete o asoffitto costituito da tubazione in PVC tipo flessibile serie pesante, posata a vista,diametro 20 mm, da due conduttori in rame tipo N07-V-K sezione 2,5 mmq e daun conduttore N07-VK identificato dal bicolore giallo-verde di sezione 2,5 mmq peril collegamento di terra, completi di cassetta portafrutto in resina, supporto inresina per il fissaggio dell'apparecchio con viti, interruttore del tipo modulare, iltutto montato in opera perfettamente funzionante.Si intendono inclusi qualsiasionere, magistero necessario per dare l’opera compiuta a regola d’arte.

5.06.01 Impianto elettrico locali cabine a corpo 5 1200,00 6.000,00

I 06 - QUADRI ELETTRICI - APPARECCHIATURE DI COMANDO,PROTEZIONE E MISURA

6.01Fornitura e posa quadro QIG Protezione linea e Quadro Elettrico PrincipaleServizi Ausiliari (verificare dopo emissione progetto BT aux)

15


Totale[ € ]

Fornitura e posa in opera di Protezione Quadro Elettrico Principale ServiziAusiliari in locale utente in esecuzione protetto per esterni montato entro quadromodulare su guida DIN, compreso, in profilato e lamiera di ferro ribordate,verniciato con polveri epossidiche colore RAL 9002, grado di protezione IP65;completo di: targhette indicatrici pantografate, morsettieria con targhette per laindividuazione dei circuiti con montate e cablate a regola d'arte le seguentiapparecchiature: il quadro per esterni sarà ubicato a valle del contatore BTimmediatamente all'interno della recinzione del sito ed è incluso ogni onere emateriale necessari per il fissaggio del quadro e per l'ingresso cavi.(Considerare elaborati progetto ausiliari BT)

6.01.01Protezione Quadro Elettrico Principale Servizi Ausiliari (ubicazione a valle delcontatore) a corpo 1 1000,00 1.000,00

6.02Fornitura e posa di Quadro Elettrico Principale Servizi Ausiliari ( verificaredopo emissione progetto BT aux)

16


Totale[ € ]

Fornitura e posa in opera di QUADRO ELETTRICO PRINCIPALE SERVIZIAUSILIARI in locale utente in esecuzione protetto per interni realizzato in profilatoe lamiera di ferro ribordate, verniciato con polveri epossidiche colore RAL 9002,grado di protezione IP44; completo di: targhette indicatrici pantografate,morsetteria con targhette per la individuazione dei circuiti con montate e cablate aregola d'arte le seguenti apparecchiature:E’ inclusa la fornitura e posa in opera di linee di distribuzione in tubazione a vista(interno cabina), questa compresa, in PVC tipo flessibile o rigido serie pesanteautoestinguente, conduttore in rame fase+neutro isolati in materiale termoplasticotipo N07V-K, comprese le cassette di derivazione e transito in resina concoperchio fissato con viti.Il tutto conforme secondo le Norme CEI 17-13 e CEI 23-51.Quadro di bassa tensione costituito da singoli scomparti a struttura portantemodulare. Involucro costituito da base/testata superiore + montanti; chiusurasuperiore con fissaggio a viti; chiusura inferiore suddivisa in segmenti di lamieramodulabili per il transito dei cavi in ingresso/uscita; porte/portine frontali modularicon spessore 20/10 mm. Montanti della struttura ricavati da lamiera spessore20/10 mm mediante piegatura multipla (5 pieghe); profilo con forature quadre etonde passo 25 mm secondo DIN 43660. Segregazioni interne in lamierazincocromata con procedimento sendzimir per la realizzazione della forma disegregazione 2 secondo CEI EN 60439-1/A11; Tensione nominale di impiego690V c.a., frequenza di rete 50 Hz, tensione nominale di isolamento dei circuitiprincipali 1000V. Il prezzo del quadro è comprensivo di trasporto/montaggio inlocale predestinato, carpenteria, zoccoli vari, montaggio delle apparecchiaturedescritte negli schemi elettrici allegati, componenti ausiliari (contatti, spie , leds,selettori, ...) anche se non espressamente indicati negli schemi elettrici allegati;cablaggio dei cavi di collegamento, pannelli interni preforati e/o ciechi perapparecchiature modulari e interruttori scatolati e aperti, sistema di sbarre in rameargentato 3F+N1/2, eventuali ripartitori di connessione supporti di ammaraggiocavi, canaline di raccolta cavi laterali, telaio con guide DIN per supportoapparecchiature modulari e morsetti per collegamento, cablaggio interno con cavitipo N07G9-K, interblocchi elettrici e meccanici normativamente richiesti e/osegnalati negli schemi allegati, piastre di fondo preforate e/o cieche per interruttoriscatolati e aperti, termostati, termoresistenze, lampade interne, capicorda, interneaccessori di fissaggio e di completamento atti a rendere il quadro in operacompleto, cablato con le apparecchiature ed i cavi richiesti dagli elaboratiprogettuali ed a regola d'arte.Si intendono inclusi qualsiasi onere e magistero necessario per dare l’operacompiuta a regola d’arte in funzione degli ausiliari da alimentare.(Considerare elaborati progetto ausiliari BT)

17


Totale[ € ]

6.02.01Quadro Elettrico Principale Servizi Ausiliari (ubicazione cabina di consegna localeutente e cabina di campo) a corpo 10 1750,00 17.500,00

6.03Fornitura e posa in opera di gruppo di misura GSE - cabina di campo (senon incluso in fornitura cab. campo)Fornitura e posa in opera di gruppo di misura elettronico trifase per energia attivae reattiva (classe di precisione almeno cl 1) utilizzabile per le connessioni MT,incluso emettitore di impulsi per le eventuali applicazioni del cliente, apparato dicomunicazione GSM/PSTN per la tele lettura, idoneo per connessione su cella ditrasformazione, Teleleggibile da TERNA, GSE, ENEL distribuzione, CertificabileUTF, Display grafico per visualizzazione diagrammi vettoriali, adatto perapplicazioni fotovoltaiche.

6.03.01 Gruppo misura GSE a corpo 10 2450,00 24.500,00

I 08 - APPARECCHIATURE

8.01Fornitura e posa in opera di gruppo statico di continuità (se non già inclusonelle celle MT in cabina di consegna)Fornitura e posa in opera di GRUPPO STATICO DI CONTINUITA' (UPS), tipoonline, completo di pacco batterie, autonomia a pieno carico per 20 minuti,accessori di completamento, Potenza 3.000 VA. E' inclusa la Fornitura e posa inopera di INTERRUTTORE bipolare magnetotermico differenziale, In=16 A,Idn=0,03A, Pdi=6 kA, installato in quadro elettrico predisposto nella cabina diconversione, a protezione della linea UPS, compreso l'onere dei collegamenti amorsettiere e/o apparecchiatura; è inclusa la fornitura e posa in opera di tutti i cavidi collegamento e canaline da quadro aux ad UPS e viceversa; è infine inclusoogni altro onere e magistero per dare l'opera completa ed a regola d'arte.Fornitura e posa in opera di supporto per UPS per rialzare l'apparecchiatura daterra. Accessorio realizzato in metallo di dimensioni adeguate in funzione dellagrandezza dell'involucro dell'UPS in campo ed atto a supportare il peso dellamacchina. Completo piedini d'appoggio, ogni sua parte dovrà risultareopportunamante levigata e priva di bordature taglienti, completo di ogniaccessorio per dare l'opera finita e funzionale.

8.01.01 Potenza 3000VA pz 1 6500,00 6.500,00

8.02 Fornitura e posa in opera di modulo REC

18


Totale[ € ]

Fornitura e posa in opera di modulo REC o equivalente, costituito di 60 celle insilicio policristallino, di dimensioni 1665x991x43mm; massa circa 22kg; dati tecnicia STC (Standard Test Conditions: 1000 W/mq; AM 1,5; Tmod 25°C): Vsys(tensione massima di sistema) 1000 V; Pnom (potenza nominale) 225 ± 5% Wp ;Umpp (tensione del punto di massima potenza) 29,1 V; Impp (corrente del puntodi massima potenza) 7,9 A; Uoc (tensione a vuoto) 36,8 V; Isc (corrente di cortocircuito) 8,4 A; Tkmpp (coefficiente di temperatura di massima potenza) -0,25 %/°

8.02.01 Fornitura e posa in opera di modulo REC pz 12.216 370,00 4.519.920,00

8.03 Fornitura e posa in opera di inverter solare per applicazione da esternoFornitura e posa in opera di inverter solare per applicazione da esterno trifaseperconnessione alla rete elettrica di distribuzione,con le seguenticaratteristiche:Caratteristiche generali:Tipo di inverter: SMA Sunny Central 500CPTipo di funzionamento: In parallelo reteTipo di conversazione: CommutazioneforzataProtezione involucro: IP 54Temperatura di lavoro: -20 °C - +50°CComunicazione dati, monitoraggio: RS-485Connessioni elettriche:ConnettoriDimensioni: 2.562 / 2.279 / 956 mmPeso: 1.800 kgCaratteristichesezione c.a.:Tensione nominale lato c.a.: 3 x 315 VPotenza nominale lato c.a.:500 kWpForma d’onda lato c.a.: sinusoidale (PWM)Fattore di potenza:1Armoniche lato c.a.: EN 61000-6-2, EN 61000-6-4Rendimento massimo:98,6%Euro-Eta: 98,4%Caratteristiche sezione c.c.:Tensione nominale lato c.c.:570 V – 820 VTensione massima lato c.c.: 1000 VCorrente massima lato c.c.:1400 APotenza massima lato c.c. : 500 kWpRipple lato c.c.: < 3 %Protezioni esegnalazioni:Guasto interno:Disconnessione automatica dalla reteelettricaGaranzie e certificazioni:Garanzia sul prodotto: 2 anniCertificazioni:Marcatura CE Completo accessori per la corretta posa, ogni sua parte dovràrisultare opportunamante levigata e priva di bordature taglienti, completo di ogniaccessorio per dare l'opera finita e funzionale.

8.03.01 Fornitura e posa in opera di inverter pz 2 93000,00 186.000,00

8.04 Fornitura e posa in opera di trasformatore

19


Totale[ € ]

Con le seguenti funzioni:• Adeguamento del livello di tensione del circuito primario (uscita del ponte diconversione) con il valore richiesto dal carico;• Separazione galvanica tra generazione fotovoltaica e utenza.n°1 trasformatore da 500 kVA, ubicato nella rispettiva cabina di trasformazionenell’apposito vano trasformatore.Caratteristiche generali:Tensione lato MT: 20 kVTensione lato BT: 0,27 kVClasse di isolamento primario: 24 kVClasse di isolamento secondario: 1,1 kVTemperatura ambiente – olio – rame: 40° C – 60° C – 65° CTrasformatore trifase 800 kVA per convertitore DC/ACTensioni nominali: 20/0.27 kVRegolatore a gradini: 2x2,5%Frequenza: 50 HzPotenza Nominale: 500 kVAPerdite di cortocirtcuito inferiori a: 3.650 WPerdite a vuoto inferiori a: 740 WIsolato in olio mineraleRaffreddato con circolazione naturaled’aria (ONAN) a chiusura ermetica gruppo: Dy11Tensione di corto circuito Ucc: 4%Ingombro c.a: 1.450 x 900 x 1.420 mm (lxbxh)Massa totale: 1.420 kg (c.a 235 kg di olio)Rendimento a pieno carico a cosφ 1: 98,91 %Rendimento a pieno carico a cosφ 0,9: 97,79 %

8.04.01 Fornitura e posa in opera di trasformatore pz 2 9600,00 19.200,00

8.05 Fornitura e posa in opera di inverter solare per applicazione da esterno

20


Totale[ € ]

Fornitura e posa in opera di inverter solare per applicazione da esterno trifaseperconnessione alla rete elettrica di distribuzione,con le seguenticaratteristiche:Caratteristiche generali:Tipo di inverter: SMA Sunny Central 630CPTipo di funzionamento: In parallelo reteTipo di conversazione: CommutazioneforzataProtezione involucro: IP 54Temperatura di lavoro: -20 °C - +50°CComunicazione dati, monitoraggio: RS-485Connessioni elettriche:ConnettoriDimensioni: 2.562 / 2.279 / 956 mmPeso: 1.800 kgCaratteristichesezione c.a.:Tensione nominale lato c.a.: 3 x 315 VPotenza nominale lato c.a.:630 kWpForma d’onda lato c.a.: sinusoidale (PWM)Fattore di potenza:1Armoniche lato c.a.: EN 61000-6-2, EN 61000-6-4Rendimento massimo:98,6%Euro-Eta: 98,4%Caratteristiche sezione c.c.:Tensione nominale lato c.c.:570 V – 820 VTensione massima lato c.c.: 1000 VCorrente massima lato c.c.:1400 APotenza massima lato c.c. : 630 kWpRipple lato c.c.: < 3 %Protezioni esegnalazioni:Guasto interno:Disconnessione automatica dalla reteelettricaGaranzie e certificazioni:Garanzia sul prodotto: 2 anniCertificazioni:Marcatura CE Completo accessori per la corretta posa, ogni sua parte dovràrisultare opportunamante levigata e priva di bordature taglienti, completo di ogniaccessorio per dare l'opera finita e funzionale.

8.05.01 Fornitura e posa in opera di inverter pz 3 108000,00 324.000,00

8.06 Fornitura e posa in opera di trasformatore

21


Totale[ € ]

Con le seguenti funzioni:• Adeguamento del livello di tensione del circuito primario (uscita del ponte diconversione) con il valore richiesto dal carico;• Separazione galvanica tra generazione fotovoltaica e utenza.n°1 trasformatore da 630 kVA, ubicato nella rispettiva cabina di trasformazionenell’apposito vano trasformatore.Caratteristiche generali:Tensione lato MT: 20 kVTensione lato BT: 0,27 kVClasse di isolamento primario: 24 kVClasse di isolamento secondario: 1,1 kVTemperatura ambiente – olio – rame: 40° C – 60° C – 65° CTrasformatore trifase 800 kVA per convertitore DC/ACTensioni nominali: 20/0.315 kVRegolatore a gradini: 2x2,5%Frequenza: 50 HzPotenza Nominale: 630 kVAPerdite di cortocirtcuito inferiori a: 3.650 WPerdite a vuoto inferiori a: 740 WIsolato in olio mineraleRaffreddato con circolazione naturaled’aria (ONAN) a chiusura ermetica gruppo: Dy11Tensione di corto circuito Ucc: 4%Ingombro c.a: 1.450 x 900 x 1.420 mm (lxbxh)Massa totale: 1.420 kg (c.a 235 kg di olio)Rendimento a pieno carico a cosφ 1: 98,91 %Rendimento a pieno carico a cosφ 0,9: 97,79 %

8.06.01 Fornitura e posa in opera di trasformatore pz 3 12800,00 38.400,00

I 09 - IMPANTO DI MESSA A TERRA

9.01 Fornitura e posa di tondino di alluminio tra le tavoleFornitura e posa in opera di tondino di allumino del diametro di 8 mm,opportunamente sagomato, per la messa a terra delle strutture metalliche delletavole adiacenti (vedi planimetria generale impianto di messa a terra); confermadella modalità di posa va chiesta al responsabile del reparto realizzazione della"JUWI ENERGIE RINNOVABILI"Compreso: tondino sagomato (sagoma come da specifiche della committenza) ,morsetti dehn in alluminio (specifiche cliente) è previsto il fissaggio alla struttura inalluminio e quant'altro per dare il lavoro finito a regola d'arte

22


Totale[ € ]

9.01.01 Continuità della messa a terra tra le tavole pz 341 15,00 5.115,00

9.01.AFornitura e posa e allacciamento di corda nuda in rame da posare entroscavo e/o polifera predisposta (dorsale + anelli cabine)Fornitura e posa in opera di conduttore unipolare nudo, flessibile, in conformitàalle Norme e sezione adeguata (35/50 mmq), per collegamento equipotenziale e/osistema di dispersione. Sono compresi e compensati cavo, morsetti in ottone percollegamento allacciamenti e quant'altro necessario per dare il lavoro finito aregola d'arte.

9.01.A.01 Corda nuda 35mq mt 226 6,00 1.356,00

9.02Fornitura e posa del collegamento delle strutture metalliche alla messa aterra posta all'interno dello scavo principale (area libera)Fornitura e posa in opera del collegamento in tondino di acciaio zincato a caldodel diametro di 8 mm tra i pali dei tavoli vicino allo scavo dorsale e il tondino; talespezzone di tondino con lunghezza desunta dai tavoli progettuali collega lastruttura metallica sui due lati dello scavo di ogni fila con il tondino dorsale, postain scavo predisposto, con opportune morsettiere e guaina termorestringente, perquanto riguarda le parti che sono in contatto con l'aria e l'applicazione nel terrenosecondo DIN30672, con nastro petrolato Dehn Art. 556 125. Compreso: tondino,morsetti dehn in acciaio zincato (specifiche cliente) per il collegamento allestrutture di acciaio zincato e guaina termorestringente per quanto riguarda le partiche sono in contatto con l'aria e l'applicazione nel terreno secondo DIN30672, connastro petrolato Dehn Art. 556 125 e quant'altro per dare il lavoro finito a regolad'arte.

9.02.01 Messa a terra strutture metalliche pz 193 25,00 4.825,00

9.03Fornitura e posa di dispersore di terra in tondino in acciaio (dorsale + anellicabine)Fornitura e posa in opera del tondino di acciaio zincato a caldo del diametro di 8mm per realizzare l'impianto di terra posto in fondo allo scavo predisposto.Compreso: tondino, morsetti dehn in acciaio zincato per raccordo pezzature equant'altro per dare il lavoro finito a regola d'arte.

9.03.01 sez. 50mmq m 1.330 4,50 5.985,00

9.04 Fornitura e posa in opera di dispersore di profondità a TFornitura e posa in opera di DISPERSORE in acciaio zincato a picchetto del tipo aT, dimensioni 50x25x5 mm lunghezza 1,5 m, compreso il collegamento alla rete diterra con morsetti e quanto altro necessario per dare il tutto perfettamentefunzionante e a regola d'arte.

23


Totale[ € ]

9.04.01 Dispersore a croce (angoli anello cabina) pz 25 85,00 2.125,00

9.05 Fornitura e posa in opera di morsetto di collegamento in ottoneFornitura e posa in opera di morsetto in ottone per il collegamento tra cavi di terradi materiale con potenziale elettrochimico differente (rame-tondini di acciaio;rame-rete elettrosaldata) di dimensioni tali da rispettare le prescrizioni delle normeCEI 11-1 e 64-8, completo di ogni onere e magistero per dare l'opera finita ed aregola d'arte.

9.05.01 Morsetto di collegamento pz 69 5,50 379,50

9.06 Fornitura e posa in opera di morsetto di collegamento in acciaioFornitura e posa in opera di morsetto in acciaio zincato a caldo per il collegamentoentro scavo predisposto tra dispersore di terra di dorsale, in tondino in acciaiozincato, e le diramazioni in tondino di acciaio zincato verso le strutture per incrocidi tipo a "croce" e di tipo a "T". Completo di ogni onere e magistero per darel'opera finita ed a regola d'arte.

9.06.01 Morsetto a "T" pz 193 11,50 2.219,50

9.07 Fornitura e posa in opera di collettore di terraFornitura e posa in opera di collettore di terra a vista, costituito da bandella inrame delle dimensioni di 40x3mm, compresi allacciamenti, morsetti in bronzo convite e dado M12 per collegamento di conduttori su piatto, ed ogni altro onere emagistero per dare il lavoro finito perfettamente funzionante

9.07.02 Lunghezza 300 mm pz 9 280,00 2.520,00

I 10 - CARTELLONISTICA E SEGNALAZIONE

10.01 Posa in opera delle targhette identificatrici dei componentiPosa in opera delle targhette identificatrici dei componenti in campo, come diseguito specificato (fornitura committente);1 targhetta per ogni fila2 targhette per ogni tavola (nomenclatura tavola + codice a barre perscannerizzazione moduli)1 targhetta per ogni SMUc1 targhetta per ogni Inverter

Targhette equipaggiate con biadesivoLavorazione in coordinamento con la D.L.File pz 108Tavole pz 509

24


Totale[ € ]

SMUc pz 23Inverter pz 5

10.01.01 Posa targhette identificatrici a corpo 1 2800,00 2.800,00

10.02 Segnacavo identificatrici dei cavi Tavola-SMUc SMUc-InverterOgni cavo all'inizio e alla fine deve essere identificabile tramite segnacaviresistenti alla luce e al tempo. Stampe da inserire nella custodia e da inserire olegare con delle faschette plastificate resistenti alla luce UV al cavo in oggetto (elenco nomenclatura cavi fornito dalla committenza).4 fascette per Tavola4 fascette per SMUc2 fascette per SSMc escluso terminali (dati)Targhette ditta CembreLavorazione in coordinamento con la D.L.Tavole pz 509SMUc pz 23

10.02.01 Posa di targhette identificatrici cavi a corpo 1 1176,00 1.176,00

10.03 Cartello di Pericolo di elettrocuzione su recinzione perimetraleFornitura e posa in opera di cartello di sicurezza con indicazione di colore nero susfondo giallo, con pittogramma indicante "pericolo di elettrocuzione" più scritta di"presenza alta tensione" o similare; cartello in alluminio preforato per il fissaggiomediante n.4 fascette di fissaggio (comprese nel prezzo), di forma rettangolare,dim. indicative 50x30cm. Posa lungo la recinzione perimetrale h= ca.+1,6mrispetto al piano di calpestio, interdistanza 15m perimetralmente, e nr.2 fissati alleante del cancello d'ingresso.Si intende compreso ogni altro onere ed accessorio necessario per dare il lavorofinito a regola d’arte.

10.03.01 Cartello indicatore perimetrale pz 125 120,00 15.000,00

10.04 Cartello di Pericolo doppia alimentazione su cabina di campo e di consegna

25


Totale[ € ]

Fornitura e posa in opera di cartello di sicurezza con indicazione di colore nero susfondo giallo, con pittogramma indicante "pericolo doppia alimentazione" piùscritta di "Prima di operare sui circuiti elettriciinterrompere: - l’alimentazione principale (lato ENEL); - i generatori locali; Senecessario interrompere l'alimentazione servizi ausiliari di cabina. N.B. Si ricordache il campo fotovoltaico, alla presenza di luce solare è sempre e comunque intensione." Il cartello è in alluminio preforato per il fissaggio mediante n.4 fascettedi fissaggio (comprese nel prezzo), di forma rettangolare, dim. indicative35x20cm. I cartelli vanno posizionati all’esterno di ciascuna porta di ingresso deiseguenti locali:• locale consegna• locale MT• locale trafoE' compreso ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d’arte.

10.04.01 Cartello di pericolo pz 3 20,00 60,00

10.05 Cartellonistica di sicurezza comportamentaleFornitura e posa in opera di cartello di sicurezza con indicazione di:- divieto di ingresso ai non addetti;- obbligo di sezionare l'impianto prima accedere ai quadri elettrici;- tensione di riferimento nominale;O similare. Cartello in alluminio preforato per il fissaggio mediante n.4 fascette difissaggio (comprese nel prezzo), di forma rettangolare, dim. indicative 60x40cm.Posa sull'anta del cancello d'ingresso h= ca.+1,6m rispetto al piano di calpestio.Si intende compreso ogni altro onere ed accessorio necessario per dare il lavorofinito a regola d’arte.

10.05.01 Cartello comportamentale pz 1 20,00 20,00

I 11 - VERIFICHE E PROVE DI MISURA

11.01Verifica della messa a terra, elencando le resistenze misurate, compreso diplanimetria.Consegna di due copie in forma cartacea e una copia in forma digitale.1 misura per:File (continuità estremi con SSMc) pz 108SMUc (continuità con barra di terra cabina di campo) pz 23Inverter (resistenza globale e continuità con barra di terra cabina di consegna) pz 5Cabina di consegna (resistenza di terra con il solo anello di terra collegato) pz 1

11.01.01 Misura di terra a corpo 1 6350,00 6.350,00

26


Totale[ € ]

11.02 Verifiche elettricheLe misure e i verbali sono da consegnare prima della messa in esercizio di ogniimpianto al committente (i verbali su cui inserire i valori verranno forniti dalcommittente)L'appaltatore deve fare le seguenti verifiche partendo dalle stringhe finoall'ingresso della corrente continua all'inverter.Stringhe:tensione a vuoto Vocorrente di corto circuito IkirraggiamentoSMUc:resistenza di isolamento Riso ingressi +/-tensione a vuoto Vo ingressiverifica polarità ingressiINVERTER:tensione a vuoto Vo ingressiresistenza di isolamento Riso ingressi +/-verifica polarità ingressi

CAVO MT:Misure e collaudo del cavo MT (prova in CC ed isolamento verso terra)(Misure e Collaudo dei cavi in media tesione prima della chiusura degli scavi eprima della messa in servzio).

Sono da consegnare due copie in forma cartacea e una copia in forma digitale.Stringhe pz 509SMUc pz 23Inverter pz 5Cavo MT (prova di rigidità dielettrica a 4 volte la tensione stellata in CC per 15 minsecondo norme CEI) pz 18

11.02.01 Prove strumentali di misura a corpo 1 6900,00 6.900,00

I 12 - OPERE DI CARATTERE GENERALE

12.01 Pulizia vasca cabinaLa voce comprende la pulizia della vasca prima della posa della cabina (cabina dicampo e di consegna). Il prezzo comprende l'aspirazione dell'acqua, l'esecuzionedi qualche foro nel fondo della vasca per far si che l'acqua esca e la successivapulizia di tutto il materiale depositato all'interno della vasca.

12.01.01 Pulizia vasca a corpo 5 850,00 4.250,00

27


Totale[ € ]

12.02 Prestazione d'opera Operaio comuneCompreso nel prezzo è il compenso, contabilizzato ad ore, relativo allaprestazione d'opera della seguente figura professionale: Operaio comune.Sono inclusi gli oneri assicurativi e previdenziali.

12.02.01 Operaio specializzato h 250 32,50 8.125,0012.02.02 Operaio qualificato h 250 25,60 6.400,0012.02.03 Operaio comune h 250 21,50 5.375,00

E 01 - ALLESTIMENTO CANTIERE

1.01 Recinzione provvisoriaFornitura e posa in opera della recinzione di cantiere eseguita con spezzonid’acciaio di lunghezza 2,50 m (tondini sagomato da Ø 14 mm) equipaggiati contappi di protezione e rete di plastica stampata altezza 2,00 m.Il prezzo consiste nella fornitura e la posa in opera a regola d’arte della recinzione,la rimozione, il caricamento su mezzo di trasporto, trasporto a pubblica discarica,oneri di discarica e quant' altro per dare il lavoro finito a regola d'arte.

1.01.01 Recinzione provvisoria di cantiere m

1.02 Segnaletica stradaleFornitura e posa in opera di segnaletica stradale secondo il codice stradale pertutto il periodo di cantiere. Compresi sono il noleggio, la posa, la manutenzione(pulizia, controllo periodico, ..) e l'asporto della stessa, dopo la chiusura delcantiere.

1.02.01 Segnaletica stradale cad

1.02 Posa in opera recinzione perimetrale "Marca Orsogril-tipo Orsopanel 5x5"

28


Totale[ € ]

Posa in opera a regola d'arte della recinzione marca Orsogril-tipo Orsopanel 5x5costuita da pannelli modulari rigidi, montati su piantane. Posa da eseguire comeda seguenti istruzioni di posa Orsogril. Si intende compreso nella presente voce loscarico e il deposito temporaneo del materiale-recinzione nel magazzino delladitta edile, il carico e trasporto dalla ditta edile al cantiere Juwi e il successivoscarico del materiale stesso sul cantiere. Sono incluse le opere di lavorazioneinterrate, secondo le indicazioni riportate nelle tavole di progetto allegate e lasistemazione con terra sopra l'elemento interrato allo scopo di rendere invisibile ilmanufatto; è inoltre incluso in generale il livellamento e sistemazione del terrenonell'area prospiciente la recinzione dopo il montaggio e qualsiasi onere perrendere il lavoro eseguito a regola d'arte e secondo le prescrizioni impartite dallacommittenza (Vedi disegno allegato); interfacciandosi per le fasi di montaggio conla Direzione cantieri della Committenza.

01.02.01Montaggio recinzione elettrosaldata in acciaio"Marca Orsogril-tipoOrsopanel 5x5" ml. 1.150,00 40,00 46.000,00

1.03 Plinto di fondazione cancelloFornitura e posa di calcestruzzo C 20/25 in opera per plinti di fondazioni,confezionato con due o più pezzature di inerte, in modo da ottenere unadistribuzione granulometrica ed una categoria di consistenza adeguate all'operada eseguire, gettato con l'ausilio di casseri. E' compreso lo scavo per il plinto difondazione (in terreni di qualsiasi natura anche in presenza di acqua di falda,inclusa la roccia o similari), i ferri di armatura, il cls, il reinterro a fondazioneterminata, i casseri, i piani di lavoro, il sollevamento, la vibrazione, il disarmo, lafornitura, nonché le spese per attrezzi e le opere occorrenti alla esecuzione aregola dàrte dei lavori. (Vedi disegno allegato);la trave di fondazione dovrà essere almeno 0,4x0,5 m con ferri di armatura comeda specifiche tecniche concordate con la committenza e dovrà uscirelongitudinalmente almeno 0,5 m rispetto alla parte esterna del palo per ambo i lati.

01.03.01Esecuzione di plinto in CLS per fondazione cancello (compreso scavo ereinterro) cad. 1,00 2.000,00 2.000,00

1.04Posa in opera cancello d'ingresso metallico "Marca Orsogril tipo SG a 2ante"

29


Totale[ € ]

Posa in opera a regola d'arte di cancello metallico di ingresso a due ante apribileverso il lato interno, "Marca Orsogril, tipo SG", larghezza pari a 5 metri, conpannellatura Orsopanel , serratura apribile dall'interno ed esterno. Posa daeseguire come da seguenti istruzioni di posa Orsogril. Si intende compreso nellapresente voce lo scarico e il deposito temporaneo del materiale nel magazzinodella ditta edile, il carico e trasporto dalla ditta edile al cantiere Juwi e ilsuccessivo scarico del materiale stesso sul cantiere.(Vedi disegno allegato)

01.04.01Posa in opera cancello d'ingresso metallico "Marca Orsogril tipo SG a 2ante" pz. 1,00 1.000,00 1.000,00

cap. II PREPARAZIONE SITO, STRADE , AREA DEPOSITO E CABINE

2.01 Livellamento e compattazione del sitoLivellamento e compattazione con mezzo meccanico di superfici scavate ,riportate o arate, nonché la sistemazione dei rialzamenti e avvallamenti.Esecuzione conforme disegno. S'intendono compresi nel prezzo lo sgombero dieventuali pietre, macerie, calcinacci o detriti e la sistemazione definitiva delle areeoggetto di lavoro a fine cantiere (dopo l'uscita di tutti i mezzi di lavoro in mezzo alsito e prima della posa dello strato finale di stabilizzato su strade e piazzali).

02.01.01 Livellamento e compattazione del terreno arato nella zona montaggio Tisch mq. 65.500,00 1,50 98.250,00

2.02 Scavo a sezione ristretta strada principale e piazzali (mezzi pesanti)Scavo eseguito con mezzi meccanici, in materiale di qualunque consistenza enatura, asciutto o bagnato, compresa la frantumazione di opere in conglomeratocementizio, in pietrame o miste in pietrame e conglomerato, compreso l'utilizzo diattrezzi speciali di demolizione, nonchè l'estrazione di massi, lo spianamento delfondo dello scavo, il caricamento su mezzo di trasporto, trasporto a pubblicadiscarica e oneri di discarica del materiale o (secondo indicazioni Juwi) il riportodello stesso all' interno del sito opportunamente posizionato per il successivospianamento. Lo scavo ha una dimensione di: profondità e larghezza come dadisegno edili allegati (da valutare comunque in fase d' opera, con rilevo plani-altimentrico)La misura per quantificare i lavori va eseguita considerando l'asse mediana dellastrada; sono inclusi nel prezzo i raccordi per gli incroci, il piazzale antistante lecabine ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera finita a regola d'arte.

02.02.01 Scavo strada - preparazione sede stradale mq 5.200,00 5,00 26.000,00

2.03 Piano strada principale e piazzali (mezzi pesanti)

30


Totale[ € ]

Fornitura e posa in opera di materiale per l'esecuzione di piano stradale in gradodi sostenere un carico pari a 60 tonnellate, con materiale privo di residui organicoed ogni altra impurità; sono comprese le opere di stendimento e compattazione:-1° strato inserimento di Geotessuto, formato da nontessuto agugliatomeccanicamente e termocalandrato in materiale poliestere, per tutta la superficiedel piazzale e/o strada, come da disegno di progetto e indicazioni della D.L.-2° strato di base di separazione dal terreno vegetale, formato da pietrame conpezzatura 30/40cm dello spessore minimo di 35 cm.-3° strato di intasamento, eseguito con sporco di cava “stabilizzato” di pezzatura0/30mm, dello spessore minimo di 5 cm (a fine cantiere e comunque seguendo letempistiche impartite dalla committenza).E' compresa ogni altra prestazione accessoria occorrente, per dare il lavoro finitoa regola d'arte.La misura per quantificare i lavori va eseguita considerando l'asse mediana dellastrada; sono inclusi nel prezzo i raccordi per gli incroci, il piazzale antistante lecabine ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera finita ed a perfetta regolad'arte.

02.03.01 Piano stradale mq 5.200,00 12,00 62.400,00

02.04 Scavo a sezione ristretta strada secondariaScavo eseguito con mezzi meccanici, in materiale di qualunque consistenza enatura, asciutto o bagnato, compresa la frantumazione di opere in conglomeratocementizio, in pietrame o miste in pietrame e conglomerato, compreso l'utilizzo diattrezzi speciali di demolizione, nonchè l'estrazione di massi, lo spianamento delfondo dello scavo, il caricamento su mezzo di trasporto, trasporto a pubblicadiscarica e oneri di discarica del materiale. Lo scavo ha una dimensione di:profondità 0,25m e larghezza di 5 m. La misura per quantificare i lavori vaeseguita considerando l'asse mediana della strada; sono inclusi nel prezzo iraccordi per gli incroci, il piazzale antistante le cabine ed ogni altro onere emagistero per dare l'opera finita a regola d'arte.

02.04.01 Scavo per strada secondaria mq 1.100,00 3,00 3.300,00

02.05 Piano strada secondaria

31


Totale[ € ]

Fornitura e posa di piano stradale eseguito con materiale di primo impiego e diriciclaggio (sporco di cava “stabilizzato”) di pezzatura 0/40mm con esecuzione distrati di base secondo le norme tecniche per sottofondo stradali, granulometria:fusi A-B ,spessore minimo finito 30cm.Esecuzione conforme elaborati edile.E' compresa ogni altra prestazione accessoria occorrente, per dare il lavoro finitoa regola d'arte.La misura per quantificare i lavori va eseguita considerando l'asse mediana dellastrada; sono inclusi nel prezzo i raccordi per gli incroci, il piazzale antistante lecabine ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera finita ed a perfetta regolad'arte.

02.05.01 Strada secondaria mq 1.100,00 6,00 6.600,00

2.06 Scavo di sbancamento e rinterro della cabina consegna

Eseguito con mezzi meccanici di scavo, in materiale di qualunque consistenza enatura, asciutto o bagnato, compresa la frantumazione di opere in conglomeratocementizio, in pietrame o miste in pietrame e conglomerato, compreso l'utilizzo diattrezzi speciali di demolizione, nonchè l'estrazione di massi, lo spianamento delfondo dello scavo, il caricamento su mezzo di trasporto, trasporto a pubblicadiscarica e oneri di discarica del materiale eccessivo dopo il rinterro eseguitoattorno alla cabina (anch'esso incluso nel prezzo). E' incluso il riempimento primae dopo la posa della cabina con materiale ghiaioso (voce 2.10) e finitura piazzalefino al bordo superiore della vasca. Lo scavo sarà circa 1 m più largodell'ingombro della cabina, per permettere la posa dell'anello e dei picchetti diterra, con la profondità di 60 cm rispetto alla quota di riferimento.

2.06.01 Scavo di sbancamento e rinterro della cabina di consegna mc 40,00 20,00 800,00

2.07 Scavo di sbancamento e rinterro della cabina di campo

32


Totale[ € ]

Eseguito con mezzi meccanici di scavo, in materiale di qualunque consistenza enatura, asciutto o bagnato, compresa la frantumazione di opere in conglomeratocementizio, in pietrame o miste in pietrame e conglomerato, compreso l'utilizzo diattrezzi speciali di demolizione, nonchè l'estrazione di massi, lo spianamento delfondo dello scavo, il caricamento su mezzo di trasporto, trasporto a pubblicadiscarica e oneri di discarica del materiale eccessivo dopo il rinterro eseguitoattorno alla cabina (anch'esso incluso nel prezzo). E' incluso il riempimento primae dopo la posa della cabina con materiale ghiaioso (voce 2.10) e finitura piazzalefino al bordo superiore della vasca. Lo scavo sarà circa 1 m più largodell'ingombro della cabina, per permettere la posa dell'anello e dei picchetti diterra, con la profondità di 60 cm rispetto alla quota di riferimento.

2.07.01 Scavo di sbancamento e rinterro della cabina di campo mc 160,00 20,00 3.200,00

2.08 Getto di cls armato all' interno dello scavo cabina consegna e di campoFornitura e posa in opera di soletta in cls Rck 25 armato con rete elettrosaldata10x10 diam 8 (barre ad aderanza migliorata B450C),cabina consegna larghezza2,9 m, lughezza 11,1 m, spessore 10 cm, cabina di campo lunghezza 13,5 mlarghezza 3,5 cm spessore 10 cm; gettato ad una profondità di cm 30 cm sopra30cm di materiale ghiaioso.Il piano di posa delle cabine va preparato verificando l’orizzontalità e lacomplanaritàdello stesso con una staggia ed una livella a bolla. Eventuali differenzeriscontrate dovranno essere risolte livellando il piano di posa sinoad ottenere l’orizzontalità e la complanarità necessarie.Sono copresi tutti gli eventuali oneri per l' esecuzione dell' opera a regola d'arte

2.08.01Getto di cls armato all' interno dello scavo cabina consegna e di campo mc 50,00 200,00 10.000,00

2.09 Impasto di calcestruzzo con sabbia e ghiaia:

2.09.00Impasto di calcestruzzo confezionato con 0,400 m3 di sabbia, 0,800 m3 dighiaietta da 15/30 mm e con:

2.09.01 200 kg di cemento R 325 mc2.09.02 250 kg di cemento R 325 mc2.09.03 300 kg di cemento R 325 mc2.09.04 350 kg di cemento R 325 mc

2.10 Materiale di riporto

33


Totale[ € ]

2.10.00

Materiale di riporto costituito da ghiaia lavata con diametro max. 70 mm(toutvenant), fornito e riportato in strati dello spessore di 50 cm, steso e costipato.Esecuzione conforme disegno. Sono compresi il trasporto, lo scarico e illivellamento.

2.10.01 Materiale di riporto costituito da ghiaia lavata mc 150,00 25,00 3.750,00

E05 - VARIE

5.01 Travi in legnoFornitura e posa in opera di travi in legno (morali) dim. 10x12cm lunghezza 2,0mper consentire il passaggio provvisorio dei mezzi in prossimità degliattraversamenti delle canalette di scolo acque.Per n.3 attraversamenti a canaletta.

5.01.01 Travi in legno per passaggio mezzi pz

5.02 Realizzazione di sigillatura tra vasca e cabinaRealizzazione di sigillatura tra vasca e cabina da eseguire a cabina posata.

5.02.01Realizzazione di sigillatura tra vasca e cabina da eseguire a cabina posata. Ilprezzo è da intendersi a corpo per singola cabina e/o box. cad 5 1500,00 7.500,00

E 06 - SCAVI E SBANCAMENTI

6.01 Scavo a sezione ristretta per cavidotti interratiScavo a sezione ristretta per alloggiamento cavi e condutture elettriche interrate,eseguito con mezzi meccanici di scavo, in materiale di qualunque consistenza enatura, asciutto o bagnato, profondità da 80 a 120 cm, compresa la frantumazionedi opere in conglomerato cementizio, in pietrame o miste in pietrame econglomerato, compreso l'utilizzo di attrezzi speciali di demolizione, nonchèl'estrazione di massi, il rinterro, il costipamento, il caricamento su mezzo ditrasporto, trasporto a pubblica discarica e oneri di discarica del materialeeccessivo. Sono compresi gli scavi per l'alloggiamento delle SMUc e quelli aprofilo acsendente dallo scavo dorsale al palo di discesa cavi solari(alloggiamento corrugato e tondino di terra); quest'ultimo per mantenere lastabilità della struttura portante dovrà terminare circa 20cm prima del palo.Sono compresi nel prezzo il letto di sabbia sottostante e sovrastante ai cavidottiinterrati da 10 cm, il nastro segnalatore in doppio stato a coprire tutta la sezione discavo) e ogni altra prestazione per dare il lavoro finito a regola d'arte. Vedielaborati grafici.

6.01.01 Scavo a sezione ristretta 0,40x0,70 m m 2.350 19,50 45.825,00

34


Totale[ € ]

6.01.02 Scavo a sezione ristretta 0,60x0,70 m m 710 21,00 14.910,006.01.03 Scavo a sezione ristretta 0,80x0,70 m m 150 21,50 3.225,006.01.10 Scavo a sezione ristretta 0,60x1,00 m m 350 24,00 8.400,00

6.03 Getto di cls. all'interno dello scavoFornitura e posa in opera di cls., gettato per tutta la larghezza dello scavo, inprofondità di 60 cm e spessore di 10 cm, atta a proteggere meccanicamente cavie condutture elettriche interrate.classe C 20/25 (Rck 25 N/mm2)

6.03.03 Getto in cls. in scavo 0,60x1,00 m m 350 25,00 8.750,00

6.09 Fornitura e posa di pozzetto in prefabbricato in cls.Fornitura e posa in opera di pozzetto prefabbricato in c.a.vibrocompresso Rck350, senza fondo. Spessore minimo parete cm 10. Armatura costituita da unastaffa saldata Ø mm 6 annegata in prossimità del bordo superiore. Completo diimpronte Ø cm 70, a mezzo spessore, su ciascuna parete verticale esterna,apribile a frattura per inserimento di tubazioni. Si intendono inclusi chiusini inghisa carrabili da mezzi pesanti. Si intende compresi gli oneri di scavo,preparazione del fondo di appoggio con ghiaia costipata, rinfianco con cls,rinterro, pulizia e aspirazione acqua. Per le dimensioni di seguito elencate.

6.09.03 pozzetto 0,6x0,6 m pz 55 130,00 7.150,006.09.04 telaio e chiusino carrabile in ghisa 0,6x0,6 m pz 55 140,00 7.700,00

6.10 Fornitura e posa di strutture di sostegno dei pannelli

35


Totale[ € ]

Fornitura e posa di strutture di sostegno per l'alloggiamento di 24 pannellifotovoltaici. La struttura di sostegno dei moduli è costituita da profili portanti inacciaio presso piegato zincato a caldo detti “a sigma” disposti a coppie dilunghezza complessiva di circa 0,55m, per i supporti a sud e 1,47m per i supportia nord, affioranti al di sopra della quota campagna (misure indicative). Ognipannello fotovoltaico risulta sorretto da profili trasversali in alluminio a loro voltasorretti da una struttura in alluminio sostenuta da sistema ad avvitamentointerrato. Ai pali sigma viene fissata la struttura che sorregge i moduli formata da 2elementi accoppiati di diversa misura che danno l’inclinazione alla superficie diposa dei moduli. La struttura è composta poi di elementi orizzontali in alluminioanodizzato estruso sui quali sono fissati profili più corti, dove verranno ancorati poii moduli. Lángolo d'inclinazione può essere regolato in un intervallo che va da 15°a 35° grazie a degli appositi cuscinetti. In questo modo il sistema di installazionecompensa le irregolarità del terreno e permette al sistema di sostegno di adattarsiin maniera rettilinea assorbendo le curvature del terreno.Sono inclusi bulloni, giunti speciali, piastre di congiunzione per prolungareeventualmente il profilo portante, morsetti iniziali ed intermedi in acciaio zincato,piastre copri testate del profilo portante, incluso lo staffaggio su apposita base intubolari infissi sul terreno (questa esclusa), compreso ognialtro onere ed accessorio per dare l'opera completa e funzionante a regola d'arte.

6.10.01 Fornitura e posa di strutture di sostegno dei pannelli pz 509 1245,00 633.705,00

E 07 - SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA

8.01 Fornitura, posa e allacciamento di centrale di videosorveglianzaFornitura, posa e allacciamento di centrale di videosorveglianza bianco/nero inversione Rack 19”. La centrale è completa di modulo di processi d’immagini,modulo di comunicazione, modulo switchbox 4/4 in versione rack 19”, softwareper la gestione da remoto nonché switch cabinet 19” ed ogni altro onere eaccessorio occorrente per il corretto funzionamento del sistema. Nel prezzo sonocompresi tutti cablaggi all’interno del quadro, quadro in versione Rack 19”(dimensioni 600x600), il manuale d’uso e manutenzione, la formazione el’istruzione secondo le modalità impartite dall’azienda incaricata a svolgere lamanutenzione e la messa in servizio.

8.01.01 centrale di videosorveglianza pz 1 5750,00 5.750,00

8.02 Fornitura, posa e allacciamento di telecamera

36


Totale[ € ]

Fornitura, posa e allacciamento di telecamera adatta per l’installazione in esternoed interno con sistema in grado di funzionare sia di giorno che di notte. Munito disistema di conversione, palo di sostegno altezza minima 5mt. compatibilmente alsito in cui viene installata, tutti i collegamenti necessari e regolazione per unacorretta messa in servizio. Nella prezzo s’intende compresa la fornitura posa inopera e collegamento del box con interfaccia di connessione, del proiettore a ledinfrarossi con trasduttore programmato per registrazione notturna ed ogni altroonere e accessorio occorrente per il corretto funzionamento del sistema.

8.02.01 telecamera adatta per l’installazione in esterno pz 25 1860,00 46.500,008.02.02 telecamera adatta per l’installazione da interno a colori pz 1 1300,00 1.300,00

8.03 Punto attacco e attestazione di cavo video tipo 1.0/6.6 PEFornitura posa, allacciamento e attestazione di cavo video tipo 1.0/6.6 PE,completo di connettore compatibilmente al sistema impiegato completo dicondotto di collegamento fino al pozzetto di distribuzione più vicino eallacciamento al sistema di distribuzione principale.

8.03.01 attacco, allacciamento e attestazione di cavo video tipo 1.0/6.6 PE pz 25 295,00 7.375,00

8.04 Fornitura e posa entro sistema predisposto di cavo video tipo 1.0/6.6 PEFornitura e posa entro sistema predisposto di cavo video tipo 1.0/6.6 PE secondole tavole di progetto oppure secondo le indicazioni ripartite dal fornitore delsistema.

8.04.01 fornitura e posa entro sistema predisposto di cavo video tipo 1.0/6.6 PE mt. 310 7,20 4.130,00

TOT 6.792.400,00

RIEPILOGOI OPERE ELETTRICHEI 01 - TUBAZIONI E CAVIDOTTI 35.807,00I 02 - CAVI E CONDUTTORI DI POTENZA 91.243,00I 03 - CAVI DI TRASMISSIONE DATI 54.674,00I 04 - CABLAGGI E COLLEGAMENTI 55.055,00I 05 - CABINE 272.100,00I 06 - QUADRI ELETTRICI - APPARECCHIATURE DI COMANDO,PROTEZIONE E MISURA 43.000,00I 08 - APPARECCHIATURE 4.731.620,00I 09 - IMPANTO DI MESSA A TERRA 24.525,00I 10 - CARTELLONISTICA E SEGNALAZIONE 19.056,00I 11 - VERIFICHE E PROVE DI MISURA 13.250,00I 12 - OPERE DI CARATTERE GENERALE 24.150,00E OPERE EDILIE 01 - ALLESTIMENTO CANTIERE 49.000,00E02 - PREPARAZIONE SITO, STRADE , AREA DEPOSITO E CABINE 214.300,00E05 - VARIE 7.500,00E 06 - SCAVI E SBANCAMENTI 729.665,00E 07 - SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA 65.055,00

IMPORTO DELLE OPERE STIMATO SOMMANO A 6.430.000,00

SPESE DI ALLACCIO RETE ELETTRICA 50.000,00SPESE TECNICHE 100.000,00

SOMMA PARZIALE SOMMANO B 150.000,00

SOMMANO OPERE SOMMANO A+B 6.580.000,00


12.5 Dettaglio opere di cantiere

ALLEGATO TECNICO 6

DETTAGLIO OPERE DI CANTIERE

1. Numero viaggi per pannelli e strutture per ogni MWp da installare con tipologia del mezzo Struttura portante Per la struttura portante delle dita Schletter si devono prevedere circa 6 forniture per ogni MWp con l’autoarticolato.

francesco.coatti

Text Box

Moduli Per i moduli delle dita First Solar si devono prevedere container come figurato nella foto seguente. I container sono disponibili con le misure:

• Lunghezza: 12,20 m • Larghezza: 2,45 m • Altezza: 2,60 m

Con i container di questo tipo si possono trasportare 36 box dei moduli di First Solar. Alternativo e possibile di usare box con le misure:

• Lunghezza: 6,05 m • Larghezza: 2,45 m • Altezza: 2,60 m

Con i container di questo tipo si possono trasportare 18 box dei moduli di First Solar.

In ogni box si trovano 50 moduli con una potenza di 75 Wp, sicché per ogni MWp si devono prevedere 15 container delle misure 12,20 x 2,45 x 2,60 m cioe 30 container delle misure 6,05 x 2,45 x 2,60 m.

Le forniture avvengono con rimorchi piatti.

2. Numero viaggi per altri elementi (cabina consegna, trasformatore, inverter) Cabina consegna La cabina di consegna sarà fornita in singoli pezzi mediante un rimorchio piatto.

L'assemblea sarà fatta sul sito.

Per ogni cabina di consegna si deve prevedere un viaggio.

Cabina inverter / trasformatore Le cabine per gli inverter e i trasformatori sono forniti in due pezzi, con il trasporto primo le base dei inverter / trasformatori e con il secondo le cabine proprie.

Anche le cabine inverter / trasformatori saranno fornite mediante un rimorchio piatto.

3. Tipologia della macchina piantatali con specifiche tecniche. In particolare con riferimento al rumore emesso (a vuoto e in fase di inserimento palo) Vedi “Rapporto di valutazione dell’esposizione dei lavoratori al rumore” in allegato.

Macchina battipalo

4. Tipologia imballaggio dei pannelli

Misura: 141 x 115 x 85 cm Peso totale: circa 650 kg/Box Peso senza moduli: circa 50 kg/Box Peso di un FS- modulo: 11,4 kg

Documents

JER 03 - S.r.l. PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO … · “Giuda per le connessioni alla rete elettrica di Enel Distribuzione”. Il presente documento è a corredo della