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Bollettino del Rotary Club "Sesto Milium - Centenario" (Febbraio 2007)
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Bollettino n. 6 del Rotary Club Sesto Milium Centenario – Distretto 2040
Martedì 6 Febbraio 2007 Anno Rotariano 2006/2007
IL R.C. SESTO MILIUM CENTENARIO RIMANE A SESTO S. GIOVANNI
La città di Sesto S. Giovanni oggi conta più di 83.000 abitanti. Come si legge nella sezione
“Storia della città” del sito del Comune a Sesto
“la fine delle grandi imprese non è coincisa con la fine della città come entità autonoma
anche dal punto di vista culturale: il patrimonio di conoscenze ed esperienze, di cultura del
lavoro, che si è sviluppato nel corso del Novecento grazie ad imprenditori, tecnici e operai di
grande professionalità non è andato disperso….”
Ed ancora secondo una ricerca svolta dal nostro socio Sergio Airaghi la realtà imprenditoria e
delle professione ha i seguenti numeri:
studi di : Ingegneria 11, Avvocati 38, Dentisti 61, Commercialisti 32, Tecnici e Industriali
9, Architetti 17, Geometri 17, Ragionieri 13, Geotecnica 1, Perito Industriale 1.
Totale 200 Studi Professionali (Fonti: Internet e Pagine Gialle)
Fare Rotary significa avere anche una sensibilità verso le professioni e promuovere la cultura
del lavoro come patrimonio della comunità.
Inoltre nella dialettica dell’Area Metropolitana un riferimento rotariano cittadino diventa
un’ulteriore ricchezza.
Esserci con la connotazione del nome e del fare nel territorio costruendo legami semplici con
l’Amministrazione, le Istituzioni locali e culturali, il mondo dell’associazionismo
imprenditoriale e delle libere professioni, è un’opportunità per dialogare promuovendo la
cultura rotariana delle sue Azioni: interna, professionale, di pubblico interesse,
internazionale, i Programmi per le nuove generazioni e le azioni indirizzate alla famiglia del
Rotary, affiatamento e rotariadi.
Ed ecco allora che in questo trimestre con i Club del Gruppo dei Parchi interessati, i nostri
amici e le nostre famiglie siamo andati a giocare alle bocce il 30 gennaio; l’8 febbraio
parteciperemo all’Interclub con il Rotary della Martesana Milanese e dell’Adda; il 24 marzo
con la ASL 3, POLO REGIONALE DI LECCO DEL POLITECNICO DI MILANO, IRCCS,
MEDEA SEZIONE SCIENTIFICA DE “LA NOSTRA FAMIGLIA”, OSPEDALE
VALDUCE “VILLA BERETTA” DI COSTAMASNAGO ed il Patrocinio del Comune
organizzeremo una CONFERENZA di presentazione del Progetto Health Innovation
Network Tecnology per la creazione di un Network di eccellenza nell’ambito della ricerca
biomedica per l’attività della medicina riabilitativa; il 27 marzo assegneremo la borsa di
studio ad un neolaureato che abbia realizzato una tesi su Sesto S. Giovanni in una qualsiasi
disciplina.
Questo anno rotariano terminerà poi con il Concerto di maggio nella Chiesa dell’Assunta e la
presentazione del “nostro” libro cui alcuni soci stanno lavorando.
Non movimentiamo capitali ma realizziamo “opere” mettendo a disposizione il nostro tempo
e le nostre professionalità per il Rotary e per la comunità locale.
Emilia Borghi De Ambrogi
La Bacheca del
Sesto Milium
PRESIDENTE
Emilia Borghi De Ambrogi
Mail: [email protected]
PAST PRESIDENT
Alberto Ceppi
PRESIDENTE INCOMING
Sergio Airaghi
VICE PRESIDENTE
Borghi Ermenegildo
SEGRETARIO
Giovanni Marega
Mail: [email protected]
PREFETTO
Alberto Ceppi
mail: [email protected]
TESORIERE
Sergio Airaghi
mail:[email protected]
RESPONSABILE R.F.
Emanuele Borgonovo
mail: emanuele.borgonovo@uni-
bocconi.it
REDAZIONE de ”LA BACHECA”
Sergio Airaghi
SITO INTERNET
www.rotarysestomilium.it
SEDE:
Hotel Abacus Sesto S.G.
RIUNIONI
Conviviali: 2° e 4° Martedì
Caminetti: 1° e 3° Martedì
ore 20,00
“L’amicizia è stata la roccia sulla quale è stato costruito il Rotary.
La tolleranza è ciò che lo tiene unito”
Paul P. Harris
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La Bacheca è il luogo titolato per accogliere le opinioni dei soci del Club e tale voglio essere
dimenticando per una volta l’incarico affidatomi di Presidente Incoming.
Nel Rotary da un po’ di tempo si sente parlare di opportune e necessarie fusioni di Club: in
una di queste potrebbe essere coinvolto anche il nostro Sesto Milium Centenario.
Per noi le motivazioni partono da considerazioni sul numero modesto di soci che lo
compongono, dalla possibilità di divenire più incisivi e più credibili sul territorio con la
disponibilità dell’organico aggregato di più Club e dalla conseguente più razionale e più
semplice organizzazione dei contatti tra dirigenti distrettuali e di Club.
Premetto di non avere alcuna preclusione preconcetta in proposito. Dissento invece sul
metodo usato. Non mi sembra infatti che siano state fatte valutazioni approfondite sulle
conseguenze pratiche della ipotetica fusione.
Riporto solo a titolo indicativo, certamente non esaustivo, alcuni esempi di quesiti:
Quanti nostri soci del Sesto Milium sarebbero favorevoli ad accorparsi in altri Club?
Quanti, pur non essendo contrari, risiedendo in luoghi lontani dalla nuova sede del Club
sarebbero costretti a dare forfait?
Quanti tra questi ultimi rimarrebbero nel Rotary, pur se in altro e diverso Club?
Quanti invece rinuncerebbero a far parte della nostra associazione?
Quante professionalità tra quelle aggiuntive sarebbero veramente utili allo sviluppo di
servizi più incisivi sul nuovo più allargato territorio?
Quanti saranno i soci aggiunti che si faranno coinvolgere nelle attività del nuovo Club?
Lascio ad altri l’elencazione completa delle molte altre domande possibili solo per non
tediare oltre misura chi legge.
La mia formazione professionale, di matrice industriale, mi impone freddezza nella
valutazione e decisione nella concretizzazione o nel rifiuto delle ipotesi di lavoro.
Gli entusiasmi eccessivi mi hanno sempre messo sul chi va la, inducendomi ad essere se
possibile ancora più freddo. I rifiuti aprioristici mi hanno a volte stuzzicato, per contrasto, la
curiosità: inducendomi sovente in ritardi decisionali ed anche in errori di valutazione.
Ho sentito affermare con convinzione che fondere Club di rotariani è operazione più
semplice e certamente meno impegnativa e rischiosa di una qualsiasi fusione societaria.
Ricordo a questi amici ciò che accomuna tutte le fusioni organizzative rendendole simili ed
ugualmente delicate: ogni Azienda, ogni organizzazione, ogni Club, ogni partito politico,
ogni Club sportivo, ogni aggregazione di persone hanno in comune la presenza nel loro
ambito di uomini e donne che li compongono.
Non si può ignorare queste entità, le loro identità e il loro vissuto.
Dai tempi di Adamo ed Eva prendere decisioni è facilissimo. Ma proprio sin da allora, come
è noto, qualcuno che non aveva ben valutato tutte le conseguenze è riuscito ad inguaiare, o
in ogni modo a rendere meno felice chi è venuto dopo di lui.
Tornando a noi quindi un procedere più corretto avrebbe dovuto valutare meglio vantaggi e
svantaggi prima di diffondere notizie attraverso il tam tam del passa parola, sempre
inevitabilmente soggetto ad interpretazioni personali e sovente anche a deformazioni della
realtà.
La “squadra” tanto agognata dai vertici del Rotary con questo procedere non è stata
certamente aiutata a formarsi. Anzi l’incomprensione e l’incertezza sul futuro del Club
hanno finito con il causare reazioni negative proprio nei soci più impegnati, più coinvolti.
La decisione presa poi, ed all’unanimità, dall’Assemblea dei soci del Sesto Milium di non
voler aderire al progetto di fusione ne è stata la conseguenza inevitabile.
In altra pagina della Bacheca, il nostro Presidente Emilia Borghi ha espresso
compiutamente ed in modo del tutto convincente le sue valutazioni che ho personalmente
apprezzato.
Detto questo, e rimettendomi i panni del Presidente Incoming smessi all’inizio, debbo però
dire ai soci del Sesto Milium che ora mi aspetto da loro una conseguente reazione.
E’ indiscutibilmente vero che nelle organizzazioni la quantità non fa la qualità. E’ altrettanto
vero che il nostro è un Club giovane che ha vissuto periodi non facili proprio quando
avrebbe dovuto pensare al suo sviluppo. E’ ancora vero che le professionalità rappresentate
nell’organico del Sesto Milium Centenario sono importanti. E’ innegabile che a Sesto san
Giovanni vi sono almeno 200 studi professionali che aspettano di conoscere l’operato del
Rotary.
Ma è anche vero che la gioventù è destinata a sfiorire presto se non si forgia con la volontà
di diventare adulti. E’ anche vero che nel Club siamo veramente troppo pochi e che quindi
tutti dobbiamo impegnarci ad allargare la base sociale. Ed è certo vero che ognuno deve
sentirsi personalmente coinvolto per attuare servizi utili alla comunità.
In sintesi: ora le scuse sono finite.
Sergio Airaghi
Fusione Fredda
Prima di decidere una
fusione di Club vanno
valutate bene tutte le
possibili conseguenze
Gli entusiasmi
eccessivi e i rifiuti
aprioristici portano
spesso ad errori di
valutazione
L’incomprensione e
l’incertezza sul futuro
del Club causano
reazioni negative nei
soci migliori
La gioventù sfiorisce
se non è forgiata dalla
volontà di diventare
adulti: “Ogni socio
porti un amico”
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Proseguiamo l’elencazione degli argomenti convincenti e soprattutto utili a
diffondere il concetto di partecipazione al Rotary tra i nostri amici.
Ricordiamo sempre l’obiettivo principale dei soci del Sesto Milium Centenario:
”Ogni socio porti un amico”
Etica
Fin dalle origini del movimento, il Rotary ha sempre promosso l’etica
professionale ed il rispetto di tutte le occupazioni utili.
Tale impegno è esemplificato dalla Prova delle quattro domande che i
Rotariani applicano nella vita professionale:
Ciò che penso, dico o faccio
1. Risponde alla Verità?
2. E’ Giusto per tutti gli interessati?
3. Darà vita a Buona Volontà e migliori Rapporti di Amicizia?
4. Sarà Vantaggioso per tutti gli interessati?
L’Associazione Premio alla Professionalità è nata per premiare iniziative al
servizio dell’umanità proposte e attuate da non rotariani.
L’esperienza di alcuni Club è stata valorizzata dal Governatore Elio Cerini che, nel 1998, ha istituito un’associazione ad hoc, denominata “Premio alla
Professionalità”, alla quale hanno aderito quasi tutti i club del Distretto 2040; essa è destinata ad assicurare continuità negli anni alla manifestazione.
Il premio si articola in modo da dare riconoscimenti alla singola persona, ad
associazioni o enti, a iniziative o progetti che si distinguono non solo per intelligenza o valore professionale ma anche per l’attenzione alla società e per chi
ha bisogno di aiuto per disagio e sofferenza.
La cerimonia per l’assegnazione del premio si celebra in febbraio, in coincidenza con la commemorazione di Paul Harris ed è denominata “Giornata della
Professionalità”; essa si svolge in località diverse, scelte al fine di dare rilevanza,
nelle diverse comunità, alla attività del Rotary. Al fine di far conoscere ai soci quanto è avvenuto dal 1998 ad oggi, ecco di seguito
una breve rassegna dei premi assegnati nel corso degli anni.
1998: Bergamo
Si premia Pia Pulici, ispiratrice di numerose iniziative a favore di servizi di
assistenza e di riabilitazione per pazienti affetti da gravi menomazioni patologiche
dell’apparato locomotore, per l’ideazione e la realizzazione del progetto SIM-Patia, cioè condividere la sofferenza, trasformando in residenza per handicappati
un’ex discoteca.
1999: Como
E’ premiata Luisa Della Rosa, Filosofa e Psicologa, che presta la sua attività al
Centro di aiuto al bambino maltrattato e a famiglie in crisi (CAF), un centro specialistico privato che da 18 anni opera a Milano.
2000: Milano
Si attribuisce il premio a Virgilio Florian, imprenditore che istituì a suo nome una fondazione che si occupa di malati terminali, non solo sul piano delle cure mediche
e della terapia del dolore, ma anche dell’assistenza psicologica e morale del
malato e dei suoi familiari.
2001: Saronno
Sono premiati Maria Lattuada per il ventennale impegno a favore di minori,
portatori di handicap ed anziani, per la ricerca di risorse a sostegno dei più deboli, con la costituzione dell’Associazione Casa di Pronta Accoglienza e della Comunità
di Saronno e Caronno Pertusella per giovani madri in situazioni di disagio e nuclei
familiari in difficoltà e Gino Strada, animatore di petizioni per la messa al bando
L’Associazione Premio alla Professionalità: dal 1998 al 2006
Perché diventare soci di un Club Rotariano?
Nata per premiare
iniziative al servizio
dell’umanità
1998: Pia Pulici
1999:Luisa Della Rosa
2000: Virgilio Florian
2001:Maria Lattuada
Gino Strada
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delle mine antiuomo e fondatore, nel 1994, dell’associazione Emergency: una
struttura sanitaria in grado di muoversi immediatamente dove ci sia bisogno, che a sua volta ha fondato ospedali in Ruanda, Kurdistan, Cambogia e, in Iran, un centro
di riabilitazione e protesi.
2002: Monza
Si premia Giuseppe Masera, primario del reparto malattie ematologiche
dell’Ospedale San Gerardo di Monza, per aver creato una istituzione in grado di
aiutare gratuitamente i bambini leucemici di tutto il mondo, soprattutto dei Paesi in via di sviluppo.
2003: Busto Arsizio
E’ premiato Paolo Prandoni, medico chirurgo, dal 1966 missionario laico in Kenia, che ha fondato l’ospedale di Wamba e l’ha dotato di un centro di chirurgia
oftalmica, di una farmacia, di una scuola per infermieri e paramedici, di un reparto
di isolamento e uno di day hospital, di due sale operatorie, di un reparto maternità e di un laboratorio di analisi.
2004: Lecco
Riceve il premio Lino Swapson Das che, dopo aver studiato in occidente ed aver fatto il volontario in Congo, ha realizzato 53 scuole in 46 villaggi del Bangladesh,
suo Paese d’origine, per aiutare la sua gente ad uscire dall’emarginazione ed
acquisire coscienza della propria dignità e dei propri diritti.
2005: Bergamo
Sono conferiti tre premi: - primo premio all’International Health School, diretta da Lucio Parenzan, per
l’attività volta alla promozione e allo sviluppo di capacità professionali nei medici
specialisti provenienti soprattutto dai Paesi in via di sviluppo; - secondo premio a Gianluca Rocca, che si occupa del reinserimento sociale di
detenuti, ex detenuti, tossicodipendenti minori e disagiati;
- terzo premio a Gabriella Sacchetti e Maryan Ismail per l’impegno profuso nella promozione culturale delle donne immigrate, con particolare attenzione ai temi
della maternità, sessualità e salute e al problema delle mutilazioni genitali
femminili.
2006: Varese
Premio a Don Giuseppe Noli, un sacerdote che ha girato l’America Latina e
costruito strutture capaci di alleviare i disagi delle popolazioni. Da alcuni anni è ad Haiti, dove ha creato strutture sanitarie e scolastiche ed è un punto di
riferimento nella comunità locale.
Ermenegildo Borghi
Se l’arte - nella sua capacità di parlare all’uomo al di là delle mediazioni culturali -
è un mistero, l’artista è un enigma ancora più grande. Sospeso tra la contingenza di
ciò che a volte è “troppo umano” e il desiderio di consegnare agli altri qualcosa che
lo faccia in qualche modo sopravvivere, il creatore è un mistero anche a se stesso.
Produce - musica, immagini, forme: idee insomma - qualcosa che totalmente gli
appartiene, fin nei minimi particolari. Ma, allo stesso tempo, egli non conosce
realmente tutto ciò che l’opera porta in sé; quel quid imprevedibile che scatta nel
realizzato rapporto con il pubblico e l’interprete. Osservare con affettuosa
attenzione l’oggetto che nasce dalle sue mani può, così, dischiudere un orizzonte
inatteso, in grado di farci gustare di più l’opera e far uscire dall’ombra l’umanità
dell’autore. C’è un luogo dove questo tentativo ogni anno
prende corpo: l’Accademia Musicale “G. Marziali” di
Seveso.
La stagione concertistica Musica & Musiche è giunta alla terza
edizione. Quest’anno vuole porre l’accento sulla qualità della
musica e della sua interpretazione, intendendo con qualità il rapporto - anch’esso,
in fondo, misterioso - che intercorre tra il livello artigianale della sua fattura e la
riuscita artistica che la rende significativa. Tanto significativa da costituire un segno
di civiltà spirituale in grado di sfidare il tempo; un sentore di immortalità che, a
volte, trascende il ricordo stesso dell’artista che l’ ha creata.
Maestro Umberto Bombardelli
2002:G. Masera
2003: Paolo Prandoni
2004:Lino Swapson
2005:
Int. Health School
Gian Luca Rocca
Gabriella Sacchetti
Maryan Ismail
2006:Don G. Noli
Date dei Concerti:
17 Febbraio
3 Marzo
10 Marzo
31 Marzo
14 Aprile
Spazio alla musica del Sesto Milium: “Musica & Musiche”
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.
L’incontro è stato caratterizzata da una buona
partecipazione di soci ed invitati, malgrado l’orario
lavorativo in cui si è svolto, ed è stato nobilitato dalla presenza del Sindaco di Sesto san Giovanni
Dott Giorgio Oldrini. L’inaugurazione della mostra
delle opere del maestro Claudio Granaroli si è potuta allestire nelle sale dell’Hotel Abacus
gentilmente messeci a disposizione dalla Direzione. Le opere sono rimaste esposte
al pubblico sino al 19 Dicembre. Come è noto l’evento, organizzato con la collaborazione e la consulenza del nostro
socio Elio Pogliani si prefiggeva di raggiungere due obiettivi. All’obiettivo
culturale, vista l’importanza delle opere esposte, si aggiungeva infatti quello di raccogliere fondi da destinare al progetto Sudan della Rotary Foundation mediante
una lotteria con in premio un’opera gentilmente offerta dal Maestro.
Il successo ottenuto fa ben sperare per il nostro programma futuro che prevede la realizzazione di eventi culturali sul territorio di Sesto san Giovanni.
Il tradizionale evento musicale che il Rotary organizza a
Milano è ormai divenuto un appuntamento fisso per i
rotariani del Distretto 2040: a loro si aggiungono molti
milanesi che nella cornice affascinante del Duomo di
Milano hanno la possibilità di soddisfare la loro voglia di
buona musica. Quest’anno il Duomo era anche riscaldato e
quindi l’ambiente ancora più ospitale.
L’unico neo è stato causato proprio dalla alta affluenza registrata che ha costretto
molti ad assistere in piedi nelle navate laterali dove lo spettacolo è stato solo
intravisto. In compenso la musica è stata di altissimo livello e la
direzione del maestro Francesco Maria Colombo superba.
Prima del Concerto alcuni soci del Gruppo dei Parchi si sono
ritrovati con i loro ospiti per una veloce ma ben organizzata
cenetta nei locali dell’Arcivescovado.Ottima idea, peccato non
essere stati più numerosi: in ogni caso il nostro Club era ben
rappresentato.
Ci siamo proprio scambiati un magnifico regalo di Natale!Cosa poteva infatti esserci di meglio dell’insieme di amicizia,
solidarietà e disponibilità a fare che ci siamo regalati? Alla realizzazione dell’iniziativa avevamo lavorato con passione
guidati dal nostro Presidente: i presenti alla serata di chiusura
della mostra ci hanno ampiamente ricompensati. A tutti un grazie sincero e doveroso.
Al Past Governor Cesare Cardani che ci ha onorato con la sua
presenza e che ha illustrato nel suo appassionato intervento l’importanza della Rotary Foundation che è confermata in pieno
dal progetto Sudan cui il nostro Club ha aderito.
A chi ha acquistato e venduto i biglietti della lotteria. A chi ha prestato gratuitamente le sale. Ai soci dei Club del Gruppo
dei Parchi che hanno presenziato. All’ADG Armando Corti
che non ha voluto far mancare la sua presenza. L’iniziativa, la prima nel genere per il nostro giovane Club, è
rimbalzata ben al di fuori della cerchia dei soci tant’è che il
premio della lotteria, l’opera offerta dal maestro Claudio
Caminetto del 6 Dicembre: Inaugurazione mostra di Pittura
Concerto nel Duomo di Milano del 12 Dicembre
Conviviale del 19 Dicembre: Scambio di Auguri Natalizi
Chiusura Mostra di Pittura
Giorgio Oldrini,
sindaco di Sesto san
Giovanni, ha
presenziato alla
inaugurazione
Musica di alto livello
in una cornice
affascinante
Grazie a tutti coloro
che hanno contribuito
alla felice riuscita
dell’incontro
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Granaroli, è stato assegnato dopo regolare estrazione ad un
dipendente della Banca Popolare di Milano. Gildo Borghi lo ha ritirato per conto della vincitrice provvedendo alla sua
consegna
Il ricavato della vendita dei biglietti della lotteria ha superato ogni nostra più rosea previsione: le casse del Club, tramite il
nostro tesoriere, anche loro ringraziano. Potremo così essere
generosi con la Rotary Foundation per il suo progetto che prevede il completamento di un asilo in Sudan i cui mobili
saranno prodotti dai Salesiani che coinvolgeranno per la loro
realizzazione i carcerati.
L’assemblea è stata preceduta dal Consiglio Direttivo del Club in cui si è voluto
fare un Bilancio dei primi sei mesi dell’anno rotariano 2006/2007.
I fatti, più che le parole, hanno dimostrato che il Club ha bene operato e di ciò i
componenti il Consiglio hanno preso atto. Anche la situazione contabile è risultata
in linea con il budget: unico neo alcuni ritardi nei tempi di pagamento delle quote
che il Tesoriere ha invitato a far rispettare.
L’Assemblea dei Soci era stata convocata dal Presidente Emilia
Borghi con all’ordine del giorno l’analisi della proposta di
unificazione dei tre Club: Cinisello Sud Brianza, Sesto san
Giovanni, Sesto Milium Centenario.
Al termine di una animata discussione tutti i presenti, con
motivazioni a volte non coincidenti nella forma ma identiche nella
sostanza, hanno espresso parere negativo.
In altre pagine della Bacheca sono riproposte alcune di queste
considerazioni.
L’ipotesi è stata quindi respinta all’unanimità ed Emilia Borghi è stata incaricata di
riportare al Distretto le decisioni dell’Assemblea.
L’assemblea si è chiusa con l’invito a tutti di adoperarsi per allargare la nostra base
sociale in ossequio al motto del Club: “Ogni socio porti un amico”.
Nello studio di Gildo Borghi, che ci ha gentilmente ospitati, ci
siamo riuniti per dare continuità e sviluppo alla realizzazione del “Libro del Club” che dovrà essere, oltre che uno
strumento di conoscenza e di affiatamento tra i soci, una ulteriore dimostrazione che i soci del Sesto Milium
Centenario, avendone capacità e mezzi, intendono realizzare
fatti ed opere significativi.E’ stata una riunione produttiva perché ciascun socio si è presentato con una riflessione ed un
lavoro da condividere con gli altri e gli interventi hanno
segnato le diverse tappe di avanzamento del progetto medesimo. Il tema scelto è ben riassunto dal titolo per l’opera che, proposto da Gildo Borghi, è stato da tutti
approvato: “Dalla A alla Z ma non tutto”.
Ogni lettera dell’alfabeto sarà l’iniziale di un capitolo del libro: partendo da lì ogni capitolo si svilupperà con il racconto di un episodio che i soci vorranno
descrivere nella forma e con i mezzi che più riterranno opportuni.
L’entusiasmo ci ha preso a tal punto che ci siamo volontariamente dati tempi strettissimi per la realizzazione del capitolo che ognuno ha scelto come “suo”: per
il 29 Gennaio tutto deve arrivare all’editore, l’amico e socio Elio Pogliani, per la
prima impaginazione. Con un buon brindisi a base di Vin Santo accompagnato da Cantuccini toscani ci siamo lasciati a notte fonda animati da un’ancora più
convinto spirito rotariano.
Assemblea dei Soci del 9 Gennaio
Caminetto del 16 Gennaio: Il Libro del Club
”Dalla A alla Z ma non tutto”
Potremo essere
generosi con la Rotary
Foundation
I soci hanno espresso
parere negativo sulla
fusione dei tre Club
Ogni lettera
dell’alfabeto sarà
l’iniziale di un
capitolo
“E’ proprio la possibilità di realizzare un sogno che rende la vita interessante”
Paulo Coelho
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Umberto Granelli, Responsabile Rotary Foundation
del R. C. Martesana Milanese, è stato nostro ospite
per parlarci del Progetto Alfabetizzazione del
Distretto 2040.
L’iniziativa del Distretto prende coscienza del fatto
che in un mondo sempre più globalizzato capire e farsi capire è diventato un fattore
di fondamentale importanza. I flussi di emigrazione, infatti, portano un numero
sempre maggiore di persone a spostarsi da un paese all’altro e a confrontarsi con
lingue e culture diverse. Il progetto realizza strumenti facili e pratici, in dieci lingue,
da utilizzare affinché gli stranieri ospiti del nostro paese possano acquisire un
glossario di base e delle frasi elementari relativi a diversi mestieri ed attività.
Per l’occasione ci siamo ritrovati alla ormai abituale bocciofila di V.le Padova.
Occorre dire subito che la nuova gestione della bocciofila non
ha fatto rimpiangere la precedente che comunque già si caratterizzava per l’eccellente cordialità dei responsabili
I campi da gioco splendidamente tenuti avrebbero meritato certamente giocatori migliori di noi, ma in ogni modo lo
spirito dell’incontro era quello che contava: e quello è stato
pienamente confermato. La serata è stata veramente piacevole e tutti, anche i non giocatori, si sono divertiti.
E’ anche con iniziative come queste che si cementa l’amicizia tra i soci del Club e
con quelli di altri Club: la gradita presenza dell’ADG Armando Corti, dei Presidenti dei Club
Dell’Adda, Mauro Bramieri, della Martesana
Milanese, Alessio Cassinelli Lavezzo, hanno confermato indirettamente la validità della nostra
iniziativa.
Lasciandoci ci siamo quindi ripromessi di proporne in futuro di similari alle quali sarebbe importante
che tutti i soci del Club aderissero.
Si è fatta attendere qualche giorno, come del resto si addice ad una
così bella signorina, ma poi Valeria domenica 14 Gennaio è arrivata
per la gioia di mamma Anna, di papà Emanuele, della sorellina
Emma e dei nonni Alberto e Benedetta. Tutti noi del Sesto Milium
Centenario desideriamo complimentarci con i fortunati genitori ed
augurare a Valeria un futuro colmo d’ogni bene.
Le prime due gare inserite nel programma di quest’anno delle Rotariadi avranno
luogo in Febbraio con il seguente programma:
1. Giornata della Montagna: Bormio 9 e 10 Febbraio.
2. Serata delle carte: Sporting Club di Monza 23 Febbraio.
Chi volesse, a titolo personale, partecipare alle gare può rivolgersi per tutti i
dettagli alla Segreteria del Club o al Comitato Coordinatore Rotariadi:
Caminetto del 23 Gennaio: Progetto Alfabetizzazione
Conviviale del 30 Gennaio: Interclub con gara di bocce
14 Gennaio: Cresce la famiglia di Emanuele Borgonovo
Per capire e farsi
capire utilizzando
strumenti facili e
pratici
Anche con iniziative
come queste si
cementa l’amicizia
Rotariadi 2006/2007: iniziano a Febbraio
8
La Commissione di designazione del nostro Distretto ha indicato per l’anno
Rotariano 2009/2010 il prof. Marino Magri Past President e socio del Rotary Club Milano Porta Vittoria. A Marino Magri giungano le congratulazioni e gli
auguri di buon lavoro da parte di tutti i soci del Sesto Milium Centenario.
Il titolo dell’edizione 2007 sarà:
“Leadership tra capacità decisionale ed assunzione di responsabilità”
Si svolgerà da giovedì 22 a domenica 25 marzo 2007. I partecipanti al RYLA sono iscritti dai Club del Distretto 2040 ed i candidati, laureandi o neo-laureati, sono
proposti dai soci dei Rotary Club e dei Rotaract.
La quota d’iscrizione è di 500,00 Euro per partecipante. Le iscrizioni si chiudono il 20 Febbraio.
Il Presidente del Rotary International W. B. Boyd invita i soci a
partecipare al 98° Congresso che quest’anno si svolgerà a Salt Lake City
(Utah) da 17 al 20 Giugno 2007.
Lunedì 26 Febbraio – Milano
Giornata della Professionalità
Giovedì 8 Febbraio – Hotel Jolly Milano 2
Interclub con RC della Martesana e dell’Adda
Ore 20,00 Conviviale con intervento del Comandante Noris già
Comandante Alitalia e pilota dell’aereo del Papa
Martedì 20 Febbraio - Hotel Abacus
Ore 20,00 Caminetto con intervento di Alfredo Vismara esperto di
Arti Marziali
Martedì 27 Febbraio – Hotel Abacus
Ore 20,00 Conviviale con Coniugi
Intervento della dott.sa Bianca Manfredi Direttrice
della scuola APT per l’Addestramento dei cani da
Soccorso.
Dal 1° Gennaio è in pagamento la terza rata della quota annuale. Coloro che ancora non l’avessero fatto sono
gentilmente pregati di provvedere al bonifico presso: BPM Agenzia 76 Sesto san Giovanni – C/C 33560 –
intestato a Rotary Club Sesto Milium Centenario – ABI: 05584 – CAB: 20700 – CIN: D
Prossimi appuntamenti del Sesto Milium Centenario
Appuntamenti del Distretto 2040
XXIII Corso Ryla 22-25 Marzo 2007
Avviso del Tesoriere
Designazione Governatore Distretto 2040 per l’anno 2009/2010
2009/2010
prof. Marino Magri