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anno 9 - n. 19 1,20 euro Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1 TRINO VERRUA SAVOIA CIGLIANO Accordo tra il cda dell’Ente e l’Asl. Si chiede aiuto al Comune. Sabato una rievocazione con figuranti da tutto il Piemonte Mercatino etnico, mostre, musi- ca, folklore e degustazioni Il “Casalegno” diventerà centro diurno per disabili Gruppi storici alla Rocca insieme ai Conti Scaglia Domenica c’è la festa “Incontro tra culture” A PAG. 11 A PAG. 10 A PAG. 14 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 Pedrale patteggia Condannato a 18 mesi con la condizionale «Ho deciso di chiudere subito la vicenda, posso continuare a far politica tra la gente» TORINO. Quattordici consiglieri regionali del Piemonte hanno chiesto al giudice di patteggiare la pena per uscire dal proce- dimento giudiziario sull’u- so indebito dei fondi desti- nati ai gruppi consiliari. Le pene spaziano da un mini- mo di 12 a un massimo di 18 mesi. Fra coloro che hanno scelto il patteggiamento c’è anche l’ex capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, il crescentinese Luca Pedrale, che com- menta: «Vista la confu- sione politica e giudiziaria sulla vicenda dei rimborsi, ho deciso di chiudere su- bito questa vicenda. E ho restituito tutti i soldi che mi erano stati dati. In questo modo posso continuare con serenità la mia attività politica sul territorio e fra le gente». Pedrale ha patteggiato una pena a 18 mesi con il beneficio della condizionale. Saluggia: una tangente da 600 mila euro sull’appalto dell’impianto di cementazione delle scorie radioattive Mazzette per la costruzione del “Cemex” che Sogin intende realizzare nel sito Eurex Imputato per i rimborsi della Regione A differenza del sindaco di Sa- luggia, che si è dichiarato «basito» nell’apprendere la notizia della tangente sull’appalto del Cemex, a noi che seguiamo le vicende di Sogin da più tempo di lui e con più attenzione di lui la notizia non stupisce affatto. Siamo alle solite: c’è chi il marcio lo vede per tempo e chi deve aspettare che a scoprir- lo siano i magistrati. Lasciamo perdere, per un mo- mento, gli aspetti di rilevanza pena- le che hanno portato alle perquisi- zioni e agli arresti dei giorni scorsi. Già solo nel suo funzionamento normale, in quindici anni Sogin ha dato prova di essere un carrozzone (ha circa 900 dipendenti) che brucia ingenti quantità di denaro pubblico (3-400 milioni l’anno) per svolge- re principalmente tre attività: 1. mantenere il materiale radioattivo nei siti attuali (Saluggia è, in Italia, quello che ne ha di più); 2. bandire gare d’appalto: è sostanzialmente una mega stazione appaltante; 3. mandare un po’ di barre al ripro- cessamento all’estero, in attesa che inglesi e francesi ci rispediscano le scorie originate da questo inutile, pericoloso e costosissimo tratta- mento. In sostanza, Sogin “fa la guardia al bidone”, ed è una guar- dianìa che costa carissima. C’è del marcio nel carrozzone di UMBERTO LORINI La Virtus Saluggese promossa in Seconda Categoria CALCIO Ai playoff la squadra allenata da Crovella travolge il Pino: 7-2 TRINO. Venerdì 16 mag- gio ricorre il 50° anniver- sario del ritrovamento del corpo della beata Madda- lena Panatieri da Trino, religiosa domenicana vis- suta nella seconda metà del Quattrocento. La giornata comme- morativa prevede una mostra di disegni delle scuole cittadine e la pre- sentazione di due libri, due nuovi studi redatti dal parroco don Piero Busso e dal priore laico Gian- carlo Tione. Alla sera, alcuni studio- si tratteranno vari temi relativi al periodo storico in cui è vissuta la beata; la serata sarà presentata da Alessandra Comazzi. SALUGGIA. La Virtus Sa- luggese torna in Seconda Categoria. La squadra alle- nata da Maurizio Crovella e Roberto Aimone conquista la promozione dopo aver vinto per 7-2 contro il Pino nella sfida valida per i play- off di Terza. L’ultimo salto di categoria dei saluggesi era datato 2008 e c’era sem- pre Crovella in panchina. A PAG. 24 Trino ricorda la beata Maddalena Panatieri Una giornata commemorativa a cinquant’anni dal ritrovamento del corpo I CONFRONTI TRA I CANDIDATI A SINDACO ORGANIZZATI DA la Gazzetta Venerdì 16 maggio CRESCENTINO Teatro Angelini, ore 21 Giovedì 22 maggio PALAZZOLO Teatro Parrocchiale, ore 21 Concordata tra l’imprenditore Maltauro e tre politici faccendieri per aggiudicarsi un lavoro da 98 milioni Luigi Grillo (ex Forza Italia) Gianstefano Frigerio (ex Dc) Sergio Cattozzo (ex Udc) Il costruendo impianto Cemex in un’immagine tratta da un filmato propagandistico di Sogin SALUGGIA. La gara d’appalto per la progettazione esecutiva e la co- struzione dell’impianto “Cemex”, per la cementazione delle scorie radioattive liquide, nel sito Eurex di Saluggia, sarebbe stata assegnata nel 2012 da Sogin all’impresa Mal- tauro - in associazione con Saipem - a fronte del pagamento di una tangente di 600 mila euro. È quanto sostengono i magistrati milanesi che stanno indagando anche sugli ap- palti dell’Expo e della “Città della Salute”, e che hanno proceduto ad arresti e perquisizioni. Le reazioni di Sogin, dei politici e degli ammini- stratori comunali di Saluggia. L’allenatore Maurizio Crovella A PAG. 11 Luca Pedrale SEGUE A PAG. 3 A PAG. 4 ALLE PAGG. 2-3

la Gazzetta 14 maggio 2014

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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Page 1: la Gazzetta 14 maggio 2014

anno 9 - n. 19 1,20 euro

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1

TRINO VERRUA SAVOIA CIGLIANO

Accordo tra il cda dell’Ente e l’Asl. Si chiede aiuto al Comune.

Sabato una rievocazione con figuranti da tutto il Piemonte

Mercatino etnico, mostre, musi-ca, folklore e degustazioni

Il “Casalegno” diventeràcentro diurno per disabili

Gruppi storici alla Roccainsieme ai Conti Scaglia

Domenica c’è la festa“Incontro tra culture”

A PAG. 11A PAG. 10A PAG. 14

www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2

Pedrale patteggiaCondannato a 18 mesi con la condizionale«Ho deciso di chiudere subito la vicenda,posso continuare a far politica tra la gente»

TORINO. Quattordici consiglieri regionali del Piemonte hanno chiesto al giudice di patteggiare la pena per uscire dal proce-dimento giudiziario sull’u-so indebito dei fondi desti-nati ai gruppi consiliari. Le pene spaziano da un mini-mo di 12 a un massimo di 18 mesi.

Fra coloro che hanno scelto il patteggiamento c’è anche l’ex capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, il crescentinese Luca Pedrale, che com-menta: «Vista la confu-sione politica e giudiziaria sulla vicenda dei rimborsi, ho deciso di chiudere su-bito questa vicenda. E ho

restituito tutti i soldi che mi erano stati dati. In questo modo posso continuare con serenità la mia attività politica sul territorio e fra le gente».

Pedrale ha patteggiato una pena a 18 mesi con il benefi cio della condizionale.

Saluggia: una tangente da 600 mila euro sull’appaltodell’impianto di cementazione delle scorie radioattive

Mazzette per la costruzione del “Cemex” che Sogin intende realizzare nel sito EurexImputato per i rimborsi della Regione

A differenza del sindaco di Sa-luggia, che si è dichiarato «basito» nell’apprendere la notizia della tangente sull’appalto del Cemex, a noi che seguiamo le vicende di Sogin da più tempo di lui e con più attenzione di lui la notizia non stupisce affatto. Siamo alle solite: c’è chi il marcio lo vede per tempo e chi deve aspettare che a scoprir-lo siano i magistrati.

Lasciamo perdere, per un mo-mento, gli aspetti di rilevanza pena-le che hanno portato alle perquisi-zioni e agli arresti dei giorni scorsi. Già solo nel suo funzionamento normale, in quindici anni Sogin ha dato prova di essere un carrozzone (ha circa 900 dipendenti) che brucia ingenti quantità di denaro pubblico (3-400 milioni l’anno) per svolge-re principalmente tre attività: 1. mantenere il materiale radioattivo nei siti attuali (Saluggia è, in Italia, quello che ne ha di più); 2. bandire gare d’appalto: è sostanzialmente una mega stazione appaltante; 3. mandare un po’ di barre al ripro-cessamento all’estero, in attesa che inglesi e francesi ci rispediscano le scorie originate da questo inutile, pericoloso e costosissimo tratta-mento. In sostanza, Sogin “fa la guardia al bidone”, ed è una guar-dianìa che costa carissima.

C’è del marcionel carrozzonedi UMBERTO LORINI

La Virtus Saluggese promossa in Seconda CategoriaCALCIO Ai playo� la squadra allenata da Crovella travolge il Pino: 7-2

TRINO. Venerdì 16 mag-gio ricorre il 50° anniver-sario del ritrovamento del corpo della beata Madda-lena Panatieri da Trino, religiosa domenicana vis-suta nella seconda metà del Quattrocento.

La giornata comme-morativa prevede una mostra di disegni delle scuole cittadine e la pre-sentazione di due libri, due nuovi studi redatti dal parroco don Piero Busso e dal priore laico Gian-carlo Tione.

Alla sera, alcuni studio-si tratteranno vari temi relativi al periodo storico in cui è vissuta la beata; la serata sarà presentata da Alessandra Comazzi.

SALUGGIA. La Virtus Sa-luggese torna in Seconda Categoria. La squadra alle-nata da Maurizio Crovella e Roberto Aimone conquista la promozione dopo aver vinto per 7-2 contro il Pino nella sfi da valida per i play-off di Terza. L’ultimo salto di categoria dei saluggesi era datato 2008 e c’era sem-pre Crovella in panchina.

A PAG. 24

Trino ricorda la beata Maddalena PanatieriUna giornata commemorativa a cinquant’anni dal ritrovamento del corpo

I CONFRONTI TRA I CANDIDATI A SINDACOORGANIZZATI DA la Gazzetta

Venerdì 16 maggioCRESCENTINO

Teatro Angelini, ore 21

Giovedì 22 maggioPALAZZOLO

Teatro Parrocchiale, ore 21

Concordata tra l’imprenditore Maltauro e tre politici faccendieri per aggiudicarsi un lavoro da 98 milioni

Luigi Grillo (ex Forza Italia)

Gianstefano Frigerio (ex Dc)

Sergio Cattozzo (ex Udc)Il costruendo impianto Cemex in un’immagine tratta da un filmato propagandistico di Sogin

SALUGGIA. La gara d’appalto per la progettazione esecutiva e la co-struzione dell’impianto “Cemex”, per la cementazione delle scorie radioattive liquide, nel sito Eurex di Saluggia, sarebbe stata assegnata

nel 2012 da Sogin all’impresa Mal-tauro - in associazione con Saipem - a fronte del pagamento di una tangente di 600 mila euro. È quanto sostengono i magistrati milanesi che stanno indagando anche sugli ap-

palti dell’Expo e della “Città della Salute”, e che hanno proceduto ad arresti e perquisizioni. Le reazioni di Sogin, dei politici e degli ammini-stratori comunali di Saluggia.

L’allenatore Maurizio Crovella

A PAG. 11

Luca Pedrale

SEGUE A PAG. 3

A PAG. 4

ALLE PAGG. 2-3

Page 2: la Gazzetta 14 maggio 2014

Milano. (u.l.) Venerdì 8 maggio, giorno di San Vit-tore, sette persone sono sta-te arrestate in esecuzione di altrettante ordinanze di cu-stodia cautelare emesse da Fabio Antezza, Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano. I sette arrestati sono Angelo Paris, direttore pianifi cazione e acquisti di Expo 2015 spa; Luigi Grillo, ex senatore di Forza Italia; Gianstefa-no Frigerio, ex segretario amministrativo della Dc milanese; Primo Greganti, ex funzionario del Pci-Pds; Antonio Rognoni, ex di-rettore generale di Infra-strutture Lombarde; Ser-gio Cattozzo, ex segretario dell’Udc ligure, ed Enrico Maltauro, imprenditore vicentino. Sono accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere, corruzione, turbativa d’asta, turbata li-bertà del procedimento di scelta del contraente, rive-lazione ed utilizzo di segreti d’uffi cio. Le attività investi-gative sono state svolte dal-la sezione di polizia giudi-ziaria, aliquota Guardia di Finanza, di Milano su dele-ga dei sostituti procuratori Claudio Gittardi e Antonio D’Alessio con il coordina-mento del procuratore ag-giunto Ilda Boccassini.Le accuse

Secondo gli inquirenti, gli arrestati avevano co-stituito una “cupola” per controllare alcune gare d’appalto, condizionare le aggiudicazioni e trar-ne vantaggi personali. Fra queste, i lavori per l’Expo 2015 di Milano, quelli per la costruzione della “Città della salute” a Sesto San Giovanni e quelli com-missionati da Sogin spa, la Società di proprietà pubbli-ca che gestisce impianti e depositi nucleari su tutto il territorio nazionale.L’appalto per il Cemex

Uno degli appalti “pi-lotati” da Frigerio e sodali sarebbe, secondo gli inqui-renti, quello per la “pro-gettazione esecutiva ed esecuzione lavori di realiz-zazione dell’impianto di ce-mentazione di soluzioni li-quide radioattive (Cemex)” presso il sito Eurex di Sa-luggia. Il bando di Sogin era stato pubblicato sulla Gazzetta Uffi ciale dell’U-nione Europea nel marzo 2011, e successivamente integrato. A Sogin erano pervenute cinque offerte, e ad aggiudicarsi l’appalto - per 98 milioni di euro di lavori - sono state le impre-se Saipem (mandataria) e Maltauro spa (mandante). I magistrati sostengono che, per aver fatto assegna-

re i lavori alla Maltauro spa, l’imprenditore Enrico Maltauro abbia concorda-to con Frigerio, Cattozzo e Grillo il pagamento di una tangente da 600 mila euro.

“Quanto ai rapporti con l’impresa di costruzioni G. Maltauro spa - si legge nell’ordinanza -, emerge la pattuizione da parte degli associati a partire dal 2012 di versamenti di denaro da parte dell’imprenditore Enrico Maltauro in favore di Frigerio, di Cattozzo e di Luigi Grillo, detto “Gigi”, da corrispondersi con ca-denza mensile”.Paga prima di Natale

Nell’ordinanza del gip è riportata una conversazio-ne tra Frigerio e Cattoz-zo registrata il 15 ottobre 2012, in cui i due “stilano uno scadenziario dei pa-gamenti da ricevere da Maltauro per complessivi 600 mila euro. Tale impor-to deve essere versato da Maltauro con riferimento all’appalto di Saluggia che gli sarà aggiudicato effet-tivamente due mesi dopo [il 21 dicembre, ndr], così evidenziando gli interlocu-tori di essere già certi della detta futura aggiudicazio-ne, tanto da determinare anche le modalità esecutive delle dazioni, nonostante i dubbi di Maltauro che an-cora teme di non aggiudi-carsi l’appalto”.

Dalla conversazione emerge inoltre che “la somma di cui innanzi deve

essere suddivisa in tre e che Cattozzo ricompren-de nella suddivisione pa-cifi camente Frigerio, che riceverà anche contributi in pubblicità sul giornale del fi glio. La scadenza del primo pagamento è fi ssata entro Natale 2012, quanto-meno per un importo di 50 mila euro. Tale denaro sarà effettivamente corrisposto

da Maltauro e concreta-mente consegnato in parte a Frigerio, tramite Cattoz-zo, il 18 dicembre”. Mire anche su Trino

“Cattozzo e Frigerio - scrivono i magistrati - evi-denziano il loro particolare interesse anche con riferi-mento al sito di Trino Ver-cellese, in ragione del valo-re economico dell’appalto

pari a 240 milioni di euro, convenendo sul fatto che occorre muoversi imme-diatamente insieme a Gre-ganti anche per individuare preventivamente la cordata che parteciperà alla gara”.Un vercellese indagato

Fra gli indagati c’è an-che un vercellese: Walter Iacaccia, 44 anni, accu-sato di associazione per delinquere in concorso e turbativa d’asta. Quando i militari lombardi della guardia di fi nanza hanno fatto scattare il blitz, sono arrivati anche a Borgo Ver-celli dove l’uomo risiede. Iacaccia è un volto cono-sciuto del mondo del calcio vercellese per aver militato in diverse squadre dilettan-tistiche. Negli ultimi tempi sono state parecchie le sue apparizioni come ospite in alcune trasmissioni sporti-ve legate al calcio in onda su emittenti private della Lombardia. Per i magistra-ti milanesi Iacaccia avrebbe avuto funzioni da mediato-re, agli ordini di Gianste-fano Frigerio, tra imprese e pubblici uffi ciali interve-nendo sugli imprenditori in particolare nei rapporti con la ditta General Smontaggi in relazione agli appalti in-detti da Sogin.I loro uomini in Sogin

Secondo gli inquirenti, i referenti della “cricca” all’interno di Sogin sareb-bero stati principalmente due: l’ex direttore ammi-nistrativo Alberto Alatri e l’ex amministratore de-legato Giuseppe Nucci.

Sono stati accertati, infatti, “contatti reiterati sfociati in collusioni e condiziona-menti in favore dei pubblici uffi ciali Giuseppe Nucci, amministratore delega-to di Sogin spa sino al 19 settembre 2013, e Alberto Alatri, procuratore oltre che responsabile del settore amministrazione, fi nanze e controllo della detta so-cietà, quindi di soggetti ri-vestenti posizioni apicali e decisionali all’interno della società a totale partecipa-zione pubblica”.Uno a te, uno a me e uno a loro

Nell’autunno del 2013 - epoca del Governo Letta - il Ministero dell’Economia e delle Finanze nomina i nuovi vertici di Sogin, e la “cricca” perde i consueti referenti all’interno della Società. Al posto di Nucci, il nuovo amministratore de-legato è Riccardo Casale, mentre il nuovo presiden-te è Giuseppe Zollino. La “cricca”, considerando Ca-sale uomo vicino al Pd, cer-ca di contattarlo attraverso Greganti. Spiega Cattozzo in una conversazione messa agli atti: «Primo non riesce ad avere il contatto perché Casale scappa continua-mente. E’ legato a Letta e non risponde a nessuno.

L’unica cosa che potrebbe smuovere Casale all’inter-no del Pd è un renziano, perché lui cerca coperture anche nel centrodestra. Io pensavo di rimettere in pie-di il discorso della direzione generale. Se Gianni Letta dice a suo nipote: “tu hai l’amministratore delegato, Lista Civica ha il presiden-te, benissimo, adesso io ti dò un nome, che è Alberto Alatri, e tu lo nomini diret-tore generale, così che an-che noi all’interno abbiamo un riferimento”. Perché a quel punto, se abbiamo il direttore generale, abbiamo superato tutti!».«Sistemiamo anche i fi gli»

Sempre nell’ordinanza del gip è riportata un’altra conversazione tra Frigerio e Cattozzo in merito a pos-sibili future assunzioni della loro prole in Sogin. Cattoz-zo spiega a Frigerio: «Nuc-ci mi ha detto: mio fi glio [di Cattozzo] a Genova. A Milano ci mettiamo tuo fi glio [di Frigerio]. A Tori-no ci mettiamo la fi glia di Greganti, in modo che i ra-gazzi li abbiam messi a po-sto. Entrano come quadri, dopo 6-10 mesi li mettono come dirigenti e... li mettia-mo a 3-4 mila euro al mese netti».

CRONACAMERCOLEDÌ 14 MAGGIO 2014 2

Una tangente da 600 mila eurosull’appalto per la costruzionedell’impianto “Cemex” a Saluggia

SALUGGIA L’inchiesta della Procura di Milano sull’Expo porta alla luce anche i rapporti tra alcuni faccendieri e la Sogin

A fi ne 2012 l’impresa Maltauro si è aggiudicata i lavori per la realizzazioneI magistrati: Nucci ed Alatri erano i principali referenti interni all’aziendaTentativi di contatto con la nuova dirigenza per futuri appalti sul sito di Trino

Quando Nucci fi rmavail “protocollo di legalità”

«Per prevenire le infi ltrazioni della criminalità negli appalti»

RoMa. (r.n.) Nel marzo del 2011 l’uffi cio stampa di Sogin diffondeva il seguente comunicato: “Sogin ha sottoscritto un protocollo di legalità con i Prefetti delle sette Province interessate dai lavori di decom-missioning degli impianti nucleari per prevenire ogni possibile infi ltrazione della criminalità in materia di appalti per lavori, servizi e forniture per gli impianti nucleari italiani oggi in dismissione”, lo ha dichia-rato Giuseppe Nucci, Amministratore Delegato di Sogin, società di Stato che cura lo smantellamento degli impianti nucleari italiani e la gestione in sicu-rezza dei rifi uti radioattivi, commentando l’accordo siglato a Palazzo Valentini con i Prefetti di Alessan-dria, Caserta, Latina, Matera, Piacenza, Roma e Vercelli. «Si tratta – ha proseguito l’amministratore delegato Giuseppe Nucci – del primo protocollo di legalità fi rmato da una società del settore energia con le Prefetture».

Il protocollo, di durata triennale, prevede la ri-chiesta delle informative antimafi a per l’intera fi liera di imprese e fornitori che eseguiranno lavori negli impianti nucleari gestiti da Sogin, anche per appalti di importo inferiore alle attuali soglie comunitarie. Il limite, infatti, si abbassa da 4.845.000 a 250.000 euro per lavori e da 387.000 a 150.000 euro per ser-vizi e forniture. In particolare, il protocollo estende le verifi che antimafi a anche ai sub-appalti e ai sub-contratti per opere e lavori, e ai sub-affi damenti di prestazioni maggiormente a rischio di infi ltrazioni mafi ose, indipendentemente dal loro valore. Le ve-rifi che e l’acquisizione delle informazioni antimafi a sono estese anche alle prestazioni non inquadrabili nel subappalto e ritenute sensibili, quali: trasporto di materiali a discarica, trasporto e smaltimento rifi uti, fornitura e/o trasporto terra, materiali inerti, calce-struzzo, ferro lavorato e noli di macchinari”.

Nato a Carrara nel 1943, commercialista. Eletto alla Ca-mera nel 1987 con la Demo-crazia Cristiana e poi al Senato con il Partito Popolare, passò a Forza Italia nel 1994, risultando decisivo per il voto di fi ducia al Governo Berlusconi I di cui di-venne Sottosegretario alla Presi-denza del Consiglio dei Ministri. E’ stato senatore fi no al marzo 2013.

CHI SONO GLI ARRESTATI

Luigi Grillo

Nato a Cernusco sul Naviglio nel 1939, è detto “il professore” (è laureato in lettere). Dal 1974 al 1976 è stato segretario pro-vinciale della federazione della Democrazia Cristiana, poi - dal 1987 - segretario regionale. Ar-restato nell’ambito dell’inchiesta “mani pulite” nel 1992, dopo una serie di processi fu condan-nato a 3 anni e 9 mesi per cor-ruzione e concussione, 1 anno e 4 mesi per fi nanziamento illecito ai partiti, 1 anno 7 mesi per fi -nanziamento illecito e ricetta-zione. Successivamente è stato parlamentare di Forza Italia.

Gianstefano Frigerio

Nato a Ceregnano nel 1947, già sindacalista Cisl, già se-gretario regionale dell’Udc in Liguria (poi passato al Pdl), già consigliere d’amministrazione del Teatro “Carlo Felice” di Genova, attualmente si dichiara “procacciatore d’affari. Da anni mi occupo di mediazione tra so-cietà di diritto privato del settore edile”.

Sergio Cattozzo

Cos’è il “Cemex”SalUGGia. (r.n.) il “Cemex” è l’impian-

to - finora solo sulla carta - che sogin intende costruire a saluggia per cemen-tare e condizionare i rifiuti radioattivi liquidi presenti nel sito eurex di salug-gia. Oltre all’impianto, “aggregato” al Cemex è previsto anche un nuovo deposito, denominato, d3, in cui sarà immagazzinata una parte dei manufatti cementati prodotti.

il complesso Cemex + d3 aveva ot-tenuto, nel 2008, il decreto di compati-bilità ambientale dal ministero dell’am-biente e, nel 2010, l’autorizzazione del ministero dello sviluppo economico.

l’aggiudicazione dell’appalto è stata decisa nel dicembre 2012, e pubblica-ta nell’aprile 2013. il termine di esecu-zione è previsto in 48 mesi dalla data dell’aggiudicazione.

Page 3: la Gazzetta 14 maggio 2014

Milano. (r.n.) Fabio Callori, sindaco di Caorso da dieci anni, all’interno dell’Anci è il presidente della Consulta dei Comuni sede di impianti nu-cleari, che si riunisce periodicamente e di cui fa parte anche il Comune di Saluggia.

Nel gennaio scorso Callori viene contattato da Cattozzo, uno dei faccendieri arrestati, che gli propone questo “piano”: occorre mettere in difficoltà il nuovo amministratore delegato di Sogin, Riccardo Casale, affinché nomini un nuovo direttore generale. Che, negli auspici della “cricca”, dovrebbe essere il loro referente Alber-to Alatri.

Come fare? Da un lato Callori dovrebbe mettersi di traverso rispetto ai progetti dei nuo-vi vertici di Sogin, dall’altro in Senato qualche parlamentare compiacente dovrebbe attaccare Casale («far muovere qualche interpellanza... qui bisogna alzare il fuoco di sbarramento») fino a costringere il premier Enrico Letta a nominare un nuovo direttore generale.

Callori va a parlare con Frigerio e mette in

chiaro le sue esigenze: «Se ci fosse anche qualche ruolo... io a maggio finisco il mio mandato, ho fatto i dieci anni [da sindaco, non è ulteriormen-te ricandidabile, ndr]; quindi se ci fosse qualche ruolo... anche il coordinamento nazionale... qualche Commissione...». Uscito dal colloquio, chiama Cattozzo: «Allora, sono andato dal “pro-

fessore”, mi ha parlato ancora di Sogin, di fare un po’ di casino su Sogin... Ha preso nota, deve andare a parlare con Berlusconi... io gli ho riba-dito il discorso della Provincia o di qualche diret-tivo nazionale...».

In un colloquio con Callori, Frigerio accenna al rientro di Casini nel centro-destra ed al fatto che secondo lui è solo il primo di una serie di ri-entri nell’alveo politico naturale: «Vedi che que-sti qua pian piano ritornano a casa». Discutono delle caratteristiche della legge elettorale in via di formazione, Callori dice che sta toccando con mano nella realtà comunale che gli altri partiti, al di là di Forza Italia, «si stanno svuotando». Fri-gerio [già segretario amministrativo della Dc mi-lanese, ndr] fa notare che è anche una questione di disponibilità finanziarie, specie in tempo elet-torale: «Nel centro-destra le risorse economiche le ha solo Berlusconi. Quindi c’è poco da fare».

Callori è recentemente rientrato in Forza Italia e qualche settimana fa è stato nominato vicepre-sidente regionale del partito.

A Saluggia, poi, grazie alla rassegnazione e alla dabbenaggine degli indigeni che lasciano fare, il paradosso raggiunge il suo culmine: Sogin, mentre da anni dichiara che “sta lavorando per liberare il sito da ogni vincolo radiologico”, costruisce nuovi depositi per scorie radioattive, più alti e più forti che pria, che “saranno poi demoliti” spendendo un’al-tra immane quantità di denaro. Sogin ha fatto rea-lizzare e messo su YouTube un simpatico filmino in cui mostra che nel sito Eurex di Saluggia smonterà tutto lasciando un “prato verde”, ma intanto pro-segue - con colate di cemento - a realizzare in loco mastodontiche “strutture temporanee”. Anche se il Piano Regolatore non lo consente: Sogin si con-sidera al di sopra delle norme urbanistiche, trova sempre un ministro o un commissario o un Tar che la autorizza a calpestare le flebili resistenze dei Co-muni. Sempreché i Comuni vogliano fare resisten-za, non come Saluggia dove continuiamo ad eleg-gere sindaci imbelli quando non collaborazionisti, e dove c’è chi - nemmeno troppo velatamente - spera che le scorie restino qui a lungo per continuare ad incassare le “compensazioni” che ormai sono una voce strutturale del bilancio comunale.

* * *è sufficiente riguardare i cronoprogrammi pre-

sentati nel corso degli anni da Sogin ai vari “ta-voli della trasparenza” e metterli a confronto per rendersi conto che il ritardo, il rinvio, la lentezza sono capisaldi su cui Sogin vive, prospera e si au-toalimenta. Le uniche opere che procedono spe-ditamente sono quelle di consolidamento della presenza del materiale radioattivo nei siti attuali. Con costi esorbitanti: in camera caritatis provate a chiedere a qualche vecchio dirigente Enea, anche a Saluggia, se le cifre che sta spendendo Sogin ap-paiono congrue.

Metterci tanto tempo e spendere un sacco di sol-di: essendo questa, nei fatti, la vera “mission” di Sogin, non c’è da stupirsi se intorno allo spreco di denaro pubblico si aggirano loschi personaggi (i vecchi arnesi di tangentopoli, stavolta) che cercano solo l’interesse privato. Ed ecco quindi le nomine politiche, le assunzioni di figli e amanti, l’aggirarsi di faccendieri per favorire aziende amiche da cui ricavare tangenti, l’evidenziarsi di profili da codice penale.

Dopo l’apertura della principesca sede di Mosca, la partecipazione al Salone del libro usato di Mar-cello Dell’Utri, gli stipendi d’oro (Nucci prendeva 570 mila euro l’anno, gli altri in proporzione), que-sta storia delle tangenti per l’appalto del Cemex è l’ultimo colpo alla credibilità del carrozzone Sogin. E i tardivi provvedimenti posti in atto dalla nuova dirigenza (hanno commissionato una Due Diligen-ce a ottobre 2013 e ne hanno comunicato gli esiti al consiglio d’amministrazione l’8 maggio, proprio il giorno degli arresti. Ma che coincidenza!) non fanno che confermare quanto fosse opaca l’attività della Società nei mesi e negli anni passati.

* * *Più che cambiare i vertici societari in funzione

di chi è al Governo in quel momento - pratica che i faccendieri conoscono benissimo, e provano ad adeguarsi -, il primo e più importante cambia-mento che va fatto in Sogin è quello del piano in-dustriale: basta con la costruzione di costosissime “strutture temporanee” (a Saluggia i depositi D2 e D3, vere e proprie cattedrali dello spreco) nei siti attuali, e avanti invece con la predisposizione di un programma di “impacchettamento e trasporto” del materiale radioattivo verso il deposito nazionale definitivo: tempi, modalità, costi. Questo, e non al-tro, è il decommissioning che Sogin deve fare. Ah, non c’è il deposito definitivo? Non sono ancora pronti i criteri per l’individuazione del sito, attesi da anni? E perché i vertici di Sogin non sollecitano il Ministero? Forse perché temono di essere sostitu-iti, perdendo così la lauta prebenda?

A far la guardia al bidone, a Saluggia (il posto più assurdo in cui tenere barre e scorie) e negli altri siti, Sogin c’è già stata fin troppo, e ha già buttato via fin troppi soldi: e sposta le barre, e svuota la pisci-na, e tira su il muraglione, e fai venire l’esercito, e le betoniere di notte. Quante ne abbiamo viste in questi anni: milioni di euro sprecati, e il principale sito di stoccaggio di materiale radioattivo in Italia continua ad essere Saluggia.

Ora basta con le deroghe, il “temporaneo”, la “messa in sicurezza” che serve solo ad alimenta-re, anno dopo anno, centinaia di bocche interne ed esterne a Sogin. L’unico modo per far cessare questo sperpero di denaro (che paghiamo noi, con le bollette) è fare pressioni - tutti i giorni, in tutte le sedi - per accelerare lo smantellamento dei siti temporanei, così da farli sloggiare prima possibile: il bidone, il carrozzone e la sua puzza di marcio.

C’è del marcio nel carrozzone

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Fabio Callori, sindaco di Caorso, con Giuseppe Nucci

Sogin: «Avevamo avviato una Due Diligencee proprio l’8 maggio abbiamo consegnatolettere di contestazione a sette dipendenti»

L’azienda: erano in corso indagini interne. Esposto dell’ad alla Procura

RoMa. (r.n.) Con una nota diramata nel tardo pomeriggio di lunedì 12 mag-gio, “in relazione all’indagine della Pro-cura della Repubblica di Milano e alle notizie apparse sulla stampa, Sogin spa precisa che:

- il 20 settembre 2013, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha nomi-nato il nuovo consiglio di amministrazio-ne, indicando Giuseppe Zollino, presi-dente, e Riccardo Casale, amministratore delegato;

- il 15 ottobre 2013, l’Amministratore Delegato ha illustrato al consiglio d’amministra-zione la nuova struttura organizzativa della Sogin, varata il giorno successivo.

In maniera indipendente, all’oscuro delle indagini in corso, i nuovi vertici azien-dali hanno avviato e porta-to a compimento una Due Diligence, le cui fasi salienti sono riportate di seguito:

- il 31 ottobre 2013, il nuovo vertice ha dato in-carico a società esterna di realizzare una Due Dili-gence contabile;

- il 6 dicembre 2013 il consiglio d’amministra-zione ha completamente rinnovato l’Organismo di Vigilanza e ha sostituito il Dirigente Preposto;

- il 26 marzo 2014 L’am-ministratore delegato ha informato il consiglio d’am-ministrazione che nella successiva seduta del 23 aprile 2014 avrebbe dato piena in-formativa sugli esiti della Due Diligence. Tale consiglio d’amministrazione è stato poi rinviato all’8 maggio 2014 per dare la possibilità a tutti i membri del Consiglio, del Collegio Sindacale e del Magistrato Delegato della Corte dei Conti di essere presenti;

- il 30 aprile, il rapporto di Due Dili-gence è stato consegnato. Il medesimo giorno, l’amministratore delegato ha con-ferito incarico professionale a un legale

esterno, esperto in materia penale, per la redazione di un parere pro-veritate circa l’eventuale rilevanza penale di alcuni ri-lievi contenuti nel rapporto;

- il 5 maggio, il legale esterno ha tra-smesso il parere pro-veritate con evidenza delle ipotesi di reato e ha indicato all’am-ministratore delegato, nella sua qualità di incaricato di pubblico servizio, le azioni da porre in essere;

- l’8 maggio alle ore 15 si è, quindi, tenuto il consiglio d’amministrazione. L’amministratore delegato ha dato am-

pia informazione degli esiti della Due Diligence e delle azioni avviate a tutela della Società. Nello stesso giorno sono state consegnate sette lettere di contestazione ad altrettan-ti dipendenti; quattro dei quali, tutti dirigenti, sono stati contestualmente, in via cautelativa, sospesi dal servizio. Due di questi ri-sultano essere interessati dalle indagini della Procu-ra di Milano;

- il 9 maggio, sulla base del parere pro-veritate che configura la sussistenza di ipotesi di reato, un esposto è stato firmato dall’am-ministratore delegato Riccardo Casale e inviato alla Procura della Repub-blica”.

“Nell’ottica della totale trasparenza, il vertice So-

gin garantisce piena collaborazione agli organi inquirenti.

Qualora fossero confermati compor-tamenti e responsabilità individuali in danno alla Società, saranno avviate le ul-teriori necessarie azioni legali per tutelare i propri diritti e onorabilità”.

L’azienda sembra quindi voler dire all’opinione pubblica: abbiamo indivi-duato le “mele marce”, e proprio questo testimonia della serietà del nostro operato e dei nostri controlli interni, indipenden-temente dall’operato della magistratura.

segue dalla prima

Umberto [email protected]

«Callori, ci aiuti?» «Sì, ma sono in scadenza del mandato da sindacoSe ci fosse qualche ruolo, qualche incarico, qualche commissione...»

Nell’ordinanza del gip milanese i colloqui tra Cattozzo, Frigerio e il primo cittadino di Caorso

VeRcelli. (r.n.) Legambiente e Pro Natura del Vercellese chie-dono ancora una volta l’istituzione di un Osservatorio dei cit-tadini sul nucleare nel Vercellese. «Le recentissime notizia di stampa sulle tangenti versate per aggiudicarsi appalti per lavo-ri nei siti nucleari - dichiara Gian Piero Godio - sembrano riguardare l’impianto Cemex con annesso deposito D3, con un volume di 8.500 metri cubi (pari ad oltre trenta appartamenti) che verrà realizzato qui in aggiunta all’altro mega-deposito nucleare denominato D2 che è già pur-troppo in fase di costruzione.

Noi crediamo che se questi due de-positi saranno realizzati, i materiali ra-dioattivi resteranno a Saluggia per altri decenni, e sappiamo tutti bene che mantenerli a Saluggia - in un triangolo di terreno delimitato da corsi d’acqua, e in riva alla Dora Baltea - significa decidere di correre i rischi più elevati.

In questa situazione, dopo che da tempo i Cittadini han-no perso la fiducia nelle “Istituzioni preposte” che negli anni hanno ridotto Saluggia in questo stato, il recente episodio delle tangenti - portato alla luce dalla magistratura milanese - per l’aggiudicazione di un appalto per la costruzione di un impian-to nel sito di Saluggia rende ancora più urgente disporre, da parte dei Cittadini, di uno strumento diretto per ottenere quella trasparenza e quei controlli che continuano a mancare.

Ai cittadini sembra che queste “Istituzioni preposte” si dedi-chino principalmente a escogitare svariate “furberie istituzio-nali” attraverso le quali superare il dissenso della Popolazione, e particolarmente la contrarietà ai nuovi depositi nucleari.

Così come a tutti pare evidente - prosegue Godio - che ciò che occorrerebbe invece fare immediatamente sarebbe solidifi-care i rifiuti radioattivi liquidi, ed immediatamente dopo por-tare il tutto in un luogo meno inidoneo, scelto con obiettività, democrazia e trasparenza.

Questi comportamenti delle Istituzioni, uniti alla mancanza di trasparenza (che nel settore nucleare ha una lunga tradizio-ne) hanno progressivamente reso le Istituzioni poco affidabili agli occhi dei Cittadini, e certamente il recente episodio delle tangenti a Sogin non migliora la situazione!

Oggi i cittadini di Saluggia e di Trino, ma anche quelli a loro prossimi e quelli degli oltre cento Comuni che bevono l’acqua prelevata appena a valle degli impianti nucleari, hanno il sa-crosanto diritto di pretendere che venga affidato a loro stessi il compito di vigilare sui pericoli del nucleare e sulle sospette omissioni e furberie degli Esercenti, attraverso l’istituzione di un apposito “Osservatorio dei cittadini sul Nucleare”.

Intendiamoci: serve uno specifico Osservatorio per il nucleare nel Vercellese, che è di gran lunga (dati ufficiali alla mano) la zona più nuclearizzata d’Italia: cosa ben diversa rispetto all’Os-servatorio che Sogin ha annunciato a livello nazionale e che do-vrà occuparsi di come e dove realizzare il Deposito Nazionale.

In passato ci era stato obiettato che c’era il problema di come finanziare questo “controllo democratico dal basso”, poi sono arrivate le compensazioni nucleari, ma i Comuni e la Provincia, nonostante le nostre insistenze, hanno ritenuto meglio spenderle per ... qualsiasi cosa meno che per l’Osservatorio dei cittadini».

Conclude Godio: «Oggi, dopo che abbiamo letto di tangen-ti da seicentomila euro, rinnoviamo con forza la richiesta, e, per favore, abbiano il buongusto di non risponderci ancora che mancano i soldi!».

Legambiente e Pro Natura

«Ci vuole un controllo democratico dal basso:non è più possibile rinviare l’istituzionedi un Osservatorio dei cittadini sul nucleare»

Gian Piero Godio

Riccardo Casale, ad di Sogin

I provvedimenti«Quattro nostri dirigenti(di cui due indagatidalla Procura di Milano)sono stati cautelativamentesospesi dal servizio»

Page 4: la Gazzetta 14 maggio 2014

cronaca4

Torino. (r.g.) Quattordi-ci consiglieri regionali del Piemonte hanno chiesto al giudice di patteggia-re la pena per uscire dal procedimento giudiziario sull’uso indebito dei fondi destinati ai gruppi con-siliari. Le pene spaziano da un minimo di 12 a un massimo di 18 mesi.

Fra coloro che hanno scelto il patteggiamento anche l’ex capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Luca Pedrale, che commenta: «Vista la confusione politica e giudiziaria sulla vicenda dei rimborsi, dove non si capisce se abbiamo agito come pubblici ufficiali o come esponenti di par-titi politici, ho deciso di chiudere subito questa vicenda. E ho restituito tutti i soldi che mi erano stati dati. A tal proposito la buona fede è dimostra-ta dal fatto che io e gli

altri consiglieri abbiamo conservato gli scontrini, le ricevute e le fatture dei rimborsi. In questo modo posso continuare con se-renità la mia attività po-litica sul territorio e fra le gente».

Pedrale ha patteggiato una pena a 18 mesi con il beneficio della condi-zionale. Nel complesso la somma restituita dai consiglieri regionali am-monta a un milione e 200 mila euro.

Rimborsi, Pedrale patteggia18 mesi con la condizionale

«Ho deciso di chiudere subito la vicenda»

Luca Pedrale

Tenta di rubare una gru dal cantiereSaluggia: un 30enne borgodalese arrestato in flagranza di reato

Un geometra con studio in paese ha avvisato i carabinieri di Livorno Ferraris

guardia di finanza

Slot machines: controllinei locali

Vercelli. (r.c.) La Guar-dia di Finanza di Vercelli ha intensificato i controlli nei locali pubblici dove sono installate le slot ma-chines. Una dozzina gli esercizi commerciali, per un totale di 36 macchi-nette, sotto la lente delle fiamme gialle: a Ciglia-no, a Livorno Ferraris, a Villarboit, a Borgosesia e a Gattinara.

Il dato confortante è che nessuna delle macchinette è risultata irregolare e all’interno dei locali non è stata registrata la presen-za di persone minorenni. Gli inquirenti ricordano che chi dovesse venire sorpreso a non rispettare le normative sul gioco mi-norile rischia una sanzio-ne amministrativa da un minimo di 5 mila ad un massimo di 20 mila euro e la chiusura del locale da 10 fino a 30 giorni.

SanThià. (a.bu.) I carabinieri della sta-zione di Santhià hanno arrestato C.L., 56 anni, santhiatese, perché si trovava a passeggio per le vie di Carisio nonostante dovesse scontare la pena della detenzione domiciliare a cui era stato condannato.

L’uomo è stato sorpreso durante l’atti-vità di controllo del territorio. Era a pas-seggio per le vie del paese nonostante il Tribunale di Asti avesse emesso nei suoi confronti un provvedimento di detenzione domiciliare. Riconosciuto e immediata-mente bloccato, l’uomo è stato arrestato.

Dopo la convalida il giudice gli ha con-cesso di scontare la pena agli arresti do-miciliari.

Santhiatese era evasodagli arresti domiciliari

Saluggia. Cerca di smontare una gru mec-canica, ma viene sorpreso dal responsabile del can-tiere, un geometra titolare di uno studio tecnico in paese, che chiama i cara-binieri e lo fa arrestare. E’ avvenuto venerdì sera nei pressi di largo Stazione, in un cantiere edile nell’area ex Quaglino di proprietà di un’impresa di Torino. I carabinieri della stazione di Livorno Ferraris, av-visati dal geometra, sono intervenuti e hanno arre-stato Roberto S., 30 anni, residente a Borgo d’Ale. L’uomo è accusato di fur-to aggravato in flagranza di reato: infatti è stato sor-preso dai militari mentre era intento a smontare pezzi di una gru meccani-ca in ferro.

A dare l’allarme al 112 è stato appunto il geome-tra, che al passaggio di fronte al cantiere si era

insospettito da rumori so-spetti provenienti dall’area dei lavori, che in quel mo-mento avrebbero dovuto essere fermi. L’immediato l’intervento dei carabinie-ri ha permesso di bloccare

il malintenzionato prima che riuscisse a fuggire.

Roberto S. è stato poi associato al carcere di Vercelli a disposizione del Procuratore della Repub-blica di Vercelli. Dopo la

convalida dell’arresto è stato sottoposto alla misu-ra cautelare dell’obbligo quotidiano di presentazio-ne alla polizia giudiziaria.

Andrea Bucci

caluSo. (a.bu.) Ruba il cellulare ad un coetaneo, ma viene immediata-mente smascherato e de-nunciato dai carabinieri della stazione di Caluso.

Nei guai è finito Pa-squale D.D., 17 anni, pregiudicato di Ivrea. E’ accusato di aver ruba-to sabato scorso, intor-no alle 13, alla stazione ferroviaria di Caluso, il telefonino ad un coeta-neo residente a Cigliano dopo averlo anche spin-tonato.

Caluso: ruba il cellularea un ragazzo di Cigliano

L’edificio dell’area ex Quaglino

creScenTino. (r.c.) Erano circa le 4.30 di martedì mat-tina quando i citofoni della palazzina di via Faldella 10 hanno iniziato a suonare tutti insieme. I condomini, svegliati di soprassalto, sono scesi a vedere e hanno sco-perto che qualcuno aveva dato fuoco alla plafoniera del citofono, vicino al por-toncino d’ingresso. Non è la prima volta che ciò accade nel quartiere: qualche mese fa uno “scherzo” analogo era stato combinato alla pa-lazzina del civico 8.

Crescentino: ignotibruciano il citofono

rondiSSone. (a.bu.) I carabi-nieri di Verolengo, agli ordini del maresciallo Giuseppe Pitta-luga, martedì 6 intorno alle 22 ha permesso di bloccare quat-tro cittadini romeni a bordo di un monovolume Chrysler, so-spettati di essere gli autori dei furti in alcune abitazioni della zona. Una banda che nelle set-timane scorse avrebbe “ripuli-to” case e aziende tra Rondis-sone, Verolengo e Torrazza.

L’auto è stata fermata all’u-scita dell’autostrada A4. Prove-niva da Torino, e la pattuglia impegnata in un controllo ha

intimato l’alt nei pressi della rotonda dell’ex Statale 11.

Al volante c’era Cosim Dra-goi, 27 anni. Lui e i tre com-plici - Vasile Porcaru, 24 anni, Alexandru Farcas, 20, e Ionel Benchea, 19 -, tutti e quattro residenti a Torino, sono sta-ti denunciati alla Procura di Ivrea per possesso di attrezzi da scasso. L’autista, inoltre, è stato anche indagato perché non ha mai conseguito la patente.

Nel bagagliaio della vettura i militari hanno trovato cac-ciaviti, taglierini, pinze, torce e guanti per non lasciare im-

pronte digitali. Insomma, il kit del ladro perfetto.

L’auto è risultata intestata ad un prestanome, un cittadino romeno residente a Genova ed intestatario di circa trecen-to vetture. Lo stesso Chrysler nel mese di marzo era già stato sequestrato dalla Polizia a To-rino.

Fermata un’auto con quattro romeniA bordo avevano attrezzi da scasso

Page 5: la Gazzetta 14 maggio 2014

SALUGGIA. (r.s.) I consi-glieri di minoranza Paola Olivero (“Per Saluggia”)e Renato Bianco (“Amici in Comune”) esprimono preoccupazione per le notizie dell’inchiesta giu-diziaria su appalti affi da-ti da Sogin per il sito nu-cleare di Saluggia a ditte che avrebbero versato tangenti ai faccendieri arrestati.

«Come consigliere co-munale - dichiara Oli-vero - esprimo profonda preoccupazione per i fatti portati alla luce, vi-sto che l’attività inerente Sogin e il nucleare a Sa-luggia è particolarmen-te delicata e complessa, trattandosi della messa in sicurezza che do-vrebbe essere fi nalizzata unicamente all’allonta-namento defi nitivo delle

scorie nucleari italiane più pericolose. Chiedo trasparenza - conclude la Olivero - ed informazio-ni tempestive. Il sindaco convochi urgentemente un Consiglio comunale aperto e fornisca ai citta-dini notizie reali e atten-dibili».

«La preoccupazione - afferma Bianco - non è tanto e non è solo per le questioni di natura eco-nomica: c’è da chiedersi se siano stati fatti tutti i controlli su come sono state realizzate le opere. Noi consiglieri di mino-ranza in questi anni non

siamo mai stati ascol-tati, chie-diamo di parlarne in Consiglio c o m u n a -le».

Il sinda-co Firmi-no Barbe-ris si dice «bas i to» : «Abbiamo s e m p r e

dato per s c o n t a -

to che tutto si svolgesse secondo le regole, ma evidentemente mi devo ricredere. Non resta che attendere l’evolversi delle indagini: la costruzione del Cemex al momento è ferma, stiamo ancora aspettando da Roma i progetti aggiornati».

SALUGGIA. (r.s.) Su pro-posta dell’assessore Ade-langela Demaria, la Giunta comunale ha deliberato di affi dare alla Banda musi-cale “Don Bosco” per gli anni scolastici 2014/15, 2015/16 e 2016/17 l’orga-nizzazione e la gestione dei corsi della Scuola comunale di musica “Michele Leone”. Contestualmente la Giunta ha approvato lo schema di convenzione con la Banda

e autorizzato il responsabile di servizio a fi rmarla.

Nella stessa seduta la Giunta, dopo una verifi ca del materiale didattico/strumentale in dotazione alla Scuola, ha deliberato di acquistare due borse per strumenti didattici, una batteria completa usata e i relativi piatti, un ampli-fi catore per chitarra, due microfoni con relative aste e quattro leggii.

SALUGGIA5

SALUGGIA. (r.s.) La Commissione comunale ambiente-nucleare (pre-sidente Franco Pozzi, membri Calogero Pa-potto, Piero Perolio, Fa-bio Pistan e Gian Piero Godio) ha approvato un documento contenente le osservazioni al Piano di Gestione del Sic Rita-no. Il documento è stato trasmesso al sindaco, che - riferisce Pozzi - «l’ha giudicato molto positi-vamente e ha deciso di approvarlo aggiungendo alcuni punti»: “Accesso all’isolotto del Ritano: non si ritiene oppor-tuno negare l’accesso pedonale all’isolotto; la regolamentazione potrà avvenire solo dopo aver defi nito e realizzato un passaggio destinato uni-camente al pubblico.

Ridelimitazione del Sic: il Comune è netta-mente contrario all’am-pliamento.

Percorrenza veicolare delle strade ai confi ni del Sic: quella sulla strada

che dal Ponte ad incastro porta alla provinciale per Villareggia, nonché la diramazione che porta verso il ponte dell’auto-strada, deve essere ga-rantita.

Il sindaco non ha rite-nuto di inserire nel docu-mento la classifi cazione del Canale Scaricatore e una verifi ca sullo scarico del depuratore di Salug-gia, gestito da Atena.

Le osservazioni, fi r-mate dal sindaco, sono state inviate al Parco del Po in vista della seconda seduta della Conferenza di Servizi per l’adozione del Piano di Gestione.

Pozzi ha poi riferi-to alla Commissione la bozza di protocollo di in-tesa sull’area dell’ex cava di Cascina Sagrinosa è stata inviata al Parco. Fabio Pistan chiesto che la Commissione cominci ad esaminare anche la si-tuazione delle altre cave ed ex discariche presen-ti sul territorio, fi ssando qualche visita.

Gian Piero Godio ha infi ne rimarcato la que-stione del defl usso mi-nimo vitale nella Dora Baltea, sollecitando in proposito un appunta-mento con la Coutenza Canale Cavour.

SALUGGIA. (r.s.) Dome-nica 11 maggio ventuno bambini saluggesi han-no ricevuto il sacramento della Prima Comunione. Ritrovo all’oratorio con le catechiste, processione fi no alla chiesa parrocchiale e celebrazione eucaristica offi ciata dal parroco don Enrico Triminì. Hanno ricevuto il sacramento: Veronica Augelli, Miriam Biganzoli, Marika Buffon, Aurora Carlino, Diego Car-lino, Mattia Carlino, Ra-chele Congias, Alessandro Decaroli, Martina Del Con-te, Jennifer Diaz, Aurora Di Bella, Simone Duò, Noemi Lesquier, Viola Minelli, Nicholas O’Leary, Edoar-do Olivero, Gaia Ongaro, Beatrice Rosato, Vittoria Rosato, Giorgia Scarafi otti e Chiara Thierman.

Domenica prossima rice-veranno il sacramento i loro coetanei di Sant’Antonino: Valerio Cotevino, Ludovica Gasparini, Daniele Marelli, Alessio Pagliero, Gabriele Renaldin, Francesco Tap-pari e Michela Vallino.

Consiglieri preoccupati per gli appalti SoginBianco e Olivero (minoranza) chiedono di discuterne con urgenza

Il sindaco Barberis: «Abbiamo sempre dato per scontato che tutto si svolgesse secondo le regole»

Convenzione tra Comune e Bandaper la Scuola di Musica “M. Leone”

Acquistati gli strumenti didattici

Le PrimeComunioni

Nel capoluogo e in frazione

Gara canora a squadre su canzoni estratte a sorpresa

Sabato una divertente serata musicale all’oratorio

I Blu vincono il “Game Voice”SALUGGIA. (r.s.) Buona musica, gran

divertimento e partecipazione sabato sera al “Game Voice 2014”, gioco ca-noro a squadre organizzato da Paola Foglizzo e Anna Matteja.

Molto qualifi cata la giuria - di cui facevano parte Giampiero Rollone, Roberto Donato, Caterina Incontre-ra, Marco Ciarle e Rosanna Concas -, chiamata a valutare non soltanto le capacità canore dei concorrenti, ma anche la loro la simpatia, le emozioni trasmesse e l’interpretazione dei brani.

Tre le squadre partecipanti: i Lil-la (Lara Cris Debernardi, Francesca Anania, Sara Relino, Stefano Anania, Claudio Relino e Umberto Mandia), i Verdi (Lucrezia Ceresa, Massimo Dal-la Mariga, Cinzia Pavesio, Giuditta Ceresa e Lorenzo Caponetti) e i Blu (Sabrina Tavano, Marta Bosio, Ange-la Fiorano, Giulia Cotevino e Franco Prunotto).

Dopo una serata di musica e di can-zoni estratte “a sorpresa” da una rosa su cui i concorrenti si erano preparati, alla fi ne la giuria ha premiato i Blu ed ha assegnato altri tre riconoscimenti: ai Lilla per la simpatia, ai Verdi per l’e-secuzione e ai Blu per la fantasia. Ma soprattutto, a vincere sabato sera all’o-ratorio sono state la musica, l’allegria e la voglia di divertirsi insieme.

Alcuni insegnanti della Scuola di musica

I lavori di costruzione del deposito D2. A destra: Bianco e Olivero

CONSIGLIO COMUNALE

Imu, Tasi e Iuc:se ne parlalunedì sera

SALUGGIA. (r.s.) Il sin-daco Firmino Barberis ha convocato il Consi-glio comunale per lune-dì 19 maggio alle 21. Tre i punti all’ordine del giorno: l’approvazione del Regolamento per l’applicazione dell’Im-posta Unica Comunale (Iuc), la determinazione delle aliquote Imu per l’anno 2014 e la deter-minazione di aliquota, esenzioni ed agevola-zioni della Tasi (Tributo per i servizi indivisibili).

Firmino Barberis

Fabio Pistan Piero Perolio

Sic Ritano, le osservazioni della Commissionefirmate dal sindaco e inviate al Parco del Po

Mentre Pistan chiede di esaminare la situazione di ex cave ed ex discariche

Uno dei gruppi partecipanti

SALUGGIA. (r.s.) Anche a Saluggia, come in molte altre località, nello scorso fi ne settimana le volontarie della Lilt erano in piazza per raccogliere fondi per la ricerca offrendo splendide piante di azalea.

Per la Lilt

L’azalea della ricerca

Page 6: la Gazzetta 14 maggio 2014

saluggia6

Saluggia. L’assessorato comuna-le alle politiche sociali, istruzione, cultura e sport ha organizzato tre incontri dedicati al tema della ricer-ca di lavoro. Questi si svolgeranno presso la Biblioteca Civica di Casa Faldella, ogni mercoledì dalle 16 alle 18 e saranno tenuti da opera-tori della cooperativa Orso, che si occupa di orientamento e sostegno all’inserimento lavorativo.

Per parteciparvi occorre iscriversi al “Job Club” presso la biblioteca. Al momento ci sono state poche adesio-ni, quindi la scadenza che era previ-sta per il 13 maggio, è stata prorogata a martedì 20 maggio. Di conseguen-za slitteranno anche gli incontri, che avranno inizio il prossimo mercoledì 21 maggio, con l’approfondimento su “quali sono le caratteristiche del mondo del lavoro di oggi (quali fi-gure ricerca il mercato, flessibilità

degli orari, mobilità sul territorio, ecc.), le risorse accessibili dalla rete per visionare offerte e inviare la mia autocandidatura: servizi informativi, siti online, social network…”.

L’appuntamento successivo sarà mercoledì 28 maggio “quali sono le mie competenze? sono quelle ri-chieste dal mondo del lavoro? come le posso descrivere al meglio nel

mio CV?” ed infine mercoledì 4 giugno “come posso organizzare al meglio una ricerca di lavoro, come funzionano i processi di selezione, simulazione di un colloquio di lavo-ro, come mi presento?”, dove per la simulazione, sarà presente un refe-rente delle risorse umane.

Inoltre in biblioteca è presente un info-point lavoro con diversi stru-menti a disposizione per la ricerca di lavoro: postazione pc e internet gratuito, giornali con annunci eco-nomici, bandi, informazioni varie e stesura o aggiornamento del proprio curriculum vitae su appuntamento.

Per informazioni: tel. 0161.240472 lunedì, martedì, mer-coledì dalle 15 alle 18, giovedì e ve-nerdì dalle 10 alle 12; e-mail: [email protected].

Diana Gallo

Saluggia. (d.ga.) Nella serata di venerdì 16 mag-gio a Saluggia si terrà la prima edizione della “Fe-sta della birra”.

La manifestazione, or-ganizzata dalla Famjia Salugiina, si svolgerà presso il capannone alle-stito nel piazzale della pa-lestra, in via Ponte Rocca.

L’apertura del padi-glione gastronomico sarà alle 19.30. Si potrà cena-re con pollo e patatine al costo di 7 euro, degustan-do cinque diversi tipi di birra proposti dal birrifi-cio Parsifal di San Raffa-ele Cimena. Inoltre dalle 22 si inizierà a ballare con la discotecamobile e la musica di Radio Gran Paradiso.

«La festa della birra - spiegano gli organizzato-ri, che stanno lavorando alacremente per l’ottima riuscita della serata - è un evento fortemente voluto

dall’intero gruppo della Famjia Salugiina, che ha deciso di organizzare nuovi eventi per il paese. Ci saranno prossima-mente altre manifesta-zioni che, al momento, sono in via di definizione. Questa è la prima nuova proposta che facciamo al paese e ai suoi giovani perché l’abbiamo costru-ito proprio sulla base dei loro “piaceri” e desideri. La festa della birra nasce infatti con l’obiettivo di creare un evento per i giovani, ma che apre le sue porte all’intera cit-tadinanza vista l’ottima qualità della bevanda prodotta, una tipologia che gli appassionati non potranno non apprezza-re».

Saluggia. (r.s.) Si parte presto, stamattina: ritrovo alle 6.30 in piazza del Municipio con il parroco don Enrico Tri-minì per il pellegrinaggio ai Santuari di Santa Rita a Torino e Regina della Pace a Fontanelle di Boves.

Domani, giovedì 15, nella casetta dell’oratorio alle 21 don Andrea Passera incontra i giovani dell’Azione Cattolica e gli animatori del Centro Estivo.

Venerdì alle 21 nella cappella della casa di riposo si recite-rà il rosario; sono invitati in particolare i fanciulli del rione.

Domenica la consueta messa delle 10 nella parrocchiale di San Grato e, al pomeriggio in oratorio, giochi per i bam-bini organizzati da Franco Barbero.

Ricerca di lavoro: “Job Club” in bibliotecaAlla Casa Faldella tre incontri tenuti da operatori della cooperativa Orso

Il primo, mercoledì 21, sarà su “Le caratteristiche del mondo del lavoro oggi”

La 1a Festa della birravenerdì con la Famija

Al capannone allestito in via Ponte Rocca

Ci saranno cinque diversi tipi di birra

Si insegna anche a compilare correttamente il curriculum

Il pellegrinaggio a due santuarie giochi per bambini all’oratorio

Don Andrea Passera (foto Cherchi)

Intossicazioni alimentarigiovedì al Percorso Salute

SABATO POMERIGGIO

Saggio degli allievi della Scuola di Musica“Michele Leone”

Saluggia. (r.s.) Sa-bato 17 maggio alle 15 nel cortile di Casa Faldella si terrà il sag-gio di fine anno della Scuola comunale di Mu-sica “Michele Leone”. In caso di maltempo il saggio si terrà nell’atrio della Scuola Primaria in via Ponte Rocca.

Saluggia. (d.ga.) Si con-clude il ciclo di incon-tri del “Percorso Salute 2014”, curato dall’asso-ciazione Vita Tre, con la finalità di fornire agli an-ziani strumenti culturali su argomenti e proble-matiche d’attualità, che l’anziano vive e spesso “subisce”, aiutandolo a comprendere un mondo sempre più complesso.

L’ultimo appuntamen-to, giovedì 15 maggio alle 15.30 al Salone del Centro Vita, sarà tenuto da Chia-ra Falciola, una giovane ricercatrice saluggese che opera presso il Centro An-tiveleni Ospedale Niguar-da di Milano, e tratterà l’argomento delle intossi-cazioni alimentari.

Saluggia. (d.ga.) Ha suscitato un grande interesse la serata organizzata dalla locale Sottosezione del Club Alpino Italiano dedicata alla presentazione de “Il trekking del lupo. 7 giorni a piedi “in posti da lupi” sulle Alpi Marittime” di Annalisa Porpo-rato e Franco Voglino. L’incontro si è svolto venerdì 9 maggio nel salone del Centro Vita. I due autori hanno mostrato una car-rellata di foto e filmati lungo un trekking tra la Alpi Marittime Piemontesi e le Alpi Francesi, seguendo il percorso fatto dal lupo Ligabue che, partendo dalla zona parmigiana, ha raggiunto questi territori, percorrendo un sentiero di 75 km in sette giorni.

Domenica 18 maggio il Cai saluggese va a Traversella. L’e-scursione si svolgerà in un territorio in cui nascono leggende di spiriti e guerrieri, andando alla ricerca delle incisioni rupestri che si nascondono lungo il “Sentiero delle Anime” nel cuore della Valchiusella. Il percorso sarà di 11 Km, con dislivello com-plessivo di circa 700 metri, di difficoltà E.

Ritrovo alle 7.15 in piazza del Municipio a Saluggia, da qui si partirà con auto propria fino al parcheggio posto fuori Tra-versella. Il costo è di 14 euro per i soci Cai e 20 euro per i non soci, e comprende la merenda sinoira, l’iscrizione e la copertura soccorso per i non soci Cai. Al momento dell’iscrizione è ob-bligatorio il versamento di una caparra di 10 euro. Il termine per le iscrizioni è oggi, mercoledì 14 maggio, per informazioni contattare Simone: 328.0451686.

E dopo la serata Trekking del lupoil Cai va sul “Sentiero delle Anime”

Page 7: la Gazzetta 14 maggio 2014

CRESCENTINO. Da qualche giorno in via De Gregori le im-palcature serrano l’ex convento dei padri fi lippini, più conosciu-to come sede dell’Archivio sto-rico e casa parrocchiale. Entro fi ne giugno, piogge primaverili permettendo, il tetto verrà ri-fatto e coibentato, evitando così per il futuro incidenti increscio-si come quello che ha rovinato parecchi libri antichi un paio d’inverni addietro, prontamente messi in sicurezza dall’archivista Alessandra Cesare e poi restau-rati.

Sull’onda di quell’infi ltrazio-ne i tecnici del Comune e della Soprintendenza avevano indivi-duato palliativi momentanei e interventi manutentivi da realiz-

zare. Era così stata indetta una gara d’appalto che aveva visto vincitrice la Edil GV di Cre-scentino, ma l’intervento non era stato avviato subito. L’allora vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Franco Allegranza ave-va spiegato: «il patto di stabilità non avrebbe permesso di pagare la ditta esecutrice», anche se il Comune aveva i fondi necessari, reperiti prima di indire la gara.

In questi mesi la Edil GV ha mutato il proprio assetto commerciale-amministrativo e quindi sono venuti a mancare i requisiti per l’affi damento dei lavori, che gli uffi ci hanno allora affi dato al secondo in gradua-toria, la torinese Piccolomini snc. È un’opera importante, che

mette in salvaguardia un edifi cio storico della città; l’importo del-le opere è di circa 76 mila euro.

Alla richiesta di un commento il vicesindaco Gabriele Massa si schermisce: «l’iter è stato por-tato avanti dagli uffi ci su quan-to aveva avviato Allegranza, si deve chiedere a lui». «Io sono fermo al 22 febbraio – chiarisce l’ex vicesindaco, ora consigliere – quando sono stato licenziato. Spero che abbiano parlato chia-ro alla società esecutrice, che siano consapevoli che tarderan-no a percepire i soldi; una parte dell’iter era già stato fatto, fi no all’assegnazione alla ditta esecu-trice, poi l’ho bloccato perché il patto di stabilità non permetteva di pagare in tempi ragionevoli».

Sono numerosi gli interventi e i lavori pubblici decisi alla fi ne del 2013 e che adesso, con l’ar-rivo della bella stagione, sono in fase di realizzazione; «tutti i lavori, dall’ampliamento e asfal-tatura di strada Landoglio alla segnaletica orizzontale - spiega Allegranza - li avevo già pia-nifi cati. Quattro occhi vedono meglio di due, anche se i tecnici sono in gamba in un paese tutto sommato piccolo come il nostro è certamente opportuno che an-che l’assessore segua i lavori».

Silvia Baratto

CRESCENTINO7

CRESCENTINO. (s.b.) Una mat-tinata dedicata alla prevenzio-ne ed alla solidarietà quella di sabato 10 maggio grazie alla collaborazione di più enti ed associazioni. La sezione locale della Croce Rossa, che in questi giorni ha festeggiato la Settima-na internazionale e la Giornata mondiale, effettuava controlli di glicemia, pressione e cardiaci; in uno loro stand adiacente la responsabile Lilt Vanna Fascio-la Alesina informava i presenti sulle visite che periodicamente vengono organizzate a scopo cautelativo, dal Pap test ai nei. I consueti banchetti con i fi ori per la Festa della Mamma sono stati allestiti anche in piazza Ga-

ribaldi e davanti ai supermercati grazie all’aiuto dei volontari e della Protezione civile; il carret-tino a pedali è stato portato in giro per la città dai giovani del Leo Club, i quali hanno allestito un banchetto per la raccolta di

occhiali usati da destinare ad uso solidale.

Nel pomeriggio esperti della Cri hanno insegnato le tecni-che di disostruzione pediatrica, utili in caso di soffocamento dei bambini.

Si rifà il tetto dell’ArchivioDue anni fa le in� ltrazioni d’acqua avevano rovinato alcuni libri antichi

L’ex assessore Allegranza: avevo fermato l’iter perché il patto di stabilità non permetteva di pagare la ditta in tempi ragionevoliIl nuovo assessore Massa: gli u� ci hanno mandato avanti quanto aveva già iniziato Allegranza, per i pagamenti chiedete a lui

Nel fine settimana si inaugurala rinnovata via Antiche mura

Dopo il torneo di calcio disputato sabato

Controllo della glicemia, corso di disostruzione pediatrica e raccolta di occhiali usati

Gli stand di Lilt, Croce Rossa, Protezione Civile e Leo Club

Prevenzione e solidarietà in piazzaCRESCENTINO. (s.b.) Si terrà

nel prossimo fi ne settimana l’i-naugurazione della rinnovata via Antiche mura, il proget-to di riqualifi cazione seguito dal Consiglio comunale dei ragazzi simpaticamente de-nominato “Bella zio street”. Nell’ambito del progetto alla legalità e alla cittadinanza voluto dall’assessore Nicoletta Ravarino si inserisce la colla-borazione con l’associazione Itaca di Vercelli che ha coor-dinato il Consiglio comunale dei ragazzi; a loro si sono uni-ti il giovani dell’associazione Franco Francese e del Leo club, il gruppo dei Vendem-miatori Implacabili e Dal dire

al fare, che anche questa vol-ta puliranno tutta l’area inte-ressata, come lo scorso anno quando era stato dato l’avvio al progetto.

Nelle settimane passate era-no state preparate le panchine da installare e per far fronte alle spese è stato organizzato un torneo di calcio sabato 10 maggio; due gironi a elimina-zione a cui hanno partecipato 10 squadre: Bronx Santhià, Carrozzeria Bicar Bianzè, Spartani di Asti, Stambecchi di Cavagnolo, Colchoneros di Trino, Cobra, San Francisco e Warriors di Crescentino.

Completeranno la decora-zione i writers che nella gior-

nata di sabato si troveranno a disegnare e colorare la parte restante dei muri perimetrali; intanto saranno piazzate le panchine e dalle 17.30 i candi-dati a sindaco s’incontreranno per un confronto con i giova-ni. Il pomeriggio di domenica 18 maggio sarà dedicato ai tornei che coinvolgeranno i ragazzi della scuola media; in chiusura, alle 18, cerimonia uffi ciale d’inaugurazione.

CRESCENTINO. (s.b.) Un nuovo evento legato alla stagione in corso viene promosso dall’associa-zione Franco Francese. Sabato 17 maggio alle 10.30 appuntamento nella piazza del castel-lo di San Genuario per “Pedalando... alla pa-lude”, passeggiata in bicicletta attraverso le strade sterrate per rag-giungere il biotopo di San Genuario dove sarà ad attendere i parteci-panti Stefania Fornero Monia dell’Osservato-rio faunistico della Val Chiusella con proiezioni e racconti sugli uccelli di palude. Con le guide della riserva si passerà quindi a visitare questo luogo di particolare in-teresse naturalistico.

Invece il giorno se-guente, festa di San Bernardino, si rivivrà la tradizione locale di distribuire il pane be-nedetto passando per le vie del paese dopo la messa.

Sabato 17

Pedalando...alla palude

CRESCENTINO. (s.b.) Ottimo risultato per “Primavera sull’aia”, la manifestazione che si è svolta domenica a San Genuario. Ancora un successo fi rmato Amici della biblioteca con la collaborazione dell’associazione Franco Francese ed il supporto della Croce Rossa e della Prote-zione civile.

Molti visitatori anche da fuori Crescentino, le banca-relle colorate e coreografi che proponevano dalla cosmesi naturale all’artigianato, dagli aromi in vaso ai prodotti solidali al collezionismo. La cascina Airale è un’ottima lo-cation, sia all’esterno che all’interno, dove era allestita la mostra fotografi ca, macro immagini sul tema primaveri-le, che ha attirato l’interesse dei pubblico e piacevolmente colpito per la qualità e l’eleganza delle fotografi e.

Bancarelle a San Genuarioper la “Primavera sull’aia”

Molti visitatori domenica alla cascina Airale

Molti espositori sull’aia della cascina Airale

CRESCENTINO. (s.b.) Le iscrizioni all’Estate ragazzi organizzata an-che quest’anno dall’O-ratorio parrocchiale si apriranno sabato 17 maggio dalle 15 alle 19; i moduli da compilare si possono trovare al fon-do della chiesa, sul sito della parrocchia www.parrocchiacrescentino.it, presso il negozio di Luca Lifredi e al cate-chismo.

La ventesima edizio-ne dell’Estate ragazzi si aprirà il 9 giugno per chiudersi l’11 luglio; i fruitori saranno impe-gnati nelle varie attività, seguiti da sacerdoti e animatori, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19.

Si aprono le iscrizioni

Estate ragazzicon l’Oratorio

CRESCENTINO. (s.b.) Una domenica solen-ne per la parrocchia crescentinese, pro-prio nel giorno dell’insediamento del nuo-vo arcivescovo monsignor Marco Arnolfo 33 bambini si sono avvicinati alla Prima Comunione, un traguardo per i giovani credenti.

Sono partiti in processione dall’Ora-torio ed hanno raggiunto la chiesa dove li attendevano famiglie ed amici. La celebrazione è stata solenne, il coro ha eseguito canti scelti per l’occasione per accompagnare Andrea Bertarelli, Giulia Botto, Nicolò Botto, Alice Bruno, France-sco Caccamo, Dajana Cammarata, Do-

minique Cammarata, Vincenzo Carosiel-lo, Vittoria Cavalli, Giacomo Cerriana, Alessio Demerinzio, Evan De Paoli, Gior-gia Ferrarese, Alessandro Figliola, Gabrie-le Fontana, Ginevra Gastaldi, Morena Greco, Antonio Guariscio, Arianna Jau-pi, Gaia Leone, Aurora Luisi, Benedetta Luisi, Nataly Ottino, Gabriele Manera, Beatrice Miglietta, Maria Chiara Mosca, Giulia Pagliano, Christian Panizza, Ric-cardo Pasquale, Daniele Salvato, Lorenzo Domenico Scardino, Massimo Schiavo e Gabriele Zanero, preparati dalle cate-chiste Cristina Alessi, Graziella Rocca e Chiara Luisi.

Prima Comunione per 33 bambini

Gli organizzatori del torneo

Domenica scorsa nella parrocchiale, accompagnati dalle catechiste

Vanna Fasciola Alesina con i volontari

GIOVEDÌ 15

Si presenta il nuovo sitoCRESCENTINO. (s.b.) A breve consultare l’Archivio stori-

co sarà più agevole: infatti gli studenti dell’Istituto “Ca-lamandrei” insieme al professor Alberto Avarone e con la collaborazione dell’archivista Alessandra Cesare e di Elio Dappiano hanno messo a punto il sito di questa importante istituzione culturale cittadina. Saranno visio-nabili anche una parte delle fotografi e dell’archivio Ca-salone e conterrà una sezione cartografi ca. Il risultato di questo lavoro organico sarà illustrato giovedì 15 mag-gio alle 20.45 presso la sala consiliare, al primo piano del Municipio, in una serata organizzata dal Comune.

Page 8: la Gazzetta 14 maggio 2014

crescentino8

CresCentino. Aumen-ta il chilometraggio del-la campagna elettorale: i candidati si spostano nelle frazioni, dove ri-siedono centinaia di im-portantissimi voti. Oltre ai banchetti del venerdì mattina che che costella-no gli incroci del mercato e i crocchi che per l’inte-ra settimana sono posi-zionati nei punti strategi-ci delle piazze Garibaldi e Vische, squadre, soste-nitori e familiari escono dal concentrico e rag-giungono mete più defi-late ponendo attenzione a non sovrapporsi. Ogni tanto qualche cittadino si reca nel posto sbagliato, ma può succedere.

Il pulmino di Mosca con i candidati di “Cre-scentino ricomincia” ha ormai terminato il giro. Mercoledì 7 era a San Silvestro (che vuol dire Caravini, Sasso, Porzio-ni, Monticelli); l’8 a San Grisante per San Genua-rio e Monte, il 9 al parco Tournon con Mario Gui-da per una festa-aperiti-vo con i giovani, il 10 ai Galli, il 13 Campagna e Cerrone.

La squadra di Alle-granza mercoledì 7 era a San Grisante, giovedì 8 ha incontrato i com-mercianti, la mattina di venerdì 10 i liberi profes-sionisti e nel pomeriggio le associazioni, lunedì ai Galli, martedì a Santa Maria e oggi, mercoledì, è alla Campagna.

Greppi ha incontra-to gli elettori lunedì a San Grisante, martedì a Monte, il 13 i commer-cianti e a San Silvestro; oggi, mercoledì 14, è a San Genuario e al parco Tournon per l’Annun-ziata.

Due liste si sono pre-sentate ai crescentine-si con serate al Teatro Angelini: “Crescentino in MoVimento” con il candidato Tunnera gio-vedì 8, e “Insieme per Crescentino”, candidato Greppi, venerdì 9. Saba-to 17 all’ex teatrino toc-cherà alla lista “La città che cambia”, candidato Massa.

Molti chilometri anche a piedi, qualcuno in bici-cletta, santini e program-mi alla mano per dialo-ghi diretti e spiegazioni che portino alla prefe-renza personale. Tutto in salita per gli uomini, in numero maggiore e sen-za catenaccio come per le donne giacché la se-conda preferenza premia le quote rosa.

Silvia Baratto

Tavolini al mercato, presentazioni in teatro e nelle frazioni:Verso le elezioni comunali

DEMOCRATICI pER CREsCEnTInO

candidati consiglieri:- Franco AIMINO, 59 anni, geometra libero professionista- Dante BALZOLA, 71 anni, ottico in pensione- Simona BAULINO, 40 anni, psicologa - psicoterapeuta- Annalisa BORDIGNON, 38 anni, architetto libero profess.- Fabrizio CASA, 45 anni, impiegato- Giuseppe CELESTINO, 32 anni, imprenditore immobiliare- Giovanni Enrico GRAZIANO, 72 anni, agricoltore- Bruno MAIOLO, 44 anni, magazziniere- Maurizio RAVARINO, 37 anni, operaio- Giulia TARARA’, 23 anni, commessa- Luigi TAVANO, 64 anni, geometra - assicuratore- Mihaela TIGANUS, 37 anni, artigiana

InsIEME pER CREsCEnTInO

candidati consiglieri:- Giuseppe ARLOTTA, 60 anni, impiegato Poste- Enrico BORGONDO, 44 anni, geometra- Maurizio CHIOCCHETTI, 51 anni, architetto- Riccardo PIOLATTO, 37 anni, geometra- Carmine SPERANZA, 51 anni, imprenditore- Andrea ANGIONO, 20 anni, studente universitario- Luca LIFREDI, 27 anni, commerciante- Chiara ROSMO, 20 anni, studentessa universitaria- Vanessa NESCI, 20 anni, studentessa universitaria- Cinzia BONISOLO in NEBBIA, 51 anni, commerciante- Maurizio AZZONI, 42 anni, artigiano elettricista- Monica ALBARELLO in BURATORE, 46 anni, insegnante

AVAnTI CREsCEnTInO

candidati consiglieri:- Salvatore SELLARO, 59 anni, pensionato- Rocco FIORINO, 59 anni, tecnico- Franco RAVIOLO, 59 anni, insegnante- Sara BENEDUCE, 23 anni, disoccupata- Giovanni BRACCOLINO, 73 anni, pensionato- Rosa GIUDICE, 61 anni, pensionata- Stefania GRAZIOTTO, 40 anni, casalinga- Domenico A. CAVALLARO, 34 anni, operaio- Deborah RAINERI, 36 anni, casalinga- Carmela LISI, 45 anni, artigiana- Carmelo PUCCIO, 36 anni, imprenditore- Davide PASCA, 19 anni, studente

candidato sindaco:Fabrizio GrePPi56 anni, agricoltore

candidato sindaco:Franco alleGranza

62 anni, dirigente d’azienda in pensione

candidato sindaco:leo alaTi

60 anni, medico

Alati: «O da sindaco o da membro dell’opposizionesarò comunque io a sedere in Consiglio comunale»

Alati, nel caso non vinciate le elezioni, chi siederà di voi in Consi-glio comunale?

Non considero un atteg-giamento serio candidarmi e poi dimettermi in caso di mancata elezione a sin-daco. Se i cittadini mi da-ranno fiducia sarò sindaco, sennò starò all’opposizio-ne. Qualcuno lo giudica un atteggiamento snob, ma non è da me, ognuno deve ricoprire il suo ruolo per quello che è.

Nel vostro program-ma cultura, sport e tempo libero sono pressoché assenti.

La città è viva quando permette la crescita indi-

viduale e sociale, occorre anche il momento ludico; non si può lasciare da sole le associazioni e i gruppi, occorre incontrarsi e con-frontarsi. La cultura ha un ruolo importante in alcuni settori, per esempio per la musica classica si possono contattare artisti che ven-gano ad esibirsi, sono occa-sioni anche per i Comuni piccoli e per gli artisti stessi che crescono per arrivare dai teatri piccoli a quelli importanti.

Si deve approfittare del più grande avvenimento storico e culturale che si è verificato nel territorio, il recupero della Rocca di Verrua. È di primaria

importanza coinvolgere Crescentino, unita dalla storia. Bisogna utilizzare il grande richiamo che può avere per il turismo cultu-rale, informare il pubblico; offre anche altre possibilità che si possono incrementa-re come Comune, anche di tipo commerciale, di con-torno e di utilizzo.

Per altre iniziative si debbono ascoltare anche le proposte dei giovani, possono dare un’ottima collaborazione; non devo-no essere sempre iniziative didattiche, non portano ri-sultati. In ambito culturale non è tanto l’aspetto eco-nomico ad essere impor-tante quanto avere fantasia

e voglia di fare. Stiamo ap-plicando nel programma la massima di John Kennedy, “non chiederti cosa può fare l’America per te, ma cosa puoi fare tu per l’A-merica”, quindi nel nostro piccolo non cosa può fare Crescentino per noi, ma cosa possiamo fare noi per Crescentino.

Lavoro e impegno po-litico sono compatibili?

Contro la demagogia, se l’impegno politico com-porta problemi per il lavo-ro allora va retribuito, al-trimenti anche se richiede sacrifici va fatto gratuita-mente; non c’è bisogno di lasciare il lavoro per fare il sindaco.

Allegranza: «Grossi errori? Chicobum e campo nomadiLa sindaca sponsorizza una lista che aiuta il centrodestra»

Allegranza, ha più volte affermato che di questa Amministrazio-ne in scadenza vanno tenute le parti buone e non ripetuti gli errori. Quali sono?

Le scelte buone sono le tasse applicate ai livelli più bassi tra i Comuni vicini, avere un avanzo di ammi-nistrazione che lascia circa un milione e mezzo di euro a chi viene dopo di noi, aver rifatto mezza Cre-scentino in opere visibili, dalla strada della stazione all’allargamento di alcune strade delle frazioni, e poco visibili, come la tinteggiatu-ra interna delle scuole che non veniva rifatta dall’80 e

i tetti di cinque edifici co-munali; avere voluto con forza con il Pd l’impianto della Mossi & Ghisolfi, con tutti gli eventuali problemi e limiti, che comunque ha dato 70 posti di lavoro più l’indotto; aver aiutato tutte le associazioni con fondi comunali e incentivando quelli privati.

Gli errori: il Chicobum, si poteva gestire diversa-mente, è costato 50 mila euro; il campo nomadi di via Torino, 70 mila euro con spese legali quando era risolto già alla radice; l’emergenza abitativa è un problema da affrontare, ma è stata gestita in modo pes-simo, così come il rapporto

tra scuola e Comune. Per questo motivo sono stato licenziato dalla Venego-ni, che ha sponsorizzato e costruito la lista che aiuta il centrodestra che dice di combattere, ben sapendo che gli unici in grado di am-ministrare bene siamo noi.

In caso di sconfitta, chi siederà in Consi-glio? Resterà Lei o la-scerà il posto a qualcun altro?

Il problema non si pone perché vinceremo.

In caso di vittoria, anche stavolta nasce-rebbero problemi di rapporti tra sindaco e Giunta?

Fino a sei mesi fa vi era

un accordo sostanziale in Giunta, poi la presunzio-ne della sindaca lo ha fatto saltare. Per la prossima non vi è problema, è stata fat-ta da me e in accordo con tutti, persone che hanno esperienza amministrativa e capacità professionali.

Il programma dei “Democratici per Cre-scentino” non è scritto nel Suo stile: chi l’ha redatto?

È stato scritto fisicamen-te da tutta la squadra se-condo le competenze, non come l’altra volta. Non è il libro dei sogni, è molto completo e concreto, ba-sato sulle disponibilità del Comune.

Greppi: «Sono una roccia, ho lavorato per l’unitàe sono contento che gli amici abbiano scelto me»

Greppi, in caso di sconfitta della lista “Insieme per Cre-scentino”, chi siederà in Consiglio comuna-le?

Io lascerei lo spazio su-bito: se perdo la sconfitta è mia, se vinco la vitto-ria è del gruppo. In ogni caso ne prenderei atto, non sono né un libero professionista né un av-vocato, ho la mia attività.

In caso di vittoria i nomi che circolano come probabili vice-sindaco sono quelli di Arlotta, Piolatto e Speranza. Si avrebbe una svolta politica verso destra, centro

destra o centro?Assolutamente no, la

nostra è una lista che fa riferimento al centrode-stra, che ha certi valori, come il buon governo, ma non politica in senso stretto. Mentre ero sin-daco non ho mai accetta-to candidature ad altri li-velli (Provincia, Regione, ecc.) perché ero il sinda-co di tutti, infatti mi sono candidato quando non lo ero più. Ho sempre pre-diletto l’ambito ammini-strativo a quello politico, non per niente sono stato il sindaco più votato del dopoguerra, prendendo voti anche a sinistra.

Riuscirà a tenere

unite le anime che compongono la lista?

Per dieci anni ho por-tato avanti la squadra, il problema c’è stato quan-do si è dovuta determi-nare la successione. Pos-so parlare per me: sono stato un macigno, una roccia, non mi sono mai mosso dalle mie posizioni e alla fine sono contento che ci sia l’unità. Per me è importante il rappor-to personale, ho sempre parlato di tutto con tutti; quando abbiamo iniziato questo percorso ero più che disposto a fare un passo indietro, l’impor-tante era stare uniti; alla fine è stata una soddisfa-

zione anche personale che gli amici abbiano candidato me.

In alcune città le aliquote delle tasse comunali sono già state decise, Lei resta nel vago su cosa farà per imposte, tariffe, ecc. in caso di vitto-ria.

Lo vedremo sulla base dei conti, per il momento gli amministratori comu-nali sono altri. Mi riser-vo di vedere i conti del Comune e mi propongo di mantenerle al minimo possibile. In caso di ele-zione a sindaco la delega al bilancio, come quella al personale, la terrei io.

votantonio photo opportunityTrova il sosia

Ora: posto che Chiam-parino non può essere così ambiguo da sostene-re contemporaneamente due candidati a sindaco di Crescentino, il gioco per i solutori più che abi-li consiste nello scoprire chi fra Allegranza e Mas-sa si è fatto fotografare con il Chiamparino vero, e chi con un suo sosia.

bufala billVatti a fidare dei pissi pissi...

Noi vecchi barbogi del giornalismo stressiamo i collaboratori con: «prima di pubblicare, verifica». Invece i blog sono più ve-loci, moderni, scattanti, non si fanno di questi scrupoli: schiac-cia invio, e la notizia è in rete. Poi succedono queste cose.

Page 9: la Gazzetta 14 maggio 2014

CREsCEnTInO RICOMInCIA

candidati consiglieri:- Paolo Maria MOSCA, 32 anni, agricoltore- Alessandro TROTTA, 36 anni, consulente informatico- Mario GUIDA, 28 anni, musicista- Giuseppe (Pino) ROTONDO, 48 anni, commerciante- Alessandra GIOLITI, 29 anni, bancaria- Salvatore (Tore) MANCA, 49 anni, impiegato tecnico- Elena QUAGLIA, 27 anni, cassiera- Salvatore DE SALVO, 51 anni, operaio- Giovanni LUISI, 45 anni, dirigente d’azienda- Ilenia DELL’INFANTE, 37 anni, impiegata- Liberato (Nino) DISPOTO, 28 anni, operaio- Gabriella BREGOLATO, 46 anni, consulente

L’anonimato è stato a lungo celebrato come una delle fi losofi e fondanti del-la rete, una difesa essenzia-le a protezione della nostra privacy. Ma è un’idea che non ha più senso. In tutti i contesti non estremi – ov-vero ovunque non viga un regime repressivo – l’ano-nimato è nocivo per le co-munità online. Consentirlo in situazioni pubbliche incoraggia a comportarsi male. E non dovremmo fermarci ai commenti. I siti web dovrebbero comincia-re a chiedere a ognuno che sia coinvolto in attività pubbliche online di usare il proprio nome: sia che re-censisca un ristorante o dia un voto a un libro. In quasi tutti i casi il web sarebbe un posto migliore se tutti dicessero agli altri chi sono.

Gli studi sociali hanno dimostrato che quando le persone sanno che le loro identità sono segrete (sia online che offl ine) si comportano assai peggio. Scientifi camente si chia-ma “effetto di disinibizio-ne online”, ma nel 2004 il fumetto Penny Arcade ha coniato un nome più chiaro: “la grande teoria del coglione online”. Se dai a una persona normale l’anonimato e un pubblico, dice la teoria, la trasformi in un coglione totale. Le prove si possono trovare nei commenti di YouTube, nelle partite multiplayer di Xbox e in coda a quasi ogni articolo di politica sul web.

*technology columnist di Slate.com,Wall Street Journal e New York Times

LA CITTÀ CHE CAMBIA

candidati consiglieri:- Nicoletta RAVARINO, 60 anni, medico- Giovanni TAVERNA, 32 anni, operaio- Gaetano ANGELONE, 41 anni, operaio- Davide ZANERO, 34 anni, operaio- Moreno OTTAVIANO, 48 anni, commerciante- Francesco SPAGNOLO, 50 anni, impiegato- Maria Chiara ROSATO, 20 anni, studentessa- Simone RAVARINO, 24 anni, studente- Federica BELLUCCI, 25 anni, studentessa- Alessia CASADEI, 20 anni, studentessa- Andrea ESPOSITO, 22 anni, studente- Andrea MOROLLI, 24 anni, studente

crescentino 9

candidato sindaco:Gabriele massa32 anni, ristoratore

Gabriele MassaGabriele MassaSINDACO

LLLLLLaaaCCCiii

ttttttaaa’’’ ccchhheee cccaaammm

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Gabriele MassaGabriele MassaSINDACO

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bbbiiiaaa

candidato sindaco:Gian maria mosca

42 anni, avvocato

CREsCEnTInO In MOVIMEnTO

candidati consiglieri:- Maurizio CABRINI, 48 anni, operaio- Fulvia BONINO, 43 anni, ex insegnante- Gianluigi MIRANDOLA, 40 anni, autista- Denise CARDINALE, 24 anni, studentessa- Lorena FORNO, 48 anni, casalinga- Vincenzo GALVAGNO, 42 anni, disoccupato- Dino FURINI, 47 anni, operaio- Giancarlo PICCI, 44 anni, operaio- Stefano D’ADDARIO, 41 anni, commerc. itinerante- Maria Rosa DIBELLA, 48 anni, casalinga- Sebastiano LEDDA, 36 anni, tecnico- Romina IERINÒ, 43 anni, addetta mensa scolastica

candidato sindaco:roberto Tunnera

41 anni, operaio

sono le ultime settimane della campagna elettoraleLa grande teoria

del coglione online

Anonimato sul web

Massa: «La riqualifi cazione energetica ci farà risparmiareliberando così fondi utili per altre voci di spesa corrente»

Una settimana di in-tensa attività anche per la lista “La Città che cam-bia”: gli aspiranti consi-glieri insieme al candi-dato sindaco Gabriele Massa stanno percorren-do in bicicletta le frazioni per portare il program-ma a tutti i concittadini.

A differenza degli al-tri candidati a sindaco, Massa non risponde alle domande de la Gazzet-ta. Dal suo programma elettorale, però, si posso-no evincere alcuni suoi orientamenti.

Il lavoro è di certo un elemento importante per ogni cittadino: su questo il programma riporta un

impegno preciso: “fa-voriremo le condizioni per nuovi insediamenti produttivi sul territorio”. Nel frattempo, per dare ossigeno sociale, verreb-be istituito “un fondo di sostentamento delle criticità attraverso l’uti-lizzo dei voucher per il lavoro occasionale”. Per realizzarlo sarà utilizzato “ogni strumento a nostra disposizione”.

Le somme necessarie possono essere reperite in parte anche all’inter-no del bilancio comu-nale: “utilizzo dei Fondo Scanzano per la riquali-fi cazione energetica co-munale, liberando fondi

utili alla spesa corrente (minori spese a bilancio) attraverso il successivo e conseguente rispar-mio ottenibile”. Anche i cittadini potranno ri-sparmiare rendendo più virtuosa la raccolta diffe-renziata: “distribuiremo sul territorio comunale eco-compattatori per la raccolta di rifi uti ricicla-bili che ad ogni conferi-mento rilasceranno uno scontrino da poter utiliz-zare come buono sconto nei negozi che sceglie-ranno di aderire a tale iniziativa (eco-bonus)”.

Per l’ambiente vengo-no anche proposte l’in-stallazione ai altre fon-

tanelle dell’acqua nelle frazioni e nelle scuole, lo “studio di fattibilità per la rimozione e la ricol-locazione di antenne/ripetitori dal serbatoio dell’acquedotto in zona più consona e sicura, possibilmente non a ri-dosso delle abitazioni” e proseguire con il “coin-volgimento delle scuole in progetti ambientali e sociali che riguardino la città”.

Se qualche crescenti-nese ha idee o critiche da esporre, in caso di vitto-ria del candidato Massa lo potrà fare nel corso dell’appuntamento pe-riodico con il sindaco.

Mosca: «Un sondaggio ci dà avanti con un buon vantaggioIl Comune sarà la mia priorità per i prossimi cinque anni»

Mosca, la lista è una squadra. Nel vostro caso sovente è intesa, in ger-go ciclistico, come uno che vuol vincere la corsa aiutato da un gruppo di gregari.

Questa affermazione è del tutto gratuita. Abbiamo capacità differenziate, idee e metodo: siamo tutti indi-spensabili e lavoriamo con coordinazione. Respingo l’addebito di “gruppo di gre-gari” in quanto infondato e fuori luogo.

Lei ha cambiato il modo di fare opposizione in Consiglio comunale. Forte di questa esperien-za, se sarà di nuovo in minoranza cambierà ul-

teriormente il suo meto-do? Col tempo pensa che potrebbe lasciare il posto ad un altro componente della lista?

Ho cambiato modo di fare opposizione? L’unico modo è stare attenti, leggere ogni riga di ogni foglio - come faccio io - ed interessarsi traducendo tutto questo in mozioni, inter-rogazioni e interpellanze, cioè gli strumenti offerti al Consi-gliere: io ne ho fatte circa 300 in cinque anni, il che offre la misura del mio impegno. Se mi trovassi nuovamente all’opposizione continuerei a fare il mio lavoro bene fi no in fondo. In ogni caso, confi do di applicarmi in maggioranza, visto anche che il sondaggio

che è stato fatto ci dà in testa con un discreto vantaggio sul-la seconda.

A taluni cittadini il vo-stro programma pare composto più da ipotesi che da progetti. Le basi economiche di partenza non paiono chiare e fon-date.

Ogni progetto è stato stu-diato nei minimi dettagli, an-che fi nanziari. È chiaro che non posso scrivere un libro, ma invito chiunque abbia dubbi a contattarmi per esa-minare le nostre carte: ab-biamo un faldone pronto per ogni iniziativa. Se posso per-mettermi, è proprio questo che penso ci differenzi dalle altre liste: non facciamo pro-

poste vaghe ma pianifi chiamo la realizzazione di progetti già preparati in ogni parte. Chi segue le nostre serate lo sa bene: per esempio abbiamo dimostrato come intendiamo ridurre i costi della raccolta rifi uti con un abbattimento tariffario fi nale del 49%.

Con la sua attività pro-fessionale non teme, in caso di vittoria, di non poter essere suffi ciente-mente presente?

Il ministro Severino face-va e fa l’avvocato, così come il sindaco di Vercelli. Il mio studio è avviato e oltre a mia moglie ho alcuni collabora-tori validi: il Comune sarà la mia priorità dei prossimi cinque anni.

Tunnera: «Non è vero che a Crescentino non ci conosconoBisogna promuovere di più gli eventi culturali della città»

Tunnera, una criti-ca che viene mossa a voi di “Crescentino in MoVimento” è che non siete calati nella realtà cittadina, né am-ministrativamente né socialmente, non par-tecipate alla vita della città e quindi non la co-noscete.

Roberto Tunnera è sem-pre stato in giro per Cre-scentino, quelli che non lo hanno mai visto sotto i portici sono delle altre li-ste. Ho 41 anni, sono nato e cresciuto a Crescentino e da otto anni collaboro con un’associazione che pratica le arti marziali in una palestra della città; co-

nosco tanta gente, anche i candidati della lista sono tutte persone che girano a Crescentino.

La proposta dei boy scout ad esempio nasce dagli incontri con le per-sone di Crescentino, io mi sono mosso sul territorio, ho ascoltato i cittadini, gli abitanti e poi sono state inserite nel programma le richieste e le proposte che sono arrivate da loro. Abbiamo chiesto alle as-sociazioni, agli esercenti, ai commercianti cosa ser-visse, cosa mancasse, cosa fosse utile. Tutti i punti del programma nascono da idee nostre, ma per cia-scuno abbiamo chiesto la

conferma a realtà diverse, abbiamo verifi cato se cor-rispondevano alle reali ri-chieste, abbiamo messo in atto un grande confronto.

Nel vostro program-ma si parla poco di cultura, sport, tempo libero e iniziative per i giovani.

Per noi Comune vuol dire sociale, ma non solo sociale. Le realtà della città vanno aiutate, promosse, non solo se sono Onlus. Abbiamo un Archivio stori-co che fa invidia a molti, lo promuoviamo, ma non solo a Crescentino, anche in altre città. Gli altri pubbli-cizzano le loro peculiarità, le iniziative, invece io non

mai visto un cartellone di Crescentino in altri paesi.

C’è la stagione teatra-le, facciamola conoscere anche fuori città; magari gli assessori non hanno fatto abbastanza promo-zione della città. Spetta-coli, eventi, manifestazioni vogliono anche dire soldi che arrivano, movimento economico e ripopolare Crescentino. Anche la tec-nologia può aiutare a fare pubblicità, passando sui social network, aprendo pagine Facebook, lancian-do le iniziative.

di FARHAD MANJOO*

Venerdì 16 maggioalle ore 21

al Teatro Angelini

INCONTRO CONI CANDIDATIA SINDACO

organizzaInterviste a curadi Silvia Baratto

la Gazzetta

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VERRUA SAVOIA LAMPORO

FONTANETTO PO PALAZZOLO

VERRUA SAVOIA. (s.b.) I conti Scaglia tornano alla Fortezza dopo il restauro: questa l'anima del-la manifestazione del “Carnevale di Verrua” che si terrà sabato 17 maggio a cura della Pro Loco. In realtà il Conte Scaglia, al secolo Celestino Tormena, con la Contessa, Irene Panzetta, dalle 14.30 accoglieranno nel piazzale in basso gruppi storici e folkloristici torinesi, vercellesi e biellesi; da qui il corteo, accompagnato dalla Banda “Lu-igi Arditi” di Crescentino, raggiungerà il salone al piano terra della Fortezza. Qui saranno pre-sentati tutti i partecipanti, con scambio di doni e saluti; a seguire un'esibizione di danze orientali della scuola chivassese Rabab di Anna Moschino.

Per chiudere l'evento un piccolo rinfresco che

culminerà con una specialità locale, il risotto con le fragole.

Per informazioni: Irene Panzetta (320.0367943) e Ugo Boretti (346.5791709) LAMPORO. (s.b.) Si svolge stasera, mercoledì 14 alle 21,

il Consiglio comunale per presentare il conto consuntivo dell'esercizio 2013. L'andamento economico-fi nanziario del Comune è positivo, l'anno passato si è chiuso lascian-do un avanzo di amministrazione. Sebbene l'anno sia già trascorso per oltre un terzo non è ancora stato possibile redigere il bilancio preventivo 2014, in mancanza della quantifi cazione dei trasferimenti dallo Stato ai Comuni.

Lamporo comunque procede con le opere e gli inve-stimenti avviati: un altro lotto di lavori verrà realizzato in piazza Monateri, il marciapiede perimetrale, quello rela-tivo alla fermata del bus, che è è già dotata di pensilina assegnata dalla Provincia, e l'asfaltatura. Il costo è di cir-ca 27 mila euro, già compresi nella somma inizialmente stanziata. A seguire la segnaletica orizzontale e verticale, il tracciato dei parcheggi e per ultimo l'arredo urbano, panchine, cestini e similari.

Nel frattempo le aiuole vengono tenute umide perché il terreno si compatti e si possa quindi distendere il tappe-to erboso; una verrà piantumata con arbusti e l'altra con piante da fi ore.

FONTANETTO PO. (s.b.) I tecnici hanno con-cluso lo studio di fattibilità dello scolmatore, incarico affi dato alla società torinese Hy.M., specializzata in ingegneria idraulica. Il docu-mento è stato approvato dalla Giunta e pre-sentato sabato sera all'auditorium dall'inge-gner Massimo Bodo, il progettista.

La relazione tecnica è stata preceduta dall'in-troduzione del sindaco Riccardo Vallino e dal presidente del Consorzio irriguo Franco Rosso. Il sindaco ha ricordato che lo stanziamento regionale coprirà l'iter sono sino al progetto defi nitivo, l'ese-cutivo e l'avvio lavori non hanno copertura econo-mica ed il Comune non può ovviamente far fronte ad una spesa di alcuni milioni di euro. Già in questa prima fase sono stati contattati gli agricoltori per rilevare insieme a loro le criticità che potevano es-sere incontrate nella realizzazione dello scolmatore. Rosso ha brevemente ripercorso i vent'anni di que-sta ipotesi, dapprima rigettata e presa in adeguata considerazione solo in un secondo momento.

Una descrizione minuziosa quella di Bodo, di fronte ad un pubblico scarso ma sensibile ai possibili problemi collegati all'opera. Lo studio di fattibilità è il primo passo e di norma a questo li-vello l'analisi non è eccessivamente approfondita, invece per lo scolmatore è fi n da subito stata posta attenzione ad alcuni elementi cruciali, primo fra tutti la falda che passa a poca profondità. L'idea

che ha guidato il progettista è di utilizzare lo scolmatore come canale di irrigazione, drenando parte della portata delle rogge in caso di necessità, un passaggio d'acqua comunque anche per evita-re spese manutentive dovute alla pulizia.

L'opera sarà utile anche a Trino e Palazzolo, per Fontanetto sono più d'una le rogge collegate allo scolmatore, prima fra tutte la Fonna per la sua portata d'acqua; sebbene il progetto nasca in relazione al reticolo idraulico interno, nei calcoli si è tenuto conto del ripetersi delle piene anche del Po. Il percorso incontra alcuni snodi partico-lari: risolto quello legato alla rete irrigua, che non verrà alterata o ridotta, il problema maggiore è far passare il canale sotto la ferrovia; la soluzione è un manufatto di cemento armato e l'installazione

di martinetti idraulici. Lo scolmatore parte dalla Palude di San Genuario per arrivare al Po, 6 km che attraversano due provinciali per cui verranno installati due prefabbricati scatolati, una struttura quadrangolare su cui passa la strada e dentro le ac-que. Lungo il percorso saranno installati elementi elettrici di regolazione e controllo. Sarà effettuata anche la verifi ca d'impatto ambientale.

I tempi di attuazione risentiranno del bilancio regionale; i 10 milioni sono in realtà 6,9 per i lavo-ri, un milione e mezzo circa di Iva, altrettanto per burocrazia e spese varie, la più curiosa parrebbe “oneri per rallentamento treni”. Dall'avvio dei la-vori occorreranno un paio d'anni per realizzarlo perché si potrà lavorare da settembre a maggio per non intralciare l'irrigazione.

PALAZZOLO. (s.b.) Ai due candidati a sindaco, Emiliano Guarnieri e Mauro Roberti, è stata posta la domanda: le li-ste presentano volti nuovi e nomi conosciuti: cosa manterrete dell'esperienza passata e cosa cambierete per il futuro?

Guarnieri: «Dell’esperienza passata manterremo sicura-mente l’attenzione al pareggio di bilancio. In un momento diffi cile per il nostro paese, è di fondamentale importanza che l’amministrazione pubblica abbia una particolare sensibilità per le spese e gli investimenti e dobbiamo dare merito alla pas-sata amministrazione di aver saputo navigare nella tempesta economica che abbiamo - e stiamo ancora - attraversando. Per il futuro, vogliamo riportare a quelli di una volta i valori di trasparenza e contatto con la cittadinanza: l’amministrazione pubblica deve essere al servizio del cittadino e non viceversa, e solo una formazione composta interamente di cittadini re-sidenti a Palazzolo può comprendere appieno i bisogni e le

necessità quotidiane del paese. Dobbiamo ricostruire e ricom-pattare la comunità sfruttando al meglio le nostre risorse e ge-nerando opportunità per i giovani e per le famiglie».

Roberti: «Abbiamo un'ottima eredità, per quello che riguarda ad esempio la festa del paese con la serata dei banchetti culina-ri regionali (festa ideata e creata dalla passata Amministrazione 10 anni fa) che sicuramente porteremo avanti; o per quello che riguarda i lavori pubblici come la nuova piazza che sorgerà vi-cino alla chiesa, che noi completeremo, oppure i 200 mila euro ottenuti da questa amministrazione dalla Regione, che ci ver-ranno accreditati nel 2015 da utilizzarsi per la ristrutturazione della scuola. Nel prossimo futuro ci sarà una grossa attenzione al verde e alla viabilità e quindi sicurezza, cercheremo di agire con tempestività in ogni situazione, conoscendo noi molto bene la realtà che vorremmo amministrare, vissuta da sempre a 360 gradi, non solo negli ultimi due mesi di “campagna elettorale”».

comuni10

Il sindaco Vallino con i tecnici, i consiglieri e gli agricoltori intervenuti alla presentazione

Stasera in Consiglio comunalec'è il conto consuntivo del 2013

Mentre procedono i lavori in piazza Monateri

Le nuove aiuole in piazza

VERRUA SAVOIA. (s.b.) I volontari della biblioteca propongono per venerdì 16 maggio alle 21 al Polivalente la visione del fi lm La scelta di Barbara. Ambientato nella Germania est, narra la vicenda di Barbara, pediatra trasferita in cam-pagna per aver chiesto il visto d'uscita. Atmosfera diversa dal solito, non in sfu-mature di grigio, passa la storia attra-verso i sentimenti personali.

Per la domenica non il fi lm per i bam-bini bensì la Festa dei Nati per legge-re: dalle 15 la biblioteca sarà aperta al pubblico, che potrà girare liberamente tra gli scaffali e alle 16 prendere visione delle nuove acquisizioni. Grazia Ron-caglia e Sara Ghirlanda presenteranno il loro libro Felice-mente – Un percorso di meditazione ed armonia per bambini e ragaz-zi. Sara insieme a Simone Ghirlanda, col quale ha illustrato il libro, si esibirà nello spettacolo La bella addormentata nel bosco, simpatica lettura scenica con mu-sica, giochi e danze che terminerà alle 17.30, in tempo per la merenda. Dopo i Ghiss Bross un incontro con le famiglie dei bambini nati nel 2013.

Nel frattempo sul piazzale si svolge-rà la Festa del baratto organizzata dal Gruppo di acquisto solidale; dalle 15 alle 19 banchetti e idee per riutilizzare og-getti e materiali accantonati. Per preno-tare un banchetto Franco 335.7194703, [email protected].

Amici della Biblioteca:La scelta di Barbara,"Nati per leggere"e la Festa del baratto

DOMENICA SCORSA ALLA FORTEZZA

L'assemblea annualedella SocietàStoricaVercellese

VERRUA SAVOIA. (s.b.) L'assem-blea annuale della Società storica vercellese si è tenuta alla Fortezza domenica 11 maggio. Locus amo-enus per il panorama, seppure leggermente velato, e soprattutto per il valore storico che ricopre e che può essere trasmesso in modo appropriato ora che è terminato il restauro.

L'incontro si è aperto con la rela-zione del presidente Rosario Orda-no; dopo il rendiconto fi nanziario ha preso la parola il vicepresidente Mario Ogliaro che ha tracciato il lungo susseguirsi delle vicende che

hanno visto la Fortezza protagoni-sta per secoli. Sono quindi seguiti la visita ed il pranzo.

Nel pomeriggio gli studiosi si sono recati al santuario della Ma-donna del Palazzo e a San Genua-rio per visitare la chiesa abbaziale.

I gruppi storici sabato alla RoccaIl "Carnevale di Verrua Savoia" con � guranti da tutto il Piemonte

S� lata delle maschere, presentazione, musica, danza e rinfresco

PALAZZOLO. (s.b.) I donatori di sangue del locale grup-po Fidas hanno sostenuto la raccolta fondi per la ricerca sul cancro proponendo le azalee della ricerca. Positiva la risposta dei palazzolesi, 56 piante e 880 euro per l'Airc.

Il gruppo Fidas per l'Airc

Le azalee della ricerca

Scolmatore, è pronto lo studio di fattibilitàC'è uno stanziamento della Regione, ma copre solo le spese di progettazione

Il gruppo storico dei Conti Scaglia

Ok alla nuova connessione internetper la segreteria del distretto irriguo

PALAZZOLO. (s.b.) Il consiglio di ammini-strazione del distretto irriguo di Palazzolo si è riunito il 9 maggio. All'ordine del giorno la risoluzione di un problema tecnico, miglio-rare la connessione internet per velocizzare il lavoro di segreteria e lo scambio di atti ed in-formazioni con la direzione vercellese dell'O-vest Sesia. Il sistema di collegamento attual-mente in uso non è suffi cientemente veloce ed inoltre tiene occupata la linea telefonica.

Al distretto è giunta l'offerta della società di Vercelli WinDsl di Innocenti Gabriele che propone un impianto wi-fi con due antenne. Il costo d'installazione è di 110 euro ed il ca-none mensile ammonta a 25 euro, al netto d'Iva. Gli amministratori hanno ritenuto che il preventivo “è adeguato alle esigenze di-strettuali con costi contenuti” e pertanto l'ha approvato all'unanimità.

La lista "Nuove energie per Palazzolo" di Mauro Roberti La lista "Tutti per Palazzolo" di Emiliano Guarnieri

Comune: cosa mantenere e cosa cambiarenel passaggio alla nuova Amministrazione

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Trino. (s.b.) Tornerà a vivere il vecchio Casale-gno, l’edificio di via Pa-subio accanto alle scuole che da oltre trent’anni non viene più utilizza-to. Risalgono infatti alla metà degli anni 70 gli ul-timi momenti di attività svolti nel caseggiato, poi un lento declino.

La prospettiva di ri-strutturarlo trovava nella mancanza di fondi uno scoglio notevole, per cui l’Ente omonimo che lo possiede ne ha posto in vendita una parte. La trattativa con la Provin-cia non vedeva la conclu-sione, ma finalmente tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013 è stata perfezio-nata. Resterà all’Ente un più di metà struttura, la parte che già era stata aggiunta nel 2000.

L’iter non è concluso: tra i vari progetti propo-sti da più architetti è già stata operata la scelta. Essendo l’Ente Casale-gno un organismo fina-lizzato all’attività sociale e socio assistenziale, l’in-tento è quello di aprire un centro diurno per

adolescenti disabili. L’Asl di Alessandria ha dato il proprio benestare, che però non è ancora arri-vato in forma ufficiale. Le strutture di questo tipo sono poche e lonta-

ne, perciò avendo la pos-sibilità di realizzarne una nel vercellese l’azienda sanitaria ha prontamente colto l’occasione.

Nel corso della prossi-ma settimana il consiglio

di amministrazione si riunirà per l’esame degli ulteriori passaggi buro-cratici ancora da cura-re, compresi i permessi comunali. Con l’Ammi-nistrazione comunale è stato aperto il dialogo, un primo incontro dei responsabili del Casale-gno con il sindaco Ales-sandro Portinaro si è già svolto. Tra gli argomenti posti sul tappeto un pos-sibile aiuto economico: Portinaro si è dichiarato disponibile e pronto a parlarne con la Giunta per verificare le disponi-bilità a bilancio.

Sono in previsione altri incontri, che serviranno anche per sciogliere un altro nodo: i componenti del direttivo sono cinque, tre vengono nominati dalla Curia e due dal Co-mune. Gli attuali rappre-sentanti furono indivi-duati dal commissario e quindi gli amministratori vorrebbero incontrarli e confrontarsi con loro sul percorso migliore per en-trambe le realtà trinesi.

Silvia Baratto

Trino. (s.b.) Dalla colla-borazione e dagli incontri tra le amministrazioni di Trino, Santhià e Tronza-no con Legambiente, Pro Natura e Società Futura sono nati proficui con-fronti su temi di grande attualità e di sicuro impat-to sul territorio vercellese, l’uso dei fitofarmaci in agricoltura e le possibili conseguenze sulle acque e negli alimenti.

Per avvicinare a que-sti argomenti i cittadini è stato promossa una serata pubblica a Santhià, svoltasi a marzo, su “Agricoltura e ambiente: un rapporto che si può migliorare”.

Un secondo momento pubblico si terrà a Trino giovedì 15 maggio alle 20.45 a Palazzo Paleolo-go con la collaborazione dell’istituto Alberghiero.

Il convegno “Alimen-tazione e salubrità: come ridurre il rischio fitofarma-ci in alimenti e bevande” vedrà la partecipazione di numerosi relatori per analizzare i vari aspetti del tema. È infatti possi-bile che nei cibi e nelle be-vande si riscontrino tracce di prodotti chimici, utile verificare le possibilità di un effettivo riscontro e so-prattutto quali diversi trat-tamenti sono possibili in campo agricolo per evita-re queste contaminazioni, che possono variare da un prodotto ad un altro anche in relazione al luogo di ori-gine visto che controlli e normative non sono certa-mente omogenei.

Dopo l’introduzione all’argomento di Beppe Croce, responsabile na-zionale Agricoltura di Le-gambiente, che illustrerà le pluriennali attività dell’as-sociazione per garantire alimenti sani e sicuri ai cittadini, toccherà a Cor-rado Rendo, responsabile del servizio provinciale di igiene degli alimenti e della

nutrizione dell’Asl di Ales-sandria, che relazionerà in merito al ruolo della sani-tà pubblica regionale nel controllo dei fitofarmaci ed i risultati.

La finalità è ridurre i ri-schi intervenendo a vari li-velli, dal produttore attento al consumatore informato: ecco allora Germana Ver-cellino, docente dell’Alber-ghiero, sul tema Cibo che nutre...tra informazione e disinformazione, Alberto Pansecchi, agronomo libe-ro professionista e consu-lente aziendale, sul ruolo dei consulenti agricoli e delle associazioni di cate-goria, Viola Massobrio e Giancarlo Bourlot (agro-nomi funzionari del settore agricoltura della Regione Piemonte) sugli incentivi economici previsti dal Pia-no per lo Sviluppo Rurale, nonché sulle misure per la riduzione dell’uso dei prodotti fitosanitari recen-temente emanate dal Mi-nistero della Salute, Elda Viletto, biologa nutrizio-nista, sul tema agricoltura biologica e salute, ed infine Stefano Torchio in rappre-sentanza dei Gas, Gruppi di Acquisto Solidale. Vi sarà un dibattito con il pubblico, che potrà porre domande e esprimere le proprie osservazioni. Le conclusioni sono affidate a Gian Piero Godio, presi-dente di Legambiente del Vercellese.

Per informazioni 333.7450665, [email protected].

Trino11

Trino. (s.b.) Prosegue il cammino di divulgazione dell’Aido, che sta stimolando ogni ambito sociale della città sul problema della donazione di organi. È da poco uscito Il valore della donazione, un opuscolo redatto con la collaborazione in ambito grafico dell’architetto Gianni Stefanutto, in forza alla sezione di Alessandria; per raggiungere il maggior numero di possibili donatori è scritto in ita-liano, albanese, cinese, spagnolo, ru-meno, indi ed arabo. Ora una nuova iniziativa, il convegno “La vita è un dono: dialogo tra le religioni” che si terrà domenica 18 maggio alle 17.30

presso il cine teatro OrSa.L’obiettivo è di affrontare la de-

licata questione della donazione dal punto di vista delle tre religioni monoteiste presenti sul territorio, cristiana, ebraica e musulmana. A tal fine sono stati invitati don Pier Davide Guenzi, docente di teologia morale all’Istituto di scienze religiose di Novara e all’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, il dottor Moise Levy, maskil da oltre 40 anni, ovvero “sapiente” che si occupa di insegnamento, conferenze e neces-sità religiose e liturgiche, e Raffaele Ya’Qoub Frasson, cofondatore della

Sezione Islamica Italiana, associa-zione nella quale ricopre l’incari-co di responsabile per il Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta. Modererà l’incontro la scrittrice trinese Emma Pretti.

Per far comprendere appieno al pubblico intervenuto ed ai tre relato-ri ciò che si propone l’Aido saranno presentati alcuni gesti di solidarietà compiuti da donatori trinesi. Per chiudere la tavola rotonda le dan-zatrici della scuola Asd Mvnera, diretta dalla socia Daniela Gardini, proporranno il musical La vita è un dono seguito da un buffet multietnico.

Al “Casalegno” un centro diurno per disabiliSarà restaurato l’edificio dell’Ente. Una parte dell’immobile è stata venduta alla Provincia

Il consiglio d’amministrazione chiede un aiuto economico al Comune

Convegno a Palazzo Paleologosu “Alimentazione e salubrità”

Giovedì sera, con numerosi esperti

Cristiani, ebrei e musulmani a confronto. Al termine un musical con le danzatrici della scuola Asd Mvnera

Domenica pomeriggio al cine teatro OrSa un convegno organizzato dall’Aido

“La vita è un dono: dialogo tra le religioni”

Elda Viletto

venerdì 16

Si ricorda la beataPanatieri

Trino. (s.b.) Venerdì 16 maggio ricorre il 50° anniversario del ritrova-mento del corpo della beata Maddalena Pa-natieri da Trino, religio-sa domenicana vissuta nella seconda metà del Quattrocento. Il corpo venne nascosto nel XVII secolo e ritrovato il 16 maggio 1964; tornò nella chiesa di San Do-menico nel 1970.

La giornata comme-morativa si aprirà alle 9 con la messa alla Be-ata Maddalena, quindi alle 10 in San Domeni-co sarà inaugurata una mostra di disegni ese-guiti dagli allievi delle scuole cittadine aventi come soggetto la beata. La prima parte dell’an-niversario si chiuderà con la presentazione di due libri, due nuovi studi redatti dal parroco don Piero Busso e dal priore laico Giancarlo Tione.

Alla sera, dalle 20.30 sempre in San Domeni-co, una serie di relatori tratterà vari temi relativi al periodo storico in cui è vissuta la beata; la se-rata, presentata da Ales-sandra Comazzi, sarà introdotta da don Busso e da Anna Maria Marti-nelli, dirigente didattica dell’istituto comprensivo trinese. Si partirà da La religiosità con Fabio Pistan, quindi L’edilizia con Alberto Cavalchino, La navigazione sul Po con Simona Spataro, Editoria e stampa con Anna Maria Martinel-li, L’abbigliamento con Andreina Tricerri, Orefi-ceria e misura del tempo con Giancarlo Sali, La musica con Gianpiero Peretti, La vita alimenta-re con Gianna Croce, Medicina e chirurgia con Piermario Croce e Le leggi con Francesco Picco.

La beata Maddalena Panatieri

Trino. (s.b.) Ultimo appuntamento con il “Ristorante didattico” dell’istituto alberghiero: martedì 20 maggio alle 19 inizierà un happy hour. Ovviamente non potrà essere un mo-mento come tanti altri, anche questa serata avrà una propria particolarità, infatti Carlo Fortunato presenterà il suo libro Erbacce in cu-cina.

Argomento di certo interessante e magari nuovo per i partecipanti, ma non per gli stu-denti, i quali con l’insegnante di scienze Valeria

All’AlberghieroHappy hour

con le Erbaccein cucina

Rota in collaborazione con i docenti di alimen-tazione hanno affrontato questo tema, al quale hanno dedicato anche alcune uscite didattiche nel Bosco della Partecipanza e in talune zone vicino al Po. Le erbe spontanee non sono quin-di delle sconosciute, sanno riconoscerle, valu-tarle ed utilizzarle in cucina, oltre che per otte-nere benefiche tisane e liquori aromatici.

Per prenotare 347.7693540; non manche-ranno piacevoli e simpatiche sorprese prepara-te dagli allievi dei vari corsi.

Gli aiuti della Caritase della San Vincenzo

Trino. (r.t.) Nel mese di aprile la San Vincenzo trinese ha assistito 48 fami-glie italiane e 83 famiglie immigrate. Ha pagato oltre 1200 euro di bollette, circa 100 euro di treno e bus per stu-denti, 65 euro per i pannolini, circa 8 euro per spese della sede e circa 50 di spese varie.

La Caritas ha invece assistito 73 fa-miglie italiane e 64 immigrate, spen-dendo oltre 650 euro per bollette, 270 per bus e treno per gli studenti, qua-si 50 per medicine e una ventina per utenze della sede.

L’ingresso dell’edificio

Trino. (s.b.) Il tour che l’Ascom sta compiendo nei paesi del vercellese ha toc-cato Trino lo scorso marte-dì 6 maggio. Più funzionari dell’associazione hanno portato ai partecipanti, 35 aziende, le ultime notizie che riguardano il settore commercio ed artigianato.

Dopo il presidente del-la sezione cittadina Mattia Tricerri si sono rivolti ai presenti Cinzia Ferraris in

merito alle assunzioni, Giu-seppe Miazzone sul fisco, Giorgio Pavia sull’accesso al credito, Federico Gra-glia sulle imposte comunali, tutti temi che hanno visto modifiche anche impor-tanti nell’ultimo periodo. Anche l’Ascom propone una novità, il progetto di e-commerce “Ascom 2.0”; Andrea Barasolo ha spiega-to le modalità di utilizzo e le finalità, vetrina per i pro-

dotti e per le stesse aziende, allargando l’uso del com-mercio on line e portandolo anche a nuovi settori per dare impulso alle attività, farle conoscere ed avviare un potenziale mercato che al momento è ancora poco sfruttato. Infatti, con l’aiuto dell’associazione se necessa-rio, si può dare visibilità ad ogni aspetto del rapporto tra l’esercente ed il cliente, dalla presenza sul territo-

rio alla vendita dell’attività stessa passando per i servizi ed i beni che vengono of-ferti. La relazione finale a

chiusura dei lavori è stata di Roberto Gualino, presiden-te delle delegazioni Ascom della provincia di Vercelli.

Un momento della riunione del 6 maggio

All’ordine del giorno: assunzioni, accesso al credito, tasse e imposteRiunione dell’Ascom con 35 aziende locali

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LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Il Grup-po Alpini di Livorno Ferraris “Va-sco Vittone”, medaglia d’argento al Valor Militare, unitamente alla sezione Ana di Vercelli organizza per domenica 25 maggio la festa annuale.

Il programma della giornata prevede l’ammassamento alle 9.30 presso la Tettoia Comunale di piaz-za Corio, alle 10 l’alzabandiera e il

saluto delle autorità. Partirà quindi la sfi lata che avrà come meta il Par-co della Rimembranza, con la de-posizione della corona di alloro al Monumento dei Caduti. Alle 11 si assisterà alla messa celebrata nella Parrocchiale di San Lorenzo Mar-tire. Alle 12,30 “Pranzo con le pen-ne e non solo”, presso l’Oratorio Parrocchiale di Viale IV Novembre con il seguente menù: tris di affet-

tati, carne cruda, frittatine gustose, peperoni in salsa di tonno, risotto ai formaggi, agnolotti al ragù, arrosto di tacchino con piselli e carote, dol-ce, caffè. Il costo del pranzo è di 22 euro, mentre per i bambini sotto i dieci anni è di 11 euro. Le preno-tazioni possono essere effettuate presso la Cartolibreria Giulianot, la Cartolibreria Garda e presso Fran-co Bellini al 338.1143790.

LIVORNO FERRARIS12

Si prepara la festa annuale del Gruppo AlpiniSarà domenica 25, con ritrovo alla Tettoia di piazza Corio. Corteo, messa e “Pranzo con le penne e non solo”

Le Penne Nere livornesi portano il nome di Vasco Vittone, medaglia d’argento al Valor Militare

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Domenica 11 maggio in paese le volontarie dell’Ai-rc con il supporto dell’as-sociazione Arma Aeronau-tica hanno distribuito le azalee della ricerca. Sono state distribuite 100 pianti-ne di azalee con un ricava-to di 1.543 euro.

Clementina Grua, co-ordinatrice del gruppo, ringrazia Pier Christian Fornarese, Federico Lu-cia, Pasqualino Ramella e Mimmo Lomartire per il supporto logistico e tutti coloro che hanno dato un contributo alla raccolta fondi.

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Domenica 11 maggio 34 bambini e bambine li-vornesi hanno ricevuto il sacramento della Prima Comunione. Con una celebrazione allietata dal Coro di Sant’Agostino e celebrata dal parroco Don Luigi Comin, si sono accostati per la prima volta all’Eucarestia: Fran-cesco Allegri, Emma An-dolina, Lorenzo Ballini, Stefano Belpanno, Fran-cesca Bondonno, Martina Bonfi glio, Edoardo Bono, Edoardo Brunelli, Marco Buffa, Matteo Burdisso, Chiara Caracciolo, Luca Corbellaro, Daniel Dujo, Andrea Fagioli, Elisabetta Fontana, Lorenzo Fras-son, Cristiana Garavoglia, Giulia Giacomini, Giulia Giannone, Edoardo Gri-

maldi, Crystal Larogna, Federico Maina, Rebecca Matricciani, Desiree Oc-chi, Kevin Pino, Chiara Rocca, Luca Rocca, Ma-

nuel Rossi, Chiara Rug-geri, Edoardo Salaris, Melissa Santeramo, Gaia Succu, Arianna Tiozzo e Angelica Zanetti.

Domenica nella parrocchiale di San Lorenzo

Il sacramento della Prima Comunionea 34 bambini e bambine livornesi

DOMENICA

“PedalataEcologica”:3a edizione

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Le associazioni Pro Loco, Gruppo Sportivo Ciclismo, Pubblica Assi-stenza Livornese, Asso-ciazione Sportiva Pesca-tori e Banda Musicale Comunale organizzano per domenica 18 mag-gio la terza edizione della “Pedalata ecologi-ca sulla via Liburnasca”: un’invitante occasione per trascorrere un bel pomeriggio passeggian-do in bicicletta nello splendido scenario della campagna livornese.

Il ritrovo è alle 14 nell’area antistante il Par-co Comunale di Viale IV Novembre; alle 14,30 la partenza per un per-corso che, tra andata e ritorno, sarà di 23 km. Dal paese si prenderà la strada provinciale per Trino Vercellese con del-le deviazioni, verso la Cascina Isana dove si potrà ammirare la Chie-sa Templare di S. Maria, verso la cascina Spinola dove si potrà visionare gli interventi di rinatura-lizzazione di una risaia dedicata ad area umida e piantumazioni, verso la Colombara dove si potrà visitare l’Ecomu-seo delle Mondine. Si arriverà poi al Laghetto dei Pescatori dove verrà consumata la merenda offerta dai Pescatori e dove ci sarà il gradevo-le intrattenimento della Banda Musicale Comu-nale. Infine il ritorno pre-visto alle 18.

La pedalata è libera a tutti, ci saranno i mezzi di assistenza e di pronto soccorso; per i ragazzi sotto i 14 anni è obbli-gatorio il casco, che è consigliato anche agli adulti. Durante la Peda-lata vige, ovviamente, il Codice della Strada.

Le azaleedella ricerca

La musica psichedelica all’auditoriumper contribuire al restauro dell’organo

Sabato scorso con gli Electric Green e i No-Strange

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Sabato 10 maggio presso l’auditorium comunale (ex chiesa della SS. Trinità), organizzato dal Comitato pro Restauri Chiesa par-rocchiale San Lorenzo onlus con il patrocinio del Comune, si è tenuto un concerto di musica psiche-delica. Sono così riprese le attività culturali promo-zionali del restauro dell’or-gano Serassi-Collino della parrocchiale livornese.

Due i gruppi che hanno suonato: gli Electric Gre-en, una band vercellese di recente formazione, com-posta da elementi alicesi e borgodalesi, vecchie glorie della neo-psichedelia ver-cellese: Tiziana Mastro-nardi (voce), Lodovico Ellena (chitarra e solista), Gigi Barberis (basso), Daniele Neato (batteria

e cori) e Marco Barberis (chitarra ritmica).

E’ seguita, con voci di-foniche e proiezioni di fi l-mati, l’esibizione dei No-Strange, gruppo torinese di fama internazionale in ambito neo-psichedelico nato nel 1980, formato da Salvatore “Ursus” (voce), Alberto Ezzu (tastiere e sitar), Rosalba Guastella (voce e scene), Pino Moli-nari (chitarre e cori.

I No-Strange

A Cormons omaggio alla tombadel tenente colonnello Enrico Possis

Una delegazione livornese on il vicesindaco Sandra

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Nello scorso fi ne settimana si è celebrato a Pordenone l’87° Raduno Nazionale de-gli Alpini: nella cittadina friulana sono giunte oltre 300 mila Penne Nere da tutta Italia. All’evento hanno parte-cipato anche gli Alpini del Gruppo di Livorno Ferraris, per l’occasione accompagnati dal vicesindaco Franco Sandra. A margine del raduno c’è stata l’occasione per fare tappa nella cittadina di Cormons, dove riposano le spoglie di un grande sindaco di Livorno Ferraris, il tenente colonnello Enrico Possis, che in tarda età si era trasferito in questa località - paese natìo della moglie - e qui si è spento, nel 1985, all’età di 93 anni.

Un precedente raduno di Alpini a Livorno Ferraris

Page 13: la Gazzetta 14 maggio 2014

Cigliano13

Cigliano. (m.v.) La sola lista che il 25 maggio si presenterà alle elezioni comunali sarà “Insie-me per il futuro di Cigliano”, con candidato a sindaco Anna Rigazio, il vicesindaco dell’ammi-nistrazione uscente. Il suo programma ufficiale parte riassumendo quanto operato dall’attuale maggioranza, appunto il medesimo gruppo “In-sieme per il futuro di Cigliano”, nel corso degli ultimi dieci anni, per poi spiegare quali siano gli obiettivi per il quinquennio 2014-2019.

Il primo punto del programma è riservato all’economia ed al lavoro ossia sviluppo econo-mico e produttivo, mentre il secondo viene dedi-cato a qualità della vita, sviluppo della persona e solidarietà, ossia rispettivamente a scuola e cultura da una parte ed ad sport e tempo libero dall’altra.Scuola e cultura

Per quanto concerne il primo ambito, si pro-pongono anzitutto una serie d’attività ed in-terventi riguardanti il settore scolastico: la col-laborazione con l’Istituto comprensivo “Don

Evasio Ferraris”, con il finanziamento di proget-ti educativi, conferenze d’educazione civica, il sostegno all’attività del Consiglio comunale dei ragazzi, le borse di studio per i ragazzi merite-voli, il controllo del servizio di trasporto scola-stico sulla base delle richieste delle famiglie, la prosecuzione del servizio di micronido tramite la convenzione con il gestore. Si continueranno inoltre una serie di iniziative, quali il sostegno alla formazione teatrale curata dal Laboratorio della Fabula rivolta agli allievi della scuola pri-maria e secondaria ed agli adulti, l’appoggio ai corsi dell’università popolare e quello alle atti-vità della Commissione biblioteca, l’incentiva-zione della convenzione fra i comuni per il pro-getto “Nati per leggere” e l’utilizzo del Sistema Bibliotecario Nazionale per lo scambio di libri fra le biblioteche. Saranno organizzate mostre e manifestazioni culturali, anche con l’ausilio del-le associazioni locali. Si continuerà a mantenere attivo il blog creato nel 2009 ed a mantenere i rapporti con i ciglianesi emigrati in Argentina.

Sport e tempo liberoPer ciò che invece riguarda lo sport ed il tem-

po libero, il programma assicura la prosecuzio-ne di “Cigliano a tutto sport”, del Centro estivo, della manifestazioni organizzate dalle associa-zioni ciglianesi (il carnevale, le antiche tradizio-ni contadine dei Ronchi, Ciglianolandia, Esta-te in piazza, Sapori d’autunno, Sant’Emiliano, Aspettando il Natale) e della rassegna d’incontri nel corso dell’anno durante i quali s’informe-ranno i cittadini delle iniziative programmate. Saranno inoltre confermate l’organizzazione dei soggiorni termali e marini, la ginnastica dolce, la festa della riconoscenza. Saranno pe-riodicamente rinnovate la attrezzature del parco giochi e verrà effettuata la manutenzione ordi-naria delle medesime, mentre sarà garantita la disponibilità per l’adeguamento alle norme del salone Martinetti anche attraverso l’erogazione di contributi.

Marco Vigna

Cigliano. (m.v.) Questa sera, mercoledì 14 maggio, con inizio alle 21, presso il salone Soms (via Romualdo Bobba 26) si terrà una con-ferenza medica intitolata “La prevenzione primaria, se-condaria e gruppi di mutuo aiuto”. Si tratta d’un conve-gno che si prefigge anzitutto d’informare la popolazione sui modi con i quali preveni-re l’insorgere del cancro.

I relatori saranno numero-si: Anna Maria Canton, die-tologa in servizio presso l’Asl di Vercelli; Francesco Zanda-no, campione della Naziona-le italiana di atletica; Silvio Testa, direttore della Divi-sione di Chirurgia Generale dell’ospedale Sant’Andrea; Elena Vercellone, psicologa della divisione di Oncolo-

gia dell’ospedale d’Ivrea. La conferenza sarà introdotta e moderata da Ezio Baraso-lo, il direttore del reparto di Urologia della clinica Santa Rita di Vercelli e presidente provinciale della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori). Al termine della conferenza sarà offerto un rinfresco con degustazione di prodotti gastronomici locali.

Cigliano. (m.v.) Dome-nica 4 maggio si è tenuta la seconda riunione della famiglia Citta, o più pre-cisamente di quel casato con questo nome che trae le proprie origini comuni a Cigliano al principio del secolo XVI, anche se poi i suoi discendenti si sono sparsi, pur conservando una forte presenza nel ter-ritorio ciglianese e nei suoi immediati dintorni.

La manifestazione, favo-rita dal bel tempo, si è svol-ta con piena soddisfazione dei numerosi partecipanti (quasi un centinaio). L’ap-puntamento si è avuto nei pressi di Chivasso, prima a La Mandria, poi a San Raffaele Cimena, con messa, visita ad un’azienda

agricola, pranzo in comu-ne.

Accanto agli aspetti pro-priamente conviviali, la ri-unione è stata l’occasione per presentare e distribu-ire un libro dedicato alla storia dei Citta e mostrare lo stemma ufficiale del ca-sato. Il saggio, Il casato dei Citta dal 1500 ai giorni nostri, è stato scritto da Miche-langelo Citta, in collabo-razione con altri curatori, fra cui i ciglianesi Cornelio Carlino e Franco Citta. Lo stemma ufficiale della fa-miglia Citta, che è stato de-bitamente registrato presso la Camera di commercio, è stato invece disegnato personalmente proprio da Franco Citta, che sebbene non sia un pittore profes-

sionista (trattandosi d’un conosciuto imprenditore) ha dimostrato abilità nel dipingere lo scudo araldico con la sua elaborata simbo-logia. Numerose copie del libro sono state così conse-gnate ai membri del casa-to dei Citta, ma ne è stata affidata anche una alla bi-blioteca civica di Cigliano (oltre che a quella di Tron-

zano Vercellese), risultan-do in tal modo a pubblica disposizione un testo che ricostruisce nei dettagli la storia d’una famiglia fra le più antiche del paese e che ha avuto diversi personag-gi illustri nella storia locale, fra cui due sindaci.

Il cognome Citta com-pare anche in altre regioni d’Italia ed ha un’etimolo-gia incerta, non conoscen-dosi quindi che significato abbia. Michelangelo Citta, autore della ricerca suddet-ta, esclude però che pos-sa essere originario della Spagna, come talora s’era supposto. In ogni caso l’al-bero genealogico e la storia dei Citta che egli ha rico-struito riguardano il casato che affonda le sue radici

nella Cigliano cinquecen-tesca, escludendo gioco-forza tutte quelle famiglie, numerose ad esempio in Sicilia, che hanno lo stesso cognome ma che non han-no alcun provato rapporto di parentela con questo parentado originario del territorio vercellese.

Quella della scorsa do-menica era la seconda edizione di quest’originale forma di ritrovo e cono-scenza fra membri d’uno stesso parentado.

In considerazione dell’ottimo esito, molti fa-miliari hanno già chiesto a Michelangelo Citta, che è stato fra gli organizzato-ri dell’evento, di porre in cantiere l’idea d’un terzo incontro il prossimo anno.

Il programma amministrativo del futuro sindaco Anna RigazioVERSO LE ELEZIONI COMUNALI. Le proposte per qualità della vita, sviluppo della persona e solidarietà

Conferenza “Prevenzione primaria,secondaria e gruppi di mutuo aiuto”

Questa sera al salone Soms, organizza la Lilt

Ezio Barasolo

insieme per il futuro di cigliano

candidati consiglieri:- Livio AUTINO, 53 anni, ingegnere- Donatella BELTRAME, 55 anni, impiegata statale- Stefano BERTOTTO, 31 anni, agricoltore- Roberto BOBBA, 34 anni, impiegato comunale- Gianni CASTELLI, 66 anni, pensionato- Giovanni Rocco CENA, 59 anni, pensionato- Fernanda CIVATI, 69 anni, pensionata- Giovanni CORGNATI, 73 anni, pensionato- Bruna FILIPPI, 63 anni, pensionata- Livio GERMANO, 62 anni, pensionato- Emiliano GRIGOLO, 34 anni, ingegnere- Claudia SAGGIO, 42 anni, commerciante

candidato sindaco: Anna RIGAZIO55 anni, insegnante

In cento con lo stesso antico cognomeSecondo ritrovo della famiglia Citta, con presentazione di un saggio sulla storia del casato

Le origini comuni si ritrovano a Cigliano nel XVI secolo, poi la diaspora in tutta Italia

Gli istruttori Piero Ruffino e Cristian Peterlin

Lo stemma della famiglia Citta

Cigliano. (m.v.) La sezione locale dello “Juven-tus Club Doc Canavese Bianconero «Gaetano Scirea & Alessandro Del Piero»” organizza una sostanziosa e ricca apericena per festeggiare la vittoria del campionato da parte della squadra bianconera. L’appuntamento è fissato per vener-dì 30 maggio, con inizio alle 20, presso l’“Oasi

dello sport”, a Cigliano in via Moncrivello 6. Per ragioni organizzative le prenotazioni do-

vranno pervenire entro venerdì 23, con il con-testuale versamento dell’intero costo di parteci-pazione. I prezzi richiesti sono così diversificati: 12 euro per tutti i tesserati al Club Doc; 8 euro per tutti i tesserati al Club Doc dai 6 ai 10 anni;

15 euro per tutti coloro che non siano tesserati al Club Doc; 10 euro per tutti i non tesserati al Club Doc dai 6 ai 10 anni; l’evento è gratuito per i bambini sotto i 6 anni.

Gli organizzatori assicurano che vi saranno numerose sorprese, cosicché la festa non si ridur-rà al semplice aspetto culinario.

Lo scorso anno la festa per la chiusura del campionato e per lo scudetto della Juventus, tenutosi sempre a maggio presso l’“Oasi dello sport”, si era segnalata per il felice connubio fra gastronomia, scenografia e musica. Per ul-teriori informazioni rivolgersi a Roberto al 389.9790920.

Apericenaper festeggiare

lo scudetto

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speciale14

Domenica a Cigliano c'è l'Incontro tra cultureDalle 14 alle 21: mercatino etnico, mostre, degustazioni, allegria, musica, danze e folklore

Cigliano. (m.v.) Domenica 18 maggio a Cigliano si ter-rà l'annuale manifestazione “Incontro tra culture”, che si propone due finalità prin-cipali: incoraggiare il dialo-go interculturale favorendo l’integrazione degli immigra-ti da altre nazioni, ed anche condurre ed attirare in paese spettatori e turisti.

Come sempre al timone il Comune, in collaborazione con l’Associazione Commer-ciando, la Pro Loco, l’associa-zione Banca del Tempo, l'Asd Basket Cigliano ed il Circolo dei Ronchi.

Nelle vie chiuse al traffico

verranno esposte le bancarel-le allestite dai rappresentanti delle varie comunità nazio-

nali di stranieri presenti sul territorio di Cigliano e dei dintorni.

Negli anni trascorsi hanno partecipato cittadini dell’Al-bania, Cina, Cuba, Marocco,

Mozambico, Perù, Romania, Ucraina e molti altri, ognuno con un proprio spazio, in cui

hanno predominato la ga-stronomia, con diversi piatti e bevande caratteristiche, e l’artigianato, l’esposizione di prodotti ed oggetti tipici delle nazioni di provenienza, abiti particolari su manichini, mo-stre di quadri, libri, fotografie ecc., ed ancora la presenta-zione di tradizioni dei vari paesi, come la cerimonia del tè o i tatuaggi con l’henné.

La giornata sarà punteggia-ta da diversi eventi musicali che faranno apprezzare ta-lentuosi artisti e danzatori nei loro costumi originali. Anche i negozi sarranno aperti, con vetrine a tema.

Il gruppo folkloristico Inti Llaqta

Cigliano. (d.ga.) Durante tutto il po-meriggio di domenica, le vie e le piazze del paese saranno animate da musiche e danze. Tra i gruppi che parteciperanno alla manifestazione, troveremo i “Casa-res Tango”, una coppia argentina che, dalle 15 fino a sera, danzerà accompa-gnata da un complesso musicale, si esi-biranno inoltre tre gruppi di origine pe-ruviana, boliviana ed ecuadoregna che si alterneranno con le loro danze, nei costumi tradizionali delle terre d'origine.

I percussionisti del Togo faranno uno spettacolo itinerante lungo tutto il per-corso della festa, seguiranno alle 15.30 le danze polinesiane degli italiani “Alo-ha Hawaii”, mentre alle 16.30 il gruppo di musica africana “Battiti Scomposti”, che si compone di elementi sia africani che italiani, si esibirà accompagnato da Kassoum Diana, un grande percussioni-sta originario del Burkina Faso. Alle 17 un gruppo di bambini rumeni di Ciglia-no canteranno e balleranno con i loro costumi tradizionali su musiche del loro popolo.

Alle 18 lo spettacolo di flamenco pre-sentato da Donata Giordano, seguito da “Son Ire”, suoni, musiche e folklore afro-cubano con il coreografo e balleri-no Davide del Campo accompagnato da ballerine cubane.

Per quanto riguarda invece le degusta-zioni, verranno presentati i piatti tipici di Cuba, Perù, Romania, Albania, Ucrai-na, Crimea, Polonia, Cina, Marocco, Togo, Congo, Mozambico e Santo Do-mingo. Ci saranno inoltre bancarelle etniche dei vari paesi, tra cui Brasile, Senegal, Ecuador, Perù e Tunisia.

Percussionisti, danzatrici...e degustazioni di piatti tipici

Musica e gastronomia sul corso

Cigliano. (d.ga.) «La manifestazione “Incontro tra culture” è una rappre-sentazione del mondo, che si apre e si sviluppa sul corso di Cigliano», spiega l'assessore alla cultura e allo sport Bru-na Filippi: «è una festa molto bella dove ognuno impara a conoscere l’altro, dove si cerca di vivere con la tolleranza e con il rispetto perché conoscendo le tradizio-ni altrui si riesce anche a rispettarle.

Purtroppo - aggiunge la Filippi - ci sono forme di razzismo ancora abba-stanza radicate, non qui a Cigliano perché questa è già la sesta edizione ed hanno imparato ad apprezzare le diver-se culture, però non tutti condividono queste manifestazioni.

Ciascuna etnia si è impegnata moltis-simo nella ricerca di poesie, fotografie, costumi ed oggetti tipici.

I preparativi, cominciati ai primi di febbraio, sono stati molto faticosi, poi-ché non è semplice coinvolgere tutti, confrontarsi e soprattutto riuscire a ca-pirsi, ma c’è una grande passione da parte di ognuno nel voler far conosce-re agli altri le proprie tradizioni; loro ci mettono l’anima, sono partecipi e molto disponibili.

è una bella festa dei popoli, molto vis-suta e molto sentita. Io ne sono molto fiera perché è una manifestazione ricca di colori e grande partecipazione, infatti riscuote ogni anno un grande successo.

Il ricavato della giornata, come per le scorse edizioni, verrà devoluto in bene-ficenza. Lunedì sera ci sarà un incontro per stabilire a chi devolverlo, solitamen-te una parte veniva destinata ad un cen-tro per la ricerca sulle malattie».

Filippi: «è una festa dei popoli,rappresentazione del mondo»

Quest'anno è la sesta edizione

Donata Giordano con le danzatrici di flamenco L'assessore Bruna Filippi

Alcuni momenti delle precedenti edizioni della festa (foto Claudia Carra)

Page 15: la Gazzetta 14 maggio 2014

moncrivello

maglionevillareggia

Villareggia. Una serata all’insegna della comunica-zione, della sua importanza per ognuno di noi, dei pro-blemi che incontra e della consapevolezza che non sem-pre l’accompagna quella che venerdì 9 maggio Anna Andorno ha offerto ai villareggesi convenuti in bibliote-ca per l’ultimo evento organizzato dal direttivo uscente.

Dopo il saluto del sindaco Mario Debernardi, del presidente del consiglio di biblioteca e capogruppo di minoranza Francangelo Carra, con il bibliotecario “storico” Francesco Ferrentino, l’insegnante e attivista ambientalista borgodalese è entrata nel vivo della pre-sentazione dei temi fondanti del libro della psicologa Silvana Tiani Brunelli La comunicazione. L’abilità di espri-mersi e di ascoltare.

Da vent’anni Andorno segue i corsi del Centro Stu-di Podresca, fondato dai coniugi Brunelli in Friuli, ed ha ricevuto la certificazione come insegnante di questo metodo basato sullo sviluppo delle abilità umane rico-nosciuto perfino dall’Unesco.

Con esempi ben calzati sull’uditorio ha saputo far comprendere il valore universale di una buona co-municazione, che non ferisce l’altro e lo sa ascoltare, pur mettendo in luce l’io, con i suoi progetti e desideri. Questi elementi vengono approfonditi nei corsi che l’e-sperta tiene a Borgo d’Ale ed altre insegnanti Podresca in diverse località del Piemonte nell’ambito dell’asso-ciazione Eos.

Claudia Carra

MoncriVello. (m.v.) Il paese è antico, potendo far risalire le sue origini quanto-meno all’Alto Medioevo e vantando anzi un Castello che è stato proclamato monu-mento nazionale. Anche l’ambiente natu-rale che circonda Moncrivello possiede

notevoli attrattive. Tuttavia l’invecchia-mento della popolazione e la sua dimi-nuzione nel lungo periodo hanno portato ad un certo numero di case abbandonate. Il centro storico propriamente detto, se-condo quanto s’era riconosciuto anche

in Consiglio comunale, avrebbe bisogno d’un intervento di restauro. Vi sono state da parte d’alcuni cittadini anche richieste di ristrutturazioni dell’assetto viario e del-la pavimentazione stradale, specialmen-te sulle vie extraurbane. Come avviene

frequentemente in paesi di non grandi dimensioni, esiste anche una domanda per maggiori servizi pubblici nei campi più differenti, sanitario, sportivo, cultu-rale ecc.

Non sorprende pertanto che ambedue

le liste concorrenti alle amministrative, “Per Moncrivello” di Giovanni Ariagno e “Noi per Moncrivello” di Massimo Pissinis, diano ampio spazio nei loro pro-grammi all’urbanistica ed alle strutture di pubblico servizio.

Urbanistica e lavori pubblici: i programmi delle due listeVerso le elezioni comunali: a confronto le proposte dei candidati Giovanni Ariagno e Massimo Pissinis

Ultimo Consiglio del sindaco RossoApprovati il bilancio consuntivo 2013 e il preventivo 2014

Maglione. (c.car.) L’ul-timo Consiglio comunale dell’Amministrazione gui-data dal sindaco uscente Mirco Rosso si è svolto il 23 aprile.

Il primo argomento affrontato è stato il rendi-conto del bilancio dell’e-sercizio finanziario 2013. Si è proceduto poi alla de-terminazione delle aree da destinare alla residenza, ed è stato messo agli atti che non ve ne sono, passando poi all’individuazione dei costi dei servizi a domanda individuale e alla defini-zione della contribuzione degli utenti.

Il trasporto scolastico, a fronte di un costo previsto di 2100 euro e di contribu-zioni da privati per 1980 ri-sulta coperto per il 94,29%.

Gli impianti sportivi vedono voci di costo per 1700 euro e 50 di contri-buzione da privati, più gli introiti previsti dalle tariffe (per il calcetto tariffa oraria di 25 euro, con spogliatoi e docce 30, con illuminazio-ne 35, con illuminazione, spogliatoi e docce 40, per il tennis tariffa oraria senza illuminazione 8, con 12), con una copertura pari 2,94%.

Il Centro Polifunzionale, nella sua duplice veste di sala riunioni e di casa per

ferie, costa 2700, a fronte di 1300 euro da privati, e ha una copertura del 48,15%.

I servizi cimiteriali han-no come spese 1200 euro, proventi da tariffe 850 (con inumazioni/esumazioni straordinarie a 150 euro, assistenza nelle operazioni di traslazione della salma, condizionamento, tumu-lazione ed esumazione, chiusura feretri fuori dal Comune a 50) con coper-tura del 70,83%.

Il peso pubblico ha 800 euro di spese e 600 di con-tribuzioni private, 1 get-tone per pesata fino a 40 quintali costa 2 euro, e in ultima analisi la copertura è completa, al 100%.

Per quanto riguarda la distribuzione di acqua per uso agricolo spese ed entrate pareggiano, ed è previsto un gettone per 1/3 di m3 al costo di 20 centesimi, con copertu-

ra totale. Nel complesso i servizi a domanda indivi-duale presentano un costo previsto di 8870 a fronte di proventi, anch’essi previsti, per 5150, e la copertura si attesta così ad un 58,06%.

Un altro aspetto trattato è la determinazione delle indennità dei consiglieri comunali. Fino alla fine del mandato l’Amministrazio-ne uscente ha confermato la sua rinuncia ai gettoni di presenza, che sono fissati in 15.34 euro per ogni gior-nata di effettiva partecipa-zione alle sedute del Con-siglio e delle Commissioni.

Tra gli ultimi punti af-frontati l’approvazione dei Regolamenti di disciplina nella nuova Imposta Unica Comunale (Uic) – compo-sta dall’Imposta Munici-pale propria (Imu), dal Tri-buto comunale sui rifiuti (Tari) e da quello sui servizi indivisibili (Tasi) – e delle relative aliquote e tariffe per il 2014.

Si è giunti così all’appro-vazione del bilancio 2014 e della relazione previsio-nale e programmatica per il 2014-2016. Non è stato però approvato il pro-gramma relativo alle opere pubbliche per il triennio, in quanto non sono previsti lavori di importo superiore ai 100 mila euro.

Per moncrivello

candidati consiglieri:- Nadia AIMARO, 36 anni, impiegata bancaria- Roberto AIMONE, 32 anni, ingegnere elettronico- Giovanna ARIAGNO, 62 anni, esodata- Francesca BISSON, 48 anni, imprenditrice agricola- Sonia BRANCA, 42 anni, insegnante- Federico BRUSA, 41 anni- Giovanni FASCIOLA, 54 anni, imprenditore agricolo- Massimo GRAZIO, 59 anni, insegnante- Serena ROSA, 22 anni, assicuratrice- Giuseppe VIRETTO, 63 anni, pensionato

candidato sindaco:Giovanni ARIAGNO 62 anni, pensionato

noi Per moncrivello

candidati consiglieri:- Piero Giuseppe SANTIA’, 74 anni, pensionato- Luca LISCO, 47 anni, dirigente, direttore di patronato- Marilena VALLERO, 56 anni, dirigente sanitaria- Orazio MINELLA, 37 anni, ingegnere- Pier Angelo FOLLIS, 47 anni, guardia giurata- Sergio GERMANO, 25 anni, agricoltore- Manuela DE MARTIS, 51 anni, imprenditrice- Michele PISSINIS, 31 anni, perito elettronico- Angelo FRANCO, 45 anni, maresciallo dell’Esercito- Stefano LAURENTI, 26 anni, tecnico telecomunicazioni

candidato sindaco:Massimo PISSINIS 52 anni, architetto

NO

I PE

R MONCRIVELLO

NO

I PE

R MONCRIVELLO

Venerdì scorso un’interessante serata in biblioteca

Un paese antico che va curato: gli interventi sugli edifici del centro storico e sulle strade, la domanda di maggiori servizi

Villareggia. (c.car.) Dopo la distribuzione dei pro-grammi nelle case dei villareggesi nella prima quindi-cina del mese, la lista civica “Vivere Villareggia”, con candidato sindaco Fabrizio Salono, si presenterà in un incontro pubblico che si terrà martedì 20 maggio alle 21 in piazza don Emilio Baro, e in caso di maltempo nel salone dell’oratorio, e giovedì 22 alla stessa ora in piazza Santa Barbara alla Rocca (o al Circolo della frazione).

È già stato formalizzato quale sarà l’ambito dell’am-ministrazione di cui si occuperanno precipuamente i singoli candidati consiglieri: Francangelo Carra di bilancio, sicurezza e viabilità, Giuliano Carra di asso-ciazioni, parrocchia e sport, Marco Forloni di cultura, Ugolina Gianetto del sociale, Stefano Gianuzzi di am-biente, ecologia e territorio, Davide Leggero di agricol-tura, Barbara Lomater di istruzione, Tatiana Melis di sanità, Alessandro Pellegrini di turismo, Fabio Russo di urbanistica ed edilizia.

Elezioni: si presenta“Vivere Villareggia”

comuni 15

Mirco Rosso

Fabrizio Salono con i candidati della sua lista

Anna Andorno e la buona comunicazione

Due serate con la popolazioneMartedì 20 in piazza don Baro (o all’Oratorio)Giovedì 22 in frazione Rocca(in piazza Santa Barbara o al Circolo)

Il candidato a sindaco della lista “Per Moncrivello”, Giovanni Ariagno, dichiara che l’«abbellimento del centro abitato e non, con particolare attenzione alla viabilità ed all’arredo urbano», rien-trerà fra le priorità della sua amministra-zione, se verrà eletto primo cittadino.

L’intervento più urgente è quello destinato alle strade ed ad assicurare la viabilità. Questo comprende, fra le molte misure inserite al riguardo nel programma, l’allargamento e la messa in sicurezza di via sant’Antonio, solle-

citare l’impegno già preso in Provincia in proposito alla costruzione d’una rotatoria in regione Fornace, l’adegua-mento ed il miglioramento della segna-letica orizzontale e verticale, curare la pensilina e la segnaletica della fermata della linea Atap, garantire la pulizia di sentieri collinari ecc.

Inoltre si vuole valorizzare il patrimo-nio immobiliare del Comune, come l’ex sede municipale, ripristinare gli impianti sportivi nell’area del Prabasso (piazza Castelnuovo delle Lanze), sistemare con

idonea pavimentazione le piazze, a co-minciare dalle centrali piazza Castello e piazza Municipio, intervenire sulla zona del santuario di Miralta (che coniuga bellezza paesaggistica e prospettiva pa-noramica al valore architettonico, ma è attualmente priva di strutture d’ac-coglienza per i visitatori, per cui si po-trebbe inizialmente creare «un’area pic-nic») e del lago Lanucio, che attira molti turisti, escursionisti, pescatori.

Si propongono anche incentivi fi-scali per agevolare e promuovere la ristrutturazione delle vecchie case del centro storico e si intende favorire e se-guire l’eventuale recupero dell’edificio che aveva ospitato la dismessa casa di riposo, ubicato in via Martiri.

Ariagno vorrebbe operare anche sul cimitero, completando la pavimenta-zione dei viali, concludendo i lavori alla cappella centrale, sistemando il par-cheggio e i servizi igienici, installando la chiusura meccanizzata ed a tempo dei cancelli.

“Per Moncrivello” intende inoltre aggiornare il Piano Regolatore, in ac-cordo con la Commissione edilizia e la Commissione paesaggistica, nel rispetto dei vincoli ambientali, paesaggistici ed idrogeologici, ma sempre nell’ottica del recupero delle case dismesse.

In generale la lista “Per Moncrivel-lo” dichiara di voler perseguire uno svi-luppo del territorio capace di valoriz-zare l’ambiente ed il turismo culturale; gli interventi proposti dovranno essere in grado di soddisfare entrambe queste esigenze.

Il programma di Massimo Pissinis ha un fulcro portante: «La progettualità sarà il perno della nostra amministrazio-ne e coinvolgerà tutte le figure professio-nali presenti sul nostro territorio». Pissi-nis spiega che la sua lista ha già un piano organico d’interventi su tutto il distretto moncrivellese e che, in nome della par-tecipazione dei cittadini, si sarà aperti alle loro richieste e collaborazione.

Si prevede la creazione di struttu-re destinate a nuovi servizi: istituzione della biblioteca comunale; ricostruzione del campo da calcio; rifacimento dell’a-rea sportiva comunale con una struttu-ra coperta fruibile anche come salone polivalente; recupero del parco di Villa Valleris con creazione d’un parco gio-chi; dotazione d’un servizio gratuito wi-fi per l’accesso ad Internet per il centro storico, la piazza Municipale, il parco di Villa Valleris, le cascine e le aree esterne di particolare interesse.

Con il Piano del Colore si prevede di realizzare, in collaborazione con ingegne-ri, architetti, geometri di Moncrivello, un arredo urbano adeguato all’origine storica della città. Ciò contempla anche la riquali-ficazione delle vie, extraurbane ed urbane, e delle piazze, la manutenzione del patri-monio immobiliare comunale, gli incentivi per il recupero delle facciate degli edifici.

La difesa ambientale e le migliorie urbanistiche saranno congiunte in una variante del Piano Regolatore che tute-li le aree agricole, le zona del Lago e di Miralta ed incentivi il recupero del pa-trimonio immobiliare esistente, evitando la speculazione. Le strade di campagna

saranno censite e saranno dati aiuti per il ripristino e la conservazione.

S’interverrà anche per risolvere pro-blemi di traffico e sicurezza presso il cimitero, l’incrocio di regione Paglia, zona Fornace, l’incrocio fra la provincia-le Cigliano/Villareggia e la strada verso Cascine Gradi, la strada compresa tra l’ospedale e la chiesa del Trompone.

Per tutti questi impegni e molti altri ancora Pissinis assicura il massimo dina-mismo: «Avremo un ufficio tecnico in gra-do di presentare progetti preliminari per il

Comune in una settimana, e di rispondere subito alle esigenze dei cittadini. Questo sarà possibile grazie alla riorganizzazione degli uffici. D’altronde preparare progetti è la mia professione d’architetto».

I fondi necessari saranno reperiti par-tecipando sistematicamente ai bandi di qualunque tipo (regionali, statali, europei ecc.). Questo consentirà d’ottenere alme-no una porzione delle somme necessarie, mentre per l’eventuale parte restante si ricorrerà all’impiego delle risorse del Co-mune ed alla Fondazione Valleris.

«Valorizzare l’ambiente e il turismo culturale» «Progettualità e riorganizzazione dell’ufficio tecnico»

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I.P.speciale le rotonde16

Con il parere favore-vole della commissione edilizia del Comune di Moncrivello del 19 feb-braio che ha dato il via alla costruzione di una nuova grande struttura di vendita, la cui licenza commerciale era già sta-ta ottenuta in sede regio-nale nelll’anno 2012, Moncrivello scommette sulla fi ne della crisi.

Si tratta di un’autoriz-zazione commerciale di tipologia G-SM1 alimen-tare mista che va a com-pletare il centro commer-ciale Le Rotonde, area di tipo A 5, su cui insiste una licenza, rilasciata alla società Pikappa srl, che si svilupperà su una superfi -cie di 4000 mq.

Annamaria Bracco, amministratore della so-cietà, spiega nei dettagli l’iniziativa.

“Si tratta di un progetto, per la verità, che risale a più di cinque anni fa, intervento pensato ed avviato prima della crisi dei consumi, ma che dopo laboriosi iter regio-nali, provinciali e comunali solo ora è arrivato alla sua conclusione. La volontà di voler portare avanti l’iniziati-va è forte ed è determinata dalla convinzione che questa crisi fi nirà! Il progetto sarà

A Moncrivello si scommette sulla fine della crisi!La Commissione edilizia del Comune ha dato parere favorevole alla costruzione di una nuova grande struttura di vendita

particolarmente positivo per tutta la zona ed in particola-re per la comunità di Mon-crivello che ne benefi cerà in termini di entrate tributarie, di posti di lavoro, offerte com-merciali e promozioni del ter-ritorio.Tutto ciò avverrà gra-zie alla conformazione fi sica del territorio senza snaturare l’impronta antica del paese arroccato, distante, vicino al suo castello.

La nuova grande struttura, la cui inaugurazione è previ-sta nel 2015, sarà edifi cata secondo i più moderni studi architettonici, con particola-re riguardo all’impatto am-bientale. A questo proposito tengo a precisare che tutte le strutture del centro già

esistente sono state adegua-de al rigido protocollo Itaca adottato dalla Regione. In-fatti sono autosuffi cienti per

l’energia elettrica, tutti gli im-pianti da quello di riscalda-mento a quello di condizio-namento sono stati modifi cati

per determinare il minimo dei consumi e dell’impatto sull’ambiente. Raccogliamo e purifi chiamo l’acqua piova-

na dei parcheggi rimettendo-la pulita in natura. Abbiamo dotato i locali di recuperatori di aria primaria che ricicla-ta e purifi cata consente una condizione di lavoro eccel-lente per i nostri collabora-tori. Sono stati piantati 200 alberi nei parcheggi e 3000 arbusti da siepe circondano tutto il perimetro creando ar-monia tra l’insediamento ed il paesaggio di campagna intorno.

Attualmente abbiamo due competitors a livello nazio-nale che sono interessati ad insediarsi nella struttura, visto che l’area è già pronta sia dal punto di vista delle auto-rizzazioni che dal punto di vista delle opere di urbaniz-

zazione, dal momento che sono state completate le due rotatorie richieste, una sulla s.p. 593 km 12.264 e una interna per la circolazione dentro ai parcheggi, inoltre sono state realizzate anche le aree verdi delle quali cu-riamo con particolare atten-zione la manutenzione per rispetto della natura e sod-disfazione degli utenti. E’ in fase di ultimazione la pista ciclabile che collega il centro commerciale con il territorio di Cigliano.

In futuro con la collabora-zione dell’amministrazione e delle associazioni saranno molte le iniziative che potran-no essere realizzate nell’area per promuovere il territorio”.Il Centro commerciale "Le Rotonde"

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comuni 17

borgo d'ale

alice castello

Borgo d'Ale. (m.v.) Venerdì 9 maggio presso la sede delle scuole borgodalesi si è tenuto il primo dei due incontri sul tema “Alcol e droghe sono un pericolo anche nei nostri pae-si? Anche per i nostri figli?”.

Durante la prima riunione si è dibattuto sull’importanza d’un buon ambiente familia-re e sociale (quale appunto la scuola e l’oratorio) per preve-nire l’insorgere di determinati tipi di comportamento e di di-

pendenza. I relatori sono stati Roberto Borgi, educatore di comunità tossicodipendenti ed etilisti, e Daniele Canta, co-ordinatore dell’oratorio “San Luigi Orione”.

Il secondo incontro avrà luogo venerdì 16 maggio pres-so la sede della scuola secon-daria di Borgo d’Ale, con ini-zio alle 21. Esso è rivolto agli adulti come ai giovani. I rela-tori saranno Elena Graglia, psicologa e psicoterapeuta, ed

Alessandra Tamiati, psicologa e consulente scolastico, che parleranno del rischio della tossicodipendenza in rapporto all’età giovanile ed adolescen-ziale. Dopo l'esposizione dei relatori sarà concesso spazio al dialogo con il pubblico ed ai suoi interrogativi e proposte.

Ambedue gli appuntamenti sono a cura dell’istituto scola-stico secondario borgodalese e del gruppo oratoriale “San Luigi Orione”.

Alice cAstello. (m.v.) Si è svolta ad inizio maggio l’ultima iniziativa organiz-zata dall'assessore comu-nale alla cultura Lodovico Ellena, dopo dieci anni d’Amministrazione. Si è trattato d’un viaggio cultu-rale a “Torino segreta”, a cui ha partecipato un folto gruppo d’alicesi, partito dal paese su un bus ingle-se a due piani guidato da Luca Arancio, l’animatore della gita ed organizzatore tecnico.

Pervenuti nel capoluogo subalpino, si è tenuto un percorso guidato a piedi, durato circa tre ore. Il giro è partito da Palazzo Pro-vana nei pressi di piazza San Carlo ed ha toccato molti luoghi caratteristici: la cosiddetta "casa degli spettri", il volto demonia-co all’interno della Chiesa di San Lorenzo, l’abitazio-ne del boia di Torino, “la chiesa degli impiccati”, la residenza in cui Silvio Pel-lico scrisse “Le mie prigio-ni”, il luogo in cui dimorò Giuseppe Balsamo detto Cagliostro ecc.

Buona parte del percorso è stata registrata da Anto-nello Grolla, che ha realiz-zato un Dvd.

Una gita culturalenella Torino segretacon un bus inglese

Con l'assessore Ellena

Serie di incontri con educatori e psicologi sul tema"Alcol e droghe: un pericolo anche nei nostri paesi?"

Organizzati da scuola e oratorio. Venerdì sera le relatrici saranno Elena Graglia e Alessandra Tamiati

Alice cAstello. Ognuna delle tre liste che si presenteranno alle prossime am-ministrative alicesi, ossia "Cambiamo Alice" con candidato a sindaco Marco Franciscono, "Per Alice" con Francesca Bresciani e "Progetto Alice" con capoli-sta Luigi Bondonno, dedica ampio spa-zio nel proprio programma al tema del-le politiche economiche del Comune.

* * *Marco Franciscono mette al pri-

mo posto del suo programma la que-stione del lavoro, per il quale si suggeri-sce anzitutto di favorire la formazione e l’insediamento d’aziende nel terri-torio alicese, sostenendo le imprese di piccole dimensioni attraverso una serie d’agevolazioni di varia natura: «Sarà nostro impegno quello di svolgere un ruolo attivo per favorire l’occupazio-ne e l’insediamento di nuove attività produttive all’interno dei numerosi capannoni dismessi. Il nostro obiet-tivo è quello di attivare piccole realtà imprenditoriali, che possano portare nuovi posti di lavoro, fornendo age-volazioni (tariffa rifiuti, velocizzazione delle pratiche burocratiche) affinché le aziende possano essere interessate ad insediarsi ad Alice». Un impegno speciale viene preso da questa lista per i giovani ovvero per la creazione d’imprese da parte di questa catego-ria di cittadini: «Altro nostro impegno fondamentale sarà far sì che i giovani che hanno idee e vogliano partire con nuove attività, possano trovare suppor-to dagli uffici comunali, attraverso il collegamento con gli sportelli “Crea-zione di impresa” per fornire supporto per poter usufruire delle agevolazioni per avviamento di imprese».

Franciscono assicura poi di voler prestare un’attenzione particolare all’agricoltura, avanzando da subito due proposte: «La situazione dei pro-duttori agricoli ha sofferto molto della crisi economica, pensiamo che la via

da perseguire si quella di ridurre la “filiera” offrendo prodotti a chilometri zero, per fare questo vogliamo predi-sporre un’area mercatale, da condivi-dere possibilmente anche con i comuni vicini, destinata alla vendita diretta dei prodotti degli agricoltori, da collocare lungo la circonvallazione del paese. Ri-teniamo importante creare un consor-zio per la gestione delle strade vicinali, al fine di poter eliminare il “tributo sul-le strade vicinali”».

Per quanto concerne la gestione fi-nanziaria del Comune, il candidato a sindaco di Cambiamo Alice si propone una diminuzione delle spese di gestio-ne tramite forme di sinergia con i paesi vicini: «Dobbiamo unire le forze con al-tri Comuni vicini per poter risparmia-re soldi e garantire migliori servizi alla popolazione; la nostra volontà è quel-la di far rete con i comuni confinanti e condividere con loro la gestione dei servizi comunali». S’intende inoltre de-stinare le risorse disponibili provenienti ancora dalla discarica, prima della sua prossima chiusura, per ridurre almeno in parte il debito comunale: «La nostra volontà è quella di sfruttare parte degli ultimi soldi provenienti dalla discarica, per ridurre parte del debito del nostro Comune verso le banche».

* * *Il programma della lista "Per Ali-

ce" di Francesca Bresciani mette al primo punto, in un programma che ne elenca 24 diversi per ordine di pri-orità, la tassazione: «Mantenimento al minimo delle aliquote per la nuova tassazione Tasi (ex Imu). Revisione del metodo di calcolo della tassa sui rifiuti solidi urbani (Tarsu) su tutti gli immo-bili con abbattimento del calcolo della metratura, in particolare per tettoie e accessori alle abitazioni oltre che per gli immobili non occupati. Revisione del contratto con Covevar per smalti-mento rifiuti e studio, come già avviato

dal Comune di Gattinara, del sistema a codice a barre per il pagamento in base all'effettiva quantità di rifiuti smaltiti. Riduzione della tassazione addizionale comunale Irpef». La pre-cedenza per queste misure è stata riba-dita nella presentazione pubblica della lista, avvenuta la scorsa settimana alla Casa degli Alicesi.

Un altro punto che la Bresciani con-sidera «assolutamente improrogabile» risulta attuare una «variante sostan-ziale del Piano Regolatore già iniziata dall’attuale amministrazione», benin-teso prendendo in considerazione le richieste avanzate dagli alicesi, poiché «l’ultima è stata realizzata diversi anni addietro: in tal modo consentiremo ai molti alicesi che hanno la necessità di eseguire interventi edilizi (sono molti infatti gli alicesi, tra quelli che abbia-mo coinvolto nella nostra indagine, che vorrebbero realizzare ampliamen-ti, nuove costruzioni ecc...) di poterli finalmente realizzare». Questo nelle intenzioni di "Per Alice" dovrebbe por-tare nelle casse del Comune le somme inerenti al costo di costruzione ed agli oneri di urbanizzazione, «consenten-do pertanto una riduzione della Iuc, ma restituirà vitalità alle imprese che lavorano nel territorio (imprese edili, idraulici, elettricisti, falegnami ecc...), con tutto quel che ne consegue sia in termini di maggiori consumi sia in ter-mini, credo anche prioritari, di benes-sere della collettività».

Vi sono poi nel programma di "Per Alice" punti riguardanti l’agricoltu-ra (con la manutenzione di tutte le strade di campagna di uso pubblico e l’ampliamento del ponte sul navi-glio d’Ivrea, in località Trompone), il commercio, l’artigianato. Bresciani co-munica inoltre che la sua lista è aperta ai suggerimenti dei cittadini: «saremo ben lieti di accogliere i vostri suggeri-menti, pregandovi di non aver timore

di segnalare anche le eventuali man-canze. A tale scopo potrete rivolgervi indifferentemente ad ognuno di noi: non faticherete a trovarci, in quanto tutti, eccetto un candidato, lavoriamo sul territorio di Alice Castello, dove sia-mo ben radicati».

* * *Il programma economico di "Pro-

getto Alice" di Luigi Bondonno si ripartisce essenzialmente in quattro punti differenti: agricoltura, artigiana-to e commercio, turismo, urbanistica e lavori pubblici.

Per quanto riguarda l’agricoltura, si propongono «supporto ed assisten-za per la creazione di strutture per la vendita diretta dei prodotti agricoli», la «manutenzione straordinaria del-le strade vicinali», gli «incentivi per il riutilizzo di terre incolte con la possi-bile creazione di orti da mettere a di-sposizione della popolazione a canone ridotto», quindi una serie di misure per facilitare il lavoro agricolo in quanto tale o la vendita dei prodotti a prezzi convenienti il più possibile, a cui s’ag-giungerà la «reistituzione d’una com-missione apposita per la gestione dei problemi legati all’agricoltura»

Bondonno vuole inoltre sostenere l’artigianato ed il commercio, dando «maggiore informazione sui lavori pubblici comunali con la creazione di una corsia preferenziale per gli im-prenditori locali, ovviamente entro le soglie indicate dalle normative» e cer-cando di coinvolgere il più possibile le «attività locali nello svolgimento delle manifestazioni già in essere ed in pro-gettazione». Il suo programma sugge-risce anche il «ripristino del calendario di chiusura delle attività commerciali, concordato fra gli operatori, per evi-tare disagi soprattutto alle persone anziane».

"Progetto Alice" intende anche ap-poggiare il settore turistico, creando

percorsi naturalistici nei boschi e nelle campagne alicesi, sviluppando itinera-ri per mountain bike in collaborazione con i Comuni limitrofi ed istituendo al-cuni gemellaggi con altri territori nella prospettiva di scambi culturali e sociali.

Esiste anche un lungo e dettagliato piano riguardante i lavori pubblici, ossia l’urbanistica e la viabilità, che enumera una serie di punti program-matici: l’applicazione di un piano del colore e dell'arredo urbano, destina-to al centro storico ed ad altre zone; l’incentivazione delle ristrutturazioni degli edifici già esistenti: «l’ammini-strazione sotto quest’aspetto potrà es-sere un punto di riferimento per l’in-formazione relative ad agevolazioni o finanziamenti»; la «Verifica del Piano Regolatore, in attuazione della recente legge regionale; adeguamenti e miglio-rie saranno valutati anche sulla base di indicazioni ricevute in pubbliche assemblee». la «manutenzione straor-dinaria della pavimentazione delle vie principali, mediante la realizzazione di un fondo adeguato tale da sopportare adeguatamente il traffico veicolare.», nonché lavori di sicurezza stradale ed una pista ciclabile nel tratto compreso fra le frazioni Madonna e Massarotta.

* * *In sintesi, ognuno dei tre candidati

presenta alcune sue priorità per l’eco-nomia. Franciscono vorrebbe anzitutto favorire la formazione od il trasferi-mento di nuove aziende, specie giovani-li, sostenere l’agricoltura e diminuire il debito del Municipio. Bresciani si pre-figge per prima cosa una diminuzione della tassazione e subito dopo una re-visione del piano regolatore. Bondonno propone misure per tre settori (l’agri-coltura, l’artigianato ed il commercio, il turismo), oltre ad un nuovo piano regolatore ed a lavori pubblici.

Marco Vigna

Le politiche economiche del Comune nei programmi delle tre listeVERSO LE ELEZIONI. Candidati a confronto su tasse e tariffe, debito da estinguere, fonti di finanziamento

Cosa propongono Marco Franciscono (Cambiamo Alice), Francesca Bresciani (Per Alice) e Luigi Bondonno (Progetto Alice)

E' fondamentale prevenire le dipendenze

Il bus utilizzato per la trasferta

Borgo d'Ale. (m.v.) Nel corso del 2013 il Co-mune ha elargito una serie d’aiuti economici di cui sono stati destinatari l’Istituto scolastico comprensivo di Cigliano, da cui dipende anche la scuola di Borgo d’Ale, e alcune associazioni locali: le società sportive “Pedale pazzo Mtb” e “Pedale borgodalese”; la Banda musicale, i cori “Torre alata” e “Il quadrifoglio”; associazioni ambientaliste, ossia la sezione locale di Legam-biente e dell’Aib; gruppi culturali, ossia la Com-pagnia teatrale del centro, il gruppo fotografico “La Bottega” e l’associazione storica l’“Archivi e ij carti del Borgh”; Vita Tre Borgo d’Ale; il grup-po Alpini borgodalese.

I contributidel Comune

Erogati nel corso del 2013

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comuni18

L’Oasi degli Animali, parco faunistico situato sulle colline di San Sebastiano Po, oggi ospita una vasta collezione di animali esotici e nostrani che vivono in ampi re-cinti in mezzo ad un bosco di 160.000 mq, inserito in un ambiente il più possibile simile a quello naturale.Questa settimana ci da lo spunto per par-lare in particolare di un suo simpaticissi-mo ospite: il procione od orsetto lavatore, che è un mammifero carnivoro di mezza taglia della famiglia dei procionidi, vive negli Stati Uniti, nell’America centro-me-ridionale e nel Canada meridionale. Non ama il freddo rigido ma si avventura an-che tra i ghiacci per andare a pescare: è un ottimo nuotatore. La caratteristica princi-pale del procione è la mascherina di pelo nero attorno agli occhi, in forte contrasto con il colore bianco che la circonda. Essa sembra quasi ricordare la maschera di un bandito, particolare che ha sicuramente incoraggiato la sua reputazione di animale birichino.E' facile poterli vedere appollaiati sugli

alberi, presso il parco gestito dal profes-sor Garabello e dal suo staff, in una posa sorniona, in completo relax davanti agli occhi curiosi dei visitatori: assolutamen-te adorabili, beniamini dei bambini che ne rimangono affascinati ed imparano così ad esplorare e a conoscere il mondo animale da vicino. Un'esperienza didattica assolutamente da fare e da condividere con i genitori che potranno tornare anche loro un'pò bambini.Nel prossimo appuntamento parlere-mo del Wallaby: siete curiosi? Per ora vi possiamo anticipare che è un marsupiale, detto canguro nano perchè la sua taglia non è suf� cientemente grande per essere considerato un canguro.

All’Oasi degli Animali,l’albero degli orsetti lavatori

BIANZÈ TRONZANO

«Il laghetto Oasi Verde? Non sono soldi sprecati»

Gran festa all'ex Albergo del Soleper il ventennale della Biblioteca

BIANZÈ. (r.g.) Il sindaco Mau-rizio Marangoni, infastidito da «strumentalizzazioni e chiacchie-re da bar» sull'uso delle risorse (defi nite «sprecate») per il recu-pero dell'area del laghetto Oasi Verde, scrive: «L'area consisteva in un ampio e profondo bacino d’acqua derivante da uno scavo su terreno comunale per l’estra-zione di materiali inerti serviti per la costruzione dei due caval-caferrovia della circonvallazione. Il progetto di recupero dell’area “laghetto” iniziò nell’anno 2000 con il sindaco Picco, venne pro-seguito dal sindaco Ariagno e completato dalla nostra Ammi-nistrazione con un investimen-to negli anni quantifi cabile in 53.500 euro, a cui vanno som-mati 10 mila di contributo della Regione Piemonte, che ha con-diviso la valenza dell’intervento. Fin dall’anno 2001 il sito è stato

assegnato, con una convenzione che prevede i costi di materiali a carico del Comune e i costi di mano d’opera a carico dei soci. L’Associazione Oasi Verde con la propria opera di volontariato ha consentito un notevole incre-mento di valore del patrimonio comunale: oggi il bene è stimato in oltre 150 mila euro. L’Asso-ciazione si occupa anche gratui-

tamente della custodia e dell’ac-curata manutenzione dell’area, e non riceve alcun contributo dal Comune, detta area è aperta a tutti, è meta di escursione delle scuole e la struttura è utilizzata anche per feste di compleanno e per serate a tema».

«Proviamo a fare un con-fronto con l’area “ex cava Ca-vagliasca” che funzionava come

centro di smaltimento, e che ha rappresentato fi n da subito un problema per l’allora Ammini-strazione Ariagno, problema do-vuto al conferimento di materiali non conformi se non addirittura pericolosi. Da li la decisione di sospenderne l’attività.

Nell’anno 2011 la Provincia di Vercelli ci impose la messa in sicurezza dell'area ed il suo re-cupero ambientale, e nel 2012 l’Amministrazione dispose a malincuore il relativo intervento, con una spesa di oltre 72 mila euro. Oggi l’area, oltre a non poter essere utilizzata in alcun modo, non ha alcun valore com-merciale, con la speranza che Regione o Provincia non ci im-pongano in futuro ulteriori inve-stimenti per ottenere “zero”. La realtà dei fatti è questa, ad ognu-no il giudizio su quali soldi siano stati eventualmente “sprecati”».

Il laghetto Oasi Verde

Il sindaco Marangoni: «È un bell'esempio di recupero. Se invece avesse fatto la fine dell'ex cava Cavagliasca...»

TRONZANO. (r.t.) Domenica 11 mag-gio all'ex Albergo del Sole si sono svolti i festeggiamenti per il ventennale della Biblioteca Civica “Ermanno Dellora”.

Come ha ricordato il presidente del consiglio di biblioteca, Massimo Bor-ro, la struttura nacque nel marzo 1994 dove ora si trova l’uffi cio della Polizia locale; l’altra fondamentale data per questo centro di cultura fu l’ottobre 2006, quando la biblioteca venne spo-stata nella sede di via Roma dove si trova tuttora. Ma la sua origine, così come il suo attuale nome, non può prescindere dal Circolo Culturale Al-debaran e dal suo fondatore, Ermanno Dellora, che lo creò e lo portò avanti insieme a Giancarlo Ferretti per anni e gettò le basi per la creazione della

biblioteca. Ora la struttura è diretta da Monica Giolo, che si avvale dell’in-dispensabile aiuto dell’associazione di volontariato “Valeria Botti”, i cui membri svolgono un prezioso lavoro nella gestione della biblioteca e della sue iniziative.

In occasione del ventennale sono stati indetti due concorsi: uno lettera-rio “In che libro mi piacerebbe vive-re”, riservato agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, e uno fotografi co, “Immagina… esse-re”, cui potevano partecipare tronza-nesi dai 15 anni in su, direttamente ispirato all’opera di Ermanno Dellora, bibliofi lo accanito ma anche poeta. Sul prossimo numero de la Gazzetta i nomi e le foto dei premiati.

Il gruppo alla partenza dalla parrocchiale di Bianzè...

In tredici hanno affrontato quest'anno la camminata di 47 km. Tappe a Salussola e al "butalin"

"I Marciatori di Sant'Eusebio" in notturna da Bianzè ad Oropa

BIANZÈ. (d.ga.) Mercoledì 30 aprile "I Marciatori di Sant'Eusebio" della parrocchia di Bianzè hanno affron-tato la camminata in notturna verso Oropa.

«Ci siamo ritrovati davanti alla chiesa parrocchiale di Bianzè alle 19.45 - raccontano - per prepararci ad affrontare questa camminata di 47 km. Dallo scorso anno il numero di partecipanti è quasi raddoppiato: da sette a tredici.

Dopo aver ricevuto la benedizio-ne da Don Fiorenzo, siamo partiti alle 20.15 per la nostra destinazione prescelta: il Santuario di Oropa.

Durante la prima parte del viag-gio guardavamo il cielo che era pri-vo di nubi quasi da non credere vista la pioggia del mattino. Intorno alla mezzanotte siamo arrivati a Salusso-la, dove ci siamo fermati, come da abitudine, per una breve sosta, per poi ripartire verso la nostra destina-zione.

Lungo il percorso ci sono state tre defezioni, due dovute alla stan-chezza ed una per un piccolo infor-tunio, e alle 5 del mattino abbiamo raggiunto il “butalin”, per un’altra piccola pausa.

Come al solito la salita di Oropa

è infi nita ma alle 7.15, dopo circa undici ore di camminata, siamo fi -nalmente arrivati al Santuario, fi eri di aver ripetuto questa nostra pic-cola impresa. Qui ci siamo ristorati con un buona colazione, ed abbia-mo atteso l’arrivo dei nostri amici e famigliari.

Infatti quest’anno, grazie a Lucia Delvecchio che ha organizzato un pullman da Bianzè per Oropa, è sta-to possibile raggiungere il Santuario anche a chi non ha i mezzi per af-frontare il percorso. Così ci siamo ri-trovati (eravamo più di sessanta per-sone) ed abbiamo pranzato insieme».

I beneficiari dei contributi del ComuneTRONZANO. (r.t.) Il Comune ha reso noto

l'elenco dei soggetti benefi ciari di contri-buti, sovvenzioni, crediti, sussidi e benefi ci a carico del bilancio per l'anno 2013.

Nel settore "assistenza e sicurezza socia-le", 1500 euro sono stati erogati al Grup-po V.T.V. Volontari Tronzano Vercellese, e 1200 euro a famiglie richiedenti.

Nel settore "attività sportive e ricreati-ve del tempo libero", 300 euro sono stati erogati alla Sezione dilettantistica comu-

nale dei pescatori sportivi, e 5407,52 euro all'associazione Asd Tronzano.

Nel settore "attività culturali ed educati-ve" l'Associazione volontari "Valeria Bot-ti" ha ricevuto 400 euro, mentre 100 euro sono stati assegnati all'Ente Editoriale per l'Arma dei Carabinieri.

Infi ne nel settore "Altri benefi ci e inve-stimenti" 613,43 euro sono stati assegnati all'Associazione Nazionale Vigili del Fuo-co Volontari.

...e all'arrivo al Santuario di Oropa

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Santhià. (r.s.) Nella giornata di sabato i Vi-gili Urbani sono inter-venuti per chiedere la rimozione dal gazebo elettorale dei manifesti di Gianluca Buonanno, candidato al Parlamen-to europeo. «Riteniamo la pretesa ingiusta - di-chiara Massimo Simion - in quanto esercitata nei confronti di Buo-nanno quando contem-poraneamente erano presenti lungo la mede-sima via a pochi metri di distanza un analogo gazebo e una sede fis-sa del Partito Demo-cratico corredata da medesima propaganda elettorale. Un’Ammi-nistrazione comunale sempre più faziosa che usa due pesi e due mi-sure perché probabil-mente teme che il can-didato Buonanno possa prendere troppe prefe-renze personali alle ele-

zioni europee». La norma che viene

applicata è la la Legge 4 aprile 1956, n. 212 che detta le regole per la disciplina della campa-gna elettorale, vietando dal trentesimo giorno precedente la data fis-sata per le elezioni ogni forma di propaganda elettorale luminosa o figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico, escluse le insegne indi-canti le sedi dei partiti.

«L’interpretazione della norma - continua

Simion - è perlomeno dubbia: infatti a Ver-celli e in tanti comuni della provincia sono state aperte sedi eletto-rali temporanee di par-tito o liste civiche che espongono manifesti di propaganda elettorale dei propri candidati. È pazzesco l’accanimento nei confronti di Buo-nanno da parte del Co-mune di Santhià».

L’episodio - dicono gli esponenti leghisti - sarà oggetto di un’in-terrogazione parlamen-

tare.Sulla questione inter-

viene il sindaco Angelo Cappuccio, che spiega: «Nei giorni scorsi ab-biamo ricevuto, come amministratori, la solle-citazione da parte della Prefettura di Vercelli di controllare che la legge relativa alla disciplina della campagna eletto-rale venisse rispettata da tutti. Se in un pri-mo momento si erano riscontrate alcune irre-golarità, con il passare dei giorni ogni partito ha rispettato le norme evitando di esporre, al di fuori degli spazi elet-torali concessi, il volto delle persone candida-te».

Sabato scorso, secon-do quanto si è appreso, sarebbe stata contestata e poi rimossa dai Vigili sul corso la sagoma di Buonanno in versione “vigile urbano”

Santhià. (r.s.) Verrà presentato venerdì 16 maggio alle 18 al salone parrocchiale, il proget-to “Expo 2015 Santhià Edition”. La Pro Loco, in collaborazione con gli Amici della Via Franci-gena, l’associazione Fos-salassa e il San Germano Film Festival, illustrerà il progetto che vede la tradizione, la storia e il folklore di Santhià e del santhiatese come attori principali degli eventi le-gati all’Expo 2015 di Mi-lano. Una grande manife-stazione per presentare il “pacchetto” di iniziative preparato in collabora-zione con le associazio-ni santhiatesi Fossalassa, Amici della Via Franci-gena di Santhià e il San Germano Film Festival.

La manifestazione “re-gina” proposta dal gruppo di lavoro è l’edizione esti-va dello storico Carnevale di Santhià. Questo even-to rappresenterà uno dei punti di forza della Festa della Fossalassa (dal 24 al 28 luglio 2015), offrendo la possibilità di apprezzare la cucina tipica locale: la panissa e la fagiolata. Sarà inoltre allestita una mostra

fotografica che potrà esse-re visitata durante tutta la durata dell’Expo. Infine, grazie alla collaborazione con il San Germano Film Festival e con l’associazio-ne Amici della Via Fran-cigena di Santhià, sarà in programma un’edizione speciale del Festival e du-rante l’evento sarà realiz-zata una camminata da Santhià a San Germano lungo il percorso ufficiale della Via Francigena.

«Questa potrebbe esse-re - dice Fabrizio Pistono, presidente della Pro Loco - l’ultima occasione per far conoscere questa parte di Piemonte al mondo. Sono invitati tutti i santhiatesi, gli esponenti politici, i sin-daci della zona, le associa-zioni santhiatesi e quelle produttive».

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Santhià. (r.s.) La serata di vener-dì 9 maggio alla riseria Molinaro ha inaugurato la stagione 2014 di “Poetiche Armonie”. Il quintetto jazz “Just Friends Group” ha in-cantato il pubblico attraverso un mix di suoni inediti: al violino Ste-fano Ivaldi, al sax Gianni Gillone, chitarra Franco Ivaldi, contrabbas-so Aldo Gavina e alla batteria Ro-berto Sacchi. Per la parte artistica Ennio Cobelli ha introdotto Paolo Lello Gariglio pittore e scrittore che “attraverso i colori arcobaleno delle sue opere vuole trasmettere un messaggio di pace e di un mon-do nuovo”, commenta il presidente dell’associazione La Voce, Renzo Bellardone, che ha condotto la se-rata. Poi la consegna della Bianca Pannocchia ai vari artisti e cuochi intervenuti, e la degustazione in-naffiata con ottimi vini.

Oltre a Bellardone, nel corso

della serata vi sono stati gli inter-venti della Majutin 2014, Sara Gherardi, e di Ennio Cobelli che ha introdotto e presentato il grup-po carnevalesco dei Rubinet, cuo-chi della serata, che hanno cuci-nato la tradizionale panissa, con

la ricetta vincitrice del campionato mondiale.

Prossimo appuntamento con «Poetiche Armonie» venerdì 23 maggio. Ospiti: la fumettista Pao-la Camoriano e sul palco Gambin, Gambina e seguito.

Presentazione del progetto“Expo 2015 Santhià Edition”

Venerdì alle 18 al salone parrocchiale

Venerdì sera alla Riseria Molinaro, con il pittore Paolo Lello Gariglio

Il Just Friends Group ha inaugurato le “Poetiche Armonie”

CON IL CCR

Un ballo dei ragazzidelle medie

Santhià. (r.s.) Un “Ballo dei ragazzi delle scuole medie”: è questo il progetto proposto dal C.C.R., il Consiglio Co-munale dei Ragazzi. Il sindaco dei ragazzi Ric-cardo Franchin e i suoi “colleghi” hanno esposto il progetto, approvato an-che dall’amministrazione comunale: un ballo riser-vato ai i ragazzi delle scuole medie di Santhià da svolgersi durante la festa dei giovani di San Luigi, alla fine dell’anno scolastico. Non ancora sicura la sede ma le idee non mancano: «Servireb-be – dice Franchin – uno spazio coperto che abbia anche spazi all’aperto come ad esempio l’ora-torio, la palestra o l’audi-torium. Abbiamo chiesto per l’organizzazione un aiuto al Gruppo Parteci-pazione Giovani, e per la sorveglianza durante la serata la collaborazione a un gruppo di genitori e volontari”. In programma anche svariati giochi, un set fotografico per la ri-tuale foto di gruppo e, per concludere la festa, il lan-cio delle lanterne cinesi».

Fabrizio Pistono, presidente della Pro Loco

Santhià. (r.s.) Si è conclusa do-menica sera, 11 maggio, la sesta edizione della Maratona Rock dedicata a Beatrice Bedon, da quest’anno ribattezzata “Wings of Bea Metalfest”. Alla gestione dell’evento, della durata di tre giorni e organizzato come ogni anno dall’associazione “X Bea”, si sono alternati i tre presenta-tori Andrea Cherchi, Arianna Testore e Ilaria Diamante, che hanno presentato, durante tutto il festival, i 23 gruppi che si sono susseguiti sul palco.

Il festival è iniziato venerdì 9 con la serata dedicata a Pier Car-lo Robbiano, conosciuto in città come Rufus, scomparso qualche mese fa. Durante la serata Mauro Bedon, padre di Beatrice, ha con-segnato alla moglie Luisa e alla fi-glia Michela una targa in ricordo di Pier Carlo: «Fin quando ci sarà

la Maratona - ha annunciato con voce rotta dall’emozione Mauro Bedon - la giornata di venerdì sarà sempre dedicata a Rufus, un amico che è sempre stato presente e attivo durante il nostro festival».

Molta la partecipazione, in tut-

te le giornate, del pubblico che ha assistito alle esibizioni di musica che spaziava dal Rock al Metal.

Il ricavato della manifestazio-ne sarà devoluto dall’Associa-zione “X Bea” ad iniziative di solidarietà.

Da venerdì a domenica in piazza Zapelloni hanno suonato 23 gruppi

Grande successo del “Wings of Bea Metalfest”

I Badmotorfinger (foto Condominio Apollo)I partecipanti alla serata

Santhià. (r.s.) Il Gruppo Alpini di Santhià, a completamento dei festeg-giamenti per il 60° anniversario di fon-dazione del Gruppo, ricorda che, a par-tire da lunedì 19 maggio fino a martedì 3 giugno, presso la Biblioteca Civica

santhiatese, sarà allestita la mostra “I Ragazzi e gli Alpini”. Verranno esposti tutti gli elaborati grafici realizzati in oc-casione dei festeggiamenti, dagli alunni dell’Istituto Comprensivo ed Elementa-ri “Collodi”.

La mostra“I Ragazzi

e gli Alpini”

«Vigili contro i manifesti di Buonannoma la stessa legge non vale per il Pd»

La Lega Nord protesta per la rimozione del materiale elettorale dal gazebo

Buonanno con la sagoma del Vigile con le sue fattezze

Page 20: la Gazzetta 14 maggio 2014

Ho assistito alla parti-ta della Virtus Salugge-se di domenica scorsa e alla sua bellissima vitto-ria. Non ho la pretesa di esprimere pareri sportivi di carattere tecnico che non sarei certo in grado, ma lo sport agonistico lo conosco per averlo prati-cato per molti anni. Ho visto ragazzi entusiasti, le-gati fra loro, quasi tutti sa-luggesi che hanno scelto di restare qui anche se si-gnifi ca giocare solo per la gloria. Non hanno gran-di sponsor sulle maglie, ma non ne hanno avuto bisogno, i loro sponsor più preziosi erano al loro fi anco: famiglie, allenato-ri, volontari, amici e so-stenitori. Non ci sono sta-ti scontri al di là di quelli che ci si aspetta dove le persone restano tali, ben lontano dagli esempi che hanno infangato la di-gnità del calcio italiano. Nessun incitamento che non fosse diretto a fare meglio, da tutte e due le parti in campo. Quei ra-gazzi, chi li accompagna costantemente, nessuno escluso, meritano atten-zione, come tutti coloro che nello sport credono come palestra per la vita.

Saluggia è sempre sta-ta un vivaio ricchissimo, anche quando non c’era nulla, né soldi né strut-ture. Per questo mi chie-do per quale ragione chi amministra trascuri così i suoi Cittadini più gene-rosi, coloro che offrono il loro tempo a servizio di altri nel nostro paese, sen-za tornaconti. I volontari dello sport ma non solo. Per questo mi chiedo come si fa ad essere così avari, tanto da tenere nel-le casse soldi pubblici che potrebbero sostenere tut-to quell’impegno. Come fanno a non capire che per gestire una palestra non basta dare un ap-palto, se poi mancano le chiavi per entrare e i bam-bini restano fuori. A non rendersi conto che il cam-po di calcio manca di ser-vizi igienici e che ci sono barriere architettoniche risolvibili in un amen, mentre il nonno che non rinuncerebbe mai a veder giocare il suo carissimo nipote, è costretto a farsi aiutare ad entrare con la sua carrozzella a motore, perché da solo non po-trebbe. E che dire della nuova palestra ancora in fase di “collaudo” dopo mesi e mesi, perché qual-cosa non funziona (come il cinema comunale, in ri-tardo di anni). Si mettono al fuoco spese miliardarie poi si lasciano lì. Come nei cimiteri: soldi a go-go, ma le carrozzelle ancora non possono entrare a rendere omaggio ai loro morti.

Questa è Saluggia, che solo l’amore di tante per-sone rende meno triste.

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

ci scrivonoCALCIO E ALTRO

«SOLO L’AMORE RENDESALUGGIA MENO TRISTE»Paola OliveroSaluggia

rassegna stampa

Dalle carte dell’inchiesta sugli appal-ti di Expo 2015 emerge l’interesse ri-volto dalla “cupola” Frigerio-Greganti-Grillo verso la Sogin, società di Stato partecipata al 100% dal Ministero del Tesoro e incaricata della realizzazione del deposito nazionale defi nitivo dei rifi uti radioattivi e dello smantellamen-to degli impianti nucleari dismessi. Le indagini scoprono purtroppo tutta la permeabilità del settore ad azioni di corruzione, tanto abituali nel campo delle grandi opere.

Secondo un articolo apparso su La Stampa, che riporta le intercettazioni sotto inchiesta da parte dei pm mila-nesi, Frigerio, Greganti e Grillo non si sono limitati a pilotare 98 milioni di euro fi niti a Maltauro e Saipem per la costruzione di depositi di scorie nuclea-ri, ma hanno manovrato per nominare in posti chiave della società pubblica un loro uomo – Alberto Alatri, sponsoriz-zato dall’intraprendente sindaco di Ca-orso – al fi ne di assegnare un appalto da un miliardo e mezzo per operazioni nel sito nucleare del piacentino.

Ora il nuovo CdA della Sogin corre ai ripari, annunciando la sospensio-ne di quattro dirigenti, già avvenuta, secondo il comunicato diffuso, in se-guito ad una “Due Diligence” avviata dall’amministratore delegato di ultima nomina.

Ma la società è da tempo esposta a forti polemiche e ha una storia tutt’al-tro che irreprensibile e agevolmente riconducibile alla mancanza di traspa-renza che ha sempre accompagnato le operazioni nel settore nucleare.

La Sogin ha fi nora svolto attività vol-te alla realizzazione e ristrutturazione di alcuni depositi temporanei di rifi uti radioattivi e alla demolizione di vecchi fabbricati. Ma le dimensioni fi nan-ziarie complessive racchiuse nella sua “missione” vanno da 3 a 5 miliardi di euro. Quindi si tratta di un’opera pub-blica di dimensioni consistenti e non si può trascurare che nel corso di 10 anni l’azienda ha accumulato ritardi nei lavori che sono arrivati fi no al 170%, mentre i costi preventivati sono più che raddoppiati.

Una missione svolta con dubbia pro-duttività, che ha consentito una gestio-ne assai più privata che pubblica e che ha avuto nei governi Berlusconi soste-nitori molto attivi. A questo si aggiun-gano le operazioni di collocamento di personale politico e la libertà d’azione consentita all’ex generale Carlo Jean, impegnato in Russia in azioni di sup-porto allo smantellamento dei som-mergibili nucleari ex sovietici (di fatto tuttora un buco nero).

Su tutta la vicenda del nucleare siamo oggi in una fase delicata di passaggio e le attuali inchieste dei magistrati fanno sperare in un intervento molto netto del Parlamento per dar corpo ad una ristrutturazione profonda nel settore della sicurezza, con l’obiettivo di creare un sistema effi ciente, in grado di gestire lo smantellamento degli impianti, anzi-ché perpetuare lo status quo.

È uscito in queste settimane il decreto legislativo di recepimento della diretti-va comunitaria sulla gestione dei rifi uti radioattivi e stanno per essere emanati i criteri per la localizzazione del depo-sito nazionale delle scorie. Si tratta di indirizzare e controllare operazioni co-stosissime, che spesso non avvengono in trasparenza, che sono coperte da ac-cordi internazionali semisegreti, da tra-sporti scortati dai militari, da creazione di depositi temporanei fuori norma, ma comunque inaccessibili a controlli pubblici.

Visti i precedenti della Sogin, resta-no seri dubbi sui punti critici, dato che sopravvivono nell’azienda molti residui della passata impostazione fi lo-nuclea-re e che la vittoria nel referendum del 2011 (per l’annullamento del faraonico progetto nucleare di Scajola) è ancora tutta da gestire su questo versante.

Expo, Sogine le tentazioni del nucleare

di MARIO AGOSTINELLI

C G O

Lo sfoglio dell’edizione del 7 maggio presup-pone l’altra mano impegnata in gesti apotro-paici. In apertura “Ha visto l’amico morire travolto da una valanga” (e “lui si è salvato per miracolo”). A pagina 3 “Cigliano pian-ge il suo giovane assicuratore”. A pagina 5 i morti sono due: “lo storico autista dell’Asl di Chivasso”: «Addio Mauro, faremo tutti tesoro dei tuoi insegnamenti», e “L’ultimo saluto al papà della Protezione Civile”. A pagina 7 c’è uno che, per poco, la racconta ancora: «Oggi ho rischiato la vita». A pagi-na 14 si torna tra i vivi, e più di mezza pagi-na è occupata da una super marchetta della direttrice Piera Savio ad Alessandro Albano, candidato alle Regionali nella lista civica di Pichetto: ritagliamo l’articolo e lo mettiamo da parte, ché ogni tanto qualche Procura si occupa dei rapporti economici tra la Regione e l’editore della Periferia. A pagina 17 l’imperdibile articolo «Al via la mostra “E vide che era cosa molto buona”», visitabile a Seveso e «sostenuta dal Gruppo Credito Valtellinese». Per i chivassesi che vogliono visitarla: telefonare al giornale e chiedere di Gianluigi.

opinioni20

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www.lagazzetta.info

Il candidato sindaco di San Sebastiano da Po, Giuseppe Bava, invia al Corecom una segna-lazione su una presunta violazione della par condicio elettorale da parte del giornale diretto da Liborio La Mattina. Siccome la violazio-ne non c’è, la denuncia viene archiviata. E La Mattina, sull’edizione del 12 maggio, scrive: «Ora è tutto chiaro. È chiaro perchè due socie-tà chivassesi (Chind e Canavese Sviluppo) dopo essere state amministrate per lungo tempo dal candidato a sindaco di San Sebastiano Beppe Bava, siano state messe in liquidazione…È chiaro, così come è chiaro che Bava è uno che non prende una stazione. Lo diciamo senza tema di smentita. E infatti il Corecom, che aveva aperto d’uffi cio una pratica sulla scorta di una sua denun-cia nei nostri confronti, l’ha già archiviata, soste-nendo in breve sintesi che il “nostro” non ha capi-to la legge o, se si preferisce, “a leggere la legge”.Adesso anche Bava sa (14 anni dopo l’entrata in vigore della norma, meglio tardi che mai sigh...) che la “par condicio” riferita ai giornali si applica solo nella raccolta degli spazi pubblicitari, il che fa un po’ ridere, considerando che suo fi glio, di mestiere, fa proprio questo e cioè vende spazi pub-blicitari sulla Nuova Periferia. E ci fermiamo qui...La domanda è. Uno che non legge le leggi o non le capisce, può fare bene il sindaco? Noi crediamo di no. Crediamo che i cittadini di San Sebastiano meritino di più…». E quindi «prefe-riremmo vedere amministrare il Comune di San Sebastiano dal nuovo che avanza. Dalla Brosio per l’appunto. E lo scriviamo di nuovo: Votate Brosio, votate Brosio».

CONSUMO DI SUOLO

«ORA SI INVESTA SULLARIGENERAZIONE URBANA»Fabio Dovana, Vittorio Cogliati DezzaLegambiente

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«CHIEDIAMO TRASPARENZAA SOGIN E AL GOVERNO»Alessandro Portinarosindaco di Trino

Quello che emerge dalle intercettazioni contenute nei documenti alla base dei numerosi arresti dei giorni scorsi è un quadro inquietante che lascia me e tutta l’amministrazione comunale profondamente preoccupati. Innanzitutto per la presenza di atteggia-menti criminali e di corru-zione attorno a un gran-de evento come quello di Expo 2015 che dovrebbe essere un’occasione per il rilancio del nostro Pa-ese e non un nuovo buco nero in cui far scomparire soldi pubblici a vantaggio di qualche affarista crimi-nale. Ma la nostra inquie-tudine aumenta ancora di fronte all’interesse di alcu-ni degli arrestati e di altri soggetti attorno agli inter-venti di decommissioning di Saluggia e Trino. Non possiamo accettare che operazioni così delicate e che necessitano di massi-ma trasparenza e profes-sionalità siano condizio-nate da interessi illegittimi oppure che l’aggiudicazio-ne di un appalto sia deciso da una tangente anziché in funzione della capacità di un’azienda. Siamo dav-vero preoccupati: ne va della salute dei cittadini e dell’ambiente. Speriamo che la Magistratura fac-cia piena luce su quanto accaduto, ma chiediamo anche totale trasparen-za a Sogin e al Governo. Noi vogliamo difendere il nostro territorio e miglio-rare la vita di chi vive qui e per fare questo sappiamo che è necessario liberarci dell´eredità nucleare. Ab-biamo bisogno di traspa-renza, serietà, attenzione e professionalità, con la par-tecipazione di tutti. Non certo di una nuova stagio-ne di tangenti e malaffare.

Nei prossimi giorni tenteremo di acquisire ulteriori informazioni e verifi cheremo quali strumenti possiamo at-tivare per tenere lontani da Trino simili tentativi criminali.

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«CHI TRATTA LE SCORIEÈ IN GRADO DI FARLO?»Mirko BustoDeputato MoVimento 5 Stelle

Presenteremo a stretto giro un’interrogazione al Ministro competente per capire le ripercussio-ni sui appaltati da Sogin nell’ambito del decom-missioning. La procu-ra di Milano si è infatti imbattuta nelle indagini anche in gare d’appalto truccate per la società controllata Sogin a Trino e Saluggia. Le intercetta-zioni su cui sta lavorando la procura dipingono un quadro molto inquietan-te. Si parla di cordate, interessi, accordi fatti sulla testa dei cittadini e a discapito della sicu-rezza ambientale e della salute delle persone. A nulla vale che il sindaco di Trino ci tranquillizzi dicendo che la vicen-

da pare riguardare la vecchia gestione Sogin. Anzi, un’affermazione del genere lascia suppor-re che ogni tanto ci sia da sopportare qualche “mela marcia”. Chissà se qualcuno sapeva a suo tempo e non ha avvisato la cittadinanza dei rischi che si correvano.

A noi interessa che chi ha in mano il destino delle scorie radioattive presenti in Piemonte sia realmente in grado di svolgere il lavoro da fare, un’opera che premette un alto livello professio-nale e di competenza. A questo punto è lecito domandarsi se le aziende interessate dalle tangenti ed operanti a Saluggia siano o meno in grado di offrire certe compe-tenze ed a che punto siano effettivamente i lavori. Dall’altro lato vediamo l’Italia seduta su un enorme bubbone marcescente denso di malaffare, mazzette e fa-voritismi.

ULTIM’ORA

Rigenerare le città per mettere un freno al consumo di territorio, rispondere all’emergenza abitativa e ridurre i con-sumi energetici. E’ que-sta la strada indicata da Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta nel corso del convegno “Terra ru-bata: fermiamo il consu-mo di suolo, rigeneriamo le città” tenutosi recente-mente a Torino.

L’incontro, organiz-zato in occasione della campagna nazionale “Stop al consumo di suo-lo” di Legambiente, è stata l’occasione per pre-sentare dati e rifl essioni sul consumo di suolo ma anche per affrontare il problema sempre più di-rompente dell’emergen-za abitativa che interessa le nostre città.

Investire sulla rigene-razione urbana a partire dalle periferie delle no-stre città con una visione che tenga assieme aspetti sociali volti al migliora-mento della vita di co-munità agli aspetti edilizi e urbanistici, ambientali e di innovazione, può costituire una grande op-portunità sia per ridurre l’impronta ecologica dei centri urbani, sia per ge-nerare nuove opportuni-tà lavorative e venire in-contro alle reali esigenze abitative. In un momen-to storico in cui lo stop al consumo di suolo sembra un obiettivo largamente condiviso, occorre che chi si candida a governa-re la regione Piemonte e le nostre città sia in gra-do di dar concretezza a questo obiettivo con stru-menti effi caci, capaci da un lato di tutelare i suoli ancora liberi, dall’altro di valorizzare il ruolo ecolo-gico della natura in città.

In attesa di una legge nazionale che ponga un serio stop al consumo di suolo, la nuova giunta re-gionale e le amministra-

La cerimonia della fe-sta della Polizia quest’an-no si è distinta per una semplice ragione: man-cava la gente comune, le famiglie dei poliziotti, gli studenti.

In questo modo è ve-nuto meno il senso del motto della Polizia di Stato che ancora si legge sul calendario dell’Istitu-zione: la Polizia vicino la gente!

Oggi la gente non c’e-ra.

A parte le Autorità (e non tutte) presenti c’e-rano solo funzionari co-mandati di servizio e un numero sparuto di colle-ghi.

E’ mancata la gioia di far festa perché ai poli-ziotti è stato bloccato il contratto, le assunzioni, vi è la reale condizione economica di non arri-vare a fi ne mese, manca la serenità per affrontare tutti i disagi della quoti-dianità, ma forse questo sfugge a qualcuno. Sia-mo tutti i poliziotti che abbiamo bisogno vera-mente della mano tesa.

Egregio dott. Giam-pietro: nel suo discorso ha giustamente citato l’enciclica di Papa Be-nedetto XVI. La invito anche a rileggere l’enci-clica di Giovanni Paolo II “Laborem exercens” nel capitolo dedicato al lavoro e ai diritti dei la-voratori.

Un cordiale saluto al Signor Questore che stimo profondamente e del quale però non ho condiviso la scelta: siamo ancora in democrazia!

zioni comunali possono fare molto. Il PTC2 del-la Provincia di Torino e alcune coraggiose politi-che attuate da singoli co-muni che hanno ridotto i terreni edifi cabili già pre-visti dai piani regolatori confermano che anche a livello locale sul consu-mo di suolo è possibile, e doveroso, passare dalle parole ai fatti. Per affron-tare il problema in modo corretto è necessario avere un approccio mul-tidisciplinare che tenga assieme la tutela dei suoli liberi e la rigenerazione urbana, riportando la natura in città e soddi-sfacendo le reali esigenze abitative, riqualifi cando il patrimonio edilizio rendendo gli edifi ci belli, sicuri e a basso consumo di energia.

FESTA DELLA POLIZIA

«MANCANO LE FAMIGLIE,LA GIOIA E LA SERENITÀ»Melchiorre La Marcasegretario Consap, Vercelli

Page 21: la Gazzetta 14 maggio 2014

Vercelli. (r.a.) Duplice as-semblea per Coldiretti Ver-celli Biella (straordinaria ed ordinaria), che ieri 13 mag-gio ha riunito la propria dirigenza presso la sede interprovinciale di piazza Zumaglini a Vercelli per approvare alcune modifi-che statutarie ed approvare il bilancio consuntivo.

Presente anche il diret-tore regionale di Coldiret-ti Piemonte, Antonio De Concilio, che ha analizzato le principali e più urgen-ti tematiche territoriali e regionali in tema di agri-coltura e presentato il do-cumento “Il Piemonte che vogliamo” che l’organiz-zazione agricola rivolge ai candidati alle amministra-zioni regionali.

Tra i temi affrontati, in particolare, il nuovo Psr regionale e il rapporto con la Pac, l’operazione “Bonifica”, l’evoluzione dell’azione di Coldiretti dal lancio del Patto con il Con-sumatore alla mobilitazio-ne dello scorso dicembre al Brennero, lo sviluppo della vendita diretta legata agli agrimercati e alla rete di Campagna Amica, le problematiche legate alla

fauna selvatica.Dopo l’introduzione del

presidente Paolo Dellaro-le e del direttore Marco Chiesa si è proceduto con la discussione e l’approva-zione dei punti all’ordine del giorno.

L’assemblea straordina-ria ha approvato con voto unanime le modifiche allo Statuto della federazione interprovinciale, alla pre-senza del notaio, che pre-vedono, tra le novità più importanti, la durata in carica per il presidente pro-vinciale per un massimo di due mandati e l’estensione del mandato degli organi sociali che passa da 4 a 5 anni.

Nell’aprire i lavori, il presidente Dellarole ha fat-to il punto sulla situazione economica, sindacale ed organizzativa del settore agricolo evidenziando che, per garantire un futuro alle imprese, occorre maggior supporto dalle istituzioni e dalla politica nazionale.

E’ poi seguito un mo-mento di dibattito dove sono state affrontate le principali tematiche di ca-rattere sindacale, in primis le prospettive e le richie-

ste del mondo agricolo nell’imminente scenario delle elezioni europee, re-gionali e comunali.

E’ stata rimarcata, in particolare, l’importanza di creare un dialogo con-tinuo e sinergico con chi sarà chiamato a governa-re il territorio, affinché le potenzialità delle imprese agricole – ma anche degli agrimercati e della vendita diretta – siano valorizzate al massimo; e ciò adottando anche tutte le opportunità offerte dalla ‘legge d’O-rientamento’, che valorizza la multi-funzionalità delle imprese agricole consen-tendo strette sinergie con le amministrazioni locali.

Come è stato ribadito nel corso dei lavori, Coldiretti, ormai da diversi anni, ha

realizzato un’evoluzione del modello di rappresen-tanza, in particolare con il progetto di rigenerazione dell’agricoltura italiana, cogliendo al tempo le po-tenzialità di norme forte-mente innovative come la Legge di Orientamento (Dlgs 228/2001), che ha introdotto il concetto di multifunzionalità ed ha allargato l’operatività delle imprese agricole dalla pro-duzione alla trasformazio-ne, per giungere sino alla vendita.

Anche per questo è im-portante difendere l’agri-coltura “vera” da quella basata sulle rendite ed è positivo che la battaglia intrapresa da Coldiretti per sostenere chi di agri-coltura vive ed opera sia sempre più condivisa: con altrettanto favore va accol-to l’appoggio del ministero della Salute all’istanza lan-ciata dall’organizzazione agricola che, all’insegna della massima trasparen-za, porterà finalmente a rendere pubblici i flussi commerciali delle materie prime provenienti dall’e-stero per la produzione ali-mentare.

Economia E Lavoro21

Coldiretti, duplice assembleaIeri nella sede di piazza Zumaglini: approvato il consuntivo e alcune modifiche statutarie

Presentato il documento “Il Piemonte che vogliamo”, rivolto ai candidati alle elezioni regionali

«Alla Sorin non sanno nulladelle offerte di Alvimedica»

Gasparini (Cgil) dopo un incontro con i dirigenti

Presidente è Maurizio Tomatis, vice Gloria Gallo

A Vercelli un gruppo che riuniscei contoterzisti e gli agromeccanici

Rif.:35970 Azienda sita in Caresanablot, cerca un ad-detto paghe e contributi, iscritto alle liste di colloca-mento mirato (L. 68/99). Il candidato, diplomato o lau-reato, dovrà aver maturato pregressa esperienza nella gestione degli adempimen-ti amministrativi legati alla gestione del personale (as-sunzioni, proroghe, cessa-zioni, maternità, malattie, infortuni) e nella gestione degli obblighi contributivi e fiscali. Costituiscono titolo preferenziale: competenze relative alla elaborazione delle buste paga, l’aver fre-quentato il corso di addetto paghe e contributi, la cono-scenza del pacchetto Office e dell’applicativo Zucchetti. Completano il profilo preci-sione, attitudine al problem solving, gestione autonoma del lavoro, capacità di defi-nire le priorità. Si propone un contratto a tempo de-terminato di 6 mesi, proro-gabile, con orario part-time (trasformabile poi in tempo pieno). Il presente annun-cio è rivolto ad ambosessi. I dati forniti verranno utiliz-zati ai soli fini di selezione e nel pieno rispetto della nor-mativa sulla privacy. Il riferi-mento della presente cam-pagna di ricerca è: addetto ufficio paghe - categoria protetta. Per candidarsi bi-sogna collegarsi a: http://tinyurl.com/GP-Selezione

Rif.:35902 Cercasi persona-le per negozio di abbiglia-mento in Vercelli. Richiesta disponibilità immediata ed a qualsiasi orario, residen-te in zona, età massima 29 anni. Inviare curriculum vitae all’indirizzo e-mail: [email protected] oppure portarlo nel-la sede, in via Cavour 3 a Vercelli.

Rif.:35874 Importante agen-zia assicurativa in Vercelli, cerca personale per pro-mozione e vendita prodotti assicurativi per Vercelli e comuni limitrofi. Inquadra-mento iniziale agevolato e agevolazioni successive. Fisso e provvigioni. Possi-bilità di sviluppo di carriera nella struttura. Candidarsi sul sito: www.lavoro.pro-vincia.vercelli.it allegando il curriculum vitae.

Offerte di lavoroCentro per l’impiego di Vercelli

piazza Roma, 17 Tel. 0161.252775

Al 6 maggio ritirati 10.657.460 quintali di risone, pari al 73,61% della disponibilità iniziale che era di 14.477.830 quintali, le rimanen-ze sono quindi pari a 3.820.510 quintali. Le rimanenze nel 2013 erano di 4.948.440 quintali e nel 2012 erano di 5.044.980 quintali.

Nel dettaglio vediamo che è sta-to ritirato oltre il 90% di S.Andrea, Baldo, Arborio e Volano e che le rimanenze complessive nel grup-po delle varietà da interno sono pari a 302.120 quintali. Le rima-nenze di tondi (Centauro, Selenio e similari) sono pari a 1.153.160 quintali, venduto il 70,77 %.

Nel comparto delle varietà da export (Loto, Dardo e similari) le rimanenze sono pari a 567.460 quintali, venduto il 89,29% e le rimanenze di indica sono pari a 1.726.500 quintali, venduto il 64,86%.

Da alcune settimane le riserie hanno ridotto gli acquisti e in par-ticolare nel comparto delle varietà da interno la domanda è nulla, la conseguenza ovvia è stata una di-minuzione dei prezzi. S.Andrea, Baldo e Volano non quotati per assenza di scambi e di disponibili-tà (come detto il ritirato è di circa il 95%). Arborio e Carnaroli 68

euro, ma non si registrano com-pravendite, Centauro 28 euro, va-rietà da export tra i 40 e i 45 euro, indica 26 euro.

Già ritirato oltre il 70% della disponibilitàil borsino del riso

a cura di Gian Luca [email protected]

13 maggio 2014

(**) nominale

Balilla e similari 265 280 Circa 28 euroSelenio e similari 285 300 Circa 31 euroFlipper e similari Non quotato =Loto e similari 400 435 Da 40-45 euro

Augusto 425 435 Circa 45 euroSant'Andrea Non quotato =Roma 630 650 =Baldo e similari Non quotato =Arborio e similari Non quotato Circa 68 euroCarnaroli e similari 610-500 (**) Circa 68 euroThaibonnet e similari 240 250 Circa 26 euro

Varietà

ListinoBorsa Merci

Vercelliprezzi euro min e max / t

Pagamento 60 giorni

Andamentodella settimana

mercato e prezzi(euro per q.leinclusa iva)

min max

Saluggia. La notizia della possibile acquisi-zione del settore valvole della Sorin da parte del-la multinazionale turca Alvimedica è stato uno degli argomenti affron-tati durante l’incontro tra la Rsu (Rappresen-tanze Sindacali Uni-tarie) e l’azienda che, come da programma, si è svolto giovedì 8 mag-gio.

Nell’edizione di do-menica 4 maggio del quotidiano La Stampa erano infatti apparse alcune dichiarazioni dell’amministratore de-legato di Alvimedica, Cem Bozkurt, che in un colloquio con un gior-nalista avrebbe rivelato di essere interessato ad

acquisire alcune divisio-ni e controllate di Sorin.

«Sorin non ha confer-mato le voci, i dirigenti dello stabilimento di Sa-luggia non ne sanno nul-la» spiega il segretario della Filctem Cgil, Seve-rino Gasparini. «Forse è soltanto un discorso fat-to tra l’amministratore delegato e gli azionisti, senza alcun coinvolgi-mento di Sorin, secondo la quale è una notizia priva di fondamento». «Però - conclude Gaspa-rini - a fronte di queste dichiarazioni dell’am-ministratore delegato di Alvimedica noi teniamo le orecchie dritte e lo sguardo vigile».

Diana Gallo

Il direttore regionale Antonio De ConcilioUn reparto dello stabilimento Sorin di Saluggia

Vercelli. (r.a.) Per la prima volta a Ver-celli nasce un gruppo che riunisce i ter-zisti e gli agromeccanici e che entra a far parte dell’Unione Nazionale Contoterzi-sti Agromeccanici Industriali.

Ufficialmente registrata e costituita come associazione, i “Contoterzisti Ver-cellesi” rappresentano un tassello impor-tantissimo su un territorio riconosciuto quale centro agricolo e commerciale chiave incentrato, soprattutto, sulla pro-duzione e coltivazione di riso.

Maurizio Tomatis e Gloria Gallo, rispettivamente presidente e vice presi-dente della neonata associazione, hanno espresso grande soddisfazione; al signi-ficato della creazione di questa associa-zione, prima del tutto assente sul pano-rama vercellese, si aggiunge il rapporto con Uncai che sottolinea l’intenzione comune di proseguire sul percorso del-la presenza territoriale a supporto della categoria.

Come a più riprese dichiarato dal pre-sidente Uncai Aproniano Tassinari, vi è la necessità di far riconoscere il com-parto agromeccanico nazionale come un vero e proprio pilastro dell’economia agricola al fine aprire una nuova pagina di storia agricola in virtù di una battaglia comune per la modernizzazione e lo svi-luppo dell’agricoltura.

In questo contesto, dunque, si colloca la nascita dei Contoterzisti Vercellesi che rappresenteranno un punto di riferimen-to tecnico, fiscale e sindacale per tutti i contoterzisti della provincia piemontese.

Torino. (r.a.) «La risicoltura ha avuto il riconoscimento, nel precedente periodo di programmazione, di un aiuto accop-piato, concesso in virtù di una serie di ele-menti peculiari quali la valenza ambien-tale della risaia, la sua importanza vitale per il regime delle acque e dell’assetto idrogeologico del territorio della pianura padana e per i suoi costi di produzione molto più elevati rispetto agli altri cereali. Agrinsieme Piemonte ritiene pertanto che alla risicoltura debba essere riconosciuto un adeguato aiuto accoppiato anche per il prossimo periodo di programmazione». E’ quanto sostiene Gabriele Carenini, vi-cepresidente di Cia Piemonte.

«Gli esiti degli ultimi incontri tra il Mipaaf e le Regioni sembrano invece far prevalere una logica di distribuzione a pioggia degli aiuti accoppiati, anziché concentrare gli aiuti su settori strategici, per di più aggravata da un parziale utiliz-zo del budget disponibile».

«Una riduzione marcata degli aiuti co-munitari - osserva Agrinsieme Piemonte - metterebbe a rischio la sopravvivenza di molte aziende risicole che devono far fronte alla concorrenza delle aziende dei Paesi asiatici i cui costi di produzione sono molto inferiori.

Agrinsieme Piemonte ritiene pertanto indispensabile un adeguato aiuto accop-piato per la risicoltura che consenta di conservare un importante settore strate-gico per l’agroalimentare della nostra Re-gione, non meno di un utilizzi pieno del budget previsto per gli aiuti accoppiati».

Carenini (Cia Piemonte): sembra prevalere una logica di distribuzione a pioggia

Agrinsieme: per la risicoltura piemonteserimane indispensabile un aiuto accoppiato

Page 22: la Gazzetta 14 maggio 2014

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v LIVORNO F. - Piccole impronte

via Chivoli - tel. 347.0110207

CUCCIOLA

È una cagnolina di circa tre mesi di piccola-media taglia. Per in-formazioni rivolgersi al numero 339.2131644.

ALICE CASTELLO - La Tana

Cascina Viola - Via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

RENOCucciolone di appena dodici mesi, di taglia medio-grande e buonissi-mo, necessita di un giardino.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 333.5814529

RODRIGO E GERTRUDESiamo due pitbull di cinque anni, do-cili e affettuosi. Siamo nati, cresciuti e vissuti insieme e vorremmo conti-nuare a farlo.

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

SIRIA

«Sono in canile dal 2009, sono carina buo-na e simpatica, e non so perché sono an-cora qui, forse perché sono un po' timida. Mi piacerebbe avere una famiglia con cui condividere la mia gioia e fare le mie corse».

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

MAMYBella e affettuosa, sana e sterilizzata. Ora che i suoi piccoli hanno trovato casa ha anche lei bisogno di una famiglia e di tante coccole.

NINOHa tre anni, è sano e ca-strato. Salvato da una brut-ta situazione, ora è sereno e ama anche il contatto umano; socievole anche con altri gatti.

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

rubriche22

La fi gura di Guglielmo da Volpianoe di alcune donne legate alla sua storia

CRESCENTINO. Nel 2008 a San Genuario l’associazione “Franco Francese” organizzò un convegno dedicato a “De Gulielmo et de mulieribus” per approfondire la fi gura di Guglielmo da Volpiano e di alcuni personaggi storici fem-minili a lui legati.

I relatori furono gli storici Dorino Tuniz e Marina Airol-di, il primo docente di Storia della chiesa all’Istituto Supe-riore di Scienze Religiose di Novara, con-direttore della rivista culturale “Novarien” e autore di molte importanti pubblicazioni, tra cui la traduzione e la cura con Giancar-lo Andenna dell’opera di Rodolfo il Glabro, monaco scrittore e biografo di Guglielmo.

La studiosa, scomparsa a soli 68 anni nel 2013, era anch’ella docente all’ISSR e collaborava con “Novarien”. Tra le sue pubblicazioni L'Hospitale di Santa Lucia: un'i-stituzione novarese dal 1599 al servizio del disagio giovanile e con il marito Maddalena di Canos-sa. La carità è un fuoco che sempre più si dilata, San Paolo Edizioni.

Gli atti del convegno sangenuarese sono aperti dalla prefazione dell’archivista Ales-sandra Cesare, che tra gli altri aspetti mette in luce la scar-sissima presenza di documenti della comunità monastica di San Genuario dall’epoca della sua fondazione, nel 707, fi no al XII secolo. Ancora nel XIII secolo era una piccola comunità: nel 1203 aveva 12 monaci, mentre la vicina ci-stercense Lucedio 47, e 27 conversi.

Dorino Tuniz tratteggia gli aspetti fondamentali de L’età di Guglielmo. Il futuro abate benedettino e architetto, fi glio

del nobile Roberto e di Perinzia, nasce durante l’assedio portato all’Isola di San Giulio dal re di Germania Ottone di Sassonia contro la moglie di Berengario, la regina Villa.

Il monaco Guglielmo è conosciuto in Europa come Gu-glielmo di Digione, perché qui fondò il monastero di San Benigno, o Guglielmo di Fécamp, località in cui creò un al-tro cenobio e in cui morì, in Italia è detto in qualche caso

Guglielmo da Orta, per i suoi natali, ma soprattutto Guglielmo da Volpiano. Qui aveva trovato rifugio suo nonno Vibone, aristocratico della Svevia. A poca distan-za da Volpiano, a San Benigno, il nipote avrebbe dato vita ad una delle sue più alte realizzazioni, l’abbazia di Fruttuaria, indi-pendente da vescovi e autorità laiche.

Il legame di Guglielmo con San Genua-rio si colloca nei suoi primi anni, sette per la precisione, quando, ultimo di quattro fratelli, fu presentato come oblato nel mo-nastero dei SS. Maria e Michele. Il saggio di Marina Airoldi ricostruisce invece una storia tutta al femminile, che si serve degli archetipi per spiegare quanto le fonti del

tempo affermano delle regine Villa e Adelaide, moglie di Ot-tone e madrina di Guglielmo, e della madre di lui, Perinzia.

Claudia Carra

Atti del Convegno San Genuario 25 ottobre 2008 “De Gulielmo et de Mulieribus”, asso-ciazione culturale "Franco Francese".

Il nuovo Gruppo micologico-naturalistico di Santhiàpresenta il programma di uscite da maggio a settembre

SANTHIÀ. (c.car.) Sta muoven-do i primi passi il nuovo Grup-po micologico-naturalistico di Santhià, un'associazione senza scopo di lucro il cui obiettivo è quello di divulgare i concet-ti che regolano la micologia e l'ambiente sensibilizzando a questi temi.

Con la presentazione si sono aperte le iscrizioni uffi ciali al sodalizio, presieduto da Anto-nio Marsilio, affi ancato dal vice Roberto Gherardi, con Gior-gio Scaglia tesoriere e Patrizio Mannai segretario ed i con-siglieri Vittorio Audisio, Ivan Grasso, Guido Upinot e Carlo Dellarole. Dello studio profes-sionale dei funghi si occuperà il loro micologo di riferimento Paolo Chiapatti.

I membri del direttivo sono di Tronzano, Santhià, Biella, Livorno, e sono giunti a pen-sare di fondare una nuova as-sociazione spinti dalla passione che li accomuna per la natura e per i funghi, per il piacere di stare insieme a condividerla ed appoggiandosi alla presenza

di Ivan Grasso e Carlo Della-role, che sono entrambi guide, accompagnatori ed educatori ambientali.

È già nutrito il programma di uscite guidate per questo ultimo scorcio del 2014: la prima sarà domenica 18 maggio al Super-vulcano della Valsesia. Accom-pagnati da Carlo Dellarole, che ha collaborato alla realizzazio-ne del museo del Supervulcano, i partecipanti potranno com-piere un viaggio nel tempo alla scoperta di una delle meraviglie invidiateci in tutto il mondo, fa-cendo l’esperienza di cammina-re sulla sua parte emersa.

A giugno partirà il corso di micologia di base. Saranno inoltre presenti alla Fossalassa di Santhià con il banchetto ca-rico di funghi e pronti a soddi-sfare le curiosità del pubblico sull'argomento. A settembre è in calendario una gita a Druo-gno, in Val Vigezzo, nello stes-so mese e nel seguente sono in cantiere delle mostre.

Per informazioni è possibi-le fare riferimento al numero 340.2854060 oppure alla mail [email protected] e se-guire le attività mediante la pa-gina Facebook “Gruppo Mico-logico-Naturalistico Santhià”.

arte e storia inter nos

Page 23: la Gazzetta 14 maggio 2014

Il guizzo del bomber permette ai biancoazzurri di mantenere la categoriaMarangoni-gol e l'LG Trino si salvaCALCIO - PROMOZIONE Nei playout il San Carlo è costretto ad alzare bandiera bianca

Il portiere Bagnis e il centrocampista Cucè sono stati tra i migliori in campo della squadra allenata da mister Fiorentino

[email protected]

LG TRINO

SAN CARLO 1

0

1a Categoria Playo� - Ferrigno illude gli azzurri che crollano nella ripresa

Disastro Bianzè: il Vigliano lo elimina in rimonta

Rete: 46' pt Marangoni.LG Trino: Bagnis, Balocco, Gemi-nardi, Cafasso, Carachino, Bern-abino, Cucè, Lopes, Panipucci (41’ st Colangelo), Vetri, Maran-goni (49’ st Pozzati). A disp. P. Parisi, Martino, Barbi, Napolitano, Bigatti. All. Fiorentino.San Carlo: Pinato, Milan (7’ st Bollato), Accatino, Zago, Colella, Pizzighello (26’ st Ubertazzi), L. Parisi (12’ st Beltrame), Favaretto, Arfuso, Bellio, Daffara. A disp. Bel-lasio, Venniro, Buzio, Asprella. All. Gamba.Arbitro: Loffredo di Torino.Note: espulso Colella (S) al 5' st per doppia ammonizione.

Una zampata di bomber Ma-rangoni in chiusura di primo tempo permette all'LG Trino di battere il San Carlo e festeg-giare la permanenza in Pro-mozione. Come ogni s�ida di playout che si rispetti la ten-sione per l'altissima posta in palio pesa sin dalle prime bat-tute di gioco. Mister Fioren-tino recupera sia Marangoni che Panipucci riuscendo così a dare maggior peso speci�ico al reparto offensivo. I trinesi, oltre al fattore campo, pos-sono anche contare su due risultati su tre a disposizione e partono giustamente un po' più coperti. Il San Carlo deve vincere e sin da subito cerca di spingere sull'acceleratore. Dopo 15' di studio, gli ospiti hanno la grande occasione

per cambiare la storia del match e dell'intera stagione. Daffara spara a rete, Bagnis respinge corto, sulla palla va-gante dopo una breve mischia si avventa per primo Bellio che centra clamorosamente il palo; Arfuso è il più lesto di tutti a tuffarsi nella breve mischia, ma calcia incredibil-mente sul fondo. Il pericolo corso non sembra smuovere la truppa biancoazzurra che resta intorpidita e rischia an-cora in un paio di circostanze, ma nella prima Favaretto non è preciso e nella sec-onda Arfuso calcia senza troppa convinzione consen-

tendo a Bagnis una parata piuttosto agevole. A ridosso dell'intervallo arriva però la scossa trinese. Al 44' Cucè centra un pallone invitante per la testa di Geminardi che stacca bene e incorna a rete s�iorando il montante. Poi nel minuto di recupero concesso Bernabino lancia Marangoni, Pinato esce fuori tempo e il cannoniere deposita la sfera in fondo al sacco con un tocco di destro. E' l'episodio che spacca la partita e che giunge nel momento più delicato dell'incontro. All'inizio della ripresa infatti l'LG Trino appro�itta dello

BIANZE'

VIGLIANO 1

3

scoramento dei giocatori del San Carlo e si spinge in avanti alla ricerca del colpo del ko. Al 5' Colella, già am-monito, tocca con il braccio una conclusione di Maran-goni e si vede sventolare in faccia il secondo cartellino giallo di giornata. Per lui la partita �inisce qua. Anche quella degli ospiti. I locali infatti iniziano a far girare il pallone per far trascorrere i minuti che li separano dalla salvezza. Vetri si divora il raddoppio sparacchiando malamente alto da posizione alquanto favorevole dopo un intelligente velo di Cafasso. Il

ECCELLENZA

Masuero sbarca a SanthiàOrizzonti: confermato Boschetto

Mercoledì 14 maggio 2014 - Anno 9 numero 19

San Carlo ha però ancora un ultima cartuccia da sparare. Corre il 28' quando Favaretto si ritrova tutto solo davanti a Bagnis e il portiere bian-coazzurro si prende la scena negando il pareggio con un grande intervento. Nel �inale l'LG Trino prova a chiudere i conti in contropiede, ma Ve-tri è ancora impreciso nella �inalizzazione. Poco male, alla �ine un gol basta e avanza per chiudere l'annata con una salvezza sofferta, ma ampia-mente meritata arrivata al termine di un cammino tor-tuoso.

ROBERTO VANNICOLA

Reti: 23’ pt rig. Ferrigno (B), 4’ st Calligaris (V), 15’ st rig. Sacchet (V), 43’ st Marini (V).Bianzè: Perissinotto, Rigoni, Manegatti, Barb-eris (36’ st Adejan), Rega, Atich (10’ st Niang), Gagnone, Ciraulo, Comba, Ferrigno, S. Anania (25’ st Moreni). A disp. Erbari, Andreotti, Bonelli, Guglielmotti. All. Costanzo.Vigliano: Zollo, Calligaris, Sartori (44’ st De Simone), Monti, Zorio, Sette, Cavallo (46’ st Co-lombera), Sacchet, Marini, Patti, Ciucci. A disp. Lamla, Giacone, Motta, Loiarro, Bellinazzo. All. Ferrari.Arbitro: Visione di Torino.Note: espulso Niang (B) al 38' st.

Il Bianzè rovina una stagione superlativa con una partitaccia. Gli azzurri inciam-pano nel primo scoglio dei playoff e dice addio ai sogni di promozione. Tutto sem-brava andare in favore della compagine allenata da Alberto Costanzo. Il fattore campo, l'opportunità di poter gestire due risultati su tre e il vantaggio per 1-0 alla �ine del primo tempo. Nella ripresa è arri-vato l'inatteso crollo. Forse era meglio gi-ocare lontano dal campo di casa visto che le uniche scon�itte in campionato sono arrivate proprio tra le mura amiche. Una giornata davvero storta. Dopo un inizio di gara equilibrato, il Bianzè passa in vantag-gio al 23' grazie a un calcio di rigore tras-formato da Ferrigno. Nella seconda parte

del tempo i padroni di casa controllano la partita non lasciando alcuno spazio ai biellesi che appaio imbrigliati e poco de-terminati. Comba va vicino al raddoppio con una conclusione che manca il bersa-glio per questione di centimetri.Nella ripresa arriva l'inatteso crollo che inizia a materializzarsi già al 4'. Su azione d'angolo la difesa azzurra respinge corto e dalla distanza Calligaris si inventa una gran sventola che supera Perissinotto e sigla il pareggio. Il Bianzè si perde e al 15' incassa il sorpasso del Vigliano. Un contatto in area di rigore tra Anania e lo stesso Calligaris induce il direttore di gara a concedere un penalty alquanto dubbio. Vane le proteste degli azzurri. dagli undici metri si presenta Sacchet che non sbaglia. I locali si gettano in avanti alla ricerca del pareggio, ma riescono solo a fare tanta

confusione nella metà campo avversaria. Le mischie nell'area ospite si susseguono, ma manca il colpo risolutore negli ultimi sedici metri. Mister Costanzo getta nella mischia anche Adejan e Moreni, ma la musica non cambia. Entra anche Niang, ma al 38' si fa cacciare dal campo e lascia i suoi in dieci. Nel �inale il Vigliano colpisce per la terza volta, questa volta con Marini che �inalizza la più classica delle azioni di rimessa. La stagione del Bianzè si chiude così in maniera negativa dopo un campi-onato ad altissimi livelli. Gli azzurri sono stati autori di grande prestazioni con 41 punti conquistati su 45 a disposizione in trasferta. Nel secondo turno dei playoff il Vigliano se la vedrà con il Greggio che nell'altra s�ida ha eliminato il Cavaglià dopo i tempi supplementari.

Gianluca Comba è andato vicino a quel 2-0 che avrebbe cambiato le sorti del match

Il Santhià, fresco di retroces-sione, sta lavorando già al futuro. Per quello che con-cerne il settore giovanile, il sodalizio granata nella pros-sima stagione avrà un nuovo responsabile. Si tratta di Luciano Masuero, uomo di esperienza che ha ricoperto il ruolo alla Pro Vercelli per ben nove anni e ha un passa-to anche alla Crescentinese. Il direttore generale del San-thià Pier Antonio Mezza poi non le manda a dire a chi ha dato già per spacciata la società granata a livello eco-nomico. "Chi parla male di noi dovrebbe per prima cosa guardare in casa propria. Il Santhià il prossimo anno sarà regolarmente iscritto al cam-pionato di Eccellenza. E non è detto che non verremo ripes-cati in serie D...".In casa Orizzonti United la classica cena di �ine stagione, che si è svolta la scorsa settimana presso la Tratto-ria Nazionale di Villareggia, ha sancito importanti con-ferme. Il direttore generale del sodalizio rossoblu Vilmo Rosso ha reso uf�iciale le voci che circolavano negli ultimi giorni in merito al futuro di Riccardo Boschetto (in foto) e ha confermato la �iducia

al mister alla guida della prima squadra anche per la stagione 2014/2015. Oltre a Boschetto riconfermato anche tutto lo staff tecnico: il preparatore atletico Luciano Ritorto, il preparatore dei portieri Riccardo Dazzini e il massaggiatore Giorgio Jon Titapiccolo. La preparazione precampionato inizierà mar-tedì 29 luglio presso il campo sportivo di Villareggia, per poi proseguire a Brusson dal 3 al 10 agosto 2014. Alla serata era presente anche il presidente Gigi Carra e tutto il resto dello staff dirigenzi-ale dell’Orizzonti United.

LIVORNO FERRARIS

BUSIGNETTO 2

2

DOPO I TEMPI SUPPLEMENTARIReti: 18' pt N. Armelin (L), 37' pt rig. Lensar (L), 18' st meinardi (B), 46' st Milanese (B).Livorno Ferraris: Crotta, L. Armelin, Maranto, Ger-mano, Molpen, Desso, Pola (43' st Jorio), Buccoliero, mazza (25' st Abbattista), N. Armelin, Lensar (40' st Regge). A disp. Traversini, Gaida. All. Rindone. Busignetto: Bondesan, Donato, (34' st Cinque), Peri-no, Berra, Milanese, Carmigno, Passamonte, Vallesio (20' st Ciampi), Meinardi, Sasso, Cena (15' st Varini). A disp. Deambrogio, Zaffaroni, Ronco, Romano. All. Ceria. Arbitro: Pongan di Novara.

Al Livorno Ferraris ci sono voluti i tempi supple-mentari per riuscire a quali�icarsi alla seconda fase dei playoff. Gli amaranto hanno sudato le classiche "sette camicie" per avere la meglio su un mai domo Busignetto. Il cambio in panchina prima della s�ida con i verolenghesi, al posto del dimissionario Giuseppe La Loggia ecco Gi-ancarlo Rindone, tesserato come giocatore dai livornesi alla �ine di marzo, sembra aver gio-vato. Nella prima parte di gara il Livorno ha condotto le danze. Al 18' Nicolò Armelin "arma" il suo sinistro telecomandato e dai venticinque metri lascia partire una conclusione pazzesca che non lascia scampo a Bondesan. E' sempre Nicolò Armelin il protagonista dell'azione che vale il raddoppio: azione insistita e pallonetto che Cena tocca con la mano all'interno dell'area di rigore. Penalty che bomber Lensar trasforma

Il Livorno Ferraris avanza con fatica2a Categoria Playo� - Busignetto out ai supplementari

e si va all'intervallo con i padroni di casa avanti 2-0. Sembra fatta, ma nella ripresa il Busignetto getta sul campo tutte le energie residue e prova a farsi sotto. Poco dopo l'ora di gioco bomber Meinardi accorcia le distanze. Il �inale di par-tita è avvincente. Il Busignetto attacca a testa bassa, il Livorno si difende a prova a colpire di rimessa. Una palla persa dagli amaranto in pi-eno recupero genera l'ennesimo traversone in area che trova Milanese pronto alla correzione in gol per il 2-2 che manda le due compagini ai tempi supplementari. Nell'ultima mezzora di gioco i livornesi giocano con grande attenzione senza concedere nulla in fase difensiva. I bian-coazzurri creano solo mischie infruttuose dalle parti di Crotta che non deve compiere interventi importanti.Nel secondo turno la squadra di mister Rindone se la dovrà vedere con le Scuole Cristiane, brave ad avere ragione del Piemonte Sport.

Decisiva la prestazione di Nicolò Armelin

Page 24: la Gazzetta 14 maggio 2014

SPORTMercoledì 14 maggio 2014 - Anno 9 numero 1924

Maurizio Crovella riporta la sua "creatura" in SecondaSaluggese, riecco la promozioneCALCIO - 3a Categoria Pino travolto 7-2 nella sfida valida per i playoff

La rosa al gran completo della Virtus Saluggese può festeggiare la promozione in Seconda Categoria dopo una grande annata

CALCIO GIOVANILE

CALCIO - CSI A 11

Il Borgo d'Ale non sfonda il muro della TricerreseCALCIO GIOVANILE - Giovanissimi 1999

La Baraonda di Pasqua è del Santhià

E’ il Santhià la squadra trionfatrice dell’edizione 2014 della “Baraonda di Pasqua”, manifestazione organizzata dal Real Canavese e riservata ai Giovanissimi 1999. I vercellesi hanno superato in finale l’Aygreville con un secco 3-0. Sugli scudi Chirone, autore di una doppietta. La terza rete dei granata porta la firma di Vedda. Terzo posto per i

padroni di casa del Real Canavese che nella finale di consolazione hanno avuto la meglio del San Mauro. Il 2-0 in favore dei calusiesi è sancito da un gol di Olmo e da un’autorete. L’Aygreville si è consolato grazie alla vittoria di Federico Gullone nella classifica cannonieri: il valdostano ha messo a sengo 8 reti in 5 partite disputate.

Reti: 12' pt Maletta, 31' pt Bell-inghieri, 44' pt Speziale, 40' st Oppezzo.Santhià: Grazio, Ballario, Cardi-nale, Bellinghieri, Rebora, Chior-boli (22' st Bonanno), Agaddou (11' st Alice), Oppezzo, Palumbo (3' st Speziale), Gaudeni, Maletta. All. Pera.

È stato l’equilibrio a farla da padrone nelle sfide delle squadre locali nel primo weekend dedicato alla secon-da fase del Csi a 11 vercellese.Per l’andata dei quarti di fina-le dei playoff scudetto i cam-pioni in carica del Borgo d’Ale sono stati fermati sullo 0-0 venerdì sera dalla Tricerrese “Andrea Bodo”. Giochi ancora aperti quindi in vista della sfi-da di ritorno, che si giocherà sabato alle 15 sul terreno della squadra di Naborrini. Il segno “X” è uscito anche per il MiViDa, che venerdì è stato bloccato sull’1-1 dalla Sanger-manese. Vantaggio crescen-tinese siglato da Covello, ma i locali rientravano con la marcatura di Caccavo. Sfida decisiva venerdì alle 20,45 in casa per gli uomini di Cadoni; la vincente troverà in semifi-nale il Crova che ha vinto la regular-season. Le semifinali

sono in programma nei week-end del 23/24 maggio per l’andata e il 30/31 maggio per il ritorno, con finalissima giovedì 5 giugno.La prima giornata del girone 3 della Coppa Csi ha riservato

Secco poker dei granata

Massimiliano Saia (Trino '04), Paolo Antoniotti (Borgo d'Ale) e Roberto Dolcimascolo (MiViDa Crescentino)

il derby tra Trino ’04 e War-riors, e anche in questo caso c’è stata un’equa spartizione della posta in virtù dell’1-1 fi-nale. Al comando della classi-fica si trova il Celtic 2009 con 3 punti grazie al 3-1 di ven-

erdì sui Rangers, fermi a 0. Per il prossimo turno venerdì i fontanettesi faranno visita al Celtic e i ragazzi di Semenzin se la vedranno con i Rangers all’Aravecchia di Vercelli.

STEFANO TUBIA

CALCIO GIOVANILE - Esordienti 2001

Al Torneo del Riso terzo posto per il Santhià

Reti: 1' pt Bolognesi (VS), 14' pt e 47' st A. Anania (VS), 43' pt Bernini (VS), 46' pt Actis Grosso (VS), 11' st Aselmino (VS), 20' st Esposto (VS), 33' st Borio (P), 41' st De Filip (P).Virtus Saluggese: Salvato, Merkaj, Boggio, Pez-zana, Rigamonti, Picco (13' st Peruzza), Chiarenza, Anselmino, Bolognesi (30' pt Bernini, 10' st Espos-to), A. Anania, Actis Grosso (17' st Maida). A disp. Fulchiero, Biganzoli, Torasso. All. Crovella,Arbitro: Gabriele di Casale Monferrato.

La Virtus Saluggese trita il Pino e torna in Seconda Categoria dopo un solo anno di Terza dal suo ritorno all'attività. Il condot-tiero dei bianconeri, Maurizio Crovella vince così il suo ennesimo campionato. Sei anni or sono Crovella, aveva riportato la Virtus in Seconda prima che avvenne la fusione con la Verolenghese dell'allora presidente Fiorenzo Guarascio. Contro il Pino la compagine salug-gese mette in mostra tutte le proprie carat-teristiche: grinta, determinazione e spiccate doti offensive. Già dopo nemmeno 1' di gioco si capisce quale sarà l'andamento della par-tita: lungo lancio di Rigamonti a premiare lo scatto di Bolognesi che si presenta tutto solo davanti al portiere e lo fredda senza pietà. Chiarenza sfiora già il raddoppio all'8', ma il 2-0 è solo rimandato perché al 14' sugli svi-luppi di un corner calciato da Actis Grosso,

Amerigo Anania incorna in rete. Una traversa colpita da Tosco è l'unico sussulto dei torinesi nella prima parte di gara. Poi è sempre e solo dominio saluggese. Anania al 41' coglie la tra-versa su calcio piazzato e 2' Bernini sfrutta un rimpallo fortunoso e fulmina il portiere per la terza volta. Prima di arrivare all'intervallo c'è gloria ancora per Actis Grosso che in contro-piede non sbaglia e cala il poker. Nella ripresa continua lo show della Virtus Saluggese. All'11' Anselmino inscena una prorompente

percussione centrale che lo porta a battere per la quinta volta il numero uno avversario. Al 20' Esposto fa tutto da solo: salta come birilli tre avversari, fa sedere anche il portiere e mette dentro il pallone del 6-0. Un leggero calo mentale dei locali permette al Pino di salvare l'onore mettendo a segno due reti. Ma l'ultimo acuto di giornata è ancora della Vir-tus Saluggese e non può che essere di capitan Anania che con un delizioso pallonetto batte il portiere per il definitivo 7-2.

1a Categoria - Novità a CrescentinoGiuseppe Buffa non è più il presidente della Crescentinese. La retrocessione in Prima Categoria ha lasciato il segno in casa granata. Oltre al dimissionario Buffa dicono addio anche il direttore sportivo Marco Dattrino e i dirigenti Massimo Botti e Angelo Barcotti. Per la prossima stagione si sta cercando di mettere in piedi un progetto che possa

comprendere anche la prima squadra e la Juniores. Al momento però tutto è in bilico. L'attuale responsabile del settore giovanile della Crescentinese, Massimo Pavani, sta lavorando ala-cremente per creare il prima possi-bile il nuovo assetto societario che al momento comprende anche Massimo Calzavara.

CSI A 11

Il Cigliano vince lo scontro diretto con l'Atletico Pont e si conferma come seconda forza del campionato. I ciglianesi si impongono per 2-1 grazie alla doppietta di Costello che rende vana la rete di D'Angelo per gli alto canavesani. Con questo successo Moccia e compagni salgono a quota 50 punti e a quattro turni dalla fine del torneo sono sempre più vicini alla promozione in Eccellenza B. Nelle ultime tre giornate di campionato occorre fare solamente tre punti e gli avversari da affrontare sono Frossini Football Club, Cerone e Real Mamerto.23a giornata: Cigliano-Atletico Pont FC 2-1, Termoidraulica-Frossini Football Club 3-1, FC Amstaff-Cerone 3-3, Amici del Terzo Tempo-Real Mamerto 3-5, US Verolengo-Isarenas La Favorita 1-0, Foglizzo-Guanaco 9-1, Cuceglio-Amatori Calcio Chivasso 0-0.Classifica: FC Amstaff 62, Cigliano 50, Atletico Pont 47, Cerone 41, Amatori Calcio Chivasso 39, Verolengo 35, Isarenas La Favorita 32, Termoidraulica 31, Frossini 30, Cuceglio e Foglizzese 23, Guanaco 16, Real Mamerto 12, Amici del Terzo Tempo 9.

Cigliano non sbagliae vede l'Eccellenza B

CHIAVAZZESE

SANTHIA' 0

4

ALLIEVI PROV.

Reti: 9' pt Spagna (B), 11 tt Zan-zone (L).Lg Trino: Vescovo, Viabcino, Zan-zone, Perona, Graziani, Ferrarotti, Vlose, Tavano, Carena, Pasini, Ga-gliarde, Ferrkou, Grandinetti, San-togiacomo. All. Guaschino.

LG TRINO

BORGOVERCELLI 1

1

ESORDIENTI 2001

Si è conclusa con un grande successo di pub-blico la seconda edizione del "Torneo delle Risaie" riservato alla categoria Esordienti 2001. La kermesse si è giocata sul campo del Crova e ha visto la partecipazione di San-thià, Aosta 511, Cuneo 1905 e Pro Settimo & Eureka. Le quattro squadre al via si sono affrontate in un girone all'italiana (tutte

contro tutte) e la vittoria finale è andata alla squadra settimese che ha preceduto nell'ordine il Cuneo, il Santhià e i valdostani. Il premio come miglior portiere della mani-festazione è stato assegnato ad El Saied, estremo difensore del Cuneo, mentre come miglior giocatore è stato votato De Paolis della Pro Settimo & Eureka.

VIRTUS SALUGGESE

PINO 7

2

Gli Esordienti granta hanno chiuso al terzo posto la kermesse che si è giocata sul campo del Crova

CALCIO GIOVANILE

La CoppaPiemonte

Domenica 18 maggio prende il via la Coppa Piemonte riservata al settore giovanile. Nella categoria Allievi l'LG Trino è stato inserito nel triangolare con Canelli e Boves Mdg. Le altre squadre al via sono Gaviese, Valdengo, Saluz-zo, Sportgente, Evancon, Sporting Bellinzago, Giaveno Coazze, Pro Set-timo & Eureka, Sport-ing Orbassano, Cenisia, Settimo e Borgoman-ero. L'Orizzonti United è invece impegnato tra i Giovanissimi. I rossoblu sono stati sorteggiati nel raggruppamento 2 dove avranno a che fare con Charvensod e Rivaro-lese. Le finali della Cop-pa sono in programma lunedì 2 giugno.

CALCIO - Trino

Blue Cup e Memorial Bet

Gli Ultras del Trino organizza-no il torneo a scopo benefico “Blue Cup”. E’ una kermesse di calcio a 9, programmata dal 16 giugno al 4 luglio, su due campi in erba sintetica dell'impianto sportivo trinese. Prevista la partecipazione di 16 squadre per la prima fase eliminatoria, suddivise in 4 gi-roni da 4 squadre. Con questo torneo gli organizzatori in-tendono riproporre lo storico torneo dei "Brocchi" e dei "Su-perbrocchi". Per informazioni contattare il 3498081521, il 3485694380, il 3477212067

o il 3288752703 (Roberto Paulato). Sono intanto aperte le is-crizioni al Memorial "Roberto Bet", giunto alla ventitreesima edizione, che prenderà il via il 19 maggio. Come lo scorso anno, la formula adottata pre-vede un torneo diviso in 2 giro-ni da 4 squadre, con giocatori maggiorenni residenti a Trino (è consentito uno “straniero”). Quest’anno è previsto un mini torneo da 4 squadre ris-ervato agli “Over 35” (sempre con la regola della residenza trinese).

Page 25: la Gazzetta 14 maggio 2014

VOLLEY VARIO - Sfuma la promozione in serie D per il Volley Crescentino

BASKET - Promozione - Il quintetto di coach Petrucci elimina anche il Volpiano

Sogni di promozione in serie D fem-minile svaniti in semifinale playoff per il Crescentino. Il team di Ader Falqui, dopo il 3-2 patito all’andata, lunedì si è arreso 0-3 in gara-2 della serie con il Gaglianico. Unico set ti-rato il primo, perso a 22, poi le biel-lesi prendevano il largo imponendosi a 17 nel secondo parziale e a 13 nel terzo. Nella finale per il 3° posto le crescentinesi se la vedranno con l’Azeta Disinfestazioni S2M Vercelli, out dopo due rovesci netti con l’Infa Sprintvirtus Chiavazza, la grande favorita per il salto in D non avendo ancora perso un solo set in tutta la stagione, forte di giocatrici già pro-tagoniste nelle serie superiori.Per la Spring Cup il Cigliano Senior, 1° a quota 6 nel girone A, tornerà in campo domenica 25 a San Maurizio d’Opaglio (Novara) con il Cusio Sud Ovest, alle sue spalle solo per quoz-iente punti. Nella poule B, per il 4° turno Cigliano 4° a 1 complice il ko

La Pallacanestro Trino si qualifica per la finalissima

Simone Vincenzi

BASKET VARIO

Battuto sul campo del BuscaIl Santhià cadeVOLLEY SERIE B2 MASCHILE

3-0 con l’Occhieppese, capolista a 8; oggi alle 19,30 recupero della 3ª gior-nata al palasport di via Moncrivello con la Gaglianico Bianca, 3ª a 1. La Buzzi Trino, 2ª a 5, ospiterà domen-

ica 25 l’Occhieppese. Nel Torneo Ziccio di Under 17, organ-izzato dal Comitato Fipav di Novara, venerdì il Giocavolley Cigliano ha in-cassato un rovescio casalingo in tre

Parziali: 14-13/ 23-28/ 30-37.Pallacanestro Trino: Ottavis, Pescarolo 3, Basile 5, Isacco, Arditi 10, Delle Fave 6, Pergola 4, Marzolla 8, Vigliaturo 13, Bellan, Bottaro, Reiser. All. Tricerri.

Solo più un ostacolo separa la Pallacanestro Trino dalla salita in serie D. La formazione di Francesco Tricerri, lottando con caparbietà, ha superato la semifinale in appena due in-

Il Cigliano è ancora sconfitto

VOLLEY SERIE D FEMMINILE

Alla Stamperia Alicese non è rius-cito il botto finale, ma il rovescio 3-0 con l’Inalpi Busca non ha spor-cato un bilancio stagionale am-piamente positivo. Con 45 punti il team di Gianluca Manavella ha chiuso il girone A di B2 maschile al 6° posto, con una vittoria in meno dei Diavoli Rosa Brugherio: niente a che vedere con la retro-cessione di un anno fa .Sabato comandavano fin dalle prime battute i cuneesi, a cui gli ospiti davano seriamente fastidio solo nella terza frazione giocata punto a punto fino al 20-20 prima dello sprint decisivo dell’Inalpi. «I ragazzi hanno dato tutto nel derby con Biella – ha spiegato coach Manavella - con una vittoria avremmo blindato il quarto posto, ma in corpo c´era poca benzina e

allora ho preferito far ruotare l´intera panchina. Il Busca aveva più motivazioni di noi e in campo lo ha dimostrato».La squadra riprenderà gli allena-menti giovedì 22, ma chi non può riposarsi è la dirigenza. C’è da pia-nificare il budget per la prossima stagione e urge trovare sponsor che evitino al club dolorose deci-sioni come quella temuta in stra-da Vecchia di Carisio, la rinuncia a un titolo difeso con i denti per ripartire da una serie inferiore.

Il Volley Crescentino di coach Ader Falqui non è riuscito a cebntrare la promozione in serie D

set dal Red Volley per la 2ª giornata di ritorno ed è 5° a quota 3 nel girone B. Due le sfide della prossima settimana, venerdì in casa alle 20 con il Conad Teamvolley, fanalino di coda a 0, come

NUOTO - Crescentino

Natali travolgente a Torino

INALPI

SANTHIA' 3

0

Parziali: 25-17/ 25-19/ 25-22.Stamperia Alicese Santhià: Riz-zotti, Signorelli 16, Salussolia 2, Riviera 6, Vincenzi 5, Rigamonti 13; Pisani (L), Farina 1, Zinetti, Pagliasso (L2). N.e. Gullino, L. Manavella, Medi-na. All. G. Manavella.

SAN FRANCESCO

CIGLIANO 3

0

La dodicesima e penultima giornata di ri-torno di Prima Divisione è stata di riposo per l’Ecs Crescentino: manca solo un turno alla chiusura della stagione, e la formazi-one di Giancarlo Rivella, terza con 36 punti nel girone Blu, vuole onorarla come mer-ita. Venerdì tra le mura del palasport di via Peruzia ospiterà infatti il Basket Biella, sec-ondo con 40 punti, per un big-match che però non ha più risvolti di classifica, dato che ai playoff si qualificano le prime due. Con 18 vittorie su 23 incontri, a ogni modo il gruppo Ecs ha raggiunto uno degli obiet-tivi fissati dal tecnico, il successo in almeno il 75% degli incontri di campionato.In campo giovanile sempre impegnata nel girone 2 della seconda fase regionale la

compagine di Under 15. Sabato la formazi-one guidata da Paolo Rigolone si è arresa di misura, 62-66, al Kolbe, partita che si pre-annunciava come insidiosa. Ora i punti di differenza nel girone 2 tra le squadre sono solo due: crescentinesi terzi a quota 8, to-rinesi a 6. All’orizzonte c’è una nuova sfida casalinga, la terzultima a livello ufficiale, che si disputerà sabato alle 17 con il Kap-padue, attualmente 2° con 10 punti.Intanto, sul fronte dell’organigramma so-cietario, Matteo Girelli ha comunicato che nella prossima stagione non farà più parte, a malincuore, della Ecs. Dopo 16 anni vis-suti in palestra da allenatore e da giocatore, si trasferirà infatti per motivi personali all’estero.

BASKET CSI - L'Under 14 dell'Adbt Livorno Ferraris vince la sesta gara consecutiva

contri espugnando il palasport di Volpiano mercoledì 6 con il punteggio di 41-49. Il nome dell’avversaria nella finale dei playoff di Pro-mozione si è conosciuto solo ieri sera: a No-vara è andata in scena la “bella” tra il locale Basket Club e i Delfini Carmagnola. A condizionare la prestazione del gruppo di Tricerri l’assenza di tre giocatori importanti come Caccianotti, Mascarino e Boido e anche un atteggiamento molto fiscale dei direttori di gara. Date le basse percentuali di efficacia sot-to canestro da ambo le parti (numerosi anche

i liberi sbagliati), la partita si giocava molto sulla lucidità e sui nervi. I trinesi faticavano a carburare come nei precedenti incontri e dopo i primi 10’ erano sotto di 1, poi mettevano la freccia e allungavano a ridosso dell’intervallo lungo (+5). Il vantaggio toccava la massima consistenza (27-37) a metà del terzo quarto, poi si stabilizzava senza significativi scossoni tra i 5 e gli 8 punti.La serie di finale prenderà il via domenica a Trino e occorrerà vincere tre partite al meglio delle cinque.

Pochi ma buoni domenica per la Marmar Trino. Il club diretto da Davide Martuzzi si è presen-tato alla terza prova del Samurai a Giaveno con soli otto preagonisti, che però si sono fatti on-ore: successi di Giacomo Pigino, Matteo Gaita, George Daniel Vartolomei; 2° posto di Marco Miglietta e Cesare Porcaro; bronzo per Michele Burocco, Riccardo Corona e David Ungureanu.Domenica al mercato coperto di Trino la Mar-mar ospiterà dalle 16 la finale del Campionato Judo Giovani: 110 i judoka iscritti per 11 so-cietà. La gara sarà preceduta da un’esibizione di Kata. È stato intanto fissato per domenica 8 giugno a Trino “Judokando 2014”, stage con l’ex azzurro Girolamo Giovinazzo.

Marco Bono

Il calvario del Giocavolley in D fem-minile si è concluso con un risul-tato in linea con quelli di un’intera stagione, un ko 3-0 con il San Francesco al Campo. La partita non aveva verdetti da stabilire, dato che anche le padrone di casa erano già aritmeticamente retrocesse, ma è stata l’occasione per la società cigli-anese di fare un importante esperi-mento: dare spazio alle giocatrici dell’Under 16 e dell’Under 14. Lasciate a casa le senior, a parte il libero (classe 1998) Sara Ariagno riconvertita in schiacciatrice-rice-vitrice, la T.D. Grissini guidata da Marco Bono e Montserrat Casas ha pagato dazio come prevedibile all’inesperienza e le torinesi di casa per due set hanno comandato sen-za problemi le operazioni. Più com-battuto l’incontro nel terzo parzi-ale, l’unico che le biancoazzurre abbiano chiuso sopra quota 20.

Buone comunque le risposte ot-tenute da un gruppo su cui il club lavorerà assiduamente nel pros-simo futuro. Le decisioni sulla prima squadra per l’anno pros-simo, che a rigor di regolamento sarà tenuta a ripartire dalla Prima Divisione, sono rimandate a fine maggio, dopo le riunioni di rito. La “linea verde” sarà a ogni modo una solida base per lasciarsi alle spalle due retrocessioni consecutive dai regionali.

STEFANO TUBIA

Parziali: 25-15/ 25-13/ 25-21.TD Grissini Cigliano:Mat. Bono, Tava-no, Santhià, Costanzo, Remus, Ariagno; Coggiola, Perazzo. All. Mar. Bono.

Calvario finito

Parziali: 14-15, 32- 28, 44-38.Adbt Livorno Ferraris: Iorizzo 4, Fal-chetti 12, Parasiliti 4, Grimaldi 11, Ter-zago, Bonafin 4, Argenton 4, Misuraca 7, Gambarotto, Rubino 2, Antoniotto 4, Rizzo 4.

Dopo tre sconfitte consecutive, torna al successo la compagien Senior dell'Adbt Livorno Ferraris. Falchetti e compagni superano 58-50 il Kappadue.Nella Summer Cup o Oratorio Cup

la vittoria per l'Under 14 (in foto) è diventata ormai una formalità per il team Junior dell'Adbt Livorno Ferraris. Il Real Forno è stato as-faltato letteralmente, 85-37 il ri-sultato finale, ma negli Junior non contano molto i numeri e i tabellini quanto la bellezza di insegnare la pallacanestro a quelli che tra 3/4 anni terranno alti i colori della so-cietà in prima squadra. Si sono vis-ti contropiedi velocissimi e incisivi e un po' di errori in fase di azione ragionata. E' ancora presto, ci sono ancora molte cose da imparare, ma la base sembra davvero buona.

JUDO - Trino

Quattro le medaglie conquistate dalla Dynamic Sport al 4° Trofeo Sisport, organizzato dalla Sisport Fiat domenica presso la piscina Usmiani di Torino. Folta la con-correnza da battere con 23 so-cietà di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia Romagna iscritte: 12° il club crescentinese con 54 punti.Elena Natali grande protagonista con due vittorie nella categoria Ragazze: nei 100 stile libero ha stracciato la concorrenza nuotando in 1’00”29 e nei 400 sl si è imposta in 4’39”16. Sul 2° gradino del podio sono saliti Andrea Dellarole nei 100 rana Ragazzi (1’08”76) e Arianna Ca-postagno nei 100 dorso Assoluti (1’07”94). Da segnalare anche le prestazioni

di Giorgio Maria Amatteis, 6° nei 400 sl Assoluti (4’16”34) e 9° nei 100 sl (55”76), Alessandro Cast-agna, 6° nei 100 dorso Assoluti (1’04”55), Ludovico Radice, 10° nei 400 misti Ragazzi (5’05”57), Diego Bortolozzo, 10° nei 100 rana Ragazzi (1’13”55), Federico Picco, 10° nei 400 sl Assoluti (4’23”06), Martina Roggero, 5ª nei 100 sl assoluti (1’00”34) e 9ª nei 100 farfalla (1’07”05), Lucrezia Violino, 5ª nei 400 misti Assoluti (5’18”79), Cecilia Chini Balla, 6ª nei 400 misti Ra-gazze (5’28”46) e 9ª nei 100 rana (1’22”37), Veronica Spor-tillo, 6ª nei 100 farfalla Assoluti (1’06”38), Giulia Nicandro, 7ª nei 400 misti assoluti (5’19”39), Barbara Magro, 9ª nei 400 misti assoluti (5’23”79).

SPORT Mercoledì 14 maggio 2014 - Anno 9 numero 19 25

recupero della 4ª giornata e sabato per la 3ª di ritorno alle 15 a Trecate con l’Igor Volley, capolista a 13. In campo maschile niente da fare per l’Under 17 del Santhià nella finale provinciale a tre. Domenica a Can-delo (Biella) la compagine allenata da Stefania D’Angelo ha perso 1-2 con il Biella Volley per poi arrendersi 0-2 al Red Volley. Il team vercellese nell’ultima sfida del girone ha poi prevalso 2-1 sui lanieri aggiudican-dosi il titolo. L’Under 14 santhiatese, nel penultimo impegno per il girone 2 della Fase Low regionale, domenica si è arresa 3-0 al Parella Torino Blu restando al 5° posto in classifica con 3 punti. Ultimo incontro il recupero della 4ª di ritorno domenica 25 in casa del Magic San Secondo, nel pin-erolese. Lunedì 2 giugno il Giocavolley organ-izzerà una tappa del circuito estivo di minivolley presso il centro sportivo polivalente di Villareggia.

VOLPIANO

PALLACANESTRO TRINO 41

49

Elena Natali con l'istruttore Donato Nizzia

Il Move di Crescentino ha ospitato sabato 3 un incontro tra i responsabili tecnici della FeSIAM provenienti da varie parti d’Italia, con il maes-tro Alessandro Caizzo, responsabile tecnico della Daimoku-Move, a fare gli onori di casa. All’ordine del giorno la definizione dei criteri di valutazione per i Kata di Karate stile Shotokan, dato che ogni maestro ha avuto guide legger-mente differenti, perfettamente riuscita sotto il coordinamento del maestro Gianlivio Ridolfi, e l’organizzazione dello stage estivo del 24/25 maggio a Chatillon (Aosta).In casa Daimoku-Move è stato scelto sabato 21 giugno come giorno per gli esami di passaggio di grado.

KARATE - Crescentino

Il conto alla rovescia ormai è quasi finito. Sabato 17 e domen-ica 18 si disputeranno i Campi-onati Italiani Fikbms a Catania. La Mvnera Trino ha organizzato una spedizione di grande spes-sore tecnico che comprende Vit-toria Pollone, Cristian Colucci, Giovanni Canton, Vincenzina Novarese, Salvatore Gigliotti, Claudio Fluttero e Jacopo Trom-bali, tutti fighter che possono ambire a posizioni di prestigio. Non sarà da meno per l’Action Team Italia il responsabile della sezione di Cigliano, Simone Bar-biere, impegnato nella categoria +79 kg di Light Contact, voglioso di salire sul podio.Entrambi i club parteciperanno allo stage di sabato 24 a Pinero-lo. Sempre più probabile inoltre l’arrivo del campione georgiano Davit Kiria allo stage estivo della Mvnera a Castell’Apertole.

KICKBOXING - Trino

Cade l'Under 15 dell'Ecs Crescentino Senza rivali nell'Oratorio Cup LIVORNO

KAPPADUE 58

50

Page 26: la Gazzetta 14 maggio 2014

Periodo intenso per la Società Bocciofila Crescentinese. La terna di categoria C composta da Fortunato Coltro, Luigi Grattapaglia e Franco Pez-zati ha iscritto il proprio nome nella trentasettesima edizione della Coppa “città di Vercelli”. Superata in finale per 13-6 la Romagnese di Elio Bargeri, Armando Bolchini e Gabriele Mazzola. Per quello che concerne la cat-egoria D, la coppia formata da Romano Martinotti e Silvano Puppato è stata sconfitta nella finale della ventisettesima edizione del Memorial “Gian-carlo Sivalli” da Paolo Giatti e Alfiero Bertotti dell’Olimpia ’90 per 13-6. Infine, Massimo Vedelago è us-cito di scena nella semifinale del Trofeo “Del Babbio”, gara che si è disputata sugli ster-rati della Quaronese e valida come selezione ai Campionati Italiani Individuali.

BOCCE

Tutti gli atleti ciglianesi impegnati nell'ultimo intenso week end agonistico sulle strade di Biella, Cossato e Canelli

Il sodalizio ciglianese ha ottenuto importanti risultatiI Diavoli Rossi sono al verticePODISMO A Biella vittorie di categoria per Porta e Bausano NOTIZIE IN BREVE

Due le medaglie ottenute dagli Arcieri del Monferrato 01Celt nella gara tipo Percorso che si è svolta domenica al Laghet-to del Picchio di Paruzzaro, nel novarese, organizzata dalla Compagnia Arcieri di Shannara 01Shan e valevole per il cal-endario piemontese-ligure della Fiarc. Nessuna vittoria, ma un argento per Pier Paolo Oddone nel Compound stile libero illimitato e un bronzo per Davide Zuaboni nella categoria del ricurvo.Proseguono a tamburo battente gli impegni per il club ca-salese con una folta sezione a Crescentino: domenica sarà presente a Sonagliette di Angrogna, nel pinerolese, per la manifestazione tipo Tracciato a cura della Compagnia 01Pass – Frecce del Passel.

TIRO CON L'ARCO - CrescentinoOddone e Zuaboni salgono sul podio

TIRO A VOLO - CiglianoMarchini manca la finale nel GP Fitav

AUTOMOBILISMO - CrescentinoDe Marchi a caccia del tris in terra ibericaCrescentinoLuca Demarchi è pronto a giocarsi nuovamente le proprie carte nel Campeonato de España Resistencia (Cer), vinto negli ultimi due anni con il veronese Alfredo Salerno, confermato per il 2014. Prima prova per il pilota trinese del Team Monlau Competicion sabato e domenica sul circuito del Montmelò al volante di una Seat Leon Supercopa Mkii per la classe 1.Niente Rally Internazionale del Taro invece per Marco Canuto. Il navigatore crescentinese per motivi di lavoro non ha potuto gareggiare a Bedonia (Parma) con Massimo Marasso, che ha fatto coppia con Daniele Araspi su Renault Clio S1600, ma con un esito sofrtunato (ritiro durante la terza prova speciale).

MOUNTAIN BIKE - Borgo d'Ale

Trasferta romagnola per Erica Marchini, che ha ottenuto l’11° posto nel Gran Premio Fitav di Conselice (Ravenna). Sabato ha chiuso le qualificazioni con 60 piattelli (22-18-20) senza centrare l’ingresso in finale, riservato a chi raggiungeva un punteggio di 64. I punteggi sono stati comunque bassi per tutti i concorrenti a causa del maltempo, in particolare del forte vento che spirava sul poligono. "Ho avuto un po’ di sfor-tuna nella seconda serie, ma in generale sono abbastanza sod-disfatta", commenta la tiratrice ciglianese.Venerdì parteciperà ai Campionati Nazionali Universitari di Milano 2014 presso il Trap Concaverde di Lonato del Garda (Brescia).

Tre sono gli appuntamenti podistici che hanno carat-terizzato il fine settimana della società ciglianese Asd Podismo di Sera. A inaugu-rare l’inizio delle gare in not-turna ci hanno pensato Bru-no Carlino, Marco Alloatti, Flavio Regis, Fulvia Perrone e Mattia Regis che venerdì 9 maggio hanno partecipato alla “Corricossato”, gara di 6,6 km che si corre tra le vie cittadine.Sabato 10 invece, a Biella, l’impegno delle rosse casac-che ciglianesi è stato doppio, in quanto prima si è corsa la 18a edizione della “Corri contro l’emarginazione”di 7,7 km, e successivamente la “Mezza Maratona di Biella” di 21,097 km.Ottimi piazzamenti degli atleti ciglianesi si sono reg-istrati in entrambe le gare.Alla prova corta hanno partecipato Donato Greco, che ha ottenuto un bel 15° posto assoluto e 3° di cate-goria SM35, Gabriele Amore e Marco Alloatti (13° e 14° categoria SM45), Andrea Zanello (7° categoria SM40), Damiana Porta (1a categoria SF) e Cristina Bausano (1a categoria SF40). Buoni risul-tati anche tra i partecipanti

alla mezza maratona, dove Giulio Pontiroli ha ottenuto il suo nuovo personale sulla distanza con il tempo di 1h36’29” in una gara con un percorso difficile dal punto di vista muscolare, e Ga-briele Costa (SM45) e Pino Rombolà (SM55) si sono classificati entrambi al 9° posto delle rispettive cat-egorie di appartenenza.A chiudere in bellezza il week-end sportivo è stata la partecipazione di An-

BODY BUILDING - CrescentinoIn cinquanta al sesto Trofeo Colosseum

Erano una cinquantina i partecipanti sabato al 6° Trofeo Colosseum di body building e fitness, valevole come selezi-one Nord-Italia della Fibbn, andato in scena presso il Tea-tro Angelini di Crescentino. La Palestra Colosseum, che ha fatto gli onori di casa, ha brillato in gara con Andrea Derussi, salito sul 3° gradino del podio nella categoria +85 kg sia tra gli Open sia tra gli Esordienti. Derussi ha quindi conquistato il passaggio agli Italiani in programma a Pescara sabato 24. Prossimo appuntamento nuovamente al Teatro Angelini sa-bato 7 giugno per il 1° Grand Prix Colosseum, qualifica agli Italiani dell’altra Federazione (Nbbui) che si terranno ad Aosta domenica 15 giugno.

ouar Labouzi e di Gabriele Amore, a Canelli, alla 19a

edizione della “Sulle strade dell’Assedio di Canelli”, gara di 8,2 km disputata su due giri estremamente impegna-tivi con una ripidissima sali-ta da affrontare due volte che ha messo a durissima prova le gambe e il fiato de-gli atleti. Anouar Labouzi, ha ottenuto un bellissimo 12° posto assoluto e 3° di cat-egoria, confermando il suo buon periodo di forma.

Non ha tradito le attese il Me-morial “Cavanna-Guala-Vasi-no”, cicloturistica Acsi valida per il Campionato Regionale di mediofondo organizzata dall’Amici del Ciclismo Bi-anzè. La vittoria se l’è aggiu-dicata il Pedale Borgodalese che ha totalizzato 200 punti davanti al Velo Club Vercelli (170) e al Dopo Lavoro Fer-roviario Asti (160). Alle loro spalle nell’ordine si sono classificati Livorno Ferraris, Cicloamatori Novara, Pedale Trinese, Amici Ciclo Bianzè, Amici Ciclo Vigliano, Pedale Canavesano, Pedale Cossa-tese, Valli del Rosa, Cycling Center, Unione Ciclistica Cigliano, Speedy Bike, Tpp Biella, Cigli Bertinetti, Fulvia Pagliughi Cicli Ivrea e Mo-bili Bono Santhià. Premiati il

CICLOTURISMO - Bianzè e Trino

corridore più giovane Davide Ditra del Dopo Lavoro Fer-roviario Asti e il più anziano,

Il Pedale Borgodalese si impone alla grande nel Camponato Regionale Acsi

Giuseppe Salto del Pedale Borgodalese. L'11 maggio si è invece dis-

putato il Trofeo Città di Tri-no, valido anche come Tro-feo Cisl e Trofeo Francesco

SPORTMercoledì 14 maggio 2013 - Anno 9 numero 1926

Rey organizzato dal Pedale Trindese. I ciclisti hanno af-frontato un pefcorso di 60

km che ha attraversato le località di Pontestura, Cast-agnone, Statale 455 Ozzano,

TENNIS - TrinoLa D3 esordisce con un pareggio e un koInizia con un pareggio e una sconfitta l'avventura del Centro Sportivo Buzzi Trino nel campionato di serie D3. La compagine trinese A, inserita nel girone 7, ha impattato 2-2 contro il Tennis Club Momo nella prima giornata. Nelle altre due sfide del girone vittorie per il Ca' Tennis Club (4-0 sul Monterosa) e per Il Noce Tennis (4-0 sul Sandigliano). La squadra B del Buzzi milita in-vece nel girone 8 e ha incassato una battuta d'arresto sul campo del Tennis Club Coggiola: 3-1 il punteggio in favore della truppa biellese. Nelle altre gare di giornata il TC Lago d'Orta ha superato 4-0 il Cercano C, mentre il Pernate ha avuto la meglio sul Ghiffa B con il medesimo punteggio. Il Noce Tennis e il Ghiffa B saranno rispettivamente i prossimi avversari del sodalizio trinese nella seconda giornata di campionato.

CICLISMO

Manzoni ok

Gloria Manzoni si è messa in luce ancora una volta. La san-thiatese del Racconigi Cycling Team si è classificata quinta nella “Cronosbirro”. La gara, che si è disputata a Mongran-do, era valida anche come Me-morial “Danilo Ferrari” e come prima prova del “Bracciale del Cronoman”, ha visto di scena anche Tiziano Marchesi del Pedale Borgodalese che ha tagliato il traguardo in ventot-tesima posizione.

Si è disputata a Burolo la “Sui Sentieri della via Francigena”, sesta tappa della Coppa Acsi Piemonte e quinta prova del Cam-pionato Interprovinciale Biella-Vercelli. La gara, or-ganizzata dalla Fulvia Cicli Pagliughi Ivrea, ha visto trionfare Luca Cuffia sul percorso lungo (27 km) e Valter Casalegno su quello corto (18 km). Cuffia, alfiere dell’Asd C02, si è imposto in 1h28’40” su Donato Vittore del Pedale Chierese (stacca-to di 45”9 e Patrick Ferrero dell’Asd Samone (giunto sul traguardo con un ritardo di 1’30” dal vincitore). Per il Pedale Pazzo Borgodalese erano in gara Dario Zac-cagnino, Graziano Zanolla (rispettivamente nono e decimo tra gli Junior) e Ales-sandro Baiguera (decimo tra i Senior). Nel percorso breve

Casalegno (Pedale Chier-ese) ha tagliato il traguardo in 1h02’10” battendo net-tamente Stefano Toso della Free Bike Trivero e il com-pagno di squadra Samuele Pochettino. Gian Luca Coda Fatin del Pedale Borgodalese ha sfiorato il podio tra i Gen-tlemen, battuto solamente allo sprint da Claude Isola dell’Asd Samone. Giovanni Giachetti ha invece ottenuto

il successo tra i Supergentle-men A, così come Gabriele Menaldo tra i Supergentl-men B. Tra i Debuttanti buo-na la prestazione offerta da Stefano Riconda. Nella classifica riservata alle società primo posto per il Pedale Chierese con 69 punti, davanti alla Fulvia Pagliughi Cicli Ivrea (67) e al Pedale Pazzo Borgodalese (33).

A Burolo doppietta del Pedale Pazzo

Sala Monferrato, Ottiglio, Grazzano Badoglio, Statale 455, Pontestura e Camino.

Page 27: la Gazzetta 14 maggio 2014

A Santhià Assurdamente assurdo:cinque atti unici di Jean Tardieu

La rassegna SanThIArt prosegue domenica all'Auditorium San Francesco

Così domenica dopo domenica fu una stagione davvero cupa, / quel lungo mese della quaresima, rise la iena, ululò la lupa, stelle comete ed altri prodigi facilitarono le conversioni, / mulini bianchi tornaron grigi, candidi agnelli certi ex-leoni. Soltanto i pochi che si incazzarono dissero che era l'usato passo / fatto dai soliti che ci marciavano per poi rimetterlo sempre là, in basso! Poi tutto tacque, vinse ragione, si placò il cielo, si posò il mare, / solo qualcuno in resurrezione, piano, in silenzio, tornò a pensare...

Francesco Guccini, Nostra Signora dell'Ipocrisia, in “Parnassius Guccinii”, 1993

Santhià. Sogno o son desto? Verrà spontaneo chiederselo domenica sera durante Assurdamente assurdo, il quinto spettaco-lo della rassegna teatrale SanThIArt organizzata dall’associazione Tiart.

Una rassegna di atti unici del francese Jean Tardieu, intervallata da sketch e brani musicali, proietterà lo spettatore in un mondo onirico non lineare, ma nemmeno troppo distante dalle os-sessioni della società con-temporanea.

Per la regia di Fabio Mazzarino e la collabo-razione di Davide Zani-chelli alle luci, andrà in scena un nutrito cast di attori e musicisti, santhia-tesi e non: Elisa Alaimo, Francesca Baroli, Cecilia Borghetti, Vincenzo Dur-so, Alice Gobbo, Matteo Gramola, Teresa Monca-

da, Marta Rosati e Domi-ziana Spinelli. Musiche eseguite da Lara Costa (quartino), Elena Doglia-ni, Sara Gherardi (cla-rinetto), Gabriele Don-deynaz (sax contralto), Alberto Lebole (tromba), Giorgio Margaro (sax ba-ritono), Laura Mazzarino (flauto traverso), Cristia-

no Migazzo (trombone) ed Enrica Perinotti (sax tenore).

Stefano Tubia

Domenica 18 mag-gio, ore 21, Audito-rium San Francesco, Santhià. Ingresso a offerta.

Cultura e SpettaColi27

Borgo d'ale. (m.v.) Il pros-simo appuntamento della 36ª edizione del “Maggio Teatrale” sarà la commedia A l’è mach na quistion dë spirit, che è la tradu-zione e adattamento, a cura di Salve Valtingojer, di Spirito alle-gro di Noël Coward e che sarà interpretato dalla Compagnia teatrale Pinin Pacòt, di Baldis-sero Torinese, con la regia di “Gully” Guglielmo Pepe.

Il protagonista è lo scrittore Censin Barbisio, che sta lavo-rando ad suo nuovo romanzo sul mondo dell’occulto e decide per-tanto di trarre ispirazione da una seduta spiritica con un medium. Quest’improvvida decisione sca-tena a sorpresa una serie di even-ti comici e paranormali, in cui ai

singolari personaggi convenuti per il rito d’evocazione s’affian-cano esseri fantasmagorici. La commedia ha per suo motore l’irruzione improvvisa nel quoti-diano d’un soprannaturale, non

terrorizzante o spirituale, ma biz-zarro e divertente.

Sabato 17 maggio, ore 21.15, salone comunale poli-valente “Giovanni Fiorano”, Borgo d’Ale. Biglietti: 5 euro.

A l’è mach na quistion dë spirital Maggio Teatrale borgodalese

Sabato sera in scena la compagnia Pinin Pacòt di Baldissero Torinese

Una scena della commedia

ChivaSSo. (s.t.) Libera, l’associazio-ne presieduta da don Luigi Ciotti, è pronta a dare vita al “Festival della Legalità”, che il Presidio chivassese “Angelo Vassallo” organizzerà da ve-nerdì a domenica.

Apertura venerdì 16 maggio alle 21 al Palalancia. Sabato 17 alle 16.30 alla Biblioteca MOviMEnte l’incon-tro “Legalità come… Chivasso rac-conta percorsi di reazione”, alle 19 apericena animata dai Rising Age e alle 21 al Teatrino Civico documen-tario su una vittima della ‘ndranghe-ta, Bruno Caccia: una storia ancora da scrivere, con testimonianze del regista Davide Pecorelli, di Paola Caccia, figlia del magistrato ucciso a Torino nel 1983, e dei residenti di Cascina Caccia a San Sebastiano Po.

Domenica 18 alle 16.30 presso la

sala consiliare “Minotauro e Colpo di Coda: dalle operazioni alle sen-tenze”. Vertice artistico del festival lo spettacolo delle 18 dedicato a un eroe della lotta alla mafia, Giovanni Falcone: un uomo, allestito dalla Com-

pagnia emiliana Teatro Dell’Orsa. La vita del giudice siciliano sarà messa in scena da Bernardino Bonzani e Mo-nica Morini, con Claudia Catellani al pianoforte nel proporre Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e i brani di Astor Piazzolla; collaborazione alla ricerca e drammaturgia di Annama-ria Gozzi e tecnica di Andrea Alfieri. Una vita difficile quella di Falcone, se-gnata da successi, sconfitte e attacchi provenienti dalle istituzioni, fino alla strage di Capaci del 23 luglio 1992.

Chiusura alle 20 con un buffet a base dei prodotti del consorzio Libe-ra Terra, coltivati nei terreni confi-scati ai boss.

Partecipazione libera fino ad esaurimento posti. Precedenza alle prenotazioni a [email protected].

A Chivasso il “Festival della Legalità”Da venerdì a domenica, organizzato dal Presidio di Libera "Angelo Vassallo"

Una scena di Giovanni Falcone: un uomo

Il cast di attori e musicisti

A Trino “Il teatro fa bene alla salute”Presentato il cartellone della minirassegna teatrale: spettacoli dal 16 maggio al 28 giugno

Si comincia venerdì con le Improvvisazioni di un attore che legge di e con Giovanni Mongianotrino. Si apre venerdì 16

maggio "Il teatro fa bene alla salute", minirassegna teatrale trinese curata da TeatroLie-ve, la compagnia di Giovanni Mongiano. Aderente al proget-to regionale Live – Piemonte dal vivo insieme ad altre botte-ghe teatrali, due delle quali sa-ranno ospiti in questa rassegna, TeatroLieve ha già avvicinato i trinesi con incontri e corsi nelle scuole e la scuola di teatro.

Improvvisazioni di un attore che legge è un monologo di e con Mongiano, che riporta agli inizi Novecento con le grandi com-pagnie di giro: le vicissitudini di Matteo Sinagra sono ideali per aprire il cartellone, avvicinare il pubblico ad un genere che talvolta incute timore, è consi-derato di nicchia, come hanno rilevato il sindaco Alessandro Portinaro, l'assessore Debora Cavallari e lo stesso Mongiano nel presentare l'iniziativa.

Per chi già conosce un po' questo mondo vi sono ammic-

camenti e richiami, a partire dal titolo: “improvvisazione” perché senza la Commedia dell'Arte non ci sarebbe teatro, un grosso debito culturale che l'Occidente ha verso l'Italia; che poi l'attore legga, magari Sha-kespeare o Pirandello, non è strano, anche se oggi molti pog-giano la parte sul leggio per non impararla, ma non è certamen-

te il caso di Sinagra/Mongiano.I prossimi appuntamenti

saranno con Vari-Trè, un'altra bottega che recupera il gene-re brillante del varietà, e Ladro d'amore del gruppo trinese 'L Lantarnin dal Ranatè; Daniele Conserva porta l'intramontabi-le Gaber in Cercando l'amico G e infine lo spettacolo di chiusura della scuola di TeatroLieve, Le

avventure della villeggiatura di Car-lo Goldoni. Fuori stagione, l'8 giugno in occasione di "Trino in piazza", I principi azzurri.

Silvia Baratto

Venerdì 16 maggio, ore 21, Teatro Civico, Trino. Per prenotazioni 377.2674963, 0161.829062.

Il direttore artistico Mongiano con lo staff di TeatroLieve, il sindaco Portinaro e l'assessore Cavallari

Documentario su Bruno Caccia, convegno su Minotauro e Colpo di Coda, spettacolo teatrale su Giovanni Falcone

ChivaSSo. (c.car.) Culminerà sa-bato 17 e domenica 18 maggio nella rievocazione storica “L’Aqui-la oltre le Alpi” il programma di manifestazioni culturali promosso da Città di Chivasso, Confraterni-ta di San Sebastiano Ma-gnifico Coro degli Abbà, Pro Chivasso l’Agricola, in collaborazione con Rotary Club Chivasso, Società Storica Chivas-sese e 111eme Infanterie de Ligne, a ricordo del passaggio di Napoleone a Chivasso nel maggio 1800.

Con la campagna d’Italia il Pri-mo Console intendeva riconqui-stare la Pianura padana in mano agli Austriaci. Puntando in realtà a Milano, compì una manovra di-versiva inviando le truppe d’avan-guardia guidate dal generale Jean

Lannes ad occupare Chivasso.Sabato 17 al Parco del Mau-

riziano dalle 10 giungeranno le truppe, che allestiranno il campo, mentre nell’ex chiesa di Santa Maria degli Angeli, in via Torino,

saranno esposti pannelli illustrativi. Alle 16 avrà inizio la parata dei sol-dati austriaci, francesi e piemontesi e alle 21.30 in piazza della Repub-blica ci sarà l’arrivo di Napoleone.

Domenica dalle 10 in via Torino saranno presenti le truppe, che dalle 15.30 daranno vita al Mauriziano alla battaglia tra reparti francesi e austro-pie-montesi in ritirata.

Per informazioni "L'Agricola" 011.9113450, [email protected].

“L'Aquila oltre le Alpi”: la rievocazionedel passaggio di Napoleone a Chivasso

Sabato e domenica, in centro città e al parco del Mauriziano

verCelli. (s.b.) La sezione vercellese della Uisp, Unione italiana sport per tutti, ha curato una serie di iniziative raccolte nella rassegna “A 70 anni dalla Resistenza alla Liberazione 1943-1945, 2013-2015”. Per sabato 17 mag-gio insieme all'Anpi è organizzata una staffetta podistica “delle Pietre Resistenti”, spunto pre-so dal titolo del libro pubblicato recentemente da Sandra Ranghino, presidente provinciale Anpi, che appunto raccoglie cippi e lapidi po-sti a ricordo dei caduti e che attraverso que-sta performance sportiva verrà presentato sul campo, una breve orazione in ogni cittadina.

I podisti partiranno da Cigliano alle 9 e attraverseranno Livorno Ferraris, Lamporo, Crescentino, Fontanetto Po, Palazzolo e Trino; si daranno il cambio gli atleti dei gruppi mon-crivellese e trinese, li seguirà un mezzo della Croce Rossa crescentinese.

L'avvio in piazza Martiri della Libertà, sot-to il porticato una lapide e un'altra in corso Umberto; la staffetta proseguirà sulla statale 11 e quindi sulla provinciale 2, dove entrerà

in Livorno; sabato è giorno di mercato per cui tutti i partecipanti percorreranno a piedi viale IV Novembre per raggiungere piazza Galileo Ferraris; altro luogo della memoria il cimite-ro. Tornati sulla provinciale i partecipanti si porteranno a Lamporo, dove il monumento ai Caduti è vicino al Municipio, che ha sulla facciata le lapidi commemorative.

Per Crescentino è previsto il passaggio alla stazione, dove sono ricordati i IX Martiri, nel

viale che da qui parte e porta il loro nome; a metà un cippo rammenta il trinese caduto nel tragico settembre '44. Attraversato il centro e il Palazzo comunale riprenderanno la provinciale per Fontanetto Po; in piazza Garibaldi, davanti al Municipio, si erge il monumento ai Caduti, nella via centrale il busto di Massimo Montano.

A Palazzolo oltre al monumento all'ingres-so del centro storico una lapide sulla facciata del Palazzo comunale ricorda i caduti; il per-corso si chiude a Trino, al Municipio.

In ogni paese Ranghino si fermerà per ri-cordare nomi e storia, a Trino il sindaco Ales-sandro Portinaro riceverà i presenti nella sala del primo piano per un ultimo momento di memoria, un ulteriore passaggio di testimone non più sportivo ma storico, sociale.

A Vercelli invece il libro Pietre Resistenti verrà presentato nel pomeriggio precedente, venerdì 16 alle 17.30, presso la Sala Facelli dello Spi Cgil, da Elisabetta Dellavalle; interverranno il giornalista Giovanni Barberis e l'editore Adriano Leone della Leone e Griffa edizioni.

La staffetta podistica “delle Pietre Resistenti”Sabato: si parte da Cigliano e si passa per Livorno, Lamporo, Crescentino, Fontanetto e Palazzolo, con arrivo a Trino

Un percorso che tocca cippi e lapidi poste a ricordo dei caduti. Organizzano la Uisp e l'Anpi vercellese

La lapide che ricorda i Nove Martiri alla stazione di Crescentino

Page 28: la Gazzetta 14 maggio 2014

cultura e spettacoli28

Vercelli. (c.car.) Numerosi e interdisciplinari gli appun-tamenti culturali alla Libre-ria Mondadori di Vercelli.

Due saranno gli incontri inclusi nel programma de “Il Giro d’Italia in 80 libre-rie (per non parlar di scuole e biblioteche)” ideato da Letteratura rinnovabile. Si tratta della prima staffetta ci-clistica, culturale, ambienta-le attraverso il nostro Paese, lungo la Via Francigena, da Aosta a Roma, dal 2 maggio al 21 giugno.

Il Giro80 sosterà a Vercelli oggi, mercoledì 14, e doma-ni, giovedì 15 maggio.

Stasera alle 18 alla Mon-dadori saranno presenti Pino Pace e Andrea De Benedetti.

Pace, docente di Scrittura creativa all’Istituto Euro-peo di Design di Torino, è autore di libri per ragazzi e di un ebook a tema ciclisti-co, Pedalando nel Vento, in bici da Torino a Venezia, mentre Andrea De Benedetti, gior-nalista sportivo e linguista

torinese, è autore con Luca Rastello di Binario morto. Alla scoperta del Corridoio 5 e dell’Al-ta velocità che non c’è, edito da Chiarelettere.

In questa occasione sarà allestita anche una postazio-ne dell’Arpa Vercelli, con gli esperti della quale approfon-dire le tematiche ecologiche.

Al termine, con le “bici-clette parlanti” si parte per una tappa cultural-gastrono-mica da Orti.ca. Questi mez-zi sono dotati di un sistema

di amplificazione senza fili che permette loro di diffon-dere storie trasmettendo bra-ni tratti da una selezione di audiolibri.

Giovedì 15 l’ultimo incon-tro vercellese prima del viag-gio per Pavia sarà quello tra Sofia Gallo e i bambini delle elementari alla Biblioteca Civica di Vercelli. L’autri-ce, insegnante e consulente editoriale, dal 1992 scrive racconti e romanzi per l’in-fanzia e l’adolescenza, come

I lupi arrivano col freddo.Venerdì 16 invece la Mon-

dadori ospiterà alle 18 la presentazione del libro della docente di Letteratura ita-liana all’Università del Pie-monte Orientale Giuseppina Baldissone Le Muse di Mon-tale. Introduce la scrittrice vercellese Laura Bosio. Le tematiche montaliane sono un settore di studi molto si-gnificativo per la docente, che ne scrisse già nella sua tesi di laurea, che ebbe la di-

gnità di stampa e fu edita da Einaudi nel 1979 con il titolo di Il male di scrivere.

Sabato 17 invece, anco-ra alle 18, lo scrittore e il-lustratore Matteo Bertone presenta la sua ultima fati-ca, Diurno imperfetto, modera l’autore vercellese Gianluca Mercadante, che ha da poco dato alle stampe Noi aspettia-mo fuori, con le illustrazioni dello stesso Bertone.

Per informazioni 0161.1828991.

“Il Giro d’Italia in 80 librerie” fa tappa alla Mondadori di VercelliVenerdì si presenta il libro di Giusi Baldissone Le Muse di Montale, sabato il Diurno imperfetto di Matteo Bertone

Vercelli. (s.t.) Ultimi fuochi per la sessione primaverile di “Hu-manLab”, a cura del Dipartimen-to degli Studi Umanistici dell’U-niversità del Piemonte Orientale.

Per “Tutta un’altra storia: Li-bri dal Dottorato in Scienze Sto-riche dell’UPO”, presso la Cripta di Sant’Andrea oggi, mercoledì 14 maggio, alle 16.30 presenta-zione di Caterina da Racconigi fra santità e stregoneria: carisma profetico e autorità istituzionale nella prima età moderna (ed. Nerbini) di Elisabet-ta Lurgo; domani alla stessa ora spazio a Terre di Baraggia: pascoli, acque, boschi e risaie. Per una storia del paesaggio vercellese (Edizioni dell’Orso) di Igiea Adami.

Domani alle 21 al Teatro Bar-bieri “Storie in viaggio: scene da TiLLiT 2014”: rappresentazioni in francese, inglese, tedesco e spa-gnolo. Venerdì alle 16 in Sant’An-drea “Il fascino dei classici”, con il grecista Franco Montanari.

Per informazioni 0161.261505/579, news.retto-rato.unipmn.it.

MoncriVello. Dopo il successo della serata di venerdì 9 maggio, Pier Paolo Balzaretti presen-terà altri aspetti del “Pie-monte magico e misterio-so” nella conferenza che si terrà questo venerdì alle 21 presso il munici-pio di Moncrivello.

Durante il primo in-contro Balzaretti ha par-lato delle credenze della “Torino magica”, da piazza Statuto dove si nasconderebbe la porta dell’Inferno, alla chiesa della Gran Madre che pare custodisca il Sacro Graal, e delle numerosis-sime reliquie conservate nel capoluogo.

Nel prossimo incontro verranno invece appro-fondite curiosità legate al conflitto tra Satana e santi, come la leggenda di San Martino e il pon-te del Diavolo e quella

di Sant’Antonio Abate invocato contro l’her-pes zoster, detto fuoco di Sant’Antonio. Rivelerà inoltre antichi rimedi per la salute e la fertilità che ancora oggi sono vivi nel-la memoria.

Diana Gallo

Venerdì 16 maggio, ore 21, municipio di Moncrivello.

“Piemonte magico e misterioso”:ne parla Balzaretti a Moncrivello

Venerdì in Municipio: santi e leggende

Pier Paolo Balzaretti

iVrea. Venerdì 16 mag-gio il medievista Valter Fascio terrà nella chiesa di San Bernardino ad Ivrea una conferenza su “Guglielmo da Volpia-no. Abate ed ‘architetto’ dell’Anno Mille, nella ci-viltà della terra olivettia-na” per il ciclo di incontri culturali di Via Romea Canavesana onlus, in col-laborazione con le Spille d’oro Olivetti e col pa-trocinio del Royal Order Saint Mary of Ivrea-Be-nedictine Oblate Brothers Congregation of Brazil.

Guglielmo, nato ad Orta San Giulio nel 962 e morto nel monastero di Fécamp nel 1031, fu un abate benedettino, della nobile famiglia canave-sana dei “da Volpiano”. Quest’ecclesiastico fu as-sieme un intellettuale, un architetto ed un grande organizzatore. Pur aven-

do operato in molti pa-esi oltre all’Italia, fu nel Canavese una delle sue opere principali, con la fondazione dell’abbazia di Fruttuaria a San Beni-gno Canavese.

Marco Vigna

Venerdì 16 maggio, ore 21, chiesa di San Bernardino (via Jervis), Ivrea.

Conferenza su Guglielmo da Volpianoabate ed “architetto” dell’Anno Mille

Via Romea Canavesana: venerdì a Ivrea

Valter Fascio

Vercelli. (c.car.) Secondo incontro per il nuovo ciclo di conferenze promos-so dall’associazio-ne VercelliViva sui “Vercellesi illustri: il coraggio dei primi imprenditori”. Dopo il debutto il 3 aprile con l’architetto Ma-rio Bona ad illustrare la storia dell’impresa Bona 1858, giovedì 15 maggio alle 17.30 al Salone Dugentesco prenderà la parola Flavio Quaranta su “Industriali, agrari e sicurezza sul lavoro a Vercelli, tra Otto e Novecento”.

Laureato in Scienze politiche e in Lettere moderne e pubblici-sta, il relatore si è oc-cupato in diversi studi dello stato sociale nel Vercellese, come nel

recente Clero e mutuo soccorso in età giolittiana.

L’imprenditoria ver-cellese ebbe un ruo-lo pionieristico nella creazione delle casse consorziali per do-tare di assicurazione contro gli infortuni i lavoratori, obbligo di legge dal 1898.

Giovedì 15 maggio, ore 17.30, Salone Du-gentesco, Vercelli.

Il ruolo dell’imprenditoria vercellese perl’assicurazione per gli infortuni sul lavoro

“VercelliViva”: Flavio Quaranta al Dugentesco

Flavio Quaranta

Gli appuntamentidi “HumanLab”con l’Università

Oggi e domani a Vercelli

Per adulti e bambini, con l’obiettivo di far imparare a cantare e suonare con gli altri divertendosi

A Viverone la seconda edizione del corso di pianoforte, canto corale e musica d’insieme

“R... estate in musica!” con la ciglianese CapelliViVerone. (c.car.) Seconda edizio-

ne per “R...estate in musica!”, corso di pianoforte, canto corale e musica d’insieme che la pianista ciglianese Manuela Capelli terrà nel mese di luglio presso l’Oasi Acquapark di Viverone.

Il corso è aperto a tutti gli strumen-ti e alle diverse fasce d’età, sia adulti che bambini, ed ha l’obiettivo di far imparare a cantare e suonare con gli altri divertendosi. Si svolgerà tutti i martedì e giovedì di luglio, dal 1° al 24, dalle 9.30 alle 17.30, e prevede un mix di studio, musica e relax.

Manuela Capelli ha studiato presso il Conservatorio di Novara, diplomandosi in pianoforte con il massimo dei voti e lode. In seguito il Conservatorio di Alessandria le ha assegnato la borsa di studio “Felice Quaranta” quale migliore allieva di-plomata.

L’artista si è classificata in nume-rosi concorsi pianistici nazionali e

internazionali e si è esibita nelle più importanti città italiane riscuotendo il consenso di pubblico e critica.

Si dedica a diversi generi musicali spaziando dalla classica al jazz e in-distintamente a tutta la musica che fa vibrare le sue corde.

Svolge inoltre un’intensa attività didattica ed è apprezzata come do-cente in varie scuole delle province di Vercelli, Torino e Biella.

Il costo del corso compreso l’in-gresso in piscina è di 152 euro. Per informazioni 333.5216751.

Roccato presenta la sua Passione sepoltaalla Biblioteca MOviMEnte di Chivasso

Letteratura e archeologia: nell’ambito della rassegna “I giovedì con l’autore”

chiVasso. (s.b.) Per la rassegna “I giovedì con l’autore” alla Biblioteca Civica MOviMEnte giovedì 15 mag-gio alle 18 Maurizio Roccato presen-terà il suo secondo romanzo, Passione sepolta. È ispirato ad una scoperta ar-cheologica reale, recentemente sono stati esposti i due amanti ritrovati in Emilia-Romagna che hanno portato Roccato a scrivere una vicenda davve-ro particolare.

Ambientata a Torino, la trama ruota attorno alla sparizione di un responsabile del Museo di storia na-turale; nelle pagine si percorre la cit-tà, i personaggi sono molto vividi e la parte “gialla” è come sempre curata e realistica, grazie anche alla supervisio-ne di Maurizio Coronato, specialista di scienze forensi; in realtà di misteri ve n’è più di uno, ma sono al contem-po di genere diverso pur intreccian-dosi. Conduttrice dell’incontro Mau-ra Maffei, scrittrice; entrambi hanno partecipato a “Ioscrittore”, torneo

letterario di prestigio e di particolare severità, unici due piemontesi premia-ti su centinaia di partecipanti e una manciata di finalisti.

Giovedì 15 maggio, ore 18, Bi-blioteca Civica MOviMEnte, Chivasso.

chiVasso. Continua-no gli appuntamenti del programma prima-verile della rassegna “Letture a Palazzo”, organizzata dall’Unitre di Chivasso in collabo-razione con la Pro Loco Chivasso l’Agricola e con il patrocinio del Comune.

Giovedì 15 maggio l’ospite sarà Giorgio Caponetti, che presen-terà il suo ultimo ro-manzo, Venivano da lonta-no, da poco pubblicato da Marcos y Marcos.

Protagonista del ro-manzo è il grande esperto di cavalli e viag-giatore Alvise Pàvari dal Canal, già compar-so nel precedente Due belle sfere di vetro ambra-to, che ha lasciato mo-mentaneamente la sua Venezia per andare in Toscana ad aiutare un vecchio amico. Ma ben presto si ritroverà ad

indagare su misteri del passato, facendo anche i conti con una donna che gli farà perdere la testa. Dialogherà con l’autore Patrizia Fan-chini.

Elisa Ponassi

Giovedì 15 maggio, ore 21, Palazzo Ru-batto, Chivasso. Per informazioni www.unitrechivasso.it.

Giorgio Caponetti presentail romanzo Venivano da lontano

“Letture a Palazzo”: giovedì a Chivasso

Giorgio Caponetti

Oggi alle 18 l’incontro con Pino Pace e Andrea De Benedetti, domani con Sofia Gallo

Maurizio Roccato con Maurizio Coronato Manuela Capelli con un gruppo di allievi

Pino Pace Andrea De Benedetti Giusi Baldissone Matteo Bertone

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cultura e spettacoli 29

Vercelli. Molte le notizie in-teressanti che giungono dai tre musei cittadini.

Il Museo Leone ha annun-ciato che il prossimo 5 giugno verrà completata l’opera ini-ziata e lungamente seguita dal presidente appena scomparso Amedeo Corio: si inaugure-ranno infatti gli ultimi spazi espositivi di Palazzo Langosco, che ospiteranno i gioielli in fi-ligrana della collezione, rialle-stiti grazie al contributo della Fondazione Crt attraverso il bando “Esponente”.

Il nucleo museale, che espor-rà raffinati manufatti, tra cui raggiere di spilloni, tremolini e reticelle, documenta l’eccel-lenza degli argentieri e orafi operanti in città tra la fine del Settecento e l’ultimo quarto

dell’Ottocento.Parte di questi gioielli prove-

niva originariamente dalle col-lezioni del Museo Borgogna, fu portata al Leone da Vittorio Viale in occasione dello storico allestimento del 1939 e poi fu acquistata da quest’ultimo mu-

seo nel 1946.Per quanto riguarda inve-

ce gli eventi della settimana, il Museo Borgogna propo-ne domenica 18 maggio alle 15, all’interno della rassegna “L’Arte si fa sentire”, “Dal Museo alla città: istantanee

di Vercelli, com’era, com’è”. Roberta Pozzato della Sezione Schedatura guiderà un percor-so tra i dipinti raffiguranti ve-dute della campagna vercellese esposti alla mostra “Umberto Ravello (1881-1917). La natu-ra inquieta” e le foto storiche

dell’Archivio fotografico Ma-soero-Tarchetti conservate in Museo, per poi uscire dalle sale di via Borgogna ed inoltrarsi per le vie del centro a confron-tare con i propri occhi passato e presente. Su prenotazione allo 0161.252764 dal martedì al venerdì e 0161.252776 saba-to e domenica.

Infine la Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e Archi-vio Capitolare, sotto l’egida di Jump e di Una città al Museo, apre i laboratori di secondo li-vello del progetto “Latinorum. Parlare come gli antichi roma-ni non è mai stato così diver-tente”.

La filologa Martina Miazzo-ne porterà i giovani allievi tra i 10 e i 13 anni alla scoperta della lingua latina: giocando

con i testi, familiarizzando con declinazioni e verbi, i ragazzi potranno acquisire capaci-tà lessicali e linguistiche utili nell’orientamento scolastico agli studi futuri. Non è vin-colante la partecipazione agli incontri del primo livello, ma è necessaria la conoscenza di grammatica italiana e storia. I tre incontri saranno di venerdì dalle 15 alle 17, il 16, 23 e 30 maggio, in Museo. Le preno-tazioni scadono il 14 maggio (0161.51650 o [email protected]).

Claudia Carra

Le prossime iniziative dei musei vercellesiAl Leone il 5 giugno si inaugureranno a Palazzo Langosco gli spazi espositivi per i gioielli in filigrana della collezione

Domenica al Borgogna “Istantanee di Vercelli: com’era, com’è”. Al Tesoro del Duomo i nuovi laboratori di “Latinorum”

Piazza Cavour in una foto ottocentesca

chiVasso. (c.car.) Festa pa-tronale di Sant’Eligio dal 16 al 18 maggio alla Mandria di Chivasso. Sono in program-ma vari eventi culturali, tra cui spicca la 22ª Rassegna internazionale di arte naïve, con il patrocinio della Pro-vincia di Torino e della Città di Chivasso e la collabora-zione della Pro Loco di Va-renna in provincia di Lecco.

Per il secondo anno la mo-stra è intitolata a Mariuccia Dezzutto, che con il marito Antonio Protto portò a Chi-vasso questa importante ker-messe artistica, che dal 1992 ospita pittori, scultori e grafi-ci da tutto il mondo.

La sala 1 è dedicata alla mostra personale premio al primo classificato del con-corso legato alla rassegna

2013. Il vincitore, France-sco Maiolo, è purtroppo scomparso il 9 ottobre dello scorso anno.

Nella 2 collettiva premio ai classificati dal 2° al 5° posto del concorso 2013: il tedesco Olaf Ulbricht, lo

svizzero Giacomo Antonini il piemontese Mario Orsini e il croato Josip Nad.

Nella 3 presentazione di una collezione privata in di-spersione.

La mostra resterà aperta fino all’8 giugno, nei giorni feriali dalle 21 alle 23, saba-to e domenica anche dalle 16 alle 19.

Venerdì 16 maggio alle 18 inizia invece la mostra di pittura di Germana Valle, visitabile venerdì e sabato dalle 18 alle 23, domenica dalle 15 alle 23 presso le scuole elementari.

“Mandriamo” è una mostra video-fotografica, anch’essa durante i giorni del-la festa, venerdì e sabato dalle 18 alle 24, domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 24.

Antonio Protto

Un gioiello in filigrana del Museo Leone

Per i 300 anni di consacrazione della chiesa di San Pietro Vercelli: in mostra da domenica presso Botega Caffé CacaoLe foto degli allievi di Patrizia Marseglia

lenta. (s.b.) Lenta, pic-colo e storico paese tra Gattinara e Carpigna-no Sesia, festeggia i 300 anni della consacrazione della chiesa di San Pie-tro, avvenuta nel 1714; tra gli eventi il concorso fotografico “Spiritualità in Lenta e... dintorni”.

Il concorso è organiz-zato dall’Associazione Culturale Officina Foto-grafica di Romagnano Sesia ed è patrocinato dalla parrocchia con il comitato festeggiamenti. Le fotografie, rigorosa-mente inedite, devono avere per soggetto la spi-ritualità nel vercellese e nelle province confinan-ti.

Ciascun partecipante, senza limiti di età, può inviare al massimo quat-tro immagini, sia digitali che tradizionali, che pos-sono essere consegnate a mano o tramite posta al Comune o alla farmacia Abbagnano Angelo en-tro il 1° giugno prossimo.

I moduli d’iscrizione si possono trovare sul sito www.acofficinafotografi-ca.it, presso il Municipio e la farmacia.

Il primo premio è un

buono del valore di 450 euro, il secondo di 250 euro da spendere presso l’ottica Stefanolo Foto-color, al terzo un cesto di prodotti tipici mentre la giuria popolare asse-gnerà un’opera lignea di Ferdinando Trevisan. Le fotografie premiate verranno esposte presso la pieve di Santo Stefa-no in Lenta nel corso dei festeggiamenti che si ter-ranno dal 13 al 16 giu-gno. La giuria presenta nomi conosciuti: Andrea Cherchi, Jacopo Cirio, Salvatore Fabozzi, An-drea Delvecchio e Paolo Stefanoli.

liVorno Ferraris. (c.car.) L’assessorato comunale alla cultura e l’Accademia dei li-vornesi propongono per sabato 17 maggio “Al Camposanto… Viaggio inedito tra storia arte e cultura”, una visita guidata da Giovanni Franco Giuliano,

presidente dell’associazione culturale livornese e già vice-presidente di Via Romea Cana-vesana onlus, studioso di storia locale, autore di varie e appro-fondite pubblicazioni.

La visita permetterà di cono-scere alcune figure di generali

ed eroi, sindaci e prevosti, poeti e campioni sportivi legati alla storia livornese. Essa si snoderà tra il camposanto vecchio e i diversi ampliamenti novecente-schi ed il clou sarà l’illustrazio-ne di un tesoro d’arte e storia troppo poco conosciuto, la cella benedettina di Sant’Andrea. La sua storia millenaria ha conservato alcuni rilevanti af-freschi quattrocenteschi, molti dei quali segnati da graffiti che testimoniano il passaggio dei pellegrini sulla Via Liburnasca fin da tempi molto antichi.

Sabato 17 maggio, ore 15, Cimitero, Livorno Ferraris.

La chiesa cimiteriale di Livorno

La chiesa di San Pietro a LentaVercelli. (c.car.) Saranno in mostra fino all’8

giugno le immagini degli allievi del corso di fotografia ideato dall’associazione Chesterton e condotto dalla fotografa vercellese Patrizia Marseglia da novembre ad aprile al Csv.

Le fotografie esposte raffigurano le bellez-ze della città trasfigurate dalle luci notturne e sono frutto di tre uscite didattiche alla scoper-

ta delle sue piazze e dei luoghi più rappresen-tativi. Accanto agli scatti dei 19 allievi vi sarà anche una decina di coloratissime inquadra-ture realizzate dalla docente con loro al Ca-stello di Pralormo per “Messer Tulipano”.

Da domenica 18 maggio a domenica 8 giugno, ore 7.30-19.30, Botega Caffè Ca-cao, Vercelli. Inaugurazione ore 17.30.

Gli allievi che hanno partecipato al corso

In parrocchia il concorso fotografico“Spiritualità in Lenta e... dintorni”

“Latinorum” con Martina Miazzone al Museo del Tesoro del Duomo

Fino all’8 giugno la 22a rassegna internazionale curata da Antonio Protto

Arte naïve alla Mandria di ChivassoAperta fino all’8 giugno. E da venerdì la mostra di Germana Valle

Sabato pomeriggio con Giovanni Franco GiulianoUn viaggio tra storia, arte e culturaal Camposanto di Livorno Ferraris

Giovanni Franco Giuliano

Da giugno a ottobreGuide e operatoriall’Ecomuseo Ami

Maglione. (d.ga.) Ultimi gior-ni per partecipare alla selezione degli operatori museali promos-sa dall’Ecomuseo dell’Anfitea-tro morenico di Ivrea che, dal 14 giugno al 12 ottobre, svolge-ranno attività d’accoglienza dei visitatori, di visite guidate e di gestione delle collezioni presso i musei della Rete Museale Ami, tra cui il Macam, Museo di Arte Contemporanea all’Aperto di Maglione.

Le candidature dovranno pervenire entro domani, giove-dì 15 maggio.

Gli interessati possono presentare domanda di am-missione inviando a [email protected] il modulo specifico compilato (scaricabi-le dal sito www.ecomuseoami.it), più copia di un documento d’identità e curriculum vitae.

Vercelli. (c.car.) Domenica 18 maggio con l’Università popolare e le guide abilitate di VcGuido si percorrerà la città “Pedalando la cul-tura. Alla scoperta delle nostre ‘radi-ci’”. La quinta edizione della manife-stazione si propone di far conoscere Vercelli attraverso una prospettiva peculiare, quella del verde pubblico nella sua evoluzione storica.

Tra i diversi luoghi si tocche-ranno il Parco Kennedy, che sorge sul sito delle antiche mura, dove vennero fatte le prime piantuma-

Domenica a VercelliPedalandola cultura

Alla scopertadelle nostre

radiciCon l’Università e VcGuido

zioni di Vercelli.In piazza Sant’Eusebio si am-

mireranno due alberi monumen-tali bicentenari di liquidambar, tra i più grandi d’Italia. Lungo il fiume Sesia si illustrerà l’evolu-zione della Pianura Padana dalla selva alla risicoltura. Passando per il parco Camana e viale Garibaldi si arriverà a Palazzo Tartara, sede universitaria, in una città che ha ospitato lo studium fin dal ‘200.

Iscrizioni entro il 15 maggio a [email protected] o 0161.56285.Fioriture primaverili a Vercelli (foto Andrea Cherchi)

Venerdì presenta una selezione di scatti del Grande NordA Trino I colori del biancofotografati da Marcello Libra

trino. (s.b.) Il fotogra-fo Marcello Libra sarà al ristorante Il Convento venerdì 16 maggio per presentare una selezione di scatti che ha realizzato nel Grande Nord, I colori del bianco. Alla visione del-le affascinanti immagini si accompagneranno i reso-conti di viaggio, gli aned-doti e i commenti di Libra, ricreando così l’atmosfera ed il paesaggio, mentale se non fisico, nel quale calare i soggetti immortalati. Il titolo dell’evento riprende quello del libro che racco-glie questa serie di lavori e mette appunto in luce le sfumature di un colore che solitamente consideriamo unico, senza tonalità, men-

tre in quell’ambiente e con quella luce si diversifica in inaspettate forme.

Venerdì 16 maggio, ore 20.30, ristorante Il Con-vento, Trino. Per le pre-notazioni della cena e della serata 0161.801325.

Marcello Libra

Corso ideato dall’associazione Chesterton. Immagini di luoghi caratteristici della città

Page 30: la Gazzetta 14 maggio 2014

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IMMOBILIARI1 VenDitA ABitAZioni2 AcQUisto ABitAZioni3 Affitto ABitAZioni (offeRtA)4 Affitto ABitAZioni (DoMAnDA)5 BoX e GARAGe6 LocALi Uso Ufficio7 iMMoBiLi coMMeRciALi e inDUstRiALi8 cAse VAcAnZA9 teRReni e RUstici

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COMPUTER E ATTREZZATURE LAVORO17 HARDWARe18 softWARe19 MoBiLi e AttReZZAtURe in GeneRe

OGGETTI E SERVIZI PER LA CASA20 ARReDAMento21 eLettRoDoMestici e cAsALinGHi22 teLefoniA22 RiscALDAMento23 fAi DA te – GiARDinAGGio

SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA24 ABBiGLiAMento25 centRi estetici, PALestRe, Piscine

TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI 26 ARticoLi sPoRtiVi27 VAcAnZe e cAMPeGGio28 AUDio e ViDeo – cine-foto-otticA29 LiBRi – GioRnALi – fUMetti – RiViste30 MUsicA e stRUMenti MUsicALi31 AntiQUARiAto32 Vino e cAntinA33 GiocAttoLi, ARticoLi BAMBino34 oRoLoGi e GioieLLi35 GiocHi, HoBBY e coLLeZionisMo

LAVORO36 DoMAnDA37 offeRtA

SERVIZI38 BABY sitteR – coLLABoRAZ. DoMesticHe39 LeZioni – RiPetiZioni40 AssistenZA41 seRViZi VARi

COMUNICAZIONI PERSONALI42 MAtRiMoniALi43 sMARRiti e tRoVAti44 RicoRRenZe, AUGURi45 MessAGGi

VARIE46 neGoZi – AZienDe47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi48 finAnZiAMenti49 AniMALi50 scAMBi e BARAtti

IndIce delle rubrIche

taccuino30

ViLLAReGGiA: Centro Calor, Località Rocca ss11, 35 [ss11 km 36.000]sALUGGiA: TotalErg di Bonino, stra-da crescentino, 31ciGLiAno: IP cigliano nord, A4 km 31.900Eni con gpl, ss11 [ss11 km 38.655]cRescentino: Esso, Via Giotto, 45 [ss31bis km 13.950] Total Erg, strada torino, 12 [ss31Bis], loc. cascinottiEni Via Giotto, 32LiVoRno feRRARis: Conad con gpl, Via Piemonte [sP2] angolo con Via saluggiaIP, Via Piemonte [sP2] incrocio tra sa-luggia e crescentinoShell, Bivio crescentino-saluggia sAntHiÀ: Q8 cavour est, A26 [A26 km 29.275]Eni, Via Due Giugno [sP3]

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farmacie

Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.mercoledì 14 - Tronzano Grossogiovedì 15 - Livorno F. Gallovenerdì 16 - Bianzèsabato 17 - Santhià Prandodomenica 18 - Santhià Prandolunedì 19 - Livorno F. Mezzalamamartedì 20 - Cigliano

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necrologieANNIVERSARIO RINGRAZIAMENTO RINGRAZIAMENTO

nel 1° anniversario della scomparsadella cara

Maria Cristina Terranovain Davide

i familiari la ricordano con immutato affettoed infinito rimpianto

a tutti coloro che le vollero bene.

La Santa Messa di Anniversario sarà celebratanella Chiesa Parrocchiale dell’Assunta

in Crescentinodomenica 18 maggio 2014 alle ore 18,00

On. funebri Liffredo

commossi per la partecipazione al loro dolore i familiari di

Aldo RigazziRingraziano tutti coloro

che con scritti e presenzahanno dimostrato sentimenti di stima e affetto

verso il loro caro.

La Santa Messa di Trigesima sarà celebratanella Chiesa Parrocchiale di Brusasco

domenica 18 maggio 2014 alle ore 19,00

On. funebri Liffredo

commossi per la partecipazione al loro dolore i familiari di

Anna Maria Mazzolain LanfrancoRingraziano tutti coloro

che con scritti e presenzahanno dimostrato sentimenti di stima e affetto

verso la loro cara.

La Santa Messa di Trigesima sarà celebratanella Chiesa Parrocchiale di Brusasco

sabato 17 maggio 2014 alle ore 18,00

On. funebri Liffredo

( Saluggia

Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

( Cigliano

Municipio 0161.423142Ufficio Postale 0161.423153carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.c. 0161.424757

( Maglione

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Santhià

Municipio 0161.936111Ufficio Postale 0161.936032carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto intervento) 0161.225411farmacia comunale 0161. 94398

( tronzano

( VerCelli

( trino

Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411

Municipio 0161.806011Ufficio Postale 0161.809111Vigili Urbani 0161.806060Guardia medica 0161.829585

al telefono

farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411

Page 31: la Gazzetta 14 maggio 2014

Le segnalazioni vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

@COSA SUCCEDE IN PAESE

Cani e gatti: li conosci davvero? Prevenzione e analisi dei comportamenti indesideratiA Vercelli, presso il Piccolo Studio del Sant’Andrea, un ciclo di incontri organizzati da Comune e Asl

• CRESCENTINO, lezione di musi-ca “Sento ciò che ascolto”In sala consiliare alle 15, nell’ambito degli appuntamenti dell’Università della terza età e del tempo libero, con Giuseppe Macaluso.• VERCELLI, presentazione del li-bro Caterina da Racconigi fra san-tità e stregoneria: carisma profetico e autorità istituzionale nella prima età moderna di Elisabetta LurgoPresso la Cripta di Sant’Andrea alle 16.30, nell’ambito delle Settimane de-gli Studi Umanistici “Human Lab”.• VERCELLI, incontro su “Cani e gatti: li conosci davvero? Preven-zione e analisi dei comportamen-ti indesiderati”Al Piccolo Studio della basilica di Sant’Andrea alle 21, approfondimento sui “Principali problemi comportamentali del cane e la loro prevenzione”.

MERCOLEDÌ 14

• SALUGGIA, incontro su “Le intossicazioni alimentari”Nel Salone del Centro Vita alle 15.30, nell’ambito degli appuntamenti del “Percorso Salute” a cura dell’associazione Vita Tre, con Chiara Falciola.• VERCELLI, conferenza “Per far star bene il cuore”Nell’aula magna del Seminario Arcivescovile alle 15.30, nell’ambito della rassegna “Conoscere per comprendere, per condividere”, con don Sergio Chiesa.• VERCELLI, convegno su “Industriali, agrari e sicurezza sul lavoro a Vercelli, tra Otto e Novecento”Al Salone Dugentesco alle 17.30, per il ciclo “Vercellesi illustri: il co-raggio dei primi imprenditori”, a cura dell’associazione VercelliViva, con Flavio Quaranta.• CHIVASSO, presentazione del libro Passione sepolta di Maurizio Roccato Alla Biblioteca MOviMEnte alle 18, nell’ambito de “I giovedì con l’autore”, con l’autore e Maura Maffei.• CRESCENTINO, serata sull’Archivio storicoIn Sala consiliare alle 20.45, organizzata dal Comune.• TRINO, convegno “Alimentazione e salubrità. Come ri-durre il rischio fi tofarmaci in alimenti e bevande”A Palazzo Paleologo alle 20.45, organizzato da Legambiente, Pro Natura e Società Futura.• CHIVASSO, presentazione del libro Venivano da lontano di Giorgio CaponettiA Palazzo Rubatto alle 21, nell’ambito della rassegna “Letture a Palazzo”, con l’autore e Patrizia Fanchini.• VERCELLI, rappresentazioni in varie lingue “Storie in viaggio: scene da TiLLiT 2014”Al Teatro Barbieri alle 21, nell’ambito delle Settimane degli Studi Umanistici “Human Lab”.

• VERCELLI, mercatino “Gusto, sapori e arte”In viale Garibaldi dalle 8 alle 19.• CHIVASSO, manifestazione “Slow Food Day”Nel centro storico dalle 9 alle 19, mercatino di cibi buoni, puliti e giusti e dalle 19.30 “Mangiuma in centro”.• CHIVASSO, rievocazione storica “L’Aquila oltre le Alpi. Il passaggio di Napoleone a Chivasso” Al parco Mauriziano alle 10 arrivo delle truppe, accoglienza e allestimento del campo, nel centro storico alle 16 parata di truppe austriache, francesi e piemon-tesi, in piazza della Repubblica alle 21.30 arrivo del Primo Console Bonaparte e delle sue truppe e scene animate rievocative dell’evento.• CRESCENTINO, “Pedalando... alla palude”Partenza dalla piazza del castello di San Genuario alle 10.30 per la passeggiata in bicicletta, seguiranno proiezioni illustrate e visita alla palude a cura delle guide del luogo.• CHIVASSO, festa patronale di Sant’EligioIn frazione Mandria alle 14 raduno di trattori e macchie agricole d’epoca, alle 19.30 cena con specialità alla griglia, alle 21 serata danzante con la Marasineros Band e alle 23 elezione di Miss Forestiera.• LIVORNO FERRARIS, visita illustrata“Al Camposanto… Viaggio inedito tra storia arte e cultura”Al cimitero alle 15, a cura di Giovanni Franco Giuliano.• VERRUA SAVOIA, “Carnevale di Verrua”Alla Fortezza presso La Rocca di Verrua alle 15 sfi lata del corteo storico, presen-tazione dei gruppi, musica dal vivo ed esibizione della scuola di danza orientale Rabab di Anna Moschino e dalle 17.30 visita guidata alla Fortezza; manifestazio-ne a cura della Pro Loco.• CHIVASSO, “Festival della Legalità”Alla Biblioteca MoviMente alle 16.30 “Legalità come.. Chivasso racconta percor-si di reazione”, al Movicaffè alle 19 apericena con musica dei “Rising Age” e al Teatrino Civico alle 21 proiezione del documentario Bruno Caccia: una storia ancora da scrivere.• VERCELLI, presentazione del libro Diurno imperfetto di Matteo BertoneAlla Libreria Mondadori alle 18, con l’autore e Gianluca Mercadante.

• TRINO, celebrazioni per il 50° anniversario del ritrovamento del corpo della beata Maddalena Pa-natieriAlle 9 messa e alle 10 in San Domenico inaugurazione di una mostra di disegni degli allievi delle scuole cittadine; alle 20.30 serata culturale su storia, società e cultura tra ‘400 e ‘500.• VERCELLI, laboratorio “Latino-rum. Parlare come gli antichi roma-ni non è mai stato così divertente”Al Museo del Tesoro del Duomo alle 15, con la fi lologa Martina Miazzone.• VERCELLI, conferenza su “Il fa-scino dei classici” In Sant’Andrea alle 16, nell’ambito delle Settimane degli Studi Umanistici “Hu-man Lab”, con il grecista Franco Mon-tanari.• VERCELLI, presentazione del li-bro Pietre ResistentiNella Sala Facelli dello Spi Cgil alle 17.30, con Elisabetta Dellavalle, Gio-vanni Barberis e Adriano Leone.• CHIVASSO, festa patronale di Sant’EligioIn frazione Mandria, inaugurazione della “22a Rassegna internazionale di arte Naïve-seconda edizione memorial Mariuccia Dez-

zutto”, visitabile fi no all’8 giugno; presso le scuole elementari alle 18 apertura della mo-stra di pittura di Germana Valle, visitabile fi no a domenica 18. Alle 18.30 mostra video-fotografi ca “Mandriamo”, alle 19.30 cena ti-pica piemontese e alle 21 serata danzante con l’orchestra Nuove Proposte.• VERCELLI, presentazione del libro Le Muse di Montale di Giu-seppina BaldissoneAlla Libreria Mondadori alle 18, con l’autrice e Laura Bosio.• SALUGGIA, prima edizione della “Festa della Birra”Nel capannone in via Ponte Rocca alle 19.30 apertura padiglione gastronomi-co e dalle 22 si balla con la musica di Radio Gran Paradiso, organizza la Fa-

mija Salugiina.• CHIVASSO, “Mangiuma al Ce-rello” incontro con l’arte e l’eno-gastronomia locali Alla Tenuta Cerello dalle 20, nell’ambito della manifestazione “Slow Food Day”.• TRINO, spettacolo teatrale Im-provvisazioni di un attore che leggeAl Teatro Civico alle 21, per la mini-rassegna teatrale “Il Teatro fa bene alla salute”, di e con Giovanni Mongiano.• MONCRIVELLO, conferenze “Piemonte magico e misterioso” In municipio alle 21, con Pier Paolo Balzaretti.• VERRUA SAVOIA, proiezione del fi lm La scelta di BarbaraAl polivalente alle 21, a cura degli Ami-ci della Biblioteca.• CHIVASSO, apertura del “Festi-val della Legalità”Al PalaLancia alle 21, organizzato dal Presidio di Libera “Angelo Vassallo”.• IVREA , conferenza su “Guglielmo da Volpiano. Abate ed ‘architetto’ dell’Anno Mille, nella civiltà della terra olivettiana”Nella chiesa di San Bernardino alle 21, per il ciclo di incontri culturali di Via Romea Canavesana onlus, con il medie-vista Valter Fascio.

• BORGO D’ALE, mercatino del piccolo antiquariatoPresso il mercato ortofrutticolo dalle 7 alle 18.• SALUGGIA, escursione a TraversellaPartenza da piazza del Municipio alle 7.15, a cura sella sottosezione di Saluggia del Club Alpino Italiano.• VERCELLI, staffetta podistica “delle Pietre Resistenti” da Cigliano a TrinoPartenza da piazza Martiri della Libertà alle 9, organizzata da Uisp e Anpi vercellese.• VERCELLI, “Pedalando la cultura. Alla scoperta delle nostre ‘radici’”Dalle 9, con l’Università popolare e le guide abilitate di VcGuido.• CHIVASSO, rievocazione storica “L’Aquila oltre le Alpi. Il passaggio di Napoleone a Chivasso” Nel centro storico alle 10 evoluzioni delle truppe, al parco del Mauriziano alle 15.30 battaglia tra le truppe fran-cesi ed austro-piemontesi in ritirata.• CIGLIANO, manifestazione “Incontro tra culture”Per le vie e piazze del centro dalle 14 alle 21 mercatino etnico, mostre, degustazioni, esibizione di gruppi etnici in danze, suoni e coreografi e con costumi tipici; negozi aperti.• VERRUA SAVOIA, Festa dei Nati per leggereIn biblioteca dalle 15, seguirà la presentazione del libro Felice-mente – Un percorso di meditazione ed armonia per bambini e ragazzi di Grazia Roncaglia e Sara Ghirlanda.• VERCELLI, percorso guidato “Dal Museo alla città: istantanee di Vercelli, com’era e com’è”Al Museo Borgogna alle 15, nell’ambito della rassegna “L’Arte si fa sentire”, con Roberta Pozzato, tra paesaggi dipinti e vie cittadine con le foto dell’Archivio Masoero-Tarchetti.• CRESCENTINO, inaugurazione della nuova via Antiche Mura San BernardinoAlle 15 tornei di “Fifa street”, basket, calciobalilla e ping-pong per i ragazzi delle medie, e sfi de e giochi per i bambini; alle 18 l’inaugurazione uffi ciale.• CHIVASSO, “Festa della Musica”Nel giardino dell’Istituto Musicale Comunale “Leone Sinigaglia” alle 16, nell’ambito degli appuntamenti di “Primavera in Musica con l’Istituto Sinigaglia”, momenti musicali dei corsi propedeutici e dei partecipanti al progetto “Nati per la Musica”.• CHIVASSO, “Festival della Legalità”In sala consigliare alle 16.30 “Minotauro e Colpo di Coda: dalle operazioni alle sentenze” e al Teatrino Civico alle 18.30 spettacolo teatrale Giovanni Falcone: un uomo con la Compagnia Teatro dell’Orsa.• TRINO, convegno “La vita è un dono: dialogo tra le religioni”Al cine teatro OrSa alle 17.30, nell’ambito della divulgazione alla donazione di organi dell’Aido, con don Pier Davide Guenzi, il dottor Moise Levy, Raffaele Ya’Qoub Frasson e Emma Pretti.• VERCELLI, inaugurazione della mostra delle immagini degli allievi del corso di fotografi a dell’associazione ChestertonPresso la Botega Caffé Cacao alle 17.30; l’esposizione rimarrà visitabile fi no a domenica 8 giugno.

• TRINO, Happy hour e presentazione del libro All’Istituto per l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera “Sergio Ronco” alle 19, degustazione di piatti preparati dagli studenti dell’Istituto e presentazione del libro Erbacce nel piatto di Carlo Fortunato.

GIOVEDÌ 15

SABATO 17

VENERDÌ 16

DOMENICA 18

MARTEDÌ 20

VERCELLI. “Cani e gatti: li conosci dav-vero? Prevenzione e analisi dei compor-tamenti indesiderati”: è questo il tema di un ciclo di incontri organizzati dall’as-sessorato comunale all’ecologia e qualità urbana in collaborazione con il Settore Animali d’affezione - Servizio Veterina-rio Asl Vc, che avranno luogo nel mese di maggio presso il Piccolo Studio della Basilica di Sant’Andrea, in via Galileo Ferraris a Vercelli.

L’iniziativa vedrà l’intervento di Eli-sabetta Scaglia, specialista in etologia e benessere animale, e di Daniele Salusso-glia, responsabile settore animali d’affe-zione dell’Asl di Vercelli.

Dopo il primo appuntamento di mer-coledì 7 maggio, dove si sono approfon-diti i temi del comportamento sociale e

della comunicazione del cane, il randa-gismo, la situazione nei canili e la steri-lizzazione; il prossimo sarà oggi, mer-coledì 14, alle 21. Verranno affrontati i principali problemi comportamentali del cane e la loro prevenzione, si par-lerà della conduzione dell’animale nei luoghi pubblici e delle norme del codice

della strada relative al soccorso di ani-mali incidentati.

Il terzo incontro si svolgerà il mercole-dì seguente, 21 maggio, sempre alle 21, e sarà dedicato ai gatti. Verranno infatti analizzati il comportamento normale e la prevenzione dei problemi comporta-mentali del felino domestico, oltre alle tematiche riguardanti i gatti di colonia e nel gattile, il controllo delle nascite e l’attività svolta nel Comune di Vercelli.

Infi ne, l’ultimo appuntamento, sabato 31 maggio alle 14, riguarderà la gestio-ne del cane negli spazi pubblici e l’in-terazione con gli altri cani, e prevederà l’attività pratica presso un’area comuna-le di sgambamento.

Diana Gallo

agenda 31

Giuseppe Macaluso a Crescentino

Giovanni Mongiano nelle Improvvisazioni di un attore che legge

Page 32: la Gazzetta 14 maggio 2014