NuvolentoCivica...Gruppo consiliare Lista Civica per Nuvolento A metà mandato, nessuna certezza sui progetti dell’Amministrazione comunale VIABILITÀ NEL CENTRO STORICO Un’interrogazione

Marzo 2017

NuvolentoCivica

Diff erenziata in crescita grazie

a tutti i Nuvolentesi.Ora serve una lotta

effi cace contro l’abbandono dei rifi uti

Aliquota IRPEF:il “piano di riduzione”

compensa (solo in parte)

gli aumenti del 2014

Urbanistica e cave:commissioni di facciata.

Negli ultimi due anni mai convocate

Gruppo consiliare Lista Civica per Nuvolento

A metà mandato, nessuna certezza sui progetti dell’Amministrazionecomunale

VIABILITÀ NEL CENTRO STORICO

Un’interrogazionein Consiglio per capire cosa non sta funzionando al meglio

SERVIZI CIMITERIALI

I due alberi abbattuti nel 2015 non verranno ripiantati. Breve storia di una scelta sbagliata

VIALE VITTORIO EMANUELE

Un gruppo di persone con tante sen-sibilità diverse, frutto delle proprie esperienze di lavoro e di vita, ma unite

da una visione comune. Cittadini con la voglia di mettere passione, competenze e idee al ser-vizio del proprio paese. Una squadra affi atata e coesa.Con queste premesse, nella primavera 2014, è nata la nuova Lista Civica per Nuvolento.Essere una lista civica signifi ca essere una lista apartitica che non si rifà a nessuna ideologia,

ma che ha come obiettivo quello di difende-re l’interesse di Nuvolento. Dopo le elezioni amministrative del 25 maggio 2014, il nostro impegno per Nuvolento continua con il lavoro attento e scrupoloso in Consiglio comunale, come gruppo di minoranza, e partecipando attivamente alla vita del paese. I 962 cittadini che ci hanno votato – e non solo loro – potran-no contare sempre sulla nostra voce. La nostra costanza, il nostro impegno, la nostra passio-ne restano in campo.

Chi siamo

NuvolentoCivica racconta il nostro punto di vista su quello che accade a Nuvolento.

Questo opuscolo è frutto del lavoro di tutti i componenti della Lista Civica per Nuvolento: consiglieri comunali, rappresentanti nelle commissioni,

sostenitori e simpatizzanti.Il contributo di ciascuno è stato indispensabile.

Dedicare tempo e passione al proprio paese non è mai inutile.

Resta in contatto con noi!

Nella seduta del Consiglio comunale di lu-nedì 30 gennaio, abbiamo presentato un’interrogazione al Sindaco sui pro-

getti di cambiamento della viabilità del centro storico, in particolare per quanto riguarda Piazza Roma e Viale Vittorio Emanuele.Abbiamo posto due semplici domande:

1Quali modifi che alla viabilità del centro storico verranno introdotte di qui a fi ne mandato (primavera 2019)?

2Come cambieranno la circolazione in Piazza Roma e il senso di percorrenza di Viale Vittorio Emanuele?

L’Amministrazione Santini si è insediata da ormai tre anni. Eppure non è ancora chiaro se esista o meno un progetto complessivo sulla viabilità. Le dichiarazioni di principio e le buone intenzioni potevano avere un senso durante la campagna elettorale. A metà mandato, non bastano più e generano solo disorientamento tra i cittadini di Nuvolento.

VIABILITÀ NEL CENTRO STORICO

A metà mandato, nessuna certezza sui progetti dell’Amministrazione

L’Amministrazione Santini si è insediata da ormai tre anni. Eppure non è ancora chiaro se esista o meno un progetto complessivo sulla viabilità.

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Lista Civica per Nuvolento www.nuvolentocivica.it

È indispensabile fare chiarezza. Se l’Ammini-strazione comunale intende modifi care la viabi-lità di Piazza Roma e Viale Vittorio Emanuele, è tempo di dirlo.

Di seguito, il testo dell’interrogazione presentata

in Consiglio comunale da Roberto Bonzi, nostro

capogruppo.

A metà mandato, è indispensabile fare chiarezza. Se l’Amministrazione comunale intende modifi care la viabilità di Piazza Roma e Viale Vittorio Emanuele, è arrivato il tempo di dirlo.

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Nuvolento, 19 gennaio 2017

OGGETTO: INTERROGAZIONE AL SINDACO RIGUARDO AI PROGETTI DI CAMBIAMENTO DELLA VIABILITÀ DEL CENTRO STORICO, PIAZZA ROMA E VIALE VITTORIO EMANUELE

La presente interrogazione promossa dal gruppo consiliare “Lista Civica per Nuvolento” ha

per oggetto una richiesta di chiarimento riguardo ai progetti della Vostra Amministrazione

in materia di viabilità del centro storico, con particolare riferimento a Piazza Roma e Viale

Vittorio Emanuele.

PREMESSO CHE

– In materia di viabilità, il programma elettorale con cui la lista NUVOLENTO INSIEME si è

presentata alle elezioni amministrative del maggio 2014 si limitava ad enunciare principi di

massima, senza entrare nel merito concreto degli interventi da attuare.

– La Commissione Urbanistica, che a gennaio di ogni anno la Vostra Amministrazione indica

tra gli organismi “indispensabili per la realizzazione dei fi ni istituzionali”, non viene convo-

cata da ormai due anni (l’ultima riunione risale al gennaio 2015), nemmeno per illustrare

decisioni già prese o per informare i Commissari di maggioranza e minoranza delle attività

in programma.

– Nel 2015 la Vostra Amministrazione ha promosso i cosiddetti “Tavoli di lavoro”. A tali riu-

nioni, che in ogni caso non possono sostituirsi alle Commissioni comunali, avevate affi dato

il compito di discutere anche di viabilità e circolazione. Ad oggi la Vostra Amministrazione

non ha ritenuto necessario aggiornare il Consiglio comunale o la Commissione Urbanistica

circa l’operato dei “Tavoli di lavoro”, l’eff ettiva partecipazione riscontrata e la rappresentativi-

tà reale degli stessi.


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CONSIDERATO CHE

– Alcuni cambiamenti parziali alla viabilità del centro storico sono stati già implementati, come nel caso del nuovo senso unico di via Monticelli e via Cavour, con un impatto evidente che, in questa prima fase, ha provocato anche disagi, soprattutto tra gli esercizi commerciali.

– La Vostra Amministrazione è ormai a metà mandato e l’assenza di un progetto chiaro e complessivo in materia di viabilità sta suscitando un forte disorientamento nella popola-zione di Nuvolento, sia tra i negozianti che sono più direttamente coinvolti, sia tra molti cittadini che si interrogano sulle reali intenzioni della Giunta comunale.

CHIEDIAMO

1. Di illustrare al Consiglio comunale le modifi che alla viabilità del centro storico che avete in programma e intendete introdurre di qui alla fi ne del Vostro mandato (primavera 2019).

2. Di specifi care se e come tali modifi che impatteranno sulla circolazione in Piazza Roma e sul senso di percorrenza di Viale Vittorio Emanuele e vie limitrofe.

Richiediamo espressamente l’iscrizione della presente interrogazione all’ordine del giorno della prima seduta utile del Consiglio comunale con Sua risposta orale durante la seduta stessa, a norma dell’art. 37 del regolamento del Consiglio comunale.

Cordiali saluti.

LISTA CIVICA PER NUVOLENTO Gruppo consiliareGrupp

Roberto Bonzi

Cristina Bazzoli

Francesca Longhena

Elena Mazzardi

Nella seduta del Consiglio comunale di lunedì 30 gennaio, abbiamo presentato un’interrogazione al Sindaco sui servizi di manutenzione del cimitero.

Nel corso del 2016 molti cittadini hanno segnalato lo stato di incuria del cimitero di Nuvolento. Già a fi ne estate rappresentanti del nostro gruppo aveva-no riferito verbalmente la cosa all’Amministrazione comunale.

L’idea di un’interrogazione in Consiglio comunale nasce da alcune perplessità su come è stato im-postato il nuovo capitolato d’oneri che ha escluso servizi che poi, in un secondo momento, è stato co-munque indispensabile svolgere.

Di seguito il testo della nostra interrogazione, pre-sentata in Consiglio comunale da Cristina Bazzoli, consiliera del nostro gruppo.

SERVIZI CIMITERIALI

Un’interrogazionein Consiglio comunale per capire

cosa non sta funzionando al meglio

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Nuvolento, 17 gennaio 2017

OGGETTO: INTERROGAZIONE AL SINDACO RIGUARDO LE MANUTENZIONI DEL CIMITERO COMUNALE E L’EFFETTIVO SVOLGIMENTO DEI RELATIVI SERVIZI

La presente interrogazione promossa dal gruppo consiliare “Lista Civica per Nuvolento” ha

per oggetto una richiesta di chiarimento riguardo le manutenzioni del cimitero comunale e

l’eff ettivo svolgimento dei servizi.

PREMESSO CHE in data 1 agosto 2016 è stata stipulata una nuova convenzione per l’affi da-

mento dei servizi cimiteriali che coinvolge in forma aggregata i Comuni di Mazzano, Nuvo-

lera e Nuvolento per il periodo che va dal 1 maggio 2016 al 30 aprile 2018.

CONSTATATO CHE, nella tarda primavera ed estate scorse, il cimitero di Nuvolento versava

in condizioni di trascuratezza estrema con erbacce alte fi no a 50/60 centimetri e, proprio in

occasione della giornata della Commemorazione dei Defunti del 2 novembre, nella nuova

ala (campo lato ovest), stazionava un mucchio di ghiaino non steso, la cui sistemazione è tra

gli oneri previsti dall’apposito capitolato.

CHIEDIAMO:

1. Quali sono le ragioni che hanno portato la Vostra Amministrazione ad eliminare i seguenti

servizi dal capitolato d’oneri:

- Eliminazione costante delle erbe infestanti;

- Rasatura e rifi latura dei tappeti erbosi dei campi di inumazione delle aiuole e delle bor-

dure, in modo da mantenere i tappeti erbosi in stato decoroso e comunque con un’al-

tezza media dell’erba da rasare non superiore a cm 10 e pulizia accurata di tombe, arredi

e pavimentazioni al termine del lavoro di sfalcio;

- Concimazione tappeti erbosi con concime;

- Disinfezione mensile del cimitero;

- Piano di diserbo;

- Bonifi ca/disinfestazione in caso di presenza di insetti nocivi (api/vespe ecc.).

2. Quali sono gli accorgimenti che la Vostra Amministrazione ha adottato e vorrà adottare

per porre rimedio a una situazione di malfunzionamento oggettivo e a quali costi per la

collettività.

Cordiali saluti.

LISTA CIVICA PER NUVOLENTO

Gruppo consiliareo consiliare

Cristina Bazzoli

Roberto Bonzi

Francesca Longhena

Elena Mazzardi

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Gli alberi di Viale Vittorio Emanuele hanno un

signifi cato speciale per Nuvolento. Sono al-beri storici, piantati in memoria dei cadu-

ti in guerra e del loro sacrifi cio. Hanno un valore

profondo, non soltanto paesaggistico, e meritano

la massima tutela.

Un progetto del 2014 prevedeva l’abbattimen-

to di quattro tigli che, nel corso degli anni, erano

stati danneggiati da malattie o da atti vandalici e

costituivano un potenziale pericolo per la sicurezza

delle persone. Di qui la decisione di tagliarli e ripian-

tumarne di nuovi.

Così purtroppo non è stato.

Quella che segue è la storia, a nostro avviso non

particolarmente edifi cante, che ha prodotto questo

risultato. Nel ricostruirla citeremo solo documen-

ti pubblici uffi ciali, facilmente consultabili all’albo

pretorio del Comune di Nuvolento. Meritano parti-

colare attenzione le date. Sono fondamentali.

16 Settembre 2014 La Giunta comunale approva il progetto, ripiantumazione compresa

Con la delibera n. 78 del 16/09/2014, la Giunta

comunale approva gli “Interventi di manutenzione straordinaria alle aree verdi comunali ed alle albe-

VIALE VITTORIO EMANUELE

I due alberi abbattuti nel 2015 non verranno ripiantati.

Breve storia di una scelta sbagliata

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rature stradali”. Il progetto è defi nitivo/esecutivo e prevede l’abbattimento di quattro alberi in Viale Vittorio Emanuele.

E ovviamente la loro sostituzione.

Perché diciamo ovviamente? Perché si tratta di piante storiche, dal signifi cato profondo per Nu-volento. Ciascun albero ricorda un caduto nuvo-lentese nelle guerre mondiali. Ogni albero cu-stodisce una memoria condivisa. Ripiantumare quelli abbattuti è essenziale.

29 Gennaio 2015La nostra interrogazione in consiglio comunale

Dei quattro tigli abbattuti, solamente due vengo-no rimpiazzati. Perché? Come gruppo di minoran-za presentiamo un’interrogazione in Consiglio comunale. Vogliamo capire meglio il progetto e avere indicazioni certe sui tempi di ripiantumazio-ne. È la consigliera Francesca Longhena a pre-sentarla a nome del nostro gruppo nella seduta del Consiglio comunale del 29 Gennaio 2015.

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La risposta dell’Amministrazione in Consiglio co-munale è tranquillizzante: i tigli mancanti saran-no ripiantumati il prima possibile. Esattamente come prevede il progetto del 2014. I lavori – spie-gano dalla Giunta – verranno completati entro l’inverno.

Giugno 2015 Ripiantumazione? Sì, ma solo sulla carta

La primavera passa senza che i due tigli mancanti di Viale Vittorio Emanuele vengano sostituiti.

In compenso, nella Relazione previsionale e pro-grammatica al Bilancio di previsione 2015 e Bi-lancio pluriennale 2015 – 2017, l’Amministrazio-ne comunale ribadisce di nuovo che il progetto verrà completato “nella stagione autunnale”. Per la prima volta, però, si fa cenno ad alcune “diffi de ar-rivate al Comune” da parte di un privato.

L’Amministrazione dichiara comunque di ritenere

importante “garantire la continuità visiva del viale”. La ripiantumazione si farà. E si farà entro l’autun-no.

27 Gennaio 2016 Sull’annosa questione, l’ennesima lettera

Anche l’autunno passa, l’anno fi nisce e per alcuni la ripiantumazione promessa sembra essere ca-duta nel dimenticatoio. Non per noi. Il 27 Gennaio 2016, come gruppo di minoranza, scriviamo una nuova lettera al Sindaco. Richiamiamo il proget-to ancora da completare, le promesse fatte e le intenzioni messe nero su bianco nella Relazione previsionale e programmatica del giugno 2015.

Perché dopo più di un anno non si procede a ripiantumare i due alberi mancanti? Perché il progetto non viene completato?

Ecco il testo della lettera.

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28 Luglio 2016 Tutto tace, ma non ci rassegniamo

Secondo noi la questione dei due alberi di Viale Vittorio Emanuele non va lasciata cadere. Restia-mo convinti che l’Amministrazione comunale debba dare delle risposte. Se le “diffi de” a cui accennava il Sindaco stanno condizionando le scelte iniziali, allora è comunque necessario spiegare come e perché. Non resta che ripropor-re le stesse domande.

Lo facciamo durante il Consiglio comunale del 28 Luglio 2016. Alla richiesta di chiarimenti della consigliera Francesca Longhena, il Sindaco co-munica uffi cialmente che è in corso una “piccola diatriba legale” e che l’Amministrazione è in atte-sa di un “parere legale” da parte dell’avv. Ballerini, in base al quale “la Giunta delibererà sul da farsi”.

Di seguito, la trascrizione letterale dei due inter-venti allegata ai verbali uffi ciali.

2 Febbraio 2017 Due anni dopo, due alberi in meno

Sono passati più di due anni dall’approvazione del progetto e fi nalmente, con la delibera n. 14 del 2 Febbraio 2017, l’Amministrazione comu-nale prende una decisione defi nitiva. La Giunta delibera di NON COMPLETARE il progetto: i due tigli abbattuti non verranno ripiantati.

La decisione è stata presa dopo aver acquisito due pareri.

Il primo è quello richiesto all’avv. Mauro Ballerini, a cui accennava il Sindaco nel Consiglio Comuna-le del 28 Luglio 2016.

Nel suo parere che risale al 6 Giugno 2016, l’avv. Ballerini ricorda che il PGT in vigore a Nuvolento prevede “la conservazione delle alberature esistenti” e pertanto si dovrebbe procedere al “ripristino del-le alberature”.

L’Avv. Ballerini conclude dicendo che l’unica con-dotta “non propriamente in linea con il tenore della norma” è quella di un “rinvio sine die”.


Rinviare si può, volendo, ma non per sempre.

La scelta, insomma, è “politico-amministrativa“. La responsabilità di decidere è tutta dell’Ammi-nistrazione comunale.

Il secondo parere richiesto dall’Amministrazione comunale è quello del Comando di Polizia Loca-le che, dopo alcuni sopralluoghi, viene fornito il 14 Novembre 2016.

Si esprime parere contrario alla ripiantumazione perché “l’aiuola dove verrebbero ubicati tali alberi

occupa completamente il marciapiedi […] ed i pe-doni in transito sul marciapiedi sono costretti ad in-vadere la carreggiata.”

Quest’ultimo parere (in cui, tra l’altro, per la pri-ma volta si fa esplicito riferimento all’ “istituzione di senso unico in viale Vittorio Emanuele”) è stato decisivo.

La Giunta comunale, dunque, dichiara comple-tato il progetto anche senza la ripiantumazione dei due tigli di Viale Vittorio Emanuele inizial-mente prevista.

È indispensabile fare chiarezza. Se l’Amministrazione comunale intende modifi care

la viabilità di Piazza Roma e Viale Vittorio Emanuele,è tempo di dirlo.

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È piuttosto stupefacente che l’Amministrazio-ne comunale abbia deciso di non ripiantare gli alberi abbattuti sulla base di alcune conside-razioni – motivate e perfettamente legittime, sia chiaro – che però valevano anche nel 2014, quando il progetto è stato approvato.

Che il marciapiede in quel punto fosse stretto si sapeva anche allora. Viale Vittorio Emanuele at-traversa il centro storico del paese. Come spesso capita nei centri storici di qualsiasi Comune, car-reggiate e marciapiedi sono ristretti. Il marciapie-de in questione, dove da sempre sorgevano i due alberi di cui stiamo parlando, è in eff etti piuttosto stretto. In compenso, sull’altro lato della strada, il marciapiede è ben più ampio e consente ai pedo-ni di circolare in piena sicurezza.

In ogni caso, se per l’Amministrazione Santini le caratteristiche del marciapiede erano un motivo suffi ciente per non ripiantare i due alberi, perché approvare un progetto iniziale che prevedeva la loro sostituzione? Perché decidersi a non eseguirlo solo due anni dopo, sulla base di considerazioni note fi n dall’ini-zio?

Eppure nell’Agosto 2014, nella relazione tecnica del progetto defi nitivo esecutivo predisposta dal dott. Riccardo Crea, agronomo incaricato della perizia, si specifi cava che i nuovi alberi sarebbero stati posizionati “in modo tale da garantire il loro naturale sviluppo, senza creare intralci o pericoli alla circolazione stradale”.

Due anni dopo, invece, il 2 Febbraio 2017, l’Am-ministrazione comunale di Nuvolento ha preso la decisione opposta. I due alberi abbattuti nel 2015 perché malati e danneggiati non verranno più sostituiti.

Fine della storia.

A nostro avviso, un fi nale sbagliato per una vicen-

da che, dopo essersi trascinata per troppo tempo, si è conclusa nel modo peggiore.

Gli alberi di Viale Vittorio Emanuele avevano un signifi cato simbolico profondo che il pro-getto di ripiantumazione avrebbe salvaguar-dato. Se abbatterli era diventato un obbligo, ripiantarli era un dovere.

Gli alberi di Viale Vittorio Emanuele avevano un signifi cato simbolico profondo che il progetto di ripiantumazione avrebbe salvaguardato.Ripiantarli era un dovere.

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CRONACHE DAL CONSIGLIO

Ottima la percentuale di diff erenziata.Il problema rimane l’abbandono dei rifi uti sul territorio.

La percentuale di raccolta diff erenziata del 2016 ha raggiunto il 79%. È un ottimo risultato che conferma e migliora il dato degli anni scorsi. Me-rito dei Nuvolentesi che, dal 2011 ad oggi, di-mostrano di conferire sempre di più e meglio.

Per valutare l’effi cacia del nuovo servizio di raccol-ta, però, il dato sulla percentuale di diff erenziata è importantissimo, ma non suffi ciente. Bisogna te-nere conto anche dei quantitativi di rifi uti raccolti e smaltiti in termini assoluti.

Quante tonnellate di vetro, carta, plastica e orga-nico sono stati raccolti? Quante le tonnellate di ri-fi uto indiff erenziato? Più o meno rispetto agli anni scorsi? E in quale misura?

Solo così si può capire se Nuvolento diff erenzia meglio (producendo anche meno rifi uti) o se l’au-mento in percentuale della raccolta diff erenziata sia dovuto in parte anche all’eff etto di una mag-giore dispersione di rifi uti sul territorio.

Abbandonare rifi uti nei fossi, nei sentieri e nelle strade periferiche è una pratica incivile che va combattuta in tutti i modi possibili.

Diff erenziata in crescitagrazie a tutti i Nuvolentesi.

Ma ora è indispensabilevalutare i dati completi

Da ormai dieci anni, Nuvolento diff erenzia sempre meglio. Adesso l’obiettivo comune

è la lotta all’abbandono dei rifi uti.

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Aliquota IRPEF:il “piano di riduzione”

compensa (solo in parte) gli aumenti del 2014

Dopo averla raddoppiata nel 2014, ora l’Amministrazione comunale

ritocca al ribasso l’aliquota

Nel Consiglio comunale del 30 gennaio scorso, l’Amministrazione comunale ha deliberato la ri-duzione dell’addizionale comunale IRPEF. L’ali-quota passa dallo 0,75% allo 0,65%.

È importante ricordare che questa riduzione dell’imposta fa seguito all’aumento dallo 0,40% allo 0,80% introdotto dall’attuale Amministra-zione nel 2014, al momento del proprio insedia-mento. Ecco un riassunto di cosa è successo.

• L’11 luglio 2014, l’Amministrazione ha aumen-tato l’aliquota unica dallo 0,40% allo 0,80%, cancellando anche la soglia di esenzione fi no ad 10.000 euro.

• Un anno dopo, il 16 luglio 2015, dopo le nostre proteste, viene ripristinata la soglia di esenzione. L’aliquota, invece, viene confermata al livello mas-simo: 0,80%;

• Il 22 dicembre 2015 l’aliquota viene ridotta dal-lo 0,80%, allo 0,75%.

• Il 30 gennaio 2017 l’aliquota viene ridotta anco-ra dallo 0,75% allo 0,65%.

Più che “ridurre la pressione fi scale”, l’Ammini-strazione comunale sta riportando l’addiziona-le IRPEF alle aliquote del 2014, quelle ereditate dalle Amministrazioni precedenti.

In Consiglio comunale abbiamo invitato l’Ammi-nistrazione comunale a proseguire sulla strada già tracciata dal 2011 e ad intensifi care la lotta all’ab-bandono dei rifi uti, obiettivi da perseguire con la collaborazione di tutti.

Svuotamenti compresi in tariff a: l’Amministrazione corregge il tiro.

Un anno e mezzo fa, come gruppo di minoran-za, abbiamo portato avanti una campagna infor-mativa sugli svuotamenti compresi nella tariff a base. Un meccanismo fondamentale che però, a nostro avviso, l’Amministrazione comunale aveva illustrato poco e male ai cittadini.

Molti non sapevano che il conteggio degli svuo-tamenti valeva da subito e, oltre un certo limite, quelli aggiuntivi andavano pagati in più. Il siste-

ma non era stato spiegato in termini chiari du-rante le assemblee pubbliche, come dimostrava il disorientamento di molti utenti.

Oltre a fare informazione (nell’interesse di tutti!), avevamo criticato il numero troppo basso di svuotamenti compresi nella tariff a base, come emergeva tra l’altro dal confronto con la situazio-ne di Mazzano e Nuvolera, due Comuni che adot-tano un sistema per il resto quasi identico a quello di Nuvolento.

Quest’anno l’Amministrazione comunale ha aumentato il numero di svuotamenti compresi nella tariff a per le utenze domestiche con 1 o 2 componenti, le più vessate dal nuovo meccani-smo di calcolo degli svuotamenti base.

Esattamente come chiedevamo noi un anno fa. Felici di averci visto giusto.

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Le Commissioni comunali sono uno strumento fondamentale per dare corpo all’azione ammini-strativa. Sono un luogo di confronto, dove le mi-noranze possono portare il proprio punto di vista e dove anche le maggioranze possono raccoglie-re osservazioni e spunti per sviluppare politiche migliori.

Più di una volta, in questi tre anni, le discussio-ni in commissione hanno permesso di chiarire meglio alcuni provvedimenti. Qualche volta, se-condo noi, li hanno anche migliorati.

Non si può essere d’accordo su tutto (ed è giusto così!), ma confrontarsi con civiltà, anche e so-prattutto su ciò che divide, non è un esercizio inutile: fa crescere la qualità degli amministra-tori. Non è cosa da poco.

Nel Consiglio comunale del 30 gennaio 2017, l’Amministrazione ha riconfermato le Commissio-ni comunali che indica come “indispensabili per la

realizzazione dei fi ni istituzionali”. Eppure, tra que-ste, ci sono Commissioni che non vengono con-vocate da oltre due anni!

L’ultima convocazione della Commissione Urba-nistica risale al gennaio 2015. Stesso discorso per la Commissione Cave, convocata una volta sola per nominare il proprio presidente. Poi più nulla. Nemmeno una riunione all’anno, giusto per fare il punto della situazione.

Perché tra gli organismi che la stessa Ammi-nistrazione defi nisce “indispensabili”, ci sono Commissioni che non convoca da oltre due anni?

Se manca la voglia o il tempo di convocare certe Commissioni comunali, se il loro lavoro non è rite-nuto utile, almeno si abbia la coerenza di abolirle. E magari di non utilizzare più, sempre per coeren-za, parole come “condivisione”, “trasparenza” e “rin-novamento”.

Urbanistica e cave:commissioni di facciata.

Negli ultimi due anni, mai convocate

Su materie fondamentali come lavori pubblici, urbanistica e cave,

da parte dell’Amministrazione comunalenessuna condivisione e nessun confronto.

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