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p AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno I N.7 - Mercoledì 27 Ottobre 2010 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro L’EDITORIALE Da un anno detenuto “forse” innocente di Paolo GIANLORENZO Da modesto cronista di strada amo andare tutte le mattine in Tribunale. Assisto ai processi ma, soprattutto, incontro persone. Avvocati, magistrati, uomini in divisa e in particolare la gente comune, offesa o viceversa. Ebbene ieri, tra lo sconcerto non solo nostro ma anche dei magi- strati in Assise, abbiamo assistito all’udienza che vedeva sul banco degli imputati due imprenditori agricoli di Ischia di Castro accu- sati di aver ridotto in schiavitù due braccianti romeni. Uno dei due è detenuto a Mammagialla da oltre un anno. Lo sconcerto è nato nell’ascoltare i testimoni, tra i quali una donna della stessa nazionalità degli operai sfruttati. Il titolare dell’azienda gli dava da mangiare, gli dava i soldi (che loro passavano alla connazionale per acquistare sigarette ma so- prattutto vino), se ne andavano in giro per le campagne in bici- cletta e avevano una casa a loro disposizione. Una casa di nuova costruzione ma ridotta, da loro stessi, un letamaio. Ebbene, quel- l’imprenditore agricolo che li fa- ceva lavorare come braccianti da un anno vive sicuramente peggio di queste due persone le cui sorti attualmente sono sconosciute. Vive da un anno in carcere. Ha lasciato l’azienda agricola che sta andando alla malora, ha lasciato la famiglia in preda alla dispe- razione e combatte senza tregua per dimostrare che quei due brac- cianti forse non hanno detto tutta la verità. A fine udienza, vederlo uscire dall’aula per tornare in carcere ha fatto torcere le budella a tutti. Non c’è stato un solo teste che ha dato ragione al pubblico ministe- ro Staffa. Austero, severo, verbal- mente imperioso con i teste e alla fine, come affermato da uno dei difensori, fin troppo “evangelico” quando gli faceva comodo. di Daniele Camilli servizio a pagina 5 POLITICA “Referendum” per la scelta del candidato sposettiano al Congresso Bersaniani” alla conta. Il candidato alla segreteria del Pd viterbese di quella che un tempo era la mozione Bersani verrà indicato oggi pome- riggio durante un’assemblea convocata per le 17 presso la Federazione provinciale di Via Cardarelli. Con i demo- cratici divisi in 4 parti e l’al- leanza con Peppe Parroncini presumibilmente rimandata a tempi migliori, in vista del Congresso di novembre. Morire in carcere a trentadue anni L’odissea di Simone La Penna iniziò a Mammagialla SPORT Stoppata la corsa dei Pirati su ghiaccio di Simone Fantasia servizio a pagina 22 I ragazzi di Bendula han- no ceduto per 9-8 ai Ghost Padova sul campo neutro di Arezzo, nella terza giornata del campionato di serie A1 di hockey in line. TUSCANIA Toccata e fuga di Gassman jr di Valeria Sebastiani servizio a pagina 8 L’attore è arrivato nella splendida cittadina etrusca per girare “I luoghi del Matta- tore”, un documentario sulla vita del padre che qui girò “L’armata Brancaleone...”. VETRALLA Scomparso alle isole Fiji di Luca Appia servizio a pagina 4 Svanito nel nulla da un mese Federico Pavani, skip- per di Vetralla. Le ricerche continuano, ma i familiari sono pessimisti: “Lo hanno ucciso per rapinarlo”. CIVITAVECCHIA Via S.Barbara Novità in vista di Pietro Cozzolino servizio a pagina 12 Qualcosa sembra già muo- versi, presso il civico numero 6 di via Santa Barbara, a seguito del nostro, dettagliato articolo di ieri inerente un alloggio po- polare ‘fatiscente’.

opinione viterbo - 27 ottobre 2010

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edizione on line del 27 ottobre 2010

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Page 1: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno I N.7 - Mercoledì 27 Ottobre 2010

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

L’EDITORIALE

Da un annodetenuto“forse” innocente

di Paolo GIANLORENZO

Da modesto cronista di strada amo andare tutte le mattine in Tribunale. Assisto ai processi ma, soprattutto, incontro persone. Avvocati, magistrati, uomini in divisa e in particolare la gente comune, offesa o viceversa.Ebbene ieri, tra lo sconcerto non solo nostro ma anche dei magi-strati in Assise, abbiamo assistito all’udienza che vedeva sul banco degli imputati due imprenditori agricoli di Ischia di Castro accu-sati di aver ridotto in schiavitù due braccianti romeni. Uno dei due è detenuto a Mammagialla da oltre un anno. Lo sconcerto è nato nell’ascoltare i testimoni, tra i quali una donna della stessa nazionalità degli operai sfruttati. Il titolare dell’azienda gli dava da mangiare, gli dava i soldi (che loro passavano alla connazionale per acquistare sigarette ma so-prattutto vino), se ne andavano in giro per le campagne in bici-cletta e avevano una casa a loro disposizione. Una casa di nuova costruzione ma ridotta, da loro stessi, un letamaio. Ebbene, quel-l’imprenditore agricolo che li fa-ceva lavorare come braccianti da un anno vive sicuramente peggio di queste due persone le cui sorti attualmente sono sconosciute. Vive da un anno in carcere. Ha lasciato l’azienda agricola che sta andando alla malora, ha lasciato la famiglia in preda alla dispe-razione e combatte senza tregua per dimostrare che quei due brac-cianti forse non hanno detto tutta la verità.A fine udienza, vederlo uscire dall’aula per tornare in carcere ha fatto torcere le budella a tutti. Non c’è stato un solo teste che ha dato ragione al pubblico ministe-ro Staffa. Austero, severo, verbal-mente imperioso con i teste e alla fine, come affermato da uno dei difensori, fin troppo “evangelico” quando gli faceva comodo.

di Daniele Camilli

servizio a pagina 5

POLITICA

“Referendum” per la scelta del candidatosposettiano al Congresso

“ Bersaniani” alla conta. Il candidato alla segreteria del Pd

viterbese di quella che un tempo era la mozione Bersani verrà indicato oggi pome-riggio durante un’assemblea convocata per le 17 presso la Federazione provinciale di Via Cardarelli. Con i demo-cratici divisi in 4 parti e l’al-leanza con Peppe Parroncini presumibilmente rimandata a tempi migliori, in vista del Congresso di novembre.

Morire in carcerea trentadue anni

L’odissea di Simone La Penna iniziò a Mammagialla

SPORTStoppata la corsa

dei Pirati su ghiaccio

di Simone Fantasia

servizio a pagina 22

I ragazzi di Bendula han-no ceduto per 9-8 ai Ghost Padova sul campo neutro di Arezzo, nella terza giornata del campionato di serie A1 di hockey in line.

TUSCANIAToccata e fugadi Gassman jr

di Valeria Sebastiani

servizio a pagina 8

L’attore è arrivato nella splendida cittadina etrusca per girare “I luoghi del Matta-tore”, un documentario sulla vita del padre che qui girò “L’armata Brancaleone...”.

VETRALLAScomparsoalle isole Fiji

di Luca Appia

servizio a pagina 4

Svanito nel nulla da un mese Federico Pavani, skip-per di Vetralla. Le ricerche continuano, ma i familiari sono pessimisti: “Lo hanno ucciso per rapinarlo”.

CIVITAVECCHIA

Via S.BarbaraNovità in vista

di Pietro Cozzolino

servizio a pagina 12

Qualcosa sembra già muo-versi, presso il civico numero 6 di via Santa Barbara, a seguito del nostro, dettagliato articolo di ieri inerente un alloggio po-polare ‘fatiscente’.

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2 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 27 Ottobre 2010cronaca

Imprenditore da un anno in carcereper riduzione in schiavitù di pastori romeni“Potevano uscire, vivevano in una casa decorosa e avevano soldi”

di Roberto Pomi

Accusato di sfrutta-mento e riduzione in schiavitù di alcuni

lavoratori romeni. E’ così che Francesco Marcucci, imprendi-tore agricolo 42enne di Ischia di Castro, si trova in carcere dallo scorso 4 novembre. Alcuni mesi a Regina Coeli poi il trasferimen-to a Mammagialla. Ieri mattina sono stati ascoltati in aula diversi testi che hanno aiutato i giudici a ricostruire il fatto che sarebbe durato dall’aprile al settembre 2009. Il tutto sarebbe nato da una dinamica particolare. Uno dei lavoratori romeni del signor Marcucci una sera sarebbe stato fermato dai carabinieri di Ischia per un semplice controllo e trova-to in stato di alterazione alcolica. Il romeno avrebbe raccontato ai Militari di ubriacarsi perché sot-toposto a una vita dif� cile: tante ore di lavoro al giorno, nessuna paga e vita all’interno di una “bettola”. Gli uomini dell’Arma fanno partire il sopralluogo nel-l’azienda agricola e denunciano l’imprenditore per sfruttamento e riduzione in schiavitù.

Sia la fase delle indagini pre-liminari che quella dell’udienza preliminare si sono svolte al tribunale di Roma, dinanzi al gip Silvestri e al gup Di Lauro, che ne aveva disposto il rinvio a giu-dizio. A luglio il processo è stato trasferito al tribunale di Viterbo, davanti al collegio composto dai giudici Gaetano Mautone, Euge-nio Turco e Michele Romano. Ad assistere l’uomo gli avvocati Alfredo Trotta e Giorgio Fini. Alla sbarra anche un’altra per-sona che lavorerebbe nel settore della compravendita di bestiame:

Albeno Lotti. L’uomo, denuncia-to a piede libero, è difeso dall’av-vocato Salvatore Maruccio.

“Frequento l’azienda del signor Marcucci da circa dieci anni. All’epoca dei fatti conte-stati più volte mi sono trovato a rimproverare l’imprenditore, che conosco da una vita, di lasciare la sua azienda allo sbando e di non controllare i suoi operai. Li vede-vo spesso circolare in bicicletta, anche nei pressi del bar. Il loro lavoro di pastorizia consisteva nella mungitura del bestiame al mattino e nel ripetere l’operazio-ne la sera. Tre ore circa ad alzata di sole e tre ore verso il tramon-to. Non svolgevano altro tipo di mansione”, così un imprenditore di un’azienda vicina. Anche gli altri imprenditori agricoli che conoscono la realtà del signor Marcucci hanno confermato questa versione dei fatti. Qual-cuno ha anche aggiunto: “Se un romeno viene trattato male se ne va. Sono tutti collegati tra loro, si aiutano”. Questa realtà è stata confermata anche da una lavora-trice romena di un’altra impresa: “La casa non era un tugurio. Personalmente, insieme ad altri operai, sono stata chiamata per le pulizie e per la ritinteggiatura nel dicembre 2008. Quando i lavoratori sono entrati era una casa con tutto: mobili, letti, sa-nitari. I lavoratori non si sono mai lamentati di nulla e avevano i soldi. Più volte mi hanno chie-sto di comprare loro sigarette e vino quando scendevo in paese e spesso giravano in bicicletta nelle strade vicine alle aziende”.

La prossima udienza è sta-ta � ssata per il 23 novembre quando saranno ascoltati altri 16 testi.

TRIBUNALE

Schianto sulla ferrovia di Piano ParadisoInquietanti testimonianze in aula

di Michaela Rotelli

Torna in tribunale l’incidente ferrovia-rio di Pian Paradiso

(Civita Castellana). Il fatto risale al 13 dicembre 2003 quando alle 12.41, dopo aver imboccato un binario morto, il treno della tratta extraurbana Roma-Viterbo si schianta contro un carro gru della manutenzione nel-la zona di Pian Paradiso.

Nel terribile impatto per-se la vita Angelo Fantera, 36 anni, e Alberto Proietti, 44 anni. Rispettivamente capotreno e macchinista. Si trattò, certamente di un errore umano per il quale la Met.Ro. Spa, società che gestisce la linea e i servizi su quella tratta, e a cui è stata attribuita la responsabilità dell’incidente, deve rispon-dere. La società di trasporti istituì una commissione d’inchiesta parallela a quel-la della Procura di Viterbo. Ieri, presso il Tribunale di Viterbo, i Giudici Fanti, Centaro e Marinelli hanno ascoltato le testimonianze di alcuni addetti ai lavo-ri, tra i quali il dirigente Montanori e i capotreno Lilli e Cardarelli. L’impatto letale avvenne su un binario morto dove erano in corso dei lavori di manutenzio-ne. Il braccio meccanico di una scavatrice, montato sul carrello gru, ha sfondato la cabina di guida del con-voglio partito alle 12.21 dalla stazione di Civita Castellana. L’errore umano, dunque, sta nell’intervento avvenuto sullo scambio

tra i bue binari, quello sul quale viaggiava il treno e il secondo, che avrebbe dovu-to essere inaccessibile. Ieri si è discusso sull’evitabilità dell’impatto. Le disposizioni tecniche prevedono in fase di attraversamento delle stazioni, maggiormente se non presenziate come nel caso di Pian Paradiso, il rallentamento e la fermata del mezzo. Stando così le cose la domanda legittima riguarda la velocità con la quale il treno, in quel 18 dicembre di sette anni fa, si apprestava ad attraversare la stazione di Pian Paradi-so. Fabrizio Lilli, capotreno interrogato, non ha dubbi circa “l’usanza” con la quale normalmente si rispettavano i limiti previsti: “Nessuno

rispettava mai quei limiti. Nessuno.

Il problema serio era l’ac-cumulo di ritardo. Arrivare tardi a un incrocio era un problema, quindi non si faceva fermata preventiva”. Lilli, durante la sua dichia-razione, ha sottolineato più volte la mancanza di una seria formazione dei respon-sabili, dichiarando di aver provveduto autonomamente a uno studio approfondito della tratta da lui percorsa e di tutte le predisposizioni inerenti affermando, inoltre, di aver fatto notare spesso la situazione rischiosa nella quale si andava a trovare qualora non rispettasse l’obbligo di fermata o ral-lentamento in prossimità di incroci, stazioni e passaggi

a livello. Queste denunce però non venivano accolte di buon grado dai superiori del capotreno che, proprio in seguito a una di esse, lo richiamarono: “Non si fa-cevano corsi di formazione e di aggiornamento. Non c’era una formazione seria”. Insomma, in aula è emerso un dato preoccupante per quanto riguarda le responsa-bilità della società Met.Ro. Da quanto dichiarato dai testimoni la società era più attenta alla puntualità dei treni piuttosto che alla loro sicurezza e pressava i propri impiegati con la minaccia di “mandarli a visita” nel caso in cui protraessero nel tempo i ritardi dei convogli. Processo rinviato al prossi-mo 29 ottobre 2010.

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3pViterbo &Lazio NordMartedì 26 Ottobre 2010 primo piano

“Simone La Penna: lasciato morire a 32anni perchè dete-nuto. Il 26 Novembre 2009 è morto mio fratello, Simone La Penna, lasciato morire senza essere ascoltato quando diceva di star male,senza cure mediche adeguate e sostegno psicologico, eppure prima della detenzione era sano e di costituzione robusta; Italia pa-ese civile e industrializzato...le carceri italiane non rein-tegrano i detenuti li gettano in un baratro ed a volte non ne escono vivi!”, apre così la pagina facebook curata dalla sorella di Simone. Una sassata contro il palazzo, contro una democrazia che sul fronte dei diritti dei carcerati vacilla. Le nostre carceri sono troppo spesso zone d’ombra. Un’om-bra talmente intensa che non solo i diritti dei detenuti sembrano essere relativi ma sempre più spesso anche quelli di chi lavora nelle strutture penitenziarie. Mammagialla docet su questo fronte.La pagina di “faccia-libro” in questione è un fenomeno con quasi 3mila adesioni, 2805 nel momento in cui stiamo scri-vendo questa colonna. All’in-terno troviamo due stralci di lettera riportati da Martina La Penna. Sono stralci delle lettere dal carcere inviate da Simone alla famiglia. Da una lettera del 14/09/2009 : quanti anni mi devo scordare di vedere mia figlia crescere e questo mi stà uccidendo credi-mi. Con tre giorni ho perso un altro kilo sto a 49, sto a pezzi lo psichiatra mi ha aumentato ancora di più la terapia saba-to. Questi basta che ti danno sonniferi e psicofarmaci così dormi e quando ...te svegli più? arrivederci....... Ora ti saluto che non mi sento bene dà un forte abbraccio e un ba-cione a mamma, un bacione a te e le mie due nipotine saluta tanto Giancarlo vi voglio bene tuo fratello Simone. Da una lettera del21/10/2009 :tanto un giorno torneremo tutti insieme vero!? le nostre figlie finiranno di crescere in-sieme. Questo è il mio sogno. Tuo fratellone Simone.Un pugno nello stomaco e un pugno sul tavolo per chiedere giustizia di quanto accaduto e chiedere di rivedere il sistema penitenziario italiano.

Il dettaglio

Una pagina facebook per raccontareuna morte assurda

Il caso del 32enne morto in carcere a Regina Coeli rievoca il fantasma di Stefano Cucchi

Il calvario di La Penna iniziò a MammagiallaPerse 30 chili in pochi mesi e nessuno lo considerò incompatibile con il carcereSette gli indagati per tentato omicidio tra medici e infermieri

Iniziò a Mammagialla il cal-vario di Simone La Penna, 32enne “morto per denu-

trizione” – così è scritto sul rapporto medico – nel carcere romano di Regina Coeli il 26 novembre del 2009. La Procu-ra di Roma ha deciso di vederci chiaro, aprendo un fascicolo che mette sotto inchiesta sette tra medici e infermieri. Al momento risultano iscritti come indagati soltanto uomini del personale sanitario di Re-gina Coeli. 1800 pagine, questi sono i numeri della relazione medica sulla morte di La Penna, firmate dai consulenti del pm Eugenio Albamonte. Le cause del decesso? Arresto cardiaco determinato da uno squilibrio elettrolitico. Gli inda-gati rispondono ai nomi di An-drea F., Andrea S., Giuseppe T., Paolo P., Francesco P., Antonio C. e Domenico S. L’accusa è di omicidio colposo. Indifferen-za? Errori? Disinteresse per le sue condizioni di salute da par-te degli uomini dello Stato che lo avevano preso in consegna come detenuto? La giustizia è

chiamata a fare luce. Morire da trentenne in carcere, dopo aver perso la bellezza di trenta chili in pochi mesi, ricorda una storia

tristemente nota. Rievoca il fan-tasma di Stefano Cucchi, icona di un sistema carcerario italia-no da buttare giù e riscrivere di sana pianta. Come un brutto li-bro che parla di una democrazia italiana fragile, sbilenca, difetto-sa. Simone La Penna è anche lui un’icona. Un simbolo finora ta-ciuto ma balzato fuori come uno schiaffo, un pugno allo stomaco

di un Paese in forte difetto. Al volto sfigurato di Cucchi, a quel corpo martoriato si aggiunge quello di un altro giovane ra-gazzo. Entrambe finiti in car-

cere per droga, entrambe usciti morti da un inferno di sbarre e indifferenza. Un calvario che ha trovato il suo Golgota a Roma ma l’incipit resta Mammagial-la, struttura penitenziaria piena di problemi. E’ il 27 gennaio del 2009 quando Simone viene trasferito dalla sua abitazione al carcere di massima sicurezza vi-terbese. Era stato “beccato” con la droga, la sua catena e rovina. Le condizioni del detenuto ri-sultano, all’ingresso nel carcere, buone. Nel 2003 e fino al 2005 il ragazzo aveva avuto proble-mi di anoressia, curati presso l’ospedale Sandro Pertini. E’ durante la detenzione a Mam-magialla che La Penna inizia a perdere peso. Vomita e dimagri-sce. A Belcolle, a quanto è dato sapere, riescono a rimetterlo in sesto. Appena lascia il reparto di Medicina Protetta per tornare in carcere comincia nuovamente a vomitare e perdere peso. I consulenti del pm parlano, nel-le 1800 pagine di relazione, di uno stato di anoressia mentale. E’ l’8 giugno del 2009 quando il detenuto viene trasferito al reparto medico di Regina Coeli. Qui lo stato di salute precipita.

Nel giro di un mese, in data 27 luglio, lo portano al Pertini. Qui riceve una terapia mirata e dopo due giorni torna nella struttura detentiva romana. Sono le 8 di mattina del 26 novembre quan-do due infermieri del carcere intervengono d’urgenza per ri-animarlo. Dopo dieci minuti Simone La Penna è morto. Il peso registrato al momento del decesso è di 49 chili. Il pm Al-bamonte, titolare dell’indagine, deve ricostruire con esattezza i fatti e individuare eventuali re-sponsabilità. Al momento tutta l’attenzione è concentrata su Regina Coeli ma non è da esclu-dere che possa essere tirata in ballo anche Mammagialla.

Parla Marroni Garante dei detenuti Parla il primario di BELCOLLE

Viterbo non segnalò nulla Poteva essere aiutato

Fu il primo a dare la notizia della morte di Simo-

ne La Penna all’inter-no del centro clinico del carcere romano di Regina Coeli il 26 novembre del 2009. Angiolo Marroni, Ga-rante per i Diritti dei Detenuti della Regio-ne Lazio. Già allora chiese “chiarezza” alla magistratura, creden-do che fossero “maturi i tempi per una rifles-sione complessiva”. Il “carcere – disse – non è certamente il luogo più adatto per i mala-ti”. “Una vicenda alluci-nante – torna a definir-

la oggi Marroni – un ragazzo entra in carce-re e da 80 chili di peso, passa a 37 e muore”. “I miei collaboratori hanno incontrato Si-mone più volte, l’ulti-ma dieci giorni prima che morisse nella sala colloqui al terzo pia-no del centro clinico di Regina Coeli. Più volte sono intervenu-to, più volte ho chiesto spiegazioni ai medici e al magistrato”. E le risposte quali sono state? “Sempre la stes-sa, lo stato di salute del detenuto era com-patibile con il regime carcerario”. Com’è possibile, dunque, che sia morto? “Ci sono delle indagini in corso

e non voglio dare pa-reri in merito – ci ri-sponde – ma andrebbe certamente analizzato e capito meglio come questa compatibilità con il carcere l’ha di fatto portato alla mor-te”. Simone La Penna, prima di essere trasfe-rito nel penitenziario romano, è stato nel carcere di Viterbo. Ed è proprio lì che ha cominciato a di-magrire. Le sono mai arrivate segnalazioni sullo stato di salute del ragazzo dall’istitu-to viterbese? “No, le prime segnalazioni mi sono giunte da Regina Coeli, non da Viter-bo, quando era ormai troppo tardi”.

di Daniele CAMILLI

La notizia della morte del giovane Simone La Pen-na ha sconvolto, anche se indirettamente, la città di Viterbo. Le sofferenze e le pene di questo ragazzo ini-ziano proprio nella Tuscia dove viene portato a scon-tare la pena nel carcere di Mammagialla. In un solo mese di detenzione il ragaz-zo perde 18 chili di peso e questo dimagrimento re-pentino spinge il medico del carcere, dottor Lepri, a richiederne il ricovero.“E’ giunto da noi il 5 mar-zo del 2009 - ci dice il dot-tor Starnini, primario del reparto di medicina protet-ta di Belcolle - E’ stato ri-coverato nel nostro reparto fino al 9 marzo quando è

stato dimesso con codice 5”. Cosa significa codice 5? “Significa che il paziente viene dimesso per poi tor-nare in day-hospital per effettuare ulteriori accerta-menti. Nel caso specifico avevo previsto un’eco-grafia e una gastroscopia. Devo dire che il ragazzo da noi non è stato più portato ma gli esami da noi effet-tuati avevano evidenziato squilibri nel sangue per la non corretta alimentazio-ne. Il nostro staff aveva fatto anche delle consu-lenze con lo psicologo e lo psichiatra. Aveva grosse sofferenze di tipo mentale dovute soprattutto al suo stato di detenzione. In quei cinque giorni si era molto rasserenato e ricordo che

fu proprio lui a chiederci di tornare tra i detenuti comuni. Il nostro reparto è sicuramente comodo ma trattando malattie infettive si è soli tutto il giorno e quindi preferì tornare nella sua cella”. Perché non fu più riportato a fare quelle visite di con-trollo e soprattutto perché è stato mandato nel repar-to medico di Regina Coeli invece che di nuovo da voi?“Noi abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare. Se lo avessero portato qui sicuramente avremmo portato avanti il lavoro sulla base della diagnosi già fatta. Non siamo noi a decidere dove i detenuti de-vono andare o stare. Uma-namente questo caso mi ha molto colpito e provato”.

di Paolo GIANLORENZO

Nella foto in altoSimone La Pennapresa dal profilo

di Facebook

In prima paginain compagnia

della sorella Martina

In Curva Suddurante il Derby con la Lazio gli

amici lo ricordano

In fondo alla pagina una foto di Simone

da bambino

I consulenti della Procuraparlano di anoressia mentale. Il carcere lo ha condannato a morte

Nelle mani del pm una relazione di 1800 pagineripercorre il drammadel giovane detenuto

di Roberto POMI

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p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 27 Ottobre 2010cronaca4

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

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Da un mese non c’è notiziadello skipper Federico Pavani

L’ultima volta è stato vistoa bordo del suo catamaranocon un acquirente russoche sarebbe poi tornato da solofacendo perdere le sue tracce

Vetrallese scompare alle FijiForse ucciso per una rapina

di Luca Appia

Giallo nelle acque del Pacifico, dove nei gior-ni scorsi è scomparso

uno skipper di Vetralla: Federico Pavani.

Sono giorni di tensione questi a casa di Alvise Pavani, padre di Federico, dove il giovane skipper doveva aver già fatto ritorno. Fe-derico Pavani, vetrallese 40enne appassionato di viaggi e di barche, doveva tornare dal suo soggiorno alle isole Fiji il 10 di ottobre, il 15 avrebbe dovuto avere un appun-tamento di lavoro a Vetralla, ma si è improvvisamente volatilizza-to nel nulla senza lasciare nessuna traccia. Nel periodo in cui si trovava nelle isole del Pacifico, Pavani aveva contattato più volte i suoi familiari attraverso un tele-fono satellitare, che da una venti-na di giorni ormai risulta spento. Poco prima di lui aveva fatto ritorno in Italia la compagna, si-cura che di lì a poco l’avrebbe rivisto a casa, ma poi nulla, le notizie si sono interrrotte. I fa-miliari hanno iniziato a cercarlo attraverso i loro contatti alle Fiji, amici e conoscenti che si trovano lì e che forse avrebbero potuto rassicurarli sulle condizioni di Federico, ma anche questo ten-

tativo è stato un buco nell’acqua. L’unica scoperta che hanno fatto i familiari è stata che pochi giorni prima della scomparsa, Federico aveva venduto il suo catamarano a un uomo, un russo, per 10mila euro. Una cifra non da poco per le isole Fiji dove un dollaro locale vale 35 centesimi di euro. Il dato ha messo in allarme i familiari di Pavani, che temono che qualche maleintenzionato possa averlo aggredito per rubargli la cifra. E’ stata subito allertata la Questura di Viterbo per le ricerche, e sono scattate le indagini. Anche il Mi-nistero per gli Affari Esteri e la Farnesina si sono mossi, inviando una nota di ricerca direttamente alle isole Fiji. L’ipotesi più tragica è che qualcuno l’abbia aggredito, ucciso e abbia gettato il corpo in mare, dove nessuna possa più trovarlo, ma per ora rimangono soltanto ipotesi.

Al momento la compagnia di Pavani è tornata alle Fiji, dove insieme alla polizia locale e al console italiano cercano il ve-trallese scomparso senza sosta. Fino ad ora l’unica cosa che è stata scoperta è che l’ultima volta che Pavani è stato visto, si stava allontanando in mare dal porto di Suva, la capitale dell’arcipela-go delle Fiji, insieme al presunto

acquirente del catamarano che conduceva: il russo, che sarebbe poi rientrato da solo facendo per-dere le sue tracce e lasciando la barca ormeggiata nel porto. Nei giorni scorsi, inoltre, l’ipotesi che Federico Pavani possa essere stato ucciso per denaro si è rafforzzata: le carte di credito dell’uomo, in-

fatti, sarebbero state utilizzate nei giorni successivi alla scomparsa per alcuni prelievi e acquisti. “Siamo pessimisti - ha dichiarato il padre - la sua barca a vela è ormeggiata in un porto turistico a Suva da quasi un mese. Inoltre, le sue carte di credito sono state completamente svuotate. Cosa

che lui non avrebbe mai fatto. Ol-tre tutto, alcuni testimoni hanno riferito alla polizia delle Fiji che le carte di credito sarebbero state utilizzate da gente del posto. Pro-babilmente dei malviventi”. Le indagini continuano e nonostante il pessimismo c’è ancora speranza nelle azioni dei familiari di Federi-

Nascondeva dosi di eroina nel reggisenoGiovane coppia finisce in manette

Di questi tempi si sa l’apparenza è tutto, e spesso per

mostrarsi e farsi vedere le giovani ragazze compensa-no quello che madrenatura non gli ha fornito in misura abbondante, imbottendo i reggiseni con ovatta e stoffa. Qualcuno però ha voluto però strafare, come una giovane 18enne di Tarquinia che l’ha riempito di eroina.

Ad accorgersene è stato un agente del commissariato di Tarquinia libero dal servi-zio, che l’ha vista passare in auto con il ragazzo 27enne, mentre correvano a forte ve-locità sulla strada Tuscanese, e conoscendo la nomina dei due ha allertato i colleghi. I poliziotti in poco tempo si sono preparati all’arrivo

dei due e li hanno bloccati. Durante la perquisizione, in-fine, gli agenti hanno trovato il nascondiglio della droga nel reggiseno della ragazza. L’attenzione sulla coppia era scattata tempo prima, a seguito delle segnalazioni dei genitori dei ragazzi, che nell’ultimo periodo erano diventati sempre più violenti e disposti a tutto pur di ot-tenere denaro per acquistare la droga, arrivando anche a vendere l’eroina ai coetanei pur di ottenere qualche sol-do. La tossicodipendenza li aveva ormai incastrati nella sua morsa. I due sono stati arrestati con l’accusa di de-tenzione di droga ai fini di spaccio e trasportati al car-cere di Civitavecchia. Nella perquisizione domiciliare,

poi, gli agenti oltre a bilan-cini di precisione e kit per il confezionamento per la dro-ga, hanno trovato anche una notevole somma di denaro in monete da due euro, forse ri-conducibile alla recente rapi-na ai videopoker del centro commerciale Top16.

Il commissariato ha di-chiarato di essere molto preoccupato da quest’ultimo arresto, poiché il grande ritorno dell’eroina segna un passo verso l’utilizzo su larga scala di droghe pesan-ti. La nuova moda è quella di fumare l’eroina e non di iniettarla nelle vene, un me-todo, segnalano i poliziotti, meno sconcertante del pre-cedente, ma sicuramente non meno pericoloso.

L.A.

Chiusa la campagna estivadella Forestale nel territorioIl Corpo Forestale dello

Stato porta a termine anche quest’anno la cam-

pagna anti incendi boschivi nel territorio.

Il Corpo Forestale svolge prioritariamente operazione di coordinamento e direzione delle operazioni di spegnimento in ambito boschivo per una più efficace interazione tra squadre antincendio e i mezzi di terra e d’aria. Inoltre cura tutta la fase delle indagini necessarie per risalire alle cause che hanno scatenato l’evento e, laddove se ne riscontri la matrice dolosa, cercando di scoprire moventi e i responsabili dell’atto criminoso, che ricordiamo è sanzionato dal Codice Penale con l’arresto. Nell’estate appena trascorsa è stata attivata, nella provincia di Viterbo, una squadra di re-pertatori, i quali avvalendosi di metodologie e strumentazioni scientifiche, hanno riscontrato e rinvenuto in diversi incendi, gli inneschi realizzati con me-todi rudimentali ma purtroppo molto efficaci, utilizzati da veri e propri piromani. Tale attività di repertazione particolarmente elaborata, prevede anche parti-colari analisi di laboratorio e non ultimo l’accertamento del dna degli autori, attualmente le inda-gini di Polizia Giudiziaria sono ancora in corso per particolari eventi verificatisi in provincia

co, che vogliono vederlo tornare a casa sano e salvo. “Noi - dice Stefano, fratello maggiore di Fe-derico - abbiamo anche assunto un investigatore privato del posto e siamo in contatto con il console onorario italiano a Suva. Per entrambi l’ipotesi più accreditata è che Federico sia stato rapinato e, probabilmente, ucciso. Siamo pessimisti”.

Il caso di Federico Pavani ricorda tristemente quello di Emi-liano Astore, lo skipper romano ucciso nell’estate 2010 dai pirati del mare in Venezuela, quando si oppose ad un tentativo di rapina.

e se ne attendono gli sviluppi. Tuttavia l’andamento stagionale è stato favorevole permettendo di trarre un bilancio tutto som-mato positivo, questo dovuto sia alle condizioni meteorologiche relative alle abbondanti piogge registrate nella passata stagione, ma anche per la costante attività di prevenzione posta in atto dal Corpo Forestale, che ha permes-so di limitare i danni. Si sono registrati 19 incendi boschivi nei quali sono andati persi 30 ettari dal patrimonio provinciale e ol-tre 80 ettari di aree non boscate ma limitrofe a questi ultimi. Occorre sottolineare che la mag-giori cause degli incendi, oltre all’intenzionalità vera e propria sono spesso dovute all’imperi-zia ed alla mancata osservanza delle regole fondamentali di sicurezza.

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5pViterbo &Lazio NordMercoledì 27 Ottobre 2010 politica

E’ stato raggiunto un importante risultato volto alla semplicifi cazione e allo snellimento delle procedure amministrative

Birindelli, “Sul Psr notizie infondate e inesatte”La risposta dell’assessore regionale alla mobilitazione della Coldiretti

Oggi pomeriggiol’indicazione

all’assembleadella mozione

“Sposettiani”, referendumper la scelta del candidatoIn ballo Egidi, Angelelli e Panunzi

di Daniele Camilli

“Bersaniani” alla conta. Il candidato alla segreteria del Pd viterbese di quel-

la che un tempo era la mozione Bersani verrà indicato oggi po-meriggio durante un’assemblea convocata per le 17 presso la Federazione provinciale di Via Cardarelli. Con i democratici divisi in 4 parti e l’alleanza con Peppe Parroncini presumibilmen-te rimandata a tempi migliori, in vista del Congresso di novembre il gruppo di Ugo Sposetti ha intrapreso la strada del “refe-rendum” interno per raccogliere indicazioni e proposte e giungere così all’individuazione di una candidatura. Avviata nei giorni scorsi, la consultazione dovrebbe dare i suoi frutti in giornata.

Confermato sabato scorso Francesco Bevilacqua per Piazza Democratica (ex “Non allineati”) – che allo stato dell’arte è l’unica ad aver reso pubblici programma e candidato – in pole position il consigliere comunale di Tar-quinia, Alessandro Dinelli, per i parronciniani, sempre più alte le quotazioni di Pierluigi Bianchi per la corrente Fioroni-Veltroni, resta soltanto da sapere chi sarà il papabile dell’area sposettiana. C’è chi punta su Andrea Egidi, presidente dei democratici di Vi-terbo e tra i protagonisti, lo scor-so anno, della clamorosa vittoria – durata però il tempo di una stagione – di Alessandro Maz-zoli alla segreteria regionale. Chi rilancia Alessandro Angelelli di Civita Castellana. E chi si chiede perché, a distanza di pochi giorni dalla presentazione delle mozio-

ni, non si sia trovata ancora una quadra. Oppure, perché il Partito non arriva unito a un appunta-mento così importante. C’è però chi avanza pure la candidatura di Enrico Panunzi. Al suo attivo, ol-tre 9 mila voti alle ultime elezioni regionali. Non suf� cienti però a garantirne l’elezione alla Pisana, andata invece a Parroncini. Pa-nunzi, ex sindaco di Canepina, che qualche giorno dopo la consultazione elettorale sollevò il problema delle “preferenze”, speci� cando che l’elettorato di centrosinistra – rispetto al pas-sato – si era concentrato di più sul simbolo del Pd piuttosto che sul nome del candidato. Panunzi che, il primo aprile scorso, sul suo sito aveva rilasciato anche que-sta dichiarazione: “il Partito ha bisogno di guardarsi al proprio interno, dobbiamo essere capaci di fornire nuove proposte per risolvere le problematiche della gente. Insomma, occorre tornare

“ Troppo spesso leggo sui giornali notizie infondate sul PSR,

correlate da informazioni inesatte sui fondi spesi � no ad oggi. L’amministrazione Pol-verini, da subito, ha affron-tato con impegno la questione legata alla capacità di spesa del Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013, avvertita come priorità assoluta dai nostri agricoltori. Ad oggi rimangono da spendere en-tro il 31 dicembre 2010 solo 15 milioni di euro di quota comunitaria che altrimenti sarebbe soggetta al tanto temuto disimpegno automa-tico.” E’ quanto dichiara l’As-sessore alle Politiche Agricole e Valorizzazione dei Prodotti Locali, Angela Birindelli, in risposta alla mobilitazione di ieri della Coldiretti. “Questo importante risultato è stato

raggiunto anche a seguito del-l’attivazione d’interventi volti alla sempli� cazione e allo snellimento delle procedure amministrative e gestionali che stanno consentendo una velocizzazione della spesa in grado di garantire un’inver-sione di marcia determinante per raggiungere l’obiettivo”. “I problemi del mondo agri-colo – prosegue – sono tanti e strutturali, li stiamo affron-tando uno per uno con deter-minazione e professionalità”. Il problema dell’accesso al credito è stato infatti affron-tato con la presentazione di un disegno di legge regionale che consentirà di offrire alle aziende forme collettive di ga-ranzia � di. Alla stessa stregua è stato sbloccato il problema relativo al rinnovo delle cam-biali agrarie autorizzando gli Istituti bancari al rinnovo

dei crediti a breve termine a favore delle aziende. “Negli ultimi mesi – spiega l’assesso-re – non sono mancati inter-venti per rafforzare le � liere del latte bovino e ovicaprino favorendo la costituzione di tavoli interprofessionali per il raggiungimento degli accordi sul prezzo e stanziando risor-se per l’assistenza tecnica alle aziende e per la promozione dei prodotti lattiero-caseari del territorio regionale. Vo-glio ricordare che al momento la Regione Lazio è la prima e unica regione in Italia ad aver raggiunto l’accordo interpro-fessionale sul prezzo del latte bovino”. È stata inoltre già portata in Giunta regionale una proposta di legge sulla tracciabilità dei prodotti per sostenere una � liera intera-mente laziale, così come è in fase di presentazione una

legge sulla promozione dei prodotti a km 0 che favorisce la vendita diretta e la realizza-zione di farmer’s market. Sul fronte della sempli� cazione e della sussidiarietà la Regione sta poi lavorando alla rea-lizzazione, in ogni provincia, di uno sportello unico per l’agricoltura. “L’obiettivo del progetto – sottolinea la Birindelli – è l’istituzione di strutture informative perife-riche di assistenza e supporto ai produttori sulle principali questioni legate al mondo agricolo regionale. Uno stru-mento indispensabile per avvicinare gli imprenditori agricoli alle attività e alle opportunità messe in campo dalla Regione. Oltre a questo abbiamo risposto in maniera concreta alle emergenze re-lative alla batteriosi del kiwi e al cinipide del castagno.

Sul kiwi abbiamo inserito in assestamento di bilancio ul-teriori 200mila per sostenere la ricerca e stiamo lavorando nel tavolo tecnico per concer-tare misure che sostengano i produttori”. Per combattere il cinipide si stanno infatti reperendo i fondi necessari a proseguire la sperimentazione consistente nel lancio dell’an-tagonista naturale (Torymus) e per realizzare un centro di riproduzione del Torymus in un’azienda sperimentale Ar-sial che renda autosuf� ciente la nostra regione. “Un impe-gno serrato per sostenere il comparto agricolo del Lazio in un momento di grande dif-� coltà”, conclude l’assessore Birindelli, “siamo consapevoli che tanto è ancora da fare, e ci impegneremo per invertire la marcia dell’Assessorato alle politiche agricole, con-

PARTITO DEMOCRATICO

LAVORO

Viterbo, aumentano del 14%le rimesse dei lavoratori stranieriViterbo, aumentano

del 14,3% le rimesse inviate dai lavoratori

stranieri alle famiglie di origi-ne rimaste in patria. Lo si leg-ge nel Rapporto immigrazione 2009 redatto dalla Caritas che si è avvalsa delle rilevazio-ni fatte dalla Banca d’Italia attraverso i Money Transfer Operators.

A livello regionale la cifra complessiva si aggira attorno a un miliardo e 800 mila euro (+5,2% rispetto al 2008). Notevoli aumenti si segnala-no anche a Rieti (+12,2%), “mentre rimangono conte-nuti – come sta scritto nel Rapporto – quelli di Latina (7,0%) e Roma (5,1%); unico risultato negativo a Frosinone (-1,2%)”. “Questo grande � usso di denaro – prosegue la Caritas – è uno dei propul-sori dell’immigrazione, visto

che molti modelli migratori puntano ancora a sostenere la vita della famiglia nel paese di origine. Ovviamente il dato non tiene conto dei trasferi-menti informali, sarebbe a dire le rimesse portate a mano da chi torna in patria (a volte un parente o un amico), e, visto che tali mezzi sono, specie per viaggi di corto raggio, meno dispendiosi di quelli uf� ciali, il risultato è che la via informale è adottata sistematicamente da molte collettività stranie-re, specie est-europee”. Non stupisce, pertanto, “che nel Lazio le due collettività stra-niere che hanno inviato più denaro all’estero (ovvero il 72,2% del totale regionale) sono i cinesi (861.746 migliaia di euro) e i � lippini (485.938 migliaia di euro). Seguono gli invii verso Romania (7,8% del totale regionale), Bangladesh

(3,1%), Perù (1,5%), India (1,5%), Ecuador (1,4%), Sri Lanka (1,1%), Brasile (1,1%) e Colombia (1,0%). Tirando le somme, al netto dei romeni – conclude il Rapporto Caritas – le prime 10 nazionalità per invio di denaro all’estero sono tutte extraeuropee, con un’in-cidenza di oltre quattro quinti sul totale regionale”.

D.C.

a fare politica nel territorio, inu-tile rincorrere il nostro avversario ma � ssarsi degli obiettivi chiari”. Indicato in qualche modo dagli ex Margherita all’ultima Direzione del Pd come possibile candidato unitario, Panunzi avrebbe inoltre un certo appeal non solo all’inter-no della mozione Bersani – dove i giri di telefonate a sostegno sareb-bero già partiti – ma anche di altri settori dei democratici. Verrebbe infatti visto come il candidato su cui convergere in caso di ballot-taggio con l’eventuale mozione Parroncini. E in tale direzione, anche Enrico Panunzi avrebbe già fatto i suoi primi passi.

certando le politiche con le associazioni di categoria e tenendo sempre presenti esclusivamente le esigenze del mondo agricolo”.

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p Viterbo &Lazio Nord Domenica 24 Ottobre 2010cronaca6

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7pViterbo &Lazio NordMercoledì 27 Ottobre 2010 attualità

“Siamo sequestrati in casa”, lo sfogo di uno dei residenti in Strada Ponte

Sodo. Fango e detriti rendono il tragitto impraticabile.

Le macchine affondano, quan-do piove, anche di mezzo metro nella terra. Lunedì sera un resi-dente è rimasto impantanato. Ha chiesto aiuto ai Vigili del Fuoco e ha contattato i carabinieri. Anche i Militari sono rimasti bloccati e hanno dovuto tirarli fuori. “E se servisse un’ambulanza? – si domanda un cittadino che vive in una villetta nella valle -. Non pos-siamo uscire con i nostri mezzi e non siamo raggiungibili neppure dai soccorsi. Siamo sequestrati all’interno delle nostre abitazioni da cinque mesi. Non è possibile. I nostri figli se vogliono andare a scuola devono farsi la strada a piedi e stare molto attenti. Stes-so discorso per le nostre mogli e la spesa. Questi lavori eterni hanno trasformato le nostre vite in un incubo”. Ci troviamo a poche decine di metri da uno dei quartieri più antichi di Viterbo: Pianoscarano. Si tratta di una zona della città che ospita una ventina di famiglie, un pezzo di campagna che è stato recente-mente urbanizzato. Strada Ponte Sodo è un vialone che scende dal Carmine e risale all’altezza della Cassia Sud. Da cinque mesi una ditta, vincitrice di un appalto comunale per la realizzazione di opere funzionali al comple-tamento della tangenziale Ovest del semianello, è impantanata nei lavori. “Con la ditta abbiamo finito per impantanarci anche noi e il Comune non fa niente per aiutarci, nonostante le nostre continue lamentele. In molti ci

La specialità viterbese fa il giro del mondo

Bagnoregio, basaltina ovunqueDa Roma a Honolulu

Basaltina ovunque. Ba-saltina delle cave di Ba-gnoregio. Basaltina Srl,

fondata nell’omonima cittadina da Giuseppe Tecchi il cui figlio Raffaele riveste oggi la carica di presidente. Il quotidiano “la Re-pubblica” gli ha dedicato ieri un servizio. Un’intervista firmata da Eugenio Occorsio sulle pagine di “Roma Economia”. Una pagina intera dove scopriamo che la pa-rente nobile del basalto, estratta già ai tempi dei romani, è diffusa in tutto il mondo. Specialità viter-bese d’esportazione. “Di basaltina – riporta infatti il quotidiano ro-mano – sono rivestiti i pavimenti dell’aeroporto di Doha, quelli del Metropolitan di New York, del museo asiatico di San Francisco disegnato da Gae Aulenti, e ancora le pareti di Yves Saint-Laurent ad Honolulu, i piani dirigenziali del-la Goldman Sachs a New York, il quartier generale della Samsung a Seul, senza contare le presenze ‘do-mestiche’ della stazione Termini, dei marciapiedi dei Fori Imperiali e del ponte Sant’Angelo” a Roma.

hanno rimesso già la macchina, c’è persino chi – rimanendo im-pantanato e tentando di uscirne – ha fuso il motore”, ci racconta-no. Ieri ci siamo recati sul posto per alcuni scatti e mentre erava-mo lì siamo subito stati raggiunti da un contadino della zona. Anche per lui quello che hanno fatto e stanno continuando a fare ha dell’assurdo.

Ci mostra una “chicca”: un tratto di strada, all’interno di una “tagliata” etrusca, di qualche decina di metri. Strada asfaltata e poi chiusa. Strada che così come è stata lasciata rischia fortemente di trasformarsi in una pericolosa piscina profonda circa sei metri. Durante il nostro sopralluogo ab-biamo potuto riscontrare diverse anomalie sul fronte sicurezza. In pratica ci troviamo all’interno di un cantiere che deve quotidia-namente essere attraversato. C’è una recinzione ma è in pratica aperta per consentire il passaggio ai residenti. Urge soluzione rapi-da prima che oltre al pantano e ai motori fusi succeda dell’altro.

Roberto Pomi

Gli abitanti della strada Ponte Sodosequestrati in casa dal fangoDa cinque mesi la situazione nella zona è disastrosa. Serve subito un intervento

Le disastrose condizioni della strada (foto Zadropress)

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8 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 27 Ottobre 2010provincia nord

ACQUAPENDENTE - Fino al 15 novembre, il Comune aiuterà le famiglie disagiate

1000 euro per pagare le bolletteLe maschere più belle saranno premiate

Tutti in piazza G. Fabrizioper la “Notte delle Streghe”

L’attore è arrivato martedì mattinaper girare alcune scene

di un documentario sul padreil grande ed indimenticabile Vittorio

TUSCANIA - Va in scena la vita del viterbese Pietro Rossi

“Vittoria!” Non ci si dimentica di un garibaldino

TUSCANIA - Il paese è tra i “Luoghi del Mattatore”

Alessandro Gassmanche bella sorpresa

In punta di piedi, senza creare polverone me-diatico e con l’elegante

discrezione che lo caratte-rizza Alessandro Gassman, martedì mattina alle ore 10 ha fatto irruzione, con una troupe ben fornita al seguito, alla necropoli della Tomba della Regina. L’attore è arrivato nella cittadina per girare alcune scene di un do-cumentario prodotto da stu-dio Immagine per la Regione Lazio dal titolo “I luoghi del Mattatore” sulla vita del padre, il grande ed indimen-ticabile Vittorio, nel decen-nale della sua scomparsa. L’idea del regista,Giancarlo Scarchilli e dello stesso Ales-sandro, tra le altre, è quella

di ripercorrere i luoghi dove Gassman ha girato alcuni dei suoi film più celebri entrati tutti, di diritto, nella storia della filmografia Italiana ed internazionale. Tuscania , set dell’armata Brancaleone, non poteva certamente man-care, così come non man-cheranno Civitavecchia per “Il Sorpasso”, Sabaudia per “In nome del popolo italia-no” e Roma per “C’eravamo

tanto amati”. Sullo splendi-do sfondo della vallata del Marta, sovrastata dal colle e dalla basilica di S. Pietro, il figlio del vate della recitazio-ne, Alessandro, ha regalato alle telecamere i suoi ricordi d’infanzia legati allo storico film di Mario Monicelli da-tato 1966 “Fino ai 5 anni- ha raccontato l’attore- sono cresciuto credendo che mio padre fosse veramente Bran-caleone da Norcia..” ed ha intervistato uno degli attori dell’armata, Ugo Fangareggi (Mangold lo Svedese), oggi 73 anni, sui rapporti lavora-tivi e di amicizia che lo lega-vano al grande Vittorio. Due scene, 10 minuti di girato, ai quali Tuscania, con uno dei suoi scorci più suggestivi regalerà come sempre la sua magica allure. E Tuscania ha colpito positivamente lo stesso Alessandro che ha dichiarato “Non conoscevo il paese ma ora che ho avuto modo di vederlo, anche se di fretta, tornerò senz’altro per visitarlo”. A Tuscania sono legati molti ricordi di Fanga-reggi, che colpito dalla sug-

gestiva bellezza del paese, vi ritornò per portare soccorsi dopo il terribile sisma che lo colpì nel 1971. Anche il regista Giancarlo Scarchilli non ha potuto esimersi dal sottolineare l’unicità del luogo confessando di aver già fatto alcuni sopralluoghi per poter girare nel paese della tuscia il suo prossimo film ambientato durante il Rinascimento. Presto vedre-mo altre telecamere per le vie cittadine, intanto marte-dì, a creare lieto trambusto la presenza di Alessandro Gassman che ha sorpreso fe-licemente anche una coppia di Turisti giunti a visitare la necropoli. E su Alessandro vale spendere due righe. Jeans larghi, scarpe da gin-nastica, giacca scura, sciarpa per ripararsi dal freddo umi-do che imperversava, l’attore non rientra negli stereotipi dei belli costruiti a tavolino

ma ha il fascino ineugualia-bile dell’autentica bellezza maschile, sottolineata dall’ eleganza naturale dei gesti e delle movenze e da un sor-riso generoso e sincero che difficilmente si dimentica.

Un uomo che ha messo tut-ti a proprio agio, comprese alcune fan, alle quali non ha rifiutato foto e strette di mano.

Valeria Sebastiani

Il Comune di Acquapen-dente mette a disposizio-ne contributi economici

per i nuclei familiari che versa-no in particolari condizioni di disagio socio-economico.

La Legge Regionale n. 32 del 7/12/2001 ed alla Delibe-razione della Giunta Regionale n. 1177 del 23/12/2005, per i comuni del Distretto Socio Sanitario VT/1, garantisce interventi a favore della fami-glia che consistono in sostegni economici, di importo non superiore a 1.000,00 euro. L’aiuto economico elargito dal Comune andrà a contribuire al pagamento delle utenze (acqua, energia elettrica, gas, ri�uti) re-lative all’abitazione principale di residenza e riferite all’anno 2009.

Possono partecipare all’asse-gnazione i nuclei familiari che possiedono i seguenti requisiti: residenza anagra�ca nel Comu-ne di Acquapendente; l’indica-tore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.), riferito ai redditi del 2009, non deve superare 5.956,56 euro.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 15 novembre 2010. Le

domande devono essere com-pilate su appositi moduli e corredate dalla dichiarazione I.S.E.E. del 2009, dalla copia di un eventuale certi�cato di invalidità di un componente del nucleo familiare, dalla fo-tocopia non autenticata di un documento di riconoscimento del soggetto che sottoscrive la domanda, dalla copia delle ricevute di pagamento delle utenze per le quali si chiede il rimborso.

Per ritirare il modulo da compilare e per consegnare la domanda, rivolgersi all’Uf�cio

Servizi Sociali del Comune di Acquapendente tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e martedì e giovedì anche dalle 15.00 alle 18.00, tel. 0763/7309207.

Con tutte le domande pre-sentate, sarà stilata una gra-duatoria in base alla quale il Comune assegnerà i contributi. L’uf�cio competente, inoltre, effettuerà idonei controlli, an-

che a campione, per veri�care il possesso dei requisiti richiesti. Chi avrà presentato domande contenenti dichiarazioni non veritiere sarà escluso dal ban-do e potrà incorrere nell’ap-plicazione di sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/00.

Fulvio Medici

La centralissima Piazza Girolamo Fabrizio si appresta

ad ospitare Domenica 31 la Festa di Hallowen.

La oramai arcinota “Not-te delle streghe”, vedrà in veste di organizzatrice l’Agenzia Luxus, che si av-varrà della preziosissima collaborazione degli eserci-

zi commerciali e gastronomici del centro storico e del patro-cinio del Comune di Acqua-pendente. Si partirà alle ore 16.00 con l’apertura fino alle ore 20.00 di un cosiddetto “angolo delle streghe”.

Gestito da truccatrici per bambini.

Che regaleranno ai più piccoli palloncini, caramelle, zucchero filato e mele stre-gate.

Poco prima delle 20.00 prevista sfilata di maschere. Dopo pausa cena, la mani-festazione riprenderà alle 21.30 con la presenza di Manuel Dionisi nelle vesti di speaker di serata di una sorta di linea continua di concerto dal vivo.

Al termine della serata l’evento più atteso. Si conclu-derà infatti con premiazione il concorso delle maschere creato appositamente per l’occasione dall’Agenzia or-ganizzatrice dell’evento.

Il vincitore o la vincitrice si godranno un viaggio in una delle più belle ed affascinanti capitali europee.

Domani, giovedì 28 ottobre, alle ore 21 presso la bi-

blioteca comunale, ex chiesa di S. Croce, andrà in scena “Vittoria!malinconica ed av-venturosa vita di Pietro Rossi garibaldino.” A presentarlo, LibrImmaginari, un progetto di Arci Viterbo con la direzione ar-tistica dell’illustratrice Marcella Brancaforte, �nanziato dalla Regione Lazio, Assessorato alla Cultura Arte e Sport realizzato all’interno di Ottobre piovono libri “Vittoria!” è una perfor-mance di teatro-narrazione sul-

la “Malinconica e avventurosa vita di Pietro Rossi”, unico vi-terbese uf�cialmente incluso fra i Mille dello sbarco di Marsala. Un garibaldino dimenticato dalla storia che oggi viene re-cuperato grazie al fumetto di-segnato da Davide Ghaleb sulla sua singolare storia. Nella piece teatrale di e con Alfonso Prota e Antonello Ricci si muoveran-no gli attori della “Banda del Racconto”: Michela Benedetti; Pietro Benedetti; Olindo Cic-chetti; Domenico Coletta; Sara Grimaldi

Vale. Seb.

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9pViterbo &Lazio NordMercoledì 27 Ottobre 2010 montefiascone

Il dottore Angelo Busà spiega la sua visione di un’ assistenza che funziona

“I privati possono aiutare la sanità” Villa Serena, esempio perfetto di società mista, rilancia con una serie di iniziative attente al paziente

A.d.i, Nursering, Ho-spice Oncologico e Ospedali: il dottor

Busà propone la gestione della sanità pubblica in part-nership con i privati.

Prima è necessario spiegare cosa si intende per: A.d.i. (as-sistenza domiciliare integrata agli anziani), Nursering (assi-stenza infermieristica e socio-sanitaria). Hospice Oncologi-co (ospizio o casa di cura per assistere i malati terminali),

Partnership (associazione e partecipazione tra strutture pubbliche e privati).

Questo, in proposito, il pensiero del dottor Angelo Busà: “Il mutare delle situa-zioni economiche, il prolun-gamento della vita determi-nano un nuovo rapporto tra la domanda e l’offerta di salute.

La restrizione delle dispo-nibilità economiche impon-gono una razionalizzazione

COMUNE - Insieme agli uffici dell’assistenza sociale saranno trasferiti in p.zza Vittorio Veneto

I vigili urbani traslocanoVigili urbani e assi-

stenza sociale, a �ne anno, saranno tra-

sferiti a piazza Vittorio Ema-nuele nell’ex palazzo Carivit-Inps, di proprietà comunale.

Lo ha deciso il commis-sario Tarricone d’intesa con l’uf�cio tecnico comunale e il comandante dei vigili urbani e polizia municipale Luigi Salvatori.

Attualmente gli uf�ci del comando dei vigili urbani e polizia locale del comune di Monte�ascone sono ubicati in af�tto nel palazzo Frigo a via Nino Bixio, nello stesso palazzo dove ha sede (sem-pre in af�tto) l’ex Pretura di Monte�ascone, attuale sezio-ne distaccata del tribunale di Viterbo e gli uf�ci del giudice di Pace con l’uf�cio noti�ca degli uf�ciali giudiziari.

Il trasferimento del co-mando dei vigili urbani e gli uf�ci dell’assistenza sociale, avverrà non appena saranno chiusi e trasferiti a Viterbo gli uf�ci dell’agenzia Inps di Monte�ascone.

L’INPS, giusti�candosi die-tro la mancanza di personale, chiuderà quindi le Agenzie di Monte�ascone e Civitacastel-lana e tutti i cittadini del nord della provincia saranno quin-

delle stesse attraverso una profonda revisione del mon-do lavorativo sanitario.

E dove non può arrivare lo stato con i servizi pubblici a causa delle dif�coltà organiz-zative ed economiche è giusto che subentri l’imprenditoria privata con la sua “Vis” or-ganizzativa di risorse umane e di iniziativa manageriale.

Ciò è possibile in vari modi, ma certamente un esempio può essere quanto creato con la società Villa Serena, che ha visto fondersi la parte pubblica in “partner-ship” (il comune di Monte-�ascone al 51%) e la parte privata (società Geress srl al 49%) creando un esempio di società mista con ottimi risul-tati e potenzialità.

Dopo una prima fase di assestamento è giunto il mo-mento di rilanciare con una serie di iniziative in grado di rispondere alle mutate esi-genze e necessità di salute.

Si possono ipotizzare i se-guenti progetti di sviluppo:

1-Centro specialistico di gestione del paziente nel post-acuzie soprattutto il paziente anziano che ha mag-gior bisogno di assistenza, dopo che ha ricevuto le cure necessarie in centri di alta specializzazione e prima di essere collocato nel territorio con le sue attività assistenzia-li, è necessario che transiti in un centro dove possa avere le cure riabilitative necessarie.

di costretti a recarsi a Viterbo per ogni disbrigo di pratiche riguardante l’INPS.

Il palazzo ex Carivit-Inps di piazza Vittorio Emanuele, che fu acquistato dal sindaco Mario Trapé per 300 milioni e che ora vale oltre un milione e mezzo di euro, sarà quindi sfruttato per ospitare gli uf�ci dei vigili urbani, assistenza

sociale (caposervizio Sandro Sciuga) e uno sportello infor-mazioni Inps.

Nei nuovi uf�ci saranno trasferiti il comandate dei vi-gili urbani e polizia municipa-le il maggiore Luigi Salvatori, il capitano Roberto Sciaman-nini, i tenente Valerio Lanzi e Luciana Fronda, i luogotenen-ti Giulia Bassi, Luciano Spol-

verini, Gianni Nunziati e i vi-gili urbani Salvatore Crocetti, Giancarlo Procenesi, Marghe-rita Camicia e l’ausiliario al traf�co Al�o Filippini

Nell’ambito del territorio comunale sono demandate al corpo dei Vigili Urbani le seguenti attribuzioni:

a. Curare l’osservanza delle leggi, regolamenti e ordinanze,

con particolare riguardo alle norme concernenti la polizia urbana, rurale, circolazione stradale, uf�cio commercio, spettacoli, manifestazioni ed edilizia; polizia giudiziaria, polizia stradale e autovelox.

b. Vigilare af�nché siano osservate le disposizioni im-partite dal comune a tutela del proprio patrimonio;

c. Concorrere nell’opera di soccorso con la protezione civile e vigili del fuoco in caso di infortuni pubblici e privati;

d. Cooperare, nei limiti al mantenimento dell’ordine pubblico e della sicurezza pubblica per assicurare l’inco-

lumità e la tutela delle persone e della proprietà privata;

e. Attendere ai servizi di informazione, di raccolta notizie, di accertamenti e di rilevazioni a richiesta degli Uf�ci Comunali;

f. Eseguire le noti�che, la distribuzione ed il recapito di certi�cati elettorali

g. Segnalare le de�cienze rilevate nei servizi pubblici e le cause di pericolo per l’inco-lumità pubblica;

h. vigilare in�ne continua-mente sull’operato del per-sonale addetto alla Nettezza Urbana.

i.g.

Qui sopra Il Municipio, a sinistra la nuova sede dei Vigili Urbani

Il dottore Angelo Busà, a destra Villa Serena

2-Attuazione di un Ho-spice Oncologico sia resi-denziale nella struttura che a domicilio per i pazienti in fase terminale donando ai medesimi una morte più umana e decorosa.

3- Supporto logistico e organizzativo per il servizio Adi (assistenza domiciliare integrata) cioè il servizio erogato agli anziani disabili al proprio domicilio sia di tipo socio-assistenziale che di “Nursering” per le esigenze quotidiane dell’anziano.

Operando in questi tre grandi settori dell’assisten-

za si può senz’altro rendere un servizio ai cittadini più bisognosi e contribuire al risanamento economico della sanità con il contenimento della spesa e riduzione dei costi che attualmente sostie-ne la gestione pubblica (Asl e comune)”.

Il dottor Busà propone di af�dare alla struttura di Villa Serena l’Assistenza Domi-ciliare Integrata (Adi) come servizio, organizzato dalla Asl Vt1 di Monte�ascone in collaborazione con i 19 Comuni dell’alta Tuscia, che permette ai cittadini che ne

hanno bisogno di essere as-sistiti a casa, con personale inviato da Villa Serena (su richiesta di Asl e comune), con programmi personaliz-zati, evitando il ricovero, in ospedale o in casa di riposo, per un tempo maggiore del necessario.

Ed in�ne propone un Ho-spice Oncologico nei locali di Villa Serena e l’idea di af-�dare in “project �nancing” (progetto di �nanziamento) alcuni servizi ospedalieri ai privati: gestione di servizi non sanitari.

i.g.

Page 10: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 27 Ottobre 2010provincia sud10

BLERA - Al via gli interventi per togliere la grande pietra caduta su via Piagge di Sopra il 10 dicembre 2008

Il ‘Masso’ sta per essere rimossoSaranno avviati, nello stesso tempo, i lavori di messa in sicurezza del costone

ORTE - Il commissario Luca Pompei illustra il progetto della Cri

Tutti a scuoladi Primo Soccorso“E’ necessario che la Cri

riconquisti il suo ruolo di primo piano nelle attività

di formazione e sensibilizzazione delle persone alla cultura del primo soccorso. E’ con questo obiettivo che Luca Pompei, commissario della Cro-ce Rossa di Orte spiega le �nalità dei corsi appena iniziati di “Diffusione del Primo Soccorso nelle Scuole”.

“Questo progetto – spiega Pompei- sarà il primo di una lunga serie che abbiamo intenzione di intraprendere sul territorio locale. Il primo comune inte-ressato è Orte, proce-deremo poi anche con gli istituti di Gallese e Vasanello.” “Da ormai troppo tempo siamo stati relegati ad una posizione subordinata e marginale rispetto al Servizio Sanitario Nazionale – continua – è ormai giunto il momento di tornare ad essere protagonisti in un settore fonda-mentale qual’è quello della tutela della salute. L’iniziativa che stiamo portando avanti con la collaborazione della Dirigenza del Comprensorio Scolastico Ortano, è articolata in due fasi: la prima dedicata ai nonni e ai genitori degli alunni ortani mentre la seconda de-dicata agli alunni stessi. Nozioni di primo soccorso e manovre di diso-struzione pediatrica sono alcuni degli argomenti contenuti nelle lezioni interattive che sono state apposita-mente predisposte, a taler scopo, dai

formatori CRI di Orte. La prima fase del progetto è iniziata ieri nella scuo-la primaria e secondaria di 1° grado di Orte scalo. Oggi alle 16.30 sarà la volta della scuola primaria e secon-daria di Orte, presso la biblioteca della scuola media di Orte. Il 30 ot-tobre, invece, ad essere coinvolti nelle attività formative saranno gli alunni della scuola dell’infanzia di Orte e di Orte Scalo. L’appuntamento sarà alle ore 10.30, presso la scuola dell’infan-zia di Orte in Via Calafati.”“Oltre

a questo primo step – continua Pompei – stiamo prendendo contatti anche con le forze armate e di po-lizia presenti sul terri-torio per formare il personale all’uso del defribillatore semi-automatico, che, se usato correttamente può essere suf�cien-te, da solo, a salvare molte vite umane. Il nostro obiettivo è dunque quello di ‘formare informan-

do’, in quanto per sensibilizzare le persone su questi temi così importan-ti è �ondamentali essere presenti tra la cittadinanza. La diffusione della “cultura del sapere” è, infatti, il �ne di questa strategia di trasmissione delle conoscenze sanitarie di base che potrebbero, in una situazione di emergenza, risultare determinanti per la salvaguardia dell’incolumità della persona.”

SimoTen

di Simona Tenentini

‘Vicenda Masso’ a Blera: è �nal-mente arrivato l’epilogo.

Era il 10 dicembre 2008 quando, a causa delle violente pre-cipitazioni, si staccò un’enorme pietra delle dimensioni di 2 metri x 2, andando a franare su via Piagge di Sopra, una delle due strade prin-cipali per l’accesso al centro storico del paese.

Un evento improvviso e, nello stesso tempo, fonte di numerose problematiche, vista l’importanza dell’arteria stradale anche nella vita religiosa dei cittadini.

Attraverso via Piagge di Sopra, infatti, due volte all’anno transitano centinaia di persone che si recano in pellegrinaggio alla grotta di San Vivenzio in località Cinelli.

In diciotto mesi, nonostante ciò, la precedente amministrazione non ha saputo trovare una soluzione ef�cace per la rimozione del masso, tanto che per i blerani esso è ormai diventato una presenza costante alla quale si sono quasi affezionati.

Basti pensare che, trascorso un

anno dalla frana, è stato addirittura festeggiato il primo compleanno del-la gigantesca pietra.

Dallo scorso 18 ottobre però, l’intricata vicenda sta trovando la naturale conclusione �nora osta-

colata da oggettive dif�coltà di ca-rattere burocratico, che spaziavano dalle competenze e i pareri tecnici, �no al fondamentale stanziamento dei fondi necessari per dare il via all’intervento.

L’attuale amministrazione quindi, dopo aver accertato la completezza e la correttezza della documentazione già in essere, ha ottemperato alla compilazione delle pratiche non an-cora evase per permettere una rapi-da risoluzione della vicenda e, nello stesso tempo, ha avviato un’opera di sensibilizzazione sul problema sicu-rezza riguardante, tra l’altro, anche numerose altre zone del territorio blerano.

E’ proprio facendo leva su que-sto punto cruciale, ed in virtù di un aggravamento costante nella zona interessata dalla frana, che qualche settimana fa è stato dispo-sto dalla Regione Lazio un nuovo sopralluogo ispettivo effettuato dall’incaricato del Genio Civile che ha deciso, �nalmente, l’avvio dei lavori per la rimozione del masso i quali procederanno, di pari passo, con la messa in sicurezza della pa-rete tufacea.

VETRALLA - Ad assistere a Lazio-Cagliari anche i bambini delle quinte elementari

Gita all’Olimpico, missione compiutaE’ andato tutto bene

nella bella spedizione all’Olimpico dei bam-

bini delle quinte elementari di Vetralla.

La Lazio ha vinto per 2-1 sul Cagliari (reti di Mauri e Floccari), i piccoli si sono

divertiti e hanno visto volare la splendida Olimpia – che non è scappata come soste-nuto erroneamente da qualche tifoso avver-sario e malizioso – la quale ha portato bene ancora una volta alla truppa di mister Reja.

Quello che però interessa di più è che l’iniziativa proposta dal buon Mario Felli ha da subito ottenu-to l’approvazione del direttore delle scuole elementari di Vetralla Roberto Santoni e so-

pratutto delle insegnanti Ma-ria Rita Brama, Liliana Ovidi e Luisella Scoponi che hanno ben volentieri accettato di vivere un’esperienza fuori dal comune – e dal Comune... - tornando a casa contente e sicuramente un po’ più tifose della Lazio (con una “Z” sola please...).

Queste le parole dell’idea-tore dell’iniziativa Mario Fel-li, una vera istituzione nel ve-trallese ed in provincia, che ci ha con�dato con la voce rotta dall’emozione: “Era la prima volta che organizzavo una cosa del genere ma sicuramen-te la rifarò. Sono rimasto con-tentissimo dei ragazzi perché si sono comportati benissimo, dall’ingresso allo stadio dove ci sono i famosi ‘tornelli’ �no all’arrivo in tribuna dove han-no potuto urlare ed incitare i loro giocatori preferiti. Ripeto tutto è andato bene, ora ho in

mente di fare altre iniziative ma non voglio svelarvi nulla. L’importante è fare qualcosa, proporre l’iniziativa alla gen-te, perché male che vada ti dicono di no, non succede mai niente di male”.

E così, anche chi non è po-

tuto andare per un motivo o per l’altro non deve perdersi d’animo, perché siamo sicuri che presto ci sarà un’altra oc-casione. D’altra parte Roma è ad un tiro di schioppo da Viterbo, mica sulla Luna!

Emanuele Faraglia

Page 11: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

11pViterbo &Lazio NordMercoledì 27 Ottobre 2010 litorale

PESCIA ROMANA - Da due giorni gli uffi ci comunali non possono erogare servizi

‘Tagliato’ il telefono al ComuneAll’origine del distacco il mancato pagamento delle bollette Fastweb

Semi di Pace arriva in RomaniaMadrina del progetto l’attrice Ramona Badescu

SOLIDARIETÀ

EVENTI - Sabato scorso il taglio del nastro

La nuova sede di “Adamo”

Sabato scorso si è svolta l’inaugurazio-ne della nuova sede

dell’Adamo Associazione domiciliare per l’assistenza dei malati oncologici alla presenza del sindaco Mauro Mazzola, dell’assessore ai servizi sociali del Comune Enrico Leoni, del parroco don Rinaldo Capponi, delle delegazioni di altre associa-zioni locali di volontariato e della banda musicale cittadi-na‘Giacomo Setaccioli’, che hanno accompagnato la re-sponsabile dell’Associazione di Tarquinia Roberta Carac-ciolo all’apertura di questo nuova struttura. Il nuovo lo-cale dell’Associazione diretta da Roberta Caracciolo è sta-to concesso dalla Diocesi di Civitavecchia e Tarquinia su richiesta del Comune, e l’im-mobile consentirà all’Adamo di svolgervi all’interno in forma totalmente gratuita, parte delle proprie attività di assistenza. Il primo cittadino durante la cerimonia ha ri-ferito –”Un meritato plauso va all’assessore Leoni, che ha lavorato con impegno per permettere la ristrutturazione dell’edi� cio. L’apertura della sede dell’Adamo – aggiunge Mazzola – darà un ulteriore slancio nel continuare la sua importantissima opera in favore dei malati oncologici. L’amministrazione è vicina al mondo del volontariato,

il cui ruolo è fondamentale nel sostenere le fasce sociali più deboli. Ringraziamo vi-vamente anche Roberta Ca-racciolo per il grande lavoro che sta svolgendo”. Parole di soddisfazione anche dall’as-sessore Enrico Leoni che ha sottolineato come i volontari siano persone eccezionali, svolgendo con passione quel-la che ha de� nito una ‘mis-sione’, e ha aggiunto –”L’idea di recuperare questo luogo nacque insieme al vescovo Carlo Chenis, che � n da subi-to si dimostrò entusiasta nel concederlo. Oggi, tutto ciò è diventato � nalmente realtà”. Ringraziamenti all’ammini-strazione comunale di Tar-quinia sono stati presentati dal presidente dell’Adamo sig. Riccio che ha plaudito il sindaco Mazzola e l’assessore Leoni, per l’immediata e fat-tiva disponibilità dimostrata nel reperire un locale che ospitasse l’Associazione, e lo stesso è stato verso la sua responsabile locale Roberta Caracciolo –”La richiesta ha trovato risposta immediata da parte del Comune e ciò incoraggia l’Associazione a perseguire con ancora più en-tusiasmo il suo scopo, anche perché è entrato in funzione un servizio telefonico attivo 24 ore su 24 a cui i malati e le loro famiglie potranno rivolgersi”.

Ale Sac

Continuano le missio-ni internazionali di solidarietà sociale

dell’Associazione umanitaria Semi di Pace International, partita in questi per la Roma-nia.

Una delegazione di cinque volontari di Semi di Pace è gia sul posto per il viaggio-missione riguarda il progetto ‘Cuore di Romania’ attivo a

Odoreheiu-Secuiesc, e rivolto a 150 bambini, alcuni dei quali orfani, che sono ospiti della Casa San Giuseppe, a 600 km. da Bucarest.

Tra l’altro la madrina di questo progetto è la famosa at-trice romena Ramona Badescu, intervenuta ultimamente a Tar-quinia per partecipare ad una Conferenza di Semi di Pace sul tema dell’integrazione sociale.

“Indipendentemente dalla loro etnia o religione – riferi-scono da Semi di Pace - queste vite in dif� coltà sono seguite con cura dalla Congregazione del Cuore Immacolato perché possano sviluppare capacità e costruire il loro futuro.

Il capo-missione e respon-sabile del gruppo è l’ing. Giancarlo Andreoli”.

Fino al 31 ottobre, invece, un altro gruppo di volon-tari composti da un’equipe medica e paramedica sta operando in Burundi per il progetto ‘Luce’, un progetto per contrastare il progredire della cecità nei bambini e nel-le persone adulte, correzione della vista con occhiali ed attraverso l’equipe sanitaria per l’intervento chirurgico nelle strutture ospedaliere locali, dove non esistono medici.

Il responsabile per la mis-sione è Claudio Bondi, per l’equipe medica è il dottor Vincenzo Mittica, prossima-mente altri volontari parti-ranno per Cuba e per l’India. “L’anno 2010 – aggiunge Semi di Pace - si chiuderà con 13 missioni realizzate nel mondo tra Cuba, Repub-blica Dominicana, Haiti, Nicaragua, India Romania, Burundi.

Tanti giovani ed adulti si sono resi disponibili per queste esperienze forti di servizio che accorciano le distanze e ci fanno sentire un’unica famigli.

L’Associazione - continua la nota - sta sviluppando molto i ‘viaggi solidali’, soprattutto nelle nazioni dove sono attivi i proget-ti di ‘sostegno a distanza’ dei bambini per offrire di tanti benefattori italiani la possibilità di incontrare e conoscere, quindi, i bambini sostenuti”.

Per avere maggiori nfor-mazioni sui progetti che svolge l’Associazione uma-nitaria Semi di Pace Inter-national, si può contattare il numero 0766.842566, op-pure andare sul siti internet www.semidipace.org.

Alessandro Sacripanti

Sono ormai due giorni, che alcuni cittadini si reca-

no presso gli uf� ci della delegazione di Pescia del comune di Montal-to, senza ottenere alcun servizio.

Il lavoro dei dipen-denti è bloccato: la linea telefonica e quindi tutto il servizio di comunica-zione, compresa la linea internet, sono state stac-cate.

Sembrerebbe che il comune non abbia pa-gato l’ultima bolletta di Fastweb e che quindi, la compagnia, dopo il pre-ventivo sollecito nel mese di luglio, abbia deciso di tagliare la linea.

Un fatto increscio-so, che ai più maligni, opposizione compresa, potrebbe far pensare che i problemi � nanziari del comune siano di giorno in giorno, sempre più gravi.

Questa mattina, nelle cassette della posta dei cittadini montaltesi, sono state invece recapitate delle lettere, � rmate dal

sindaco Carai, in cui il primo cittadino spiega, dal suo personale pun-to di vista, come sono andati i fatti della pre-sunta truffa subita dal comune.

Una lettera, in cui si legge che tutte le pole-miche e la disinforma-zione scaturite in questi giorni, sono, sempre secondo l’opinione del sindaco, frutto di una errata comunicazione fatta in concomitanza dall’opposizione e da alcuni giornali locali.

Si parla di circa 4200 lettere inviate a tutti i cittadini, pagate tutte con il denaro della pub-blica amministrazione.

Alla luce di quan-to accaduto a Pescia Romana, chissà che magari qualcuno non si sia chiesto se sarebbe stato più opportuno e prioritario pagare la bolletta telefonica della delegazione di Pescia, evitando così l’ inter-ruzione di un servizio pubblico indispensabile per i cittadini…..

Page 12: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

12 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 27 Ottobre 2010civitavecchia

Ottima riuscita della manifestazione organizzata presso la ‘Frasca’

“Vivendo insieme un paesaggio sensibile”Roberta Galletta di Italia Nostra Onlus “Un momento di festa per ammirare preziosi resti archeologici”

Una splendida gior-nata di sole, quella che ha fatto da idea-

le cornice alla manifestazione “Viviamo insieme la costa e la pineta della Frasca”.

L’escursione si è svolta domenica scorsa presso i siti poc’anzi detti ed è stata

promossa dalla Sezione lo-cale di ‘Italia Nostra’ Onlus nell’ambito della Campagna nazionale 2010 denominata “Paesaggi sensibili”.

Grazie alla fattiva colla-borazione della locale ‘Pro Loco’, del Gruppo di vo-lontari ‘Città d’Incanto-Gli

antivandali’ ed ‘Imago urbis’ - ci riferisce entusiasta la Presidente, Roberta Galletta - la mattinata ha rappresen-tato, oltre che un momento di festa, un’occasione straor-dinaria per gli oltre 300 partecipanti che hanno tra-scorso delle interessanti ore

tra archeologia ed ambiente marino.

Le visite guidate hanno in-fatti permesso ai medesimi di ammirare con i propri occhi i preziosi resti del porto canale romano e della villa ad esso annessa.

Pietro Cozzolino

La proposta per rivitalizzare le attività commerciali di San Giovanni

E se si riaprisse Piazza Saffi al traffico veicolare?“Non possiamo che condi-

videre e farci portavoce del grido d’allarme che giunge

dai commercianti di Piazza Saf� e delle vie limitrofe.

L’aggiungersi del cantiere del-l’Antico Mercato a quello già insi-stente su via Mazzini rischia infatti di dare il colpo di grazia alla salute economica delle numerose attività ospitate dalla stessa area di San Giovanni, alcune delle quali rap-presentano, peraltro, dei segmenti tradizionali.

Un patrimonio, quest’ultimo, che dunque, anche per ragioni storiche, non è possibile lasciare abbandona-to a sé stesso”.

Questo, l’esordio di una nota a doppia �rma del Consigliere comu-nale, Alessio Gatti, e di quello della 1^ Circoscrizione, Emiliano Curella (Gruppo Misto).

“Comprendiamo la necessità dei lavori e non intendiamo entrare, in questa sede, nel merito dei medesi-mi; tuttavia riteniamo - continuano - che occorre trovare, urgentemente, una contropartita ai disagi causati agli stessi operatori di cui in apertu-ra. In tal senso, chiediamo all’Am-ministrazione comunale di appurare se non sia opportuno, a questo pun-to, pensare ad una riapertura della Piazza succitata al transito degli au-toveicoli. Ciò, al �ne di rivitalizzare l’intera area in oggetto”.

Anche l’Assessore co-munale al Commercio, Turismo, Trasporti ed

Agricoltura, Alessandro Maruc-cio, interviene deciso nell’accesa diatriba che vede in primo piano la raccolta dei funghi all’interno del territorio tarquiniese.

L’esponente dell’Esecutivo locale ha infatti inviato, nella mattinata di ieri, uf�ciale missiva al Presidente della stessa Universi-tà Agraria, Alessandro Antonelli, al Presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, al Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini ed ai rispettivi Assessori al ramo, ossia Dome-nico Maria Francesco Simeone ed Angela Birindelli, per chiedere loro l’immediato ritiro del prov-vedimento che di fatto limita tale

Dopo il nostro articolo qualcosa inizia a muoversi

Via Santa Barbara, arrivail sollecito di Frascarelli

raccolta nell’ambito territoriale suddetto.

“Gli Enti preposti - si legge nella lettera poc’anzi richiamata - dovrebbero intervenire con cele-rità per cercare di evitare decisioni discriminatorie nonché del tutto contrarie alla naturale vocazione verso una politica di omogeneizza-zione ed uni�cazione dell’Etruria meridionale. Vocazione, quest’ul-tima, che trova, ormai da tempo, la condivisione di tutti i Comuni coinvolti dal punto di vista econo-mico, industriale, storico-culturale, turistico e geogra�co”.

La missiva detta è stata inviata, per conoscenza, anche al Sindaco di Tarquinia, Mauro Mazzola, ed all’Assessore locale all’Agricoltura, Giovanni Olivo Sera�ni.

P. C.

Inviata apposita missiva anche al sindaco di Tarquinia

Maruccio su ‘Fungopoli’Ritirate quel provvedimento

Qualcosa sembra già muoversi, presso il civico numero 6 di

via Santa Barbara, a seguito del nostro, dettagliato artico-lo di ieri inerente un alloggio popolare (precisamente sito all’interno 11 del vecchio sta-bile poc’anzi citato) ridotto in condizioni a dir poco inaccet-tabili.

L’Assessore comunale alla Casa, da noi contattato nel-l’occasione, infatti, ha subito in qualche modo “rassicura-to”, per quanto in suo spe-ci�co potere, l’assegnatario regolare ivi residente, Angelo Fadda.

“La questione non è di mia stretta competenza - è stato l’esordio di Giancarlo Fra-scarelli a riguardo - ma entro la mattinata di domani (oggi per chi legge, ndr) invierò una lettera urgente all’Assessorato alle Manutenzioni guidato dal mio collega Mauro Cam-pidonico, sì da maggiormente sollecitare gli Uf�ci preposti a che effettuino in tempi ra-pidi un accurato sopralluogo tecnico in loco”. Sopralluogo, quest’ultimo, più volte richie-

sto (ma �nora invano).“Mentre stavamo dormen-

do - racconta ancora concitata la signora Maria, compagna di quest’ultimo - ci sono caduti addosso dal sof�tto altri cal-cinacci. Non se ne può più; mi creda”.

E quasi in risposta anche a questo, di nuovo Frascarel-li: “All’uopo, peraltro, sono utilizzabili i fondi dedicati in arrivo e complessivamente ammontanti ad un milione e mezzo di euro”. Si troverà pure qualche “spicciolo” per risolvere de�nitivamente la situazione sopra descritta!

Pie. Cozz.

La dott. Roberta Galletta(Italia Nostra Onlus)

Foto di C. P.

L’assessore Maruccio Il sindaco Mazzola

Giancarlo Frascarelli

Page 13: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

13pViterbo &Lazio NordVenerdì 22 Ottobre 2010 litorale16

Sport13Mercoledì 27 Ottobre 2010

BASEBALL - La formazione Ragazzi dei Rams si aggiudica la Coppa Lazioal termine di un combattutissimo triangolare con Nuova Roma e Anzio

Stella, una festa meritata

Non sono mancate le soddisfazioni per le pattinatrici della

Libertas Pilastro nelle trasferte di Hettange (Francia) e di Pieris (GO).

Nel prestigioso trofeo in terra francese, Martina Tosini ha chiu-so la sua prova al 3° posto con un pizzico di rammarico per aver ceduto una posizione nell’eser-

cizio libero. La Tosini era infatti seconda dopo gli obbligatori ma è stata scavalcata da un’atleta di casa per pochi decimi di punto, rimanendo comunque sul podio. In un palmares già ricco di trion� un’altra gemma per la “vetera-na” del team Libertas, seguita in questa ultima gara dell’anno dall’istruttrice Elisa Cascioli.

A Pieris si è gareggiato invece

per il Trofeo delle Regioni, ognu-na rappresentata delle migliori tre nelle varie categorie.

Erano ben quattro le atlete della Libertas categoria Esor-dienti che, accompagnate dalle istruttrici Maurizia Burioni e Elena Tosini, sono scese in pista dando il massimo per ottenere un buon risultato: bene Gaia Calisti nel singolo mentre, nel

PATTINAGGIO - Podio per Martina Tosini in Francia e buoni risultati al Trofeo delle Regioni

La Libertas Pilastro sorride su tutti i fronti

PODISMO - Successo anche a Latera e qualche ‘frecciatina’

Alessandro Di Priamonon sbaglia un colpo

Dopo aver perso il pri-mo incontro con la Nuova Roma, forse

nemmeno il più ottimista dei dirigenti o dei genitori avrebbe scommesso un euro sulle pos-sibilità della Stella Rams Viter-bo di portare a casa la Coppa Lazio 2010 categoria Ragazzi. La formula della � nale, un triangolare con i viterbesi, la Nuova Roma e l’Anzio, lascia-va ben poco spazio ai sogni e tanto alle recriminazioni. La squadra del manager Quatrini aveva infatti ceduto per 3-1 un match condizionato dal ner-vosismo e dal predominio dei lanciatori sui battitori. A lungo in vantaggio per 1-0, i viterbesi erano stati raggiunti al quarto inning e scavalcati da due punti dei romani nell’ultimo turno d’attacco. Inutile la bella prova del partente Vincenti per aggiudicarsi una gara giocata decisamente sotto tono.

Costretti a scendere subito in campo per s� dare l’Anzio, i ragazzi di Quatrini si sono scrollati di dosso le paure vincendo 8-5 dopo essersi trovati avanti addirittura 8-1 e sono rimasti a guardare

la gara successiva tra Nuova Roma e Anzio incrociando le dita. Con una vittoria dei romani o anche una scon� tta con scarto minimo, la Coppa Lazio avrebbe preso la strada della Capitale, invece è arriva-to un secco 13-5 a favore dei pontini che ha materializzato il miracolo.

In caso di parità con una vittoria e una scon� tta, infat-ti, il regolamento prevedeva che il trofeo sarebbe andato alla squadra che aveva subito meno punti e così è scattata la festa della Stella Rams Viter-bo, seguita all’Acqua Acetosa da tanti sostenitori.

“Contro la Nuova Roma eravamo nervosissimi - com-menta Quatrini - e non abbia-mo giocato al nostro livello, nè in attacco nè in difesa. Contro Anzio ci siamo sbloccati, sia-mo stati più disinvolti e, an-che affrontando una squadra più forte della Nuova Roma, abbiamo dominato l’incontro. Eravamo avanti 8-1, abbiamo incassato qualche punto nel � nale ma la vittoria non è mai stata in discussione”.

Poi è iniziata l’attesa per il

Ancora lui. Sempre lui. Nemmeno i ripidi saliscendi di Latera,

sede della nona edizione della Maratonina del Marrone “Me-morial Dinarelli”, hanno scal� to il dominio di Alessandro Di Priamo che si è portato a casa un altro successo in una gara valida per il Corrintuscia. Nelle fasi iniziali della gara, disputata in una giornata dal clima gra-devole nonostante le minacce di pioggia, si è fatto notare Guido Arsenti della Di Marco (settimo poi al traguardo), seguito dal toscano Boscarini e da Di Pria-mo, portacolori dell’Atl. Villa Aurelia. Alla � ne del primo giro, dopo la durissima salita al centro del borgo, Di Priamo ha preso la testa della corsa, staccando gli

avversari ed arrivando solitario al traguardo in 31’04”. Alle sue spalle Daniel Bartolomeo del Cus Roma (31’45”) e Jacopo Boscarini della Costa D’Argento (31’46”). Nel settore femminile vittoria di Rosa Berni davanti a Bellitto e Adiutori.

“Dopo la vittoria alla Salifag-geta - ha dichiarato Di Priamo - ancora un percorso impegna-tivo e caratteristico con ottima organizzazione. Il primo giro ho studiato il percorso perchè non lo conoscevo bene, poi nel secon-do ho avuto buone sensazioni almeno � no alla discesa, quando ho risentito di una contrattura al polpaccio che mi ha costretto a non esagerare � no al traguar-do. In un paio di occasioni ho temuto addirittura di dovermi fermare”.

“Forse chiuderò qui la stagio-ne - ha proseguito il vincitore - è stato un 2010 ricco di soddisfa-zioni con 11 vittorie (su 11 par-tecipazioni) nel Corrintuscia, 2 argenti ai Campionati Italiani e il bronzo europeo. Peccato che nel Corrintuscia (22 tappe di cui 11 per la classi� ca � nale) dopo tutti questi successi mi ritrovo al terzo posto. Vengono infatti utilizzati criteri di ogni tipo per stilare la classi� ca: di quantità, fedeltà-partecipazione, categorie, km percorsi. Tutti , meno l’unico che conti veramente. Quello di chi vince le gare in senso assoluto”.

Alessandro Di Priamo

solo dance, Lisa Bardelli è giunta a metà classi� ca ed ha prece-duto Giorgia Baraldi ed Erica Bernabucci. Dominio assoluto del Friuli-Venezia Giulia, dove il solo dance è nato e ci sono gran-di scuole in questa specialità.

Prossimo appuntamento ago-nistico con il pattinaggio artistico i Campionati Nazionali Libertas per singoli in programma dal 19 al 21 novembre a Cairo Monte-notte (Savona); la Libertas Pila-stro schiererà 20 atleti.

risultato della gara successiva: “La Nuova Roma aveva pun-tato quasi tutto sulla gara con-tro di noi e si è trovata senza lanciatori freschi per affronta-re Anzio che, avendo battitori potenti, ne ha appro� ttato. Il conteggio dei punti subiti ci ha assegnato la vittoria ma anche gli altri due manager hanno riconosciuto che eravamo la squadra più completa e meglio preparata, al punto che faceva-no fatica a capire perchè ave-vamo giocato così male contro la Nuova Roma”.

E’ così arrivata la vittoria, un trofeo da alzare e un ti-tolo per celebrare la grande stagione dei Ragazzi viterbesi: “Sarebbe stata una beffa non

ottenere nulla - chiude Quatri-ni - abbiamo s� orato le � nali nazionali e qui rischiavamo di compromettere tutto per il nervosismo di gara uno. Il gruppo però è valido, il pros-simo anno molti dei migliori passeranno nella categoria Allievi e si riformerà il gruppo Ragazzi della passata stagione, già ottimo e con un anno di esperienza in più”.

Tanti nomi interessanti, pronti a seguire le orme del loro concittadino Alessandro Vaglio che, a soli 21 anni, sta indossando la maglia della na-zionale maggiore. Il futuro del baseball viterbese è in buone mani, anzi in buoni guantoni.

Glauco Antoniacci

Page 14: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 27 Ottobre 2010sport - calcio14

ECCELLENZARIETI 20

ALBALONGA 19

NUOVA TOR TRE TESTE 16

CIVITAVECCHIA 16

PISONIANO 16

PALESTRINA 15

GIADA MACCARESE 15

REAL POMEZIA 14

MONTEROSI 13

OSTIA MARE 12

FIUMICINO 8

FONTENUOVESE 8

CECCHINA AL. PA. 7

FREGENE 6

CORNETO 6

TORRENOVA 4

PESCATORI OSTIA 3

FOGLIANESE 2

E’ buono il pareggio conquistato a Selargius grazie a “Don Agostino”

Corral che permette a mister Puccica ed i suoi di proseguire sulla strada intrapresa in questo avvio di stagione 2010-2011.

Certo vedendo i risultati del-le altre, come l’1-1 tra Budoni e Bacoli, un po’ di rammarico viene per non essere riusciti a sfruttare il bel clima che si è in-staurato nel gruppo guidato da capitan Scoppetta (promosso sul campo dallo stesso Puccica per l’ottimo campionato disputato l’anno scorso, ndr) e la buona partenza (4 gare vinte su 8 e 4 pareggi con 16 punti ottenuti sui 24 a disposizione, in perfetta media inglese).

In ogni caso è giusto essere fidu-ciosi verso il futuro perché il grup-po ha dimostrato ancora una volta di essere solido ed il Selargius non è che sia l’ultima delle arrivate.

L’assist di Ciafrei (che comunque mister Puccica ha provveduto a ‘redarguire’), in tutta onestà, a noi non ci ha stupito...

Male invece la Flaminia che contro la Fortis Juventus avrebbe dovuto approfittare dell’occasione e se fa bene mister Torrisi a dire che per risolvere il problema in zona gol i giocatori devono seguire le sue indicazioni è altrettanto evidente che a questo punto la sterilità of-fensiva rischia di diventare un fre-no rispetto agli obiettivi societari. Emanuele Faraglia

IL PUNTO SULLA SERIE D - I gialloblù di mister Puccica viaggianoin perfetta media inglese nel girone G, mentre la squadra civitonica fatica

VITERBESE SU, FLAMINIA GIU’

GIRONE “G” - PROSSIMO TURNO (31/10)APRILIA - CASTADAS

BACOLI - ANZIOLAVINIOCINTHIA - VIRIBUS UNITIS

FIDENE - MONTEROTONDOGUIDONIA - ASTREA

PORTOTORRES - BUDONITAVOLARA - ARZACHENA

VITERBESE - SANLURIZAGAROLO - SELARGIUS

GIRONE “E” - PROSSIMO TURNO (31/10)CITTA’ DI CASTELLO - TODI

DERUTA - PERUGIAFLAMINIA CIVITA CASTELLANA - AREZZO

FORTIS JUVENTUS - MONTEVARCHIMONETRIGGIONI - PIANESE

SANSEPOLCRO - VOLUNTAS SPOLETOSCANDICCI - CASTEL RIGONE

SESTESE - ORVIETANASPORTING TERNI - PONTEVECCHIO

Tanto per fare un po’ di chiarezza ripercorriamo in-sieme il cammino dei civitonici fino ad ora:

1’ giornata Flaminia-Pontevecchio 1-1 2’ giornata Todi-Flaminia 1-1 3’ giornata Flaminia-Castel Rigone 2-1 4’ giornata Pianese-Flaminia 1-1 5’ giornata Flaminia-Perugia 0-1 6’ giornata Spoleto-Flaminia 0-1 7’ giornata Flaminia-Deruta 2-1 8’ giornata Fortis Juventus-Flaminia 1-0

Il destino sa essere beffardo e quando opera in modi così sub-doli la rabbia contro il mondo rischia di offuscare tutto.

Ti domandi “Perchè proprio a me?”. Ti domandi “perché pro-prio a mia madre?” E poi, subito dopo, ti domandi

“PERCHE’ PROPRIO A LUI CHE NON AVEVA MAI FATTO DEL MALE A NESSUNO?!?” Ebbene non ci sono risposte,

nessuno le ha adesso e mai le avrà. L’unica cosa che si può fare è tentare di non dimenticare l’affetto che le persone che ti sono

vicine in questo momento ti stanno dimostrando. Di sicuro, caro Antonio, avrai la capacità di capire quali sono le persone che ti sono vicine per davvero e quali invece lo fanno solo per

interesse. FORZA ANTONIO, SIAMO CON TE.

Se ritenete che siamostati troppo poco cattivimandateci suggerimenti

al solito indirizzo:redazione@

nuovoviterbooggi.itoppure

[email protected]

Mister Torrisi ultimamente è poco “Fortunato”Lui spera di rifarsi presto ma intanto ‘il piatto piange’

Antonio Campagna(Monterosi)

Viterbese 2010-2011

ECCELLENZA - Due messaggini per il ds Angelini e mister De Vecchis

Il derby, le probabili formazioni e due tiratine d’orecchi

Mister De Vecchis

Fotoby G.L.

Prima di analizzare la prova della Foglia-nese va aperta una doverosa parentesi sulla s�da del “Marcello Martoni”.

Iniziamo col dire che è �lato tutto liscio per quanto riguarda i giocatori in campo che si son dati qualche sportellata e addirittura una go-mitata al povero Novelli, ma non sono andati sopra le righe, soprattutto tenendo in conside-razione la pressione psicologica sul match sia dal punto di vista della necessità di far punti che emotivo per il lutto che ha colpito il buon Antonio Campagna.

Ecco, ci piace sottolineare gli applausi che tutti i tifosi (sia quelli del Corneto che quelli del Monterosi) presenti hanno rivolto all’abbraccio tra un �nalmente ritrovato Stefano Maestà ed il giocatore numero 13. Detto questo resta ben inteso che dal punto di vista tecnico i bianco-rossi hanno dimostrato di avere qualcosina in più, ma il Corneto in questo momento è semplicemente s�gato - basti ricordare l’ottima prova di Morelli, il palo di Bisozzi ed il tiro di quest’ultimo al 6’ della ripresa che ha s�orato l’incrocio.

Al bravo ds Lorenzo Angelini, un maestro nel suo lavoro (almeno così ci hanno detto),

diciamo �n da subito che la formazione non ce l’ha data nessuno, si fa per gioco caro Ange-lini e possibilmente non ci si stranisce per così poco...

Il pareggio a Pomezia della Foglianese non può bastare ai vetrallesi che hanno sì resistito in una tana per niente semplice ma hanno assoluto bisogno di far cassa. Che Mister De Vecchis abbia delle intuizioni felici - tipo quella di dar spazio a Grimaldi facendolo partire da una posizione leggermente arretrata rispetto alla prima punta - lo avevamo già scritto, anzi ormai sono passati dei mesi... però a questo punto è giusto fare alcune tiratine d’orecchie al tecnico ex Torri in Sabina. Innanzitutto non si fa giocare un nuovo arrivato al posto dell’idolo di casa Aquilani che non sarà un fenomeno, ma merita almeno un po’ di rispetto. Seconda cosa è vero che i giocatori devono sentirsi sotto esa-me perché non stanno dando quanto la società si aspettava da loro, ma è innegabile che di que-sto passo gestire il gruppo diventerà sempre più dif�cile. Un paio di giorni fa abbiamo incontra-to il padre di un ragazzo che gioca in squadra e che ha visto parecchie partite e che alla doman-da “Ma secondo te mister De Vecchis è bravo

o no?” Ha risposto testuale “Secondo me non ci capisce un cazzo”. Volete sapere chi l’ha detto? SAPEVATELO, su ‘rieduchescionalChannel”... ah no! Quella era un’altra cosa... vabbè, ci siamo capiti, ciao belli a presto!

Geronymo

Il cammino dei rossoblu

Page 15: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

15pViterbo &Lazio NordMercoledì 27 Ottobre 2010 sport - calcio

Mister Aquilio metteil puntino sulla i e... Coppa Italia, in azione Corneto, Montefiascone, Caninese e V. Cimini

Le giuste e doverose preci-sazioni di mister Giorgio Aquilio (nella foto), il tecni-

co del Latera che abbiamo chiamato simpaticamente Pinocchio per via di una presunta dichiarazione rilasciata ad un quotidiano nel quale avrebbe affermato: Prima pensiamo alla salvez-za e poi vedremo”... Della serie la verità al primo posto ecco la precisazione del tecni-co: “Rispondo altret-tanto simpaticamente e tengo a precisare che dopo la gara di domenica scorsa vinta contro la Virtus Pilastro non ho rilasciato alcuna dichiarazione sulla gara, nè tanto meno su quello che deve e può essere il nostro obiettivo. La mia idea sulla stagione che dovrà

affrontare il Latera la conoscono in molti e in altre circostanze l’ho ribadi-ta pubblicamente. Ho sempre dichia-rato che il gruppo formato in estate con il ds Castrini e il dg D’egidio e’ di buonissima fattura, tutti giocatori da

me voluti, aggiunti al gruppo buonissimo del posto, con il lavo-ro settimanale potreb-be puntare al vertice. Sarebbe inopportuno da parte mia parlare di salvezza, anche se sara’ il campo a dire quale sarà il posto del latera. Un grosso

saluto a tutta la redazione, e colgo l’occasione per fare un grandissimo in bocca a lupo per la nuova testata. Giorgio Aquilio. Verità quindi ristabi-lita, un grazie al tecnico e Pinocchio è chi si è inventato tutto di sana pianta.

Si torna in campo oggi po-meriggio per i confronti di andata del secondo

turno (o terzo considerando il preliminare) di Coppa Italia di Eccellenza e Promozione.

Tre le squadre della Tuscia in azione che cercano di proseguire le loro avventure. Monte�asco-ne e Caninese hanno stimoli e organico per poterlo fare. Deci-samente diverso il pensiero che accomuna Corneto Tarquinia per la Coppa Italia di Eccellenza e Virtus Cimini per la Promo-zione dove i pensieri sono ben altri.

ECCELLENZACorneto che ospita al Bonelli

il Palestrina nel retour match di mercoledì scorso quando il Pa-lestrina si impose per 5-1 chiu-dendo quindi di fatto il discorso

quali�cazione. In casa Corneto quindi ci sarà turn over per preparare la s�da di domenica di campionato con il Fiu-micino.

PROMOZIONEQui come scritto fare

di andata del secondo turno, sedicesimi di �nale. Il Monte�ascone affron-terà in casa alle 15,30 il Villa Reatina pensando in grande perchè ha i mezzi per poterlo fare. Per la Caninese confron-to a domicilio contro il Settebagni e il team di Mirto strizza l’occhietto alla competizione che in fondo fa gola. Avrebbe fatto decisamente a meno del confronto odierno la Virtus Cimini che giocherà

sul campo de La Sabina ma i programmi dicono questo e al-lora che possa uscire fuori una buona prova per trovare un po’

di morale dopo gli otto ko subiti in campionato. Su tutti i campi si gioca alle 15,30. Ritorno il 10 novembre alle 14,30.

PROMOZIONE

La classificadei marcatori

Ecco la classi�ca dei marcatori dopo otto turni nel campionato di Promozione. Così per le prime posizioni.

7 reti: Catracchia (1 rig. Anguillara);

6 reti: Feola (2 rig. Focene);

5 reti: Oliva (Vigor Acquapendente); Provin-ciali (1 rig. Ladispoli); Bentivoglio (S.Marinella);

Pacchiarotti (2 rig. T.Casalotti);

3 reti: F.Medori ( C a n i n e s e ) , A.Borgognoni (Tre-vignano); Palmieri (Tanas Casalotti); Ciorba (1 rig.), Vit-tori (Monte�asco-ne); Corigliano, Gal-lo (1 rig. Cerveteri); Compagnucci (Tol-fa); Abis, Loiseaux (Ladispoli); Salvi (F.Nepi); Palombini

(Anguillara);

2 reti: Nobili (Monte�ascone), Sacco (Ladispo-li), Anello, Piolo (Real Monteverde) Lancioni, To-taro (Cerveteri), Fini (Vigor Acquapendente), Bar-caioli (1 rig.), Paoloni, Rossi (Caninese); Farricelli (Trevignano); Laurato (Fort.Nepi), Malinconico, D’Angeli (La Storta); Stillo (Corchiano), Buggiani (Focene), Ferro, Panunzi (S.Marinella); La Rosa (Tanas Casalotti); Leonetti (1 rig. Trevignano); Barcaioli (1 rig. Anguillara); Orchi (Tolfa);

“San” Botarelli saluta e se ne va...Bomber di 2ªIn grande formaIaconissi senior

la Doria ringrazia

Viaggio tra i bomber della Seconda Catego-ria. Nel girone A c’è

stato il perentorio allungo di Botarelli della Virtus Bolsena che con la doppietta messa a segno domenica sale a quota 7 centri. Al secondo posto sale Alessan-dro Iaconissi (nella foto accan-to) del Doria San Martino che precede Tupu Vasile. Si muove Massimiliano Proietti Palombi (Viterbo Pool) e tra gli altri en-trano in graduatoria Salvati e Massimiani della Nuova Pescia Romana corsara domenica a Vitorchiano.

GIRONE A

7 reti - Botarelli (Virtus Calcio Bolsena 1 rigore)

6 reti - A. Iaconissi (Doria San Martino)5 reti - Tupu Vasile (San Lorenzo Nuo-

vo, 1 rigore)

3 reti - Orlandi (Querciaiola); Tiberi (San Lorenzo Nuovo); Nami (Celleno): Giamberardino (Civitella D’Agliano);

Noudem e Chirila (1 rigore, Virtus Bol-sena)

2 reti - Sforza, Pinzi del San Lorenzo Nuovo; Lanzi, Ielmoni e Calisti (Vitor-chiano); Melaragni e Di Pietro (Etrusca); Spaccapeli (Querciaiola); Biancarini (Virtus Marta); Salfa (Barco Murialdina); Allegri (2 rig) Civitella D’Agliano); D’Onofrio (1 rig. Querciaiola); Della Rosa, Scribano, M. Proietti Palombi (Viterbo Pool)

1 rete - Falcinelli e Di Martino (Celleno); Donnini e Geri (V. Bolsena); Spaccapeli e Puccica (Querciaiola); Grassi (Tre Croci); Monti e Lupattelli (Viterbo Pool); Rastrello (Virtus Marta); F. Petretti, F. Iaconissi e Pie-ri (Doria San Martino); Perello, P. Cento e Saraz (Farnese); Sforza, S. Zanoni e Lucchi (San Lorenzo Nuovo); F. Varletta, S. Varlet-ta, Peris e P. Ranaldi (Nuova Bagnaia); Di Pietro (rig) e Virtuoso (Etrusca); Terribili (N. Pescia Romana); Cicoria (Barco Mu-rialdina); Arcangeli (Civitella D’Agliano); Ruiu (Graf�gnano)

autogol: Carosi (Querciaiola, a favore del Graf�gnano)

GIRONE BQuesta invece la situazione nel gruppo B

limitatamente ai giocatori delle nostre forma-zioni provinciali e ai simpatici e validissimi tesserati della Maglianese dove militano di-versi giocatori del calcio provinciale.

4 reti - Barduani (Civita Castellana)

3 reti - Biguzzi (Cimina Ronciglione); Pia-centini (Vejanese, nella foto accanto); Moretti (2001 Tuscia)

2 reti - Gentili, Temperini, Tiberti, Paludi

(Cimina Ronciglione); Schinelli P. (Vejane-se), Mazzarella, Coletta (Blera); Del Frate, Merlini, Marzi, Mariani (Maglianese); De Matteo (1 rig. Calcio Sutri)

1 rete - Scopetti (Civita Castellana) Tede-schi, Pagliari (Blera), Latini (2001 Tuscia), Puddu, Fa, Ricucci, Carloni (Vetralla 1928),

Sterpa, Zarbo S. (Vejanese), Tosi, Salza, Mancinelli, Marcelli (Calcio Sutri), Rescio, Antonini, Nustriani (Maglianese)

Dietro a una fusione c’è sempre il rischio di vedere tanto entusia-smo in partenza e poi il sorgere

di complicanze e problematiche di cui la storia ne è piena. Ma se il buongiorno si vede dal mattino ecco che quello che è stato partorito tra Tuscania e Bolsena la scorsa estate può aprire scenari interessanti a medio-futuro termine. A tu per tu con il presidente del sodalizio Franco Bacocco.

Presidente la prima squadra vola: “Stia-mo andando bene e ne siamo felici ma il nostro motto è piedi ben saldi a terra”. Chi sta lavorando dietro a questa neona-ta creatura che milita nel campionato di Prima Categoria: “Ci sono io a coprire il ruolo di presidente ma meritano elogi e citazioni il vice presidente Filippo Mocini, gli onnipresenti Sabatino Tuccini (cassiere), il dg Peppe Mancini, il ds Massimo Tosti, il grande Augusto Cecchetti per l’operato nell’ambito delle formazioni del settore gio-vanile”. E poi c’è lo staff tecnico: “Che sta

lavorando benissimo con in testa il mister Spano, il preparatore dei portieri Daniele, il �sioterapista Marco Fringuelli, il dirigen-te accompagnatore Gianni Amici e unirei in un unico grande applauso anche tutti i tecnici e dirigenti delle formazioni del settore giovanile”. Un matrimonio nato... “Quest’estate quando a Bolsena è uscito fuori il problema legato alla questione im-pianto sportivo, alla querelle legata a chi aveva giocatori che venivano da fuori ed allora mi sono guardato intorno ed è nata questa unità di intenti con la Fulgur Tu-scania del presidente Liberati. Tutto è an-dato per il verso giusto e adesso vogliamo proseguire e crescere nel tempo”. Magari

per riportare la piazza di Tuscania verso i fasti del tempo che fu: “Per rilanciare il calcio a Tuscania che ha un impianto di rara bellezza e che merita palcoscenici più ambiziosi. Dovremo essere bravi nel non avere fretta, nell’arginare e superare le dif�coltà sempre con grande coesione di idee”. Adesso c’è anche la soddisfazione di vedere in prima squadra 16 ragazzi del posto sui 20 che compongono l’organico: “E questa è una realtà della quale siamo tutti felicissimi e sulla quale insisteremo”. Nella prima squadra si sta mettendo in bella evidenza l’attaccante Federico Car-rigton, classe 89, domenica 3 gol contro il Vignanello: “E’ un giocatore di grandis-

sime qualità, reduce dal campionato della C spagnola con una formazione di Ibiza e che si è perfettamente inserito nel nostro contesto”. Lei ci tiene a ringraziare anche il pubblico: “Si e molto, perchè vedo gli appassionati del posto crescere di partita in partita e per noi questo è stimolante e da sprono per cercare di fare sempre del meglio”. C’è anche la gioia per il primato in classi�ca degli allievi: “E’ vero, sono trascorse solo due giornate ma il gruppo allenato da Salta ha i mezzi per poter fare bene”. Un grosso in bocca a lupo quindi al team Tuscania Bolsena e se sono rose �oriranno. Di certo la partenza fa ben sperare.(agv)

Nel girone B resisteBarduani ma Biguzzi

è tornato sulla sua scia

IL MATRIMONIO E’ PARTITO BENE

Da Tuscania-Bolsenauna sinergia ricca

di entusiasmoIl presidente Bacocco“Piedi a terra e tantavoglia di migliorarci” Franco Bacocco

Page 16: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

16 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 27 Ottobre 2010sport - calcio

GIRONE AACCORDIA 6

CSL SOCCER 6

TEAM CANEPINESE 4

FABRICA CALCIO 4

LAS VEGAS * 3

REAL CAPRAROLA * 3

CASTEL S.ELIA 3

TARKNA TARQUINIA 2

DOC GALLESE 1

BARBARANO ROMANO 1

VIRTUS CORCHIANO 0

MURIALDINA 0

VICUS RONCIGLIONE 0

* HANNO RIPOSATO

GIRONE BGIGLIO ZEPPONAMI 6REAL GRADOLESE 6

BASSANO IN TEVERINA 6ORATORIO MADONNA D.F. 6

SIPICCIANO 3BOMARZO 3

CICRAM RONCIGLIONE 3REAL MONTEFIASCONE 3SPORTING RONCIGLIONE 3

PROCENO 3GROTTE S. STEFANO 0

CANINO CALCIO 0S. BAGNOREGIO 0

ONANO 0

GIRONE B 3ª ANDATA 30-31/10 (orari)BOMARZO - REAL GRADOLESE (30/10) 15,30

CICRAM - ONANO SPORT CALCIO (31/10) 11,00

GIGLIO ZEPPONAMI - BASSANO IN TEVERINA (30/10) 15,30

GROTTE SANTO STEFANO - CANINO CALCIO (30/10) 15,30

POL. ORAT. MADONNA D. FIORE - S. BAGNOREGIO (31/10) 11,00

SIPICCIANO - REAL MONTEFIASCONE (31/10) 15,30

SPORTING RONCIGLIONE - PROCENO (30/10) 17,00

GIRONE A 3ª ANDATA ACCORDIA - TARKNA TARQUINIA (30/10) 17,00

BARBARANO ROMANO - TEAM CANEPINESE (30/10) 15,30

DOC GALLESE - VICUS RONCIGLIONE (30/10) 15,30

LAS VEGAS SOCCER - VIRTUS CORCHIANO (30/10) 14,30

MURIALDINA 2003 - CSL SOCCER (30/10) 15,30

REAL CAPRAROLA - FABRICA CALCIO 2010 (31/10) 11,00

RIPOSA: CASTEL S. ELIA

Analisi, considerazionie commenti dopo

le sfi de della seconda giornata Il prossimo turno

3ª CATEGORIA

Seconda giornata nel campionato di Terza Ca-tegoria con i valori delle

squadre che pian piano comincia-no ad emergere: rimangono in sei a punteggio pieno, due nel girone A e quattro nel B.

GIRONE AIn questo raggruppamento

vantano sei punti in graduatoria CSL Soccer e Accordia. Piuttosto signi� cativo il primato della com-pagine di Civitavecchia capace di superare sabato il Doc Gallese ma soprattutto alla prima gior-nata di violare il dif� cile campo del Castel Sant’Elia: “Il morale è alto ma non ci facciamo prendere troppo dall’entusiasmo – spiega il direttore tecnico tirrenico Pal-lassini – contro il Doc Gallese abbiamo reagito bene, con carat-tere, dopo il loro vantaggio quasi istantaneo. Sabato mancavano il portiere titolare Rotelli e diversi

altri elementi in mezzo al campo, comunque dobbiamo rivedere qualcosa specialmente nell’ap-proccio mentale alla gara”.

C’è da ricordare che in questo girone ha perso per il momento il treno delle prime il Las Vegas Soc-cer, nel turno scorso a riposo.

L’altra faccia della medaglia è rappresentata dalle squadre che devono ancora gioire per il primo punto dopo centottanta minuti: Murialdina 2003, Vicus Ronci-glione e Virtus Corchiano.

In casa Vicus una partenza al rallentatore era stata messa in preventivo, come ci confermano le parole del dirigente Giampaolo

Leonardi: “L’età media della rosa si è molto abbassata, abbiamo tanti giovani e soli tre-quattro elementi a fare da chioccia. La nostra è una squadra che guarda avanti nel tempo, dobbiamo ac-quisire esperienza per magari fra un paio di stagioni costruire qual-cosa di importante”. Ben diverso il discorso per la Virtus Corchia-no, accreditata di buon valore dai pronostici della vigilia.

Giustiziere della Virtus è stato sabato il Real Caprarola. Con tanto entusiasmo è il presidente Francesco Mascagna a parlarci di questa nuova società fondata ap-pena il 9 settembre scorso, prati-camente pochi minuti prima della scadenza dei termini federali: “I ragazzi si sono sacri� cati moltis-simo in queste prime settimane di lavoro, basti dire che abbiamo cominciato ad allenarci appena il 28 settembre. Ci siamo confron-tati con molti problemi, in primis quello del campo che dobbiamo condividere con alcune formazio-ni della Virtus Cimini; sono giunti a proposito il riposo della prima giornata e la trasferta alla secon-da, nell’impianto c’è ancora qual-che dettaglio da sistemare”. Sugli obiettivi stagionali così parla il presidente del Real: “Ho detto a chiare parole alla squadra di pen-sare a divertirsi, personalmente toccherei il cielo con un dito nel-l’alzare la Coppa Disciplina. Parte di questi giocatori li seguo sin da quando erano bambini, prima come dirigente, poi come allena-tore, ora come presidente. L’obiet-tivo principe è allestire di nuovo un settore giovanile a Caprarola; facevo parte della precedente società del paese e me ne sono distaccato, senza polemiche, per-ché in disaccordo con la fusione che ha condotto alla nascita della Virtus Cimini. Questa vittoria al debutto assoluto in campionato è molto importante per me e per tutta la società”.

Nel posticipo della domenica ricordiamo l’ottimo pareggio del Fabrica Calcio del presidente Petrarca per 1-1 sul terreno del Tarkna Tarquinia.

GIRONE BQui sono state capace di ot-

tenere due vittorie in altrettante gare il Bassano in Teverina, l’Oratorio Madonna del Fiore, la Real Gradolese e il Giglio Zeppo-nami. In questo modo inquadra i rapporti di forza all’interno del gi-rone Alfonso Santori, tecnico del Bassano: “Ci troviamo ad affron-tare squadre neo nate che poco si conoscono, per altro è dif� cile per noi allenatori andare a visionare le avversarie perché quasi tutte giocano in contemporanea il sabato pomeriggio. Di certo non ci sarà una compagine capace di ammazzare il campionato come il Doria San Martino dello scorso anno. Noi siamo una squadra a cui è dif� cile far goal, penso che potremo lottare sino alla � ne”.

Due delle squadre in testa alla classi� ca sono state accomunate sabato da un aspetto curioso: Giglio Zepponami e Polisportiva Oratorio Madonna del Fiore sono andate a vincere in trasfer-ta pur in inferiorità numerica. A Bagnoregio gli ospiti si sono portati a condurre nel primo tempo con Simone Napoli; dopo il cambio di campo prima hanno subito il pareggio di Stradiotto quindi, pur rimasti in dieci per il rosso a Mirco Paoletti, sono stati capaci di segnare ancora due volte con Belcapo e Nami. Quella fra Grotte Santo Stefano e Oratorio è stato il “partitone” del secondo turno con un incredibile tira e molla: ospiti in vantaggio con Paggetti, raggiunti e poi sor-passati da Perlorca e Santoni. A quel punto è arrivata la svolta in negativo del match per gli uomini di mister Arconi: Cori calciando

fuori un rigore ha ridato coraggio alla squadra avversaria, rimasta nel frattempo in dieci per l’espul-sione dell’autore del momentaneo vantaggio. Nel � nale sono così arrivate le realizzazioni di Muz-zi e Socciarelli che inchiodano ancora il Grotte a quota zero. Mister Mario Arconi non può che guardare avanti e sperare che i rientri di Cioccolo e Reinkardt avvengano al più presto.

Danilo Palumbo

ZOOM SUL MATCH

Radiogra� a al confronto del girone B tra Real Monte� ascone e Bomarzo concluso con il pun-teggio di 1-0 per i padroni di casa. Questo lo score del confronto.

R.L MONTEFIASCONE 1BOMARZO 0Real Monte� ascone: Sten-

dardi; Ceccariglia, Governatori; Pezzato, Giannini, Campagnola; Capotosto, Zena, Mecali, Taran-tello, Bellacima. All. Cirica. A disp. Brachino, Rosauri, Cappa-nella, Ambrosi, Rossi, Galasso, Sina.

Bomarzo: Lilloni; Scarzoso, Orlandini; Abbruzese, Buzi, Santini; Boldrini, Mevola, Cali-stri, Fabi, Moses. All. Rosadoni. A disp. Felici, Petretti, Ferrari, Savola, Lamoratta, Perniconi, Buscella.

Arbitro: Mazzi. Marcatori: 12° pt Mecali.Una gara, quella disputata sul

campo secondario delle Fonta-nelle tra il Real Monte� ascone di mister Cirica ed il Bomarzo di mister Rosadoni, caratteriz-zata da molti falli, alcuni anche troppo cattivi, seguiti da molte ammonizioni e tre espulsioni ed una sola rete. In questo scenario al 25° veniva espulso Ceccariglia per doppia ammoni-zione, al 32° Perniconi sostituiva

Mevola, al 43° veniva ammonito Moses, al 36° veniva ammonito Santini, mentre il portiere Lilloni salvava la propria rete togliendo letteralmente dall’incrocio dei pali un forte tiro di Capotosto su servizio di Bellacima. Nella ripresa le condizioni di giuoco s’incamminavano sullo stile del primo tempo; al 58° Zena vie-ne sostituito da Rosauri, al 60° Ambrosi rileva Tarantello, al 63° Calistri viene sostituito da Buscella, al 65° viene ammo-nito Orlandini, al 66°Brachino rileva Mecali, al 68 viene prima ammonito poi espulso Giannini per doppia ammonizione, al 69° � niva sul taccuino giallo Perniconi, al 74° Scarzoso viene sostituito da Lamoratta, al 80° viene ammonito Pezzato, al 83° viene espulso Buscella in� ne al 91 Sina sostituiva Pezzato. Il terreno in ottime condizioni, un folto pubblico a supporto delle due formazioni, un cielo grigio. I locali sono andati in vantaggio al 12° con Mecali su lancio di Ta-rantello. Una gara molto nervosa specialmente nella seconda fra-zione di giuoco quando il diret-tore di gara si è lasciato sfuggire di mano la partita ed assumendo un comportamento che ha ulte-riormente favorito l’incattivirsi del giuoco. I locali hanno giuo-cato quasi tutta la gara in dieci uomini e l’ultimi quarto d’ora in nove mentre gli ospiti solo nel � nale sono rimasti in dieci. Gli ospiti in superiorità numerica, hanno attaccato per buona par-te del primo tempo e di tutta la seconda frazione di giuoco ma non sono riusciti a raggiungere il pareggio anche perché i locali si sono difesi sempre con accor-tezza ed ordine e di tanto in con-tropiede si affacciavano nell’area degli ospiti chiamando l’estremo difensore Lilloni, a dif� cili e co-raggiosi interventi.

Pietro Brigliozzi

La formazionedel Real Monte� ascone

La compaginedel Sipicciano

Sorrisi per i due teamdi Montefi ascone

Page 17: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

17pViterbo &Lazio NordMercoledì 27 Ottobre 2010 sport - calcio

JUNIORES PROVINCIALI

Impresa dell’Atletico Tarquiniasulla Vigor AcquapendenteOggi recupero a Soriano

AMATORI AASA ALLUMIERE 6MONTE ROMANO 6

S. AGOSTINO AURELIA 6REAL CANALE 4

FC ORIOLO 3AMATORI TOLFA 3

ACCORDIA ORIOLO 3TREVIGNA NO 1

ANONIMA BRACCIANO 1VOGLIA DI CALCIO TARQUINIA 1

REAL TARQUINIA 0MONDO NUOVO 0

AMATORI BVETRALLA 4

A. CAPRANICA 4VEJANESE 3

POL. SEVAS 3BASSANO ROMANO * 3ATLETICO FALISCO 3

VIGNANELLO 3DEP. CIVITONICA 2

AIURORA VITERBO * QATLETICO VITERBO * 1

SAN FAUSTINO * # 0STELLA AZZURRA # 0

SASSACCI 0* Gara in meno; # riposato

AMATORI CV. ACQUAPENDENTE 6

VALENTANO 6AURORA PIANSANO 3

N. S. FAUSTINO # 3PIANETA GIUSTIZIA VT 3

AMATORI MONTEFIASCONE # 3FULGUR TUSCANIA 2N. PESCIA ROMANA 2

ETRUSCA CAPODIMONTE 1TORRESE 1

VIRTUS C. BOLSENA 1VIRTUS MARTA 1

ISCHIA DI CASTRO 0# riposato

AMATORI CSI - Il quadro completo della seconda di andata. Nuova San Faustino 2010 blitz a Ischia di Castro

Il Pianeta Giustizia “castigatore” del PiansanoGuidano M. Romano, Allumiere, S. Agostino, Capranica, Vetralla, V. Acquapendente e Valentano

Secondo atto del cam-pionato amatori di calcio del Centro

Sportivo Italiano della pro-vincia di Viterbo. Ecco il quadro completo di quanto avvenuto nelle s� de della se-conda giornata giocate nello scorso � ne settimana.

GIRONE ATre formazioni al coman-

do a punteggio pieno e si tratta delle “note” Sant’Ago-stino Aurelia, Asa Allumiere e Monte Romano che hanno ripetuto il successo della giornata di esordio. Così su tutti i campi.

Risultati - Il Monte Ro-mano ha battuto per 2-1 la formazione della Fc Oriolo, il S. Agostino si è imposto per 1-0 contro l’ottima compagi-ne dell’Anonima Bracciano e l’Asa Allumiere ha vinto a Trevignano per 2-1. Nelle altre tre s� de successo del-

l’Accordia per 1-0 sul Real Tarquinia, netto 6-2 del Tolfa sul Mondo Nuovo e nel derby pareggio per 1-1 tra Voglia di Calcio Tarquinia e Real Canale.

GIRONE BQui non abbiamo al mo-

mento formazioni a punteg-gio pieno ma va detto che Bassano Romano, Aurora Vi-terbo, Atletico Viterbo e Stel-la Azzurra hanno giocato una partita in meno ed ancora deve giocare un confronto il San Faustino. Al provvisorio comando le formazioni di Ve-tralla e Amatori Capranica.

Recupero - Nei giorni scorsi si è giocato il recupero tra Vejanese e Atletico Fali-sco concluso 0-1.

I Risultati - Questo invece il quadro della seconda gior-nata di andata: Capranica-Stella Azzurra 2-0; Amatori Vetralla-Deportivo Civitoni-co 1-1; Vejanese-Sassacci 6-0; Vignanello-Atletico Falisco 1-0; Bassano Romano-Sevas 3-2 e Aurora Viterbo-Atletico

Viterbo 1-1. Ha riposato il San Faustino.

GIRONE CGuidano a punteggio

pieno le vecchie conoscenze della Virtus Acquapendente e del Valentano che hanno bissato il successo nel turno di esordio.

Risultati -La Virtus Acqua-pendente ha battuto per 2-0 la Virtus Calcio Bolsena ed il Valentano si è imposto per 1-0 nel derby esterno contro l’Etrusca Capodimonte. Col-pacci in trasferta per la Nuo-va San Faustino 2010 con la

formazione di mister Pompei che ha vinto ad Ischia di Castro per 1-0 e del Pianeta Giustizia che ha “giustiziato” in esterna per 1-0 la pur quo-tata formazione dell’Aurora Piansano.

A completare il quadro di questa seconda giornata di ritorno il pareggio per 1-1 tra Nuova Pescia Romana e Fulgur Tuscania e l’ altro 1-2 tra Virtus Marta -Torrrese. Ha riposato l’Amatori Mon-te� ascone.

Ulteriori informazioni e cu-riosità del campionato sul sito www.nuovoviterbooggi.it.

Per C.Portualee Barco settimana

da leaderCalcio Juniores Pro-

vinciale. Siamo giunti alla seconda

di ritorno ed ecco il quadro completo nei due raggrup-pamenti dove si godono la settimana all’insegna del pri-mato i team di Compagnia Portuale nel girone A e Barco Murialdina nel gruppo B. Ma attenzione perchè oggi pome-riggio nel girone B si gioche-rà un importante recupero. Andiamo per ordie.

GIRONE ALa seconda giornata ha

confermato la forza della Compagnia Portuale che ha bissato il successo all’esordio in quel di Nepi ri� lando un netto 6-0 al Monte Romano e guida con 2 punti di van-taggio sul tandem formato da Virtus Cimini e San Pio X.

Per la formazione cimina di Giorgio Nardocci pareg-gio per 1-1 in quel di Blera, la compagine civitavecchiese invece ha vinto,pardon stra-vinto, passando per 8-0 sul terreno del Bassano Roma-no.

Nelle altre gare della seconda giornata abbiamo

avuto i pareggi in bianco tra Vasanello e Corchiano Galle-se e il divertente 3-3 tra 2001 Tuscia e Fortitudo Nepi.

Ha riposato il Capranica che si aggiunge al Corchiano Gallese che aveva riposato nella prima giornata.

GIRONE BQui si gode il primato

in questi giorni il team del Barco Murialdina di mister Milani che dopo aver vinto all’esordio sul terreno del-l’Etrusca si è ripetuta vincen-do per 2-1 con il Tuscania Bolsena. Nella seconda ha riposato il Valentano, negli altri confronti della seconda di andata è partito fortissimo il team della Virtus Pilastro che alla sua prima uscita ha vinto per 5-1 contro l’Etrusca e ottima quindi è stata la prova dei ragazzi di Angelo Bonelli. Negli altri match pareggio a reti bian-che tra Caninese e Nuova Sorianese, successo per 2-0 del Lubriano sul Montalto e colpo grosso dell’Atletico Tarquinia che ha sbancato il rettangolo di Acquapendente dove è passato per 1-0. Ecco lo score del confronto.

VIGOR 0A. TARQUINIA 1Vigor Acquapendente:

Macchioni, Adamini, Fe-derico Moretti, Poponi, Davide Moretti, Faggiani, Pagliacci (68° Armezzani), Bigerna, Campana, Zanoni, Del Segato (46° Frunzescu). A disposizione: Delli Campi, Burchielli, Graziano, Pelosi, Marzi. All: Casciani

Atletico Tarquinia: Tizia-no Iacomino, Politi, Leoncel-li (46° Aleandro Iacomino), Gu� , Battelocchi, Fabiani, Luciani, Giovannetti, Barca-roli, Capitani (91° Lo Iaco-no), Sonno. A disp: Mancini, Massa. All: Tiziano

Arbitro: Allegrucci di Vi-terbo

Marcatori: 63° Capitani (Atletico Tarquinia)

Facendo leva su un tas-so d’esperienza superiore ed una disciplina tattica che s� ora livelli ottimali di incisività soprattutto nel-la seconda parte di gara,

l’Atletico Tarquinia espugna il Dario Dante Vitali di Ac-quapendente. In un primo tempo avaro di emozioni, gli aquesiani tengono magi-stralmente testa agli ospiti che mettono in mostra solo le doti balistiche di Sonno. All’intelligente punizione di poco alta di Zanoni, fa eco il dialogo palla a terra Del Segato-Campana, che mette quest’ultimo per ben due volte in grado di tra� ggere Tiziano Iacomino. Di fronte ad una manovra ospite più ef� cace e ef� ciente con pal-la quasi sempre a terra, gli aquesiani mostrano che mol-to si deve migliorare in ogni fase di gioco. Dopo la solita conclusione di Campana, inizia l’orchestrazione gioco ospite. Che prima di centrare la rete vittoria con Capitani, si esprime in maniera più apprezzabile con le giocate di Luciani e Barcaroli che colpisce la parte alta della traversa alcuni minuti dopo

la rete del vantaggio. Ridot-ta in inferiorità numerica per rosso diretto su Sonno, i ragazzi di Tiziano fanno diga in otto davanti alla propria porta lasciando Capitani come unico uomo-avanti. Riuscendo a soffocare spazi ad una manovra aquesiana che latita comunque in ge-nialità e fantasia.

IL RECUPEROOggi alle 15,30 importante

recupero per il girone B tra Nuova Sorianese e Virtus Pila-stro con i rionali che vincendo potrebbero raggiungere al comando proprio il Barco ma i biancorossi troveranno la for-mazione cimina di mister Biagio Chricozzi ben vogliosa di con-quistare il suo primo successo.

JUNIORES AC. PORTUALE 6

VIRTUS CIMINI 4

SAN PIO X 4

BASSANO ROMANO 3

VASANELLO 2

BLERA 2

CAPRANICA * 1

2001 TUSCIA 1

FORTITUDO NEPI 1

CORCHIANO GALLESE * 1

MONTE ROMANO 0

* HANNO RIPOSATO

JUNIORES BBARCO MURIALDINA 6

A. TARQUINIA 4

LUBRIANO 4

VIRTUS PILASTRO # 3

V. ACQUAPENDENTE 3

VALENTANO * 3

N. SORIANESE # 1

CANINESE 1

MONTALTO * 0

TUSCANIA BOLSENA 0

ETRUSCA 0

* HANNO RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

La formazione del Barco Murialdina

Page 18: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 27 Ottobre 2010sport - calcio18

ALLIEVI A CANALE MONTERANO 6

TOLFA ALLUMIERE 6BLERA 4

MANZIANA 3VIRTUS CIMINI # 3

BARCO MURIALDINA 3CALCIO TUSCIA 3

REAL MONTEROSI 3MONTEROSI 2

FABRICA C. 2010 1 VIRTUS PILASTRO 1

SAN PIO X 1ORATORIO VILLANOVA # 0ORATORIO GRANDORI 0

# DEVONO RECUPERARE

La Virtus Pilastro di mister Settimi sbanca IschiaE’ una Pol. Real Azzurra da undici (e lode). I recuperi

GIOVANISSIMI A MAGLIANESE 6

ACCORDIA ORIOLO 6

TOLFA ALLUMIERE 6

DLF CIVITAVECCHIA * 3

CANALE MONTERANO 3

VIGNANELLO 3

SANTA MARINELLA 3

VIRTUS CIMINI * 0

CORCHIANO GALLESE 0

CANEPINA 0

BLERA 0

* HA RIPOSATO

GIOVANISSIMI BN. SORIANESE 6

ISCHIA DI CASTRO 3

N. BAGNAIA 3

GROTTE di CASTRO # 3

V. ACQUAPENDENTE * 3

V. PILASTRO # 3

NUOVA BAGNAIA 3

BAGNOREGIO * # 0

MONTALTO # 0

CALCIO TUSCIA 0

V. BOLSENA 0

* HA RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

GIOVANISSIMI FASCIA BC. FOGLIANESE 4

TOLFA ALLUMIERE 4

CORNETO TARQUINIA 4

DLF CIVITAVECCHIA * 3

CIVITA CASTELLANA 3

TRE CROCI 3

BARCO MURIALDINA 3

REAL MONTEROSI 1

C. RONCIGLIONE # 0

MANZIANA # 0

SAN GORDIANO * 0

* HA RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

GiovaniliProvinciali

Zoommandonei campionati

degli allievie giovanissimi

Risultati, cronachee le curiosità

Tutto sui campionati allievi e giovanissimi provinciali giunti alla seconda di an-

data. Ecco la situazione nei cinque gironi dei vari tornei.

ALLIEVIPartiamo dalla disamina del gi-

rone A che comprende formazioni del capoluogo e a sud di Viterbo.

Primato in classi�ca per il Ca-nale Monterano che ha ottenuto il risultato più pesante andando a vincere per 2-0 sul terreno del pur ottimo Barco Murialdina e per il Tolfa Allumiere che ha battuto per 3-0 l’Oratorio Villanova del tecnico Mario Andreoli, da rivedere nelle prossime uscite. Leader virtuale a punteggio pieno è anche la Virtus Cimini (una gara in meno) e che ha battuto per 4-0 il Real Monte-rosi. Negli altri confronti pareggio per 0-0 tra Fabrica Calcio 2010 e Monterosi e scoppola per l’Orato-rio Grandori di mister Antonio Ca-roleo che ha perso per 7-1 in casa contro il Manziana. A completare il quadro il pareggio per 1-1 tra San Pio X e Blera e il bel successo per 1-0 nel derby provinciale da parte del Calcio Tuscia di mister Violetti corsaro contro la Virtus Pilastro. Ed ecco la cronaca del match.

VIRTUS PILASTRO 0CALCIO TUSCIA 1Amaro esordio casalingo per gli

allievi Virtus Pilastro, che debbono cedere i tre punti al Calcio Tuscia di Enzo Violetti. Dopo la positiva prova della prima giornata in quel di Campagnano, i rionali erano attesi ad una conferma tra le mura amiche; ma anche il Calcio Tuscia voleva riscattarsi dalla scon�tta su-bita in casa ad opera del Barco.

Avvio sottotono dei padroni di casa che non riescono a trovare le giuste geometrie sia a centrocampo che nel reparto difensivo. I Calcio Tuscia è più ordinato e con semplici giocate cerca di dare profondità ad Anselmi e Palombi. Prima occasio-ne però è per Schiada, che nel ruolo di centravanti ha l’occasione per il vantaggio al 9’, ma Meola neu-tralizza. Le dif�coltà difensive dei rionali, soprattutto nella fascia de-stra, vengono punite al 27’, quando su lancio di Palazzetti, Anselmi si libera della marcatura di Bottiglieri e si invola a rete; l’attaccante ospi-te solo davanti a Conti calcia in maniere debole ma il portiere non trattiene e la sfera �nisce in rete. I padroni di casa non si scuotono e rischiano i capitombolo su azione fotocopia poco dopo; questa volta Conti devia in angolo la conclu-sione di Anselmi. Mister Grazini corre a i ripari con l’ingresso di Mancinelli e Hallulli, ed in effetti la musica cambia, anche se in fase of-fensiva la Virtus Pilastro non riesce ad incidere. Nella ripresa, i padroni di casa cercano il tutto per tutto e mettono sotto pressione gli ospiti. A centrocampo Persi e compagni hanno il sopravvento su Vannuc-cini e Palazzetti, con gli esterni Ciancolini e Mancinelli che spin-gono sulle fasce. La superiorità ter-ritoriale si potrebbe concretizzare al 27’, quando Persi viene nettamente atterrato in area, con conseguente calcio di rigore. Si occupa della giocata Schiada che calcia però sul fondo. La spinta offensiva si esau-risce, la stanchezza ha la meglio e la partita si conclude con il triplice �schio del signor Baldi, che ha egre-giamente diretto l’incontro sempre presente in prossimità dell’azione e

preciso nelle decisioni. Quindi netto passo indietro per i padroni di casa, che ancora una volta peccano in fase offensiva, dove non riescono mai a impensierire il portiere ospi-te, poche trame di gioco e troppo individualismo fanno il resto. Tra i migliori in campo Mancinelli e Hallulli, e il portiere Conti, che al suo esordio tra i pali, ha salvato per due volte la propria porta. Per i ragazzi di mister Violetti, una prova positiva per il risultato un po’ meno per il gioco, troppo schematico e prevedibile. Queste le formazioni.

Virtus Pilastro: Conti Giovanni, Bottiglieri Luca, Urbani Lorenzo, Geronzi Lorenzo, Sambuci Fran-cesco, Tardani Luca (cap), Schiada Cristiano, Teodori Daniele, Ahmed Fayed, Persi Francesco, Rinaldo Matteo, Rueca Daniele, Ciancolini Matteo, Hallulli Aldo, Mazzotta Mirko, , Mancinelli Christian. All. Grazini Luciano.

Calcio Tuscia: Meola Patrizio, Marinelli Davide, Buffetti Gabriele (cap), Sirghe Iulian, Sof�etti Die-go, Forese Leonardo, Battistoni Mattia, Vannuccini Paolo, Anselmi Francesco, Palazzetti Lorenzo, Pa-lombi Federico, Amorosi Simone, Mencio Francesco, Piergentili Luca, Speranza Francesco, Demir Dogan, Bartoccioni Andrea, Brachetti Leo-nardo. All. Violetti Enzo

Arbitro: Baldi Michele della sezione Aia di Viterbo

Marcatori: p.t. al 27’ Anselmi Francesco.

Recupero - Oggi alle 15,30 recupero tra Oratorio Villanova e Virtus Cimini.

GIRONE BQui al comando abbiamo

quattro formazioni che sono Etrusca (1-0 alla Caninese), Vigor Acquapendente (6-0 all’Atletico Tarquinia), la Nuova Sorianese di mister Del Canuto (5-0 al Grot-te Santo Stefano) e il Tuscania Bolsena di Giuseppe Salta (3-0 al Montalto). Completano il quadro della seconda di andata il netto 5-2 del Monte�ascone sul Lubriano, il 6-2 esterno del Corneto Tarquinia contro la Pol. Real Azzurra Grotte di Castro e il 2-0 del Vulsinia Bol-sena del presidente Parrino ai danni del Bassano in Teverina.

Recupero - Oggi alle 15,30 si gioca il recupero tra Grotte Santo Stefano e Monte�ascone che può dare il primato anche ai falisci.

GIOVANISSIMI

Ed anche qui abbiamo due giro-ni in ambito provinciale.

GIRONE AIn tre a punteggio pieno dopo

due turni ma occhio al forte team della Dlf Civitavecchia che ha ripo-sato nella prima giornata. Guidano con 6 punti l’ottima Maglianese corsara per 7-1 sul terreno del Cor-chiano Gallese, l’Accordia Oriolo del presidente Emili che ha vinto per 2-0 a Vignanello e il Tolfa Allumiere che ha espugnato per 3-2 il rettangolo di Canale Monterano. Successo per 12-0 del Dlf Civitavecchia ai danni del Blera e netto 5-0 del Santa Marinella sul Canepina. Ha riposato la Virtus Cimini.

GIRONE BQui abbiamo avuto nella secon-

da giornata il successo della Nuova Sorianese che ha vinto per 1-0 a Montalto centrando il suo secondo successo. Goleada della Pol. Real Azzurra Grotte di Castro di mister Sergio Pieri con un 11-0 alla Nuova Bagnaia, 5-2 della Virtus Marta ai danni del Calcio Tuscia e netto 5-2 esterno della Vigor Acquapendente sul terreno del Vulsinia Bolsena. Ha riposato il Bagnoregio e grande colpo della Virtus Pilastro di mister Settimi corsara a Ischia di Castro per 2-1. Questa la cronaca del confronto.

ISCHIA DI CASTRO 1 VIRTUS PILASTRO 2Colpo grosso della squadra gio-

vanissimi del Mister Otello Settimi, che al Bozzini di Ischia di Castro, ha fatto bottino pieno, battendo merita-tamente i pari età locali. Dopo la falsa partenza di della prima giornata, con la partita rinviata per impraticabilità di campo, la Virtus Pilastro si presen-tava all’esordio sull’ ostico campo di Ischia, reduce dalla vittoria in trasfer-ta nella prima di campionato con il Calcio Tuscia.

Partita interessante con una su-periorità tecnica da parte dei rionali, che si rendono pericolosi numerose volte in area avversaria, con Graz-ziotti e Beranrdini, che sfruttano la propria velocità rispetto ai difensori avversari. Per i locali giocate lunghe da parte di Capobianco, ma Casella, Ranocchiari, Bianchi e Floris fanno buona guardia �no al 22’, quando un’ indecisione collettiva di tutto il reparto arretrato, consente ad Alesini entrare in area sulla destra e battere a rete con un diagonale imparabile per Lattanzi. I rionali cercano subito il pareggio, ma sono molto imprecisi in fase offensiva, con l’errore clamo-roso d Geronzi, che partendo da centrocampo lascia sul posto Quintili e compagni, ma solo davanti a Fortu-na colpisce il palo.

Nella ripresa gli ospiti spingono sull’acceleratore e pervengono subito al pareggio con Bernardini, che ben servito da Villani, batte da pochi passi Fortuna. La partita s’ in�amma, con entrambe le squadre che lottano per i tre punti, ma con clamorose occasioni fallite prima da Grazziotti che ben servito da Bernardini, calcia alto sopra la traversa, poi con lo stesso Bernardini, che si libera sulla sinistra, ma la conclusione è debole, facile preda del bravo Fortuna. I padroni di casa cercano di giocarsi le proprie chance di successo con tiri da fuori di Capobianco e Strada, ma Lattanzi è sempre ben piazzato e neutralizza con sicurezza. Quando la partita sembra avviarsi sul risultato di parità, il Pilastro passa in vantaggio: rimessa in attacco di Papalini che ser-ve Geronzi sulla sinistra che fa partire una parabola che sorprende Fortuna e s’insacca alla sua destra. Arrem-baggio �nale dei padroni di casa, ma i viterbesi fanno propria l’intera posta in palio. Ottimo l’ arbitraggio del signor Cannone Alessio. Quindi tre punti importantissimi in avvio di campionato per i ragazzi di Settimi,

che è riuscito a mettere in campo una squadra molto equilibrata in tutti i reparti e sotto tutti i punti di vista. Tra i migliori in campo Casella, Villani e Bernardini. Per i locali si sono messi in evidenza Alesini, Capobianco ed i portiere Fortuna. Così in campo.

Ischia di Castro: Fortuna, Casta, Ceccarini, Coffey, Quintili, Maruc-ci, Alesini, Capobianco (cap), Stra-da, Rapacchietta, Corizi, Galassi, Basili, De Paoli, Mareschi, Galben.

Virtus Pilastro: Lattanzi, Bian-chi, Floris, Ranocchiari Casella, Ge-ronzi, Pastori, Papalini, Bernardini, Graziotti, Villani (cap), Addobbo, Cionco, Cristiano, Grossi, Sensi, Settimi. All. O. Settimi.

Arbitro: Sig. Cannone Alessio della sezione Aia di Viterbo

Marcatori: p.t. al 22’ Alesini, s.t. al 6’ Bernardini, al 35’ Geronzi.

I recuperi - Oggi pomeriggio alle 15,30 si recupera il match tra Bagnoregio e Montalto della prima giornata. Poi resta da recuperare Virtus Pilastro-Pol. Real Azzurra Grotte di Castro.

GIOVANISSIMI FASCIA BIn�ne questo il punto per

i giovanissimi Fascia B dopo due turni. Nessuna formazio-ne a punteggio pieno. In vetta con 4 punti la Foglianese che ha pareggiato 1-1 con il Real Monterosi, il Tolfa Allumiere che ha vinto 3-0 con il San Gordiano, 4 punti anche per il Corneto Tarquinia corsaro a Manziana per 2-0. Nelle al-tre gare del 2° turno netto 5-0 del Civita Castellana sul Barco Murialdina e successo per 1-0 del Tre Croci ai danni della Ci-mina Ronciglione. Ha riposato il Civitavecchia.

Recuperi -Oggi alle 17 recu-pero tra Cimina Ronciglione e Manziana.

Conti e Fayed della Virtus Pilastro Allievi, in alto a destra la formazione del Pilastro Giovanissimi

ALLIEVI BTUSCANIA BOLSENA 3

N. SORIANESE 6V. ACQUAPENDENTE 6

ETRUSCA 6CORNETO TARQUINIA 3MONTEFIASCONE # 3VULSINIA BOLSENA 3

LUBRIANO 3GROTTE DI CASTRO 1ATLETICO TARQUINIA 1

GROTTE S. STEFANO # 0BASSANO IN TEVERINA 0

CANINESE 0MONTALTO CALCIO 0

# DEVONO RECUPERARE

Page 19: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

19pViterbo &Lazio NordMercoledì 27 Ottobre 2010 sport

RUGBY GIOVANILE - Ottimo bilancio per le under 16 viterbesi

I Lions continuano a ruggireNei due gironi regionali piegate nettamente Pomezia e Nuova Tor Tre Teste

RUGBY SERIE C - Civitonici scatenati

Amatori a valangacontro la Luiss

AUTOMOBILISMO - Incidente anche in gara due

Week-end da incuboper Gianluca Carboni

MOTOCICLISMO - Il pilota spagnolo del Team Althea Racingingaggiato per le ultime due gare dell’anno al posto di Kallio

Checa torna nella MotoGP

Le prove del venerdì e del sabato avevano autorizzato a sperare

in un buon piazzamento, ma già gara uno, sempre sabato, aveva rappresentato una doccia fred-da sulle ambizioni di Gianluca Carboni.

Il pilota di Bagnoregio, a cac-cia di gloria nell’ultimo appun-tamento della Porsche Carrere Cup sul circuito di Monza, era stato costretto a fermarsi per un contatto alla variante Ascari

durante il primo giro, nella gara che aveva poi visto il viterbese AndreaPagliai chiudere al se-condo posto della classe Silver.

Domenica, con una com-prensibile voglia di riscatto, Carboni si è presentato sulla griglia di partenza dovendo però scattare dalla ventesima piazza a causa del ritiro di gara uno. Ha condotto un primo giro all’attacco, recuperando diverse posizioni, ma alla frenata della prima variante ha trovato il suo compagno di team alla Petricor-se Motorsport Gayday girato in mezzo alla pista; ha provato ad aggirarlo, ma proprio in quel momento Gayday è ripartito di scatto centrando in pieno la vet-tura di Carboni che ha dovuto ancora una volta abbandonare la corsa.

Il successo della Silver Class, tanto per cambiare, è andato a Bonacini, già laureatosi cam-pione con largo anticipo, che ha preceduto Maccario e Pagliai, ancora una volta a podio in un �ne settimana per lui positivo e per Carboni tutto da dimen-ticare.

Glauco Antoniacci

Le ottime prestazioni nella stagione Superbike appena conclusa non

sono certo passate inosservate e sono valse a Carlos Checa (nella foto) un ritorno, anche se part-time, nella MotoGP a tre anni di distanza dall’ultima volta. Il campione del Team Althea Racing, protagonista di risultati super in sella alle derivate di serie e terzo nella classi�ca �nale del campionato, prenderà il posto dell’infortunato Mika Kallio ne-gli ultimi due Gran Premi della stagione, in Portogallo e Spagna.

La scuderia è il Pramac Racing Team, lamoto sempre una Ducati, anche se molto di-

versa da quella che ha guidato alla grande nella Superbike. Il 38enne centauro catalano, però, non dovrebbe fare troppa fatica ad adattarsi, considerando il grande bagaglio di esperienza alle spalle e la classe che lo con-traddistingue.

I suoi tifosi lo attendono già il 31 ottobre sul circuito dell’Esto-ril e la settimana successiva a Va-lencia, ultime due tappe di una MotoGp che ha già assegnato il titolo a Lorenzo e sta pensando al futuro.

“Ringrazio il Pramac Racing Team per aver creduto in me e per questo bellissimo regalo – il commento del Toro – Dopo tre anni è un enorme piacere per me tornare in MotoGP, qui ho dei ricordi stupendi, conosco molti dei miei prossimi avversari e farò del mio meglio per lottare spalla contro spalla con loro per cerca-re di concludere queste due gare con risultati positivi”.

TENNIS - Garbin vicina al best ranking nel doppio

Zahlavova out a PoitiersMentre nel pome-

riggio di ieri sono iniziati i match del

WTA Championship di Doha, con Francesca Schiavone che è scesa in campo in serata contro l’australiana Stosur, il circuito ITF sta disputando tornei che, complice lo stop della WTA per il Masters, annoverano un campo partenti degno dei grandi eventi.

E’ il caso del torneo in corso a Poitiers, in Francia, che può van-tare un montepremi di 100mila dollari e tante top 100 nel tabel-lone. Tra le iscirtte anche Sandra Zahlavova (nella foto), la gioca-

trice ceca tesserata ormai da set-te stagioni per il Tc Viterbo, che però è stata battuta all’esordio dall’americana Craybas in tre set con il punteggio di 6-2 5-7 6-4.

Nessun torneo in corso, inve-ce, per Tathiana Garbin, che si sta preparando all’esordio in se-rie A con i colori del Tc Viterbo; la giocatrice mestrina, grazie alla vittoria della settimana scorsa in doppio nel WTA del Lussembur-go, è salita al numero 31 della classi�ca mondiale della spe-cialità, molto vicina al suo best ranking che risale addirittura al 2001 quando era la numero 25 del mondo in doppio.

Prosegue l’imbattibilità stagionale dell’Amato-ri Civita Castellana nel

campionato regionale di serie C. La formazione rossoblù, bloccata sette giorni fa sul pari casalingo dal Centumcellae Civitavecchia con un pirotec-nico 32-32, si è prontamente riscattata andando ad espu-gnare con un nettissimo 41-10 il campo della Luiss Rugby.

La gara, disputata sabato in anticipo, è stata contras-segnata da un buon primo tempo che ha visto i civitonici andare in meta con Soldate-schi e Costanzelli, entrambe le segnature non trasformate. I padroni di casa hanno rea-gito accorciando le distanze sul �nire del primo tempo con una meta non trasformata che però ha avuto l’effetto di una sveglia per l’Amatori. Sono infatti andati in meta in rapida successione Pichilli, Brunelli, Nobili, ancora Pichilli e Pro-�li che hanno messo al sicuro la vittoria, rendendo vana la

meta quasi a tempo scaduto dei romani.

Cinque punti per l’Amatori, quindi, attesa domenica pros-sima da una gara casalinga decisamente abbordabile con-tro l’All Reds Roma, ancora fermo a quota zero punti in classi�ca, con l’obiettivo di continuare la corsa verso le primissime posizioni.

G.A.

Fine settimana positivo per i due team under 16 del rugby viterbe-

se, entrambi vittoriosi e con punteggi abbastanza netti a confermare un rendimento positivo per il progetto Lions Alto Lazio che riunisce Viter-bo, Civita Castellana e Mon-tevirginio.

Nel girone 2 la formazione af�data alle mani di Marco Amicucci e Francesco Medori ha confermato di aver supera-to l’impasse iniziale scon�g-gendo per 32-17 la Nuova Tor Tre Teste Pol. Lazio. Sul manto erboso del ‘Carlo Angeletti’ di Civita Castellana, i portaco-lori della Tuscia hanno messo a segno sei mete contro le tre degli avversari, scesi in campo per la prima volta in campio-nato dopo che, nei due turni precedenti, erano stati costretti a rinunciare per mancanza di giocatori disponibili. Partita divertente e vibrante, che ha premiato i ragazzi dei Lions con l’intera posta in palio e il

punto di bonus, confermando i segnali di ripresa visti già sette giorni prima contro il Cus Roma.

Missione compiuta anche per l’altra formazione under 16 viterbese, quella allenata da Alessio Ascantini, che era impegnata sul campo del Po-mezia-Torvajanica. Il divario tra le due squadre è apparso molto netto sin dalle prime fasi a vantaggio dei Lions, meglio organizzati e con una supremazia evidente anche sotto il pro�lo �sico e tecni-co. Ne è scaturita una gara a senso unico che ha premiato il quindici di Ascantini per 60-17 ed ha permesso anche ai ragazzi viterbesi di mantenere la prima posizione in classi�ca a punteggio pieno.

Nel prossimo �ne settimana i campionati saranno fermi per lasciare spazio alle selezioni regionali: si ripartirà domeni-ca 7 novembre ma, mentre la squadra di Ascantini ospiterà a Montevirginio il fortissimo

Avezzano (in tre gare disputate �nora ha segnato 200 punti subendone cinque..), il gruppo di Amicucci e Medori osserve-rà un ulteriore turno di riposo. Per il team Montevirginio 1 gli impegni riprenderanno il 14 novembre, in casa contro Colleferro.

Domenica prossima tornerà in campo invece l’under 18 di Ruggero Grassotti che, dopo aver osservato a sua volta una setti-mana di sosta, ospiterà al Sandro Quatrini il Benevento, con la spe-ranza di centrare la prima vittoria nel campionato Elite.

Gla.Ant.

Page 20: opinione viterbo - 27 ottobre 2010

p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 27 Ottobre 2010sport - volley20

La formazione under 18di Antonucci e Marianelloha superato 3-0 in finale un buon Nepi-Monterosi

Otto squadre, di cui sei della provincia di Viterbo cui si

sono aggiunte Forlì e Siena, hanno dato vita a Monte�a-scone ad un torneo riservato a formazioni femminili under 18 di volley.

L’evento, organizzato dalla Libertas Monte�ascone, ha riscosso grande attenzione ed interesse sin dalla prima fase, articolata su due gironi da quattro formazioni ciascuno. Nel gruppo uno erano state inserite Libertas Monte�a-scone, Civita Castellana, Sie-na e Monterosi che si sono s�date presso la nuovissima palestra della scuola Man-zoni, mentre nel gruppo due erano incluse Tuscania, Forlì, Vetralla ed Orte che hanno gareggiato presso il palazzetto dello sport delle Fontanelle.

Dopo i match della prima fase si sono disputate la �nale per il terzo posto, che ha visto fronteggiarsi Forlì e Siena; sono state le ragazze roma-gnole ad imporsi per due set a zero, aggiudicandosi così il

Il Trofeo Nazionaleva al Tuscania

Foto di gruppodelle partecipanti

La under 16 di Tuscania domina contro Civitavecchia e si qualifica per il torneo regionale

Una vittoria davvero d’EccellenzaTERZA DIVISIONE FEMMINILE

La nuova Vigor Cotto Antiquaconvince subito in amichevole

Buona la prima per la Vigor Volley Cotto Antiqua, impegnata

in un test amichevole sulla strada verso l’esordio nel Campionato di Terza Divisio-ne Comitato di Siena.

Le ragazze di coach Mag-giolini hanno disputato quattro set contro il Bolsena Volley e, pur dovendo rinun-ciare a giocatrici del calibro di Galli, Nasi, Zannoni e Zucca, il tecnico aquesiano ha potuto certamente ricavare indicazio-ni interessanti.

Tra le note più liete la prestazione di Del Segato nel nuovo ruolo per lei di oppo-sto ed una Valeria Boi che ha mostrato buone attitudini nel ruolo di libero. Ottima anche la prova della coppia centrale Cappelloni-Casalicchio ma, più di tutte, ha impressionato la diciassettenne Ilaria Mona-chini che, in un ruolo delicato come quello di alzatrice, ha

saputo destreggiarsi benis-simo confermando di poter essere una valida alternativa alla titolare Claudia Casoli.

In vista dell’amichevole con la formazione umbra del Castelgiorgio, seconda uscita stagionale, il tecnico orvietano inizierà a lavorare in settimana per migliorare le percentuali in difesa e ri-cezione, cruciali per garantire palloni giocabili all’attacco, ma anche per eliminare alcu-ne sbavature e migliorare la �uidità di gioco.

Un aspetto chiave della stagione aquesiana sarà il rendimento dell’attacco che, stando a quanto visto nel test contro Bolsena, ha a disposi-zione tante bocche da fuoco di primissimo livello, a co-minciare dal trio Tanzini-Dio-nisi-Antonini che è in grado di mettere a terra anche i palloni più dif�cili e di risolvere situa-zioni complicate.

In una stagione che vede la società puntare senza mezzi termini ad un

campionato di vertice in serie C, nessuno dimentica però l’impegno nel settore giovanile, fondamentale per consolidare una realtà sportiva e costruirsi un futuro positivo.

Per questo, in casa Tuscania Volley, è stato accolto con grande soddisfazione il risul-tato ottenuto dalla under 16 maschile che ha conquistato l’accesso nel Campionato di eccellenza regionale. Una bella impresa per la giovane forma-zione del presidente Angelo Pieri, ancor più perchè arriva-ta con una giornata di anticipo rispetto alla �ne del girone eliminatorio.

La vittoria decisiva è arriva-ta a spese del Civitavecchia che nulla ha potuto per arginare i colpi del team diretto dal tec-nico Claudio Quaglia: la gara si è chiusa con un secco 3-0

Tuscania VolleyUnder 16

e per i tuscanesi è scattata la festa.

Il primo set è stato una lunga cavalcata trionfale del Tuscania che non ha pratica-mente incontrato resistenza, mandando in archivio il par-ziale per 25-13. Stessa musica anche nel secondo set, nono-

stante un Civitavecchia meno falloso e un po’ più determi-nato. I padroni di casa hanno ugualmente fatto valere la loro maggiore forza, imponendosi 25-19. Più combattuto il terzo set, con il sestetto del tecnico Quaglia che ha dovuto tirare fuori gli artigli per scongiurare

il rischio di prolungare la gara: con alcuni cambi azzeccati, Tuscania ha ritrovato vigore ed ha chiuso 25-22 il set e l’incontro.

“Abbiamo avuto un ottima partenza – ha detto il tecnico Quaglia – che ci ha spianato la strada. Infondo la gara non è mai stata in bilico: solo nell’ul-timo set abbiamo allentato un po’ concedendo ai civitavec-chiesi di impensierirci”.

Premiata così la scelta della dirigenza tuscanese di dar vita ad una preziosa collabora-zione con il Ronciglione, da cui è scaturito un gruppo con buone potenzialità. Questo il roster completo: Davide Che-rubini, Guido Sodini, Andrea Frabotta, Marco Flemma, Gabriele Pulcinelli, Antonello Guglielmana, Giorgio Ruggie-ro, Gianmarco Testa, Simone Pieri, Saverio Nardi, Alessio Del Signore, Ridas Skuodis. Tecnico: Claudio Quaglia.

Un momento curiosodopo la premiazione

Tuscania Volley Under 18 vincitrici del torneo

terzo gradino del podio nella manifestazione davanti al Sie-na e alla società organizzatrice della Libertas Monte�ascone.

Grande attesa per la �-nalissima, gara per la quale si erano quali�cati il Nepi-Monterosi dei tecnici Tassi-Di Pea e il Tuscania af�dato alla guida di Marianello e Anto-nucci, approdato in �nale con un cammino immacolato nel girone eliminatorio, compre-sa l’affermazione contro una rivale molto quotata come Forlì.

Ne è scaturita una �nale molto bella ed appassionante, che si è protratta �no al tardo pomeriggio ed è terminata alle 20 con il successo di Tuscania per 3-1. Il sestetto di Maria-

nello ed Antonucci si è però trovato ad inseguire le avver-sarie che sono partite meglio, chiudendo in proprio favore il primo set per 25-22. A questo punto è venuto fuori il grand ecarattere del gruppo tusca-nese che, trovatosi in svan-taggio, ha reagito in maniera veemente, vincendo in modo netto il secondo set (25-18) e dominando il terzo, in cui ha lasciato solamente 11 punti al Nepi-Monterosi.

Ci si poteva attendere la reazione del team di Tassi e Di Pea, ma Tuscania è stato bravissimo a non concedere nessuna chance alle avver-sarie, gestendo in maniera autorevole anche il quarto set che si è chiuso sul 25-13 ed ha

consegnato il trofeo al sestet-to tuscanese.

Più che giusti�cata la sod-disfazione a �ne partita del tecnico Antonucci: “Dopo la conquista della Prima Divi-sione siamo riusciti a centrare anche questo traguardo. Si tratta di risultati che premia-no il duro lavoro che da anni stiamo portando avanti anche a livello femminile. Aggiudi-carsi questo torneo non era affatto facile perché vedeva al via formazioni di grande levatura”.

“Di grande importanza è stato certamente l’apporto della società - ha proseguito Antonucci -. Fondamentale per noi è stata soprattutto la decisione di farci giocare, in

campionato, dopo la forma-zione maschile. Questa scelta ci fa sentire parte integrante della società”.

Onore delle armi per il sestetto scon�tto in �nale, protagonista comunque di un torneo di alto livello e, per almeno un set e mezzo, ampiamente all’altezza della situazione.

Questa la rosa del Tuscania Volley che si è aggiudicato il torneo: Michela Belardi, Beatrice Buono, Maila Cecca-riglia, Ilaria Filippi, Valentina Gargiuli, Alessia Montechia-rini, Laura Pizzinelli, Melissa Ceccariglia.

Degne di menzione anche le ragazze del Nepi-Monterosi che sono salite sul secondo gradino del podio: Tronca, Polici, Martorelli, Gabrielli, Marianetti, Malaguti, Mariti, Roncoli, Nizi, Spreghino, Ci-catello, Vechiu.

Buona l’organizzazione curata dalla Libertas Monte-�ascone, che ha consentito a tutte le compagini partecipan-ti di esprimersi al meglio e di dare vita ad un evento molto interessante per gli appassio-nati. La vittoria del Tuscania e le buone prove delle altre squadre provinciali conferma il buono stato di salute del movimento pallavolistico vi-terbese e la qualità del lavoro svolto quotidianamente dai tecnici di tutte le formazioni a qualunque livello.

Gla.Ant.

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21pViterbo &Lazio NordMercoledì 27 Ottobre 2010 sport - basket

CLASSIFICAALCAMO 8

DEFENSOR VT 6SIENA * 6

ORVIETO 6BASKET SPEZIA 6

NAPOLI * 4RAGUSA 4

CUS CHIETI 4BATTIPAGLIA 4

FIRENZE 4VIRTUS SPEZIA * 2

ANCONA 2COLLEGE ITALIA * 0

POMEZIA 0RENDE 0

* HANNO RIPOSATO

A2 DONNE - Angelo Bondi premiato come miglior allenatore 2009/2010

“Grande soddisfazione, ero molto emozionato”

Coach Scaramucciapredica calma

“Le prossime garesono insidiose”

Defensor più serenain vista del derby

Domenica al PalaMalè arriva Pomezia

C’è grande serenità in casa Defensor dopo la bellissima vitto-

ria esterna contro Ancona. Il gruppo gialloblù, scottato dal ko interno con Battipaglia, ha saputo tirare fuori gli attributi prendendosi due punti che lo tengono ampiamente oltre la zona pericolosa; come un camaleonte, la Defensor ha saputo cambiare pelle durante

la gara, giocando a ritmi alti i primi tempi ma vincendo poi la partita con la difesa, quel-la che ha concesso solamente nove punti alle marchigiane nell’ultimo periodo e le ha tenute a zero punti negli ulti-mi quaranta secondi, mentre Kouznetsova e Rejchova piaz-zavano i colpi del ko con un killer instinct degno di Hanni-bal Lechter.

“La squadra è stata bra-vissima a rimanere in partita nel momento più dif� cile – commenta coach Scaramuc-cia – siamo rimasti aggrappati all’incontro reagendo bene alla scon� tta della settimana prece-dente e ottenendo un risultato che ci dà grande tranquillità in vista dei prossimi impegni”.

A proposito di futuro im-mediato, il tecnico viterbese non è così d’accordo quando si parla di calendario favorevole nelle prossime due settimane (Pomezia in casa e Rende fuo-ri, ndr): “Pomezia l’abbiamo incontrata in precampionato, abbiamo vinto ma sono state sempre gare tirate e lo sarà an-che questa. Nell’ultimo turno hanno fatto soffrire Alcamo e verranno a Viterbo per sbloc-carsi de� nitivamente. Rende ha acquistato una giocatrice esperta come Paparo, ha reso la vita dura ad Orvieto e anda-re a giocare da loro è sempre dif� cile perchè si tratta di una

trasferta lunga ed impegna-tiva. Credo che si tratti, per motivi diversi, di due gare ab-bordabili ma che rischiano di diventare complicate se non le prendiamo con le molle”.

La settimana gialloblù vivrà sull’attesa del derby del Pala-Malè che, al contrario delle altre gare disputate � nora, è in programma di domenica alle 18, ma vivrà anche sull’attesa per le notizie che arrivano dall’infermeria. Bonafede si sottoporrà domani ad un altro esame per capire le condizioni

del ginocchio che continua a tormentarla; � nora la squadra ha saputo sopperire con gran-de generosità alla sua assenza ma il suo rientro è essenziale per la stagione viterbese. C’è anche Baiocco con la febbre a complicare la marcia di av-vicinamento verso la gara con Pomezia, ma la squadra giallo-blù ha già dimostrato di saper essere più forte delle avversità, a patto che non diventino la regola.

Glauco Antoniacci

Nella grande festa del basket femminile, coincisa con l’Ope-

ning Day del massimo campio-nato nazionale ospitato a Cini-sello Balsamo, c’è stato spazio anche per consegnare alcuni riconoscimenti molto prestigiosi. Angelo Bondi, tecnico della Ce-prini Orvieto, è stato premiato con l’Oscar della Lega Basket Femminile quale migliore allena-tore della stagione 2009-2010 di serie A2 femminile, girone Sud. La consegna è avvenuta alla serata di gala “Donne e Basket 2010”, svoltasi nel teatro Pax di Cinisello, alla presenza del presi-dente della Federazione Italiana Pallacanestro Dino Meneghin, dei vertici della Lega Basket Femminile, di tutte le squadre di serie A1 e degli organi di stampa specializzati. Alla guida di Orvie-to, neopromossa in A2, Bondi ha raggiunto le semi� nali promozio-ne, cedendo solamente in gara tre contro Lucca, approdata poi nel massimo campionato.

“Questo premio è stata una enorme soddisfazione per me - commenta il coach ex anche di Viterbo - e non nego di essermi emozionato. La cornice era parti-colare, c’era tutta la pallacanestro

femminile italiana e personalità importanti, uno scenario che mi ha reso ancor più orgoglioso. La gioia è stata grande perchè si tratta di un premio stabilito dagli addetti ai lavori e il fatto di aver preceduto Diamanti che è salito in A1 ha rappresentato un ulte-riore motivo di soddisfazione. Il premio è stato consegnato a me,

ma per me va diviso con la socie-tà che mi ha permesso di lavorare serenamente e con le ragazze dell’anno scorso. Tante di loro arrivavano dalla serie B, erano ‘affamate’ e si sono allenate come matte per tutto l’anno, riuscendo anche nella non facile impresa di sopportare uno come me”.

Passando alla stagione in

A2 DONNE

SERIE A2 FEMMINILECOLLEGE ITALIA - RENDE (30/10) 18,00

SIENA - BATTIPAGLIA (30/10) 21,00

VIRTUS SPEZIA - BASKET SPEZIA (31/10) 18,00

NAPOLI - RAGUSA (31/10) 18,00

DEFENSOR VT - POMEZIA (31/10) 18,00

ORVIETO - ANCONA (31/10) 18,00

CUS CHIETI - ALCAMO (31/10) 18,00

RIPOSA: FIRENZE

corso, viene naturale chiedere cosa ne pensa Bondi delle rivali per la corsa playoff: “Alcamo ha un roster nutrito e di qualità, ma avevo detto in tempi non sospetti che avrebbe fatto fatica su diversi campi. Se poi dovessero avere problemi alcune giocatrici essen-ziali come Mandache o Caliendo tornerebbe tutto in gioco. Ci sono squadre con quintetti di tutto rispetto, e penso in particolare a Ragusa, Chieti e Battipaglia, Siena ha fatto buoni acquisti, l’ho vista in precampionato, sta giocando bene e non è nelle prime posizioni a caso. Il Basket Spezia di Scanzani è un’altra squadra completa, quindi credo che, rispetto allo scorso anno, ci sia molto più equilibrio. Il nostro bilancio � nora è positivo, peccato per il ko di Alcamo in cui abbiamo perso di 4 tirando 10/22 ai liberi. Dobbiamo lavorare ancora, forse qualche giocatrice non era abituata a questi ritmi ma è necessario crescere in difesa. Sono convinto che, con il rientro di Pantani, miglioreremo ancora per ripeterei risultati dello scorso anno. La società è ambiziosa e sogna in grande ma credo che oc-corra aspettare e crescere un po’ prima di pensare alla A1”,Angelo Bondi, coach dell’anno

UNDER 19 FEMMINILE

Tris d’autoreper le Antsa Guidonia

Chiara Sera� ni

Terza partita e terza vit-toria per le under 19 del BasketClub Junior

Ants, impegnate nel campiona-to regionale di categoria.

Reduci dalla bella afferma-zione casalinga contro l’Athena, le gialloblù hanno proseguito la loro marcia trionfale anche nel-l’impianto del Guidonia, dove si sono imposte per 71-51.

Marini e socie hanno mes-so le cose in chiaro sin dal primo quarto, terminato con il punteggio di 21-6, e da quel momento in poi hanno gestito senza eccessive dif� coltà la gara, forti di una maggiore esperienza rispetto alle av-versarie che ha permesso di mantenere sempre il margine intorno ai 15-20 punti (gli altri parziali sono stati infatti 16-32 e 33-51).

Il tecnico Carlo Scaramuc-cia ha potuto ruotare tutte le giocatrici presenti a referto, concedendo molti minuti di riposo a De Sanctis, non al meglio per uno stato febbrile, e tenendo ancora a sedere Fran-cesca Ferrillo, il cui recupero procede ma ha ancora bisogno

di qualche settimana per essere completo e consentirle di tor-nare in campo.

Bene Romagnoli e Marini, elementi presenti stabilmente anche in prima squadra, sono andate in doppia cifra anche Di Battista e Sera� ni, una delle più giovani in assoluto del gruppo (classe 1994).

Di seguito il tabellino delle ragazze gialloblù: Romagnoli 17, Marini 15, Gasbarri 2, Di Battista 10, Ferrillo ne, De San-ctis 7, Del Citto 4, Sera� ni 12, Badini 4.

La prossima settimana le Ants dovranno riposare. Il ritorno in campo coinciderà subito con una s� da molto im-portante per assegnare il primo posto del girone; le ragazze gialloblù saranno infatti impe-gnate il prossimo 8 novembre sul campo del San Raffaele che ha iniziato il campionato con due successi contro Stella Azzurra e Latina. Un test serio per le viterbesi che, pensando alla seconda fase, si potranno mettere alla prova contro una delle rivali più pericolose.

G.A.

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p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 27 Ottobre 2010civitavecchia22

Rugbystico Centumcellae,una vittoria sofferta Il Valentino Santa Marinella non vede la luce, altro ko

Vittoria sofferta per il Club Rugbystico Cen-tumcellae che domenica

pomeriggio, davanti al pubblico amico del “Moretti – Della Marta” ha scon� tto per 12 a 11 il Fiumicino. Una gara che i padroni di casa non hanno certo giocato al meglio, complice anche l’atteggia-mento tattico degli avversari ma alla � ne sono comunque riusciti a conquistare un successo per pro-seguire il cammino nella zona lata della classi� ca. Primo posto, per il momento perduto, visto il successo del Tivoli che è balzato in testa alla classi� ca. “C’erano diverse assenze – dichiara il tecnico del Crc, Mi-

chele Mazzarini – ma questo non è sicuramente motivo per giusti� care una prestazione non proprio positi-va: abbiamo giocato male, troppo fallosi e alla � ne di positivo c’è solo

la vittoria. Insomma ci sarà da lavorare soprattutto sotto l’aspetto mentale, perché gli avversari e il Fiumicino lo ha dimostrato non ti concedono nulla”

Questa laf o r m a z i o n e scesa in campo:, Giannini (20’ st

Margioni), Massai, Cicoria, Athos Onofri, Fraticelli, Muzzi, Ritti (15’ st D’Antonio), Giunti, Di Maio (30’ st Cutellè) e Stoica. A disp. F. Onofri, Lombardo e Garramone.

S.F.

Continua il momento negativo della Va-lentino Santa Mari-

nella che a via delle Colonie è uscita scon� tta per 39 a 44 contro la Cestistica Latina, in quello che rappresentava uno scontro tra le ultime della classe nel campionato di serie B eccellenza.

Una gara condizionata dai tanti errori e anche da un piz-zico di sfortuna.

PRIMO QUARTOUn canestro sulla sirena

del primo quarto � ssa subi-to il punteggio sul 10 a 14, dando alle ospiti il primo mini break. La seconda frazione è ad appannaggio ancora di Latina che, con un parziale di

12 a 11, va al riposo lungo sul 26 a 21.

L’INTERVALLONell’intervallo la scossa

di coach Precetti si fa sentire e le rossoblu tornano a gal-la, salvo poi subire nel � nale dei buoni contropiede delle ospiti, che rimettono la testa avanti � no al 30 a 37.

ULTIMO QUARTONell’ultimo quarto

un break della Valenti-no riporta in equilibrio il match. Alla � ne, però, le ragazze di Precetti devono arrendersi alla maggiore concretezza di Latina. Alla� ne il tabellone recita Santa Marinella 39 – Latina 44. Nell’ultimo periodo è da an-notare un solo canestro dal campo per parte, poi tutti tiri liberi, di cui sette sba-gliati dal Santa Marinella e

tre dalle ospiti. Una battuta d’arresto pesante ma oc-corre mantenere ben saldi i nervi e guardare avanti, nel-la speranza che il momento negativo possa passare.

VALENTINO AUTO SANTA MARINELLA:

Gratta 9, De Fraia 1, Moretti 4, Del Vecchio 5, Paparazzo, Bolognesi 17, Ballirano, Gallassi 1, Amal-� tano 2, Romitelli. Coach: Daniele Precetti.

CESTISTICA LATINA: Avallone 10, Mascolo, Lo Russo, Trasmondi 5, Zatti 1, Femina, Cannavò, Serra 4, Bucci 12, Berton 12. Coach: Roberto Paciucci

Sim. Fant.

Civitavecchia Volleyun grande successo

lo show al Teatro di Tolfa

HOCKEY IN LINE

Si interrompe la striscia positivadei Pirati di mister Bendula

Prima sconfitta sta-gionale per i Pirati Royal Bus.

I ragazzi di Bendula han-no ceduto infatti per 9-8 ai Ghost Padova sul campo neutro di Arezzo, nella terza

giornata del campionato di serie A1 di hockey in line. La partita è stata sostan-zialmente equilibrata con i civitavecchiesi che dopo un ottimo inizio non sono riu-sciti a contrastare al meglio il Padova.

I gialloblù di Bendula hanno infatti condotto il match nei primi minuti di gioco portandosi subito in

vantaggio sul 3-1. La gara sembrava essersi messa in discesa per i civitavecchiesi che hanno invece subito la rimonta del Ghost Padova che ha ribaltato la situazione portandosi in vantaggio sul

5-3 e chiudendo il primo parzia-le sul 6-4.

Il secondo tempo si è giocato colpo su colpo con i gialloblù, sem-pre costretti a rincorrere nel punteggio, che non sono riu-sciti ad evitare la prima scon-fitta stagionale. “Non dobbia-mo assoluta-mente disperar-ci – commenta il tecnico Ben-

dula – è stata una giornatastorta come possono ca-pitare, adesso dobbiamo solo dimenticare questa battuta d’arresto e guarda-re con una certa serenità al resto del campionato”. Per quanto riguarda lo score Campbell 3, Kucera 1, Do-ran 1, Cocino 2, Ottino 1.

S.F.

Al “Chiara Grammatico” di via Lepoli le gialloblù affondanoPallamanoSerie A2 Donne

La velocità del Mugellomette in diffi coltàla Gsh Flavioni

Una scon� tta al-l’esordio per il Gsh Flavioni, nella prima

giornata del campionato di serie A2 femminile di palla-mano .

Le gialloblù sabato sera sono state battute al Chiara Grammatico di via Leopoli dal Mugello con il punteggio di 23-17 (pt 14-8). Nonostan-te il ko sono arrivate delle buone indicazioni per il tecni-co Tine Lindberg a comincia-re dalla reazione avuta dalla

squadra nel secondo tempo. La Flavioni ha compromesso il

match nel primo parziale con le gial-loblù che hanno commesso diverse disattenzioni difensive. Il Mugello ha infatti messo in dif� coltà le civita-vecchiesi con un gioco molto veloce che ha permesso al sette toscano di portarsi subito in vantaggio ed anda-re al riposo avanti di sei reti (14-8). Nella ripresa sono invece salite in cattedra Bonamano e compagne che con una grande rimonta sono riuscite a riaprire il match recuperando gran parte dello svantaggio (risalendo � no al -3 a dieci minuti dal termine) anchese poi non sono riuscite a operare l’aggancio. A parte il risultato negativo Tine Lindberg può essere contenta dal-la prova di tutta la squadra, che a tratti ha offerto delle ottime trame di gioco

e che per questa prima gara stagionale ha comunque dovuto fare a meno di due assenze molto pesanti, specialmen-te nella fase offensiva, come quelle di Enrica Bartoli e Erika Maruzzella.

In attacco la parte del leone è così toccata alla giovane Chiara Bonamano che è stata la migliore marcatrice della Flavioni con 7 reti. Bene anche le altre under 18 scese in campo ed in partico-lare la prova di Martina Crosta autrice di cinque realizzazioni. L’altra nota po-sitiva della gara arriva dalla prestazione atletica delle gialloblù. In questo senso è stato fondamentale il duro lavoro svol-to con il preparatore atletico Patrizio Paci� co, che tra l’altro in questa stagio-ne guiderà tutte le formazioni giovanili maschili e femminili della società, nelprecampionato e nelle ultime settimane. Questo lo score completo del Gsh Fla-

vioni: C.Bonamano 7, Crosta 5, Melis 2, Caciari 1, M.Bonamano 1, Mune-roni 1. Il Gsh Flavioni del presidente Eleonora Gorla cercherà di riscattarsi a partire già da sabato prossimo e dalla trasferta con il Gruppo Principe Badolato (Catanzaro) che nel match d’esordio del campionato è andato a vincere a sorpresa sul dif� cile campo del Pontinia con il risultato di 32-26

Sim. Fant.

Grande successo per la presentazione del Ci-vitavecchia Volley che

si è svolta venerdì scorso presso il Teatro comunale di Tolfa.

Una presentazione del tutto particolare: infatti sul palco del teatro è stato riprodotto uno stu-dio radiofonico e il veejay Peppe del Beach Team ha iniziato la

La Flavioni ha compromessoil match nel primo parziale

quando sono state commessediverse disattenzioni difensive

L’EVENTO

“trasmissione” intervistando la presidentessa del Civitavecchia Volley Viviana Marozza che ha tracciato un bilancio dell’attivi-tà agonistica della sua società dal 2007 ad oggi.

Durante la serata sono stati illustrati i programmi per la nuova stagione e presentati tutti i gruppi che svolgono la loro

attività a Civitavecchia, Tolfa, Manziana e Santa Marinella. In platea molti gli ospiti illustri che sono stati intervistati in “di-retta radiofonica” dall’inviato speciale Enzo, anche lui del Beach Team, associazione con cui il Civitavecchia Volley ha instaurato una stretta collabo-razione creativa. Tra gli ospiti il presidente della Fipav, comitatoregionale del Lazio Andrea Bur-landi, il presidente del Comitato provinciale di Roma della Fipav Claudio Martinelli, il sindaco di Tolfa Alessandro Battilocchio e la sua giunta, l’assessore allo Sport di Civitavecchia Roberto Petito. Intervistato, il presidente Burlandi ha ricordato come “il Mondiale sia stato una vetrina grandiosa per il nostro sport e si è augurato che tutto questo entusiasmo possa coinvolge-re, in fatto di iscritti, anche il Civitavecchia Volley che sta ben lavorando sul territorio a nord di Roma”. Visibilmente

soddisfatta per la riuscita della manifestazione la presidentessa Viviana Marozza “Innanzitutto ringrazio tutti i presenti che hanno riempito il teatro e il colpo d’occhio è stato davvero meraviglioso. Infatti oltre a tutti i nostri tesserati mi ha fatto piacere vedere anche i genitori, segno tangibile che il nostro progetto viene sempre più ap-prezzato.

Proprio per rendere più piacevole la presenta-zione abbiamo studiatoquesta formula che ha riscosso molto successo. Ringrazio i presidenti Burlandi e Martinelli la cui presenza a questa serata dimostra la grande attenzione della Federazione verso la no-stra realtà; ma un sentito ringra-ziamento va anche all’assessore Petito e al sindaco Battilocchio che ci ha ospitato nella splendi-da cornice del Teatro Claudio”.

Simone Fantasia

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23pViterbo &Lazio NordDomenica 24 Ottobre 2010 sport - calcio a 5

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p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 20 Ottobre 2010sport18