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Sede Centrale: Via Laurentina, 710 – 00143 Roma Scuola Primaria ”Antonio Gramsci” - Via Laurentina, 710 Scuola Primaria “Ada Tagliacozzo” - Via Carlo Emilio Gadda, 80 PROGETTAZIONE ANNUALE dell’Insegnamento della Religione Cattolica (IRC) Insegnanti: Francesco Quinzi Nicolina Pannico

PROGETTAZIONE ANNUALE dell’Insegnamento della Religione Cattolica (IRC) · 2 days ago · L’IRC, pur collocata nell’area linguistico-artistico-espressiva, si offre anche come

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  • Sede Centrale: Via Laurentina, 710 – 00143 RomaScuola Primaria ”Antonio Gramsci” - Via Laurentina, 710

    Scuola Primaria “Ada Tagliacozzo” - Via Carlo Emilio Gadda, 80

    PROGETTAZIONE ANNUALE

    dell’Insegnamento della Religione Cattolica (IRC)

    Insegnanti: Francesco QuinziNicolina Pannico

  • CONTRIBUTO DIDATTICO-EDUCATIVO DELL’IRC

    NATURA E FINALITA’L’Insegnamento di Religione Cattolica (IRC) e� una disciplina che intende favorire lo sviluppo della personalita� deglialunni,costituendo la dimensione religiosa dell’esperienza umana un aspetto insostituibile per la piena formazione dellapersona. L’IRC intende muovere la propria riflessione a partire dal bagaglio di esperienza proprie dell’alunno,favorendo il sorgere di interrogativi sulla propria identita� e offrire allo stesso tempo orizzonti di senso verso cui eglipuo� aprirsi e orientarsi.Per cui, l’insegnamento della Religione cattolica mira a realizzare un primo contatto, culturalmente fondato, alla Storiadella Religione cristiano-cattolica e a i contenuti della Rivelazione cristiana,parte costitutiva del patrimoniostorico,culturale-artistico e spirituale della societa� italiana;introduce alla conoscenza delle fonti, delle espressioni edelle testimonianze storico-culturali del Cattolicesimo; propone la comprensione e l’apprezzamento dei valori (la pace,la solidarieta� , la giustizia fra i popoli, il rispetto della dignita� delle persone) che il messaggio cristiano porta con se% . L’IRC si configura dunque, come proposta culturale aperta a tutti; nel rispetto della liberta� di coscienza degli alunni,esso va oltre le personali scelte di fede. Infatti, tale insegnamento si propone anche come aiuto ad accostarsi conprofondo e intelligente rispetto alle religioni non cristiane al fine di formare uomini che imparino a viverepacificamente in una societa� multiculturale e multireligiosa.Al pari di tutte le altre discipline scolastiche, l’IRC concorre al profilo formativo previsto dalle Indicazioni nazionali peril curricolo e al raggiungimento delle competenze chiave previste dagli ordinamenti europei. Inoltre, esso i si svolgesecondo criteri di continuita� con l’IRC della scuola dell’infanzia e quello della scuola secondaria di I grado, in modo dastabilire negli obiettivi, nei contenuti e nei criteri metodologici una progressione che corrisponda ai processi dimaturazione della personalita� degli alunni.INTERDISCIPLINARIETÀ

  • L’IRC, pur collocata nell’area linguistico-artistico-espressiva, si offre anche come opportunita� per attivita�interdisciplinari, contribuendo al raggiungimento di un apprendimento unitario con: Italiano:

    comunicazione orale, lettura e scrittura; stimolo all’ascolto, dialogo personale e alla comunicazione interpersonale; scoperta dei generi letterari presenti nel testo biblico; interpretazione dei significati nascosti delle parabole evangeliche.

    Storia: ricostruzione di racconti evangelici in successione temporale; utilizzazione di documenti della fede cristiana e altre fedi come fonti storico-culturali e religiose; interpretazione delle testimonianze storico-artistiche cristiane nel territorio di appartenenza; considerazione di miti e leggende sulle origini del mondo; scoperta della religiosita� delle civilta� antiche; fatti e personaggi esemplari della Civilta� Mesopotamica, Giudaica, Romana in collegamento con l’origine e ladiffusione del Cristianesimo.

    Geografia: rispetto per lo spazio vissuto da ciascuno; ecosistema, intervento dell’uomo sulla natura; ambiente geografico del popolo ebraico narrato nel testo biblico; ambiente geografico della terra di Gesu� di Nazareth; ambiente geografico relativo alla diffusione del Cristianesimo.

    Scienze: confronto tra le narrazioni religiose sulla creazione e le ricerche scientifiche sull’origine dell’universo; approccio “scientifico” alle fonti religiose come il testo biblico.

    Musica: segni sonori-musicali usati nella liturgia cristiana e in altre esperienze religiose; ascolto e riproduzione di canti cristiani o di altre tradizioni religiose che aprano al senso religioso.

    Arte e Immagine:

  • uso creativo dei colori come espressione di interiorita� ; fumetti nella rappresentazione di racconti evangelici; significati dei simboli presenti nell’arte cristiana o nell’arte che veicola messaggi religiosi; basiliche e musei di arte cristiana.

    METODOLOGIESi prestera� particolare attenzione a valorizzare l'esperienza personale, sociale, culturale e religiosa dell'alunno comepunto di partenza ed elemento di confronto dal quale far emergere interrogativi, stimoli per la ricerca, attraversol'osservazione, la presa di coscienza e la problematizzazione ai fini di favorire l'approfondimento dell'esperienza stessa.In particolare sono previste varie metodologie per raggiungere gli obiettivi formativi: libri di testo e quaderni operativi, schede di lavoro e di verifica, sussidi multimediali (filmati, audio,immagini,attivita� interattive) attraverso la LIM, giochi di coinvolgimento, giochi cooperativi, drammatizzazioni, rappresentazioni grafiche, cartelloni murali, realizzazioni di manufatti ecc…

    INCLUSIONENell’ottica dell’inclusione si cerchera� di valorizzare le potenzialita� di ciascuno nel rispetto delle diversita� ,per questomotivo i vari percorsi formativi proposti all’interno di questa progettazione rispetteranno i diversi ritmi diapprendimento, le diversita� culturali e identitarie. Le attivita� verranno in tal modo diversificate e/o adattate inpresenza di alunni con Bisogni Educativi Speciali o DistA4 urbi Specifici di Apprendimento.VALUTAZIONE

  • La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento degli alunni, ha finalita� formativa ededucativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti. Inoltre e� uno strumento per osservare l’andamentodell’azione educativo-didattica.Verifica degli apprendimentiSi utilizzeranno test,schede, cartelloni di sintesi, brani o disegni da completare, vignette da riordinare in sequenze,domande, lavori di gruppo, osservazione dell’insegnante, interventi e conversazioni orali. Verifica delle competenzeAlla didattica dei contenuti e dei saperi verranno integrati compiti di realta� che richiedono di risolvere situazioniproblematiche nuove e vicine alla realta� vissuta dagli alunni, applicando conoscenze e abilita� in ambiti diversi da quellidella pratica didattica quotidiana.

  • Per il raggiungimento dei traguardi formativi esposti in questa progettazione educativo-didattica si e� tenuto conto:1) dei Traguardi per lo sviluppo delle Competenza e Obiettivi di Apprendimento dell’insegnamento della religione cattolica per la scuoladell’infanzia e per il Primo Ciclo d’istruzione (DPR 11 febbraio 2010),2) delle competenze chiave previste dagli orientamenti europei (. Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18dicembre 2006 e del 22 maggio 2018),3) delle competenze chiave di cittadinanza previste dal D. M. 139/2007,Inoltre, si e� preso come esempio il modello ermeneutico-esistenziale proposto dall’Universita� Pontificia Salesiana.

  • CLASSE PRIMA

    UdA: La creazioneBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di fiduciaApprezzare la natura, lavita e le relazioniconsiderandoli come donipromuove il senso difiducia, fondamentale peruna crescita equilibrata.

    Domande di vitaQuale è l’origine di tuttociò che ci circonda?Da dove viene la vita?Come posso fare per nonsciupare questo dono? Chimi aiuta a diventaregrande?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette su DioCreatore e Padre e sacollegare i contenutiprincipali del suoinsegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Scoprire che per la religionecristiana Dio è creatore,Padredi Gesù e di tutti gli uomini.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Acquisire la consapevolezzadi vivere in un ambientecostituito da elementinaturali e umani.

    Osservare, apprezzare erispettare le meraviglie dellanatura.

    Comprendere che la naturanon è costruita dagli uomini,ma è presente come undono.

    Scoprire che per tanticredenti, di tante religioni, lanatura è creata da Dio e cheper i cristiani Dio è Padre diGesù e di tutti.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Sviluppare senso di fiducia esperanza attraverso uncomportamentoresponsabile versol’ambiente in cui si vive.

    Collaborare e condividere.

    Operare in manieraautonoma e responsabile.

    Tempi: settembre-ottobre.Verifica: partecipazione in classe, schede operative.Attività: riflessione guidata sull’origine delle realtà naturali,ascolto del testo biblico, produzioni grafico-pittoriche, recitazioni di testi poetici e canori, esecuzione di schede operative.

  • UdA: Il NataleBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di identificarsi inun sistema di valori cheorienti nelle relazioni congli altri e con l’ambiente.Cogliere la portata disignificato della tradizionecristiana e di altreesperienze religiose cosìda indirizzarsi versodeterminati valori davivere a livello personale erelazionale.

    Domande di vitaHai mai avuto una bellanotizia? Come ti seisentito? Vedo tantiaddobbi nelle vetrine, perle strade, a scuola..Perchèci sono?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riconosce ilsignificato cristiano delNatale, traendone motivoper interrogarsi sul valore ditale festività nell’esperienzapersonale, familiare esociale.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Riconoscere i segni cristianidel Natale,nell’ambiente,nelle celebrazioni e nellatradizione popolare.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Conoscere gli eventievangelici sulla la nascita diGesù.

    Riconoscere i segni dellafesta cristiana del Natale.

    Apprezzare il valore dellavita considerando la proprianascita.

    Comprendere il Natale comefesta della nascita di Gesù.

    Conoscere il raccontoevangelico della visita deiMagi: il valore del dono.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Interagire, all’interno di ungruppo di lavoro, con chiesprime pareri differenti,riconoscendo i diritti di tuttie di ciascuno.

    Collaborare e partecipare.

    Cogliere importanti aspettidell’identità culturale diappartenenza rispettandonel contempo persone cheappartengono a culture ereligioni differenti.

    Tempi: novembre-dicembre.Verifica: attività grafiche e schede operative.Attività: osservazione dell’ambiente e dei segni, riflessione guidata sul senso della festa, narrazione del testo biblico e di testi narrativi, attvità grafico-manipolative, drammatizzazioni, esecuzione di schede operative.

  • UdA: Nel paese di GesùBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di fiduciaApprezzare la natura, lavita e le relazioniconsiderandoli come donipromuove il senso difiducia, fondamentale peruna crescita equilibrata.

    Domande di vitaChi mi aiuta a diventaregrande? Gli altri sonoimportanti o posso fare dasolo? In tutti i luoghi sifanno le stesse cose?Hai mai litigato conqualcuno? Hai mai avuto ildesiderio di essereperdonato?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette su DioCreatore e Padre e sacollegare i contenutiprincipali del suoinsegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive e sa utilizzarli percomprendere e dare sensoalla propria esperienza.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Riconoscere che la moralecristiana si fonda sulcomandamento dell’amore diDio e degli altri comeinsegnato da Gesù.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Scoprire che il comandamentodell’amore dato da Gesù è alleradici del valore dello starebene insieme, in ognicomunità umana.

    La famiglia di Gesù comeluogo di accoglienza, di amoree rispetto.

    In riferimentodell’insegnamento di amoredato da Gesù valutarel’importanza del rispetto edell’aiuto reciproco.

    Valutare situazioni di litigio eapprezzare i valori del perdonoe della pace.

    Scoprire che Gesù hamostrato l’amore di Dio versotutti: parabola della pecorellasmarrita.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Partecipare alla vitascolastica con atteggiamentirispettosi di regole e limiti.

    Interagire, all’interno di ungruppo di lavoro, con chiesprime pareri differenti,riconoscendo i diritti di tuttie di ciascuno.

    Collaborare e partecipare.

    Cogliere importanti aspettidell’identità culturale diappartenenza rispettandonel contempo persone cheappartengono a culture ereligioni differenti.

    Tempi: gennaio- febbraioVerifica: partecipazione in classe, produzioni grafico-pittoriche, schede operative.

  • Attività: riflessione guidata sul contesto storico-geografico della Palestina antica, narrazione del testo biblico, produzioni grafico-pittoriche, attività grafico-manipolative,esecuzione di schede operative.

    UdA: La PasquaBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di riconoscersi inun insieme di valori chesia di riferimento neirapporti con gli altri el’ambiente.Cogliere la portata disignificato della tradizionecristiana e di altreesperienze religiose cosìda indirizzarsi versodeterminati valori davivere a livello personale erelazionale.

    Domande di vitaQuali sono i motivi per cuisi fa festa? Perché ladomenica è festa? ÈPasqua, dolci e tradizioni,segni e significati…

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riconosce ilsignificato cristiano dellaPasqua, traendone motivoper interrogarsi sul valore ditale festività nell’esperienzapersonale, familiare esociale.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Riconoscere i segni cristianidella Pasqua,nell’ambiente,nelle celebrazioni e nellatradizione popolare.

    Riconoscere che la moralecristiana si fonda sulcomandamento dell’amore diDio e degli altri comeinsegnato da Gesù.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Apprezzare la gioia che si vive nei momenti di festa.

    Apprezzare la festa della Pasqua.

    Scoprire i principali segni della Pasqua cristiana e il loro significato.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Collaborare e partecipare.

    Sviluppare senso di fiducia esperanza attraverso uncomportamentoresponsabile versol’ambiente in cui si vive.

    Interagire, all’interno di ungruppo di lavoro, con chiesprime pareri differenti,riconoscendo i diritti di tuttie di ciascuno.

    Cogliere importanti aspettidell’identità culturale diappartenenza rispettandonel contempo persone cheappartengono a culture ereligioni differenti.

  • Tempi: marzo-aprile.Verifica: interventi dal posto, schede operative.Attività: osservazione dell’ambiente e dei segni della primavera, riflessione guidata, narrazione del testo biblico e di testi narrativi, attività grafico-manipolative.

    UdA: La Chiesa BISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di riconoscersi inun insieme di valori chesia di riferimento neirapporti con gli altri el’ambiente.Cogliere la portata disignificato della tradizionecristiana e di altreesperienze religiose cosìda indirizzarsi versodeterminati valori davivere a livello personale erelazionale.

    Domande di vitaQuali gesti compiono icristiani in Chiesa? Perchéalcune persone pregano?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno identifica nellaChiesa la comunità di coloroche credono in Gesù Cristoe si impegnano per metterein pratica il suoinsegnamento.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Individuare i tratti essenzialidella Chiesa e la suamissione.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Conoscere i cristiani comecomunità di fratelli, figli dellostesso Dio (Padre di Gesù e ditutti).

    Scoprire che la domenica è ilgiorno di festa per i cristiani.

    Riconoscere la chiesa comeedificio in cui si incontra lacomunità cristiana (Chiesa)confrontandola con gli edificidi altre esperienze religiose.

    Conoscere il significato di gestie segni liturgici comeespressione di religiosità nelcristianesimo e in altre

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Operare in manieraautonoma e responsabile.

    Collaborare e partecipare.

    Cogliere importanti aspettidell’identità culturale diappartenenza rispettandonel contempo persone cheappartengono a culture ereligioni differenti.

    Interagire, all’interno di ungruppo di lavoro, con chiesprime pareri differenti,riconoscendo i diritti di tuttie di ciascuno.

  • esperienze religiose.

    Conoscere la figura di Maria,madre di Gesù, come modellodi vita per tutti i cristiani.

    Tempi: maggio-giugno.Verifica: interventi dal posto, schede operative.Attività: realizzazione di cartellone, drammatizzazione, schede operative.

  • CLASSE SECONDA

    UdA: Il dono del CreatoBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di entrare inrelazione instaurando iprimi rapporti amicali.Considerare l’amicizia, lafraternità e la solidarietàvalori alla base di ognicomunità umana,aiuta arelazionarsi serenamente.

    Domande di vitaQualcuno ti ha maiaffidato un compito-ruoloimportante? Quale? E tucome ti sei sentito?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette su DioCreatore e Padre e sacollegare i contenutiprincipali del suoinsegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Scoprire che la per lareligione cristiana Dio èCreatore e Padre.

    Identificare come nellapreghiera l’uomo si apra aldialogo con Dio.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Conosce la figura di San Francesco d’Assisi sotto il profilo storico, religioso ed artistico.

    Riconosce la sua gratitudine incondizionata al Signore per i doni del Creato.

    Comprende che la realtà creata, dono amorevole di Dio,p un bene da custodire e proteggere.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Mostrare un atteggiamento di accoglienza verso tutti.

    Sviluppare sentimenti di gratitudine.

    Compiere scelte cogliendone il valore, anchequelle nell’ambito delle amicizie.

    Essere sensibile al valore del sacrificio verso chi si ama.

    Possedere gli strumenti per valutare e recepire, da adulti significativi, un sistema di valori verso cui orientarsi per raggiungere ilproprio benessere ed assumersi le proprie responsabilità sociali.

  • Tempi: settembre-ottobre.Verifica: interventi dal posto, schede strutturate.Attività: attività canore, realizzazione di un cartellone, analisi di testi poetici,attività grafico – pittorica.

  • UdA: Il NataleBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di relazione conadulti significativi diriferimento.Confrontarsi col vissuto diGesù,specialmente con lasua infanzia, percependo ilsuo carattere di mistero,permette di riconoscerequanto sia fondamentaleentrare in relazione conuna figura adultasignificativa.

    Domande di vitaA chi di noi è capitato di aspettare un fratellino o una sorellina? Cosa abbiamo provato? Hai maiavuto una bella notizia? Perché si fa festa per ricordare a nascita?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riconosce il significato cristiano del Natale traendone motivo per interrogarsi sul valore ditali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Conoscere,attraverso alcuni episodi dei Vangeli, Gesù di Nazareth, Emmanuele “Dio con noi”.

    Ascoltare, leggere e saper riferire circa gli episodi chiavedei racconti evangelici.

    Riconoscere i segni cristiani del Natale, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Conoscere l’origine della tradizione del presepe, oggi diffusa in tutto il mondo.

    Conoscere la persona di Gesù di Nazareth come Figlio di Dio mandato a salvare tutti gli uomini, ripercorrendo le tappedella sua vita narrate nei Vangeli:- L’annuncio dell’angelo

    a Maria- La nascita di Gesù a

    Betlemme: Gesù dono di Dio.

    - La visita dei Magi e i doni: oro, incenso e mirra e il loro significato religioso.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Mostrare un atteggiamento di accoglienza verso tutti.

    Sviluppare sentimenti di gratitudine.

    Compiere scelte cogliendone il valore, anchequelle nell’ambito delle amicizie.

    Possedere gli strumenti per valutare e recepire, da adulti significativi, un sistema di valori verso cui orientarsi per raggiungere ilproprio benessere ed assumersi le proprie responsabilità sociali.

    Confrontarsi ascoltando pareri differenti, sapendo rispettare i diritti di ciascuno.

    Tempi: novembre – dicembre.

  • Attività: drammatizzazione, realizzazione di un biglietto augurale, analisi di opere d’arte, schede operative.Verifica: interventi dal posto, schede strutturate.

  • UdA: Con Gesù nel suo tempo.BISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di relazione conadulti significativi diriferimento.Confrontarsi col vissuto diGesù,specialmente con lasua infanzia, percependo ilsuo carattere di mistero,permette di riconoscerequanto sia fondamentaleentrare in relazione conuna figura adultasignificativa.

    Domande di vita

    Se voglio conoscere tutto su un calciatore o un’attrice dove vado a cercare le notizie? Dove cerco le notizie su Gesù? L’ambiente in cui viviamo ci condiziona? Come era l’ambiente in cui è vissuto Gesù? Chi è in casa con te? Cosa c’è nella mia casa? E in quella di Gesù?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette sui datifondamentali della vita diGesù, sa collegare icontenuti principali del suoinsegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive e sa utilizzarli percomprendere e dare sensoalla propria esperienza.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Conoscere,attraverso alcuniepisodi dei Vangeli, Gesù diNazareth, Emmanuele “Diocon noi”.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Apprendere che la vita di Gesù è narrata nei quattro Vangeli.

    Conoscere in modo essenziale l’ambiente naturale, sociale, familiare e religioso della Palestina al tempo di Gesù attraverso la narrazione di alcuni brani evangelici.

    Raffrontare il nostro ambiente di vita con gli usi e i costumi del paese di Gesù.

    Conoscere le persona di Gesù di Nazareth come Figlio di Dio mandato a salvare tutti gli uomini, ripercorrendo le tappedella sua vita narrate nei Vangeli:- La vita di Gesù a

    Nazareth- La chiamata dei primi

    discepoli e i Dodici Apostoli.

    - La vita pubblica di Gesù: le parabole (il buon samaritano, il padre buono, la casa

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Mostrare un atteggiamento di accoglienza verso tutti.

    Compiere scelte cogliendone il valore, anchequelle nell’ambito delle amicizie.

    Possedere gli strumenti per valutare e recepire, da adulti significativi, un sistema di valori verso cui orientarsi per raggiungere ilproprio benessere ed assumersi le proprie responsabilità sociali.

    Affrontare problemi.

    Intervenire personalmente e gestire situazioni di difficoltà per sé o per gli altri.

    Essere incline ad instaurare relazioni sociali serene.

  • sulla roccia).La vita pubblica di Gesù: i miracoli (le nozze di Cana).

    Tempi: gennaio- febbraio.Attività: discussione guidata, ascolto e comprensione di racconti evangelici, attività grafico –pittoriche, schede operative.Verifica: interventi dal posto, schede strutturate.

  • UdA: La festa di Pasqua BISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di superaregradualmente il pensieroegocentrico.Riconoscere che per ognicristiano Dio è un “amicosegreto” al quale poterconfidare i proprimomenti felici e tristi,orienta il bambino asapersi affidare ad unapersona adulta diriferimento.

    Domande di vitaQuando ci troviamo indifficoltà da chi andiamo?Chi può compiere oggiazioni straordinarie?Quando arriva qualcuno diimportante, di famoso, lepersone in genere cosafanno? Una mammadarebbe la propria vita persalvare suo figlio indifficoltà o in pericolo…

    Bisogno di entrare inrelazione creando leprime amicizie.

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette sui datifondamentali della vita diGesù, sa collegare icontenuti principali del suoinsegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive e sa utilizzarli percomprendere e dare sensoalla propria esperienza.

    Riconosce il significatocristiano della Pasqua,traendone motivo perinterrogarsi sul valore di talifestività nell’esperienzapersonale, familiare esociale.

    Si confronta conl’esperienza religiosa edistingue la specificità dellaproposta di salvezza delcristianesimo.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia.

    Ascoltare, leggere e saper riferire circa gli episodi chiavedei racconti evangelici.

    Riconoscere i segni cristiani in particolare della Pasqua,nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    L’entrata di Gesù a Gerusalemme

    Il complotto contro Gesù

    Conoscere i principali fatti e le persone legate agli eventi pasquali narrati nei Vangeli e cogliere nella pasqua l’esempio più grande dell’amore di Gesù: dare la vitaper i propri amici, per la salvezza di tutti.

    L’ultima Cena.

    Il tradimento di Giuda,l’arrestoe il processo.

    La passione, morte, resurrezione di Gesù.Riconoscere nella resurrezionel’evento culmine e gioioso della storia evangelica di Pasqua.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Comunicare comprendendomessaggi di diverso tipo utilizzando linguaggi verbali e non.

    Esprimere la propria fiducia verso adulti di riferimento che diano garanzia di protezione.

    Affrontare problemi.

    Riconoscere e gestire problemi individuando e mettendo in atto delle ipotesi e applicando conoscenze ed esperienze appartenenti a contesti di vita differenti.

    Possedere gli strumenti per valutare e recepire, da adulti significativi, un sistema di valori verso cui orientarsi per raggiungere ilproprio benessere ed assumersi le proprie

  • Considerare l’amicizia, lafraternità e la solidarietàvalori alla base di ognicomunità umana,aiuta arelazionarsi serenamente.

    Domande di vitaHai uno o più amicispeciali? Che differenza c’ètra loro e altri amici oconoscenti? Quando tiaccordi che stasuccedendo una cosa chenon ritieni giusta, come tisenti e cosa puoi fare?

    responsabilità sociali.

    Compiere scelte cogliendone il valore, anchequelle nell’ambito delle amicizie.

    Intervenire personalmente e gestire situazioni di difficoltà per sé o per gli altri.

    Essere sensibile al valore del sacrificio verso chi si ama.

    Collaborare e partecipare.

    Essere incline ad instaurare relazioni sociali serene.

    Tempi: marzo-aprile.Attività: ascolto e rielaborazione di testi narrativi, lettura di un’opera d’arte, realizzazione di un biglietto augurale, schede operative.Verifica: interventi dal posto, schede strutturate.

  • UdA: La Chiesa BISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di superaregradualmente il pensieroegocentrico.Riconoscere che per ognicristiano Dio è un “amicosegreto” al quale poterconfidare i proprimomenti felici e tristi,orienta il bambino asapersi affidare ad unapersona adulta diriferimento.

    Domande di vitaNel mondo, tutti preganoallo stesso modo?

    Bisogno di entrare inrelazione creando leprime amicizie.Considerare l’amicizia, lafraternità e la solidarietàvalori alla base di ognicomunità umana,aiuta arelazionarsi serenamente.

    Domande di vitaQualcuno ti ha maiaffidato un compito-ruolo

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno si confronta conl’esperienza religiosa edistingue la specificitàdellaproposta di salvezza delcristianesimo.

    Identifica nella Chiesa lacomunità di coloro checredono in Gesù Cristo e siimpegnano per mettere inpratica il suoinsegnamento.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Identificare come nellapreghiera l’uomo si apra aldialogo con Dio ericonoscere, nel “PadreNostro”, la specificità dellapreghiera cristiana.

    Conoscere il significato digesti e segni liturgici propridella religione cattolica(modi di pregare, dicelebrare,ecc…).

    Apprezzare l’impegno dellacomunità umana e cristiananel porre alla base dellaconvivenza l’amicizia e lasolidarietà.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Scoprire che nel Padre NostroGesù ha insegnato comerivolgersi a Dio nella preghiera.

    Distinguere i gesti di preghieranelle diverse esperienze religiose.

    Riconoscere nel Battesimo ilsacramento che segna l’inizio diuna nuova vita in Cristo el’entrare a far parte dellacomunità cristiana.

    Riconoscere la Domenica comegiorno speciale dei cristianidedicato a Dio Padre.

    Individuare i tratti essenziali dellaChiesa e della sia missione.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Comunicare comprendendomessaggi di diverso tipo utilizzando linguaggi verbali e non.

    Esprimere la propria fiducia verso adulti di riferimento che diano garanzia di protezione.

    Mostrare un atteggiamento di accoglienza verso tutti.

    Collaborare e partecipare.

    Interagire in gruppo,ascoltando punti di vistadifferenti, contribuendo araggiungere un obiettivocomune, riconoscendo idiritti fondamentali diciascuno e di tutti.

    Essere incline ad instaurare relazioni sociali serene.

  • importante? Quale? E tucome ti sei sentito? Lo haisvolto o no?Tempi: maggio – giugno.Attività: interventi dal posto, verbalizzazione del rito del Battesimo, attività grafico – manipolative.Verifica: schede strutturate.

  • CLASSE TERZA

    UDA: Le origini, la creazioneBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di porsi domandesull’origine delle cose esulla vita.Confrontarsi su come lareligione cristiana harisposto alle grandidomande, partendo dairacconti biblici, permettedi sviluppare unasignificativa rispostapersonale.

    Domande di vitaDa dove viene la luce, ilbuio e l’aria cherespiriamo? Perché èimportante per la nostravita? Un articolo digiornale o un testoreligioso possonoraccontarci lo stessoevento in manieradiversa?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette su DioCreatore e Padre e sacollegare i contenutiprincipali del suoinsegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Scoprire che per la religionecristiana Dio è Creatore,Padre e che fin dalle originiha stabilito un’alleanza conl’uomo.

    Ascoltare, leggere e saperriferire circa alcune paginebibliche fondamentali, tracui i racconti dellacreazione.

    CONOSCENZE ED ABILITÀSPECIFICHE

    Conoscere i racconti biblici della creazione.

    Comprendere che tutto ha una storia e interrogarsi sull’origine del mondo e della vita.

    Confrontare le spiegazioni proposte dai miti, dalle religioni e dalla scienza moderna.

    Scoprire la risposta che la Bibbia dà agli interrogativi umani e che questa risposta non è in contrastocon quella che offre la scienza.

    Scoprire il significato del termine Bibbia.

    Distinguere la Bibbia da altri testi sacri.

    Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.

    Conoscere la Bibbia come insieme

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Valutare risposte di senso sui grandi “perché” dell’umanità.

    Acquisire ed interpretare notizie.

    Acquisire ed interpretare in maniera personale informazioni ricevute da diversi contesti ed attraverso differenti strumenti di comunicazione.

  • di libri scritti da autori ispirati da Dio.

    Attività: Interazione verbale su chi ha creato l’universo, narrazioni mitologiche, attività grafico-pittoriche, schede operative di rielaborazione e sintesi.Tempi previsti: Settembre-Ottobre.Verifica: : Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

  • UDA: La BibbiaBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di esplorazione,scoperta e confronto conparticolari storie di vita.Bisogno di ricercare e dimaturare una propriaidentità.

    Conoscere i principalipersonaggi dell’AnticoTestamento, aiuta a faredelle scelte secondo valoripersonali.

    Domande di vita.Hai mai fatto un sogno?Sei mai stato geloso/a diqualcuno? Cosa vuol direessere schiavi? Cosa è checi dà coraggio di fronte adelle scelte?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riconosce che laBibbia è il libro sacro percristiani ed ebrei edocumento fondamentaledella nostra cultura,sapendola distinguere daaltre tipologie di testi, tracui quelli di altre religioni.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Conoscere la struttura e lacomposizione della Bibbiaindividuando le tappe dellastoria della salvezza.

    Ascoltare,leggere e saperriferire circa alcune paginebibliche fondamentali, tracui i racconti dellacreazione, le vicende e lefigure principali del popolod’Israele.

    CONOSCENZE E ABILITÀSPECIFICHE

    Individuare nella Bibbia il libro sacro ed il documento essenziale per gli ebrei ed i cristiani che racconta dell’amicizia tra Dio e gli uomini.

    Riconoscere nel testo biblico la struttura, la composizione, il linguaggio e le forme letterarie utilizzate.

    Individuare le tappe principali della storia della salvezza presentate nell’Antico Testamento:- Il racconto della creazione- La storia biblica della

    vocazione di Abramo- Le promesse di iio ad

    Abramo- Isacco- La storia biblica di

    Giuseppe venduto ai fratelli: valutare l’esperienza della gelosia eil valore del darsi da fare nelle difficoltà.

    - Mosè:la sua nascita,vocazione, il

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Acquisire ed interpretarenotizie.

    Acquisire ed interpretare in maniera personale informazioni ricevute da diversi contesti ed attraverso differenti strumenti di comunicazione.

    Mettere in atto unprocedimento dimaturazione della propriaidentità accostandosi astorie appartenenti alladimensione religiosa.

    Riconoscere il valore dellalibertà.

    Cogliere l’importanza di unapromessa.

    Valutare una situazione digelosia e le possibiliconseguenze.

  • Decalogo- La terra promessa- Saul, Davide e Salomone

    Trovare la forza diprocedere in situazioni incui non ci si sente capaci.

    Compiere scelte in virtù deivalori in cui si crede.

    Attività: Lettura animata di brani biblici, conversazioni guidate di approfondimento, produzione di fumetti, schede strutturate.Tempi previsti: ottobre-novembre.Verifica: : Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

  • UdA: Con Gesù, una nuova amiciziaBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di esplorazione,di confronto conparticolari storie di vita.Bisogno di ricercare e dimaturare una propriaidentità.

    Domande di vitaCosa è una profezia? E chisono i profeti? Ci sonoprofeti anche nel nostrotempo? Quando ti trovi inuna situazione di pericolo,desideri che qualcunovenga a “salvarti”?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riconosce ilsignificato cristiano delNatale, traendone motivoper interrogarsi sul valoredi tale festivitànell’esperienza personale,familiare e sociale.

    Identifica le caratteristicheessenziali di un branobiblico, sa farsiaccompagnare nell’analisidelle pagine a lui piùaccessibili, per collegarlealla propria esperienza.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Riconoscere i segni cristianidel Natale,nell’ambiente,nellecelebrazioni e nellatradizione popolare.

    Conoscere Gesù di Nazarethcome Messia.

    CONOSCENZE E ABILITÀSPECIFICHE

    Conoscere le figure dei profeti piùrilevanti e le relative profeziedella venuta del Messia.

    Identificare Gesù come il Messia,il Salvatore mandato da Dio asalvare gli uomini e come il lui sisiano realizzate le promesse diDio.

    Conoscere il messaggio in cuiGesù si manifesta con parole edopere.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Cogliere il valore di unapromessa.

    Stabilire connessioni trafatti ed eventi, idee chefanno parte anche didiverse disciplinericonoscendo uguaglianze edivergenze, relazioni dicausa ed effetto.

    Valutare risposte di sensosui grandi perchédell’umanità.

    Acquisire ed interpretarenotizie.

    Acquisire ed interpretare in maniera personale informazioni ricevute da diversi contesti ed attraverso differenti strumenti di comunicazione.

  • Attività: Analisi di opere d’arte, schede strutturate.Tempi: dicembre-gennaio-febbraio.Verifica: : Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

    UdA: La Pasqua

  • BISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di esplorazione,di confronto conparticolari storie di vita.Bisogno di ricercare e dimaturare una propriaidentità.

    Domanda di vitaCosa dà coraggio allepersone? La forza? I soldi?O qualcos’altro?Si puòtrovare la forza inqualcosa che non si vede enon si tocca?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno si confronta conl’esperienza religiosa edistingue la specificitàdella proposta di salvezzadel cristianesimo.

    Riconosce il significatocristiano della Pasqua,traendone motivo perinterrogarsi sul valore ditale festivitànell’esperienza personale,familiare e sociale.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Conoscere Gesù diNazareth, Emmanuele eMessia, crocifisso e risorto ecome tale testimoniato daicristiani.

    Riconoscere i segni cristianidella Pasqua,nell’ambiente,nellecelebrazioni e nella pietàtradizionale popolare.

    CONOSCENZE E ABILITÀSPECIFICHE

    Confrontare il significato religiosodella Pasqua ebraica e di quellacristiana.

    Riconoscere che è all’interno deiriti ebraici che si colloca laSettimana Santa cristiana.

    La cena pasquale ebraica.

    I racconti della Passione, morte eResurrezione di Gesù.

    Comprendere come laResurrezione di Gesù rappresentiil compimento della storia dellasalvezza.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Stabilire connessioni trafatti ed eventi, idee chefanno parte anche didiverse disciplinericonoscendo uguaglianze edivergenze, relazioni dicausa ed effetto.

    Valutare risposte di sensosui grandi perchédell’umanità.

    Trovare la forza diprocedere in situazioni incui non ci si sente capaci.

    Acquisire ed interpretarenotizie.

    Acquisire ed interpretare inmaniera personaleinformazioni ricevute dadiversi contesti edattraverso differentistrumenti dicomunicazione.

    Riconoscere il valore della

  • libertà e il bisogno degliuomini di sconfiggere ilmale.

    Attività: Ricerca sulla Pesach, conversazione guidata sul valore della Resurrezione,schede strutturate.Tempi previsti: marzo-aprile-maggio.Verifica: : Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

  • CLASSE QUARTA

    UdA: Incontro con la PalestinaBISOGNI EDUCATIVI

    Esperienza di sé comesoggetto competente.Ricercare, analizzare einterpretare alcuni testievangelici,consentel’espressione di specifichecompetenze.

    Domanda di vitaQuali sono lecaratteristiche e leabitudini del quartieredove abito? Micondiziona? In che modoposso cambiare qualcosaper migliorarlo?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette sui datifondamentali della vita diGesù e sa collegare icontenuti principali delsuo insegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive.

    Riconosce che la Bibbia è illibro sacro per i cristianied ebrei e documentofondamentale della nostracultura, sapendoladistinguere da altretipologie di testi.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Ricostruire le tappefondamentali della vita diGesù, nel contesto storico,sociale, politico e religiosodel tempo, a partire daiVangeli.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Considerare la situazione geopolitica della Palestina al tempo di Gesù.

    Analizzare i gruppi sociali e religiosi in Palestina al tempo di Gesù.

    Conoscere la situazione delle donne, dei malati, degli schiavi al tempo di Gesù e cosa ha fatto Gesù nei loro confronti.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Analizzare il contesto in cui si vive e valutare in che modo migliorarlo.

    Riflettere sugli eventi della vita di Gesù interrogandosi sul valore che essi hanno nel proprio vissuto personale e sociale.

    Attività: Conversazione guidata, schede strutturate,interventi dal posto, realizzazioni grafico-pittoriche.Tempi: settembre-ottobre.Verifica: Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

  • UdA: I VangeliBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di significato.Confrontarsi con la vita, gliinsegnamenti e le azioni diGesù può orientare nellascelta di un responsabileprogetto di vita.

    Domanda di vitaSai cosa è una biografia?Se dovessi raccontare lavita di una persona dadove cominceresti?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette su DioCreatore e Padre, sui datifondamentali della vita diGesù e sa collegare icontenuti principali delsuo insegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive.

    Riconosce il significatocristiano del Natale,traendone motivo perinterrogarsi sul valore ditale festivitànell’esperienzapersonale,familiare esociale.

    Riconosce che la Bibbia è illibro sacro per cristiani edebrei e documentofondamentale della nostracultura, sapendoladistinguere da altretipologie di testi.

    Identifica le caratteristicheessenziali di un branobiblico, sa farsi

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Sapere che per la religionecristiana Gesù è il Signore,che rivela all’uomo il voltodel Padre e annuncia ilRegno di Dio con parole eazioni.

    Ricostruire le tappefondamentali della vita diGesù, ne contesto storico,sociale, politico e religiosodel tempo, a partire daiVangeli.

    Decodificare i principalisignificati dell’iconografiacristiana.

    Intendere il senso religiosodel Natale, a partire dallenarrazioni evangeliche edalla vita della Chiesa.

    Individuare significativeespressioni d’arte cristianaa partire da quelle presentinel territorio, per rilevarecome la fede sia statainterpretata e comunicata

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Conoscere le tappe della formazione dei Vangeli.

    Distinguere i Vangeli Sinottici dal Quarto Vangelo.Apprezzare il valore di documenti storici e religiosi.

    Approfondire la conoscenza dei quattro Vangeli; i nomi dei quattro evangelisti e i loro simboli.

    Scoprire che il popolo ebraico aspettava un salvatore: il “messia”.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Utilizzare e comprenderemessaggi di genere diverso.

    Interpretare messaggi esimboli.

  • accompagnare nell’analisidelle pagine a lui piùaccessibili, per collegarlealla propria esperienza.

    dagli artisti nel corso deisecoli.

    Attività: Narrazione relativa alle tappe di formazione dei Vangeli, verbalizzazioni scritte e orali, analisi del Vangelo di Natale, lettura e comprensione di un opera d’arte, drammatizzazioni e attività canore, esecuzioni di schede operative, attività graficopittoriche.Tempi: novembre-dicembre.Verifica: Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

  • UdA: Sulla strada verso il RegnoBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di fiducia nelfuturo.La possibilità di intuirecome il valore salvificodella Pasqua sia alla basedelle esperienze di vita diogni cristiano, può aiutarel’alunno a svilupparefiducia nel futuro e adindividuare risposte disenso.

    Domanda di vitaSecondo te come dovrebbeessere un Re e come il suo Regno?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette su DioCreatore e Padre, sui datifondamentali della vita diGesù e sa collegare icontenuti principali delsuo insegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive.

    Riconosce che la Bibbia è illibro sacro per cristiani edebrei e documentofondamentale della nostracultura, sapendoladistinguere da altretipologie di testi.

    Sa farsi accompagnarenell’analisi delle paginebibliche a lui piùaccessibili, per collegarlealla propria esperienza.

    Si confronta conl’esperienza religiosa edistingue la specificitàdella proposta di salvezzadel cristianesimo.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Sapere che per la religionecristiana Gesù è il Signore,che rivela all’uomo il Regnodi Dio con parole ed azioni.

    Ricostruire le tappefondamentali della vita diGesù, nel contesto storico,sociale, politico e religiosodel tempo, a partire daiVangeli.

    Riconoscere nella vita enegli insegnamenti di Gesùproposte di scelteresponsabili, in vista di unpersonale progetto di vita.

    Leggere direttamentepagine bibliche edevangeliche,riconoscendone il genereletterario e individuandoneil messaggio principale.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Conoscere le Beatitudini proclamate da Gesù e il loro valore per le persone di ogni tempo e luogo.

    Riconoscere i messaggi contenuti in alcune parabole di Gesù narrate nei Vangeli:- il pubblicano e il fariseo;- parabola del seminatore;

    Le parabole del Regno: significatodel Regno di Dio al centro del messaggio di Geù.

    Comprendere la volontà salvifica presente nelle azioni miracolose di Gesù:

    - Zaccheo incontra Gesù;- La pesca miracolosa.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Compiere scelte in vistadella realizzazione di unpersonale progetto di vita.

    Manifestare atteggiamentie comportamenti inriferimento ad un sistema divalori.

    Confrontarsi con lapossibilità di aiutare gli altri.

    Valutare la possibilità dicambiare atteggiamento.

  • Attività: Intervista ad un beato di “oggi”, realizzazione di un cartellone sul tema della giustizia e della pace,conversazioni guidate, drammatizzazione.Tempi: gennaio-febbraio.Verifica: Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

    UdA: La PasquaBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di significato.Confrontarsi con la vita, gliinsegnamenti e le azioni diGesù può orientare nellascelta di un responsabileprogetto di vita.

    Domanda di vitaTi è mai capitato diannegare o di trovarti inpericolo di vita? Chi èvenuto a soccorrerti? Haimai fatto l’esperienza diessere stato “salvato”?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette su DioCreatore e Padre, sui datifondamentali della vita diGesù e sa collegare icontenuti principali delsuo insegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive;riconosce ilsignificato cristiano dellaPasqua, traendone motivoper interrogarsi sul valoredi tale festivitànell’esperienza personale,familiare e sociale.

    Riconosce che la Bibbia è illibro sacro per cristiani edebrei e documentofondamentale della nostracultura, sapendoladistinguere da altretipologie di testi.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il Regno di Dio con parole ed azioni.

    Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, ne contesto storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.

    Decodificare i principali significati dell’iconografia cristiana.

    Intendere il senso religioso della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche.

    Individuare significative espressioni d’arte cristiana

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Conoscere i racconti evangelici che narrano gli eventi pasquali.

    Distinguere il significato della Pasqua ebraica da quello della Pasqua cristiana:la liberazione dalla schiavitù e la liberazione dalla schiavitù del peccato.

    Il mistero della Cena:la Nuova ed Eterna Alleanza.

    Apprezzare il sacrificio compiuto da Gesù sulla croce per la salvezza di tutti gli uomini.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Individuare atteggiamenti dirispetto e orgoglio, di zelo eindifferenza e le loroconseguenze.

    Valutare il senso delsacrificio per gli altri.

    Valutare la possibilità dicambiare atteggiamento.

  • Sa farsi accompagnarenell’analisi delle paginebibliche a lui piùaccessibili, per collegarlealla propria esperienza.

    Si confronta conl’esperienza religiosa edistingue la specificitàdella proposta di salvezzadel cristianesimo.

    (a partire da quelle presentinel territorio), per rilevare come la fede sia stata interpretata a comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.

    Attività: Conversazione guidata, ascolto e analisi di testi biblici, attività grafico-manipolativa, visione di brevi video,schede operative.Tempi: marzo-aprile.Verifica: Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

  • UDA: La Chiesa, popolo di Dio nel mondoBISOGNI EDUCATIVI

    Esperienza di sé comesoggetto competente.Ricercare, analizzare einterpretare alcuni testievangelici, consentel’espressione di specifichecompetenze.

    Domanda di vitaTi hanno mai fatto unapromessa? E’ statamantenuta? Sei capace dimantenere una promessa?Gesù promette la forza delsuo Spirito.

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette su DioCreatore e Padre, sui datifondamentali della vita diGesù e sa collegare icontenuti principali delsuo insegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive;riconosce ilsignificato cristiano dellaPasqua, traendone motivoper interrogarsi sul valoredi tale festivitànell’esperienza personale,familiare e sociale.

    Riconosce che la Bibbia è illibro sacro per cristiani edebrei e documentofondamentale della nostracultura, sapendoladistinguere da altretipologie di testi.

    Sa farsi accompagnarenell’analisi delle paginebibliche a lui piùaccessibili, per collegarlealla propria esperienza.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il Regno di Dio con parole ed azioni.

    Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, ne contesto storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.

    Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a partire da quelle presentinel territorio), per rilevare come la fede sia stata interpretata a comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.

    CONTENUTI ED ABILITÀSPECIFICHE

    Scoprire il valore religioso della festa dell’Ascensione e della Pentecoste per i cristiani.

    Conoscere l’origine della comunità cristiana attraverso la lettura e l’analisi di alcuni brani degli Atti degli Apostoli.

    Considerare la figura di Maria di Nazareth,madre di Gesù, il rispetto e la devozione che i cristiani hanno per lei come esempio e modello di vita.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Risolvere problemi.

    Iniziare a scegliere atteggiamenti e comportamenti in riferimento ad un sistema divalori.

  • Si confronta conl’esperienza religiosa edistingue la specificitàdella proposta di salvezzadel cristianesimo.

    Identifica nella Chiesa lacomunità di coloro checredono in Gesù Cristo e siimpegnano per mettere inpratica il suoinsegnamento.

    Attività: Conversazione guidata, ascolto e analisi di testi biblici, attività grafico-manipolativa, visione di brevi video,lettura di immagini.Tempi: Maggio-giugno.Verifica: Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

  • CLASSE QUINTA

    UdA: Il Vangelo mette le aliBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di identificazionee di appartenenza.Conoscere il credo, la vitaecclesiale, le radicistoriche del Cristianesimo,nel confronto aperto conaltre tradizioni religiose,consente un confrontocritico all’interno delprocesso di maturazionepersonale.

    Domande di vitaCome nasce una squadra?Cosa unisce le persone inuna squadra? Cosa puòsignificare avere “unospirito” di squadra?...Ecome è nata la Chiesa,cosa unisce i cristiani sindalla loro origine?

    Ti sei mai sentito trattatomale da qualcuno? Cosapuò significare sentirsi“perseguitati”? Che vuoldire essere santi?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno sa farsiaccompagnare nell’analisidelle pagine a lui piùaccessibili, per collegalealla propria esperienza.

    Si confronta con l’esperienza religiosa edistingue la specificitàdella proposta di salvezzadel cristianesimo.

    Identifica nella Chiesa lacomunità di coloro checredono in Gesù Cristo e siimpegnano per metter inpratica il suoinsegnamento.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Conoscere le origini e losviluppo del cristianesimo.

    Riconoscere avvenimenti,persone e strutturefondamentali della ChiesaCattolica sin dalle origini.

    Identificare i principalicodici dell’iconografiacristiana.

    CONOSCENZE ED ABILITÀSPECIFICHE

    Conoscere l’origine dellacomunità cristiana a partire dallaPentecoste, attraverso la lettura el’analisi di alcuni brani degli Attidegli Apostoli.

    Intuire il senso del mistero delloSpirito Santo nell’esperienza deicristiani.

    Conoscere il fenomeno dellepersecuzioni religiose e latestimonianza di fede dei primimartiri cristiani.

    Il senso e il valore del martiriocristiano nella logica dell’amore.

    Conoscere la figura di SantoStefano, primo martire cristiano.

    Conoscere Saulo di Tarso (SanPaolo) e la sua conversione alCristianesimo.

    Conoscere il valore e gli effetti

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Acquisire ed interpretarenotizie.

    Acquisire ed interpretare inmaniera personaleinformazioni ricevute dadiversi contesti edattraverso differentistrumenti dicomunicazione.

    Riconoscere i valoriimportanti per la vitaumana.

    Individuare i motivi cheportano alle divisioniinterpersonali e operare inmodo che siano risolti.

    Saper decodificare edinterpretare simbolireligiosi.

  • dell’Editto di Costantino e diTeodosio nella storia delCristianesimo e cogliere il valoredella libertà religiosa.

    I simboli degli antichi cristiani e illoro significato religioso: il pesce,l’ancora, l’alfa e l’omega, ilmonogramma di Cristo,l’agnello,la colomba, il pavone, la palma.

    Attività: Ascolto e comprensione di racconti evangelici, verbalizzazioni scritte e orali, esecuzione di schede operative, osservazione e interpretazione di un’opera d’arte, attività grafico pittoriche, brainstorming sul tema “libertà”, visione di un video documentario sulle Catacombe (https://www.youtube.com/watch?v=x0mofACPqH8).Tempi previsti: Settembre-Ottobre.Verifica: : Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

  • UdA: I cristiani nel tempoBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di scoprire lapropria vita interiore(immaginazione,emozioni,spiritualità,…)Scoprire il valore dellapreghiera nella spiritualitàdei credenti, avvia allacura dell’interioritàpersonale aperta alladimensione religiosa.

    Domande di vitaSecondo te cosacaratterizza il rapporto tragli uomini e Dio/Divinità?Come si relazionano idiversi credenti a Dio?Come lo hanno esternato,espresso attraverso isecoli? Sappiamo faresilenzio per ascoltare?

    Come fare per ritrovare lapace e l’unità dopo unalite, una divisione?...Cosafanno i cristiani perritrovare l’unità?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno si confronta conl’esperienza religiosa edistingue la specificitàdella proposta di salvezzadel cristianesimo.

    Identifica nella Chiesa lacomunità di coloro checredono in Gesù Cristo e siimpegnano per metter inpratica il suoinsegnamento.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Riconoscere avvenimenti,persone e strutturefondamentali della Chiesacattolica sin dalle origini emetterli a confronto conquelli delle altre confessionicristiane evidenziando leprospettive del camminoecumenico.

    Saper attingereinformazioni sulla religionecattolica anche nella vita disanti.

    Riconoscere il valore delsilenzio come “luogo” diincontro con sé stessi, conl’altro, con Dio.

    Individuare significativeespressioni d’arte cristiana(a partire da quelle presentinel territorio), per rilevarecome la fede sia statainterpretata e comunicatadagli artisti nel corso deisecoli.

    CONOSCENZE ED ABILITÀSPECIFICHE

    Scoprire l’influenza dei valori evangelici nella società, nella cultura, nell’arte.

    Scoprire le radici cristiane dell’Europa: l’evangelizzazione dell’Europa.

    Conoscere le cause che hanno portato alla nascita e alla diffusione del monachesimo.

    Conoscere le cause e le conseguenze delle divisioni tra i cristiani (scisma d’Oriente, Luteroe la Riforma Protestante).

    Distinguere e riconoscere i segni e i momenti liturgici cattolici distinguendoli da quelli di altre chiese cristiane.

    Apprezzare il valore del dialogo confrontandosi con il cammino verso l’unità dei cristiani (ecumenismo).

    Conoscere gli elementi che strutturano le basiliche cristiane e

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Comunicare.

    Comprendere messaggi digenere diverso trasmessiutilizzando il linguaggioverbale o simbolico.

    Acquisire ed interpretare inmaniera personaleinformazioni ricevute dadiversi contesti edattraverso differentistrumenti dicomunicazione.

    Scegliere un linguaggioverbale o simbolico perriferire messaggi relativi adeventi, fenomeni, concetti,stati d’animo ed emozioni.

    Avere familiarità con isimboli religiosi presentinelle espressioni artistiche.

    Riconoscere i valoriimportanti per la vita

  • Bisogno di esprimerepensieri e sentimentiattraverso la propriacreatività.Conoscere i significatidell’arte cristiana, comeinterpretazionesignificativa della fede ecome espressione deisentimenti degli artisti,favorisce l’espressionecreativa della propriainteriorità.

    Domande di vitaCosa vuole esprimerel’opera d’arte nei luoghi diculto? Se fossi una guidaturistica in una basilicasarei capace di spiegarequello che vedo?

    il loro significato religioso (porta esoglia, pavimento a mosaico o a labirinto, navate, vetrate, altare ebaldacchino).

    umana.

    Individuare i motivi cheportano alle divisioniinterpersonali e opera inmodo che siano risolti.

    Attività: Ascolto e comprensione di racconti evangelici, verbalizzazioni scritte e orali, esecuzione di schede operative, osservazione e interpretazione di un’opera d’arte e di immagini, realizzazione di una piccola icona ortodossa.Tempi previsti: novembre-dicembreVerifica: : Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

  • UdA: Religioni nel mondoBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di sviluppare unsistema di valori perorientarsi nelle relazionicon gli altri e fare scelteautonome e responsabilinella propria esistenza.Rispettare le risposte disenso offerte dallereligioni non cristiane econfrontarsi con esse,contribuisce a svilupparesentimenti pacifici neiconfronti di ogni diversità.

    Domande di vitaPerché esistono tantelingue nel mondo? Perchéesistono tante religioni? Lasofferenza, la vecchiaia, lamalattia… le religioni cosainsegnano su questo?

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riconosce che laBibbia è il libro sacro percristiani ed ebrei edocumento fondamentaledella nostra cultura,sapendola distinguere daaltre tipologie di testi, tracui quelli di altre religioni.

    Si confronta conl’esperienza religiosa edistingue la specificitàdella proposta di salvezzadel cristianesimo.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Conoscere le origini e losviluppo delle altre grandireligioni individuando gliaspetti più importanti deldialogo interreligioso.

    Confrontare la Bibbia con itesti sacri delle altrereligioni.

    Scoprire la risposta dellaBibbia alle domande disenso dell’uomo econfrontarla con quelladelle principali religioni noncristiane.

    CONOSCENZE ED ABILITÀSPECIFICHE

    Considerare la risposta cristianaalle domande di senso dell’uomoe confrontarla con quella dellealtre grandi religioni comeEbraismo, Islam, Induismo,Buddismo:

    - Il perché della vita;- Il senso della sofferenza;- Il bene e il male;- La vita dopo la morte.

    Conoscere i principali tipi direligione presenti nel mondo:Animismo, Politeismo,Monoteismo.

    L’ebraismo e a Pasqua ebraica inrapporto a quella cristiana:l’ultima cena di Gesù e lacelebrazione eucaristica cristiana.

    L’Islam come sottomissione a Dioe la libertà cristiana nel fare lavolontà di Dio nell’amore.

    Conoscere la storia del principeSiddharta e i principi del

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Rapportarsi con diverserisposte di senso sui grandiinterrogativi dellacondizione umana.

    Mostrare capacità didialogo e di rispetto delledifferenze, incomportamenti di reciprocacomprensione, in uncontesto di pluralismoculturale e religioso.

    Essere in grado di dialogarecon persone appartenenti adiverse tradizioni culturali ereligiose.

  • Buddismo: considerarel’esperienza della sofferenzanell’esperienza buddista e inquella cristiana.

    Attività: Conversazioni guidate, ascolto e rielaborazione di testi narrativi, attività di ricerca e approfondimento, elaborazione di testi, produzione di cartelloni. Tempi previsti: gennaio-febbraioVerifica: : Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

  • UdA: Una presenza vivaBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di sviluppare unsistema di valori perorientarsi nelle relazionicon gli altri e fare scelteautonome e responsabilinella propria esistenza.Riconoscere nella vita enegli insegnamenti diGesù e della Chiesaproposte di scelteresponsabili, favoriscel’avvio di un personaleprogetto di vita.

    Domande di vitaCosa caratterizza larelazione uomo-Dio nellareligione cristiana? Quanticalendari conosciamo?Qual è l’anno dellaChiesa? In famiglia ci sonodei ruoli? Anche nellaChiesa…

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette su DioCreatore e Padre, sui datifondamentali della vita diGesù e sa collegare icontenuti principali delsuo insegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive.

    Riconosce il significatocristiano della Pasqua,traendone motivo perinterrogarsi sul valore ditale festivitànell’esperienza personale,familiare e sociale.

    Si confronta conl’esperienza religiosa edistingue la specificitàdella proposta di salvezzadel cristianesimo.

    Identifica nella Chiesa lacomunità di coloro checredono in Gesù Cristo e siimpegnano a mettere inpratica il suoinsegnamento.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Descrivere i contenutiprincipali del credo cattoliconel confronto con altreesperienze religiose.

    Sapere che per la religionecristiana Gesù è il Signoreche rivela all’uomo il voltodel Padre e annuncia ilRegno di Dio con parole eazioni.

    Cogliere il significato deisacramenti nella tradizionedella Chiesa, come segnidella salvezza di Gesù eazione dello Spirito Santo.

    Intendere il senso religiosodella Pasqua, a partire dallavita della Chiesa.

    Rendersi conto che lacomunità ecclesialeesprime, attraversovocazioni e ministeridifferenti, la propria fede eil proprio servizio all’uomo.

    CONOSCENZE ED ABILITÀSPECIFICHE

    Confronto della fede Cattolica conil credo delle altre Chiesecristiane.

    Distinguere e riconoscere i segnie i momenti liturgici cattolicidistinguendoli da quelli di altrechiese cristiane.

    La Pasqua come punto di unionedelle diverse Chiese cristiane.

    Confrontare la pratica delBattesimo e l’esperienza dellaCena del Signore nella comunitàcristiana delle origini e in quellaodierna.

    Conoscere il servizio dei cristianiall’umanità attraverso le diverseforme di vita cristiana e i ruoli e icompiti diversi nella società di ierie di oggi: Pietro, capo degliApostoli e il Papa, suo successore.Gli Apostoli e i Vescovi lorosuccessori. Sacerdoti, religiosi elaici.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Apprezzare le diversitàcome ricchezza e non comecausa di divisione.

    Saper decodificare edinterpretare simbolireligiosi.

    Acquisire ed interpretare inmaniera personaleinformazioni ricevute dadiversi contesti edattraverso differentistrumenti dicomunicazione.

  • Attività: Ascolto e comprensione di racconti evangelici, esecuzione di schede operative, ascolto e rielaborazione di testi narrativi,ricerche personali, analisi di testi poetici e recitazione, attività grafico-pittoriche. Tempi previsti: marzo-aprile.Verifica: : Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.

  • UdA: Una Chiesa in uscitaBISOGNI EDUCATIVI

    Bisogno di identificazionee di appartenenza.Conoscere il credo, la vitaecclesiale, le radicistoriche del Cristianesimo,nel confronto aperto conaltre tradizioni religiose,consente un confrontocritico all’interno delprocesso di maturazionepersonale.

    Domande di vitaSe dovessi partire verso unpaese lontano, cosa nonpotrei mai lasciare, cosaha valore per me, cosa èpiù importante di tutto?

    Bisogno di sviluppare unsistema di valori perorientarsi nelle relazionicon gli altri e fare scelteautonome e responsabilinella propria esistenza.Riconoscere nella vita enegli insegnamenti diGesù e della Chiesaproposte di scelteresponsabili, favorisce

    COMPETENZEDISCIPLINARI

    L’alunno riflette su DioCreatore e Padre, sui datifondamentali della vita diGesù e sa collegare icontenuti principali delsuo insegnamento alletradizioni dell’ambiente incui vive.

    Si confronta conl’esperienza religiosa edistingue la specificitàdella proposta di salvezzadel cristianesimo.

    Identifica nella Chiesa lacomunità di coloro checredono in Gesù Cristo e siimpegnano a mettere inpratica il suoinsegnamento.

    OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO

    Sapere che per la religionecristiana Gesù è il Signoreche rivela all’uomo il voltodel Padre e annuncia ilRegno di Dio con parole eazioni.

    Riconoscere avvenimenti,persone e strutturefondamentali della Chiesacattolica e metterli aconfronto con quelli dellealtre confessioni cristianeevidenziando le prospettivedel cammino ecumenico.

    Saper attingereinformazioni sulla religionecattolica anche nella vita disanti.

    Rendersi conto che lacomunità ecclesialeesprime, attraversovocazioni differenti, lapropria fede e il proprioservizio all’uomo.

    Riconoscere nella vita e

    CONOSCENZE ED ABILITÀSPECIFICHE

    Cogliere il valore dell’esprimerecon coraggio ciò in cui si crede,sempre nel rispetto degli altri.

    Conoscere la vita di alcunimissionari come Santa Teresa diCalcutta.

    Cogliere il valore del “servizio”verso i più deboli nella societàodierna.

    COMPETENZE CHIAVE

    L’alunno è in grado di:

    Valutare ciò che èimportante per la vitaumana.

    Individuare i motivi cheportano alle divisioniinterpersonali e operare inmodo che siano risolti.

  • l’avvio di un personaleprogetto di vita.

    Domande di vitaChi è un missionario? Noipensiamo di avere una“missione speciale”?Posso migliorare il mondoin cui vivo?

    negli insegnamenti di Gesùproposte di scelteresponsabili, in vista di unpersonale progetto di vita.

    Attività: Discussione guidata, visione di brevi filmati.

    Tempi previsti: maggio-giugno.Verifica: : Prove scritte ( in forma di test del tipo vero/falso, a scelta multipla e completamento), interventi dal posto, prove basate su compiti autentici o di realtà.