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QUALITA’ DELLA VITAQUALITA DELLA VITA
In generale si include nel concetto di qualità di
vita (QdV) la percezione del paziente su tutti gli
aspetti delle sue normali attività quotidiane, in
relazione allo stato di salute: si parla pertanto di
Health-Related Quality of Life (HRQL).
TUMORI EPITELIALI NON MELANOMA :OPZIONI TERAPEUTICHE
O C f• TERAPIE TOPICHE: 5-fluorouracile, imiquimod• TERAPIA FOTODINAMICA
RADIOTERAPIA• RADIOTERAPIA• PROCEDURE ABLATIVE:
Escissione chirurgicaEscissione chirurgica(Riparazione per sutura diretta o con innesti e lembi
cutanei) )Chirurgia di MohsCurettage ed elettrocoagulazioneg gCrioterapia
• ….NUOVI APPROCCI TERAPEUTICI
5FU ( 5 fluorouracile )5FU ( 5 fluorouracile )C4H3FN2O2
5 FU• Il 5-fluorouracile è una pirimidina fluorata appartenente al
gruppo degli antimetaboliti.
• Il meccanismo d'azione del fluorouracile si esplica attraverso l'inibizione dell'enzima timidilatosintetasi.
• Questo enzima catalizza la metilazione dell'acido desossiuridilico ad acido timidilico, che a sua volta fornisce la timina per la sintesi del DNA. L'azione antitumorale del 5-pfluorouracile è infatti correlata alla inibizione della sintesi del DNA.
• Collateralmente il 5-fluorouracile interferisce con il meccanismo d'azione del RNA, determinando la formazione di un RNA anomalo per la incorporazione del 5-fluorouracile nei ribonucleotidi Rispetto al ciclo cellulare il 5 fluorouracilenei ribonucleotidi. Rispetto al ciclo cellulare il 5-fluorouracile agisce esclusivamente sulle cellule in ciclo mitotico, ovvero in attività proliferativa, per cui deve essere considerato un chemioterapico ciclo-specifico.p p
ALDARA (imiquimod 5%)
ALDARA™ (imiquimod)ALDARA (imiquimod)• ALDARA™ è il primo di una classe di farmaci
d l t i d ll i t i it id l t i d ll i t i it i (IRM)modulatori della risposta immunitariamodulatori della risposta immunitaria (IRM)
• Imiquimod appartiene alla classe degli imidazochinoloni:• Imiquimod appartiene alla classe degli imidazochinoloni:
• IRM di sintesi ad attività stimolante locale
• Potente attività antitumorale e antivirale– Effetti antitumorali e antivirali dovuti alla induzione diEffetti antitumorali e antivirali dovuti alla induzione di
citochine che stimolano la risposta immunitaria innatae cellulo-mediata
• Effetti sulla memoria immunitaria
Sauder D . J Am Acad Dermatol 2000; 43: S6-11Urosevic M. et al. Arch Dermatol 2003; 139: 1325-1332
ALDARA™ (imiquimod): Indicazioni Attuali
• Condilomi genitali e perianali esterni (condylomataacuminata))– Approvazione in Europa (1998) e USA (1997)
C f• Carcinomi basocellulari superficiali di piccoladimensione (sBCC)
Approvazione in Europa e USA (2004)– Approvazione in Europa e USA (2004)
• Cheratosi Attinica (AK)( )• Approvazione FDA (USA) nel 2004
Imiquimod stimola sia la risposta immunitaria innata che quella acquisita
1 I i i d i i l ll l d l i i i i• 1. Imiquimod interagisce con le cellule del sistema immunitario prevalentemente tramite legame con il TLR-7
• 2. Induce il rilascio di citochine• 3. Le citochine stimolano la risposta immunitaria innata e
cellulo-mediata
Risposta immunitaria innataRisposta immunitaria innata Risposta immunitaria adattativa Risposta immunitaria adattativa ll lll l di tdi tcellulocellulo--mediatamediata
Rapida, aspecifica, finalizzata alla regressione immediata della patologia
Lenta, specifica, associata alla regressione della patologiae al mantenimento nel tempo della guarigione
Sauder D. Br J Dermatol 2003; 149(66): 5-8Urosevic M. et al. Arch Dermatol 2003; 139: 1325-1332
6 mm
Uomo, 58 anni sede scapolare Diagnosi (clinico-Dermoscopica): basalioma nodulare
1 2 Dopo 2 settimane1 2 Dopo 2 settimane
3 4Dopo 4 settimane Dopo 8 settimane3 4Dopo 4 settimane Dopo 8 settimane3 4Dopo 4 settimane Dopo 8 settimane3 4Dopo 4 settimane Dopo 8 settimane
I i i d 5% 5 l/ tt 6 ttiImiquimod 5% crema - 5 appl/sett. per 6 settimane –Controllo dopo 15, 30,60 gg – Follow-up a 3 mesi –Biopsia per esame istologico
Donna di anni 58:epitelioma basocellulare superficiale
Epiteliomabasocellulare superficiale: 5 appl./settimana per 2 mesipp p
M. DI PAGET
CRIOTERAPIACRIOTERAPIA
CRIOTERAPIACRIOTERAPIA
La crioterapia (CT) si basa sul principio che temperaturet t b i f i i 20°C it d l testremamente basse, inferiori a -20°C seguite da lento
scongelamento causano uno shock termico con denaturazione delle proteine, disidratazione cellulare, concentrazione di soluti tossici e formazione di cristalli di ghiaccio intracellulare, danno alle membrane cellulari,stasi vascolare e conseguente morte cellulare.
RISPOSTA COMPLETAA 4 MESIA 4 MESI
EPITELIOMA DORSOEPITELIOMA DORSO
M. DI BOWEN
TERAPIA FOTODINAMICA (PDT)TERAPIA FOTODINAMICA (PDT)
LA TERAPIA FOTODINAMICA CUTANEALA TERAPIA FOTODINAMICA CUTANEA
Reazione Fotodinamica: processo fotochimico con f i di ROSformazione di ROS
Fotosensibilizzante: Ac 5-AminoLevulinico (5-ALA)Fotosensibilizzante: Ac 5 AminoLevulinico (5 ALA)
Formazione: Proto-Porfirina IX (PpIX)
Distruzione: cellule “patologiche”
LA TERAPIA FOTODINAMICA CUTANEA
• Luce Rossa = grande penetrazione nel derma
• Lampada con superficie d’irradiamento capo/volto
• Applicazione di 5 -ALA in unguento
• Occlusione con Polietilene x 2 ore
E i i ll l t 75 100 j/ 2• Esposizione alla luce con potenza 75-100 j/cm2
INDICAZIONI ONCOLOGICHEDELLA PDT:
• La Terapia Fotodinamica (PDT) Topica è efficace nel trattamento delle cheratosi attiniche non ipercheratosiche del viso e del capillizio del Morboipercheratosiche del viso e del capillizio, del Morbo di Bowen e dei carcinomi basocellulari superficiali (con spessore inferiore a 2 mm).( p )
• La PDT topica risulta efficace anche nel trattamento a top ca su ta e cace a c e e t atta e todelle cheratosi attiniche ipercheratotiche se precedute da appropriato curettage delle squamo croste.
• Sol fisiologica• Garze• Anestetico e siringhe• Curette
Spatole• Spatole• Cerotti per occlusione• Occhiali di protezione• FANS-Tranex-
medicamenti•• …..
PDTPDT
POST-PDT
MONITORAGGIO CLINICO-DERMOSCOPICO
MAL-PDT IN BOWEN DISEASE
RADIOTERAPIA
RADIOTERAPIARADIOTERAPIA
La radioterapia è una disciplina medica che si servedelle radiazioni ionizzanti per la cura dei tumori.
L’interazione radiazioni - materia determina undanno cellularedanno cellulare
RADIOTERAPIARADIOTERAPIA
• La radioterapia è un’importante opzione terapeutica nel trattamento dei tumori cutanei non melanomanel trattamento dei tumori cutanei non melanoma
• La tossicità cutanea : fattore limitante la radioterapia
• Va intesa con indicazione di elezione , adiuvante o palliativapalliativa
RADIOTERAPIA• Comparsa : la dermatite da radiazioni si manifesta entro poche
settimane dall’inizio della RT (3-4 settimane)
• L’incidenza delle reazioni gravi dipende da: dose totale RT, dose per frazione,tempo del trattamento e dall’ area cutanea esposta alla radiazioneesposta alla radiazione
• L’esordio varia a seconda della sensibilità individuale del pazientepaziente
• Aumentando la dose cumulativa della radiazione l’eritema insorto durante le prime settimane della RT evolve in eritemainsorto durante le prime settimane della RT evolve in eritema persistente con desquamazione secca o umida che riflette il danno basale dell’epidermide e delle ghiandole sebacee e sudoriparep
Bernier Annals of Oncol 2007
RADIOTERAPIA: COMPLICANZE ACUTE
Possono verificarsi nel corso della radioterapia o entro 6 mesi dal suo termine
• G1:(30Gy)eritema di 1° grado, desquamazione secca,epilazione e secchezza della cutee secchezza della cute
• G2: eritema di 2° grado , edema moderato, desquamazione essudativaessudativa
• G3: (50Gy)desquamazione essudativa più estesa, edema, messa a nudo del derma, possibilità di dolore e sovrainfezione
• G4:ulcerazione necrotica o fenomeni di emorragia spontaneaG4:ulcerazione necrotica o fenomeni di emorragia spontanea
RADIOTERAPIA: COMPLICANZE CRONICHECOMPLICANZE CRONICHE
Possono iniziare a verificarsi tra i 6 e i 24 mesi dal termine delladi t i E t li fi li iradioterapia. Estremo polimorfismo clinico.
Radiodermite cronica: può essere la conseguenza di una i t il i ff tt it d treazione acuta oppure svilupparsi come effetto ritardato
di una RT avvenuta anni o decenni prima
• Discromie: ipo o iperpigmentazioni• Telangiectasie• Atrofia cutanea/fibrosi cutanea• Ipoidrosi, alopecia• Alterazione della corneificazione• UlcerazioniUlcerazioni• Possibilità di neoplasie cutanee secondarie
L’obiettività cutanea può essere asintomatica o accompagnataL obiettività cutanea può essere asintomatica o accompagnatada prurito e/o dolore
RADIOTERAPIA ELETTIVARADIOTERAPIA ELETTIVA
La radioterapia elettiva trova indicazione quando il risultato cosmetico, funzionale risulta essere migliore
separagonato alla chirurgia :
• LabbraO hi• Orecchie
• Naso• Fronte • Zona periorbitaria
CHIRURGIACHIRURGIAREGIONE FACCIALE
PALPEBRA INFERIOREPALPEBRA INFERIORE
CASO N°1/1
CASO N°1/2
CASO N°2/1CASO N 2/1
CASO N°2/2CASO N 2/2
CASO N°3/1CASO N 3/1
CASO N°3/2CASO N 3/2
CASO N°4/1
CASO N°4/2CASO N 4/2
CASO N°5/1
CASO N°5/2
CASO N°6/1
CASO N°6/2
PALPEBRA SUPERIOREPALPEBRA SUPERIORECANTO INTERNO
CASO N°7/1
CASO N°7/2
CASO N°8/1
CASO N°9/1
CASO N°9/2
CASO N°10/1
CASO N°10/2CASO N 10/2
LABBRO SUPERIORELABBRO SUPERIORE
CASO N°11/1
CASO N°11/2
CASO N°12/1
CASO N°12/2
CASO N°13/1
CASO N°13/2
CASO N°14/1
CASO N°14/2
LABBRO INFERIORELABBRO INFERIORE
CASO N°15/1
CASO N°15/2
CASO N°16/1
CASO N°16/2
GENALEGENALE
CASO N°17
CUOIO CAPELLUTOCUOIO CAPELLUTO
CASO N°18/1
CASO N°18/2
NUOVI APPROCCI TERAPEUTICI…NUOVI APPROCCI TERAPEUTICI
Original Article
Ingenol Mebutate Gel for Actinic KeratosisMark Lebwohl, M.D., Neil Swanson, M.D., Lawrence L. Anderson, M.D., Anita Melgaard, M.Sc.Stat., Zhenyi Xu, M.D., and Brian Berman, M.D., Ph.D.
N Engl J Med 2012; 366:1010-1019March 15, 2012DOI: 10.1056/NEJMoa1111170
CHIRURGIA
CUTE
RADIOTERAPIACHEMIOTERAPIATRADIZIONALE RADIOTERAPIATRADIZIONALE
TARGET TERAPY
C t lità d l l t• Centralità del malato
• Malattia come sofferenzaMalattia come sofferenza
• Sofferenza non solo fisica
L’ASPETTO FISICO RIVESTE UNACONSIDEREVOLE IMPORTANZACONSIDEREVOLE IMPORTANZA NEI RAPPORTI INTER E INTRA -
PERSONALIPERSONALI
CONCLUSIONICONCLUSIONI
GARANTIRE LA RADICALITA’ ONCOLOGICA
CONTENERE IL DANNO CUTANEO
PER GARANTIRE LA QoL DEL PAZIENTE
GRAZIE PER L’ATTENZIONEGRAZIE PER L ATTENZIONE
G. MACRIPO’V. CALIENDOM.GRASSID.LAUROS.RIBERO
CASO N°10/1
CASO N°11/2
CASO N°15/1
CASO N°16/2
CASO N°18/1
CASO N°18/2
CASO N°24/1
CASO N°24/2
DEFINIZIONE DI SALUTE O M SDEFINIZIONE DI SALUTE O.M.S.
"Uno stato di completo benessere fisico,mentale – psicologico e sociale e non la semplice assenza dello stato di malattia odello stato di malattia o di infermità."(OMS, 1948)
Non basta quindi curare ma anche prevenire, informare, sensibilizzare, promuovere comportamenti sani e orientati al benesserep p