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INODIDELLA POLITICA. Bersani minaccia dinon votarela LeggediStabilità senon saràcambiata

Scuolaefisco,stopPdaMontiMasuIva&Irpefèinarrivol’assaltoditutti ipartiti. Ilpremieriniziagli incontri

SCHIO. Al culminediunalite,unatrentenne tunisina aggrediscel’amico

«Haiparlatomaledime».Eloaccoltella

di GIANCARLO MARINELLI

f PAG3 f PAG5

FARA. Passatala nottebreganzese sicostituisce

InvestetrepersoneScappa,poiciripensa

di CARLO PELANDA

Com’è profondo il calcio

IDATIDELL’INPS

Pensionicrollatedel35%innovemesiCosìgliitalianirestanoallavoro

NELLOSTATOUSADELWISCONSIN

Stragenelsalonedibellezzadell’exmoglie:tremortiequattroferiti

Suscuolaefiscoil segretarioBer-sani dà uno “stop” al governo: lenuove norme darebbero il colpodi grazia all’istruzione. Intantoanche Alfano per il Pdl chiedemodifiche su detrazioni Irpef eIva. f PAG 3

Il luogo dell’incidente aFara

Donnaarrestata.L’uomoèinprognosiriservata

Sarà una settimana cruciale per lacorrezione in Parlamento della «leggedi stabilità» come proposta dal governoMonti. Non perché la vicenda siconcluderà, ma perché si potrà capire

se sarà possibile sostituire con ulteriori tagli allaspesa pubblica sia l’aumento dell’Iva dell’uno percento sia la riduzione delle detrazioni fiscali,ambedue misure a forte impatto depressivo.Il governo, infatti, si è detto disponibile a

riconsiderarle, ma imponendo, correttamente,l’invarianza dei saldi nella manovra, perassicurare la tendenza verso il pareggio dibilancio entro il 2013. In questamateria ilgoverno ha pasticciato parecchio. Un paio disettimane fa stava preparando una riduzione dispesa pubblica attorno ai dieci miliardi, senza- oconsolo minimi- aumenti di tasse.Per inciso, devo scusarmi con i lettori perché su

queste pagine ho anticipato tempo fa coneccessodiottimismo la novità storica del bilanciamentodelle entrate ed uscite statali soltanto con taglialla spesa inutile o sprecata. Questa è stimabile incirca cento miliardi su circa 420 di uscite annuecomplessiveal netto di quelle per le pensioni ealtri obblighi incomprimibili dello Stato, nonchédegli interessi dell’enorme debito pubblico (quasidue trilioni di euro che costano sui 90 miliardiall’anno) nell’ambito di un totale della spesastessa oltre i 700 miliardi, quasi la metà delProdotto interno lordo italiano.Probabilmente il rigore solo attraverso i tagli

senza più tasse, era l’intento di parte del governo,ma poi gli interessi conservatori del «partito dellaspesa» sono prevalsi, riportando la manovra nellatradizione devastante di mixare tagli eincremento dei carichi fiscali, e di sostituire conaumenti delle tasse indirette, tipo l’Iva, leeventuali riduzioni di quelle dirette. Destra esinistra si sono messe in una posizione dicontrasto perché così verrebbero colpiti sia iredditi più bassi sia le imprese e gli operatoricommerciali, cioè le rispettive aree di interessiche rappresentano.Ma per evitare l’aumento dell’Iva e la riduzione

delle detrazioni bisogna, appunto, tornare alpiano iniziale del governo che tagliava spesainutile in alcuni settori, tra cui la sanità per lefunzioni non direttamente mediche. In sintesi, laspesa sanitaria potrebbe essere tagliata senzaincidere sulle garanzie alla salute. Per questomotivo - si può tagliare tanto senza far male - misembradoveroso indicare come coerente unaposizioneche difenda il rigore solo attraversotagli di spesa senza più alcun aumento di tasse.Precondizione, tra l’altro, per ridurre le tasse nelfuturoentro i vincoli di pareggio di bilancio.

Più coraggiosulla spesa inutile

f PAG 11

f PAROLIN PAG 19

CALCIOSERIEA

Cassanorilancial’InterinzonaChampions f PAG23

SECONDADIVISIONE

Bassanoall’ultimotuffoLevittoriesonotre f PAG28

Un 47enne di Breganze investetre persone, scappa e poi si costi-tuisce. Una donna è gravissimaal San Bortolo, sua sorella e suomarito sono feriti. Sono MariaAntoniettaCampesan, 58 anni, ilconiugePietroGiorgioLain,resi-denti a Malo e della sorella Giu-liana, 57 anni, che vive a Thiene. f MILANIVICENZI PAG 15

Una storia incredibile quella diCarinaMelchior,ventennedane-se, rimasta aggrappata alla vitaconunghieedenti, incomadopoungravissimoincidentestradalenell’ottobre 2011: proprio men-tre i medici stavano per «stacca-re la spina», pronti ad espiantar-legliorgani, la ragazzahariaper-to gli occhi ed ha sorriso. f PAG 5

ERAIN COMA

Prontaperl’espiantoSirisveglia

NeveCampbell armatadi coltello nel film“Scream4” di WesCraven fPAG14

Freddura ai tempi delle Medie:ioscavo, tuscavi, egli scava,noiscaviamo, voi scavate, essi sca-vano. Come barzelletta non è

ungranché.Peròèmoltoprofonda.Ini-zia il capoclassePrandelli: “GrandeBa-lotelli:cihadatoprofondità”.Poi il tele-cronista Rai: “Abbiamo vinto grazie al-la nostra profondità”. E un grande elo-gio al portiere De Sanctis: “Con le sueuscite ha tolto profondità ai danesi”.Cerco in videoteca il più grande filmporno della storia del cinema: “Golaprofonda”. Riuscirò a capire l’impor-tanza di tutta ‘sta profondità? Il film

non c’è e l’ossessione continua. Allegri,prima del match con la Lazio, sul recu-peratoPato: “Giocheràsesarà ingradodi ridare profondità alla figlia di Berlu-sconi”.Pardon,holetraveggole.Ilricor-do di “Gola profonda” ancora mi emo-ziona. “Al Milan; profondità al Milan”,volevodire.Alessio, il vice del vice della Juve, in

quantoaprofonditànonèvicedinessu-no: “Matri alpostodiQuagliarella?Vo-levo più profondità”. Mazzarri spiegameditabondoperché ha preso due periin testa dalla Vecchia Signora: “Cosa ciè mancato? Un po’ di profondità”. Ba-

sta; ridatemi Arrigo Sacchi e le sue pa-role magiche; “Squadra corta”, “Attac-care gli spazi”, “Ripartenze”, “Intensi-té”. Che dice l’allenatore del Sassuolocapolistache lehapresedalCittadella?“Abbiamosbagliatopartita”.Viva lase-rieBdove,ancora,siparlacomesiman-gia! Ma il tecnico non ha ancora finito.Fa una pausa. No, non dirlo. “Abbiamoprofondamentesbagliatopartita”,pun-tualizza.Prandelliscava,Balotellipene-tra,Patoperfora, laJuvescava,Mazzar-ri s’impianta, ilNapoli s’inabissa. Il cal-ciononèungranché.Peròèmoltopro-fondo.•

CRONACADIVICENZATelefono 0444.396.311 Fax 0444.396.333 | E-mail: redazione@ilgiornaledivicenza.it

Ilproverbiodelgiorno

SICUREZZA. Il pianodell’Amministrazioneoperativoentro metà2013

FurtieaccattoniAlcimiteroarrivailvideocontrollo

Con80milaeurocopriremoalcunipuntichesonociechiSoprattuttoaestANTONIO DALLAPOZZAASSESSOREALLA SICUREZZA

L’INIZIATIVA.Laprimaedizionedella manifestazione raggiungenumeri record

BoomdelFiero, inpiùdi5milatrapiatti tipicieartigianato

PERCORSI. Una storia checomincia negli ufficipubblicitariUsa deglianni 50 earrivaai distretti industrialivicentini

Lacreativitàrichiedeunmaredilavoro

Nicola Negrin

Nuovi occhi puntati su Vicen-za.Nonbastavanoquellidimi-gliaia di turisti che in questigiornistannoinvadendoilcen-tro, attirati dalla grande mo-stra e dalla Basilica palladia-na; ora arrivano anche quellielettronici. Sono una ventinacirca le telecamere che il Co-muneinstalleràdaquiaipros-simi mesi. Un piano di video-sorveglianza che punta a illu-minare gli angoli oscuri dellacittà, con particolare attenzio-ne per il cimitero e il parcheg-gio dell’ospedale.

PIANO D’AZIONE. Il gruzzolo adisposizione dell’assessore al-lasicurezzaAntonioDallaPoz-za è di 80 mila euro. Una cifrache permetterà di posizionare7 occhi elettronici. «In questesettimane-fasapereDallaPoz-za - stiamo cercando di capirequali potrebbero essere i pun-tistrategici».Duesonogiàsta-ti individuati, mentre altri so-no in fase di definizione. «Ciconcentreremo sulla zona estdel centro storico - assicura -che in questo momento èsguarnita».

CIMITERO & OSPEDALE. Primadi tutto si focalizzerà l’obietti-vo sul cimitero maggiore e sulparcheggio dell’ospedale, do-ve si sono verificati episodispiacevoli nell’ultimo perio-do. In particolare all’internodelcamposantoèstatoavvista-to un presunto stalker che se-guiva con insistenza alcunedonne.«Inoltre-aggiungel’as-sessore alla sicurezza - sonostati messi a segno alcuni bor-seggi».Senzadimenticarel’ac-cattonaggio. «Fenomeno -conferma Dalla Pozza - che si

verifica anche al parcheggiodell’ospedale». Da qui l’inten-zionedimonitorareconpiùef-ficacia entrambe le zone. Die-ci giorni fa l’amministrazioneaveva deciso di aumentare lasorveglianzadellapolizia loca-le al cimitero. Ma, visto il per-sonale ridotto all’osso, ora icontrollidiventerannoelettro-nici.

ALTREZONE.Lealtrecinque te-lecamereservirannopercopri-re altre aree al momentosguarnite. «Sicuramente cenesarà un’altraaCampo Mar-zo-spiegal’assessoreallasicu-rezza-perchéc’èunpuntocie-co. Si sta inoltre valutandopiazza XX settembre. È veroche in quella zona c’è l’occhioelettronico che monitora pon-te degli Angeli, ma è anche ve-roche nonpossiamo utilizzar-lo.È fisso e guarda il fiume».

ULTIMI INTERVENTI. I prossimigiorni sarannodecisiviperde-finire i dettagli e approvare il

piano della videsorveglianza.Nel frattempo il parco teleca-mereègiàaumentatoneigior-ni scorsi «quando - spiega An-tonio Dalla Pozza - ne abbia-mo installate tre: in piazzaMatteotti, in piazza delle Po-steeincontràRiale».Senzadi-menticarechedaquiallepros-sime settimane arriverannoanche gli occhi elettronici ne-cessari per monitorare le areeecologiche. «Sono quattro,ma saranno mobili. In questomodo si potrannospostare di volta involta. Rendendo piùutile il servizio».

LA SOMMA. Contaregli obiettivi puntatisulla città diventasempre più difficile.Dalla Pozza guardaal 2013 e dice «70».Tantesarannoletele-camere presenti sulterritorio nel prossi-mo anno. In particolare, aquellegiàcitatevannoaggiun-te le 26 presenti nel restodellacittà e le 22 installate sotto laBasilica palladina, dopo l’ac-cordo e il finanziamento dellafondazioneHruby.

ACCORDIPRIVATI.IlGrandeFra-tello potrebbe allargare il rag-gio d’azione, grazie all’accor-do con i privati. «Prendendospunto proprio dall’interven-to in Basilica - ribadisce - sononate alcune trattative. Stiamocontattando alcuni privati, oalcuni enti, che potrebbe fi-nanziarel’installazioneditele-camere;siandrebberoacopri-re strade o aree di interessepubblico. L’impianto di video-sorveglianzasarebbepoicolle-gato alla centrale della polizialocale». •

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L’APPELLOControllare70telecamereèun compitodifficile. Esepoimanca pureil monitoradeguatopervisionare ifilmati, l’impresadiventaquasiimpossibile. «Almomento- raccontaAntonioDalla Pozza-incentralenon esisteunoschermoda 50pollici,chesirendenecessario.Tuttavia non abbiamoisoldipercomprarlo».Comefare perrisolvere lasituazione?«Mirivolgoaiprivatio alle associazionidicategoria:chi ha vogliadicollaborare e dareunamanosifaccia avanti.L’accordo conlafondazioneHruby sièrivelatovincente».

PATTOA TREManel frattempoè unaltrol’accordoche stacercandodi chiuderel’assessoreallasicurezza.Unpatto conVeneziaeTorinoperincrementare lavideosorveglianza.«Neigiorniscorsi- spiega- hopartecipatoa un convegnoeabbiamoiniziato a

dialogareperun accordochepotrebbeincrementareglistrumentia disposizione.Certo,conledebiteproporzioni,consideratocheilnumero degliagentidellapolizia localediTorinonon è paragonabileaquello vicentino».Tuttavia gli sviluppipotrebberoessereinteressanti.«Soprattuttointerminidistrumentazione».DallaPozzaanticipa quellechepotrebberoesserelenovità:«Sistapensandoapiccoletelecamerechepossonoessereutilizzatedagliagentiinborghese.Un’innovazioneconsiderevole». •

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Cercasimonitor

Un vero e proprio successo.Tantissimi vicentini nel finesettimana hanno affollatoCampo Marzo, partecipandoalla prima edizione del Fiero,manifestazione a metà tra fie-ra e mercato, voluta da NinoCarpenedo e Laura Pisoni.I cinquanta espositori hanno

attirato l’attenzione di circa 5mila persone che si sono reca-te nel parco tra sabato e ieri. Ilpicco si è raggiunto nella mat-tinata, tantochea metàpome-riggio lagranpartedegli standpresentiavevaesauritoogniti-

Massimo Lolli

Questa storia comincianegli Stati Uniti e fini-sceaVicenza.Iniziane-

gli anni cinquanta negli ufficidelle agenzie pubblicitarieamericane gravide di fumo,cravatte sottili , tacchi a spillo,e acconciature femminili chepuntanoal cielo, come rievocail vintage cromatico di Mad

Man, la serie televisiva in on-da su Rai 4 . Lì, fra un bicchie-re di whisky ed una sigaretta,si pratica il brainstorming(tempesta di cervelli).

IDEE PAZZE. Ognuno dice lasua liberamente, ognunoesprime le idee pazze che glivengono in mente, e nessunopuò criticare le balzane trova-te del collega. Terminata la fa-se creativa , si passa al setac-cio. Una su mille (idee ) ce lafa.

TECNICHE. Cosi nascono, nelmarketing e della pubblicità,le tecniche per produrre idee,

letecnicheperstimolarelacre-atività. E rimangono confina-teai reparti creativi di agenzieed imprese per lungo tempo.Finché, negli anni ottanta,con il declino delle ideologie el'ascesa del mercato, la creati-vità tracima e investe tutto ilcorpo di impresa.

INNOVARE. A tutti, manager ecentraliniste, viene richiestodi innovare i prodotti, di inno-vare i processi, di innovare laquotidiana attività di lavoro.Perpiùdiundecennio, leorga-nizzazioni vengono inondateda corsi sulla creatività, e lapubblicistica ne farà un osses-

sivo ritornello. Ora la doman-da è: con quali risultati? E larispostaè:davverononsaprei.

FULMINE.Quelcheso,echetan-ti sanno, è che la creatività èun fulmine che non di rado sisprigiona nel dopolavoro. Seial lavoro, e impegni tutto testesso nel trovare una soluzio-ne creativa ad un problema dilavoromainvano, frustrato la-sci gli uffici e mentre rincasi,mentre mangi, mentre dormi,nel weekend, ecco che d'untratto la soluzione appare nel-la tua mente. Nitida. Chiara.Come ho fatto a non pensarciprima?

L’OZIO È LAVORO. Detta cosi,sembra che alla creatività nonserva il lavoro. Purtroppo nonè così: l'ozio, per essere creati-vo, abbisogna di tanto lavoro.

Noi vediamo e gioiamo del ri-sultato finale (l'idea creativa) ,dimenticandocidel lungopra-ticantatochecihacondotto li.

FANTASIA E APPLICAZIONE. Lericerche condotte sul tema di-mostrano che la creatività èfrutto di una lunga incubazio-ne,ovverodiunaannosaappli-cazione. Cioè è opera di esper-ti.Eperfareunespertodiqual-cosa ci vogliono fra le cinque ele diecimila ore di applicazio-ne in quel qualcosa, cioè ci vo-gliono anni di studio e lavoro.

ILDISTRETTO.Eccoperchèque-sta storia, che inizia negli Usa,finisceaVicenza,comeinqua-lunque distretto industrialeitaliano. Dove la creatività diimpresa è frutto di annosa ap-plicazione.•

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IlComune intensifica lasorveglianzaalcimitero maggiore:sarannoinstallate letelecamere. ARCHIVIO

Nuovetelecameresarannocollocateagli ingressiSorveglianzaanchealparkingdell’ospedaleSarannocosì70gliocchielettronici intuttalacittà

Piùdi 5mila visitatoritra sabato eierisisono recatial “Fiero”

Campo Marzo si riempieTantissimi vicentini hannopartecipato all’iniziativaE i prodotti vanno a ruba

Iprotagonisti dellaserieMad Men,i creativi americani“vintage”

Solo dopo lungae costante applicazionescatta la scintilla cheporta all’innovazione

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Regalo è morto e Donato stamale

IL GIORNALE DI VICENZALunedì 22 Ottobre 20128 Cronaca

299IMINORIIN REGIMEDITUTELAE PROTEZIONE

Ildatosi riferisce al2011eibambini in regimeditutelae protezionesonospessovittime di abusisessualioppure dimaltrattamentie soprusichenellamaggior parte deicasiaccadonoin famiglia

100LECHIAMATEIN TREMESIALCENTRO ANTIVIOLENZA

Inauguratoda pocoin viaTorinosi èrivelatoun’ottimaopportunitàperledonneper denunciareviolenzee nonsolo.Più di40sonostateprese incaricodaiservizi socialidelComune di Vicenza

Lecifre Icasi di cronaca

IgenitoridiunabimbacomplicidellostupratorePercinque anni, daquandoneaveva quattro, èstataviolentatadaun amicodifamiglia. Una vicenda terribile,soprattuttoperchéadaiutarelostupratore furonoproprioigenitoridellabimba. Genitoriche,solo qualchegiorno fa,sonostati condannatia seimesidireclusione.L’uomoresponsabiledegli abusièincarceredatempo: dovràscontaresei anni. Padre emadreeranostati incastrati daun’intercettazioneambientale.Attraverso unacimicesistematanellaloroauto, ilmagistratoliaveva sentitiraccomandareallapiccola,primadell’audizioneprotettachesiera tenuta ascuoladavanti adunapsicologa, dinondirenulladi quantol’amicodifamiglia l’aveva costrettaa fare

easubire negliultimi anni.Purtroppositratta solo

dell’ultimoepisodiodiviolenzafinitonelleauledeltribunale diVicenza.

Alcunesettimanefa un “padrepadrone”si èbeccato cinqueannidireclusione.Èstata questainfatti lapena inflitta a un

marocchinodi 50anniresidente aVicenza.L’imputato eraaccusatodimaltrattamentiinfamiglia ediunepisodiodiviolenza sessualeneiconfronti dellamoglie.Fra il2003eil2005l’operaio vivevaconla compagna,la figliadi 15annieil figliodi14nell’hinterlanddellacittà.Musulmano distrettaosservanza,incasaera moltorigidocon ledonne;moglie efiglianonpotevano neanche usciredicasa.Non lecostringevaal burqa,maadunavita darecluse conoffesecontinue, umiliazioni,botteeminacce.Imaltrattamentieranoanchepeggioratiquando la figliacrescendochiedeva piùlibertà. Ametterefinea quell’incubo ivicinidicasacheavevano trovatoungiornola ragazzapestaesanguinante.

Semprequalchemese fa unostudentevicentinodi17 anniresidentenell’hinterla nddellacittàstato accusatodiaverviolentatol’exfidanzata di15anni.Primal’avrebbe fattabere,poiavrebbepreteso daleiunrapportosessuale. Il giovanedovrà presentarsi intribunale aiprimididicembre.•C.M.V.

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Tantii casidi violenza sulledonne

DialettandoStoriediSanti

Gip,piùpoteriImaltrattamentisonoestesiancheallecoppieconviventiPAOLOPECORISOSTITUTO PROCURATORE

podiprodotto, scortecompre-se. Anche nel campo della ri-storazione il cibo è stato spaz-zato via. In particolare il pri-mo banco ad aver esaurito iprodotti è stato quello di frut-ta e verdura. E così dalle 17 inpoi i visitatori si sono potuticonsolareconbirra.«Questaèuna risposta positiva che ser-ve per rivalutare l’area», affer-ma Raffaele Colombara. Oranonrestacheguardareavanti.Il prossimo appuntamento èsegnato in agenda per il finesettimanadel 17-18 novembre,conunatrentinadinuoviespo-sitori già pronti ad allestire ilproprio gazebo. Tutti selezio-nati secondo caratteristicheprestabilite. E per il periodofreddo gli organizzatori stan-no pensando a un grande ten-done instile circo. In paralleloall’iniziativa è stato allestito ilsito internetwww.ilfiero.itdo-vesaràpossibileacquistareonline, direttamente dai produt-tori, quanto proposto a Cam-po Marzo. •

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CONVEGNO.Lasezionevicentina dellaCamera nazionaledi avvocatiche sioccupano didonne eminori vittime disoprusiha fatto ilpunto

Veneto,allarmeviolenzeinfamiglia

FIERA. Lasoddisfazione del presidenteDitri peril tuttoesaurito

“Abilmente”èdarecordconoltre50milavisitatori

“Costiera” invenetoequivalealuogosoleggiato.Derivada costacioè costola

eper trasposizionehaassuntoilsignificato diluogo“oppostoalsole”.

Abercio,DonatoScoto,TimoteoGiaccardo,Donatodi Fiesole e FilippodiEraclea:ecco5 santi ricordati oggidalcalendario.Donato è unirlandese dettodiFiesole perchéfu vescovodi quella

città.Vissenegli ultimiannidel secoloVIII.Abbandonatalafamiglia,si fecemonacoitinerante earrivò finoaRoma.Nelviaggio diritorno sifermò aFiesoledoveerain corsolaelezionedel nuovo

vescovo. Impressionò lagenteper lasuaculturaespiritualità: per questo ilpopololovollevescovo. Guidòladiocesi perquarant’annie compose ilpoema:“Lodi diSantaBrigida”patronadell’Irlanda.

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Crescono gli episodi di violen-za tra le mura domestiche.Contro le donne e, soprattut-to, contro i minori. Gli autoridei reati sono nella maggiorparte dei casi mariti oppure“ex” e fidanzati respinti. Spes-so la violenza sfocia in vere eproprie tragedie. I dati cheemergono da recenti statisti-che, inquesto ambito, sono al-larmanti: nel 2011 in Italia, adesempio, sono state uccise 137donne(conun incrementodel10 per cento rispetto al 2010).Nel 2012 i casi rilevati fino agiugnosono 63.Se ne è parlato nel corso di

un convegno organizzato dal-la sezione di Vicenza “Cameranazionaleavvocatiper la fami-glia e i minorenni” coordinatodall'avv. Maria Teresa Rigocon il patrocinio dell'Ordinedegli avvocati. È emerso cheanche in Veneto la situazioneèdelicata.«ÈlasecondaRegio-ne in Italia - ha precisato l'avv.AnnaPase,consiglieredell'Or-dine - per numero di reati diviolenza endofamigliare regi-strati».Ledonnenormalmen-tehannopauradidenunciare.Soprattutto se il protagonistadellaviolenzaèunpartner.An-cora più spesso non se lo pos-sono permettere, non sanno achi rivolgersi o non si sentonosufficientemente supportateo tutelate. «Finoa qualche an-no fa chi subiva violenze o eravittima di stalking - ha spiega-to l'avv. Maria Giovanna Ruo,del foro di Roma - rinunciavaa reagire perché l'ordinamen-to offriva pochi strumenti ditutela». Ora qualcosa è cam-

biato, come sottolineato daldott. Paolo Pecori, sostitutoprocuratore del Tribunale diVicenza. «Con la ratifica dellaConvenzione di Lanzarote adesempio - ha detto - si estendeilreatodimaltrattamentiinfa-miglia anche nei confronti deiconviventi e, dunque, a queisoggetti che hanno una comu-nionedivitachenascedallare-altà quotidiana, ma anche apersone dello stesso sesso.L'ordinamento, se sussistonoi presupposti, consente diemettere ordini di allontana-mento dalla casa familiare an-che nei confronti di familiaridi fatto. Il Gip può emettereun provvedimento con cui all'indagatoviene impostodiver-sare somme alla persona offe-sa, necessarie per la sua so-pravvivenza». Federica Fioril-lo, giudice civile del Tribunaledi Vicenza, si è soffermata su-gliordinidiprotezione insedecivile e sul contemperamentocon i provvedimenti adottatiin sede penale. «È necessariosanzionare - ha precisato -quanti utilizzano in manierastrumentale imezzi che l’ordi-namento offre, magari per ot-tenere l’assegnazionedella ca-sa familiare in sede di separa-zione». All'incontro è interve-nuta anche l'avv. Maria GloriaBasco del foro di Bologna cheha analizzato il tema dellostalking e dei comportamentipersecutori.IncittàesisteunCentroanti-

violenza inaugurato nella pri-maverascorsa inviaTorino, inattesa di poter avere una sededefinitiva in contrà Bonolloche, in poco meno di tre mesiha ricevuto più di 100 chiama-te di donne in difficoltà e diquestepiùdi40sonostatepre-se in carico dai Servi sociali dicontrà Mure San Rocco.Più drammatica la situazio-

ne dei minori: nel 2011 sonostati 299 i bambini in regimediprotezionetotalequindivit-time di violenze, maltratta-menti che sono stati seguitidalle assistenti sociali . •

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Unmomento delsitin delcoordinamentoantiviolenzadopo l’omicidiodi Carmela Petrucci aPalermo.ANSA/MIKE PALAZZOTTO

Seilprotagonistaèilpartnerc’èpauradipresentaredenunciaIncittàinpochimesipiùdicentochiamatealCentroantiviolenza

Record di presenze per l’edi-zione autunnale di “Abilmen-te”: 53.500 biglietti staccati(contro i 47 mila dello scorsoanno), corsi e dimostrazioniche hanno fatto registrare il“tutto esaurito”. OvviamentesoddisfattoilpresidentediFie-ra di Vicenza, Roberto Ditri,che spiegato: «L'eccezionalitàdelsaperfarelecoseconlepro-priemanièunpatrimoniocheabbiamo scelto di promuove-re a tutti i costi. Arte e artigia-nalità sono attuali e strategi-che nella competizione globa-

le delle nostre aziende».Grande successo l’ha ottenu-

to anche la mostra “Omaggioall’artedel900”allaqualehan-no partecipato scuole e asso-ciazionidi ricamo provenientida varie regioni d’Italia. Ognirealtà è stata invitata a realiz-zare un quadro che fosse ispi-ratoallostileealleoperepitto-riche degli artisti del novecen-to. Tra queste anche quattroassociazioni di Vicenza e pro-vincia: “Arianna” di Castel-gomberto, “Il cerchio ricama”di Valdagno, “Antichi ricami”

e “Arte del filo” di Vicenza.«Abbiamo scelto l’opera

“Idolo moderno” di UmbertoBoccioni - spiega lapresidentedell’associazioneArianna,Ma-riaLuisaTonello -.Poi l’ideadicome trasformarlo per questamostra è arrivata dall’allievaAntonia Mazzocco. Ha colla-borato anche un bambino di11 anni, Matteo Tonello, cheha creato le foglie del cappel-lo.Ci sonovolute circa400oredi lavoro».Èinvece ilquadro“Figureca-

povolte” di Mirò, l’opera pre-

scelta da “Il cerchio ricama”; èstatorealizzatodallapresiden-te Maria Luisa Massignaniconapplicazionidistoffaepar-ticolari a punto erba.Una colomba della pace in

omaggioalnostrosecoloeagliautori del 900, in modo parti-colareaPicasso,è l’ideadiMa-ria Concetta Ronchetti per“Antichi ricami”. «Ho pensatodi stare in tema anche con lamostra che si sta tenendo allaBasilica Palladiana», com-menta l’autrice.È invece per rendere omag-

gio all’artista contemporaneoRomeroBrittochel’associazio-ne “Arte del filo” ha optato perla rivisitazione del quadro “Anew day”. «La scelta è scaturi-ta dall’energia e dalla gioia divivere tipiche del pensiero diBritto», spiega la presidenteStefania Brodesco. •S.M.

IL GIORNALE DI VICENZALunedì 22 Ottobre 2012 Cronaca 9

Comunistiitalianie le prossimeelezioni

«SolidarietàaBottenescaricatadaisolitigiochi»Ilpartito deiComunisti italianiinuncomunicatostigmatizza lesceltechesi stanno operandoincittà invistadelle prossimeelezioniamministrative chesiterrannonellaprimaveradel2013.«La priorità -scrivono inunanota- diventa lascelta delcandidatoenon ipuntiprogrammaticidigoverno.Lescelte, inquestomodo,appaionoesercizimoltoprossimia giochi dipotere espartizionediposti.Quanto stasuccedendoa Vicenzaèlasolita,vecchia pratica che,purtroppo,sideveaffrontare

adognitornataelettorale.Leggiamodiaccorditra Pd-Sel epartedelpresidio permanenteNo-DalMolin.Accordi che,anchesenon ancoraufficiali,hannoraggiuntocomunque ilrisultato dirompereilfrontedellasinistra edelmovimentochesi opponeallebasistatunitensi. Innanzituttovogliamo esprimerelatotalesolidarietàalla consiglieraCinziaBotteneche hasempreportatoavanti con coerenzala propriabattaglia(quasisempre solitaria)inconsigliocomunale eche, oggi,viene"licenziata" daquellapartedelpresidio"No DalMolin"chehadecisodipercorrere lastrada piùfacile dell'accordo a prescindereconchi hagovernato lacittà».

«Cichiediamo - proseguelanota-se questosiail "nuovo" ose nonsiasoloun metododi spartizionedipoltroneeincarichi. Unmetodovecchio, anchese confusodalla"modernità"delleprimarie».•Fiocchettisullarecinzione

APERTURA DELMEICINCONTROSPIRITUALEDALLECARMELITANE

Inizia l’anno di attività delMeic,movimentoecclesialedi impegno culturale. Ap-puntamento oggi alle 18.30con un incontro spiritualeche si terrà nel monasterodelle carmelitane scalze invia Massimo D’Azeglio aMonte Berico.

SANTABERNADETTELERELIQUIEESPOSTETUTTALASETTIMANALe reliquie di Santa Berna-detteSoubiroussarannoog-gi all'Istituto delle DoroteediMonteBerico,martedìal-lachiesadiSossano,merco-ledì a Stroppari, giovedì aS.Croce Bigolina. Venerdì esabatonellachiesadiCavaz-zale e domenica 28 ottobrea Cassola.

L’ALBUMDEI RICORDIINBIBLIOTECA “LAVIGNA”LAPRESENTAZIONEOggi alle 16 nella bibliotecainternazionale “La Vigna”,centro di cultura e civiltàcontadina, verrà presenta-to l’Album dei ricordi trattodall’archivio del Cenacolodeipoeti dialettali vicentinia cura di Maria Penello. Se-guirà laletturadialcunepo-esiedi Nico Cogo.

brevi URBANISTICA

Maggioranzaprontaaicorrettivisullecantine

Chiara Roverotto

Bandiere “No Dal Molin”, fel-pe con la stessa scritta. Volticonlerichiestesempreuguali.Manifestazioni per ribadireconcetti conosciuti: «Gli ame-ricani se ne devono andare».Circa centocinquanta “movi-mentisti” si sono trovati ieri amezzogiorno davanti al sitePlutoaLongare.Nessunaazio-ne plateale, nessun razzo dasparare, niente cesoie e volticoperti, solo il clima festosodella domenica in famigliacon cani e bambini al seguito.Non c’era l’artefice di tantebattaglie,CinziaBottene,mes-sada parte.«La Ederle 2 è una realtà, la

nostra attenzione resta con-centrata sulle servitù militaricheci sonoe laPlutoorahaas-sunto un’importanza rilevan-te - ribadisce Marco Palma -.Per noi è una base sotterraneae ne sappiamo molto poco. Cisono molti cantieri aperti co-me abbiamo visto ieri. La no-straoperazione di verità vuolesolo mettere il dito su lavori,interventi di cui si deve parla-re, di cui la popolazione deveessere al corrente. Invece, c’èsempre un velo di omertà chevorremmo si squarciasse».Slogan, lenzuoli,primaunpic-nic e poi la passeggiata intor-

noalrecintocontantifiocchet-ti che componevano la scritta“No war” e alla fine, poco pri-madelle17,musicaemorti fin-te,davantialla caserma.Asor-vegliare, la Digos, i carabinie-ri, una squadra della celere.Ma non era una domenica discontro, lo si è capito fin dalprimo momento quando sonocomparse famiglie e torte dimarmellata.Questa sarà una settimana

importante: giovedì mattinaalle 10 a Padova nell’ex caser-ma Piave di via Cristoforo Co-lombo si riunirà il Comipar,Comitato misto paritetico re-gionale, presieduto dal gen.EnricoPino.Inquestesettima-ne ci sono state prese di posi-zioni importanti sia da partedellaRegioneconilgovernato-re,Luca Zaia, siadei sindacidiVicenzaeLongare.Tuttiachie-dere delucidazioni e chiarez-za.«Nonsaràlasedutapiùim-portante - spiega Roberto Cat-taneo, uno dei componenti -giovedì chiederemo di rivede-reiprogettie inparticolarmo-do di poter fare un sopralluo-goperrendercicontodicheco-saaccade in quella zona. Se al-cune posizioni sono strumen-tali, e mi riferisco a quella diVariati, credo comunque siacorretto fare chiarezza. Per icittadini e non solo». •

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NODAL MOLIN.Pocopiùdi un centinaiodiattivisti delmovimentosisonotrovatiapranzare ea manifestareall’aperto

«BasePluto,servechiarezza»

Circa150 attivisti dei“Nodal Molin”sisono trovati ieridavanti al SitePluto perunpicnic. COLORFOTO

UnpicnicallabasediLongareepasseggiatalungolarecinzioneGiovedìriunionedelComiparCattaneo:cisaràunsopralluogo

«Non concorrono al calcolodella superficie utile le canti-ne in aderenza o all’internodel corpo di fabbrica realizza-te al piano terra o seminterra-toe comunque nel limite mas-simo di 12 metri quadri per al-loggio. I portici ad uso pubbli-coeprivatoecomunquenel li-mitemassimodi20metriqua-dri per alloggio».Così il contenutodegliemen-

damenti che approderanno inConsiglio sulle norme tecni-cheattuative.LoannunciaDa-niele Guarda (Udc) che spie-ga:«Levigentinormeattuatti-ve in tema di indici edilizi nonconsideranonelconteggiodel-la superficie utile (Su) di unedificio“leautorimesse, lecan-tine e gli spazi portici, purchéall'interno del corpo di fabbri-ca”. In effetti questa norma hapermesso impropriamente larealizzazione di grandi super-fici destinate ufficialmente a“autorimesse” e “cantine”, mapoi abitabili senza oltretuttopagare gli oneri di urbanizza-zione. In più teoricamente èpossibile realizzare cantine aipiani superiori. Tutto questopoteva essere un modo per al-leviare la scarsa potenzialitàedificatorie nelle zone rade.Ora l'attuale versione dellenorme tecniche attuative, cheprevede la non deducibilitàdella Superifici utili, sembraeccessiva e penalizzante per laqualità abitativa. Ecco il moti-vo per il quale la maggioranzaha accettato la presentazionedidue emendamenti». •

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Lecarmelitanein preghiera

IL GIORNALE DI VICENZALunedì 22 Ottobre 201210 Cronaca