16
I A C ONTRAST O C ONTRAST O N. 29 (11.2002) www.contrasto.de 0,00 des deutsch-italienischen Kultur- und Bildungsvereins e.V. deutsch-italienische Zeitung giornale italotedesco !" 2 !" 2 !" 2 # Barbara Muraca & Bruno Lunghi Deutsch von Danielle Kühne ( bersetzung auf Seite 15) ......................................... Tabucchi Antonio Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni politiche tede- sche del 22 settembre hanno por- tato a risultati per molti versi ina- spettati e non possiamo che com- plimentarci con la citt di Amburgo, che a nostro parere ha votato in modo straordinaria- mente positivo. Dopo la confer- ma socialdemocratica in Svezia un esito elettorale essenziale per tut- ta lEuropa: linizio di un nuovo trend che coinvolger forse an- che lItalia? Che a un Bavarese sarebbe sta- to impedito di diventare cancel- liere grazie alla mobilitazione del- lelettorato era previsto da molti, come pure che essenzialmente il nord e lest della Germania ne sa- rebbero stati protagonisti. Ina- spettati sono stati invece laumen- to molto contenuto dei liberali e lexploit dei verdi che, contro le aspettative, restano il terzo parti- to tedesco. Atteso era infatti che sarebbe stata la FDP a ottenere la possibilit di decidere liberamen- te con quale partito di maggio- ranza relativa formare il nuovo governo. Il popolo tedesco ha dunque coraggiosamente confermato per altri quattro anni un governo di centrosinistra, cosa ormai assai rara in Europa, dimostrando una IN OCCASIONE DELLA PUB- BLICAZIONE IN TEDESCO dellultimo libro di uno degli scrittori italiani contemporanei piø famosi e importanti, ovve- ro Si sta facendo sempre piø tardi (2001) di Antonio Tabucchi, tre mesi fa il settimanale Die Zeit gli ha dedicato un lungo artico- lo elogiativo nella rubrica Literatur. Prendendo spunto da questa recensione, in un tran- quillo pomeriggio domenicale, ci siamo incontrati per parlare di lui e, naturalmente, di alcuni suoi libri straordinari. Tabucchi L maestro nellutiliz- zare un linguaggio sobrio ed elegante, fuggendo le tentazio- ni di estetismi autocelebrativi o ridondanze descrittive. Il suo amore per il dettaglio non ha nulla di stucchevole e la sua at- tenzione L rivolta spesso al quo- tidiano e ai particolari che lo impreziosiscono. Sia nei roman- zi, come Sostiene Pereira (1994) o La testa perduta di Damasceno Monteiro (1997), sia in quella che potremmo definire una produ- zione parallela fatta di libretti editi da Sellerio che raccolgono racconti o resoconti di viaggio, quali Notturno Indiano (1984) o Donna di Porto Pim (1983), Tabucchi riesce a rendere lette- rarie le situazioni quotidiane, lasciando spazio narrativo alle ANTONIO TABUCCHI GE- HRT ZU DEN berühmtesten und wichtigsten italienischen Schriftstellern der Gegenwart. Anlsslich der deutschen Ver- ffentlichung seines neuesten Buches Es wird immer sp- ter (2001 erschienen), hat ihm die Wochenzeitung Die Zeit vor drei Monaten in der Ru- brik Literatur einen langen und lobenden Artikel gewid- met. Von dieser Rezension angeregt, haben wir uns an ei- nem ruhigen Sonntagnach- mittag getroffen, um über ei- nige seiner ungewhnlichen Bücher zu sprechen. Tabucchi ist ein Meister des eleganten, mavollen Stils. Er widersteht immer der Versu- chung, sich selbstgeflliger ˜sthetizismen und schwülsti- ger Beschreibungen zu bedie- nen. Die Neigung, in Einzel- heiten zu gehen, wirkt nie- mals langweilig. Seine Auf- merksamkeit richtet sich oft auf den Alltag und die Beson- derheiten, die ihn bereichern. In seinen Romanen Erklrt Pereira (1994) oder Der ver- schwundene Kopf des Damasceno Monteiro (1997), in seinen von Sellerio heraus- gegebenen Notizbüchern, die Erzhlungen und Reiseberich- te enthalten, wie Indisches Nachtstück (1984) oder Die Frau von Porto Pim (1983), gelingt es Tabucchi, einfache Alltagssituationen literarisch zu gestalten, indem er seinen Personen sowie deren Gepflo- genheiten und Gemütsverfas- sung und ihrer Art Dazusein

Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

  • Upload
    others

  • View
    0

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

I A

CONTRASTOCONTRASTO N. 29 (11.2002) www.contrasto.de 0,00

des deutsch-italienischen Kultur- und Bildungsvereins e.V.

deutsch-italienische Zeitung

giornale italotedesco

!"2

!"2

!"2

# Barbara Muraca &Bruno Lunghi

Deutsch von Danielle Kühne

(Übersetzung auf Seite 15)

.........................................

TabucchiAntonioStil und Engagement eines Schriftstellers

Stile e impegno in

Habemus Kanzler, rimane incarica il precedente. Leelezioni politiche tede-

sche del 22 settembre hanno por-tato a risultati per molti versi ina-spettati e non possiamo che com-plimentarci con la città diAmburgo, che a nostro parere havotato in modo straordinaria-mente positivo. Dopo la confer-ma socialdemocratica in Svezia unesito elettorale essenziale per tut-ta l�Europa: l�inizio di un nuovotrend che coinvolgerà forse an-che l�Italia?

Che a un Bavarese sarebbe sta-to impedito di diventare cancel-liere grazie alla mobilitazione del-l�elettorato era previsto da molti,come pure che essenzialmente ilnord e l�est della Germania ne sa-rebbero stati protagonisti. Ina-spettati sono stati invece l�aumen-to molto contenuto dei liberali el�exploit dei verdi che, contro leaspettative, restano il terzo parti-to tedesco. Atteso era infatti chesarebbe stata la FDP a ottenere lapossibilità di decidere �liberamen-te� con quale partito di maggio-ranza relativa formare il nuovogoverno.

Il popolo tedesco ha dunquecoraggiosamente confermato peraltri quattro anni un governo dicentrosinistra, cosa ormai assairara in Europa, dimostrando una

IN OCCASIONE DELLA PUB-BLICAZIONE IN TEDESCOdell�ultimo libro di uno degliscrittori italiani contemporaneipiù famosi e importanti, ovve-ro Si sta facendo sempre più tardi(2001) di Antonio Tabucchi, tremesi fa il settimanale Die Zeitgli ha dedicato un lungo artico-lo elogiativo nella rubricaLiteratur. Prendendo spunto daquesta recensione, in un tran-quillo pomeriggio domenicale,ci siamo incontrati per parlaredi lui e, naturalmente, di alcunisuoi libri straordinari.

Tabucchi è maestro nell�utiliz-zare un linguaggio sobrio edelegante, fuggendo le tentazio-ni di estetismi autocelebrativi oridondanze descrittive. Il suoamore per il dettaglio non hanulla di stucchevole e la sua at-tenzione è rivolta spesso al quo-tidiano e ai particolari che loimpreziosiscono. Sia nei roman-zi, come Sostiene Pereira (1994)o La testa perduta di DamascenoMonteiro (1997), sia in quella chepotremmo definire una produ-zione parallela fatta di librettiediti da Sellerio che raccolgonoracconti o resoconti di viaggio,quali Notturno Indiano (1984) oDonna di Porto Pim (1983),Tabucchi riesce a rendere lette-rarie le situazioni quotidiane,lasciando spazio narrativo alle

ANTONIO TABUCCHI GE-HÖRT ZU DEN berühmtestenund wichtigsten italienischenSchriftstellern der Gegenwart.Anlässlich der deutschen Ver-öffentlichung seines neuestenBuches �Es wird immer spä-ter� (2001 erschienen), hat ihmdie Wochenzeitung �Die Zeit�vor drei Monaten in der Ru-brik Literatur einen langenund lobenden Artikel gewid-met. Von dieser Rezensionangeregt, haben wir uns an ei-nem ruhigen Sonntagnach-mittag getroffen, um über ei-nige seiner ungewöhnlichenBücher zu sprechen.

Tabucchi ist ein Meister deseleganten, maßvollen Stils. Erwidersteht immer der Versu-chung, sich selbstgefälligerÄsthetizismen und schwülsti-

ger Beschreibungen zu bedie-nen. Die Neigung, in Einzel-heiten zu gehen, wirkt nie-mals langweilig. Seine Auf-merksamkeit richtet sich oftauf den Alltag und die Beson-derheiten, die ihn bereichern.In seinen Romanen �ErklärtPereira� (1994) oder �Der ver-schwundene Kopf desDamasceno Monteiro� (1997),in seinen von Sellerio heraus-gegebenen Notizbüchern, dieErzählungen und Reiseberich-te enthalten, wie �IndischesNachtstück� (1984) oder �DieFrau von Porto Pim� (1983),gelingt es Tabucchi, einfacheAlltagssituationen literarischzu gestalten, indem er seinenPersonen sowie deren Gepflo-genheiten und Gemütsverfas-sung und ihrer Art �Dazusein�

Page 2: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

2 CONTRASTO

.............................................................................................................................................................................Tabucchi - continuazione - L'affondo - continuazione -

.............................................................

Liebe CONTRASTO-Leser,

diese 29. Ausgabe unseres Hefteseröffnen wir mit einem italienischenAutor, Antonio Tabucchi, einSchriftsteller, der eigentlich allen be-kannt sein sollte: Seine Bücher wer-den in viele Sprachen übersetzt undwer könnte schon den letzten Auf-tritt von Marcello Mastroianni inSostiene Pereira vergessen? Außer-dem haben wir den in Hamburg le-benden berühmten Künstler BrunoBruni interviewt.Weitere Themen dieser Ausgabe

Claudio Paroli

maturità politica che non abbia-mo riscontrato a sud delle Alpi.Maturità di giudizio della gente,perché questo governo ha inizia-to una serie di riforme progres-siste che richiedono tempo. E ilcandidato di centrodestra avevainvece annunciato di tornare a ri-cette rivelatesi fallimentari e divoler annullare gran parte del la-voro compiuto negli ultimi quat-tro anni: per noi in primo luogo lalegge sull�immigrazione e quellaper la doppia cittadinanza.

Ma il fattore chiave di questoesito elettorale è stato senza dub-bio il ministro degli esteri JoschkaFischer, diventato il politico piùapprezzato in Germania dopo chequattro anni fa gran parte del pa-ese si era messo le mani nei ca-pelli solo a sentire il suo nome.Anche noi avevamo allora ipo-tizzato un gran calo dei verdi inqueste elezioni, per i difficili com-promessi cui sarebbero, e in ef-fetti sono stati costretti. Ma i ver-di hanno anche ottenuto notevo-li risultati, sapendo profilarsi, vin-cere le beghe interne e presen-tarsi monoliticamente in unacampagna elettorale di grande in-telligenza e immediatezza. Neiconfronti della SPD, che ha subi-to un calo, assumono ora mag-giore peso e considerazione, fat-tori che sapranno far valere nelletrattative di coalizione.

Come quasi tutti i paesi euro-pei la Germania naviga in grandiproblemi, primo fra tutti l�elevatadisoccupazione. Le ricette impo-state dal vecchio e nuovo gover-no sembrano peraltro prometten-ti e ci auguriamo che nei prossimiquattro anni diano frutti maggio-ri che in quelli appena passati, so-prattutto se la congiuntura inter-nazionale darà una mano.

Stavolta un Affondo non troppograffiante? Perdonateci, in politicacapitano anche eventi positivi.

Editorialsind die Doppelte Staatsangehörig-keit für Italiener und Deutsche, dieendlich möglich sein wird, sowie dieWichtigkeit des Bilinguismus fürdeutsch-italienische Kinder: Einlangjähriges Projekt der UniversitätHamburg beschäftigt sich intensivmit dieser Thematik.Und was wird in November in Flo-renz beim Europäischen Sozialforumpassieren? Eine Analyse des letztenWSF in Porto Alegre könnte einigeAntworten auf diese Frage geben.Wir wünschen viel Spass beim Lesen.

Die Redaktion

Merkel-raider 2

abitudini dei suoi personaggi, alloro stato d�animo, al loro mododi stare al mondo. Anche la lin-gua accoglie un misto di parolequotidiane abilmente inserite inun�elegantissima scrittura lette-raria, fatta di espressionipregnanti e frasi brevi. Delmondo moderno sembra cheegli lasci fuori il trambusto, ilcaos, ciò che non è importante,per concentrarsi invece sull�es-senziale: gli incontri, i ricordi, il

tempo che passa, i sogni, maanche il mangiare e il bere bene.Tutte queste cose � persino al-l�interno di un romanzo che hal�andamento del giallo (La testaperduta di Damasceno Monteiro)� appaiono brevemente nellosvolgersi stesso della narrazio-

ne e, per un attimo � come illu-minate di luce propria � si sot-traggono all�immediato scorre-re del tempo, acquistando unapienezza di senso. Pur nella ete-rogeneità delle scene e degli in-contri che si susseguono e che avolte addirittura si accostanosenza che al lettore sia consen-tito di farsi un�idea chiara suquale siano i nessi tra i varispezzoni narrativi � come inRequiem (1992) � non si ha lasensazione di una frammen-tarietà, di un procedere spezza-to, bensì di una compiutezza.Le molte ripetizioni tipiche delsuo stile danno un senso diritmicità musicale e di intensitàpoetica alla narrazione.

Sembra di sentire gli echi diuna musica autenticamente po-polare, forse il fado del suo tan-to amato Portogallo. È un ripe-tersi monotono, quasi mono-dico, comunque mai noioso, diun ritmo che è quasi sempre unadagio. Rare le accelerazioni, nonsi scivola mai nella vertigine, nelvirtuosismo fine a se stesso.

Nella narrazione di Tabucchisi intrecciano i pieni e i vuoti, ildicibile e l�indicibile. E tra questidiversi piani ci sono sì dei riman-di, dei giochi di specchi ma,completamente, non si integra-no mai. Il lettore non abituatopuò rimanerne spiazzato. C�èuna sorta di rispetto per il nondetto, per quanto i personagginon lasciano vedere o non in-tendono spiegare. Questo �nondetto� è però parte integrantedella scena e della storia.

Tabucchi possiede una gran-de aderenza alla realtà � unarealtà complessa e che si snoda

su diversi piani � non certo quel-la immediata degli schermi te-levisivi, che trasforma tutto inmera apparenza, in una miriadedi futilità senza senso che han-no la pretesa e l�arroganza dicostituirsi come eventi.

C�è però anche un altro tipodi �non detto�, quello volonta-riamente taciuto dalle autoritàe cancellato anche come sfondodi riferimento, che lo scrittoreinvece ha il diritto e il dovere diindagare e tentare di svelare. Inuna raccolta di interventi sulruolo dell�intellettuale dal titoloLa gastrite di Platone, Tabucchisostiene proprio l�importanzadi un certo tipo di indagine, diun certo tipo di conoscenza ri-chiamando Pasolini e Sciascia.Senza questo tipo di �sapere�la realtà si appiattisce alla di-mensione dei meri fatti, toglien-do loro ogni contesto di riferi-mento e privandoli di ogni lo-gica. Tabucchi, nel libro citato,polemizza con Umberto Ecosecondo il quale di fronte allacasa che brucia, l�intellettualenon ha alcun ruolo speciale,deve limitarsi a chiamare i pom-pieri come chiunque altro. E sel�incendio fosse invece il risulta-to di un attentato, come alla sta-zione di Bologna, basterebbeavvisare i pompieri? Per Ta-bucchi è necessario indagare,andare oltre le verità �di Palaz-zo�, mettere in discussione lespiegazioni poco credibili e su-perficiali. Nell�Italia di oggi «ilbacillo costituito dagli intellet-tuali e dagli scrittori è in letargo(...) regna sovrana la battuta dispirito (...), che ha la funzione disvuotare il problema del suocontenuto per spostare l�atten-zione sulla sua formulazione, adimostrare un�intelligenza bril-lante che gira a vuoto», sostie-ne lo scrittore. Il dibattito checon i suoi interventi Tabucchivorrebbe aprire sul ruolo del-l�intellettuale in Italia rimanepressoché senza risposta. Il li-bretto che ne raccoglie gli esiti,La gastrite di Platone (1998) ap-punto, viene pubblicato primain Francia e solo in seguito tra-dotto in italiano. Uno dei capi-toli si apre con una citazione diMontale: «La trascendenza è incalo, figuriamoci! L�immanenzanon vale una castagna secca. Lavia di mezzo è il denaro. Me-glio cercare altrove». %

L�affondoAntonio TabucchiBilinguismoIl dialetto calabreseIntervista a Bruno BruniIl WSF di Porto AlegreVoto doppioPresto "Pommes" PestoLa pagina del Consolato

"1

"1

"4

"6

"8

"10

"12

"14

"16

INDICE / INHALT

Page 3: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

CONTRASTO 3

Tabucchi - Fortsetzung -........................................................

erzählende Tiefe verleiht. Sei-ne Sprache beinhaltet Alltags-wörter, die in einen elegantenliterarischen Stil eingefloch-ten sind, einem Stil geprägtvon prägnanten Ausdrückenund kurzen Sätzen. Es scheint,dass er das Getümmel, dasChaos der modernen Welt,außer Acht lässt, um sich aufdas Wesentliche zu konzen-trieren; auf die Begegnungen,Erinnerungen, die vergängli-che Zeit, die Träume, aberauch auf gutes Essen und Trin-ken. Dies alles tritt mitten inder Handlung kurz auf � so-gar innerhalb eines Romans,dessen Verlauf uns an einenKriminalroman erinnert (Derverschwundene Kopf des Da-masceno Monteiro) � und füreinen Augenblick entzieht essich � wie selbsterleuchtet �dem unmittelbaren Vergehender Zeit und erhält dabei sei-ne volle Bedeutung.

Trotz der Heterogenität derSzenen und Begegnungen, dieaufeinanderfolgen undmanchmal sogar nebeneinan-der stehen, ohne dass dem Le-ser gewährt wird, sich ein kla-res Bild über mögliche Ver-bindungen zwischen den ein-zelnen Szenen zu machen �wie in �Requiem� (1992) � ent-steht kein Gefühl der Frag-mentierung, kein Eindruckvon unterbrochenem Vorge-hen, eher der einer Vollen-

dung. Die zahlreichen Wie-derholungen, die für Tabuc-chis Stil typisch sind, verlei-hen dem Erzählten seinenRhythmus und seine dichteri-sche Intensität. Man glaubt,das Echo authentischer Volks-musik zu hören, vielleicht denFado aus seinem so geliebtenPortugal. Es ist ein monoto-nes, beinah eintöniges Wie-derholen, aber niemals ent-steht Langeweile; der Rhyth-mus ist sozusagen immer einAdagio. Die Beschleunigun-gen sind selten, der Leser glei-tet nie in einen Schwindel, niein eine Virtuosität, die nurnoch Selbstzweck ist.

In Tabucchis Erzählweiseverschlingen sich Höhen undTiefen, das Sagbare und dasUnsagbare. Zwischen diesenverschiedenen Ebenen befin-den sich jedoch Verweise, eineArt Spiegelanordnung, abernie integrieren sie sich voll-ständig. Der unvorbereiteteLeser kann Schwierigkeitenbekommen, sich ausgeschlos-sen fühlen. Es zeugt vom Re-spekt vor dem �Non-dit�, indem Maß wo die Figuren et-was verbergen oder nicht er-klären wollen. Dieses Unaus-gesprochene ist dennoch einBestandteil der Szene oder derGeschichte.

Tabucchi hat eine enge Ver-bindung mit der Realität, ei-ner komplexen Wirklichkeit,die in verschiedene Ebenenmündet. Gewiss ist es nicht dievordergründige Realität derFernsehbildschirme, die allesins nur Scheinbare verändert,in eine Vielzahl sinnloser Be-langlosigkeiten, die sich aufarrogante Art als Ereignisseausgeben.

Aber es gibt auch eine ande-re Art von �Non-dit�, etwasdas �die Herrschenden� ver-schweigen; jegliche Bezugs-punkte werden ausgelöscht

und es ist indessen das Rechtund die Pflicht des Schriftstel-lers zu ermitteln und zu ent-hüllen. In einer Sammlungvon Reden über die Rolle desIntellektuellen, �La gastritedi Platone�, be-tont Tabucchidie Wichtigkeiteiner bestimm-ten Art von Er-mittlungen undvon Wissen underinnert dabeian Pasolini undSciascia. Ohnediese Art des�Wissens� ver-flacht die Reali-tät und begibt sich auf das Ni-veau einfacher Fakten, bar je-den Kontextes und jeglicherLogik.

In dem erwähnten Buch po-lemisiert Tabucchi mit Um-berto Eco. Nach Ecos Meinunghat der Intellektuelle, der voreinem brennenden Haus steht,keine spezielle Rolle; wie je-der andere muss er sich damitbegnügen, die Feuerwehr an-zurufen. Aber wenn der Brandwie im Falle des Bahnhofsvon Bologna die Folge einesAttentats ist, würde es genü-gen, die Feuerwehr anzurufen?Tabucchi hält es für uner-lässlich zu ermitteln, über die�Wahrheit der Herrschenden�hinauszugehen, die kaum

CONTRASTOEinmal im Monat treffen wir uns regelmäßig in lockerer Runde imKulturladen St. Georg, Lange Reihe 111 � Hamburg, zum Reden,Kennenlernen und Pläne schmieden. Alle Interessierten und Freunde sindherzlich eingeladen. Also, jeden ersten Montag im Monat um 2000 Uhr.

Noi di �CONTRASTO� ci incontriamo regolarmente una volta almese nel Kulturladen St. Georg, Lange Reihe 111 � Hamburg, perchiacchierare, conoscerci e pianificare le nostre (e vostre) iniziative.Venite a trovarci! Ogni primo lunedì del mese alle ore 2000.

12.12. 17:30 Uhr Domenica - Domenica 20:00 Uhr Konzert mit dem Komponist Ludovico Einaudi

13.12: 17:30 Uhr L'inverno -Winter 20:00 Uhr Tornando a casa - Kurs Heimat

14.12. 17:30 Uhr Ribelli per caso - Die Rebellen vom Zimmer 104 20.00 Uhr Ribelli per caso: Publikums-Lieblingsfilm.

Gäste: der Regisseur Vincenzo Terracciano, deritalienische Generalkonsul, sowie der deutscheVerleiher Kairos Filmverleih

15.12. 15:00 Uhr Non è giusto - Es ist nicht fair 17:30 Uhr Tornando a casa - Kurs Heimat 20:00 Uhr L'inverno -Winter

16.12. 17:30 Uhr Tornando a casa - Kurs Heimat 20:00 Uhr Il consiglio d'Egitto - Der Abbé als Fälscher

17.12. 20:00 Uhr Domani - Der Tag danach

18.12. 20:00 Uhr Ribelli per caso - Die Rebellen vom Zimmer 104

(Alle Filme in deutscher Fassung)

Cinema! Italia! 2002zeise kinos � www.zeise.de

glaubwürdigen, oberflächli-chen Erklärungen in Frage zustellen. Im heutigen Italien,sagt der Schriftsteller, »ist derBazillus, den die Intellektuel-len und Schriftstellern reprä-

sentieren, in Le-thargie geraten(...); es herrschtder Witz (...),dessen Funkti-on darin be-steht, das Pro-blem von sei-nem Inhalt zuleeren, die Auf-merksamkeitauf die Formu-lierung zu len-

ken und dabei eine hervorra-gende, sich ins Leere drehen-de Intelligenz zur Schau zustellen.« Die Diskussion, dieTabucchi mit seinen Redenüber die Rolle der Intellektu-ellen in Italien anregen woll-te, ist bis jetzt ohne Antwortgeblieben.

Das Buch �La gastrite diePlatone� (1998) erschien so-gar zuerst in Frankreich undwurde erst dann ins Italieni-sche übersetzt. Am Anfangeines der Kapitel steht ein Zi-tat von Montale: »Stellen wiruns vor: Die Transzendenzgeht unter. Die Immanenz istnichts wert. Der Kompromissist das Geld. Es ist besser, wo-anders zu suchen.« %

Page 4: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

4 CONTRASTO

P

Un progetto di ricerca dell'Università di Amburgo segue attualmente otto bambini bilingui

!"5

!"5

# Katja Cantone.....................................................................................

Il bilinguismo

Acome portavoce culturale

Heidi, deine Berge sind die monti(Antwort auf die Frage: Wie geht das Lied von Heidi auf deutsch?)

PARLANDO DI BILINGUISMOINFANTILE SIMULTANEO,quando cioè un bambino ap-prende due lingue sin dallanascita, ci si pone una serie didomande: è sbagliato o addi-rittura nocivo esporre i proprifigli al bilinguismo, oppure è unelemento favorevole per lo svi-luppo dei piccoli farli crescereapprendendo due lingue con-temporaneamente? Riusciran-no a tenere separate le due lin-gue o saranno condannati a unaconfusione mentale che potreb-be portare a un mancato o par-ziale apprendimento? Queste ealtre domande sono il punto dipartenza del progetto di ricerca�Bilinguismo in età infantile: ita-liano/tedesco e francese/tede-sco in confronto�, il quale ana-lizza lo sviluppo delle lingue inbambini bilingui. I dati proven-gono da bambini bilingui checrescono ad Amburgo.

La ricerca sul bilinguismo in-fantile si occupa in prima li-nea della separazione delle duelingue da parte del bambino.Nel caso qui trattato il bilin-gue cresce all�interno di unafamiglia binazionale, e vienedunque esposto ad unbilinguismo familiare. I genito-ri, adottando la strategia �oneperson one language�, si rivolgo-no al piccolo ognuno nella suamadrelingua e scelgono unalingua (preferibilmente quelladi minoranza) come lingua difamiglia. Fuori da questo con-testo, invece, il bambino è con-frontato con un mondo in granparte monolingue. Questo por-ta a diversi tipi di interazioneche influenzano la scelta dellalingua: la situazione a due conla madre o col padre, il conte-sto familiare, l�asilo, ecc. Lenorme concernenti il mischia-re, il fenomeno di commuta-zione di codice (code-switching),

cioè la capacità di usare due lin-gue all�interno di un contesto odi una frase, variano da fami-glia a famiglia. Il modo in cui igenitori si comportano nei con-fronti del bambino è cruciale perla differenziazione delle linguenell�uso da parte del bimbo stes-so. È stato infatti mostrato checontesti bilingui potrebbero fa-vorire il mischiare le lingue.

Secondo alcuni ricercatori al-l�inizio dell�apprendimento ibambini non sarebbero capacidi separare i sistemi linguisticie avrebbero invece un solo si-stema comprendente i due les-sici e le due grammatiche sinoall�età di 2-3 anni circa. Soltan-to a quest�età essi comincereb-bero a separare le lingue, cre-ando dunque due sistemi lin-guistici separati. La mancataseparazione delle lingue è sta-ta ormai ampiamente smentitada innumerevoli ricerche, chehanno mostrato che i bambinisono ben capaci di separare lelingue sin dall�inizio della pro-duzione linguistica. L�ipotesi diricerca del nostro progetto è chepur costatando la separazionedelle lingue all�internodell�individuo bilingue, è possi-bile rilevare un contatto fra esse

WENN EIN KIND ZWEI SPRA-CHEN VON GEBURT ANerwirbt, spricht man vom si-multanen Erstsprachenerwerb.Hierbei kommen viele Fragenauf: Ist es falsch oder gar schäd-lich, die eigenen Kinder demBilinguismus auszusetzen,oder ist es eine gute Sache fürdie Entwicklung der Kleinen,sie zweisprachig aufzuziehen?Werden sie es schaffen, dieSprachen zu trennen, oder wer-den sie zu einer mentalen Kon-fusion gezwungen, die letztenEndes dazu führen wird, dieSprachen nur halb oder garnicht richtig zu erwerben? Die-se und andere Fragen sind derAusgangspunkt des Forsch-ungsprojektes �FrühkindlicheZweisprachigkeit: Italienisch/Deutsch und Französisch/Deutsch im Vergleich�, das dieSprachentwicklung bei bilin-gualen Kindern untersucht.Die Daten stammen von bilin-gualen Kindern, die in Ham-burg leben.

Die Forschung zum bilin-gualen Erstspracherwerb be-schäftigt sich vorrangig mitder Trennung der beiden Spra-chen beim Kind. Im hier be-handelten Beispiel wächst dasbilinguale Kind innerhalb ei-

ner binationalen Familie aufund ist somit einem familiärenBilingualismus ausgesetzt. DieEltern folgen der Strategie �oneperson one language� und spre-chen mit dem Kind jeder in sei-ner Muttersprache. Sie ent-scheiden sich für eine der bei-den Sprachen (nach Möglich-keit für die Minderheiten-sprache) als Familiensprache.Außerhalb dieses Kontextes istdas Kind überwiegend mit ei-ner einsprachigen Welt kon-frontiert. Dies führt zu unter-schiedlichen Interaktionen, diedie Wahl der Sprachen beein-flussen: Die Situation zu zweitmit Mutter oder Vater, dieFamiliensituation, der Kinder-garten, usw. Die Regeln be-züglich des Mischens (Code-switching), also die Fähigkeit,zwei Sprachen eines Kontextesoder eines Satzes zu verwenden,variieren von Familie zu Fami-lie. Die Art, wie Eltern sich demKind gegenüber verhalten, istausschlaggebend dafür, wiedas Kind selbst die Sprachenim Gebrauch trennt. Es wurdegezeigt, dass bilinguale Kon-texte mehr Code-switching er-zeugen könnten.

Einige Forscher gehen davonaus, dass Kinder zu Beginn desSpracherwerbs nicht in derLage sind, die beiden Sprachenzu trennen, sondern nur ein Sy-stem haben, das zwei Lexikaund zwei Grammatiken be-inhaltet. Zwischen 2-3 Jahrensollen die Kinder beginnen, dieSprachen zu trennen und zweiSysteme aufzubauen. DieseHypothese ist von vielen For-schern widerlegt worden, weilgezeigt werden konnte, dassKinder sehr wohl dazu fähigsind, die Sprachen von Anfangan zu trennen. Unsere Projekt-hypothese ist, dass sich dieUn carnevale di bambini bilingui

Ein Karneval zweisprachiger Kinder

Page 5: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

CONTRASTO 5Bilinguismus - Fortsetzung -.................................................................................................................

Bilinguismo - continuazione -..................................................................................................................

che può portare una lingua adinfluenzare l�altra nell�acquisi-zione di singole e specifichestrutture grammaticali. Alcunidei temi ricercati sono: l�acquisi-zione dei pronomi in italiano(contrastando col tedesco),l�acquisizione degli articoli o delgenere nelle due lingue, il feno-meno di commutazione di co-dice. In più, compariamo i daticon quelli di bimbi monolinguiitaliani e tedeschi.

Attualmente analizziamootto bambini, le cui famigliesono tutte binazionali, consi-stenti dunque in un genitoretedesco ed uno italiano. Nellamaggior parte dei casi da noiseguiti, la mamma è italiana

ed il papà tedesco. I bambinivengono filmati con unavideocamera a partire dall�e-tà di diciotto mesi circa fino aicinque anni. Un parlante te-desco ed uno italiano vanno acasa dei bimbi due volte almese, giocando con loro sepa-ratamente, creando così unaparte tedesca ed una italianasecondo il modello �one personone language� consigliato aigenitori. Questo studio ri-chiede disponibilità e discipli-na sia da parte dei genitori,che mettono a disposizione fi-gli e casa per più di 3 anni egarantiscono la regolarità de-gli incontri (fattore essenzia-le per la raccolta dei nostridati), che da parte di noi ri-cercatrici, che entriamo a farparte del mondo dei bambi-ni. Soprattutto l�interlocutoreitaliano diventa un riferimen-to importante, essendo unadelle poche persone che parlal�italiano nel contesto tedesco

in cui loro crescono, e perché� vivendo in Germania �rispecchia la situazione bilin-gue del bambino stesso. Le re-gistrazioni filmate vengonopoi trascritte ed analizzate. Èdi grande importanza, per inostri studi e per la situazio-ne in famiglia, che le due lin-gue vengano intese sia comemetodo di comunicazione siacome fattore culturale. Libri,canzoni, visite in Italia ed in-contri con bambini italiani, maanche contatti con altre fami-glie bilingui in Germania,sono fattori positivi e stimo-lanti. Grazie a questo proget-to pensiamo di poter far crol-lare il mito del bilinguismo

come fattorenocivo o con-f u s i o n a r i o ,dimostrandosc ient i f i ca -mente cheper i bambininon è assolu-tamente unp r o b l e m acrescere bi-lingui. Spe-riamo inoltredi essere unpiccolo con-tributo cultu-rale in que-s t � E u r o p asempre più

unita, mostrando le capacitàdei piccoli portavoce bicultu-rali. Sempre ricordandoci chequesti bambini non sonometà italiani e metà tedeschi,ma sia italiani che tedeschi,dunque due in uno. %

zwei Sprachen trotz derSprachentrennung innerhalbdes bilingualen Individuumsgegenseitig beeinflussen kön-nen. Einige der von uns unter-suchten Gebiete sind: der Er-werb der Pronomina im Italie-nischen (kontrastierend mitdem Deutschen), der Erwerbvon Artikeln und Genus, Code-switching. Weiterhin verglei-chen wir unsere Daten mit de-nen von monolingualen italie-nischen und deutschen Kindern.

Zur Zeit untersu-chen wir 8 Kinder,die alle aus binatio-nalen Familienstammen. Bei denFamilien ist in denmeisten Fällen dieMutter Italienerinund der Vater Deut-scher. Die Kinderwerden mit einerVideokamera vomAlter von ca. 18 Mo-naten bis 5 Jahre auf-genommen. Eindeutscher und einitalienischer Inter-aktionspartner besu-chen die Kleinen zuHause und spielengetrennt mit ihnen,dem Prinzip �oneperson one langua-ge� folgend. Diese Forschungsetzt viel Bereitschaft voraus,sowohl von Seiten der Eltern,die Kinder und Haus über 3Jahre zur Verfügung stellenund die Regelmäßigkeit derAufnahmen garantieren (es-sentieller Faktor für unsereForschung), als auch von Sei-

ten der Forscherinnen, die zumfesten Bestandteil im Leben derKinder werden. Vor allem dieitalienischen Interaktionspart-nerinnen sind wichtige An-sprechpersonen, weil sie zu denwenigen Menschen gehören,die in Deutschland italienischsprechen, und weil sie, wie dieKleinen, in einer bilingualenSituation leben. Die Aufnah-men werden dann niederge-schrieben und analysiert. Es istvon großer Wichtigkeit für un-

sere Untersuchung und für dieFamilien, dass die Sprachen so-wohl als Kommunikations-methode als auch als kulturel-ler Faktor interpretiert werden.Bücher, Lieder, Reisen nach Ita-lien und Begegnungen mit ita-lienischen Kindern, aber auchmit bilingualen Familien hierin Deutschland sind positiveund anregende Mittel. Wir den-ken, dass wir mit diesem Pro-jekt die Vorurteile gegenüberdem Bilinguismus ausräumenkönnen, indem wir wissen-schaftlich belegen, dass es Kin-dern keine Probleme bereitet,zweisprachig aufzuwachsen.Außerdem hoffen wir, einenkleinen kulturellen Beitrag fürein gemeinsames Europa bei-steuern zu können, wenn wirzeigen, wie diese kleinenbikulturellen Sprachrohre auf-wachsen. Denn eines müssenwir uns immer vor Augen hal-ten: Diese Kinder sind nicht hal-be Italiener und halbe Deut-sche, sondern sie sind beidesvollständig. %

Il progetto, composto da studenti e dottorandi della facoltà diRomanistica dell�università di Amburgo e diretto dalla DottoressaNatascha Müller, opera all�interno del Centro di Ricerca sul Pluri-linguismo (Sonderforschungsbereich Mehrsprachigkeit). Il Centroconsiste in 13 progetti che si occupano di aspetti linguistici nell�am-bito del bilinguismo e del plurilinguismo e viene finanziato dallaSocietà Tedesca per la Ricerca (Deutsche Forschungsgemeinschaft-DFG). Indirizzo: Max-Brauer-Allee 60, 22765 Hamburg.

Tel. segreteria: 040 42838�6432, tel. progetto italiano E1(Frühkindliche Zweisprachigkeit: Italienisch/Deutsch undFranzösisch/Deutsch im Vergleich): 040 42838-6889.

Das Projekt, unter der Leitung von Frau Doktor Natascha Müller,setzt sich zusammen aus Studenten und Doktoranden desRomanischen Seminars der Universität Hamburg. Wir arbeiten amSonderforschungsbereich Mehrsprachigkeit. Der SFB, das insgesamt13 Projekte umfasst, untersucht linguistische Aspekte von Zwei-und Mehrsprachigkeit, und wird von der Deutsche Forschungs-gemeinschaft (DFG) finanziert. Adresse: Max-Brauer-Allee 60, 22765Hamburg. Tel.: 040 42838�6432, Unsere Tel.: 040 42838-6889.

Lill i

Lukas

Page 6: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

6 CONTRASTO

IIl dialetto calabrese

Der Dialekt, der in der Spitze des italienischen Stiefels gesprochen wird

# Silvia Vetere

Deutsch von Achim Leoni......................................................................................

M

!"7

!"7

IL RICORDO PIÙ LONTANOCHE HO DEL MIO RAPPORTOcon il dialetto calabrese è legatoa una mia prozia paterna (zitel-la, vissuta sempre con i fratelli)che, elencando i suoi dolori fisi-ci, diceva sempre che le facevamale «a trippa dei gammi» («latrippa delle gambe», ovvero ilpolpaccio) e pronunciava il pri-mo suono della parola trippacon un�affricata, ovvero lo stes-so suono che usano gli inglesiper la sequenza fonica �tr� (uninglese che apprendesse il dia-letto calabrese sarebbe avvan-taggiato nella pronuncia). Lamia prozia è stata forse la fontepiù ricca per me di espressionidialettali: in realtà in casa, so-prattutto per volere di mia ma-dre, vigeva il divieto assoluto(che valeva più per me, �fem-minuccia�, che per mio fratello)di usare il dialetto, sebbene poiavessi modo di ascoltarlo a scuo-la o giù nel cortile dai miei coe-tanei o dai loro genitori. Il con-

tatto che ho avuto con il dialettocalabrese si può dire abbastan-za emblematico per la mia re-gione, visto che sono cresciutatra il dialetto di Catanzaro (doveho vissuto 18 anni) e quello del-la provincia di Cosenza (dialet-to di paese e per questo moltoconservativo), parlato da miopadre e dai miei zii. E infatti èproprio questa la caratteristicapiù peculiare del dialettocalabrese: la precisa demarca-zione tra un dialetto settentrio-nale (fino al golfo di S. Eufemia)legato a un sostrato latino piùantico, e uno meridionale lega-to a una latinità più recente, quasial volgare italiano.

Questo si traduce in una seriedi elementi sintattici e lessicaliabbastanza diversi: per esem-pio, mentre nella variante set-tentrionale si usa una formaenclitica dell�aggettivo possessi-vo (come nel rumeno), soruta(tua sorella), mammata (tua

MEINE ERSTE BERÜHRUNGMIT DEM KALABRISCHEN,an die ich mich erinnern kann,war, dass eine Großtante väter-licherseits (eine alte Jungfer,die immer bei ihren Brüderngelebt hat), wenn sie ihre kör-perlichen Leiden aufzählte,immer sagte, dass ihr �a trippadei gammi� (ital. �la trippadelle gambe�, wörtlich der Bein-wanst, das heißt die Wade)wehtue. Wobei sie den erstenLaut des Worts trippa mit ei-ner Affrikata aussprach, alsodem gleichen Laut, den dieEngländer für die Tonfolge�tr� einsetzen (ein Engländer,der den kalabrischen Dialektlernt, wäre also hinsichtlichder Aussprache begünstigt).Meine Großtante war für michdie vielleicht reichste Quelledialektaler Ausdrücke: Tat-sächlich herrschte zu Hause,worauf vor allem meine Mut-ter drängte, absolutes Dialekt-verbot (was mehr für mich�femminuccia� [Mädchen] galtals für meinen Bruder), auchwenn ich dann in der Schuleoder unten im Hof Gelegenheithatte, meine Altersgenossenoder ihre Eltern Dialekt spre-chen zu hören. Den Kontakt,den ich mit dem Kalabrischenhatte, kann man als einigerma-ßen sinnbildlich für meine Re-gion bezeichnen, wenn manbedenkt, dass ich zwischen demDialekt von Catanzaro (wo ich18 Jahre lang gelebt habe) unddem der Provinz Cosenza (ei-nem ländlichen und deshalbsehr konservativen Dialekt)aufgewachsen bin, der vonmeinem Vater sowie meinenOnkeln und Tanten gesprochenwurde. Genau das ist nämlichdas eigentümlichste Merkmaldes kalabrischen Dialekts: diepräzise Trennlinie zwischen ei-

nem nördlichen Dialekt (biszum Golf von S. Eufemia), derauf eine ältere lateinischeGrundlage zurückgeht, und ei-nem südlichen, der mit einerjüngeren Latinität, beinahedem Vulgäritalienischen, ver-knüpft ist.

Das drückt sich darin aus,dass eine Reihe von syntakti-schen und lexikalischen Ele-menten ziemliche Unterschie-de aufweist. Während manzum Beispiel in der nördlichenVariante wie im Rumänischeneine enklitische Form des be-sitzanzeigenden Adjektivs be-nutzt � soruta (�tua sorella�,deine Schwester), mammata(�tua madre�, deine Mutter),mugghieremma (�mia moglie�,meine Gattin) �, findet man inder südlichen eine Form, diedem Sizilianischen und denanderen neolateinischen Spra-chen ähnelt: tu soru (�tuasorella�, deine Schwester), mefigghia (�mia figlia�, meineTochter). Im Wortschatz fin-den sich weitere auffälligeUnterschiede: Während in derProvinz Cosenza �domani�(morgen) crai heißt (wie daslateinische cras), ist es im Sü-den Kalabriens dumani.

Ein gemeinsames Merkmalfast aller kalabrischen Dialek-te ist hingegen das Fehlen desAdverbs auf die Endung �-mente�. Man sagt zum Beispiel:sugnu veru malatu (�sonoveramente malato�, ich binwirklich krank), la fimmina erabrutta vestuta (�la donna eravestita male�, die Frau warschlecht angezogen), stajubonicellu (�sto benino�, mirgeht es ganz gut), bomminutu(bono venutu, �benvenuto�,willkommen).

Wie in anderen italienischenPescatori di Cariati, di Saverio LiguoriFischer von Cariati, von Saverio Liguori

Page 7: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

CONTRASTO 7

......................................................Kalabrisches - Fortsetzung -

..................................................................................................................Calabrese - continuazione -

madre), mugghieremma (miamoglie), in quella meridionalesi trova una forma simile al sici-liano e alle altre lingue neo-latine, to soru (tua sorella), mefigghia (mia figlia). Nel lessico sitrovano altre illuminanti diffe-renze: mentre nella provincia diCosenza domani è crai (come illatino cras), al sud della Calabriaè dumani.

Una caratteristica comuneinvece a quasi tutti i dialetticalabresi è l�assenza dell�avver-bio con la desinenza �-mente�.Ad esempio si dice: sugnu verumalatu (sono veramente mala-to), la fimmina era brutta vestuta(la donna era vestita male),staju bonicellu (sto benino),bomminutu (bono venutu, ben-venuto).

Come per altri dialetti italianianche per quello calabrese val-gono poi le tracce lasciate dalleciviltà che si sono avvicendatesu questa terra: un soprastratoarabo (i saraceni fecero parec-chie incursioni tra la fine del X edell�XI secolo) ancora presentein alcune parole come zirru (dal-l�arabo zir), contenitore del-l�olio, o come carrub-ba, il frutto del car-rubbo, dall�arabo har-rub, e uno franceseche ha lasciato tra l�al-tro parole come accat-tare, acquistare.

Forte è stata anchela presenza della lin-gua greca che, comel�albanese, sopravvi-ve addirittura in al-cune isole linguisti-che (p. es. in provin-cia di Reggio Cala-bria): nei dialetticalabresi ne è rima-sta traccia nella co-struzione sintatticacon la congiunzionedei verbi che espri-mono volontà (vojiuu mangiu , vogliomangiare), o in pa-role come naca (cul-la), dal greco nakè, dacui anche annacare,dondolare (di unadonna che ondeggiasensualmente i fian-chi si dice �guardacome annaca�).

Mi sembra curiososottolineare che glistudi sul dialetto cala-

Dialekten haben ferner auchim Kalabrischen jene Kulturenihre Spuren hinterlassen, dieeinander auf diesem Territori-um abgelöst haben: ein arabi-sches Superstrat (die Saraze-nen sind zwischen dem späten

zehnten und elften Jahrhun-dert mehrfach ins Land ein-gefallen), das noch in einigenWörtern wie zirru (vom ara-bischen zir) für Ölbehälteroder carrubba, der Frucht des�carrubo� (Johannisbrot-baums), vom arabischen har-rub, gegenwärtig ist; und einfranzösisches, das unter ande-rem Wörter wie accattare(�acquistare�, kaufen) hinter-lassen hat.

Stark war auch die Präsenzder griechischen Sprache, die,wie das Albanische, in einigenSprachinseln sogar überlebthat (zum Beispiel in der Pro-vinz von Reggio Calabria): Inden kalabrischen Dialekten hatsie mit der Konjunktion der ei-nen Willen ausdrückenden Ver-ben ihre Spuren in der syntakti-schen Konstruktion hinterlassen(vojiu u mangiu, �voglio man-giare�, ich will essen) oder inWörtern wie naca (�culla�, Wie-ge), aus dem griechischen naké,von dem auch annacare (�don-dolare�, schaukeln) stammt.(Von einer Frau, die sinnlich ihreHüften kreisen lässt, sagt man�guarda come annaca� � schau,wie sie schaukelt.)

Kurios scheint mir hervorhe-ben zu müssen, dass die Erfor-schung des kalabrischen Dia-lekts eng mit dem Namen ei-nes deutschen Gelehrten ver-knüpft ist: Gerhard Rohlfs, Pro-fessor für Romanistik in Ber-lin. Ihm kommt das Verdienstzu, bei seinen Reisen kreuz undquer durch Kalabrien die ethni-sche und kulturelle Identitätdieser Region rekonstruiert zuhaben, deren Bevölkerung im-mer seine wissenschaftlicheBewunderung galt und die Zu-neigung eines Fremden, der mitunendlicher Gastfreundschaftaufgenommen wurde. Auf ei-ner seiner Reisen (er unternahmmindestens 23) soll er auf derwundervollen kalabrischenSila-Hochebene auf einen al-ten Pastor mit kegelförmigemHut (cappiellu pizzutu) gesto-ßen sein. Als Rohlfs ihm sag-te, dass er Deutscher sei, riefder Alte: «Allora vu siti tede-scu comu a don Teoduru»(�Dann sind Sie Deutscher wieDon Teoduru�). Dieser DonTeoduru, den der Alte sichJahrzehnte zuvor unterwegsauf der Sila getroffen zu ha-ben erinnerte, war kein ande-rer als der Historiker TheodorMommsen (1817-1903). %

Proverbi calabresi - Kalabrische Sprichwörter

Si ncuntri nu lupu e nu tamarru dassa �u lupu macia e spara a lu tamarru.Se incontri un lupo e un villano, lascia in pace il lupo e spara sul villano.Wenn du einem Wolf und einem Bauern begegnest, lass den Wolf in Frieden,und schieße auf den Bauern.

Cui ti vo� bena, ncasa ti vena.Chi ti vuole bene ti viene a trovare in casa.Wer dich gern hat, der kommt dich zu Hause besuchen.

Pane e cipuddha è mangiara de signora.Pane e cipolla è cibo da signori.Brot und Zwiebeln sind die Kost von Reichen.

Si voi avira bona nzalata, pocu acitu e assai ogghiata; de sala na pizzicata,de na paccia manijata.Se vuoi avere una buona insalata devi mettere poco aceto e molto olio,un pizzico di sale e farla rimestare da una pazza.Wenn du einen guten Salat haben willst, brauchst du wenig Essig und viel Öl,eine Prise Salz und eine Verrückte zum Umrühren.

Dio ti guarda d�omu sbani e de fimmana varvuta, de remitu grassu e defimmana chi ama �u spassu.Dio ti guardi dall�uomo senza peli, dalla donna barbuta, dall�eremitagrasso e dalla donna che ama il divertimento.Möge Gott dich schützen vor dem unbehaarten Mann, der bärtigen Frau, demfetten Eremiten und der Frau, die das Vergnügen liebt.

Cui vo� campara sanizzu sanizzu, doppu mangiatu riposa nu pezzu.Chi vuole vivere in salute, dopo il pranzo deve riposare un poco.Wer gesund leben will, muss nach dem Essen ein bisschen ruhen.

brese sono legati al nomedi un illustre studioso te-desco Gerhard Rohlfs,professore di filologia ro-manza di Berlino, che per-correndo la Calabria inlungo e in largo ha avutoil merito di aver ricostrui-to l�identità etnica e cultu-rale di questa regione, perla cui gente egli ebbe sem-pre l�ammirazione dellostudioso e l�affetto dellostraniero accolto con infi-nita ospitalità. Pare che inuno dei suoi primi viaggi(ne fece almeno 23), men-tre si aggirava per i bo-schi del magnifico alto-piano calabrese della Sila,il Rohlfs si fosse imbattutoin un vecchio pastore conil cappello a cono (cappiellupizzutu): quando il Rohlfs glidisse di essere tedesco il vecchioesclamò: «Allura vu siti tedescucomu a don Teoduru». Il donTeoduru che il pastore ricorda-va d�aver conosciuto decenniprima in giro per la Sila non eraaltri che lo storico TheodorMommsen (1817-1903). %

Disegno di Giorgio FerrariZeichnung von Giorgio Ferrari

Page 8: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

8 CONTRASTO

II

!"9 !"9

# Daniela Papenberg

Deutsch von Stephanie Neu.....................................................................................

Intervista al famoso artista italiano che vive dadecenni ad Amburgo

BrunoBruni

IN SETTEMBRE CONTRASTOHA FATTO VISITA AL PITTOREBruno Bruni, il più famoso arti-sta italiano residente nella Ger-mania del nord. Da questa in-tervista emergono le sue im-pressioni, dopo tanti anni di im-mersione in una cultura un po�diversa.

Maestro, ci ha già accennato al tele-fono che non vuole parlare soltantodi arte...No, io parlo volentieri di arte,ma siccome per me l�arte fa par-te della vita, volevo parlare del-la vita, della politica, di quello chesuccede in Italia e nel mondo.Non lo so nemmeno io cosa sial�arte. L�arte fa parte della vita, ela politica è ciò che dirige la vita.Conosce molti italiani ad Amburgo?Io sono arrivato ad Amburgonel �60 come Gastarbeiter (lavo-ratore emigrato, n.d.R.), e ades-so vivo di pittura. Ho molti ami-ci tedeschi, ma conosco pochi ita-liani. In alcuni ristoranti diAmburgo ci sono amici miei, manon è che faccio una vita moltofuori. Ho contatto anche con al-cuni artisti italiani, ma non si par-

la mai di arte. C�è troppa con-correnza, sempre. Vivere di pit-tura è difficile, la torta è piccola.Oggi vive e lavora in un bellissimostudio a St. Pauli, già piscina pub-blica, costruita nel 1870. Da quan-do ce l�ha?Credo dall�83 o dall�84. Negli ul-timi anni era frequentata da pocagente perché qui vicino aveva-no costruito un�altra piscina piùgrande. È stata poi messa in ven-dita ma, abbandonata per dueanni, era completamente di-strutta. Quando l�ho compratac�era persino la neve qua den-tro. Ho investito molto, ho rifat-to tutte le cabine... La piscina c�èancora, si riconosce ancora.Le serve anche come show-room,ci sono un centinaio di opere quidentro.Gli ultimi lavori che ho fattosono la scultura di Europa con iltoro e il quadro lì, dietro a lei,uno dei miei primi acquerelli.Come le pare? Brutto, bello,sanguinante?Veramente mi pare bellissimo. Alsangue non ho pensato. È unamarillis magenta...Ultimamente dipingo spesso i

fiori. Per me non fa nes-suna differenza se facciouna figura o un fiore,fanno parte della vita. Manon lo prendo come fio-re, è più un simbolo. Lorendo diverso da com�è,non voglio rifare un fio-re. Quando faccio una fi-gura, non voglio fareuna figurina così ma unacosa espressiva. Ancheun fiore può essere unacosa impegnata.In che senso?Da come si fa. Non vo-glio renderlo bello, vo-glio renderlo anche unpo� aggressivo. L�amaril-lis mi sembra un fiorecarnoso, un fiore incre-

IM SEPTEMBER BESUCHTECONTRASTO DEN MALERBruno Bruni, den bekanntestenitalienischen Künstler in Nord-deutschland. Er schildert in die-sem Interview seine Eindrücke,die er nach Jahren des Ein-tauchens in eine etwas andereKultur gewonnen hat.

Maestro, Sie haben bereits in un-serem Telefongespräch angedeu-tet, dass Sie nicht nur über Kunstsprechen möchten...Nein, ich spreche gerne überKunst, aber da für mich die Kunstzum Leben dazugehört, wollteich über das Leben sprechen, überPolitik, über das, was in Italienund in der Welt passiert. Auchich weiß nicht, was Kunst ist. DieKunst ist ein Teil des Lebens, unddie Politik bestimmt das Leben.Kennen Sie viele Italiener inHamburg?1960 bin ich als Gastarbeiter nachHamburg gekommen, und jetztlebe ich von der Malerei.Ich habeviele deutsche Freunde, kennejedoch wenige Italiener. In eini-gen Hamburger Restaurants ar-beiten Freunde von mir, aber esist nicht so, dass ich oft ausgehe.Ich habe auch Kontakt zu eini-gen italienischen Künstlern, aberwir sprechen nie über Kunst. Esgibt immer zuviel Konkurrenz.

Es ist schwierig, von der Malereizu leben, der Kuchen ist klein.Heute leben und arbeiten Sie ineinem wunderschönen Studio inSt. Pauli, einer ehemaligen öffent-lichen Schwimmhalle aus demJahre 1870. Seit wann gehört esIhnen?Ich glaube seit 1983 oder 1984. Inden letzten Jahren war sie kaumbesucht, weil hier in der Näheeine andere, größere Schwimm-halle gebaut worden war. Siewurde dann zum Verkauf ange-boten, war aber völlig verfallen,weil sie zwei Jahre lang leer-gestanden hatte. Als ich sie ge-kauft habe, lag hier drinnen so-gar Schnee. Ich habe viel inve-stiert und erneuert, unter ande-rem alle Kabinen... Die Schwimm-halle ist noch da, man erkennt sienoch wieder.Sie dient Ihnen auch als Show-Room, hier drinnen befinden sichrund hundert Werke.Die letzten Arbeiten, die ich ge-macht habe, sind die Skulpturvon Europa mit dem Stier unddas Bild dort, hinter Ihnen, ei-nes meiner ersten Aquarelle.Wie finden Sie es? Hässlich,schön, blutig?Um die Wahrheit zu sagen, ichfinde es wunderbar. An Blut habeich nicht gedacht. Es ist eine

Monumento. Storia segreta incognita, 1987

Liegende, 1975

Page 9: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

CONTRASTO 9Bruno Bruni - Fortsetzung -.................................................................................................................

Bruno Bruni - continuazione -

dibile, un fiore di una bel-lez-za...! Vede, la mia non è un�arteda museo. Alla gente piace quel-lo che faccio, soprattutto alledonne. Ricevo due, tre letterealla settimana di gente che mivuole bene. Con i quadri che fac-cio colpisco le persone al cuore.I miei quadri sono di sentimen-to, di sensibilità, di realtà, nonsono dei cruciverba. Non possofare quadri astratti, anche politi-camente non li farò mai, io sonocontento che la gente capisca imiei quadri.A proposito politica, per molti anniè stato membro del partito comuni-sta e ha fatto anche una serie suChe Guevara.È uno dei personaggi più impor-tanti del secolo. Era un uomocompleto, con ideali, un model-lo per i giovani. È stato l�eroedella mia gioventù, della giova-ne intellighenzia (ci sono anche igiovani idioti). Quattro o cinqueanni fa hanno ritrovato i suoiresti. A quel punto sono andatocon la mia famiglia a Cuba, daL�Avana fino a Santa Chiara. Erauna cosa emozionante. Ho mol-te fotografie sue, anche alcuneufficialmente non in vendita cheho comprato a Cuba. Ispirando-mi a quelle foto ho fatto dieci,dodici disegni di Che Guevaramorto. Lei deve conoscere il suodiario cubano, glielo presto...E cosa pensa della situazione politicain Europa, in Italia, oggi? Domenicaprossima in Germania si va a votare,quali sono le Sue aspettative?

magentafarbene Amaryllis...In letzter Zeit male ich häufig Blu-men. Für mich macht es keinenUnterschied, ob ich eine Figuroder eine Blume male, sie gehö-ren zum Leben dazu. Aber ichsehe sie nicht als Blume, sie istmehr ein Symbol. Ich stelle sieanders dar, als sie ist, ich will kei-ne Blume abmalen. Wenn ich eineFigur mache, will ich nicht ein-fach ein x-beliebiges Figürchenmachen, sondern etwas Aus-drucksstarkes. Auch eine Blumekann engagiert sein.Wie meinen Sie das?Es kommt darauf an, wie man esmacht. Ich will sie nicht schön ge-stalten, sondern auch ein bisschenaggressiv. Die Amaryllis empfin-de ich als fleischige Blume, alseine unglaubliche Blume, eineBlume von einer Schönheit... !Sehen Sie, meine Kunst ist keineMuseums-Kunst. Den Leuten ge-fällt, was ich mache, vor allemden Frauen. Ich erhalte pro Wo-che zwei, drei Briefe von Leuten,die mich gern haben. Mit den Bil-dern, die ich male, treffe ich dieLeute ins Herz. Meine Bilderzeugen von Gefühl, von Emp-findsamkeit, von Realität, siesind keine Kreuzworträtsel. Ichkann keine abstrakten Bilder ma-len, auch aus politischen Grün-den würde ich sie nie machen, ichbin zufrieden, dass die Menschenmeine Bilder verstehen.A propos Politik, Sie waren überviele Jahre Mitglied der Kommu-nistischen Partei und haben auch

eine Serie überChe Guevaragemacht.Er ist eine derwicht igstenPersönlichkei-ten des Jahr-hunderts. Erwar eine voll-kommene Per-sönlichkeit, mitIdealen, genaurichtig für dieJugendlichen.Er war der Heldmeiner Jugend,der jungen In-telligenzija (esgibt auch die ju-g e n d l i c h e nIdioten). Vorvier oder fünfJahren wurdenseine Überrestegefunden. Da

bin ich mit meiner Familie nachKuba gefahren, von Havanna bisSanta Chiara. Es war beeindruk-kend. Ich habe viele Fotografienvon ihm, auch Fotografien, dieoffiziell nicht zum Verkauf ste-hen, ich habe sie auf Kuba ge-kauft. Inspiriert von diesen Fo-tos, habe ich zehn, zwölf Zeich-nungen vom toten Che Guevaragemacht. Sie müssen sein kuba-nisches Tagebuch lesen, ich leihees ihnen...Und was denken Sie über dieheutige politische Situation inEuropa, in Italien? Am kommen-den Sonntag wird in Deutsch-land gewählt, was sind Ihre Er-wartungen?Ich glaube und hoffe, dass Schrö-der gewinnt: Er ist eine großePersönlichkeit, intelligent, fanta-stisch, ein Politikgenie. KeinClown und kein Rechter, wie siezur Zeit in vielen Ländern Euro-pas an der Macht sind...... in verschiedenen Ländern derErde hat es Faschismus gegeben:Spanien, Frankreich, Russland,Deutschland...Sie haben Recht. Früher emp-fand ich schrecklichen Hass aufdie Deutschen, aus historischenGründen, für all� das, was sie ge-tan haben. Heute ist Deutschlandfür mich � abgesehen davon, dasses das modernste Land Europasist � das zivilste Land überhaupt.Trotz allem, was in der Vergan-genheit passiert ist, oder besser,dank der Vergangenheit, habendie Menschen verstanden. Wennich dagegen nach Italien fahre,muss ich mich ständig streiten.Italien ist das schönste Land derWelt, aber man ist drauf und dran,es kaputtzumachen. Heute ist Ita-lien Dritte Welt, wir sind nichtauf europäischem Niveau.Wir haben über die Vergangen-heit und die Gegenwart gespro-chen. Was sind Ihre Pläne für dieZukunft?Ich will überleben und meinenKindern ein würdiges Leben er-möglichen. Ich möchte neue undschöne Dinge machen, die michinteressieren. Mein Bezugspunktist Hamburg, ich verdanke die-ser Stadt sehr viel. Und dieseshier, mein Studio, ist mein Reich,meine Kirche, wo ich vor mirselbst die Beichte ablege, dazubrauche ich keinen Priester. MeinLeben ist hier, hier drinnen.Signor Bruni, vielen Dank für die-ses Gespräch. % % % % %

Io credo e spero che vinca Schrö-der: è un grande personaggio,intelligente, fantastico, un geniodella politica. Mica un buffone,non uno di destra come quelli chesono al Governo in tanti paesieuropei.... in diversi paesi del mondo ci sonostati fascismi: Spagna, Francia, Rus-sia, Germania...Ha ragione. Una volta avevo unodio tremendo per i tedeschi, sto-ricamente, per tutto quello chehanno fatto. Per me oggi la Ger-mania � a parte che è il paese piùmoderno d�Europa � è il paesepiù civile che ci sia. Nonostantetutto quello che è successo nelpassato, o meglio, grazie al pas-sato, la gente ha capito. Se vadoin Italia, invece, devo litigarecontinuamente. L�Italia è il pae-se più bello del mondo, ma lostanno rovinando. L�Italia è oggiil terzo mondo, non siamo al li-vello europeo.Abbiamo parlato del passato e delpresente. Quali sono i suoi progettiper il futuro?Il mio progetto è di sopravvive-re e di riuscire a far fare una vitadignitosa ai miei figli. Voglio faredelle cose belle e nuove che miinteressano. Il mio punto focaleè Amburgo, devo tantissimo aquesta città. E questo qui, il miostudio, è il mio regno, la mia chie-sa, dove mi confesso da solo, al-tro che col prete. La mia vita èqui, qui dentro.Signor Bruni, la ringraziamo perquesto colloquio. %

.................................................................................................................

Sola, 1987

Page 10: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

10 CONTRASTO

IF# Maria Matteo

Deutsch von Simone Grandjot.....................................................................................

!"11

!"11

Un'analisi dell'ultimo Global Social Forum: quale futuro per il movimento?

Porto AlegreIl logo del Forum Sociale Europeo

(Firenze, novembre 2002)Das Logo des Europäischen Sozial-forums (Florenz, November 2002)

IN FOLGE UNSERER CON-TRASTO-SONDERAUSGABEvom letzten Jahr über den G8-Gipfel in Genua und in Vorschauauf das Europäische Sozial-forum, das im November in Flo-renz stattfinden wird, veröffent-lichen wir als Anregung zur Dis-kussion eine kritische Betrach-tung aus der italienischen Zeit-schrift �A-Rivista Anarchica�vom März 2002.

Auf dem jüngsten Weltsozial-forum in Brasilien haben die Be-dürfnisse der Medien die Ober-hand behalten. Und die Bewe-gung befindet sich an einemScheideweg... Trotz des Ortesmit dem wohlklingenden und�fröhlichen� Namen, trotz desSommerwinds, der von Brasili-en wehte, signalisiert das zwei-te Weltsozialforum, das in Por-to Alegre (im Bundesstaat RioGrande do Sul, Brasilien) statt-fand, das Zustandekommen ei-ner gemäßigt reformistischenAusrichtung der no-global �oder falls bevorzugt, new-glo-bal � Bewegung. Der Weg, derin der Tiefe des Waldes vonLacandona im nunmehr weitzurückliegenden Jahr 1994 be-gann, sich dann zu interkonti-nentalen Treffen �für dieMenschlichkeit und gegen denNeo-Liberalismus� und weiterzu verschiedenen Aktionstagenin Seattle, wie auch Washington,Prag, Quebec, Ottawa, Nizza,Davos und Genua entwickelte,schien in einem Großjahrmarktder Medien zu versanden, dersich vom 31. Januar bis zum 4.Februar in der Stadt abspielte,die von einem der nächsten Prä-sidentschaftskandidaten Brasili-ens regiert wird. Breiter Raumwurde Parteien und Vereinigun-gen zur Verfügung gestellt, dieals �reformistisch� zu bezeich-nen eine eher übertriebenfreundliche Schmeichelei wäre,hingegen wurden die störendenEZLN und die argentinischen

Requiem für eine Bewegung?

�Madri di Plaza de Mayo� vomoffiziellen Programm des Fo-rums ausgeschlossen.

(...)�Die mögliche andere Welt�

� ein Slogan, der nunmehr in al-len Ecken des Globus Widerhallfindet � wünschte sich einen ge-meinsamen Ort, an dem die ver-schiedenen Erfahrungen, Bewe-gungen, Kulturen eine kon-struktive Verbindung eingehenund sich unabhängig von den �doch wichtigen � Gipfeln derMachthaber dieser Welt ver-wirklichen konnten. In PortoAlegre hat diese Bewegung je-doch Zugeständisse gemacht,sich ins Schaufenster, ins Ram-penlicht der Medien gestellt,möglicherweise in Hinblick aufdie anstehenden Wahlen im ei-genen Land. Nichts ist so sinn-bildlich peinlich wie dasErinnerungsfoto einiger kleineritalienischer Führungsfiguren,die mit entrolltem Transparentund erhobenen Fäusten vor ei-ner Schar Fotografen posierten.50.000-70.000 Teilnehmer desbrasilianischen WSF blieben alsnützliche Komparsen der Vor-stellung im Hintergrund, solan-ge sie sich damit begnügen�Masse� zu sein.

Bleibt abzuwarten, bis zu wel-chem Punkt die �Komparsen�bereit sind, diese Rolle zu spie-len, die ihnen zugewiesen wur-de. Kritische Stimmen habensich außerhalb wie auch inner-halb des großen �globalen poli-tischen Karnevals� von PortoAlegre erhoben, von Hebe deBonafine, Mitglied der argenti-nischen Mütter, über die brasi-lianischen, anarchistischen In-itiatoren eines Parallelforums,bis hin zu Repräsentanten desitalienischen Lilliput-Netzes.Der außergewöhnliche Erfah-rungsschatz der letzten Jahredarf nicht einfach zum Gegen-stand kritischer Diskussion re-duziert werden, der einem

FACENDO SEGUITO AL NO-STRO NUMERO SPECIALE DICONTRASTO sul G8 di Genovauscito l�anno scorso e in previsio-ne del Forum Sociale Europeo chesi terrà in novembre a Firenze,pubblichiamo quale stimolo di di-scussione un punto di vista criticotratto da A-Rivista Anarchica dimarzo 2002.

Al recente Forum SocialeMondiale, in Brasile, le esigenzemediatiche hanno prevalso sututto. Ed il movimento si trovaad un bivio... Nonostante la lo-calità dal nome ben augurante e�allegro�, nonostante l�aria esti-va che spira dal Brasile, il secon-do Forum Sociale Mondiale svol-tosi a Porto Alegre, nello statodi Rio Grande do Sul, segnalal�emergere di una curvaturamoderatamente riformista delmovimento no-global o, se sipreferisce, new-global. La para-bola iniziata nel profondo dellaselva Lacandona nell�ormai lon-tano 1994, sviluppatasi poi negliincontri intercontinentali �perl�umanità e contro il neolibe-rismo�, e poi nelle varie giorna-te di lotta a Seattle, come aWashington, Praga, Que-bec, Ottawa, Nizza, Da-vos, Genova, pare arenarsinella megakermesse me-diatica svoltasi tra il 31gennaio ed il 4 febbraionella città governata dauno dei candidati alle pros-sime presidenziali brasilia-ne. Lasciate fuori dal pro-gramma ufficiale del Fo-rum presenze ingombran-ti come quelle dell�EZLN edelle argentine Madri diPlaza de Mayo, un ampiospazio è stato lasciato a par-titi ed associazioni che defi-nire «riformiste» è purovezzo caritativo.

(...)�L�altro mondo possibi-

le�, slogan che rimbalza ormaiin ogni angolo del globo, si auspi-cava trovasse una piazza comu-ne in cui le diverse esperienze,movimenti, culture sviluppasse-ro una relazione costruttiva ca-pace di concretarsi al di là dei �pur importanti � appuntamentiin occasione degli incontri dei po-tenti della terra. A Porto Alegre,tuttavia, la piazza ha ceduto ilpasso alla vetrina, alle luci dellaribalta, all�effetto mediatico, alpossibile tornaconto (magari inchiave elettorale) a casa propria.Niente di più emblematicamen-te penoso della foto ricordo dialcuni leaderetti nostrani, in posacon tanto di striscione e pugnilevati di fronte ad una schiera difotografi. Gli altri, dai 50 ai 70milapartecipanti al WSF brasilianosullo sfondo, comparse utili allarappresentazione se si acconten-tano di �far numero�.

Resta da vedere sino a chepunto le �comparse� siano di-sponibili a recitare il ruolo loroassegnato. Voci critiche si sonolevate all�esterno ma anche al-l�interno del grande �carnevalepolitico globale� di Porto Alegre,

Page 11: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

CONTRASTO 11Porto Alegre - continuazione -......................................................................................................................

Porto Alegre - Fortsetzung -..................................................................................................................

schwachen Reformismus dient,welcher darüberhinaus Aner-kennung und zugleich institutio-neller Legitimation bedürfte.

In den Tagen des WSF sindTausende und Abertausendevon Personen auf die Strassegegangen, um gegen Kapitalis-mus und Kriegspolitik zu de-monstrieren. Das World Eco-nomic Forum musste aufgrunddes von der Mobilmachung derletzten Jahre ausgehendenDrucks den Ozean überschrei-ten, d.h. von derSchweiz in die USAumziehen, aberauch hier wurde dasNew Yorker Luxus-hotel, in dem dasForum tagte, voneiner imposantenDemonstrat ionumlagert. Trotz ge-sperrter Grenzenund der präventi-ven Verhaftungvon Hunderten, so-wie der Kriminalisierung durchdie Medien, erlebte das NATO-Gipfeltreffen zur Rüstung inMonaco zwei Tage lang Protest-aktionen. In Livorno haben dieitalienischen Anarchisten gegenden Militarismus und einennoch lange nicht beendetenKrieg demonstriert, der weiter-hin Opfer dahinrafft. Bei ge-nauerer Betrachtung könnteman sich für einen kurzen Mo-ment mit der Magie der Zahlenzufrieden geben, aber die heuti-ge Krise scheint gerade auf demWachstum der Bewegung zuberuhen: Aus den 50.000 vonSeattle wurden die 300.000 vonGenua. Obwohl es sich nach wievor um eine Minderheit handelt,gehören die Globalisierungs-gegner heute keiner reinenMinderheitsbewegung mehr an.Es fließen idealistische Energi-en und transformatorischer Wil-le hinein, die man so seit ein paarJahrzehnten nicht mehr gesehenhat. Obwohl diese Bewegungsich zum Teil am Geltungsdrangder Strasse orientiert, schafft siees darüber hinaus, sich auch an-ders auszudrücken: von den tau-send Foren des Netzwerks zu denUniversitätsgruppen, von denKoordinatoren des Umwelt-schutzes zur Basis der Gewerk-schaft, von den Sozialzentren zuden Wohngenossenschaften,von den antirassistischen Verei-nigungen zu den feministischen

Gruppen. Es handelt sich hier-bei um ein Kaleidoskop aus Er-fahrungen, Werdegängen, Zuge-hörigkeiten, das sich einmischtund auf konkrete Ziele setzt:den Wert der Verschiedenheit,die Bedeutung der Konfrontati-on, die Möglichkeit, lokalesHandeln mit globaler Perspek-tive zu verbinden.

Porto Alegre stellt heute eineArt Untiefe dar, in der die Be-wegung versanden bzw. � nochschlimmer � auseinanderbre-

chen könnte: Ihr eigenes Poten-tial könnte in tausend Gruppie-rungen auseinanderfallen. Eineweitere Gefahr ist, dass die No-Global eine Art Internationalewerden könnte, nur noch in derLage, sich um die Gipfel derMachthaber zu scharen. Auf die-se Weise umginge die Bewe-gung den entscheidenden Punkt,nämlich die Planung und dieAusgestaltung anderer mögli-cher Welten, sowie die Konfron-tation auf breitem Feld. DieseHürden sind aber überwindbardurch praktisches und direktesHandeln, das im ursprünglichenSinn zu verstehen ist: Interve-nieren und politische und sozia-le Auseinandersetzungen selbstsuchen, ohne Kompromisse aufinstitutioneller Ebene. Wie im-mer geht es darum, Radikalitätund Verwurzelung zu vereinen,indem man diversifizierte undflexible Kampfstrategien ent-wickelt, und sich immer breite-re Räume zur Diskussion undzum Experimentieren öffnet. %

A.d.R.: Ein interessanter undumfassender Bericht über dieTage des Weltsozialforums wur-de im Feltrinelli Verlag und vonAttac Italien publiziert: �PortoAlegre�, von Claudio Jampagliaund Thomas Bendinelli (ISBN88-07-71005-6)

Internet: www.feltrinelli.itund www.attac.it

da Hebe de Bonafini delle Ma-dri argentine, passando per glianarchici brasiliani promotori diun Forum parallelo, sino adesponenti della nostrana ReteLilliput. La straordinaria ric-chezza dell�esperienza matura-ta in questi ultimi anni non puòessere facilmente ridotta a mas-sa critica per un riformismo tan-to esile quanto desideroso di ri-conoscimento e legittimazioneistituzionale.

Negli stessi giorni del WSFmigliaia e migliaia di personesono scese in piazza per dimo-strare contro il capitalismo e lepolitiche di guerra. A NewYork, l�albergo di lusso che ospi-tava il Word Economic Forum,che la pressione delle mobi-litazioni degli anni scorsi ha ob-bligato a varcare l�oceano tra-sferendosi dalla Svizzera agliStati Uniti, è stato circondato daun�imponente manifestazione.A Monaco il vertice NATO su-gli armamenti è stato contesta-to per due giorni nonostante lefrontiere sigillate, gli arresti pre-ventivi di centinaia di persone,la criminalizzazione dei media.A Livorno gli anarchici italianihanno manifestato contro ilmilitarismo ed una guerra che,ben lungi dal terminare, conti-nua a mietere vittime. A benvedere, volendosi per un brevemomento accontentare dellalieve magia dei numeri, quellaodierna potrebbe essere vistacome una crisi di crescita. I50.000 di Seattle sono divenuti i300.000 di Genova. Pur di mi-noranza il movimento no-global non è certo oggi un mo-vimento minoritario e in esso siconvogliano tensioni ideali evolontà trasformatrici quali nonsi vedevano da un paio di de-cenni. Questo movimento, seb-bene in parte votato alprotagonismo di piazza, riesce

peraltro ad esprimersi anchealtrove: dai mille forum dellaRete ai collettivi universitari,dai coordinamenti di difesaambientale ai sindacati di base,dai centri sociali ai gruppi perla casa, dalle associazioni anti-razziste ai gruppi femministi.È un caleidoscopio di esperien-ze, percorsi, appartenenze cheentra in gioco scommettendosul valore della diversità, sul-l�importanza del confronto,sulla possibilità di coniugarel�agire locale con la prospetti-va planetaria.

Porto Alegre rappresentaoggi una secca nella quale il mo-vimento potrebbe arenarsi o,peggio, frantumarsi, disper-dendo in mille rivoli le propriepotenzialità. Un�altra china pe-ricolosa è quella che vede i no-global come una sorta di inter-nazionale capace di riunirsi solointorno ai meeting dei potenti,eludendo il nodo cruciale dellaprogettualità, della prefigu-razione di altri mondi possibili,del confronto a tutto campo.Sono ostacoli sormontabili nel-la pratica, nell�azione diretta in-tesa nel suo senso precipuo: in-tervento, relazione politica esociale non mediata e nonmediabile su un piano istituzio-nale. La scommessa, ancora unavolta, è quella di coniugareradicalità e radicamento, elabo-rando strategie di lotta diversi-ficate e flessibili, aprendo spazisempre più ampi alla discussio-ne ed alla sperimentazione. %

N.d.R.: un�interessante relazio-ne complessiva sulle giornate delForum Sociale Mondiale è statapubblicata da Feltrinelli e attacItalia: �Porto Alegre�, a cura diClaudio Jampaglia e ThomasBendinelli (ISBN 88-07-71005-6)

Internet: www.feltrinelli.it ewww.attac.it

Page 12: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

12 CONTRASTO

S

CONTRASTO

!"13 !"13

A partire da dicembre sarà possibile avere la doppia cittadinanza italiana e tedesca

Voto doppio

W# Franco Bonsignore

Deutsch von Andrea Scimone...................................................................................... Die doppelte Staatsangehörigkeit kommt

�SIAMO ITALIANI, SOLO ITA-LIANI, NIENT�ALTRO CHEitaliani�. Lo giura la destrapostfascista sul suo vangeloperiodico Oltreconfine, diffu-so all�estero, secondo il qua-le: «La nazionalità significaappartenenza ad una deter-minata nazione come orga-nismo unitario nella totalitàdei suoi aspetti etnici, cultu-rali, tradizionali e sociali, conuna logica propensione a di-fendere la propria identità».

Per cinquant�anni questaretorica nazionalista ha con-tribuito a relegare gran par-te degli italiani in Germaniaai margini della società civiletedesca, cioè il mondo in cuivivono e lavorano in certi casida decenni. D�altra parte loStato tedesco ha posto spes-so i cittadini italiani nella con-dizione di dover difendere ipropri diritti, niente affattoequiparati a quelli dei tede-schi, come se gli italiani fos-sero ancora ospiti tempora-nei. Non si spiegherebberoaltrimenti i rifiuti ai permes-si di soggiorno e le espulsio-ni: dal 1996 ad oggi più di 500rimpatri forzati, che avven-gono prevalentemente neidue Länder governati daiparti t i conservatori del laCDU e CSU!

Nel migliore dei casi i tede-schi sono ben disposti nei no-stri confronti per ragioni ga-stronomiche e di noi italianiviene apprezzata la simpatiae la vitalità del ristoratore edel pizzaiolo, non altrettan-to desiderata è stata in questianni la partecipazione politi-ca alle elezioni federale e deiLänder, sempre avversata daipartiti della CDU/CSU.

Il nuovo millennio ha por-tato però degli importantimutamenti nelle norme le-

gislative. Ad esempio la leg-ge tedesca di riforma il dirit-to di cittadinanza del genna-io 2000, che consente ai cit-tadini dell�Unione Europeache vivono in Germania daalmeno otto anni, o che datre sono sposati con un te-desco o una tedesca, di ac-quisire la cittadinanza tede-sca. E ciò senza dover rinun-ciare a quella del paese di

provenienza, a patto che an-che il proprio paese si com-porti legislativamente allostesso modo con i tedeschiche vivono all�interno deisuoi confini. Si richiede dun-que reciprocità nell�applica-zione del diritto alla doppiacittadinanza.

Ma i seguaci della destranostrana residente in Germa-nia non apprezzano affatto ilprogresso del diritto � di cuisi giovano soprattutto i citta-dini dell�Unione Europea � unprogresso a cui contribuisce

�WIR SIND ITALIENER, EIN-ZIG ITALIENER, NICHTS ALSItaliener.� Dies schwört diepostfaschistische Rechte in ih-rer als Evangelium im Auslandverbreiteten Zeitschrift Oltre-confine. Nationalität wird hierdefiniert als die »Zugehörig-keit zu einer bestimmten Nati-on, deren ethnische, kulturel-le, traditionelle und sozialeAspekte ein organisches Gan-zes bilden, und die logischer-

weise die Neigung hat, die ei-gene Identität zu verteidigen.«

50 Jahre lang hat diese natio-nalistische Rhetorik dazu bei-getragen, einen großen Teil derin Deutschland lebenden Italie-ner an den Rand der zivilendeutschen Gesellschaft � einerGesellschaft, in der sie, z.T. seitJahrzehnten, leben und arbei-ten � zu beordern. Andererseitshat der deutsche Staat die ita-lienischen Bürger � ganz so alsseien sie nur zeitweilige Gäste� oft dazu gezwungen, die ei-genen Rechte, die keineswegsmit denen der Deutschen

gleichzusetzen waren, vertei-digen zu müssen. Wie soll mansonst die vielen verweigertenAufenthaltsgenehmigungenund die Ausweisungen erklä-ren � überwiegend in den bei-den Bundesländern, die vonder konservativen CDU/CSUregiert werden, gab es von 1996bis heute mehr als 500 Fälle er-zwungener Heimkehr.

Die Deutschen sind uns be-stenfalls dann wohlgesonnen,wenn es ums Gastronomischegeht. Die Sympathie und dieVitalität des Restaurant- undPizzeriabesitzers werden ge-schätzt, dagegen war die poli-tische Beteiligung an Bundes-und Landtagswahlen, der sichvor allem die CDU/CSU kon-tinuierlich entgegenstellte,weniger erwünscht.

Das neue Jahrtausend hataber wichtige Änderungen derbisherigen gesetzlichen Rege-lungen gebracht. So gilt z.B.seit Januar 2000 ein neues, dasalte Staatsangehörigkeitsrechtreformierendes, deutsches Ge-setz, das Mitgliedern der euro-päischen Union, die seit min-destens acht Jahren in Deutsch-land leben oder die seit dreiJahren mit Deutschen verhei-ratet sind, die Möglichkeit gibt,die deutsche Staatsangehörig-keit anzunehmen. Und dasohne auf die Nationalität desHerkunftslandes verzichten zumüssen, allerdings unter derBedingung, dass das eigeneLand die gleiche gesetzlicheRegelung für Deutsche, die in-nerhalb seiner Grenzen leben,vorsieht. Es wird also bei derAnwendung des Rechtes zurdoppelten StaatsangehörigkeitGegenseitigkeit verlangt.Doch die Anhänger der inDeutschland wohnhaften ita-lienischen Rechten schätzenkeineswegs den Rechtsfort-

... non solo per i bambini

... nicht nur für Kinder

Page 13: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

CONTRASTO 13

..................................................................................................................Die zweifache Wahlstimme - Fortsetzung -Voto doppio - continuazione -

..................................................................................................................

la legge tedesca del 2000, er inghiano i loro sermonirazzisti dal pulpito di Oltre-confine: «Non è un misteroche ad avvantaggiarsi diquesto siano particolarmen-te i turchi, gruppo etnico do-minante in Germania, i qua-li, per ragioni religiose, han-no riluttanza ad optare, sen-za perdere la propria, per lanazionalità tedesca. Anzi,circolano già richieste som-messe di pretendere il rico-noscimento del lo �statusspeciale� di minoranza etni-ca. Essi, come molti stranie-ri, �sono con i piedi in Ger-mania e la testa in patria�,non hanno alcuna predi-sposizione ad integrarsi esposano più frequentemen-te le loro connazionali chemeglio realizzano i loro ide-ali familiari».

A parte il fatto che anchegli italiani continuano a pre-ferire i matrimoni con i pro-pri connazionali e trascorro-no preferibilmente le seratecon l�Italia, che l�antennaparabolica fa accomodare di-rettamente nei loro salotti,di questa legge tedesca po-tremmo avvantaggiarci an-che noi italiani. Soprattuttoora che il nostro paese haappena soppresso una nor-ma del 1994 che richiedevala perdita della cittadinanza

schritt � den sich vor allemBürger der europäischen Ge-meinschaft zu Nutze machen� einen Fortschritt, zu dem dasdeutsche Gesetz vom Jahr 2000seinen Beitrag leistet, und hal-ten weiterhin ihre rassistischePredigten von der Oltre-confine-Kanzel: »Es ist keinGeheimnis, das die Türken, diedominierende ethnische Grup-pe Deutschlands, dieNutznießer dieses Geset-zes sein werden. Siesind es, die aus religiö-sen Gründen zögern,sich für die deutscheStaatsangehörigkeit zuentscheiden, wenn derVerlust der türkischendamit einhergeht. Essind sogar untergründi-ge Stimmen im Umlauf,die die Anerkennungdes �Sonderstatus einerethnischen Minderheit�einfordern. Türken sind,wie viele Ausländer,�mit den Füssen inDeutschland und mitdem Kopf in ihrer Hei-mat�, sie haben keiner-lei Antrieb, sich zu inte-grieren, und heiraten inden meisten Fällen ihre Tür-kinnen, mit denen sich ihrFamilienideal besser verwirk-lichen läßt.«

Abgesehen davon, dass auchItalienerInnen die Heirat miteigenen Landsleuten bevorzu-gen und die Abende mit demvon der Satellitenschüssel be-quem ins eigene Wohnzimmergeholten Italien verbringen,könnten auch wir als Italieneraus diesem deutschen Gesetzeinen Nutzen ziehen. Geradejetzt, wo unser Land ein ausdem Jahre 1994 stammendesGesetz abgeschafft hat, das je-den, der Italiener werden woll-te, dazu zwang, seine ur-sprüngliche Staatsangehörig-keit zu verlieren. Diese Geset-zesänderung erlaubt italieni-schen Bürgern, die in Deutsch-land wohnen, die deutscheStaatsangehörigkeit anzuneh-men, ohne die italienische Na-tionalität aufzugeben, ganz imSinne des oben erwähntenGegenseitigkeitsprinzips.Ehepartner können auf gleicheArt und Weise die italienischeStaatsangehörigkeit erhalten.Im Dezember werden die letz-

ten zwischenstaatlichen Ab-kommen unterzeichnet, diediese Möglichkeit rechts-wirksam werden lassen. Dannwird man Deutsche und Italie-ner aus eigener Wahl werdenkönnen, und nicht nur durchGeburt. Wir werden auchDeutsche sein können, sie wer-den auch ItalienerInnen seinkönnen.

Der Begriff des �Italiener-tums� wird nicht mehr nur mitdem Begriff der Nation zu-sammenfallen, sondern wirdsich ausweiten, um offenere,freiere und großzügigere Vor-stellungen aufzunehmen. DieVorstellung, z.B., dass die Per-sonen, die sich freiwillig dazuentscheiden, Bürger eines Staa-tes zu werden, eine wichtigemenschliche Ressource diesesStaates und der Gemeinschaftaller Nationen bilden.

Es schadet nicht, sich zu erin-nern, dass der Ursprung unse-res �Italienertums� im litera-rischen �Trecento�, in der Ge-schichte der italienischen Spra-che liegt. Und gerade weil auchuns das Schicksal Italiens amHerzen liegt, möchten wir jenerhetorischen Prediger an diehistorische Antwort, dieCarducci Ende des achtzehntenJahrhunderts dem österreichi-schen Kanzler Metternich gab,erinnern: »Der Herr kennt sichnicht aus, wenn er meint, dassItalien nicht existiere und nureine geographische Bezeich-nung sei, denn Italien ist ausder Poesie geboren.« %

d�origine a chiunque inten-desse naturalizzarsi italiano.Questo cambiamento legisla-tivo consente ai cittadini ita-liani residenti in Germania didiventare cittadini tedeschiconservando la propria citta-dinanza italiana, appunto peril principio della reciprocità.I coniugi, allo stesso modo.possono ottenere quella ita-liana. In dicembre verrannosiglat i gl i ult imi accordiintergovernativi che rendo-no operativa questa possibi-lità. Dopodiché si potrà di-ventare tedeschi e italianiper scelta e non solo per na-scita. Potremo essere anchetedeschi, potranno essere an-che italiani.

Il concetto di italianità noncoinciderà più soltanto conil concetto di nazione, ma siespanderà per accogl iereidee più aperte, libere e ge-nerose, che vedano nel lepersone che scelgono volon-tariamente di diventare cit-tadini di uno Stato, un�im-portante risorsa umana perquel paese e per il consorziodelle nazioni.

È anche bene ricordare cheil punto di origine della no-stra definizione di italianitàva rintracciato nel Trecentoletterario, nella storia dellalingua italiana. E proprioperché anche a noi è cara la

sorte del -l�Italia, vor-remo ricor-dare a queipredica tor iretorici la ri-sposta stori-ca che Car-ducci diede aMetternich,c a n c e l l i e r ea u s t r i a c o ,alla fine del-l�Ottocento:«I l s ignorenon se ne in-tende quan-do dice chel � I ta l ia nonesiste essen-do una es-p r e s s i o n egeogra f i ca ,perché l�Ita-l ia è natadal la poe-sia». %

Finalmente posso essere anche tedesco!Jetzt kann ich endlich auch Deutscher sein!

Ich wollte schon immerauch Italienerin sein!

Volevo sempre essere anche italiana!

Page 14: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

14 CONTRASTO

IPresto "pommes" pesto

D

Osservazioni del tutto personali sul glorioso trionfo del basilico

!"15

# Gabi Pommerenke.....................................................................................

�DAS LAND, WO DIE ZITRO-NEN BLÜHEN� WAR SCHONseit Jahrhunderten ein deutscherTraum, die Toscana- und Ligu-rien-Fraktion lagen jedoch wohlnoch in den Windeln, als ichmeine ersten Erfahrungen inItalien und vor allem meine er-ste Begegnung mit dem wun-derbaren ligurischen Pestomachte. Er schmeckte mir aufAnhieb so gut, dass ich diesesGeschmackserlebnis unbedingtzu Hause reproduzieren woll-te. Aber leider war damals inganz Norddeutschland trotzgrößter Anstrengungen nir-gends frisches Basilikum aufzu-treiben.

Bei meiner nächsten Heimrei-se hatte ich deshalb in weiserVoraussicht einige kleinePapiertütchen, die �semi di ba-silico gigante genovese senza odoredi menta� enthielten, im Gepäck.

Diese Samen säte ich sorgfältigund sehr liebevoll in Blumen-töpfen und Balkonkästen aus,denn nicht umsonst wollte ichsie während der Heimreise wiemeinen Augapfel gehütet ha-ben, und stellte die besagtenGefäße auf die wärmsten undsonnigsten Plätze meiner Fen-sterbänke. Das Ergebnis wareher niederschmetternd. Nach

schier endloser Wartezeit konn-te ich schließlich nur recht we-nig blässliches und mitleider-regendes Basilikum ernten, daskaum für eine befriedigendeMahlzeit ausreichte, geschwei-ge denn zur Bewirtung einerkleinen Gästeschar taugte.

Natürlich gab ich nicht auf,aber auch in den darauffolgen-den Jahren musste ich trotz ver-schiedener Markenwechsel ähn-lich deprimierende Erfahrungenerdulden.

Irgendwann trat ich dann dieHeimreisen stolz mit einem �nicht immer vor dem Auslau-fen gefeiten � Gefäß mit gekauf-tem oder von ligurischenFreunden fertig zubereitetemPesto im Gepäck an. Aber auchdiese unter etlichen Mühen undGefahren stolz heimgetrageneTrophäe bescherte wegen allzugeringer Haltbarkeit nur kurz-

fristige Gaumenfreuden un-mittelbar nach der Heim-kehr und blieb deshalb glei-chermaßen unbefriedigend.

Tempora mutantur! Welchein Glück und welch eineWonne!! Heute, ca. 30 Jahrespäter, offeriert nicht nur je-der noch so kleine Tante-Emma-Laden ebenso wiefast jeder Supermarkt täglichfrisches Basilikum im Topf,das durchaus zur Herstel-lung eines guten Pesto taugt.

Selbst meine Provinz-schlachterei offeriert heutePestorouladen, es gibt Pesto-pizza und Pestociabatta:

Pesto hier, Pesto da, Pesto über-all... , leider auch in den abartig-sten Kombinationen, die michmanchmal durchaus erschau-dern lassen. Ein wenig bedaue-re ich diese Art von Pestoabu-sus und Pestoinflation, obwohlich � nach den langen Jahren derEntbehrungen und Mühen �auch von ihr profitiere und die

�IL PAESE DOVE FIORI-SCONO I LIMONI� ERA UNsogno per i tedeschi già da se-coli, l�attrazione irresistibiledei parlamentari del Bundes-tag per Toscana e Liguria eraancora in fasce, quando facevole mie prime esperienze in Ita-lia e soprattutto i primi approc-ci con il meraviglioso pestoligure. Fin dal primo assaggiomi piacque talmente, che volliassolutamente riprovare que-sto gusto a casa mia. Nono-stante le mie ricerche capillari,però, in quegli anni dibasilico fresco nellaGermania del Nordnon trovai purtroppotraccia. In un mio rien-tro successivo in Ger-mania, molto previ-dentemente, mi pro-curai allora alcuni sac-chettini di �Semi dibasilico gigante geno-vese senza odore di menta�.Con gran cura e devozionepiantai quindi i semi in vasi, chesistemai nei posti più caldi esoleggiati sui davanzali di casa:mica per niente li avevo protet-ti così amorevolmente per tut-to quel lungo viaggio! Il risul-tato, peraltro, fu piuttosto scon-certante: dopo giorni di attesaspasmodica potei utilizzare so-lamente foglie di basilico pe-nose e anemiche che bastavanoappena per un pasto, figuriamo-ci se avessi avuto ospiti!

Ovviamente non mi rasse-gnai, ma anche negli anni suc-cessivi dovetti fare altre espe-rienze deprimenti, nonostantel�impiego di diverse marche disemi. Finché un bel giorno, pa-recchio tempo dopo, tornai acasa in Germania tutta orgo-gliosa di essermi portata die-tro un vasetto di pesto acqui-stato in negozio o preparato daconoscenti liguri, pur con ladifficoltà di farlo arrivare in-tatto. Tuttavia, a causa della suadeperibilità, anche quel trofeotrasportato a casa fieramentefra mille difficoltà e pericolimi procurava un po� di gioia

del palato solo appena tornatae si rivelava dunque altrettan-to insoddisfacente.

Tempora mutantur! Che for-tuna, da fare salti di gioia!Oggi, circa trent�anni più tar-di, in ogni botteguccia e in qua-si tutti i supermercati non man-cano delle piantine di basilico,perfettamente idoneo per lapreparazione di un buon pesto.Al pesto si trovano anche piz-ze e �ciabatte� e persino la ma-celleria nel mio paesino fuoricittà vende involtini... al pesto:

pesto di qua, pesto di là, pestodappertutto� purtroppo anchein combinazioni a volte vera-mente ripugnanti. Questa sortedi abuso e inflazione del pestomi dà ormai un po� fastidio,sebbene dopo anni di rinunciae sofferenza ora ne approfittianch�io: l�astinenza da pesto dicui soffrivo è giunta felicemen-te al termine. Nei miei incubinotturni mi figuro già dellefriggitorie che, al posto di pata-tine fritte con ketchup e maio-nese, vendono patatine al pesto.E se per caso i potenziali consu-matori non fossero affatto en-tusiasti di questa nuova maniae tutta la faccenda si rivelassedunque un fallimento secondoil motto �tutto è bene quel chefinisce bene�?

Recentemente ho vissuto ilculmine tragico del presuntotrionfo mondiale del basilicotrovando del pesto genovesepersino nel bel mezzo dellasconfinata Australia. Un pestoche conteneva soltanto delletracce microscopiche di basili-co e sembrava composto di co-munissima erba triturata: sem-plicemente immangiabile! %

Page 15: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

CONTRASTO 15

- Aufgespießt -

Im Kulturladen St.Georg, Lange Reihe 111, Hamburg - Eintritt 3,-

iCineforum italiano

Jeden letzten Donnerstagum 19:30 Uhr

16° ciclo - 16. Zyklus

31.10.: La famiglia28.11.: Il tempo dell'amore08.12.: Tu ridi

# Claudio Paroli

Deutsch von Gabi Pommerenke......................................

..................................................................................................................Presto "Pommes" Pesto - Fortsetzung-

Abbonamento /AbonnementSe volete sostenere , fateci una rimessa

bancaria di 10 e ne riceverete 5 numeri.

Wenn ihr unterstützen möchtet, könnt ihr 5Ausgaben für den Preis von 10 erhalten.CONTRASTO

CONTRASTO

Habemus Kanzler, derbisherige Amtsinha-ber wird seine Arbeit

fortsetzen können. Die Bun-destagswahlen vom 22. Sep-tember haben uns in verschie-dener Hinsicht überraschendeErgebnisse beschert und unsbleibt nur, der Stadt Hamburgzu einer unserer Meinungnach sehr positiven Wahlent-scheidung zu gratulieren.Nach der ebenfalls nur kurzzurückliegenden Bestätigungder schwedischen Sozialde-mokratie könnte es sich hier-bei um einen für ganz Europabedeutsamen Wahlausganghandeln: Erleben wir eineTrendwende, die auch Italieneinbeziehen wird?

Viele Beobachter habenvorhergesehen, dass der baye-rische Kandidat Schwierigkei-ten haben könnte, Kanzler derBundesrepublik Deutschlandzu werden, und dass dieseKandidatur die Wählerschaftinsbesondere im Norden undim Osten der Republik mobi-lisieren würde. Unerwartet er-scheinen uns dagegen der nurmäßige Stimmenzuwachs derLiberalen und die �Höchstlei-stung� der Grünen, die entge-gen allen Prognosen dritt-stärkste Fraktion im Bundes-tag bleiben. Vielmehr war er-wartet worden, dass die FDPdie Gelegenheit erhielte, �frei�darüber zu entscheiden, mitwelcher der großen Parteiendie Regierung zu bilden sei.

Die deutsche Bevölkerungbestätigte auf mutige Weisefür weitere vier Jahre eine inEuropa mittlerweile zur Aus-nahme gewordene Mittelinks-regierung, wobei sie eine po-litische Reife demonstrierte,die südlich der Alpen nochnicht anzutreffen ist. Wir spre-chen von Urteilsreife, denn diebisherige Regierung hat eineReihe von zukunftsgerichte-ten Reformen begonnen, diezur vollständigen EntwicklungZeit brauchen. Während der

Kandidat der Mitterechts-formation angekündigt hatte,auf Rezepte zurückzugreifen,die sich in der Vergangenheitbereits als kontraproduktiverwiesen haben und die zu-dem einen Großteil der Errun-genschaften der letzten vierJahre rückgängig machenwürden: Uns betreffen davonvor allem das Einwander-ungsgesetz und das Gesetzüber die Doppelte Staatsbür-gerschaft.

Maßgeblichen Einfluss aufdiesen Wahlausgang nahmzweifellos Außenminister Jo-schka Fischer, der zum belieb-testen deutschen Politikeravancierte, obwohl sein Namenoch vor vier Jahren bei einerMehrheit der Bevölkerungeinhellige Ablehnung hervor-rief. Aufgrund ihrer Kompro-missbereitschaft in Anbetrachtverschiedener Sachzwänge,die den Grünen immer wiederzum Vorwurf gemacht wur-de, hatten auch wir einen star-ken Rückgang ihres Stimmen-anteils einkalkuliert. Den Grü-nen gelang es jedoch, sich zuprofilieren, parteiinterne Kon-troversen einzudämmen undsich in einer intelligenten undunmittelbaren Wahlkampa-gne einheitlich zu präsentie-ren. Diesen Tatsachen verdan-ken sie ihr beachtenswertesWahlergebnis. Gegenüber derSPD, die einen Stimmen-rückgang hinzunehmen hat,erhalten die Grünen jetzt mehrGewicht und Bedeutung; Fak-toren, die in den Koalitionsver-handlungen zum Tragenkommen werden.

Wie nahezu alle anderen eu-ropäischen Staaten kämpftDeutschland mit großen Proble-men, vor allem mit einer hohenArbeitslosenquote. Die Gegen-maßnahmen der alten wie neu-en Regierung erscheinen viel-versprechend, und wir hoffenund wünschen uns, dass sie inden folgenden vier Jahren bes-ser greifen werden als in der ver-gangenen Legislaturperiode,vor allem mit der Unterstützungdurch eine entsprechende welt-wirtschaftliche Entwicklung.

Diejenigen, denen dieserAffondo nicht bissig und scharfgenug erscheint, mögen Nach-sicht üben: Auch in der Politikerleben wir zuweilen positiveÜberraschungen. %

erlittene Pestoabstinenz nunendlich ein glückliches Endegefunden hat.

In meinen (Alb-?)Träumenerscheinen mir schon Fritten-buden, die statt �Pommes�/Bahnschranke nun �Pommes�/Pesto anbieten. Oder sollten diepotentiellen Konsumenten die-se Geschmacksrichtung garnicht zu schätzen wissen undsich die ganze Sache nach demMotto �Ende gut � alles gut� als

Flop erweisen?Als tragischer Höhepunkt des

durchaus weltweiten vermeint-lichen Triumphzuges des Basi-likums sei hier noch meine Be-gegnung mit �pesto alla geno-vese� im australischen Outbackerwähnt. Dieser �pesto� ent-hielt allerdings nur Mi-crospuren von Basilikum undschien mit püriertem Büffelgrasgestreckt zu sein... schlichtwegungenießbar. Accidenti! %

Soirée italianeIl 15.11. alle ore 19.00, nel Kulturladen St. Georg, la prima della serie:buffet italiano, film italiano senza sottotitoli e discussione finale.

"Preferisco il rumore del mare" (2000)di Mimmo Calopresti, con Silvio Orlando

Am 15.11. um 19.00 Uhr, im Kulturladen St. Georg, findet dieerste Soirée der Reihe statt: italienisches Büffet, italienischerFilm ohne Untertitel und anschließende Diskussion.

"Preferisco il rumore del mare" (2000)von Mimmo Calopresti, mit Silvio Orlando

Page 16: Stile e impegno in Antonio Tabucchi - ContrastoAntonio Tabucchi Stil und Engagement eines Schriftstellers Stile e impegno in H abemus Kanzler, rimane in carica il precedente. Le elezioni

IMPRESSUM: CONTRASTO � Periodico quadrimestrale indipendente / unabhängige viermonatliche Zeitung � www.contrasto.de � [email protected] / Editore: CONTRASTO e. V. � Deutsch-Italienischer Verein � c/o Kulturladen, Lange Reihe 111 � 20099 Hamburg & +49 40 666428 / 4399785

Chefredakteur / Direttore responsabile: Claudio Paroli � Bankverbindung / Banca: HASPA (BLZ 20050550) Konto Nr. 1230125666 Artikel und Übers. / Articoli e traduz.: Franco Bonsignore, Katja Cantone, Simone Grandjot, Danielle Kühne, Achim Leoni, Bruno Lunghi, MariaMatteo, Christiane & Paolo Moriconi, Barbara Muraca, Stephanie Neu, Daniela Papenberg, Gabi Pommerenke, Silvia Vetere � Layout: Claudio Paroli

La pagina del Consolato

Consolato Generale d'Italia Feldbrunnenstrasse 54 - 20148 - Hamburg � Germania

Tel. +49/40/414 007 0 - Fax +49/40/414 007 39

Nella home page del Consolato si trovano gli elenchi dei legali, degli interpreti e deimedici che parlano italiano nella Circoscrizione:

www.consolati-italiani.de/amburgo/paelpr.htm

FORSE NON TUTTI SANNO CHE...

Comunicazioni dell'Ufficio commercialePROCEDURE PER IL VOTO ALL�ESTERO

Con l�entrata in vigore della L. 27 dicembre 2001, n. 459 �Norme per l�esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residentiall�estero�, i cittadini italiani residenti all�estero hanno diritto di voto per l�elezione della Camera dei Deputati e del Senato dellaRepubblica e per i referendum popolari abrogativi e confermativi.

In occasione delle elezioni politiche, essi votano nella Circoscrizione Estero per eleggere 12 Deputati e 6 Senatori. La Circoscrizione Esteroè suddivisa in 4 ripartizioni geografiche. Gli elettori votano per le liste presentate nelle ripartizioni geografiche di rispettiva residenza.

Al fine di poter votare all�estero, ogni connazionale dovrà essere regolarmente iscritto all�AIRE e comunicare eventuali variazioni diindirizzo al Consolato Generale. A tal fine possono essere contattati il dott. Bellomo e la dott.ssa Rubino ai numeri 040-41400752 o 41400753.

Il Consolato Generale provvederà nei prossimi mesi a spedire a tutti i connazionali iscritti due comunicazioni. Con la prima siverificherà l�effettivo indirizzo dei connazionali elettori, con la seconda questi dovranno optare se votare per le succitate consultazio-ni stando all�estero (cioè per posta) ovvero se intendono continuare a votare in Italia.

Si fa presente che tutte le agevolazioni di viaggio per gli elettori che intendano andare a votare in Italia risultano abolite.

Il 7 ottobre presso un noto albergo di Amburgo si svolgeràuna manifestazione dedicata ai vini ed altri prodotti alimen-tari del Sannio organizzata dalla Camera di Commercio ita-liana per la Germania di Francoforte sul Meno in collabora-zione con la Camera di Commercio di Benevento. Chi fos-se interessato, per ulteriori informazioni ovvero per aderirealla stessa può contattare la sig.ra Claudia Schimpf pressoItalienische Handelskammer für Deutschland e.V. -Kettenhofweg 65 - 60325 FRANKFURT AM MAIN - Tel.:069/97145210 - Fax: 97145299 - e-mail: [email protected].

Sono consultabili presso l�Ufficio commerciale del Conso-lato Generale (Tel.: 41400753) il regolamento ed il bandodel concorso per la premiazione della Fedeltà al Lavoro edel Progresso Economico riservato a �lavoratori ed impren-ditori trevigiani che si siano distinti all�estero per la loro atti-vità almeno ventennale� indetto dalla Camera di Commer-cio Industria Artigianato e Agricoltura di Treviso. Il termineultimo per la presentazione delle domande (il cui fac-simileè disponibile presso l�Ufficio commerciale del ConsolatoGenerale � tel. 040/41400753) è il 25 ottobre 2002.

È consultabile presso l�Ufficio commerciale del ConsolatoGenerale (Tel.: 41400753) il regolamento relativo al bandodel Concorso internazionale di pittura e grafica per la realiz-

zazione dell�etichetta del vino Barbera D.O.C. �L�Arte inBottiglia� indetto dal Comune di Agliano Terme. Esso èaperto a singoli artisti, scuole ed istituti d�arte operanti nellaComunità Europea. La richiesta di partecipazione al Con-corso deve essere inviata al succitato Comune entro il 31dicembre 2002 (tassa di iscrizione di 15 �). Le opere do-vranno essere inviate entro il 1° marzo 2003. Il bando diconcorso è consultabile presso la Segreteria del Concorsoistituita presso il Comune di Agliano Terme (Tel.: 0039-0141954023).