TURI (BA) - Immobiliare.itmedia.immobiliare.it/allegati/55464978/capitolato.pdf · 2016-03-16 · Impresa edile NUOVA CAPORALE srl - Residence “ La Rosa di Turi” TURI (BA) CAPITOLATO

DISCIPLINARE TECNICO

COMPLESSO IMMOBILIARE

“LE ROSE DI TURI”

TURI (BA)

IMPRESA EDILE

NUOVA CAPORALE S.R.L.

VIA F. MENINNI NR. 278 70024 GRAVINA IN PUGLIA BARI

Impresa edile NUOVA CAPORALE srl - Residence “ La Rosa di Turi” TURI (BA)

CAPITOLATO DELLE OPERE FINITURE RESIDENCE “ LA ROSA DI TURI” TURI (BA) 1

COMUNE DI TURI

VIA N. ROTA ANG. VIA AVIERE CARENZA



DISCIPLINARE TECNICO

Residence “ La Rosa di Turi” TURI (BA)

Premessa

Il comune di TURI, ubicato a meno di 25 Km da Bari, privilegiato per eccezionali fattori climatici

essendo al contempo esposto all’irraggiamento solare e distaccato dall’umida fascia costiera, storico borgo,

tra i primi centri di cultura nonché culla di illustri famiglie e patria di ragguardevoli personaggi, conserva

ancora oggi un antico agglomerato edificato in cui si possono ammirare palazzi aristocratici e dimore

nobiliari, dove risulta molto diffuso l’impianto tipologico dell’insediamento a corte o con cortile interno

delimitato da corpi di fabbrica, modo di abitare della tradizione che coniugava sia le esigenze della vita

quotidiana sia il dimorare in luoghi aggregati.

La “NUOVA CAPORALE srl”, propone un modello costruttivo che non si conforma all’attuale panorama

delle iniziative edificatorie, ma cerca, attraverso l’organismo architettonico, di relazionare abitanti e luogo.

Questa è la prerogativa del nuovo complesso residenziale di via Nino Rota angolo via Aviere Carenza “La

Rosa di Turi”, importante progetto della “NUOVA CAPORALE srl” connotato sia per caratteri tipologici ed

architettonici che per qualità costruttiva e tecnologica con la finalità di attuare un intervento ad elevata

efficienza energetica ed all’insegna dell’attenzione per l’ambiente. Tutte le unità immobiliari di questo

complesso, a lavori ultimati, come previsto dalla attuale normativa vigente in ambito di risparmio energetico

degli edifici, saranno dotate di Attestato di Certificazione Energetica redatto da soggetto certificatore

abilitato.

Classe energetica di riferimento: A.

Nelle pagine a seguire sono elencate tutte le opere e finiture atte ad ottenere la realizzazione chiavi in mano

del complesso residenziale “La Rosa di Turi ” e delle singole unità immobiliari che lo compongono.

La ditta “NUOVA CAPORALE srl” per accontentare i clienti più esigenti ha cercato di realizzare un

capitolato ampio dove l’acquirente potrà sbizzarrirsi tra la varietà di scelta di pavimenti, rivestimenti, porte,

sanitari, rubinetterie, ecc..

Di seguito, in riferimento alle scelte attuate nella costruzione generale del complesso, risulterà evidente

l’attenzione della ditta “NUOVA CAPORALE srl” alla realizzazione di un complesso immobiliare

qualitativamente migliore e duraturo e, come già evidenziato, ad elevata efficienza energetica.

A tal proposito basti pensare alla scelta attuata per l’isolamento delle murature perimetrali che viene

realizzato per mezzo di una muratura a cassetto con mattone in POROTON termico esterno, EPS in grafite

da cm. 10 e tufella da interna da cm. 10 interna; nonché alla scelta di un impianto di riscaldamento a

gestione autonoma, con un sistema a pannelli radianti a pavimento ottenendo nel contempo un notevole

risparmio in termine di consumi oltre al vantaggio di un miglior sfruttamento dei vari locali favorendo la

vivibilità degli stessi; installazione sulla copertura piana dei collettori solari a lunga durata e a rendimento

elevato per la produzione dell’acqua calda; ed ancora alla scelta di vetri a basso emissivo con un

coefficiente più che doppio rispetto alle tradizionali vetro-camere che abbinata alla scelta di serramenti del



tipo in PVC a sei camere, sono ulteriore garanzia di risparmio e massima durata nel tempo rispetto ai sistemi

più tradizionali normalmente utilizzati.

Il tutto al fine di dare un prodotto che negli anni mantenga le sue caratteristiche di qualità e di risparmio

energetico con un prezzo di vendita delle singole unità immobiliari assolutamente concorrenziale sul

mercato.

La qualità del costruire armonizzata con la qualità del luogo garantirà la qualità dell’abitare, obiettivo primario

di questo intervento firmato ““NUOVA CAPORALE srl”

La forma e le dimensioni delle opere da realizzare risultano dagli elaborati grafici progettuali redatti

dall’architetto Antonio AULENTI e dall’ing. Giuseppe DIPINTO, relativi alla variante al Permesso di Costruire

n. 07/2011 rilasciato dal comune di TURI.

L'intervento di progetto interessa un suolo edificatorio ubicato nella zona “B” di completamento, del vigente

Programma di Fabbricazione

Il suolo, di proprietà della Ditta NUOVA CAPORALE s.r.l., confina a nord con proprietà LIDL Italia, a sud con

Via Aviere Carenza, ad ovest con Via Nino Rota e ad est con altra proprietà. Sullo stesso suolo è stato già

rilasciato permesso di costruire n. 07/2011 tutt’oggi in corso di costruzione.

DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO

Il suolo interessato è riportato al N.C.E.U. del Comune di Turi, foglio 21, p.lle 794 e 797 ed è di

proprietà della Ditta “NUOVA CAPORALE srl” avente sede in Gravina in Puglia (BA), Via A. Volta, 67.

Il progetto prevede la realizzazione di due blocchi di ville unifamiliari denominati “A” e “B”, rispettivamente

costituiti da 5 ville, tutte distribuite su due piani fuori terra. Il blocco “A” ha accessi dalla via Nino Rota e

dall’area compresa tra i due blocchi e prospiciente Via Aviere Carenza. Parimenti il blocco “B” ha accessi

dalla stessa area compresa tra i due blocchi e prospiciente Via Aviere Carenza, nonché accessi carrabili

dall’area a parcheggio prospiciente il confine dell’area interessata sul lato est.

Al piano terra, per ciascuna villa, sono individuate oltre alle aree esterne adibite a giardino, parcheggio

coperto esclusivo, portico e scala di accesso al piano primo, una zona giorno/studio ed un bagno.

Al piano primo, per ciascuna villa, si individuano una zona living con annessa area pranzo e cucina/cucinino,

due bagni e tre stanze da letto oltre gli accessori e balconi/verande prospicienti i due affacci, est ed ovest,

dei singoli blocchi. In alcuni casi, sia per il primo piano del blocco “A” che del blocco “B”, le finestre saranno

realizzate a soffitto sempre rispettando i parametri di superficie minima finestrata.

La struttura portante sarà realizzata con travi e pilastri in calcestruzzo armato, gettato in opera; le fondazioni

saranno realizzate con plinti e/o travi rovesce; i solai saranno del tipo latero-cementizio. La copertura è

prevista piana.



Tutte le unità immobiliari terra avranno giardino privato di pertinenza.

MODO DI ESECUZIONE DI OGNI CATEGORIA DI LAVORO

Articolo 1. SCAVI

Lo scavo completo di sbancamento e splateamento dell'area sarà eseguito con mezzi meccanici a

qualsiasi profondità dal piano di campagna fino alla quota di getto del calcestruzzo di fondazione.

Articolo 2. STRUTTURE PORTANTI

Qualunque sia la natura e la tipologia delle strutture, anche quelle non eventualmente menzionate

negli articoli a seguire, esse saranno realizzate nelle dimensioni e caratteristiche risultanti dai calcoli statici e

come indicato dagli elaborati specifici di progetto in piena ottemperanza a quanto previsto dalle norme

vigenti in materia. Si tiene inoltre, a precisare che il complesso residenziale “La Rosa di Turi ” sarà realizzato

in conformità alla prossima normativa antisismica.

Articolo 3. OPERE IN CEMENTO ARMATO

Le strutture portanti del piano interrato, pilastri e murature verticali, come le relative fondazioni di

supporto, plinti e travi rovesce, su tutto il perimetro del fabbricato saranno realizzate in cemento armato

partendo dalla quota di getto magrone, il tutto come indicato negli elaborati specifici di progetto. Tutte le

opere realizzate in cemento armato, sia esse lasciate a vista che non, durante la fase di getto saranno

accuratamente vibrate con l’ausilio di adeguati mezzi meccanici.

Articolo 4. SOLAI ORIZZONTALI

Solaio ai vari livelli sarà in latero-cementizio dell’altezza totale di cm. 30 , calcolato per un

sovraccarico accidentale di 200 kg/mq, con massetto alleggerito dello spessore di cm.15 circa per la posa in

opera di impianti e di pavimenti; il tutto in conformità agli elaborati tecnici specifici.

I solai piani o inclinati saranno realizzati in calcestruzzo e laterizio o in travetti prefabbricati con interposto

laterizio e superiore cappa in calcestruzzo. I blocchi in laterizio dovranno corrispondere ai requisiti ANDIAL

sezione solai.

Su tutto il piano terra incluso il box, sarà realizzato il vespaio areato costituito da elementi in abs tipo “igloo”

con sovrastante getto di calcestruzzo tirato a frattazzo e rete elettrosaldata F 5/20*20.

Le rampe, scale, le gronde ed i ripiani saranno realizzati in calcestruzzo con l'ausilio di casseri, getto di

resistenza caratteristica cubica Rck > 25N/mm2, ferro tipo Fe B 44 K.

Articolo 5. FERRO PER CONGLOMERATO CEMENTIZIO ARMATO

Tutte le strutture portanti verticali ed orizzontali eseguite in calcestruzzo saranno armate mediante

l’ausilio di acciaio tondo per cemento armato in barre ad aderenza migliorata, qualità FeB 44 K controllato in

stabilimento, nonché ove previsto, con rete di acciaio elettrosaldata in pannelli modulari, diametro mm 6-8-

10, maglia cm 10x10 o 20x20 da interporre nei getti di calcestruzzo nelle modalità specifiche di ogni

intervento, il tutto in conformità agli elaborati specifici di progetto.

Articolo 6. IMPERMEABILIZZAZIONI MURATURE CONTRO TERRA



Tutte le murature contro terra saranno impermeabilizzate con materiali idonei in modo da ottenere

un manto continuo senza giunzioni a garanzia di una completa impermeabilizzazione e coibentazione della

struttura a cui viene applicata, assicurando poi una traspirazione totale prevenendo qualsiasi fenomeno di

condensa, garantendo inoltre in fase di espansione il perfetto riempimento di qualsiasi cavità eliminando così

qualunque ponte termico, favorendo infine, vista l’elevata elasticità, l’assorbimento totale dei naturali

movimenti della struttura, il tutto a garanzia di massima durata nel tempo.

Articolo 7. MURATURE PORTANTI PERIMETRALI FUORI TERRA

Le pareti di tamponamento saranno realizzate con murature in mattoni in blocchi di laterizio termico, sul

lato interno sarà posto un pannello isolante in grado di garantire alte prestazioni energetiche, e una tufella da

cm. 10 interna con intonaco. Lo spessore delle murature perimetrali sarà circa 35/45 cm. Così composta:

mattone di laterizio termico cm. 25, materiale isolante cm. 10 (in funzione del materiale) e tufella da cm. 10.

Articolo 8. DIVISORI INTERNI ALLE UNITA’ IMMOBILIARI E TRA AUTORIMESSE

I divisori interni alle singole unità immobiliari saranno realizzati con laterizi forati dello spessore di cm 10

o tufelle legati con malta di classe M, completi agli spigoli di appositi paraspigoli in laminato zincato posati a

tutta altezza e sotto intonaco civile.

Articolo 9. DIVISORI TRA UNITÀ IMMOBILIARI ADIACENTI

Per garantire la massima privacy e tranquillità dei residenti, i divisori tra le singole unità immobiliari

adiacenti saranno realizzati con doppio laterizio forato ed interposto idoneo isolamento acustico ottenuto

mediante l’inserimento di un pannello della Polimax® Italia o simili, pannello composto da un sandwich di

lastre in fibra naturale di legno riciclabile e biodegradabile Phonowood o simili avente densità 250 kg/m³ e

spessore di mm 12+19, atta ad eliminare i rumori, il tutto secondo quanto previsto dagli elaborati di progetto

ed in piena ottemperanza alle vigenti normative in ambito di isolamento acustico degli edifici.

Articolo 10. INTONACI INTERNI ALLE UNITÀ IMMOBILIARI

Tutte le superfici interne sia verticali che orizzontali delle unità immobiliari, verranno finite mediante

la posa in opera di intonaco civile miscelato con cemento Portland ed additivi specifici, con la sola

esclusione delle superfici rivestite in piastrella che saranno ultimate ad intonaco rustico di malta bastarda

pronto a raccogliere il successivo rivestimento ceramico.

Articolo 11. ISOLAMENTO TERMICO SOLAI

Tutti i solai tra i vari piani saranno isolati mediante un pacchetto formato da massetto alleggerito e

termoisolante di spessore variabile da mm 80 a mm 130 a copertura impianti, ottenuto con l’utilizzo di inerte

superleggero ed altamente isolante composto da perle vergini di polistirene espanso, con sovrastante

ulteriore pannello isolante bugnato battentato in polistirene ad alta densità, del tipo Rehau® Vario, il tutto in

opera con la massima accuratezza al fine di prevenire qualsiasi ponte termico.

Articolo 12. COPERTURA

Il solaio di copertura sarà in latero-cemento dello spessore di 30 cm. del tipo ventilato con barriera o

freno al vapore, isolamento termico impermeabilizzante.

Articolo 13. FINESTRE PER TETTO



Tutti i vani al piano secondo delle singole unità immobiliari sprovvisti di apertura verso l’esterno a

parete, secondo quanto previsto dagli elaborati di progetto, saranno dotati di idonee finestre per copertura di

marca Velux®, realizzate in legno naturale trattato con vernice a base d’acqua con rivestimento esterno in

alluminio, complete di vetro isolante Protec-Star a bassa emissività con funzione di protezione interna,

risparmio di energia, abbattimento acustico e protezione dalla grandine; nello specifico saranno fornite nel

modello Velux Integra GGL M04, con apertura a bilico, installate in opera complete di eventuali coprifili,

scossaline in lamiera di rame o acciaio inox ed ogni altro onere per ottenere l’opera finita in perfetta regola

d’arte.

Articolo 14. LATTONERIA

Tutti gli elementi metallici a corredo del manto di copertura atti alla raccolta ed allo smaltimento delle

acque meteoriche, quali canali, scossaline, compluvi e displuvi, spondine, ecc., saranno realizzati in lamiera

zincata preverniciata di colore scelto dalla direzione lavori, spessore 8/10.

Articolo 15. CANNE FUMARIE DI ESALAZIONE E COMIGNOLI

In corrispondenza degli angoli cottura e sulle colonne di scarico dei servizi igienici delle singole unità

immobiliari, saranno collocate tubazioni in pvc per l’esalazione dei fumi e vapori al tetto. Saranno inoltre

previste, nei vani soggiorno, delle bocchette di ventilazione complete di griglia esterna per il ricambio d’aria,

tipo “a trappola” per abbattimento acustico.

Articolo 16. OPERE IN PIETRA NATURALE

Sulle aperture di facciata, alla base di finestre, portefinestre e portoncini di ingresso di ogni singola

unità immobiliare, saranno posati davanzali e soglie in pietra naturale tipo Trani costituiti da lastre sabbiate e

spazzolate con spessore minimo di cm 2-4, dotate di gocciolatoio, aventi sporgenza massima dal filo

esterno di cm 5-6.

I muri di divisione tra le proprietà sarà rivestito con pietra naturale così come dai grafici di progetto.

Il rivestimento del vano scala delle pedate, alzate e interpiani in granito o similari a scelta della D.L.

Articolo 17. PARAPETTI BALCONI E SCALE

Tutti i balconi e terrazzi delle unità immobiliari saranno dotati di idonei parapetti di protezione a

norma di legge e come indicato negli elaborati grafici di progetto, realizzati con montanti metallici verticali

dotati di correnti orizzontali dello stesso materiale con lastra di vetro antisfondamento avente funzione

antiscavalco. I parapetti delle scale, ove occorrenti, saranno realizzati con montanti verticali e correnti

inclinati metallici corredati di adeguato corrimano, il tutto come indicato negli elaborati grafici di progetto e

comunque secondo le indicazioni della DD.LL. Inoltre, è previsto un sistema frangisole scorrevole con

montanti metallici e lamine in alluminio sui balconi.

Articolo 18. SOTTOFONDI

Su tutti i solai tra i vari piani dove sarà prevista la posa di pavimenti, sia nelle singole unità

immobiliari che nelle parti comuni, saranno realizzati in opera sottofondi per la formazione del relativo piano

di posa aventi spessore minimo di cm 4-5, eseguiti mediante la stesura ed immediato livellamento a stadia di

impasto di sabbia e cemento miscelati ad acqua, finiti pronti per ricevere qualsiasi tipo di pavimentazione.



Articolo 19. RIVESTIMENTI

I rivestimenti dei bagni (H= 2,20 m) e cucine (H 1,60 m) lungo la parete attrezzata per

uno sviluppo massimo di ml 5.00 sono previste in piastrelle di ceramica qualità prima scelta, da

scegliersi su campionario proposto dall'appaltatore ed accettato dal committente. Per ogni tipo

di rivestimento è prevista una scorta di materiale di almeno 2,00 mq. per ogni unità immobiliare.

Articolo 20. PAVIMENTI INTERNI

Tutte le singole unità immobiliari saranno ultimate internamente esclusivamente con pavimentazioni

in ceramica nella zona giorno e di legno nella zona notte di primaria marca e qualità a completa scelta dei

signori clienti da effettuarsi direttamente presso il rivenditore specializzato indicato dalla “NUOVA

CAPORALE srl.”. Il presente capitolato prevede la pavimentazione di tutti i locali abitativi, il rivestimento

perimetrale dei bagni ad una altezza massima di cm 220 ed il rivestimento degli angoli cottura o delle cucine

limitatamente allo spazio di circa cm 50 tra il mobile cucina ed il pensile stesso. Per la ceramica si

comprendono molteplici porcellane di primaria marca ed in vari formati da cm 10x10, fino a cm. 60x60.

a) CUCINA

Piastrelle gres fine porcellanato di prima scelta nei formati da scegliersi su campionatura proposta posate

a colla su sottofondo d’intonaco.

b) BAGNI

Piastrelle in ceramica monocottura di prima scelta da scegliersi su campionatura proposta e posate a

colla su sottofondo in d’intonaco.

c) LIVING/STUDIO

Piastrelle in ceramica monocottura di prima scelta posate a colla su sottofondo in d’intonaco.

d) SOGGIORNO

Piastrelle gres fine porcellanato di prima scelta nei formati da scegliersi su campionatura proposta posate

a colla su sottofondo in d’intonaco.

f) CAMERE, DISIMPEGNO NOTTE

Pavimento in parquet prefinito posato a correre o a spina di pesce. Tale soluzione, comprende i formati

mm 70x450 (sp. Max mm 10), nelle essenze di Rovere, Iroko e Doussiè.

Il prezzo di riferimento previsto a capitolato, per la ceramica è pari a 20,00 €/m², mentre per il legno, è

pari a 35,00 €/m².

Eventuali eccedenze sul prezzo dovute a scelte particolari, a pose speciali, a decori o listelli con prezzo

più alto del prezzo di riferimento previsto a capitolato, potranno essere regolate direttamente dai signori

clienti al fornitore, previo preventivo.



Articolo 21. PAVIMENTI ESTERNI

Tutti i portici e i balconi delle singole unità immobiliari, previa impermeabilizzazione mediante la

stesura di malta bicomponente Mapelastic di Mapei®, saranno pavimentati con piastrelle di gres

porcellanato antigelivo o simili, nel formato cm 20x20 o simili in colore a scelta della Direzione Lavori.

Articolo 22. ZOCCOLINO BATTISCOPA

In tutti i locali, esclusi i bagni, verrà posto in opera zoccolino battiscopa in legno (altezza cm 6-8)

oppure in analogia con il materiale di pavimentazione, nei colori a scelta messi a disposizione dall’impresa.

Articolo 23. SERRAMENTI, PORTONCINI, AVVOLGIBILI, PORTE E BASCULANTI

a) FINESTRE E PORTE BALCONE AI DIVERSI PIANI

Tutti gli infissi esterni, qualunque sia la loro tipologia, saranno conformati in modo tale da poter impedire

qualsiasi tipo di deformazione termo-statica in corrispondenza dei giunti tra contro-telaio e parete di facciata

e dovranno essere dotati di regolari certificazioni al fine di ottenere globale certificazione energetica

dell’intero complesso edilizio corrispondente alla classe di risparmio energetico A.

Le singole unità immobiliari, saranno dotate di infissi esterni, finestre e portefinestre, marca INTERNORM

serie EDITION o similare del tipo I serramenti per finestre e porte finestre delle unità abitative, saranno

realizzati in PVC colore RAL 1013 avorio o ciliegio sez. 62, con vetro camera 4-15-4, con gas a basso

emissivo completi di ferramenta d’uso in alluminio colore chiaro satinato, corredati di certificati di controllo

per individuare la rispondenza alle direttive tecniche in materia.

isolamento termico Uw fino a 0,68 W/m2K (con un opportuno vetraggio)

di serie, vetro light (Ug = 1,1 W/m2K) Uw = 1,1 W/m2K

termo-schiuma ad elevato isolamento, senza HFC

profondità del profilo di 93 mm

isolamento acustico fino a 43 dB (con un opportuno vetraggio)

ferramenta perfettamente nascosta, a richiesta a vista

elementi di chiusura di design

fino alla classe di resistenza 2

sicurezza di base di serie

sistema di evacuazione dell’acqua a scelta invisibile o a vista

tre livelli di guarnizione

b)SISTEMA DI OSCURAMENTO FINESTRE E PORTE FINETRE

Tutte le finestre e portefinestre di facciata di pertinenza delle singole unità immobiliari, saranno dotati

di sistema di oscuramento ottenuto mediante l’installazione di avvolgibili in alluminio isolato completi di tutti

gli accessori per un corretto funzionamento a manovra motorizzata, con comando a singolo interruttore e

centralizzato dal centralino generale dell’appartamento.

Tutti gli avvolgibili verranno alloggiati in appositi cassonetti prefabbricati termo-coibentati assicurando un alto

isolamento termo-acustico, abbattimento del ponte termico con totale isolamento della mazzetta, massimo

grado di finitura, indeformabilità strutturale, nessun degrado nel tempo ed è completamente idrorepellente, il



tutto ad ulteriore garanzia dell’assoluta attenzione della Ditta “NUOVA CAPORALE srl.” nelle scelte dei

singoli materiali e delle singole forniture, scelte sempre attente e professionali rivolte ad ottenere il massimo

risparmio energetico e la massima attenzione per l’ambiente, come sempre all’insegna di un elevato confort

sinonimo di una migliore qualità del vivere.

C) PORTONCINO D’INGRESSO

La porta d’ingresso agli alloggi sarà del tipo blindato, montato su falso stipite in profilato

di ferro, rifinito con pannello liscio interno ed esterno in legno noce tanganika di tinta

media, completi di sicurezza, chiavi cerniere maniglie. O similari.

D) PORTE INTERNE

Tutte le singole unità immobiliari, saranno dotate di porte interne in legno a telaio

squadrato ad anta battente o, dove occorrenti, ad anta scorrevole con sistema a

scomparsa Scrigno® o simili, con dimensioni cm 80x210, il tutto come evidenziato

dagli elaborati grafici di progetto, fornite complete di coprifili da montare ad incastro o

mediante chiodatura e di maniglia cromo satinata o simili.

Per le porte interne abbiamo fatto due scelte, una più classica con finitura in essenza

di legno, l’altra più pratica con una finitura in laminato che ha comunque l’aspetto del

legno ma con una funzionabilità migliore poiché risulta antigraffio, lavabile con

qualsiasi prodotto e inalterabile nel tempo.

Per l’opzione in essenza di legno saranno posate porte con possibilità di scelta fra le

essenze noce tanganika scuro, noce tanganika chiaro, nocechiaro zebrata, noce

nazionale dogato, ciliegio, ciliegio zebrata, rovere chiaro e laccato bianco.

Per l’opzione in laminato, sicuramente più pratica, saranno posate porte della Door 2000® modelli Evia,

2010, Kea, Siros, Hydra, Paxi, Sirio o 2064, o simili, con possibilità di scelta fra le finiture betulla, bianco,

ciliegio, ciliegio antico, noce nazionale e noce biondo.; (al prezzo di € 300,00/cad).

D) SERRAMENTI AUTORIMESSE

Tutte i BOX auto saranno dotati di serrande zincate, 10/10, finitura a vista o preverniciata con

vernice poliuretanica polimerizzata a forno di colore bianco avorio, avente telaio perimetrale da fissare con

zanche universali, carter in lamiera, completa di serratura tipo Yale ad uno o due punti di chiusura in

funzione della larghezza.

Articolo 24. IMPIANTO ELETTRICO

Impianto elettrico a norma della L. 37/08, sottotraccia, costituito da canaline flessibili, condutture in

rame di sez. ed isolamento riveniente da calcolo, cassette, frutti e placche in pvc, nei colori a scelta del tipo



BTicino serie LIVING international o VIMAR serie similare. L’impianto sarà eseguito in conformità delle

piante prodotte dalla DD.LL. in armonia degli acquirenti.

a) l’ unità immobiliare è dotata di quanto segue:

- SOGGIORNO PRANZO 2 punti luce deviati, 1 punto luce interrotto, 5 prese bipasso

- CORRIDOI / DISIMPEGNI

1 punto luce invertito con accensione in 2 punti distinti, 1 presa bipasso

- BAGNI

2 punti luce interrotti con 2 prese bipasso, campanello a tirante

- CUCINA 1 punto luce interrotto, 10 prese bipasso

- CAMERA MATRIMONIALE

1 punto luce interrotto con accensione in 3 punti, 1 invertitore alla porta e 2 deviate alla testata del letto posti ad un interasse di cm 230 ad una altezza di 60 cm dal pavimento, 3 prese bipasso

- CAMERETTA

1 punto luce deviato con accensione in 3 punti distinti, 5 prese bipasso.

- INGRESSO 1 punto luce interrotto

- PORTICO

2 punti luce interrotto, 1 presa bipasso

- BALCONE

1 punti luce interrotto, 1 presa bipasso

- BOX

2 punto luce interrotto compreso di corpo illuminante, 1 prese bipasso.

- SCALA INTERNA

2 punti invertiti con accensione in 2 punti distinti

Sono previsti per lavatrice, lavastoviglie, interruttori automatici bipolari in prossimità dell'apparecchio

utilizzatore. Campanello ronzatore in prossimità della porta d’ingresso; le prese e i frutti utilizzati saranno tipo

Bticino serie Living International. L'appaltatore provvederà a far redigere dall'installatore il prescritto

certificato di conformità.

b) IMPIANTO TELEVISIONE

Quest'ultimo comprende antenna n° 4 prese del tipo adatto per la ricezione del primo, del secondo e

terzo canale Rai, delle TV private.

c) IMPIANTO TELEFONICO

Sono previste tubazioni in PVC per infilaggio dei cavi Telecom sino all'ingresso di ogni unità il tutto in

conformità alle disposizioni della società telefonica. Verranno posizionate n°4 prese per ogni unità.

d) IMPIANTO VIDEOCITOFONICO



Nell’alloggio unità sono previsti n° 2 apparecchi videocitofonici: uno al piano terra abitativo ed uno al piano

primo .

e) PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ANTIFURTO

Ogni alloggio verrà predisposto per la realizzazione di impianto antifurto mediante la posa di

tubazioni sotto traccia da scatola di derivazione al portoncino di ingresso, ad ogni finestra e porta-finestra e

n. 4 rilevatori interni.

Articolo 25. IMPIANTO IDRICO FOGNARIO

Tutta la rete di alimentazione e distribuzione orizzontale e verticale dell’acqua sanitaria delle singole

unità immobiliari, sia essa calda che fredda, sarà realizzata mediante l’utilizzo di tubi in metalplastico

multistrato ad alta densità di adeguato diametro, completamente coibentati con guaine anticondensa e dotati

di ammortizzatori del colpo di ariete da installare sul punto più alto delle singole colonne, mentre tutte le

colonne di scarico delle acque di rifiuto saranno realizzate mediante l’impiego di tubazioni in polietilene ad

alta densità del tipo fonoassorbente di idonea sezione, il tutto secondo quanto previsto dalle tavole di

progetto redatte dal Termotecnico.

Articolo 26. IMPIANTO IDRICO SANITARIO

- BAGNO PADRONALE:

vaso tipo DOLOMITE o DURAVIT serie sospesa o similari

lavabo tipo DOLOMITE o DURAVIT serie sospesa o similari

bidet tipo DOLOMITE o DURAVIT serie sospesa o similari

vasca tipo DOLOMITE o DURAVIT dim. 170x70 o similari

- BAGNO DI SERVIZIO:

vaso tipo DOLAMITE o DURAVIT serie sospesa o similari

lavabo tipo DOLAMITE o DURAVIT serie sospesa / vaschetta lavatoio o similari

doccia tipo DOLAMITE o DURAVIT dim. 80X80 o similari

Verrà predisposto un attacco per lavastoviglie e per lavatrice. Miscelatori marca GROHE con doccetta a

telefono montata su saliscendi per le docce. Cassetta di scarico e accessori GEBERIT o GROHE o similari.



Ogni unità immobiliare sarà dotata di riserva idrica autonoma della capienza di 1000lt e di una cisterna idrica

interrata per l’irrigazioni del giardino.

Articolo 27. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO IMPIANTO SOLARE

a certificazione energetica dei fabbricati introduce l’obbligo, su tutti i

nuovi edifici o ristrutturazioni, di installare sistemi solari termici in grado di coprire almeno il 50% del

fabbisogno di acqua calda sanitaria di una famiglia.

Quest’obbligo di legge rappresenta un’importante innovazione culturale, in quanto se da un lato

questi sistemi consentono di ridurre drasticamente le emissioni di CO2 della caldaia, dall’altro garantiscono

notevoli risparmi energetici e conseguentemente, tempi di ammortamento molto rapidi (inferiori a 5 anni).

Grazie alla circolazione forzata il serbatoio di accumulo dei kit solari termici viene posizionato all’interno

dell’edificio, mentre sulla copertura vengono installati solamente i collettori solari. La produzione dell’acqua

calda sanitaria al servizio delle singole unità abitative, avverrà attraverso due sistemi differenti ma

cooperanti tra loro. Il sistema più tradizionale sarà attuato mediante funzionamento a cascata di caldaia

murale a condensazione, alimentate a gas metano, sistema utilizzato anche per la produzione del

riscaldamento. In cooperazione all’apparato tradizionale per mezzo di caldaie, si è pensato di affiancare un

impianto a sistemi solari a circolazione forzata, mediante l’installazione sulla copertura, a profilo di tetto, di

collettori solari piani sottovetro ad alto rendimento.

L’impianto di riscaldamento avrà le seguenti caratteristiche: funzionamento con caldaia murale a

condensazione, alimentata a gas, che alimenta l’impianto di riscaldamento a colonne in alluminio o acciaio,

funzionante a bassa temperatura. Modulo di controllo temperatura ambiente indipendente per ogni

appartamento.

Importante è l’isolamento delle abitazioni, per questo è stato previsto un impianto di ricircolo dell’aria

che consente il ricambio dell’area interna con quella esterna.

Il funzionamento dell’impianto di riscaldamento è strettamente correlato all’impianto solare termico,

con pannelli posti sulla copertura, che contribuiscono, alla produzione di acqua calda sanitaria.

In ogni villa verrà predisposto per la realizzazione di impianto di climatizzazione estiva mediante la

posa di tubazioni sotto traccia con n. 2 attacchi per la zona notte e per la zona giorno.

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Thermosiphon.png



Articolo 28. RETI INTERNE DI DISTRIBUZIONE GAS METANO

Tutte le singole unità immobiliari saranno dotate nelle cucine o angoli cottura di rubinetto di

erogazione gas metano per l’alimentazione del piano cottura.

Le tubazioni di adduzione del gas metano, complete di manometro e valvola a sfera di intercettazione,

partiranno dai singoli contatori con arrivo ai punti di erogazione all’interno degli appartamenti e saranno

realizzate mediante l’impiego di tubazioni in rame con protezione esterna in guaina di pvc colore giallo.

Inoltre, sarà realizzata anche tubazione di adduzione del gas metano per l’alimentazione delle caldaie murali

a condensazione che partirà dal contatore condominiale con arrivo al locale centrale termica ubicato al piano

interrato, mediante l’impiego di tubi in acciaio zincato marca Mannesman® completi di relativi accessori.

A garanzia di sicurezza e massima tranquillità dei residenti, in tutte le singole unità abitative, come nel locale

centrale termica, saranno installati rivelatori fughe gas metano marca Coster® completi di intercettori con

batteria tampone aventi autonomia di un'ora circa ed elettrovalvola di arresto a riarmo.

Si precisa inoltre che tutti gli impianti inerenti la distribuzione del gas metano verranno realizzati in piena

ottemperanza alle normative vigenti in materia e secondo quanto previsto dalle tavole di progetto redatte dal

Termotecnico, e saranno dotati di regolare certificazione di esecuzione alla regola d’arte.

Articolo 29. OPERE DA IMBIANCHINO

Le superfici interne alle singole unità immobiliari, sia verticali che orizzontali finite ad intonaco civile,

previa preparazione con una mano di fondo isolante, saranno tinteggiate con due mani di idropittura

traspirante di colore bianco. Le pitturazioni di tutte le superfici esterne, intonaco, cemento armato, ferro,

legno, ecc., saranno comunque realizzate con materiali e colorazioni in accordo con la Direzione Lavori.

Articolo 30. OPERE ESTERNE

a) PAVIMENTAZIONE DEI VIALETTI, DEI MARCIAPIEDI E SPAZI COMUNI

Tutte le aree di accesso dalla via pubblica e percorsi pedonali per il raggiungimento degli spazi

interni saranno pavimentati;

Lungo l’area esterna e lungo il vialetto di ingresso saranno installati adeguati corpi illuminanti ad uso comune

muniti di timer.

b) RECINZIONE

Le recinzioni saranno realizzate con muretto in c.a. faccia vista con recinzione superiore in profilati di

acciaio.

c) CANCELLI

Il cancello carraio ed il pedonale saranno costituiti da profilati normali, altezza come la recinzione o

quale risulterà dai disegni di progetto. Il cancello d'ingresso pedonale sarà comandati con elettroserratura

dalle singole unità abitative. Il cancello di ingresso carraio sarà apribile manualmente.



d) PAVIMENTAZIONE VIALETTO PRIVATO D’INGRESSO E BOX

Sarà realizzato in conglomerato cementizio e strato superficiale antiusura costituito da aggregato

minerale al quarzo.

f) VANI CONTATORI

Tutti i MISURATORI: Enel, Gas, AQP saranno realizzati singolarmente o in appositi vani con i loro

rispettivi Vani alloggiati a bordo strada e/o a piacimento della DD.LL.

Articolo 31. OPERE DA GIARDINIERE

Si procederà alla stesura di cm 30 di terra di coltivo sulle aree da approntare a verde con prima

semina del prato. A delimitazione fra i giardini di proprietà esclusiva delle diverse unità immobiliari sarà posta

la siepe sempreverde (tipo lauro) posta sul confine, o con un rampicante coprente (tipo gelsomino)

predisposto su una semplice recinzione metallica, e comunque sempre secondo quanto verrà indicato della

Direzione Lavori.

Articolo 32. ALLACCIAMENTI ALLE RETI DI PUBBLICA UTENZA

Saranno collegati alle reti di pubblica utenza:

- gli scarichi delle acque nere;

- gli scarichi delle acque bianche;

- l’allacciamento per l’acqua potabile (l’attivazione utenza è da intendersi a carico dei signori clienti);

- l’allacciamento per l’energia elettrica (l’attivazione utenza, nonché l’installazione del contatore è da

intendersi a carico dei signori clienti);

- l’allacciamento per il gas metano (l’attivazione utenza, nonché l’installazione del contatore è da intendersi a

carico dei signori clienti).

Articolo 33. EFFICIENZA ENERGETICA

Tutte le soluzioni adottate e previste sia a livello costruttivo (coibentazione e spessori isolanti) che a

livello impiantistico (impianto solare) sono finalizzate alla realizzazione di edifici a basso consumo

energetico che garantiscono la classificazione dell’immobile in “CLASSE A” (secondo le metodologie e

parametri indicati dalla legge nazionale e regionale in materia, vedi D.L. 311/06), ossia avente un fabbisogno

termico annuo inferiore a 30 KWh/m2anno (detta anche “casa tre litri” perché consuma 3 litri di gasolio anno

per metro quadrato di superficie abitata, date le svariate tipologie e costi dei combustibili disponibili, per

semplificare ci si riferisce solo al gasolio da riscaldamento).

IL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE ENERGETICA



La classificazione energetica dell’edificio, riportata sul certificato e sulla targa energetica,

rappresenta l’elemento ultimo di un percorso che consente a chiunque di valutare in modo rapido l’efficienza

energetica di un dato edificio.

Il sistema di certificazione energetica proposto dalla Regione Puglia considera di fatto l’energia primaria per

la climatizzazione invernale quale indicatore di consumo.

I parametri numerici associati a ciascuna classe di efficienza energetica (sono previste nove classi di

consumo) variano in funzione della zona climatica di appartenenza dell’edificio.

In tal senso sono state individuate sul territorio regionale tre zone climatiche, per ciascuna delle quali è stato

definito un sistema di classificazione di riferimento. Tale scelta nasce dalla necessità di considerare le

differenti condizioni climatiche del Territorio pugliese, evitando di fatto di penalizzare, al momento della

classificazione, gli edifici situati laddove il clima è più rigido. Nello schema di classificazione proposto

l’indicazione numerica (il kWh/m2anno o il kWh/m3anno) consentirà al cittadino di avere un’informazione

circa il consumo presunto dell’edificio, mentre la “lettera” permetterà al cittadino di valutare l’efficienza

energetica dell’edificio in relazione alle condizioni climatiche della zona in cui esso è situato.

Articolo 34. VARIAZIONE DELLE OPERE

La “NUOVA CAPORALE srl” si riserva l’insindacabile facoltà di introdurre nelle opere, all’atto

esecutivo, quelle minime varianti che riterrà opportune, esclusivamente al fine e nell’interesse della migliore

qualità e buona riuscita dei lavori.

Le variazioni delle opere descritte, se richieste dall’acquirente, dovranno essere preventivamente concordate

con la D.L., mediante accordo scritto e sottoscritto. In esse dovranno essere chiaramente specificate sia le

categorie di lavoro da variare, sia i loro prezzi unitari a conguaglio.

La direzione lavori, si riserva la facoltà di variare il progetto sia dal lato estetico, che da quello tecnico. In

ogni caso la D.L. s’impegna e presta garanzia nel senso che le varianti di progetto non comporteranno

alcuna diminuzione estetica e funzionale dell’edificio.

Articolo 35. ONERI A CARICO DEGLI ACQUIRENTI

Saranno interamente a carico dell’acquirente le seguenti spese:

- Contatori per l’energia elettrica, gas, acqua e relativi contributi di allacciamento.

- Installazione del telefono e relativi oneri.

- Registrazione della presente scrittura.

- Tabelle millesimali



- I.V.A

- Onorario del Notaio

Il presente capitolato descritto è costituito da n. 35 articoli e n. 15 pagine.

LETTO, CONFERMATO E SOTTOSCRITTO

TURI , lì ……/………/2011

LE PARTI

L’Impresa……………………………………. L’acquirente………………………………….

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TURI (BA) - Immobiliare.itmedia.immobiliare.it/allegati/55464978/capitolato.pdf · 2016-03-16 · Impresa edile NUOVA CAPORALE srl - Residence “ La Rosa di Turi” TURI (BA) CAPITOLATO