Università degli Studi di Cagliari DIPARTIMENTO DI FISICA ... · Fisica è stato coinvolto con l’apertura alle scolaresche in orario extracurricolare per la visita ai Laboratori,

Università degli Studi di Cagliari DIPARTIMENTO DI FISICA Direttore: prof. Luciano Colombo

– Sede: Cittadella Universitaria – S.P. Monserrato‐Sestu Km. 0.700 – 09042 MONSERRATO Tel. 070.675.4702/4703/4704 ‐ Fax 070.675.3191 ‐ mail: [email protected] – http://dipartimenti.unica.it/fisica/

PROPOSTA di PROGETTO per lo svolgimento della "Terza Missione" del Dipartimento di Fisica

approvato dal Consiglio del Dipartimento di Fisica nella seduta del 22 luglio 2014

PREMESSA: LA TERZA MISSIONE Per Terza Missione (TM) s’intende l'insieme delle attività con le quali le Università e gli Enti Pubblici di Ricerca interagiscono in maniera diretta con la società, fornendo un contributo che si affianca alle tradizionali missioni di insegnamento e di ricerca. La TM riguarda

1. la valorizzazione economica della conoscenza 2. la valorizzazione culturale e sociale.

Nel primo caso ha l'obiettivo di favorire la crescita economica, attraverso la trasformazione della conoscenza prodotta dalla ricerca in conoscenza utile a fini produttivi. Nel secondo caso, invece, vengono prodotti beni pubblici che aumentano il benessere della società. Questi beni possono avere:

i. contenuto culturale (eventi e beni culturali, gestione di poli museali, scavi archeologici, divulgazione scientifica)

ii. contenuto sociale (salute pubblica, attività a beneficio della comunità, consulenze tecnico/professionali fornite in equipe)

iii. contenuto educativo (educazione degli adulti, life long learning, formazione continua) iv. contenuto di consapevolezza civile (dibattiti e controversie pubbliche, expertise

scientifica). Le modalità con cui le attività di TM si manifestano sono innumerevoli e la loro rilevazione e misurazione è resa difficile dal fatto che spesso vengono svolte dai singoli ricercatori e non dalle istituzioni. È importante affermare l'importanza strategica per il Dip.to Fisica della TM, che non può essere demandata al mero (pur lodevolissimo) volontariato di singoli. Infine, va tenuto in debita considerazione il fatto che la valutazione delle attività di TM rientra nel monitoraggio previsto dall’Anvur per i Dipartimenti Universitari [Rapporto VQR, 2004‐2014 Anvur].

LO STORICO: LA TERZA MISSIONE SVOLTA DAL DIPARTIMENTO DI FISICA Il Dipartimento di Fisica è coinvolto ogni anno in diverse iniziative di apertura al pubblico, promosse dall’Università di Cagliari a livello locale e/o dal MIUR per ricorrenze di carattere nazionale. Il censimento delle attività di TM svolte nell'a.a. 2013/2014 comprende: 1. GIORNATE DI ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO

Le Giornate di Orientamento sono rivolte agli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori per presentare i corsi di laurea, i percorsi formativi, gli sbocchi occupazionali, le principali competenze che gli studenti devono possedere per seguire uno specifico corso di laurea. La manifestazione, della durata di 4‐5 giorni, coinvolge tutta l’Università di Cagliari e si svolge generalmente presso la Cittadella Universitaria di Monserrato nel mese di

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marzo. Nel corso del corrente anno, il Dipartimento di Fisica è stato impegnato con la presentazione del Corso di Laurea in Fisica nelle giornate dal 17 al 20 marzo 2014.

2. PIANO LAUREE SCIENTIFICHE

Il Dipartimento di Fisica è coinvolto nel PLS (Piano Lauree Scientifiche), un’iniziativa nazionale del MIUR in accordo con le Università italiane, le Direzioni Scolastiche Regionali e le Associazioni delle Imprese. L’iniziativa nasce con l’intento di attuare azioni specifiche volte a stimolare l’interesse dei giovani per lo studio delle materie scientifiche (in particolare Fisica, Chimica e Matematica), fornire una più adeguata preparazione nelle materie scientifiche di base e potenziare l’interazione tra Università ed Impresa al fine di favorire l’inserimento degli studenti nel mercato del lavoro e dell’alta tecnologia. Sia nel corso dello scorso anno scolastico, che durante quello appena concluso, il Dipartimento di Fisica è stato coinvolto con l’apertura alle scolaresche in orario extracurricolare per la visita ai Laboratori, al Museo di Fisica e per Seminari di presentazione delle attività di Ricerca. Le giornate di apertura sono state 5 fra marzo e aprile 2013 e 2 tra marzo e aprile 2014.

3. SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA

La Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologia è un’iniziativa promossa annualmente dal MIUR in tutta Italia, per permettere a studenti, appassionati o semplici curiosi di entrare nei “luoghi della scienza” e osservare da vicino il lavoro quotidiano di ricercatori e scienziati. Il Dipartimento di Fisica ha aderito nel corso delle ultime edizioni con l’apertura al pubblico del Museo di Fisica. La XXIII edizione della Settimana della Cultura Scientifica si è svolta dal 21 al 27 ottobre 2013.

4. ORIENTASCIENZE

In aggiunta alle giornate di Orientamento Universitario, la Facoltà di Scienze dell’Università di Cagliari ha previsto nel corso del 2014 due giornate dedicate ad incontri con studenti provenienti dalle quinte classi degli istituti superiori per presentazioni pratiche delle attività svolte dai singoli corsi di Laurea: visita ai laboratori, workshop, visita ai musei e lezioni prova. Le giornate dedicate a tali attività sono state il 14 e il 19 maggio 2014.

5. DALL’INFINTAMENTE GRANDE ALL’INFINITAMENTE PICCOLO

Dal 2013 è stato organizzato un ciclo di incontri pomeridiani aperti al pubblico per illustrare le attività di ricerca scientifica svolte nel Dipartimento e per fornire agli studenti sia dei corsi magistrali che agli iscritti alle lauree triennali di tutte le discipline vicine alla fisica un’introduzione ai temi di ricerca per le tesi di laurea. Nel 2014 le giornate dedicate a tali attività sono state il 3, 17 e 27 marzo.



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PIANO DELLE ATTIVITA' PER L'A.A. 2014/2015 Il presente progetto prevede, come obiettivo TM minimo, di continuare per il prossimo a.a. 2014/2015 le iniziative descritte al paragrafo precedente, utilizzando come supporto finanziario per sostenere gli sforzi di organizzazione delle stesse il fondo accantonato dal Dipartimento proprio per lo svolgimento della TM.

POSSIBILI ULTERIORI INTERVENTI STRUTTURALI E CONTINUATIVI

1 – FESTIVAL ED EVENTI Oltre a potenziare la propria presenza negli appuntamenti già consolidati il Dipartimento di Fisica, in accordo con la propria missione, potrebbe aderire ad ulteriori eventi e iniziative locali che prevedono un notevole coinvolgimento di pubblico, quali: • CAGLIARI FESTIVAL SCIENZA (http://www.festivalscienzacagliari.it/ ) Il Cagliari Festival Scienza rappresenta attualmente il principale evento di diffusione della cultura scientifica in Sardegna, raccogliendo in una settimana di conferenze, incontri, laboratori, spettacoli e animazioni oltre 10.000 visitatori. Il Dipartimento di Fisica è stato presente alle precedenti edizioni del Festival con l’apertura al pubblico del Museo di Fisica e con interventi di diverse figure istituzionali (ricercatori e docenti) che hanno portato nel corso degli anni diversi contributi formali (conferenze e dibattiti) e informali (spettacoli e esperimenti), ma senza una rappresentazione coordinata e univoca del Dipartimento. Sarebbe utile ipotizzare per le prossime edizioni del Cagliari Festival Scienza una maggiore visibilità del Dipartimento, quale unico presidio di ricerca accademica e alta formazione nell’area delle scienze fisiche in Sardegna. La prossima edizione è prevista nei giorni 4‐9 novembre 2014. • ORIENTASARDEGNA: http://www.orientasardegna.it/ “OrientaSardegna” è il Salone sull’Orientamento Universitario e Professionale della Sardegna organizzata dall’Associazione ASTER, presso la Fiera Internazionale di Cagliari. La Fiera viene visitata da diverse migliaia di studenti provenienti da tutta la Sardegna, guidati dai propri insegnanti e dalle famiglie per visionare gli stand dei principali atenei italiani, oltre che diverse realtà di formazione superiore e professionale e scuole di specializzazione nazionali e internazionali. Nell'edizione 2014 era presente anche l’Università di Cagliari con uno stand istituzionale, ma per le future edizioni sarebbe utile poter valutare con l’Ateneo la presenza dei singoli Corsi di Laurea e/o Dipartimenti interessati a far conoscere meglio la specificità della propria offerta formativa

2 ‐ COMUNICAZIONE ESTERNA E APERTURA AL PUBBLICO 2.1 ATTIVAZIONE PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK: facebook, twitter, slideshare, youtube, …

Una ricerca denominata #socialUniversity, pubblicata lo scorso marzo dal «Centro Nexa su Internet & Società» del Politecnico di Torino, ha proposta una prima mappatura della presenza sul Web e sui Social delle 96 Università italiane. La mappatura, che si è concentrata sulle buone pratiche e sugli aspetti ancora migliorabili, ha rilevato che l’80% delle università ha almeno un account Facebook, il più diffuso dei social network, e il 76% è presente su Twitter, sfruttato soprattutto dai grandi atenei. In Sardegna



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attualmente solo l’Università di Sassari è presente su facebook con una pagina gestita internamente all’Ateneo, che conta ad oggi 2.136 iscritti. Tra i Centri di Ricerca spicca per “popolarità” sui social networks il CRS4, presente sia su facebook con oltre 1.400 fan (https://www.facebook.com/crs4fb?fref=ts ), che su twitter con un un migliaio di followers (https://twitter.com/crs4research). La presenza sui social costituisce ormai un veicolo di comunicazione considerato indispensabile tra i giovani. Secondo una rilevazione Censis, infatti, già nel 2012 il 47% degli italiani era attivo su un social network e vari istituti di ricerca hanno rilevato tassi anche maggiori nel corso del 2013. Ma i canali social sono anche importanti per la formazione delle opinioni: lo studio Censis rilevava ad esempio come già nel 2012 il 61% dei giovani utilizzasse Facebook come principale fonte d’informazione. L’apertura di una pagina facebook e di un profilo twitter consentirebbe anche al Dipartimento di Fisica di dare immediato risalto alle pubblicazioni scientifiche, ai risultati raggiunti e agli eventi programmati, oltre che dar vita ad un canale di interazione con gli studenti sui social, attualmente assente.

2.2 PROGETTI DI INNOVAZIONE DIDATTICA NELLE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE INFERIORI Il Dipartimento di Fisica potrebbe divenire partner di iniziative di innovazione didattica rivolte alle scuole primarie e agli istituti secondari di primo grado, entrando a far parte di un partenariato già consolidato tra realtà pubbliche e private del mondo della ricerca e della divulgazione scientifica in Sardegna, quali: Sardegna Ricerche, CRS4, INAF e Laboratorio Scienza. Queste realtà da diversi anni promuovono percorsi educativi con l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura scientifica fra i più giovani e contrastare l’elevato tasso di dispersione scolastica presente in Sardegna. L’innovazione metodologia didattica dei progetti proposti rinnova il tradizionale approccio all’insegnamento delle discipline scientifiche, attraverso continui collegamenti con le altre discipline, con attività laboratoriali interattive come stimolo per l’immaginazione e la creatività dei ragazzi, che durante tale percorso si recano nei centri di ricerca, sperimentando così un contatto diretto con la scienza e la tecnologia applicate alla ricerca e alla produzione.

2.3 PROGRAMMAZIONE ULTERIORI GIORNATE DI APERTURA ALLE SCUOLE Il Dipartimento di Fisica ha già un’ampia esperienza di accoglienza del pubblico scolastico, programmata durante gli eventi dedicati di cui si è parlato in precedenza. Il recente monitoraggio del PLS, tramite un questionario di valutazione compilato da oltre 50 ragazzi delle superiori ha ancora una volta confermato l’alto tasso di gradimento degli studenti per la visita ai laboratori di Ricerca del Dipartimento. Per estendere l’offerta ad un maggior numero di istituti scolastici si potrebbero pianificare, durante l’anno accademico, ulteriori giornate di apertura del Dipartimento alle Scuole, rivolta in particolare agli studenti degli istituti secondari. Tale disponibilità richiederebbe un’attività di segreteria e coordinamento con le scuole ed anche, internamente, con i responsabili dei singoli laboratori che dovessero offrire la propria collaborazione all’iniziativa. In tali occasioni si potrebbe richiedere la disponibilità all’utilizzo dei laboratori didattici recentemente inaugurati.

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