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VALUTAZIONI DI USABILITA’
10 Lezione 5 Aprile 2004 2
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Come valutare la usabilità di un’applicazione
Ci sono tre classi di tecniche diverse:
1. Usability inquiry
2. Usability inspection
3. Usability test
Per una sintesi dei metodi, cfr. The Usability Methods Toolbox,
In: http://www.best.com/~jthom/usability/usahome.htm
http://jthom.best.vwh.net/usability/usahome.htm
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1. Usability Inquiry
Chi valuta la usabilità ottiene informazioni sulle necessità degli utenti, sulla loro comprensione del sistema, sugli aspetti graditi e sgraditi, intervistando gli utenti
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2. Usability inspection
• Esperti di usabilità, progettisti o utenti esaminano gli aspetti legati alla usabilità della interfaccia utente del sistema.
• Tipicamente, questi metodi vengono usati in vari momenti durante la progettazione e la realizzazione del sistema
• Possono far riferimento a guidelines formalizzate
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L’uso di guidelines• Le guidelines e gli standard per la realizzazione di
buone interfacce utente tendono ad essere molto complessi (centinaia di regole), e quindi poco utilizzabili
• Possono tuttavia essere molto utili delle check-list per verificare alcuni attributi in situazioni particolarmente complesse (es.: internazionalizzazione di un’interfaccia)
• Tuttavia è molto importante tenere presente che guidelines, standard e check-list non possono mai garantire che un prodotto sia realmente usabile, e non possono mai sostituire le prove con l’utente reale
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3. Usability test
Utenti campione usano il sistema eseguendo compiti tipici in un ambiente controllato, sotto osservazione da parte di esperti di usabilità che raccolgono dati, li analizzano e traggono conclusioni
USABILITY TEST
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In sostanza...
Si individuano compiti importanti, e si osservano utenti “cavie” mentre li eseguono, senza interferire
Osservatore Osservato
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Usability test: fasi
1. Preparazione del test
2. Esecuzione del test
3. Analisi e conclusioni
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1. Preparazione del test
• Definire lo scopo generale dell’applicazione
• Definire quali utenti, compiti, contesto d’uso
• Definire gli obbiettivi di usabilità: quali misure
• Individuazione dei partecipanti
• Preparazione materiali e logistica
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Esempio: sito di e-commerce
• Task 1: Registrarsi
• Task 2: Cercare un determinato prodotto nel catalogo
• Task 3: Acquistarlo on-line
• Task 4: Verificare lo stato degli ordini effettuati
• Task 5: ….
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Esempio: quali misure
Metriche elementari:
• il tempo richiesto da un determinato compito
• il tasso di errore
• la soddisfazione dell’utente
• la percentuale di compiti portati a termine con successo (“success rate”)
Altri esempi (in siti web):
• frequenza di percorrenza di cammini di navigazione alternativi per effettuare un certo compito
• numero di backtrack nell’esecuzione di un dato compito
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Success rate: esempio
Success rate: (9 + (4*0.5)) / 24 = 46%
successfultrials
partiallysuccessful
total trials
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2. Esecuzione del test
• Spiegazioni agli utenti
• Osservazione e registrazione del loro comportamento (note, “think aloud”, videotape,...), senza interferire
• Discussione con gli utenti
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Il brief agli utenti
• Mettere gli utenti a proprio agio, per ridurre al massimo lo stress da esame
• Spiegare bene che lo scopo è di provare il sistema, non l’utente
• Spiegare quali registrazioni verranno fatte, e qual’è la politica relativa alla privacy
• Spiegare bene quali compiti dovranno eseguire, e in quale ordine (meglio fornire un elenco scritto)
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Thinking aloud
Si chiede agli utenti di svolgere un compito, e contemporaneamente di esprimere ad alta voce ciò a cui stanno pensando:– che cosa stanno cercando di fare– che cosa vedono sullo schermo– come pensano di dover proseguire– quali dubbi e difficoltà stanno provando
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Aspettatevi delle sorprese!
?Y!W?KJZ
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Il ruolo dell’osservatore
Interventi corretti:– a che cosa stai pensando?– continua a parlare– non scoraggiarti, tenta ancora
Interventi da evitare:– a che cosa serve quel bottone?– perchè hai cliccato lì?
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“Quando le persone hanno dei problemi a usare un’interfaccia, non è perchè sono stupide. E’ perchè l’interfaccia è troppo difficile.”
Jakob Nielsen
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3. Analisi e conclusioni
• Analisi e organizzazione dei dati raccolti
• Individuazione dei risultati
• Raccomandazioni
• Azioni migliorative
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Analisi risultati di un test di usabilità: esempio
(Registrazione utente in un sito di e-commerce)
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Raccomandazioni: esempio
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Usability test: quanti utenti?
J.Nielsen, “Why You Only Need to Test With 5 Users”, http://www.useit.com
con 5 utenti si scopre l’85% dei problemi di usabilità!
con 15 utenti li si scopre tutti!
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Usare 5 utenti
• Dopo il quinto utente, sprecherete il vostro tempo osservando più volte gli stessi risultati, senza imparare molto di nuovo
• Dopo avere osservato 5 utenti, eliminate i problemi individuati, e provate di nuovo con 5 utenti
• Per effettuare misure quantitative statisticamente significative, 5 utenti non bastano, ne servono almeno 20
(Jakob Nielsen)
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Usability test: logistica
• Test di usabilità “opportunistico” (“hai 5 minuti?”)
• Quick and dirty
• Usability lab
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Usability lab
Testing roomObservation
room
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Usability lab: testing room
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Usability lab: observation room
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10 Lezione 5 Aprile 2004 32
Test di usabilità: quando?
Requisiti
Design
Funzioni
Sviluppo
Test
Rilascio
“Waterfall model” of software development
Qui è troppo tardi!
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Il costo delle modifiche
SVILUPPO RILASCIO USO
0
100
10
tcost
o de
lle m
odifi
che
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Sviluppo per prototipi successivi
Meglio piccoli e frequenti test di pochi e grandi test
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Progettazione partecipativa
• Gli sviluppatori lavorano con gli utenti,in modo iterativo– che cosa vogliono gli utenti?– come pensano gli utenti?– come gli utenti interagiscono col sistema?– il sistema è gradito?
• Il sistema viene realizzato per approssi-mazioni successive
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J.Nielsen
“Usability Engineering”
AP Professional
(paperback, 1994)