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VERBALE n......DEL CONSIGLIO della CLASSE ..... Il giorno .....del mese di giugno dell’anno 2012 ,alle ore .... nella …. del Liceo artistico- ISA “Mazara” di Sulmona, si è riunito il Consiglio della ..... per procedere alle operazioni di scrutinio finale relativo all’a.s. 2011-2012 Sono presenti i Docenti componenti il Consiglio di classe, proff................. Risulta assente la Prof.: che è sostituita dal/la prof./ssa , nomina del Dirigente ,nota prot...... del...... Presiede il Consiglio il Dirigente Scolastico, prof.ssa Anna Maria Coppa ; svolge le funzioni di segretario il/ la prof. /ssa. CONSTATATA la presenza di tutti i componenti il Consiglio, il Presidente apre la seduta richiamando le norme vigenti che disciplinano le operazioni di scrutinio. in particolare: sul credito scolastico introdotta dalla legge 425/98 e dal suo Regolamento attuativo (D.P.R. n. 323 del 23/07/1998) e dalle OO.MM. n. 90/2001 e 56/2002 e sul suo aggiornamento a seguito del D.M. n. 42 del 22.05.2007 “Modalità di attribuzione del credito scolastico e di recupero dei debiti formativi nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore”, chiarisce il senso da attribuire alla lettura delle certificazioni attestanti credito formativo degli alunni alla luce dei sopracitati documenti normativi e del D.M. n. 34/99; richiama i contenuti del testo legislativo l. n. 1/2007 “Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio …” e dell’ Ordinanza ministeriale n. 30 del 10 marzo 2008 e la normativa di riferimento; per quanto attiene all’incidenza del voto di condotta, richiama tutta la recente normativa in merito e la sua direttiva e le comunicazioni in merito diffuse, e mette a disposizione dei docenti la griglia di valutazione della condotta contenuta nel POF; ai sensi della legge 8 agosto 1995 n. 352, gli studenti non valutati per malattia o trasferimento della famiglia, sono ammessi a prove suppletive di ammissione alla classe successiva, prima dell’inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico; ricorda, infine ai presenti quanto stabilito dall’art.14 co7 DPR 122/2009 :” ai fini della validità dell’a.s., per procedere alla valutazione finale di ciascun alunno, è richiesta la frequenza di almeno ¾ dell’orario annuale ”. Dei documenti ricorda i commi più significativi ai fini della correttezza delle operazioni di scrutinio; ribadisce che il voto di educazione fisica deve essere preso in considerazione ai fini della determinazione della media; i docenti di religione partecipano a pieno titolo alle deliberazioni concernenti l’attribuzione del credito scolastico agli alunni che si avvalgono di tale insegnamento; i docenti di sostegno, a norma dell’art. 315 comma 5 del D.L. n. 1

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VERBALE n......DEL CONSIGLIO della CLASSE .....

Il giorno .....del mese di giugno dell’anno 2012 ,alle ore .... nella …. del Liceo artistico- ISA “Mazara” di Sulmona, si è riunito il Consiglio della ..... per procedere alle operazioni di scrutinio finale relativo all’a.s. 2011-2012

Sono presenti i Docenti componenti il Consiglio di classe, proff.................

Risulta assente la Prof.:

che è sostituita dal/la prof./ssa , nomina del Dirigente ,nota prot...... del...... Presiede il Consiglio il Dirigente Scolastico, prof.ssa Anna Maria Coppa ; svolge le funzioni di segretario il/ la prof. /ssa.

CONSTATATA la presenza di tutti i componenti il Consiglio, il Presidente apre la seduta richiamando le norme vigenti che disciplinano le operazioni di scrutinio. in particolare: sul credito scolastico introdotta dalla legge 425/98 e dal suo Regolamento attuativo (D.P.R. n. 323 del 23/07/1998) e dalle OO.MM. n. 90/2001 e 56/2002 e sul suo aggiornamento a seguito del D.M. n. 42 del 22.05.2007 “Modalità di attribuzione del credito scolastico e di recupero dei debiti formativi nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore”, chiarisce il senso da attribuire alla lettura delle certificazioni attestanti credito formativo degli alunni alla luce dei sopracitati documenti normativi e del D.M. n. 34/99; richiama i contenuti del testo legislativo l. n. 1/2007 “Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio …” e dell’ Ordinanza ministeriale n. 30 del 10 marzo 2008 e la normativa di riferimento; per quanto attiene all’incidenza del voto di condotta, richiama tutta la recente normativa in merito e la sua direttiva e le comunicazioni in merito diffuse, e mette a disposizione dei docenti la griglia di valutazione della condotta contenuta nel POF; ai sensi della legge 8 agosto 1995 n. 352, gli studenti non valutati per malattia o trasferimento della famiglia, sono ammessi a prove suppletive di ammissione alla classe successiva, prima dell’inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico; ricorda, infine ai presenti quanto stabilito dall’art.14 co7 DPR 122/2009 :” ai fini della validità dell’a.s., per procedere alla valutazione finale di ciascun alunno, è richiesta la frequenza di almeno ¾ dell’orario annuale ”. Dei documenti ricorda i commi più significativi ai fini della correttezza delle operazioni di scrutinio; ribadisce che il voto di educazione fisica deve essere preso in considerazione ai fini della determinazione della media; i docenti di religione partecipano a pieno titolo alle deliberazioni concernenti l’attribuzione del credito scolastico agli alunni che si avvalgono di tale insegnamento; i docenti di sostegno, a norma dell’art. 315 comma 5 del D.L. n. 297/94 fanno parte del Consiglio di classe e partecipano a pieno titolo alle operazioni di valutazione, con diritto di voto per tutti gli alunni della classe; ricordala delibera del Collegio Docenti che ha rivisto i parametri generali di comportamento negli scrutini per i consigli di classe, previsti nel POF, per renderli coerenti con la recente normativa,.e della delibera del Collegio dei docenti che ha stabilito i criteri di deroga al principio della frequenza di almeno ¾ dell’orario annuo( pari a giorni 50 di lezioni) per la validità dell’anno scolastico e riconfermati nella riunione del 14 /11/2011edel 14/05/2012.

Per le classi conclusive dei corsi di studio, liceo classico e istituto d'arte, il presidente ricorda quanto stabilito dall'O.M. n.41 de 2012,art.1 comma 1,lettera a “sono ammessi all'esame di stato gli alunni delle scuole statali e paritarie che abbiano frequentato l’ultima classe e che, nello scrutinio finale conseguano una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l‘ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi (articolo 6, comma 1, D.P.R. 22 giugno 2009, n.122).

Art.2“ Premesso che la valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale che collegiale (art.1, comma 2 del D.P.R. n.122/2009), la valutazione degli alunni in sede di scrutinio finale è effettuata dal consiglio di classe. In caso di parità, prevale il voto del Presidente , ai sensi dell’art.79, comma 4 del R.D. 4-5-1925,n.653 e dell’art.37, comma 3 D.L.vo 16 aprile 1994, n.297.

4. Le deliberazioni del Consiglio di classe di non ammissione all’esame devono essere puntualmente motivate.5. Nei confronti dei candidati valutati positivamente in sede di scrutinio finale (votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l‘ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi), il consiglio di classe, nell’ambito della propria autonomia decisionale, adotta liberamente criteri e modalità da seguire per la formalizzazione della deliberazione di ammissione.( giudizio di ammissione , contenuto del POF)6. L’esito della valutazione, se positivo prevede la pubblicazione, all’albo dell’Istituto sede d’esame, del votodi ciascuna disciplina e del comportamento, del punteggio relativo al credito scolastico dell’ultimo anno e del credito

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scolastico complessivo, seguiti dalla dicitura «Ammesso»;se negativo non prevede la pubblicazione di voti e punteggi, ma solo della dicitura «Non ammesso». Gli alunni certificati con disabilità, che hanno seguito un percorso didattico individualizzato differenziato

(P.E.I.), ai sensi dell’articolo 15, comma 4, dell’O.M. 21 maggio 2001, n.90, sono valutati dal consiglio di classe con l’attribuzione di voti e di un credito scolastico, relativi unicamente allo svolgimento di tale piano.

Sono, pertanto, ammessi – sulla base di motivata e puntuale deliberazione del consiglio di classe - a sostenere gli esami di Stato su prove differenziate, coerenti con il percorso svolto, finalizzate esclusivamente al rilascio dell’attestazione di cui all’articolo 13 del DPR n.323/1998. Anche per tali alunni si procede alla pubblicazione, all’albo dell’Istituto sede d’esame, dei voti e dei crediti, seguiti dalla dicitura «Ammesso»; in caso di esito negativo, non si procede alla pubblicazione di voti e punteggi, ma solo della dicitura «Non ammesso».

Ai sensi dell’articolo 16, comma 3, dell’OM 21 maggio 2001, n.90, per i voti riportati nello scrutinio finale si aggiunge, nelle certificazioni rilasciate ma non nei tabelloni affissi all’albo dell’istituto, che la votazione è riferita al P.E.I. e non ai programmi ministeriali. Il presidente termina il suo intervento ricodando che:

1. tutti i presenti sono tenuti all’obbligo dell’osservanza del segreto d’ufficio,2. i voti devono essere assegnati dal Consiglio di Classe, su proposta dei singoli docenti, in base ad un

giudizio motivato, desunto da un congruo numero di verifiche orali, scritte, scritto-grafiche o pratiche, svolte a casa o a scuola, corrette e classificate nel corso dell’anno scolastico, tenendo conto degli indicatori individuati a livello collegiale.

Il Consiglio procede , preliminarmente ,all’accertamento della validità dell’anno scolastico ai sensi dell’art.14 co7 DPR 122/2009 per tutti gli studenti attraverso il controllo della frequenza dei 3/4dell’orario annuale. Dal controllo risulta che tutti gli studenti hanno validamente frequentato l’anno scolastico (oppure che l’alunno---------------------------, pur avendo superato il tetto massimo di ore di assenza , beneficia del criterio di deroga -------------------------------------deliberato come da documentazione depositata in segreteria; oppure si decide di non scrutinare l’alunno-------------------------------------------perché la frequenza non ha raggiunto i ¾ delle ore necessarie e non sussiste alcuna deroga.

Il Presidente invita infine i docenti a relazionare, con particolare riferimento alle programmazioni di classe e disciplinari su conoscenze, competenze e capacità maturate dagli alunni. I singoli insegnanti relazionano sui risultati didattici e di profitto conseguiti dagli alunni con riferimento agli obiettivi raggiunti .le relazioni sono parte integrante di questo verbale.

Studenti non valutati per malattia o trasferimento della famiglia, ammessi a prove suppletive di ammissione alla classe successiva, prima dell’inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico: …………………………………..……………………………………………………….I voti vengono assegnati ad ogni alunno e per ciascuna disciplina, sulla base degli obiettivi fissati e di sufficienti elementi di valutazione. I voti vengono riportati sul tabellone che è sottoscritto dai componenti il Consiglio di classe.Ai sensi del DM 80/2007 e dell’OM 92/2007 e allo scopo di facilitare le iniziative di recupero, i singoli docenti descrivono per ciascuno degli studenti a cui hanno assegnato una valutazione insufficiente le difficoltà di apprendimento e le carenze riscontrate, nonché le unità didattiche da approfondire. Tali indicazioni, deliberate dal consiglio di classe, sono riportate nelle schede deglialunni e in copia inviate alle famiglie

Si riportano i criteri di ammissione o non ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato( 1° e 2° ciclo) deliberati dal collegio dei docenti e che i docenti terranno presente durante le operazioni di scrutinio Criteri a.s. 2011/2012

scuola secondaria di n1° grado classe II e III IV e V Ginnasio, I II III liceo classico III, IV,V corso ordinario ISA ,III, IV V corso Michelangelo ISA I, II Liceo artistico Frequenza di almeno ¾ dell’orario annuo ( pari a giorni 50 di lezioni), voto di condotta non inferiore al sei, si procederà all'ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato degli studenti per i quali il Consiglio esprime una valutazione positiva in tutte le discipline

ovveroIl Consiglio di Classe dichiarerà la PROMOZIONE alla classe successiva o all’esame di Stato per lo studente che, alla fine di ciascun anno scolastico, dimostri:a) di possedere un corredo sufficientemente omogeneo di conoscenze relative aicontenuti specifici delle singole discipline, secondo i livelli concordati dal

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Consiglio di Classe e dai Dipartimenti;b) di possedere conoscenze e competenze sufficientemente utili e significativeche gli consentano di orientarsi verso livelli superiori nel successivo annoscolastico;c) di saper organizzare ed utilizzare i dati cognitivi in modo sufficientementecoerente, secondo i criteri di gradualità logico-operativi ipotizzati dallesingole aree disciplinari nella scansione prevista per il triennio dai singoliConsigli di Classe, in coerenza con la specificità dell'indirizzo;d) per la valutazione sommativa di fine anno il Consiglio di Classe terrà, altresì,conto dei livelli di partenza dello studente e della sua progressione in ordineai livelli minimi di conoscenze e/o alla loro sufficiente utilizzazione erielaborazione. Saranno anche da considerare come utili indicatori per lavalutazione il processo di formazione globale dello studente, la costanza e laqualità dell'impegno, la partecipazione attiva al lavoro didattico, ancheintegrativo, ove resosi necessario. Per il Ginnasio classe IV o per il liceo artistico classe I ( obbligo scolastico) La PROMOZIONE può essere consentita anche a quegli studenti i quali,malgrado l'impegno, non avranno conseguito la sufficienza in tutte le materie,qualora si ravvisi da parte del Consiglio di Classe la possibilità di unamaturazione delle capacità nell'arco del biennio.La promozione così conseguita, a seconda del numero e della gravità delleinsufficienze ed a giudizio del Consiglio di Classe secondo i criteri di cui sopra,darà luogo ad:

assegni estivi che saranno verificati al rientro in classe a settembre, incostanza di “aiuti” dati dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale.

IV e V Ginnasio, I II liceo classico IV, corso ordinario ISA III,IV corso Michelangelo ISA I,II Liceo artistico

Frequenza di almeno ¾ dell’orario annuo( pari a giorni 50 di lezioni) , voto di condotta non inferiore al sei ,si procederà ,di norma, alla sospensione del giudizio in presenza almeno di tre insufficienze tali da permettere allo studente, a giudizio del Consiglio di classe, di raggiungere, entro il termine dell'anno scolastico, gli obiettivi formativi e di contenuto delle discipline interessate, attraverso un lavoro autonomo e/o la frequenta ad appositi corsi estivi di recupero ( fine giugno-fine luglio)

Il consiglio di classe , nel deliberare la sospensione del giudizio, terrà conto anche dei seguenti elementi positivi di valutazionea) miglioramento rispetto alla situazione di partenza( anche a seguito dell'attività di recupero)b) insufficienze recuperate nella valutazione del 1° quadrimestre , positività complessiva del curriculum scolastico precedente,interesse e costanza dell'impegno,assidua frequenza

partecipazione al lavoro didattico.Ne Nel deliberare la sospensione del giudizio il consiglio di classe indicherà allo studente i corsi di recupero estivi

da seguire , non più di due contestualmente comunicherà alla famiglia le decisioni prese, indicando le carenze rilevate, i voti proposti nelle discipline insufficienti e gli interventi di recupero attivati dalla scuola.

Il Il consiglio di classe in base al superamento o meno delle prove di verifica ,obbligatorie ,da effettuarsi nell'ultima settimana di agosto, stabilirà la promozione/non promozione dell'alunno/a alla

classe successiva..

3. Si procederà alla non ammissione alla classe successiva in presenza di tre o più discipline con valutazione insufficiente ( due quattro e un cinque netto) o quattro o più cinque ,tali da non consentire allo studente ,per la gravità e/o l'estensione delle carenze, il raggiungimento, attraverso il recupero dei mesi estivi, ed entro il termine dell'anno scolastico, degli obiettivi minimi, formativi e di contenuto delle discipline interessate. Il Consiglio ,nel deliberare la non ammissione ,terrà conto anche dei seguenti elementi negativi di valutazione:

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a)mancata progressione dell'alunno rispetto alla situazione di partenza anche con attività di recupero. b) insufficienze nella valutazione del 1°quadrimestre, scarso impegno ed interesse nello studio, discontinua frequenza e partecipazione al lavoro didattico( comprese le attività direcupero), metodo di studio inadeguato. Nel deliberare la non promozione il Consiglio di classe predispone sinteticamente, per iscritto, un giudizio ove verranno riportate le motivazioni della decisione presa, tale giudizio verrà trasmesso alla famiglia.

( Solo per le classi III,IV,V ISA e I,II,III Liceo Classico )per l’attribuzione del credito scolasticoArt.8 ,comma 1 O.M.n.41/2012“La nuova ripartizione del punteggio del credito scolastico di cui al D.M. n. 99 del 16 dicembre 2009 si applica, a regime, dal corrente anno 2011/2012, nei confronti degli studenti frequentanti il terzultimo anno, il penultimo e l’ultimo (art.1 del DM n.99/2009). Per l’esame di Stato 2011/2012, i punteggi del credito scolastico relativo all’ultima classe sono, pertanto, attribuiti ai candidati sulla base delle tabelle allegate al D.M. n.99 del 16 dicembre 2009, che hanno sostituito le tabelle allegate al D.M. n.42 del 22.5.2007 (le quali ultime avevano già sostituito le tabelle allegate al DPR 23.7.1998. n. 323). Per tutti i candidati il punteggio di credito scolastico attribuito sulla base delle precedenti tabelle, allegate al D.M. n.42 del 22.5.2007 (le quali ultime avevano già sostituito le tabelle allegate al DPR 23.7.1998. n. 323), deve essere ricalcolato dal Consiglio di classe, sulla base delle tabelle allegate al D.M. n.99 del 16 dicembre 2009.”

a) La media dei voti, conseguiti in sede di scrutinio finale, colloca l’alunno in una delle bande di oscillazione indicate dalla tabella A attribuzione del credito scolastico derivante dall’applicazione delle tabelle, allegate

al D.M.n.99 del 16 dicembre 2009

Criteri per l'attribuzione del massimo della banda deliberati dal collegio dei docenti nelle riunioni del 14/10/2011( approvazione POF a.s. 2011/2012)

b) Per assegnare il massimo della banda l’alunno deve ottenere negli indicatori sottoelencati un punteggio minimo di 0,8

1)Per assegnare il punteggio massimo della fascia, la condizione imprescindibile è l'assiduità nella frequenza scolastica sino ad un max. di 20 giorni di assenza,considerando assenza di un solo giorno quelle consecutive di almeno cinque giorni, giustificate con certificato medico.

2)In possesso del requisito di cui al punto precedente,viene attribuito il massimo della fascia all'allievo che ottiene un punteggio di 1 punto con i seguenti indicatori.

INDICATORI Punteggio relativo agli indicatori

(da non sommare alla media dei voti) media dei voti oltre lo 0,5 M>0,5 punti 0.4 Impegno,partecipazione,interesse punti 0,4

partecipazione attività extracurriculari organizzate dalla scuola punti 0,1

crediti formativi punti 0,1

Si darà il massimo con gli indicatori su evidenziati quando la differenza tra il valore minimo e massimo della banda è di un punto, quando è di due punti( quarta fascia sia per il 3° ,sia per il 4°, sia per il 5° anno ISA e 1°,2° e 3° Liceo) gli indicatori su evidenziati valgono per ogni punto da attribuire,ovvero:media dei voti da 8,5 a 9 un punto in più; media dei voti da 9 fino a dieci due punti in più.Sarà compito poi del Consiglio di classe , con le opportune giustificazioni ,andare in deroga al suddetto principio.

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Si riportano i criteri per l'attribuzione del voto di condotta deliberati dal collegio dei docenti , nella riunione del 12/09/2009, e riconfermati, con relativa delibera. nelle riunioni del 14/10/2011, 14/11/2011, 14/05/2012 In un cammino di trasparenza, il Collegio dei docenti, L’istituto Superiore “Ovidio”, riunione plenaria del 12/09/2009 ha ritenuto opportuno darsi dei criteri oggettivi per valutare la condotta degli alunni con unvoto. Questa modalità, che può sembrare teorica e artificiosa, ha il vantaggio di precisare i significati sottesi ai giudizi, di ridimensionare le interpretazioni personali e di tracciare contemporaneamente la strada per migliorare i comportamenti .Ci si augura o inoltre che venga colta,, la volontà di equità e di fiducia nellepotenzialità di recupero di ciascun allievo. I genitori potranno, così , disporre di uno strumento propositivo e non rivendicativo per farne oggetto di serena discussione con i propri figli.A) RISPETTO VERSO SE STESSIIndicatori1 impegno e costanza nel lavoro scolastico2 cura della persona e del proprio linguaggio3 uso responsabile del proprio materialeB) RISPETTO VERSO GLI ALTRIIndicatori1 osservanza del regolamento d’Istituto2 rispetto delle figure istituzionali e del personale non docente3 Rispetto e correttezza nei rapporti con i compagni4 rispetto del materiale altruiC) RISPETTO VERSO L’AMBIENTEIndicatori1 utilizzo responsabile delle strutture e del materiale della scuola2 utilizzo appropriato degli spazi comuni3 Comportamento responsabile ovunque e anche durante le visite di istruzione

Alunno/i voto

alunni voto unanimità motivazione10 U Tenendo conto della classe di frequenza, lo

studente si segnala per la presenza di tutti i seguenti elementi - frequenza assidua, puntualità in classe, partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte in orario curricolare, puntuale rispetto delle consegne; - rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui; - disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.

9 U Tenendo conto della classe di frequenza, lo studente si segnala per la presenza di tutti i seguenti elementi - frequenza assidua, puntualità in classe, partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte in orario curricolare, puntuale rispetto delle consegne, lievi e sporadici episodi di disturbo e/o distrazione durante le lezioni; - rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui; - disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.

8 U Tenendo conto della classe di frequenza, lo studente si segnala per - frequenza e/o puntualità in classe non sempre regolare; qualche richiesta calcolata di permessi di entrata/uscita e/o assenza “strategica” in concomitanza di verifiche scritte/orali e/o di attività proposte dalla scuola (=atteggiamento opportunistico); -rispetto non sempre puntuale delle consegne

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e del regolamento di istituto; -qualche marcato episodio di disturbo e/o distrazione durante le lezioni; - rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui; - selettiva disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.

7 U Tenendo conto della classe di frequenza, lo studente si segnala per -Disinteresse, anche mirato, per le varie discipline -Saltuario svolgimento dei compiti -Frequente disturbo dell’attività scolastica, segnalato formalmente nel Registro di classe - frequenza irregolare e/o scarsa puntualità in classe; numerose richieste calcolate di permessi di entrata/uscita e/o numerose - assenze “strategiche” in concomitanza di verifiche scritte/orali e/o di attività proposte dalla scuola (=atteggiamento opportunistico); -frequenti inadempienze nel rispetto delle consegne e del regolamento di istituto; - episodica mancanza di rispetto nei confronti di coloro che operano nella scuola; -episodica mancanza di rispetto o uso non conforme alle finalità proprie delle strutture (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi) e degli arredi scolastici e dei beni altrui; - resistenza a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.

6 U -Completo disinteresse per le attività didattiche -Frequenti e reiterati comportamenti scorretti nel rapporto con insegnanti e compagni -Assiduo disturbo delle lezioni -Ruolo negativo con seguito nel gruppo classe -Episodi di violazioni di una certa gravità del -regolamento scolastico (es.: danneggiamenti non risarciti, ripetuti atti di bullismo, ecc.) I punti di cui sopra devono essere segnalati nel Registro di classe

5 U Recidiva nei comportamenti indicati a motivazione dell’attribuzione del 6 Reati che violino la dignità e il rispetto della persona umana Reati di natura sessuale o che creino una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle persone Ogni altro atto penalmente perseguibile e sanzionabile come dalle lettere C e D della Nota Ministeriale prot. 3602/PO del 31/08/08 (sanzioni che comportano l’allontanamento dello studente dalla comunità scolastica per un periodo superiore a 15 giorni e fino al termine dell’anno scolastico) Non ammissione alla classe successiva

Non ammissione agli esami di stato

NB: Per l’attribuzione del voto di condotta deve essere riscontrata la maggior parte degliindicatori relativi ai profili corrispondenti ai voti.Si terrà, inoltre, conto della situazione di partenza e della sua eventuale evoluzione.L’attribuzione dei voti inferiori a “cinque” deve essere riservata a casi eccezionali e diassoluta gravità

Il Consiglio passa, quindi, ad esaminare ,sul tabellone dei voti ,per ciascun alunno i voti di profittoIl presidente cede, quindi, la parola al coordinatore al fine di illustrare la situazione generale della classe, tenendo in 6

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debita considerazione i fattori concorrenti alla valutazione dei risultati di avanzamento e di profitto degli allievi.

La/il coordinatrice/tore, .........., formula il seguente giudizio:“...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Tutti gli insegnanti concordano con quanto affermato dalla coordinatrice, solo ............................Il presidente ,prima di passare alla ratifica dei risultati conseguiti da ogni alunno ,

ricorda la griglia di valutazione del profitto approvata dal Collegio dei Docenti e dal consiglio di classe in sede di

programmazione annuale

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE del profitto

1 nessuna nessuna Nessuna 2 Non riesce ad orientarsi anche se

guidato nessuna nessuna

3 Frammentarie e gravemente lacunose Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori .Si esprime in modo scorretto e improprio. Compie analisi errate

Nessuna

4 Lacunosa e parziale Applica le conoscenze minime se guidato, ma con gravi errori .Si esprime in modo scorretto ed improprio

Compie sintesi scorrette

5 Limitate e superficiali Applica le conoscenze con imperfezioni. si esprime in modo impreciso

Gestisce con difficoltà situazioni nuove semplici

6 Conoscenze di base Uso mnemonico dei contenuti acquisiti, uso impreciso del linguaggio disciplinare, appropriazione dei saperi di base

Applicazione meccanica delle competenze acquisite, comprensione parzialedei temi proposti, presenza di analisi e sintesi discontinue

7 Complete, Uso organico ma essenziale dei contenuti disciplinari, uso del linguazzio disciplinare essenziale ma preciso appropriazione dei saperi non sempre logica

Applicazione non sempre precisa delle competenze acquisite.

Comprensione dei temi

Proposti, analisi e sintesi inscritte in contenuti disciplinari di base

8 Conoscenze , chiare con qualche approfondimento autonomo

Uso delle conoscenze disciplinari articolato ed organico, utilizzo del linguaggio tecnico preciso, appropriazione logica dei saperi

Applicazione consapevole delle competenze acquisite, comprensione dei temi proposti, analisi e sintesi inserite in contesti ampi

9 Complete, organiche. e con approfondimenti autonomi

Riconoscimento di relazioni nell’ambito disciplinare, uso delle conoscenze articolato ed organico, utilizzo del linguaggio tecnico preciso, appropriazione dei saperi organica e rielaborata

Applicazione consapevole ed autonoma delle competenze acquisite, comprensione dei temi proposti, analisi e sintesi condotte in termini pluridisciplinari

10 Organiche, approfondite ,ed ampliate in modo del tutto personale

Riconoscimento di relazioni in ambito disciplinare e plurudisciplinare, rielaborazione personale delle conoscenze acquisite,utilizzo del linguaggio tecnico puntuale, appropriazione dei saperi organica e ri.elaborata

Applicazione consapevole, autonoma, ed approfondita delle competenze acquisite. Comprensione dei temi proposti, analisi e sintesi corrette e rielaborate in maniera personale.

Si ratificano all’unanimità/maggioranza tutti i voti presenti nel tabellone per ciascun alunno proposti dai docenti del

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consiglio di classe.

Si assegnano ,su proposta del coordinatore, all'unanimità/maggioranza i seguenti voti di comportamento

( L’insegnante di religione non partecipa allo scrutinio dei ragazzi che hanno chiesto l’esonero da questo

insegnamento)

alunni voto unanimità motivazione10 U Tenendo conto della classe di frequenza, lo

studente si segnala per la presenza di tutti i seguenti elementi - frequenza assidua, puntualità in classe, partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte in orario curricolare, puntuale rispetto delle consegne; - rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui; - disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.

9 U Tenendo conto della classe di frequenza, lo studente si segnala per la presenza di tutti i seguenti elementi - frequenza assidua, puntualità in classe, partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte in orario curricolare, puntuale rispetto delle consegne, lievi e sporadici episodi di disturbo e/o distrazione durante le lezioni; - rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui; - disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.

8 U Tenendo conto della classe di frequenza, lo studente si segnala per - frequenza e/o puntualità in classe non sempre regolare; qualche richiesta calcolata di permessi di entrata/uscita e/o assenza “strategica” in concomitanza di verifiche scritte/orali e/o di attività proposte dalla scuola (=atteggiamento opportunistico); -rispetto non sempre puntuale delle consegne e del regolamento di istituto; -qualche marcato episodio di disturbo e/o distrazione durante le lezioni; - rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui; - selettiva disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.

9

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7 U Tenendo conto della classe di frequenza,lo studente si segnala per -Disinteresse, anche mirato, per le varie discipline -Saltuario svolgimento dei compiti -Frequente disturbo dell’attività scolastica, segnalato formalmente nel Registro di classe - frequenza irregolare e/o scarsa puntualità in classe; numerose richieste calcolate di permessi di entrata/uscita e/o numerose - assenze “strategiche” in concomitanza di verifiche scritte/orali e/o di attività proposte dalla scuola (=atteggiamento opportunistico); -frequenti inadempienze nel rispetto delle consegne e del regolamento di istituto; - episodica mancanza di rispetto nei confronti di coloro che operano nella scuola; -episodica mancanza di rispetto o uso non conforme alle finalità proprie delle strutture (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi) e degli arredi scolastici e dei beni altrui; - resistenza a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.

6 U -Completo disinteresse per le attività didattiche -Frequenti e reiterati comportamenti scorretti nel rapporto con insegnanti e compagni -Assiduo disturbo delle lezioni -Ruolo negativo con seguito nel gruppo classe -Episodi di violazioni di una certa gravità del -regolamento scolastico (es.: danneggiamenti non risarciti, ripetuti atti di bullismo, ecc.) I punti di cui sopra devono essere segnalati nel Registro di classe

5 U Recidiva nei comportamenti indicati a motivazione dell’attribuzione del 6 Reati che violino la dignità e il rispetto della persona umana Reati di natura sessuale o che creino una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle persone Ogni altro atto penalmente perseguibile e sanzionabile come dalle lettere C e D della Nota Ministeriale prot. 3602/PO del 31/08/08 (sanzioni che comportano l’allontanamento dello studente dalla comunità scolastica per un periodo superiore a 15 giorni e fino al termine dell’anno scolastico)

Non ammissione alla classe successiva

Non ammissione agli esami di stato

NB: Per l’attribuzione del voto di condotta deve essere riscontrata la maggior parte degliindicatori relativi ai profili corrispondenti ai voti.Si terrà, inoltre, conto della situazione di partenza e della sua eventuale evoluzione.L’attribuzione dei voti inferiori a “cinque” deve essere riservata a casi eccezionali e diassoluta gravità

Risultano ammessi alla classe successiva o/ all’esame di Stato per proprio merito , ( almeno con voto 6/10 in tutte le discipline) i seguenti allievi:.............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

10

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Il Consiglio di classe sospende il giudizio di valutazione per i seguenti alunni

Il consiglio di classe , nel deliberare la sospensione del giudizio, ha tenuto conto anche dei seguenti elementi positivi di valutazione

a) miglioramento rispetto alla situazione di partenza( anche a seguito dell'attività di recupero: pausa didattica, recupero in itinere, corsi di recupero se attivati)) b) insufficienze nella valutazione del 1° quadrimestre recuperate, positività complessiva

del curriculum scolastico precedente,interesse e costanza dell'impegno,assidua frequenza partecipazione al lavoro didattico. Nel deliberare la sospensione del giudizio il consiglio di classe ha assegnato allo studente al più due corsi di recupero estivi, contestualmente comunicherà alla famiglia le decisioni prese, indicando le carenze rilevate, i voti proposti nelle discipline insufficienti e il calendario dei corsi estivi di recupero che saranno attivati dalla scuola.

Per le materie per le quali la Scuola non organizza corsi di recupero, il Consiglio di classe ritiene che l’alunno abbia la possibilità e le potenzialità per recuperare l’insufficienza attraverso lo studio autonomo secondo le indicazioni fornite dal docente.Si ricorda , ai sensi della normativa vigente, che tutte le insufficienze dovranno essere recuperate entro il 31 agosto 2012. Per questo motivo la Scuola valuterà il superamento o meno, da parte dell’alunna/o , della preparazione insufficiente attraverso delle prove di verifica obbligatorie , preparate dai docenti delle discipline coinvolte. Il giudizio di promozione /o non promozione alla classe successiva da parte del Consiglio di Classe dipenderà dall’esito delle prove di verifica.La frequenza dei corsi estivi di recupero è obbligatoria.

Le famiglie possono rinunciare ai corsi organizzati dalla scuola dichiarando, per iscritto ,entro la fine del mese di giugno 2012 che provvederanno autonomamente al recupero dell’insufficienza nella preparazione in quella/e disciplina/e del proprio figlio/a

Alunno Materie Voto proposto

dal docente

Decisione Carenze riscontrate

quattro unanimità

Partecipazione alle lezioni: passiva

Impegno scarso

Interesse scarso

Metodo di studio carente

Preparazione di base poco valida

Acquisizione delle conoscenze insufficiente

Profitto insufficiente

cinque unanimità

Partecipazione alle lezioni: accettabile

Impegno discontinuo

Interesse scarso

Metodo di studio mnemonico

Preparazione di base poco valida

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Acquisizione delle conoscenze

frammentario e superficiale

Profitto mediocre

Risultano non ammessi all’Esame di Stato o/ alla classe successiva i seguenti alunni

Alunno Materie Voto proposto

dal docente

Decisione Carenze riscontrate

quattro unanimità

Partecipazione alle lezioni: passiva

Impegno scarso

Interesse scarso

Metodo di studio carente

Preparazione di base poco valida

Acquisizione delle conoscenze

insufficiente

Profitto insufficiente

2

cinque unanimità

Partecipazione alle lezioni:

accettabile

Impegno discontinuo

Interesse scarso

Metodo di studio mnemonico

Preparazione di base poco valida

Acquisizione delle

conoscenze frammentario e

superficiale

Profitto mediocre

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Ogni singolo giudizio, poi, deve concludersi nel modo seguente:”il Consiglio di classe, seguendo le procedure previste dall’art. 13 dell’O.M. 21 maggio 2001, n. 90, e attenendosi alle indicazioni del 5° comma dell’art. 6 dell’O.M. n. 92 del 5 novembre 2007, DPR 122/2009; nonché ai Criteri per la valutazione complessiva degli studenti in sede di scrutinio finale deliberati dal Collegio dei docenti nella sedute del , 14 /10/2011 ,14/11/2011 e 14/05/2012, ha deliberato la “NON AMMISSIONE” all’Esame di Stato per le carenze che ne hanno gravemente pregiudicato la preparazione complessiva.

Il Consiglio ha preso questa deliberazione, perché si trova in presenza di tre o più discipline con valutazione insufficiente ( due quattro e un cinque netto) o quattro o più cinque ,tali da non consentire allo studente ,per la gravità e/o l'estensione delle carenze, di continuare il percorso formativo nella classe successiva / sostenere le prove di esame con esiti positivi.Il Consiglio ,nel deliberare la non ammissione , ha tenuto conto anche dei seguenti elementi negativi di valutazione a)mancata progressione dell'alunno rispetto alla situazione di partenza anche con attività di recupero b) insufficienze nella valutazione del 1°quadrimestre, scarso impegno e interesse nello studio, discontinua frequenza e partecipazione al lavoro didattico( comprese le attività di recupero), metodo di studio inadeguato. Nel deliberare la non promozione il Consiglio di classe predispone sinteticamente per iscritto un giudizio ove verranno riportate le motivazioni della decisione presa, tale giudizio verrà trasmesso alla famiglia.

Il cdc provvede infine ad attribuire il credito scolastico per gli studenti ammessi alla classe successiva e all’esame di stato, in base alla Legge 425/97 art.5, DPR 323/98 art.11, DM 452/98 art.1, OM 90/2001, art. 14, DM 42/2007 e in base ai criteri stabiliti nel POF. ( Classi I,II , III liceo;III ,IV e V ISA )

13

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Vengono deliberati all’unanimità / a maggioranza i seguenti crediti contenuti nella tabella A di seguito riportata Tabella A ( classi I,II liceo,III e IV ISA )Classe ......... sez……… ……….. scrutinio finale anno scolastico 2011-2012M= media dei voti riportati da ciascun alunno + credito anni precedenti + indicatori per attribuz. credito a.s. 2011-2012

0,4 0,4 0,1 0,1

Alunni Com

portam

ento

ME

DIA

Totassenze

Cred10/11

CredIniz

M>0,5

0,4

Imp

0,4

AtEx

0,1

Atfo.

0,1

Cred11/12

1 23456789101112131415161718192021222324252627

14

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Vengono deliberati all’unanimità / a maggioranza i seguenti crediti contenuti tabella A di seguito riportata TabellaA (classi III liceo e V ISA)Classe ......... sez……… ……….. scrutinio finale anno scolastico 2011-2012M= media dei voti riportati da ciascun alunno + credito anni precedenti + indicatori per attribuz. credito a.s. 2011-2012 + credito totale 0,4 0,4 0,1 0,1

Alunni Com

portam

ento

ME

DIA

Totassenze

CredO9/10

Cred10/11

CredIniz11/12

M>0,5

0,4

Imp

0,4

AtEx

0,1

Atfo.

0,1

Cr11/12

Crtot.

1 23456789101112131415161718192021222324252627

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Solo per le classi III Liceo e V ISA;

GIUDIZIO DI AMMISSIONE ALL' ESAME DI STATO a.s.2011/2012

L'alunno/a ..............................................classe.......

Ha frequentato le lezioni

□ assiduamente,□ regolarmente,□ saltuariamente

Ha partecipato al dialogo educativo in modo

□ propositivo, □ attivo,□ attento, □ distratto

Nel rispetto delle regole si è impegnato in modo

□ attivo, □costante, □ accettabile, □alterno, □ non adeguato

Ha instaurato relazioni

□ costruttive, □ positive, □ accettabili, □ adeguate

Per colmare le lacune riscontrate nel corso dell'anno si è impegnato in modo

□ attivo costante ,□ accettabile, □ discontinuo, □ non adeguato

Per ampliare la propria preparazione nel percorso curricolare/con approfondimenti si è impegnato in modo

□ positivo,□ accettabile, □ selettivo, □ negativo

Ha dimostrato i seguenti livelli di preparazione

Conoscenze

□ contenuti assimilati in modo esauriente e approfonditi in maniera critica

□ contenuti assimilati in modo articolato e approfondito in maniera autonoma

□ padronanza completa dei contenuti

□ buona assimilazione dei contenuti

□ assimilazione essenziale dei contenuti

□ assimilazione superficiale e/o settoriale dei contenuti

□ gravi carenze nella memorizzazione dei contenuti

□ nessuna assimilazione dei contenuti

Competenze

□ abilità stabili, corrette e autonome di comprendere,assimilare e organizzare

□ abilità stabili , corrette e autonome di comprendere e applicare

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□ abilità stabili e corrette di comprendere e applicare

□ abilità acquisita di comprendere ed applicare in situazione nota

□ abilità di applicazione di concetti e procedimenti in situazioni semplici di apprendimento

□ incertezze nella comprensione ed applicazione di concetti e procedimenti anche in situazioni

semplici di apprendimento

□ carenza nella comprensione ed applicazione di concetti e procedimenti anche in situazioni

semplici di apprendimento

□ gravi lacune nella comprensione ed applicazione di concetti e procedimenti anche in situazioni

semplici di apprendimento

Capacità

□ utilizzo sicuro delle capacità logiche- rielaborative e critico-valutative anche in situazioni di

apprendimento nuove e complesse

□ utilizzo sicuro delle capacità logiche- rielaborative anche in situazioni di apprendimento nuove e complesse

□ utilizzo sicuro delle capacità logiche- rielaborative e critico-valutative anche in situazioni di

apprendimento nuove

□ discreta autonomia nella rielaborazione

□ sostanziale autonomia nella rielaborazione

□ limitate capacità logico- rielaborative

□ carenze a livello logico- rielaborativo

□ lacune a livello logico rielaborativo

Ha acquisito un metodo di studio

□ autonomo, □ efficace, □ appropriato, □ poco organizzato, □ non efficace, □ non

osservabile

Ha evidenziato una progressione nell'apprendimento

□ costante, □ sostanziale,□ lieve, □ nulla 17

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Pertanto la preparazione complessiva è

□ eccellente, □ buona, □ discreta, □ sufficiente, □ insufficiente, □ gravemente insufficiente

Considerato che l'alunno/a presenta :

□ tutte valutazioni positive□ valutazioni insufficienti in una o più discipline ma ha manifestato uno sforzo apprezzabile nel colmare le lacune accertate, raggiungendo una preparazione nel complesso idonea a sostenere l'esame e una media non inferiore al sei, (sospensione del giudizio)

Il Consiglio di classe , valutando tutti gli elementi sopra esposti,delibera,

□ all'unanimità, □ a maggioranza ( n. docenti favorevoli........., n. docenti contrari.....)

□ l'ammissione, all' ESAME DI STATO

Sulmona, ............... 2012

Consiglio di classe ( componente docenti)

Il Dirigente scolastico

prof.ssa Anna Maria Coppa

18

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Terminate le operazioni di scrutinio, si passa alla trascrizione dei voti sulle pagelle sul registro generale dei voti e sul tabellone da affiggere all’albo. Vengono inoltre riempite le lettere da inviare alle famiglie per i non ammessi

Letto ed approvato il presente verbale, la seduta è tolta alle ore.....

Il segretario Il presidente

19

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “OVIDIO” ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “OVIDIO” Scuole associate Liceo Classico “Ovidio” – Istituto d’Arte “G.Mazara” con annessa Scuola Media

Piazza XX Settembre, 16 – 67039 SULMONA - codice fiscale 83000860664E-MAIL [email protected] Classico Piazza xx Settembre, 16 Presidenza Tel/fax 086452622 Segreteria tel/fax 0864 51205 (sede temp .inagibile)Istituto d’Arte Via De Mattheis Presidenza Tel. 086452351 Segreteria tel 086452274 - fax 086454459Scuola Media Via S.Di Giacomo Segreteria tel. 0864210168

COMUNICAZIONE SULL’ESITO DELLO SCRUTINIO FINALE

GIUDIZIO SOSPESO, a.s. 2011/2012

Prot.n._______/____ Sulmona ____________________

Pagina 1 di 2

Ai genitori di:

________________________________ classe ________

Si comunica che il Consiglio di classe, attenendosi alle indicazioni dei commi 3 e 4 dell’O.M. n. 92 del 5 novembre 2007, DPR 122/ 2009;O.M. n.40/2010 nonché ai Criteri per la valutazione complessiva degli studenti in sede di scrutinio finale ,deliberati dal Collegio dei docenti nelle sedute del 14/10/2011, 14/11/2011 ,14/05/2012

nella riunione del.................... ha sospeso il giudizio dell'alunno/a.............................

in quanto sono presenti preparazioni insufficienti nelle seguenti materie: materia :.............................................................. voto..........................

materia...................................................................voto............................

materia............................................................... ..voto...............................

L’insufficienza è dovuta a:1. carenze nella preparazione di base necessaria per l’apprendimento dei contenuti del prossimo anno;2. difficoltà di ordine metodologico( studio mnemonico ripetitivo);3. carattere occasionale delle insufficienze che non sono frutto di gravi carenze complessive di impegno o di

capacità;4. valutazioni insufficienti che non dipendono da un deliberato abbandono o rifiuto ad impegnarsi; 5. conoscenze frammentarie e imprecise;6. motivi di salute che hanno influito sul rendimento scolastico;7. carenze nelle materie di indirizzo per gli studenti che provengono da altro percorso di studio, in considerazione

delle disposizioni sul diritto all’istruzione e sulla necessità di facilitare i passaggi tra i diversi tipi di indirizzi di studio ( art.4 comm. 6 DPR 275/99)

8. altro (specificare): ____________________ ______________________________________

______________________________________

GIUDIZIO SOSPESO

Lo studente potrà recuperare, durante il periodo estivo, le insufficienze segnalate sia mediante lo studio personale sia mediante la partecipazione ai corsi di recupero organizzati dalla Scuola nel mese di Luglio 2012 . Il calendario dei corsi sarà disponibile entro la fine di giugno e le informazioni in merito saranno date sia con comunicazione esposta all’albo,sia mediante pubblicazione sul sito della Scuola o potranno ,in ogni caso, essere pag.2 di 2richieste alla segreteria didattica Per le materie per le quali la Scuola non organizza corsi di recupero, il Consiglio di classe ritiene che l’alunno abbia la possibilità e le potenzialità per recuperare l’insufficienza attraverso lo studio autonomo secondo le indicazioni fornite dal docente.

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Si ricorda , ai sensi della normativa vigente, che tutte le insufficienze dovranno essere recuperate entro il 31 agosto 2012. Per questo motivo la Scuola valuterà il superamento o meno, da parte dell’alunna/o , della preparazione insufficiente attraverso delle prove di verifica obbligatorie , preparate dai docenti delle discipline coinvolte. Il giudizio di promozione /o non promozione alla classe successiva da parte del Consiglio di Classe dipenderà dall’esito delle prove di verifica.

La frequenza dei corsi estivi di recupero è obbligatoria. Le famiglie possono rinunciare ai corsi organizzati dalla scuola dichiarando, per iscritto ,entro la fine del mese di giugno 2012 che provvederanno autonomamente al recupero dell’insufficienza nella preparazione in quella/e disciplina/e del proprio figlio/a PERTANTO

il Consiglio della classe........ ritiene necessario, per il recupero delle suddette insufficienze , la frequenza di appositi interventi di recupero in.....................................

Il calendario di tali interventi sarà affisso all'albo della scuola entro la fine di giugno

c) (Materia): ...................................................... voto............................................d) (Materia): ...................................................... voto...............................................

e/o

Il consiglio di classe ritiene sufficiente, per il recupero delle suddette insufficienze , un periodo di studio personale.

e) (Materia): ...................................................... voto............................................f) (Materia): ...................................................... voto...............................................

Ci saranno sia dopo i corsi di recupero,sia dopo lo studio autonomo delle prove di verifica obbligatorie che l’alunna/o dovrà sostenere .Le prove saranno organizzate dai docenti delle discipline in cui l’alunno/a ha presentato una preparazione insufficiente. Il giudizio di promozione/o non promozione alla classe successiva che il Consiglio di Classe delibererà , dipenderà dall’esito di tali prove. Nel rimanere a disposizione per informazioni, si augura un sereno periodo di vacanza.

Il Coordinatore di classeProf.________________________________ IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Anna Maria Coppa

Allegati

1.La comunicazione sul lavoro estivo per ogni materia con preparazione insufficiente

2. La valutazione dell'insegnante per la materie con preparazione insufficiente

Allegato 1

La comunicazione sul lavoro estivo per il recupero di una preparazione insufficiente in

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Materia......................................

Alunno................................. classe......................................

L'alunno/a dovrà prepararsi autonomamente durante i mesi estivi sui seguenti argomenti onde poter sostenere positivamente le prove di verifica per il recupero della preparazione insufficiente

................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................

...............................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

L'insegnante.......................................... .Firma..........................................................

Sulmona,……. /giugno 2012 Sulmona,……. /giugno 2012

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “OVIDIO” ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “OVIDIO” Scuole associate Liceo Classico “Ovidio” – Istituto d’Arte “G.Mazara” con annessa Scuola Media

Piazza XX Settembre, 16 – 67039 SULMONA - codice fiscale 83000860664E-MAIL [email protected] Classico Piazza xx Settembre, 16 Presidenza Tel/fax 086452622 Segreteria tel/fax 0864 51205 (sede temp .inagibile)Istituto d’Arte Via De Mattheis Presidenza Tel. 086452351 Segreteria tel 086452274 - fax 086454459Scuola Media Via S.Di Giacomo Segreteria tel. 0864210168

COMUNICAZIONE SULL’ESITO DELLO SCRUTINIO FINALE

GIUDIZIO DI non ammissione alla classe successiva /all’esame di stato a.s. 2011/2012

Prot.n._______/____ Sulmona ____________________

Pagina 1 di 2

Ai genitori di:

________________________________ classe ________

Si comunica che il Consiglio di classe, seguendo le procedure previste dall’art. 13 dell’O.M. 21 maggio 2001, n. 90, e attenendosi alle indicazioni del 5° comma dell’art. 6 dell’O.M. n. 92 del 5 novembre 2007, dal DPR122/2009, O.M. n.44/2010, nonché ai Criteri per la valutazione complessiva degli studenti in sede di scrutinio finale deliberati dal Collegio dei docenti nella sedute del 14/10/2011,14/11/2011, del 14/05/2012

nella riunione del............. ha deliberato ,all'unanimità/ a maggioranza, la “NON AMMISSIONE” alla classe successiva /all’esame di Stato dell'alunno/a................................. per le gravi e diffuse insufficienze che hanno gravemente pregiudicato la preparazione complessiva. Le carenze nella preparazione sono tali da non consentire allo studente ,per la gravità e/o l'estensione delle carenze, il raggiungimento, , degli obiettivi minimi, formativi e di contenuto delle discipline interessate,attraverso il recupero dei mesi estivi ed entro il 31 agosto 2012 / di superare con esito favorevole le prove dell’esame di Stato

(Materia):.............................................................. voto..........................

materia...................................................................voto............................

materia............................................................... ..voto...............................

materia............................................................... ..voto...............................

Il Consiglio ,nel deliberare la non ammissione ,ha tenuto conto anche dei seguenti elementi negativi di valutazione: L’insufficienza in ogni materia è dovuta a:

1. gravi carenze nella preparazione di base e reiterate negli anni scolastici precedenti2. difficoltà di ordine metodologico3. poco impegno nello studio e deliberato abbandono o rifiuto ad impegnarsi, rifiuto non occasionale ma

continuato nel corso del quadrimestre4. eccessivo numero di assenze, ritardi ed uscite anticipate5. scarsa partecipazione alle attività di recupero messe in atto dalla scuola6. scarse attitudini per la materia7. conoscenze lacunose o imprecise8. altro (specificare): ____________________

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______________________________________Pagina 2 di 2

Il Coordinatore di classeProf.________________________________ IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Anna Maria Coppa

Allegati

1. Il giudizio di non ammissione dell'alunno/a

2. Valutazione finale dell'insegnante per le materie con insufficienza

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Allegato 1 GIUDIZIO di non ammissione alla classe successiva/all’esame di Stato a.s.2011/2012

L'alunno/a ..............................................classe.......

Ha frequentato le lezioni

□ assiduamente,□ regolarmente,□ saltuariamente

Ha partecipato al dialogo educativo in modo

□ propositivo, □ attivo,□ attento, □ distratto

Nel rispetto delle regole si è impegnato in modo

□ attivo, □costante, □ accettabile, □alterno, □ non adeguato

Ha instaurato relazioni

□ costruttive, □ positive, □ accettabili, □ adeguate

Per colmare le lacune riscontrate nel corso dell'anno si è impegnato in modo

□ attivo costante ,□ accettabile, □ discontinuo, □ non adeguato

Per ampliare la propria preparazione nel percorso curricolare/con approfondimenti si è impegnato in modo

□ positivo,□ accettabile, □ selettivo, □ negativo

Ha dimostrato i seguenti livelli di preparazione

Conoscenze

□ contenuti assimilati in modo esauriente e approfonditi in maniera critica

□ contenuti assimilati in modo articolato e approfondito in maniera autonoma

□ padronanza completa dei contenuti

□ buona assimilazione dei contenuti

□ assimilazione essenziale dei contenuti

□ assimilazione superficiale e/o settoriale dei contenuti

□ gravi carenze nella memorizzazione dei contenuti

□ nessuna assimilazione dei contenuti

Competenze

□ abilità stabili, corrette e autonome di comprendere,assimilare e organizzare

□ abilità stabili , corrette e autonome di comprendere e applicare

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□ abilità stabili e corrette di comprendere e applicare

□ abilità acquisita di comprendere ed applicare in situazione nota

□ abilità di applicazione di concetti e procedimenti in situazioni semplici di apprendimento

□ incertezze nella comprensione ed applicazione di concetti e procedimenti anche in situazioni

semplici di apprendimento

□ carenza nella comprensione ed applicazione di concetti e procedimenti anche in situazioni

semplici di apprendimento

□ gravi lacune nella comprensione ed applicazione di concetti e procedimenti anche in situazioni

semplici di apprendimento

Capacità

□ utilizzo sicuro delle capacità logiche- rielaborative e critico-valutative anche in situazioni di

apprendimento nuove e complesse

□ utilizzo sicuro delle capacità logiche- rielaborative anche in situazioni di apprendimento nuove e complesse

□ utilizzo sicuro delle capacità logiche- rielaborative e critico-valutative anche in situazioni di

apprendimento nuove

□ discreta autonomia nella rielaborazione

□ sostanziale autonomia nella rielaborazione

□ limitate capacità logico- rielaborative

□ carenze a livello logico- rielaborativo

□ lacune a livello logico rielaborativo

Ha acquisito un metodo di studio

□ autonomo, □ efficace, □ appropriato, □ poco organizzato, □ non efficace, □ non

osservabile

Ha evidenziato una progressione nell'apprendimento

□ costante, □ sostanziale,□ lieve, □ nulla 26

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Pertanto la preparazione complessiva è

□ eccellente, □ buona, □ discreta, □ sufficiente, □ insufficiente, □ gravemente insufficiente

Considerato che l'alunno/a presenta

□ valutazioni insufficienti in un rilevante numero di discipline o di tale gravità da non poter affrontare con profitto la classe successiva. Le carenze nella preparazione ,infatti, sono tali da non consentire allo studente ,per la gravità e/o l'estensione delle carenze, il raggiungimento, attraverso il recupero dei mesi estivi, ed entro il termine dell'anno scolastico, degli obiettivi minimi, formativi e di contenuto delle discipline interessate. Il Consiglio di classe , valutando tutti gli elementi sopra esposti,delibera,

□ all'unanimità, □ a maggioranza ( n. docenti favorevoli........., n. docenti contrari.....)

la non ammissione alla classe successiva /all’esame di Stato

Sulmona, giugno 2012

Il Consiglio di classe ( componente docenti) Il Dirigente scolastico

prof.ssa Anna Maria Coppa

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Allegato 2 a.s. 2011/2012

VALUTAZIONE DEL PROFITTO DELL'ALUNNO

CON INSUFFICIENZA in ..........................................

Alunno..................................................... classe......................................sez-..................................

Insegnante.......................................................

Partecipazione alle lezioni......................................................................... ( apatica-passiva-accettabile-attiva-propositiva)

impegno.................................................................................................... ( scarso-discontinuo-superficiale-adeguato-continuo-consapevole)

interesse............................................................................................ ( nessuno/scarso-sufficiente-discreto/vivo-buono)

metodo di studio............................................................. ( carente-disorganizzato. mnemonico -organizzato-diligente)

preparazione di base ........................................................................(moto carente-poco carente- accettabile. sufficiente- adeguata -soddisfacente-discreta buona)

Acquisizione delle conoscenze in modo................................................................ ( inconsistente- gravemente insufficiente-insufficiente-frammentario e superficiale)

Capacità di applicazione e/o recupero.................................................................... (inconsistenti-insufficienti-non adeguate-modeste-sufficienti-discrete buone)

g) il mero profitto è da ritenersi..................................................................... ( gravemente insufficiente-insufficiente- mediocre)

Si ritiene/ non si ritiene che l'alunno /a sia in grado di poter raggiungere gli obiettivi formativi e di seguire proficuamente lo svolgimento del programma dell'anno scolastico successivo./ di poter affrontare con esito positivo le prove d’esame. note particolari..................................................................................................................................

...........................................................................................................................................................

.........................................................................................................................................................Sulmona, giugno 2012

Firma.........................................................