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Cospes 2015 prime medie - Fratelli Maristi - Cesano M

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Scuola secondaria di primo grado

Classi Prime

1962 - 2012

C entro di

O rientamento

S colastico

P rofessionale

E

S ociale

Il Cospes è inserito in una struttura Salesiana che

dal 1955 si occupa dell’educazione dei ragazzi in

età scolare, privilegiando quelli in maggiore

difficoltà.

Cari Ragazzi e Salesiani, sapete che cos'è la speranza?

La speranza è il desiderio di qualche bene possibile. […]

Il mio pensiero va ancora più nel profondo e nell'intimo: arriva a

voi carissimi giovani, arriva a voi, perché questa speranza non è

soltanto mia e di chi si occupa dell'Istituto, ma deve essere vostra.

[…]

La Speranza è questa: che voi siete bravi, che voi siete buoni, che

voi siete![…]

che siete bravi ragazzi e che potete fare del bene nella vita e che

la vita non vi preclude i suoi sentieri, e che potete guardare lontano anche voi con grande sorriso e con grande desiderio.

I giovani hanno bisogno di andare avanti nel sentiero della vita

con fronte alta, con cuore teso e con lo sguardo lontano.

offre un servizio di aiuto

e sostegno che si rivolge

soprattutto ai ragazzi e

alle ragazze in età

evolutiva.

Nelle politiche europee e nazionali per larealizzazione degli obiettivi e delle strategie di“Lisbona 2010” e di “Europa 2020”, l’orientamentolungo tutto il corso della vita è riconosciuto come

diritto permanente di ogni persona

che si esercita in forme e modalità diverse especifiche a seconda dei bisogni, dei contesti, dellesituazioni.

Dalle Linee Guida Nazionali per l’orientamento permanente (19 febbraio 2014)

L’ORIENTAMENTO

«Alla scuola è riconosciuto un ruolo centrale nei processi di orientamento(da 3 a 19 anni) e ad essa spetta il compito di

realizzare, autonomamente e/ o in rete con gli altri soggetti pubblici e privati, attività di orientamento,

finalizzate alla costruzione e al potenziamento di specifiche

competenze orientative.

IL RUOLO DELLA SCUOLA

Orientamento come proposta di educazione

e come espressione qualificata di

preventività, non solo nel momento

contingente;

Orientamento lungo tutto l’arco della vita e in

tutti gli ambienti educativi;

Orientamento come promozione del

soggetto come agente principale delle

proprie scelte, non passivo conoscitore di

informazioni.

1° anno:Formazione del gruppo classe

Destinatari privilegiati: GLI INSEGNANTI

Fornire aiuto per operare un corretto inserimento dei ragazzi nella nuova realtàscolastica

2° anno:Conoscenza di sé e interiorizzazione dei cambiamenti personali e sociali

Destinatari privilegiati: I GENITORI

porre attenzione sulle modalità di crescita adottate dai ragazzi attraversoun’approfondita conoscenza della personalità

3° anno:Educazione alla progettualità

Destinatari privilegiati: I RAGAZZI

Fornire un aiuto ai ragazzi per orientarsi in vista della scelta scolastica eprofessionale

1° anno:Formazione del gruppo classe

Destinatari privilegiati: GLI INSEGNANTI

Fornire aiuto per operare un corretto inserimento dei ragazzi nella nuova realtàscolastica

2° anno:Conoscenza di sé e interiorizzazione dei cambiamenti personali e sociali

Destinatari privilegiati: I GENITORI

porre attenzione sulle modalità di crescita adottate dai ragazzi attraversoun’approfondita conoscenza della personalità

3° anno:Educazione alla progettualità

Destinatari privilegiati: I RAGAZZI

Fornire un aiuto ai ragazzi per orientarsi in vista della scelta scolastica eprofessionale

1° anno:Formazione del gruppo classe

Destinatari privilegiati: GLI INSEGNANTI

Fornire aiuto per operare un corretto inserimento dei ragazzi nella nuova realtàscolastica

2° anno:Conoscenza di sé e interiorizzazione dei cambiamenti personali e sociali

Destinatari privilegiati: I GENITORI

porre attenzione sulle modalità di crescita adottate dai ragazzi attraversoun’approfondita conoscenza della personalità

3° anno:Educazione alla progettualità

Destinatari privilegiati: I RAGAZZI

Fornire un aiuto ai ragazzi per orientarsi in vista della scelta scolastica eprofessionale

“FOTOGRAFIA” DEI RAGAZZI

- POTENZIALITÀ INTELLETTIVE

- RISORSE

- PERSONALITÀ

FORMAZIONE CLASSI EQUILIBRATE

CONOSCENZA RAGAZZO, caratteristiche :

- EMERSE A SCUOLA

- SVINCOLATE DALL’ITER SCOLASTICO

- NON ANCORA MANIFESTATE

FUNZIONE DI MONITORAGGIO SUI TRE ANNI PER L’ORIENTAMENTO

SCOLASTICO

LIVELLO EVOLUTIVO

- preadolescenza-

•Inizio trasformazioni puberali

•Evoluzioni cognitive

•Sviluppo fisico e cambiamenti caratteriali

•Passaggio dalla dipendenza all’indipendenza

•Maggior rilevanza della dimensione sociale

SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO

- Rapporto con poche maestre,

legame di tipo affettivo, di

gioco (es. dare del tu)

- Rapporti amicali singoli

- Tanti professori,

a cui si dà del lei

- Maggior precisione e richieste

- Rapporti con i compagni

- Quaderni colorati,

lasciati a scuola-Pluralità di materie : *REAZIONE COGNITIVA

*REAZIONE ORGANIZZATIVA

- Attività presentate in modo ludico

- Cambi di lezione- Metodo di studio- Diario - Programmazione

settimanale

- Compiti quotidiani

- Poche materie

- Frequenti

- Precise

SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO

Somministrazione collettiva di strumenti oggettivi perevidenziare le risorse e le potenzialità e prove graficheindicative della personalità

Conferenza genitori

Analisi e raccolta di informazioni suFunzioni psichiche connesse a buona riuscita scolastica

Attitudini in ambito verbale, numerico, spaziale

Capacità organizzativa e di gestione del tempo

Aspetti caratteriali e di crescita personale

Novità dal 2011: monitoraggio delle abilità strumentali

Confronto insegnanti

“ORIENTARESIGNIFICA PORRE L’INDIVIDUO IN GRADO

DI PRENDERE COSCIENZA DI SE’ E DI PROGREDIRE, CON I SUOI STUDI E LA

SUA PROFESSIONE, IN RELAZIONE ALLE MUTEVOLI ESIGENZE DELLA VITA,

CON IL DUPLICE SCOPO DI CONTRIBUIRE AL PROGRESSO DELLA SOCIETA’ E DI

RAGGIUNGERE IL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA UMANA”

(Congresso UNESCO Bratislava, 1970)

COSPES ARESE – Progetto di orientamento classi terze – Dott.ssa Laura Boniardi