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Il Cospes è inserito in una struttura Salesiana che
dal 1955 si occupa dell’educazione dei ragazzi in
età scolare, privilegiando quelli in maggiore
difficoltà.
Cari Ragazzi e Salesiani, sapete che cos'è la speranza?
La speranza è il desiderio di qualche bene possibile. […]
Il mio pensiero va ancora più nel profondo e nell'intimo: arriva a
voi carissimi giovani, arriva a voi, perché questa speranza non è
soltanto mia e di chi si occupa dell'Istituto, ma deve essere vostra.
[…]
La Speranza è questa: che voi siete bravi, che voi siete buoni, che
voi siete![…]
che siete bravi ragazzi e che potete fare del bene nella vita e che
la vita non vi preclude i suoi sentieri, e che potete guardare lontano anche voi con grande sorriso e con grande desiderio.
I giovani hanno bisogno di andare avanti nel sentiero della vita
con fronte alta, con cuore teso e con lo sguardo lontano.
offre un servizio di aiuto
e sostegno che si rivolge
soprattutto ai ragazzi e
alle ragazze in età
evolutiva.
Nelle politiche europee e nazionali per larealizzazione degli obiettivi e delle strategie di“Lisbona 2010” e di “Europa 2020”, l’orientamentolungo tutto il corso della vita è riconosciuto come
diritto permanente di ogni persona
che si esercita in forme e modalità diverse especifiche a seconda dei bisogni, dei contesti, dellesituazioni.
Dalle Linee Guida Nazionali per l’orientamento permanente (19 febbraio 2014)
L’ORIENTAMENTO
«Alla scuola è riconosciuto un ruolo centrale nei processi di orientamento(da 3 a 19 anni) e ad essa spetta il compito di
realizzare, autonomamente e/ o in rete con gli altri soggetti pubblici e privati, attività di orientamento,
finalizzate alla costruzione e al potenziamento di specifiche
competenze orientative.
IL RUOLO DELLA SCUOLA
Orientamento come proposta di educazione
e come espressione qualificata di
preventività, non solo nel momento
contingente;
Orientamento lungo tutto l’arco della vita e in
tutti gli ambienti educativi;
Orientamento come promozione del
soggetto come agente principale delle
proprie scelte, non passivo conoscitore di
informazioni.
1° anno:Formazione del gruppo classe
Destinatari privilegiati: GLI INSEGNANTI
Fornire aiuto per operare un corretto inserimento dei ragazzi nella nuova realtàscolastica
2° anno:Conoscenza di sé e interiorizzazione dei cambiamenti personali e sociali
Destinatari privilegiati: I GENITORI
porre attenzione sulle modalità di crescita adottate dai ragazzi attraversoun’approfondita conoscenza della personalità
3° anno:Educazione alla progettualità
Destinatari privilegiati: I RAGAZZI
Fornire un aiuto ai ragazzi per orientarsi in vista della scelta scolastica eprofessionale
1° anno:Formazione del gruppo classe
Destinatari privilegiati: GLI INSEGNANTI
Fornire aiuto per operare un corretto inserimento dei ragazzi nella nuova realtàscolastica
2° anno:Conoscenza di sé e interiorizzazione dei cambiamenti personali e sociali
Destinatari privilegiati: I GENITORI
porre attenzione sulle modalità di crescita adottate dai ragazzi attraversoun’approfondita conoscenza della personalità
3° anno:Educazione alla progettualità
Destinatari privilegiati: I RAGAZZI
Fornire un aiuto ai ragazzi per orientarsi in vista della scelta scolastica eprofessionale
1° anno:Formazione del gruppo classe
Destinatari privilegiati: GLI INSEGNANTI
Fornire aiuto per operare un corretto inserimento dei ragazzi nella nuova realtàscolastica
2° anno:Conoscenza di sé e interiorizzazione dei cambiamenti personali e sociali
Destinatari privilegiati: I GENITORI
porre attenzione sulle modalità di crescita adottate dai ragazzi attraversoun’approfondita conoscenza della personalità
3° anno:Educazione alla progettualità
Destinatari privilegiati: I RAGAZZI
Fornire un aiuto ai ragazzi per orientarsi in vista della scelta scolastica eprofessionale
“FOTOGRAFIA” DEI RAGAZZI
- POTENZIALITÀ INTELLETTIVE
- RISORSE
- PERSONALITÀ
FORMAZIONE CLASSI EQUILIBRATE
CONOSCENZA RAGAZZO, caratteristiche :
- EMERSE A SCUOLA
- SVINCOLATE DALL’ITER SCOLASTICO
- NON ANCORA MANIFESTATE
FUNZIONE DI MONITORAGGIO SUI TRE ANNI PER L’ORIENTAMENTO
SCOLASTICO
LIVELLO EVOLUTIVO
- preadolescenza-
•Inizio trasformazioni puberali
•Evoluzioni cognitive
•Sviluppo fisico e cambiamenti caratteriali
•Passaggio dalla dipendenza all’indipendenza
•Maggior rilevanza della dimensione sociale
SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO
- Rapporto con poche maestre,
legame di tipo affettivo, di
gioco (es. dare del tu)
- Rapporti amicali singoli
- Tanti professori,
a cui si dà del lei
- Maggior precisione e richieste
- Rapporti con i compagni
- Quaderni colorati,
lasciati a scuola-Pluralità di materie : *REAZIONE COGNITIVA
*REAZIONE ORGANIZZATIVA
- Attività presentate in modo ludico
- Cambi di lezione- Metodo di studio- Diario - Programmazione
settimanale
- Compiti quotidiani
- Poche materie
- Frequenti
- Precise
SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO
Somministrazione collettiva di strumenti oggettivi perevidenziare le risorse e le potenzialità e prove graficheindicative della personalità
Conferenza genitori
Analisi e raccolta di informazioni suFunzioni psichiche connesse a buona riuscita scolastica
Attitudini in ambito verbale, numerico, spaziale
Capacità organizzativa e di gestione del tempo
Aspetti caratteriali e di crescita personale
Novità dal 2011: monitoraggio delle abilità strumentali
Confronto insegnanti
“ORIENTARESIGNIFICA PORRE L’INDIVIDUO IN GRADO
DI PRENDERE COSCIENZA DI SE’ E DI PROGREDIRE, CON I SUOI STUDI E LA
SUA PROFESSIONE, IN RELAZIONE ALLE MUTEVOLI ESIGENZE DELLA VITA,
CON IL DUPLICE SCOPO DI CONTRIBUIRE AL PROGRESSO DELLA SOCIETA’ E DI
RAGGIUNGERE IL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA UMANA”
(Congresso UNESCO Bratislava, 1970)