Stresa 1 06 2012

Convegno EFFICIENZA ENERGETICA IN CONDOMINIO | Stresa 1|06|2012

Benvenuti al CONVEGNO

Con il Patrocinio di: In Collaborazione con:

Provincia di VercelliProvincia di Vercelli


Normativa nazionale e regionale sulla certificazione energetica degli edifici

e strumenti per la valutazione dell’Efficienza Energetica



Stefano Pasquino Agenzia Provinciale per l’Energia del Vercellese e della Valsesia - APEVV


Le Agenzie per l’Energia sono state concepite quali strumenti operativi delleamministrazioni locali, con un ruolo finalizzato a perseguire obbiettivi dirisparmio energetico, di uso razionale dell’energia e di utilizzo delle risorserinnovabili.

Con i Programmi non tecnologici “SAVE”, la Commissione Europea hapromosso, a partire dal 1998, la creazione delle Agenzie locali per lagestione dell’energia.



rinnovabili.

In questo modo viene da un lato recepita la normativa sull’ordinamento delleautonomie locali (che dà facoltà a regioni, province e comuni di costituire propristrumenti operativi per lo svolgimento di compiti specifici), e dall’altro si portaun fattivo contributo in un quadro di sviluppo sostenibile.


Lo Sviluppo Sostenibile

“soddisfare le necessità della generazione attuale senza comprometterela possibilità delle generazioni future di soddisfare le loro proprienecessità”

(Commissione Bruntland, Rio de Janeiro, 1992)



“la gestione dell’energia, cioè l’efficienza energetica, l’uso razionaledell’energia e la valorizzazione delle risorse energetiche locali o rinnovabiliè uno strumento fondamentale per lo sviluppo sostenibile”

(Charter of Cork, 1998)


Circa 350 Agenzie per l’Energia in Europa, di cui più di 40 in Italia




Compiti e competenze delle Agenzie per l’Energia

• Analisi e pianificazione energetica locale

• Studio, ricerca ed elaborazione dati in materia energetica

• Promozione dell’efficienza energetica e dell’uso razionale dell’energia

• Promozione dell’uso delle fonti rinnovabili



• Promozione dell’uso delle fonti rinnovabili

• Supporto allo sviluppo sostenibile del territorio

• Promozione di una cultura volta al risparmio energetico

• Certificazione energetica degli edifici

• Informazione, formazione e aggiornamento tecnico e normativo


Soci A.P.E.V.V.

• Provincia di Vercelli

• Città di Vercelli

• CCIAA Vercelli

Soci Accademici

Politecnico di Torino

ENEA



ENEA

indirizzo: Piazza S. Eusebio 5, VercelliTel: 0161-226365Fax: 0161 226366e-mail [email protected] web: www.apevv.it


Quando e come nasce la certificazione energetica,in Italia?

Inizialmente prevista dalla legge 10/91, ma rimasta senza decreti

attuativi, nel 2005 la certificazione energetica rientra nel recepimento a

livello nazionale della Direttiva

D.Lgs n.192 del 19 Agosto 2005,

successivamente modificato dal



livello nazionale della Direttiva Europea 2002/91 EPBD (Energy

Performance of building Directive)

Pubblicazione delle linee guida per la certificazione energetica

D.Lgs n.311 del 29 dicembre 2006

D.M. 26 giugno 2009


Quando e come nasce la certificazione energetica,in Piemonte?

Nel 2007 recepimento a livello regionale della Direttiva

Europea 2002/91EPBD ( Energy Performance of

Building Directive)

Legge regionale n.13 del 28 Maggio 2007 “Disposizioni in materia di rendimento

energetico nell’edilizia”



Building Directive)

Disposizioni attuative in materia di certificazione energetica degli edifici

Delibere attuative: D.G.R 4 agosto 2009 n. 43-11965

(valida dal 1 ottobre 2009)


Diagnosi e Certificazione Energetica

La diagnosi energetica degli edifici è “una procedura sistematica volta a fornireun'adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo diedifici, di una attività o impianto industriale o di servizi pubblici o privati, adindividuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici e riferire in merito ai risultati” (art.2 D.Lgs. 30 maggio 2008 n. 115)

La certificazione energetica degli edifici e' il documento redatto nel rispetto delle



La certificazione energetica degli edifici e' il documento redatto nel rispetto dellenorme contenute nel D.Lgs. 192/2005, “attestante la prestazione energetica edeventualmente alcuni parametri energetici caratteristici dell'edificio” (art.2 D.Lgs.19 agosto 2005 n. 192)

La direttiva europea 2002/91/CE, che ne ha imposto l'adozione in tutti gli statimembri, prevede che si tenga conto anche dell'energia necessaria per riscaldamento,acqua calda sanitaria, climatizzazione estiva e, nel settore non residenziale, perl'illuminazione.


Art. 5. (Certificazione energetica degli edifici)1. Ogni edificio di nuova costruzione o soggetto a ristrutturazione edilizia è dotato, a cura del

costruttore, di attestato di certificazione energetica2. Nel caso di compravendita di un intero immobile o di singole unità immobiliari, l'attestato di

certificazione energetica è allegato al contratto, in originale o in copia autenticata, a cura delvenditore

3. Nel caso di locazione di un intero immobile o di singole unità immobiliari, l'attestato dicertificazione energetica è messo a disposizione del locatario o ad esso consegnato in copiadichiarata dal proprietario conforme all'originale in suo possesso.

4. Negli edifici di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico, la certificazione energetica si applica

Legge regionale 28 maggio 2007, n. 13. - Disposizioni in materia di rendimento energetico nell'edilizia. (B.U. 31 maggio 2007, n. 22) Modificata da L.r. 3/2009



4. Negli edifici di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico, la certificazione energetica si applicaanche ai casi previsti dall'articolo 6, comma 1 quater, del d.lgs. 192/2005 ed è affissa, nell'edificioa cui si riferisce, in luogo facilmente visibile per il pubblico.

5. Negli edifici di nuova costruzione o soggetti a ristrutturazione edilizia, l'attestato o una targhettadi efficienza energetica sono affissi in luogo facilmente visibile al pubblico.

6. La certificazione per unità immobiliari facenti parte di uno stesso fabbricato può fondarsi,alternativamente:

a) sulla valutazione dell'unità immobiliare interessata;b) su una certificazione comune dell'intero edificio, per i fabbricati dotati di un impianto

termico centralizzato;c) sulla valutazione di un'altra unità immobiliare, rappresentativa della stessa tipologia.


Art. 5. (Certificazione energetica degli edifici)

7. L'attestato relativo alla certificazione energetica ha una validità temporale massima di dieci annia partire dal suo rilascio, ed è aggiornato ad ogni intervento che modifica le prestazionienergetiche dell'edificio o dell'impianto.

8. L'attestato di certificazione energetica comprende i dati relativi alle prestazioni energeticheproprie dell'edificio, i valori vigenti a norma di legge e i valori di riferimento, che consentono aicittadini di effettuare valutazioni e confronti. Per gli edifici esistenti, l'attestato è corredato dasuggerimenti in merito agli interventi più significativi ed economicamente convenienti per ilmiglioramento della prestazione energetica.

9. L'attestato di certificazione energetica è conforme al modello approvato dalla Giunta regionalecome previsto dall'articolo 21, comma 1, lettera d) e riporta chiaramente i valori indicati per le



come previsto dall'articolo 21, comma 1, lettera d) e riporta chiaramente i valori indicati per leprestazioni energetiche dell'edificio, nonché una valutazione del sistema di produzione e utilizzodell'energia.

10. L'attestato di certificazione energetica é rilasciato da un professionista, estraneo allaprogettazione e alla direzione lavori, abilitato ai sensi dell'articolo 6.

11. Per gli edifici di cui all'articolo 2, comma 1, il valore delle prestazioni energetiche da utilizzare perla certificazione corrisponde a quello calcolato mediante le procedure di cui agli articoli 21, comma1, lettera a) e 23, comma 1, lettera a).

12. Per gli edifici esistenti, nei casi di compravendita o locazione e per gli edifici di cui all'articolo 2,comma 2, lettera a), le prestazioni energetiche dell'edificio da utilizzare per la certificazione sonocalcolate secondo la procedura di cui all'articolo 21, comma 1, lettera e).


«In considerazione delle finalità sottese alla normativa in materia di certificazioneenergetica degli edifici si ritiene siano esonerati dagli obblighi inerenti l'attestato dicertificazione le unità immobiliari prive di impianto termico aventi le seguentidestinazioni d'uso:

• box; • cantine;

Legge regionale 28 maggio 2007 n. 13 (Disposizioni in materia di rendimento energetico nell'edilizia) articolo 6 e articolo 21, comma 1, lettere d), e) ed f)

DISPOSIZIONI ATTUATIVE IN MATERIA DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICIAll. 1 D.G.R. 4 Agosto 2009 n. 43-11965

Art. 5.2. Esclusioni



• cantine; • autorimesse; • parcheggi multipiano; • locali adibiti a depositi; • strutture stagionali a protezione degli impianti sportivi; • strutture temporanee previste per un massimo di sei mesi; • altre strutture o edifici assimilabili a quelli elencati.

L‘ attestato di certificazione energetica (ACE) non è poi necessario per gli edificidichiarati inagibili, e per gli edifici concessi in locazione abitativa a canone vincolato oconvenzionato» (come ad esempio nel caso di edifici di proprietà dell'A.T.C.)


L’Attestato di certificazione energetica (ACE)

L’ ACE, documento che riporta i risultatidella procedura, deve comprendere dati diriferimento, quali i valori minimi vigenti anorma di legge per le prestazioni degliedifici nuovi e valori di riferimento (classedi appartenenza dell’edificio in base ad unascala di prestazione energetica), checonsentano ai consumatori di valutare e



consentano ai consumatori di valutare eraffrontare il rendimento energeticodell’edificio.Deve inoltre essere corredato diraccomandazioni per il miglioramento dellaprestazione energetica, ordinate sulla basedel tempo di ritorno dell’investimento.


ACE: da quando c’è l’obbligo?

� Trasferimento a titolo oneroso (Compravendita) Dal 1 luglio 2009, in caso di compravendita, tutte le unità immobiliari devono essere dotate di Attestato di Certificazione Energetica (ACE), documento da allegare all’atto del trasferimento, in originale o in copia autenticata;

� AffittoDal 1 luglio 2010, gli edifici e le singole unità immobiliari soggetti a locazione devono essere dotati di ACE;



Dal 1 gennaio 2012 il comma 2-quater del Decreto Legislativo di attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili (il cosiddetto Decreto Rinnovabili) , dispone invece che gli annunci commerciali di vendita di edifici o singole unità immobiliari riportino l’indice di prestazione energetica contenuto nell’ACE


Classi Energetiche degli Edifici Residenziali in Piemonte



resa utile metano 9,71 kWh/Nmc (p.c.i 10,35 kWh/Nmc, η 95%)


EDILIZIA TRADIZIONALE EDILIZIA TRADIZIONALE VSVS. EDILIZIA EFFICIENTE. EDILIZIA EFFICIENTE

I condomini costruiti tra il 1950 e il 1980,

privi di isolamento, presentano consumi

molto elevati (250-450 kWh/m2 anno).

… quindi hanno un altissimo potenziale di

risparmio



La termografia evidenzia le perdite di

calore ed i numerosi ponti termici





Un altro esempio di termografia

di un edificio con ponti termici





Un altro esempio di termografia

di un edificio con ponti termici


Involucro edilizio: possibili interventi

� Isolamento esterno “a cappotto”

� Isolamento interno

� Isolamento tetto

� Isolamento sottotetto non abitabile



� Isolamento soletta su portici/garage o cantine

� Sostituzione degli infissi


Impianto termico: possibili interventi

� Sostituzione esistente con caldaie a condensazione

� Ridimensionamento caldaie e pompe di circolazione

� Installazione pompe di circolazione a giri variabili

� Impianti radianti a bassa temperatura

� Impianti solari termici, piani e sottovuoto

� Impianti fotovoltaici



� Impianti fotovoltaici

� Termoregolazione e contabilizzazione del calore

� Sistemi integrati e biomasse

� Pompe di calore, pompe aria-acqua, solar cooling

� Geotermia

� Cogenerazione e Trigenerazione


Le norme vigenti (DGR n.98-1247 dell’11 gennaio 2007 e gli aggiornamenti DGR n. 46-11968 del 4 agosto 2009) prevedono che , entro determinate scadenze temporali, i condomini dotati di impianti centralizzati debbano installare un sistema di termoregolazione(ad esempio con valvole termostatiche installate sui singoli radiatori) e di contabilizzazioneindividuale (ad esempio con ripartitori di calore installati sui singoli radiatori) per le singole unità abitative. Ciò significa che con tale sistema , le spese per il riscaldamento non verranno più suddivise tra i condomini solo sulla base dei millesimi di proprietà, ma anche in base agli effettivi consumi per il riscaldamento dei singoli appartamenti. In più, tale sistema consente di regolare la temperatura dei singoli ambienti secondo le proprie esigenze.



Le scadenze temporali entro le quali tale obbligo deve essere assolto sono le seguenti:� per gli edifici esistenti la cui costruzione è stata autorizzata dopo il 18/07/1991 ed entro il 30/06/2000, tali sistemi dovevano essere installati entro il 01/09/2009;� per gli edifici esistenti la cui costruzione è stata autorizzata prima del 18/07/1991, tali sistemi dovevano essere installati entro il 01/09/2012; in Piemonte, tuttavia, lo scorso aprile tale termine è stato prorogato di due anni.L’ obbligo scatta inoltre, anche prima di tale scadenze, se nel frattempo si sostituisce il generatore di calore e ci si allaccia alla rete di teleriscaldamento. Tali obblighi valgono anche per i condomini già allacciati alla rete di teleriscaldamento.


LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA:

Obbligo o opportunità?

è un OBBLIGO, solo un ulteriore balzello?

oppure

un’opportunità di RISPARMIO ?



Oggi, dal Cittadino, è generalmente vistacome un OBBLIGO


Situazione attuale, energeticamente inefficiente



energeticamente inefficiente

DEVO ottenere l’ACEPerché devo vendere o affittare

il mio immobile.


Obiettivo del Legislatore è invece offrire al cittadino una opportunità di

RISPARMIO




DEVO ottenere la Certificazione Energetica…,

ma, prima…

RICHIEDO una Diagnosi Energetica



Situazione attuale, energeticamente inefficiente

E analizzo la convenienza e le modalità dei possibili interventi di

risparmio energetico


Esempi di interventi




DECIDOdi ottenere la ACE

mantenendola situazione attuale

DECIDOdi ottenere la

ACE dopo aver effettuato un intervento di Efficientamento

Energetico




Grazie per l’attenzione!



Presentations & Public Speaking

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