Malattie veneree

Tiziana Cristiani IV B Ec. Dietista

Trasmesse tramite rapporti sessuali.

Con il semplice contatto fra genitaliTramite la masturbazione reciproca Tramite un bacio prolungatoTramite lo scambio di biancheria intima Utilizzando strumenti a uso genitale contaminatiCon scambio e utilizzo di giocattoli sessuali contaminatiVia VerticaleUtilizzo di oggetti appartenenti a persone infette: siringhe, rasoi …

Le più conosciute sono:

Sifilide Gonorrea

Chlamydia

PapillomaTrichomon

iasi Vaginale

Causata dal Treponema pallidum. è un batterio, Gram-negativo, facente parte delle spirochete, Esso è in grado di sopravvivere senza un ospite per pochi giorni. Ciò è dovuto al suo genoma piccolo per la sua incapacità di creare la maggior parte dei macronutrienti di cui necessita.

Sifilide

Acquisita

Congenita

• (da 2 a 8 settimane dopo il contagio):

• Linfoadenopatia satellitePrimario

•(da 3 a 12 settimane dalla comparsa del Sifiloma)•Sintomatologia generalizzata (febbricola cefalea…)

Secondario

•(da 3 a 10 anni dalla fase secondaria):•Alterazioni a carico del sottocutaneo, ossa, apparato circolatorio.

Terziario

Sintomatologia

Periodo primario: analizzare dell’ulcera al microscopio per individuare il batterio

Nelle fasi successive: effettuano test ematici per il treponema palladium. ( test Elisa, Nelson-Mayer …)

Diagnosi

A base di antibiotici come la penicillina.

Non si acquisisce immunità nei confronti di successive infezioni

Cura

Agente eziologico: il gonococco di Neisser (gram- negativo ) si presenta sotto forma di diplococco.

Gonorrea/Blenorragia

Sintomi

Donna(dopo 7-21 giorni):

Prurito e bruciore mentre si urina

Perdite vaginali anomale

Infiammazione genitali esterni

Raramente si manifesta dolore al basso ventre e sanguinamento

Uomo(dopo 2-14 giorni):

Bruciore, prurito e/o difficoltà a urinare

Abbondanti perdite di colore biancastro o giallo-verdastro

Analizzando le perdite genitali al microscopio per identificare il gonococco.

Esami ematici che consentono di individuare antigeni anti-gonococco (test Elisa)

Accertamento diagnostico

Basato sull’associazione di più antibiotici, (spectinomicina, ceftriaxone, ciprofloxacina) in modo da debellare anche eventuali infezioni opportunistiche (Clamidia).

Se non viene curata il batterio può diffondersi a tutto il corpo compromettendo: articolazioni (artrite), cuore, pelle, occhi (congiuntivite), testicoli, prostata, vescica, fino ad portare alla sterilità.

Trattamento

Batterio: Chlamydia trachomatis, Organismo sferoidale, immobile, a parassitismo intracellulare obbligato. Hanno la tipica struttura dei batteri gram- caratterizzata da due involucri :

membrana internamembrana esterna: questa presenta, sul

versante esocellulare, manca la componente peptidoglicana, sostituita invece da uno strato di proteine ricche in cisteina.

Chlamydia

Donna

dolore durante la minzione

Perdite sanguinolente al di fuori del ciclo

dolore durante o dopo i rapporti sessuali

dolore nella parte inferiore dell'addome

Perdite vaginali anomale

dolore durante la minzione

Prurito uretraleDisturbi testicolari

(dolori, gonfiori) Perdite uretrali

Sintomatologia

Uomo

Il test consiste generalmente nel semplice prelievo di un tampone cervicale, uretrale, vaginale o urinario, che verrà poi analizzato. Esso è in grado di rilevare direttamente il genoma della clamidia.

Diagnosi

Esistono numerosi farmaci in grado di debellare l'infezione da clamidia; il più diffuso si basa sulla somministrazione di una singola dose di azitromicina, mentre un’alternativa è rappresentata dal trattamento con doxyciclina.

Trattamento

Causato dal virus: Herpes simplex

Herpes Genitale

HSV 1

HSV 2

Sono due virus dalla struttura simile, infatti possiedono quasi gli stessi

determinanti antigenici e un alto grado di omologia nel DNA.

Diametro di circa 150 nm. Il capside è è costituito da circa 160

capsomeri ed è separato dal pericapside da uno spazio contenente alcuni enzimi virali fondamentali per l'inizio della replicazione.

Il capside contiene un genoma costituito da DNA lineare a doppio filamento che codifica per circa 80 proteine diverse.

Formazione di bollicine ripiene di liquido localizzate in area vulvo-vaginale, sul pene, intorno all’ano, sulle natiche e sulle cosce.

Successivamente, con la rottura di queste vescicole si formano piccole ulcere, che si trasformano poi in croste che guariscono dalle 2-4 settimane.

Sintomi

Analizzare il materiale prelevato dalla vescicola

Effettuare Esami ematici consentono di rilevare la presenza di anticorpi

Diagnosi

Guarigione spontaneaSomministrazione di farmaci

antivirali per ridurre la durata delle lesioni

Trattamento

Il virione di HPV è un patogeno privo di pericapside (virus nudo), rivestito da un capside icosaedrico dalle dimensioni di 50 nm. Il capside, a sua volta, è costituito da una protuberanza a 5 punte, con una sorta di nucleo centrale. Sono due le proteine che formano il capside:

Proteina L1, o proteina maggiore, costituisce l'80% delle proteine del virus. Si ritiene possibile che la maggior parte degli anticorpi venga prodotta proprio contro questa proteina.

Proteina minore o L2: completa il restante 20%.il DNA del virus è circolare

Papilloma virus

Contagio

Diretto Indiretto

Sintomatologia

Donna

Escrescenze localizzate sulla vulva, all’ingresso della vagina, sul collo dell’utero,nella zona intorno all’ano.

Uomo

Escrescenze localizzate sul glande, sulle pieghe del prepuzio, nell’uretra o intorno all’ano.

E’ di norma basata sull'osservazione delle lesioni.

Per stabilire se una persona è stata esposta al virus esistono test per la ricerca degli anticorpi nel sangue.

Diagnosi

Somministrazione di farmaci antivirali come: aciclovir.

Possono dare sollievo bagni con acqua leggermente salata oppure impacchi con ghiaccio avvolto in un panno.

Trattamento

Dal 2008 in Italia è partita una campagna di vaccinazione. Sono interessate le ragazze dai 12 ai 18 anni. La vaccinazione consiste in tre dosi da iniettare via intramuscolo e protegge da alcune tipologie di HPV.

Vaccinazione

è un parassita intracellulare; lungo circa 15-16 micron. Possiede:

un nucleo di forma ovale posizionato nella parte anteriore del protozoo;

4 flagelli liberi, un altro flagello,  si ripiega verso la parie posteriore

Una membrana ondulante

Trichomoniasi Vaginale

Donna

Vaginite Perdite mucose di colore

giallastro o grigiastro, Irritazione e prurito

vulvare. Ciclo mestruale

irregolare nausea, irritabilità, Disturbi urinari quali

bruciore durante la minzione.

UretriteSiero purulento, Prurito all’altezza

del meato urinario e disturbi alla minzione.

Balanite e prostatite. 

Sintomatologia

Uomo

Viene effettuato ricercando in laboratorio la presenza del protozoo su campioni di secrezione vaginale nella donna o di essudato uretrale o nello sperma nell'uomo.

Accertamento diagnostico

La cura sistemica si avvale di cicli di metronidazolo in compresse al dosaggio di 250 mg x tre volte al giorno

Utilizzo di crema ginecologica derivata dall’imitazolo

Trattamento

Epidemiologia Malattie Veneree

Epidemiologia Malattie Veneree

Utilizzare il profilattico

Astenersi da rapporti sessuali con persone infette

Non utilizzare oggetti di dubbia provenienza/appartenenza.

Prevenzione Malattie Veneree

Il piacere non vuole rischi inutili