CSCMP Italy Roundtable: Gruppi di Lavoro

CustomerCustomerITALY ROUND TABLE – Riunione di lancio GdL – Milano, 22/02/2016

Italy Round TableRiunione di lancio dei

Gruppi di Lavoro 2016

Council of Supply Chain Management Professionals


Agenda della riunione

• Benvenuto

• Outsourcing Logistico

• Supply Chain Finance

• Gestione dei Rischi

• Innovazione Tecnologica


Iniziative Italy Round Table e piano 2016

• Formazione per la certificazione SCPro

• Contatti con altre organizzazioni e partnership

• Gruppi di Lavoro

• Convegno Annuale il 29/11/2016


Eventi 2016

Evento Data Luogo Note

European Seminar 12-13/05/2016 Vienna

CSCMP Spain RT

Annual Event

19-05-2016 Barcellona Riunione europea il 20/05

Central Italy

Meeting

Apr-Mag AN / FI / PG In collaborazione con Club

TI Centro su temi da

concordare

Procurement

Meeting

In collaborazione con

APCO su temi da

concordare

Chief Supply Chain

Officer Forum

10-12/10/2016 Venlo, NL Organizzato da Eft

Annual Conference 25-28/09/2016 Orlando, Florida

Italy Annual

Conference

29/11/2016 Milano


Partecipare alla Italy Round Table è facile

• Iscrivendosi gratuitamente al Gruppo Italy CSCMP su Linkedin

• Iscrivendosi al CSCMP

– Membro effettivo 325 $

– Membro web 175 $ - siamo in attesa che sia attivato

• Iscrivendosi agli eventi a pagamento


Gruppi di Lavoro

Gruppo di

Lavoro

Coordinatore Partecipanti Incontri Note

Outsourcing

Logistico

Marco

Covarelli

Giuseppe

Mandurino

Boschi, Colella, Laviano,

Mandurino, Priori21/03 Approfondisce in particolare:

� Risorse Umane

� Approccio per PMI

� Rischi e cautele legali

Supply Chain

Finance

Enrico

Camerinelli

Melluso, Nuccio, Ciafrei ,

Versace, Papa, Giovanetti,

Simbula, Mandurino,

Montecchiani, Vaghi,

Fedrighini , Colella

16/03 � Ponte tra metriche SC e metriche

finanziarie.

� Avviata da Enrico iniziativa mondiale

con Chris Adderton- VP at CSCMP

per sviluppare GdL sull’impatto della

blockchain

Risk

Management

Enrico

Camerinelli,

Piero Mignardi

(ProcOut)

Colella � Supply Chain Collaboration

� Norma ISO 9001:2015 (focus su

SCM)

� Riduzione rischi nella Supply Chain

� Identificazione rischi

� Metodi di valutazione dei rischi

Innovazione

tecnologica nella

Supply Chain

Roberto Vaghi Colella, Priori

Trasporto

Passeggeri

Agostino

Fornaroli



• Benvenuto






Outsourcing Logistico

• Rischio di responsabilità del Committente

• Outsourcing per le PMI

– Valutazione in/out sourcing

– Scelta appaltatore

– Contratto e modello operativo

– Particolarità (subappalto, incentivi e penali, scambio informazioni)

– Rischi: appalto non genuino, sicurezza, responsabilità del committente

• Costo del lavoro nei contratti in appalto

Già attivo



• Benvenuto






Supply Chain Finance

• Si vuole permettere ai responsabili della SC di "parlare il linguaggio del valore" attraverso l'uso di metriche che indichino non solo voci di risparmio ma anche di creazione di valore.– Ad esempio, sapremo dare una misura di impatto finanziario a metriche del tipo

"Soddisfazione del cliente", "Vendor Rating", o ancora "Flessibilità dei tempi di risposta"

• I partecipanti hanno già fornito un primo contributo

• Programma dei lavori:– Conference call per illustrare lo stato dell'arte ed aggiornarmento sul lavoro fin

qui sviluppato: 10 febbraio, ore 17:30

– Camerinelli incontrerà ciascuno dei partecipanti per lavoro di dettaglio. Già fatto questo con Marco Ciafrei con risultati eccellenti

– Organizzare un incontro di persona tra i membri del gruppo (eventualmente invitando anche qualche "esterno" da coinvolgere) per consolidare i risultati e decidere next steps. Potrebbe essere verso la metà di marzo. Sede: Editrice Temi a Monza (eventuali call GoToMeeting da remoto sono possibli)

Già attivo


Supply Chain Finance: Metriche e Valore

Obiettivi Creare un "ponte" tra le metriche operative della SC e le

corrispondenti metriche finanziarie

Contenuti Validare correlazioni tra KPIs operativi e risultati di natura finanziaria

Modalità operative Questionari e Modello di riferimento (EVA)

Frequenza incontri 3 già completati. Previsti altri 2 (metà marzo, metà maggio)

Impegno necessario Per partecipante: 2 ore elaborazione questionario + 3 ore

affinamento e redazione modello finale

Referenti Enrico Camerinelli; Marco Ciafrei; Igino Colella; FaustoFedrighini;

Andrea Giovanetti; GIUSEPPE Mandurino; Pier Franco Nuccio; Mirco

Papa; Andrea Redaelli; Michele Simbula; RobertoVaghi; Ezio Versace;

Antonio de Franciscis


GdL Metriche e Valore

Piano di Lavoro

Attività Feb Mar Apr Mag Giu Lug Set Ott Nov

Riunioni 22/2 16/3

(tent)

Riunioni in

remoto

Eventi 18/5

(tent)



• Benvenuto






Gestione del Rischio

• Si vuole integrare le migliori pratiche della Supply Chain con le

indicazioni della nuova Norma ISO 9001:2015 su Sistemi di Gestione

per la Qualità che sono basati sul “Risk-based thinking”.

– Si prevede la creazione di un primo strumento operativo consistente nella

matrice PxD del processo di approvvigionamento (input Supply Chain) in un

file excel che raccolga tutti i possibili eventi/rischi e le relative valutazioni

– Step successivo la creazione di una analoga matrice PxD del processo di

vendita (output SC)

• I partecipanti non si sono ancora riuniti

In Avvio


GdL Gestione del Rischio

Obiettivi Costruzione di strumenti operativi che consentano una analisi del

rischio nella Supply Chain in modo semplice ma strutturato e il più

generale possibile per poter essere personalizzati su qualsiasi impresa di

tipo manifatturiero:

• Matrice PxD Supply Chain in input (formato excel) – entro luglio 2016

• Matrice PxD Supply Chain in output – entro dicembre 2016

Contenuti In ottica di Business Continuity si vuole iniziare un percorso virtuoso

verso la costruzione di una Supply Chain Resiliente integrando le

migliori pratiche della Supply Chain con le indicazioni della nuova

Norma ISO 9001:2015 sui Sistemi di Gestione per la Qualità che sono

basati sul “Risk-based thinking”.

Modalità operative Incontri in remoto tramite piattaforma GoToMeeting

Frequenza incontri Quindicinnale, previste 2 ore per ogni incontro

Impegno necessario Individualmente 4 -:- 8 ore circa tra una riunione e la successiva

Referenti


GdL Gestione del Rischio

Piano di Lavoro

Attività Feb Mar Apr Mag Giu Lug Set Ott Nov Dic

Riunioni

Riunioni

in remoto

1° Marzo

15 Marzo

5 Aprile

19 Aprile

3 Maggio

17 Maggio

31 Maggio

14 Giugno

28 Giugno

…. 6 Sett

20 Sett

4 Ott

18 Ott

8 Nov

22 Nov

….

Eventi



• Benvenuto






GdL Innovazione Tecnologica

• I primi temi emersi sono:

– Impatto della stampa 3D sulla Supply Chain

– Integrazione dati nelle pratiche doganali

• Nuovi temi saranno raccolti nella riunione di avvio

• Il Gruppo di Lavoro partirà nella seconda metà di marzo


La Tavola Pentagonale è il

concetto centrale delle modalità

operative del GdL «Supply Chain

& Tecnologia».

La forma richiama il simbolo

delle Round Table di CSCMP, ma

in realtà dipende dal fatto che ci

sono 5 attori intorno ad un

Argomento:

� Clienti

� Fornitori

� Outsourcer

� Consulenti

� Curiosi

Il significato viene chiarito dagli

esempi descritti nel seguito.

Innovazione Tecnologica

Tavola Pentagonale

19

Argomento

Clienti Fornitori

OutsourcerConsulenti

Curiosi

Customer Customer


I semi di una Tavola Pentagonale

sono i «Sentimenti del Mercato»,

cioè le richieste, i dubbi, i

problemi, i timori, etc., che

nascono intorno ad un tema

legato alla Tecnologia e che

riguarda:

1) La necessità di una

Tecnologia per svolgere un

processo (Tecnologia per la

Supply Chain)

2) La necessità di rispondere ad

un cambiamento

determinato da una

tecnologia (Tecnologia che

influenza il Business)

La Tavola Pentagonale si forma

quando ci sono singole persone

che possono ricoprire il ruolo dei

5 Attori necessari per la Tavola.

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Formazione di una Tavola Pentagonale

Sentimenti Mercato

Ricerca Attori


Quando i Contenuti sono

considerati di Valore dal GdL,

inizia l’Espansione della Tavola

Pentagonale che prevede la

divulgazione tramite:

� Convegni

� eBook

� Pubblicazioni varie

� Blog

� Piattaforme di Social Network

La fase di Espansione prevede la

ricerca di contributi da parte di

sponsor.

Gli sponsor naturali sono sui lati

«Fornitori» e «Outsourcer» della

Tavola, ma si possono trovare

anche su altri lati.

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Processo di sviluppo di una Tavola Pentagonale



3D Printing, impatti sulla Supply Chain

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Definizione Stato

Argomento 3D Printing, impatti sulla Supply Chain

Tipo Tecnologia che influenza il Business

Clienti Utilizzatori dei prodotti «stampati» 1 individuato da confermare

2 / 3 da individuare

Fornitori Fornitori delle tecnologie di stampa 1 individuato da confermare

Outsourcer Fornitori in service dei prodotti «stampati» 1 individuato da confermare

Consulenti Esperti applicazione delle tecnologie

Esperti di Supply Chain

2 individuati da confermare

Curiosi Chiunque sia interessato a qualunque titolo

Potenziali

Sponsor (*)

Fornitori della Tecnologia

Outsourcer del settore o di altri settori che vogliono differenziare l’offerta

Business Angel che attivano start-up su un ambito innovativo

(*) Enti, società o singoli che possono trarre vantaggio dalla diffusione delle idee sviluppate dalla Tavola Pentagonale e che sono quindi disposti a sponsorizzare eventi o attività varie



Ottimizzare il processo doganale

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Definizione Stato

Argomento Global Trade: creare valore ottimizzando il processo doganale

Tipo Tecnologia per la Supply Chain

Clienti Aziende con Supply Chain globali o almeno

extraCEE

3 / 4 da individuare

Fornitori Fornitori delle applicazioni per le Dogane 1 coinvolto da attivare

1 individuato da confermare

Outsourcer Operatori doganali conto terzi / provider

globali

1 individuato da confermare

1 da individuare

Consulenti Esperti doganali / commercio estero 1 individuato da confermare

1 da individuare

Curiosi Chiunque sia interessato a qualunque titolo

Potenziali

Sponsor (*)

Fornitori della Tecnologia e Outsourcer

Clienti con problematiche di Global Trade particolarmente complesse e in un

settore non ancora maturo per la tematica

(*) Enti, società o singoli che possono trarre vantaggio dalla diffusione delle idee sviluppate dalla Tavola Pentagonale e che sono quindi disposti a sponsorizzare eventi o attività varie


Come aderire ai Gruppi di Lavoro

• Iscriversi al CSCMP oppure sulla pagina Linkedin della Italy

Roundtable

• Segnalare la volontà di partecipare ad uno o più GdL inviando

un’email a [email protected]