Upload
samuela-giuseppe
View
214
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
ADULTI IN TUTTO ?Occorre esserlo anche
osservando corretti stili di vita.
La sorveglianza nutrizionalenegli adulti dai 18 ai 70 anni
Nell’anno 2007 è stato avviato un progetto di sorveglianza nutrizionale rivolta ai soggetti adulti di età compresa tra i 18 ed i 70 anni (femmine e maschi) che si presentavano presso gli ambulatori di Prevenzione della Asl della Provincia di Como per richiedere il certificato di idoneità alla guida dei veicoli o porto d’armi.
È stato reclutato un campione statisticamente significativo e rappresentativo di 1040 soggetti, attraverso un campionamento stratificato per i distretti provinciali, per fasce di età e per sesso e si è proceduto per estrazione casuale dei soggetti.Altezza, peso e circonferenza vita sono stati misurati dagli operatori sanitari, mentre le altre informazioni (alcuni dati anagrafici, stato di salute, abitudini alimentari, attività fisica) sono state ottenute per autodichiarazione compilando un questionario.
L’obiettivo era quello di studiare la percentuale di soggetti sottopeso, normopeso, sovrappeso ed obesi, le abitudini alimentari, i corretti stili di vita e le eventuali correlazioni con patologie croniche.
Cos’è il BMI
Il BMI o IMC (Indice di Massa Corporea) è un indicatore dello stato di peso forma e viene calcolato facendo il rapporto tra peso e altezza:
BMI=Peso
altezza2
Per poter inquadrare il soggetto in una delle categorie tra sottopeso, normopeso, sovrappeso, obeso, è stato utilizzato il BMI
E’ possibile classificare il BMI in 4 classi
BMI < 18
sottopeso
BMI tra 25 e 30
sovrappeso
BMI tra 18 e 25
normopeso
BMI > 30
obeso
Intero campione Maschi Femmine
Sottopeso 3,4% 0,8% 6,0%Normopeso 54,4% 45,8% 63,1%Sovrappeso 32,3% 42,7% 21,8%Obeso 9,9% 10,7% 9,1%
La popolazione della provincia di Como risulta essere così distribuita:
Sotto è rappresentato Il BMI dell’intero campione (maschi e femmine), distribuito in % tra sottopeso, normopeso,
sovrappeso ed obeso.
DISTRIBUZIONE DEL BMI
3,37%
54,42%32,31%
9,90%
sottopeso normopeso sovrappeso obeso
Questa risulta essere maggiormente colpita da una condizione di sovrappeso-obesità rispetto a quella
femminile.
5,98%
63,13%
21,81%
9,07%
0,77%
45,79%
42,72%
10,73%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
F M
DISTRIBUZIONE PER SESSO SECONDO CLASSIFICAZIONE BMI
SOTTOPESO NORMOPESO SOVRAPPESO OBESO
È la popolazione maschile ad alzare la media del BMI!!!
5,60%
59,90%
25,80%
8,70%
5,98%
63,13%
21,81%
9,07%
0,70%
47,90%
42,10%
9,30%
0,77%
45,79%
42,72%
10,73%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Femmine italia Femmine campione Maschi italia Maschi campione
CONFRONTO DISTRIBUZIONE BMI ITALIA E PROVINCIA
sottopeso normopeso sovrappeso obeso
I dati ottenuti sulla popolazione della provincia di Como, sono in linea con i dati nazionali ISTAT 2003 (tranne che per gli adulti obesi che risultano al 10.73% contro il 9.30% nazionale).
Un altro parametro che è stato valutato è la circonferenza vita che è un importante indicatore del rischio di sviluppo di patologie cronico - degenerative.
Rischio basso Rischio aumentato Rischio elevato
Maschi C<94 cm 94<C<101 cm C>102 cm
Femmine C<80 cm 80<C<87 cm C>88 cm
I dati ottenuti sulla popolazione di Como indicano che c’è un’alta percentuale di soggetti (45%) che ha rischio
aumentato od elevato
DISTRIBUZIONE CIRCONFERENZA VITA SU INTERO
CAMPIONE
55%
23%
22%
rischio basso rischio aumentato rischio elevato
DISTRIBUZIONE CIRCONFERENZA VITA FEMMINE
56,37%
19,69%
23,94%
C<0,80 0,80<=C<=0,87 C>=0,88
DISTRIBUZIONE CIRCONFERENZA VITA MASCHI
53,64%
26,44%
19,92%
C<0,94 0,94<=C<=1,01 C>=1,02
Anche i datirelativi alla
circonferenza della vita
sono qui rappresentati
divisi per maschie femmine
Con l’avanzare dell’età il BMI aumenta
81,03%
14,87%
4,10%
64,40%
26,80%
8,80%
54,71%
34,08%
11,21%
48,48%
39,90%
11,62%
36,78%
49,43%
13,79%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
18-29 anni 30-39 anni 40-49 anni 50-59 anni 60-70 anni
DISTRIBUZIONE DEL BMI NELLE VARIE FASCE DI ETA'
normopeso sovrappeso obeso
Il BMI aumenta precocemente e in maniera più
marcata nei maschi.
83,17%
12,87%
3,96%
77,42%
15,32%
7,26%
70,27%
19,82%
9,91%
60,82%
29,90%
9,28%
48,24%
36,47%
15,29%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
18-29 anni F 30-39 anni F 40-49 anni F 50-59 anni F 60-70 anni F
DISTRIBUZIONE DEL BMI PER FASCE DI ETA' NELLE FEMMINE
normopeso sovrappeso obeso
78,72%
17,02%
4,26%
51,59%
38,10%
10,32%
39,29%
48,21%
12,50%
36,63%
49,50%
13,86%
25,84%
61,80%
12,36%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
18-29 anni M 30-39 anni M 40-49 anni M 50-59 anni M 60-70 anni M
DISTRIBUZIONE DEL BMI PER FASCE DI ETA' NEI MASCHI
normopeso sovrappeso obeso
Il BMI è illustrato
suddiviso in
maschi, femmine
e fasce d’età.
8,70%
19,57%
23,91%
19,57%
28,26%
0,00%
5,00%
10,00%
15,00%
20,00%
25,00%
30,00%
18-29 anni 30-39 anni 40-49 anni 50-59 anni 60-70 anni
SOGGETTI OBESI FEMMINE
7,14%
23,21%25,00% 25,00%
19,64%
0,00%
5,00%
10,00%
15,00%
20,00%
25,00%
18-29 anni 30-39 anni 40-49 anni 50-59 anni 60-70 anni
SOGGETTI OBESI MASCHI
Tra le femminel’andamentodell’obesità ècondizionato
dalla menopausa
Nei maschiinvece è
influenzatodalla precoce
mortalità
Anche il matrimonio può essere motivo di aumento di peso,
soprattutto nei maschi.
71,04%
23,23%
5,72%
53,70%
35,19%
11,11%
52,42%
36,36%
11,21%
51,72%
31,03%
17,24%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Celibe/Nubile Separato/Divorziato Coniugato Vedovo
DISTRIBUZIONE DEL BMI PER STATO CIVILE
normopeso sovrappeso obeso
79,26%
15,56%
5,19%
66,67%
24,16%
9,17%
64,20%
29,63%
6,17%
38,44%
48,35%
13,21%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
femmine nubili femmineconiugate
maschi celibi maschiconiugati
DISTRIBUZIONE BMI NEI "CONIUGATI" E NEI "CELIBI/NUBILI"
normopeso sovrappeso obeso
Nei due graficiè evidenziatal’andamento
del BMI in base allo stato civile
Studi hanno dimostrato che all’aumentare di peso aumenta la probabilità che si alterino i
seguenti parametri: pressione arteriosa, glicemia, colesterolemia e trigliceridemia.
9,98%
22,26%
33,33%
0,00%
5,00%
10,00%
15,00%
20,00%
25,00%
30,00%
35,00%
Normopeso Sovrappeso Obeso
PREVALENZA PATOLOGIE (DISLIPIDEMIA, IPERTENSIONE, IPERGLICEMIA) IN RELAZIONE AL BMI
prevalenza patologie(sindrome metabolica)
Nel campione considerato della
provincia di Como, dichiara di avere
alterato almeno uno di questi parametri:
• 1 obeso su 3
• 1 sovrappeso su 4
• 1 normopeso su 10
5,13%
13,60%
20,18%
32,32%
45,40%
0,00%
5,00%
10,00%
15,00%
20,00%
25,00%
30,00%
35,00%
40,00%
45,00%
50,00%
18-29 anni 30-39 anni 40-49 anni 50-59 anni 60-70 anni
PREVALENZA PATOLOGIE IN RELAZIONE ALL'ETA'
prevalenza patologie
In questo studio sono state rilevate diverse patologie tra cui:
Iperglicemia
Iperlipidemia
Ipertensione
Malattie tumorali
Malattie della tiroide
Anemie
IBD (rettocolite ulcerosa, morbo di Crohn, celiachia)
All’avanzare dell’età aumenta la prevalenza di patologie
E’ essenziale che i soggetti in sovrappeso e gli obesi facciano degli screening per verificare la presenza di
malattie correlate al loro peso
80,08%
75,29%
19,92%
24,71%
0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00%
sani
patologici
Divisione maschi e femmine
maschi femmine
Il livello di attività fisica è stato valutato calcolando i minuti settimanali dedicati allo sport e all’attività fisica (intesa
come camminate,bicicletta per almeno 30 minuti consecutivi) secondo le modalità evidenziate in tabella.
Attività/sett Insufficiente Sufficiente Buona o più che buona
Indice/totale <180 (ore 3) 180-359 (ore 3-6) >360 (>ore 6)
Indice attività fisica
635; 61,1%230; 22,1%
175; 16,8%
Insufficiente Sufficiente Buona o più che buona
Calcolando le ore settimanali che la popolazione comasca dedica effettivamente all’attività fisica, risulta che il 61% ha un livello di attività insufficiente.
45,74%
21,28%
32,98%
56,35%
28,57%
15,08%
62,50%
18,75%
18,75%
51,49%
22,77%
25,74%
48,31%
23,60%
28,09%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
18-29 anni 30-39 anni 40-49 anni 50-59 anni 60-70 anni
DISTRIBUZIONE LIVELLO DI ATTIVITA' NEI MASCHI IN FUNZIONE DELL'ETA'
insufficiente sufficiente buona o più che buona
66,34%
17,82%
15,84%
67,74%
22,58%
9,68%
70,27%
21,62%
8,11%
71,13%
21,65%
7,22%
68,24%
21,18%
10,59%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
18-29 anni 30-39 anni 40-49 anni 50-59 anni 60-70 anni
DISTRIBUZIONE LIVELLO DI ATTIVITA' NELLE FEMMINE IN FUNZIONE DELL'ETA'
insufficiente sufficiente buona o più che buona
mentre le femmine si mantengono su valori pressoché
costanti, probabilmente a causa del lavoro
domestico.
I maschi nell’arco della vita, variano in maniera sostanziale
il tempo dedicato all’attività fisica,
privilegiandola fino ai 40 e dopo i 50 anni
L’alimentazione nella popolazione comasca risulta essere sostanzialmente sbilanciata
Distribuzione valutazione frequenze alimentari
281; 27,02%
647; 62,21%
112; 10,77%
Alim. sostanzialmente bilanciata
Alim. sbilanciata
Alim. fortemente sbilanciata
Distribuzione stile di vita (combinazione tra frequenze alimentari
e attività fisica)
9; 0,87% 89; 8,56%
446; 42,88%
496; 47,69%
Virtuoso
A basso rischio
A medio rischio
Ad alto rischio
CONSIGLI
La corretta alimentazione è uno stile di vita
L'attivita' fisica è fondamentale, almeno 30 minuti al giorno aiutano a mantenersi in forma
Quando c'è un aumento o una diminuzione significativa di peso, è necessario consultare uno specialista che darà indicazioni.
CONSIGLIE' importante fare almeno 3 pasti
regolari ogni giorno ed evitare
spuntini improvvisatiConsumare almeno 5 porzioni di frutta e
verdura al giornoConsumare almeno 2 volte a settimana
un piatto unico a base di legumi e cereali, 3 volte il pesce e non più di 5 volte carne e affettati
Grassi: scegli la qualità (olio extravergine di oliva) e limita la quantità
I consigli per tuttiI consigli per tutti
La giornata alimentareLa giornata alimentareQuesta griglia Questa griglia esemplificativa esemplificativa
riguarda le riguarda le frequenze frequenze settimanali settimanali
dei nutrienti, dei nutrienti, dei cereali, dei cereali,
della frutta e della frutta e della verdura, della verdura,
così da garantire così da garantire una varia e una varia e completa completa
alimentazione, alimentazione, contenuta in contenuta in
tutti i cibitutti i cibi
CONSIGLI
Zuccheri,dolci,bevande zuccherate: nei giusti limiti
Bere ogni giorno almeno 1 ½ -2 litri di acqua
Il sale? Meglio pocoBevande alcoliche: solo in quantità
controllataVaria spesso le tue scelte a tavola