ANNO SCOLASTICO 2017-2018 VERSO LA PREADOLESCENZA€¦ · “E’ dura la vita… senza la cioccolata” ISTITUTO COMPRENSIVO “F.BERTI” DI PRIGNANO S/SECCHIA ANNO SCOLASTICO 2017-2018

“STARE BENE A SCUOLA- SPORTELLO D’ASCOLTO”

“E’ dura la vita… senza la cioccolata”

ISTITUTO COMPRENSIVO “F.BERTI” DI PRIGNANO S/SECCHIA

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

Continua il progetto… “I SEMI DELL’EMPATIA”

nella classe 5° - Scuola Primariaa cura di Maria Grazia Franciosi

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VERSO LA PREADOLESCENZA comunicare bene bisogni ed emozioni!

Ricercare insieme modalità comuni per favorire relazioni positive

tra pari e con adulti, ciascuno nella consapevolezza dei propri ruoli.

Rivolto ai ragazzi, genitori e docenti

a curadi Maria Grazia Franciosi

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“…la società odierna, con la sua complessità e i continui cambiamenti che la caratterizzano, impone di

apprendere quanto prima regole semplici e chiare di rispetto di sé e degli altri

e regole della comunicazione, perché comunicare è uno dei cardini delle relazioni e, di

conseguenza, un elemento fondamentale della stima di sé…”

Da “Promuovere relazioni positive in classe” di M.C.Strocchi


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Aiutare i nostri figli/alunni a sviluppare comportamenti sociali adeguati

per accrescere il proprio benessere.

È nostro compito insegnare loro tecniche di comunicazione efficaci

per affrontare la relazione con gli altri

FINALITA’4

OBIETTIVI

• Favorire il rispetto di sé e dell’altro • Presentare modelli comunicativi che portano benessere• Imparare a leggere il linguaggio non verbale e non solo quello delle parole• Riflettere sull’ importanza di riconoscere, accettare e gestire le proprie

emozioni esprimendole in modo corretto• Sviluppare nei ragazzi le abilità sociali di base (abilità assertive) per

accrescere la propria autostima ed instaurare delle relazioni sane• Riconoscere come risorsa le “diversità” (caratteriali, sociali, di pensiero, di

comportamento, ecc.) • Migliorare la consapevolezza dei propri ruoli


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rivolto a

ALUNNI, GENITORI, DOCENTI dell’Istituto Comprensivo «F. Berti» di Prignano

Genitori e docenti si esercitano a trasmettere alcune abilità ai figli/alunni con

particolare attenzione alla componente relazionale-comunicativa,

al fine di creare un modello utile ai ragazzi da applicare con gli altri.

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PASSI DEL PROGRAMMA

1. Presentazione del programma a docenti e genitori

2. Osservazione delle dinamiche e dei comportamenti degli alunni

3. Attività in classe(4 incontri di 2 ore)

4. Verifica del progetto

a cura di Maria Grazia Franciosi

Atteggiamenti nella relazione: passivi-aggressivi-assertivi

Riconoscere, esprimere e gestire le emozioni

La Comunicazione Emotiva

Le abilità sociali per stare bene insieme agli gli altri

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FIGURE COINVOLTE

• Docenti e genitori della classe 5°• Counsellor Educativo nella scuola


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• Osservazione dei comportamenti all’inizio, in itinere e alla chiusura del progetto

• Attività di simulazione, role play, riflessione e scambio in piccolo gruppo, giochi

• Somministrazione di tabelle, griglie, schede di analisi ed auto-analisi

• Esercitazioni guidate


METODOLOGIA E STRUMENTI9

Cosa condividere insieme?


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ATTEGGIAMENTI CHE CARATTERIZZANO I RAPPORTI CON GLI ALTRI

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il nostro modo di stare in relazione e di comunicare con gli altri nei vari contesti, non è mai uguale.

Ognuno di noi ha un proprio modo di stare in relazione che difficilmente può essere spiegato attraverso delle categorie.

Tuttavia, pur nella variabilità ed unicità dei nostri comportamenti, sembra che in ciascuno di noi ci sia una certa costanza sul modo di relazionarsi e di pensare a sé e all’altro.


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Stili comunicativi


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16L’ ATTEGGIAMENTO PASSIVO


17gli altri migliori

di sé

teme il giudizio degli altri

e difficilmente riesce a soddisfare i propri bisogni e desideri!

tende a sottomettersi al volere altrui

fatica a proporre iniziative e a prendere decisioni

fatica a rifiutare le richieste

rimandare le decisioni per ottenere la benevolenza dell'interlocutore

CHI HA UNO STILE PASSIVO RITIENE:

evitare ogni possibile conflitto

ridurre l'ansia di esporsi

PER CUI TENDE A:


18“..tanto le mie opinioni non contano.. nessuno mi ascolta.. non serve a niente che io parli.. gli altri non mi accetteranno se…”

rabbia repressa

scarsa partecipazione alle attivitàsilenzio evitamento

colpa paura tristezzaansia

frustrazionecomportamenti

emozioni

malessere

senso di solitudineprogressiva perdita di autostima e del proprio senso di autoefficacia

La persona è costretta a subire le direttive ed i bisogni altrui con conseguente frustrazione o un tale disagio da diventare a sua volta aggressivo

convinzioni


19L’ ATTEGGIAMENTO AGGRESSIVO


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di essere sempre nel giusto

è irremovibile rimanda agli altri la responsabilità dei propri errori

rigido rispetto alle proprie posizioni

di rassicurarsi degradando l’altro

CHI HA UNO STILE AGGESSIVO RITIENE

ad averla vinta a tutti i costi

a dominare l’altro

PER CUI TENDE


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genera nell’altro paura o aggressività

invade lo spazio altrui

una sensazione di Logoramento e stanchezza.

comportamenti

emozioni

malessere

Si sentono svalutati e non considerati

alla lunga vivono una condizione di stress e di isolamento sociale

convinzioni“La miglior difesa è l'attacco .. "Solo mostrandosi forti si può vincere..."Devi mostrarti forte altrimenti gli altri se ne approfittano…” “Chi fa da sé fa per tre…"Se non ti imponi subisci…"

esageratamente competitivo

Rabbia esplosiva risentimento


22L’ ATTEGGIAMENTO ASSERTIVO

Rispetto di sé e dell’altroConsiderazione dei propri bisogni

Possibilità di negoziare in caso di conflitto


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• Presentare il proprio punto di vista • Manifestare il proprio disaccordo • Fare una richiesta o rifiutarla • Formulare una critica costruttiva e riceverla• Fare o ricevere dei complimenti • Esprimere e gestire le proprie emozioni • Nei conflitti

e…siamo spinti ad adottare uno stile passivo o aggressivo!


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• La capacità di comprendere e ascoltare l’altro• La capacità di riflettere sui propri pensieri• La capacità di raggiungere dei compromessi• Accettare la possibilità di non piacere a tutti • Accettare che, a volte, un obiettivo possa non essere

raggiungibile

Essere assertivi è il frutto di una scelta! che implica

il valore del rispetto degli altri e..


25Per allenarsi allo stile assertivo

avere chiaro cosa si desidera..

…e agire per ottenerlo

difendere i propri diritti e sentirsi in forza per questo

mantenere una buona opinione di sé anche nel caso gli sia difficile o impossibile

raggiungere ciò che desidera.

Tenere monitorati i propri punti di forza

migliorare l’abilità di stabilire relazioni paritarie


Cosa serve per sviluppare un atteggiamento Assertivo?

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27CONVINZIONI ASSERTIVE

Quanto ritenete giusto e siete convinti …


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DIRITTI AFFERMATIVI

Darsi il permesso di

non essere perfetti

Cosa siete disposti a sostenere?

• Sapere esprimere gli elogi• Sapere riceverli• Sapere esprimere i propri desideri• Sapere disarmare la collera

Quali le principali ABILITA’ ASSERTIVE?


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Aumentano l’autostima e permettono di avere rapporti più sereni e soddisfacenti con gli altri


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Individuo gli ATTEGGIAMENTI ASSERTIVI? Quali uso nella relazione con gli altri?


RIFLETTIAMO SU DI NOI!

Rispetto al nostro modo di essere,quali CONVINZIONI ASSERTIVE,

quali DIRITTI AFFERMATIVI, quali ATTEGGIAMENTI ASSERTIVI,

quali ABILITA’ ASSERTIVEPossediamo?

• Come esercitiamo la relazione con gli altri?• Cosa diciamo ai nostri figli/alunni quando si trovano

in situazione problematica?

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Marta si presenta a scuola vestita in modo elegante. Arriva Luca che la prende in giro. Marta ci rimane male e non risponde.

32CONVINZIONE ASSERTIVA

Se riteniamo giusto rivolgersi agli altri con rispetto edifendere questo diritto, come aiutiamo Luca e Marta ?

Genitori ed insegnanti provano ad usare una comunicazione adeguata con Luca e Marta per aiutarli a difendere il principio di rispettare gli altri ed essere rispettati nelle proprie scelte.


Simone rovescia per sbaglio la cioccolata addosso a

Marco. Marco fa finta di niente e va a pulirsi.

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CONVINZIONI ASSERTIVE

Se siamo convinti che sia giusto esprimere i nostri diritti/bisogni e

sia importante essere chiari e diretti, come aiutare Marco ad

esserlo?

Genitori ed insegnanti provano ad usare una comunicazione

adeguata con Marco per aiutarlo ad essere chiaro e diretto

per fare valere il diritto di esprimere ciò in cui crede


34DIRITTI AFFERMATIVI

tutti abbiamo il diritto di…

Nel piccolo gruppo

Genitori e docenti riportino a turno le esperienze che

ricordano in cui hanno detto o fatto per educare il

figlio/alunno a confermare i DIRITTI AFFERMATIVI


Nel piccolo gruppo - Riflettere sui propri comportamenti riguardo l’OSSERVAZIONE,

L’ASCOLTO, PRESTARE ATTENZIONE quando l’altro parla, dare il

PERMESSO ai figli/alunni di PENSARE e SENTIRE prima di

intervenire, l’essere COERENTE …

- Riportare esperienze vissute in cui vi ricordate come i

comportamenti usati hanno inciso positivamente o negativamente

sui ragazzi.

- Riportare esperienze in cui riconoscete di aver usato

ATTEGGIAMENTI ASSETRIVI

35 ATTEGGIAMENTI ASSERTIVI


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ABILITA’ ASSERTIVE

Nel piccolo gruppo

• Riflettere sui modi di esercitare le abilità assertive con gli altri

(esprimere elogi e riceverli, esprimere i propri bisogni/desideri,

disarmare la collera, proteggersi dall’aggressività altrui, fare e

ricevere critiche, mediare durante i conflitti… )

• Riflettere su di sé: “Sono capace di….

• Riflettere sul proprio figlio/alunno: “E’ capace di….

Riportare quando vi riesce meglio e quando è più difficile!


Quali attrezzi applicare?

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• Di osservazione ed analisi dei propri e altrui comportamenti assertivi

• Della propria e altrui comunicazione efficace • Delle proprie e altrui convinzioni assertive e sui diritti

affermativi in cui crediamo• Delle proprie e altrui abilità assertive• Dei propri e altrui atteggiamenti assertivi• ….

Iniziare a fare esercizio su di sé e sugli altri quando comunichiamo!

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• Ricercare COERENZA tra ciò in cui crediamo e ciò che facciamo quando comunichiamo con gli altri

• TRASMETTERE una comunicazione assertiva ai nostri ragazzi nel quotidiano

• SOFFERMARSI quando i ragazzi non applicano la comunicazione/comportamenti assertivi

• FAVORIRE l’uso di altre modalità efficaci• USARE STRUMENTI alla loro portata• …..

Iniziare a fare esercizio per:39


Buon esercizio!

L’obiettivo può essere faticoso ma insieme è raggiungibile!!

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