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Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
1
ESAME di STATO
Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore
“UGO MURSIA”
via Trattati di Roma, 6 90044 Carini
Tel. 0918688072 Fax 0918660099 Codice Fiscale: 97039720822
Classe V F I.P.S.E.O.A.
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DI CLASSE
Coordinatrice: Orifici Aurora
Anno Scolastico 2016 - 2017
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
CONTENUTO DEL DOCUMENTO
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 4
2. PRESENTAZIONE SINTETICA DELL'ISTITUTO pag. 5
2.1 Dati identificativi
2.2 Staff di Presidenza
2.3 Analisi socio-economica -culturale del territorio
2.4 Finalità’ e Orientamenti Didattico-Formativi Generali
2.5 Profilo Professionale Tecnico Della Ristorazione
3 PROFILO DELLA CLASSE pag. 9
3.1 Elenco alunni iscritti
3.2 Profilo della classe
4 OBIETTIVI e ATTIVITA’ pag. 14
4.1 Obiettivi trasversali del C. di C.
4.2 Stage alternanza scuola lavoro
5 PERCORSO FORMATIVO pag. 16
5.1 Percorso pluridisciplinare
5.2 Tipologia delle prove di verifica
5.3 Griglia di valutazione del C. di C.
6 SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA pag. 20
6.1 Simulata della Terza Prova
7 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI pag. 30
7.1 Consuntivo di Lingua Italiana pag. 31
7.1.1 Profilo della classe
7.1.2 Obiettivi didattico-educativi
7.1.3 Contenuti di Lingua Italiana
7.2 Consuntivo di Storia pag. 38
7.2.1 Profilo della classe
7.2.2 Obiettivi didattico-educativi
7.2.3 Contenuti di Storia
7.3 Consuntivo di Lingua Francese pag. 45
7.3.1 Profilo della classe
7.3.2 Obiettivi didattico-educativi
7.3.3 Contenuti di Lingua Francese
7.4 Consuntivo di Matematica pag. 48
7.4.1 Profilo della classe
7.4.2 Obiettivi didattico-educativi
7.4.3 Contenuti di Matematica
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
7.5 Consuntivo di Scienze e Cultura dell’Alimentazione pag. 51
7.5.1 Profilo della classe
7.5.2 Obiettivi didattico-educativi
7.5.3 Contenuti di Scienze e Cultura dell’Alimentazione
7.6 Consuntivo di Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Sala e Vendita pag. 57
7.6.1 Profilo della classe
7.6.2 Obiettivi didattico-educativi
7.6.3 Contenuti di Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Sala e Vendita
7.7 Consuntivo di Diritto e Tecnica Amministrative delle Imprese Ristorative pag. 62
7.7.1 Profilo della classe
7.7.2 Contenuti di Diritto e Tecnica Amministrativa delle Imprese Ristorative
7.8 Consuntivo di Religione Cattolica pag. 64
7.8.1 Profilo della classe
7.8.2 Obiettivi didattico-educativi
7.8.3 Contenuti di Religione Cattolica
7.8.4.Griglia di Valutazione di IRC
7.9 Consuntivo di Lingua Inglese pag. 69
7.9.1 Profilo della classe
7.9.2 Obiettivi didattico-educativi
7.9.3 Contenuti di Lingua Inglese
7.9.4.Griglie di Valutazione per le lingue straniere
7.10 Consuntivo di Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Cucina pag. 78
7.10.1 Profilo della classe
7.10.2 Obiettivi didattico-educativi
7.10.3 Contenuti di Tecnica dei Servizi Ristorativi settore Cucina
7.11 Consuntivo di Scienze Motorie e Sportive pag. 84
7.11.1 Profilo della classe
7.11.2 Obiettivi didattico-educativi
7.11.3 Contenuti di Scienze Motorie e Sportive
7.12 Consuntivo dell’Attività di Alternanza Scuola Lavoro pag. 87
8. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE pag. 91
8.1 Griglia di valutazione della prima prova scritta
8.2 Griglia di valutazione della prima prova scritta
8.3 Griglia di valutazione della prima prova scritta
8.4 Griglia di valutazione della prima prova scritta
8.5 Griglia di valutazione della seconda prova scritta
8.6 Griglia di valutazione della prova orale
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ESAME di STATO
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE DISCIPLINA STATO
GIURIDICO
SERVIZIO
NELLA
CLASSE
Prof.ssa Orifici Aurora Italiano Tempo
indeterminato 5°
Prof. Scurria Gaetano Francese Tempo
indeterminato 3°, 4°, 5°
Prof.ssa Monteleone Marisa Matematica Tempo
indeterminato 5°
Prof. Causarano Giuseppe Diritto e Tecnica
amministrativa delle
imprese ristorative
Tempo
determinato 5°
Prof.ssa Miliziano Giovanna Maria Inglese Tempo
indeterminato 5°
Prof. Gaglio Giovanni Scienze Motorie e
Sportive
Tempo
indeterminato 5°
Prof. Inzerillo Angelo Religione Cattolica Tempo
indeterminato 4°, 5°
Prof. Barbera Giuseppe
(membro interno)
Tecnica dei servizi
enogastronomici settore
sala e vendita
Tempo
indeterminato 5°
Prof.ssa Bucca Giselda
(membro interno)
Scienze e Cultura
dell’Alimentazione
Tempo
indeterminato 5°
Prof. Viola Pietro
(membro interno)
Tecnica dei servizi
enogastronomici settore
cucina
Tempo
indeterminato 4°, 5°
Prof.ssa Marrocco Marcella Storia Tempo
indeterminato 5°
Prof.ssa Lo Grasso Antonina Sostegno Tempo
determinato 5°
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ESAME di STATO
2. PRESENTAZIONE SINTETICA DELL'ISTITUTO
2.1 Dati identificativi
Denominazione: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “UGO MURSIA”
Sede centrale: via Trattati di Roma s.n.c. 90044 Carini
Tel. 0918688072 Fax 0918660099
Codice Fiscale: 97039720822
Codice Istituto: PAISOO4009
Codice I.P.S.E.O.A : PARH00402E
E-mail: [email protected]
Pec: [email protected] - [email protected]
Sito web: www.iiismursia.gov.it
Ente accreditato per la Formazione Professionale con D. A. n. 1037/2006
2.2. STAFF di PRESIDENZA
Dirigente Scolastico Prof.ssa
Giuseppa Di Blasi Direttore Dei Servizi Amministrativi: Dott.
ssa Tiziana Bacile
Primo collaboratore : Prof.ssa Francesca Annaloro
Secondo Collaboratore: Prof.ssa Tiziana Sanpaolo
Indirizzo dell’Ufficio di Presidenza: via Trattati di Roma 6, Carini 90044
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
2.3 ANALISI SOCIO-ECONOMICA-CULTURALE DEL TERRITORIO
L’Istituto “U. Mursia”, situato nel territorio di Carini, un comune con più di 35.000 abitanti, si
articola in tre indirizzi: Liceo Scientifico, IPSEOA (diurno e serale) e Liceo delle Scienze
Umane, la cui sede si trova nel comune di Capaci.
L’Istituto Professionale per i Servizi Enogastronomici e dell’Ospitalità Alberghiera è sito a
Carini negli edifici di Via Pascoli e nei locali di Via Trattati di Roma. La città di Carini dista
circa 26 KM da Palermo e circa 10 dall’aeroporto di Punta Raisi, il suo vasto territorio si estende
fino al mare.
Negli ultimi decenni il paese ha subito considerevoli cambiamenti, in quanto l’insediamento
industriale e l’espansione edilizia interna hanno profondamente mutato la morfologia territoriale
di Carini, che da paese tradizionalmente agricolo è divenuto sempre più periferia urbana, con un
numero in crescita di abitanti provenienti da Palermo, per lo più appartenenti a classi sociali di
estrazione medio-bassa. Il tessuto socio-culturale, alquanto eterogeneo, presenta un tasso di
disoccupazione elevato ed un alto livello di abbandono scolastico. In questo contesto,
caratterizzato da un limitato spessore culturale, si colloca l’Istituto, unico polo d’Istruzione
Secondaria Superiore Statale, oggi punto di riferimento per la rinascita culturale e la promozione
umana, civile e professionale della comunità carinese.
In particolare, l’offerta dell’Istituto è rivolta ad un bacino d’utenza abbastanza vasto che
comprende i comuni limitrofi. Esso è, infatti, frequentato da alunni provenienti da Capaci, Isola
delle Femmine, Torretta, Cinisi, Villagrazia e Terrasini, ai quali la scuola è collegata attraverso
un servizio di pullman di linea e privati.
2.4 FINALITA’ E ORIENTAMENTI DIDATTICO-FORMATIVI GENERALI
L’Istituto d’Istruzione Superiore “U. Mursia” svolge un ruolo attivo nel contesto locale,
proponendosi come centro di formazione culturale, civile e professionale aperto ai giovani e agli
adulti. L’obiettivo è quello di formare al principio di “cittadinanza attiva” garantendo il rispetto
dei principi di uguaglianza e legalità, nell’ottica dell’integrazione scuola-territorio e scuola-
famiglia. A tal fine l’istituto ha intrapreso negli ultimi anni un percorso formativo-educativo,
finalizzato ad accogliere le istanze del territorio, attraverso azioni che mirano ad incoraggiare
l’integrazione scolastica e l’inclusione, nel rispetto della centralità degli allievi e del loro
contesto di vita.
Le scelte educative e formative generali, emerse dall’analisi dei bisogni del territorio, mirano a
realizzare un progetto culturale che risponda concretamente alle esigenze formative locali,
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
attraverso tutte le attività che vengono svolte coerentemente con quella che è la “mission”
dell’Istituto.
L’educazione alla salute si inserisce in pieno nel progetto di Istituto ed ha come obiettivo
fondamentale quello di favorire la crescita sana ed equilibrata della personalità dei giovani.
L’educazione alla legalità rappresenta uno degli aspetti fondamentali della formazione integrale
della persona. Tutta la progettualità ad essa legata ha un’importanza rilevante nella realtà nella
quale la nostra scuola si trova ad operare, come emerge dall’analisi del contesto socio-
ambientale. Per la realizzazione di tale progettualità l’istituto ha stabilito intese e reti non solo
con gli Enti Locali territoriali, ma anche con tutte le altre Associazioni ed Agenzie formative
presenti sul territorio. Nell’ambito delle iniziative promosse dall’Unione Europea è innovativa
l’apertura all’Europa, con la partecipazione dei discenti e dei docenti alle iniziative promosse in
ambito europeo. Tali attività consentono, soprattutto, agli allievi di vivere esperienze culturali e
didattiche estremamente formative, in vari ambiti come quello della cooperazione,
dell’apprendimento, dell’istruzione e dalla formazione, e per valorizzare le competenze dei nostri
alunni, sostenendoli nell’ingresso nel mondo produttivo in una dimensione più ampia ed
europea.
L’Istituto sta attivando azioni di contrasto alla dispersione scolastica e al disagio
promuovendo pratiche didattiche innovative e dinamiche che impegnino tutti i docenti, insieme
agli esperti esterni, alle famiglie e ad altri enti presenti nel territorio, a favorire l’inclusione degli
alunni in difficoltà, secondo le indicazioni del PTOF di istituto. Le varie attività sono finalizzate
al recupero delle situazioni di svantaggio, alla motivazione all’apprendimento, alla promozione
di un atteggiamento positivo nei confronti dello studio e del sapere. Attraverso la promozione di
attività collegate alle problematiche ambientali e socio-culturali si persegue la promozione del
successo formativo.
Sono state potenziate le attività di laboratorio e le metodologie laboratoriali. È già in atto
l’utilizzo della didattica digitale nelle ore curricolari. Molte le azioni di sviluppo e
miglioramento delle competenze digitali degli studenti.
La scuola è dotata di un portale interattivo che consente l’utilizzazione delle nuove tecnologie
per la comunicazione scuola-territorio e come banca dati.
Il POF promuove, assicura e individua l’attuazione di: principi di pari opportunità, educazione
alla parità dei sessi, prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, percorsi
formativi diretti all’orientamento in entrata e in uscita, rapporti di continuità con la scuola media
inferiore per attivare percorsi guida in entrata e in uscita, rapporti col COT e con i Dipartimenti
Universitari.
Sono attuati percorsi di alternanza scuola-lavoro che tengono conto della programmazione
territoriale dell’offerta formativa coerentemente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
tipi e indirizzi di studi, e che riflettono le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico
della realtà locale.
La frequenza assidua, la presenza alle attività curriculari ed extracurriculari proposte, la proficua
e consapevole partecipazione al dialogo culturale concorrono alla valutazione scolastica, e in
particolare per gli studenti del triennio all’attribuzione del “credito scolastico”. Le scelte
educative dell’Istituto sono finalizzate a potenziare e consolidare competenze, capacità e
conoscenze, anche professionalizzanti, che offrano agli allievi una chiave di lettura della realtà
circostante, proiettandoli in un’ottica europea.
2.5 PROFILO PROFESSIONALE del TECNICO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI
Il Tecnico dei Servizi di Ristorazione è il responsabile delle attività di ristorazione nelle varie
componenti in cui essa si articola, in rapporto anche alla specifica tipologia di struttura
ristorativa in cui opera. Pertanto egli dovrà avere specifiche competenze nel campo
dell’approvvigionamento delle derrate, del controllo della qualità, della quantità, dei costi della
produzione, della distribuzione dei pasti, dell’allestimento di buffet e di banchetti (organizzati in
occasioni conviviali sia all'interno che all’esterno dell'azienda), dell’organizzazione del lavoro e
della guida di un gruppo e delle sue relazioni con gruppi di altri servizi.
Poiché egli potrà assumere livelli di responsabilità che possono essere anche elevati, dovrà
possedere conoscenze culturali tecniche e organizzative rispetto all'intero settore. Il tecnico
conosce il mercato ristorativo e i suoi principali segmenti, l'evoluzione degli stili alimentari e dei
consumi a livello locale, nazionale, internazionale. Conosce l'igiene professionale, nonché le
condizioni igienico-sanitarie dei locali di lavoro. Conosce la merceologia e le più avanzate
tecniche di conservazione degli alimenti, anche alla luce della moderna dietetica. Conosce le
norme antinfortunistiche e sulla sicurezza dei lavoratori, conosce inoltre le norme giuridiche
inerenti alle aziende ristorative.
Sa utilizzare gli strumenti necessari per conoscere o valutare l'andamento del mercato della
ristorazione al fine di programmare e valutare la propria attività e quella dei singoli reparti.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
3. PROFILO DELLA CLASSE
3.1 ELENCO ALUNNI ISCRITTI
1 Anelli Rachele Maria
Antonietta
2 Catarinicchia Giuseppe
3 Flauto Lucio
4 Follari Francesca Paola
Mercede
5 Gallina Alessio
6 Giallombardo Salvatore
7 Guttadauro Manfredi
8 Illiano Giovanni
9 La Rizza Walter
10 Lo Verde Lorenzo
11 Montalto Simona
12 Ragusa Alessandro
In ottemperanza alla nota n. 10719 emanata dal MIUR il 21/03/17, con la quale il Ministero
invita le Istituzioni scolastiche al rispetto delle indicazioni fornite dal Garante per la protezione
dei dati personali, nella redazione del presente Documento non sono stati inseriti il curriculum
scolastico degli alunni, i crediti formativi né alcun altro dato sensibile.
3.2 PROFILO DELLA CLASSE
La classe V F I.P.S.E.O.A. era inizialmente composta da 13 alunni di cui uno nei primi giorni di
scuola ha richiesto il passaggio ad altro corso; la classe è costituita quindi da 12 alunni, 3
ragazze e 9 ragazzi, quasi tutti provenienti dalla ex IV F. Tre degli alunni, ripetenti, provengono
uno dalla V D, uno dalla V E ed una, diversamente abile che segue da anni una didattica
differenziata, dalla V F. Il consiglio di classe ritiene opportuno che l’insegnante di sostegno
della suddetta alunna sia presente alle prove sia scritte che orali degli esami di Stato. Per ciò che
concerne l’alunna si rimanda alla specifica documentazione predisposta dalla docente.
Relativamente al resto della classe non tutti hanno avuto un percorso di studi fluido e lineare
poiché alcuni hanno frequentato il biennio in altri Istituti o negli anni passati sono stati ripetenti.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
Gli alunni hanno frequentato in maniera regolare anche se alcuni di loro hanno conseguito un
elevato numero di assenze per motivi di salute o familiari, che chiaramente hanno influito sul
loro rendimento scolastico.
Durante l’anno scolastico si è verificato un rallentamento generalizzato nello svolgimento delle
attività curriculari dovuto alle attività extra-disciplinari come conferenze, progetti, incontri svolti
in orario curriculare che, pur avendo rilevante valenza educativa, hanno limitato le ore
effettivamente dedicate allo studio delle discipline.
Certamente non ha giovato allo svolgimento del programma la partecipazione a varie forme di
protesta e l’adesione, insieme a tutte le altre classi dell’Istituto, della protesta al rientro dalla
vacanze di Natale a causa del malfunzionamento della caldaia dell’Istituto o la “Settimana dello
studente” che si è svolta nel mese di marzo, così come le assenze individuali che hanno inciso
nel rallentamento dello svolgimento delle attività didattiche.
La programmazione didattica, pertanto, è risultata per tutte le discipline ridotta rispetto a quanto
preventivato all’inizio dell’anno scolastico.
Il comportamento nei riguardi dei docenti e dei componenti della classe non è stato sempre critico
e costruttivo. Gli allievi, in ogni caso, ognuno secondo le proprie capacità, hanno manifestato
una certa volontà e un certo desiderio di migliorarsi nella coscienza di sé e della propria
appartenenza al gruppo classe.
All’interno del gruppo alcuni alunni in possesso di buone capacità di analisi e di
problematizzazione hanno manifestato particolare interesse per le tematiche curriculari.
E’ da sottolineare il percorso positivo realizzato da alcuni componenti della classe che, mettendo
in luce una partecipazione motivata e responsabile, sono riusciti gradualmente a sviluppare il
metodo della critica e della rielaborazione personale.
In particolare un gruppo di alunni che ha partecipato attivamente al dialogo didattico-educativo
ed ha studiato con costanza ha raggiunto risultati soddisfacenti.
Un esiguo gruppo di allievi, pur avendo mostrato interesse e partecipazione, soprattutto durante il
secondo quadrimestre, è riuscito ad ottenere risultati appena sufficienti a causa di lacune
pregresse in alcune tematiche relative a qualche disciplina. E’ da mettere in evidenza che un
esiguo gruppo, nonostante le continue sollecitazioni e incoraggiamenti da parte degli insegnanti,
non è riuscito, a tutt’oggi, a raggiungere la sufficienza in alcune discipline.
Si ritiene tuttavia, che nella globalità, la preparazione degli allievi si attesterà su livelli sufficienti,
e pertanto potranno affrontare con relativa serenità l’Esame di Stato.
L’impostazione didattica e lo svolgimento dei programmi sono stati discussi e concordati
fissando gli obiettivi formativi culturali e didattici comuni a tutte le discipline.
Gli insegnanti hanno cercato di stimolare nei discenti uno spirito ed una prospettiva critico-
problematica, diversificando le tecniche didattiche al fine di rispondere ai diversi ritmi di
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
apprendimento degli alunni. Le strategie per raggiungere gli obiettivi disciplinari sono state
fondate sul principio dell'attivo coinvolgimento degli alunni tenendo conto delle loro esigenze e
delle loro capacità.
Oltre alla classica lezione frontale si è ricorso alla scoperta guidata e, quando possibile, alla
lezione interattiva, privilegiando le discussioni e i dibattiti, i lavori di gruppo, le letture di testi
con esercizi di comprensione e di analisi miranti all'applicazione delle abilità acquisite.
Attraverso le sollecitazioni culturali provenienti da tutte le discipline gli alunni sono stati
indirizzati verso l'acquisizione di quelle capacità applicabili non solo nell'ambito scolastico, ma
anche in ogni altro tipo di approccio con la realtà.
Pertanto le varie discipline non sono state relegate in ambiti astratti, ma collegate
operativamente, anche in una prospettiva interdisciplinare, alla contemporaneità e ai reali
interessi dei giovani. È stato infatti realizzato un modulo pluridisciplinare dal titolo: “ Il vino”
che ha interessato varie discipline proprio per far comprendere agli allievi la propedeuticità di
ogni disciplina.
Tutte le attività extra-curriculari promosse dal consiglio di classe (visita guidata ASL,
partecipazione a conferenze nell’ambito della Settimana della Cultura, partecipazione allo
sportello Lavoro) sono state finalizzate all'arricchimento e alla formazione culturale degli alunni.
Il comportamento sostanzialmente può considerarsi corretto, anche se talvolta alcuni di loro
hanno dimostrato di essere demotivati, dispersivi, vivaci ed inopportunamente polemici. Tale
demotivazione e scarso impegno hanno molteplici cause, tra queste la scarsa consapevolezza del
valore del titolo di studio, legata alla scarsa fiducia in un ingresso lavorativo in un futuro
prossimo e nel proprio territorio. Lo svolgimento dell’attività didattica e il raggiungimento degli
obiettivi prefissati in fase di programmazione hanno subito diverse battute di arresto per le cause
sopra descritte, a cui va aggiunta la difficoltà e le lacune di alcuni alunni soprattutto per alcune
materie curriculari.
La maggior parte degli insegnanti ha seguito gli alunni solamente da quest’anno ed evidenzia che
la classe nel suo insieme ha lavorato in modo discontinuo (in aula e a casa), mostrando interesse
e impegno saltuari, pertanto è stata più volte sollecitata nello svolgimento dei compiti assegnati.
Nel corso dell'anno scolastico però alcuni alunni hanno acquisito un atteggiamento più maturo e
rispettoso ed un sufficiente grado di attenzione durante le lezioni.
Dalle prime analisi il C.di C. si è reso subito conto che i livelli di partenza erano in linea generale
eterogenei, discreti per un esiguo numero, mediamente sufficienti per buona parte della classe e
mediocri per alcuni. Il metodo di studio era spesso disorganizzato e mnemonico, le conoscenze,
le competenze e le capacità risultavano ancora lacunose.
E’ stato necessario quindi avviare tutta una serie di strategie idonee a superare queste differenze
tra gli studenti.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
Da un lato, quindi, sono state messe in atto continue attività di recupero e consolidamento e una
serie di strategie didattiche alternative (uso del pc, video, slides, mappe concettuali, schemi,
modulo interdisciplinare). Sono state avviate attività di recupero pomeridiane in alcune
discipline all’inizio del secondo quadrimestre, ma i ragazzi che erano stati segnalati per svolgere
tali corsi non hanno partecipato.
I singoli docenti hanno continuamente stimolato gli alunni attraverso un dialogo educativo
costruttivo e mirato alla presa di coscienza da parte degli alunni dei loro livelli, delle loro
carenze e della loro a volte scarsa motivazione allo studio (autovalutazione).
Pertanto la situazione della classe è ad oggi la seguente:
un ristretto gruppo di alunni, più motivato, ha partecipato in maniera abbastanza costante
al dialogo educativo, acquisendo conoscenze e competenze discrete;
un secondo gruppo di alunni, dotati di sufficienti capacità ma il cui studio e la cui
partecipazione non sono stati sempre costanti, è in possesso di conoscenze sufficienti;
un ristretto numero di alunni, il cui impegno e partecipazione sono stati discontinui, si è
attestato su livelli mediamente mediocri, tuttavia il maggior impegno profuso nella
seconda parte dell’anno scolastico e le sufficienti capacità di cui essi sono dotati non
escludono la possibilità di un recupero e del raggiungimento di un livello
complessivamente sufficiente entro la fine dell’anno scolastico.
Va sottolineato infine che alcuni allievi hanno mostrato nei confronti delle materie professionali
un interesse lievemente maggiore. Hanno partecipato con interesse alle esercitazioni di cucina e
alle attività organizzate dalla scuola (alternanza scuola/lavoro). Nel complesso, l’impegno
profuso da alcuni ha messo in evidenza una certa padronanza nell’organizzazione dei servizi di
Cucina e Sala e vendita, nell’utilizzazione delle attrezzature e nella capacità di destreggiarsi nelle
diverse situazioni.
In ottemperanza a quanto stabilito nel PTOF, nel corso del secondo quadrimestre in alcune
discipline sono state somministrate prove di verifica omogenee. Per la valutazione si è fatto
ricorso a griglie di valutazione delle prove scritte approvate dai Dipartimenti.
Tutti i docenti dichiarano di aver effettuato, così come stabilito dal Collegio dei docenti, il
recupero durante le ore curriculari e di averlo finalizzato all’acquisizione e/o al potenziamento di
quelle competenze necessarie ad affrontare l’Esame di Stato.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione da adottare nel corso dello scrutinio finale il C.d.C.
seguirà le indicazioni ministeriali e i criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
Inoltre si sottolinea di aver effettuato durante il secondo quadrimestre due simulazioni della
Prima prova agli esami di Stato (16/03/17 e 11/05/17), due della seconda (23/03/17 e 12/05/17) e
due della terza prova (29/03/17 e 10/05/17).
Una copia della Simulazione della III prova è allegata al Documento e costituisce un’indicazione
per la Commissione che dovrà tenere conto, nella preparazione della prova suddetta, delle scelte
adottate dal Consiglio di Classe.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
4. OBIETTIVI e ATTIVITA’
4.1 OBIETTIVI TRASVERSALI STABILITI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Il Consiglio di Classe, in coerenza con il P.T.O.F. d’Istituto e con le finalità generali
dell’indirizzo degli studi, ha fissato le seguenti:
Finalità formative proposte comuni a tutte le discipline
Rafforzamento della consapevolezza dei diritti fondamentali dell’uomo e del cittadino
Educazione alla legalità: consolidamento del senso del rispetto delle regole vigenti
all’interno di istituzioni pubbliche e private
Finalità formative proposte per area disciplinare
Area disciplinare etico-sociale:
sviluppo del proprio senso di responsabilità e delle proprie capacità decisionali
sviluppo della propria coscienza critica
Area disciplinare linguistico-espressiva:
potenziamento delle abilità linguistiche di base rispetto alla situazione di partenza
produrre testi scritti finalizzati alla futura prova d’esami ma anche alla futura attività
professionale
decodificare correttamente i testi in adozione e gli altri sussidi di approfondimento
conoscere le potenzialità dei mezzi informatici e multimediali
Area disciplinare storico-giuridica:
consolidamento del senso della casualità degli eventi
rispetto delle norme che regolano i comportamenti nei luoghi di lavoro
Area disciplinare scientifico-matematica:
conoscenza dei principi scientifici basilari delle scienze matematiche
sapere confrontare dati e informazioni
ricercare relazioni e rapporti
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
Area disciplinare professionalizzante:
possedere conoscenze approfondite nel campo alimentare
avere i concetti di alimentazione e di nutrizione
conoscere la piramide e i sette gruppi alimentari
saper pianificare, programmare e organizzare i menù e tutto il lavoro del F and B
Saper organizzare il lavoro con metodo razionale ed autonomo
Gli obiettivi elencati sono state mediamente raggiunte dagli alunni, sia pure a livelli diversi,
come si evince dalle valutazioni riportate nelle diverse discipline.
Gli alunni presenteranno mappe concettuali inerenti ad argomenti svolti durante l’anno scolastico
o di interesse personale, relativi alle discipline coinvolte negli esami di Stato.
4.2 STAGE ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Tutor interno Prof. Pietro Viola
Gli alunni hanno fatto esperienze di stage come “Esperto della ristorazione settore cucina”
Articolazione del progetto:
ore svolte durante il 4° anno: 66 ore
ore svolte durante il 5° anno: 66 ore
Lo stage dell’anno scolastico 2015/2016 e 2016/2017 si è svolto presso aziende che operano nel
territorio. Il percorso professionale si è concluso in data 30/04/2017. La relazione sull’attività
formativa ASL è parte integrante del presente Documento.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
5. PERCORSO FORMATIVO
5.1 All’inizio del secondo quadrimestre è stato svolto il seguente modulo interdisciplinare
MODULO INTERDISCIPLINARE (a.s.2016/17)
TITOLO Il vino
ASSI
- Asse dei Linguaggi
- Asse storico-sociale
- Asse tecnico-pratico
DISCIPLINE COINVOLTE Storia, Lingua e civiltà francese, Lingua e civiltà inglese, Enogastronomia settore cucina e settore sala e vendita, Lettere italiane, Scienze degli alimenti, Matematica
DOCENTI Marrocco, Scurria, Miliziano, Barbera, Viola, Orifici, Dilluvio (supplente prof.ssa Bucca) , Monteleone
COMPETENZE: Si rimanda alle competenze individuate nell’ambito delle programmazioni dei Dipartimenti
COMPETENZE DI CITTADINANZA
C1 – Imparare ad imparare C2 – Progettare C3 – Comunicare C4 – Collaborare e partecipare C5 – Agire in modo autonomo e responsabile C6 – Risolvere problemi C7 – Individuare collegamenti e relazioni C8 - Acquisire ed interpretare l’informazione
CONOSCENZE
Lettere Il vino e il cibo nella letteratura della seconda metà dell’Ottocento
Storia La Sicilia dei Florio
Lingua e civiltà francese Le vin
Les cépages francais
Les phases de la degustation
Lingua e civiltà inglese
Città del vino Wine from vines Uk wines Wine appellations Wine and food: what a team Wine tasting
Enogastronomia settore cucina Un piatto per ogni vino Il suo corretto abbinamento Degustazione enogastronomica
Enogastronomia settore sala e vendita
Il vino dal mosto al vino Techiche di vinificazione per i vini fermi e i vini spumanti Metodo charmat e champenois
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
Scienze degli alimenti I vini DOC, DOGC IGT della Sicilia o del territorio I vini VDT
Matematica Segno e grafico probabile di una funzione.
ABILITÀ: Si rimanda alle competenze individuate nell’ambito delle programmazioni dei Dipartimenti
CONSEGNA AGLI STUDENTI
PRODOTTI: power point o altro prodotto multimediale
METODOLOGIA, STRUMENTI E VALUTAZIONE
METODOLOGIA
Problem solving
Discussione guidata
Gruppi di lavoro : cooperative and
collaborative learning
Esercitazioni pratiche in classe e nei
laboratori, individuali e in piccoli gruppi
Produzione di rappresentazioni grafiche
e modelli
Lezione frontale
Produzione di materiale riepilogativo
STRUMENTI
Apparecchiature di laboratorio
Libri di testo e dispense
Internet
Sussidi audiovisivi
Giornali
_____________________________________
_____________________________________
_____________________________________
_____________________________________
VALUTAZIONE
Test formativi a risposta multipla
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
5.2. TIPOLOGIA PROVE DI VERIFICA
I docenti hanno previsto di utilizzare nel corso dell’anno scolastico le seguenti tipologie di
verifica:
discipline Verifiche
orali
Prove non
strutturate
Prove
strutturate
Prove semi
strutturate
Prove
pratiche
Lingua Italiana x x
Storia x
Lingua Francese x x x
Matematica x x
Scienze e Cultura
dell’Alimentazione x x
Tecnica dei Servizi
Enogastronomici -
settore Sala e Vendita
x
Diritto e Tecnica
Amministrativa delle
imprese ristorative
x x
Religione Cattolica x
Lingua Inglese x x x
Tecnica dei Servizi
Enogastronomici -
settore Cucina
x x
Scienze Motorie e
Sportive x
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
5.3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE (comune al consiglio di classe)
LIVELLI GIUDIZI
VOTO INDICATORI
Conoscenza molto limitata, vaste
lacune, uso scorretto e inadeguato
dei linguaggi
Scarso
(1,2,3)
Verifiche che rivelano uno studio o
inesistente o frammentario, gravi errori
concettuali, esposizione scorretta e
lacunosa
Conoscenze modeste, lacune, uso
improprio dei linguaggi
Insufficiente
(4)
Verifiche che rivelano uno studio parziale
e saltuario; linguaggio improprio e poco
scorrevole
Conoscenze frammentarie, slegate,
uso poco fluido dei linguaggi
Mediocre
(5)
Verifiche che rivelano uno studio
superficiale e mnemonico; linguaggio
poco fluido
Conoscenze disciplinari scolastiche;
uso dei linguaggi; comprensione dei
fenomeni
Sufficiente
(6)
Verifiche che rivelano un apprendimento
curato ma legato a schemi manualistici;
lievi errori
Individuazione di essenzialità nelle
conoscenze; uso corretto dei
linguaggi, capacità di collegamento
Discreto
(7)
Verifiche che rivelano un apprezzabile
livello di conoscenza,esposte sempre in
modo corretto, capacità di cogliere le
essenzialità; capacità di svolgere
collegamenti,se opportunamente guidati
Conoscenze complete ed esaurienti;
padronanza di linguaggi; capacità dei
collegamenti dei saperi e dei
fenomeni
Buono
(8)
Verifiche che rivelano un’esposizione
sempre chiara e fluida; collegamenti
approfonditi tra le discipline, i fenomeni e
i saperi
Conoscenze complete, approfondite
e rielaborate; spiegazione,
interpretazione di eventi, fenomeni;
formulazione di problemi;
espressione di giudizi critici motivati
Ottimo
(9)
Verifiche in cui si notino capacità di
rielaborazione personale e critica, la cui
esposizione appaia sicura,appropriata e il
livello di conoscenze risponda a logiche di
completezza e rigore
Conoscenze complete, approfondite
e rielaborate in modo critico e
personale; linguaggi appropriati;
esposizione chiara,scorrevole, fluida;
soluzione di problemi; capacità di
formulare ipotesi coerenti; capacità
di sintesi; capacità di cogliere
differenze e analogie
Eccellente
(10)
Verifiche complete, approfondite, rigorose
e critiche in cui si evidenziano capacità di
collegamento e utilizzo di conoscenze
attinte da ambiti pluridisciplinari;
esposizione lineare, chiara, appropriata
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
20
ESAME di STATO
6. SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
materie oggetto della prova
Tecnica dei servizi enogastronomici settore cucina
4 quesiti a risposta multipla e 2 a risposta aperta
Storia 4 quesiti a risposta multipla e 2 a risposta aperta
Diritto e tecnica amministrativa delle
imprese ristorative
4 quesiti a risposta multipla e 2 a risposta aperta
Inglese 2 quesiti a risposta aperta
Tecnica dei servizi enogastronomici settore sala e vendita
4 quesiti a risposta multipla e 2 quesiti a risposta aperta
1° prova simulata:
Tempo per lo sviluppo della prova 90 minuti
Si allega copia della prova somministrata alla classe in data 29/03/2017
2° prova simulata:
Tempo per lo sviluppo della prova 90 minuti
Si allega copia della prova somministrata alla classe in data 10/05/2017
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
21
ESAME di STATO
6. 1 SIMULATA TERZA PROVA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “U. MURSIA” CARINI
I.P.S.E.O.A Classe V F
a.s. 2016/2017
SIMULAZIONE TERZA PROVA
DISCIPLINE OGGETTO DELLA PROVA:
Diritto e Tecnica Amministrativa; Laboratorio dei servizi enogastronomici - Settore cucina; Laboratorio dei servizi
enogastronomici - Settore sala e vendita; Storia; Lingua inglese
TIPOLOGIA MISTA: B (8 quesiti a risposta aperta); C (16 quesiti a risposta multipla)
Inglese: Testo in lingua straniera seguito da due domande aperte
PROCEDURA:
Quesiti a risposta multipla: l’allievo deve selezionare con una “x” la risposta esatta tra le quattro che gli vengono
proposte per ogni quesito
Quesiti a risposta aperta: ciascun quesito a risposta aperta non dovrà superare il numero di 5 righe
Quesiti in lingua straniera (Lingua Inglese): l’allievo deve leggere il testo e rispondere alle due domande in lingua
straniera (inglese)
TEMPO A DISPOSIZIONE: 90 minuti
PUNTEGGIO: Per la tipologia C, ad ogni risposta esatta verrà attribuito un punteggio di 0,25; per ciascun quesito a
risposta aperta (tipologia B) verrà attribuito un punteggio variabile da un minimo di 0 a un massimo di 1, attribuito
in base alla tabella allegata; il punteggio di ciascuna domanda in lingua inglese varierà da 0 a 1,5 e sarà attribuito in
base alla tabella di valutazione allegata.
Valutazione complessiva della prova. La votazione complessiva della prova in quindicesimi è determinata dalla
somma dei punteggi riportati nei singoli quesiti, arrotondata all’intero più vicino. Per frazioni uguali o superiori a
0,50 si approssimerà al voto successivo.
NORME PER LO SVOLGIMENTO DELLA PROVA
1. FIRMARE IMMEDIATAMENTE TUTTI I FOGLI CONSEGNATI
2. NON E’ POSSIBILE CHIEDERE CHIARIMENTI NEANCHE SUL TESTO DEI QUESITI
3. LA CONSEGNA, AL TERMINE, DEVE ESSERE CONTEMPORANEA
4. NON È POSSIBILE USCIRE PRIMA DELLA CONSEGNA
5. BARRARE A PENNA LA CASELLA DELLA RISPOSTA CHE SI RITIENE CORRETTA (Tipologia C)
6. NON E’ CONSENTITA NESSUNA CORREZIONE NE’ A PENNA NE’ CON IL BIANCHETTO
COGNOME: _____________________NOME: ___________________________
FIRMA: ___________________________________________
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
22
ESAME di STATO
GRIGLIA PER L’ASSEGNAZIONE
DEL VOTO DELLA PROVA
DISCIPLINA
TOTALE QUESITI A
RISPOSTA APERTA
TOTALE QUESITI A
RISPOSTA CHIUSA
TOTALI
Diritto e Tecnica
Amministrativa
____/ 2
____/1
____/ 3
Laboratorio dei
servizi
enogastronomici -
Settore Cucina
____/ 2
____/ 1
____/ 3
Laboratorio dei
servizi - Settore Sala e
vendita
____/ 2 ____/ 1 ____/ 3
Storia ____/ 2 ____/ 1 ____/ 3
Lingua Inglese ____/ 3 ____/ 3
VALUTAZIONE PROVA ----/15__
FIRMA DEI DOCENTI
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
23
ESAME di STATO
La pianificazione strategica:
comprende i piani operativi di breve periodo
si realizza attraverso la redazione di piani da attuare nel medio-lungo periodo
comprende l’analisi degli scostamenti
è rappresentata dal bilancio d’esercizio
Il budgetary control è una procedura per:
analizzare il bilancio d’esercizio
analizzare la formazione dei costi aziendali
verificare la qualità delle materie acquistate
controllare il raggiungimento degli obiettivi programmati
L’analisi degli scostamenti confronta:
i ricavi d’esercizio con i costi d’esercizio
i dati di budget con i risultati ottenuti
i ricavi previsti con i costi previsti
gli obiettivi strategici di lungo periodo con quelli di breve periodo
Gli scostamenti sfavorevoli per l’impresa dipendono da:
cali delle vendite
maggiore efficienza produttiva
riduzione dei prezzi dei beni acquistati
riduzione degli sprechi
Spiega la differenza tra il budget degli investimenti e il budget finanziario
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---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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Quali sono i vantaggi dell’utilizzo del budget?
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Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
Quale figura si occupa del costo pasto (segna la risposta errata):
chef di cucina
maitre di sala;
food and beverage manager
sous chef
L’haccp viene svolto da (segna la risposta errata):
un barman
un laboratorio analisi
un biologo
un ristoratore
L’abbattitore si usa per (segna la risposta errata):
abbattere velocemente i cibi
per cuocere le carni
in pasticceria
per rallentare l’aumento dei batteri
Il banqueting si occupa di (segna la risposta errata):
dirigere la brigata di cucina
della banchettistica
di eventi
di soddisfare le aspettative dei clienti
Quali sono le caratteristiche dello chef di cucina?
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
Qual è la differenza tra congelamento e scongelamento?
...........................................................................................................................................................
...........................................................................................................................................................
...........................................................................................................................................................
...........................................................................................................................................................
...........................................................................................................................................................
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
25
ESAME di STATO
Le aree di lavoro di un ristorante sono:
area di stoccaggio, area di produzione e area di distribuzione
cucina, sala e economato
banco bar, retrobanco e sottobanco
area di preparazione e area di distribuzione
Per menu à la carte s’intende:
un menu che offre la possibilità di degustare piatti della cucina tradizionale
un menu che dà la possibilità di scegliere fra due preparazioni per ogni portata ad un prezzo
fisso
un menu che prevede portate già stabilite e prezzi fissi, sono inclusi nel prezzo tutte le vivande
un menu che prevede una vasta scelta di piatti suddivisi per tipologia
Nella vinificazione per vini passiti, l’appassimento può essere fatto nei seguenti modi :
naturale, indotto e industriale
artificiale, industriale e per esposizione
naturale e artificiale
artificiale e indotto
L’analisi sensoriale del vino, si divide nelle seguenti fasi:
visiva, olfattiva e gustativa
visiva e complessiva
gustativa, tattile e complessiva
olfattiva, tattile e complessiva
Quante sono le aree di lavoro del bar?
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
I metodi per fare un vino spumante sono:
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
26
ESAME di STATO
Quale dei seguenti obiettivi fu raggiunto dalla Destra storica?
Liberazione delle terre irredente
Pareggio del bilancio
Istituzione dell’obbligatorietà dell’istruzione elementare
Riconoscimento del diritto di sciopero
Nel 1912 Giolitti concesse: il suffragio universale ai cittadini che avessero compiuto 18 anni
il suffragio universale maschile
il suffragio universale
il suffragio solo a coloro che avessero maturato un certo reddito
A quale delle seguenti attività imprenditoriali non si dedicarono i Florio?
Tonnare e industria della conservazione del tonno
Produzione e commercializzazione del vino Marsala
Raccolta e lavorazione del sale
Trasporto passeggeri sia sulle rotte italiane che su rotte atlantiche attraverso la compagnia
marittima “Navigazione Generale Italiana”
L’Italia, prima dello scoppio della I guerra mondiale, di quale di queste alleanze faceva
parte?
Patto di Londra
Triplice Intesa
Triplice Alleanza
Santa Alleanza
Quale fu il contributo offerto dai Florio alla crescita economica e culturale della Sicilia,
specie per il settore enogastronomico, tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
Quale fu la politica adottata da Giolitti nel confronto tra lavoratori e datori di lavoro e
quali riforme sociali vennero attuate durante il suo governo?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
27
ESAME di STATO
Bed & Breakfast
B&B stands for bed and breakfast and indicates the kind of accommodation offered. In a B&B
you can find a nice atmosphere which is very rare in big hotels with lots of services and
conveniences. A B&B is a small family business, usually run by a husband and wife.
Staying in one of these small family establishments allows people to have closer contact with the
customs and traditions of the area they are visiting. Large hotels, on the contrary, generally
isolate the traveler from the local people and culture.
As the name suggests, in a B&B you get a room and they give you breakfast in the morning. The
rooms vary in price depending on the location, whether they are single or double rooms and
whether the rooms have a private or a shared bath. It is good to know that from Friday to
Sunday, hotels, B&B included, have special low rates to allow families to enjoy a weekend away
from home.
Read the passage and answer the following questions
In what ways are Bed and Breakfast different from large hotels?
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
What is the difference between a private bath and a shared bath?
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
28
ESAME di STATO
TERZA PROVA
TIPOLOGIA MISTA (B + C)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
DISCLIPLINA: ___________________________
Tipologia C:
Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3 Quesito 4
______/ 0,25 ______/ 0,25 ______/ 0,25 ______/ 0,25
Tipologia B:
Quesito 5 Risposta
nulla o
totalmente
errata
Informazioni
parziali, lessico
povero;
numerosi errori
grammaticali
Informazioni
sufficienti,
lessico
semplice;
pochi errori
grammaticali
Informazioni
corrette ma
non
approfondite.
Lessico
adeguato;
alcuni errori
grammaticali
Informazioni
esaurienti.
Lessico
pertinente;
nessun errore
grammaticale
____/0 ______/0.25 _____/0,50 ____/0,75 ______/1
Quesito 6 Risposta
nulla o
totalmente
errata
Informazioni
parziali, lessico
povero;
numerosi errori
grammaticali
Informazioni
sufficienti,
lessico
semplice;
pochi errori
grammaticali
Informazioni
corrette ma
non
approfondite.
Lessico
adeguato;
alcuni errori
grammaticali
Informazioni
esaurienti.
Lessico
pertinente;
nessun errore
grammaticale
____/0 _______/0.25 _____/0.50 ____/0.75 ______/1
TOTALE TIPOLOGIA C _____/ 1
TOTALE TIPOLOGIA B _____/ 2
TOTALE COMPLESSIVO _____/ 3
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
29
ESAME di STATO
TERZA PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE LINGUA INGLESE
A ogni risposta corretta sarà attribuito un massimo di 1,5 secondo la seguente griglia
Indicatore di livello
Obiettivi da
raggiungere per ogni
quesito
Non raggiunti Parzialmente
raggiunti
Pienamente raggiunti
Comprensione del
brano
0-0,20 0,30 0,40
Correttezza delle
informazioni
0-0,10 0,30 0,40
Competenza
linguistica e morfo-
sintattica
0-0,10 0,20 0,40
Capacità di
rielaborazione
0-0,10 0,20 0,30
Totale 0-0,50 1 1,50
LINGUA INGLESE Ques. 1 Ques. 2
Comprensione del brano
Correttezza delle informazioni
Competenza linguistica e morfo-sintattica
Capacità di rielaborazione
TOTALE
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
30
ESAME di STATO
7. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Prima di illustrare i consuntivi delle attività disciplinari è opportuno precisare che l’attività
didattica si è svolta in modo non sempre agevole : alcuni alunni si sono mostrati interessati al
dialogo educativo, mentre altri un po’ meno e quindi hanno mostrato un interesse più
superficiale e una partecipazione passiva.
Nell’ordine vengono elencati i consuntivi delle seguenti discipline:
Lingua Italiana
Storia
Lingua Francese
Matematica
Scienze e Cultura dell’Alimentazione
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Sala e Vendita
Diritto e Tecnica delle Imprese Ristorative
Religione Cattolica
Lingua Inglese
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Cucina
Scienze Motorie e Sportive
Al presente documento sono state allegate le griglie di valutazione della 1° prova, della 2° prova,
della 3° prova scritta e del colloquio.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
31
ESAME di STATO
7. 1 CONSUNTIVO DI LINGUA ITALIANA
Prof.ssa
Orifici Aurora
Libro di testo di Lingua Italiana: Monica Magri-Valerio Vittorini, Dal testo al mondo, vol. II
e III, Paravia
Totale monte ore: 119
Ore di lezione effettuate fino al 12/05/2017: 105 Ore di lezione da effettuare sino alla fine
dell’anno scolastico: 14
7.1.1 PROFILO DELLA CLASSE
La classe V F è costituita da 12 alunni di cui tre ripetenti, provenienti uno dalla V D, uno dalla V
E ed una, diversamente abile grave che segue da anni una didattica differenziata, dalla V F.
Quest’ultima è seguita da un’insegnante di sostegno. Relativamente al resto della classe non tutti
hanno avuto un percorso di studi fluido e lineare poiché alcuni hanno frequentato il biennio in
altri Istituti o negli anni passati sono stati ripetenti.
Non tutti gli alunni hanno mostrato interesse nei confronti delle mia disciplina infatti alcuni
hanno partecipato al dialogo educativo in maniera poco costruttiva e, alcune volte, hanno
disturbato il regolare svolgimento delle attività didattiche. Gli alunni hanno frequentato in
maniera regolare anche se alcuni di loro hanno conseguito un elevato numero di assenze che
chiaramente ha influito sul loro rendimento scolastico.
E’ da sottolineare il percorso positivo realizzato da pochi componenti della classe che, mettendo
in luce una partecipazione motivata e responsabile, sono riusciti gradualmente a sviluppare il
metodo della critica e della rielaborazione personale. In particolare un esiguo gruppo di alunni ha
partecipato attivamente al dialogo educativo-didattico, studiando con costanza e raggiungendo
quindi risultati soddisfacenti; un gruppo più consistente di allievi, pur avendo mostrato interesse
e partecipazione, soprattutto durante il secondo quadrimestre, è riuscito ad ottenere risultati
appena sufficienti a causa di lacune pregresse.
Gli alunni e le alunne, ognuno secondo le proprie capacità, hanno manifestato una certa volontà e
un certo desiderio di migliorarsi nella coscienza di sé e nella propria appartenenza al gruppo
classe.
In virtù dell’interesse e della partecipazione dimostrata nel corso dell’anno scolastico
congiuntamente all’impegno profuso, si può affermare che nella globalità la preparazione degli
allievi possa attestarsi su un livello sufficiente.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
32
ESAME di STATO
7.1.2 OBIETTIVI DIDATTICO-EDUCATIVI
Conoscenze
Conoscenza delle dinamiche della comunicazione orale e scritta
Conoscenza delle caratteristiche delle varie tipologie di testo
Conoscenza dei generi letterari
Conoscenza dell’evoluzione storica della produzione letteraria dell’Ottocento e del
Novecento
Abilità
Sapere organizzare il proprio lavoro in modo autonomo e consapevole
Sapere organizzare i contenuti appresi in modo coerente e autonomo
Sviluppare le capacità di analisi e di sintesi
Saper effettuare collegamenti interdisciplinari
Competenze
Saper strutturare discorsi anche di tipo argomentativo in modo logicamente sequenziale e
grammaticalmente corretto
Leggere testi di vario genere e individuarne le caratteristiche fondamentali
Eseguire l’analisi dei testi, riconoscendone la struttura e gli elementi caratterizzanti
Elaborare testi scritti diversificati, funzionali agli scopi ed alle situazioni (stesura di
un’analisi del testo, di un saggio breve, di un articolo di giornale, di un tema di ordine
generale)
Essere in grado di storicizzare un testo letterario, inquadrando l’opera nel suo contesto
storico-culturale
Formulare commenti motivati e coerenti ai testi letti
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
33
ESAME di STATO
OBIETTIVI MINIMI
Leggere e decodificare testi di vario genere
Comprendere un testo letterario e saperne individuare i nuclei tematici fondamentali
Saper cogliere le differenze principali tra prosa e poesia
Saper produrre testi scritti in una forma espressiva complessivamente corretta
Sapersi esprimere oralmente e saper organizzare brevi argomentazioni in maniera
personale
METODOLOGIE ADOTTATE
Lezione frontale
Lezione dialogata
Cooperative learning
Lezione interattiva
Brainstorming
Didattica modulare
Strategie adottate per facilitare e motivare l’apprendimento
Diversificazione e adattamento individualizzato delle unità di apprendimento
Utilizzo di mappe concettuali e schemi
Valorizzazione ed apprezzamento dei progressi
Strumenti utilizzati
Libro di testo e materiale bibliografico
Sussidi audiovisivi
Materiale didattico fornito dal docente
Verifica e Valutazione
Verifica
Le verifiche scritte, come stabilito dal Dipartimento di Materie Linguistico-Letterarie, sono state
due per il primo, due per il secondo quadrimestre, quelle orali almeno due a quadrimestre.
Gli strumenti utilizzati per la verifica sono stati:
Elaborati scritti (analisi del testo, saggi brevi, temi storici, temi di ordine generale)
Interrogazioni orali
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
34
ESAME di STATO
Valutazione
La valutazione è stata espressa in decimi attenendosi ai seguenti criteri:
Conoscenza dei contenuti disciplinari
Competenze linguistiche
Uso consapevole del lessico specifico della disciplina
Capacità di rielaborare le conoscenze acquisite in modo autonomo e critico
In sede di valutazione intermedia e finale, fermi restando i criteri sopra esposti, sì è tenuto conto
e si terranno in considerazione inoltre:
i livelli di miglioramento espressi rispetto alla situazione di partenza
l’impegno profuso nello studio
la diligenza e la puntualità nel rispetto delle consegne
la partecipazione all’attività didattica come capacità di ascolto e di dialogo
Simulazioni
Una simulazione della Prima Prova scritta dell’esame di Stato si è svolta il 16/03/17, una
seconda è stata eseguita in data 11/05/2017.
Si allegano al presente Documento le Griglie per la valutazione della Prima Prova scritta.
I contenuti previsti nella programmazione individuale sono stati svolti solo in parte a causa delle
numerose, seppur interessanti, attività extradisciplinari come conferenze, progetti, incontri svolti
in orario curriculare e per via della partecipazione della classe a forme di protesta come assenze
di massa in occasione del mancato funzionamento della caldaia dell’Istituto al rientro dalla
vacanze di Natale.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
35
ESAME di STATO
7.1.3 CONTENUTI DI LINGUA ITALIANA
Mod. 1 L’età del Romanticismo
U.D. 1 La poetica del Romanticismo
“Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni” di Madame de Stael
Il romanzo storico
U.D. 2 Alessandro Manzoni
La biografia
La poetica
Le opere
“I promessi Sposi”
“Don Abbondio” da “I promessi sposi”
“Lucia nel castello dell’Innominato” da “I Promessi sposi”
U.D. 3 Giacomo Leopardi
La biografia
La poetica
Le opere
“La rimembranza” dallo “Zibaldone”
“L’Infinito” dai “Canti”
“A Silvia” dai ”Canti”
“Il sabato del villaggio” dai “Canti”
“La quiete dopo la tempesta” dai “Canti”
“Il passero solitario” dai “Canti”
Visione del film “Il giovane favoloso” di Mario Martone
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
36
ESAME di STATO
Mod. 2 L’età del Positivismo e del Realismo
U.D. 1 La cultura del Positivismo e il Verismo
U.D. 2 Giovanni Verga
La biografia
La poetica
Le opere
“I Malavoglia”
“La famiglia Toscano” da “I Malavoglia”
“Mastro don Gesualdo”
“La morte di Gesualdo” dal “Mastro don Gesualdo”
Mod. 3 L’età del Decadentismo
U.D. 1 Giovanni Pascoli
La biografia
La poetica
Le opere
“La poetica del fanciullino” da “Il fanciullino”
“X agosto” da Myricae
“Il gelsomino notturno” da “I canti di Castelvecchio”
U.D. 2 Gabriele D’Annunzio
La biografia
La poetica
Le opere
“La pioggia nel pineto” da Alcyone
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
37
ESAME di STATO
Da svolgere dopo il 15 maggio
Mod. 4 La narrativa del primo Novecento
U.D. 1 Luigi Pirandello
La biografia
La poetica
Le opere
“Il sentimento del contrario” da “L’umorismo”
“I primi due capitoli: le premesse” da “Il fu Mattia Pascal”
“Una nuova identità per Mattia” da “Il fu Mattia Pascal”
“La conclusione” da “Il fu Mattia Pascal
Mod. 5 L’età dei totalitarismi e della guerra
U.D. 1 Umberto Saba
La biografia
La poetica
Le opere
“Trieste” da “Il Canzoniere”
“Amai” da “Il Canzoniere”
“Mio padre è stato per me l’assassino” da “Il Canzoniere”
“Ulisse” da “Il Canzoniere”
U.D. 2 Giuseppe Ungaretti
La biogafia
La poetica
Le opere
“I fiumi” da “L’allegria. Il porto sepolto”
“Veglia” da”L’allegria. Il porto sepolto”
“Fratelli” da “L’allegria”
“Soldati” da “L’allegria”
“San Martino del Carso” da”L’allegria”
“Mattina” da “L’allegria”
L’ insegnante
Aurora Orifici
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
38
ESAME di STATO
7. 2 CONSUNTIVO DI STORIA
Prof.ssa
Marrocco Marcella
Libro di testo di Storia: A. Brancati-T. Pagliarani, Voci della storia e dell’attualità, vol. II
Dalla metà del Seicento alla fine dell’Ottocento; Vol. III, L’età contemporanea, La Nuova Italia
Ore di lezione previste: 66
Ore di lezione effettuate fino al 12/05/2017: 46 Ore di lezione da effettuare sino alla fine
dell’anno scolastico: 7
7.2.1 PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 13 alunni; ne fa parte un’alunna diversamente abile che segue una
programmazione differenziata sotto la guida di un’insegnante specializzata. Tre alunni della
classe risultano ripetenti e provengono uno dall’ex Quinta E, uno dall’Ex Quinta D, una dall’ex
Quinta F.
La maggior parte degli alunni mostra un temperamento vivace ed esuberante, mentre un piccolo
numero possiede un carattere più riservato. L’alunna diversamente abile risulta nel complesso
sufficientemente integrata.
Il rapporto con la classe durante il corso dell’anno si è basato sul rispetto reciproco. La classe ha
mostrato un atteggiamento rispettoso e corretto verso l’insegnante e le regole della vita
scolastica.
Eterogenea è la situazione sul piano strettamente didattico. All’inizio dell’anno la classe, tranne
poche eccezioni, aveva mostrato un livello generale di preparazione nel complesso non
adeguato, a causa di insuccessi formativi pregressi (tre ripetenti), di difficoltà espressive dovute
in massima parte al tessuto sociale di provenienza (nella maggior parte dei casi culturalmente
svantaggiato), di uno studio mnemonico; ciò aveva reso necessario un periodo iniziale di
recupero, relativo ai contenuti e alle competenze del quarto anno.
Gli alunni sono stati stimolati attraverso un dialogo educativo costruttivo, mirato alla crescita
personale, alla presa di coscienza delle loro carenze, della loro a volte scarsa motivazione allo
studio (autovalutazione), dei loro punti di forza.
Un atteggiamento passivo e spesso apatico sia verso la Disciplina sia verso tematiche di tipo
culturale ha caratterizzato però nel complesso la vita della classe.
L’adesione, nel mese di dicembre e durante la prima settimana di scuola di gennaio, a forme di
protesta organizzata (assemblee straordinarie, occupazione, autogestione), unitamente ad un
elevato numero di assenze, sia individuali che di massa, hanno poi ulteriormente rallentato
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
39
ESAME di STATO
l’attività didattica. Tutto questo ha reso necessario un forte ridimensionamento della
programmazione iniziale, che è stata rivista e riadattata sia ai tempi di apprendimento della
classe sia alle necessità imposte dal ridotto numero di ore di lezione.
La partecipazione della classe alle molteplici e interessanti attività formative organizzate dalla
scuola come conferenze, settimana dello studente, settimana della cultura, se da un lato ha
contribuito efficacemente al raggiungimento degli obiettivi trasversali, dall’altro ha
ulteriormente ridotto le ore di attività didattica dedicate alla Disciplina.
Il lavoro in classe è stato condotto mirando a consolidare l'attitudine a problematizzare e
spiegare i fatti storici tenendo conto delle dimensioni e delle relazioni temporali e spaziali degli
eventi. Un punto costante è stato sempre quello di analizzare i rapporti tra conoscenza del
presente e conoscenza del passato e viceversa, stimolando le capacità di applicazione delle
conocenze del passato per la comprensione del presente.
Inoltre l’analisi dei fatti storici è stata condotta mirando all'individuazione dei rapporti tra fatti e
contesti, dei rapporti tra particolare e generale, tra teorie e organizzazione dei fatti. Sono stati
effettuati continui collegamenti tra le tematiche storiche affrontate e lo studio di poeti e scrittori
dell’Ottocento e del Novecento.
Per ciò che riguarda il metodo di studio esso appariva all’inizio dell’anno, come già detto,
ancora disorganizzato e mnemonico. Sono state messe in atto strategie che potessero stimolare
negli allievi processi di apprendimento più consapevoli, oltre che metodicamente meglio
organizzati, attraverso un uso costante di mappe concettuali. Per il raggiungimento di tali
obiettivi si è dato spazio anche allo sviluppo di percorsi pluridisciplinari, al fine di stimolare un
apprendimento autonomo e il più vicino possibile ai loro interessi. Come stabilito dal Collegio
dei Docenti inoltre, è stato effettuato all’inizio del secondo quadrimestre un recupero in itinere.
Rispetto alla situazione di partenza, è stato possibile notare un generale miglioramento e un
generale progresso per ciò che riguarda le conoscenze e le competenze acquisite.
Dalle verifiche effettuate sono state individuate tre fasce di livello:
un ristretto gruppo di alunni, più motivato, ha partecipato in maniera abbastanza
costante al dialogo educativo, acquisendo conoscenze e competenze nel complesso
discrete;
un secondo gruppo di alunni, dotati di sufficienti capacità ma il cui studio e la cui
partecipazione non sono stati sempre costanti, è in possesso di conoscenze appena
sufficienti;
un ristretto numero di alunni, il cui impegno e partecipazione sono stati discontinui, si è
attestato su livelli mediamente mediocri; tuttavia il maggior impegno profuso nella
seconda parte dell’anno scolastico e le sufficienti capacità di cui essi sono dotati non
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
40
ESAME di STATO
escludono la possibilità di un recupero e del raggiungimento di un livello
complessivamente sufficiente entro la fine dell’anno scolastico.
Pertanto il raggiungimento delle Competenze e degli obiettivi previsti in sede di
Programmazione iniziale dell’Asse storico–sociale risulta proporzionato all’impegno
profuso dai singoli alunni.
7.2.2 OBIETTIVI DIDATTICO-EDUCATIVI
Obiettivi raggiunti:
Individuare gli elementi di discontinuità e di persistenza tra la storia dell’Ottocento e del
Novecento e la realtà attuale
Saper analizzare le tematiche più significative del periodo preso in esame
Saper analizzare l’evoluzione delle principali istituzioni politiche dagli inizi dell’Ottocento
ad oggi
Saper individuare le relazioni esistenti tra progresso tecnologico, evoluzione socio-
economica e trasformazioni politiche
Istituire relazioni tra l’evoluzione dei sistemi produttivi e dei servizi, il contesto socio-
politico- economico e le condizioni di vita e di lavoro
OBIETTIVI MINIMI
Conoscere i principali eventi storici dell’Ottocento e del Novecento
Comprendere la dimensione mondiale dello scenario storico novecentesco
Contestualizzare i fatti storici nella dimensione spazio-temporale
Comprendere i legami tra fatti del passato e situazioni attuali
Esprimere in maniera autonoma i concetti studiati
METODOLOGIE
Didattica per competenze
Didattica inclusiva
Lezione interattiva
Didattica laboratoriale
Lezione aperta
Brainstorming
Didattica modulare pluridisciplinare: (partecipazione al Modulo pluridisciplinare : “Il
vino”)
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
41
ESAME di STATO
Strategie per motivare e favorire l’apprendimento
Diversificazione e adattamento individualizzato delle unità di apprendimento
Utilizzo di mappe concettuali
Utilizzo di schemi
Valorizzazione ed apprezzamento dei progressi
MEZZI DIDATTICI
Testo adottato
Uso di schede, mappe concettuali, altri materiali predisposti dal docente
Altro materiale bibliografico fornito dal docente
Strumenti informatici
Attrezzature e spazi didattici: Lavagna, Notebook del Docente
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Verifica
Oggetto di verifica sono state :
Singole unità didattiche
Un insieme di unità didattiche
Tempi della verifica potranno essere:
In itinere
Conclusive
Gli strumenti utilizzati per la verifica sono stati:
Test semistrutturati (quesiti a risposta aperta; quesiti a risposta multipla)
Interrogazioni individuali orali di tipo formale ed interventi dal posto
Verifiche aperte all’intera classe tramite colloqui
Ricerche individuali e/o di gruppo
Valutazione
La valutazione è stata e sarà espressa in decimi, secondo la griglia approvata dal Collegio dei
Docenti e inserita nel PTOF, attenendosi ai seguenti criteri:
Conoscenza dei contenuti disciplinari
Competenze linguistiche
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42
ESAME di STATO
Competenze applicative
Impiego consapevole del lessico specifico della disciplina
Capacità di rielaborare le conoscenze acquisite in modo autonomo e critico
In sede di valutazione, fermi restando i criteri sopra esposti, verranno considerati inoltre:
i livelli di miglioramento espressi rispetto alla situazione di partenza
l’impegno nello studio
la diligenza e la puntualità nel rispetto delle consegne
la partecipazione all’attività didattica come capacità di ascolto e di dialogo
partecipazione a Stages, alternanza scuola-lavoro
partecipazione ad attività integrative proposte dall’Istituzione scolastica
7.2.3 CONTENUTI DI STORIA
Modulo 1: L’età della restaurazione
Il Congresso di Vienna
La restaurazione e l’assetto politico dell’Europa dopo il Congresso di Vienna
La Restaurazione in Italia
Modulo 2- Il Risorgimento e l’unificazione dell’Italia
Le società segrete
Il progetto repubblicano di Giuseppe Mazzini
I moti del ’20 e del ‘30 (sintesi)
L’Europa nel 1848
Il Piemonte costituzionale
Camillo Benso conte di Cavour e la politica liberale
Le guerre d’indipendenza (sintesi)
La spedizione dei Mille
L’unificazione dell’Italia
I problemi dell’Italia unita
Modulo 3: L’Italia post-unitaria
La politica italiana dopo il 1870
L’annessione di Roma e del Veneto
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
La Destra storica
La Sinistra storica
I rapporti tra Stato e Chiesa
La questione meridionale
Modulo 4: Industrializzazione, società di massa e imperialismo
La società di massa
La società dei consumi
Industrializzazione tra borghesia e proletariato
Le vita nelle metropoli nella seconda metà dell’Ottocento
La pubblicazione nel 1848 del Manifesto del Partito Comunista e la nascita del
socialismo scientifico
Il concetto di lotta di classe
Il decollo industriale italiano
Il Nazionalismo
Il Colonialismo
L’Imperialismo
Modulo 5: La Belle Époque e il liberalismo di Giovanni Giolitti
La Belle Époque: un’epoca di contraddizioni
Il decollo industriale italiano
La Sicilia dei Florio
I Florio: la produzione e la commercializzazione del Marsala, le tonnare e l’industria
conserviera del tonno, La compagnia Italiana di Navigazione
I Florio e la cultura dell’isola: lo svilluppo del Liberty e l’implulso dato alla cultura; la
lettera di D’Annunzio a donna Franca Florio; il ritratto di donna Franca Florio di
Giovanni Boldini tra storia e attualità
L’età Giolittiana
La politica interna di Giolitti e la mediazione tra Cattolici e Socialisti
Le riforme sociali
La riforma elettorale
La politica estera e l’impresa libica. Confronto con il testo di G.Pascoli, La grande
proletaria si è mossa
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
44
ESAME di STATO
Modulo 6 : La Grande guerra
La I guerra mondiale: le cause del conflitto
Neutralisti ed interventisti in Italia
L’Italia in guerra
La guerra di trincea
La resa della Russia e l’entrata in guerra degli Usa*
Da Caporetto a Vittorio Veneto*
Il crollo degli Imperi Centrali: la fine della guerra*
Le eredità della guerra*
La Conferenza di Parigi e i 14 punti di Wilson *
I trattati di pace*
Cenni sulla Rivoluzione russa *
Modulo 7: Tra le due guerre: L’Europa dei totalitarismi *
La formazione degli stati dittatoriali
La formazione dell’Unione Sovietica e del regime stalinista
Il Fascismo in Italia
I ritmi dell’economia mondiale: la crisi del ’29 ed il New Deal
Il Nazismo
Le leggi razziali
L’antifascismo
L’espansione nazista e le cause del secondo conflitto mondiale
*Gli argomenti contrassegnati con asterisco verranno completati nel periodo che va dal
16/05/2017 alla fine dell’anno scolastico.
L’insegnante
Marcella Marrocco
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
45
ESAME di STATO
7. 3 CONSUNTIVO DI LINGUA FRANCESE
Prof. Scurria Gaetano
Libro di testo di Lingua francese: Silvia Ferrari-Henri Dubosc, Bon app, Minerva Scuola
Totale monte ore: 65
Ore di lezione effettuate fino al 12/05/2017: 55 Ore di lezione da effettuare sino alla fine
dell’anno scolastico: 10
7.3.1 PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 12 alunni, 3 femmine e 9 maschi, risulta formata da alunni provenienti
dalla IV F e da tre alunni ripetenti. Nella classe è presente una discente che segue una
programmazione differenziata, seguito da una docente specializzata. In fase iniziale, in sede
diagnostica, la classe ha mostrato globalmente il possesso di un livello di base delle competenze
di comprensione e produzione orale e scritta della lingua insufficiente e l'interesse e l'impegno
nei confronti dello studio sono stati, durante l'intero anno scolastico, discontinui e a volte
superficiali per quasi tutti gli alunni. In modo omogeneo sono state rilevate lacune di carattere
linguistico-espressivo e metodologico. Ad oggi alcuni presentano ancora qualche lacuna in
relazione a competenze, conoscenze e capacità. Nonostante tutto si è cercato comunque di
adottare strategie di insegnamento diversificate: uso di video, immagini, mappe concettuali,
lavori in power point. Nel complesso si è cercato di dare priorità solo ad alcune tematiche ed
alcune competenze e a privilegiare attività di produzione orali. In generale i livelli raggiunti in
lingua straniera sono per alcuni buoni, per altri sufficienti e per altri ancora quasi sufficienti. Il
lavoro svolto quest’anno è stato segnato dalla riduzione del numero di ore di lezione dovuto
all’occupazione, alle proteste e alle assenze del docente durante l’esperienza di Job Shadowing
in Francia.
7.3.2 OBIETTIVI DIDATTICO-EDUCATIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE Arricchimento del lessico, conoscenza dei contenuti specifici disciplinari (vedi
programmazione), conoscenza della cultura dei paesi di cui si studia la lingua.
COMPETENZE Essere in grado di comprendere testi in maniera analitica, essere in grado di
acquisire nozioni riguardanti l’indirizzo scelto, saper collegare le nozioni acquisite in un contesto
interdisciplinare, saper riprodurre oralmente la nozioni acquisite utilizzando mappe concettuali o
supporti video, essere in grado di elaborare semplici informazioni.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
46
ESAME di STATO
CAPACITA’ Saper comprendere le informazioni contenute in opuscoli e materiale pubblicitario
di tipo ristorativo, saper comprendere e redigere ricette, saper completare brani, saper rispondere
a questionari.
METODOLOGIA E STRATEGIE DIDATTICHE
Metodo induttivo-deduttivo, orale e per imitazione. Approccio comunicativo.
Didattica diversificata: utilizzo di momenti di studio guidato, di recupero e di approfondimento.
7.3.3 CONTENUTI
Bref aperçu historique de la cuisine française
La cuisine des romains (vidéo)
Le café Procope
Les cuisiniers de France les plus connus
L’histoire du vin
Les principaux cépages français
La dégustation du vin
Le rosé (Vidéo)
Les cuisines modernes: fusion, moléculaire, nouvelle cuisine, le végétalisme, fruitarisme et
végétarisme
Les ingrédients de la cuisine moléculaire
Quelques recettes de la cuisine moléculaire: le Pink smoothie, Coques de chocolat aux billes de
menthe, Spaghetti à la sauce framboise, Oeuf au plat (Vidéo)
La France : les institutions
Le Président de la République
L'Assemblée Nationale
Le pouvoir judiciaire
Différences et analogies avec les institutions italiennes
Les menus religieux
La Bretagne
Cuisine francophone: la Belgique
Boulets à la liégeoise (vidéo) (dopo il 15 maggio)
L'Europe: symboles et institutions (dopo il 15 maggio)
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
47
ESAME di STATO
STRUMENTI E SUSSIDI
Libro di testo, registrazioni, fotocopie, audiovisivi, dizionari monolingue e bilingue.
VERIFICHE E VALUTAZIONE Nella valutazione periodica si è tenuto conto dei seguenti
elementi: il comportamento (inteso come interesse e partecipazione al dialogo educativo),
l’impegno, le attitudini, le capacità e i livelli di partenza. La valutazione ha avuto anche valenza
formativa rendendo l’allievo partecipe e consapevole del suo percorso formativo, mettendolo in
grado di conoscere i propri punti di forza e di debolezza e fornendo al docente gli strumenti per
controllare l’efficacia delle proprie strategie d’insegnamento. Per le griglie di valutazione della
lingua straniera si rimanda a quanto stabilito in sede dipartimentale.
L’insegnante
Gaetano Scurria
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
48
ESAME di STATO
7.4 CONSUNTIVO DI MATEMATICA
Prof.ssa
Monteleone Marisa
Libro di testo di Matematica: L.Sasso, Nuova matematica a colori, Petrini
Totale monte ore: 86
Ore di lezione effettuate fino al 12/05/2017: 75 Ore di lezione da effettuare sino alla fine
dell’anno scolastico: 11
7.4.1 PROFILO DELLA CLASSE La classe V F è formata da 12 alunni, alcuni dei quali hanno avuto una frequenza non sempre
regolare. Dal punto di vista disciplinare il comportamento degli allievi è stato sempre corretto, la
classe risulta tranquilla, rispettosa delle regole della civile convivenza e delle norme che
regolano la vita scolastica. Dal punto di vista didattico la partecipazione al dialogo è stata
talvolta ricettiva, l’impegno non è stato sempre adeguato, inoltre poco costante è stato l’interesse
specifico nei confronti della disciplina. Alcuni alunni mostrano un metodo di studio poco
organico, cercano di imparare a memoria piuttosto che a ragionare in modo logico, un altro
gruppo invece ha acquisito un metodo di studio mediamente organizzato. In generale
l’assimilazione dei concetti studiati è stata lenta poiché non hanno cercato di riordinare a casa gli
argomenti affrontati durante le lezioni, l’insegnante ha dovuto riprendere più e più volte gli stessi
argomenti e utilizzare molte lezioni per le esercitazioni in classe. In generale si è cercato di
sviluppare negli alunni l’attitudine all’intuizione e al ragionamento, per far loro acquisire
un’adeguata capacità di deduzione logica.
7.4.2 OBIETTIVI DIDATTICO-EDUCATIVI
Gli alunni della classe a differenti livelli:
Conoscono le procedure di calcolo studiate;
Conoscono i concetti e le regole di base necessari per la soluzione di semplici quesiti
proposti;
Conoscono il linguaggio formale
Competenze
Sanno applicare i metodi e i contenuti della disciplina;
Si sanno esprimere con un linguaggio semplice ma appropriato;
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
49
ESAME di STATO
Sanno elaborare semplici informazioni e utilizzare le tecniche di calcolo e gli strumenti
studiati
Capacità
Organizzano il proprio lavoro;
Comprendono ed utilizzano correttamente il linguaggio specifico della disciplina
7.4.3 Contenuti del percorso formativo
Disequazioni di secondo grado
Funzioni reali di variabile reale:
Insiemi di numeri reali; intervalli, intorni, insiemi limitati e illimitati; estremo
superiore e inferiore; massimo e minimo di un insieme
Classificazioni delle funzioni
Funzioni pari e dispari
Determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione:
funzioni razionali intere e fratte; funzioni irrazionali
Segno della funzione
Intersezioni con gli assi
Grafici notevoli di funzioni elementari:
funzione costante;
funzione lineare;
funzione quadratica
Andamento di una funzione attraverso la lettura di un grafico
Limiti: approccio intuitivo e calcolo
Asintoti orizzontali e verticali di una funzione
Metodologia
Lezione frontale, lavori di gruppo, esercitazioni guidate e libere, prove di apprendimento scritte e
orali, interventi di recupero individuale e di gruppo.
Le attività previste sono state svolte in classe durante le ore curriculari e di recupero.
L’insegnamento della matematica è stato orientato a sviluppare negli alunni l’attitudine
all’intuizione e al ragionamento, per far loro acquisire un’adeguata capacità di deduzione logica.
Il lavoro è stato organizzato secondo le esigenze della classe; si è cercato di comunicare in modo
semplice e chiaro, e di condurre l’allievo ad un progressivo utilizzo delle sue capacità logiche.
La teoria trattata è stata arricchita da numerosi esercizi, che hanno avuto lo scopo di chiarire
ulteriormente il percorso didattico effettuato, inoltre sono stati di riscontro per gli studenti del
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
50
ESAME di STATO
grado di approfondimento delle conoscenze acquisite e gli hanno permesso di acquisire una
migliore padronanza del calcolo.
Criteri di valutazione adottati
Tutte le verifiche hanno avuto lo scopo di monitorare l'apprendimento degli allievi per
intervenire tempestivamente con azioni di recupero e di valutare il raggiungimento dei livelli
minimi di accettabilità in corrispondenza dei quali è stata stabilita la soglia di sufficienza.
Nelle valutazioni parziali e finali si è tenuto conto di tutti gli elementi possibili che intervengono
nel processo valutativo e pertanto saranno tenuti in considerazione:
il raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici fissati
le difficoltà riscontrate in media dalla classe nell'affrontare la verifica proposta
le capacità intellettive e operative mostrate nel corso dell’anno
l’impegno e l’interesse nei confronti dello studio e della disciplina
i progressi fatti registrare rispetto alla situazione di partenza
il rispetto di se stessi e degli altri, per le cose proprie e le cose degli altri.
Nella valutazione delle prove scritte si è tenuto conto del grado di raggiungimento degli esiti di
formazione del relativo modulo.
Per le prove scritte e orali i livelli minimi e le fasce di livello sono stati esplicitati nella griglia di
valutazione:
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICAZIONE PER I QUESITI
V/F =vero/falso perché;
RM = risposta multipla ;
RA = risposta aperta: problemi, esercizi tradizionali, riconoscimento di concetti; lettura di
grafici, completamento di tabelle
Tabella per la correzione dei quesiti:
quesito 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
tipologia RM RM RM RM RA RA RM RM V/F V/F V/F V/F
Punteggio
massimo 100
Punteggio
totalizzato
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
51
ESAME di STATO
Nei quesiti sarà attribuito :
Il max punteggio se la risposta è corretta e completa (o corredata di motivazione)
Un punteggio che varia tra zero e il punteggio max se la risposta è incompleta o
parzialmente errata
Zero se la risposta è errata o manca
Il punteggio assegnato terrà conto:
- della correttezza dei contenuti trattati
- della chiarezza espositiva
- della scelta di tecniche risolutive e loro corretto uso.
Il voto finale da attribuire alla prova verrà formulato in decimi, varierà da uno a dieci in
base al punteggio totalizzato dall’alunno e potrà assumere anche un valore intermedio
compreso fra due interi
CORRISPONDENZA PUNTEGGIO – VOTO-LIVELLO
Punteggi
o
0 ≤ P
35
35< P
45
45 < P
55
55 < P
65
65 < P
75
75 < P
85
85 < P
95
95<P
100
Voto 1-2-3 4 5 6 7 8 9 10
Livello
Graveme
nte
insufficie
nte
Insufficie
nte
Lieveme
nte
insufficie
nte
Sufficie
nte Discreto Buono Ottimo
Punteggio totalizzato …………… /100 Voto ……/ 10
Livello ………………………………
Tipologie di prove
Sono state effettuate i seguenti tipi di verifiche :
prove orali, esercizi in classe e a casa, controllo dei lavori eseguiti, correzione individuale e
collettiva degli elaborati per valutare le fasi dell’apprendimento
prove scritte tradizionali di fine modulo o fine gruppo di moduli o di fine anno per certificare
il raggiungimento o meno degli obiettivi
verifiche delle capacità di sintesi e di esposizione degli argomenti trattati, attraverso colloqui
individuali e di gruppo.
L’insegnante
Marisa Monteleone
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
52
ESAME di STATO
7. 5 CONSUNTIVO DI SCIENZE E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE
Prof.ssa
Bucca Giselda
Libro di testo di Scienze e cultura dell’alimentazione: Silvano Rodato, Alimentazione oggi,
CLITT
Totale monte ore:
Ore di lezione effettuate fino al 12/05/2017: 74 Ore di lezione da effettuare sino alla fine
dell’anno scolastico: 9
7.5.1 PROFILO DELLA CLASSE La classe, seguita da parte del docente a partire da Gennaio 2017, non ha sempre mostrato il
giusto interesse, l’atteggiamento maturo e responsabile, la corretta partecipazione al dialogo
educativo. Pur avendo le adeguate capacità, una buona parte degli alunni ha avuto all’inizio
dell’anno un atteggiamento di chiusura nei confronti dell’insegnante rifiutando di prestare
attenzione in classe e mostrando poco interesse allo studio della materia sia in classe che a casa.
Di conseguenza l’apprendimento degli alunni e’ stato all’inizio frammentario e superficiale. Ad
ogni modo si è cercato di attuare ogni strategia atta ad interessare e a motivare i discenti, al fine
di raggiungere gli obiettivi prefissati in programmazione e cercare di spronarli a dare il meglio di
sé. Recentemente un netto miglioramento nell’interesse mostrato dalla classe ha portato a buoni
risultati in termini di accelerazione nello svolgimento del programma e svolgimento di prove
scritte. Va anche detto che gli allievi hanno spesso lamentato, a ragione, il cambio di tre
insegnanti dall’inizio dell’anno scolastico con conseguente cambio di metodo didattico. Inoltre,
durante il mese di Novembre e di Dicembre, il programma ha subito un notevole rallentamento a
causa dell’agitazione studentesca.
Gli allievi sono stati sottoposti a poche verifiche orali da Gennaio a Maggio in quanto il tempo a
disposizione e’ stato dedicato a recuperare il tempo perduto nei mesi di Novembre e Dicembre
come sopra detto. Per le verifiche scritte i discenti si sono esercitati sulla nuova tipologia
affrontando, di volta in volta, le tematiche studiate. Durante il secondo Quadrimestre il docente
ha previsto due simulazione e un compito scritto. Il compito scritto è stata effettuato sulla
Sicurezza alimentare, mentre le due simulazioni sono state sull’Alimentazione Equilibrata e una
seconda simulazione e’ prevista nel mese di Maggio sulla Dietetica.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
53
ESAME di STATO
7.5.2 OBIETTIVI DIDATTICO-EDUCATIVI RAGGIUNTI
Favorire mediante l’acquisizione di conoscenze e di prestazioni specifiche lo sviluppo
delle funzioni intellettive (attenzione, memoria, analisi, sintesi, valutazione, creatività)
Favorire la progressiva maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto con il
mondo esterno per effettuare scelte consapevoli, responsabili, autonome e libere
Favorire lo sviluppo di una cultura scientifica intesa come capacità di orientamento ed
interpretazione in un ambito del sapere in sempre più rapida e continua evoluzione
Favorire la maturazione di un comportamento cosciente e responsabile nei confronti della
tutela della salute, dell’igiene e degli equilibri ambientali
Favorire l’uso di un linguaggio specialistico per comprendere e comunicare dati
Acquisire competenze sia come privati cittadini che come professionisti della ristorazione
Conoscenze
Conoscere i consumi alimentari in Italia, la sicurezza alimentare nel sistema produttivo,
filiera corta e sostenibilità, le innovazioni tecnologiche di conservazione e cottura
Conoscere le cause principali della contaminazione chimica e radioattiva, le infezioni, le
tossinfezioni, le infestazioni più comuni e le loro modalità di trasmissione
Conoscere i nuovi prodotti alimentari
Conoscere ed acquisire i concetti base riguardanti il controllo igienico e la qualità degli
alimenti
Conoscere come viene prodotta, conservata e utilizzata l’energia biochimica nel nostro
organismo
Comprendere i concetti di fabbisogno calorico giornaliero, metabolismo basale e
metabolismo energetico, i LARN e la dieta equilibrata
Conoscere i tipi di dieta da adottare in base alle varie fasce d’età, a condizioni
fisiologiche particolari, alle più moderne teorie alimentari
Conoscere i diversi trattamenti dietetici e/o dietoterapici in particolari situazioni
patologiche (ipercolesterolemia, ipertensione, diabete)
Conoscere le consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Competenze
Saper individuare le tendenze di consumo alimentari nella società moderna
Saper definire la sicurezza alimentare nel processo di filiera
Saper riconoscere le fonti di contaminazione degli alimenti e saper agire in modo da
ridurne l’incidenza
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
54
ESAME di STATO
Saper applicare il sistema di controllo HACCP
Saper comprendere il fabbisogno energetico di un individuo
Saper comprendere come viene prodotta, conservata e utilizzata l’energia biochimica nel
nostro organismo
Saper esemplificare una dieta normocalorica, ipocalorica e ipercalorica
Individuare le prescrizioni di alimenti in relazione alle consuetudini alimentari nelle
grandi religioni
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
I contenuti sono stati sviluppati perseguendo le seguenti modalità di lavoro:
1. Lezione frontale
2. Dialogo di gruppo
STRUMENTI E SUSSIDI
1. Libro di testo
2. Sussidi audiovisivi e multimediali
VERIFICHE
Sono state effettuate diverse tipologie di prove:
1. Test d’ingresso
2. Colloqui
3. Elaborati su tematiche ben precise (4).
VALUTAZIONE
La valutazione ha accertato il conseguimento degli obiettivi tramite:
1. Interesse, costanza e partecipazione al dialogo educativo
2. Capacità di assimilazione dei contenuti proposti
3. Capacità di esporre con linguaggio tecnico-scientifico appropriato
4. Capacità di analizzare, sintetizzare ed elaborare personalmente quanto suddetto
5. Raggiungimento degli obiettivi
Recupero e Potenziamento
Sono stati organizzati interventi di recupero in itinere volti al superamento delle difficoltà che
sono emerse durante l’anno.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
55
ESAME di STATO
7.5.3 CONTENUTI DI SCIENZE E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE
Modulo 1 Nuove tendenze di filiera dei prodotti alimentari
U.D. 1.1 – Evoluzione dei consumi alimentari in Italia
U.D. 1.2 – Sicurezza alimentare e filiera produttiva
U.D. 1.3 – Contaminazione fisica, chimica e biologica
U.D. 1.4 – Innovazioni nei processi di conservazione e cottura
U.D. 1.5 – Filiera corta e sviluppo sostenibile
Modulo 2 Nuovi prodotti alimentari
U.D. 2.1 – Classificazione degli alimenti e nuovi prodotti alimentari (“light”, fortificati,
innovativi…)
U.D. 2.2 – Nutrigenomica, nutraceutica e nanotecnologie
U.D. 2.3 – Additivi alimentari
Modulo 3 Malattie alimentari trasmesse da contaminazioni biologiche
U.D. 3.1 - Contaminazione biologiche e modalità di contaminazione
U.D. 3.2 – Microrganismi, protozoi e metazoi più comuni
Modulo 4 Sistema HACCP e qualità degli alimenti
U.D. n. 4.1 – Requisiti generali d’igiene
U.D. n. 4.2 – Il sistema HACCP
U.D. n. 4.3 – Sicurezza e antinfortunistica
Modulo 5 Alimentazione equilibrata e LARN
U.D. 5.1 - Bioenergetica
U.D. 5.2 – Fabbisogno energetico e valutazione dello stato nutrizionale
U.D. 5.3 - LARN e dieta equilibrata
Modulo 6 Alimentazione nelle diverse condizioni fisiologiche e tipologie dietetiche
U.D. 6.1 – Alimentazione nelle diverse fasi della vita
U.D. 6.2 – Alimentazione nello sport
U.D. 6.3 – Tipologie dietetiche
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
56
ESAME di STATO
Da svolgere dopo il 15 maggio
U.D. n. 4.1,4.2,4.3 (sopraindicate in rosso) e tutto il capitolo sulla dieta in condizioni
patologiche.
L’insegnante
Giselda Bucca
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
57
ESAME di STATO
7. 6 CONSUNTIVO DI TECNICA DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI - SETTORE
SALA E VENDITA
Prof. Barbera Giuseppe
Libro di testo di Tecnica dei servizi enogastronomici-Settore Sala e vendita: A. Faracca–E.
Galiè–A. Capriotto–T. Ficcadenti, Master Lab, (Laboratori di servizi enogastronomici), ed. Le
Monnier scuola
Totale monte ore: 64
Ore di lezione effettuate fino al 12/05/2017: 52 Ore di lezione da effettuare sino alla fine
dell’anno scolastico: 12
7.6.1 PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 12 alunni di cui 9 maschi e 3 femmine.
Durante il corso dell'anno scolastico gli alunni hanno manifestato un comportamento vivace e
non particolarmente collaborativo tra loro, con poca propensione, specie all’inizio dell’anno, al
lavoro di gruppo; ma hanno sempre mantenuto un atteggiamento corretto e rispettoso nei
confronti del docente.
Anche se la frequenza non è stata sempre costante, la maggior parte di loro ha partecipato con
interesse all’attività didattica, desiderosi di ampliare le loro conoscenze sulla materia; ciò ha
permesso di colmare, in molti di loro, le lacune pregresse e di affrontare argomenti non svolti
nell’anno scolastico precedente.
Buona la partecipazione durante le lezioni frontali meno l’applicazione nello studio domestico.
La classe nell’insieme ha raggiunto un livello di preparazione nel complesso sufficiente.
Gli obiettivi prefissati nelle linee guida della programmazione di dipartimento e nei moduli
pluridisciplinari sono stati complessivamente raggiunti, ma con livelli di valutazione differenti in
relazione al diverso impegno profuso dai singoli studenti.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
58
ESAME di STATO
7.6.2 OBIETTIVI DIDATTICO-EDUCATIVI
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi raggiunti in seguito al percorso formativo ed educativo del quinto anno sono:
- riconoscere nell'evoluzione dei processi dei servizi, le componenti culturali, sociali,
economiche e tecnologiche che li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti, locali e
globali;
- cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che
influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio; essere
sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un
servizio il più possibile personalizzato;
- sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto,
cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; svolgere la propria
attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure
professionali, al fine di erogare un servizio di qualità;
- contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell’osservanza degli aspetti
deontologici del servizio; applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi,
con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla
tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio.
In termini di competenze gli alunni, anche con il supporto del docente, sono in grado di :
A) Controllare e utilizzare le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico e
gastronomico. Adeguare e organizzare la vendita in relazione alla domanda dei mercati
individuando le nuove tendenze di filiera.
B) Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico e gastronomico.
C) Utilizzare tecniche di lavorazione nella produzione e vendita delle bevande alcoliche.
In termini di abilità gli alunni, anche con il supporto del docente, sono in grado di:
saper distinguere le differenti tecniche di vinificazione; saper comporre carte dei vini delle
bevande e delle vivande in relazione al contesto. Saper individuare la produzione enologica
nazionale e locale; saper descrivere, mediante la degustazione, le caratteristiche del vino usando
la terminologia corretta; saper individuare i principi di abbinamento cibo-vino e cibo-bevande;
saper proporre corretti abbinamenti cibo-vino. Classificare le birre in base all'utilizzo e alla
modalità di produzione.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
In termini di conoscenze gli alunni, anche con il supporto del docente, conoscono:
la classificazione dei vini; i principi di enologia e le modalità di produzione dei vini; tecniche di
cantina; tipologie dei vini; la carta dei vini; la terminologia della degustazione; l’esame visivo,
olfattivo e gustativo del vino; la scheda di valutazione; i criteri di abbinamento cibo-vino e cibo-
bevande; l'analisi del piatto e l'abbinamento. Il metodo Mercadini; la succesione dei vini nel
menù; la classificazione delle birre; la produzione e l'utilizzo delle birre; la classificazione delle
bevande alcoliche; la tecnica di formulazione dei drinks miscelati.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Il metodo di insegnamento privilegiato è stato quello esperienziale induttivo per mezzo del quale
si sono stimolati gli alunni ad un apprendimento attivo e significativo per il raggiungimento degli
obiettivi specifici.
Le metodologie che sono state adottate sono: lezioni frontali; lavori di gruppo con l’utilizzo
dell’aula video o laboratorio informatico, l’uso di materiale multimediale e la distribuzione di
dispense.
La distribuzione di dispense è stata necessaria per facilitare l’apprendimento, visto la mancanza
del libro di testo (non acquistato l’anno precedente).
I recuperi e gli approfondimenti sono stati svolti in itinere.
TIPOLOGIA PROVE DI VERIFICA
Le verifiche sono state di tipo orali, brevi e non, che sono serviti non solo a stabilire se l’alunno
possiede i singoli elementi di conoscenza entro una certa area concettuale, ma ha permesso di
cogliere sia gli aspetti positivi che le carenze e di conseguenza si è potuto valutare l’efficacia del
processo di insegnamento - apprendimento.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
60
ESAME di STATO
7.6.3 CONTENUTI DI TECNICA DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI
Settore SALA E VENDITA
PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Modulo 1. “Gestione di beni, servizi e risorse umane ”
(settembre/ottobre)
- Le tre grandi aree della ristorazione, il ristorante e i suoi reparti
- Cenni di gestione aziendale, costi e ricavi
- Food Cost e gestione informatizzata della cucina
(novembre)
- Il bar, classificazione, diverse tipologie e le aree di lavoro
- La brigata del bar gerarchia e relativa divisa del personale del bar
Modulo 2. “Il menu”
(dicembre)
- Definizione del termine menu e lista o carta delle vivande
- Diverse tipologie
- Ordine di servizio delle vivande
- Le altre carte della ristorazione moderna
Modulo 3. “Le bevande”
(dicembre/gennaio)
- Le bevande: classificazione delle bevande in base alla gradazione alcolica
- Tecnica di formulazione dei drinks miscelati
- Il vino: produzione, diverse tipologie di vinificazione
- Gli spumanti: metodo champenois e charmat
(febbraio/marzo)
- La degustazione dei vini: analisi sensoriale (visiva, olfattiva e gustativa)
- La tecnica di degustazione, i principi di base
- Scheda A.I.S. con la terminologia per la degustazione del vino
(aprile)
- Abbinamento cibo-vino, definizione e principi generali su cui basarsi
- L’abbinamento per tradizione
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
- L’abbinamento legato alle stagioni
- L’abbinamento psicologico o poetico
- L’abbinamento di valorizzazione
- L’abbinamento per contrapposizione
- La scheda di abbinamento del Metodo Mercadini: formulazione grafica e compilazione
(maggio)
- I distillati: la distillazione e gli alambicchi usati
- I principali distillati
Modulo 4. “La cucina di sala”
- La tecnica del flambè
- Le regole fondamentali
DAL 12 MAGGIO E FINO ALLA FINE DELLE LEZIONI:
Ho previsto di affrontare e approfondire i seguenti argomenti:
- La birra: classificazione e produzione
- Eventi speciali: Il banqueting (le occasioni e le tipologie di eventi), il catering
(definizione, tecniche di produzione e trasporto, la produzione e la distribuzione
itinerante)
- Esercitazione pratica: degustazione di alcuni vini
- Cenni sull’enologia nazionale e internazionale
L’insegnante
Giuseppe Barbera
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
62
ESAME di STATO
7. 7 CONSUNTIVO DI DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA
DELLE IMPRESE RISTORATIVE
Prof. Causarano Giuseppe
Libro di testo di Diritto e tecnica amministrativa delle imprese ristorative: De Luca –
Fantozzi, Economia e Gestione dell’impresa ristorativa, ed. Liviana
Totale monte ore: 130
Ore di lezione effettuate fino al 12/05/2017: 110 Ore di lezione da effettuare sino alla fine
dell’anno scolastico: 20
7.7.1 PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 12 alunni di cui una diversamente abile con programmazione
differenziata.
Dalla somministrazione del test d’ingresso (sviluppato oralmente) è risultato che il livello di
preparazione iniziale della classe è mediocre, qualche alunno ha mostrato di possedere un livello
di preparazione sufficiente e di essere in grado di seguire senza eccessive difficoltà l’attività
scolastica.
Dal punto di vista educativo-disciplinare la classe non ha mostrato particolari problemi.
A causa di non indifferenti lacune di base, all’inizio dell’anno si è proceduto al recupero delle
suddette, inserendo un modulo di ripetizione. La programmazione ha subito un rallentamento
dovuto sia all’attività di recupero sia alle forme di protesta verificatesi nel corso dell’anno a cui
la classe ha partecipato.
7.7.2 CONTENUTI DI DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA DELLE IMPRESE
RISTORATIVE
IL TURISMO UNA PROSPETTIVA EUROPEA:
Siamo cittadini europei
La politica europea per il turismo
LA LEGISLAZIONE TURISTICA:
Le norme obbligatorie nazionali e comunitarie – Lo statuto dell’imprenditore - Il testo unico
sulla sicurezza - Il DVR - La normativa antincendio - Igiene e sicurezza alimentare -
Tracciabilità e rintracciabilità.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
La disciplina dei contratti di settore
Le norme volontarie
LA PROGRAMMAZIONE E IL BUDGET:
La programmazione aziendale
Il budget nelle imprese ristorative
LE POLITICHE DI VENDITA NELLA RISTORAZIONE:
Il marketing
Il marketing strategico e operativo
Durante l’anno è stato svolto un riepilogo dei seguenti argomenti:
LE RISORSE TECNICHE: IL PATRIMONIO
LE RISORSE FINANZIARIE
LA GESTIONE ECONOMICA
LA GESTIONE AMMINISTRATIVA
L’insegnante
Giuseppe Causarano
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
64
ESAME di STATO
7. 8 CONSUNTIVO DI RELIGIONE CATTOLICA
Prof. Inzerillo Angelo
Libro di testo di Religione cattolica: Luigi Solinas, Tutti i colori della vita, Ed. SEI
Totale monte ore:
Ore di lezione effettuate fino al 12/05/2017: 29 Ore di lezione da effettuare sino alla fine
dell’anno scolastico: 4
7.8.1 PROFILO DELLA CLASSE
Per quanto riguarda il profilo generale della classe si rimanda, nello specifico, a quanto è stato
detto collegialmente in sede di consiglio di classe. La classe, comunque, durante l’anno
scolastico non ha presentato, nell’ora di Religione Cattolica, problemi dal punto di vista
disciplinare, gli alunni hanno mostrato un grado di socializzazione accettabile ed un
comportamento corretto sia tra di loro, sia nei confronti del docente. Si è potuto costatare che
l'ambiente socio culturale di appartenenza è piuttosto omogeneo. Gli alunni hanno evidenziato
livelli cognitivi molto eterogenei, la maggior parte risultano autonomi nell'organizzare e gestire
il proprio lavoro in maniera distinta, emerge nel complesso che un gruppo di alunni è in possesso
di buone conoscenze e abilità, mentre un altro piccolo gruppo necessita di stimoli adeguati
pertanto è in possesso di sufficienti conoscenze e abilità di base.
7.8.2 OBIETTIVI DIDATTICO-EDUCATIVI
Per quanto riguarda gli obiettivi educativo-didattici raggiunti si fa riferimento alla relazione del
Consiglio di Classe.
Articolazione delle Competenze Disciplinari in Abilità e Conoscenze:
Competenze
Lo studente al termine del corso di studi ha maturato le seguenti competenze specifiche:
• Ha sviluppato un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla
propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della
solidarietà in un contesto multiculturale;
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
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ESAME di STATO
• Sa cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche
prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità;
• Sa utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone
correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della
professionalità.
Obiettivi Specifici Di Apprendimento del Quinto Anno
(Gli obiettivi specifici di apprendimento sono declinati in Abilità/Capacità e Conoscenze
riconducibili in vari modo alle tre aree di significato: antropologico-esistenziale, storico-
fenomenologica, bibblico-teologico).
Abilità/Capacità
Lo studente al termine del corso di studi sa:
7. Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la
visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo
8. Individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto
aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero
9. Riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con particolare riferimento alle relazioni
interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico
10. Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell’affettività e la lettura che ne dà
il cristianesimo
11. Usare e interpretare correttamente e criticamente le fonti autentiche della tradizione
cristiano-cattolica
Conoscenze
Lo studente al termine del corso di studi ha maturato le seguenti conoscenze:
• Conosce l’importanza del ruolo della religione nella società contemporanea:
secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione
• Conosce l’identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti fondanti e
all’evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
66
ESAME di STATO
• Conosce il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della
Chiesa nel mondo contemporaneo
• Conosce la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia; scelte di vita,
vocazione, professione
• Conosce l’insegnamento del Magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà
sociale, economica, tecnologica
Metodi e Strumenti:
• Il metodo di insegnamento privilegiato è stato quello esperienziale induttivo per mezzo
del quale si sono stimolati gli alunni ad un apprendimento attivo e significativo in cui ricerca,
dibattito e sperimentazione sono serviti per il raggiungimento degli obiettivi specifici.
• Si è fatto uso del Libro di Testo, del Libro Sacro della Bibbia, dei Documenti Conciliari,
dei Documenti del Magistero, di Ricerche su Internet, di Videocassette e CD Rom.
Verifica e Valutazione:
• Mezzi di verifica sono stati test d’ingresso, interrogazione-dialogo, questionari, test di
verifica, mappe concettuali.
• La valutazione finale è stata adeguata ai criteri di valutazione di tutte le altre discipline.
• Nel valutare si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi, dell’interesse, della
partecipazione e delle abilità acquisite.
7.8.3 CONTENUTI DI RELIGIONE CATTOLICA
Modulo I: Una Società Fondata sui Valori Cristiani
U.D. n. 1 La Solidarietà
U.D. n. 2 Una Politica per l’Uomo
U.D. n. 3 Un Ambiente per l’Uomo
U.D. n. 4 Un’Economia per l’Uomo
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
67
ESAME di STATO
U.D. n. 5 Il Razzismo
U.D. n. 6 La Pace
U.D. n. 7 Una Scienza per l’Uomo
U.D. n. 8 Principi di Bioetica Cristiana
U.D. n. 9 Biotecnologie e OGM
U.D. n.10 La Fecondazione Assistita
U.D. n.11 L’Aborto
U.D. n.12 La Morte e la Buona Morte
Modulo II: Il Dialogo per un Mondo Migliore
U.D. n. 1 Il Dialogo tra le Religioni
U.D. n. 2 La Chiesa Cattolica aperta al Dialogo
U.D. n. 3 Stranieri in mezzo a noi
U.D. n. 4 Le Religioni e la Salvezza
U.D. n. 5 Il Problema della Salvezza
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68
ESAME di STATO
7.8.4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE IRC
GIUDIZIO SINTETICO
VOTO IN DECIMI
CORRISPONDENTE
GIUDIZIO ANALITICO
INSUFFICIENTE
1 - 5
Contenuti non acquisiti. Difficoltà nello
svolgimento autonomo di un lavoro
SUFFICIENTE
6
Acquisizione dei contenuti indispensabili
al
raggiungimento degli obiettivi minimi
BUONO
7-8
Contenuti in buona parte acquisiti.
Partecipazione corretta
DISTINTO
9
Contenuti acquisiti in forma corretta.
Partecipazione attiva
OTTIMO
10
Contenuti pienamente acquisiti.
Partecipazione attiva e costruttiva
L’insegnante
Don Angelo Inzerillo
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69
ESAME di STATO
7. 9 CONSUNTIVO DI LINGUA INGLESE
Prof.ssa
Miliziano Giovanna Maria
Libro di testo di Lingua inglese: A. De Chiara – M.C. Torchia, About a Catering,
Totale monte ore: 83
Ore di lezione effettuate fino al 12/05/2017: 71 Ore di lezione da effettuare sino alla fine
dell’anno scolastico: 12
7.9.1 PROFILO DELLA CLASSE
La classe V F è composta da 12 alunni, di cui una diversamente abile che segue la
programmazione differenziata. Nella prima parte dell’anno scolastico, buona parte degli allievi
ha evidenziato delle carenze di base con difficoltà sia nella produzione scritta che orale. Pertanto,
insieme allo svolgimento del programma inerente al settore professionale, si è rivelato necessario
effettuare un riepilogo delle strutture morfosintattiche, evidenziate durante la lettura dei brani di
indirizzo professionale, allo scopo di fare acquisire ai discenti la capacità di servirsi della L2 in
modo corretto e adeguato al contesto. Le continue sollecitazioni ad esprimersi in lingua straniera
sono servite a stimolare nei discenti l’acquisizione di una maggiore fiducia nelle proprie capacità
di intervento in lingua durante il dialogo didattico. Pertanto, il riepilogo, con esercitazioni, un
impegno ed interesse crescenti hanno consentito ad alcuni allievi di migliorare la lacunosa
preparazione iniziale e la loro capacità espositiva. Altri alunni, per i quali sono state necessarie
particolari sollecitazioni per assolvere gli impegni scolastici, manifestano ancora delle difficoltà
espositive. Un gruppo ristretto ha mostrato di possedere competenze di base ed una certa
autonomia operativa, capacità di sintesi e una competenza dialogica più disinvolta. L’attività
didattica si è svolta in un clima sereno e positivo anche se talvolta ha subito dei rallentamenti per
rispettare i ritmi di apprendimento degli alunni. Il programma preventivato ha subito dei tagli, sia
per le ore di lezione che sono venute a mancare a causa delle agitazioni studentesche e di eventi
difficilmente prevedibili, sia per consentire agli alunni con una modesta competenza linguistica e
comunicativa, di potere seguire e assimilare i concetti fondamentali e le conoscenze necessarie
per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, incoraggiando ed aiutando gli allievi a superare le
difficoltà riscontrate e gratificandoli per i progressi e gli obiettivi raggiunti.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
70
ESAME di STATO
7.9.2 OBIETTIVI DIDATTICO-EDUCATIVI RAGGIUNTI
Il processo di insegnamento- apprendimento è stato finalizzato a favorire l’acquisizione dei
seguenti obiettivi:
Comprendere testi scritti di tipo generale e professionale al fine di individuare
informazioni globali e specifiche
Comprendere testi autentici attraverso le tecniche di skimming e di intensive reading
Rielaborare oralmente gli argomenti trattati utilizzando strutture e funzioni linguistiche in
modo da rendere la comunicazione adeguatamente comprensibile
Esprimersi per iscritto su argomenti familiari.
I contenuti disciplinari sono stati esposti per moduli e tematiche.
Conoscenze
Principali tipologie testuali, compresa quella tecnico-professionale, in base alle costanti
che le caratterizzano
Modalità di organizzazione di testi comunicativi di carattere tecnico-professionale
Conoscenza del lessico di settore e/o indirizzo
Strategie di comprensione di testi comunicativi scritti, orali e digitali relativi all’indirizzo
Competenze
Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi
settoriali previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio
e di lavoro
Essere in grado di comprendere le idee fondamentali di testi su argomenti sia concreti sia
astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di specializzazione
Essere in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità, senza eccessiva fatica e
tensione, pur con interferenze linguistiche che non pregiudichino la comprensione
Produrre testi semplici e chiari su un’ampia gamma di argomenti
Capacità
Scegliere appropriate strategie di comprensione di testi scritti, orali e multimediali
Riconoscere le principali tipologie testuali, compresa quella tecnico-professionale, in
base alle costanti che le caratterizzano
Comprendere globalmente i messaggi di vario genere in lingua standard
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
71
ESAME di STATO
Comprendere con un certo grado di autonomia testi scritti di interesse generale
Comprendere discorsi di una certa estensione su argomenti noti di studio e di lavoro
cogliendone le idee principali
Comprendere in modo globale e analitico testi relativi al proprio settore di indirizzo e alla
dimensione culturale
METODOLOGIA E STRATEGIE DIDATTICHE
L’approccio metodologico adottato è stato di tipo comunicativo e basato sul potenziamento delle
quattro abilità linguistiche integrate. Lo svolgimento delle lezioni è stato di tipo interattivo e,
attraverso la lettura di testi riguardanti le tematiche scelte, si è mirato a favorire lo sviluppo delle
capacità di decodificazione nonché quella di rielaborazione dei contenuti trattati. La
strutturazione del percorso ha tenuto sempre in considerazione gli interessi, le attitudini e i livelli
cognitivi degli studenti.
STRUMENTI E SUSSIDI
Libro di testo con integrazioni e/o approfondimenti , Internet, fotocopie, materiale autentico,
audiovisivo e/o multimediale
VERIFICHE E VALUTAZIONE
La valutazione ha riguardato le varie abilità, la competenza linguistica e ha tenuto conto delle
capacità acquisite e dei progressi ottenuti rispetto alla preparazione di partenza, all’impegno e
alla partecipazione dimostrati nel corso dell’anno.
Le verifiche scritte, due per quadrimestre, sono state effettuate periodicamente tramite la
somministrazione di prove oggettive strutturate e semi-strutturate con il compito di valutare il
raggiungimento degli obiettivi prefissati e della padronanza delle abilità fondamentali.
Per i criteri e le tabelle di valutazione si è fatto riferimento a quanto stabilito in sede di
dipartimento.
Le verifiche orali hanno valutato il livello di espressione con particolare attenzione alla capacità
espositiva e proprietà lessicale.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
72
ESAME di STATO
7.9.3 CONTENUTI DI LINGUA INGLESE
THE HISTORY OF FOOD AND BEVERAGES
Classical Antquity: Ancient Greece; Ancient Rome
The Middle Ages
The Renaissance
The Nineteenth Century
FOOD TODAY
Fast Food and Fast Food Restaurants
The Negative Aspects of Fast Food
Slow Food
Nouvelle Cuisine
Fusion Food and Cuisine
WINE
Wine from Vines
UK Wines
Wine Appellations
Food & Wine Matching
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
73
ESAME di STATO
Si tiene a precisare che si prevede di trattare i contenuti Healthy Eating; The Food Pyramid; The
Mediterranean Diet, relative alle diete, entro la fine delle attività didattiche.
7.9.4 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DI ENTRAMBE LE LINGUE STRANIERE
PROVE SCRITTE APERTE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA COMPRENSIONE DI UN TESTO
FRASI VERE O FALSE:
- O RISPOSTA NULLA
-1 PUNTO RISPOSTA VERA
-0,50 RISPOSTA FALSA NON CORRETTA
-1 PUNTO RISPOSTA FALSA CORRETTA
DOMANDE:
INDICATORI DESCRITTORI Punti
Comprensione
del testo
Risposta non data
Comprensione parziale
Comprensione piena e correttezza delle informazioni
0
0.5
1
Correttezza
morfo-sintattica
Risposta non data
Numero limitato di errori grammaticali
Risposta grammaticalmente corretta
0
0.5
1
Rielaborazione
e contenuto
Risposta non data
Lessico appropriato con qualche errore di grafia
Buona padronanza del lessico e contenuto espresso in modo
completo
0
0.5
1
TOTALE 0-3
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
74
ESAME di STATO
Totale : max 3 pts per ciascuna domanda
GRIGLIA CORREZIONE TRADUZIONE
COMPRENSIONE E
INTERPRETAZION
E DEL TESTO
0,5-2,5
• Completa e corretta
• Nel complesso corretta
• Globale con qualche fraintendimento
• Frammentaria
• Non corretta
2,5
2
1,5
1
0,5
RICONOSCIMENT
O STRUTTURE
MORFOLOGICHE
E SINTATTICHE
0,5-2
• Assenza di errori
• Pochi errori lievi
• Errori diffusi a volte gravi
• Numerosi errori gravi e diffusi
2
1,5
1
0,5
COMPLETEZZA
DELLA
TRADUZIONE
0,5-1,5
• Completa
• Quasi completa con qualche omissione
• Più della metà del testo omesso
1,5
1
0,5
COMPETENZE
LESSICALI
0,5-2,5
• Buone
• Discrete
• Sufficienti
• Mediocri
• Scarse
2,5
2
1,5
1
0,5
RESA IN ITALIANO 0,5-1,5
• Corretta e scorrevole
• Corretta, ma con qualche approssimazione
• Scorretta e incongruente
1,5
1
0,5
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
75
ESAME di STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRODUZIONE SCRITTA:
Conoscenza
dei
Contenuti
Rispetto
delle
consegne
0 0,5 1 1,5 1,5 2 2 2,5
Competenza
linguistica 0 0,5 1 1 1,5 1,5 2 2,5
Correttezza
morfosintatti
ca 0 0,5 1 1 1,5 1,5 2 2,5
Lessico 0 0,5 1 1,5 1,5 2 2 2
Punteggio:
...…/10 NULLO
SCARSO INSUFF MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
76
ESAME di STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRODUZIONE ORALE
PUNTI PRONUNCIA GRAMMATICA LESSICO SCORREVOLE
ZZA
INTERAZIONE
9 – 10 Buona pronuncia
e intonazione
Rari errori di
grammatica
Usa i vocaboli
forniti e conosciuti
in modo
appropriato
Linguaggio
scorrevole
Buona interazione.
Sostiene lo scambio
chiedendo o fornendo
chiarimenti quando
necessario, senza
aspettare
sollecitazioni.
Comunicazione
efficace e corretta
7 – 8 Discreta
pronuncia e
intonazione
Qualche errore di
grammatica
Usa i vocaboli
forniti e conosciuti
in modo quasi
sempre
appropriato
Linguaggio quasi
sempre
scorrevole
Collabora allo
scambio
comunicativo, ma non
è sempre in grado di
prendere l'iniziativa.
Comunicazione
efficace anche se a
volte non corretta
5 – 6 Qualche
problema di
pronuncia e
intonazione
Alcuni errori di
grammatica
Non usa sempre i
vocaboli forniti e
conosciuti in
modo appropriato
Linguaggio poco
scorrevole
Risponde alle
domande ma non ne
pone di nuove.
Scambio
unidirezionale,
comunicazione a volte
difficile
3 – 4 Seri problemi di
pronuncia e
intonazione
Molti errori di
grammatica
Spesso usa
vocaboli forniti e
conosciuti in
modo non
appropriato
Linguaggio non
scorrevole
Comprende le
domande con
difficoltà e risponde in
modo eccessivamente
sintetico (yes/no),
comunicazione
difficile
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
77
ESAME di STATO
1 – 2 Pronuncia ed
intonazione
scadenti
Troppi errori di
grammatica
Usa i vocaboli in
modo non
appropriato
Linguaggio per
niente scorrevole
Comprende solo
domande sui propri
dati personali. Non è
in grado di sostenere
uno scambio
comunicativo che
risponda alle richieste
L’insegnante
Giovanna Maria Miliziano
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
78
ESAME di STATO
7. 10 CONSUNTIVO DI TECNICA DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI
settore CUCINA
Prof. Viola Pietro
Libro di testo di Tecnica dei servizi enogastronomici – Settore cucina: Alma, Cucina e
pasticceria, vol. 3, Plan
Totale monte ore: 103
Ore di lezione effettuate fino al 12/05/2017: 87 Ore di lezione da effettuare sino alla fine
dell’anno scolastico: 16
7.10.1 PROFILO DELLA CLASSE
La classe V F è composta da 12 alunni, tra cui una diversamente abile. La modalità di
partecipazione alla vita scolastica di gran parte del gruppo classe è stata assidua, produttiva e
disponibile verso le proposte didattiche; l'altra restante parte, invece, ha frequentato
saltuariamente e con tempi di attenzione piuttosto brevi e frammentari. Il metodo di studio, non
sempre funzionale e responsabile, è stato affinato da molti alunni che hanno ottenuto risultati
discreti con l'aiuto delle costanti attività di consolidamento durante le ore curricolari.
L'insegnamento della disciplina è stato impartito mirando al potenziamento delle capacità
linguistico-espressive, logico-analitiche e comunicative degli allievi. Pertanto le spiegazioni dei
principali argomenti tecnico pratici, trattati continuamente in modo da evidenziarne la
correlazione esistente, sono state indirizzate proprio a potenziare l'acquisizione critica degli
stessi. E' importante sottolineare che tutte le attività in classe si sono realizzate sempre in un
clima sereno, grazie all'instaurazione di un rapporto personale e interrelazionale con la figura del
docente basato sul rispetto reciproco, sul dialogo costruttivo, sull'apertura fiduciosa al confronto
e alla condivisione di problemi e di difficoltà avvenuta per la disciplina mediante prove ed
interrogazioni effettuate sia in itinere che a conclusione dei moduli. Anche le discussioni in
gruppo hanno costituito le procedure per accertare la comprensione degli argomenti e facilitare la
dimestichezza con i mezzi espressivi più idonei. Si è sollecitata altresì un'autovalutazione
obiettiva del proprio apprendimento rispetto all'impegno profuso. La valutazione finale terrà
conto delle capacità espositive, dell'interesse, della partecipazione, dell'impegno, delle
potenzialità di ciascun alunno e della progressione rispetto ai livelli iniziali.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
79
ESAME di STATO
7.10.2 OBIETTIVI DIDATTICO-EDUCATIVI
Conoscenze
Conoscenza del mercato della ristorazione e dei suoi principali segmenti
Comprensione delle differenze esistenti tra le varie forme di ristorazione
Studio delle principali caratteristiche dei locali di ristorazione
Apprendimento degli orientamenti principali per la realizzazione delle attività ristorative
Conoscenza dei principali prodotti offerti dall’industria agroalimentare, dei nuovi
prodotti alimentari, delle tecniche di conservazione
Capacità di scegliere i prodotti sul mercato e di gestire e valorizzare le scorte
Conoscenza dei differenti tipi di menu
Capacità di costruire un menu in funzione delle diverse tipologie di pasto e delle
esigenze della clientela
Competenze
Saper riconoscere i vari metodi di conservazione degli alimenti
Saper applicare il sistema di autocontrollo (HACCP)
Saper attuare le tecniche di approvvigionamento
Saper riconoscere le caratteristiche delle differenti bevande utilizzate nella ristorazione
Capacità
Di lavorare in gruppo e per processi
Di relazionarsi con i compagni
Di autocritica e di autovalutazione
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
80
ESAME di STATO
7.10.3 CONTENUTI DI TECNICA DEI SERVIZI RISTORATIVI Settore CUCINA
Ripasso degli argomenti trattati nel corso dell'anno scolastico precedente
Mod. 1 Il catering e il banqueting
Soggetti coinvolti
Caterer
Committente
Consumatore finale
Servizi offerti
Rifornimento di pasti pronti
Preparazione di vivande calde nei locali del committente
Somministrazione di cibi e bevande
Forme di catering
Catering privato
Ristorazione viaggiante
Aerei
Navi
Treni
Autostrade
Banqueting o catering a domicilio
Inside banqueting
Outside banqueting
Tipologie di banqueting
Banqueting congressuale
Banqueting aziendale
Banqueting cerimoniale
Private banqueting
Catering industriale
Scuole
Ospedali
Catering aziendale
Carceri
Strutture militari
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
81
ESAME di STATO
Organizzare l'evento
Banqueting manager
L’incontro con il cliente
L’organizzazione dell’evento
La conservazione e il trasporto dei cibi
Il sistema convenzionale
Il legame differito
Legame fresco-caldo
Legame refrigerato
Legame surgelato
Mod. 2 Il buffet
Vantaggi e svantaggi
Tipi di buffet
Caldo e freddo
Buffet in piedi
Buffet a tema
Buffet a doppio servizio
Organizzazione del buffet
Predisposizione del menù
Organizzazione della sala
Buffet in piedi
Buffet con posti a sedere
Buffet in linea
Buffet a isole
Mansioni del personale
Tavoli di servizio
Organizzazione del servizio
Tipi di servizio
Piccola colazione
Coffee break
Brunch
Lunch e dinner
Cocktail party
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
82
ESAME di STATO
Cerimonie di gala
Mod. 3 Il sistema HACCP
La normativa HACCP
Le fasi del piano HACCP
Mod. 4 Il marketing
Il mercato
Definizione dei marketing
Finalità del marketing
Mod. 5 Il marketing strategico
Chi siamo
Dove vogliamo arrivare
A chi vendiamo
Quanto potremo vendere
Come ci differenziamo
Mod. 6 Il marketing operativo: le leve del marketing
Prodotto
Prezzo
Distribuzione
Promozione
Risorse umane
Analisi dei processi
Mod. 7 Il packaging nella ristorazione
Mod. 8 La soddisfazione del cliente
La soddisfazione dei bisogni latenti
La percezione della qualità del servizio
Le dimensioni della qualità
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
83
ESAME di STATO
Mod. 9 Le intolleranze alimentari
Celiachia
Intolleranza e allergia
Mod. 10 Le diete alternative
Vegan, vegetariano
Mod. 11 Il costo pasto
Il food cost e il wine cost
Unità formativa pratica: le attività pratiche di cucina sono state svolte nel laboratorio,
elaborando alcuni piatti contenenti i prodotti tipici regionali.
L’insegnante
Pietro Viola
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
84
ESAME di STATO
7. 11 CONSUNTIVO DI SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE
Prof.re Gaglio Giovanni
Libro di Testo: Del Nista - P.L.Parker- June Tasselli, Nuovo praticamente sport, Ed. D’Anna
Ore di lezione fino al 09/06/2017: 59
7.11.1 PROFILO DELLA CLASSE L’attività didattica svolta nella classe ha dato largo spazio al consolidamento di una corretta
padronanza degli schemi motori di base, ha favorito l’armonico sviluppo dei segmenti ossei e
delle fibre muscolari e ha potenziato le capacità tecniche fino al raggiungimento di una corretta
coscienza sportiva.
Dopo un’analisi delle condizioni degli alunni, fatta attraverso test specifici, le attività svolte
hanno mirato a sviluppare i requisiti funzionali e strutturali e le abilità specifiche al fine di
colmare e potenziare in ciascun alunno le capacità fisiche richieste.
Nel corso dell’anno scolastico ho curato in modo particolare gli obiettivi riguardanti il
potenziamento fisiologico e la conoscenza di regole e tecniche di alcuni giochi di squadra.
L’attività presportiva ha utilizzato i gesti dell’atletica, per migliorare le capacità degli alunni
senza avere l’obiettivo specifico di preparare ad un’attività vera e propria, mirando tuttavia al
raggiungimento di risultati più elevati, in rapporto alle possibilità di ognuno. La partecipazione
durante lo svolgimento delle attività didattiche è stata nel complesso attiva; tuttavia per alcuni
alunni è stato necessario intervenire con sollecitazioni che incrementassero la componente
motivazionale. Dal punto di vista comportamentale la classe ha mostrato interesse verso le
attività proposte, mantenendo un comportamento corretto.
Nella spiegazione degli esercizi e delle tecniche sportive mi sono avvalso (a seconda dei casi) sia
del metodo analitico sia globale. La metodologia di tipo partecipativo, ha dato spazio e modo di
esprimersi secondo le proprie capacità, a tutti gli alunni.
Le attività teoriche si sono svolte in forma di lezioni frontali e di discussione aperta, sui vari
argomenti trattati, con interventi degli studenti.
Gli alunni sono stati valutati attraverso un’osservazione globale dell’interesse, dell’impegno
profuso e dei progressi motori evidenziatisi nel corso dell’anno.
Le verifiche sono state effettuate attraverso test e periodiche osservazioni sistematiche su prove
individuali o collettive; per il programma teorico attraverso prove semistrutturate e dibattiti.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
85
ESAME di STATO
7.11.2 OBIETTIVI DIDATTICO-EDUCATIVI
Miglioramento delle qualità fisiche e neuro-muscolari per un armonico sviluppo corporeo
e motorio dell’adolescente
Acquisizione di una cultura delle attività di moto e sportive come costume di vita
Scoperta e consolidamento delle attitudini personali nei confronti di attività sportive
specifiche e di attività motorie
Evoluzione e consolidamento di un’equilibrata coscienza sociale, basata sulla consapevolezza di sé e
sulle capacità di integrarsi e differenziarsi nel e dal gruppo
Metodologie
Comunicazione verbale–gradualità della proposta-dimostrazione diretta da parte dell’insegnante-
azione di controllo, guida e correzione
Valutazione
Nella valutazione mediante verifiche e osservazioni si è tenuto conto:
Delle attitudini degli alunni e della disponibilità ai diversi tipi di lavoro
Dell’impegno dimostrato nel superamento delle difficoltà;
Della partecipazione attiva alle lezioni:
Del rendimento tecnico nell’arco dell’anno scolastico
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
86
ESAME di STATO
7.11.3 CONTENUTI DI SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE
Settembre, Ottobre, Novembre:
Miglioramento della scioltezza e mobilità articolare. Diversi tipi di corsa: corsa da fermo,
balzata, skip, calciata avanti e indietro, resistenza e velocità.
Dicembre, Gennaio, Febbraio:
Esercizi di coordinazione dinamica generale. Esercizi a corpo libero e a coppie.
Esercizi con piccoli e grandi attrezzi. Fondamentali individuali e principali regole della pallavolo
e calcetto.
Marzo, Aprile, Maggio:
Avviamento alla pratica sportiva di squadra pallavolo.
Conoscenze
Nozioni sui sistemi osseo–muscolo-legamentoso e sull’apparato cardio-respiratorio
Elementi di pronto soccorso, nozioni di igiene alimentare e personale dello sportivo
Doping e nozioni sulla tutela della salute e prevenzione degli infortuni
La pallavolo, il tennis da tavolo, la pallacanestro e badminton
L’insegnante
Giovanni Gaglio
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
87
ESAME di STATO
7.12 ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Tutor interno Prof. Viola Pietro
Figura Professionale "Esperto della ristorazione settore cucina"
ANNO SCOLASTICO 2015/2016 – 2016/2017
Il curriculum scolastico dell'lstruzione Professionale prevede un'area di professionalizzazione
("Alternanza Scuola Lavoro": area di specializzazione volta a fornire una formazione spendibile
sul territorio). L'alternanza Scuola Lavoro viene sviluppata in due anni, nelle classi quarte e
quinte del corso post-qualifica di Tecnico Servizi della Ristorazione, con un monte ore
complessivo di 132 ore. Lo scopo del progetto è migliorare l'efficacia didattica del percorso
scolastico, fornendo agli alunni l'opportunità di inserire un'esperienza in impresa durante il
proprio percorso di formazione. La finalità è quella di assicurare agli alunni, oltre alle
conoscenze di base, l'acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro.
I risultati attesi sono relativi a tre segmenti:
il primo è didattico per favorire la motivazione allo studio e l'accelerazione dei processi
di apprendimento;
il secondo è orientativo per aiutare gli alunni ad acquisire una conoscenza del mondo del
lavoro e delle capacità in esso richieste e nello stesso tempo per valorizzare le vocazioni e
gli interessi di apprendimento personali;
il terzo è finalizzato a fornire una maggiore opportunità di professionalizzazione con
l'acquisizione di competenze di base.
ll percorso formativo è stato strutturato in moduli didattici, con lezioni teorico/pratiche svolte
nei pomeriggi infrasettimanali e/o durante la giornata nella quale la classe non era impegnata in
attività didattiche curriculari. Durante i due anni scolastici, gli allievi, inoltre, hanno svolto un
periodo di stage (40 ore per ogni anno scolastico. Al termine di ogni attività (moduli
didattici/stage) sono state effettuate valutazioni dei lívelli di preparazione conseguiti dagli
allievi, attraverso verifiche e test pratici.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
88
ESAME di STATO
Descrizione della figura professionale
L'esperto in cucina è una figura professionale oggi molto richiesta dal mercato del lavoro, in
quanto questo specialista ha una precisa specificità funzionale che lo diversifica sia dal
pasticcere sia dal fornaio tradizionale per le conoscenze tecniche, per i modi di preparazione e di
conservazione dei prodotti ed anche per quanto concerne la gestione e l'organizzazione di
un'azienda. Questa figura professionale possiederà conoscenze tecnico-pratiche relative a:
caratteristiche delle materie prime; tecniche di composizione delle ricette tecniche di impasto
collegate all'utilizzo delle moderne tecnologie; tecniche di lavorazione del prodotto destinato alla
cucina, ai forni e alla produzione di gelati; tecniche di presentazione e decorazione dei prodotti
finiti; utilizzo di attrezzature tradizionali e di quelle a tecnologia avanzata nel settore sia di
pasticceria sia della gelateria; norme igienico- sanitarie e legislazione in materia di lavoro. Egli
dovrà essere sempre molto attento all'evoluzione del mercato relativamente ai gusti del
consumatore per poter predisporre nuove tipologie di paste e nuovi abbinamenti in cucina.
La microspecializzazione, da conseguire nel biennio post-qualifica è stata individuata:
1. A partire dal profilo professionale tracciato nel programma ministeriale del tecnico dei
servizi della ristorazione che deve svolgere un ruolo di organizzazione e coordinamento
operativo nel settore turistico-ristorativo
2. Tenendo conto della realtà turistico-ristorativa presente nel territorio e quindi delle relative
offerte occupazionali
3. ln base alle risorse disponibili e alle esigenze ed aspettative dell’utenza coinvolta
nell'attività programmata.
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
OBIETTIVI DEL SAPERE:
Conoscere la normativa di riferimento
Conoscere le esigenze del territorio
Conoscere il sistema ristorativo nazionale e internazionale
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
89
ESAME di STATO
OBIETTIVI DEL SAPER FARE:
Coordinare i reparti attinenti le attività di pasticceria e gelateria
Gestire le risorse umane in relazione agli spazi, tecnologie, prodotti, tendenze
OBIETTIVI DEL SAPER ESSERE:
Applicare strategie gestionali per valorizzare la propria azienda
Contestualizzarsi con le realtà economiche convergenti, fornitori e promoters
COMPETENZE TRASVERSALI :
Competenze comunicative, relazionali, di problem solving che entrano in gioco nelle
diverse situazioni lavorative e consentono al soggetto di trasformare i saperi in un
comportamento lavorativo efficace in un contesto specifico
SBOCCHI OCCUPAZIONALI: strutture turistico ricettive, alberghi e ristoranti
STRUTTURA MODULARE DELLA FIGURA PROFESSIONALE
Lo stage dell'anno scolastico 2015/2016 per un totale di 66 ore, si è svolto dal 24/03/2016 al
24/04/17 presso l'Hotel “Magaggiari" di Cinisi, il ristorante Roaro, il caffè Spina, la sala
Kennedy, il Primo bar.
Lo stage dell'anno scolastico 2016/2017 per un totale di 66 ore, si è svolto dal 15/02/2017 al
30/04/2017 presso l'Hotel "Magaggiari” di Cinisi, il ristorante Roaro, il caffè Spina, la sala
Kennedy, il Primo bar.
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
90
ESAME di STATO
L’attività di alternanza scuola lavoro si è confermata anche quest’anno come un importante
momento, utile alla crescita dei nostri studenti da un punto di vista:
− formativo, perché permette di conoscere diverse realtà lavorative, favorendo l’applicazione
delle conoscenze apprese a scuola e rappresenta un momento fondamentale per il collegamento
tra teoria e pratica;
− educativo, perché aumenta la capacità di adattamento, insegna il senso del dovere e il rispetto
dei tempi e delle regole in una realtà così diversa da quella scolastica.
Sono stati attivati stage invernali (curriculari) per un totale di 66 ore nel secondo quadrimestre a
partire dal 1 febbraio fino al 30 aprile.
Il monitoraggio finale è avvenuto con gli strumenti già sperimentati negli scorsi anni: relazione
compilata dagli studenti al termine dello stage, questionario di gradimento compilato al termine
del percorso, dichiarazione delle competenze fornite dai tutor aziendali e, in alcuni casi, e-mail
inviate dagli studenti al tutor scolastico durante le settimane di lavoro. Tutto ciò conferma che
anche per quest’anno l’esperienza di stage è stata più fruttuosa per le classi che hanno effettuato
un tirocinio di almeno due settimane, in quanto le giornate nelle aziende hanno fortemente
arricchito i nostri studenti di esperienze “sul campo”.
Considerazioni finali:
L’attività di alternanza scuola lavoro è molto importante per il nostro Istituto anche perché
permette ai nostri studenti di attivare primi contatti con il mondo del lavoro, che spesso si sono
rivelati utili dopo il conseguimento del diploma.
In questo anno scolastico sono stati fatti notevoli passi avanti nell’organizzazione:
1) è stata attivata sul sito della scuola una sezione dedicata all’attività e potrebbe in futuro essere
potenziata creando una sorta di albo degli enti/aziende/uffici che hanno collaborato con noi;
2) sono stati predisposti e pubblicati sul sito i seguenti documenti in formato scaricabile:
convenzione, progetto formativo e scheda di adesione.
Per migliorare ulteriormente l’attività sarebbe necessario compilare un unico database con i
nominativi dei partners che hanno già collaborato con l’Istituto, inserendo numero di telefono, il
nome del tutor aziendale e l’indirizzo e-mail, così da semplificare il passaggio di consegne da un
anno all’altro per un avvicendamento tra docenti nello svolgimento dell’attività di figura
strumentale.
Pietro Viola
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
91
ESAME di STATO
8. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE
ESAMI DI STATO 2016/2017
8. 1. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO
CLASSE 5° F CANDIDATO ……………………………………………………………
Punteggio massimo: 15 Livello sufficiente : 10
INDICATORI DESCRITTORI MISURATORI PUNTI
Esposizione
Punteggiatura, ortografia, morfosintassi
proprietà lessicali
Si esprime in modo: pienamente corretto; lessico vario e specialistico appropriato; lessico originale ed efficace sostanzialmente corretto; lessico accettabile impreciso; lessico generico e ripetitivo scorretto; lessico povero e usato in maniera impropria del tutto errato con gravi errori di ortografia, sintassi morfologia, punteggiatura.
Ottimo/Eccellente (15)
Discreto (11-12)/Buono (13-14)
Sufficiente (10)
Mediocre (9)
Insufficiente (6 – 7 – 8)
Gravemente insufficiente (3-5)
4
3,25 - 3,5-3,75
3
2,75
2 – 2,25 - 2,5
1- 1,5 - 1,75
Contenuto e Capacità di argomentazione
articolazione del testo -equilibrio tra le parti -
coerenza - continuità tra frasi -paragrafi e sezioni
Argomenta in modo: ricco e articolato: il testo risulta pienamente organizzato, coeso, coerente ampio e chiaro: il testo risulta discretamente strutturato, coeso e coerente essenziale e ordinato: il testo risulta sufficientemente organizzato, coeso e coerente schematico: testo non sempre coeso e coerente approssimativo: il testo risulta discontinuo e/o disorganico frammentario: il testo risulta del tutto discontinuo, disorganico, incoerente
Ottimo/Eccellente
Discreto/ Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,25 - 3,5-3,75
3
2,75
2- 2,25 - 2,5
1-1,5-1,75
Capacità di Analisi di
un testo letterario comprensione del testo -
analisi dei nuclei tematici e delle strutture narrative o poetiche, individuazione
delle principali caratteristiche stilistiche
Comprende, descrive e analizza in modo: completo e approfondito esauriente corretto ma essenziale approssimativo parziale e/o frammentario del tutto errato
Ottimo/Eccellente Discreto/ Buono Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente
4 3,25 - 3,5-3,75 3 2,75 2- 2,25 -2,5 1-1,5-1,75
Conoscenza dell’argomento e
capacità di interpretazione critica e contestualizzazione
Padroneggia l’argomento; rielabora in modo critico (apporti profondi e personali) Conosce ampiamente l’argomento; rielabora in modo originale (apporti efficaci e corretti) Conosce sufficientemente l’argomento; rielabora in modo accettabile Conosce parzialmente l’argomento; rielabora in modo modesto Scarsa conoscenza dell’argomento; rielaborazione frammentaria Conoscenza errata; rielaborazione assente
Ottimo/Eccellente
Discreto/Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Gravemente insufficiente
3
2 – 2,5 - 2,75
1,25-1,5- 1,75
0,75
0,25 - 0,5
0
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ……………./15
COMMISSIONE D’ESAME: Lingua Italiana Scienze e Cultura dell’alimentazione Diritto e Tecnica Amministrativa delle imprese ristorative Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Sala e Vendita
Lingua Inglese Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Cucina
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE Carini, ……………..…….. ………………………………………..
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
92
ESAME di STATO
ESAMI DI STATO 2016/2017
8. 2. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
CLASSE 5° F CANDIDATO ………………………………………………………….
Punteggio massimo: 15 Livello sufficiente : 10
INDICATORI DESCRITTORI MISURATORI PUNTI
Esposizione
Punteggiatura, ortografia, morfosintassi
proprietà lessicali
Si esprime in modo: pienamente corretto; lessico vario e specialistico appropriato; lessico originale ed efficace sostanzialmente corretto; lessico accettabile impreciso; lessico generico e ripetitivo scorretto; lessico povero e usato in maniera impropria del tutto errato con gravi errori di ortografia, sintassi morfologia, punteggiatura.
Ottimo/Eccellente (15)
Discreto (11-12)/Buono (13-14)
Sufficiente (10)
Mediocre (9)
Insufficiente (6 – 7 – 8)
Gravemente insufficiente (3-5)
4
3,25 - 3,5-3,75
3
2,75
2 – 2,25 - 2,5
1- 1,5 - 1,75
Contenuto e Capacità di argomentazione
articolazione del testo -equilibrio tra le parti -
coerenza - continuità tra frasi -paragrafi e sezioni
Argomenta in modo: ricco e articolato: il testo risulta pienamente organizzato, coeso, coerente ampio e chiaro: il testo risulta discretamente strutturato, coeso e coerente essenziale e ordinato: il testo risulta sufficientemente organizzato, coeso e coerente schematico: testo non sempre coeso e coerente approssimativo: il testo risulta discontinuo e/o disorganico frammentario: il testo risulta del tutto discontinuo, disorganico, incoerente
Ottimo/Eccellente
Discreto/ Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,25 - 3,5-3,75
3
2,75
2- 2,25 - 2,5
1-1,5-1,75
Capacità di Analisi di
un testo letterario comprensione del testo -
analisi dei nuclei tematici e delle strutture narrative o poetiche, individuazione
delle principali caratteristiche stilistiche
Comprende, descrive e analizza in modo: completo e approfondito esauriente corretto ma essenziale approssimativo parziale e/o frammentario del tutto errato
Ottimo/Eccellente Discreto/ Buono Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente
4 3,25 - 3,5-3,75 3 2,75 2- 2,25 -2,5 1-1,5-1,75
Conoscenza dell’argomento e
capacità di interpretazione critica e contestualizzazione
Padroneggia l’argomento; rielabora in modo critico (apporti profondi e personali) Conosce ampiamente l’argomento; rielabora in modo originale (apporti efficaci e corretti) Conosce sufficientemente l’argomento; rielabora in modo accettabile Conosce parzialmente l’argomento; rielabora in modo modesto Scarsa conoscenza dell’argomento; rielaborazione frammentaria Conoscenza errata; rielaborazione assente
Ottimo/Eccellente
Discreto/Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Gravemente insufficiente
3
2 – 2,5 - 2,75
1,25-1,5- 1,75
0,75
0,25 - 0,5
0
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ……………./15
COMMISSIONE D’ESAME: Lingua Italiana
Scienze e Cultura dell’alimentazione
Diritto e Tecnica Amministrativa delle imprese ristorative
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Sala e vendita
Lingua Inglese
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Cucina
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE Carini, ……………..…….. ………………………………………..
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
93
ESAME di STATO
ESAMI DI STATO 2016/2017
8.3. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA C- TEMA DI ORDINE STORICO
CLASSE 5° F CANDIDATO …………………………………………………………..
Punteggio massimo: 15 Livello sufficiente : 10
INDICATORI DESCRITTORI MISURATORI PUNTI
Esposizione
Punteggiatura, ortografia,
morfosintassi proprietà lessicali
Si esprime in modo
Pienamente corretto; lessico vario e specialistico
Appropriato: lessico originale ed efficace
Sostanzialmente corretto: lessico accettabile
Impreciso con un lessico generico e ripetitivo
Scorretto; lessico povero e usato in modo improprio
del tutto errato con gravi errori di ortografia, sintassi
morfologia, punteggiatura
Ottimo/Eccellente (15)
Discreto(11-12)/ Buono(13-14)
Sufficiente (10)
Mediocre (9)
Insufficiente (6-7-8)
Gravemente insufficiente(3-5)
4
3,25 - 3,5-3,75
3
2,75
2 – 2,25 - 2,5
1- 1,5 - 1,75
Contenuto e Capacità di
argomentazione
articolazione del testo- equilibrio tra le parti – coerenza continuità tra frasi – paragrafi e sezioni
Argomenta in modo:
Ricco e articolato; il testo risulta organizzato, coeso,
coerente
Ampio e chiaro; il testo risulta discretamente
strutturato, coeso e coerente
Essenzialmente ordinato; il testo risulta
sufficientemente organizzato, coeso e coerente
Schematico; il testo non sempre risulta coeso e
coerente
Approssimativo; il testo risulta discontinuo e/o
disorganico
Frammentario; il testo risulta del tutto discontinuo,
disorganico, incoerente
Ottimo/Eccellente
Discreto/ Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,25 - 3,5-3,75
3
2,75
2 – 2,25 - 2,5
1- 1,5 - 1,75
Conoscenza degli eventi storici e pertinenza alla
traccia
Padroneggia l’argomento; sviluppa la traccia in modo
pertinente con ricchezza di notizie
Conosce ampiamente l’argomento e sviluppa la
traccia in modo esauriente
Conosce sufficientemente l’argomento e sviluppa la
traccia in modo essenziale
Conosce sommariamente l’argomento; sviluppa la
traccia in modo schematico
Conosce l’argomento in maniera frammentaria; scarsa
pertinenza alla traccia
Non conosce l’argomento, la traccia è sviluppata in
modo non pertinente
Ottimo/Eccellente
Discreto/ Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,25 - 3,5-3,75
3
2,75
2 – 2,25 - 2,5
1- 1,5 - 1,75
Capacità di rielaborazione
critica e personale delle proprie conoscenze
Rielabora in modo: critico: presenta i dati storici fornendo sintesi e giudizi
personali
significativo: analizza la situazione storica e fornisce
sintesi pertinenti
corretto: ripropone esattamente gli eventi, secondo
l’interpretazione del libro di testo
superficiale: presenta sintesi modeste e/o incomplete
frammentario: sintesi lacunose e/o non corrette
non rielabora
Ottimo/Eccellente
Discreto Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente Gravemente insufficiente
3
1,25 – 1,5 - 1,75
2-2,5-2,75
1
0,75
0,25-0,5
0
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO …………../15
COMMISSIONE D’ESAME:
Lingua Italiana
Scienze e Cultura dell’alimentazione
Diritto e Tecnica Amministrativa delle imprese ristorative
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Sala e vend
Lingua Inglese
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Cucina
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
Carini, ……………..…….. ………………………………………..
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94
ESAME di STATO
ESAMI DI STATO 2016/2017
8.4. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA D- TEMA DI ORDINE GENERALE
CLASSE 5° F CANDIDATO ……………………………………………………………..
Punteggio massimo: 15 Livello sufficiente : 10
INDICATORI DESCRITTORI MISURATORI PUNTI
Esposizione
Punteggiatura, ortografia, morfosintassi
proprietà lessicali
Si esprime in modo: pienamente corretto; lessico vario e specialistico appropriato; lessico originale ed efficace sostanzialmente corretto; lessico accettabile impreciso; lessico generico e ripetitivo scorretto; lessico povero e usato in maniera impropria del tutto errato con gravi errori di ortografia, sintassi morfologia, punteggiatura.
Ottimo/Eccellente (15)
Discreto (11-12)/Buono (13-14)
Sufficiente (10)
Mediocre (9)
Insufficiente (6 – 7 – 8)
Gravemente insufficiente (3-5)
4
3,25 - 3,5-3,75
3
2,75
2 – 2,25 - 2,5
1- 1,5 - 1,75
Contenuto e Capacità di argomentazione
articolazione del testo -equilibrio tra le parti -
coerenza - continuità tra frasi -paragrafi e sezioni
Argomenta in modo: ricco e articolato: il testo risulta pienamente organizzato, coeso, coerente ampio e chiaro: il testo risulta discretamente strutturato, coeso e coerente essenziale e ordinato: testo sufficientemente organizzato, coeso e coerente schematico: il testo non sempre risulta coeso e coerente approssimativo: il testo risulta discontinuo e/o disorganico frammentario: il testo risulta del tutto discontinuo, disorganico, incoerente
Ottimo/Eccellente
Discreto/ Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,25 - 3,5-3,75
3
2,75
2- 2,25 - 2,5
1-1,5-1,75
Conoscenza dell’argomento
e pertinenza alla traccia
Padroneggia l’argomento e sviluppa la traccia in modo del tutto pertinente Conosce ampiamente l’argomento e sviluppa la traccia in modo adeguato Conosce sufficientemente l’argomento e sviluppa la traccia in maniera accettabile Conosce sommariamente l’argomento e sviluppa la traccia in modo schematico Scarsa conoscenza dell’argomento; testo pertinente solo in qualche piccolo punto Conoscenza frammentaria e/o errata; testo non pertinente alla traccia
Ottimo/Eccellente Discreto/ Buono Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente
4 3,25 - 3,5-3,75 3 2,75 2- 2,25 -2,5 1-1,5-1,75
Capacità di rielaborazione critica
e personale delle proprie conoscenze
Rielabora in modo :
critico
originale
essenziale
superficiale
frammentario
non rielabora
Ottimo/Eccellente
Discreto/Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Gravemente insufficiente
3
2 – 2,5 - 2,75
1,25-1,5- 1,75
0,75
0,25 - 0,5
0
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO …………../15
COMMISSIONE D’ESAME:
Lingua Italiana
Scienze e Cultura dell’alimentazione
Diritto e Tecnica Amministrativa delle imprese ristorative
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Sala e vendita
Lingua Inglese
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Cucina
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
95
ESAME di STATO
ESAMI DI STATO 2016/2017
8.5. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE
CLASSE 5° F CANDIDATO ……………………………………………………………..
Punteggio massimo: 15 Livello sufficiente : 10
Griglia di valutazione della seconda parte della prova
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ………………………….. /15
COMMISSIONE D’ESAME: Lingua Italiana
Scienze e Cultura dell’alimentazione
Diritto e Tecnica Amministrativa delle imprese ristorative
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Sala e vendita
Lingua Inglese
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Cucina
Carini, ……………..…….. ………………………………………..
INDICATORI DESCRITTORI
Punteggio Parte I (tot. punti 9)
CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO
aderenza alle richieste della traccia
Punti 3
Fuori traccia
Parziale
Sufficiente
Completa
1
1,5
2
3
CAPACITA’ DI ARGOMENTARE
organicità e coerenza del discorso
Punti 3
Scorretto e
incompleto
Parziale
Sufficiente
Efficace
1
1,5
2
3
COMPETENZA COMUNICATIVA
pertinenza espressiva, terminologica, tecnica
Punti 3
Scorretta e
impropria
Scarsa
Sufficiente
Buona ed
efficace
1
1,5
2
3
Scorretta e Incompleta
1
Corretta e Non del tutto
completa
2
Completa e Corretta
3
1
2
punti ……………. / 6
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
96
ESAME di STATO
ESAMI DI STATO 2016/2017
8.6 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE
CLASSE 5° F
CANDIDATO …………………………………………………………….. Punteggio massimo: 15 Livello sufficiente : 10
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
Conoscenze e informazioni
disciplinari
Conoscenze lacunose, frammentarie, disorganiche (insufficiente)
Conoscenze parziali con alcune lacune (mediocre)
Conoscenze soddisfacenti (sufficiente)
Conoscenze sicure e più che soddisfacenti (discreto)
Conoscenze sicure, diffuse e con alcuni approfondimenti (buono)
Conoscenze complete e approfondite (ottimo)
0-1-2-3-4
5-6-7-8
9
10
11
12
Capacita’ di argomentare e
di operare collegamenti
Argomentazione poco organica e priva di raccordi (insufficiente)
Argomentazione talvolta disorganica, con raccordi semplici e guidati
(mediocre)
Argomentazione nel complesso organica con raccordi semplici ma
pertinenti (sufficiente)
Argomentazione diffusamente organica con raccordi pertinenti
(discreto/buono)
Argomentazione ampiamente organica e autonoma, con raccordi
pertinenti e critici (ottimo)
0-1-2
3-4
5
6-7
8
Competenze linguistiche ed
espositive
Espressione incerta e/o approssimativa, con carenze lessicali (insufficiente)
Espressione talvolta incerta e/o poco sicura, con lessico spesso generico (mediocre)
Espressione, nel complesso, chiara e corretta, con lessico semplice (sufficiente)
Espressione sicura e chiara, con lessico, in genere, appropriato (discreto/buono)
Espressione organica e coerente, con lessico appropriato e specifico (ottimo)
0-1
2-3-4
5
6-7
8
Capacita’ di analisi e di
autocorrezione delle prove
scritte
Mediocre/sufficiente
Discreto/buono/ottimo
1
2
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO …………/30
COMMISSIONE D’ESAME: Lingua Italiana
Scienze e Cultura dell’alimentazione
Diritto e Tecnica Amministrativa delle imprese ristorative
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Sala e vendita
Lingua Inglese
Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Cucina
Documento del C. di C. classe 5 F IPSEOA a.s. 2016/2017
97
ESAME di STATO
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE DISCIPLINA STATO
GIURIDICO FIRMA
Prof. Orifici Aurora Lingua Italiana Tempo indeterminato
Prof. Marrocco Marcella Storia Tempo indeterminato
Prof. Scurria Gaetano Lingua Francese Tempo indeterminato
Prof. Causarano Giuseppe
Diritto e Tecnica Amministrativa delle imprese ristorative
Tempo determinato
Prof. Miliziano Giovanna Maria
Lingua Inglese Tempo indeterminato
Prof. Gaglio Giovanni Scienze Motorie e Sportive
Tempo indeterminato
Prof. Inzerillo Angelo Religione Cattolica Tempo indeterminato
Prof. Barbera Giuseppe Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Sala e Vendita
Tempo indeterminato
Prof. Bucca Giselda Scienze e Cultura dell’Alimentazione
Tempo indeterminato
Prof. Viola Pietro Tecnica dei Servizi Enogastronomici settore Cucina
Tempo indeterminato
Prof. Monteleone Marisa Matematica Tempo indeterminato
Prof. Lo Grasso Antonina Sostegno Tempo determinato
Il Coordinatore :prof.ssa Orifici Aurora Il Segretario: prof. Barbera Giuseppe
Carini, 12/05/2017 Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Giuseppa Di Blasi