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Aprile 2010

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window7anno IIIaprile 2010

sommario

COLFERT

windowCOLFERT

7

aprile 2010

Direzione e RedazioneCOLFERT spaVia dei Mille 32,31020 Frescada di Preganziol (TV)Tel 0422 498711Fax 0422 [email protected]

Direttore ResponsabileMirco Zanato

Redattore ResponsabileViviana Surian

Comitato di RedazioneStudio Paronetto, Daniele Zanato,Ornella Nicoletto, Nicola Facchinato

Hanno collaboratoNet Prime

GraficaBolognino Comunicazione

ImpaginazioneGiovanni Amato

StampaTipolitografia CTO srl

Iscrizione al Tribunale di Vicenza N. 1174 del 07.04.2008

Gli articoli firmati riportano l'opinione degli stessi autorisenza che questa sia necessariamente condivisadalla Direzione della testata.La Direzione, inoltre, non si assume responsabilità perle informazioni contenute nei testi pubblicitari e redazionali.Ogni autore è pienamente responsabiledi quanto pubblicato.È vietata la riproduzione anche parzialesenza autorizzazione dell’Editore.

saluti5 di Mirco e Daniele Zanato

marcaturadi Ornella Nicoletto

6 Marcatura CE: un decalogo per chiarire ogni dubbiosugli aspetti cruciali

informatica e aziende. Istruzioni per l’usoa cura di Nordest Informatica e Net-Prime

08 3 cose da sapere sul proprio sito web aziendale

grandangolodi Mario Paronetto

09 Innovazione, il nuovo rinascimento

marcatura CE10 Finanziaria 2010: le novità per il lavoro

novitàdi Nicola Facchinato

12 Perchè una nuova ferramenta

logistica15 Nuovi imballi COLFERT: un modo esclusivo

di pensare le consegne

fiere viste per voidi Viviana Surian

16 KlimaHouse, Costruire, MADEexpo,Fensterbau/frontale, EisenwarenMesse

punto di vista di... PBA25 L’acciaio mostra i suoi spigoli, gli angoli, le linee

laboratorio26 Posa in opera qualificata:

un convegno per affrontare i lati oscuri28 La finestra per edifici a basso consumo

30 dai nostri partner

32 appuntamentidi Viviana SurianGreenbulding, XYLEXPO, VETEGO

showroom33 Nuovo punto di incontro COLFERT

34 vetrina delle novitàa cura di Daniele Zanato

window 03 nr 7 aprile 2010

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l’editorialedi Mircoe DanieleZanato

Non so voi, ma sembra di essere tornati indietro di qualche decennio, la fe-sta è finita, ci siamo rimboccati le maniche e siamo tornati a lavorare con ilcuore, non più solo con i numeri. Qualcuno potrebbe darci dei pazzi, ma anoi sembra che in questo momento si stia meglio di qualche anno fa, c’è piùentusiasmo, più voglia di fare che di dire… più voglia di rischiare.Si è vero, molte aziende sono sommerse da debiti e strozzate dal manca-to incasso dei crediti e questo purtroppo, per alcuni, frena la voglia di in-vestire perché attanagliati dalla paura, sentimento che non manca nem-meno a noi, visti i forti investimenti che stiamo facendo a fronte di unmomento che sicuramente indicherebbe il contrario.“C’è da chiedersi quale sia l’atteggiamento giusto per cogliere il nuovo nel-le cose, nei processi, nei mercati. Per scoprire che nessun atteggiamento puòfunzionare se non è pervaso delle antiche qualità imprenditoriali oggi in mol-ti scomparse: la fiducia e l’ottimismo, il coraggio e l’umiltà, il senso di re-sponsabilità e del bene comune. Fiducia in se stessi prima ancora che neglialtri, ottimismo nei successi che la perseveranza sempre elargisce, il corag-gio nell’affrontare l’ignoto e l’umiltà nel dimenticare i successi del passato.Sono proprio questi i più grandi nemici dell’innovazione.”Queste parole sono riportate nell’articolo a pagina 9 del dottor Paronetto,nostro amico e consulente di marketing e credo facciano parte dello spiritodi COLFERT.Eccoci quindi a voler assumere, con determinazione e voglia di portare i no-stri collaudati servizi, un posto in prima fila nel mondo dell’alluminio. Nonche prima non lo facessimo, ma ci siamo accorti che avevamo perso quellaconoscenza tecnica che altri nostri competitors hanno in un settore oggimolto particolare, anche e soprattutto alla luce delle nuove normative. Quin-di ci siamo resi conto che dovevamo metterci al passo anche in questo seg-mento, altrimenti non avrebbe più avuto senso la nostra presenza.L’arrivo di tre nuovi agenti e un nuovo addetto all’ufficio vendite ci daquindi nuovi stimoli, ci allarga gli orizzonti, ci rimette in discussione. Dia-mo quindi il benvenuto a Claudio, Federico, Mattia e Roberto.Il gruppo dei venditori si allarga, ora sono 18: come non poter fare i mi-gliori auguri al “nuovo” direttore vendite Nicola Facchinato? Partendodalla base solida della propria esperienza, avrà bisogno di molta energiaper gestire un forza vendite così importante.I commessi del banco hanno poi l’obiettivo di rinnovare completamentel’esposizione, in un modo nuovo ed originale, che darà visione della vastagamma di articoli presenti nel nostro magazzino. Sarà un lavoro che farà delpunto vendita un catalogo materiale e perenne dove tutti gli operatori delsettore potranno attingere informazioni, conoscenze e soprattutto toccarecon mano gli articoli ed essere al corrente di tutto il nostro assortimento.Questo è il nostro modo di affrontare le difficoltà, ponendoci nuovi obiet-tivi e rimettendoci in discussione, consapevoli del supporto e della vogliadi dare dei nostri collaboratori.

Carissimi lettori,che fatica!

COLFERT window 05 nr 7 aprile 2010

di OrnellaNicoletto

Dal 2 febbraio 2010 ilSerramento è oramai entratoa tutti gli effetti nell’era CE.Terminato il lungo periodo dicoesistenza, i produttori diinfissi si trovano oggi adapprontare documenti e arispondere ai quesiti posti daicommittenti. Ecco un utile esintetico decalogo, perrispondere alle domande piùstringenti sull’argomento

1A quali leggi la marcaturaCE attesta la conformitàdei serramenti prodotti?

La marcatura CE attesta la conformitàdei serramenti (assemblati in officinama non installati in opera) alla Diretti-va Europea 89/106 Prodotti daCostruzione e alla norma di prodottoUNI EN 14351-1 (edizione 2006).L’ emendamento alla norma di prodot-to (FprA1 EN 14351-1) recentementeapprovato dalla Commissione, consistesemplicemente in una modifica al testovigente, una sorta di “foglio” integra-tivo alla versione attuale, contenente leparti emendate.

2Se il contratto di fornitura è statostipulato prima del 2febbraio 2010, ma con consegnadei serramenti fissata dopoquella data, è d’obbligo che lafornitura sia marcata CE?

NO. Ai fini dell'obbligo di apposizio-ne della marcatura CE fa fede l'attodi commercializzazione dei manufat-ti e non l'eventuale installazione inopera o consegna "fisica" degli stes-si. Nel caso in cui un contratto fossestato siglato prima della data dientrata in vigore del regime di obbli-gatorietà della marcatura CE (2 feb-braio 2010), non vi è obbligo diapposizione della marcatura anchese all'atto pratico i manufatti verran-no installati in pieno regime di obbli-gatorietà.

3A partire dal 2 febbraio 2010 cosasuccede se si fornisconoserramenti senza marcatura CE?

La norma sancisce che “i prodotti,che non risultino muniti del marchiodi conformità CE (…) devono essereimmediatamente ritirati dal commer-cio e non possono essere incorporatio installati in edificio”.Le conseguenze giuridiche sono confi-gurabili, in linea generale, come “fro-de al consumatore” nei confronti del-l’acquirente e “concorrenza sleale”nei confronti degli altri costruttori cheproducono a norma CE.

4Quali documenti devonoessere prodotti per attestarel’apposizione della marcatura CE?

Il costruttore di serramenti dovràapprontare 4 documenti, tre dei qualida consegnare al Committente eduno da conservare a propria cura. Siconsiglia naturalmente di conservarecopia di tutto quanto viene rilasciato,in modo da poter disporre di ogniricevuta in caso di contenzioso.Nella fattispecie i documenti che ilproduttore di infissi dovrà approntaresono:• Dichiarazione di conformità (da

conservare a cura del Costruttore diSerramenti)

• Documentazione di accompagna-mento (da rilasciare al Committente)

• Dichiarazione in merito al rilasciodelle sostanze pericolose (da rila-

Marcatura CE:un decalogo perchiarire ognidubbio sugliaspetti cruciali

COLFERT window 06 nr 7 aprile 2010

marcatura

sciare al Committente)• Manuale d’uso e manutenzione dei

serramenti (da rilasciare al Commit-tente).

È interessante notare che l’etichettasui serramenti non è obbligatoria: leinformazioni possono essere tutteriportate nella documentazione diaccompagnamento alla fornituraoppure poste in parte sull’etichetta ein parte nella documentazione diaccompagnamento.L’anno che il Costruttore può indicaresarà, a sua preferenza, o quello in cuiha cominciato a produrre a marcaturaCE oppure l’anno in cui la fornitura èstata immessa sul mercato.

5Vetri ed accessori: qualedocumentazione è dovuta perla marcatura CE dell’infisso?

È necessario che i vetri siano marcatiCE dal vetraio, mentre gli accessorinon sono invece soggetti a marcaturaCE tranne qualche eccezione (peresempio i maniglioni antipanico e lecerniere destinate ai serramenti resi-stenti al fuoco).

6Nella dichiarazione di conformitàe nella documentazione di accom-pagnamento devono essere ripor-tati tutti i requisiti definiti essen-ziali dalla norma di prodotto UNIEN 14351-1?

SI’. In essi il costruttore di serramen-

ti deve indicare tutti i requisiti defi-niti essenziali dalla norma e in corri-spondenza di ciascuno deve dareuna risposta, che potrà essere:• il livello prestazionale posseduto dai

serramenti prodotti e accertatosecondo prova di laboratorio o cal-colo, a seconda del requisito

• N.P.D. (Prestazione Non Determinata).

7I documenti posso contenere altrirequisiti oltre a quelliessenziali ?

SI’, se si tratta di serramenti per i qualidichiarare altre prestazioni oltre a quel-le obbligatorie è interesse commercialedel costruttore: in questo modo lamarcatura CE diviene anche uno stru-mento di marketing nei confronti delcommittente, e valorizza i punti di for-za della propria produzione.

8In quali casi non è possibileservirsi dell’opzione N.P.D.?

L’opzione N.P.D. (Prestazione NonDeterminata) non può essere utilizza-ta se:• sussistono disposizioni legislative-

nazionali che impongono di dichia-rare il livello prestazionale per spe-cifici requisiti.

• se sussiste un obbligo contrattuale(es: prescrizione del capitolato) arispettare livelli prestazionali minimiin relazione ai requisiti essenziali.

Spetta comunque alle AutoritàGovernative di ogni singolo Statomembro della Comunità Europea fis-sare i requisiti essenziali obbligatoriper cui il Costruttore non può avvaler-si dell’opzione N.P.D.In Italia esistono delle disposizionilegislative nazionali che impongonodi dichiarare le prestazioni di permea-bilità all’aria e la trasmittanza termica.Esse possono essere valutate conprova di laboratorio eseguita pressoEnte Notificato, secondo quantodescritto dalla norma oppure, unavolta entrato in vigore l’emenda-mento alla norma stessa, attraverso ilmetodo tabellare ed il calcolo di tra-smittanza termica del serramentosenza necessariamente rivolgersi adun Ente Notificato.

9Ai fini della marcatura CE latrasmittanza deve essere valutatae dichiarata per ogni singoloserramento oppure può essereutilizzata una valutazionea campione?

Ai fini della marcatura CE (ma ancheper le detrazioni fiscali del 55%) èvalido sia il metodo del serramentocampione/normalizzato e relativeregole di estensione dei risultati previ-sti dalla norma di prodotto UNI EN14351-1 sia il metodo puntuale (valu-tazione della trasmittanza di ogni sin-golo serramento facente parte dellafornitura).Va ricordato in proposito che esistonoprecise regole di estendibilità sia perquanto concerne la trasmittanza ter-mica, sia la permeabilità all’aria,all’acqua e la resistenza al vento,riportate all’interno della norma diprodotto UNI EN 14351-1 e sueappendici.

10Alla luce dell’avvento dellamarcatura CE è ancora possibileche vengano affidate la forniturae posa del telaio ad un costruttoredi serramenti e la fornituraed installazione della vetrazionead un altro?

Nell’attuale regime di marcatura CE,non è più possibile che il Committen-te commissioni la fornitura e la possadel solo telaio ad un costruttore e l’in-stallazione delle sole vetrazioni ad unaltro fornitore, perché in questo casonessuno sarebbe responsabile dellamarcatura CE del prodotto finito.Il Serramentista responsabile dell’ap-posizione della marcatura CE sul ser-ramento finito e dell’immissione sulmercato dello stesso potrà però inca-ricare parti terze della realizzazione dialcune fasi del processo di costruzioneo assemblaggio dei manufatti.In questo caso spetterà al serramenti-sta responsabile della marcatura forni-re “all’incaricato” tutte le istruzioninecessarie per la lavorazione richiesta,oltre che procedere alla stipula di uncontratto ad hoc che formalizzi la pro-cedura e definisca gli ambiti di respon-sabilità di entrambi i soggetti coinvolti.

COLFERT window 07 nr 7 aprile 2010

a cura diNordestInformaticae Net-Prime

Nordest Informatica srlwww.neininformatica.comNet-Prime srlwww.netprime.com informatica eaziendeIstruzioni per l’uso

COLFERT window 08 nr 7 aprile 2010

Fatti e RisposteSecondo l’Osservatorio Multicanalitàsono oltre 20 milioni, pari al 40% del-la popolazione, i consumatori mul-ticanale in Italia, ossia persone chebasano la decisione d’acquisto sull’in-terazione con molteplici canali di co-municazione, web su tutti. Secondol’indagine 2009 condotta da Sems,nove italiani su dieci online consul-tano i motori di ricerca per cercareinformazioni prima di un acquisto.

Come risponderea questi cambiamenti?Ci sono canali emergenti (social net-work), ma come preparare lo scattoverso il nuovo, se non sappiamo si-stemarci ai blocchi di partenza? Ripar-tiamo allora dai fondamentali: il sitoweb aziendale.

Primo: presentarsi non è tutto.Possiamo distinguere tre tipologie prin-cipali di sito internet.Il sito istituzionale: fornisce sempli-cemente informazioni sulla propriaazienda quali storia, profilo, prodot-ti, offerte di lavoro ecc..Il sito di servizio: offre servizi di pree post vendita sul web ai propri clien-ti, per supportare le fasi di ricerca edi preventivazione o di utilizzo/con-sumo del prodotto.Il sito di e-commerce: il cliente puòordinare online i prodotti/servizi com-mercializzati dall'impresa. L’azienda puòsviluppare un sito di commercio elet-tronico proprietario oppure utilizzaredei servizi offerti da operatori terzi, qua-li centri commerciali virtuali o portali.

Secondo: essere “amici”dei motoriPer essere trovato dal consumatore,il sito deve comparire tra i primi risul-tati di un motore di ricerca. Ma ancorprima di intraprendere qualsivogliaazione di search marketing finalizza-ta al posizionamento, è necessarioche il sito web sia Search Engine

Friendly (amichevole nei confrontidei motori di ricerca), ovvero presen-ti caratteristiche che facilitino la let-tura dello spider, il programma che imotori utilizzano per “visitare” unindirizzo URL. Per questo in fase direalizzazione è necessario rispet-tare alcuni requisiti che riguarda-no la progettazione strutturale, losviluppo grafico e del codice (peresempio, un sito in html è di granlunga preferibile ad un sito in flash),quanto i contenuti testuali (struttu-rati secondo determinate parole chia-

3 cose da sapere sul propriosito web aziendaleRipartiamo dai fondamentali per rispondere al cliente di oggi.

ve). Si tratta della cosiddetta “otti-mizzazione”.

Terzo: qualità fa rimacon dinamicitàCosa ricerca il consumatore? Infor-mazioni di qualità. Tradotto a livelloaziendale, contenuti aggiornati ecompleti (oltre che, naturalmente, ve-ritieri). Indispensabile dunque dotarsidi un sito web dinamico che permet-ta all’azienda di modificare il sito tra-mite CMS (Content Management Sy-stem): un software che consente digestirne i contenuti autonomamentesenza conoscere linguaggi di program-mazione. Con un sito dinamico èpossibile pubblicare approfondi-menti significativi per il target di rife-rimento, rendere disponibile materia-le tecnico - funzionale (schede diprodotto, manuali ecc..), oltre a poterprevedere delle pagine statiche o par-zialmente dinamiche di carattere isti-tuzionale (profilo, storia, ecc.).

Il CMS per le aziendePer questo in Net-prime srl abbiamosviluppato Net-website, una piatta-forma CMS che chiamiamo Enterpri-se Friendly, ovvero amichevole neiconfronti delle aziende. Questa “ami-cizia” si fonda sulla capacità di co-niugare la cura grafica con la flessi-bilità e l’intuitività d’utilizzo, l’otti-mizzazione per i motori di ricerca,l’integrazione del sito con altre ap-plicazioni web aziendali (catalogo pro-dotti o gestionale). Per aiutare le azien-de a mettersi in gioco sul web conbasi solide.

di MarioParonetto

grandangolo

COLFERT window 09 nr 7 aprile 2010

sono percepite da menti illuminate, maben presto saranno evidenti a tutti.C’è da chiedersi quale sia l’atteggia-mento giusto per cogliere il nuovo nel-le cose, nei processi, nei mercati. Perscoprire che nessun atteggiamentopuò funzionare se non è pervaso del-le antiche qualità imprenditoriali oggiin molti scomparse: la fiducia e l’otti-mismo, il coraggio e l’umiltà, il sensodi responsabilità e del bene comune.Fiducia in se stessi prima ancora chenegli altri, ottimismo nei successi chela perseveranza sempre elargisce, ilcoraggio nell’affrontare l’ignoto el’umiltà nel dimenticare i successi del-passato. Sono proprio questi i più gran-di nemici dell’innovazione.Non è l’incapace che provoca danni mala presunzione di chi si crogiola nel suc-cesso avuto. In greco domani è “au-rion” e la radice aurea lo impreziosisce.A ragion veduta il domani è aureo perquanti lo sanno vivere oggi con lo spi-

Un modo di essere che va al cuore del-le cose perché non basta l’effimero,l’apparente, il generico, e che ricercanelle cose valore più alto di quello so-lo strumentale.Un modo di essere nuovo anche pergli imprenditori che avvertono conpreoccupazione che i “tempi sono ine-sorabilmente cambiati” ed interro-gandosi, alla ricerca della soluzione,scoprono che il cambiamento non ècertamente congiunturale ma affon-da le sue radici in ambiti che sono benlontani da quelli meramente econo-mici di breve periodo.Quegli imprenditori che sono consa-pevoli di questo sono gli uomini del-la nuova economia, quella del rinno-vamento, dell’innovazione.Innovare prima ancora che un fattotecnico è dunque un fatto culturale enon può riguardare uomini che avvi-luppati nel materialismo, nel mecca-nicismo, nell’illuminismo meramentescientifico non colgono che il fluiredei tempi contiene anche l’immate-riale, il relazionale, il bello per il belloe non solo l’utile per l’utile.Innovare è una condizione, un approc-cio, un sentimento che unisce uomininuovi a prodotti e processi produttivi,a mercati e forme distributive che ora

rito imprenditoriale degli uomini del-la corsa all’oro, con l’indomito desi-derio di arrivare per primi a scopriredove nasce l’arcobaleno correndo die-tro ad un sogno.Innovazione è parola magica perchéconiuga i sogni e non le chimere allarealtà, la materia allo spirito, la scien-za all’arte, lo yin allo yang, la partedestra del cervello a quella sinistra, ilraziocinio alla creatività. Innovazione,affare da ingegneri e da architetti fi-nalmente non contrapposti per colpadi cervelli che ragionano diversamen-te ma uniti grazie a cervelli che ragio-nano diversamente.Guardando attorno a noi è facile sco-prire che non c’è più posto per i pro-dotti di massa, anonimi, generici: nonc’è più spazio per produzioni che nontengono conto della frantumazionedei lotti generata dalla poliedrica do-manda di consumatori che non sonopiù targettizzabili negli angusti ambi-ti dei gruppi di riferimento di cui si av-valeva il marketing di ieri.Il domani (che è già oggi) è per inno-vatori che sanno essere marketer delnuovo marketing, designer del nuo-vo design, quello dell’individuo, nonpiù dei target massificati.Questi rinnovatori sanno bene che gliuomini sono accomunati dal comunesentire come dal diverso sapere. So-no economisti ed imprenditori, tecni-ci e creativi, sociologi e semiologi cheper dare valore al proprio lavoro nonpossono prescindere dal lavoro altruie sanno lavorare in gruppo perché èdal gruppo che nasce la sintesi chegenera i prodotti, i processi, i merca-ti del nuovo rinascimento.

Innovazione,il nuovo rinascimento

Innovare, rinnovare, parole-chiave del nuovo rinasci-mento che avanza, quello di un’era in cui l’umanitàcerca risposte all’antico interrogativo esistenziale at-traverso il rinnovamento nel suo modo di essere de-clinato in tutte le possibili forme.

Ammortizzatori socialiLa legge Finanziaria per il 2010 con-ferma l’impianto degli interventi inmateria di ammortizzatori sociali chesi sono susseguiti a partire dalla finedel 2008 e nel corso del 2009. Vieneconfermato l’ampliamento del campodi applicazione della CIGS (CassaIntegrazione Guadagni Straordinaria)e della mobilità ad imprese commer-ciali con più di 50 dipendenti e ven-gono rifinanziati gli interventi dellaCIGS in deroga, per le imprese arti-giane, commerciali e studi professio-nali, per una durata di 180 giorni nelcorso del 2010.Allargamento del lavoro accessorio (ibuoni lavoro o voucher)È stato ampliato il campo di applica-zione del lavoro accessorio.Di particolare interesse per le aziende:

i giovani con età inferiore a 25 anni,iscritti ad un istituto scolastico diogni ordine e grado, possono pre-stare attività occasionale ed acces-soria, in qualsiasi settore produttivo,

nei week-end e durante i periodi divacanza estiva e pasquale, mentrecoloro che sono iscritti all’Universitàed hanno meno di 25 anni possonosvolgere tali prestazioni durante tut-to l’anno;in via sperimentale per il solo 2010,anche i lavoratori già occupati concontratto part-time potranno svol-gere lavoro accessorio, in qualsiasisettore produttivo, per il restanteorario di lavoro, ovviamente non uti-lizzabile dal datore di lavoro presso ilquale sono già in forza;i pensionati possono prestare attivi-tà occasionale ed accessoria in tutti isettori produttivi ed anche in favoredi Enti Locali;confermata anche per il 2010 lapossibilità, nel limite di 3.000 Euronetti, per i lavoratori percettori ditrattamenti integrativi del reddito(Cassa Integrazione, Solidarietà,Disoccupazione, Mobilità), di pre-stare lavoro accessorio (per tutti glialtri il limite è di 5.000 Euro netti).

Finanziaria 2010:le novità per il lavoro

marcatura CE

COLFERT window 10 nr 7 aprile 2010

a cura dellaredazione

Il 22 dicembre 2009 è stataapprovata definitivamente lalegge finanziaria n. 191.La nuova disposizione è unmaxiemendamento costituitoda soli due articoli, ma da ben247 commi che disegnanol’azione avviata dal Governoper stimolare la crescita delnostro Paese mantenendo alcontempo la stabilità deiconti pubblici.Per quanto riguarda l’ambitodel lavoro queste sono state lenovità più rilevanti.

COLFERT window 11 nr 7 aprile 2010

Le agevolazioni per larioccupazione di lavoratoridisoccupati e svantaggiatiLa Legge Finanziaria prevede, oltre arinnovare la copertura finanziaria pergli ammortizzatori sociali, una serie didisposizioni sperimentali, con copertu-ra economica per il solo 2010, finaliz-zate a favorire la rioccupazione di lavo-ratori disoccupati e svantaggiati, attra-verso il riconoscimento di agevolazioniai datori di lavoro che li assumeranno.Queste nuove disposizioni diventeran-no operative solo dopo l’emanazionedi appositi decreti interministeriali cherenderanno possibi le ottenere leseguenti agevolazioni:

disoccupati con almeno 50 anni dietà assunti a tempo determinatoed indeterminato: viene introdot-ta, in via sperimentale, per le azien-de che li assumono, la stessa agevo-lazione prevista per i lavoratori in mo-bilità (contribuzione apprendisti) più,in caso di trasformazione del rappor-to a tempo indeterminato, il 50% del-l’indennità di disoccupazione non per-cepita dal lavoratore;disoccupati in mobilità o che per-cepiscono l’indennità di disoccu-pazione che abbiano almeno 35anni di anzianità contributiva: èprevisto il prolungamento della ridu-zione contributiva (contribuzioneapprendisti) fino alla maturazionedel diritto al pensionamento;disoccupati ordinari e disoccupa-ti speciali del settore edile: è pre-visto, sempre in via sperimentale perl’anno 2010, un incentivo a favoredei datori di lavoro che assumono atempo pieno e indeterminato talilavoratori, pari all’indennità chesarebbe spettata al lavoratore disoc-cupato, con esclusione di quantogià percepito e di quanto dovuto atitolo di contribuzione figurativa.Restano comunque in vigore ed appli-

cabili anche per il 2010 tutte le agevola-zione fino ad ora previste, quali quellerelative all’apprendistato, ai lavoratori inmobilità, ai disoccupati da più di 24mesi e ai lavoratori in CIGS da almeno 3mesi occupati in azienda che sia autoriz-zata alla CIGS da almeno 6 mesi.

Il ripristino dello staff- leasingLa Finanziaria ha reintrodotto, a fardata dal 1 gennaio 2010, la tipologiacontrattuale dello staff leasing, in pre-cedenza abolita, ovvero la sommini-strazione a tempo indeterminato rego-lata dal D.Lgs 276/2003, limitata tutta-

via ad una serie tassativa di ipotesi.

Detassazione degli elementidi produttività anche per il 2010È stata prorogata a tutto il 2010 l’opera-tività della disposizione con la quale ilsalario di rendimento e produttività perun massimo di 6.000,00 euro lordi, per iredditi da lavoro dipendente fino a35.000,00 euro (anno 2009), è tassatoal 10% anziché con le aliquote ordinarie.

Novità INPS : UNIEMENS eabolizione del Modello DM10, nuoveliquote per la Gestione SeparataA partire dal mese di Gennaio 2010, èstato attivato il progetto UNIEMENSper quanto riguarda i dati da inviaremensilmente all’INPS.Il progetto ha come obiettivo quello diunificare in un unico flusso i dati previ-denziali, che fino al 2009 venivanoinviati all’INPS in modo disgiunto tra-mite il DM10 (denuncia mensile dellesomme a debito e credito) e gli E-

MENS (denuncie mensili individualidelle retribuzioni dei lavoratori dipen-denti e parasubordinati), al fine di rac-cogliere in un unico “contenitore” tut-ti i dati utili per il calcolo dei contribu-ti, per l’implementazione delle posizio-ni assicurative individuali e per l’eroga-

zione delle prestazioni ai lavoratori.Verranno meno, quindi, dal mese diGennaio 2010 i Modell i DM10 inquanto confluiranno nel flusso unicoda inviare all’INPS entro l’ultimo gior-no del mese successivo alla data delladenuncia (28 Febbraio 2010 per leretribuzioni di Gennaio 2010) e ver-ranno sostituiti dai modelli UNIEMENS.Dal 01.01.2010 sono in vigore le nuo-ve aliquote e il nuovo massimale per lacontribuzione alla Gestione separatadell’INPS come di seguito riassunto:

per i soggetti titolari di pensione oprovvisti di altra tutela pensionisticaobbligatoria rimane confermataanche per il 2010 l’aliquota contri-butiva nella misura del 17 %;per i soggetti non assicurati pressoaltre forme pensionistiche obbliga-torie, l’aliquota aumenta di un pun-to percentuale e, dal 1.1.2010, èpari al 26,72%;il nuovo massimale annuo è pari adEuro 92.147,00.

Il mercato attuale è sempre piùalla ricerca di prodotti perfor-manti sia nella tecnica che neldesign. Lo dimostrano da qual-che tempo il settore dell’auto-mobile, dell’abbigliamento, delmobile ed oggi anche dellecostruzioni.La ricerca e l’evoluzione dei mate-riali da costruzione possono forni-re diverse opportunità in un mer-cato attualmente saturo, dovel’offerta supera la domanda.L’utilizzo di nuovi materiali e dinuove tecnologie indirizzate peresempio al risparmio energeticosta favorendo la vendita dei nuo-vi edifici a scapito dei “vecchi”, ecome vecchi si intendono edificisemplicemente fabbricati anchesolo poco tempo fa.A questo aggiungerei anchequella parte di edifici costruiti daimmobiliaristi che hanno investi-to solo per speculazione, conl’unico obiettivo di spenderemeno per guadagnare di più econ il risultato di affossare uncomparto e la sua filiera.Oggi tutto viene messo in discus-

sione, i metodi ed i materiali fin qui utilizzatisembrano far parte di un'altra epoca, continua-re a costruire come prima non è più remunera-tivo, il rischio di non vendere o di svendere gliedifici è molto elevato.Case “prefabbricate” stanno rubando merca-to al “mattone” e quindi ai nostri “impresari”,riuscendo ad offrire soluzioni certe nei tempi enei prezzi, con eccellenti prestazioni ed a pari-tà di design e sicurezza.È chiaro che se cambia il modo di costruire gli

edifici, cambia anche il modo di costruire i ser-ramenti, che dovranno rispettare i canonirichiesti:• Risparmio energetico• Abbattimento acustico• Sicurezza e protezione contro ignoti• Comfort e semplicità di utilizzo• Tecnologia• Durata garantita• Sostenibilità ambientale• Prezzo competitivo

Tutti questi plus che fino a poco tempo fa nonvenivano normalmente richiesti e tanto menoofferti oggi sono necessari: non presentarlisignifica non vendere, presentarli a prezzitroppo alti significa uscire dal mercato.La scommessa per vendere non è fare il prez-

zo più basso ma aumentare le qualità ed i van-taggi mantenendo gli stessi prezzi.Ecco quindi il perché di una nuova ferramentache ha nel rapporto prezzo/vantaggi, la suavera novità.

novitàdi NicolaFacchinato

COLFERT window 12 nr 7 aprile 2010

Perchè una nuova f

COLFERT window 13 nr 7 aprile 2010

I nostri agenti di zonasaranno lieti di fornirvi tuttele informazioni necessarie.

va ferramenta?

È questo il principio su cui il compartologistica di Colfert svolge da sempre ilproprio lavoro, attuando una ricercacostante rivolta al miglioramento conti-nuo, che anima ogni passaggio dell’atti-vità quotidiana di imballo e spedizionedei prodotti ai propri clienti.Proprio la volontà di accrescere la qualitàdel servizio Express 24 e l’esigenza dioffrire ai clienti un servizio sempre piùall’avanguardia ha spinto il team dellalogistica di Colfert a studiare imballisempre più performanti, ideando al con-tempo un sistema di confezionamento“logico”, che garantisca il rispetto rigo-roso dell’integrità del prodotto coniu-gandolo con il vantaggio per il cliente dipoter effettuare più rapidamente il mon-taggio o lo stoccaggio dei beni conse-gnati. Le nuove strategie di confeziona-mento permettono di consegnare lamerce in modo più integro, grazie aduna maggior suddivisione degli imballiche garantiscono minori impatti e dan-neggiamenti nel trasporto: questo avvie-ne ad esempio con la ferramenta antaribalta, che viene confezionata in sac-chetti di nylon nei quali i pezzi vengonosuddivisi per ordine funzionale.Ad una nuova gestione logica degliimballi si affianca inoltre lo sviluppo di

involucri aggiuntivi per alcuni prodottiparticolarmente delicati quali porte epannelli, che necessitano di una prote-zione supplementare e rinforzata rispet-to a quelle già fornite dal produttore.Il team della logistica di Colfert è aVostra disposizione per chiarimenti einformazioni sugli imballi che ogni gior-no vengono spediti dalla nostra sede diFrescada di Preganziol.

Nuovi imballi COLFERT: un modoesclusivo di pensare le consegne

logistica

COLFERT window 15 nr 7 aprile 2010

a cura dellaredazione

Qualità è innanzituttoun modo di agire percreare valore attraversol’integrazione dimolteplici attività

Foto 1 La ferramenta viene suddivisa inpratici sacchetti di nylon trasparentiFoto 2 Ciascun prodotto viene inserito nell’imballo dopoessere stato confezionato separatamente, permettendoun rapido stoccaggio al cliente in fase di ricezioneFoto 3 Le bandelle vengono protette inserendo cuscinettiespansi per evitare graffi tra le diverse file della confezioneFoto 4 e 5 Porte e pannelli vengono protetti aggiungendoun ulteriore imballo protettivo a quello del fornitoreFoto 6 Le serrature vengono accoppiate ad un’astadi legno su misura, per preservarne l’integritàFoto 7 La merce è pronta per la spedizione!

In piedi da sinistra: Mario Grio (addetto al servizio resi), Stefano Gobbo (spedizioni), Stefano Tosatto (spedizioni),Gianni Marcato (responsabile logistica), Giancarlo Lubiato (referente rimanenze ed arrivi)In basso da sinistra: Alessio Bonacina (referente bandelle), Viviano Borghese (referente rimanenze e arrivi), Ernesto Volpato(spedizioni), Francesco Zancanaro (referente porte blindate, tagliafuoco e controtelai), Claudio Borghese (spedizioni).

Foto 1 Foto 2 Foto 3 Foto 4

Foto 5 Foto 6 Foto 7

Presente con uno stand tutto dedica-to alla corretta aerazione degli am-bienti ed al risparmio energetico an-che Siegenia Aubi, da sempre con-vinta dell’elevato valore di questa ma-nifestazione, all’interno del quale haesposto la propria linea di aeratori tracui il nuovo Aeropac, pensato percreare un ambiente gradevole e tran-quillo, facendo entrare aria fresca elasciando all’esterno rumori, polverisottili e pollini, con un fabbisognoenergetico di appena 8 Watt, comeun televisore in stand-by.

Il primo appuntamento ad aprire il ca-lendario fieristico 2010 è stata la 5a edi-zione della fiera Klimahouse, tenutasi aBolzano e dedicata al tema dell'efficien-za energetica e del costruire eco-com-patibile.Nella mattinata della prima giornatad’apertura ANIT, Associazione Naziona-le per l’Isolamento Termoacustico, hainaugurato il programma dei convegnicon l'importante appuntamento "In-centivi al 55% per la RiqualificazioneEnergetica: risultati e prospettive futu-re", in cui sono stati esposti i risultatidella ricerca ANIT sull’impatto dell’in-centivo al 55% per le riqualificazioniedilizie, nonché gli aspetti fiscali dellariqualificazione e le previsioni ENEA peril rinnovo degli incentivi fiscali per i pros-simi anni: al convegno è seguito un in-teressante dibattito che ha coinvoltoprogettisti, costruttori e studi tecnici ditutti i comparti dell’edilizia.L’importante afflusso di pubblico di Kli-mahouse – sono state ben 38.000 lepresenze giunte nelle 4 giornate di aper-tura per visitare i 400 espositori presen-ti - ha confermato la sua notevole vo-

cazione di fiera specializzata non soloper il pubblico del Nord Italia, ma an-che per centinaia di professionisti e pri-vati provenienti anche da Svizzera, Au-stria, Germania e anche dal Sud Italia.Tema dominante dell' appuntamento bol-zanino sono stati gli spunti di riflessioneimposti dalla crisi economica e la conse-guente nuova visione dell’edilizia che es-sa propone: i costi energetici crescono ele direttive europee per gli obiettivi daraggiungere nel 2020 parlano chiaro.Proprio in considerazione dell'importan-za che il tema del risparmio energeticoha iniziato a rivestire negli ultimi annianche per le regioni meridionali, tra l'8 e il 10 ottobre si svolgerà a Bastia Um-bra la terza edizione "itinerante" di Kli-mahouse per favorire l'incontro con iprofessionisti del Centro e Sud Italia.I risultati in termini di pubblico, sia perquanto attiene ai convegni, sia per le vi-site agli stand, sono stati più che soddi-sfacenti e consacrano l'evento Klimahou-se come faro che permette ad un pub-blico sempre più ampio di individuare lesoluzioni più innovative per il risparmioenergetico e l’edilizia sostenibile.

Klimahouse 2010,una manifestazioneinteressante e di qualità

COLFERT window 20 nr 7 aprile 2010

di VivianaSurian

fiere viste per voi

confronto”, nel corso del quale sonostate approfondite le diverse tecnichecostruttive, innovative e tradizionali perpermettere agli operatori di acquisiremaggiore consapevolezza del mercato,fondamentale in un periodo particola-re come quello che l’edilizia attraversaattualmente ed interessante sia per leimprese impiantistiche che per i privatialla ricerca di soluzioni tese ad una sem-pre maggiore innovazione nelle costru-zioni, dall’altro l’attualissimo tema del“risparmio energetico”.

Gli ultimi due fine settimana di febbra-io hanno visto il centro Longarone Fie-re popolarsi di artigiani e costruttori ve-nuti da tutto il Nord Est per visitare la5a edizione del Salone COSTRUIRE, de-dicato all'edilizia e all'abitare, al qualeerano presenti molti serramentisti clien-ti di COLFERT con le loro novità nel cam-po degli infissi e dell’abitare.Inaugurato venerdì 19 febbraio, il salo-ne bellunese costituisce un’occasioneunica per incontrare i molti professio-nisti del serramento che costituisconouna preziosa realtà del Nord Est e chesono affluiti numerosi a questo appun-tamento, confermando le attese dellavigilia e accreditando questo evento co-me punto di riferimento per un com-parto impegnato ad uscire dalla crisi edi-lizia del 2009: sono stati circa 20.000 ivisitatori nelle sei giornate di apertura,con risultati incoraggianti per i 290 espo-

sitori (provenienti da 11 Regioni italia-ne e 11 paesi esteri), che hanno propo-sto il meglio delle proprie novità e pro-duzioni d’eccellenza in stand curati inogni minimo particolare.Un numero significativo che testimonial’interesse per una rassegna in grado dicatalizzare l’attenzione non solo di ope-ratori e tecnici del settore, ma anche diprivati e famiglie giunti per venire a con-tatto con tutta una gamma di novità infatto di prodotti e attrezzature legateall’edilizia, alle costruzioni tradizionali,alla bioedilizia e all’abitare in generale.“Costruire” ha ospitato anche nume-rose proposte riguardanti materiali eco-compatibili, fonti energetiche alterna-tive, sistemi di riscaldamento con com-bustibili naturali, sistemi di sicurezza,isolanti, rivestimenti, serramenti, senzadimenticare il settore delle costruzioniin legno e delle case prefabbricate conle soluzioni legate all’edilizia sostenibi-le e al risparmio energetico.Molto seguito è stato il convegno su“Innovazione e tradizione nell’ediliziabellunese con tecnologie costruttive a

COSTRUIREuna nuova filosofiaedilizia a Longarone

Ottimo bilancio dalpubblico e dagliespositori per il 5°salone dell’edilizia dellaprovincia bellunese

COLFERT window 21 nr 7 aprile 2010

proposte per l’edilizia e l’ambiente

Lo stand Casanova Legno a “Costruire”.

li e tecniche intersettoriali.La manifestazione si è svolta per l'ulti-ma volta nel mese di febbraio; a parti-re dal 2011 infatti si terrà in ottobre e,secondo voci non ancora confermate,dovrebbe assumere cadenza biennale.Tra i 1700 espositori erano presenti infiera molti partner COLFERT già presen-ti a COLFERTexpo 2009, tra i quali Eclis-se, che ha ottenuto importanti ricono-scimenti durante la serata per la premia-zione dei Marketing Awards per la pro-pria campagna pubblicitaria 2009, Bauxtcon le ultime novità sul celebre Mono-lite, ma anche Fac, con il nuovo sistemaper cancelli in pendenza, Metalglas conil sistema “Invisibile”, Disec con il defen-der L80, Pettiti con il nuovo KMM, OTLAV,Pba, Secco Sistemi e molti altri ancora.Soddisfazione anche per le aziende clien-ti di COLFERT presenti alla kermesse,che ci hanno presentato le loro novitàcommentando positivamente la parte-cipazione a MADE 2010. Ecco le loroimpressioni.

Alla vigilia dell’apertura del MADE, inau-gurato il 3 febbraio con il convegno alquale sono intervenute personalità delmondo politico italiano quali il Presiden-te del Consiglio Berlusconi, il ministrodell’economia Tremonti ed altri autore-voli esperti di economia, le aspettativepiù rosee ed ottimistiche non se la sen-tivano di azzardare nulla di più che uncauto pronostico circa l’arrivo di 200.000visitatori.Ha chiuso invece con un segno ben piùpositivo e con contagioso entusiasmola terza edizione di MADEexpo, che asorpresa ha attirato ben 242.152 pre-senze, con un incremento del 21% ri-spetto al 2009, di cui 23.810 stranieri(+24%).La manifestazione internazionale dedi-cata al mondo del progetto e delle co-struzioni, tenutasi dal 3 al 6 febbraio aFiera Milano Rho, si riconferma ancorauna volta evento leader del settore, conpiena soddisfazione da parte degli or-ganizzatori della manifestazione non

solo in termini di dati, ma anche e so-prattutto per il clima positivo respiratonei padiglioni: presenti su una superfi-cie espositiva di oltre 90.000 mq nettiben 1.700 aziende, di cui 254 estere,che hanno mostrato grande tenacia evoglia di reagire al difficile momentoeconomico. Una manifestazione che haconiugato all'ampia area espositiva unricco programma di convegni sui temipiù caldi ed attuali del mondo delle co-struzioni, legati agli incentivi fiscali perla riqualificazione energetica degli edi-fici, alla Marcatura CE e alla sicurezzadei cantieri.MADEexpo si è così rivelato, ancorauna volta, uno strumento efficace pertutte le aziende della filiera dell’edili-zia, che hanno potuto trovare nella ma-nifestazione importanti occasioni di bu-siness, servizi e approfondimenti. Una-nime il positivo riscontro da parte deivisitatori rispetto all’alto contenuto diinnovazione e ricerca, presentato sianegli stand che nelle iniziative cultura-

MADE expo 2010un successo oltrele aspettative

COLFERT window 16 nr 7 aprile 2010

La terza edizione dellafiera meneghina ha con-solidato i risultati delleprecedenti stagioni, otte-nendo consensi e superan-do tutte le previsioni.

COLFERT window 17 nr 7 aprile 2010

Claudio Rigott, direttore tecnico, ci accoglie presso lo standGruppo Finestre per presentarci l’innovativo System Block ed ilPortoncino Clima, i nuovi nati dell’azienda di Pergine Valsuganafondata da Stefano Zanasi e specializzata nella progettazione,produzione e commercializzazione di infissi, portoncini, blinda-ti, persiane, balconi, poggioli e parapetti in pvc.Il System Block termoisolante è adattabile a ogni tipologia dimuratura: grazie all’ampia gamma disponibile e alle innumere-voli possibilità di personalizzazione, garantisce numerosi van-taggi rispetto al sistema tradizionale. Viene fornito già comple-to e assemblato, garantendo così molteplici vantaggi:

Abbattimento dei costi di cantiere, rapidità e facilità di posaottenendo un rapido avanzamento dei lavori e garanzia di uncosto fisso per singolo foro.Isolamento termico ed acustico: le micro celle in polistirene,ad elevatissimo potere termoisolante, garantiscono perfettacoesione ed eliminano il ponte termico tra esterno ed inter-no nonché il rischio di infiltrazioni, garantendo anche un ab-battimento acustico ai vertici della propria categoria ed in li-nea con le più stringenti normative in materia.La particolare struttura dei materiali garantisce un innalza-mento dell’efficienza energetica dell’edificio, contribuendo adiminuire le emissioni, nel pieno rispetto dell’ambiente.Progettato su misura: si adatta ad ogni tipologia di muratu-ra e finitura in quanto viene assemblato e fornito in funzio-ne delle dimensioni del vano finestra.

Eliminazione degli errori in opera: è un sistema prefabbrica-to e realizzato su misura, basta posizionarlo e fissarlo sul fo-ro dedicato.Nessun degrado nel tempo: struttura indeformabile e impie-go di materiali ad alte prestazioni.

Proseguendo con la ricerca e lo studio dinuovi materiali e soluzioni, sempre nel-l’ottica del risparmio energetico, la Grup-po Finestre ha realizzato e certificato ilpannello Portoncino Clima, disponibile ne-gli spessori da 28 e 40 mm: un pannellocomposito con le facce a vista sempre inMDF rivestito, ma con l’anima in materia-le isolante. In questo modo è stato pos-sibile ottenere, in sede di certificazione,un prodotto altamente performante, ca-pace di raggiungere un valore di trasmit-tanza termica pari a 1,3 W/(m2K) con unospessore di 40 mm.

Soluzioni su misura ad altoisolamento termoacusticoda Gruppo Finestre

Risultato di un’esperienza di oltre 50 anni, FABBIO DESIGN èun’azienda che ha fatto dell’attenzione al dettaglio e alla raf-finatezza stilistica il proprio fiore all’occhiello. Da sempre lun-gimirante ed attenta alle nuove tendenze del mercato ha stu-diato una soluzione innovativa ed accattivante, per rendereancora più progettualmente interessante e suggestivo l’inse-rimento dei serramenti in un contesto abitativo. La finestradi Fabbio Design è stata da sempre concepita per farne risal-tare linee e colori, ma ora la novità, presentata al MADE diMilano è quella di far sparire completamente il serramento,facendolo diventare parte integrante di un nuovo modo diconcepire le pareti di casa. Con Skema e Bluinterni si è crea-ta una sinergia che ha dato vita al progetto ENDLESS, un nuo-vo sistema a soluzione materica continua. Viene realizzatacosì una nuova versione di Extrema: nuova finestra a filo mu-

ro, senza cornici inlegno, senza listel-li fermavetro, com-pletamente integra-ta in boiseriè di le-gno o pietra natu-rale, tale da inte-grarsi perfettamen-te in abitazioni dal design moderno o in stile. La nuova ver-sione è applicabile anche alle porte d’interni, per rendere pia-cevolmente uniformi e pulite le pareti. Inoltre le caratteristi-che prestazionali del serramento sono di alto livello, con ac-cessori di prestigio e funzionalità, come le cerniere a scom-parsa con ferramenta antieffrazione e vetrocamera ad eleva-te prestazioni termiche, acustiche e di sicurezza.

ENDLESS, creatività e sinergiesenza confini da FABBIO DESIGN

IDEAL FENSTER, azienda Leader delmercato Italiano ed Europeo, pro-duce da oltre 25 anni serramentiin PVC, tutti su misura e nelle va-rie forme e colori. Grande espe-rienza, produzione altamente au-tomatizzata e stretta collaborazio-ne con i Partner-Fornitori sono al-la base di un prodotto innovati-vo e di altissima qualità. Da sem-pre Ideal Fenster pone particolareattenzione sulla scelta di compo-nenti, quali vetro e ferramenta, ri-tenuti fondamentali per un buonserramento. Tra le novità presen-tate al Made Expo 2010, spiccanoinfatti il distanziatore vetro “WarmEdge” a bordo caldo, realizzato inacciaio inossidabile accoppiato conpolipropilene, in grado di miglio-rare, grazie alla sua bassa condut-tività, l’isolamento termico del ve-tro rispetto al tradizionale distan-ziatore in alluminio ed i portonci-ni d’ingresso dotati di serratureautomatiche a 3 o 5 scrocchi e astacontinua di riscontro in grado digarantire una chiusura perfetta-mente complanare dell’anta ed ele-vati standard di sicurezza antief-frazione (fino a classe 3).Per offrire un servizio sempre piùpuntuale e completo, Ideal Fen-ster ha anche presentato il nuovoprogramma commerciale per riven-ditori disponibile sul WEB ( F3000),in grado di semplificare e allo stes-so tempo rendere più preciso il la-voro di preventivazione dei serra-menti ed il nuovo Kit di manuten-zione nella pratica valigetta peruna corretta cura delle finestre.

IDEAL FENSTER:qualità edinnovazione.

to intenso e ha permesso di raccoglie-re un lusinghiero numero di contatti.I temi dell’efficienza energetica e delcostruire sostenibile hanno rappresen-tato un leit motiv ricorrente all’internodei padiglioni: dal vetro ai profili, dai si-gillanti ai fissaggi, dalla ferramenta spe-cializzata alle soglie a taglio termico so-no state molte le aziende che hannomesso in campo le proprie conoscenzeed i risultati delle proprie ricerche per ilmiglioramento dell’efficienza globaledel sistema serramento e delle facciatee, di conseguenza, dell’intero involucroedilizio.Il numero di espositori, nei padiglionipienamente prenotati, è stato presso-ché identico a quello di due anni fa (nel2008 erano 1276). Le nazioni con il mag-gior numero di espositori dopo la Ger-mania sono state Austria e Italia perHOLZ-HANDWERK e Polonia, Italia, Au-stria e Turchia per Fensterbau/frontale.

È stato un clima molto vivace e stimo-lante quello che ha accolto la delega-zione Colfert in visita a Fensterbau/fron-tale, la fiera biennale di Norimberga de-dicata al mondo del serramento a 360°.I 515 espositori provenienti da 17 Pae-si alla HOLZ-HANDWERK e i 761 espo-sitori da 33 Paesi alla Fensterbau/fron-tale hanno reso il polo fieristico di No-rimberga il punto di riferimento per lalavorazione del legno e di finestre, por-te e facciate, raccogliendo unanime con-senso per la kermesse tenutasi tra il 24e 27 marzo 2010.L’atmosfera è parsa positiva fin dall’aper-tura di mercoledì, come testimoniatodai numerosi espositori visitati dagli in-viati Colfert ed in particolare da EricaBonomo, responsabile marketing di Sie-genia Aubi Italia, che ci ha accolto nelnuovo stand all’insegna dell’efficienzaenergetica, confermandoci che fin dalprimo giorno il flusso di visitatori è sta-

Fensterbau/frontale 2010Clima eccellente eottimo business a Norimberga

L’abbinata delle esposizionibiennali Fensterbaufrontale, la fiera interna-zionale della finestra,della porta e facciata edHOLZ- HANDWERK, la fieraEuropea per la tecnologiadi macchine, accessori estrumenti per la lavorazio-ne del legno, ha conferma-to in modo inequivocabileil proprio status di faroper i due settori.

COLFERT window 22 nr 7 aprile 2010

Il numero di visitatori al doppio appun-tamento fieristico ha superato questavolta le 103.000 presenze (102.947 nel2008); ottimo il flusso nei padiglioni enegli stand degli espositori durante le4 giornate di apertura per aggiornarsisui nuovi prodotti ed innovazioni e rac-cogliere spunti per futuri business, coninvestimenti specifici e molte informa-zioni tecniche.Non è stata solo la quantità a costitui-re un aspetto particolarmente positivo,ma soprattutto l’elevato livello di pro-fessionalità dei visitatori presenti.

COLFERT window 23 nr 7 aprile 2010

In linea con la nostra politica aziendalevolta allo sviluppo e all’aggiornamento,abbiamo proposto quest’anno a tutti idipendenti di partecipare alla visita del-la Fiera Fensterbau/frontale. Siamo par-titi così in undici persone, due furgon-cini, e un sacco di entusiasmo.Per noi il mercato tedesco è l’avanguar-dia, l’esempio da seguire e questa è unafiera di rilevanza internazionale, intera-mente dedicata al serramento, dove ilPVC ha un ruolo da protagonista. Di con-seguenza la curiosità e l’interesse eranoalti e con loro anche le aspettative. Esulla base di esse si sono sviluppate leimpressioni di ognuno. Alcuni sono ri-masti colpiti dalle dimensioni della fie-ra, dalle diverse proposte presentate edal curatissimo allestimento di moltistand. Altri invece, data la grande famadi questa manifestazione, si aspettava-no un maggior numero di espositori e

provenienze di livello piùglobale.Senza ombra di dubbiotutto il settore del serra-mento è ormai completa-mente orientato verso iprogetti ambientalisti vol-ti al risparmio energeti-co. Diverse le soluzionipresentate in questa di-rezione. Dal riempimentodelle camere dei profili in

PVC con schiume isolanti - non nuova co-me proposta, all’incremento delle dimen-sioni dei profili fino a 8 camere e dei ve-tri fino a 3 intercapedini - non ancorapresente sul nostro mercato.Nell’ottica di un ammodernamento dellestrutture, abbiamo visitato con partico-lare cura i padiglioni dei macchinari. Sesu alcune esigenze il mercato si è ormaiuniformato come saldatrici e pulitrici, sualtre le proposte sono state molto variee interessanti. Diversi progetti sono sta-ti proposti per la curvatura dei profili.Da notare anche la numerosa presenzadi visitatori italiani provenienti da tut-to il paese a testimonianza di come que-sta esposizione sia il principale puntodi riferimento per tutti gli operatori delsettore.Al ritorno dal nostro viaggio siamo quin-di concordi nel dire che seppur stancan-te, è stato decisamente produttivo.

F.lli Moretti al Fensterbau/frontaleL’attività della F.lli Moretti iniziò nel 1925quando Primo Moretti aprì la sua picco-la falegnameria. Con la grande passioneche solo un artigiano può avere, svilup-pò l’attività e insegnò i segreti del me-stiere ai figli Gianbruno e Giovanni. Benpresto però, i due divennero consapevo-li dei limiti delle finestre in legno e cer-carono un’alternativa nei nuovi materia-li. Fu così che per primi in FVG i F.lli Mo-retti iniziarono la produzione di infissiin PVC. Lo sviluppo di questo settore, uni-to all’abilità artigiana dei due fratelliportarono ben presto la F.lli Moretti agiocare un ruolo da protagonista nel mon-do del serramento nella nostra regione.La serietà e la professionalità che met-tiamo ogni giorno nel nostro lavoro, por-tarono all’incremento dei volumi produt-tivi e all’apertura di un nuovo punto ven-dita nella città di Trieste.Crediamo nello sviluppo e nella specia-lizzazione del nostro mestiere e cerchia-mo l’alta qualità nel nostro prodotto. Di-sponiamo delle certificazioni obbligato-rie CE e non volendo mancare l’obietti-vo del rispetto ambientale, nel 2009 ab-biamo intrapreso il percorso per diven-tare partner CasaClima.I valori di design, qualità e tecnologiaci guidano. Crediamo che concretezza efunzionalità non significhino aridità, maamore per le cose belle che durano nel-la vita.

La delegazione COLFERT, insieme alle aziende Flaborea di Concordia Sagittaria e Risposta di Carpenedolo,in visita allo stand di Siegenia-Aubi, presente al Fensterbau/frontale 2010

qualità/prezzo sorprendente.Grazie a questo riassetto strutturale del-l’offerta, gli espositori si sono potuti pre-sentare con orientamento specifico alproprio target. Agli operatori del com-mercio e ai buyer dell’industria la nuovaarticolazione ha così consentito una ra-pida visione d’insieme sulle novità del lo-ro settore di competenza e quindi unapianificazione più economica, in termi-ni di tempo, delle visite agli stand.Sono state oltre 2.300 le aziende espo-sitrici presenti all’evento, l’80 per cen-to delle quali proveniente dall’esterocon l’obiettivo di trovare nuovi partnerd’affari e curare i contatti internaziona-li: capolista tra i Paesi fornitori europeiè stata proprio l’Italia, seguita da GranBretagna, Francia e Spagna, mentre imaggiori contingenti d’Oltreoceano era-no composti da India, USA ma soprat-tutto Cina e Taiwan.

Guardare, toccare, provare: questo il mo-tivo portante dell’edizione 2010 del sa-lone internazionale “Eisenwarenmesse”di Colonia, durante il quale i 56.500 vi-sitatori hanno potuto letteralmente toc-care con mano più che nel passato e spe-rimentare di persona i nuovi utensili, co-me ampiamente annunciato da più espo-sitori alla vigilia della manifestazione.Protagonisti dell’evento gli utensili mul-tifunzione, che svolgono diversi passag-gi di lavoro alla volta, con risparmio ditempo e fatica, ma anche nuovi utensi-li “svita-avvita”, evoluti e dotati di ine-

diti accorgimenti; novità anche tra gliutensili per la smerigliatura ed una nuo-va generazione di dischi diamantati peril taglio, espressamente indicati per l’im-piego nell’edilizia e lavori pubblici.Nuove tendenze si sono profilate anchetra le viti per legni duri, dotate di parti-colare qualità e durezza del materiale,quindi di una resistenza finora inedita.Con il cosiddetto assortimento comple-mentare, composto ad esempio da tas-selli, altri elementi di fissaggio o prodot-ti chimici per l’edilizia, i produttori pre-senti all’evento hanno voluto sottolinea-re la volontà di rivoluzionare il servizioofferto all’operatore del commercio spe-cializzato.Settore di traino all’interno dell’eventosi è rivelato essere quello delle scale por-tatili, nel quale si è registrato il trend ver-so una maggiore capacità di carico edun’ot t imizzaz ione de l rapporto

Colonia, riferimentointernazionaleper l’utensileria

I 5 segmenti caratteriz-zanti del settore si sonoraccolti presso l’ “INTER-NATIONAL HARDWAREFAIR COLOGNE” tra il 28febbraio ed il 3 marzo

COLFERT window 24 nr 7 aprile 2010

A confermare la presenza di una fortecomponente asiatica alla fiera di Co-lonia è anche la delegazione Colfertche ha visitato la manifestazione perla nostra rivista, come riportato daSandro Callegari, inviato per specialedi COLFERTwindow ed addetto alle re-lazioni con l’estero.

“Da ciò che ho visto a Colonia posso con-fermare che è stata una fiera connotatada una cospicua presenza asiatica, in par-ticolare da Cina, Taiwan, Malaysia, In-dia; infatti su 6 padiglioni espositivi ben4 erano caratterizzati da una forte im-

pronta di espositori provenienti dall’Estre-mo Oriente (le cifre dicono appunto 1500dall’Asia, 650 dall’Europa, 200 dal restodel mondo).Con mio stupore posso confermare chemolte delle aziende di queste nazioni of-frivano un servizio di alta tecnologia conpossesso di certificazioni Tedesche, Olan-desi, Inglesi tutti certificati di alta qua-lità e sicurezza. Appare dunque eviden-te che se l’Occidente vuole resistere al-l’onda asiatica dovrà sfruttare l’onda del-le innovazioni e dei nuovi progetti pro-venienti da Est per creare una collabo-razione virtuosa con loro.”

COLFERT window 25 nr 7 aprile 2010

punto divista di...

L’ACCIAIO MOSTRAI SUOI SPIGOLI,

GLI ANGOLI, LE LINEE.

Il design tecnicomostra qui nuoveforme da impugnareper aprire gli spaziche hai immaginato.

I prodotti PBA dicono la forma e la sostanza del Madein Italy. Un design che nomina le proprie origini con lasemplicità del tratto l’eleganza dello stile, il nulla ditroppo del disegno.

Oggetti orgogliosi dell’eccellenza della materia di cuisono fatti e che alla bellezza affidano di dire quanto- ancora e sempre - il design sia anche una questionegeografica.

Ha ottenuto ampio consenso da par-te dei numerosi produttori e posatoridi infissi presenti il meeting sul tema“Posa in opera qualificata” organiz-zato da Colfert nella mattinata di sa-bato 20 marzo, nella suggestiva cor-nice di Villa Braida a Mogliano Vene-to: un appuntamento dedicato alle at-tualissime problematiche delle respon-sabilità sulla corretta posa del serra-mento, ai sistemi di rilevazione ed al-la corretta realizzazione di giunti e si-gillature del sistema infisso-parete, cheha affrontato i punti più critici dell’ar-gomento e risposto ai quesiti dei pre-senti con numerosi esempi pratici.

Ha aperto il convegno MassimilianoVenturi, socio fondatore della EnergySaver Group, azienda umbra specia-lizzata nel progettare, sviluppare e ge-stire soluzioni impiantistiche per ogniedificio sfruttando al massimo le mi-gliori tecnologie disponibili sul merca-to.Partendo da un esame preliminare dei

concetti di umidità degli ambienti, tem-peratura e cause di formazione dellacondensa, ha poi dimostrato come labontà del sistema infisso-parete dipen-da unicamente dalla qualità della po-sa in opera, soffermandosi sul casodella coibentazione interna, e fornen-do chiarimenti specifici sui raccordi in-terni ed esterni per la posa del con-trotelaio.Ampio spazio è stato dedicato anchealla presentazione delle tecniche chepermettono di individuare i punti de-boli che potrebbero causare “muffe”e infiltrazioni d’aria esterna e di cui èutile avvalersi sia in fase di progetta-zione e realizzazione che in fase di col-laudo e posa in opera dell’infisso.E’ poi intervenuto l’ing. Mario Sorinidi Soudal, azienda leader nei sigillan-ti professionali per la costruzione e laposa in opera dei serramenti, che hainvece offerto spunti pratici e dimo-strazioni sul campo affrontando il te-ma della corretta posa in opera, cer-cando di delineare dei princîpi guida

Posa in operaqualificata:un convegnoper affrontarei lati oscuri

COLFERT window 26 nr 7 aprile 2010

a cura dellaredazione

Interesse e valutazionipositive da parte degli oltre200 partecipanti provenientida tutto il Veneto ed ilFriuli Venezia Giulia

laboratorio

COLFERT window 27 nr 7 aprile 2010

in assenza di norme UNI che discipli-nino in modo univoco le modalità per la corret-ta posa in opera.Sorini ha sottolineato infatti come ildifetto di conformità derivante dal-l’imperfetta installazione del bene diconsumo sia equiparato ad un difet-to di conformità del bene ribadendoche, se il produttore non coincide conl’installatore, non è comunque dispen-sato da future responsabilità di leggein relazione ad eventuali difetti del-l’infisso, in quanto rimane di sua com-petenza la responsabilità della posa edella sigillatura del falso telaio.L’installatore deve attenersi alle istru-zioni fornite dal produttore ed a quel-le del costruttore edile per ciò che ri-guarda il vano murario, assicurandouna corretta posa in opera ed un cor-retto funzionamento dell’infisso unavolta posato.Attraverso calcoli e dimostrazioni pra-tiche è stato dimostrato come l’utiliz-zo di schiume poliuretaniche tradizio-nali non sia sufficiente a garantire unacorretta e durevole tenuta dei giunti,rendendo problematiche anche pare-ti e finestre con buone caratteristichedi isolamento e compromettendone ilbuon risultato complessivo.L’utilizzo di materiali a bassa permea-bilità al vapore interno, che creano iso-lamento all’interno del giunto ma alcontempo garantiscono alta permea-bilità verso l’esterno, permette di evi-tare la formazione di superfici freddeintorno alla finestra: per progettarecorrettamente il giunto, in definitiva,è necessario utilizzare sigillanti moltodifferenziati per l’ esterno (aperti alvapore) rispetto a quelli per l’interno,chiusi al vapore.

Gli 80 partecipanti al corso tenutosi ve-nerdì 9 aprile presso la sede OTLAV, han-no testimoniato il loro apprezzamentoed entusiasmo per gli argomenti affron-tati dal relatore esperto CasaClima arch.Paolo De Martin nel corso del convegnosul tema “La finestra per edifici a bassoconsumo”, condotto con chiarezza esemplicità anche per chi affrontava perla prima volta l’ar-gomento dell’effi-cienza energeticadal punto di vistadell’agenzia Casa-Clima.L’incontro è avve-nuto nella cornicedell’azienda OTLAVdi Santa Lucia diPiave, partner sto-rica di COLFERT, cheha accolto con ca-lore e professiona-lità i partecipantiaprendo le portedella vasta area pro-

duttiva e mettendo a disposizione la pro-pria esperienza per supportare l’evento.Abbiamo ritenuto che nessuno megliodei partecipanti avrebbe potuto descri-vere le sensazioni di questa giornata-fornendo un giudizio obiettivo sull’even-to: riportiamo di seguito le impressionidi tre professionisti presenti al Conve-gno CasaClima.

La finestraper edifici abasso consumo

COLFERT window 28 nr 7 aprile 2010

a cura dellaredazione

Interessante incontroformativo sull’efficienzaenergetica degli infissipresso la sede Otlav peri clienti COLFERT

laboratorio

COLFERT window 29 nr 7 aprile 2010

Non voglio esagerare maera da tempo che non midivertivo così: si, un diverti-

mento nell'apprendere e nel con-frontarsi; non ho un titolo universi-tario ma credo che venerdì 9 aprilesia stata la mia prima lezione.Ringrazio il sig. Padovan per la bel-lissima giornata passata a contattocon la realtà aziendale OTLAV,un'azienda modello. Ai signoriZanato, titolari della COLFERT, pos-so solo dire continuate così: com-plimenti per la scelta dell'architettoDe Martin come relatore, per lascelta dell'azienda e per tutti gliargomenti discussi. Termino ringra-ziando tutta l'organizzazione perl’opportunità offerta.Bruno Tiveron, ISO

È stato un incontro veramen-te positivo: sono state affron-tate reali problematiche ine-

renti lo sviluppo prossimo venturodello stato dell'arte in fatto di costru-zioni ad alta efficienza energetica, incui i componenti porta e finestradaranno il maggior contributo in fat-to di risparmio energetico, qualitàdella luce, quantità di ventilazione esicurezza attiva-passiva; in una parolabenessere abitativo. La visita alla fab-brica OTLAV inoltre mette in risaltocome lo sviluppo di un solo “prodottocerniera” sempre perfetto, pur nelle2.500 versioni differenti, permetta diesportare in tutto il mondo la qualitàMade in Veneto".

Sante e Gilberto Mura, MURA INFISSI

Quella di venerdì 9 Aprilesarebbe potuta essere unadi quelle “solite” giornate

informative, con argomenti più omeno conosciuti. L’esperienza del-l’architetto De Martin in materia,unita alla sua capacità di mante-nere viva l’attenzione, ha contri-buito a rendere il corso molto sti-molante ed interessante. Ogniargomento è stato trattato conaccuratezza e semplicità, renden-do chiaro lo scopo finale, qualel’importanza del costruire edifici abasso consumo energetico. Da nondimenticare la cornice dell’evento:un ambiente sereno e familiarequale la sede della OTLAV, che,grazie all’accoglienza del sig. Pado-van e dei suoi collaboratori, ci hafatto dimenticare di essere inun’area produttiva. La sensazioneinfatti era quella di essere ospiti diuna “famiglia”. Non dimentichia-moci infine che il tutto non sareb-be avvenuto senza la capacitàorganizzativa di COLFERT.Pozzobon Gianluca,POZZOBON SERRAMENTI

“ “ “

Incontro interessante, foca-lizzato sulla salvaguardia delnostro benessere e dell'am-

biente. Forse, però, ci stiamo adden-trando in un futuro troppo spinto al-l'eccesso (molti infatti i pesi ed i costisulle spalle del costruttore). I temi af-frontati sono stati innumerevoli e pro-babilmente il tempo a disposizione eratroppo poco per approfondirli, maga-ri anche con dibattiti (è stata riservatamolta attenzione per la finestra, madobbiamo considerare che molti deipresenti provengono da un'area geo-grafica dove gli oscuri sono irrinuncia-bili). Di OTLAV diciamo: un'aziendagià proiettata al futuro, quasi da fan-tascienza: complimenti!Rossetto Claudio, ERREDI sas

ISOSERRAMENTI

Nel 2010 ha festeggiato i suoi primi 40anni di attività l’azienda Brombal, pro-duttrice di serramenti in acciaio e bron-zo di Caselle di Altivole, che ha decisoper l’occasione di inaugurare il suo nuo-vo, moderno showroom adiacente all’areaproduttiva: uno spazio ampio e conforte-vole dove poter toccare con mano la pro-duzione di questa azienda che dal 1970,partendo dall’amore per la lavorazione delferro, ha accresciuto la propria esperien-za fino a consolidarsi attualmente come

una delle maggiori realtà imprenditoriali italiane.Oggi, la tradizione familiare, capace di tramandare le conoscen-ze acquisite da padre in figlio gelosamente custodita e fusa conuna volontà innovativa, guida l’azienda i cui prodotti sono ingrado di soddisfare i massimi livelli degli standard qualitativi.Nel corso del tempo Brombal si è affermata e specializzata neisettori della lavorazione dell’acciaio e di materiali speciali qua-li il Bronzo, l’ Acciaio inox AISI 304/316 e l’Acciaio Cor-ten.Punto di riferimento per studi di architettura e di design inquanto referente sicuro e affidabile, capace di innovarsi ed

adattarsi alle esigenze del cliente garantendo qualità ed ac-curatezza nella lavorazione e nella messa in opera di serra-menti di alta qualità, in Italia ma e all’estero. La Brombal Ser-ramenti ha inoltre recentemente completato l’ampliamento di300 m2 e la ristrutturazione di ca. 1.700 m2 già esistenti de-gli stabilimenti produttivi, per un totale di quasi 2.000 m2.

Uno showroom per festeggiare i40 anni di Brombal Serramenti

LA2R impianti e Falegnameria ZVhanno presentato il sistemaintelligente BPTHOME SAPIENS MITHO

Falegnameria ZV e LA2R Elettroimpianti hannorealizzato un progetto di integrazione dei ser-ramenti motorizzati con il sistema domoticoBPT - HOME SAPIENS MITHO presentandolo alpubblico in occasione della 24^ Festa del Ra-dicchio di Dosson.Questa scelta è stata dettata dalla volontà diesporre direttamente ai “non addetti ai lavori”un "prototipo" di casa domotica per fare in-formazione sulle novità dei settori.Durante la manifestazione le due aziende han-no potuto constatare un grande interesse daparte del pubblico per questo esempio di casa domotica,intesa come controllo accensioni, scenari, riscaldamento,ricambi d'aria in base alle temperature esterne attraverso

l'utilizzo di sonde di temperatura che scelgono se aprire lafinestra o accendere l'aeratore. Il tutto realizzato nell' ot-tica del RISPARMIO ENERGETICO.

Una casa domotica alla festadel radicchio di Dosson (TV)

a cura dellaredazione

dai nostri partner

COLFERT window 30 nr 7 aprile 2010

COLFERT window 31 nr 7 aprile 2010

L’azienda di Giavera ha di recenteinaugurato il suo nuovo showroom a Villorba

La ditta S.Z. di Scotton Mariano & C., affermata realtà pro-duttiva del mondo del serramento con sede a Giavera delMontello, compie 25 anni di attività: un traguardo impor-tante per un’azienda che in questi anni ha continuato a cre-scere ed aggiornarsi per poter dare ai suoi clienti un servi-zio rapido ed efficiente.Un anniversario che l’azienda di Giavera ha festeggiato do-menica 11 aprile con l’inaugurazione del suo nuovo sho-wroom, situato in posizione strategica sulla Pontebbana, aCastrette di Villorba.La dinamicità e la professionalità con cui viene seguita laclientela hanno reso possibili affermazioni sempre più bril-lanti che sono l'ingrediente fondamentale del successo. Inun mercato in continua trasformazione la carta da giocareè sempre quella di precedere i tempi essendo propositivi,senza però dimenticare il background di conoscenza accu-mulato negli anni. Per questo S.Z. oggi si affaccia al mon-do del serramento con le più innovative tecnologie del set-tore e con l'eccellente scelta di materiali, macchinari e de-sign.La S.Z. di Scotton è affermata anche nel settore civile, do-ve propone serramenti di ottima qualità in PVC, in allumi-nio ed in legno e alluminio: l'impatto estetico creato da

questo tipo di serramento e il comfort che deriva dal calo-re del legno unito alla tecnologia dell'alluminio ne carat-terizzano la scelta sia ad uso abitativo che in situazioni dicollettività.

Un’area espositiva strategicaper i 25 anni della S.Z.Serramenti

Ci sono anche Za-De e Falegna-meria ZV tra le imprese che sa-bato 10 aprile hanno inaugura-to l’attività del gruppo ALLSER-VICE2010, l’unione di sedici azien-de appartenenti al tessuto im-prenditoriale della Marca che cre-dono nella collaborazione comestrumento per affrontare al me-glio la sempre più attenta do-manda nel mercato.Sedici aziende che hanno deci-so di mettere a disposizione la

propria esperienza, serietà e professionalità proponendosicome la soluzione per il coordinamento e l’esecuzione di tut-te quelle lavorazioni che richiedono l’intervento di più pro-fessionisti ed artigiani, laddove la coordinazione e la siner-

gia di idee e progetti risulta un valore indispensabile.ALLSERVICE2010 ha sede in Via Roma 13 a Nervesa della Bat-taglia ed i suoi ambiti d’intervento spaziano dal restauro ar-chitettonico interno ed esterno alla realizzazione di impian-ti volti a migliorare l’efficienza energetica degli edifici, in-cludendo l’offerta di numerosi servizi complementari desti-nati al “sistema casa”.

ZA-DE e Falegnameria ZV apronole porte di ALLSERVICE 2010

di VivianaSurian

COLFERT window 32 nr 7 aprile 2010

appuntamenti

La 4° edizione diGreenbuilding, inabbinata con l’un-dicesimo appunta-

mento di Solarexpo, si terranno quest’annoalla Fiera di Verona dal 5 al 7 maggio 2010,

dal mercoledì al venerdì, in anticipo di ungiorno rispetto alle passate edizioni.“Abbiamo deciso di anticipare di un giornol’apertura di Solarexpo e Greenbuilding -spiega Sara Quotti Tubi, direttore delle ma-nifestazioni - per dare agli espositori e aivisitatori la possibilità di sfruttare appie-no le opportunità di business offerte daidue eventi”.Greenbuilding e Solarexpo sono l’appun-tamento leader in Italia dedicato alle fon-ti rinnovabili e all’architettura sostenibi-le. Una realtà confermata dai numeri del-l’edizione 2009: 9 padiglioni, 1.060 espo-sitori, 81.000 mq di superficie espositivatotale, 8.000 mq di area espositiva ester-na, 63.800 visitatori qualificati certifica-ti, 38% espositori esteri, 41 nazioni rap-presentate.

La 22° edizione di Xylexpo, biennale mon-diale delle tecnologie del legno e delle for-niture per l'industria del mobile, si svolge-rà nel Quartiere di Fiera Milano di Rho.Xylexpo 2010 si svolgerà in concomitanzacon la TEW - Technology Exhibitions Week,evento organizzato da Fiera Milano Rasse-gne, che raggruppa tre manifestazioni alta-mente specializzate: Fluidtrans Compomac(biennale internazionale di trasmissioni dipotenza fluida e meccatronica), Bias (bien-nale internazionale dell'automazione, stru-mentazione, microelettronica e ICT pr l'in-dustria) e Mechanical Power Transmission &Motion Control (biennale internazionale ditrasmissioni meccaniche, motion control emeccatronica). Il salone milanese inoltrearricchisce il proprio repertorio merceologi-co unendo le tecnologie al prodotto. I se-milavorati, le forniture, gli elementi per la

costruzione del mobile, i prodotti a base le-gno si affiancano alle macchine ed impian-ti in un lay-out fortemente innovativo, met-tendo così i maggiori costruttori mondialidi macchine e accessori e i più importantiproduttori di forniture e componentisticaper l'industria del mobile in contatto con unpubblico di operatori internazionali.Non preoccupa gli organizzatori il fatto chesolo due settimane prima si terrà a Riminila fiera Technodomus, un salone dedicatoanch’esso alle tecnologie per il mobile, de-finito fiera regionale e dunque non diretta-mente concorrente. Saranno i dati, ad ognimodo, a decretare l’eventuale distanza trai due eventi.Va ricordato che nell’edizione 2008 furono81.980 i visitatori di Xylexpo, di cui oltreil 50 per cento stranieri su una superficiedi 76mila mq.

4 - 8 maggio 2010 a MilanoXYLEXPO

L’industria spagnola della finestra e delserramento vetrato, una delle più compe-titive del continente europeo, consolidaVETECO come fiera leader nella partecipa-zione di imprese non solo della penisolaiberica ma anche a livello europeo. La no-

tevole presenza di marchi autorevoli e l’im-portante affluenza di professionisti - 44.000visitatori nella scorsa edizione – sottoli-neano il valore di un settore che si distin-gue per la qualità e per l’abilità nel re-stauro.

4 - 7 maggio 2010 a MadridVETECO. L’Industria della finestra mostra in Veteco il suo profilo più innovativo.

5 - 7 maggio 2010 a VeronaGREENBUILDING

COLFERT da oggi incontra i professioni-sti del serramento in un nuovo showro-om dedicato alle ultime innovazioninella ferramenta specializzata, per ren-derli partecipi non solo delle novitàlegate ai prodotti dei partner Siegenia,ma di una cultura del progetto cheesplorerà nuovi territori e nuove solu-zioni su misura.

Lo showroom è luogo di relazione: pro-gettato per mostrare innovazioni e peroffrire la possibilità di ospitare eventi,installazioni, allestimenti. Uno spazioper la sperimentazione dei linguaggi di

infissi di materiali diversi tra loro (pvc,legno, alluminio) all’insegna di uncomune denominatore: la presentazio-ne di prodotti ad alto tasso tecnologicoed innovativo, che si rispecchia nellenuove esigenze della nostra vita quoti-diana, alla ricerca di tecnologie che larendano sempre più facile e senzacomplicazioni.

Vi invitiamo a fissare un appunta-mento con il Vostro venditore COL-FERT di fiducia per visitare questonuovo punto d’incontro!

showroom

COLFERT window 33 nr 7 aprile 2010

a cura dellaredazione

Nuovo puntodi incontro COLFERT

vetrina dellenovitàCISA COLFERT

SikurExit: serraturemultipunto antipanicoImpiegoPer porte in alluminio e ferro auna e due ante, abbinabile amaniglioni antipanico a barraserie 59600 e serie Sblock.Dati tecniciPer uscite antipanico EN1125:2008. Sicurezza ai mas-simi livelli (grado 6 Security),sistema antiscasso, reversibile,frontale in acciaio inox piattoo a U, fermo a giorno.

COLFERT window 34 nr 7 aprile 2010

a curadi DanieleZanato

TERNO FAPIM

DIVA: sistemaper porte scorrevolisenza coperturadel profilo discorrimento

ImpiegoAdatto a porte scorrevoli inlegno.Dati tecniciIl sistema è composto da unadoppia trave in alluminio,regolabile in altezza, coloreanodizzato argento, portatamassima Kg 80 per porta.

AGB DISEC

Sistema di protezionemeccanica per il cilindro

ImpiegoPer maniglioni per alzanti scorrevoli.Dati tecniciSi sostituisce a una placca di serie di un maniglione per alzantescorrevole. Colori disponibili in cromo satinato e ottone lucido.

Fermascuromagneticoin ottone

ImpiegoAdatto per scuri diqualsiasi tipologia.Dati tecniciDisponibile nelle finiturenero, bianco, argento,verde e marrone.

LOIRA +: nuovagamma di cerniereper porta a 2 e 3 ali

ImpiegoUtilizzabile su profili in allu-minio normali e a taglio ter-mico.Dati tecniciFacil ità di instal lazione,regolazione a porta chiusain orizzontale, verticale ed in pressione della guarnizione, fissag-gio con piastra o nuovo kit di fissaggio con speciali viti autofilet-tanti. Disponibilie in vari tipi di finitura. Portata kg 160 con duecerniere a due ali testata su porta b. 1000 x h. 2000.

ARIETE:serraturamultipunto

ImpiegoPer scuri a una e due ante.Dati tecniciIngombro ridotto, verniciatura con alta resistenza alla corrosione,dotata di cilindro europeo quindi è possibile usufruire di masteriz-zazioni con la porta adiacente, gancio in acciaio temperato, ampiagamma di incontri reversibili, aste telescopiche, bocchetta di pro-tezione del cilindro e compatibile con profili PVC e Alluminio.

COLFERT window 35 nr 7 aprile 2010

PETTITI CCE

KMM: kitper portescorrevoli conmantovanain legnoImpiegoUtilizzo su portescorrevoli.Dati tecniciComposto da mo-norotaia in allumi-nio, carrelli in nylon con cuscinetti, arresti finecorsa e guida a pavi-mento in nylon. Portata Kg 80. Completo di travetto con mantovana,montante e coprimontante. In legno tanganica grezzo verniciabile.

NO AIRElementi di giunzionetra il sistema paraspiferoe lo stipite della porta.Garantiscono vantaggiosirisultati nella tenuta all'ariae al rumore.

ImpiegoPer porte a battente.Dati tecniciDisponibile nei colori nero e marrone, e in due modelli, uno perporte blindate o in ferro e uno per porte in legno, alluminio o pvc.

METALGLAS OTLAV

INVISIBILEV-7000:sistemaper portescorrevoli

ImpiegoUtilizzo su por-te in vetro.Dati tecniciTrave in alluminio che può essere celata da una soffittatura cheannulla ogni impatto visivo del binario e dei carrelli agendo senzaapparire. Portata massima Kg 100 per porte a una e due ante.

TIRANTE:sistema permontarecon facilità itelai e allostesso tempo smontarli

ImpiegoPer porte a vetri o con pannelli.Dati tecniciI telai dopo la fresatura sono pronti per il montaggio e possonoessere stoccati già verniciati e finiti per la posa. Al momento del-l'installazione si assemblano velocemente senza necessità di alcu-na lavorazione, di incollaggio o applicazioni di cornici fermavetro.

SIEGENIA TECNOSTAMP

ADAPTA:bandelle conregolazione

ImpiegoPer scuri in legno,alluminio e pvc.Dati tecniciLama da mm. 4 perconferire maggiorerobustezza. Regola-zione +/- 4 mm. Chia-ve da 3 mm. Occhioda mm. 12. Serie da incasso e in vista. Occhio centrale, lateraleo zancato. Bandella a T o squadro.

AEROPAC: aereatoreper il montaggio amuro

ImpiegoPer far entrare aria fresca;restano fuori invece rumori,polveri sottili e pollini.Dati tecniciL'aereatore aiuta a creare unambiente gradevole e tranquil-lo. Assorbe il rumore come un muro di circa cm 40 (> 50 dB), per-fetto quindi per le camere da letto. Fabbisogno energetico diappena 8 Watt, come un televisore in stand-by. Portata d'aria finoa massimo 170 m3/h.