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Forza Cosenza settimanale sportivo rossoblu
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Il 5 marzo dello scorso anno è passato e pochihanno ricordato Ennio Flaiano, di cui ricorrevanoi 100 anni dalla nascita. È stato giornalista, scrit-tore e sceneggiatore. La sua capacità di produr-re aforismi è stata seconda solo alla grande ve-na sarcastica della sua produzione. Alla fine de-gli anni 50, descrivendo il Belpaese, scrisse: "lasituazione politica in Italia è grave ma non è se-ria". Credete che possa essere usata anche perdescrivere l'odierna situazione del Cosenza Cal-cio? Siamo sull'orlo del precipizio economico, come7 anni fa. Se la società fosse su una mongolfie-ra potremmo dire che chi la dirige sta buttandogiù tutta la zavorra. Lasciano la base calciatoribuoni, meno buoni, dall'ingaggio pesante o dalmercato facile.A gennaio sono andati via: Petrocco, Di Bari, Fa-nucci, Raimondi, Bernardi, Daud, De Rose, Colet-ti, Wagner, Olivieri e Mazzeo. Praticamente unaintera squadra...Sembra il gesto disperato di chi sta per precipi-
tare. Ma cos'è successo?La storia, stavolta, non nasce da lontano. Tuttosommato potremmo risalire, al massimo al 2003,dopo l'implosione del Cosenza Calcio 1914 spa.In un'estate di fuoco, all'insegna di un calcio pu-lito, nasce una cosa con il titolo sportivo del Ca-strovillari e l'imprimatur della GEA...Ma anche quello sgorbio, dopo 4 anni di bassez-ze tecniche e comportamentali, nell'estate 2007esala gli ultimi respiri e il San Vito sembra sulpunto di chiudere i battenti per mancanza di ma-teria prima. A Rende fanno due conti e decido-no di cambiare nome e colori sociali alla squa-dra. Nel cinismo generale e nella indignazionedei pochissimi tifosi biancorossi, rinasce la Forti-tudo, poi destinata a partorire il Cosenza 1914.Le cose calcistiche, stavolta, vanno a gonfie ve-le: due promozioni in due anni, dalla serie D al-la C1. La vittoria cancella tutto e il Rende passanel dimenticatoio.
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> CONTINUA A PAGINA 3
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BARLETTA - NOCERINA 1-2 BENEVENTO - ATLETICO ROMA 2-0CAVESE - GELA 1-1FOLIGNO - FOGGIA 2-1LUCCHESE - ANDRIA 1-1PISA - TERNANA 1-0SIRACUSA - JUVE STABIA 1-1TARANTO - COSENZA 1-0VIRTUS LANCIANO - VIAREGGIO 1-2
La Nocerina ottienea Barletta la quartavittoria esterna con-secutiva e adesso ipunti dal secondo postosono ben otto. Castaldo e DeLiguori i marcatori in puglia; per i bian-corossi la rete di Geroni. La sconfitta co-sta cara all’allenatore Arcangelo Scianni-manico, che viene sostituito da MarcoCari. Il Benevento supera con un netto 2-0 al “Santa Colomba” l’Atletico Roma, di-stante solo un punto. I gol sono firmati daPintori e Clemente. Settimo risultato uti-
le consecutivo per la Juve Sta-bia (quattro vittorie interne e tre
pari fuori casa): a Siracusa passain vantaggio con il promettente
Mbakogu ma a quindici minuti dal ter-mine viene raggiunto da una rete del-l’argentino Spinelli. Il Taranto raggiungeil quinto posto utile per la disputa deiplay-off grazie alla vittoria su un irricono-scibile Cosenza. Il gol-partita è realizza-to dal neoacquisto Girardi, provenienzaChievo Verona, ma l’artefice principaledella vittoria è il portiere Bremec, che al95’ para un calcio di rigore a Biancolino.
Quarta sconfitta esterna consecutiva peri satanelli di Zeman: in vantaggio con ilbomber Insigne, capocannoniere con 12reti, i pugliesi vengono prima raggiunticon una rete di Fedeli e poi “sorpassati”da un calcio di rigore di Sciaudone: ini-zia ad avere effetti la cura del nuovo al-lenatore del Foligno Giunti. Lucchese edAndria si dividono la posta in palio: al“Porta Elisa” passa in vantaggio la squa-dra toscana con una rete di Grassi; Di Si-mone ad inizio ripresa sigla la rete deldefinitivo pari. Altro pari in Cavese-Gela,due squadre alla disperata ricerca di
punti salvezza; in vantaggio gli aquilotticon una rete di Cipriani, a nove minutidal termine vengono raggiunti dal sicilia-no Docente. Nel posticipo di lunedì 24,il Pisa batte la Ternana con un rigore delsolito Carparelli, ma la classifica rimaneper entrambe molto preoccupante. Nelrecupero di domenica 30, il Viareggioottiene la prima vittoria esterna in questocampionato grazie alla doppietta del ne-oacquisto Bocalon dal Portogruaro; perla Virtus Lanciano aveva pareggiato DiGennaro.
Ernesto Pescatore
IL PUNTO AL CAMPIONATO
ANDRIA - TARANTO ATLETICO ROMA - FOLIGNO COSENZA - LUCCHESE FOGGIA - BARLETTA GELA - VIRTUS LANCIANO JUVE STABIA - PISA SIRACUSA - BENEVENTO TERNANA - CAVESE VIAREGGIO - NOCERINA
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BARLETTA - TERNANA BENEVENTO - VIAREGGIO CAVESE - TARANTO FOGGIA - JUVE STABIA FOLIGNO - ANDRIA LUCCHESE - GELA NOCERINA - SIRACUSA PISA - COSENZA VIRTUS LANCIANO - ATLETICO ROMA
I N G E N E R A L E C A S A F U O R I
PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI
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NOCERINA 48 21 14 6 1 36 19 +3 8 2 0 19 9 6 4 1 17 10
ATLETICO ROMA 40 21 12 4 5 31 17 -3 5 3 2 17 9 7 1 3 14 8
BENEVENTO 39 21 11 6 4 29 20 -4 8 3 0 17 5 3 3 4 12 15
JUVE STABIA 32 21 9 5 7 26 21 -9 7 1 3 18 12 2 4 4 8 9
TARANTO 30 21 8 6 7 20 21 -10 8 1 2 16 11 0 5 5 4 10
FOGGIA (-2) 28 21 9 3 9 45 41 -10 5 2 3 24 18 4 1 6 21 23
VIRTUS LANCIANO 28 21 6 10 5 21 22 -10 5 3 3 12 10 1 7 2 9 12
SIRACUSA 28 21 8 4 9 20 23 -12 6 3 2 12 6 2 1 7 8 17
COSENZA 27 21 6 9 6 20 20 -10 3 5 2 8 7 3 4 4 12 13
LUCCHESE 25 21 6 7 8 23 21 -12 4 4 2 15 7 2 3 6 8 14
VIAREGGIO 25 21 6 7 8 20 23 -12 5 3 2 14 9 1 4 6 6 14
ANDRIA 24 21 6 6 9 19 22 -14 4 5 2 12 6 2 1 7 7 16
GELA 24 21 7 3 11 22 27 -15 5 2 4 13 11 2 1 7 9 16
TERNANA (-1) 23 21 6 6 9 15 26 -13 5 2 3 12 11 1 4 6 3 15
FOLIGNO (-1) 22 21 6 5 10 25 30 -15 2 4 5 9 14 4 1 5 16 16
PISA 22 21 4 10 7 21 28 -14 4 5 2 12 11 0 5 5 9 17
BARLETTA 19 21 4 7 10 18 28 -16 2 4 4 10 13 2 3 6 8 15
CAVESE (-7) 17 21 6 6 9 21 23 -13 4 3 3 12 11 2 3 6 9 12
C L A S S I F I C A1^ DIVISIONEG I R O N E B
SERIE B PLAYOFF PLAYOUT 2^ DIVISIONE
concorso n. 12 del 6 febbraio 2011
1 BRESCIA - BARI
2 GENOA - MILAN
3 LAZIO - CHIEVO
4 LECCE - PALERMO
5 NAPOLI - CESENA
6 PARMA - FIORENTINA
7 RAVENNA - SORRENTO
8 REGGIANA - COMO
9 FOGGIA - BARLETTA
10 CREMONESE - PAVIA
11 SPAL - LUMEZZANE
12 COSENZA - LUCCHESE
13 SIRACUSA - BENEVENTO
14 INTER - ROMA
RISULTATI
PARZIALIRISULTATI
FINALICOLONNAVINCENTE
> SEGUE DALLA PRIMA
SABATO 5 FEBBRAIO 2011 3N E W S
Direttore ResponsabileFEDERICO BRIA
Direzione, Redazione e amministrazione:Via G. Barrio (pal. Filice) COSENZA
Tel. 0984.462190
www.forzacosenza.it
Reg. Trib. Cosenza n. 434/1986
Foto e statistiche: Ernesto Pescatore
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StampaLA GRAFICA COMMERCIALE
di MARIO TOCCIVia De Cardona, 18-20-32/ATel. 0984.394140 - COSENZA
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CLASSIFICA MARCATORICOSÌ NELL’ULTIMO TURNO GIUDICE SPORTIVO
Comunicato Ufficiale N. 109/div del 25 gennaio2011
Lega Italiana Calcio ProfessionisticoGare del 23-24 gennaio 2011
Quarta giornata di ritornoIl Giudice Sportivo Not. Pasquale Marino, assistito dalRappresentante dell’A.I.A. Cav. Giulio Ciacci, nella sedu-ta del 24-25 Gennaio 2011 ha adottato le deliberazioniche di seguito integralmente si riportano: 1a divisione -girone B:Società: ammenda di € 7.000,00 al Taranto per indebi-ta presenza negli spogliatoi, al termine della gara, di per-sone non autorizzate; perché persone non identificate,ma riconducibili alla società, sostavano nei pressi dellapanchina per l'intero primo tempo di gara; perché pro-pri sostenitori più volte durante la gara intonavano corioffensivi verso il Ministro degli Interni e le forze dell'or-dine; € 1.500,00 al Barletta; € 1.500,00 al Benevento; €750,00 alla Nocerina; € 500,00 al Siracusa.Dirigenti: ammonizione e diffida a Pitino Marcello (Bar-letta) e Cherubini Federico (Foligno).Allenatori: ammonizione ad Orsi Fernando (Ternana).Calciatori espulsi: squalifica per due gare effettive aSchetter Antonio (Cavese). Squalifica per una gara effet-tiva per doppia ammonizione a De Franco Ciro (Noceri-na), Cutrupi Demetrio (Taranto).Calciatori non espulsi: squalifica per una gara effettivaper recidività in ammonizione (VIII infr.) a Laribi Karim(Foggia), Spinelli Fernando (Siracusa). Squalifica per unagara effettiva per recidività in ammonizione (IV infr.) aRoselli Fabio (Cosenza), Salamon Bartosz e Sau Marco(Foggia), Piva Simone (Gela), Catania Emanuele (Noceri-na), Corapi Francesco (Siracusa).
Domenica 23 gennaio 2011 – ore 14:30Ventunesima giornata
Taranto – Stadio comunale “Erasmo Iacovone”
TARANTO 1COSENZA 0
TARANTO: Bremec, Cutrupi, Sabatino (81' Prosperi), Di Deo, Migliac-cio, Colombini, Garufo, Giorgino, Girardi (73' Sy), Chiaretti, Rantier(67' Panarelli). A disposizione: Barasso, Pensalfini, Antonazzo, Karvo-nen. All. D. Dionigi.COSENZA: De Luca, Wagner, Thackray, Ungaro (51' Rizzo), De Ro-se, Matteini, Fiore A., Roselli, Biancolino, Fiore S., Daud (84' Gagliar-di). A disposizione: Marino, Scarnato, Sommario, Olivieri, Martucci. All.D. Toscano.ARBITRO: Carbone Ciro di NapoliASSISTENTI: Signoriello Luigi di Napoli e D’Amato Christian di Batti-paglia (SA).MARCATORE: 12' Girardi.NOTE: giornata di sole. Terreno di gioco in discrete condizioni. Os-servato 1' di raccoglimento per la morte del caporalmaggiore LucaSanna di 33 anni, ucciso martedì 18 in Afghanistan. Spettatori 3.500circa, di cui 2.938 paganti e 429 abbonati per un incasso di €16.681,50. Trasferta vietata, su disposizione del Prefetto di Taranto,ai tifosi del Cosenza privi di tessera del tifoso. Taranto con maglia astrisce verticali rossoblu; Cosenza in completo bianco. Espulso al 66'Cutrupi per doppia ammonizione, la prima al 28'. Ammoniti: 26' Mi-gliaccio, 34' Roselli, 49' Ungaro, 55 Garufo. Al 95' Biancolino si è fat-to parare un calcio di rigore da Bremec. Taranto privo di Guazzosqualificato; Russo infortunato; Crovetto e Branzani per scelta tecni-ca. Assenti nel Cosenza: Giacomini, Musca e Chianello infortunati; De-gano influenzato ed Essabr con il mal di schiena; Galeano e Viscar-di per scelta tecnica, Mazzeo ha chiesto di essere ceduto, Fanucci,svincolato, sabato si è accordato con la Ternana. Ex della partita Raf-faele Biancolino e Gaetano Ungaro. Calci d’angolo 9-3 (p.t. 1-1) peril Cosenza. Tempo recuperato: p.t. 1'; s.t. 5'.
12 reti Ciofani (4) (Atletico Roma) ed Insigne (1) (Fog-gia);
11 reti Sau (Foggia);10 reti Ciano C. (2) (Cavese);9 reti Marotta (Lucchese), Castaldo (1) e Negro (No-
cerina) e Innocenti (1) (Taranto);8 reti Catania (Nocerina), Carparelli (1) (Pisa) e Man-
cino (1) (Sira-cusa);
7 reti Pintori (Bene-vento) e Co-rona (4) (JuveStabia);
6 reti Clemente (1)ed Evacuo(1) (Beneven-to), Mosciaro(2) (Pisa) eTozzi Borsoi(2) (Ternana);
5 reti Franchini(Atletico Ro-ma), D’Anna(Benevento),Biancolino (Cosenza), Giacomelli e Sciaudone(1) (Foligno), Grassi (1) (Lucchese), Marolda (Via-reggio) Di Gennaro e Turchi (Virtus Lanciano);
4 reti Del Core (1) (Andria Bat), Esposito (Atletico Ro-ma), Bellomo e Simoncelli (Barletta), Agodirin eLaribi (Foggia), Coresi (1), Falcinelli (Foligno), Al-badoro e Mbakogu (Juve Stabia), Longobardi(1) (Viareggio)
Bocalon Riccardo - Viareggio
In terza serie, però, probabilmente,avremmo fatto meglio a mettere radi-ci, prima di pensare in grande. Ma que-sto è senno di poi...Di certo abbiamo cercato subito la vet-ta della classifica, caricandoci di ambi-zioni e lanciando proclami. Lo abbiamofatto lo scorso anno, lo abbiamo ripe-tuto quest'anno.Il ritorno di Castagnini nella sala deibottoni sembrava la prova tecnica del-la volontà vincente. Si è rivelata, inve-ce, la tassa pagata dallo "sceriffo" allanostalgia. Per uno che lo scorso anno,di questi tempi, era alla Juventus - seb-bene la Juve del momento - il saltomortale all'indietro è stato pazzesco.In assenza di risultati, il suo carattere,questa volta, gli ha procurato soltantoattacchi gonfiati da avversione preven-tiva, e censure espresse sulla base di
condanne già scritte, lontano dal SanVito e per motivi inconfessabili.Al centro della storia, anche questavolta, c'è Pagliuso. Luca, fino a pochesettimane fa, Giovanni, ora. La passio-ne li ha riportati a casa loro, ma sem-brano aver sbagliato il momento. Chili criticava allora, ha poi cambiato ban-diera rimpiangendoli, ora proseguenella girandola rinnegandoli. Il loro er-rore è quello di essersi messi di nuo-vo nelle mani e sulla bocca degli stes-si elementi. La loro esperienza questavolta, però, se tutto dovesse precipita-re, rischia di essere l'ultima. Ma nean-
che ora, con il baratro davanti, sem-bra che qualcosa possa cambiare nel-la Cosenza calcistica. I Pagliuso, perrecuperare sul piano tecnico hannopensato di cambiare le carte, piuttostoche puntare sugli uomini. E così, comesuccedeva in serie B nei tempi belli, ilcambio degli allenatori è avvenuto alritmo della taranta. La coesione inter-na si è liquefatta.Insomma la commedia è proseguitacome sempre e ognuno ha dato il suocontributo perché, come spesso è ac-caduto dalle nostre parti, alla fine siarrivasse alla farsa. Dall'esterno, infat-
ti, si è lavorato a minare il terreno sindall'inizio del campionato, lasciandoche un venticello si infilasse nelle tan-te fessure aperte. Ora quel venticelloè diventato tempesta. A breve, perciò,comincerà il solito giochino: non quel-lo del salto sul carro, perché non c'è unvincitore. Il Cosenza, semmai, sembrauna nave che sta per affondare. Atten-ti a chi salta per primo, in genere nonè un bell'esemplare...A distanza di pochi anni, siamo torna-ti al punto di partenza, dunque. L'espe-rienza dell'ultimo decennio ci è servi-ta a qualcosa? Purtroppo no. Siamosempre quelli, rissosi, divisi, più con-tenti dei fallimenti altrui che capaci difare quello che diciamo di volere.Cambierà qualcosa nei prossimi gior-ni? Diciamola con Flaiano: "certo, cer-tissimo, anzi probabile".
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Cosenza e Lucchese si incontre-ranno domani per l’undicesimavolta nella Città dei Bruzi, in par-tite di campionato. I precedentisono favorevoli ai “lupi”, con cin-que vittorie e cinque pareggi; an-che le reti realizzate vedono invantaggio i silani: 13-8. Tutti gli in-contri sono stati disputati in serieB. La prima gara è giocata nelcampionato 1961-62, il 29 apri-le, alla trentatreesima giornata. Inuna gara al cardiopalmo, il Co-senza riaccende la fiammella del-la speranza di salvezza. I silani ini-ziano bene e dopo soli 5' vannovicino al vantaggio con Lenzi checoglie la base del palo. Nella fa-se centrale del tempo si assistealla sagra degli errori: Palma eManlio Compagno sciupano al-
meno tre ghiotte occasioni e,quando al 34' Manlio Compagnoscarica sul palo il suo destro, sipensa ad una giornata caratteriz-zata dalla sfortuna. Trascorronoaltri due minuti ed il Cosenza pas-sa: Palma, dopo una sgroppatasulla destra, imbecca ManlioCompagno che mira e segnamandando la sfera a fil di palo. Laripresa si apre con altri due erro-ri di Lenzi e Manlio Compagnopoi, inaspettato giunge il raddop-pio con Dalla Pietra che, a con-clusione di una travolgente disce-sa, supera due difensori ed infiladi precisione l’incrocio dei pali:una rete splendida. Sembra chel’incontro non debba riservaresorprese ma la Lucchese, favori-ta da un’inspiegabile tattica rinun-
ciataria dei “lupi”, comincia a go-vernare il gioco. Intorno alla mez-z’ora, Clerici infila Amati e dall’ec-cessiva sicurezza si passa al peg-giore dell’orgasmo. La squadrasubisce gli avversari ed il pubbli-co entra in fibrillazione. A stentosi giunge indenni al novantesimoe, nel finale, il nervosismo cogliePalma che viene espulso. In set-timana, il Giudice Sportivo inflig-ge al Cosenza ammenda di £.60.000 per ingiurie ripetute neiconfronti dell’arbitro durante lagara da parte dei locali! La se-conda vittoria arriva nella stagio-ne 1990-91: il 17 marzo decideuna rete di Biagioni al 51’.Un’azione splendida, per prepa-razione ed esecuzione, illumina ilgrigiore dell’incontro. Su rilancio
di Napolitano dalla tre quarti ros-soblu, Coppola offre una perfettasponda a Biagioni che, dall’altez-za della lunetta, scarica un ester-no sinistro all’incrocio dei pali,che fredda Pinna. Ciccio Marinofesteggia 200 presenze in cam-pionato con la maglia rossobludel Cosenza. Nella stagione suc-cessiva la terza vittoria: il Cosen-za controlla la gara e poco dopola mezz’ora passa. De Rosa rice-ve palla sulla tre quarti da Coppo-la, va verso il centro e, propriomentre imperversa una violentatormenta di grandine, tira fuoridue numeri di alta classe: saltaun avversario, fa una finta, ne sal-ta un altro e a ridosso dell’areapiccola, di piatto destro, manda ilpallone a carambolare sul paloprima di finire in gol. Una rete bel-lissima. La gioia però dura poco:Amendolia vede un fallo di manovolontario di Signorelli, su centrodi Donatelli, ed assegna il rigoreche consente ai toscani di pareg-giare. Nella ripresa il terreno è ri-dotto ad un acquitrino e non èpiù possibile giocare. I tifosi sonostretti l’un l’altro inzuppati. Manca-no 10' alla fine: Catena mette alcentro un calcio di punizione, latraiettoria della sfera viene allun-gata da un difensore, irrompe So-
limeno ed insacca. Calciatori e ti-fosi in un unico abbraccio per lavittoria più bella. Nel 1994-95 laquarta vittoria. In vantaggio i to-scani con Paci al 37’, pareggiaNegri al 62’. Al 77’ l’arbitro di tur-no, il sig. Trentalange di Torino as-segna un penalty ai silani: il por-tiere rossonero Tontini respingeil tiro dal dischetto di Buonocore,ma lo stesso riprende di testa edinsacca. Finale thrilling: al 90' To-sto realizza il rigore del 2-2; nelrecupero, all’ultimo assalto, Ne-gri scaglia il sinistro vincente. Co-ronarie a dura prova e “San Vito”come Fuorigrotta per il pirotecni-co epilogo. Emozioni a non finire.L’ultima vittoria è datata 26 no-vembre 1995. Il Cosenza rompeil digiuno e torna alla vittoria do-po cinque pareggi. Partita senzagrandi sussulti ravvivata da un fi-nale ad alta tensione. La rete del-la vittoria è realizzata da Miceli al52’. Gara vissuta sugli spalti in ri-cordo di Vincenzo Cozza, Presi-dente del Centro CoordinamentoClubs di Cosenza, stroncato ve-nerdì 17 novembre da un infarto.I cinque pareggi della Lucchese,nei campionati 62-63, 92-93,93-94 e 96-97 tutti per 1-1, nel98-99 per 0-0.
Ernesto Pescatore
SABATO 5 FEBBRAIO 20116C O S E N Z A v s L U C C H E S E
Cosenza, Stadio comunale “San Vito”Domenica 6 febbraio 2011 – ore 14:30
COSENZA LUCCHESE
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MARINOTHACKRAYCOTRONEOAQUILANTISCARLATO
FIORE A.MATTEINI
EVOLABIANCOLINO
© FIORE S.ESSABR
ALLENATOREMIMMO TOSCANO PAOLO INDIANI
PENNESI BALDANZEDDU LOLLINI ©BERTOLI CARDONA PICCINNI GALLI GRASSI MAROTTAGALLI BIGGI
CONTRO LA LUCCHESEUN COSENZA INEDITO
Sempre in attesa di un risvolto positivo per quanto riguar-da la questione societaria, i Lupi in settimana, sono tor-nati sul campo di allenamento in vista della gara controla Lucchese. Spazio ai nuovi arrivi: Scarlato, Cotroneo edEvola, oltre ad Aquilanti e Fernandez. Quest’ultimi duecalciatori sono apparsi in buone condizioni e, con mol-ta probabilità, mister Toscano ne utilizzerà almeno uno,dal primo minuto, per la gara contro i rossoneri. In setti-mana mister Toscano si è dedicato alla retroguardia im-partendo lezioni sui movimenti da svolgere in fase di nonpossesso palla alternando il trio formato da Cotroneo,Scarlato e Thackray con quello Scarnato, Ungaro, Fer-nandez. Il trainer reggino, successivamente, si è soffer-mato su centrocampisti ed attaccanti schierando in cam-po due formazioni e provando situazioni di gioco. F.C.
L’ULTIMA PARTITA
21ª giornata, domenica 23/01/2011Lucca, Stadio “Porta Elisa”
LUCCHESE 1ANDRIA BAT 1LUCCHESE (4-3-1-2): Pennesi 6,5; Bal-danzeddu 6,5, Pezzi 6 Lollini 6,5, Ber-toli 6; Cardona 6, Piccinni 6,5, Galli 5,5(61' Bova 6); Grassi 7; Marotta 5,5, Big-gi 5,5 (81' Taddeucci sv). A disposizio-ne: Pardini, Bartoccini, Del Nero, Mara-sco, Marchetti. All.: P. Indiani.ANDRIA BAT (4-4-2): Spadavecchia6,5; Fazio 6, Ceppitelli 6,5, Di Bari 6,5,Di Simone 7; Lacarra 6,5 (78' Catura-no sv), Paolucci 6, Coletti 6,5, Anacle-rio 5 (46' Berretti 5,5); Minesso 5 (46'Carretta 6), Statella 6. A disposizione:Palazzi, Nicolao, Sibilano, Pienotti. All.: A.Papagni.ARBITRO: Ripa di Nocera Inferiore.ASSISTENTI: Paglione di Campobassoe Bottegoni di Terni.MARCATORI: 37' Grassi (L), 48' Di Si-mone (A).NOTE: pomeriggio di sole. Spettatori2.300 circa per un incasso di 17.000euro. Presenti oltre 150 tifosi pugliesi ingradinata. Ammoniti: Paolucci (A), Ber-toli (L), Bova (L). Calci d’angolo 10-1 perla Lucchese. Tempo recuperato: p.t. 1';s.t. 3'.
1ª giornata – 22 agostoLucchese - Barletta 2 - 02' Marotta - 79' Piccinni
2ª giornata – 29 agostoFoggia - Lucchese 2 - 337' Bertoli (L) - 45' Marotta (L) - 52'Kone (F) - 74' Insigne (F) - 77' Grassi(rig.) (L)
3ª giornata – 5 settembreLucchese - Ternana 4 - 07' Biggi - 52' Marotta - 65' Biggi -86' Pezzi
4ª giornata – 12 settembreAndria Bat - Lucchese 1 - 158' Biggi (L) - 68' Doumbia (A)
5ª giornata – 19 settembreLucchese - Cosenza 0 - 129' Mazzeo (rig.)
6ª giornata – 26 settembreGela - Lucchese 3 - 024' Stamilla - 71' Franciel (rig.) - 91'Bigazzi
7ª giornata – 03 ottobreLucchese - Atletico Roma 0- 272' Esposito - 80' Ciofani
8ª giornata – 10 ottobreTaranto - Lucchese 2 - 178' Bertoli (L) - 85' Innocenti (T) - 93'Rantier (T)
9ª giornata – 17 ottobreLucchese - Pisa 1 - 162' Marotta (L) - 91' Tabbiani (P)
10ª giornata – 24 ottobreCavese - Lucchese 1 - 020' Zampa
11ª giornata – 31 ottobreBenevento - Lucchese 2 - 170' e 80' Evacuo (B) - 90' Grassi (L)
12ª giornata – 07 novembreLucchese - Nocerina 0 - 0—
13ª giornata – 14 novembreViareggio - Lucchese 1 - 147' Marotta (L) - 72' D’Onofrio (V)
14ª giornata – 21 novembreLucchese - Foligno 3 - 048' Marotta - 80' Grassi - 86' Co-stantini
15ª giornata – 28 novembreVirtus Lanciano - Lucchese 0 - 0—
16ª giornata – 05 dicembreLucchese - Juve Stabia 0 - 0—
17ª giornata – 12 novembreSiracusa - Lucchese 1 - 057' Abate
18ª giornata – 18 dicembreBarletta - Lucchese 1 - 016' Marotta (aut.)
19ª giornata – 09 gennaioLucchese - Foggia 4 - 21', 22' e 30' Marotta (L) - 15' Kone(F) - 50' Laribi (F) - 61' Grassi (L)
20ª giornata – 16 gennaioTernana - Lucchese 0 - 153' Bertoli
21ª giornata – 23 gennaioLucchese - Andria Bat 1 - 137' Grassi (L) - 48' Di Simone (A)
IL CAMMINO IN CAMPIONATO
SOLO CINQUE PAREGGI PER LA LUCCHESEI PRECEDENTI AL “SAN VITO”
IN DIECI PARTITE
In campionato
Partite disputate: 10
Vittorie Cosenza: 5
Pareggi: 5
Vittorie Lucchese: 0
Reti Cosenza: 13
Reti Lucchese: 8
In Coppa Italia
Partite disputate: 1
Vittorie Cosenza: 0
Pareggi: 1
Vittorie Lucchese: 0
Reti Cosenza: 1
Reti Lucchese: 1
Prima partita disputata
29.04.1962
Cosenza – Lucchese 2 - 1
Ultima vittoria
26.11.1995
Cosenza – Lucchese 1 - 0
Ultimo pareggio
17.01.1999
Cosenza – Lucchese 0 - 0
07-02-93 CS-Lucchese 1-1 la rete di Bia al 45'
26-11-1995 CS-Lucchese 1-0 La rete di Miceli al 52'