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GUIDA
TEST PER LE ABILITÁ PREREQUISITE ALLA LETTO SCRITTURA E AL CALCOLO
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INTRODUZIONE
Questo test è stato studiato per indagare il possesso dei prerequisiti necessari alla letto scrittura e al
calcolo e può essere utilizzato nell’ultimo anno di Scuola dell’Infanzia o all’inizio del primo anno
di Scuola Primaria, nel caso in cui non sia stato effettuato nel ciclo precedente.
Se i test vengono effettuati a fine anno nella sezione 5 anni, i loro risultati daranno un quadro
completo del possesso delle abilità prerequisite necessarie per affrontare senza difficoltà
l’apprendimento della letto scrittura e del calcolo.
I risultati tabulati nell’apposita tabella fornita, permetteranno di avere un quadro chiaro sulle
abilità possedute dal singolo bambino nelle varie aree dei prerequisiti. Tali dati potranno dare
indicazioni precise su eventuali azioni di recupero precocissimo delle abilità carenti o non raggiunte
per un tempestivo intervento prima di iniziare la scuola, di cui potrebbe farsi carico la famiglia con
attività extrascolastiche mirate.
Inoltre, essi saranno indicazioni preziose che otterrà la Scuola Primaria che riceve l’alunno, infatti
esse saranno la base di possibili attività di recupero e compensazione prima di iniziare la vera e
propria attività di insegnamento delle abilità accademiche. Questa azione precocissima di
compensazione e attivazione delle abilità prerequisite alla letto scrittura e al calcolo favorirà un
apprendimento delle abilità accademiche funzionale e facilitato, contribuendo alla delimitazione di
eventuali difficoltà di letto scrittura.
Nel caso in cui la Scuola dell’Infanzia non effettui tale valutazione e non fornisca per continuità i
risultati di verifica delle abilità prerequisite alla letto scrittura questi test dovranno essere
effettuati nei primissimi giorni della prima classe della Scuola Primaria per avere un quadro del
livello di acquisizione delle abilità prerequisite funzionali alla letto scrittura e al calcolo che gli
alunni possiedono.
La delineazione dei prerequisiti raggiunti permetterà di porre in essere azioni di recupero
immediato, magari con l’ausilio di attività extrascolastiche e familiari per quei bambini che
avessero inadeguate competenze prerequisite.
Nelle classi prime di Scuola Primaria in cui si dovessero effettuare i test (che dovrebbero impegnare
circa 15 giorni ) non dovrebbero essere svolte attività riferite all’apprendimento della letto scrittura
o del calcolo e durante le attività di recupero dei prerequisiti, esse inizieranno soltanto quando le
fasi di testing ed eventuale recupero saranno concluse ed i bambini dimostreranno di padroneggiare
le abilità prerequisite all’apprendimento della letto-scrittura e del calcolo.
Molto importante in questa fase di testing è la scelta dello strumento di scrittura che dovrebbe
essere facilmente impugnabile, scorrevole e quindi non richiedere una forte pressione e dovrebbe
tracciare un segno visibile e continuo. Le matite morbide (4 o 6 HB) rispondono adeguatamente ai
bisogni indicati.
Una volta effettuato il test in ingresso agli alunni di prima classe della Scuola Primaria si avrà un
quadro completo delle carenze relativi ai prerequisiti. Sarà cura dell’insegnante porre in essere un
periodo abbastanza congruo per svolgere attività di recupero o consolidamento delle abilità
deficitarie che verrà proposto all’intera classe e nelle aree maggiormanete deficitarie.
Le famiglie verranno singolarmente informate sulle aree carenti e verranno coinvolte nelle attività
possibili per il recupero attraverso attività casalinghe.
Già alla fine delle attività di recupero dei prerequisiti carenti sarà possibile avere un quadro chiaro
di quali alunni sono in difficoltà, nonostante il recupero-consolidamento delle abilità condotte in
classe o a casa.
Le famiglie saranno informate sulle difficoltà ancora esistenti e sarà loro chiesto di predisporre
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attività di supporto extra-scolastico (sia con attività pomeridiane da effettuare con il supporto della
famiglia che con l’intervento di professionisti) per un intervento didattico individuale più accurato e
mirato alle aree in cui sussistono insufficienti abilità prerequisite.
Dall’esperienza maturata nella fase sperimentale delle attività di testing effettuate nelle classi prime
della Scuola Primaria si è evidenziato che questo è un momento molto difficile per l’insegnante
perché i bambini sono inquieti, poco attenti, non avvezzi ad un clima scolastico di classe impositivo
come quello della somministrazione di test, sono preoccupati per la nuova esperienza che devono
vivere e quindi, è bene che le insegnanti sappiano che sarà necessario proporre le attività di testing
più impositive, alternandole con le attività in palestra o di disegno libero, di pazientare e accettare
anche l'eventuale stato di confusione che probabilmente regnerà soprattutto nei primi giorni di
scuola.
Questa difficoltà è stata posta in evidenza durante la ricerca-azione da tutte le insegnanti
sperimentatrici nei due anni, che hanno inoltre, sottolineato le difficoltà legate alle aspettative dei
genitori, che se non adeguatamente informati e formati sulle scelte del metodo, si sentono
preoccupati dall'idea che i propri figli svolgano attività ascrivibili all'esperienza della scuola
dell'Infanzia, luogo deputato alla creazione dei prerequisiti alla letto-scrittura e alla loro verifica.
Spesso nelle scuole dell'Infanzia, si trascurano o non si propongono in modo intenzionale e diretto
le attività relative ai prerequisiti necessari per la letto-scrittura (consapevolezza fonologica,
percezione e discriminazione uditiva e visiva, coordinamento fine motorio, equilibrio emisferico) e
si svolgono attività di pre-lettura e pre-scrittura assolutamente precoci, su basi cerebrali e cognitive
non sufficientemente adattate alla stabilizzazione di tali acquisizioni. I bambini danno l'illusione di
sapere leggere e scrivere la loro lingua, ma in realtà tali saperi non sono fondati sulle basi solide e
inequivocabili su cui si devono strutturare e stabilizzare tali apprendimenti.
Tutte le insegnanti sperimentatrici delle 31 classi prime che hanno sperimentato e implementato i
test nelle loro classi, hanno concordato sul fatto che è invece, compito istituzionale della Scuola
dell'Infanzia sviluppare in modo consapevole e diretto tutte le abilità e sottoabilità e che sia a fine di
tale ciclo, che il possesso o meno di tali prerequisiti, debba essere verificato e valutato.
Naturalmente fino a che non ci sarà questo ponte di continuità tra i due livelli scolastici, le docenti
sperimentatrici concordano che non si può accettare di procedere all'insegnamento dei saperi
accademici, senza avere prima verificato il livello di possesso dei prerequisiti e delle abilità ad essi
sottese.
Questo passaggio faticoso e oneroso, sia per gli insegnanti che per gli alunni, è necessario per
garantire a tutti i bambini il possesso delle basi fondanti dei saperi accademici che si richiederà loro
di padroneggiare, quale lasciapassare per i saperi futuri.
Abituare lentamente il cervello a percepire, discriminare e riconoscere le componenti uditive e
visive della lingua scritta è il prerequisito fondamentale per il raggiungimento di una competenza di
letto-scrittura adulta e funzionale alla mediazione del sapere. La Scuola dell'Infanzia ha tre anni di
tempo per stimolare, educare e fare maturare tali adattamenti cerebrali, in una età favorevole a tali
apprendimenti. In questo periodo evolutivo il cervello non è maturo per accogliere la letto-scrittura
senza avere fatto un percorso di adattamento di tutte le aree funzionali ad un sapere per il quale non
esistono strutture anatomiche e funzionali stabilite, ma che si devono innestare su strutture che
devono essere ri-adattate a tali compiti cognitivi.
Stimolare la realizzazione di tali funzioni cerebrali è un compito della Scuola dell'Infanzia, ruolo
della Scuola Primaria è quello di completare il “cablaggio” neuronale, cioè la stabilizzazione delle
strutture cerebrali adattate, rendendo automatici la discriminazione e il riconoscimento dei simboli
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alfabetici e del sistema sillabico.
Senza il primo adattamento il secondo diventa difficile, spesso confuso e per alcuni non automatico.
Leggere e scrivere diventa una fatica così grande da diventare un peso, una dolorosa punizione, che
viene percepita come un'esperienza spiacevole, poco invitante e vissuta come qualcosa che si
preferisce evitare.
Dedicare due settimane ad attività di testing senza iniziare alcuna attività di insegnamento sembra
un tempo lunghissimo e quasi “una perdita di tempo” in realtà si sta costruendo una casetta di
mattoni e non una capanna di paglia, fondamenta sicure su cui costruire il castello del sapere futuro,
le basi solide su cui costruire la capacità di apprendere, l’autostima sulle abilità cognitive su cui si
baserà la volontà, la motivazione e l’autoefficienza relative all’apprendimento dei futuri uomini e
donne.
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INDICAZIONI PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI TEST D’INGRESSO
I test saranno somministrati agli alunni attraverso attività da svolgere in classe e in palestra. Alcune
attività devono essere svolte con un rapporto individuale alunno docente e quindi, è bene
programmare tali attività mentre il gruppo classe è impegnato in una attività ludica strutturata o di
produzione libera che lasci all'insegnante il tempo di dedicarsi individualmente ad ogni alunno.
Le attività in palestra richiedono particolare attenzione e tempo perchè l’insegnante deve osservare
attentamente tutti i bambini in una situazione non strutturata e globale. Si annoteranno solo le
situazioni di particolare disagio e si riattenzioneranno riproponendo la stessa attività (o una simile)
anche in tempi diversi per assicurare la verifica dei dati di osservazione. Potrebbe essere
conveniente svolgere queste attività un poco per volta, per tutto il tempo della somministrazione dei
test e non come un unico blocco così come sono proposte per motivi di organizzazione del testo.
I risultati saranno tabulati nelle tabelle inserite in fondo al quadernetto dei test e socializzate ai
genitori, che potranno alla fine dell'azione di test, avere chiarimenti sulle attività svolte e le
difficoltà segnalate per le eventuali azioni di recupero.
Il quadernetto dovrà rimanere a scuola fino alla fine delle attività di verifica, per evitare
interferenze sui risultati del test.
Qui di seguito sarà spiegato in modo dettagliato come somministrare i test con l'indicazione delle
aree testate, dei prerequisiti e delle abilità e sottoabilità verificate.
Prove per stabilire il livello di letto scrittura
Scrittura spontanea su disegno libero delle parole
Prova collettiva
Su un foglio bianco i bambini dovranno fare dei disegni a scelta libera.
Devono scrivere il loro nome come sanno e poi, li si invita a scrivere i nomi delle cose disegnate.
Se i bambini diranno di non saper scrivere, li si rassicurerà.
Mentre il bambino disegna e scrive, l’insegnante osserverà la postura, l’impugnatura e
registrerà eventuali stati di disagio (movimenti eccessivi, stancabilità degli occhi, della mano).
Man mano che i bambini terminano di disegnare l’insegnante chiede a loro singolarmente di dire
cosa hanno scritto e sotto, a matita, l’insegnante fa la trascrizione della parola come dovrebbe
essere.
Questo esercizio serve per stabilire a quale livello di scrittura il bambino si trova:
preconvenzionale è lo stadio in cui il bambino non scrive le singole lettere corrispondenti al
valore sonoro convenzionale delle parole, ma cerca di rappresentare il numero
delle sillabe facendo corrispondere ad ognuno di esse una sola lettera;
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convenzionale è lo stadio in cui il bambino scrive lettere che corrispondono al valore sonoro
convenzionale delle parole dettate.
Lo stadio convenzionale può a sua volta essere:
sillabico: il bambino rappresenta ogni sillaba con una lettera con valore
convenzionale sillabico;
sillabico-alfabetico: scrive lettere con valore sonoro convenzionale
rappresentando un numero di suoni superiore a quello delle sillabe, ma
non ancora tutti i suoni necessari;
alfabetico: rappresenta correttamente tutti i suoni delle parole.
Nella scrittura del bambino si dovranno verificare anche gli elementi relativi ai requisiti esecutivi
come la direzionalità della scrittura (se da destra verso sinistra o viceversa) e le caratteristiche
del segno grafico:
il tipo di carattere usato
l’orientamento spaziale delle singole lettere (es: lettera C girata verso sinistra)
l’occupazione dello spazio sul foglio (in alto-in basso-al centro)
le eventuali difficoltà riscontrate a livello motorio (postura sulla sedia, prensione
della matita, fastidi visivi)
I risultati dell’osservazione vanno tabulati sulla Tabella n. 1
Scrittura spontanea su immagini
Prova collettiva Consegnare ai bambini la Scheda n. 1 e chiedere loro di scrivere, come sono capaci, i nomi degli
oggetti che vedono. Alcuni di loro diranno che non sanno scrivere, l’insegnante sottolineerà che
impareranno e che per lei va bene qualunque cosa fanno.
Inserire dati in Tabella n. 2. Indicare il livello di scrittura del bambino (preconvenzionale,
convenzionale etc)
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Rilettura della scrittura spontanea
Prova individuale
Si chiede al bambino di rileggere le parole che ha scritto.
Non si deve né aiutare, né correggere, bisogna solo prendere appunti e fargli sentire che ha fatto un
buon lavoro.
Questo esercizio serve per verificare se possiede il concetto di “stabilità della scrittura”.
Prove di giudizio di leggibilità di alcuni stimoli proposti
Prova individuale.
Mostrare al bambino la Scheda 2 coprire le strisce lasciandone fuori solo quelle da “leggere”
chiedendo al bambino di fare un cerchio verde se si può leggere nella casella corrispondente.
Inserire i risultati nello spazio sulla scheda.
Scrittura spontanea sotto dettatura
Prova collettiva
Su un foglio bianco ogni bambino scrive la parola pronunciata dall’insegnante senza copiarla da
modelli.
L‘insegnante detta senza sillabare o segmentare la parola.
Le parole vengono pronunciate chiaramente una sola volta.
Tra una parola e l’altra l’insegnante osserva una significativa pausa di silenzio.
Le parole e i numeri da dettare sono:
RE, TELEFONO, COCCINELLA, IL BAMBINO VA IN TRENO, 5, 3, 6.
Questo esercizio serve per verificare se il bambino possiede la “costanza della scrittura” cioè la
fondamentale conoscenza dell’unicità della forma grafica rispetto al suo valore semantico.
Anche questo esercizio servirà per stabile a quale tipologia di scrittura appartiene la teoria
linguistica del bambino.
I dati saranno inseriti nella Tabella n. 3
Riconoscimento di parole uguali date
Prova collettiva. Usare la Scheda n. 3 e chiedere di unire le parole uguali con una linea.
Inserire i dati in Tabella n. 4
Prove sulla percezione
Prova collettiva
Coordinamento occhio mano (Schede 4-5)
Percorsi (Scheda 6)
Posizione nello spazio (Scheda 7)
Copia riproduzione (Scheda 8)
Riproduzione figura-sfondo (Scheda 9)
Completamento di figure (Scheda 10)
Velocità visuo-motoria (Scheda 11 completare le immagini velocemente- Scheda12 leggere
le immagini velocemente- Scheda 13 cerchiare la lettera target)
Orientamento destra-sinistra in attività grafiche (Schede 14-15)
Costanza della forma (Scheda 16)
Trovare le differenze (Scheda 17).
Seguire con la matita colorata il modello senza uscire dalla linea (Scheda 18)
Inserire i dati in Tabella n. 5
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Gesto grafico
Prova collettiva<l’insegnante disegna alla lavagna una per volta e in modo che siano molto visibili
i segni:
: - + x cerchio spirale con verso a dx (come la chiocciola della lumaca)
spirale con verso a sinistra il segno di infinito (∞).
I bambini copiano sulle Schede 19-20
Inserire i dati in Tabella n. 6
Prove di abilità motoria
Attività motorie da svolgere in palestra o in classe (se non si dispone della palestra).
Si registrano sulla Tabella n. 7 inserendo SÌ se l’alunno possiede l’abilità NO se non la
possiede. Le prove sono collettive, si consiglia all’insegnante si guardare a piccoli gruppi gli
alunni e ripetere più volte gli esercizi, in più giorni per osservarli tutti e segnare le
osservazioni.
Orientamento destra-sinistra in campo grosso motorio
Prova collettiva
Si potrebbe fare il gioco del “Re dice”
1. Mostra l'occhio sinistro
2. Mostra la mano destra.
3. Mostra la mano sinistra
4. Mostra l’occhio destro.
5. Con la mano destra tocca occhio sinistro.
6. Con la mano destra tocca orecchio sinistro.
7. Con la mano sinistra tocca l’occhio destro.
8. Con la mano sinistra tocca l’orecchio sinistro.
9. Prendi la palla con la mano destra / sinistra.
Abilità adeguata all’età se superano 6 prove su 7
Prova collettiva
imita dal disegno sul cartoncino
1. mano sinistra-occhio sinistro
2. mano destra-orecchio destro
3. mano sinistra-orecchio destro
4. mano destra- occhio sinistro
5. mano sinistra-orecchio sinistro
6. mano destra-occhio destro
7. mano sinistra-orecchio destro
8. mano destra-orecchio sinistro
Prova individuale
1 la palla blu è a dx o sx della palla rossa?
2 la palla blu è a dx o sx della palla verde?
3 la palla verde è a dx o sx della palla rossa?
4 la palla verde è a dx o sx della palla blu?
5 la palla rossa è a dx o sx della palla blu?
6 la palla rossa è a dx o sx della palla verde?
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1.Prova individuale
Con una palla in mano l’insegnante (posta accanto al bambino e non di fronte per evitare la
specularità) chiede: “È nella mano destra?”
Con una palla in mano l’insegnante (posto accanto al bambino e non di fronte per evitare la
specularità) chiede: “È nella mano sinistra?”
Dice: “Tocca la mia mano (piede, occhio, gamba) destra / sinistra” cambiando la richiesta
per ogni bambino.
Abilità adeguata all’età se superano 6 prove su 7
Prova collettiva
I bambini imitano i movimenti del<l’insegnante posta di fronte:
1. 1.mano sinistra-orecchio destro
2. mano sinistra-occhio sinistro
3. mano destra-orecchio sinistro
4. mano destra-orecchio sinistro
5. mano sinistra-orecchio sinistro
6. mano destra-orecchio destro
7. mano sinistra occhio destro
8. mano destra occhio destro
Abilità adeguata all’età se superano 6 prove su 8
Prova collettiva
<l’insegnante mostra dei cartoncini con immagini stilizzate dei movimenti precedenti e i bambini
osservano e imitano.
Abilità adeguata all’età se superano 6 prove su 8
Prova individuale da effettuare in classe
L’insegnante ha tre palle di colore diverso (rossa-blu-verde) e poggiandole in modo diverso sul
banco di ogni bambino fa le seguenti domande:
“La palla rossa è a dx o sx della palla blu?”
“La palla rossa è a dx o sx della palla verde?”
E così via per ogni colore. In tutto le domande sono 6:
1. la palla blu è a dx o sx della palla rossa?
2. la palla blu è a dx o sx della palla verde?
3. la palla verde è a dx o sx della palla rossa?
4. la palla verde è a dx o sx della palla blu?
5. la palla rossa è a dx o sx della palla blu?
6. la palla rossa è a dx o sx della palla verde?
Abilità adeguata all’età se superano 5 prove su 6
Coordinazione dinamica generale (in palestra)
Enunciare chiaramente la consegna poi, i bambini eseguono. Anche qui è necessario prendere nota
delle difficoltà osservate.
1) “Percorri due metri in linea retta mettendo un piede davanti all’altro” (ripetere per tre volte; la
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prova non è riuscita se abbandona la linea retta, se oscilla se esegue male).
2) “Saltella per cinque metri sul piede sinistro con l’altra gamba piegata e poi, dopo esserti riposato,
salta con l’altro piede” (da eseguire due volte; la prova non è riuscita se il bambino si allontana dal
tragitto rettilineo in modo marcato, se tocca il suolo con la gamba flessa o se fa oscillare le braccia).
3) “Salta senza prendere la rincorsa e oltrepassa la corda” (corda posta a circa 30 cm dal
pavimento) per tre volte, due su tre devono risultare riuscite; la prova non è riuscita se il bambino
tocca la corda, se cade anche senza toccare la corda, se tocca il suolo con le mani.
4) “Tieni il ginocchio flesso ad angolo retto e le braccia lungo i fianchi. Colpisci la scatola vuota
posta davanti al piede fino al traguardo.” (scatola posta a circa 26 cm dal piede e il percorso lungo 5
m circa).
5) “Salta a gambe indietro e tocca i tuoi talloni con le mani.” (tre volte).
Inserire i dati in Tabella n. 8 mettendo SÌ o NO.
Equilibrio emisferico
1. Sa toccare con la mano il ginocchio della gamba opposta alzandola a squadra.
2. Sa toccare con il gomito il ginocchio della gamba opposta da fermo alzandola a squadra, in
attività di camminata-marcia.
3. Sa toccare con la mano il tallone del piede opposto alzandolo dietro la schiena.
4. Sa marciare alzando gamba e braccio opposti.
5. Sa eseguire salti a gambe e piedi uniti, a piedi e gambe separati.
6. Disegna per aria l’otto dell’infinito (∞) come lo mostra l’insegnante: con la mano sinistra, si
comincia dal centro del segno e poi, si procede in senso antiorario verso l’alto a dx, poi
verso sinistra scendendo e, quindi, in senso orario, verso l’alto a destra fino a tornare al
punto di partenza.
7. Sa eseguire il sorriso con il naso come viene mostrato dall’insegnante.
(movimento di rotazione del collo, immaginare di disegnare con la punta del naso un grande
sorriso sulla parete frontale; partendo orientando il naso a sinistra e scendere la testa lentamente
verso il basso, poi risalirla fino al lato destro).
8. Esegue la bicicletta (disteso supino, braccia piegate e mani dietro il collo alza
alternativamente un gomito e tocca il ginocchio opposto che si piega verso la testa).
9. Sa disegnare con la mano destra e con la sinistra una X in aria.
Inserire i dati in Tabella n. 9 mettendo SÌ o NO.
Prove di consapevolezza fonologica
Riconoscimento sillaba iniziale su immagine
Prova collettiva. - Si consegna le Scheda 21 e si dà l’indicazione di disegnare altre cose che cominciano con la stessa
lettera iniziale del disegno dato.
- Si consegnano le Schede 22-23-24-25
Inserire i dati in Tabella n. 10
Nelle schede si chiede di cerchiare le immagini la cui parola comincia con la sillaba dell’immagine
centrale (rana-ra; viso-va) per la terza e la quarta invece, devono indicare il fonema iniziale.
Prova individuale
- Chiediamo al bambino di dirci se secondo lui è più lunga la parola
-bicicletta o treno
-puntina o riga
- Chiediamo di dirci una parola lunghissima e una cortissima.
- Chiediamo se sa dirci quante sono e quali sono le lettere che compongono il suo nome e quelle
della parola matita.
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Questo esercizio serve per verificare se il bambino possiede la capacità di analisi fonetica.
Inserire i dati in Tabella n. 10. Aggiungere anche i risultati desunti dal disegno effettuato.
Riconoscimento della sillaba e del singolo fonema con fluenza verbale.
Prova individuale
Dire al bambino: “Pronuncia una parola che inizia con es: Pa di PANE di PAPPA “.
Poi chiedere: “Pronuncia una parola che inizia con es: R di RANA” (occorre fare sempre gli
esempi). Ogni bambino dovrebbe provare a dire almeno 3 parole con sillabe diverse e 3 parole con
fonemi diversi.
Riconoscimento del fonema iniziale con memoria verbale
Prova individuale Usando esempi diversi chiedere ad ogni bambino:
1) “Quale parola tra quelle che pronuncio comincia come barca? NAVE, LUNA, BAMBOLA.
2) “Quale parola tra quelle che pronuncio comincia come luna? SOLE , LUCE, BOTTE
(gli esercizi analoghi sono molteplici. Si noti che la prima parola è sempre un distrattore semantico
che interferisce nel caso in cui ci sia una carente consapevolezza fonologica).
Inserire dati in Tabella n. 11
Cambio d’iniziale
Prova collettiva
Schede 26-27. L’insegnante si chiede ai bambini di leggere le figure poi, dovranno unire le parole
alle immagini in cui hanno cambiato la prima lettera.
Inserire dati in Tabella n. 12
Aggiunta di iniziale
Prova collettiva
Scheda 28; il bambino deve disegnare sulla scheda l’immagine della parola che si forma
aggiungendo una lettera alla parola rappresentata dal disegno (es. ala / pala)
Inserire dati in Tabella n. 12
Delezione della sillaba finale e iniziale
Prova individuale
Ad ogni bambino l’insegnante chiede (cambiando sempre parola)
1) “Se alla parola MELA togli ME cosa resta?”
2) “Se alla parola MELA togli LA cosa resta?”
Inserire dati in Tabella n. 12
Corrispondenza fonema grafema
Prova collettiva
Scheda 29; ad ogni immagine il bambino deve collegare il grafema iniziale corrispondente.
Inserire dati in Tabella n. 12
Parole lunghe-parole corte
Prova individuale
Scheda 30; per ogni immagine il bambino colorare la striscia lunga o corta in relazione alla parola
rappresentata dall’ immagine.
(dire che la parola è aeroplano e non aereo)
Inserire dati in Tabella n. 12
Creazione di rime
14
Prova individuale
Scheda 31; il bambino deve ritagliare le figure della scheda e unirle a gruppi incollandole su un
foglio.
Inserire dati in Tabella n. 12
AREA LOGICO MATEMATICA
Organizzazione spaziale
Prova collettiva l’insegnante mostrerà agli alunni per 20 secondi le Schede 32-33-34 e dirà ai bambini di
guardare con attenzione e poi di disegnare a memoria le immagini su un foglio che avrà dato
loro.
Prova individuale
Per la Scheda 35 l’insegnante dirà ai bambini che devono guardare il disegno a destra
nellatabelle, coprirlo, uno per volta con un cartoncino o pezzo di carta, e cercare di rifarlo a
memoria nella casella accanto.
Inserire i dati in Tabella n. 13. Segnare nella casella il numero di disegni esatti dei due esercizi
proposti su numero totale.
Sequenze temporali in relazione ad azioni
Prova individuale Prova da eseguire in classe rivolgendosi ad ogni bambino.
Eseguire due-tre azioni in successione, farle ripetere al bambino e dire qual è la prima, e qual è
l’ultima.
Es: Far finta di mangiare/far finta di bere.
Far finta di scrivere/far finta di cancellare.
Far finta di lavarsi il viso/asciugarlo/mettere la crema.
Inserire i dati in Tabella n. 13
Sequenze temporali in relazione a immagini
Prova individuale. Chiedere ai bambini di ritagliare le vignette (attività per il controllo oculo-
manuale e controllo motorio della mano) e rimetterle in ordine (Schede 36-37-38)
Inserire i dati in Tabella n. 13
Sequenze temporali relative alla produzione verbale
Prova individuale
Pronunciare per ogni bambino una frase e chiedere di ripeterla, e poi di dire qual è l’ultima parola e
la prima della frase appena pronunciata.
Es: “Il topo mangia il formaggio”
“La lumaca cammina lentamente”
“Il cane gioca con Paolo in giardino”
Ogni bambino dovrebbe poter ripetere l’esercizio con tre frasi.
Inserire i dati in Tabella n. 13
Seriare
Prova individuale
Scheda 39; i bambini colorano e ritagliano (dati importanti relativi alle abilità di coordinamento
occhio-mano) poi seriano seguendo le indicazioni del<l’insegnante es. dal più piccolo al più grande.
Inserire dati in Tabella n. 14
15
Corrispondenza secondo la quantità
Prova individuale
Scheda 40; ad ogni insieme il bambino dovrà far corrispondere con una linea quello che è secondo
lui uguale come quantità.
Inserire dati in Tabella n. 14
Corrispondenza secondo una caratteristica
Prova individuale
Schede 41. Gli alunni dovranno creare insiemi con elementi uguali per forma.
Inserire dati in Tabella n. 14
Concetti topologici di sopra-sotto; dentro-fuori; prima-dopo
L’insegnante potrà usare schede in suo possesso o analizzare le competenze con oggetti reali, o
dando ordini orali es. mettete le mani sul banco, sotto il banco…
Inserire i dati in Tabella n. 15
Integrazione spazio temporale
1- Riproduzione ritmica di strutture temporali
Prove individuali. L’insegnante esegue un ritmo utilizzando un bastoncino tenuto nascosto sotto il
tavolo (in modo che i bambini non possano vederne l’esecuzione) e chiede ad ogni bambino di
riprodurlo. Anche queste prove possono essere divise in giorni o momenti differenti, mentre alcuni
bambini fanno attività come disegnare o manuali che li tengono impegnati, l’insegnante valuta le
abilità di singoli alunni e relaziona in tabella
Qui sotto troverete lo schema di prove di ritmo che dovrete eseguire per testare la capacità di
riproduzione. É necessario ripetere lo stesso ritmo più volte e farlo ripetere ai bambini mentre li si
osserva.
Strutture di prova
1. 00
1. 0 0
1. 000
1. 00 00
1. 0 00
1. 0 0 0
1. 0000
2- Simbolizzazione di strutture spaziali
Scrivere alla lavagna i ritmi uno per volta (rappresentati con le palline) cancellando sempre il
precedente.
Far notare ai bambini che devono rispettare gli spazi tra una pallina e l’altra così come ha fatto
l’insegnante e chiedere ad ogni bambino di riprodurre un suono per ogni pallina vista, battendo le
mani o in altro modo.
Strutture di prova
1. 0 00
1. 00 00
1. 000 0
1. 0 000
1. 000 00
16
3 -Simbolizzazioni di strutture temporali
L’insegnante scrive alla lavagna, uno per volta, le strutture ritmiche e il bambino riproduce battendo
le mani.
Strutture di prova
1. 000
1. 00 00
1. 00 0
1. 0 0 0
1. 00 00 00
4- Trascrizione di strutture temporali
L’insegnante esegue una per volta le strutture indicate in modo che i bambini non possano vedere e
poi, le riproducono graficamente con le palline sul foglio bianco.
Strutture di prova
1. 0 00
1. 000 0
1. 00 000
1. 0 0 0
1. 00 0 0
Inserire i dati in Tabella n. 16
Mira Stamback verificò che intorno ai sette-otto anni c’è un miglioramento delle capacità ritmiche,
questo però non si verifica in caso di difficoltà percettivo-motorie o in caso di disturbi specifici di
apprendimento.
Ad ognuno degli items superati, si deve attribuire un punto e il punteggio complessivo può fornirci
il livello di capacità raggiunto in ambito di strutturazione spazio temporale.
Punteggio indicativo Età di riferimento
6 punti anni 6
TEST DI MEMORIA GENERALE
Memoria uditiva Prove individual1.
1- Memoria di cifre in sequenza diretta
L’insegnante pronuncia delle cifre in sequenza e il bambino le ripete nello stesso ordine in cui le ha
ascoltate.
Sequenze:
8 4
3 5 9
6 4 1 5
5 9 7 1 3
2- Memoria di cifre in sequenza inversa
L’insegnante pronuncia delle cifre in sequenza e il bambino le ripete in sequenza inversa (es.
17
L’insegnante dice: 2 - 5. Il bambino dice: 5 - 2)
Sequenze:
9 2
8 3 1
7 5 2 3
3- Memoria di gruppi vocalici
L’insegnante pronuncia dei fonemi in sequenza e il bambino li ripete nello stesso ordine in cui li ha
ascoltati.
Sequenza:
E A
O U I
E A U I
4- Memoria di parole
L’insegnante pronuncia delle parole e il bambino le ripete.
Sole
Casa
Pane
Albero
Luna
Piede
Gatto
Cattivo
Nuovo
Sale
Fumo
Bellezza
e una frase: “Michele costruisce una casa con le costruzioni nuove che gli ha regalato la nonna”.
Inserire dati in tabella n. 17
Memoria e attenzione visiva Prove collettive
1- Memoria visiva dell’oggetto mancante
L’insegnante mostra sulla cattedra prima 4 poi 6 e infine 8 oggetti per circa 10 secondi invitando i
bambini a fare molta attenzione e a non parlare fino alla fine della prova. Possono solo disegnare la
loro risposta; poi, i bambini si girano, danno le spalle all’insegnante che sottrae un oggetto e chiede
“Quale oggetto manca?”. I bambini disegnano sul foglio bianco consegnato in precedenza l’oggetto
mancante.
2- Memoria visiva sequenziale
L’insegnante attacca alla lavagna una sequenza prima di 4, poi di 6 e infine di 7 figure geometriche
a sua scelta con del cartoncino dello stesso colore. Ogni volta fa osservare la sequenza per 10
secondi, poi i bambini chiudono gli occhi e L’insegnante disordina le figure. I bambini devono
disegnarle in ordine sul foglio.
Inserire i dati in tabella n. 18
DOMINANZA LATERALE
Queste osservazioni devono essere fatte per stabilire la modalità d’uso preferenziale della mano-
occhio-orecchio: l’uso della destra (DX) o della sinistra (SX) nelle performance del bambino.
18
Lateralità della mano
Fare eseguire ai bambini i seguenti esercizi. Il bambino deve prendere ogni oggetto presentato che è
posto davanti, al centro, a circa 30 cm di distanza da lui.
1. Lancio della palla.
2. Dare la carica ad una sveglia.
3. Battere un chiodo o schiacciare una pallina di plastilina.
4. Fingere di lavarsi i denti.
5. Pettinarsi.
6. Girare la maniglia della porta.
7. Tagliare con le forbici.
8. Scrivere.
9. Disegnare.
10. Distribuire la carte.
Segnare:
- D se tutte le 10 azioni sono effettuate con la destra
- S se tutte le 10 azioni sono effettuate con la sinistra
- d se 7-8-9 azioni sono effettuate con la destra
- s se 7-8-9 azioni sono effettuate con la sinistra
Lateralità dell’occhio
1. Guardare attraverso un foro.
1. Guardare da un tubo lungo (quello della carta da cucina va bene).
1. Guardare dal buco della serratura.
Segnare:
- D se 2 azioni su 3 sono effettuate con la destra
- S se 2 azioni su 3 sono effettuate con la sinistra
Lateralità del piede
1. Dare un calcio alla palla.
1. Saltellare su un piede.
3. Salire uno scalino piuttosto alto
Segnare:
- D se 2 azioni su 3 sono effettuate con la destra
- S se 2 azioni su 3 sono effettuate con la sinistra
Lateralità dell’orecchio
1. Gioco del passaparola.
1. <l’insegnante, quando è sicura che tutti le stiano prestando attenzione pronuncia un ordine a
voce molto bassa e nota quale parte della testa il bambino porge, anche con un piccolo
movimento, per meglio ascoltare il messaggio.
1. Ascoltare il ticchettio di una sveglia tenuta in mano dal<l’insegnante a 10 cm dal viso del
bambino.
Segnare:
- D se 2 azioni su 3 sono effettuate con la destra
- S se 2 azioni su 3 sono effettuate con la sinistra
RISULTATI
Destro completo DDDD
Sinistro completo SSSS
19
Lateralità incrociata DSDS
Lateralità non ben definita dds / dss
Inserire i dati in tabella n. 19
20
TABELLE PER LA TABULAZIONE DEI RISULTATI DEI TEST SUI PREREQUISITI
TABELLA N.1
REQUISITI
ESECUTIVI
Adeguati Non adeguati
STABILITÀ
DEL NOME
Si
No
PERCONVENZIONALE
Scarabocchi
Preconvenzionale
CONVENZIONALE
Sillabico
Sillab. alfabet Alfabetico
TABELLA N. 2
TABELLA 3
USARE LE ABBREVIAZIONI: C=preconvenzionale PCS=preconvenzionale sillabica
S= sillabica SA= sillabico alfabetica A=alfabetica
RE TRENO TELEFONO COCCINELLA Il bambino va
in treno 5 3 6
TABELLA N. 4
patata pera pane cena cane seme matita
TABELLA N.5
Coordinam. Percorsi Posizioni Copia Figura-
sfondo
Completamento Velocità
visuo-motoria
Destra
sinistra
Costanza
della forma
Trova le
differenze
Seguire
un modello
TABELLA N.6
Segno : segno
meno
segno
piu’
segno x cerchio spirale a
chiocciola a dx
spirale a
chiocciola a sx
segno
infinito
inserire eliminare
TABELLA N. 7
21
Valutazione orientamento destra sinistra
1.Mostra l'occhio sinistro
2.Mostra la mano destra.
3.Mostra la mano sinistra
4.Mostra l’occhio destro.
5.Con la mano destra tocca occhio sinistro.
6.Con la mano destra tocca orecchio sinistro.
7.Con la mano sinistra tocca l’occhio destro.
8.Con la mano sinistra tocca l’orecchio sinistro.
9.Prendi la palla con la mano destra / sinistra.
Prova individuale
1La palla è nella mano destra?
2.La palla è nella mano sinistra?
3.Tocca la mia mano (o altra parte del corpo) destra
4.Tocca la mia mano …sinistra
Prova collettiva
1 mano sinistra-orecchio destro
2 mano sinistra-occhio sinistro
3 mano destra-orecchio sinistro
4 mano destra-orecchio sinistro
5 mano sinistra-orecchio sinistro
6 mano destra-orecchio destro
7 mano sinistra occhio destro
8 mano destra occhio destro
Prova collettiva
Imita dal disegno sul cartoncino
1. mano sinistra-orecchio destro
2. mano sinistra-occhio sinistro
3. mano destra-orecchio sinistro
4. mano destra-orecchio sinistro
5. mano sinistra-orecchio sinistro
6. mano destra-orecchio destro
7. mano sinistra occhio destro
8. mano destra occhio destro
Prova individuale
7. la palla blu è a dx osx della palla rossa?
8. la palla blu è a dx o sx della palla verde?
9. la palla verde è a dx o sx della palla rossa?
10. la palla verde è a dx o sx della palla blu?
11. la palla rossa è a dx o sx della palla blu?
12. la palla rossa è a dx o sx della palla verde?
TABELLA N. 8
Coordinazione dinamica generale
ES. N.1 ES.N. 2 ES.N.3 ES.N.4 ES.N.5
22
TABELLA N. 9
Equilibrio emisferico
es.n.1 es.n.2 es.n.3 es.n.4 es.n.5 es.n.6 es.n.7 es.n.8 es.n.9
TABELLA N.10 Lettera
iniziale
Riconosc. sillaba
iniziale su immagine
Riconosc. fonema
iniziale su immagine
Analisi
fonemica
Analisi
fonemica
Analisi
fonemica
Analisi fonemica
Numero
disegni
rana | viso Fiore|stella Bicicletta |
treno
Parola
lunga | corta
Num.lettere
Nome
Num.lettere
nome matita
TABELLA N. 11
Riconosc.sillaba
con fluenza verbale
Riconosc. fonema
con fluenza verbale
Riconosc. fonema
con memoria verbale
1 | 2 | 3 1 | 2 | 3 1 | 2 | 3
TABELLA N. 12
Cambio
iniziale
Aggiunta
iniziale
Delezione Corrispondenza
fonema grafema
Parole
lunghe o
corte
Rime
23
TABELLA N.13
Organizzazione
spaziale
Sequenze temporali
in relazione ad
azioni
Sequenze temporali
in relazione alle
immagini
Sequenze temporali relative alla
produzione verbale
TABELLA 14
Seriare Corrispondenza
secondo forma
Corrispondenza
quantità
Corrispondenza
per una qualità
inserire
TABELLA N. 15
sopra sotto dentro fuori prima dopo
TABELLA N. 16
Ritmi. Segnare con una X ogni ritmo eseguito correttamente.
1 2 3 4
TABELLA N. 17
Memoria cifre
sequenza diretta
Memoria cifre
sequenza inversa
Gruppi vocalici Memoria di parole
TABELLA N. 18
Riordinare in sequenze Memoria di oggetto mancante Memoria visiva sequenziale
TABELLA N. 19
Segnare :
- D se 2 azioni su 3 sono effettuate con la destra
- S se 2 azioni su 3 sono effettuate con la sinistra
RISULTATI
Destro completo DDDD
Sinistro completo SSSS
Lateralità incrociata DSDS
Lateralità non ben definita ddS
sdd
24
LATERALITA’ DELLA MANO
1.Lancio della palla.
2.Dare la carica ad una sveglia.
3.Battere un chiodo o schiacciare una pallina di plastilina.
4.Fingere di lavarsi i denti
5.Pettinarsi.
6.Girare la maniglia della porta.
7.Tagliare con le forbici.
8.Scrivere.
9.Disegnare.
10.Distribuire la carte.
Segnare:
- D se tutte le 10 azioni sono effettuate con la destra
- S se tutte le 10 azioni sono effettuate con la sinistra
- d se 7 8 9 azioni sono effettuate con la destra
- s se 7 8 9 azioni sono effettuate con la sinistra
LATERALITA’ DELL’OCCHIO
1.Guardare attraverso un foro.
2.Guardare da un tubo lungo (quello della carta da cucina va bene).
3.Guardare dal buco della serratura.
Segnare:
- D se 2 azioni su 3 sono effettuate con la destra
- S se 2 azioni su 3 sono effettuate con la sinistra
LATERALITA’ DEL PIEDE
1.Dare un calcio alla palla
2.Saltellare su un piede
3. Salire uno scalino piuttosto alto.
Segnare:
- D se 2 azioni su 3 sono effettuate con la destra
- S se 2 azioni su 3 sono effettuate con la sinistra
LATERALITA’ DELL’ORECCHIO
1. Gioco del passaparola
2. L’insegnante dice a voce molto bassa un ordine quando è sicura che tutti le stiano prestando
attenzione e nota quale parte del test il bambino porge anche con un piccolo movimento
3. Ascoltare il ticchettio di una sveglia tenuta in mano dall’insegnante a 10 cm dal viso del
bambino.
TABELLA RACCOLTA DATI FINALI
25
Si reputano:
abilità pienamente raggiunte quando tutte le prove sono state superate senza errori
abilità sufficientemente raggiunte quando sono state sbagliate un terzo delle prove o schede.
abilità parzialmente raggiunte quando sono state sbagliate metà delle prove o schede.
abilità insufficientemente raggiunte quando sono state sbagliate più della metà delle prove o
schede.
SCRITTURA Pre
convenzionale
Convenzionale
sillabica
Convenzionale
sillabico
alfabetica
QUALITA’ GESTO
GRAFICO
Carattere usato Direzionalità
Buona Insuff.
Uso dello spazio
Buono insuff.
Difficoltà motorie
LETTURA Stabilità di
lettura
Non stabilità di
lettura
Buon giudizio
di leggibilità
Insufficiente
giudizio di
leggibilità
PERCEZIONE Abilità
pienamente
possedute
Abilità
sufficientemente
possedute
Abilità
parzialmente
possedute
Abilità
insufficientemente
possedute
ABILITA’ GROSSO
MOTORIA
orientamento
destra-sinistra
SI
NO
Dinamica
generale
SI
NO
Equilibrio
emisferico
SI
NO
CONSAPEVOLEZZA
FONOLOGICA
abilità pienamente
posseduta
Abilità
sufficientemente
posseduta
Abilità parzialmente
posseduta
Abilità insufficientemente
posseduta
AREA LOGICO-
MATEMATICA
Abilità
pienamente
possedute
Abilità
sufficientemente
possedute
Abilità
parzialmente
possedute
Abilità
insuff.
possedute
INTEGRAZIONE
SPAZIO
TEMPORALE
Abilità
pienamente
possedute
Abilità
sufficientemente
possedute
Abilità
parzialmente
possedute
Abilità
insuff.
possedute
MEMORIA
GENERALE
Abilità
pienamente
possedute
Abilità
sufficientemente
possedute
Abilità
parzialmente
possedute
Abilità
insuff.
possedute
MEMORIA VISIVA Abilità
pienamente
possedute
Abilità
sufficientemente
possedute
Abilità
parzialmente
possedute
Abilità
insuff.
possedute
DOMINANZA
LATERALE
mano DX
SX
occhio DX
SX
piede DX
SX
orecchio DX
SX
SEGNALARE LE AREE CARENTI:
26
SCHEDE TEST D’INGRESSO DEI PREREQUISITI
SCHEDA N.1
27
SCHEDA N.2
Dire al bambino di segnare con un pallino rosso se si può leggere.
N. striscia da leggere Si
1
2 ΦΧΨΩΐδ
3 L
4 RE
5 REMO
6 STSTSTST
7 754301
8 IL BAMBINO BEVE IL LATTE
9
10 A
11 HL
12 RRRR
13 HTAC
14 25 GIUGNO 85
15 Il gatto mangia
16 il cane gioca in giardino
28
SCHEDA N. 3
CANE MATITA
PATATA CENA
PERA CANE
MATITA PANE
CENA SEME
PANE PERA
SEME PATATA
29
SCHEDA N.4
30
SCHEDA N.5
31
SCHEDA N.6
32
SCHEDA N.7
33
SCHEDA N. 8
. . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . .
34
SCHEDA N. 9
35
SCHEDA N.10
36
SCHEDA 11
37
SCHEDA 12
38
SCHEDA 13
Nota per la maestra:
Spiegare ai bambini che devono cerchiare solo il disegno uguale a quello dato e nella stessa
posizione. Scrivere il tempo impiegato.
b p b d b q d d p b p q d q p q d q p b q d b p b p b d b q d d p b p q d q p q d q p b q d b p b p b d b q d d p b p q d q p q d q p b q d b p b p b d b q d d p b p q d q p q d q p b q d b p b
39
SCHEDA N.14
40
SCHEDA 15
41
SCHEDA N.16
42
SCHEDA N.17
43
SCHEDA N.18
44
SCHEDA N. 19
1
2
3
4
45
SCHEDA N. 20
5
6
7
8
47
SCHEDA N. 22
48
SCHEDA N. 23
49
SCHEDA N. 24
50
SCHEDA N. 25
51
SCHEDA N. 26
52
SCHEDA n. 27
54
SCHEDA N. 29
P
M
C
F
55
SCHEDA N. 30
Per ogni immagine dire se la parola è lunga o corta colorando la striscia
corrispondente
56
SCHEDA 31
57
SCHEDA 32
58
SCHEDA 33
59
SCHEDA 34
60
SCHEDA N. 35
1
5
2
6
3
7
4
8
61
SCHEDA N. 36
/ \
∩ ∩
U ∩
/ |
U U
/ ∩
\ /
__
∩
___
∩
|
___
∩
/
∟
∩
\
∩
∟
U
62
SCHEDA N. 37
63
SCHEDA N. 38
64
SCHEDA N. 39
65
SCHEDA N. 40
66
SCHEDA N. 41
67
SCHEDA N. 42
68
SCHEDA N. 43
69
SCHEDA N. 44 Riconosci queste due facce tra quelle date .
70
TABELLA N.45
71
TABELLA N.46
72
TABELLA N. 47
73
TABELLA N. 48
74
TABELLA N. 49
75
TABELLA N. 50
76
TABELLE PER LA TABULAZIONE DEI RISULTATI DEI TEST SUI PREREQUISITI
TABELLA N.1
ALUNNI
REQUISITI
ESECUTIVI
STABILITÀ
DEL NOME
PERCONVENZIONALE CONVENZIONALE
Adeguati|non deguati scarabocchi | preconv.sillabica
Sillab. Alfabetico | alfabetico
77
TABELLA N. 2
Alunni
78
TABELLA 3
USARE LE ABBREVIAZIONI:
PC=preconvenzionale PCS=preconvenzionale sillabica
S= sillabica SA= sillabico alfabetica A=alfabetica
ALUNNO RE TRENO TELEFONO COCCINELL
A
Il bambino
va in treno 5 3 6
79
TABELLA N. 4
ALUNNO PATATA PERA PANE CENA CANE SERA MATITA
80
TABELLA N.5 Alunno
coord
inam
ento
per
cors
i
posi
zioni
copia
re
Fig
ura
-sfo
ndo
com
ple
tam
net
o
Vel
oci
tà v
isuo
moto
ria
Dx/s
x
Cost
anza
form
a
dif
fere
nzr
e
Seg
uir
e
model
lo
81
TABELLA N.6
ALUNNO SEGNO
MENO
SEGNO
PIU’
SEGNO
X
CERCHIO SPIRALE A
CHIOCCIOLA
A DX
SPIRALE A
CHIOCCIOLA
A SX
DOPPIA
SPIRALE
SEGNO
INFINITO
82
TABELLA N. 7
Stampare una tabella per ogni alunno e segnare con una X se lo fa correttamente.
Valutazione orientamento destra sinistra
ALUNNO:
1. Mostrare la mano destra.
2. Mostrare la mano sinistra.
3. Mostrare l’occhio destro.
4. Con la mano destra toccare occhio sinistro.
5. Con la mano destra toccare orecchio sinistro.
6. Con la mano sinistra toccare l’occhio destro.
7. Con la mano destra toccare l’orecchio sinistro.
8. 9. Prendi la palla con la mano destra / sinistra.
Prova individuale
1. La palla è nella mano destra?
2. La palla è nella mano sinistra?
3. Tocca la mia mano ( o altra parte del corpo) destra
4. Tocca la mia mano …sinistra
Prova collettiva
1. -mano sinistra –orecchio destro
2. -mano destra-orecchio destro
3. -mano destra- occhio sinistro
4. -mano sinistra-orecchio sinistro
5. -mano destra occhio destro
6. -mano sinistra orecchio destro
7. -mano destra orecchio sinistro
8. -mano sinistra occhio sinistro
Prova collettiva
-imita dal disegno sul cartoncino
1. -mano sinistra –orecchio destro
2. -mano destra-orecchio destro
3. -mano destra- occhio sinistro
4. -mano sinistra-orecchio sinistro
5. -mano destra occhio destro
6. -mano sinistra orecchio destro
7. -mano destra orecchio sinistro
8. mano sinistra occhio sinistro
Prova individuale
1. la palla rossa è a dx o sx della palla blu?
2. la palla rossa è a dx o sx della palla verde?
3. la palla blu è a dx osx della palla rossa?
4. la palla blu è a dx o sx della palla verde?
5. la palla verde è a dx o sx della palla rossa?
6. La palla verde è a dx o sx della palla blu?
83
TABELLA N. 8
ALUNNO:
Coordinazione dinamica generale
ES. N.1 ES.N. 2 ES.N.3 ES.N.4 ES.N.5
84
TABELLA N. 9
ALUNNO:
Equilibrio emisferico
ES.N.1 ES.N.2 ES.N.3 ES.N.4 ES.N.5 ES.N.6 ES.N.7 ES.N.8 ES.N.9
85
TABELLA N.10
Alunno Riconoscimento
sillaba iniziale
su immagine
Riconoscimento
fonema iniziale
su immagine
Analisi
fonemica Analisi
fonemic
a
Analisi
fonemica
num.letter
e
Analisi
fonemica
Nome
fonemi
RANA |
VISO FIORE-
STELLA Bicicletta |
treno parola
lunga |
corta
Nome |
matita Nome |
matita
Ha saputo disegnare n. immagini con uguale fonema a quello indicato.
86
TABELLA N. 11
ALUNNI RICONOSC. SILLABA
CON FLUENZA
VERBALE
RICONOSC.
FONEMA CON
FLUENZA
VERBALE
RICONOSC.
FONEMA
CON
MEMORIA
VERBALE
1 | 2 | 3 1 | 2 | 3 1 | 2 | 3
87
TABELAL N. 12
ALUNNO CAMBIO
INIZIALE
AGGIUNTA
INIZIALE
DELEZIONE ORRISPONDENZA
FONEMA
GRAFEMA
PAROLE
LUNGHE
O
CORTE
RIME
88
TABELLA N.13
Alunno Organizzazione
spaziale Sequenze temporali in relazione ad azioni
Sequenze temporali in relazione alle immagini
Sequenze temporali relative alla produzione verbale
89
TABELLA 14
ALUNNO seriare Corrispondenza
secondo colore
Corrispondenza
secondo forma
Corrispondenza
quantità
90
TABELLA N. 15
ALUNNO SOPRA SOTTO DENTRO FUORI PRIMA DOPO
91
TABELLA N. 16
Ritmi . Segnare con una X ogni ritmo eseguito correttamente.
Alunno 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22
92
TABELLA N. 17
ALUNNO Memoria
cifre seq.
diretta
Memoria
cifre seq.
inversa
Gruppi
vocalici
Memoria
di parole
93
TABELLA N. 18
ALUNNO Memoria
di facce
Memoria
selettivovisiva
Riordinare
in sequenze
Memoria di
oggetto
mancante
Memoria visiva
sequenziale
94
TABELLA N.19
Stampare una tabella per ogni alunno e segnare secondo le indicazioni.
Segnare :
- D se 2 azioni su 3 sono effettuate con la destra
- S se 2 azioni su 3 sono effettuate con la sinistra
RISULTATI
Destro completo DDDD
Sinistro completo SSSS
Lateralità incrociata DSDS
Lateralità non ben definita ddS
sdd
LATERALITA’ DELLA MANO
1. Lancio della palla.
2. Dare la carica ad una sveglia.
3. Battere un chiodo o schiacciare una pallina di plastilina.
4. Fingere di lavarsi i denti
5. Pettinarsi.
6. Girare la maniglia della porta.
7. Tagliare con le forbici.
8. Scrivere.
9. Disegnare.
10. Distribuire la carte.
Segnare :
- D se tutte le 10 azioni sono effettuate con la destra
- S se tutte le 10 azioni sono effettuate con la sinistra
- d se 7 8 9 azioni sono effettuate con la destra
- s se 7 8 9 azioni sono effettuate con la sinistra
LATERALITA’ DELL’OCCHIO
1. Guardare attraverso un foro.
2. Guardare da un tubo lungo ( quello della carta da cucina va bene).
3. Guardare dal buco della serratura.
Segnare :
- D se 2 azioni su 3 sono effettuate con la destra
- S se 2 azioni su 3 sono effettuate con la sinistra
LATERALITA’ DEL PIEDE
1. Dare un calcio alla palla
2. Saltellare su un piede
3. Salire uno scalino piuttosto alto.
Segnare :
- D se 2 azioni su 3 sono effettuate con la destra
- S se 2 azioni su 3 sono effettuate con la sinistra
LATERALITA’ DELL’ORECCHIO
1. Gioco del passaparola
2. La maestra dice a voce molto bassa un ordine quando è sicura che tutti le stiano prestando
attenzione e nota quale parte della test ail bambino porge anche con un piccolo movimento
3. Ascoltare il ticchettio di una sveglia tenuta in mano dalla maestra a 10 cm dal viso del bambino.
95
TABELLA RACCOLTA DATI FINALI
Per ogni alunno compilare la scheda generale riferita alle aree di intervento per un quadro generale
sulle abilità non possedute su cui mirare l’intervento di recupero.
Si reputano:
abilità pienamente raggiunte quando tutte le prove sono state superate senza errori
abilità sufficientemente raggiunte quando sono state sbagliate un terzo delle prove o schede.
abilità parzialmente raggiunte quando sono state sbagliate metà delle prove o schede.
abilità insufficientemente raggiunte quando sono state sbagliate più della metà delle prove o
schede.
ALUNNO
SCRITTURA Pre convenzionale Convenzionale
sillabica
Convenzionale
sillabico alfabetica
QUALITA’ GESTO
GRAFICO
Carattere usato Direzionalità
Buona Insuff.
Uso dello spazio
Buono insuff.
Difficoltà motorie
LETTURA Stabilità di
lettura
Non stabilità di
lettura
Buon giudizio di
leggibilità
Insufficiente giudizio
di leggibilità
PERCEZIONE Abilità
pienamente
possedute
Abilità
sufficientemente
possedute
Abilità
parzialmente
possedute
Abilità
insufficientemente
possedute
ABILITA’ GROSSO
MOTORIA
orientamento
destra-sinistra
SI
NO
Dinamica generale SI
NO
Equilibrio
emisferico
SI
NO
CONSAPEVOLEZZA
FONOLOGICA
abilità pienamente
posseduta
Abilità sufficientemente
posseduta
Abilità parzialmente
posseduta
Abilità
insufficientemente
posseduta
AREA LOGICO-
MATEMATICA
Abilità
pienamente
possedute
Abilità
sufficientemente
possedute
Abilità
parzialmente
possedute
Abilità
insuff.
possedute
INTEGRAZIONE SPAZIO TEMPORALE
Abilità pienamente
possedute
Abilità sufficientemente
possedute
Abilità parzialmente
possedute
Abilità insuff.
possedute
MEMORIA GENERALE Abilità
pienamente
possedute
Abilità
sufficientemente
possedute
Abilità
parzialmente
possedute
Abilità
insuff.
possedute
MEMORIA VISIVA Abilità
pienamente possedute
Abilità
sufficientemente possedute
Abilità
parzialmente possedute
Abilità
insuff. possedute
DOMINANZA
LATERALE
mano DX
SX
occhio DX
SX
piede DX
SX
orecchio DX
SX
SEGNALARE LE AREE CARENTI:
96
TEST DI VALUTAZIONE FINALE
97
AREA LINGUISTICA
ALUNNO: CLASSE:
SCUOLA: DATA:
ABILITA’ DI LETTURA
1) LEGGI LA LETTURA
DI CHI E’ QUESTO NIDO? OGNI UCCELLINO COSTRUISCE IL PROPRIO NIDO A MODO SUO. LA CORNACCHIA, LA GAZZA E IL MERLO TRA I RAMI DEGLI ALBERI. IL PICCHIO VERDE E LA CIVETTA SI RIFUGIANO NEI TRONCHI, MENTRE IL TORDO E LA CAPINERA SCELGONO LE SIEPI. LA RONDINE E IL PASSEROTTO PREFERISCONO INVECE, COSTRUIRE IL LORO NIDO SOTTO I TETTI DELLE CASE. TUTTO E’ UTILE PER QUESTI PICCOLI MURATORI CON LE ALI. PAGLIA, MUSCHIO, FANGO, FILI D’ERBA… VALUTAZIONE:
ERRORI DI LETTURA:
-inesatta lettura della sillaba: n° di errori -aggiunta di sillabe: n° di errori
-rilettura di sillabe o parole: n° di errorI -spostamento d’accento: n° di errori
-autocorrezioni: n° di errori -pause e grosse esitazioni: n° di errori
Valutazione complessiva della correttezza: abilita’ ottima ( 0 - 5 errori)
abilita’ nella media ( 6-10 errori)
abilita’ sufficiente ( max 15 errori)
abilita’ inadeguata all’eta’ ( oltre 15 errori)
Valutazione della velocita’:
- 1,3 sillabe al secondo ( nella media per l’eta’)
- 1,5 sillabe al secondo ( al di sotto della media per l’eta’).
98
ATTIVITA’ DI COMPRENSIONE TESTO SCRITTO
( Leggi e scegli l’immagine giusta)
NEL CESTO HO QUATTRO UOVA BIANCHE .
L’AQUILA VOLA DAI PICCOLI NEL NIDO.
LA PALETTA E’ VICINA AL SECCHIELLO .
UNA FARFALLA VOLA SU UNA MARGHERITA.
IL FUNGO CON IL CAPPELLO A PALLINI E’ VELENOSO.
VALUTAZIONE:
ABILITA’ DI COMPRENSIONE : OTTIMA ( max 1 errore)
SUFFICIENTE ( max 2 errori)
INSUFFICIENTE( oltre 2 errori)
99
DETTATO
1) -------------------------- 2) ---------------------
3) -------------------------- 4) ---------------------
5) -------------------------- 6) ---------------------
7) -------------------------- 8) ---------------------
9) -------------------------- 10) -------------------
11) -------------------------- 12) -------------------
13) -------------------------- 14) -------------------
15) -------------------------- 16) -------------------
17) -------------------------- 18) -------------------
19) -------------------------- 20) -------------------
VALUTAZIONE.
- ABILITA’ OTTIMA ( DA 0 A 5 ERRORI)
- ABILITA’ SUFFICIENTE ( DA 6 A 10 ERRORI)
- ABILITA’ NON ADEGUATA ( OLTRE I 10 ERRORI)
TIPOLOGIA DEGLI ERRORI: ( INDICARE)
FONOLOGICI :
ORTOGRAFICI:
100
DETTATO DI NON PAROLE
1) -------------------------- 2) ---------------------
3) -------------------------- 4) ---------------------
5) -------------------------- 6) ---------------------
7) -------------------------- 8) ---------------------
9) -------------------------- 10) -------------------
VALUTAZIONE.
- ABILITA’ OTTIMA ( DA 0 A 2 ERRORI)
- ABILITA’ SUFFICIENTE ( DA 4 A 16 ERRORI)
- ABILITA’ NON ADEGUATA ( OLTRE I 6 ERRORI)
DETTATO DI FRASI
1)------------------------------------------------------
------------------------------------------------------
2)------------------------------------------------------
------------------------------------------------------
3)------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------- VALUTAZIONE.
- ABILITA’ OTTIMA ( DA 0 A 3 ERRORI)
- ABILITA’ SUFFICIENTE ( DA 4 A 6 ERRORI)
- ABILITA’ NON ADEGUATA ( OLTRE I 6 ERRORI)
101
ABILITA’ DI LETTURA IN AUTODETTATO
GUARDA LE IMMAGINI E SCRIVI LA PAROLA ACCANTO:
1) ----------------------------------------
2) ------------------------------------------
3)
------------------------------------------
4) ------------------------------------------
5) ------------------------------------------
102
6) -----------------------------------------
7) ------------------------------------------
8) -----------------------------------------
9) -----------------------------------------
10) --------------------------------------------------
VALUTAZIONE:
OTTIMO ( da 0 a 5 errori)
ADEGUATO RISPETTO ALL’ETA’ ( da 5 a 9 errori)
INADEGUATO ( oltre 10 errori)
103
SCRITTURA SPONTANEA
( guarda le immagini e descrivile con le tue parole)
-----------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------------------------------------
VALUTAZIONE:
- ottimo (da 0 a 3 errori)
- nella media per l’età ( da 4 a 9 errori)
-insufficiente (più di 10 errori)
TIPOLOGIA DEGLI ERRORI:
-FONOLOGICI
-ORTOGRAFICI.:
104
VALUTAZIONE DELLA GRAFIA
( Si valuteranno gli elaborati svolti durante le prove di scrittura)
VALUTAZIONE
- gesto grafico adeguato inadeguato
- ordine adeguato inadeguato
- rispetto dello spazio grafico adeguato inadeguato
COMPITO DI COMPITAZIONE
VALUTAZIONE:
PAROLE COMPITATE:
- errori:
- errori:
- errori:
- errori:
- errori:
VALUTAZIONE GENERALE:
- OTTIMO ( 0 errori)
- ADEGUATO ALL‘ETA’ : ( 2 errori)
- INADEGUATO: (da 3 errori)
105
VERIFICA FINALE AREA LOGICO MATEMATICA
DETTATO DI NUMERI
(nove-sei-dodici-quindici-cinque-diciotto-tredici-diciassette-quattro )
…. …. …. …. …. …. …. …. ….
COMPLETA LA SEQUENZA NUMERICA
2 5 10
10 15 19
SCRIVI IL NUMERO PRECEDENTE E SEGUENTE
9
12
19
6
competenza: ordinare due o più numeri da 0 a 20
valutazione: ottima (0 /1 errori) sufficiente (3 errori) insufficiente (più di 3 errori)
106
COLORA IL NUMERO MAGGIORE
19 6 16 9 10
COLORA IL NUMERO MINORE
19 6 16 9 10
METTI IL SEGNO < = >
13 …3 9…19 14…14 12…16
20…10
5…15 6…9 18…13 0…6
17…14
METTI IN ORDINE CRESCENTE (DAL MINORE AL MAGGIORE)
5 15 19 13 9
METTI IN ORDINE DECRESCENTE (DAL MAGGIORE AL MINORE)
20 3 7 17 13
competenza: confrontare e ordinare due o più numeri
valutazione: ottima (0 /1 errori) sufficiente (3 errori) insufficiente (più di 3 errori)
CALCOLA
5 + 4 =…. 9 – 3 = ….
2 + 6 =…. 8 – 8 =…
competenza: eseguire semplici calcoli
valutazione: ottima (0 errori) sufficiente (2 errori) insufficiente (più di 2 errori)
107
RAPPRESENTA SULL’ABACO
da u
1 5
da u
1 2
da u
1 9
da u
1 4
da u
2 0
SCRIVI IL NUMERO CORRISPONDENTE
1 da e 5 u =….
1 da e 3 u =….
1da =….
1 da e 2 u =….
6 u =…
9 u e 1 da
competenza: conosce il valore delle cifre
valutazione: ottima (0 errori) sufficiente (3 errori) insufficiente (più di 3 errori)
PROBLEMA
CHIARA E MARCO VANNO NEL BOSCO IN CERCA DI FUNGHI. MARCO NE
RACCOGLIE 3, CHIARA NE RACCOGLIE 4. QUANTI FUNGHI RACCOLGONO IN TUTTO?
108
Competenza : Abilità logiche.
Colora gli ombrelli non chiusi
Colora di giallo i quadrati di rosso i non quadrati
Disegna una barca o un canotto.
Disegna 3 pesci e 4 conchiglie.
Disegna delfini o balene.
Disegna polipi e alghe.
valutazione: ottimo (0 errori) sufficiente (3 errori) insufficiente (più di 3 errori)