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Anno III - Numero 5 - Domenica 10 marzo 2013 Periodico di informazione dell’area a nord di Napoli - Distribuzione gratuita Il Giornale di Casoria non dimentica lo “scippo” della sede casoriana. LA MAGISTRATURA RIAPRE IL CASO ALENIA

Il Giornale di Casoria

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Il Giornale di Casoria

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Page 1: Il Giornale di Casoria

Anno III - Numero 5 - Domenica 10 marzo 2013

Periodico di informazione dell’area a nord di Napoli - Distribuzione gratuita

Il Giornale di Casoria non dimentica lo “scippo”

della sede casoriana.

LA MAGISTRATURA RIAPRE IL CASO

ALENIA

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2 il giornale di Casoria • Domenica 10 marzo 2013

[ Editoriale ]

La magistratura riapre il caso ALENIA

Viviamo tempi oscuri. Napoli, l’ex ca-pitale del mezzogiorno sprofonda in un mare di guai. Crolla un palaz-

zo nel quartiere bene di Chiaia. Un incen-dio, forse doloso, per mano della camorra, distrugge la Città della Scienza. L’unico pezzo di Bagnoli restituito ai cittadini nella desolante storia della riconversione dell’ex area dell’Italsider. La città stretta nella mor-sa dei debiti e di una criminalità sempre più invadente e pervasiva. Ci ha molto colpiti un comunicato stampa dell’ordine provincia-le degli architetti che abbiamo pubblicato sul nostro portale, sempre aggiornatissimo con fatti e notizie che ci arrivano dall’in-tero territorio regionale. Eccolo: “Nell'area metropolitana di Na-poli la gestione del territorio e dei suoi rischi è da troppo tempo lasciata alla casualità. Manca una visione d’insieme delle criticità ambientali e urbanistiche”. Lo dice Gennaro Polichetti, presi-dente dell’Ordine degli Architet-ti di Napoli e provincia. “Il crollo di una parte di edificio nel centro cittadino è solo la punta avanzata di un degrado edi-lizio e urbanistico - aggiunge il presidente dell'ordine professionale - molto diffuso e preoccupante di cui centinaia di architetti sono sentinelle molto spesso inascoltate”.Sembra che parlino anche della situazione della nostra città. Casoria: il cui territorio è stato letteralmente divorato dai pirati del cemento foraggiati ed incentivati dall’unica politica che è in cima ai pensieri della clas-se politica nostrana: quella della “cazzuola”. Omettiamo per carità di patria il tema del dissesto idrogeologico che è strettamente collegato all’urbanizzazione selvaggia ed al consumo del territorio. Affidiamoci, come

al solito allo stellone ed alla protezione dei nostri santi e beati. E chi vivrà vedrà. Inau-gurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti a Napoli. Il procuratore Cottone: immobili illegali, Comuni inadempienti, sanzioneremo i sindaci ed i dirigenti che non intervengono. In pratica il procurato-re si riferisce agli amministratori locali, che per non perdere consensi non scelgono per gli immobili abusivi tra le due possibilità offerte dalla normativa vigente. Ovvero: l’acquisizione al patrimonio comunale o l’abbattimento. Ma ora il procuratore av-verte: sarà la sfida del 2013: sanzioneremo sindaci e dirigenti che scelgono di non sce-gliere. Intanto giova informare i nostri let-tori che i cittadini casoriani hanno sborsato per l’IMU prima abitazione: 1.412.176 per un totale di 13.024 versamenti. Per altri im-mobili: 14.002.690 per un totale di 31.936 versamenti. Veniamo al caso Alenia. Gra-zie alle indagini partite dai Pm napoletani,

si è scoperto un vorticoso giro di tangenti che coinvolgono i vertici di Finmeccanica. In particolare il “Padano” Giuseppe Orsi, messo li’ proprio per favorire gli interessi del Nord e della Lega. Alla festa del primo compleanno del giornale, presente il sinda-co Carfora, dissi che se le indagini della ma-gistratura che erano solo all’inizio, avessero confermato le ipotesi giornalistiche(anche le nostre) sullo scippo della sede legale di Pomigliano d’Arco spostata in un piccolo paesotto del varesino, Venegono, a seguito della fusione per incorporazione del gigante Alenia a favore dell’Aermacchi piccolissima azienda di quel paese dove lavora la moglie dell’allora ministro leghista Maroni, da cui

derivò la chiusura dello stabilimento Ale-nia di Casoria, che allora era uno dei più produttivi del Gruppo; il sindaco avrebbe dovuto attivare l’avvocatura comunale per un eventuale costituzione di parte civile contro gli autori di questi reati. Ora dette ipotesi sembrano confermate dall’inchiesta in corso. Le indagini procedono ancora. Ma noi non dimentichiamo e vigiliamo. Addi-rittura l’inchiesta suffragherebbe l’ipotesi che il tutto sia avvenuto per una sorta di prezzo politico che Orsi, avrebbe pagato al Carroccio. A tal proposito abbiamo raccolta le dichiarazioni della consigliera regionale Bianca D’Angelo, che all’epoca dei fatti fu promotrice di un ordine del giorno appro-vato all’unanimità dal consiglio regionale che faceva proprie le preoccupazioni di la-voratori e sindacati per quello che appar-ve piu’ che un piano industriale una vera e propria spoliazione di una realtà produtti-va dell’area a nord di Napoli. Ecco la sua

dichiarazione: “ Non intendo entrare nel merito dell'inchie-sta della magistratura sul caso Finmeccanica, ma ricordo a tutti che l'amministratore Orsi ebbe un ruolo importante, un anno e mezzo fa circa, quando avvenne la stranissima fusione tra Alenia Aeronautica e Aer-macchi. Mai, infatti, si è visto nella storia del capitalismo ita-liano che un'azienda (Aermac-chi) di dimensioni più piccole e con un know how minimo, finisse per accorpare un'azien-da (Alenia Aeronautica) molto più grande, più conosciuta e più

produttiva. Invece tutto ciò è avvenuto con una fusione anomala che tra le varie cose ha portato dalla Campania in provincia di Varese la nuova sede legale. Tutto ciò per gli interessi del nord. In Campania e nel Sud denunciai quanto stava avvenendo ma la fusione avvenne ugualmente e nell'in-differenza generale. Di quello che non ho esitato a definire uno scippo ai danni della Campania e delle sue eccellenze produttive andrebbe oggi approfondito ogni aspet-to. Ciò proprio in virtù di quanto stiamo apprendendo con l'inchiesta su Finmec-canica». Fin qui, l’aggiornamento sul caso Alenia che questo giornale non dimentica. Buona Domenica!

Il Giornale di Casoria non dimentica lo “scippo” della sede casoriana.di Giuseppe Storti

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3il giornale di Casoria • Domenica 10 marzo 2013

[ Il caso ]

Spazzatura e ancora SPAZZATURA!

La strada provinciale Cicumvallazione esterna Casoria, nonostante le prote-ste è ancora satura di spazzatura. E'

stata ripulita qualche tempo fa dalle forze preposte; eppure da mesi si potrebbe dire, la monnezza ha tornato a fare la sua pre-senza sul posto. Un' arte-ria non abitata, isolata, ma sempre trafficata da auto di giorno e di notte. Impossi-bile transitarla con i fine-strini aperti, qualcuno ha parlato di ratti che circo-lano indisturbati e che non temono “nemmeno gli ab-baglianti” altri hanno affer-mato di un certo orrore nel percorrere anche di passag-gio la via. Come al solito, non si sa chi sia, di giorno o di notte, a versa-re la solita spazzatura o residui tossici e non in strada. Qualche abitante ha parlato di un accampamento Rom proprio lì vicino da cui

partirebbero tutti i rifiuti che vengono rila-sciati in detta via; qualcun altro ha affermato che la colpa sarebbe dei piccoli ristorantini o punti di ristoro che, trovandosi nelle vici-nanze, rilascerebbero la propria spazzatura, anche rifiuti di cibo, proprio lungo l' arteria menzionata. Come sempre, si tratta delle solite voci assolutamente non confermate. Intanto nell'area a farla da padrona, adesso come sempre, sono solo ratti, insetti e puzza. In inverno la situazione era difficile da tolle-rare a causa delle piogge e dei rifiuti ingenti che rendevano il manto stradale scivoloso e pericoloso per le auto in transito. Non di-

versamente in estate, sarà ancora più difficile tollerare lo stato di cose, a causa del caldo che imputridirà tutto e della puzza che ine-vitabilmente si leverà dai sacchetti o dal cibo

in decomposizione. Insomma una condizio-ne intollerabile in ogni stagione! I cittadini lo sanno, i passanti lo sanno, eppure, tutt'og-gi, poco si fa per risolvere definitivamente la situazione. Occorrerebbe un sistema di videosorveglianza continuo, di telecamere o auto che transitassero a orari costanti di giorno e di notte lungo la zona per evita-re che a qualcuno venga la voglia di conti-nuare a inquinare il territorio. Questa scel-ta, dalle autorità ancora non è stata presa. Trattandosi di una strada provinciale come sempre succede in queste circostanze, non si chi dovrebbe assumersi la responsabilità

del territorio; così si finisce col fare il solito “ping pong” tra comune e provincia.. Intanto la situazione resta ferma e la strada sporca e il putridume continua e avanza di giorno in gior-no. Constatato il problema perchè non si procede a un accordo o una trattativa per tenere pulita la zona e con-sentire una vita migliore a Casoria? In un territorio dove ad oggi gli abitanti “convivono” con tumori o infezioni respiratorie, ba-

sterebbe davvero un piccolo passo per risol-vere definitivamente i problemi. Passo che ad oggi, per la lentezza delle istituzioni, si stenta a compiere.

Sulla strada provinciale Circumvallazione Esterna di Casoria.di Daniela Devecchi

FARMACIAFARMACIADr. Pasquale Russo

Via S. Paolo, 2-4-6 (Ang. via Carducci) - Casoria (NA)Tel. 081 7580082 - E-mail: [email protected]

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4 il giornale di Casoria • Domenica 10 marzo 2013

[ Casoria nella storia ]

La grande storia di Padre Ludovico e’ ancora da scrivere. Lo andiamo ripetendo da tempo. Quest’uomo,

vissuto in fama di santità, ci riserva sem-pre sorprese. Un nostro concittadino: Il prof. Pasquale Ferrara, in occasione del primo centenario della nascita del gran-de francescano casoriano scrisse un arti-colo in cui descrive un sogno. Articolo pubblicato su di un periodico uscito in edizione unica. Che si sia trattato di un sogno o di una visione poco importa. L'essenziale che emerge da questo scritto è l'amo-re che i casoriani ancora nutrivano per il loro frate e che volevano celebra-re rendendogli omaggio con un ricordo in bronzo. Si parla di una "Patria", "Casoria", definita regno di concordia fraterna e in cui i cittadini erano animati dagli stessi senti-menti di devozione verso padre Ludovico. Prezio-sa è la testimonianza del signor Pasquale Ferrara, perché ci fa capire quanto sia radicalmente cambiata Casoria. Fu Carlo Roc-co di Torrepadula a scrivere " A Padre Lodovico da Casoria nel primo cente-nario della sua nascita 1814-1914. Ma chi era il Prof. Ferrara. Abbiamo fatto una piccola ricerca ed ecco cosa abbia-mo trovato: Ferrara Pasquale , nato nel 1863 a Casoria, esordi con gustosi versi in dialetto napoletano nel Cola Capasso e nello Spassatiempo. Datosi poi all' in-segnamento ha pubblicato pregevoli libri educativi. Citiamo fra le principali sue

pubblicazioni : Tele di ragno; Sotto gli aranci ; Bruni e biondi ; Tra maghi e fate; Topino , avventure di un ragazzo giappo-nese a Napoli; Le tre sorelle ; c’è chi sa; Promossi; Piccina. Quindi un professore, scrittore, poeta e giornalista. A Casoria a fine ottocento inizio novecento esisteva un liceo, si chiamava “ Galileo Galilei”. Forse proprio li’ insegnava il Ferrara. Pieno di gentile e poetica comprensione è l’articolo del Professore Pasquale Fer-rara, nell’unico numero del periodico: < OMAGGIO DELLA SUA TERRA NATIA, NEL PRIMO CENTENA-RIO DELLA SUA NASCITA> pubbli-cato a Casoria, esso fu letto con grande interesse ed in gran parte pubblicato e ri-prodotto. Si chiude con la descrizione di un sogno, narrato con tanta evidenza, che

dà l’impressione di fatto veramente reale. Eccolo:“Dolce nelle memoria sua, la desiderata apparizione inaspettata, lì nel mon-do dei sogni, la notte tra l’undici e il dodici di que-sto marzo, e cioè il 1814. Dopo una discussione di forme, più o meno incerte e confuse, ecco la sua im-magine staccarsi dal fondo di tutte le altre, netta, viva e tangibile. Egli, sorriden-do e benevolo come un tempo, trasse in fretta a sé, la mano che io voleva ba-ciargli, e … disse:<Della Patria – domandò con premura – che novità mi dai?> <Ottime, Padre>. Un istante di increduli-

tà … < e poi?> . <E poi, tutta cambiata, Padre, non si riconosce più>. Quel san-to volto si animò di piacere: <Dici dav-vero?> <Credetemi, Padre, non è più la stessa. Quelli di fuori non fanno più breccia nel suo cuore: tutto il suo rispetto, tutto il suo amore, è per quelli di casa, per quelli della Patria, come direste Voi. Sia nelle piccole cose, come nelle grandi; sia trattandosi di idee, come di persone … oggi il nostro Paese è il regno della con-

cordia fraterna. Ed è commovente, Padre, veder tante centinaia e migliaia di citta-dini, che non più che in tutte le case, che una sola mente, una volontà sola! …>. (e Lui con gli occhi brillanti di gioia!).<Fu una meraviglia, Padre, avvicinan-dosi questo vostro centenario, figuratevi padre, nacque nell’animo di uno di noi il proposito d’innalzarvi, in una piazza del-la Patria un ricordo modesto in bronzo … Credetemi, Padre, bastò che uno aprisse la bocca, ed accennasse al suo proposito, per far scoppiare tutti i cuori, senza una sola eccezione> ( e Lui vibrante di felici-tà!) < Ma davvero? Ma davvero?> (ed io come in estasi, a Lui): <Credetemi, Pa-dre, non una divergenza d’opinione, non un dissenso di parole, non un dissidio di atti … commovente, vi dico …, e così av-verrà, siatene sicuro, per il monumento che verrà innalzato di qua a poco, dopo questo ricordo del centenario … il gran monumento, sapete? Quello che il mon-do e Voi aspettate, con tanta pazienza, da trent’anni. E così sarà anche … > (mi fermai … mentre impaziente, irrequieta, la mano del santo Uomo brancicava da un istante il nodoso cordone che pende-va dal saio … mi svegliai, nè più chiusi gli occhi. Un pensiero mi tenne conti-nuamente desto, fino al mattino). E se si avverasse? “.Casoria, Marzo 1914

Pasquale Ferrara

Omaggio della sua terra natia nel primo centenario della nascita di PADRE LUDOVICO

Un sogno del Prof. Pasquale Ferrara.a cura di Giuseppe Storti

è anche online!!!

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5il giornale di Casoria • Domenica 10 marzo 2013

[ L'intervista ]

Parla l’Avv. Cristarelli del M5S - CASORIA

IlM5S sfonda le urne cittadine con un risultato che nessuno si aspettava. Stavolta, anche nell’apatica e narco-

tizzata Casoria i cittadini comuni hanno scelto il cambiamento. Rappresentato dal movimento di Beppe Grillo. Per la verità gli attivisti del movimento hanno lavorato molto in questi mesi, scegliendo la rete e gli incontri per strada. Nelle piazze, nei bar. Insomma in quell’agorà dove nacque la democrazia ateniese. E’ un’inversione di tendenza per la nostra città, dove ha sem-pre predominato il voto di bisogno che si trasforma in clientelare piuttosto che il voto di opinione. Sarà vera gloria? Ovvero questa massa enorme di voti che è piovu-ta sul M5S riuscirà ad essere conferma-ta anche nelle elezioni locali? Questo ed altro abbiamo chiesto all’Avv. Cristarelli,

stimato professionista cittadino, apparte-nente ad una famiglia molto nota in città. Ecco cosa ci ha detto.Vi aspettavate il risultato di Casoria?I quasi 10.000 voti alla Camera e gli 8.000 al Senato non sono un caso, basti pensare che un Comune limitrofo come quello di Afragola ha raggiun-to una percentuale del 17%, pur consa-pevoli che a Casoria il 15% dei consensi possa provenire di-rettamente da Grillo siamo però convinti che il restante 10% è il risultato della nostra informazione divul-gata sia fisicamente che sul web.Quali sono i parlamentari di riferimen-to per la nostra citta?Il concetto di onorevole di riferimento non è nella logica del Movimento, abbia-mo rapporti quotidiani con quelli che de-finiamo i “nostri cittadini al governo”, tra questi i più assidui sono con Bartolomeo Pepe e Luigi Di Maio.Quali i temi in agenda che riguarda-no casoria sui quali vi impegnerete nei prossimi mesi?Le urne ci indicano come la seconda forza politica Casoriana pur non avendo rappresentanti al governo cittadino quin-di continueremo a lavorare sul territorio

All’indomani del brillante risultato elettorale conseguito in città parla il Delegato Stampa del Movimento 5 Stelle Casoria.di Giusto

chiedendo non il consenso ma la parteci-pazione. I prossimi impegni si stanno de-lineando attraverso un sondaggio, lanciato sul web nel gruppo facebook “Movimento 5 Stelle Casoria”, aperto a tutti coloro che credono nelle democrazia diretta, in cui attualmente i temi maggiormente propo-

sti e votati sono i se-guenti: Aree dismesse; Riduzione dei costi del Comune; Sicurez-za; Riqualificazione urbana. (il sondaggio sarà attivo fino al 31 Marzo)Qual e’ la modalita’ di partecipazione al movimento 5 stelle casoria?

Nel rispetto del c.d. Non Statuto, il Movi-mento non ha sedi fisse, spesso le riunioni avvengono in luoghi pubblici come l’in-gresso della Villa Comunale o un Bar. La forma partecipativa avviene attraverso il doppio binario che consiste, sia nell’utiliz-zo del web, accedendo al gruppo facebook “Movimento 5 Stelle Casoria”, sia attra-verso il continuo contatto umano presso i nostri punti di ascolto dove coinvolgiamo i cittadini con gli stessi quesiti posti sul web. Siamo convinti che solo attraver-so la sinergia tra queste due modalità di aggregazione il cittadino casoriano possa partecipare direttamente alla stesura di un programma politico locale.

Casoria

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[ L'evento ]

Il progetto del CineSocialForum orga-nizzato dal collettivo "Che Guevara" di Via Genova 11 a Casoria, è un’ini-

ziativa che, partita il 20 di febbraio con la proiezione del primo film "This must be the place" di Paolo Sorrentino, mira a creare uno spazio di condivisione tra le persone, in un momento di allegria e ri-flessione. I films che saranno proiettati nel corso della rassegna dal 20 febbraio al 20 giugno, sono stati scelti in modo da essere films per tutti, ma allo stesso tempo con-tengono spunti che stimolano il dibattito e la riflessione. L'iniziativa mira anche a

dare una visione del cinema differente, non di prodotto assimilato nel breve tempo e presto dimenticato, ma cinema come "un occhio sul mondo". Quest’ultimo è anche l'aforisma scelto per la locandina. A segui-to del film c'è la pos-sibilità di scambiare opinioni ed emozioni che la proiezione ha suscitato. Non ne-cessariamente questo deve avvenire in ma-niera formale, perché, come è già avvenuto la prima volta, la vera soddisfazione è vedere le persone "perplesse", che autonoma-mente iniziano a scambiare opinioni sul film appena visto.Quindi, più che un momento per vedere un bel film, l’iniziativa si propone come un’occasione per stare insieme, conoscere

persone e condividere un qualcosa di reale.L'appuntamento è fissato per le 20:30, la proiezione inizia intorno alle 21, ogni due settimane nella sede del collettivo in via Genova 11. Per tutte le informazioni c'è una pagina facebook sempre aggiornata.Nel mese di marzo, per l’esattezza il 6

Marzo, è stato pro-iettato il film dal titolo "i diari della motoci-cletta", sulla storia di Ernesto Guevara, il viaggio che segnò la sua vita portandolo a prendere importanti decisioni.Sono già previsti altri films, come "Reality" di Garrone, la com-media francese "Quasi Amici", " Una gior-nata particolare" con Mastroianni e Loren. L'ultimo giorno, il 20

giugno, sarà dedicato a Massimo Troisi. Probabilmente saranno proiettati per tutto il pomeriggio i suoi films: "Ricomincio da tre", " Scusate il caffè mi rende nervoso" e “ Il postino”. Il tutto per ricordare un grande artista nell'anniversario della sua morte.

Un OCCHIO sul mondoIl cineforum organizzato dai ragazzi del collettivo “Che Guevara”.di Rosa Davide

Casoria, Via Carducci n° 97

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7il giornale di Casoria • Domenica 10 marzo 2013

[ Ultima pagina ]

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Anno III - Numero 5Domenica 10 marzo 2013

Questo numero è stato chiuso in redazione il giorno 6 marzo 2013.

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I membri dell’Associazione culturale “P. Ludovico da Casoria” ringraziano i parroci ,le comunità ecclesiali, , le asso-

ciazioni ,i patronati e tutti coloro che han-no aderito all’iniziativa promossa al fine di esprimere solidarietà agli anziani dell’ospi-zio marino di Posillipo, importante ope-ra sociale presente sul territorio. Le firme raccolte 3020, testimoniano la sensibilità e l’interesse dei cittadini per i più deboli e per una importante struttura che da tempo li ac-coglie e li cura con amore e impegno, grazie

all’instancabile opera dalle suore francesca-ne Elisabettine Bigie, la cui congregazione fu fondata dallo stesso Beato. Le sottoscri-zioni saranno presentate all’amministrazio-ne di Casoria ,nella persona del Sindaco Dr. Vincenzo Carfora, a testimonianza dell’im-menso amore del popolo casoriano nei confronti del beato Padre Ludovico, e della gratitudine nei riguardi delle Suore che con-tinuano nel suo solco l’opera di assistenza e di carità ai bisognosi.

a cura della Redazione

Associazione culturale “P. LUDOVICO da CASORIA”

Lo Studio propone lo svolgere dei

seguenti compiti professionali:

Progettazione architettonica e

strutturale civile ed industriale

Progettazione e coordinamento

della sicurezza nei luoghi di lavoro

Direzione e contabilità lavori

Attività catastali

Perizie e stime

Redazione tabelle millesimali

Redazione di elaborato grafici in

formato DWG o DXF

Dott. Geometra Vincenzo D’Anna

Studio Servizi Tecnici D’Anna ____________

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