Upload
others
View
1
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
LISTINO
LENTI FOTOSELETTIVE A PROTEZIONE CONTROLLATA
2 3
LA SALUTE DEI TUOI OCCHI È UN BENE PREZIOSO, DIFENDILA CON LENTI REMEDY
Una adeguata protezione oculare è sicuramente ciò che può aiutare a prevenire i danni che la radiazione sotto i 400 nm di lunghezza d’onda (radiazioni UV) può provocare.
Tali radiazioni, essendo dotate di intenso contenuto energetico, sono molto pericolose potendo attivare reazioni fotochimiche responsabili di danni al nostro sistema visivo (cheratiti, congiuntiviti attiniche, cataratta corticale e danni, più importanti, a livello retinico).Oggi la nuova tecnologia REMEDY per il controllo del flusso della radiazione può essere un grande aiuto. Le lenti foto selettive REMEDY proteggono i nostri occhi dalle radiazioni nocive e prevengono i danni oculari.
4 5
INDICE
L’uso di lenti foto selettive a flusso controllato oltre ad essere protettive nei confronti delle radiazioni UV, eliminando e/o riducendo le basse lunghezze d’onda del visibile (radiazione blu), riducono fortemente gli effetti di diffusione davanti alla retina (BLU BLUR) e il velo di distanza (VELING GLARE) ottimizzando il contrasto degli oggetti visti.
Le lenti sono realizzate con tecnologia freeform in materiale di indice di rifrazione1.500 e 1.600, a seconda dell’ esigenze del paziente e della sua ametropia.
Le lenti REMEDY sono indicate per coloro che praticano uno sport all’aria aperta, per coloro che necessitano di una elevata protezione oculare e per soggetti affetti da patologie oculari*.
La classificazione del taglio delle lenti è garantita con una tolleranza inferiore al 5%.
Materiale lenti e tabella comparazioni spessori.....................................................pag. 6
Tecnologia...................................................................................................................pag. 8
Lenti REMEDY progressive FREEFORM 10; 12; 14; 16........................................pag. 11
Regoli REMEDY progressive 10.............................................................................pag. 12
Regoli REMEDY progressive 12.............................................................................pag. 13
Regoli REMEDY progressive 14.............................................................................pag. 14
Regoli REMEDY progressive 16.............................................................................pag. 15
Lenti REMEDY monofocali FREEFORM.................................................................pag. 16
Lenti REMEDY progressive vicino/intermedio......................................................pag. 17
Regoli REMEDY Vicino/intermedio FREEFORM...................................................pag. 18
Lenti REMEDY progressive asferiche PREMIUM...................................................pag. 19
Regoli REMEDY progressive asferiche PREMIUM................................................pag. 20
Lenti REMEDY monofocali asferiche.....................................................................pag. 21
Lenti REMEDY monofocali sferiche.......................................................................pag. 22
Filtri neutri REMEDY.................................................................................................pag. 23
Lenti fotocromatiche................................................................................................pag. 24
Consigli per l’utilizzo................................................................................................pag. 26
Curve di trasmittanza...............................................................................................pag. 28
Consigli per l’utilizzo (ABATI-MIGLIORI)...............................................................pag. 34
*PER TALI SOGGETTI SI RENDE OPPORTUNA UNA VISTA OCULISTICA
6 7
MATERIALI LENTICR 1.500
Ha ottime qualità ottiche, grazie al numero di Abbe particolarmente alto (58). È adatto ad ogni tipo di colorazione e specchiatura ed è due volte più leggero rispetto ad una lente minerale.
CARATTERISTICHE TECNICHE• Indice: 1.500• Densità: 1,32• Numero Abbe: 58 • Protezione UV: 400 • Selettività 100% UVA e UVB • Consigli per montaggio • Glasant: *• Nylor: * • Cerchiato: ****
CR 1.600
Risulta essere il 30% più sottile rispetto una lente standard (CR 1.500). È colorabile in qualsiasi tonalità ed intensità fino ad un massimo del 75%.È il materiale più indicato per ogni tipo di montaggio ed avendo un numero elevato di Abbe risulta confortevole in ogni situazione visiva.
CARATTERISTICHE TECNICHE• Indice: 1.601• Densità: 1,3• Numero Abbe: 42 • Protezione UV: 400 • Selettività 100% UVA e UVB • Consigli per montaggio • Glasant: *****• Nylor: ***** • Cerchiato: *****
TRANSITIONS SIGNATURE VII
È l’ultima generazione di lenti fotocromatiche, ottime nell’uso quotidiano, lenti chiare in ambienti interni che scuriscono rapidamente all’esterno adattandosi automaticamente alle condizioni di luce. Rispetto alle TRANSITION VI risultano più reattive alla luce diretta e scuriscono maggiormente nelle giornate calde. Proteggono l’occhio in esterno dai raggi UV bloccandoli al 100%, migliorano la sensibilità ai contrasti permettendo di vedere con maggiore chiarezza, riducendo così l’affaticamento oculare. Disponibili per tutti i tipi di lenti (monofocali, bifocali e progressive) sono compatibili con i trattamenti antiriflesso e fotoselettivi.
-TABELLA COMPARAZIONE SPESSORI PER LENTI ORGANICHE DIAMETRO 65
LENTI NEGATIVE
LENTI POSITIVE
8 9
TECNOLOGIA
TECNOLOGIA REMEDY
MASSIMA PERSONALIZZAZIONE
Le lenti progressive, realizzate con tecnologia Remedy, presentano il canale di progressione sulla superficie interna, a differenza di quelle tradizionali nelle quali la progressione di potere viene realizzata sulla superficie anteriore. Questa realizzazione fa si che la variazione di potere venga a trovarsi più vicino all’apice corneale e pertanto, a parità di qualità di costruzione e di materiale, queste lenti presentano minori aberrazioni e conseguentemente un campo di visione più ampio e puntuale. La tecnologia Remedy permette inoltre, mediante programmi opportuni, di realizzare un inset (spostamento in orizzontale, della zona per vicino rispetto a quella per lontano) non solo variabile con l’addizione o (come nelle lenti standard di ultima generazione) in relazione all’addizione e al potere per lontano, ma anche in funzione di parametri individuali.
Le lenti progressive personalizzate hanno infatti un inset realizzato, oltre che in relazione all’addizione ed al potere lontano, in funzione dei seguenti parametri:
• DISTANZE MONOCULARI DEGLI ASSI VISUALI (semi DAV) • Parametri dipendenti dall’approntamento dell’occhiale sul volto dell’utilizzatore• ANGOLO DI AVVOLGIMENTO DEL FRONTALE• ANGOLO PANTOSCOPICO DEL FRONTALE IN POSIZIONE D’USO • DISTANZA APICE CORNEALE-LENTE “DAL”
PERSONALIZZAZIONE REMEDY VIP VISION INDIVIDUAL PERSONALIZED
Ordinando le lenti REMEDY Vip e compilando il modulo d’ordine in tutti i suoi campi, saremo in grado di fornirvi lenti realmente su misura per il vostro paziente, garantendo una tecnologia veramente innovativa rispetto alle geometrie tradizionali.
AVVERTENZE:
Le lenti Remedy richieste senza la personalizzazione riporteranno i valori ottimali standard. I poteri nominali richiesti si discosteranno dai poteri reali, nella misurazione del frontifocometro, su tutte le lenti a geometria interna. pur ottenendo i risultati richiesti. VEDI TABELLA nella pagina successiva.
DISEGNI DISPONIBILI
• Lenti REMEDY progressive FREEFORM 10; 12; 14; 16 • Lenti REMEDY progressive vicino/intermedio• Lenti REMEDY monofocali FREEFORM• Lenti REMEDY progressive asferiche PREMIUM• Lenti REMEDY bifocali• Lenti REMEDY monofocali asferiche • Lenti REMEDY monofocali sferiche
10 11
TABELLA PARAMETRI DI DEFAULT
NEI PREZZI È INCLUSO IL TRATTAMENTO FOTOSELETTIVO
*Il diametro può variare in funzione del potere diottrico.La gamma di costruzione è indicativa e può cambiare in funzione del diametro.Personalizzazione VIP € 50,00 trattamenti possibili
RILEVAZIONE DATI PERSONALIZZAZIONE Vip
I parametri individuali standard sono stati rilevati utilizzando un campione di oltre 10.000 portatori di occhiali dove più del 85% riportava i dati della tabella.
RICETTA NOMINALE
Valori richiesti dall’ottico.
RICETTA PERSONALIZZATA
Su lenti Remedy Ultra Vip e standard i valori rilevati dal frontifocometro saranno diversi da quelli richiesti e saranno indicati sulla busta della lente.
LENTI REMEDY PROGRESSIVE FREEFORM 10-12-14-16
12 13
REMEDY 10 FREEFORM
• Altezza minima di montaggio 14 mm• Addizioni disponibili da 0.25 a 4.00• Cilindro max +/- 6.00
• Altezza minima di montaggio 16 mm• Addizioni disponibili da 0.25 a 4.00• Cilindro max +/- 6.00
REMEDY 12 FREEFORM
14 15
REMEDY 14 FREEFORM
• Altezza minima di montaggio 18 mm• Addizioni disponibili da 0.25 a 4.00• Cilindro max +/- 6.00
• Altezza minima di montaggio 20 mm• Addizioni disponibili da 0.25 a 4.00• Cilindro max +/- 6.00
REMEDY 16 FREEFORM
16 17
LENTI REMEDY MONOFOCALI FREEFORM
MONOFOCALI REMEDY ULTRA CARATTERISTICHE
Le lenti monofocali FL Ultra, costruite con l’ultima tecnologia Free Form,possiedono innumerevoli vantaggi rispetto alle monofocali sferiche e asferiche “tradizionali”, che possiamo così sintetizzare:
1. Migliore acuità visiva in direzione di sguardo obliquo,2. Libertà di scegliere qualsiasi base, curva e montatura mantenendo
un’ottima qualità ottica3. Lenti più sottili e leggere: tale vantaggio migliora specialmente su lenti
con basi curve oppure con alti cilindri4. Riduzione in modo considerevole delle aberrazioni trasversali5. Ottimo comfort visivo
*Il diametro può variare in funzione del potere diottrico.N.B. La gamma di costruzione è indicativa e può cambiare in funzione del diametro.Personalizzazione VIP € 50,00 trattamenti possibili
LENTI MONOFOCALI REMEDY ULTRA
* Il diametro può variare in funzione del potere diottrico.La gamma di costruzione è indicativa e può cambiare in funzione del diametro.Personalizzazione VIP € 50,00 trattamenti possibili
DEGRESSIONI DA:0.75; 1.00; 1.25; 1.50; 1.75; 2.00; 2.25
LENTI REMEDY VICINO/INTERMEDIO FREEFORM
18 19
REMEDY VICINO/INTERMEDIO
• Profondità di campo da 0,30 a 4m• Cilindro max +/- 6,00• Altezza minima di montaggio 18 mm
inferiore - 8 mm superiore• Degressioni da 0.75; 1.00; 1.25; 1.50;
1.75; 2.00; 2.25
LENTI PROGRESSIVE ASFERICHE REMEDY PREMIUMLunghezza corridoio 14mm altezza minima di montaggio 19mm
N.B. GEOMETRIE ESTERNE
LENTI REMEDY PROGRESSIVE ASFERICHE PREMIUM
20 21
REMEDY PROGRESSIVA ASFERICA PREMIUM
• Lunghezza corridoio 14mm• Altezza minima di montaggio 19mm
LENTI REMEDY MONOFOCALI ASFERICHE
CARATTERISTICHE TECNICHE
• Indice: 1.500• Densità: 1.32• Numero Abbe: 58• Protezione UV: 400• Selettività 100% UVA e UVB
CARATTERISTICHE TECNICHE
• Lente Monofocale in CR• Geometria asferica accentuata • Adatta per alte ipermetropie • Ovalizzazione senza• supplementi
22 23
LENTI REMEDY MONOFOCALI SFERICHE
CARATTERISTICHE TECNICHE
• Indice: 1.601• Densità: 1.30• Numero Abbe: 42• Protezione UV: 400• Selettività 100% UVA e UVB
FILTRI NEUTRI REMEDY
24 25
LENTI FOTOCROMATICHE
EFFETTI DELLE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHEE UTILIZZO DI LENTI FOTO-SELETTIVE
Il sole emette in continuazione microscopiche particelle di energia dette “fotoni” che si propagano verso terra con diverse lunghezze d’onda; la relazione che lega l’energia alla lunghezza d’onda è data dalla relazione: E = h . c / λ quindi più bassa è la lunghezza d’onda maggiore è l’energia.
Nella gamma di radiazioni emesse dal sole ci sono quelle elettromagnetiche (47%) che creano sensazione luminosa nel colpire il nostro occhio e costituiscono lo spettro del visibile (390-760 nm). Ma tra tutte le radiazioni sono quelle ultraviolette le più dannose perché altamente energetiche e potenzialmente in grado di creare molteplici danni tissutali, dall’induzione di metaplasie e displasie a livello epiteliale alla produzione di molecole ossidanti: i radicali liberi. L’assorbimento a livello molecolare può provocare, inoltre, mutazioni genetiche trasmissibili.
La pericolosità di tali radiazioni è accentuata dal fatto che esse non facendo parte dello spettro del visibile non provocano alcuna stimolazione sensoriale ed essendo radiazioni fredde penetrano anche attraverso le nuvole; aumentano con l’altitudine di circa il 10% ogni 1000 metri.
LENTI FOTOSELETTIVE A PROTEZIONE CONTROLLATA
GLI EFFETTI POSSONO ESSERE COSÌ SCHEMATIZZATI:
• UVA(315–390nm) – Non dipendono dal contenuto di ozono nell’atmosfera e rappresentano circa il 95% della radiazione UV. Esse penetrano negli strati profondi dell’epidermide e sono responsabili dell’invecchiamento precoce degli epiteli e dell’input alla trasformazione in carcinomi spino-cellulari e baso-cellulari cutanei.
• UVB (280 – 315nm) - La loro intensità dipende dal contenuto di ozono presente nell’atmosfera, che le assorbe in gran parte; rappresentano il 5% della radiazione UV e predominano, nel corso della giornata, dalle 12:00 alle 16:00. Molto attive dal punto di vista biologico sono le radiazioni UV con più alto potenziale cancerogeno, quindi molto più pericolose delle UVA, ma la loro pericolosità si fa massima quando, come nelle lampade abbronzanti, troviamo emissioni UVA-UVB.
• UVC(100–280nm) - Sarebbe roletali, ma dovrebbero essere assorbite in toto dallo strato di ozono, purtroppo oggi questo non è più un dato certo.
26 27
CONSIGLI PER L’UTILIZZO
Tutte le radiazioni UV sono cancerogene ed il loro potenziale distruttivo aumenta al diminuire della loro lunghezza d’onda ed all’aumentare della dose assorbita dagli epiteli.
Per questo motivo recentemente l’attenzione è stata rivolta anche alle radiazioni del primo visibile (radiazione confinante con l’ultravioletto: blu e viola); anche tali radiazioni, quando superino la “dose soglia” possono essere potenzialmente lesive per gli epiteli e, giungendo agli epiteli retinici ed in particolare all’epitelio pigmentato della retina, possono essere concausa della maculopatia legata all’età.
Per questo motivo gli UV e le radiazioni del primo visibile dovrebbero essere attenuate al fine di diminuire la loro possibile pericolosità. Tali radiazioni sono inoltre quelle che producono maggior diffusione, sia all’esterno che all’interno del sistema oculare; producono infatti l’effetto definito BLU BLUR (diffusione davanti alla retina) che riduce il contrasto con forte dominanza azzurra (nebbia blu). Altro effetto, legato a tali radiazioni, è il velo di distanza (VELING GLARE), una visione simile a quella che si presenta in presenza di foschia e dipendente dalla diffusione della radiazione blu sulle particelle di umidità presenti nell’atmosfera.
Le radiazioni IR, essendo formate da lunghezze d’onda maggiori, trasportano meno energia e sono potenzialmente meno nocive per il sistema oculare; infatti non sono in grado di eccitare gli atomi intermolecolari, possono comunque aumentare l’energia cinetica predisponendo alla possibilità di rottura dei legami covalenti e quindi favorendo la fragilità capillare ed endoteliale in genere. Queste radiazioni sono le prime responsabili dell’evaporizzazione del film lacrimale e della conseguente dislacrimia di coloro che vi si espongono.
L’uso di lenti foto selettive a flusso controllato oltre ad essere protettive nei confronti delle radiazioni UV, eliminando e/o riducendo le basse lunghezze d’onda del visibile (radiazione blu) riducono fortemente gli effetti descritti (BLU BLUR e il VELING GLARE) ottimizzando il contrasto. In presenza di specifiche patologie oculari* possono essere utilizzate lenti con specifici tagli in lunghezza d’onda, si vengono così a creare vantaggi quali: riduzione dell’abbagliamento, miglioramento del contrasto, riduzione dei tempi di adattamento buio-luce e viceversa, aumento della velocità di lettura residua in relazione alla patologia e quindi un miglioramento generale del comfort visivo.
*PER TALI SOGGETTI SI RENDE OPPORTUNA UNA VISITA OCULISTICA.
28 29
CURVE DI TRASMITTANZA
REMEDY 450 REMEDY 480
REMEDY 450 FASHION REMEDY 480 FASHION
30 31
REMEDY 500 REMEDY 520
REMEDY 500 FASHION REMEDY 520 FASHION
32 33
LENTI FOTOCROMATICHE
REMEDY 450 REMEDY 500
REMEDY 480
CURVE DI TRASMITTANZA
34 35
CONSIGLI PER L’UTILIZZO (ABATI - MIGLIORI)
420 – 500 nm
• Esposizione a elevati livelli di UV • Afachia – Impianti IOL • Terapia PUVA – Fotochemioterapia • Congiuntiviti e cheratiti • Post cheratoplastica • Post chirurgia rifrattiva
Oltre 540 nm
• Retinite Pigmentosa • Albinismo • Aniridia • Colobomi dell’iride • Atrofia ottica • Acromatopsia – discromatopsia
500 – 540 nm
• Congiuntiviti e Cheratiti con elevata fotofobia • Cataratta • Distrofie corneali – Edema corneale• Post Vitrectomia • Retinopatia diabetica • Degenerazione maculare • Glaucoma• Farmaci foto sensibilizzanti • Terapia fotodinamica
“Per molte patologie l’esposizione all’UV ed al blu visibile è considerata tra le cause principali, come fattore predisponente o come fattore che può accelerare il decorso della malattia. Per tale ragione questi filtri dovrebbero essere prescritti in modo generalizzato anche a scopo preventivo e non solo per ottenere benefici per la visione non facilmente dimostrabili.”
- SILVANO ABATI
36