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Roma, 4 Febbraio 2016 Piano di Valutazione Parte PO FSE 2014-2020 REGIONE AUTONOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Piano di Valutazionevalutazioneinvestimenti.formez.it/sites/all/files/slide...XXX XX AMBITI DI VALUTAZIONE 11 Roma, 4 Febbraio 2016 PIANO DI VALUTAZIONE PO FSE 2014-2020 Scuola primaria

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Roma, 4 Febbraio 2016

Piano di Valutazione

Parte PO FSE 2014-2020

REGIONE AUTONOMA DE SARDIGNAREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Premessa

Programmazione unitaria

La Giunta regionale si propone quale obiettivo strategico una programmazione unitaria 2014 – 2020 :

.

> adotta un approccio strategico unitario per le risorse a disposizione derivanti non solo da fonte comunitaria, ma anche nazionale e regionale alla Regione Sardegna .

> sviluppo intersettoriale, da realizzarsi nel medio periodo, secondo un approccio integrato che punta ad ottimizzare l’impatto degli interventi, evitando sovrapposizioni o duplicazioni

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Roma, 4 Febbraio 2016 PIANO DI VALUTAZIONE PO FSE 2014-2020

Il Piano Regionale di Sviluppo

Il PRS è il più importante atto di inizio legislatura:

� prevede le strategie e gli obiettivi generali e specifici che, nel periodo dell’intera legislatura, la Regione intende perseguire per lo sviluppo economico e sociale dell’Isola;

� definisce le principali linee progettuali che si intendono adottare per il conseguimento degli obiettivi nonché i risultati attesi;

� stima le risorse disponibili individuando le fonti di copertura per l’attuazione delle azioni previste

� contiene l’elenco dei progetti d’intervento in attuazione della strategia, sotto forma di schede riepilogative

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I contenuti del PRS

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Cornice strategica

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Programma regionale di Sviluppo

PO FSE

PO FESR

PSR

PO FSCPO CTE

PONFondi

Regionali

Fondi

Regionali

Governance Programmazione Unitaria

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Cabina di regiaCoordinata dal Presidente, composta da:

•Assessore del Lavoro, Formazione

Professionale

•Assessore dell’Agricoltura e Riforma Agro-

Pastorale

•Assessore della Programmazione e Bilancio

Unità di progetto di

coordinamento tecnicoAdG dei PO FSE, FESR, FEAR

Segreteria: CRP e Unità di progettoSegreteria: CRP e Unità di progetto

PdV del PO FSE 2014-2020

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Roma, 4 Febbraio 2016 PIANO DI VALUTAZIONE PO FSE 2014-2020

� FINALITA' E AMBITO DEL PIANO

� MODALITA' PER LA LORO INDIVIDUAZIONE DELLE VALUTAZIONI

� COORDINAMENTO E GOVERNANCE DELLE ATTIVITA' DI VALUTAZIONE

• IL PARTENARIATO ECONOMICO E SOCIALE

� SISTEMI INFORMATIVI E DISPONIBILITA' DI DATI

� USO, DIFFUSIONE E ACCESSIBILITÀ DEI RISULTATI DELLE VALUTAZIONI

� SVILUPPO E FORMAZIONE DELLE CONOSCENZE E COMPETENZE INTERNE

� LISTA DELLE VALUTAZIONI DA INTRAPRENDERE, TIMETABLE E BUDGET

• TIMETABLE• RISORSE FINANZIARIE PER LE VALUTAZIONI

Governance attività di Valutazione

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AdG FSEAdG FEASR

Nucleo

Partenariato

Servizio della statistica

Regionale

• Affinamento domande valutative• Gestione PdV

• Gestione Indicatori• Capitolato per bandi ricerche valutative• Referenti tecnici ricerche (es. S. Group…)

• Supporto attività informativa al Partenariato

AdG FESR

Cabina di regia Unità di

Progetto

Partenariato

INDIVIDUAZIONE AMBITI DI VALUTAZIONE

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Roma, 4 Febbraio 2016 PIANO DI VALUTAZIONE PO FSE 2014-2020

PRS

.Attraverso l'utilizzo di due matrici, le priorità strategiche enunciate nel PRS, e i progetti attraverso cui la Giunta intende attuarle, sono state incrociate con gli obiettivi specifici dei programmi operativi FESR, FSE e, laddove rilevanti, FEASR

INDIVIDUAZIONE AMBITI DI VALUTAZIONE

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Roma, 4 Febbraio 2016 PIANO DI VALUTAZIONE PO FSE 2014-2020

Promozione attiva

dell’inclusione sociale

attiva

Housing

sociale

Supporto alle

famiglie

(conciliazione).

Programmazione regionale PRS

Strategia 3 Società inclusiva

Programmazione comunitaria

3.1 - Il Piano socio

sanitario

3.3 - Politiche per il sostegno e l’inclusione sociale

3.6 Housing sociale

Obiettivo tematico 9"PROMOZIONE

DELL’INCLUSIONE SOCIALE, LOTTA

ALLA POVERTÀ E AD OGNI FORMA DI

DISCRIMINAZIONE"

3.1.2 -Adeguamento e riconversione infrastrutture

3.3.3 -Promozione dell’inclusione e della partecipazione attiva e delle pari opportunità

3.3.4 Inclusione sociale di persone a rischio di marginalità

3.3.5 -Supporto alle famiglie e alla genitorialità.

3.3.6 Attivazione di servizi ed i interventi per la non autosufficienza

3.6.1 -Sviluppo Progettualitàintegrate

3.6.2 -Gestore sociale.

Obiettivi specifici

azioni

"9.1 * 9.1.2 XX XXX X

*9.1.4 XXX XX

"9.2

*9.2.1 XXX

*9.2.2 XXX

*9.2.3 XXX

*9.2.4 XXX

"9.3

* 9.3.2 XX

* 9.3.3 XXX

* 9.3.6 XXX

* 9.3.8. XXX XX

"9.4* 9.4.1. XX XXX

*9.4.2 X XXX

"9.6 * 9.6.6. XXX XX

"8.2 *8.2.1

XXX XX

"3.7*3.7.1

XXX XX

AMBITI DI VALUTAZIONE

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AMBITO TEMATICO AMBITI DI APPROFONDIMENTOScuola primaria e secondariaFSE: Asse III - Istruzione e formazione

Strumenti [interventi di sostegno agli studenti, formazione di docenti e

formatori] [Obiettivi specifici 10.1; 10.2; 10.8]

Strumenti [raccordo tra scuole e istituti di istruzione univ. O [Obiettivi specifici

10.5; 8.1]

Università e Alta FormazioneFSE: Assi III - Istruzione e formazione e Asse I Occupazione

Riordino della formazione professionale [ istruzione, formazione e qualificazione

di diverse categorie di soggetti]

[Obiettivi specifici (8.1; 8.4; 8.5; 8.6; 8.7; 10.3; 10.4; 10.6]

Politiche attive del lavoroAssi I Occupazione e III Istruzione e formazione

Miglioramento dei servizi offerti dal CSL [Obiettivo specifico 8.7]

Sostegno alla creazione d'impresa e promozione lavoro [Obiettivo specifico

8.10 + 8.1.7, 8.4.3, 8.5.3, 8.6.2, 8.10.1]

Promozione dell'inclusione sociale e lotta alla povertà:FESR: Asse VII – III FSE: Asse II -

Occupabilità di particolari categorie di persone maggiormente vulnerabili;

[Ob.Spec. 9.2]

Inclusione sociale di particolari categorie di persone maggiormente vulnerabili;

[Ob. Spec. 9.1]

Supporto alle famiglieFESR: Asse VII – III FSE: Asse II Promozione lavoro e conciliazione dei tempi di vita; [FSE:8.2; FSE/FESR:

Ob. Spec. 9.3]

Politiche per le aree urbane degradate (ITI)Housing sociale [Obiettivi specifici:FSE/FESR: 9.4]

Competitività dei sistemi produttivi:FESR: Asse I-III - VIFSE: Asse I -

Aiuti per la creazione di impresa, modernizzazione e diversificazione dei sistemi

produttivi [Ob.Spec. 3.3; 3.6; 3.7; 8.4; 8.5; 8.1; 8.6; 8.10]

Strumenti Finanziari [Ob.Spec. 3.6; 3.3; 8.10]

QUALCHE DOMANDA DI VALUTAZIONE

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AMBITO TEMATICO AMBITI DI APPROFONDIMENTOPromozione dell'inclusione sociale e lotta alla povertà:FESR: Asse VII – III FSE: Asse II -

− È migliorata l'occupabilità dei principali gruppi target interessati dagli interventi?

− Quali fattori possono aiutare o ostacolare il raggiungimento dei risultati osservati?

− L’intervento di presa in carico mediante un progetto personalizzato ha favorito il miglioramento delle condizioni di vita dei destinatari ha favorito l’ingresso nel mondo del lavoro ?

− I progetti di innovazione sociale sono replicabili in altri contesti (sociali, territoriali,ecc)?

− Si sono sviluppate configurazioni di rete nell'offerta dei servizi a livello territoriale? Con quali criticità e fattori di successo sono state implementate?

− gli interventi hanno contribuito a ridurre il disagio sociale ed in che misura?

− Qual è l’impatto sociale sui lavoratori e sul territorio derivante dall’attività dell’impresa beneficiaria?

Supporto alle famiglieFESR: Asse VII – III FSE: Asse II

Politiche per le aree urbane degradate (ITI) − È migliorata la qualità dei servizi per l'infanzia?

− Gli interventi hanno garantito un accesso ai servizi socioeducativi di prima infanzia? in che misura,in termini di diffusione territoriale (copertura aree); tipologia dei soggetti interessati (soggetti a rischio di povertà, vulnerabili) ?

− La fruizione delle misure di conciliazione influenza positivamente la

permanenza dei beneficiari nel mercato del lavoro rispetto alla

situazione in cui gli stessi non avessero accesso a tali misure?”

CRONOPROGRAMMA

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VERSO IL PIANO DI VALUTAZIONE UNITARIO

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Roma, 4 Febbraio 2016 PIANO DI VALUTAZIONE PO FSE 2014-2020

Identificazione ambiti di

valutazione e formulazione di un primo

set di domande di valutazione

Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti

pubblici

Autorità di gestione/Unità di

progetto di coordinamento

tecnico

Cabina di regia regionale Partenariato economico e sociale

Comitati di sorveglianza dei

POR

Approfondimento, discussione e condivisione delle domande

di valutazione

Verifica condizioni di valutabilità in termini di disponibilità di dati e di

risorse, nonché di possibili

approcci metodologici da

utilizzare

Presentazione di una

proposta definitiva di Piano unitario delle

valutazioni

Approvazione ambiti e

primo set di domande da parte dell'AdG del FESR

Approvazione definitiva delle domande di valutazione e

individuazione da parte dell'AdG delle risorse disponibili per le

valutazioni (umane, finanziarie, banche dati)

FE

B. M

AR

. A

PR

. 201

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Eventuale affinamento e/o integrazione delle

domande di valutazione

AP

R. -

MA

G. 1

6G

IU. -

LU

G 1

6

Approvazione del Piano unitario delle valutazioni

Presentazione del Piano

al CdS per il suo esame e approvazione

NODI CRITICI

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Roma, 4 Febbraio 2016 PIANO DI VALUTAZIONE PO FSE 2014-2020

� Raccordo fra i PO

� Sistema informativo statistico regionale integrato

� Cultura della valutazione;

� Tempestività nella pianificazione delle valutazioni