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Assessoratoalla Cultura e alle
Politiche Giovanili
Al servizio del bambino
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Progetto: “Coordinamento per ottimizzare al meglio energie e risorse”Scuola dell’ Infanzia 2° Circolo Mondragone
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Anno 1 N.1
Ricerc-azioneAl servizio del bambino
Posta Rosa Coticella
Informando - Lettera a un insegnante 1
Comunicando Rosa Coticella
Incontro con l’Esperto - Percorso didattico 2
Plesso Via Castelvolturno
Curiosando 4
Plesso Via Napoli
Curiosando 7
Plesso Via T. M. Fusco
Curiosando 10
Rifl ettendo Rosa Coticella
Vai Oltre
Al servizio del bambino
1pag.Ricerc-azione
Responsabile di redazione: Rosa Coticella
Impaginazione, copertina e grafi ca Rosa Coticella
Collaboratori: Tutte le insegnanti della Scuola dell’Infanzia 2° I bambini I genitori
ISTITUZIONE SCOLASTICAAUTONOMA STATALE
2° CIRCOLO DIDATTICO
Rione Amedeo - 81034 Mondragonee-mail [email protected]
Tel. 0823978771 - Fax 0823975400
Si ringraziano l’Amm.ne Comunale, il Sindaco Dott. Alfredo Ugo Conte, il Dott. Francesco Nazzaro e personalmente l’Assessore Giovanni Schiappa per la collaborazione, la disponibilità, la passione profuse per la realizzazione di questo periodico e di alcune attività inerenti il Progetto della Scuola dell’Infanzia del 2° Circolo.
ATTESTAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE SULLA TUTELA DELLA PRIVACY(D.lvo 196 del 30/11/2003)
Si attesta che i dati e le informazioni contenuti nel presente Periodico, vengono utilizzati esclusivamente nell’ambito e per i fi ni istituzionali propri della Pubblica Amministrazione. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Salvatore Masiello
Anno 1 - Numero 1 - Dicembre 2007 - Periodico della Scuola dell’Infanzia 2° Circolo - Distribuzione gratuita
Informazioni
Per l’attenzione nei confronti del 2° Circolo di Mondragone si ringraziano l’Assessore alla Pubblica Istruzione Luigi Mordacchini e il dott. Edoardo Vignale. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Salvatore Masiello
INFORMANDOAl servizio del bambino
1pag.Ricerc-azione
Oggetto: Proget to “Coordinamento per ot t imizzare al megl io energie e r isorse:un docente per promuovere l ’uni tà del la proget tazione didat t ica e organizzat iva, in costante rapporto con le famigl ie , con i l terr i torio, con i l d ir igente”.
P O S TA
Cari genitori,questo è il secondo Anno Scolastico, che la Scuola dell’Infanzia del 2° Circolo, attraverso uno speciale progetto di coordinamento didattico, cerca di garantire, in un’ottica rinnovata, la possibilità di una maggiore informazione, un maggiore coinvolgimento e una forte condivisione di interventi fra voi e le docenti, promuove una serie di iniziative affi nché questo Circolo didattico abbia una qualità, un servizio sempre migliori nel rispetto, soprattutto, dei bambini.Tra le iniziative previste:
• La realizzazione di questo periodico.• Un percorso didattico trasversale ai tre Plessi del Circolo e ai genitori “A Scuola con...gusto: sapori da sapere”.• L’intervento prezioso della dott.ssa Roberta Martullo docente, Psicologa-Psicoterapeuta che attraverso un’attività di
formazione, articolata in una serie di incontri, offrirà un valido sostegno alle docenti e alle famiglie; il tema centrale:“Il confl itto nell’organizzazione scolastica:modelli di elaborazione per la costruzione di una comunità di pratiche”.
• Incontri con tutti i rappresentanti di sezione dei tre Plessi della Scuola dell’Infanzia del Circolo.
Si raccomanda vivamente di condividere con la Scuola tutte queste iniziative, poiché solo attraverso lo scambio e il confronto, occupandosi insieme dei bambini, si ottengono eccellenti risultati.
Con la massima disponibilità la responsabile. del Progetto Ins. Rosa Coticella
Brano tratto dal libro del prof. Vittorino Andreoli
“Lettera a un insegnante”“... Alla scuola, spetta il compito di inserire l’allievo dentro la storia e dentro la cultura di un borgo, di una città, di una nazione e del mondo intero.Certo, un ruolo diverso da quello proprio della famiglia, di chi ha messo al mondo quell’allievo (genitore) o comunque di chi si è assunto il compito di condurlo nel mondo (madre e padre). Diverso, anche se complementare.Oggi anche dentro casa ci sono stimoli e capacità di insegnamento, ma non certo le condizioni per farlo in maniera strutturata, coordinata e completa.Mi pare importante sottolineare che la scuola alleva e dunque si inserisce nell’insegnare a vivere, e la vita non è l’applicazione fredda di un programma, ma la capacità di conoscere le emozioni e i sentimenti e di sapersi relazionare con l’altro-da-sè.I sentimenti sono quei legami che ciascuno di noi instaura con un altro e i legami sono le condizioni necessarie per la sicurezza, per vincere o alleviare le paure, come mettersi in cordata quando si scala una parete di roccia.
APPUNTAMENTO CON L’ESPERTOAPPUNTAMENTO CON L’ESPERTOAPPUNTAMENTO CON L’ESPERTOAPPUNTAMENTO CON L’ESPERTOAPPUNTAMENTO CON L’ESPERTOAPPUNTAMENTO CON L’ESPERTOAPPUNTAMENTO CON L’ESPERTOAPPUNTAMENTO CON L’ESPERTOAPPUNTAMENTO CON L’ESPERTO
Ricerc-azione Al servizio del bambino
2pag.
Al servizio del bambino
3pag.Ricerc-azione
Istituzione Scolastica Autonoma 2° Circolo Didattico di Mondragone
Attività di formazione: ”Il confl itto nell’organizzazione scolastica:modelli di elaborazione per la costruzione di una comunità di pratiche”
A cura di Roberta Martullo, docente, psicologa-psicoterapeuta
Contenuti delle attività Il progetto consta di N. 23 ore complessive da svolgersi nei tre plessi della Scuola dell’Infanzia del II Circolo Didattico di Mondragone, articolati in N. 4 incontri:
1° incontro Relazione: “Potere e confl itto in educazione” Temi: Gestione del potere e modelli educativiStili relazionali Stili educativiDisagio socio-educativo L’educazione alla differenza come risorsa e opportunità
Commento e dibattito
2° incontro Relazione: “Comunicazione e confl itto” Temi: Comunicazione non verbale, subliminale, seduttiva.I meccanismi della comunicazione distorta: generalizzazione, stereotipo, pregiudizio.Potere, comunicazione e strategie di costruzione del consenso. Commento e dibattito
3° incontro Relazione: “Il confl itto: analisi, elaborazione, gestione e soluzione”
Temi: L’aggressività – individuale e collettiva – come valore e risorsa.Riconoscimento ed elaborazione del confl itto: cause, modelli, livelli.Modelli confl ittuali: intimistico, confl ittuale violento, confl ittuale nonviolento.Il confl itto interculturale: affi liazione, appartenenza, stigmatizzazione, esclusione. Un modello cooperativo/competitivo.Negoziazione distributiva e integrativa.Il processo della mediazione: obiettivi, fasi, tecniche, condizioni. Tecniche di elaborazione progettuale tra effi cienza ed effi cacia.La fi gura del mediatore: ruolo e requisiti. Commento e dibattito
4° incontro Relazione: “I soggetti e le strategie di cambiamento sociale” Tema: Dal confl itto patologico al confl itto funzionale. Commento e dibattito
bacheca
C O M U N I C A N D O
Sono invitati a partecipare tutti i genitori ai quali saranno comunicate, tempestivamente, le date degli incontri, tramite avvisi personali distribuiti dalle docenti del plesso di appartenenza.
PERCORSO DIDATTICO
Ricerc-azione Al servizio del bambino
2pag.
Al servizio del bambino
3pag.Ricerc-azione
Ins. Rosa Coticella
Il Percorso Didattico si fonda sulla consapevolezza che l’educazione alimentare e la responsabilizzazione nei confronti del proprio benessere fi sico siano fondamentali per la vita di ogni individuo, soprattutto per quella dei bambini, poiché ne determinano il corretto sviluppo e la salute nelle varie fasi della crescita.
In una società come quella attuale si avverte la necessità di una rieducazione alimentare orientata verso la consapevolezza e verso la responsabilizzazione nei confronti del proprio benessere, infatti, se i problemi col cibo esplodono sempre più spesso nell’adolescenza, essi affondano le radici nella prima infanzia.
Si rende, pertanto, opportuno già nella scuola dell’infanzia, educare a un rapporto sereno con il cibo. Educare al cibo signifi ca educare all’identità personale poiché il rapporto con l’alimento coinvolge gli stili di vita complessivi delle persone, la loro sfera emozionale, motivazionale e relazionale.
Partendo dalla conoscenza delle abitudini alimentari, lavoreremo sui comportamenti che promuovono la salute.
Scopo generale del Percorso didattico sarà l’acquisizione e la consapevolezza di un sano stile di vita nel rispetto del proprio corpo e delle sue relazioni con l’ambiente, nonché quello di favorire un rapporto cordiale e consapevole con l’alimento.
Si percorreranno diversi itinerari: l’indagine sulle abitudini alimentari e le preferenze alimentari dei bambini ; la conoscenza degli alimenti; la distribuzione dei pasti durante la giornata; le esperienze dirette, per comprendere i passaggi nella trasformazione di frutta e verdura; la varietà dei prodotti alimentari, per familiarizzare con quelli meno graditi; la conoscenza dei segnali che il corpo umano ci invia in relazione al cibo, degli organi coinvolti nel processo digestivo, della funzione energetica degli alimenti.
In questa prospettiva, si realizzeranno una serie di attività-esperienze-giochi che conducano i bambini alla scoperta del funzionamento del corpo e alla tutela del benessere corporeo mediante il rispetto delle regole fondamentali di alimentazione e di cura della pulizia.
Il percorso affronta il problema della corretta alimentazione per una sana educazione alla salute in un curricolo ampio ed articolato in obiettivi trasversali che interessano tutti i campi di esperienza e fornisce, “in mondo contestuale alle esperienze di vita, le prime conoscenze utili per una corretta gestione del proprio corpo, in modo da promuovere l’assunzione di corrette abitudini igienico-alimentari.
A Scuola con… gusto: sapori da saperePercorso finalizzato all’acquisizione di corrette abitudini alimentari,
indispensabili per una sana crescita psico-fisica del bambino.
CURIOSANDOVIA CASTELVOLTURNO
Ricerc-azione Al servizio del bambino
4pag.
Al servizio del bambino
5pag.Ricerc-azione
Docenti: Boccolato Pasqualina Adelina - Coppola Franca - D’Amore Elena - Federico Anna - Ianniello Vanda - Meandro Concetta - Miniello Giulia - Miniello Mafalda - Saulle Emilia - Lonardo M. Pia.
Ins. di Religione: Di Girolamo EnzaDocenti Responsabili: Miniello Mafalda - Saulle Emilia.
– Queste tre pagine sono dedicate a lavori, articoli, proposte di bambini, docenti e genitori della Scuola dell’Infanzia di Via Castelvolturno.
– Materiale pervenuto in questo numero: elaborati dei bambini che rappresentano l’autunno ed il Natale.
P L E S S O
Ricerc-azione Al servizio del bambino
4pag.
Al servizio del bambino
5pag.Ricerc-azione
Ricerc-azione Al servizio del bambino
6pag.
Al servizio del bambino
7pag.Ricerc-azione
CURIOSANDOVIA NAPOLI
Ricerc-azione Al servizio del bambino
6pag.
Al servizio del bambino
7pag.Ricerc-azione
Docenti: Alfi eri Giovanna - Bencivenga Patrizia - Capizzi Anna - Capone Rosa Anna - Chianese Angelina - Fusco Antonietta - Mezzo Maria - Palumbo Giuseppina Angela - Russo Ivana - Valente Carolina.
Ins. di Religione: Di Girolamo Enza. Ins. di Sostegno: Giudicianni Luisa.Docenti Responsabili: Capone Rosa Anna - Fusco Antonietta.
– Queste tre pagine sono dedicate a lavori, articoli, proposte di bambini, docenti e genitori della Scuola dell’Infanzia di Via Napoli.
– Materiale pervenuto in questo numero: elaborati dei bambini che rappresentano l’autunno ed il Natale.
P L E S S O
Ricerc-azione Al servizio del bambino
8pag.
Al servizio del bambino
9pag.Ricerc-azione
Ricerc-azione Al servizio del bambino
8pag.
Al servizio del bambino
9pag.Ricerc-azione
CURIOSANDOVIA T. M. FUSCO
Ricerc-azione Al servizio del bambino
10pag.
Al servizio del bambino
11pag.Ricerc-azione
Docenti: D’Addio Rosanna - Fichele Adelina - Girone Anna - Nerone Elisa - Rota Maddalena - Zolfo Annunziata.
Ins. di Religione: Di Girolamo Enza.Docenti Responsabili: D’Addio Rosanna - Nerone Elisa.
– Queste tre pagine sono dedicate a lavori, articoli, proposte di bambini, docenti e genitori della Scuola dell’Infanzia di Via T. M. Fusco.
– Materiale pervenuto in questo numero: elaborati dei bambini che rappresentano l’autunno ed il Natale.
P L E S S O
Ricerc-azione Al servizio del bambino
10pag.
Al servizio del bambino
11pag.Ricerc-azione
Ricerc-azione Al servizio del bambino
12pag.
VAI OLTRERicerc-azione Al servizio del bambino
12pag.
Al servizio del bambino Ricerc-azioneR I F L E T T E N D O
Vai OLTREVi propongo il testo di una poesia meravi gliosa che pochi conoscono e che, seppur molto semplice, contiene un messaggio che è un potente inno alla vita e che sintetizzerei così: non perdiamo di vista l’immensità del la vita fi ssandoci sui particolari. Tutti noi rischiamo, a causa delle tante negatività che provengono dall’esterno, di non
sentire più il bene che abbiamo den tro. Rischiamo di non amarci
più, occorre allora fare uno sforzo, per andare oltre.,
perché la vita è un miracolo di amore e va
goduta.
VAI OLTRECome il mare non si sofferma a guardare la vita che ha dentro come il mare non si sofferma ma ne gode felice
Come i fi umi non si fermanoa guardare la riva che bagnanoma cercano nuove strade in cui andareCome il cielo che è immensoguarda ogni cosa e vi entra dentro
Così trasforma la tua vita vai oltre le tue diffi coltà così trasforma la tua vita vai oltre le tue sofferenze
Non permettere che ti impediscanodi vedere la vita che hai dentro e intorno a tenon permettere che ti costringanoa dimenticare chenel dolore non sei solonon sei tu a dover risolvere i problemi del mondo ma c’è Cristo che l’ha già fatto per tee tu devi solo credere al Suo amore
Impara a godere la tua vita vai oltre le tue diffi coltà Impara a godere la tua vita vai oltre le tue offerenze
Vai oltre
(di Grazia Diotallevi - 1996)
Ins. Rosa Coticella
I vostri figli
I vostri figli non sono figli vostri: sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita.Nascono per mezzo di voi, ma non da voi.Stanno con voi, ma non vi appartengono.Potete dar loro il vostro amore non le vostre idee.Potete dare una casa al loro corpo non alla loro anima, perchè la loro anima abita la casa dell’avvenire che voi non potete visitare nemmeno nei vostri sogni.Potete cercare di educarli ma non pretendete di renderli simili a voi, perchè la vita non torna indietro nè può fermarsi a ieri.Voi siete l’arco dal quale, come frecce vive, i vostri figli sono lanciati lontano.