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3 gennaio

Rassegna 3 gennaio

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LA NAZIONE Pagina 1 – Grosseto L’Idv dice sì al registro «E’ NECESSARIO dotarsi del Registro dei testamenti biologici». Lo dice Massimo Menghetti, presidente del circolo Idv di Grosseto, secondo il quale «si deve rispettare la libera scelta del singolo individuo, come sancito dalla Costituzione, perché uno Stato laico deve rispettare il diritto all’autodeterminazione di ciascuno. Ogni cittadino, nel rispetto della Costituzione e del Trattato di Oviedo (ratificato, ma mai applicato dal nostro Paese) deve avere la possibilità di effettuare una dichiarazione anticipata di volontà e i Comuni dovrebbero mettere a disposizione il Registro dei testamenti biologici».

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LA NAZIONE Pagina 5 – Pistoia Progetto per i più deboli SI è svolto in Provincia l’incontro «Ali per l’inclusione» promosso da Arké cooperativa sociale Onlus, per presentare i risultati del progetto Ali. Arkè è una cooperativa sociale di tipo A, costituita nel 2007 all’interno dell’Ente Camposampiero di Pistoia; sul versante dell’inclusione socio-lavorativa gestisce attività in collaborazione con amministrazioni comunali delle province di Pistoia e di Prato, che nel 2010 hanno visto la partecipazione di 500 persone. Il progetto è stato realizzato in collaborazione col Servizio di assistenza sociale del Comune di Pistoia, con la Casa Circondariale di Pistoia, con l’Ente Camposampiero e con la sede di Pistoia dell’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Firenze, ed è stato finanziato, in riferimento al bando del 2008, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e cofinanziato dalla Fondazione Un Raggio di Luce Onlus. Ali ha visto l’organizzazione di percorsi di inclusione socio-lavorativa di 10 persone appartenenti a fasce deboli, uomini e donne, italiani e migranti extracomunitari. In relazione ai loro differenti bisogni sono stati progettati e organizzati interventi personalizzati che hanno previsto attività finalizzate a migliorarne il grado di integrazione sociale, a promuoverne il progressivo affrancamento dai servizi invianti, a innalzarne il livello di occupabilità, a favorirne l’occupazione. Tutti i destinatari hanno partecipato a corsi di formazione, tirocini ed altre esperienze formative e di socializzazione. Nonostante gli effetti negativi della crisi economica sul contesto locale, 7 persone hanno instaurato rapporti di lavoro. L’incontro è stato l’occasione per condividere riflessioni su strategie e metodologie operative insieme all’assessore alle politiche sociali della Provincia di Pistoia, Michele Parronchi, alla dirigente delle Politiche Sociali del Comune di Pistoia, Laura Contini, i referenti delle cooperative sociali di tipo B Integra e In Cammino ed è terminato con le conclusioni di Giovanni Alibrandi della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.

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