Storia dell'Informazione 2

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    Storia dellinformazione

    II lezione

    Titolo: Storia dellinformazionein et contemporanea

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    Linformazione nell800

    Nel corso della I met800, si vede laffermarsi di cinque dinamiche:1. Missione pedagogica di educazione politica

    2. Autonomia di una cultura della notizia come merce appetibile

    3. Penny press

    4. Entrate pubblicitarie nelle imprese giornalistiche (nuovi rapporti tra stampa e

    interessi economici privati).5. Sviluppo di nuove tecnologie: torchio a vapore, telegrafo, pasta legno

    Leggere diventata una necessit e la stampa diventata il veicolo

    esclusivo di idee e notizie. La notizia da rara e preziosa diventa un

    bene disponibile.

    Cambiano i criteri di notiziabilit.Sui giornali compare la cronaca , su

    scala pi locale rispetto alle altre notizie.

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    Linformazione - met dell800

    N. le agenzie stampa con la finalit di garantire la verit delle fonti,

    separando fatti da opinioni.

    Il quotidiano moderno nasce e si sviluppa come mezzo di

    informazione, di opinione e come impresa, grazie al consolidamento

    di regimi di libert di stampa.

    I modi e tempi di sviluppo dellinformazione tramite quotidiani

    cambia da paese a paese. La stampa di matrice anglosassone si

    contraddistingue per un giornalismo pi fattuale e popolare, mentre

    negli altri paesi, pi letterario e pedagogico-politico.

    Es. Italia (Risorgimento), Cavour ritiene la stampa il mezzo principale di civilt e

    di progresso per i popoli.

    Es. In Francia linformazione rappresenta lunica mediazione esistente con l

    opinione pubblica. Compare anche una informazione pi spregiudicata, le Journal

    de connaissances, di Girardin.

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    La penny press

    Si fanno strada due opzioni di giornalismo : 1)uno legato al giornalismo puro

    2)laltro al giornalismo speculativo

    The Sun, 1833, introduce due novit moderne, cio quella del poteredella pubblicit e quello dellimportanzadellaselezione delle notizie

    secondo il loro hum an interest,ovvero in base alla loro carica emotiva.

    Nasce il I media di massa: la cos detta penny press, linformazione

    periodica urlata nelle strade. La ppscopre la cronaca, una nuova

    dimensione della notizia, di valore universale, compresa da ogni classe

    e livello culturale.Con la penny presssi arriva ad un giornale per famiglia e si arriva a

    creare una struttura del giornale.

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    La stampa viene considerata un quarto Stato, come la

    rappresentante di un nuovo ceto in ascesa, quello borghese.

    Con il Times, edito in Inghilterra, si d lavvio ad un giornalismo in

    cui ci che conta la veridicit dei fatti. Si afferma, pi forte, la

    cultura della notizia basata sulla concisione e sullaccuratezzadelle informazioni.

    In America, nasce lusodelleditoriale in I pagina e dellintervista

    riportata. Nel 1851 viene edito il New York Daily Times, nuovo

    giornale allinsegna della credibilit e fai rness, con una nuovagerarchizzazione delle notizie che torna a dare importanza

    allinformazione estera.

    Linformazione - met dell800

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    Titolo: Linformazione nel corso dell800,

    il giornalismo moderno

    Storia dellinformazione in et

    contemporanea

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    Linformazione - II met dell800

    II et delloro della stampa periodica in Europa Il processo di state bu i ld ing / nat ion bui ld ing, permette di formare e

    orientarelopinione pubblica nei comportamenti, gusti e consumi.

    Linformazione si trasforma sempre pi in impresacapitalistica, legata

    al profitto, assumendo una posizione centrale nelle societ nazionali.

    Ritorna il problema dellobiettivit del giornale. Pi importanza alla

    selezione, gerarchizzazione e presentazione delle informazioni per

    creare una corretta opinione pubblica.

    La cultura della notizia siscinde in 2: da una parte, la stampa di lite

    (cultura e politica);dallaltra, la stampa popolare (cronaca nera, sport e

    intrattenimento).

    Linformazione si frammenta cos in generi diversi per pubblici

    diversi.

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    Linformazione - II met dell800

    Emerge la potenza americana, nuovo standard formale:1. Le notizie e la pubblicit variano ora in base al pubblico di riferimento;

    2. Con le agenzie stampa il giornalista seleziona le notizie;

    3. Ascesa agenzie stampa, informazione meno gridata e sensazionalistica

    4. N. del yellow journalism. Il Sunday World(1894) introduce le storie disegnate,

    i comics.5. The Examiner, 1887, nasce il genere dellinchiesta-verit.

    Accanto alla cultura della notizia nasce, in base alle convenienze del

    singolo giornale, la politica della notizia.

    La stampa americana si configura come il mezzo principale di

    comunicazione di una cultura di massa che tende a omogeneizzare

    differenze sociali e culturali. In Europa, invece, la stampa ancora per

    pochi.

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    Il caso inglese, francese, tedesco

    Anche in Inghilterra vedono attuarsi alcuni mutamenti:

    Permane loramaicaratteristicoconflitto tra stampa e istituzioni.

    Aumento della fruizione dellinformazione anche da parte di classi

    sociali pi basse, che porta allincremento della stampa popolare

    (informazione di intrattenimento e di pedagogia morale).

    Francia: la stampa, identificata come una impresa, si rafforza inconcomitanza con un pi generale processo di modernizzazione. La

    sua peculiarit lintroduzione di editori non puri, come poi in

    Italia. Nasce una nuova dipendenza della stampa non solo dalla

    pubblicit, ma anche dagli interessi dei proprietari.

    Germania: con un modello statalista, la stampa mantiene un caratterelocale. Viene istituito il Dipartimento speciale per la stampa per la

    raccolta e diffusione delle notizie. La formula del giornale pi diffuso

    coniuga cultura della notizia con intrattenimento.

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    Il caso italiano

    In Italia i quotidiani, intesi in senso moderno, nascono nella II met

    del 800, con un certo ritardo rispetto al mondo anglosassone e

    americano proseguendo la tradizione pedagogico-politica del

    Risorgimento

    Tarda quindi ad arrivare una stampa popolare, sintomo di un ritardo

    nello sviluppo di una cultura di massa e di un ceto sociale intermedio.

    La stampa rimane di lite.

    Il primo quotidiano successivo allUnit dItalia lOsservatore

    Romano, dal 1861 lorgano ufficiale della Santa Sede.E il segno di

    uno sforzo di attenzione verso le forme di comunicazione da parte

    delle forze ecclesiastiche.

    Aumentano i cos detti editori non puri, rafforzando lintreccio

    tra i giornali e lattivit politica. Tra i periodici, la Nuova Antologia

    del Viesseux, che prosegue una linea di apertura verso la cultura

    europea.

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    Linformazione nella I met del900

    Si parla di Terza rivoluzione tecnologica. Il baricentrodellinformazione si sposta su altri canali oltre a quello della carta

    stampata. La radio toglie ai quotidiani il primato temporale nella

    diffusione delle notizie.

    Ma con la diffusione del mezzo televisivo nella quotidianit, dopo

    la II guerra, pi empatico, che il quotidiano cartaceo subisce delleminacce effettive e la tv diventa il mezzo di comunicazione pi

    diffuso per informare.

    Nella carta stampata a livello di grafica e impaginazione:

    foto in prima pagina, opt ical pointin alto a sinistra

    maggiore cura alla gerarchizzazione della notizia

    nascita del menab

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    Linformazione e la tv

    Dagli anni 70 la tv diventata la principale fonte informativa.

    Limmagine in movimento rimane stampata nella memoria. Offre

    informazioni pi emotive, di pi facile fruizione.

    Mcluhan parla di villaggio globalee di mondovisione.

    La pluralit dei media non garantisce per pluralismo interpretativo,spesso nellinformazione (radio, tv e giornali) si avverte una certa

    omologazione.

    Con la fine degli anni 90 i mezzi di comunicazione digitali diventano di

    uso comune. Ogni essere umano potenzialmente ora un giornalista,

    creatore e al contempo fruitore di notizie. Il web ha eluso la censura e le informazioni sono fruibili in tempo

    reale da qualsiasi pc o telefono collegato in rete.

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    I met del900. Il caso Italia

    Con la Costituzione viene sancita la libert di stampa (art. 21). I settimanali, al contrario dei quotidiani, conoscono una fortuna

    crescente, occupando uno spazio pi popolare, assente nella stampa

    quotidiana. Es. La domenica del Corr iere.

    Gli editori non puri sono sempre pi diffusi. Spesso si assiste alla

    subordinazione dellinformazione alla politica. Con la liberalizzazione delle reti televisive private nasce un caso

    sui gener is. Dal 1984 la tv supera la carta stampata in investimenti

    pubblicitari, fino ad arrivare alla cos detta Guerra di Segrate (1989)

    che porta ad una legge (1990), che stabilisce un tetto massimo alla

    concentrazione di testate quotidiane e reti televisive. Rispetto alla stampa americana quella italiana rimane di lite,

    quella settimanale pi popolare.

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    Titolo: Linformazione nellera di internet

    Storia dellinformazione in et

    contemporanea

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    Il web: la IV rivoluzione tecnologica

    Con lavvento della rete il mondo dellinformazione vive una

    nuova rivoluzione. Dal giornalismo politico del 700, al

    giornalismo commerciale, al giornalismoresponsabile si arriva al

    giornalismo globale, alla cd comunicazione-mondo.

    Questo nuovo trend nasce simbolicamente quando (1983) la

    rivista americana Times dedica la sua copertina alluomo

    dellanno: ilpc.

    La rete diventa mondiale dal 1992, al Cern, con Tim Berners

    Lee, elaboratore di protocolli del World Wide Web .

    La trasmissione delle informazioni in tempo reale ha

    trasformato radicalmente molte attivit umane, senza muoversi

    da casa. Anche se la diffusione della rete non procede ovunque

    in modo omogeneo, si avvia un processo di democrat izzazione

    della societdellinformazione.

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    Linformazione nellet del web

    Le caratteristiche di questa fase possono identificarsi con:

    1. - la digitalizzazione delle informazioni

    2. - lutilizzo dei mezzi multimediali

    3. - lutilizzo del web per una comunicazione in tempo reale, a

    distanza

    4. laggiornamento costante delle notizie

    5. linterattivit, che consente un meccanismo di feed-back

    immediato e collaborazione diretta del pubblico stesso

    dellinformazione

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    Il caso italiano

    I giornali elettronici sono catalogabili entro 4 categorie:

    1. trasposizioni on line di testate cartacee

    2. testate indipendenti rispetto alla copia cartacea (Repubblica,Il

    Sole24 Ore).

    3. testate esistenti solo sul web

    4. riproduzione della I pagina e di una selezione di articoli

    dalledizione cartacea

    Tipologie arricchite da blog, nanopublishing, citizenjournalism, con

    opportunit nuove:previewdi articoli, contenuti multimediali, edizione in

    pdf, consultazione di banche dati.

    Gli interessi del lettore in rete sono simili a quelli del lettore di

    carta stampata preferendo politica, sport, cultura, tecnologia, cronaca,

    ecc. In USA la consultazione volta a informazioni pratiche

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    Linformazione nellet del webNuove dinamiche di lettura:

    1. un nuovo modo di leggere on line2. approccio visivo al testo

    3. aumento immagini esplicative

    4. attenzione verso i banner

    5. si leggono meno cose, ma pi in profondit

    Nuovi criteri di qualit: pi le fonti sono linkate, maggiore la

    qualit della notizia; minore persistenza delle informazioni rispetto

    alla carta stampata; diminuzione del ricordo dei contenuti .

    Internet offre nuove opportunit informative, moltiplicando i modi

    di proposizione e fruizione delle notizie.

    Nell'epoca della globalizzazione dunque occorrer chiederci quale

    sar il futuro dellinformazione, intesa in senso moderno, nata con

    le grandi rivoluzioni liberali dell800.

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    Bibliografia di riferimento

    1. Mcluhan M., The Gutenberg Galaxi. The Making of typographic Man, University of

    Toronto Press, Toronto 1962, trad. it., La Galassia Gutenberg. Nascita delluomotipografico, Armando, Roma 1976

    2. Macluhan M., Gli strumenti del comunicare, Il saggiatore ed. 2008 (I ed. 1964,Understanding Media: The extensions of Man), Milano 2008

    3. Gozzini G., Storia del giornalismo, Bruno Mondadori, Milano 2000

    4. Lippmann W., Lopinione pubblica, Donzelli editore, Roma 2000

    5. Sorrentino P., Il giornalismo. Che cosa e come funziona, Carocci editore, Roma2002

    6. Murialdi P., Il Giornale, Il Mulino Bologna 2006

    7. Murialdi P., Storia del giornalismo italiano. Dalle gazzette ad internet, Il Mulino2006

    8. Scandaletti P., Storia del giornalismo e della comunicazione, Ellissi, Napoli 2008

    9. Carotenuto G., Giornalismo partecipativo. Storia critica dellinformazione al tempodi Internet, Modena, Nuovi Mondi, 2009

    10. Dizionario della Comunicazione, a cura di D. E. Vigan , Carocci, Roma 2009

    11.Scandaletti P., La nascita dei giornali, in Dizionario della Comunicazione, Caroccieditore, Roma 2010, pp. 84-92