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VULTURE MAGAZINE 1 Blog: Notizie dal VULTURE - il cuore della Basilicata Sommario 25 Ottobre 2012 SiderurgikaTv Guida TV Copertina di Patrizia Vaccaro Rionero. Convegno "Donazione Trapianto di Organi" Avviato a Melfi il Gemellaggio "Danimarca -Italia" Comunicato AGL Rionero. Cantiere sonoro & Stagione Operistica Rionero. Storia E Critica Del Cinema Venosa. Presentato Il Libro: “La Collera” Di Andrea Di Consoli Maria Ricciuti Garofalo vince il Premio “Franz Kafka” a Gorizia In memoria di memoria di Giovanna Manolio Filiano. Presentazione “Poesia E Proverbi In Dialetto Aviglianese” Festival Di Potenza Lauria. Tanto possono fare le comunità e le istituzioni per tutelare i minori. Venosa. La Cittadina Oraziana Visitata da Turisti, Da Londra E Dall’america MASCHITO. CASSETTE POSTALI MODULARI Venosa. Ipsia Sul Piede Di Guerra Rapolla. Decima Sagra Della Castagna Melfi. 53^ Sagra Della Varola Venosa. Gli Studenti Del Liceo Classico hanno Consciuto Carmela Petrucci Volley Serie C femminile Calcio A 5 Serie C 2 Amara Terra Mia

Vulture Magazine, 25 ottobre 2012

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Notizie dal cuore della Basilicata

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VULTURE MAGAZINE 1

Blog: Notizie dal VULTURE - il cuore della Basilicata

Sommario 25 Ottobre 2012 SiderurgikaTv Guida TV Copertina di Patrizia Vaccaro Rionero. Convegno "Donazione Trapianto di Organi" Avviato a Melfi il Gemellaggio "Danimarca -Italia" Comunicato AGL Rionero. Cantiere sonoro & Stagione Operistica Rionero. Storia E Critica Del Cinema Venosa. Presentato Il Libro: “La Collera” Di Andrea Di Consoli Maria Ricciuti Garofalo vince il Premio “Franz Kafka” a Gorizia In memoria di memoria di Giovanna Manolio Filiano. Presentazione “Poesia E Proverbi In Dialetto Aviglianese” Festival Di Potenza Lauria. Tanto possono fare le comunità e le istituzioni per tutelare i minori. Venosa. La Cittadina Oraziana Visitata da Turisti, Da Londra E Dall’america MASCHITO. CASSETTE POSTALI MODULARI Venosa. Ipsia Sul Piede Di Guerra Rapolla. Decima Sagra Della Castagna Melfi. 53^ Sagra Della Varola Venosa. Gli Studenti Del Liceo Classico hanno Consciuto Carmela Petrucci Volley Serie C femminile Calcio A 5 Serie C 2 Amara Terra Mia

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EVENTI VULTURE E BASILICATA

Castel Lagopesole - "I Linguaggi delle

Immagini e dei Suoni" http://www.siderurgikatv.com/search/label/Castel%20Lagopesole%20Eventi%202012

Finale Miss Bella d’Italia

http://www.siderurgikatv.com/2012/10/eventi-2012-monticchio-finale-miss.html

Briganti di Terra d'Otranto "Live a Barile” http://www.siderurgikatv.com/2012/10/briganti-di-terra-dotranto-live-barile.html

Vultur Fashion Style 2012

http://www.siderurgikatv.com/2012/09/eventi-2012-rionero-vultur-fashion.html

Filiano - Giornata Regionale delle Pro-Loco

http://www.siderurgikatv.com/search/label/Filiano%20Eventi%202012

Filiano - Premio UNPLI Basilicata

http://www.siderurgikatv.com/search/label/Filiano%20Eventi%202012

Vaglio Basilicata - I Templari e il loro Tempo,

La Mostra http://www.siderurgikatv.com/search/label/Vaglio%20Eventi%202012

Venosa: Estate 2012 - Katia Ricciarelli e la Big

Band http://www.siderurgikatv.com/search/label/Venosa%20Eventi%202012

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Lavello - Raduno di auto d'epoca

http://www.siderurgikatv.com/search/label/Lavello%20Eventi%202012

Lavello - Basilicata's Got Talent

http://www.siderurgikatv.com/search/label/Lavello%20Eventi%202012

San Fele d'Oro 2012 (Sgarbi, Papaleo, Fortis) http://www.siderurgikatv.com/search/label/San%20Fele%20Eventi%202012

40^ Anniversario del Pecorino di Filiano DOP

http://www.siderurgikatv.com/search/label/Filiano%20Eventi%202012

Estate ruvese - Istamanera gruppo folk

http://www.siderurgikatv.com/search/label/Ruvo%20del%20Monte%20Eventi%202012

Filiano - Lu Muzz'c, giornata tipica del

mietitore http://www.siderurgikatv.com/search/label/Filiano%20Eventi%202012

Estate ruvese - Parata dei Briganti

http://www.siderurgikatv.com/search/label/Ruvo%20del%20Monte%20Eventi%202012

Filiano Music Live

http://www.siderurgikatv.com/2012/08/eventi-2012-filiano-music-live.html

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Terra Nostra gruppo folk “live a Rionero”

http://www.siderurgikatv.com/2012/08/eventi-2012-rionero-terra-nostra-gruppo.html

Assalti Frontali - Live a Barile

http://www.siderurgikatv.com/2012/08/ssalti-frontali-live-barile-2012.html

Estate rionerese: Noemi live

http://www.siderurgikatv.com/2012/08/estate-rionerese-noemi-live.html

San Fele: Spiritualia

Denny Mèndez e Isabella Romano http://www.siderurgikatv.com/search/label/San%20Fele%20Eventi%202012

Ginevra de Marco “Live a Barile”

http://www.siderurgikatv.com/2012/08/ginevra-de-marco-live-barile-2012.html

Una Fiaba per Rapone

http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rapone%20Eventi%202012

Raiz e Radicanto “live a Rapone”

http://www.siderurgikatv.com/2012/08/raiz-radicanto-live-rapone-2012.html

San Fele: Spiritualia - Gli Eventi dell’Anima

http://www.siderurgikatv.com/search/label/San%20Fele%20Eventi%202012

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Foto di Patrizia Vaccaro

L'albero m'è penetrato nelle mani, La sua linfa m'è ascesa nelle braccia, L'albero m'è cresciuto nel seno - Profondo, I rami spuntano da me come braccia. Sei albero, Sei muschio, Sei violette trascorse dal vento - Creatura - alta tanto - tu sei, E tutto questo è follia al mondo. Ezra Pound

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Cif Presidenza Comunale di Rionero

in collaborazione con Città di Rionero in Vulture

organizza CONVEGNO

su DONAZIONE E TRAPIANTO DI

ORGANI RIMETTI IN MOTO LA VITA

VENERDI' 26 OTTOBRE 2012

ORE 17.00 BIBLIOTECA "G. FORTUNATO"

RIONERO IN VULTURE Saluti Antonio PLACIDO Sindaco di Rionero in Vulture Introduce e coordina Presidente CIF Maddalena LOSTAGLIO Relatori Biagio CRINGOLI Vice Presidente Regionale AIDO - Il perché del dono - dott.ssa Angela LATORRACA dir. medica Centro Trapianti Basilicata - Trapianti in Basilicata - Pietro PITOIA - Un'attesa fiduciosa - - Rinascita - Rev. don Felice DI NARDO Parroco Chiesa SS. Annunziata e psicologo - La vita: dono di Dio - Intermezzi Musicali: M. Luisa INTAGLIETTA e Giuseppe SCIBELLI

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Avviato a MELFI il Gemellaggio "DANIMARCA -ITALIA" con l'I.I.S.

"GASPARRINI" e INTERCULTUTA /AFS

MELFI - Avviato con successo il Gemellaggio con la Danimarca. Alla presenza delle numerose Famiglie ,dell'area, ospitanti, del nuovo Dirigente Scolastico , Michele MASCIALE , dello Staff di scambio culturale ( Proff. Di Maio,Fullone, Lopes ) di INTERCULTURA/AFS Vulture-A.Bradano, del Sindaco della Città Federiciana VALVANO e della Delegazione Danese rappresentata dall'insegnante Anne Binderup (della Faborg Friskole, a 200 km da Copenhagen). Messaggi vari e saluti in lingua inglese da parte di Livio Valvano, primo cittadino di MELFI , del Dirigente Scolastico Masciale da poche settimane subentrato a D. Santomauro in quiescenza e Donato M. Mazzeo a nome dell'Associazione culturale "Pro Gasparrini"Melfi , con un gadget DVD , magazine del sodalizio, pocket-book APT Basilicata su Federico II di Svevia, a cui è dedicato lo stesso gemellaggio internazionale. Diverse le tappe degli Ospiti accompagnati in visita anche fuori regione (Campania-Napoli, Puglia Casteldelmonte) oltre che ai castelli di Melfi e Lagopesole , nell'area enoico-olearia del Vulture. Il secondo step si terrà ad Aprile 2013 con una visita della Scuola lucana in Danimarca.( Foto Ggion, 24.10.2012).

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MEDIACONCILIAZIONE OBBLIGATORIA: E’ stata

dichiarata incostituzionale dalla Consulta.

Potenza, 25/10/2012 : Anche AGL di Potenza esprime massima soddisfazione per la decisione adottata ieri dalla Corte Costituzionale, con la quale la Consulta ha dichiarato l’illegittimità costituzionale, per eccesso di delega legislativa, del Dlgs. N. 28/2010, nella sola parte in cui era prevista l’obbligatorietà dell’istituto della mediazione, quale condizione di procedibilità, per le materie ivi elencate. Il profilo di incostituzionalità era già stato sottolineato dall’Avv. Gampaolo Brienza, componente del direttivo nazionale dell’Associazione Giovani Legali, in occasione della astensione dalle udienze proclamata dall’Oua nel marzo del 2011, a seguito della introduzione dell’ istituto della mediaconciliazione. Infatti, in un comunicato dell’Associazione Nazionale Giovani Legali, il Consigliere dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Potenza, l’Avv. G. Brienza anticipava quelle che sarebbero state le evidenti violazioni di diritti costituzionalmente garantiti derivanti dalla mediazione obbligatoria, “rappresentando…l’istituto, cosi come congeniato, un passo indietro per tutta l’Avvocatura ed in particolare per i giovani legali, che maggiormente risentiranno delle conseguenze della norma introdotta….senza l’assistenza obbligatoria del difensore”. Seppure non sono state ancora depositate le motivazioni, l’ AGL sente di condividere il successo del risultato raggiunto, in una con i massimi esponenti del mondo dell’Avvocatura e delle Professioni Forensi, che tanto si sono adoperati, per il rispetto della legalità e del diritto di accesso dei cittadini al Sistema Giustizia, nell’ottica di garantirne indipendenza ed imparzialità.

Cantiere sonoro & Stagione Operistica

RIAPRE A RIONERO L'OFFICINA DELLA MUSICA

“CANTIERE SONORO” Musica classica-lirica e sinfonica, Jazz, Rock Progressive, Blues, Folk, Sperimentale e Teatro Canzone. Dall'opera lirica ai seminari con musicisti di spicco del panorama nazionale ed internazionale, all'interno di laboratori musicali strutturati in Workshop e Campus. Ecco la vasta gamma di proposte artistiche che la “Scuola di Musica Orsomando” di Rionero, è pronta a presentare al pubblico attraverso un cartellone ricco di appuntamenti spalmati durante la stagione artistica 2012\2013.

Alla già affermata ed applaudita Stagione Operistica, andata in scena lo scorso anno con Traviata, Il Barbiere di Siviglia, Carmen e Pescatori di Perle, si affiancherà da quest'anno un contenitore di musica “sui generis”, pronto ad offrire all'ascoltatore un ventaglio di proposte variegate e diverse tra loro, con appuntamenti mensili a partire da novembre presso il teatro “La Piccola” ed il Cineteatro Vorrasi della cittadina Lucana.

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Concerti realizzati dai docenti della Scuola con la preziosa collaborazione di strumentisti esterni, pronti a ravvivare il manifesto musicale del Vulture-Melfese e non solo.

Al via sabato 27 Ottobre, ore 20.30, presso il Cineteatro Vorrasi di Rionero, con Rigoletto, opera in tre atti di Verdi dalla dirompente potenza drammatica, eseguita dall'orchestra di fiati Orsomando, diretta dal Maestro Giovanni Catena Jr con la partecipazione dei cantanti lirici (Soprano) Giovanna Sapone, (Mezzosoprano)Valentina Patella, (Tenore) Natale Tempato (Baritono) Pietro Barbieri e la preziosa voce narrante di Mariangela Caporale

Prossimi Appuntamenti e tematiche del cartellone:

Stagione Operistica (Cavalleria Rusticana, Norma & Madama Butterfly) Musica Classica (Duo di Clarinetto e Pianoforte con musiche di Poulenc e Castelnuovo Tedesco) Teatro Canzone (Visioni fuggitive con musiche di Ryuichi Sakamoto) World Music (Musica In..Popolare “Officine Sociali” Sebastiano Lamorte “Grove Eletion”ArkestraLab) Jazz&Jam Session (Trio Jazz “Bad Jazz Boy” Daniele Scannapieco, Giuseppe Basso, Vincenzo Scasciamacchia) Rock Progressive (Pig Floyd)

Workshop & Campus Info: www.scuolaorsomando.it Cel. 392.9710645

STORIA E CRITICA DEL CINEMA

CINECLUB “Vittorio de Sica” UNILABOR Università delle TRE ETA’

BasilicataCinema – CINIT RIONERO IN VULTURE (Pz)

Dopo la confortante esperienza dello scorso anno accademico, l’Università UNILABOR delle TRE ETA’ – presieduto dalla prof. Pina Cervellino - ha conferito l’incarico a Chiara Lostaglio (CineClub “Vittorio De Sica”) di tenere un ciclo di dieci lezioni di

STORIA E CRITICA DEL CINEMA, da tenersi presso il Centro Sociale “P. Sacco” di Rionero, a partire da mercoledì 31 ottobre 2012 ore 18:30 (ogni mercoledì, stessa ora). Si proseguirà, dunque, nell’appassionante viaggio attraverso la secolare storia del cinema, coadiuvato da interventi sulla decodificazione del linguaggio cinematografico, della critica e del giudizio etico ed estetico che scaturirà dal confronto. In particolare, si tratterà degli aspetti narrativi (le origini del cinema, soggetto e sceneggiatura, il narratore, lo

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spazio del racconto, il tempo del racconto. Quindi dei Generi cinematografici (Melodramma, commedia, musical, avventuroso, western, film di guerra, poliziesco e noir, film di gangsters, fantastico). Il corso di Cinema, nella stessa serata, sarà concluso dalla visione di un film rarissimo, appena recuperato dal “De Sica”, G L I U L T I M I scritto da padre Davide Maria Turoldo, girato in Friuli nell’inverno del 1962. E’ la storia di una povera famiglia di contadini all’indomani della terribile crisi del 1929, raccontata attraverso lo sguardo di un ragazzo di dieci anni, Checo. La realizzazione di questo film, uscito nel pieno del boom economico, si deve al coraggio ed alla tenacia del compianto poeta David Maria Turoldo che riuscì a coinvolgere nel progetto Vito Pandolfi per la regia (musiche di Carlo Rustichelli). Il film fu interpretato da un ragazzino di Nomadelfia e da attori non professionisti scelti fra la gente dei paesi dove il film fu girato, fra cui il fratello dello stesso Turoldo. “Di assoluta severità estetica” accolse il film Pier Paolo Pasolini, mentre per Ungaretti fu “Schietta e alta poesia”. INFO: 0972.720233 (333.9542980 – 338.2160161); 0972.721670; 0972.721804. Il costo dell’intero ciclo di lezioni è di euro 30,00.

VENOSA 20 OTTOBRE 2012. RASSEGNA AUTUNNALE LIBRI

NEL BORGO ANTICO. PRO LOCO VENOSA. PRESENTATO IL LIBRO: “LA COLLERA” DI

ANDREA DI CONSOLI. Storia di un’Italia insoddisfatta ed

aggressiva, umorale e fiera

Venosa. Presso la Sala del Trono Castello Pirro del Balzo, lo scorso. 20 ottobre 2012, La pro-loco di Venosa, presieduta da Michele Duino ( che ha tenuto a sottolineare l'impegno profuso dalla collaboratrice Lina Antenori ed il patrocinio gratuito dell'amministrazione comunale), nell'ambito della rassegna autunnale "Libri nel borgo antico" ha presentato il libro: "La Collera" di Andrea Di Consoli, originario di Rotonda (Pz), poeta, articolista, recensionista, reporter di viaggi, noto per le sue "denunce" verso le ingiustizie.

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Presenti autorità regionali (i consiglieri regionali, Navazio, Singetta e Flovilla) ed un pubblico interessato (vedi foto).A fungere da moderatore, Paride Leporace, direttore del "Quotidiano della Basilicata": "il romanzo riserva molte sorprese con dei personaggi ben costruiti.

Di Consoli nella storia del protagonista, Benassia, un fascista, racconta una situazione a noi vicina. Ha dedicato questo libro ai Buffoni, ai perdenti, a chi sbaglia, a chi sragiona, ai collerici, ai disordinati, a chi paga fino in fondo. A chi odia-ossessivamente odia. A chi tenta strade impervie. Ai padri sbagliati. A chi è travolto dal furore. A chi non ha paura di fare i conti con "l'eterno fascismo degli italiani".

Sono interventi: Il Sindaco Bruno Tamburriello (dopo 40 anni è cambiato solo il livello culturale, quale sarà il nostro futuro?). Padre Cesare ( in questo libro si coglie

l'elemento drammatico di ogni vicenda, come quella riferita all'Italia. Curiosità e particolarità, sono gli elementi di questo libro). Il dirigente scolastico dell'I.I.S.S. "Quinto Orazio Flacco", prof.ssa Mimma Carlomagno:"il protagonista del romanzo è consapevole della sua piccolezza

mortale e ritiene la vita inutile e da questa considerazione della vita nasce la sua collera. Ma alla fine, grazie ad una donna, il libro si chiude con una... speranza, l’amore". Il Senatore Di Gilio di FLI ha aggiunto: "nel libro vengono menzionati i fatti di Reggio Calabria e si fa riferimento al sequestro di Paul Getty, ci sono ideali di destra e di sinistra. Se dopo 40 anni non è cambiato nulla, la colpa è da attribuire a chi ha vissuto!". L'autore del libro, Andrea Di Consoli ha chiuso gli interventi: "il libro nasce dalla consapevolezza che non esiste altro problema al mondo come il Mezzogiorno, una terra piena di drammi, storie e patologie, che non ha niente a che fare con il pragmatismo, ma con un irrazionalismo dilagante. Ho provato a raccontare questo irrazionalismo, questa disperazione dilagante. Questo libro nasce anche da un rapporto contrastante tra i meridionali e lo Stato fondato sulla corruzione e sul favoritismo, due fattori ancora prevalenti oggi. Carlo Levi è ancora attuale, nonostante il presidente del Consiglio regionale Folino l'abbia considerato superato". Lorenzo Zolfo Le foto riprendono alcuni momenti della serata.

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Mariola piccola

ficcanasa di Maria

Ricciuti Garofalo vince il Premio “Franz

Kafka” a Gorizia

Potenza. E’ una lieta sorpresa per l’editoria lucana: sabato scorso, presso il Palazzo Coronini Kromberg di Gorizia, la scrittrice potentina Maria Ricciuti Garofano ha ritirato Premio “Franz Kafka” – sezione Racconti – per il libro Mariola piccola ficcanasa, EditricErmes, Potenza. Il premio le è stato conferito unanimemente dalla Giuria presieduta da Rita Mascialino. L’autrice non è nuova al raggiungimento di traguardi prestigiosi. Maria Ricciuti Garofalo, potentina e insegnante di materie letterarie in pensione, ha trasformato la propria sensibilità in operosità e fantasiosa capacità di dare ad un comune lavoro scolastico una veste culturale inedita. “La letteratura degli adolescenti”, “Puzzle”, “Il latino per tutti” sono le esperienze che l’autrice conserva tra i ricordi più cari. Nel corso dei suoi anni di insegnamento nella scuola media ha fatto diverse esperienze di tipo teatrale e, nella scuola “Torraca” di Potenza, ha diretto un laboratorio teatrale realizzando lavori di grande respiro come il “Vincenzo De Pretore” e il “Tommaso di Amalfi” di De Filippo; “Il pianto della Madonna” di Jacopone da Todi, “Il trionfo di Bacco e Arianna” di Lorenzo de’ Medici, “Il cantico delle creature” di S. Francesco d’Assisi. Con la propria classe ha partecipato al concorso “Una storia per il teatro” indetto dall’A.B.S. per le scuole medie della provincia vincendo il 1° premio. In questo ultimo libro l’autrice

ci conduce per mano per i vicoli di un tempo, anzi nelle “cuntane” così chiamati un tempo dai potentini. Un’aria familiare, di un tempo trascorso che è sempre un piacere rinverdire. La cultura contadina, la vita interno al focolare, i rapporti della famiglia, i nonni e tutta la scenografia che la vita interiore ripropone alla memoria di chi non ha più trent’anni. Mariola, ovvero “Mariòla” (col doppio senso di ladruncola) è la piccola protagonista furba, irrequieta e dispettosa che riempie con le sue “malefatte” l’insieme delle narrazioni di cui il libro si compone. Il primo quadretto è concentrato sulla figura del nonno paterno, ormai avanti negli anni e prossimo alla dipartita. Nonostante la sua infermità, diventava lo scudo protettivo di Mariola che, per converso, aveva nella nonna paterna la sua acerrima rivale. L’epilogo del primo racconto è altamente toccante sul piano umano e rafforza la positiva presenza delle persone anziane intorno a cui si concentra e si sviluppa la pedagogia infantile. Il libro della Ricciuti non è solo il rovescio autobiografico, quanto lo spaccato di una intera comunità che nelle sue varie scansioni, porta in luce i passaggi storici e di costume della prima metà del Novecento, quando ancora Potenza poteva denominarsi un paesone, e la vita comunitaria respirava un’aria rurale. Il libro della Ricciuti, a suo modo, è anche un manuale di antropologia senza restringersi però all’andazzo strapaesano, perché attraverso le evocazioni dell’autrice si percepiscono il cambiamento comunitario e si registrano anche eventi tragici come la Seconda Guerra mondiale. La Giuria del “Kafka” non avrà quindi giudicato in termini prettamente locali, ma partendo dalla sua intrinseca letteriarietà, ha elevato a dignità universale le vicende meridionali narrate nel testo. Indicativa è l’epigrafe del testo, da Epitteto: “L’uomo è un’anima che si trascina addosso uno scheletro”. Mentre la sua dedica è: La volontà mi ha fatta ciò che sono. Armando Lostaglio

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I Tulipani che sono stati dedicati dal

Pittore Gaetano Dimatteo per questo

tragico avvenimento, ricorderanno la bella memoria di Giovanna

Manolio.

G. Dimatteo

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SUCCESSO DI PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DEL

VOLUME “POESIA E PROVERBI IN DIALETTO AVIGLIANESE” DI

DONATO IMBRENDA

Domenica 21 ottobre, presso il centro sociale “Prof. G. Lorusso” la Pro Loco di Filiano ha presentato l’ultimo volume di Donato Imbrenda: “Poesia e Proverbi in dialetto aviglianese”. Un’iniziativa che ben si inserisce nello spirito delle Pro Loco, sempre in prima linea per la valorizzazione della cultura popolare. L’opera in oggetto è stata intesa come uno zibaldone, la cui stesura richiede l'impegno quotidiano del dilettante di genio, dell'osservatore minuzioso, del ricercatore curioso, dell'inesausto lettore, quale Imbrenda rappresenta a pieno titolo. Poesie, proverbi, soprannomi, curiosità della storia civica di Avigliano, un catalogo di mappe locali antiche, la fotostatica di un’introvabile saggio del 1799: “Lo spirito del dispotismo” di Paolo Morlino, queste le parti che compongono il ricco volume del quale è stata esaltata dal direttore della Biblioteca Nazionale di Potenza Franco Sabia, la peculiarità dialettale che si impone per musicalità e contenuto, che si pone come espressione di una comunità quella aviglianese, che si pone come dono di documenti d’archivio salvati dall’incuria e dall’oblio dallo stesso autore.

Esponente di spicco della cultura popolare regionale Donato Imbrenda rappresenta per Donato Salvatore la personificazione dell’Avigliano che da artigiana diventa borghese, che da borghese si radica alla sua stessa tradizionale origine, patrimonio che l’autore divulga attraverso la lingua vernacolare. La serata è si è conclusa con l’interpretazione impeccabilmente piacevole di alcune poesie recitate da Donato Imbrenda, che si è manifestato nella sua passione di collezionista che non lascia disperdere documenti, vicende e fatti appartenenti alla nostra cultura locale e nazionale.

Il Vice Presidente Macchia Giusi

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FESTIVAL DI POTENZA: GIOVEDI’ 25 OTTOBRE A

FILIANO STAGE ARTISTICO-PROFESSIONALE

Con lo stage

artistico-professionale

che si svolgerà giovedì 25 ottobre (dalle ore 16) presso il Centro di

produzione Cd&M di Filiano, una delle strutture di

produzione, registrazione e

postproduzione di progetti musicali più avanzata, tecnologicamente, del Sud d’Italia (e non solo), entra nel vivo la dodicesima edizione del Festival di Potenza.

Il patron e agente di spettacolo Mario Bellitti ne ha rivoluzionato la formula: non più concorso suddiviso per categorie (Nuove Proposte, Esordienti e Under 16) come è stato per undici anni, ma vetrina per nuovi talenti artistici: cantanti,

cantautori, gruppi o band, con l’obbligo della maggiore età (regolamento e modulo iscrizioni al sito www.festivaldipotenza.com). Il format è dunque decisamente una novità nel panorama festivaliero italiano ed europeo al punto che non registra iniziative similari ad eccezione di Fiere e saloni specializzati musicali. In vista della serata finale del Festival, che si svolgerà a Potenza il 10 novembre prossimo nell’Auditorium del Conservatorio di Musica “Gesualdo da Venosa”, artisti, musicisti, operatori di spettacolo giovedì 25 prossimo, alla

scadenza delle iscrizioni, sotto la regia di Giuseppe Sacco e dello staff della Cd&M di Filiano, perfezioneranno tecniche di produzione e di registrazione.

Se vogliamo puntare alla qualità della musica – spiega Bellitti – non possiamo in alcun modo sottovalutare proprio gli aspetti tecnici che da tempo, attraverso strumenti con funzionalità di registrazione analogiche digitali, apparecchiature per la registrazione in formato analogico-digitale dall’editing al mixing, hanno fatto passi da gigante. Noi vogliamo offrire l’opportunità a giovani artisti e professionisti di misurarsi con le nuove tecnologie.

Intanto, il 14 ottobre scorso è scomparso, Lilli Greco, (pseudonimo di Italo Nicola Greco) una delle figure-chiave della musica italiana di qualità, autore e produttore di artisti di primissimo piano, capace di tirare fuori il meglio da ogni artista, che è stato

testimonial del Festival di Potenza e presidente della Giuria nel 2004 quando il Festival era ancora concorso nazionale. Greco che negli anni sessanta ha

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lavorato con tutti i nomi più prestigiosi della RCA, casa discografica - per citarne alcuni, ricordiamo Jimmy Fontana, Gianni Morandi, Rita Pavone, Edoardo Vianello, Patty Pravo, Gabriella Ferri, De Gregori, Venditti – evidenzia Bellitti – ci ha sostenuto nel progetto di trasformare il Festival in rassegna di musica ed artisti di qualità. E’ stato lui tra i primi a sollecitarci a superare la formula del Festival classico e per noi tramontato. Quanto alla serata finale dell’edizione 2012, tra le prime informazioni sul cast artistico e le partecipazioni, oltre a Deborah Johnson, cantante, figlia del mitico Wess recentemente scomparso che prenderà il testimone che Wess ha lasciato con le sue presenze numerose al Festival di Potenza, ci sarà anche Tania Tedesco che con “La notte delle favole” nel Sanremo 2008 si segnalò per originalità ed interpretazione restando in classifica per dieci settimane. Di seguito, partecipa a numerosi programmi televisivi tra i quali: “Chi tiriamo in ballo” con Gigi Sabani, “Ieri Goggi e domani”, “Domenica In”, “Occhio al biglietto”, “Buona fortuna estate”. Tania, che per alcuni anni ha sospeso l’attività artistica per dedicarsi alla famiglia, ritorna con nuove canzoni e una nuova grinta da trasmettere ai più giovani cantanti e musicisti. Dunque ancora un “esempio” di professionalità artistica e di creatività.

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Avv. Livia Lauria Assessore comunale di Policoro (MT) con

deleghe alle Politiche sociali, famiglia, istruzione, pari opportunità,

politiche giovanili, cultura, sanità.

Lauria (PdL): Tanto possono fare le comunità e le istituzioni per tutelare

i minori.

“Bimbi sottratti, anche la politica si mobiliti. Vergognoso il filmato in onda su

reti tv. Tanto possono fare le comunità e le

istituzioni per tutelare i minori”. “Le istituzioni e le nostre comunità possono fare tanto per prevenire gli abusi sui minori. Qualsiasi istituzione, globale o locale, che cerchi di sviluppare una strategia per la tutela dei bambini e la prevenzione degli abusi sui minori deve considerare sacrosanto il principio per cui il benessere del bambino deve essere una preoccupazione assolutamente prioritaria per tutti”. E’ quanto sostiene l’Assessore comunale di Policoro (MT) con deleghe alle Politiche sociali, famiglia, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, cultura e sanità, avv. Livia Lauria la quale denuncia

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quanto ha visto nel filmato mandato in onda dalle tv nazionali per ciò che è accaduto a Leonardo, bimbo preso con forza dalla polizia. “A Padova, hanno peccato tutti di incompetenza – dichiara Lauria -, penoso l’intervento in pubblico, ancora di più girare un video dove si accerta che è stata fatta una violenza inammissibile in uno Stato civile. Ad oggi - fa sapere l’assessore nonché, esponente del PdL materano– anche in Basilicata sono centinaia i bambini sottratti alle famiglie per ‘inidoneità genitoriale’ o altre motivazioni psichiatriche/psicologiche soggettive’, tanti i genitori separati ‘che possono vedere i figli poche ore a settimana’, centinaia le mamme o i papà ‘che hanno perso ogni contatto con i figli che sono, di fatto, orfani di un genitore vivo’: un sistema che favorisce la conflittualità esasperata. Ciò che avviene anche da noi in Basilicata, se pur in una regione demograficamente piccola, per noi amministratori, sono gesti incivili ai danni di bambini portati via con la forza dalle forze dell’ordine in esecuzione di provvedimenti di affidamenti in via esclusiva ad un genitore che rappresenta il punto più basso di un sistema giudiziario minorile da cambiare radicalmente. I bambini- conclude Lauria – sono Angeli di Dio: non sono né bestie né criminali, e vanno ascoltati”.

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VENOSA 16 OTTOBRE 2012. LA CITTADINA ORAZIANA VISITATA

DA TURISTI STRANIERI, DA LONDRA E DALL’AMERICA. HANNO POTUTO VISITARE ANCHE LE CATACOMBE IN QUANTO L’AGENZIA AVEVA

PRENOTATO LA VISITA. NELLA GIORNATA DEL 17 VERRA’

RICORDATA LA FIGURA DEL PROF.COLAFEMMINA,

SCOMPARSO NEI GIORNI SCORSI, SCOPRITORE DELLE

CATACOMBE DI VENOSA

Venosa. La cittadina oraziana nei giorni scorsi è stata presa d’assalto da tanti visitatori fino al punto che Rai 3 Basilicata, nel servizio mandato in onda domenica scorsa, ne ha dato ampio risalto. Comitive non solo italiane, ma anche straniere, come quella americana giunta nei primi giorni di ottobre, un gruppo giunto grazie ad una agenzia palermitana (la guida era di Verona), per visitare soprattutto le Catacombe ebraiche, in quanto era presente un professore universitario esperto di studi ebraici. Lo scorso 15 ottobre da Londra è giunta una comitiva di venti persone ed hanno potuto apprezzare tutti i siti archeologici e monumentali di Venosa. Gli operatori della Soprintendenza di Venosa si sono messi a disposizione anche gratuitamente e fanno sapere che per visitare le catacombe si deve

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prenotare prima, come hanno fatto i gruppi stranieri nei giorni scorsi presenti a Venosa. Intanto, dopo la raccolta di firme (oltre 1200) del comitato Venusia 2.0 presentate al Sindaco di Venosa, Bruno Tamburriello( che chiede l’apertura delle Catacombe a chiunque ne fa richiesta senza prenotazione) ed inoltrate al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, direzione Regionale per i Beni culturali e Paesaggistici della Basilicata, Soprintendenza per i Bene Archeologici della Basilicata, da Potenza il Soprintendente dott. Antonio De Siena ha risposto: “Si prende atto delle comprensibili aspettative dei cittadini di Venosa e della disponibilità dell'Amministrazione Comunale a collaborare e ad attivare tutte le soluzioni possibili per una più ampia fruizione del patrimonio locale. Sull'argomento questo Ufficio conferma tutto il suo impegno per assicurare ai cittadini venosini ed al pubblico in generale una maggiore e qualificata offerta culturale.

Al momento, proseguono i lavori al parco archeologico urbano, ed a breve potranno essere riprese le attività al parco della Maddalena per mettere in sicurezza le uscite di Santa Rufina con il contesto archeologico della necropoli scoperto di recente. Si opera contestualmente anche al progetto per il nuovo allestimento del Museo nel Castello. Tutto questo prova l'attenzione continua che questa Amministrazione riserva al patrimonio della città di Venosa. nonostante le note difficoltà operative rappresentate dai tagli della finanza pubblica. ln merito, non possono essere taciuti gli sforzi continui

per mantenere aperti i presidi permanenti al museo ed al parco archeologico. Per il resto. in un quadro di sperimentata collaborazione istituzionale e di coinvolgimento di tutti i privati cittadini sensibili alla conoscenza e salvaguardia del patrimonio culturale locale. Si manifesta piena disponibilità a raccogliere suggerimenti. proposte. progetti che. Compatibilmente con gli obblighi della tutela e della sicurezza. possono oggettivamente concorrere a migliorare la qualità dei servizi al pubblico”. Intanto nella mattinata del 17 ottobre, presso il castello di Venosa verrà ricordata la figura del prof. Colafemmina, scomparso recentemente, scopritore delle Catacombe Ebraiche di Venosa. Lorenzo Zolfo Le foto riprendono le Catacombe

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MASCHITO. OTTOBRE 2012. CASSETTE POSTALI MODULARI

PRESSO IL COMUNE PER MIGLIORARE IL SERVIZIO

POSTALE

Maschito. Visto le problematiche riguardanti le Poste Italiane, dopo varie lamentele da parte dei cittadini di Maschito per i tempi di attesa presso l’ufficio postale, il Sindaco Antonio Mastrodonato e l’amministrazione comunale in collaborazione con le Poste Italiane si sono impegnati a trovare soluzioni per evitare disagi alla comunità,

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ottenendo risultati molto soddisfacenti. Il primo risultato raggiunto è stato quello dell’inserimento presso l’ufficio postale della seconda unità allo sportello “part time” per i primi quindici giorni di ogni mese, che ha risolto parzialmente i disagi, poiché l’afflusso che ha giornalmente l’ufficio, necessita di due unità full time, obiettivo che si cercherà di raggiungere nel più breve tempo possibile.

A Marzo è stato installato un Postamat esterno, e in questi giorni sono state collocate a costo zero per gli utenti cassette modulari esterne presso il Comune, uniche nel vulture melfese e tra le prime in Basilicata. La finalità è quella di garantire la consegna della corrispondenza anche ai cittadini che abitano nelle contrade, zone difficilmente accessibili ai portalettere o che non permettono di eseguire il servizio in sicurezza. Questi interventi permetteranno di ridurre i tempi di attesa allo sportello e diminuire l’afflusso di utenti presso l’ufficio postale. Il Sindaco, si dichiara soddisfatto dei risultati raggiunti nell’interesse della comunità, ringraziando pubblicamente la direzione delle Poste Italiane e in particolar modo il direttore del CPD di Venosa Vito Macchia e il direttore dell’ufficio postale di Maschito Mario Santomauro di Ripacandida per la proficua collaborazione prestata. Lorenzo Zolfo Le foto riprendono le cassette postali modulari ed il Sindaco Mastrodonato.

VENOSA 17 OTTOBRE 2012. L’IPSIA SUL PIEDE DI GUERRA.

ALCUNI LOCALI DEL NUOVO ISTITUTO COSTRUITO DALLA

PROVINCIA, OSPITERANNO GLI UFFICI DELL’APOFIL. GLI

STUDENTI IN UN’ASSEMBLEA DI ISTITUTO SOTTOLINEANO IL

PROPRIO DISSENSO

Venosa. Acque agitate all’Ipsia di Venosa, sede aggregata dell’I.I.S.S. “Quinto Orazio Flacco”. Gli studenti in un’assemblea, nella mattinata del 17 ottobre, hanno manifestato il proprio dissenso verso la Provincia, l’Ente che ha costruito questa scuola, inaugurata due anni fa. Sembra che la Provincia abbia intenzione di occupare alcuni locali per creare la sede Apof-Il, attualmente allocata in locali in affitto nella stessa Venosa. Questa comunicazione alla scuola da parte della Provincia, dopo sopralluoghi effettuati da tecnici, era già pervenuta alcuni mesi fa alla scuola centrale, diretta dal dirigente scolastico Mario Lasala. Gli studenti , venuti a conoscenza solo in questi giorni di questa nuova situazione, e gli insegnanti nell’assemblea tenutasi alla presenza della nuova dirigente scolastico, prof.ssa Mimma Carlomagno, hanno manifestato il proprio dissenso. Il motivo è facilmente individuabile: verranno espropriati l’aula magna, l’aula che doveva essere adibita a segreteria, ed i servizi igienici del

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pianterreno. Facendo questo gli studenti, che hanno i laboratori nello stesso piano, per usufruire dei bagni, saranno costretti con scarpe e mani sporche di olio a salire nel piano superiore! Il dirigente scolastico ha riferito: “prendo atto di questa situazione a cose già avvenute, ho un incontro questa mattina (17 ottobre) al Comune con gli amministratori e chiederò spiegazioni e la solidarietà su questa vicenda”. Ecco il comunicato, stilato a fine assemblea che gli studenti consegneranno al dirigente scolastico ed alla Provincia: “Finalmente la nostra scuola ha una sede, questo accadeva nel 2010. Fino a quel momento, abbiamo sofferto, penato, per poter svolgere le nostre attività scolastiche in maniera decente! Inizialmente. L’IPSIA svolgeva le lezioni nelle segrete del castello…neanche fossimo nel Medioevo! Non aveva le finestre, non avevamo i bagni, i servizi igienici erano indecenti. Tutto ciò comprometteva il nostro apprendimento, limitava la voglia e lo stimolo di frequentare la nostra scuola.Per un periodo siamo andati fino a Maschito, poi siamo saliti di livello mandandoci a svolgere le nostre attività in capannoni, dove tutto sommato andava bene visto che pioveva solamente nelle aule! L’igiene, la sicurezza e la possibilità di ammalarsi erano “concetti” che a molti sfuggivano. Intanto, eravamo noi che vivevamo questa situazione precaria. L’IPISIA nasce come una scuola tecnica e professionale, che mira a formare ragazzi per acquistare competenze pratiche, ma immaginatevi in queste situazioni precarie quanti laboratori abbiamo frequentato…nessuno! Dopo varie lotte, scioperi siamo riusciti a ad ottenere la nostra scuola, il nostro edificio, il nostri laboratori…e voi volete portarcela via?! Perché?! Noi non ci stiamo! Abbiamo lottato e continueremo a lottare!”.L’alunno di 5^ A, Rocco Forlino, ex rappresentante di istituto: “evidentemente la Provincia non è al corrente della nostra scuola, che da quest’anno oltre al normale indirizzo

manutenzione ed assistenza tecnica, ha avuto, proprio dai consiglieri provinciali nell’approvazione del nuovo piano sul dimensionamento scolastico, un nuovo indirrizzo produzioni industriali ed artigianali in tutte le sue articolazioni. Lo sanno o no che per attivare questi nuovi indirizzi abbiamo bisogno di altri locali, oltre a quelli attuali? Ci hanno consegnato una scuola senza palestra, per fare educazione fisica dobbiamo raggiungere la sede centrale distante circa un km! Abbiamo le postazioni di saldature mai utilizzate per mancanza di fondi provinciali per costruire un impianto di aspirazione. Più volte le nostre richieste sono rimaste inascoltate. Ci mobiliteremo con proteste vibranti anche sotto la sede della Provincia per mantenere ciò che ci è stato consegnato”. Lorenzo Zolfo

Le foto riprendono un momento dell’assemblea nell’aula magna tenutasi il 17 ottobre.

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RAPOLLA 13-14 OTTOBRE 2012. UN SUCCESSO LA DECIMA

SAGRA DELLA CASTAGNA E DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI. UN MERAVIGLIOSO VIAGGIO NEI

SAPORI E COLORI DEL VULTURE FATTO DA MIGLIAIA DI PERSONE PROVENIENTI DALLA PUGLIA E DALLA CAMPANIA. GLI ALBERGHI DELLA ZONA TUTTI

PIENI

Rapolla. La decima Sagra della castagna e dei prodotti tipici locali, promossa dall’amministrazione comunale,realizzata nello splendido scenario del Parco Urbano delle Cantine, sarà ricordato come l’anno dei record.

Alla presenza anche dell'assessore regionale all'Agricoltura, Rosa Mastrosimone nonostante il cattivo tempo, intere famiglie (moltissimi provenienti dalle regioni limitrofe) , come

un fiume in piena, hanno riempito le caratteristiche cantine per degustare l’enogastronomia locale attraverso un viaggio nei sapori e nei colori del vulture. Perfino il campo sportivo era strapieno di camper (vedi foto). Le stradine del centro storico piene di gente proveniente soprattutto dalla Puglia e Campania. L'amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Michele Sonnessa, è rimasta soddifatta dell’evento perchè ad arricchirsi sono stati i tanti produttori di vino, olio e prodotti locali di Rapolla (due operai della Fiat,addetti alla vendita di prodotti locali, hanno riferito di aver guadagnato in questi due giorni, la somma equivalente ad un mese di lavoro alla Fiat).

Da cornice hanno allietato la manifestazione gli sbandieratori di Lucera, i falconieri di Melfi, il gruppo Arcieri, gli artisti di strada ed i siti monumentali di Rapolla (Cattedrale, chiesa di S.Lucia, bravi a proposito le

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guide, abbastanza preparate), che hanno reso questa manifestazione anche un contenitore culturale. La visita alla coperativa Rapolla Fiorente, che conta ben 350 soci, presieduta da Mario Stante e diretta da Donato Amerigo con degustazione “Pane ed olio” ed alle Terme hanno conoscere meglio Rapolla. Anche un gruppo di pazienti della casa alloggio di Maschito era presente.

Da Taranto 2 autobus, da Gallipoli, da Lecce. Da Pozzuoli (Na) per il 3° anno consecutivo è giunto con la famiglia Agostino Pirolo (ha conosciuto a Rapolla Terenzio, che gli ha fatto da guida) per farsi un pieno di vino ed olio e regalarlo agli amici. Da Altamura, in 10 con un camper, grazie ad internet hanno raggiunto Rapolla per rivivere le tradizioni della cultura contadina.Si è notata anche la presenza di qualche emigrante, che preferisce venire in questo periodo, piuttosto che in agosto, come Gianni Alfieri da Milano.

Coordinatore di questo evento, Giovanni Sisti: “questo evento riscuote consensi perché è visitato da famiglie. Ho ricevuto telefonate di prenotazione da Bari, da un’associazione di disabili, da Alberobello, da Salerno dall’associazione lucani, anche dal materano. E’ un evento che porta reddito ai ristoratori di Rapolla, proprio in un periodo di crisi. Basti dire che l’albergo delle Terme era pieno, ed abbiamo dirottato gente agli Hotel Due Pini di Melfi e di Barile”.

Entusiasta il Sindaco Michele Sonnessa, che ricevendo i graditi ospiti alle Terme ha riferito: “ la nostra è una sagra che esalta le tipicità di Rapolla, il nostro è un territorio che merita di essere visitato, al di là della Fiat.

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Mettendo in rete, senza contrapposizioni, tutti gli eventi del Vulture-Melfese, si otterranno migliori benefici”. Il coordinamento istituzionale di questo evento era composto dal vice Sindaco Biagio cristofaro, dal presidente del conslgio comunale, Rodolfo Maruggi e dagli assessori Bevilacqua e Palmieri. La logistica per gli stand e le cantine da:Grazia Stante, Flavia Cerone e Anna Intana.Il corteo storico:Margherita Cocolicchio. Comunicazione: Marta Pianta. Giuda turistica:Matteo Brienza,Antonietta Ruberto,Donato Lovisco e Michele Pianta. Lorenzo Zolfo

Le foto riprendono momenti significativi della X sagra della castagna e prodotti tipici di Rapolla.

MELFI 20 E 21 OTTOBRE 2012. UN SUCCESSO LA 53^ SAGRA DELLA VAROLA. DA TUTTO IL SUD ITALIA PER GUSTARE I

PRODOTTI ENOGASTRONOMICI DEL VULTURE-MELFESE. DALLA

PUGLIA PARTITO UN TRENO STORICO CON 740 PUGLIESI A

BORDO

Melfi. Si stima che circai 40 mila persone siano giunte nella città fedriciana alla sagra della Varola 2012. Oltre 80 quintali di castagne, più di 300 camper e ben 200 autobus hanno raggiunto la Città di Melfi”.

A darne notizia gli organizzatori che sottolineano in una nota le migliaia di visitatori giunti da tutto il centro sud, i 5 autobus provenienti dalla provincia di Frosinone e lo storico treno messo a disposizione da Trenitalia con a bordo 740 pugliesi accolti ieri mattina in Stazione personalmente dal primo cittadino, Livio Valvano. “Sono contento di aver visto – ha detto il primo cittadino –

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molti melfitani industriarsi per offrire prodotti e servizi adeguati per cogliere un'importante occasione. Voglio ringraziare i dipendenti del Comune, la Polizia municipale, i volontari, la protezione civile e le forze dell'ordine che insieme al contributo della Pro-loco hanno saputo fare squadra. La risposta delle associazioni dei produttori e dei proprietari dei boschi é un segnale importante da sviluppare in futuro. L'organizzazione della Varola 2013 dovrà basarsi sul tessuto imprenditoriale locale, cui il Comune di Melfi garantirà il necessario sostegno”.

L’Amministrazione comunale ha messo a disposizione delle navette per accompagnare i turisti direttamente nei boschi. Molto apprezzato il percorso monumentale con la visita alle Chiese Rupestri, al Museo Civico di Palazzo Donadoni, al Museo Diocesano ed al Castello. Piazza Duomo per l’occasione si è trasformata in una vetrina delle

eccellenze agroalimentari di tutta la Basilicata grazie – concludono i promotori - alla collaborazione di Coldiretti, Cia, Alsia, Associazione nazionale Città delle Castagne, l’associazione castanocultori di Melfi, dei Comuni di Moliterno, Avigliano, Pescopagano, Marsicovetere e Rotondella”. Lorenzo Zolfo

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Le foto riprendono momenti significativi dei due giorni.

VENOSA 20 OTTOBRE 2012. GLI STUDENTI DEL LICEO CLASSICO

“QUINTO ORAZIO FLACCO” HANNO CONSCIUTO CARMELA

PETRUCCI, LA RAGAZZA SICILIANA UCCISA LO SCORSO 19 OTTOBRE PER DIFENDERE LA SORELLA, AL CERTAMEN

HORATIANUM DI QUEST’ANNO: “UNA RAGAZZA DOLCE ED AFFETTUOSA, ANCHE SE

INTROVERSA”. E’ RITORNATA A PALERMO CON QUESTO

RICORDO: “VENOSA E’ STATA MOLTO OSPITALE NEI MIEI

RIGUARDI”

Venosa. La tragica notizia data dai telegiornali nazionali, sulla tragica fine di Carmela Petrucci, una studentessa del Liceo Classico “Umberto I” di Palermo, uccisa per difendere la sorella dopo un alterco col fidanzato, nella cittadina oraziana è stata accolta con tanto dispiacere, soprattutto dagli studenti del Liceo Classico “Quinto Orazio Flacco” che hanno avuto modo conoscere questa ragazza sicialiana lo scorso mese di maggio durante la prova di Latino in occasione del Certamen Horatianum. Da quest’anno alcuni studenti sono stati accolti dalle famiglie degli alunni che frequentano la scuola di Venosa e la famiglia De Bonis-Dicorato ha accolto proprio questa ragazza siciliana dal 3 al 6

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maggio scorso:“ è una esperienza di perfetta accoglienza ed integrazione culturale e territoriale.

E’ un Certamen ad ampio raggio quello di quest’anno. Oltre ad esperienze di studio, nascono amicizie che si protraggono nel tempo”. E così è stato per questa famiglia, che alla saputa del tragico assassinio di Carmela, ha inviato un telegramma di condoglianze alla famiglia. Avvicinata Claudia De Bonis, che attualmente frequenta la 2 A del Liceo Classico di Venosa ha riferito: “ aver conosciuto una ragazza, assai dolce ed introversa, cinque mesi fa ed apprendere la notizia dai telegiornali nazionali che è stata uccisa da un balordo, fa venire i brividi.Voleva contibuare gli studi, frequentare la falcotà di Medicina. Aveva una media del nove. Anche dopo il ritorno a Palermo abbiamo mantenuto i contatti”. Antonio Abbruzzese di 3^ A, l’ha conosciuta mentre visitava Venosa: “arrivare ad uccidere è una cosa raccapricciante,certe persone non sanno apprezzare il dono della vita”.Chiara Ferrenti di 3^ A ha aggiunto: “sono stata colpita dalla sua educazione e gentilezza. Insieme ad altri amici, l’abbiamo fatta vedere la nostra cittadina ed è rimasta impressionata per i suoi importanti siti archeologici e monumentali. Prima di rientrare a Palermo si è complimentata della nostra ospitalità”. Antonio Dinapoli di 2^ B l’ha vista il giorno del suo arrivo a Venosa, era il 3 maggio. Giandomenico Talucci di 1 A, di Carmela ha un ricordo

positivo: “una ragazza affettuosa, di compagnia, alla mano, per niente schizzinosa. L’abbiamo invitata, insieme agli altri ospiti delle famiglie, alla casa di campagna della nostra amica Teresa, dove abbiamo mangiato tutti assieme. Sono rimasto impressionato dalla sua compostezza”. Un’altra ragazza del Liceo Classico si ricorda che ha preso parte alle iniziative organizzate dagli stessi studenti del Liceo in occasione del Certamen, facendosi notare per il suo comportamento dolce e riservato. Lorenzo Zolfo Le foto riprendono Carmela Petrucci con amici di Venosa e del Certamen Horatianum.

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Volley Serie C femminile. Buona la prima amichevole della Prisma Sirio

New Vultur Volley di Rionero. Espugna Potenza

Buona la prima uscita stagionale della Prisma Sirio New Vultur Volley, squadra pallavolistica che militerà nel prossimo campionato di Serie C regionale.

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Nella Palestra “Caizzo” di Potenza, le determinate ragazze di Mister Coviello hanno battuto con un secco 3-0 la quotata squadra di casa “Asci Volley Potenza”, team che nella scorsa stagione agonistica ha partecipato al campionato di B2 Nazionale di pallavolo.

Dopo un primo set decisamente equilibrato (conclusosi 20-25 per la compagine vulturina), nel secondo set è venuta fuori la forza e la determinazione della Prisma Sirio New Vultur Volley che ha chiuso la pratica con un netto 25-16. Quasi perfetta al “centro”, eccellente di primo attacco, con una difesa che si è contraddistinta nei grandi recuperi anche se un po’ disattenta nelle ricezioni, il terzo set si è concluso per 15-10.

Una vittoria che dà sì la prima soddisfazione alla Prisma Sirio New Vultur Volley ma che non deve illudere le ragazze di Mister Coviello: il campionato sarà lungo e soltanto lavorando duro e tenendo alta la concentrazione arriveranno i risultati.

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VENOSA 20 OTTOBRE 2012. CALCIO A 5 SERIE C 2.

ESSEDISPORT OK ALL’ULTIMO ASSALTO.

ESSEDISPORT VENOSA 7 BANCONE 6 ESSEDISPORT: Nardulli, Ferrenti, Dipalma, Bochicchio, Paulangelo, Checa, Dichirico, Argenti, Mollica, Del Cogliano, De Musso, Antonacci. All. Dichirico. BANCONE 2007: Summa, Rosa, Sileo V., Vaccaro, Locatelli, Santarsiero, Sileo S., Martinelli, Romano, Gruosso, Sileo D., Valvano. All. Sileo D. ARBITRO: Catino di Venosa MARCATORI: Ferrenti, Checa, Mollica, Paulangelo, De Musso, Argenti e autogol Sileo V. per l' Essedisport; Locatelli (2), Rosa, Vaccaro, Santarsiero, Romano, per il Bancone. Venosa. Questa volta la fortuna da una mano all' Essedisport, che proprio all' ultimo minuto trova il gol del definitivo 7 a 6 con la rete di Argenti, quasi a voler compensare quando successo nella prima giornata, in cui i venosini vennero beffati al 60’ di gioco dal Sasso di Castalda, per il Bancone invece aumenta il credito con

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la dea bendata visto che per la seconda gara consecutiva, hanno perso all' ultimo giro di lancette. Ma procediamo con ordine e partiamo dall' inizio della partita in cui i padroni di casa sono partiti a spron battuto e al 3’ avevano la possibilità di portarsi in vantaggio su calcio di rigore, ma Ferrenti calciava malamente al lato, lo stesso difensore venosino però dopo un minuto si è fatto perdonare siglando il gol dell' 1 a 0 e due minuti dopo propiziando l' autorete di Sileo. L' Essedisport, come sempre capita, forte del doppio vantaggio ha pian piano tirato i remi in barca permettendo all' avversario di rifarsi sotto, e il Bancone non si è certo fatto pregare e nel giro di tre minuti, a cavallo tra il 13’ e il 16’ minuto, è pervenuto al pareggio con i gol di Romano e Santarsiero. A quel punto i nero-verdi non sono stati in grado di riprendere il pallino del gioco, le azioni erano quasi sempre confuse e l' egoismo dei vari giocatori di voler segnare ha sempre preso il sopravvento sul concetto di squadra e di cosa è meglio per il gruppo. Sul finire del tempo tuttavia Checa, con un tiro sotto la traversa, ha riportato in vantaggio l' Essedisport, ma l' uscita dal campo di Ferrenti per infortunio ha lasciato grosse crepe nella difesa venosina, tanto che, in seguito a palle perse banalmente, il Bancone è riuscito a ribaltare il risultato prima con con Rosa e poi con Vaccaro, 4 a 3 per gli ospiti il parziale alla fine della prima frazione di gioco. Nella ripresa l' Essedisport non è riuscita a far valere il proprio gioco e complice anche la cattiva giornata di alcuni uomini chiave ha faticato non poco per pervenire al pareggio, che è giunto solo su calcio di punizione ben calciato da Mollica. A metà ripresa De Musso è riuscito a portare in vantaggio i suoi, ma l' Essedisport non è riuscita a dare la botta decisiva alla gara e il Bancone è pervenuto prima al pareggio al 51’con Locatelli e poi visto che Locatelli “fa le cose per bene” al 55’ ha addirittura portato gli ospiti in vantaggio, approfittando dell' ennesima disattenzione della difesa di casa. Al gol

subito i volti dei giocatori dell' Essedisport erano davvero scuri, ma per fortuna non si sono lasciati prendere dalla disperazione e hanno attaccato a testa bassa e giocando davvero per la squadra e prima Paulangelo, con un gran tiro tra palo e portiere, ha pareggianto i conti e poi al 60’ Argenti, ben servito da Checa, ha siglato il gol vittoria, facendo esplodere il Palaessedi di gioia. Grazie a questa vittoria l' Essedisport raggiunge le altre squadre in testa alla classifica e può guardare con fiducia alla gara di domenica prossima contro l' Universitas Potentia. Da ultimo si evidenzia come i padroni di casa per il 4’ anno consecutivo (in pratica dalla sua fondazione) hanno organizzato il terzo tempo in compagnia della squadra avversaria, segno che la società ha cambiato gli obiettivi agonistici, ma non i valori su cui è stata creata. Lorenzo Zolfo La foto ritrae l’Essedisport Venosa

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È una produzione editoriale dell’Associazione Vibrazioni Lucane

PRODUZIONI VIDEO,

COMUNICAZIONE, EVENTI…

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www.costituentecologista.it – www.politicheverdi.itPAGINA AUTOGESTITA E DENUCLEARIZZATA

Anno 2012 - n. 11

Impaginazione e grafica Isabella Soldo

[email protected]

Amara terra mia!Amara terra mia!Amara terra mia!Amara terra mia!Amara terra mia!

Sono anni che i petrolieri vogliono convincerciche porteranno sviluppo e progresso.Noi non ci crediamo per le seguenti ovvie ragio-ni:1. Lo sviluppo della Basilicata non passeràattraverso l’industria del petrolio.2. Nella Val D’Agri si è trovato petrolio nel mie-le, le coltivazioni agricole sono dimezzate, la genteemigra e i comuni si spopolano, costruiscono a200 mt. dalle case, dietro l’ospedale, le malattieaumentano. Hanno inquinato campi, faldeacquifere e dighe.È questo il loro sviluppo?

LE NOSTRE RAGIONI PER UNABASILICATA SANA, E LIBERA DA TRIVELLE

3. Oltre il 50% del territorio (per adesso!) e nel mirino dei petrolieriche vogliono trivellare ovunque.

4. La petrolizzazione non por-terà benefici occupazionali. A re-gime i posti di lavoro saranno po-chissimi e di bassa qualità.Tutto sarà completamenteautomatizzato. Vanno, invece,messi in conto, oltre ai danni allasalute, i posti di lavoro persi nelturismo e in agricoltura.Chi vorrà venire in vacanza a ve-dere pozzi di petrolio?Chi vorrà mangiare o bere pro-dotti al petrolio?

Abbiamo bisogno diabbracciare il futuro con coraggio!

Non di trivelle

5. Guardiamo al futuro, non al passato. Non svendiamo la Basilicata.Dal business del petrolio non ne viene niente in tasca a noi lucani.

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