56
La valutazione della La valutazione della professionalità docente professionalità docente Armida Sabbatini Dottorato di Ricerca in Sanità Pubblica e Indirizzo pedagogico Università degli Studi di Pavia Dottorato di Ricerca in Sanità Pubblica e Scienze Formative Coordinatore: Alessandra Marinoni Tutor: Anna Bondioli A.A. 2006/2007-2009/2010 Tutor: Monica Ferrari Supervisione statistica: Mario Grassi

Corso valutazione sabbatini

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Lezione tenuta il 13 aprile 2011 presso la Camera del Lavoro della FLC di Mantova

Citation preview

Page 1: Corso valutazione sabbatini

La valutazione della La valutazione della professionalità docenteprofessionalità docente

Armida Sabbatini

Dottorato di Ricerca in Sanità Pubblica e

Indirizzo pedagogicoUniversità degli Studi di Pavia

Dottorato di Ricerca in Sanità Pubblica e Scienze Formative

Coordinatore: Alessandra MarinoniTutor: Anna Bondioli A.A. 2006/2007-2009/2010 Tutor: Monica Ferrari

Supervisione statistica: Mario Grassi

Page 2: Corso valutazione sabbatini

Seminario d’approfondimento: La ricerca sulla valutazione

della professionalità docenteMantova 13 aprile 2011

VIP. Doc. FACILE

uno strumento di autovalutazione professionaleuno strumento di autovalutazione professionale

- Valutazione Italiana Professionalità Docente Formazione Abilita Competenze Innovazione

Lavoro Eccellente -

Armida Sabbatini

Page 3: Corso valutazione sabbatini

Programma dell’incontro del 13 Aprile MantovaRELATORE: Armida Sabbatini

Dottore di ricerca in Pedagogia generale e sociale, dirigente scolasticoUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA a.a. 2006/2010

RICERCA CONDOTTA FASISCOPI

METODOLOGIA ANALISI DATI METODOLOGIA ANALISI DATI

RISULTATI ANCORAGGI TEORICI E FILOSOFIA

DELLO STRUMENTO

SVILUPPI FUTURI POSSIBILITÀ USO STRUMENTO VIP. DOC. FACILE

Page 4: Corso valutazione sabbatini

SCOPI

FASI

SOGGETTI PARTECIPANTI

Page 5: Corso valutazione sabbatini

Disegno della ricerca

Rassegna letteraturaInchiesta

Restituzione, divulgazione,

Questionario VIP.Doc.

Intervista VIP.Doc.

Fase del pre-test: metavalutazione dello strumento VIP.Doc. FACILE messo a punto

Raccolta dei dati con prima

prova sul campo dello strumento

Analisi dei dati

I FASE

II FASE

Analisi dati raccolti

Restituzione, divulgazione, pubblicazioni Analisi dei dati

Validazione statistica strumento:

unidimensionalità, affidabilità, consistenza interna, metricità

Messa a punto versione definitiva dello strumento di autovalutazione professionalità

docente VIP. Doc. FACILE

Restituzione

Divulgazione

I numeri

Page 6: Corso valutazione sabbatini

I Fase II Fase

24

testimoni privilegiati

valutatori prima

versione

QUESTIONARIOVIP. Doc.

218

soggetti

21

testimoni privilegiati

valutatori prima

versione

111

Docentiscuole ogni

ordine e grado di 7 Regioni versione

questionario VIP.Doc.

versione strumento

VIP.Doc. FACILE

di 7 Regioni per prova sul campo strumento

VIP. Doc. FACILE

INTERVISTE

43

testimoni privilegiati

Page 7: Corso valutazione sabbatini

ObiettiviObiettivi

Conoscerei punti di vista sul tema:

valutazione professionalità

docente

tramite

raccolta e analisi opinioni di diversi profili professionali

1ª fase

di gestione e valorizzazione del

personale Mettere a punto uno strumento di valutazione della professionalità

docente della rassegna letteratura

2ª fase

Page 8: Corso valutazione sabbatini

LA I ^ FASE

L’INDAGINE

QUESTIONARI ONLINE e QUESTIONARI ONLINE e INTERVISTE

a TESTIMONI PRIVILEGIATI

Page 9: Corso valutazione sabbatini

Indagine realizzata N.° % Soggetti

Docenti 156 71,6

Altri profili e/o

cariche istituzionali

62 28,4

Totale partecipanti 218 100,0

I 218 soggetti partecipanti e compilatori del VIP. Doc. Questionario

Profili professionali di Scuola: Risposte

dell’infanzia, primaria,

Docentiprimaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado, specializzandi SILSIS.

156

Altri profili professionalie/o cariche istituzionali

Ministro Pubblica Istruzione, Università e Ricerca e Ministeriali, Direttore USR, Dirigenti USP, Dirigenti tecnici, Dirigenti scolastici,Universitari, Direttori riviste scolastiche, ex IRRE, INVALSI, Associazioni di categoria, Sindacati nazionali, regionali e provinciali.

62

Totale 218

Page 10: Corso valutazione sabbatini

QUESTIONARIO INTERVISTE

MESSA A PUNTO DEGLI STRUMENTI DELL’INDAGINE

+

Sezione questionario VIP.Doc.Tot. n.

domande

Tot. n. item/

Sottoitem

1. variabili strutturali 11 11

2. la professionalità docente: tra ruolo e funzione 10 73

10

3. la didattica 2 10

4. la professionalità docente: immagine e identità 4 18

5. la professionalità docente: reclutamento,

formazione, sviluppo carriere

6 29

6. la valutazione della professionalità docente e della

deontologia professionale

12 70

45 211

Page 11: Corso valutazione sabbatini

Le 43 interviste ai testimoni privilegiatiTARGET 11 DOMANDE

N.° testimoni privilegiati

Qualifica dei 43 intervistati

1 Ministro Istruzione Università e Ricerca M.I.U.R.XVI Legislatura da 08.05.’08

1 Sottosegretariodi Stato Ministero Pubblica Istruzione M.P.I. XV Legislatura da 08.05.’08

1 Direttore generale Ordinamenti Scolastici M.I.U.R.1 Direttore Ufficio Scolastico Regionale Lombardia15 Dirigenti tecnici- ispettori U.S.R. Lombardia, Liguria, Veneto

2 Dirigenti UST Lombardia, Campania

7 Docenti Universitari esperti in materia di valutazione e appartenenti ad Università italiane

1 Responsabile delle relazioni internazionali INVALSI

8 Responsabili di Associazioni delle categorie professionali interessate

9 Segretari nazionali e referenti regionali/provinciali delle varie organizzazioni sindacali

7 Dirigenti scolastici di scuole di ogni ordine e gradoTot. 43 INTERVISTE

Page 12: Corso valutazione sabbatini

IL RISULTATO DELLA I FASE HA PERMESSO DI

METTERE A PUNTO

lo STRUMENTO di autovalutazione professionale

VIPDOC FACILE

Page 13: Corso valutazione sabbatini

METODOLOGIA ANALISI DATI I^ e II^ FASE I^ e II^ FASE

Page 14: Corso valutazione sabbatini

ANALISI DATI I ^ FASEANALISI

QUALITATIVAOGGETTI

ANALISI QUANTITATIVA

Descrittiva

I ^ versione

Questionario

VIP Doc.24 soggetti testimoni privilegiati

a. a. 2006/2007

Distribuzioni di frequenza

II ^ versione

Questionario

versione definitiva questionario

Tecniche multidimensionali di tipo esplorativo:

Descrittiva

II ^ versione

Questionario

questionario VIP Doc.218 soggetti

a. a. 2007/2009

a)analisi corrispondenze sempliceper semplificare dati di preferenza; b)analisi corrispondenze multiplaper semplificazione dati ordinali; c)studio delle relazioni tra modalità di più variabili categoriali

Descrittivaanalisi per

nuclei tematici mediante griglie

43 interviste testimoni privilegiatia. a. 2007/2009

Distribuzioni di frequenza

Page 15: Corso valutazione sabbatini

ANALISI DATI II ^ FASEANALISI

QUALITATIVAOGGETTI

ANALISI QUANTITATIVA

Descrittiva nuclei tematici(metavalutazione)

I ^ versione

Questionario

VIP Doc. FACILE21 soggetti

-testimoni privilegiati-a. a. 2009/2010

Distribuzioni di frequenza

II ^ versione

Questionario

strumentoVIP Doc FACILE111 soggetti

VERIFICA VALIDITÀ STRUMENTO

tramite studio:

Descrittiva

II ^ versione

Questionario

111 soggettia. a. 2009/2010

tramite studio: multidimensionalità

metricitàaffidabilità validità

di ciascuna sezione strumento e successiva attribuzione

scoring finale

VALIDAZIONE VIP Doc. FACILE

III ^ versione

Questionario

VERSIONE definitiva

VIP Doc. FACILE a. a. 2009/ 2010

Page 16: Corso valutazione sabbatini

RISULTATI

Page 17: Corso valutazione sabbatini

RISULTATI Indagine Indagine I ^ FaseI ^ Fase

218 questionari 43 interviste218 questionari 43 interviste

Rilevazioni Rilevazioni opinioni opinioni sulla tematicasulla tematica

Valutazione professionalità docenteValutazione professionalità docente

Page 18: Corso valutazione sabbatini

TEMATICHE OGGETTO INDAGINE I ^ FASE

Operazione diVALUTAZIONE

INDIVIDUAZIONE : SCOPI - FINALITÀ - SOGGETTI VALUTATORI

standard misurazione valutazione

COMPETENZE

definizione codici: DEONTOLOGICO COMPORTAMENTO

DISCIPLINA

rivalutazione sociale STATUS DOCENTE

politica scolastica di SVILUPPO

PROFESSIONALITÀ

DOCENTE

formazioneINIZIALE

PERMANENTE

DOCENTEridefinizione valorizzazione FUNZIONE DOCENTE

di SVILUPPO GESTIONE

VALORIZZAZIONE RISORSE UMANE

sviluppoCARRIERE

MOBILITÀ PROFESSIONALE ATTRATTIVITÀ PROFESSIONE

Page 19: Corso valutazione sabbatini

VALUTARE

CHI

CHE COSA COME

Professionalità docente Apprendimenti alunni

VALUTAZIONE di sistema con piùsoggetti:

Dirigente, Ispettori

Esperti esterni

Ricercatori universitari

Docenti esperti interni

Colleghi

RISULTATI INDAGINE I ^ FASERISULTATI INDAGINE I ^ FASE

VALUTARE COSA

DOVE

COMEColleghi

Studenti, Famiglie

Docente interessato

Rappresentantiorganizzazioni sindacali

1) Autovalutazioneconfronto tra risultati ottenuti e attesi

2) Valutazione mista

a livello nazionale: standard a livello territoriale:

valutazione valorizzazione personale

Page 20: Corso valutazione sabbatini

B) Necessità interventi livello politico e tecnico RECLUTAMENTO FORMAZIONE SVILUPPO CARRIERA

A) Ineludibilità valutazione

C) Necessità sistema chiaro e trasparente indicatori

43 INTERVISTE

218 risposte QUESTIONARIO online

A

SIGN

STRUMENTI di

INDAGINE

RISULTATI INDAGINE I ^ FASERISULTATI INDAGINE I ^ FASE

C) Necessità sistema chiaro e trasparente indicatori

D) Revisione profilo e stato giuridico

E) Recupero prestigio sociale

F) Valore formativo valutazione

G) Necessità sistema valutazione formativa COMPOSITO - con varie funzioni e a più livelli - (nazionale, locale) - con più soggetti istituzionali in SINERGIA

ASPETTI

NIFICATIVI

Page 21: Corso valutazione sabbatini

alta complessitàtematica

mancanza culturavalutazione

assenza definizione indicatori e standard

professionali

PROBLEMIPROBLEMI

RISULTATI indagine I FaseRISULTATI indagine I Fase

1

2 3

46

assenza pratica valutativa anche a livelli dirigenziali

rischio cultura meritocratica slegata dallo sviluppo formativo permanente insegnante

e causa probabili disagi relazioni e possibili iniquità

fragilità valutazione per ambiti poco oggettivabili

PROBLEMIPROBLEMI

7

Page 22: Corso valutazione sabbatini

INDAGINE: II ^ FaseINDAGINE: II ^ Fase

Messa a punto Messa a punto strumento strumento di autovalutazione di autovalutazione professionalità docenteprofessionalità docente

Implicazioni dei risultati analisi I ^ fase sulla II ^direttamente connesse

RISPOSTE - Interessanti OSSERVAZIONI - Utili SUGGERIMENTI hanno permesso di RIFLETTERE in vista della

DEFINIZIONE VIP. Doc. FACILE

111 111 DocentiDocenti di scuole di ogni ordine e grado lo di scuole di ogni ordine e grado lo sperimentanosperimentano

Validazione VIP. Doc. FACILE Validazione VIP. Doc. FACILE redazione redazione

versione versione definitivadefinitiva

Page 23: Corso valutazione sabbatini

TARGET II ^ Fase

111 Docenti111 Docentidi 7 Regioni

di Scuole di ogni ordine e grado

Campionamento a scelta ragionata

Target effettivo 111 Insegnanti

DOCENTI di SCUOLA totale per Regione

% per Regione

Infanzia Primaria

Secondaria I

Secondaria

II

MILANO

LOMBARDIA

3 3 4 3 13 12

Comuni prov. MI

1 4 3 5 13 12

PAVIA e altri Comuni LOMBARDIA

1 3 3 5 12 11

Non probabilistico = Docenti disponibili e interessati

LOMBARDIA

PIEMONTE 1 4 4 3 12 11

TOSCANA

0 3 2 2 7 6

CAMPANIA

1 6 3 4 14 13

PUGLIA

1 3 2 8 14 13

SICILIA

1 1 2 4 8 7

SARDEGNA

3 6 5 4 18 16

Tot. grado scolastico n.

12 33 28 38 111

% grado scolastico

11 30 25 34 100 100

Page 24: Corso valutazione sabbatini

LA RESTITUZIONE A CIASCUN DOCENTE A CIASCUN DOCENTE

PARTECIPANTE

Page 25: Corso valutazione sabbatini

LA FASE DELLA RESTITUZIONE

Lettera informativaa ciascun Docentein forma riservata

valori medi, limiti minimi e massimi, della valutazione dei valutatori di ciascun grado scolastico

Limiti fiduciali che definiscono l'intervallo

Limite inferiore Limite superiore

ideale fattuale ideale Fattuale

con comunicazione operazioni relative alla validazione

statistica e indicazioni di lettura del grafico: profilo della differenza fra il livello/piano

ideale della professionalità docente e quello fattuale

Page 26: Corso valutazione sabbatini

Profilo risultante dall’autovalutazione

Confronto trapiano ideale (significatività di) piano fattuale (padronanza di)

delle diverse competenze

importante concentrarsi sui punti di forza e di criticitàcon particolare attenzione

alle differenze e allo scarto tra i 2 pianiallo scarto tra i 2 piani

Fondamentale ragionareinsieme su

discrepanze elivelli minimi

registrati in entrambi i piani problematizzando

le criticità

con uno scopoprioritariamente formativo

Page 27: Corso valutazione sabbatini

È stato suggerito a ciascun docente partecipante di verificare

per ogni area la collocazione del proprio punteggio:

sottoall’internoall’internoo sopra

l’ INTERVALLO

Su questa base si possono ipotizzare possibili percorsi

formativiin grado di sviluppare progetti

di miglioramento professionale

Page 28: Corso valutazione sabbatini

Le finalità dello strumento

VIP. Doc. FACILE = autovalutazioneprocesso

punto di partenza

per ulteriori progressi e miglioramenti di sviluppo professionale di sviluppo professionale

progettando

percorsi formativi ad hocnelle aree in cui vi è un significativo

scartotra il livello ideale (alto)

e il livello fattuale (basso)

Page 29: Corso valutazione sabbatini

VALIDAZIONE DELLO STRUMENTO E SUA VERSIONE STRUMENTO E SUA VERSIONE

DEFINITIVA

Page 30: Corso valutazione sabbatini

ha generato:8 scale definite dalla somma

di item binari

Esito validazione VIP. Doc. FACILE

di item binari2 scale definite dalla somma

di item ordinali a 4 modalità di risposta

Page 31: Corso valutazione sabbatini

Entrambe le modalità consentono di giungere al risultato finale definendo il punto di vista del

PROFILO DI CIASCUN DOCENTE

Si tratta delle modalità di attribuzione del punteggio = in grado di discriminare

Risultato finale

punteggio = in grado di discriminare su una scala

da a

una ordinabilitàdelle categorie di risposta lungo un continuum

0 10

Page 32: Corso valutazione sabbatini

�UTILIZZO dello STRUMENTO di autovalutazione della professionalità docente su più ampia scala

Fin qui il lavoro svolto

Da qui possibili sviluppi progetto . . .

professionalità docente su più ampia scala

� in COLLEGI DOCENTI di SCUOLE

� entro percorsi di VALUTAZIONE FORMATIVA

Page 33: Corso valutazione sabbatini

L’uso del VIP. Doc. FACILE

DOCENTEeffettuare prima valutazione

qualità COLLEGIO

CONSENTIRÀ

qualitàe livello efficacia sua professionalità

COLLEGIO promuovere cultura valutazione ricorrente e sviluppare attività di ricerca nella scuola attivando competenza riflessiva

Page 34: Corso valutazione sabbatini

SVILUPPI FUTURI

USO VIP DOC FACILE SU PIÙ AMPIA SCALA

Page 35: Corso valutazione sabbatini

Lo strumento:la struttura

gli itemle modalità di risposta

Page 36: Corso valutazione sabbatini

Impianto e struttura del V.I.P. Doc. F.A.C.I.L.E.

Il V.I.P. Doc. F.A.C.I.L.E. presenta 100 aspetti che contribuiscono a definire la professionalità docente suddivisi in 10 aree:

Per ciascuno degli aspetti vengono richieste due tipi Per ciascuno degli aspetti vengono richieste due tipi di valutazione[1]:

a) significatività dell’aspetto considerato

b) possesso dell’aspetto considerato

[1] Otto scale definite dalla somma di item binari (per Area, 1- 8) e

due scale (9-10) definite da item ordinali a 4 modalità di risposta.

Page 37: Corso valutazione sabbatini

Lo strumentoLo strumento

N. AREA

V.I.P. Doc. Valutazione Italiana Professionalità Docente

F.A.C.I.L.E. Formazione Abilità Competenze Innovazione Lavoro Eccellente

ITEMtotale

itemda n.° a n.°

1 CONOSCENZE DI BASE E COMPETENZE DISCIPLINARI 1 10 10

2BUONE PRATICHE, COMPETENZE METODOLOGICO DIDATTICHE E ORGANIZZATIVE

11 20 10

3 COMPETENZE PSICO-PEDAGOGICHE 21 30 10

4 COMPETENZE RELAZIONALI CON GLI ALLIEVI 31 40 104 COMPETENZE RELAZIONALI CON GLI ALLIEVI 31 40 10

5 COMPETENZE RELAZIONALI CON GLI ADULTI 41 50 10

6ETICA E RENDICONTAZIONE SOCIALE ; RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE E COLLEGIALITÀ

51 60 10

7 COMPETENZE DI PROGETTAZIONE E PROGRAMMAZIONE 61 70 10

8 COMPETENZE DI VERIFICA E VALUTAZIONE 71 80 10

9 COMPETENZE DI RICERCA E SVILUPPO 81 90 10

10 INCARICHI E FUNZIONI 91 100 10

Page 38: Corso valutazione sabbatini

Area 1,2,3,4,5,6,7,8 = modalità risposta binaria

Area 1-8 piano ideale: 80 item modalità di risposta binaria

Area 1-8 piano fattuale: 80 item modalità di risposta

binaria

Grado di IMPORTANZA attribuito

Grado di PADRONANZA posseduto

Punteggio scala = somma item (1;0) per area

attribuito posseduto

+ importante

-importante

da migliorare

adeguato

punteggio

1 0 0 1

Page 39: Corso valutazione sabbatini

PIANO / LIVELLO

IDEALE STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELLA PROFESSIONALITÀ

DOCENTE

PIANO / LIVELLO

FATTUALE

Indichi per ogni item quale grado di importanza attribuisce ad ogni singola

conoscenza /abilità/ competenza /attitudine

/attività per una pratica (ottimale o di qualità)

della professionalità docente.

AREA 1

declinata in n. 10 item

Indichi per ogni item quale grado di padronanza ritiene di possedere in merito

alle conoscenze /abilità /competenze

/attitudini /attività.

più

imp

ort

an

te

me

no

imp

ort

an

te

CONOSCENZE DI BASE E COMPETENZE DISCIPLINARI

da

mig

lio

rare

Ad

eg

ua

to

ITEM 1 Definizione item

Gli item declinano per ogni area le competenze del profilo professionale dei docenti possono Gli item declinano per ogni area le competenze del profilo professionale dei docenti possono

contare sui seguenti ancoraggi teorici e normativi: La rassegna della letteratura nazionale e internazionale ha rappresentato lo sfondo teorico, utile e orientante l’ideazione del primo strumento messo a punto per condurre l’indagine e propedeutico alla progettazione del VIP.Doc. FACILE, nella seconda fase dello studio fortemente interconnessa con la prima. Ragioni di sintesi suggeriscono di indicare solo alcuni autori, rapporti, studi, esiti di indagini condotte sulla tematica di interesse, in vista della redazione finale dello strumento di autovalutazione professionale messo a punto, sperimentato e validato e della progettazione delle sue linee di sviluppo per un possibile uso nelle scuole su una più ampia scala. Contributi utili di Becchi E.; Bondioli A., Ferrari M., D. Savio (gruppo di ricerca afferente agli studi pedagogici dell’Ateneo pavese, con il quale lavoro, in particolare sull’evaluation), Cenerini A., De Landsheere G., Drago R., Genovesi G., Gordon T., Quagliozzi A.E, Rogers C., Schön D. A., Spencer L. M., Spencer S., Stame N., per citare i principali; devo molto anche a numerosi altri autori che hanno offerto spunti di riflessione e di interesse davvero utili.

Page 40: Corso valutazione sabbatini

Area 9 e 10= modalità risposta a 4 opzioni

Area 9 piano ideale:10 ITEM ORDINALI

a 4 MODALITÀ di RISPOSTA

Area 9 piano fattuale10 ITEM ORDINALI

a 4 MODALITÀ di RISPOSTA

Grado di importanza attribuito Grado di padronanza posseduto

max min min max

4 3 2 1 1 2 3 4

Area 10 piano ideale:10 ITEM ORDINALI

Area 10 piano fattuale10 ITEM ORDINALI

Area 10 piano ideale:10 ITEM ORDINALI

a 4 MODALITÀ di RISPOSTA

Area 10 piano fattuale10 ITEM ORDINALI

a 4 MODALITÀ di RISPOSTA

Punteggio scala = somma item (1;0.66;0.33;0) per area

10 ITEM ORDINALI

a 4 MODALITÀ di RISPOSTA

10 ITEM ORDINALI

a 4 MODALITÀ di RISPOSTA

Grado di importanza attribuito Grado di padronanza/ef ficacia posseduto

max min min max

4 3 2 11/mai svolto

2 3 4

Grado di importanza attribuito Grado di padronanza/efficacia posseduto

max min min max

4 3 2 11/mai svolto

2 3 4

punteggio

1 0.66 0.33 0 0 0.33 0.66 1

Page 41: Corso valutazione sabbatini

IDEALE PROFESSIONALITÀ DOCENTE FATTUALE

Indichi per ogni item quale grado di importanza

attribuisce ad ogni incarico o

funzione per la crescita

professionale.

AREA 10 declinata in n. 10 item

Indichi per ogni item in che misura in termini di

efficacia ritiene di avere svolto/ricoperto ogni

incarico o funzione

ma

x

min

INCARICHI E FUNZIONI DOCUMENTABILI

min ma

x

4 3 2 1

1 /

mai

svolto

2 3

4

ITEM

91

Definizione item

Tra gli studi, rapporti di indagini e normativa di riferimento, oltre agli Art. 26 e Art. 27 CCNL Scuola 2006-2009 che definiscono competenze e funzione docente e che CCNL Scuola 2006-2009 che definiscono competenze e funzione docente e che rappresentano il frame di riferimento, cito almeno i seguenti: Rapporto Faure - Delors J. 1996 all’UNESCO; Rapporto dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico del 1994, curato dalla Conferenza Nazionale dei Centri Universitari di Ricerca Educativa e Didattica CO.N.C.U.R.E.D; Ricerca della Hay McBer; Documento approvato dalla commissione MURST-MPI l’11.12.1997 (contributo alla definizione del quadro di abilità da sviluppare negli insegnanti), Normativa istitutiva dei Corsi di laurea in scienze della formazione primaria e delle Scuole di specializzazione all'insegnamento secondario ed in particolare allegato A del D.M. 26.05.1998, Principi comuni europei per le competenze e le qualifiche degli insegnanti elaborato dalla Commissione europea e presentato a Bruxelles nel 2005, Strategia di Lisbona 2010, ora 2020 (programma di riforme economiche approvato a Lisbona nel 2000 dai Capi di Stato e di Governo dell'Unione europea).

Page 42: Corso valutazione sabbatini

Una scheda “dati profilo professionale”

in cui indicare titoli di studio, culturali, scientifici, professionali

accompagna lo strumento per valutare la professionalità docente, professionalità docente,

con finalità prettamente formativee di tipo auto valutativo

Page 43: Corso valutazione sabbatini

Strumento di autovalutazione della professionalità docente

� Rifletteresulle proprie competenze professionali

� ri-orientarlecon maggior efficacia,

� individuarei punti di criticità,� individuarei punti di criticità,

� base di partenza per successiviprogetti dimiglioramento e formativi

(sono anche secondo l'opinione di chi lo ha giàsperimentato e prima ancora, meta-valutato, aspetti diutilità che contraddistinguono lo strumento).

Page 44: Corso valutazione sabbatini

Strumento di autovalutazione della professionalità docente

- l'utilità dei risultati che l'uso dello strumentopresupponeper la fase di preparazione del pianopresupponeper la fase di preparazione del pianoannuale della formazione;

- l'utilità anche per il personale docente che entra sunuovo incarico, costituendo un punto d’incontro fra lamemoria storica e nuove professionalità.

Page 45: Corso valutazione sabbatini

Osservazioni conclusive II Osservazioni conclusive II ^Fase^Fase

VIP. Doc. FACILE

Le parole dei partecipanti

EsaustivitàSI

GNI

FIC Utilità

Domanda 5 Utilità strumento = 100% sì

Domanda 1 Esaustività =72% sì

di cui il 23% offre suggerimenti

Domanda 2 Significatività item =

62% sì38% suggerisce accorpamenti item

partecipanti riconoscono

agli item

C

ATI

VIT

À Praticabilità Chiarezza

Utilità

Domanda 3 e 4 Praticabilità Chiarezza =

81% sì 14% offre suggerimenti 5% non risponde

Page 46: Corso valutazione sabbatini

ANCORAGGI TEORICIEE

FILOSOFIA DELLO STRUMENTO

Page 47: Corso valutazione sabbatini

Valutazione formativa: è una precisa scelta

Connota uno specifico approccio allaValutazione di contesto

di orientamento peculiarmentePedagogico

Trova le sue radici in precisi riferimenti Trova le sue radici in precisi riferimenti teorici e nel lavoro condotto negli anni dal gruppo di ricercatori che fa capo

agli insegnamenti pedagogici dell’Università degli Studi di Pavia di cui

faccio parte

Page 48: Corso valutazione sabbatini

Parole chiave che prendono le mosse dallo sfondo teoricofunzione formativa valutazione

contestofinalità trasformativa valutazione

natura intersoggettiva del giudizio valutativo.

L’intero processo è importante per:� acquisire consapevolezza� acquisire consapevolezza

� scambiare e negoziare significati e idee circa l’educazione,

� chiarire, precisare e ridefinire gli obiettivi, � riflettere sull’esperienza

(cfr. Anna Bondioli Insegnamenti di Pedagogia Sperimentale Università degli Studi di Pavia)

Page 49: Corso valutazione sabbatini

Utilità modello di valutazione/autovalutazione, rientrante nel più ampio sistema di valutazione della professionalità

docente e di valutazione di sistema.

Modello = semplificatore, pragmatico, scegliendo di concentrarsi sugli elementi ritenuti rilevanti ai fini della messa a punto di uno

strumento ad hoc.

[1] Per una rassegna bibliografica al riguardo cfr. Bondioli A., Ferrari M. (2000), a curadi, Manuale di valutazione del contesto educativo, FrancoAngeli, Milano; Bondioli A.,Ferrari M., (2004), a cura di, Verso un modello di valutazione formativa, Junior,Bergamo-Azzano S. Paolo; Guba E. G., Lincoln Y. S,. La valutazione di quartagenerazione, in Stame N., Donald T. , Campbell e alii (2007), a cura di, Classici dellavalutazione, FrancoAngeli, Milano.

Ricerca di un modello per soddisfare criteri: utilità, affidabilità, praticità, accuratezza,

tutti mutuati dagli studi di quarta generazione (1)

Page 50: Corso valutazione sabbatini

1

VIP. Doc. FACILE ATTIVA

“la riflessione sull’azione”

meta-riflessione sul processo insegnamento-

apprendimento

competenze apertura al nuovo

Epistemologia fondata solo su razionalità tecnico-strumentale = inadeguata per lo studio della professionalità docente (D. Schon,1983)

3

4

1

Caratteristiche competenze

meta-riflessive: le POTENZIALITÀ dello

strumento

Riferimento teorico

“la riflessione sull’azione”

RAFFORZAl’identità

professionale

competenze metodologiche didattiche

autovalutazione professionale individuale

apertura al nuovoe consolida le buone pratiche esistenti

2

5

Schön D. A. (1983), Il professionista riflessivo, trad. it. Bari, Dedalo, 1993.

Riflessionein corso di

azioneRiflessione sull’azione

Page 51: Corso valutazione sabbatini

VIP. Doc. FACILE ATTIVA

“la riflessione in

corso di azione”

sulla qualitàdell’intervento educativo

una sua l’intervento educativo

Riflessione e ricerca = strumenti per sviluppo professionale consapevole e per un’azione didattica efficace e innovativa

2

3

1

corso di azione”

RAFFORZAl’identità

professionale

una sua modificazione

lo stile di insegnamento

in itinere

educativo ai bisogni degli allievi

4

Schön D. A. (1983), Il professionista riflessivo, trad. it. Bari, Dedalo, 1993.

Riflessionein corso di

azione Riflessione sull’azione

Page 52: Corso valutazione sabbatini

Lo strumento VIP. Doc. FACILELo strumento VIP. Doc. FACILE

Trasformate collegialmente

Criticità rilevate

modello teorico

evaluationche richiede in virtù della

NATURA VALORIALE valutazionedi avviare un processo esplicitazione

costruzione

21

Punti di forza

con miglioramento professionale soggetto

autovalutatore

e di tutti i soggetti del contesto

costruzione attribuzione CONDIVISA di SIGNIFICATO e VALORE ai dati che si raccolgono

in un particolare CONTESTOSul tema evaluationcfr.

Scriven M. (2000), La valutazione: una nuova scienza, in Bondioli A., Ferrari M., a cura di, Manuale di

valutazione del contesto educativo, Milano, FrancoAngeli;

Bondioli A., Ferrari M. (2004), a cura di, Verso un modello di valutazione formativa, Azzano S. Paolo (BG),

Junior.

4

3

5

Page 53: Corso valutazione sabbatini

Lo strumento VIP. Doc. FACILE, dunque, il cui copyright è

dell’Università degli Studi di Pavia, per gli ancoraggi teorici a

cui fa riferimento e per le finalità per cui è stato messo a punto,

sperimentato e validato statisticamente prevede l’utilizzo in

percorsi di valutazione formativa, nell’ambito di un processo

articolabile in 5 fasi:

I fase: formazione.I fase: formazione.

II fase: applicazione dello strumento.

III fase: analisi dei risultati mediante lo studio statistico dei dati.

IV fase: restituzione.

V fase: progetto di miglioramento.

Page 54: Corso valutazione sabbatini

Lo strumento VIP. Doc. FACILE

L’autovalutazione, fondandosi su finalità formative (1) e di empowerment professionale

per tutti i docenti di ciascun Collegio, ha un valore indipendentemente da qualunque

meccanismo di premialità.meccanismo di premialità.

(1) Per valutazione formativa = si intende la rilevazione di elementi di criticità, risorse e punti di forza, condotta al fine di prospettare percorsi di miglioramento.

Page 55: Corso valutazione sabbatini

Lo strumento VIP. Doc. FACILE

I benefici di un tale processo interessato e rivolto a tutti i Docenti di un Collegio (elemento qualificante il percorso) possono favorire

il clima di collaborazione a vantaggio del miglioramento del sistema a vantaggio del miglioramento del sistema

scuola nel suo complesso,

senza innescare improduttivi meccanismi di competizione individuale.