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Il numero di lettori abituali d’informazione online è stabile intorno ai 10 milioni di individui (circa il 40% della popolazione online settimanale). Tra gli utenti Internet si nota una graduale disaffezione alla lettura dei quotidiani cartacei, scesa del 10% in due anni (5,3 milioni nel 2012). Nel complesso l’unione di questi due insiemi ha una dimensione stabile nel tempo, attorno ai 13 milioni di individui. La distribuzione dei contenuti è passata dal binomio carta/edicole a quello siti Web/Social Networks. La smaterializzazione dei quotidiani cartacei non riguarda solo il supporto dell’informazione (dalla carta al monitor) ma ha prodotto un cambiamento nella dinamica della distribuzione: le nuove edicole sono Facebook e Twitter, luoghi nei quali gli editori distribuiscono il proprio contenuto e alimentano il rapporto con i propri lettori nella dimensione della partecipazione.
Citation preview
LUGLIO 20121
26
HUMAN HIGHWAY PER LIQUIDA
Evoluzione dell’informazione online di attualità
Milano, Luglio 2012
LUGLIO 20122
26
CONTENUTI DEL DOCUMENTOLO SCENARIO RILEVATO NEL 2012
Lo scenario dell’informazione testuale online
LUGLIO 20123
26
I PRINCIPALI RISULTATIPUNTI CHIAVE E SPUNTI DI RIFLESSIONE – 1/3
Numeri e tendenze
• Lettori online stabili, lettori di carta in caloil numero di lettori abituali d’informazione online è stabile intorno ai 10 milioni di individui (circa il 40% della popolazione online settimanale). Tra gli utenti Internet si nota una graduale disaffezione alla lettura dei quotidiani cartacei, scesa del 10% in due anni (5,3 milioni nel 2012). Nel complesso l’unione di questi due insiemi ha una dimensione stabile nel tempo, attorno ai 13 milioni di individui
• La lettura su device mobiliIl 6,3% dell’utenza Internet settimanale dichiara di leggere notizie di attualità su app installate sui device mobili almeno quattro volte alla settimana (lettori abituali). E’ un dato che corrisponde a 1,7 milioni di individui e un insieme particolarmente sovrapposto con quello dei lettori di quotidiani online
• L’informazione mediata dal rapporto socialeIl trend più rilevante è dato dal peso crescente del Social nell’acquisizione della notizia e nel successivo approfondimento. Il passaggio dell’informazione è sempre meno influenzato dai mezzi tradizionali e sempre più dal medium sociale: non solo i Social Networks (comunque in crescita nell’ordine del 100% Y/Y) ma anche il rapporto interpersonale, facilitato dai device di comunicazione e dalla crescente esposizione all’online. L’ultima notizia rilevante è stata appresa nel 12% dai Social Networks (+7 p.p. rispetto al 2011) e nel 10% dei casi dalle relazioni personali dirette (+2 p.p. rispetto al 2011)
LUGLIO 20124
26
I PRINCIPALI RISULTATIPUNTI CHIAVE E SPUNTI DI RIFLESSIONE – 2/3
Il settore dell’informazione online è interessato da profondi cambiamenti guidati dall’evoluzione dei device di fruizione, dalla connessione mobile e dalla condivisione spontanea dei contenuti sui Social Networks
• Nuovi percorsi distributiviLa distribuzione dei contenuti è passata dal binomio carta/edicole a siti Web/Social Networks. La smaterializzazione dei quotidiani cartacei non riguarda solo il supporto dell’informazione (dalla carta al monitor) ma ha prodotto un cambiamento nella dinamica della distribuzione: le nuove edicole sono Facebook e Twitter, luoghi nei quali gli editori - e gli stessi lettori - distribuiscono il proprio contenuto e alimentano il rapporto con il proprio pubblico nella dimensione della partecipazione
• E i blog?Alla domanda su un esempio di blog letto di recente, una buona parte dichiara di non frequentarli (43% in crescita rispetto al 40% del 2011); la parte restante è costituita da un 53% (in crescita rispetto al 48% del 2011) che non sa citare alcun nome e il 18% delle citazioni spontanee di nomi di blog è costituita da oggetti che non possono in realtà definirsi dei blog.Il risultato è che solo il 22% (in calo rispetto al 23,4% del 2011) dell’utenza Internet maggiorenne è oggi in grado di esprimersi sul tema dei blog con lucidità e cognizione di causa.
• La copertura dei blog d’informazioneLa copertura settimanale dei blog è pari al 22% dell’utenza Internet, ovvero 5,8 milioni di individui. I blog di attualità raggiungono però solo 1,7 milioni di lettori abituali (coloro per i quali i blog sono un ingrediente fisso nella dieta mediatica)
LUGLIO 20125
26
I PRINCIPALI RISULTATIPUNTI CHIAVE E SPUNTI DI RIFLESSIONE – 3/3
Dallo User Generated Content allo User Amplified Content
• Dall’impression all’expression: lo leggo, lo apprezzo, lo condividoLa dimensione della condivisione trasforma la fruizione d’informazione in una modalità di partecipazione attiva alla vita sociale, non più un modo per tenersi informati, tipicamente passivo, al più critico. Se l’informazione è partecipazione, l’espressione del proprio modo di leggere la realtà è decisiva: condivido sui Social Network l’articolo che esprime la mia opinione su un tema, che un bravo giornalista sa esprimere meglio di me. Oppure una curiosità che mi diverte, un argomento che mi tocca, un tema che so essere caro a un amico.
• La prassi della condivisioneUn utente Internet su cinque condivide sui Social Networks (nel 90% dei casi su Facebook) articoli di notizie che ritiene rilevanti. Si tratta di oltre 5 milioni di individui che producono l’amplificazione dei contenuti prodotti dagli editori e abilitano altre persone a interagire con lo stesso contenuto. Siamo di fronte a una nuova forma di distribuzione del contenuto di attualità, spontanea ed efficace per gli editori: genera più reach complessiva ed è un driver di acquisizione di nuovi lettori
• Un matrimonio di convenienzaI Social Network hanno quindi cambiato il rapporto fra lettori ed editori, proponendo a questi ultimi un matrimonio in “regime di condivisione dei beni”, celebrato sulle note dell’inno “Informazione è partecipazione”. Chi più condivide più informa e, per un editore, non c’è miglior lettore di colui che promuove ulteriore lettura e chiama altri lettori.E’ un vantaggio per gli editori o per i Social Networks? Per entrambi? E fin quando potrà durare?
LUGLIO 20126
26
LE DIMENSIONI DELLA BLOGOSFERAINDIVIDUI CHE CONSULTANO ABITUALMENTE I BLOG (SECONDA LA DEFINIZIONE RIGOROSA DI BLOG)
Definizioni e dimensioniI numeri della Blogosfera italiana
Dimensione dell’offerta di informazione di attualità sui blog. Si noti che il numero di blogger (520mila unità) è prodotto dalla dichiarazione degli intervistati: potremmo quindi dire, più correttamente, 520mila «sedicenti blogger»
Totale utenti Internet con frequenza almeno settimanale100% della popolazione online, 25,5 milioni di individui
Lettori abituali di (autentici) blog, di ogni argomento22% della popolazione online, 5,8 milioni di individui
Blogger1,9% della popolazione online, 520mila individui
Commentatori sui blog di attualità3,5% della popolazione online, 940mila individui
Lettori abituali di blog di attualità6,3% della popolazione online, 1,7 milioni di individui
LUGLIO 20127
26
LA DOMANDA D’INFORMAZIONE TESTUALESOVRAPPOSIZIONE TRA LETTORI DI QUOTIDIANI CARTACEI, ONLINE E BLOG DI ATTUALITÀ
Lettori* di quotidiani online: 38,1%
Lettori* di quotidiani cartacei: 20,1%
9,7% 25,1% 8,9%
Il 22,5% dell’utenza Internet non ricorre ad alcuna delle tre tipologie esaminate per l’informazione sui temi di attualità. Si tratta di individui che dichiarano di non leggere mai o leggere molto raramente sia quotidiani cartacei, che quotidiani online, che blog di attualità.
Lettori di blog di attualità: 6,3%
2,7%
2,1%
1,2% 0,3%
Non leggono mai (o solo raramente) quotidiani
cartacei né online, né blogdi attualità: 22,5%
Lettori*: chi dichiara di leggere almeno 4 volte a settimana il mezzo citato
LUGLIO 20128
26
LA DOMANDA D’INFORMAZIONE TESTUALESOVRAPPOSIZIONE TRA LETTORI DI QUOTIDIANI CARTACEI, ONLINE E BLOG DI ATTUALITÀ
Lettori* di quotidiani online: 38,1%
Lettori* di quotidiani cartacei: 20,1%
9,7% 25,1% 8,9%
Il perimetro degli ‘’individui informati’’ contiene persone che si dichiarano lettori di quotidiani cartacei, quotidiani online o blog d’informazione di attualità almeno 4 volte alla settimana.
Lettori di blog di attualità: 6,3%
2,7%
2,1%
1,2% 0,3%
Non leggono mai (o solo raramente) quotidiani
cartacei né online, né blogdi attualità: 22,5%
Lettori*: chi dichiara di leggere almeno 4 volte a settimana il mezzo citato
Individui
informati
Perimetro degli ‘’individui
informati’’: 50% dell’utenza
Internet
LUGLIO 20129
26
LA DOMANDA D’INFORMAZIONE TESTUALESOVRAPPOSIZIONE TRA LETTORI DI QUOTIDIANI CARTACEI, ONLINE E APPS PER L’INFORMAZIONE
8,8% 24,6% 8,9%
Il 6,3% dell’utenza Internet ha l’abitudine di leggere le notizie su dispositivi mobili attraverso le apps scaricate sul proprio device mobile (cellulare o Tablet). L’1,2% legge unicamente le notizie usando questa modalità. L’insieme dei lettori di notizie tramite device mobile è in grande maggioranza sovrapposto ai lettori dei quotidiani online.
Lettori* di informazione di attualità su app da device mobile: 6,3%
1,2%
2,8%
2,0% 0,3%
Lettori*: chi dichiara di leggere almeno 4 volte a settimana il mezzo citato
Lettori* di quotidiani online: 38,1%
Lettori* di quotidiani cartacei: 20,1%
LUGLIO 20121026
LA DOMANDA D’INFORMAZIONE TESTUALEFRUITORI D’INFORMAZIONE TESTUALE TRA GLI UTENTI INTERNET ITALIANI – 2009/2012
Il perimetro totale della domanda d’informazione definita alla slide precedente si compone nell’universo Internet italiano di 13,2 milioni di individui. Questo insieme comprende i lettori abituali di quotidiani online, quotidiani cartacei e blog all’interno della popolazione Internet italiana e la sua dimensione è sostanzialmente stabile nel tempo (13 milioni di individui)
13.400
13.700
13.12013.240
12.000
12.600
13.200
13.800
14.400
15.000
2009 2010 2011 2012
Utenti abituali di informazione (in migliaia)
LUGLIO 20121126
LA DOMANDA D’INFORMAZIONE TESTUALELETTORI DI QUOTIDIANI NELLA POPOLAZIONE INTERNET – 2009/2012
5.7005.610
5.920
5.330
5.000
5.300
5.600
5.900
6.200
6.500
2009 2010 2011 2012
Lettori abituali di quotidiani cartacei(tra gli utenti Internet, in migliaia)
I lettori abituali di quotidiani online sono stabili nel tempo mentre si nota una decrescita costante di lettori di quotidiani cartacei. La somma netta di domanda di informazione di quotidiani online e cartacei è pari a 13,2 milioni di individui, in leggera diminuzione rispetto allo scorso anno.
10.050
10.270
10.070 10.090
9.000
9.500
10.000
10.500
11.000
11.500
2009 2010 2011 2012
Lettori abituali di quotidiani online(in migliaia)
LUGLIO 20121226
LA DOMANDA D’INFORMAZIONE TESTUALELETTORI DI BLOG IN ITALIA – 2009/2012
2.240
1.560
1.7001.660
1.200
1.450
1.700
1.950
2.200
2.450
2009 2010 2011 2012
Lettori abituali di blog di attualità(in migliaia)
I lettori abituali di blog (di qualsiasi tipo e argomento), in forte crescita tra il 2009 e il 2010 sembrano essersi stabilizzati tra i 5,6 e i 6 milioni di individui. Anche il numero di lettori di blog di attualità si è stabilizzato negli ultimi anni intorno a 1 milione e 6 mila individui.
4.750
5.990
5.630
5.770
4.400
4.800
5.200
5.600
6.000
6.400
6.800
2009 2010 2011 2012
Lettori abituali di blog(in migliaia)
LUGLIO 20121326
APPROFONDIMENTO SUL SEGMENTO DEGLI INDIVIDUI INFORMATIANALISI DEI TRATTI CARATTERISTICI
Gli individui informati
La metà della popolazione online
italiana (il 50% esatto secondo i risultati
della ricerca) legge con elevata
frequenza i contenuti d’informazione
testuale sui blog, sui quotidiani cartacei
e sui quotidiani online. Si tratta di
persone che assegnano alla Rete un
ruolo importante per l’informazione di
attualità.
Li chiameremo individui informati.
Quali sono le caratteristiche di questi individui? Possiamo darne una descrizione
1. guardando i loro tratti socio-demografici
2. per utilizzo tipico di Internet e delle nuove tecnologie di comunicazione
3. considerando l’intera «dieta mediatica» da loro tipicamente utilizzata
4. per livello di aggiornamento sull’informazione di attualità
5. in termini di partecipazione e condivisione delle notizie sulla Rete e, più in generale, con
altre persone
LUGLIO 20121426
IL PROFILO DEGLI INDIVIDUI INFORMATICARATTERISTICHE SOCIODEMOGRAFICHE
I tratti sociodemografici degli individui informati
• più uomini che donne
• più numerosi al crescere della fascia di età
• Elevato titolo di studio
• Occupati, con posizioni di responsabilità al lavoro, oppure in pensione
• Residenti in particolare al Centro, poi al Nord, meno nelle regioni meridionali
• Con una vita sociale e culturale più intensa della media, in particolare per
o Conferenze ed eventi culturali
o Occasioni di intrattenimento (concerti ed eventi sportivi dal vivo, cinema, teatro etc.)
o Frequentazione di ristoranti
LUGLIO 20121526
IL PROFILO DEGLI INDIVIDUI INFORMATICARATTERISTICHE TECNOGRAFICHE E FRUIZIONE MEDIA
I tratti tecnografici degli individui informati
• Abbonamento a PayTV (DTTV o Sky)
• Utilizzatori assidui e abituali di Smartphone/iPhone
• Utenti quotidiani di apps sui device mobili
• Utilizzatori abituali di Netbook (nessuna correlazione, invece, con il TabletPC)
• A proprio agio in Rete: eCommerce, online banking, diverse caselle di posta etc.
La dieta mediatica degli individui informati
• Intensità ed esposizione media elevata per tutti i mezzi tradizionali
• In particolare, esiste una chiara correlazione con la TV:
o Leggera per la TV generalista
o Significativa per la DTTV
o Forte con la TV Sat (Sky)
• Frequenza di ascolto della radio superiore alla media
• Forte affinità con la lettura di libri, riviste e periodici
LUGLIO 20121626
IL PROFILO DEGLI INDIVIDUI INFORMATIL’ATTENZIONE ALL’INFORMAZIONE DI ATTUALITÀ E LA CONDIVISIONE DELLE NOTIZIE
L’interesse verso l’informazione di attualità è uno stile di vita
• Metà della popolazione online italiana assegna alla Rete un ruolo importante - spesso
centrale – di canale d’informazione di attualità
• Tuttavia, non c’è un mezzo d’informazione che prevale su altri, nemmeno l’online.
L’intensità di fruizione per finalità informative di un mezzo di comunicazione si correla
con quella di altri mezzi
• Chi cerca abitualmente informazione di attualità trova nell’online la risposta a
esigenze di
o velocità di aggiornamento
o ubiquità dell’accesso
o condivisione e partecipazione
• Per questo motivo:
o l’online fagocita altri formati, in particolare la carta
o l’online convive bene con la TV e, in particolare, con la Radio
o apps e Web apps accompagnano l’individuo informato nel tempo e negli spazi della
giornata
LUGLIO 20121726
IL PROFILO DEGLI INDIVIDUI INFORMATIL’ATTENZIONE ALL’INFORMAZIONE DI ATTUALITÀ E LA CONDIVISIONE DELLE NOTIZIE
E chi non usa attivamente la Rete come canale d’informazione?
• L’altra metà del Web – che non frequenza abitualmente quotidiani online, né blog di
attualità, né legge quotidiani cartacei – è più disinteressata ma non disinformata.
Semplicemente, incontra le informazioni attraverso una diversa dieta mediatica
o meno quotidiani (sia online che cartacei) ma più TV e Radio
o meno blog e più Social Networks (Facebook e ancor più Twitter)
o più Social della media ma più ancora sociali: i rapporti personali sono una fonte
importante di acquisizione della notizia
o di taglio diverso: più cronaca e attualità (e gossip), meno politica interna ed estera e
anche meno sport
• Per questi individui non sono le testate la fonte d’informazione ma è la tutta la Rete a
produrre occasioni d’informazione di attualità
o le occasioni di interazione con le notizie sui Social Networks
o la frequentazione di portali e motori di ricerca
o insieme a tutta la rete di relazioni che l’individuo tesse con le persone con cui è in contatto
(sia online, che di persona, che via [smart]phone)
LUGLIO 20121826
L’INFORMAZIONE DI CHI NON S’INFORMAI NUOVI SISTEMI DI DISTRIBUZIONE DELL’INFORMAZIONE
Chi è più informato più informa
• La metà del Web che non frequenza abitualmente quotidiani online, né blog di
attualità, né legge quotidiani cartacei entra in contatto con le notizie grazie all’altra
metà di individui:
o se le testate trasmettono la notizia alla metà più informata degli individui in Rete, il Social
Web e le relazioni sociali sono il collante di un sistema informativo più ampio, capace di
diffondere la notizia anche a chi non usa la Rete con l’obiettivo di informarsi
o le tecnologie (in particolare il mobile Internet) danno più forza al processo di diffusione e
conoscenza
• Il processo sopra descritto non riguarda solo gli individui ma le stesse testate
dell’online: accanto agli editori tradizionali online è sorta la free press del Web
o gli editori tradizionali producono notevoli volumi di notizie di ottima qualità e incontrano
sempre lo stesso bacino di lettori (un numero stabile negli ultimi quattro anni)
o nel frattempo è nata una quantità di nuovi soggetti editoriali, tra i più disparati: nuove
testate giornalistiche ben strutturate insieme a snelle redazioni CPP (‘’’cut&paste&publish’’),
aggregatori automatici di blogger e indicizzatori di contenuti: sono decine e decine di
soggetti di media dimensioni che attraggono un bacino di lettori complementare a quello
delle grandi testate e alimentano la Rete di contenuti di attualità
LUGLIO 20121926
LA NOTORIETÀ SPONTANEA DEI SITI D’INFORMAZIONETRA GLI INDIVIDUI INFORMATI E L’INSIEME COMPLEMENTARE
24%
16%
15%
11%
9%
5%
5%
5%
2%
1%
1%
1%
18%
11%
12%
17%
9%
2%
8%
4%
3%
3%
2%
2%
0%
1%
0%
1%
3%
3%
4%
4%
3%
2%
4%
4%
La Repubblica
Il Corriere della Sera
Ansa
Affari Italiani
TG Com
Il Fatto Quotidiano
Google News
Yahoo Notizie
Il Sole 24Ore
La Gazzetta dello Sport
La Stampa
Io leggo
Virgilio.it
Tiscali
Il Mattino
Rai News 24
ADNKronos
Il Giornale
Individui informati
Insieme complementare
Fonti di notizie online citate spontaneamente
• Gli individui informati citano un numero
maggiore di testate, generalmente grandi
editori tradizionali, in un ranking che comprende
brand che siamo abituati a vedere in Audiweb,
Auditel, Audipress.
• Il segmento complementare cita con maggior
frequenza le sezioni di news dei portali o Google, a
testimonianza di una fruizione di contenuti
d’informazione più occasionale
• Ma è verso metà classifica che appaiono le
differenze più interessanti: laddove, tra i rispondenti
del segmento complementare, Facebook è più citato
de Il Giornale o di RaiNews, «Italia dei Valori»,
Dagospia e Disinformazione.it più di molti quotidiani
locali. La comunicazione di questi soggetti – non
propriamente editori - racconta le storie
dell’attualità a chi non segue abitualmente
l’informazione delle testate tradizionali
LUGLIO 20122026
CONTENUTI DEL DOCUMENTOIL PROFILO DEI SEGMENTI DI LETTORI ESAMINATI NELLA RICERCA
Profilo dei tre segmenti presi in esame
LUGLIO 20122126
LETTORI DI QUOTIDIANI CARTACEIPROFILO SOCIO-TECNOGRAFICO
91
82
117
99
76
117
127
89
94
86
154
101
64
107
114
Uomini
Donne
18-24
25-34
35-44
45-54
55-64
Laurea
Media superiore
Media inferiore
Single
Vive in coppia
Famiglia di 3
Famiglia di 4
Famiglia di 5+
Affinità con social tools / social sites
109
126
174
151
145
130
107
109
128
Computer fisso
Portatile (Notebook)
Mini-computer (Netbook)
Smartphone
Blackberry
Apple iPhone
Apple iPod
Tablet PC/Apple iPad
Telvisione
Indicatori sociodemografici (Internet=100)Device di utilizzo del Web (Internet=100)
LUGLIO 20122226
LETTORI DI QUOTIDIANI ONLINEPROFILO SOCIO-TECNOGRAFICO
88
101
102
97
69
109
99
107
91
104
112
104
84
110
123
Uomini
Donne
18-24
25-34
35-44
45-54
55-64
Laurea
Media superiore
Media inferiore
Single
Vive in coppia
Famiglia di 3
Famiglia di 4
Famiglia di 5+
Affinità con social tools / social sites
108
120
134
114
128
126
114
103
100
Computer fisso
Portatile (Notebook)
Mini-computer (Netbook)
Smartphone
Blackberry
Apple iPhone
Apple iPod
Tablet PC/Apple iPad
Telvisione
Indicatori sociodemografici (Internet=100)Device di utilizzo del Web (Internet=100)
LUGLIO 20122326
LETTORI DI BLOG DI ATTUALITÀPROFILO SOCIO-TECNOGRAFICO
47
91
57
108
68
55
145
100
71
136
114
139
87
143
99
Uomini
Donne
18-24
25-34
35-44
45-54
55-64
Laurea
Media superiore
Media inferiore
Single
Vive in coppia
Famiglia di 3
Famiglia di 4
Famiglia di 5+
Affinità con social tools / social sites
113
113
144
81
125
123
109
111
106
Computer fisso
Portatile (Notebook)
Mini-computer (Netbook)
Smartphone
Blackberry
Apple iPhone
Apple iPod
Tablet PC/Apple iPad
Telvisione
Indicatori sociodemografici (Internet=100)Device di utilizzo del Web (Internet=100)
LUGLIO 20122426
CONTENUTI DEL DOCUMENTOMETODO D’INDAGINE
L’esecuzione della ricerca
LUGLIO 20122526
METODOLOGIA DELLA RICERCA
• L’universo di riferimento analizzato nell’indagine è costituito dal segmento di popolazione di età maggiore di 18 anni che accede abitualmente alla Rete (circa 27 milioni di individui in Italia)
• Il campione di partenza è costruito per quote di sesso per età (in cinque fasce) sulla base delle informazioni disponibili dalla Ricerca di Base condotta da Human Highway per descrivere l’universo Internet italiano (Giugno 2011, 2.000 casi CATI)
• Gli individui intervistati fanno parte del Panel di Human Highway (OpLine) e sono stati
contattati via mail e invitati a compilare un questionario online
• I dati sono stati raccolti dal 4 al 11 di Giugno 2012
• A seguito del processo di validazione (eliminazione dei compilatori veloci e distratti,
eventuali duplicati, risposte incoerenti, dubbia identità dei rispondenti) i casi validi
utilizzati in fase di analisi sono risultati 2.029
• Il campione così ottenuto è stato ulteriormente ponderato per sesso e fascia di età,
area di residenza, connessione mobile alla Rete, con pesi compresi tra 0,44 e 2,05
LUGLIO 20122626
GRAZIE DELL’ATTENZIONE
Contact
Human Highway srlVia Podgora 13, 20122 Milano
http://www.humanhighway.it