16
CaSERTa. Nonostante la crisi nera che non ha risparmiato Caserta, la città e la provincia si preparano ad accogliere il Natale. Nessun grande evento per la festa più amata da tutti, ma tanti piccoli appuntamenti che rendono comunque, piacevoli questi giorni di festa. Il primo appunta- mento, è sabato alle 18,30, in piazza Margherita per la foto davanti al mega albero di Natale. Alessandro Santulli ha riunito una serie di foto- grafi per immortalare casertani e non sotto il simbolo della festa. Primo o dopo la foto, si può brindare al Na- tale con la manifestazione promossa dalla Camera di commercio “I rossi di Natale”. Sabato e Domenica, in- fatti, dalle 17 alle 20 presso 26 di- versi esercizi commerciali di Aversa, Caserta, Piedimonte Matese, Santa Maria Capua Vetere si potrà gustare un calice delle migliori etichette pro- dotte dal territorio per ogni acquisto. Hanno aderito all’iniziativa ad Aversa: De Vitto Immagine, Top Wear, Thomas Uomo Abbiglia- mento, Rubino Bimbi, Cangiano, Luongo, Boutique Harmony (solo do- menica); a Caserta: Monolab, Clo- ser, Harmont&Blaine, Nida, Civico 28, Jean Claude, Ianniello, Lamberti; a Piedimonte Matese: Helan Atelier Sposa, Giada Boutique, Sisley, So- relle De Biasi, Atelier De Biasi, Renzo Moda; a Santa Maria Capua Vetere: Sorelle Rinaldi, Vivere, Grilli, Maison Numero Dieci, Chirico Sarto- ria, Jor & Dan. Non solo in centro, comunque, sono state promosse ini- ziative. Sempre sabato e domenica, a San Clemente, infatti, è stata alle- stita la mostra “Presepiando... e non solo” che nasce con l’obiettivo di pro- muovere, informare e far crescere l'arte presepiale, valorizzandone la cultura, ben radicata nel passato ma assolutamente proiettata verso il fu- turo. Da non perdere, sempre in questo week end l’appuntamento con il pre- sepe vivente di Pietramelara che è stato organizzato dalla Pro Loco lo- cale che porterà in scena in una sug- gestiva cornice la natività. Bisognerà, invece, attendere il 26 dicembre, per assistere al presepe vivente di Vac- cheria (le altre rappresentazioni sono in programma il 28 e 29 dicembre e il 4, 5 e 6 gennaio). Natale a Caserta Tra mostre, musica e mercatini tipici FINI e l’orgoglio della Destra L’ex presidente della Camera al con- vitto nazionale strappa applausi e parla di Paglia. Pag.3 Auguri. Per il quarto anno consecutivo CasertaFocus augura buon Natale ai suoi lettori. Quella che doveva essere un’esperienza pionieristica che, come si dice in gergo calcistico, non avrebbe dovuto mangiare il panettone, stando ai soliti soloni di questi territori, è diventata una realtà, segno del fatto che avevamo visto giusto nel portare a Caserta un modello di informazione radicato in Europa e nel mondo come il freepress. L’affetto dei nostri lettori, la fiducia dei nostri inserzionisti, hanno fatto in modo che CasertaFocus e il suo fratellino casertafocus.net potessero diventare, in breve tempo, dei punti di riferimento nel difficile mondo dell’informazione di Terra di Lavoro. Ci siamo ritagliato uno spazio, il nostro spazio, nel quale raccontiamo i fatti e i personaggi di questo territorio con uno spirito libero, disincantato, svincolato da logiche partitiche e di appartenenza, senza curare gli interessi di nessuna lobby se non quella dei nostri lettori. Una scelta difficile quella di non lascirsi affascinare dalle sirene dei poteri forti che, inevitabilmente, ha comportato dei sacrifici, ma che, nel contempo ci permette di poter continua a pag.2 di Francesco Marino L ’editor iale continua a pag.2 Tanti auguri, molte speranze e una novità L’albero di piazza Margherita REGGIA patto per il rilancio Sindaco e associazioni fanno qua- drato e scrivono al ministro Bray: ecco i punti. Pag.4 DE MICHELE il Pd riparte dai territori Intervista al dirigente provinciale dei democratici che parla del partito e del Comune. Pag.5 TUTTI CONTRO il sindaco Di Muro Affondo di commercianti, Nuovo cen- tro destra e Sel contro il sindaco di Santa Maria. Pag.8 LICEO MUSICALE futuro a rischio Non ci sono le aule per ospitare le classi. Il preside Di Cicco lancia l’al- larme. Pag.10 OUTLET il nodo delle assunzioni Trombetta è netto: la struttura non deve essere un’occasione solo per l’impresa. Pag.11 APPALTI De Lucia fissa i paletti Iap, Dhi, parcheggi: il sindaco illustra la strategia del Comune di Madda- loni. Pag.12 Per informazioni 328.3997148 [email protected] www.casertafocus.net Agenzia Generale della Unipol Assicurazioni LO.DE. S.r.l. Via Roma 74 - Maddaloni - Tel. 0823/432715 - fax 0823/203600 Anno IV n. 43 21/12/2013 distribuzione gratuita Periodico d’informazione della Provincia di Caserta Direttore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Centro Offset Me- ridionale srl - Località Lo Uttaro - Caserta - Tel 08231873101. Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net

Casertafocus 43

Embed Size (px)

DESCRIPTION

settimanale di caserta e provincia in distribuzione gratuita

Citation preview

Page 1: Casertafocus 43

CaSERTa. Nonostante la crisi nera

che non ha risparmiato Caserta, la

città e la provincia si preparano ad

accogliere il Natale. Nessun grande

evento per la festa più amata da tutti,

ma tanti piccoli appuntamenti che

rendono comunque, piacevoli questi

giorni di festa. Il primo appunta-

mento, è sabato alle 18,30, in piazza

Margherita per la foto davanti al

mega albero di Natale. Alessandro

Santulli ha riunito una serie di foto-

grafi per immortalare casertani e non

sotto il simbolo della festa. Primo o

dopo la foto, si può brindare al Na-

tale con la manifestazione promossa

dalla Camera di commercio “I rossi

di Natale”. Sabato e Domenica, in-

fatti, dalle 17 alle 20 presso 26 di-

versi esercizi commerciali di Aversa,

Caserta, Piedimonte Matese, Santa

Maria Capua Vetere si potrà gustare

un calice delle migliori etichette pro-

dotte dal territorio per ogni acquisto.

Hanno aderito all’iniziativa ad

Aversa: De Vitto Immagine, Top

Wear, Thomas Uomo Abbiglia-

mento, Rubino Bimbi, Cangiano,

Luongo, Boutique Harmony (solo do-

menica); a Caserta: Monolab, Clo-

ser, Harmont&Blaine, Nida, Civico

28, Jean Claude, Ianniello, Lamberti;

a Piedimonte Matese: Helan Atelier

Sposa, Giada Boutique, Sisley, So-

relle De Biasi, Atelier De Biasi,

Renzo Moda; a Santa Maria Capua

Vetere: Sorelle Rinaldi, Vivere, Grilli,

Maison Numero Dieci, Chirico Sarto-

ria, Jor & Dan. Non solo in centro,

comunque, sono state promosse ini-

ziative. Sempre sabato e domenica,

a San Clemente, infatti, è stata alle-

stita la mostra “Presepiando... e non

solo” che nasce con l’obiettivo di pro-

muovere, informare e far crescere

l'arte presepiale, valorizzandone la

cultura, ben radicata nel passato ma

assolutamente proiettata verso il fu-

turo.

Da non perdere, sempre in questo

week end l’appuntamento con il pre-

sepe vivente di Pietramelara che è

stato organizzato dalla Pro Loco lo-

cale che porterà in scena in una sug-

gestiva cornice la natività. Bisognerà,

invece, attendere il 26 dicembre, per

assistere al presepe vivente di Vac-

cheria (le altre rappresentazioni sono

in programma il 28 e 29 dicembre e

il 4, 5 e 6 gennaio).

Natale a CasertaTra mostre, musica e mercatini tipici

FINI e l’orgogliodella DestraL’ex presidente della Camera al con-

vitto nazionale strappa applausi e

parla di Paglia. Pag.3

Auguri. Per il quarto anno

consecutivo CasertaFocus

augura buon Natale ai suoi

lettori. Quella che doveva essere

un’esperienza pionieristica che,

come si dice in gergo calcistico,

non avrebbe dovuto mangiare il

panettone, stando ai soliti soloni

di questi territori, è diventata una

realtà, segno del fatto che

avevamo visto giusto nel portare

a Caserta un modello di

informazione radicato in Europa

e nel mondo come il freepress.

L’affetto dei nostri lettori, la

fiducia dei nostri inserzionisti,

hanno fatto in modo che

CasertaFocus e il suo fratellino

casertafocus.net potessero

diventare, in breve tempo, dei

punti di riferimento nel difficile

mondo dell’informazione di Terra

di Lavoro. Ci siamo ritagliato uno

spazio, il nostro spazio, nel quale

raccontiamo i fatti e i personaggi

di questo territorio con uno spirito

libero, disincantato, svincolato

da logiche partitiche e di

appartenenza, senza curare gli

interessi di nessuna lobby se non

quella dei nostri lettori. Una

scelta difficile quella di non

lascirsi affascinare dalle

sirene dei poteri forti che,

inevitabilmente, ha comportato

dei sacrifici, ma che, nel

contempo ci permette di potercontinua a pag.2

diFrancesco Marino

L’editoriale

continua a pag.2

Tanti auguri,molte speranzee una novità

L’albero di piazza Margherita

REGGIA patto per il rilancioSindaco e associazioni fanno qua-

drato e scrivono al ministro Bray:

ecco i punti. Pag.4

DE MICHELE il Pdriparte dai territoriIntervista al dirigente provinciale dei

democratici che parla del partito e

del Comune.

Pag.5

TUTTI CONTRO ilsindaco Di MuroAffondo di commercianti, Nuovo cen-

tro destra e Sel contro il sindaco di

Santa Maria. Pag.8

LICEO MUSICALEfuturo a rischioNon ci sono le aule per ospitare le

classi. Il preside Di Cicco lancia l’al-

larme. Pag.10

OUTLET il nododelle assunzioniTrombetta è netto: la struttura non

deve essere un’occasione solo per

l’impresa. Pag.11

APPALTI De Luciafissa i palettiIap, Dhi, parcheggi: il sindaco illustra

la strategia del Comune di Madda-

loni. Pag.12

Per informazioni328.3997148

[email protected]

www.casertafocus.net

Agenzia Generale della Unipol Assicurazioni

LO.DE. S.r.l.Via Roma 74 - Maddaloni - Tel. 0823/432715 - fax 0823/203600

Anno IV n. 4321/12/2013

distribuzione gratuita

Periodico d’informazione della Provincia di CasertaDirettore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Centro Offset Me-ridionale srl - Località Lo Uttaro - Caserta - Tel 08231873101. Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere(CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net

Page 2: Casertafocus 43

2 21/12/2013 CASERTA

continua da pag.1

dire e scrivere quello che vogliamo

senza avere timore di dover arros-

sire di fronte allo sguardo contra-

riato del potente di turno.

Il nostro spiccato edonismo, la vo-

glia di essere portatori di un’infor-

mazione libera e un pizzico di sana

follia...

Non ci spertichiamo nel compren-

dere il perché della nostra scelta,

preferiamo lottare con le unghie e

con i denti per affermarne la qualità

in questo territorio difficile.

Già Caserta, Gomorra, Terra dei

fuochi, abbiamo cambiato tre Paesi

senza aver mai mosso un passo,

tutto questo per colpa di un ceto di-

rigente più incline al piangersi ad-

dosso che a cercare di esaltare le

eccellenze e di offuscare le criticità.

Il nostro, sia chiaro, non è un tenta-

tivo di voler gettare la polvere sotto

al tappeto, ma la volontà di affer-

mare un’identità territoriale e cultu-

rale che non ha nulla da invidiare a

nessun altro paese.

Buon Natale al sindaco di Caserta

Pio Del Gaudio con la speranza

che, finalmente, questo sia l’ultimo

anno in cui si parla di dissesto e di

debiti, con l’auspicio che l’anno

nuovo porti infrastrutture e risorse

per la città.

Buon Natale al presidente Zinzi con

l’augurio che, anche per il prossimo

anno, sappia essere più forte dei

pasticci burocratici che si stanno fa-

cendo a Roma nel decidere che fine

debbano fare le amministrazioni

provinciali.

Buon Natale al presidente della Ca-

mera di commercio De Simone, mo-

tore dell’economia di Terra di

Lavoro che ha saputo mettere in

campo una serie di progetti che

hanno saputo tenere a galla il com-

parto economico nostrano nella

fase più buia della sua storia.

Buon Natale al presidente Iavazzi

che ha allestito una Juvecaserta in

grado di far divertire i tifosi che,

però, sperano di poter vedere nuo-

vamente un quintetto in grado di

poter lottare per traguardi impor-

tanti.

Buon Natale al presidente Lombardi

che, invece, questo salto di qualità

già l’ha fatto fare alla Casertana.

Non diciamo altro...

Buon Natale a noi, che crediamo in

CasertaFocus e casertafocus.net

senza se e senza ma...

Per questo periodo delle feste il no-

stro settimanale ha deciso di fer-

marsi per ripresentarsi l’anno nuovo

con una veste grafica leggermente

differente, sempre più dinamica,

ma, conforme a quello che è il no-

stro spirito di sempre...

Cambierà un po’ la forma, ma non

la sostanza. La nostra informa-

zione, comunque, non vi abbando-

nerà, dal momento che andrà avanti

on line con le news di casertafo-

cus.net. Tanti auguri...

segue dalla prima

Il Presepe Vivente di Vaccheria,

anche quest'anno sviluppato su un

percorso di oltre un chilometro e

mezzo, presenterà nell'edizione al

via 240 figuranti impegnati in oltre 50

scenari riferiti particolarmente agli

antichi mestieri. Non mancheranno

nuove specie animali, mentre la Na-

tività resterà dedicata ad un messag-

gio di vita, solidarietà, integrazione e

anche di coraggio, destinato alle gio-

vani coppie in visita alla manifesta-

zione. Tutti i dettagli dell'evento sono

pubblicati sul sito presepeviventedi-

vaccheria.it. Per gli amanti dei mer-

catini di Natale, domenica 22, a

Capodrise, l’appuntamento è lungo

Via S. Croce e Via Giannini dove gli

operatori locali metteranno in mostra

prodotti del loro artigianato. Novità

alla Reggia di Caserta per i visitatori

più giovani che si recheranno al pa-

lazzo reale durante le festività nata-

lizie. Il 22 dicembre alle ore 11; il 26,

il 29 e il 5 gennaio 2014 alle ore 11 e

16 sarà organizzata una vera e pro-

pria caccia al tesoro: i bambini ver-

ranno divisi in piccoli gruppi, forniti di

mappa della Reggia, e dovranno cer-

care, individuare e incollare sulla car-

tina i dettagli richiesti dalla missione

di caccia.

I vincitori riceveranno un premio spe-

ciale, gli altri un premio di consola-

zione. Verranno coinvolti i bambini

fino ai 12 anni, accompagnati dai ge-

nitori.

Si tratta di attività ad appuntamento

fisso, della durata di un'ora e mezza,

svolte sotto la guida di operatori di-

dattici. Con un linguaggio semplice e

coinvolgente, gli esperti accompa-

gneranno bimbi e genitori alle stanze

ufficiali e private degli Appartamenti

reali, svelando gli aspetti più segreti

del Palazzo. Il percorso culminerà

nelle sale del presepe, dove i parte-

cipanti ascolteranno la lettura di al-

cune fiabe natalizie.

Al termine dell'itinerario le famiglie

potranno soffermarsi nelle retro-

stanze, dove sono esposti i modelli

delle macchine da giochi con cui si

intrattenevano i piccoli della corte

borbonica: altalene, ruote panorami-

che (fra cui la cosiddetta "flotta

aerea") e il curioso "uccello egi-

ziano", antenato del moderno tiro al

bersaglio. Lunedì 23 Dicembre a Ca-

serta, nella Chiesa di Parco Acqua-

viva alle ore 20:00 Il Terrae motus

ensamble, diretto dal Maestro Emilio

Di Donato regalerà emozioni e mu-

sica nel "Concerto per un giorno di

festa". Il programma include brani

popolari legati ai giorni di festa del

Natale e Capodanno, da ritmi di

danza quali tarantelle e tammorriate,

e dalle tipiche novene natalizie. sia

Un repertorio vario, nuovo e molto

particolare eseguito con combina-

zioni strumentali altrettanto partico-

lari infatti accanto a strumenti della

tradizione popolare campana, quali

zampogna, ciaramella, mandolino,

chitarra battente e tamorre, ci sa-

ranno strumenti tipicamente classici

come contrabbasso, clarinetto e

flauto.

Per questa occasione particolare è

prevista la partecipazione straordina-

ria del chitarrista e compositore Fau-

sto Mesolella, uno dei chitarristi più

apprezzati dell'intero panorama mu-

sicale italiano. Inoltre la formazione

è arricchita dal coro dell'Accademia

Musicale Città di Caserta, formata da

otto voci bianche di età compresa tra

gli 8 e i 14 anni che aggiunge nuova

linfa e colore alla riproduzione dei

brani.

Non c’è solo Caserta nel calendario

degli appuntamenti da non perdere

in queste feste. A Castel Morrone,

presso la Chiesa di San Michele

della frazione Casale, c’è grande at-

tesa per il concerto di Santo Stefano

affidato all’Associazione Musicale

“Biagio Franza” che eseguirà il clas-

sico repertorio delle musiche natali-

zie arrangiate però in chiave jazz ed

eseguite da un quintetto composto

tra l’altro dalla tromba solista del

maestro Matteo Franza.

Si proseguirà poi, il giorno 28 dicem-

bre, con la rappresentazione del pre-

sepe vivente del 700 napoletano con

annesso mercatino natalizio. Evento

questo organizzato dall’Associazione

Casa Betania e che sfrutterà, per un

intero pomeriggio e precisamente

dalle ore 17.00 alle ore 21.00, la fra-

zione dell’Annunziata trasformandola

in un presepe napoletano all’aria

aperta.

reggia caccia ai tesoriIl 26 il presepe vivente a Vaccheria: tutti gli eventi

Il presepe vivente a Vaccheria

Page 3: Casertafocus 43

CASERTA. Ha strappato applausil’ex presidente della Camera Gian-

franco Fini nel corso della presenta-zione del suo libro “Il ventennio,Berlusconi e la destra tradita” che siè svolta presso il convitto nazionaleGiordano Bruno di Maddaloni.Presidente Fini, il leader di un par-

tito nazionalista come era An,

come ha fatto, per tanti anni ad es-

sere alleato della Lega e di Um-

berto Bossi?

«Non ci siamo alleati da subito conla Lega. La prima volta eravamo incoalizione solo al Sud con Forza Ita-lia, mentre al Nord correvamo connostri candidati contro la Lega e con-tro Berlusconi. L’abilità del Cavaliereè stata quella di creare quel triangoloche, poi, ci ha permesso di gover-nare assieme. Abbiamo stretto un’al-leanza con la Lega solo quandoBossi ha ammainato la bandieradella secessione riconoscendol’unità della nostra nazione. A quelpunto è nato il tema del federalismo,miraggio che ha determinato i pro-blemi di oggi. Come spesso accade,il diavolo non è così brutto comesembra... Conoscendolo, Bossi èuna persona splendida che è statocostretto a costruirsi un personaggioper intercettare un certo tipo di con-senso... Prendiamo ad esempio il“popolo di Pontida”. Al Sud qualcunosi sognerebbe mai di uscire di casa

con un cappello con le corna? E’ aquella gente che parlava Bossi... ».

Quando si parla di politica, è, ine-

vitabile parlare di candidature... Si

è passati da Marcello Pera al “mo-

dello carosello”, e poi c’è Gian-

franco Paglia...

«Gianfranco Paglia è l’esempio dicome un nominato possa essereonorevole... Sono orgoglioso che Pa-glia abbia deciso di seguirmi in Fu-turo e libertà. Paglia incarna allaperfezione il significato di uomo ederoe. Ha rischiato la vita e ha persol’uso delle gambe per salvare un suouomo in Somalia. Nonostante sia suuna sedia a rotelle continua a lavo-rare per l’esercito. E’ l’unica meda-

glia d’oro al valore militare vivente». Nel corso della sua carriera ha

sempre avuto una visione euro-

peista e, probabilmente, sul piano

politico ha vissuto il suo momento

più alto da ministro degli esteri. E’

giusto dire che la fine del venten-

nio berlusconiano, al di la della

rottura avuta con lei, sia stata de-

cisa dall’Europa?

«Probabilmente sì. Il concetto d’Eu-ropa, comunque, non deve mai ca-dere nel qualunquismo o nelbandale».

Qual è oggi il ruolo dei partiti?

«I partiti oggi sono la fotocopia sbia-dita di quello che erano un tempo. LaSeconda Repubblica è stata un'oc-

casione persa perchè si è stati inca-paci di definire valori comuni e divi-dersi sui programmi. È stata ilfallimento del tentativo di riformare laseconda parte della Costituzione». Cosa ha determinato la “sua cac-

ciata” dal Pdl?

«Berlusconi mi ha chiesto in manieraesplicita in presenza di Letta di inter-cedere in commissiaone e accelle-rare in aula un disegno di legge peraccorciare i tempi di prescrizione. Senel 2010 avessi accettato questo "ri-catto" la condanna di agosto non sa-rebbe mai arrivata. Il mio no non eraun non voler aiutare il Cavaliere, mariflettere che se la legge è uguale pertutti questo valore deve essere di-feso».

fini e l’orgoglio di destra«Paglia? Sono fiero che mi abbia seguito in Fli»

321/12/2013CASERTA

Gianfranco Fini al convitto nazionale

Page 4: Casertafocus 43

CASERTA. In un incontro svoltosi in

Comune prima della riunione del Ta-

volo Città sul turismo, il sindaco Pio

Del Gaudio e l'assessore al Turismo

e al Marketing Territoriale, Pasquale

Napoletano hanno illustrato ai rap-

presentanti delle associazioni di im-

presa presenti il resoconto, il

significato e le motivazioni delle atti-

vità finora realizzate durante lo svol-

gimento delle attività progettuali

collegate al Natale.

Nell'occasione, il sindaco e l'asses-

sore sono stati informati di una pros-

sima nota che le associazioni

invieranno al presidente del Consi-

glio, al ministro dei Beni Culturali e

del Turismo, a Regione, Provincia,

Comune e prefettura. In essa verrà

rappresentata la richiesta di "aprire"

e rendere ampiamente fruibili l'Ape-

ria, il Teatro di Corte, le Cavallerizze

e il Teatro dell'Opera, nella consape-

volezza che questi luoghi siano at-

trattori fondamentali della Reggia da

valorizzare all'interno delle strategie

utili per il turismo.

Al termine dell'incontro, i presenti

hanno altresì richiesto che l'Ammini-

strazione li convochi in una riunione

specifica per definire con le categorie

imprenditoriali e produttive le linee di

indirizzo di iniziative e attività utili alla

promozione e alla valorizzazione del

territorio. In proposito è stata già fis-

sata una prima riunione, che si svol-

gerà il 27 dicembre alle ore 9.00 in

Comune.

All'incontro erano presenti i rappre-

sentanti di Ascom-Confcommercio,

Confesercenti, Confindustria, Cna,

Pmi Campania (Mario D'Anna, Emi-

lio De Lorenzo, Lello Valentino,

Emma Taricco, Donatella Ca-

gnazzo, Francesco Geremia, Fran-

cesco Marzano). Ai motivi

dell'incontro ha fatto pervenire la sua

adesione la Confapi, con il presi-

dente Orabona. Restando in tema di

Reggia non si sono spente le polemi-

che sul famoso corno. “Caro Sin-

daco, secondo il mio modesto

parere, la scelta di Piazza Cattaneo,

quale casa definitiva per il corno, è

una scelta infelice” anche il consi-

gliere comunale Edgardo Urso-

mando ha una sua proposta sul

possibile posizionamento dell’instal-

lazione dell’artista Lello Esposito“

un’opzione che ti prego di conside-

rare è quella di Piazza Ruggiero.

Area di rappresentanza, che già si

presta naturalmente ad ospitare

opere d’arte, anche e non solo per il

gradevolissimo intervento artistico

del Maestro Bruno Donzelli, che così

fortemente caratterizza lo spiazzo.

Proprio in virtù, di questo primo im-

portante intervento, che vuole tra-

smettere e rafforzare la sinergia che

lega la Città all’Arte e viceversa, sa-

rebbe opportuno allocare in quello

spazio anche l’opera di Esposito, sia

per la sua valenza artistica e sia per-

ché, volente o nolente, il suo posizio-

namento “provocatorio e irriverente”

davanti a Sua Maestà la Reggia, lo

ha di fatto diventare un’opera ormai

straconosciuta, anche al di fuori dei

confini regionali. Questa decisione

potrebbe dar via ad una vera opera-

zione culturale, che qualificherebbe

positivamente la piazza in questione,

oggi, purtroppo, ostaggio di un inve-

recondo pseudo-mercatino natalizio,

dove di natalizio non c’è assoluta-

mente niente. La stessa piazza si po-

trebbe trasformare in un museo a

cielo aperto, dove il fruitore passeg-

giando godrebbe naturalmente delle

opere esposte ed anche le stesse si

troverebbero in un contesto oppor-

tuno, e non sbattute in una piazza

qualsiasi solo perché devono traslo-

care.

Per di più, alle spalle della Casa Co-

munale, e scusa se è poco. Per raf-

forzare ancora la mia tesi, ti segnalo

come spesso si perdano di vista

delle realtà, che sono comunque pa-

trimonio comune, e si lascino al pro-

prio crudele destino, nell’incuria più

totale, non consapevoli che tali og-

getti rappresentano uno sforzo arti-

stico da parte del creatore, un pezzo

di storia casertana, un momento di

vita culturale e perché no, anche un

po’ dei soldini dei contribuenti. Prova

di ciò che affermo, è che l’opera, del

Maestro Elvio Accardo (artista caser-

tano che, nel 2013, ha rappresentato

l’Italia al Festival Nazionale delle Cul-

ture tenutosi a Pisa - tanto per dirne

una), commissionata, qualche anno

fa, per il Palazzetto dello Sport, tut-

tora giace presso il Chiostro di S.

Agostino, ricoperta di calcinacci e

brutalmente utilizzata quale ripiano

per gli arnesi da lavoro dei manovali,

lì completamente abbandonata.

Bene, anche questa opera dimenti-

cata potrebbe entrare a far parte di

quella che potrebbe definirsi una –

Passeggiata nell’Arte – al centro di

Caserta, magari integrandola con

altre installazioni artistiche. Poi, se il

corno, invece, lo riesci a vendere,

embè vendilo!”.

Patto per Palazzo RealeSindaco e associazioni scrivono al ministro Bray

4 21/12/2013 CASERTA

La Reggia di Caserta

Federmotorizzazione, Innocenti presidenteCASERTA. L’imprenditore aversano Giovanni In-

nocenti è stato eletto Presidente provinciale di

“Federmotorizzazione”, la federazione nazionale

commercianti motorizzazione, sigla sindacale che

accorpa concessionari di auto nuove e usate, ven-

dite di ricambi auto, vendite di pneumatici e ven-

dite di ricambi usati. Il sindacato provinciale

“Federmotorizzazione” si è costituito il 18 dicem-

bre 2013 nella sede provinciale dell’Ascom-Con-

fcommercio. Dopo aver tracciato le linee

programmatiche, si è proceduto all’elezione delle

cariche sindacali.

All’unanimità l’imprenditore aversano Giovanni In-

nocenti, della società multimarca Innocenti Auto

s.r.l. di Aversa, è stato indicato presidente.

Tra i componenti del direttivo figurano, in qualità

di vice-presidenti, Carlo De Rosa, titolare della

concessionaria Citroen Samauto in Santa Maria

Capua Vetere, ed Eugenio Maisto, titolare degli au-

toricambi Maisto in Aversa e provincia

Tra i consiglieri si annoverano Antonio Verde, con-

cessionario di Moto in Aversa, Antonio Raimondo,

vendita ricambi e demolizioni, Sebastiano D’Alesio

della società D.M. Pneumatici ed Domenico Mor-

rone della MP

autogomme.

Il neo presidente

Giovanni Inno-

centi subito

dopo la nomina

ha dichiarato:

“Sono onorato

dell’incarico

conferitomi; ho

sempre perce-

pito nelle nostre

categorie una mancanza di rappresentatività e

quindi ho sposato fin da subito le linee program-

matiche di “Federmotorizzazione”.

Tra i primi impegni chiederò una riunione con i

vertici nazionali per intraprendere la giusta batta-

glia contro il caro assicurazioni, motivo principale

della crisi del comparto auto in Campania. Gli im-

prenditori campani, pur consapevoli di attraver-

sare un momento di crisi senza precedenti, non si

perdano d’animo; si punti senza tentennamenti ed

in maniera tenace e lungimirante alle aggrega-

zioni”.

Mario D’Anna

Page 5: Casertafocus 43

CASERTA. Si è chiusa una lunga

stagione congressuale con l’ele-

zione del segretario provinciale e

nazionale, caratterizzata dalle po-

lemiche più che dalle proposte.

Dottore De Michele ora è il mo-

mento di lavorare...

«A dire il vero, la stagione congres-

suale non si è ancora conclusa. Sep-

pur con modalità e significati

differenti, tra gennaio e febbraio si

dovrà provvedere a celebrare i con-

gressi di circolo e, poi, quello regio-

nale. Il Pd è pronto a lavorare nei

territori per fare in modo che sempre

maggiori persone si possano acco-

stare a questo progetto politico, fa-

cendo leva su un segretario che non

è solo nuovo, ma è anche radicato in

quanto sindaco e, quindi, padrone

delle problematiche della nostra

terra».

Come si superano i livori e le fri-

zioni che ci sono state, soprat-

tutto, in occasione del congresso

provinciale?

«Beh, ovviamente con il buon

senso... Solo un partito forte e radi-

cato sui territori può affacciarsi con

autorevolezza alle sfide che si profi-

lano all’orizzonte. Pur confermando

la mia appartenenza all’area Cu-

perlo, non posso disconoscere il

grande successo e la grande carica

di entusiasmo che ha portato Renzi.

Questi elementi non ci devono far

perdere di vista un provvedimento

che, di fatto, ha cambiato il mondo e

ha stravolto lo scenario politico: la

fine del porcellum. Nella prossima

tornata elettorale, si voterà con un

meccanismo in cui il radicamento al

territorio sarà fondamentale per il

successo vuoi che si ritorni al colle-

gio, vuoi che si utilizzi la preferenza.

Alla luce di questo fatto dobbiamo re-

cuperare quel rapporto con gli elet-

tori che ci garantisce anche un

protagonismo importante all’interno

del partito. Per farlo dobbiamo es-

sere compatti, altrimenti paghiamo lo

stesso prezzo del recente passato

che ci ha visto oggettivamente sotto-

dimensionati in termini di rappresen-

tanza parlamentare rispetto a quello

che è il nostro peso specifico. E,

anche le scelte di questi giorni, per

certi versi, hanno confermato quella

tendenza. La nostra è una provincia

di un milione di persone che non è

rappresentata da nessuno nella dire-

zione nazionale. Le nomine di Pina

Picierno e di Stefano Graziano, sicu-

ramente rappresentano un motivo di

vanto per il territorio, ma non sono

sufficienti. Smettiamola di guardare il

bicchiere mezzo pieno. Mi sarei

aspettato, indipendentemente dalle

mozioni, che qualcuno del partito ca-

sertano entrasse in direzione».

Passiamo ai temi: quali sono le

prime due questioni che il Pd deve

affrontare?

«Sicuramente quella dell’ambiente e

quella del lavoro. Il discorso della

Terra dei fuochi va affrontato senza

allarmismi, ma con grande senso di

responsabilità, individuando con

competenza le possibili risoluzioni.

Per questa ragione, dobbiamo fare in

modo che le visite annunciate per i

prossimi giorni, siano un momento di

protagonismo per il Pd provinciale,

non per chi viene da fuori e non

opera quotidianamente sul territorio.

La crisi industriale, poi, ha raggiunto,

livelli preoccupantissimi con l’eser-

cito dei senza lavoro che cresce ogni

giorno che passa. E’ difficile trovare

delle soluzioni, ma, come partito, ab-

biamo il dovere di provarci».

Amministrazioni importanti come

Santa Maria Capua Vetere e Ca-

serta sono ben oltre il giro di boa

e, quindi, è necessario costruire

un cartello di centrosinistra forte

per essere pronti all’appunta-

mento con il voto e tornare a vin-

cere...

«Dopo la fine dell’esperienza De

Franciscis, c’è stata un’involuzione

del centrosinistra. Al di la delle legit-

time ambizioni personali, il Pd ha il

dovere di agevolare la costruzione di

un processo che faccia in modo che

tutte le forze della coalizione vadano

dalla stessa parte. Un ragionamento

di ricostruzione complessivo del cen-

trosinistra è già partito grazie al dia-

logo costante che abbiamo con Sel

e con il Partito socialista».

L’avvocato Marino ha dichiarato

che per Nicola Caputo alle euro-

pee decideranno il consigliere re-

gionale e Matteo Renzi.

«Se questa affermazione rientra in

un ragionamento correntizio succes-

sivo al congresso che ben venga,

anche se lo stesso Matteo Renzi,

dopo la sua elezione, ha detto che le

correnti non esistono più. In questo

momento, penso che sia più giusto

che il partito provinciale si interroghi

su cosa voglia fare e su che ruolo vo-

glia avere nelle prossime elezioni eu-

ropee...».

Si può dire che al Comune di Ca-

serta sia nata la maggioranza di

Pasquale Corvino?

«Sicuramente si può dire che al Co-

mune di Caserta non c’è più la mag-

gioranza che ha vinto le elezioni.

Alcuni consiglieri di minoranza sono

passati in maggioranza, mentre un

partito, l’Udc, ha preso le distanze

dall’attuale governo della città.

Quello che bisogna fare io l’ho detto

in consiglio comunale, cioé nel luogo

deputato a queste scelte. O si mette

la parola fine a questa amministrazi-

zone, presentando un’alternativa di

governo per la città, oppure si crea

qualcosa di diverso che tenga dentro

tutti su alcuni temi nell’interesse di

Caserta. Tirare a campare non serve

a nessuno, a cominciare da chi oggi

governa».

Sia più chiaro?

«Si individuano questioni program-

matiche come le politiche sociali o

l’urbanistica, mettendo mano alla

pianificazione di Caserta con il con-

tributo di tutti e si cerca di risollevare

le sorti di questa città. Sia chiaro, non

stiamo parlando di un tentativo di

consociativismo, ma della volontà di

lavorare per Caserta. Siamo stati vo-

tati per stare all’opposizione e lì in-

tendiamo stare. Certo, però,

riteniano di poter dire la nostra su

questioni strategiche come la Reg-

gia, il Macrico. Ora spetta al sindaco

Del Gaudio decidere se vuole fare un

governo per la città, venendo in con-

siglio comunale e illustrando i punti

che intende portare avanti, o se in-

tende andare avanti in questa ma-

niera».

de michele priorità lavoro«Il Pd deve ripartire dalla base. Ricostruiamo il centrosinistra»

321/12/2013CASERTA

Franco De Michele

Page 6: Casertafocus 43

CRÉATIVE TECHNOLOGIE

www.citroen.it

I TUOIDESIDERILI REALIZZACITROËN.

TI ASPETTIAMO.

NUOVA CITROËN C3 5 PORTE:- TUA DA 9.490 EURO- TUA A 99 EURO AL MESE CON MANUTENZIONE PROGRAMMATA INCLUSA- DOPO 2 ANNI SEI LIBERO DI SOSTITUIRLA CON UNA NUOVA, TENERLA O RESTITUIRLATAN 3,99%, TAEG 8,39%.

Consumo su percorso misto: Nuova Citroën C3 1.4 VTi 95 GPL/Benzina (uso a GPL, con Cerchi in lega) 8,2 l/100 Km - (uso Benzina, con Cerchi in lega) 5,9 l/100 Km. Emissioni di CO2 su percorso misto: Nuova Citroën C3 1.4 VTi 95 GPL Airdream (uso Benzina, con Cerchi in lega) 136 g/Km - (uso a GPL, con Cerchi in lega) 129 g/Km. Offerta promozionale esclusi IPT, Kit sicurezza + contributo PFU e bollo su dichiarazione di conformità, al netto dell’ “Incentivo Concessionarie Citroën”. Offerta delle Concessionarie Citroën che aderiscono all’iniziativa, riservata ai clienti privati, valida in caso di immatricolazione entro il 30/11/2013 e su tutte le vetture disponibili i

. Prezzo di vendita promozionato per vetture in pronta consegna (con immatricolazione entro il 30/11/2013) € 9.490 chiavi in mano, IVA e messa su strada incluse (IPT esclusa). Anticipo € 3.525. Imposta sostitutiva sul contratto in misura di legge. Spese di incasso mensili € 3,50. Importo totale del re Futuro Garantito da €

mata 24 mesi/20.000 Km, importo mensile del servizio € 22,64) e Azzurro Classic (Antifurto con polizza furto e incendio – Prov VA, importo mensile del servizio 14). Offerte promozionali riservate a Clienti non Business. Informazioni europee di base sul credito ai consumator oto è inserita a titolo informativo.

CONCESSIONARIA UNICA PER CASERTA E PROVINCIAS. MARIA CAPUA VETERE - VIA DE MICHELE, 38CASAGIOVE - VIA NAZIONALE APPIA, 202/210

TEL. 0823.847555

31/12/2013

Page 7: Casertafocus 43

CASAGIOVE. Si è conclusa dome-nica la tappa casagiovese dellaquarta edizione della manifestazioneculturale “Presepiando e non solo”,iniziativa organizzata dalle Prolocodel Trivice, di Casertantica e di Ca-sagiove. Come gli altri anni la sedescelta dal comitato promotore qualecentro nevralgico dell’evento in cittàè stato il Quartiere Militare Borbo-nico, nello splendido salone è stataallestita la mostra dedicata allo stra-ordinario mondo dell’arte presepialee dell’artigianato.L’edizione 2013 ha allargato decisa-mente i suoi orizzonti: l’evento non siè solo limitato all’esposizione delleopere degli artisti affermati ma ha la-sciato ampio spazio anche agli hob-bisti “con l’obiettivo di promuovere,informare e far crescere l’arte prese-piale, valorizzandone la cultura, benradicata nel passato ma soprattuttoproiettata nel futuro”. Ampio spazio èstato dedicato anche alla gastrono-mia. Un evento che ha collegato letradizioni e le arti di un vasto territoriotale che lo candida a diventare il piùesteso progetto di comunicazioneche abbia mai coinvolto i paesini e lefrazioni della nostra catena collinare.È stato un fine settimana all’insegnadella scoperta delle tecniche tradizio-nali di lavorazione, con le elabora-zioni dal vivo ed i laboratori per adultie bambini ma anche di incontro, didibattito e di approfondimento cultu-rale. Un programma vastissimo e so-prattutto estremamente variegato,all’interno del quale ognuno ha po-tuto trovare la propria dimensione:dall’artista affermato al semplice cu-rioso, perché come recitano gli orga-nizzatori «l’artista non è un tipospeciale di persona, ma ogni per-sona è un tipo speciale di artista»,molto spazio è stato dedicato anchealle famiglie grazie all’animazione edalle attività ludiche espressamentededicate ai bambini.Evento clou della manifestazione èstato il convegno “L’arte presepialedel 700” al quale sono intervenuteimportanti personalità, GiovannaPetrenga, ex Soprintendente per ibeni culturali e le Attività Culturali diCaserta e Benevento e direttricedella Reggia di Caserta, Pio DelGaudio, sindaco della città di Ca-serta, Elpidio Russo, sindaco dellacittà di Casagiove, e Lorenzo Pa-squariello, assessore alla cultura,allo sport ed allo spettacolo dellacittà di Casagiove. I relatori interve-

nuti si sono dimostrati grandi espertidel tema scelto. La tappa casagio-vese è stata particolarmente curatadal consigliere comunale DavideRotunno e dal candidato consiglierenella lista Casagiove Futura MarcoDi Blasio, i quali hanno avuto i riflet-tori addosso per tutta la durata dellamanifestazione poiché siamo arrivatiormai alla resa dei conti, il rimpastodi giunta non è più procrastinabile. Èil tempo delle verifiche, è giunto ilmomento di fare i bilanci delle attivitàdei vari assessori e degli aspirantitali. Sembra proprio che per Pasqua-riello questa sia stata l’ultima occa-sione per stare sul palcoscenico,ruolo che rifugge in quanto è l’unicapersona a volersene d’avvero an-dare e sembra abbia già messo unapietra sopra alla sua esperienza po-litica disertando da settimane la casacomunale. Marco Di Blasio entre-rebbe in consiglio comunale qualorauno degli attuali consiglieri desse ledimissioni ed ha organizzato l’evento

“Presepiando e non solo” insieme aRotunno proprio per far blindarel’amico da Petrenga. Quest’ultimaavrebbe chiesto espressamente alsindaco Russo che la carica di as-sessore alla cultura sia assegnata aDavide, conscia che questi nonpossa dirgli di no. Dura l’opinione delconsigliere comunale d’opposizione,Mario Melone, il quale commen-tando il valzer politico del sindaco hacosì dichiarato: “In realtà se fosserovere le voci di un patto stabilito almomento delle elezioni, che pone in

questo dicembre il termine ultimo perun avvicendamento delle cariche diassessore, il sindaco dovrebbeavere la coerenza di rispettare l’ac-cordo. Tuttavia, conosciuti i suoi pre-cedenti politici, ho i miei seri dubbi,che egli possa essere coerente congli impegni presi. Ma, per la verità,non è questo che ci interessa. Ai cit-tadini importa solo che i nostri asses-sori ed i nostri consiglieri abbianodelle idee e degli obiettivi per il futurodi questa città”.

Luigi Di Costanzo

giunta irrompe PetrengaRotunno cerca la protezione della deputata per la cultura

721/12/2013APPIA

L’iniziativa al quartiere Borbonico

SAN NICOLA - Mensa, mamme in rivoltaSAN NICOLA LA STRADA. Molte mamme che hannoi propri figli negli istituti scolastici cittadini hanno pro-testato contro un servizio di refezione scolastica in-sufficiente. Come abbiamo già avuto modo discrivere nelle settimane scorse, la mensa scolasticaè andata in funzione solo il 20 novembre 2013. Ancheper tale servizio a domanda individuale esiste una de-libera, la nr. 61 del 17 settembre 2013, per l’affida-mento del servizio di gestione della refezionescolastica per il periodo 15 ottobre - 30 dicembre2013. “Tale delibera non ha avuto seguito” – ha affermatoil Consigliere di minoranza Enrico Nuzzi che perprimo si era esposto, su sollecitazione degli stessigenitori, in merito alla refezione scolastica – “né tan-tomeno risulta essere stata revocata. Esiste, inveceun’altra delibera la nr.73 del 15 ottobre 2013 aventead oggetto “Servizio mensa scolastica triennale. Ap-provazione capitolato speciale di appalto”. Mi chiedo:perché non è stato dato seguito alla prima delibera?Anch’essa riportava il capitolato d’appalto! È il risul-

tato per quanto riguarda questo servizio quale èstato: Le mamme inferocite per il ritardo e lamenteleche ancora oggi si sentono! Leggo su un quotidianolocale” – ha proseguito Nuzzi – “un articolo relativa-mente alla mensa scolastica. Mi sono permesso di in-viare un SMS al nostro “caro” Sindaco Pasquale DelliPaoli in cui, per l’ennesima volta, gli ho ribadito che:“Le bugie hanno le gambe corte”. Già nel mio inter-vento nel Consiglio Comunale di lunedì scorso 16 di-cembre 2013, relativamente al Bilancio preventivo2013, ho avuto modo di denunciare la cattiva ge-stione della mensa scolastica e, a differenza diquanto un consigliere di maggioranza, ripescato,scrive su Facebook, i miei interventi non sono statifutili argomenti di discussione” – tiene a precisarel’esponente politico – “bensì denunce chiare e pre-cise di quanto accade nel nostro comune, per la to-tale inefficienza dimostrata, ancora tutt’oggi, daquesta maggioranza che vive alla giornata e non hanulla di programmato.

Nunzio De Pinto

Page 8: Casertafocus 43

SANTA MARIA CAPUA VETERE.

Sono stati dieci giorni di fuoco, quelli

appena trascorsi, per Biagio Di

Muro e la sua amministrazione. Un

pressing estenuante quello subito

dalla Giunta comunale a pochi giorni

dalle festività natalizie, una serie di

attacchi frontali sono infatti partiti

dalla società civile, dal centrodestra

e (paradossale ma vero) anche da

sinistra.

Tutto era iniziato qualche giorno fa

quando i commercianti del centro

avevano sonoramente protestato

contro la Ztl natalizia.

Così, mentre il sindaco plaudeva alla

«ottima organizzazione degli eventi

invernali», la stampa regionale dif-

fondeva la notizia dell’indignazione

dei commercianti che accusavano

l’amministrazione di non aver condi-

viso le decisioni relative all’apertura

della Ztl.

Esito della protesta: l’amministra-

zione comunale ha dovuto fare retro-

marcia ed evitare lo scontro con gli

agguerriti negozianti del centro.

Neanche il tempo di rifiatare ed è ar-

rivato il duro attacco del centrodestra

che, per voce del solito Salvatore

Mastroianni, ha pesantemente at-

taccato la linea economica della

Giunta.

«Dopo la stangata dell'IMU sulla se-

conda casa – ha spiegato il leader

del Nuovo Centro Destra cittadino

con un comunicato stampa - oggi ci

ritroviamo l’addebito sulla Teres

(nemmeno comunicato) e domani (a

Gennaio) ci ritroveremo l'IMU sulla

prima casa: tutto grazie all'Ammini-

strazione comunale di sinistra Mat-

tucci-Di Muro-Stellato».

Una polemica comoda per l’opposi-

zione che trova nella rabbia dei citta-

dini terreno fertile per raccontare

l’aumento della tassazione che è da

intestare «sempre e solo agli au-

menti decisi l'anno scorso dall'Ammi-

nistrazione municipale».

Una questione spinosa per Di Muro

che ad oggi non ha ancora risposto

ufficialmente alle accuse di cattiva

gestione economica dell’ente.

La posizione dell’amministrazione è

stata difesa solo in maniera blanda e

ufficiosa dagli assessori comunali

che in più occasioni hanno lamentato

una «impossibilità a fare altrimenti».

Ma l’ultimo e forse più grave attacco

alla «Amministrazione di centrosini-

stra» è arrivata proprio da una forma-

zione politica sinistrorsa.

Con un comunicato stampa diffuso

non più di qualche giorno fa, infatti,

Sel ha pubblicamente denunciato

quella che è stata definita manovra

di assoldamento «di due nuovi con-

siglieri comunali che andranno a in-

grossare le fila a sostegno del

Governo cittadino».

I rappresentanti cittadini del partito di

Vendola preferiscono sorvolare

«sulle scelte e sui motivi che hanno

portato i due consiglieri a voltar gab-

bana» e puntano invece il dito contro

«il totale disinteresse di questa Am-

ministrazione ad avere un’idea di go-

verno, che possa riguardare l’analisi

o la progettazione di azioni a medio

o lungo termine per la nostra Città.

Tutto deve essere lasciato al quoti-

diano, al contingente, all’emergenza

e decidere di volta in volta cosa fare,

con chi c’è in quel momento a sor-

reggere la proposta, spesso a met-

terci la pezza, per risolvere i problemi

e rimanere in sella».

Ma Sinistra Ecologia e Libertà va

oltre e attacca gli ex alleati del Pd e

del PSI:

«Ci chiediamo inoltre quale prospet-

tive possano avere i nostri ex alleati

di coalizione ad essere promotori o

silenziosi sostenitori di operazioni di

questo tipo: che messaggio pensano

di dare alla cittadinanza? Quali ideali

o principii potranno mai sostenere un

domani?

Con quali forze politiche o movimenti

potranno pensare di dialogare?

L'unica sensazione è che stiano cer-

cando di gettare le basi per un dise-

gno per l’avvenire in cui possano

esserci ancora dentro tutti, una fu-

tura coalizione vincente di Destra-

Centro-Sinistra, o ancor meglio di un

dimurismo omnicomprensivo, in cui

trovino posto i protagonisti di oggi,

che siano ingaggiati o ingaggianti, e

tenga in piedi l’attuale stato di oligar-

chia sammaritana».

L’attacco trilaterale apre una que-

stione politica tutt’altro che sottova-

lutabile per Biagio Di Muro.

La natura stessa dell’amministra-

zione viene messa in discussione,

prima dalle associazioni dei cittadini,

poi dal centrodestra (che bolla la

Giunta come “di sinistra”) e infine dal

centrosinistra (che disegna una coa-

lizione di Destra-Centro-Sinistra).

Così, mentre è sempre più probabile

un passaggio del sindaco alle fila del

Partito Democratico, tutte le anime

della politica cittadina si ritrovano ac-

comunate nella lotta a un’ammini-

strazione accusata di essere

«insufficiente e politicamente impre-

parata».

Il sindaco è riuscito nel difficile com-

pito di compattare contro di sé uno

schieramento politico che discende

direttamente dal MSI e un’altra for-

mazione partitica di derivazione co-

munista. Insomma, la critica a Di

Muro è bipartisan e, nonostante l’am-

ministrazione continui imperterrita

sulla propria strada senza badare

agli schiamazzi, ciò crea un caso po-

litico non sottovalutabile.

Matteo Donisi

Tutti contro Biagio di muroNcd, commercianti e Sel si scagliano sul sindaco

S. MARIA C.V.

Salvatore MastroianniGiuseppe StellatoBiagio Di Muro

CASAPULLA - Ok al nido in via PizzettiCASAPULLA. La giunta comunale di Casapulla, di-

retta dal sindaco Ferdinando Bosco, ha approvato

una delibera per la realizzazione di un micro-nido,

all’interno di un fabbricato situato in via Pizzetti. Il

progetto rientra nel decreto del Ministero dell’In-

terno del 20 marzo scorso, che prevede servizi di

cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti,

a favore degli Ambiti territoriali. Il Comune di Ca-

sapulla appartiene all’Ambito C8, di cui Santa

Maria Capua Vetere è l’ente capofila, per il quale

sono stanziati oltre 400mila euro sia per i servizi

di cura agli anziani sia per quelli all’infanzia. L’am-

ministrazione del paese tifatino, già nelle setti-

mana scorse, aveva approvato un apposito

progetto di massima per la realizzazione di un

micro-nido in via Pizzetti, nell’ambito dell’area in-

fanzia previsto del decreto ministeriale. La giunta,

capeggiata dal primo cittadino Bosco, adesso ha

dato il via libera agli atti tecnici affinché vengano

realizzati lavori di adeguamento dei locali in via

Pizzetti, che saranno utilizzati come micro-nido. Il

progetto, realizzato all’interno di uno stabile di

proprietà del Comune di Casapulla, è incluso nel

piano di azione e coesione del Ministero dell’In-

terno, per un importo complessivo di poco supe-

riore ai 30mila euro. Questi soldi saranno utilizzati

per opere murarie, intonaci e gessi, pavimenti e ri-

vestimenti, tinteggiature, opere in ferro e pietra,

impianto elettrico, serramenti, impianto idrico-sa-

nitario e antincendio, impianto di riscaldamento e

spese tecniche ed oneri vari. In seguito alla ristrut-

turazione dello stabile, sarà possibile adibire i lo-

cali situati in via Pizzetti a nuovo micro-nido,

pronto ad accogliere i bambini di Casapulla.

8 21/12/2013

Page 9: Casertafocus 43
Page 10: Casertafocus 43

CAPUA. Si accentua sempre di più

l’impoverimento del tessuto econo-

mico e sociale di Capua.

Il trend negativo che continua ineso-

rabilmente è stato alimentato anche

dalla chiusura di decine di uffici e

servizi pubblici che catalizzavano in

città la presenza di migliaia di per-

sone dei paesi dell’hinterland, con

importanti risvolti economici.

L’ultimo a chiudere i battenti nel si-

lenzio di politici e cittadini è stato il

glorioso ospedale “Palasciano”. Ora,

invece, l’allarme arriva dal mondo

della scuola con il rischio concreto

che il liceo musicale, dopo appena

un anno di attività, possa trovare

“casa” in altre città della nostra pro-

vincia. Preoccupato per questa

eventualità è il dirigente scolastico

Giovanni Di Cicco che ha solleci-

tato l’intervento del sindaco Carmine

Antropoli e del consiglio comunale.

Per il liceo, attualmente ospitato

presso la sede del “Garofano” in

piazza d’Armi, una sede ci sarebbe:

il complesso del Gesù Gonfalone.

Una sede ritenuta idonea per l’istitu-

zione scolastica anche dal sindaco

Antropoli che ne fece menzione –

come sottolinea il dirigente scolastico

– durante la pomposa cerimonia di

inaugurazione dell’anno scolastico. Il

Gesù Gonfalone, però, è uno dei

tanti (troppi) siti storici sotto chiave

perché in restauro con lavori che

spesso procedono a singhiozzo o su-

biscono lunghi stop.

Un bene immobile sul quale, forse, si

sono posati troppi occhi per renderlo

adatto alle più svariate esigenze ma

che, nel frattempo, resta lì chiuso e

incompleto.

«Ho chiesto al sindaco – afferma Di

Cicco ex vice sindaco e candidato

alle ultime amministrative nell’Udc -

di attivarsi, previo convenzione con

la Provincia di Caserta, seriamente

interessata al progetto, per ubicare il

prestigioso liceo presso il complesso

del Gesù Gonfalone».

Occorre però fare presto perché è a

rischio la stessa attività didattica. «Il

liceo musicale – prosegue Di Cicco

– non è paragonabile ad alcun altro

liceo, in quanto ad organizzazione e

di necessità logistiche.

Infatti gli studenti oltre alle ore di stu-

dio antimeridiane, sono impegnati,

ciascuno per tre ore settimanali, sin-

golarmente con il proprio maestro di

strumento musicale, allo studio indi-

viduale.

Cosicché di pomeriggio si alternano

molte decine di alunni ed altrettanti

maestri di strumento musicale, per

l’effettuazione di lezioni singole a cia-

scun allievo.

E’ chiaro, quindi, che la struttura sco-

lastica necessita oltre alle aule didat-

tiche, di piccole aule che accolgono

un alunno e un docente, insonoriz-

zate, per rendere possibile le lezioni

individuali.

Va anche detto che questa scuola è

destinataria di un importante finan-

ziamento da parte della comunità eu-

ropea per l’allestimento di laboratori

musicali e di una importante sala di

registrazione».

Non meno importante, inoltre, la

“convenzione” sottoscritta tra il liceo

e il Conservatorio di Avellino con

quest’ultimo che riconosce i cinque

anni di istruzione liceale equivalente

ai primo cinque anni di conservatorio

«vuol dire di fatto – sottolinea Di

Cicco – che a Capua è possibile av-

viare gli studi di Conservatorio e que-

sto per una provincia come quella di

Caserta, che è l’unica della regione

Campania a non essere sede di con-

servatorio, rappresenta motivo di or-

goglio».

Le esigenze logistiche di un liceo

musicale sono, dunque, molteplici e

vanno dalla necessità di avere a di-

sposizioni piccole aule attrezzate a

spazi adeguati per la conservazione

degli strumenti musicali. Esigenze

che possono essere, evidentemente,

soddisfatte solo con una sede appo-

sitamente attrezzata.

La possibile perdita di questa istitu-

zione rappresenterebbe per Capua

un nuovo ulteriore colpo negativo. At-

tualmente il “musicale” del “Garo-

fano” è motivo di grande prestigio per

Capua visto che in tutta la provincia

ci sono solo altri tre istituti (dieci in

tutta la Campania).

«Veder svanire – afferma Di Cicco –

la possibilità di poter studiare presso

la nostra città i primi cinque anni del

conservatorio, sarebbe un delitto». Il

caso, intanto, sta infiammando la po-

litica locale e per l’opposizione rap-

presenta l’assist per muovere nuove

critiche alla compagine amministra-

tiva. «L’amministrazione – affermano

i consiglieri Carmela Del Basso e

Antonio Minoja – è disattenta, di-

sarticolata e distratta.

Non riesce a garantire una sede al

liceo dopo gli spot e le solite pro-

messe puntualmente disattese. Dai

fatti, ogni sforzo viene vanificato

dalla inadempienza dell'amministra-

zione così dopo i lavori sul ponte sul

Volturno finanziato dalla regione con

l'amministrazione che non delibera

gli atti utili ad emanare la gara, ora ri-

schiamo di perdere anche il Liceo.

Giusto l'allarme del preside ed è

bene che si convochi una riunione

della conferenza dei capigruppo in

forma pubblica, aperta nella sala

consiliare davanti ai cittadini e che

veda la partecipazione del preside Di

Cicco e di altri docenti». Dopo l’al-

larme del dirigente scolastico la

“palla” dovrebbe passare al consiglio

comunale (e qui, ci scommettiamo, si

apriranno altri fronti i polemiche) e

alla stessa amministrazione che, in

qualche modo, si era fatto carico di

trovare una soluzione già un anno fa.

Amministrazione che è intenzionata

a far di tutto pur di evitare un altro

scippo alla città.

Mimmo Luongo

liceo musicale a rischioIl preside Di Cicco lancia l’sos al sindaco: subito i locali

CAPUA

Ambiente, patto Cira-ProcuraIl Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, Corrado

Lembo e il Presidente del Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA),

Enrico Saggese, hanno siglato il protocollo operativo d'intesa per l'uti-

lizzo della piattaforma informatica elaborata dal CIRA per l'estrazione e

il trattamento di dati, notizie ed informazioni, provenienti da fonti ete-

rogenee, connessi alle attività di indagine sui reati ambientali. Con que-

sto protocollo, della validità di tre anni, il CIRA mette a disposizione

della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere tutte le do-

tazioni Hard ware e software, inclusi gli aggiornamenti ed il supporto

tecnico-logistico, necessari al corretto funzionamento e alla consulta-

zione in modo appropriato della piattaforma informatica. Tale piatta-

forma rappresenta il contributo del CIRA al raggiungimento degli

obiettivi contenuti nel Protocollo organizzativo di salvaguardia ambien-

tale della Provincia di Caserta, promosso dalla Prefettura di Caserta e

dalla Procura della Repubblica di Santa Maria, e dell'Addendum, cui

anche il CIRA ha aderito insieme ad altri enti e istituzioni del territorio.

In base al Protocollo tutti gli enti partecipanti, ognuno per il proprio am-

bito di competenza, sono chiamati a mettere a disposizione il proprio

know how e ad avviare le opportune iniziative al fine di promuovere una

più intensa, efficace e coordinata azione a tutela dell'ambiente. Com'è

noto, infatti, il territorio di Caserta, è interessato da gravi fenomeni di

criminalità ambientale con conseguente contaminazione del suolo, del

sottosuolo, delle acque e dell'aria e rischi per la salute dei cittadini.

Carmine AntropoliCarmela Del BassoGiovanni Di Cicco

10 21/12/2013

Page 11: Casertafocus 43

MARCIANISE. Dottore Trombetta,

si è fatto un gran parlare della po-

sizione del suo gruppo sulla vi-

cenda Outlet, equivocando, anche

in qualche caso, le vostre vere in-

tenzioni. Facciamo chiarezza.

«Sull’Outlet noi non cambiamo idea.

Quello che dicevamo durante l’am-

ministrazione Tartaglione, quando io

stesso avevo la responsabilità sulla

questione in quanto assessore alle

Attività produttive, è quello che di-

ciamo oggi. L’Outlet deve rappresen-

tare un’occasione per il territorio, non

per alcuni imprenditori. Per fare que-

sto è necessario che si rispetti un

“accordo bilaterale” dove il Comune

deve fare la sua parte, ma dove, so-

prattutto, gli imprenditori devono fare

la loro, garantendo occupazione, svi-

luppo, infrastrutture in tempi certi».

Non crede che la vostra rigidità

possa far perdere l’occasione di

cui lei parla?

«Non c’è occasione se non ci sono

sviluppo, lavoro e infrastrutture. Sino

a quando non chiuderemo in ma-

niera bilaterale queste questioni,

l’Outlet si confermerà l’ennesima oc-

casione mancata».

E se andasse così come si dice a

Noventa?

«Non ci strapperemo i capelli. Non

credo che a Noventa stiano aspet-

tando il Messia... Le stesse garanzie

che noi “elemosiniamo”, da altre parti

sono premesse per qualsiasi tipo di

accordo. Sfido l’Outlet ad andare a

Noventa e presentarsi con le stesse

pretese di Marcianise... ».

Non le sembra un po’ campanili-

stico e strumentale insistere sul

lavoro ai marcianisani? Come fa

ad escludere a priori altri lavora-

tori?

«Noi non escludiamo nessuno. Non

è nostra competenza fissare i criteri

di selezione, ma sicuramente, pos-

siamo pretendere di rispettare il ter-

ritorio. Non è campanilismo, così

come in maniera sciatta vogliono far

credere, ma è la consapevolezza di

poter sfruttare per Marcianise dei

vincoli che la legge consente in situa-

zioni come queste. Se prendiamo ad

esempio il protocollo stipulato dal

Comune di Napoli, che, sicuramente

non è un paesino sperduto, per l’am-

pliamento della zona industirale a

Gianturco, vediamo che quello del-

l’occupazione è uno dei primi punti.

Se a venti chilometri di distanza si

può fare un’operazione del genere,

anche a Marcianise è più che legit-

tima».

Voi avete minacciato di passare al-

l’opposizione se non si rispetta

questo punto.

«Non minacciamo. Usiamo gli stru-

menti democratici in nostro poter per

rispettare il programma elettorale.

Uno degli obiettivi fissati dal sindaco

De Angelis era quello di rilanciare

l’occupazione sul territorio. Far finta

di nulla rispetto ad una possibilità

concreta di centrare questo risultato,

significa non voler rispettare il pro-

gramma. Chi insiste su questo ver-

sante, deve avere il coraggio di

assumersi questa responsabilità di

fronte alla città. Noi le nostre respon-

sabilità ce le siamo assunte».

outlet il nodo occupazioneTrombetta: l’ampliamento non deve favorire solo l’impresa

MARCIANISE

Gerardo Trombetta

1121/12/2013

ROBERTO CAPITELLI s.r.l. Via Galatina Est., 240 - S. Maria C.V. (CE) - Tel. 0823.844888 NOME DEALER Via Xxxxxxxxxxxxxxxxxx, xxx – 00000 Xxxxx – 06 00 00 00 00

Dick Fosbury - Ha rivoluzionato per sempre il modo di saltare, inventando il salto dorsale.

“Se qualcuno dice che è impossibile, dimostragli il contrario.”

Saltando di schiena, anziché frontalmente come si era fatto per anni, Dick Fosbury ha cambiato per sempre la disciplina del salto in alto, ribaltandone le regole. Noi di Mazda

E da questa convinzione nasce MazdaCX-5, che grazie all’innovativa SKYACTIV TECHNOLOGY, monta il primo motore per la produzione di massa con un rapporto di compressione 14:1.

MAZDACX-5. DEFY CONVENTION.

Consumi da 4,6 I/100 km a 6,6 I/100 km, emissioni da 119 gr/km a 155 gr/km.Mazda Italia

www.mazda.it

ROBERTO CAPITELLI s.r.l. Via Galatina Est., 240 - S. Maria C.V. (CE) - Tel. 0823.810048

Page 12: Casertafocus 43

MADDALONI. Sindaco De Lucia,

facciamo un po’ di chiarezza sulla

questione Iap dopo le polemiche

di questi giorni.

«Non sono stata io a volere la Iap. E’

un appalto che è stato assegnato

nella precedente amministrazione da

chi come l’ex sindaco Cerreto, Giu-

seppe Di Nuzzo e Gigi Bove oggi

protesta. Io sono per l’ufficio unico

delle entrate che sto predisponendo

nella nuova pianta organica che ci

apprestiamo ad approvare. Detto

questo, sto cercando di risolvere il

problema, facendo in modo che la

ditta rispetti gli impegni e non vessi i

cittadini introducendo quelle dilazioni

utili a venire incontro alle istanze dei

maddalonesi. Ho coinvolto nell’af-

frontare questa questione tutte le

forze sia di maggioranza che di op-

posizione con l’obiettivo di tutelare gli

interessi dei maddalonesi. Altri com-

portamenti lasciano il tempo che tro-

vano».

La posizione di Cerreto apre un ri-

svolto anche di natura politica. Sia

lei che l’ex sindaco siete di Forza

Italia...

«Io sono sicuramente di Forza Italia,

ma sono, innanzitutto, il sindaco di

Maddaloni e opero nell’interesse

della città. Esistono poi i club che na-

scono sul territorio e che a Madda-

loni vedono come responsabile il

signor Miccolo che possono assu-

mere delle iniziative che devono es-

sere, comunque, in continuità con il

partito. Se i club assumono posizioni

differenti da quella che è la linea del

partito sono da considerarsi fuori dal

partito stesso. Questo non lo dico io,

ma lo statuto di Forza Italia... ».

Questione Dhi e polemiche legate

alla gara. A Maddaloni, non fosse

altro per quello che è successo

nel recente passato, la questione

rifiuti assume sempre una valenza

importante...

«E’ giusto che sia così... Come am-

ministrazione stiamo lavorando per

predisporre al meglio un piano per lo

smaltimento dei rifiuti che tenga

conto della conformazione del terri-

torio e delle difficoltà che sino ad

oggi la nostra città ha vissuto. Ab-

biamo bisogno di una gara interna-

zionale dal momento che

ricerchiamo un’azienda che abbia

mezzi adeguati e che sia in grado di

assorbire il nostro personale. Per

predisporre un piano, abbiamo pub-

blicato un bando per individuare un

professionista che per millecinque-

cento euro effettui questa opera-

zione. Se avessimo voluto ricorrere

ad una consulenza, sarebbero stati

necessari almeno diecimila euro che

il nostro Comune non ha da spen-

dere. In questa maniera, in base alle

linee guida che abbiamo fissato, riu-

sciremo ad avere, finalmente, un ser-

vizio che sia rispondente alle

esigenze di Maddaloni. Abbiamo

anche reperito i fondi da destinare

alla stazione unica appaltante per

poter effettuare la gara internazio-

nale».

C’è anche un altro appalto che è

stato prorogato, quello dei par-

cheggi. Avete fatto partire le car-

telle esattoriali per la riscossione

della Tarsu?

«Non è un caso che l’appalto sia

stato prorogato. In Comune non c’è

uno straccio di piano sui parcheggi.

Non sappiamo quante siano le stri-

sce bianche e quelle a pagamento.

Non sappiamo se siano state rispet-

tate le proporzioni tra parcheggi a

pagamento e quelli liberi, in queste

condizioni come si poteva immagi-

nare di pubblicare un bando? In que-

ste settimane provvederemo a

risistemare anche questo settore per

fare in modo di mettere a reddito

nella maniera giusta anche il servizio

dei parcheggi».

La Cementir? L’accusano di aver

assunto degli impegni con il con-

siglio comunale che non ha man-

tenuto...

«Abbiamo portato a casa dei risultati

importanti. Su Cementir abbiamo

messo un punto importante su di-

verse questioni. Innanzitutto non ci

sarà alcun laghetto nella nostra città

così come è stata abbandonata

l’idea della galleria. Abbiamo appro-

vato un piano per le compensazioni

che va a sanare il passato. Poi prov-

vederemo a discutere sulle questioni

future».

de lucia paletti sui bandiIl sindaco chiarisce il caso Iap e lancia stoccate a Cerreto

MADDALONI

Rosa De Lucia

Via Cancello, c’è il via libera alla rotondaMADDALONI. Rotonda di via Cancello, venerdì è

stata pubblicata sul Burc la gara per l’affidamento

dei lavori. A dare la notizia l’assessore allo Sviluppo

Urbano Integrato e Piccole Opere Giuseppe d’Ales-

sandro.

“In questi mesi insieme con il sindaco Rosa de

Lucia abbiamo accelerato, anche grazie agli ottimi

rapporti con il presidente della Provincia Domenico

Zinzi intrattenuti attraverso il gruppo consiliare Udc

e il vicesindaco Michele Cerreto, le pratiche per

consentire che i lavori per il progetto della rotonda

venissero affidati in tempi celeri. Dopo la pubblica-

zione sul Burc, dovremmo attendere l’esito della

gara che scadrà a febbraio.

Nella prima metà di aprile del 2014 i lavori sulla 265

all’incrocio con via Cancello, dopo anni di pro-

messe, con l’amministrazione de Lucia divente-

ranno realtà”.

Il progetto nello specifico prevede che la rotatoria

venga allocata nei pressi dell’attuale ingresso del

mercato agro alimentare; la regolamentazione dell’

incrocio prevede attraversamenti sia nella parte su-

periore che in quella sotterranea attraverso due gal-

lerie che consentiranno di smaltire la mole di

traffico in entrata e in uscita lungo la direttrice Be-

nevento-Caserta/Napoli.

Il costo dell’opera è stimato in 4 milioni e 500 mila

euro.

“Stiamo dimostrando – dichiara l’assessore d’Ales-

sandro – con i fatti che questa amministrazione sta

lavorando alacremente nella direzione giusta, tanto

che stiamo dando risposte importanti ai cittadini”.

Michele Cerreto

12 21/12/2013

Page 13: Casertafocus 43

Al Festival di Sanremo 2014 ci sarà anche il casertano

Frankie hi-NRG MC che presenterà due brani: "Pedala"

e "Un uomo è vivo". Il rapper il cui nome d'arte non è

altro che lo pseudonimo di Francesco di Gesù è nato a

Torino il 18 luglio 1969. Di origini siciliane è cresciuto tra

Caserta e Città di Castello, è attivo fin dagli albori del

movimento hip hop in Italia (primi anni novanta), affron-

tando prevalentemente tematiche riguardanti la politica e

la società. I primi concerti di rilievo per Frankie furono

quelli che introducevano i Run DMC e i Beastie Boys du-

rante il tour italiano del 1992, un buon mezzo per ren-

dersi noto prima di pubblicare l'album d'esordio, Verba

Manent, che uscì nel 1993; il singolo di maggior suc-

cesso fu Fight Da Faida, pezzo contro la mafia, la ca-

morra e la corruzione, che arrivò persino ad essere

diffuso in discoteca; ciò portò Frankie ad essere accu-

sato da parte del mondo dei centri sociali, dei quali l'arti-

sta non si è mai sentito parte, di essere un "venduto". Il

musicista si è sempre difeso dicendo che il compito del

rapper è di insegnare a tutti e in tutti i luoghi. Frankie

raggiunse l'apice della sua carriera con l'uscita nel 1997

del suo secondo album, La morte dei miracoli, trascinato

dal singolo Quelli che benpensano (Premio Italiano della

Musica come canzone dell'anno). Il disco contiene inol-

tre altri successi dell'artista come Autodafé e Giù le mani

da Caino, nella quale Frankie si schierò contro la pena di

morte. Nel luglio del 2005 fu pubblicata Rap©ital, una

raccolta dei suoi migliori pezzi riarrangiati più un inedito,

Dimmi dimmi tu. In questo album il brano Giù le mani da

Caino è cantato sulla colonna sonora di Le avventure di

Pinocchio. L'album DePrimoMaggio, è uscito nel marzo

2008 in occasione della sua partecipazione al Festival di

Sanremo con la canzone Rivoluzione. Il brano è ispirato

ai più recenti crack finanziari italiani ed alla degenera-

zione politica e sociale dell'Italia stessa e contiene un

campionamento del brano Introduzione di Fabrizio De

André, tratto dall'album Storia di un impiegato. Nella ver-

sione ufficiale, pubblicata nell'album e nel singolo, hanno

collaborato al brano Roy Paci e Enrico Ruggeri. Nel

2008 Frankie ha collaborato all'album Herculaneum di

Pandaj nella title track, recitando in latino il testo di Plinio

il Giovane che racconta della storica eruzione del Vesu-

vio del 79 d.C. Nell'aprile 2009 collabora al primo EP di

Luca Napolitano intitolato Vai, partecipando con un inter-

vento rap al brano Mi manchi, scritto dallo stesso Napoli-

tano insieme al fratello. Nel maggio 2009 prende parte al

progetto Artisti Uniti per l'Abruzzo partecipando al brano

Domani 21/04.09.

13

Frankie a San RemoIl rapper casertano presenterà due brani

21/12/2013Caserta&dintorni

Gli appuntamenti...Il Museo del Cane compie un anno, festa a Mondragone

Compie un anno FooF-Il Museodel Cane di Mondragone e siavvia a celebrare il compleannocon un duplice appuntamentoDomenica 22 Dicembre: infatti,alle ore 11.30, si terrà l’eventodi benvenuto alle sculture delmaestro Tamburella, che loscorso anno presenziarono inPiazza Plebiscito a Napoli e ,alle 13.30, tutta Italia potrà ve-dere su Canale 5 lo specialededicato al Museo dalla Troupedi “L’Arca di Noè”, in onda dopoil TG5. I cani di Piazza del Ple-biscito donati al Museo Foofsono parte dell’installazione diPaolo W. Tamburella Opera perCantalupo presentata a Piazzadel Plebiscito a Napoli il 21 otto-bre 2012. Opera per Cantalupoè un progetto realizzato comeevento di lancio del canale SkyArte, ispirato alla figura di Sal-vatore Cantalupo.

Anna Di Nardo presenta“L’anima narrante”

L’arte che riscatta, in mostraopere dei pazienti dell’Opg

Officina Teatro, 99 stanze... per sette spettacoliCASERTA. 99 stanze e 7 spettatori alla volta. 99 in-finiti mondi da rispolverare e da scoprire, 99stanze l’una diversa dall’altra, tutte colme di se-greti e di ricordi. 99 scatole di latta. 99 porte da ol-trepassare.Eccolo, per il 2013, a partire dal prossimo venerdì20 dicembre dalle ore 20.30 (le altre date: 0 – 21 –22 – 25 – 26 – 27 – 28 - 29 Dicembre 2013; 2 - 3 – 4– 5 – 6 Gennaio 2014), l’immancabile, attesissimo,appuntamento di ogni anno con la favola nataliziaportata in scena a Officina Teatro: “Le 99 stanze diBerconàch”. Il direttore artistico Michele Pagano firma l’idea-zione, la progettazione e la regia di un lavoro an-cora una volta straordinario, che è sogno ememoria, desideri e introspezione, in un viaggioche si snoda in una scenografia suggestiva ma,soprattutto, dentro di sé.“La memoria umana – anticipa Michele Pagano - èspesso vittima della perdita dell’informazione chepuò avvenire in uno qualsiasi dei diversi processidi memorizzazione. Diversi sono i fattori che possono causare l’oblio,primo fra questi il trascorrere del tempo.

È stata questa la teoria che ha ispirato il nostroprogetto. Abbiamo pensato ad un labirinto perpoter raccontare il nostro spettacolo, una solu-zione adeguata per permettere agli spettori di “Ri-Trovarsi” all’interno di una favola, in un viaggiomnemonico e sensoriale dove i cinque sensi sa-ranno completamente coinvolti per poter vivere intotale libertà un’esperienza incantevole e sugge-stiva”. Un viaggio, dunque, ir-reale tra “fotogrammi” diuna vita passata o da vivere. Immagini, suoni, ri-cordi, odori, sapori, storie mai raccontate che siconsumano in un’atmosfera dimenticata. Sullo sfondo le sonorità di Andrea Giuntini e Au-gusto Ferraiuolo. Lo scopo dei visitatori (si entra agruppi di sette, ogni 15 minuti) sarà la ricerca diquella stanza, la centesima, l’ultima e la più intima,inconsapevoli di ri-trovarla in quel luogo inaspet-tatamente familiare. Per info e prenotazioni:Officinateatro Viale degli antichi Platani 10 - San Leucio (CE)0823363066 – [email protected] - www.officinateatro.com

La Pro loco, diretta dal presi-dente Alessandro Orlando, incollaborazione con l’amministra-zione comunale, capeggiata dalsindaco Ferdinando Bosco,inaugura il ciclo di eventi deno-minato ‘Incontri d’autore’. Ilprimo incontro si terrà sabato 21dicembre, a partire dalla ore 17,presso la sala consiliare ‘Ve-scovo Michele Natale’ di piazzaMunicipio. In questa occasione,ci sarà la presentazione del libro‘L’anima narrante’ della giovanescrittrice casapullese Anna DiNardo. Il convegno sarà mode-rato da Francesco Marino, diret-tore di CasertaFocus, la letturadei testi sarà eseguita dallapoetessa e scrittrice Maria Car-mela Masi.

Ancora una volta gli internatidell’Ospedale Psichiatrico diAversa diventano i protagonistidi un importante evento cultu-rale. Con “Arte che riscatta”, in-fatti, sabato 21 dicembre siinaugura la prima mostra di pit-tura e manufatti realizzati dagliospiti della struttura penitenzia-ria aversana. Oggetti unici e ir-repetibili, che nascono daldisagio e dalla sofferenza psi-chica, frutto della fantasia edell’ingegno dei detenuti, rivela-tori di sentimenti e bisogni, sa-ranno esposti nella piazzaprincipale di Cesa (CE) nell'am-bito di una due giorni che sipone come diretta continuità di“Arte che libera la speranza”,iniziativa che si è svolta lascorsa settimana con l'intento digenerare una riflessione quantomai auspicabile su una partico-lare tematica sociale e umanaquale quella dei diritti dei dete-nuti. E’ promosso d’intesa tral’Associazione CASMU, presie-duta da Mario Guida; la Rasse-gna Nazionale di Teatro scuolaPulciNellaMente, rappresentatadal direttore Elpidio Iorio; i ver-tici dell’OPG aversano, ovverola direttrice Elisabetta Palmieri,il comandante commissarioLuigi Mosca, il capo area segre-teria Gemma Pirolli, il capo areapedagogica Angelo Russo; ilComune di Cesa,.rappresentatodal sindaco Cesario Liguori edall’assessore ai Servizi SocialiNicolina Bortone.

Page 14: Casertafocus 43

FALCHETTI BATTUTI DI MISURA A CECCANO

La Casertana scende in campo con la chiara intenzione di bissare il suc-

cesso casalingo ai danni del Pozzuoli, battuto sette giorni prima per due reti

ad uno. I padroni di casa del Ceccano mettono in evidenza la volontà di non

voler recitare il ruolo di vittima sacrificale di turno. I falchetti attaccano a viso

aperto ma sono costretti ad esporsi alle estemporanee folate offensive in

contropiede della compagine ciociara. Al ’33 il direttore di gara concede un

calcio di rigore alla formazione laziale: Guidotti, portatosi sul dischetto del ri-

gore, non fallisce l’occasione per portare i suoi in avanti nel punteggio. La

Casertana cerca di imbastire una degna reazione ma la prima frazione di

gioco si chiude con i locali in vantaggio. Nella ripresa i falchetti si lanciano

alla conquista della rete in grado di consentire di riportare la situazione sul

binario della parità. Nonostante l’assedio alla porta dell’estremo difensore

Ianni, Pastore e soci sono costretti ad incassare una sconfitta di misura.

PICANO, IL LIBERO DIVENTATO DIRIGENTE SPORTIVO

Natale Picano, libero di ruolo, inizia la prima stagione da professionista nel

1973-74 con la maglia del Trapani, dopo es-

sere cresciuto nel Bacigalupo. Dopo varie sta-

gioni in Serie C con Trapani, e una con

Campobasso, disputa due campionati di Serie

B col Taranto dal 1979 al 1981, restando in

Puglia per altre due stagioni dopo la retroces-

sione in Serie C1. Nell’estate del 1983approda

alla corte della Casertana. Con la casacca dei

falchetti è praticamente sempre titolare colle-

zionando ben trentaquattro presenze. Nel

1984 passa pochi mesi al Palermo, ma il tec-

nico Domenico Rosati gli preferisce Claudio

Ranieri e quindi ritorna in C1 alla Ternana. Nel

1985-1986 gioca con l'Empoli Calcio in Serie

B, contribuendo alla prima storica promozione dei toscani in Serie A. A 34

anni è capitano della squadra nella stagione 1986-1987 nel massimo cam-

pionato, nel quale totalizza 10 presenze complessive. Nel 1987-1988 torna

a Trapani in Serie C2. In carriera ha totalizzato complessivamente 10 pre-

senze in Serie A e 103 presenze e 2 reti in Serie B. Intrapresa la carriera di

tecnico, è divenuto selezionatore della Rappresentativa Juniores Sicula

della Lega nazionale dilettanti. Da dirigente è stato direttore sportivo dell'Au-

dace Monreale, società di Eccellenza Siciliana girone A.

CASERTA. La Casertana continua il

ruolino di marcia da vertice racco-

gliendo l’undicesimo risultato utile

consecutivo.

Anche in casa del Chieti la truppa di

mister Ugolotti ha dato dimostra-

zione di grande consistenza dal

punto di vista della tenuta mentale ed

atletica.

Il tecnico ex Benevento ha inserito

Bacio Terracino dal primo minuto

ed ha confermato Cruciani in posi-

zione maggiormente avanzata ri-

spetto al ruolo avuto in occasione

della prima parte della stagione. Altra

mossa vincente è risultata essere

l’inserimento dal primo minuto di

Conti, autore della rete del momen-

taneo vantaggio dei falchetti, pareg-

giato successivamente in maniera

definitiva da Gaeta. La forza del

gruppo e l’abilità nel gestire in ma-

niera saggia e vincente la rosa a di-

sposizione da parte dell’allenatore

stanno costituendo l’arma a favore di

una squadra orientata al salto di ca-

tegoria.

Un dato che conferma questa ten-

denza è il numero di calciatori andati

a segno fino a questo momento.

Sono nove infatti gli atleti che hanno

messo la propria firma a referto. Nu-

meri inconfutabili che sottolineano la

consistenza di un collettivo, che ha

di fatto superato l’handicap di non

aver una prima punta di peso e con

una spiccata propensione al gol. In-

tanto la società scalpita per sapere il

responso dell’asta che affiderà la ge-

stione del Santa Commaia per venti

anni. Ai nastri di partenza tre sodalizi.

E’ inutile ribadire che la storia futura

del calcio a Caserta passa per que-

sto bivio fondamentale. I tifosi stanno

sostenendo la causa ma tutto è le-

gato alle offerte messe in campo.

Soltanto dopo l’apertura delle buste

si avrà chiarezza assoluta. Intanto

domani al Pinto i falchetti hanno pos-

sibilità di allungare sulla nona in clas-

sifica.

Da questo punto di vista la sfida con-

tro il Tuttocuoio costituisce un deci-

sivo banco di prova.

Nicola Maiello

casertana obiettivo allungoContro il Tuttucuoio un successo per consolidare la classifica

14 21/12/2013 SPORT/Casertana

Accadde oggi... 1997Chi l’ha visto

Antonio Bacio Terracino

CLASSIFICA

Cosenza 32

Teramo 30

Foggia 27

Casertana 27

Vigor Lamezia 25

Aversa 23

Melfi 23

Castel Rigone 23

Tuttocuoio 21

Ischia Isolaverde 21

Poggibonsi 21

Chieti 21

Aprilia 19

ACR Messina 18

Sorrento 16

Martina 15

Gavorrano 12

Arzanese 9

Page 15: Casertafocus 43

1521/12/2013SPORT/Juvecaserta

CASERTA. La Pasta Reggia scende in campo

con il piglio giusto, regala spettacolo a iosa, ma

poi si perde e dal 14-7 si ritrova sul 14 pari con un

black-out durato quasi 3 minuti.

Leggendo queste due righe potremmo concludere

che no, niente è cambiato in casa bianconera (non

felsinea), ma i ragazzi di Molin danno il meglio di

loro sfatando la “maledizione” del Terzo Quarto so-

litamente tallone d’Achille per Hannah e soci, di-

mostrando che il lavoro in palestra, piano piano,

sta pagando.

Il terzo quarto è stato il periodo decisivo, dove la

difesa casertana ha eretto una vera e propria bar-

ricata che ha lasciato a Walsh e compagni ap-

pena 9 punti in 10’.

Tante le ragioni della vittoria casertana, in primis

un finalmente recuperato Roberts, che salta,

schiaccia (stupenda la schiacciata in reverse sul-

l’alley oop con Hannah a fine secondo periodo),

stoppa e silenziosamente scrive a referto 15 punti.

MVP per le cifre invece, sicuramente un altro “re-

divivo”: Cameron Moore ritrova il feeling con Han-

nah e riprende a volare sopra il ferro. Il tutto gli

vale un bottino di 20 punti e 8 rimbalzi, evitando

gli straordinari a Michelori.

Come detto però, MVP solo per le cifre, in quanto

ad essere decisivo è stato principalmente il duo

tutto tricolore Mordente-Tommasini.

La “strana coppia” con esperienza, ma anche ta-

lento, mette la sua firma in calce su questa vittoria.

Il capitano recupera con i liberi finali un paio di

perse tutt’altro che da lui, mentre “core ‘ngrato”

Tommasini fa girare la squadra, trova canestri co-

struiti con pazienza e intelligenza, e probabilmente

mostra come, per tenere a bada l’estro di Hannah,

non serva obbligatoriamente andare sul mercato.

Avvio bruciante di Caserta che, dopo il primo ap-

poggio di Jerome Jordan, ha infilato un mortifero

parziale di 12 a 2, propiziata da un ottimo Roberts

e dall’atteso Moore: per entrambi la firma con un

alley-oop che fa esplodere il Palamaggiò. Hardy

la mette da 3 ma Moore con altri due appoggi,

sempre al volo, ripristina le distanze. 16-7 locale.

Troppo presto per esultare e infatti, le V Nere, vee-

mentemente, ridimensionano Caserta con un con-

tro parziale che significa 19-17 Caserta dopo 10’.

Il pareggio, in avvio di secondo periodo, firmato da

Gaddefors, e anche il controsorpasso, sempre

“Made in Sweden” con il giovane scandinavo,

fanno tremare le gambe dei campani. Nel mo-

mento di maggiore difficoltà sale in cattedra il “gio-

vane vecchio” Tommasini: con una maturità non

comune in un 22enne, trascina i suoi in acque si-

cure con 5 punti in fila. Si risveglia così anche

Moore, che fa il bello e il cattivo tempo, nonostante

la superiorità fisica di Jordan e King. Walsh non è

d’accordo con il risultato e tiene i suoi agganciati:

32-31 ad una manciata di secondi dal termine.

Hannah per l’ultima azione, palleggio prolungato,

un paio di finte che sbilanciano la difesa e senza

neppure far partire le rotazioni difensive, la palla

è già in volo verso Roberts che schiaccia all’indie-

tro: Play of the Game, remake di quella contro Ve-

nezia.

Il terzo periodo è decisivo: Brooks e Roberts da 3

costringono Bechi al time out dopo appena 60’’,

ma l’inerzia non cambia. Brooks con l’ “and one”

e Roberts in schiacciata ancora finalizzano l’at-

tacco casertano, ma il massimo vantaggio arriva

ancora una volta con Tommasini per il 50 – 39,

con il libero di Gaddefors che conclude il quarto

sul +10, 50-40, Caserta.

Walsh e Ware reagiscono da par loro, e Hardy

completa il lavoro per il 56-55 che rimette tutto in

discussione a due minuti dalla fine. Ci pensa

Moore a realizzare da due e costringere gli ospiti

al fallo sistematico. Mordente è freddissimo, Bro-

oks ci aggiunge un canestro con tanto di fallo a fa-

vore, e il Palazzetto voluto dal cav. Maggiò può di

nuovo tornare roccaforte per la Juve Caserta.

Mentre la telenovela Poeta prosegue, col gioca-

tore che, intanto, continua a nicchiare aspettando

la chiamata di una squadra che possa permettergli

di vincere fin da subito, la Juve Caserta può ap-

profittare della seconda partita, di fila, al Palamag-

giò. Domenica arriva la Cimberio Varese dell'ex

Fabrizio Frates, sulla panchina casertana in parte

della stagione 2007/2008 (quella del ritorno in

serie A) e in tutta la stagione 2008/2009. La com-

pagine "bosina" è in crisi quasi totale, nonostante

venga dalla bella, quanto inutile, vittoria di Ulm in

Eurocup. La sconfitta di domenica scorsa, nel

derby con Cantù, ha fatto esplodere la contesta-

zione, con Frates appeso a un filo. Il play maker è

Keydren Clark: americano di nascita, ma bulgaro

di passaporto sportivo, regista tascabile di 175 cm,

è alla terza esperienza, in Italia, dopo le 4 stagioni

divise tra Pesaro e Venezia. Non è proprio un ra-

gionatore, ama molto attaccare, sia in penetra-

zione che al tiro, non va messo in partita perchè

può essere pericoloso. In posizione di guardia

Adrian Banks: 27 anni, 191 cm per 88 kg, torna

a Varese, al posto dell'infortunato Coleman, dopo

aver iniziato questa stagione in Israele, nell'Ha-

poel Gilboa. Protagonista, nel passato campio-

nato, dell'ottima stagione della Cimberio,

culminata con la semifinale scudetto e la finale di

Coppa Italia, è la classica shooting guard: perico-

losissimo nel tiro dalla medio/lunga distanza, sa

anche adattarsi da play maker avendo una di-

screta visione di gioco. L'ala piccola è Ebi Ere:

altro ex della serata (a Caserta dal 2009 al 2011,

85 partite tra campionato, Coppa Italia ed Euro-

cup), è un giocatore molto importante per il lavoro

che riesce a fare su ambo i lati del campo, perchè

è sia un ottimo attaccante (sia al tiro che in pene-

trazione), sia un ottimo difensore, lontano e vicino

alla palla, spesso utilizzato, dal proprio allenatore,

per marcare l'avversario più pericoloso tra gli

esterni. Dalla panchina il secondo play maker è

Andrea De Nicolao: 22 anni, scuola Benetton

Treviso, è un play di rottura, molto abile ad alzare

i ritmi e a correre in contropiede, oltre ad essere,

anch'egli, un buonissimo difensore. Erik Rush è

il back up di entrambi gli esterni: guardia/ala

classe 1988, 197 cm, è nativo di Meridian ma in

possesso di passaporto svedese. E' uno dei più

contestati, ogni partita, per lui, è un esame visto

l'inizio di stagione ben poco convincente. E' più un

penetratore che un tiratore, prova a spendersi

bene in difesa, ma è uno degli anelli deboli del roo-

ster lombardo.

Sotto le plance, in posizione di ala grande, un altro

dei confermati della passata stagione, Achille Po-

lonara: giocatore dotato di una fisicità e di un atle-

tismo fuori dal comune per un bianco, è migliorato

molto anche tecnicamente e nei movimenti, oltre

a conservare presenza a rimbalzo e capacità inti-

moritoria in difesa. Il centro è Franklin Hassell:

25 anni, 208 cm per 110 kg, come tantissimi altri

giocatori proviene, anch'egli, dal campionato

israeliano (Hapoel Holon dove, la passata sta-

gione, viaggiava a 17.9 punti e 14.6 rimbalzi di

media in campionato e 20.2 punti e 11.6 rimbalzi

di media in Eurochallenge). Le medie che avete

letto non le sta confermando quest'anno, dove ha

mostrato alcune difficoltà di adattamento, oltre a

qualche problema a livello di comprensione del

gioco. E' comunque un pivot di grande presenza

in vernice, ottimo rimbalzista, buoni movimenti sul

pick & roll. Dalla panchina un'altra vecchia cono-

scenza, Dusan Sakota: ala molto duttile, predi-

lige, per la maggiore, un gioco perimetrale,

essendo dotato di un tiro da fuori molto pericoloso.

Il centro di scorta è Marko Scekic: serbo di Zvor-

nik, 32 anni, ultime due stagioni e mezzo a Cantù,

passate più in infermeria che in campo a causa di

un ginocchio capriccioso, mette, al servizio della

squadra, esperienza, cattiveria agonistica e gioco

in post, oltre a quella spigolosità classica dei lun-

ghi dell'Est Europa.

I giovani Shadi Ambrosini, Jacopo Balanzoni e

Nicola Mei completano un rooster che, in quin-

tetto, inizia con Clark, Banks, Ere, Polonara e

Hassell.

Francesco Padula

JUVE a caccia di confermeAl Palamaggiò la Cimberio degli ex Frates ed Ere

Tommasini

Page 16: Casertafocus 43