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ISTITUTO COMPRENSIVO “Aldo Moro” di GORLAGO CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 1 di 41 Scuola S Scuola S Scuola S Scuola Secondaria di 1^ grado econdaria di 1^ grado econdaria di 1^ grado econdaria di 1^ grado Curricolo disciplinare …per prendersi cura del SAPERE

Curricolo DISCIPLINE secondaria - icgorlago.gov.it · Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso ... regolativo, poetico, espositivo

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ISTITUTO COMPRENSIVO “Aldo Moro” di GORLAGO

CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 1 di 41

Scuola SScuola SScuola SScuola Secondaria di 1^ gradoecondaria di 1^ gradoecondaria di 1^ gradoecondaria di 1^ grado

Curricolo disciplinare

…per prendersi cura

del SAPERE

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ITALIANO

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola secondaria di primo grado

L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.

Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).

Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.

Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.

Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.

Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).

Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.

Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.

Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

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ITALIANO – OBIETTIVI AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

ASCOLTATO E PARLATO

1. Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.

2. Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.

3. Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto.

4. Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).

5. Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico. 6. Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole

in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione.

7. Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione.

8. Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato all’argomento e alla situazione, controllare il lessico specifico, precisare le fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).

9. Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide.

LETTURA

1. Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.

2. Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica).

3. Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana. 4. Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento

specifico o per realizzare scopi pratici. 5. Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari,

testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici. 6. Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute

più significative ed affidabili. 7. Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo personale (liste di

argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle). 8. Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello

spazio e il punto di vista dell’osservatore. 9. Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la

pertinenza e la validità. 10. Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando

tema principale e intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza.

11. Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo.

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SCRITTURA

1. Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.

2. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.

3. Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato.

4. Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse.

5. Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.

6. Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale.

7. Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un’eventuale messa in scena.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTVO

1. Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell’intero vocabolario di base, anche in accezioni diverse.

2. Comprendere e usare parole in senso figurato.

3. Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale.

4. Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.

5. Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di forrmazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo.

6. Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

1. Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.

2. Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico.

3. Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi,espositivi, argomentativi).

4. Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione); conoscere l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali.

5. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione.

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ITALIANO - CONTENUTI, ARGOMENTI, ATTIVITA’

CLASSE PRIMA E SECONDA

Conversazioni libere e guidate

Attività, tecniche e strategie per diventare un buon ascoltatore

Ascolto e comprensione di diverse tipologie testuali

Attività per imparare a parlare: raccontare un testo di tipo narrativo, un’esperienza personale, descrivere, dare indicazioni, spiegazioni, istruzioni, fare domande e rispondere, esprimere sentimenti, emozioni, discutere

Esercizi di lettura: ad alta voce, con la giusta velocità, in modo espressivo (tono della voce, ritmo della lettura)

Letture individuali e collettive

Lettura silenziosa

Produzione di testi: la correttezza ortografica, grammaticale, lessicale, la punteggiatura, la coerenza logica e stilistica

Le fasi di scrittura: la pianificazione, la stesura, la revisione, la trascrizione, la rilettura

Tecniche di scrittura creativa

Lettura, comprensione e analisi di diverse tipologie testuali: il testo narrativo, descrittivo, regolativo, poetico, espositivo

La descrizione oggettiva e soggettiva

La tecnica descrittiva sensoriale

Lettura, comprensione e analisi di alcuni miti e di alcuni brani dell’epica classica

Percorso cronologico di momenti letterari significativi

Testi relativi al proprio vissuto

Il diario, l’autobiografia, la lettera

Utilizzo di schemi e scalette per realizzare un testo

Manipolazione di testi

Produzione di poesie

Produzione di sintesi

Uso del vocabolario

Attività per arricchire il lessico

Categorie di parole

Punteggiatura

Fonologia e regole ortografiche

Le parti del discorso: articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo, avverbio, preposizione, congiunzione

La sintassi della frase semplice: la frase, il soggetto, il predicato, l’attributo e l’apposizione, i principali complementi

Strategie di auto-correzione

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CLASSE TERZA

Conversazioni libere e guidate

Attività, tecniche e strategie per diventare un buon ascoltatore

Ascolto e comprensione di diverse tipologie testuali

Attività per imparare a parlare: raccontare un testo di tipo narrativo, un’esperienza personale, descrivere, dare indicazioni, spiegazioni, istruzioni, fare domande e rispondere, esprimere sentimenti, emozioni, discutere

Esercizi di lettura: ad alta voce, con la giusta velocità, in modo espressivo (tono della voce, ritmo della

lettura)

Letture individuali e collettive

Lettura silenziosa

Produzione di testi: la correttezza ortografica, grammaticale, lessicale, la punteggiatura, la coerenza logica e stilistica

Le fasi di scrittura: la pianificazione, la stesura, la revisione, la trascrizione, la rilettura

Tecniche di scrittura creativa

Lettura, comprensione e analisi di diverse tipologie testuali: il testo narrativo, descrittivo, regolativo, poetico, espositivo

Il testo argomentativo

La descrizione oggettiva e soggettiva

La tecnica descrittiva sensoriale

Il diario, l’autobiografia, la lettera

Utilizzo di schemi e scalette per realizzare un testo

Percorso cronologico di momenti letterari significativi

Manipolazione di testi

Produzione di poesie

Produzione di sintesi

Uso del vocabolario

Attività per arricchire il lessico

Categorie di parole

Punteggiatura

La sintassi della frase semplice: la frase, il soggetto, il predicato, l’attributo e l’apposizione, i principali complementi

La sintassi del periodo: la frase complessa, i rapporti tra le proposizioni (principale, coordinata, subordinata), le proposizioni subordinate, il discorso diretto e indiretto

Strategie di auto-correzione

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LINGUA INGLESE

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la lingua inglese

(I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa)

L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.

Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio.

Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.

Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.

Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.

Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.

Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.

Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti.

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INGLESE – OBIETTIVI AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

ASCOLTO (comprensione orale)

1. Comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc.

2. Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano i propri interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro.

3. Individuare, ascoltando, termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.

PARLATO (produzione e interazione orale)

1. Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice.

2. Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e comprensibile.

3. Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili.

LETTURA (comprensione scritta)

1. Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali.

2. Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline.

3. Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative.

4. Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.

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SCRITTURA (produzione scritta)

1. Scrittura (Produzione scritta)

2. Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.

3. Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici.

4. Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.

RIFLESSIONI sulla lingua e sull’apprendimento

1. Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

2. Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato.

3. Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato.

4. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

5. Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.

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LINGUA INGLESE - CONTENUTI, ARGOMENTI, ATTIVITA’

CLASSE PRIMA Contenuti necessari per acquisire il livello A1-Contatto (Quadro comune Europeo di riferimento per le Lingue del Consiglio d’Europa)

Pronomi personali soggetto

Be (Present Simple) forma affermativa, interrogativa e negativa

Aggettivi possessivi

Articoli determinativi e indeterminativi

Why – questions

Have got (Present Simple) forma affermativa, interrogativa e negativa

Plurali regolari e irregolari

I dimostrativi

Possessive case (genitivo sassone)

Present Simple: affermativa, interrogativa e negativa

There is, there are

Some, any, no

Can

Present Continuous

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CLASSE SECONDA Contenuti necessari per acquisire il livelloA1/A2 (Quadro comune Europeo di riferimento per le Lingue del Consiglio d’Europa)

Be (Past Simple) Have (Past Simple) Past Simple: verbi regolari Past Simple: verbi irregolari Present Continuous as future Comparativi Superlativi Must, Have to Can, may, might Composti di some, any, no Attività orali Domanda, risposta Breve produzione personale Dialogo su traccia Role play Esercizi di ascolto Lettura a voce alta Attività scritte Esercizi di completamento Vero/falso Scelta multipla Domanda- risposta Dialogo aperto, guidato Questionari

CLASSE TERZA Contenuti necessari per acquisire il livelloA2 + - Avvio B1(Quadro comune Europeo di riferimento per le Lingue del Consiglio d’Europa)

Past Continuous If clauses (1° tipo) Could Should Present Perfect Used to Periodo ipotetico (2° tipo) Question tags Duration form (for, since) Attività orali Conversazioni con l’insegnante e con i compagni Simulazione di dialoghi Semplici descrizioni Semplici racconti Semplici relazioni Attività scritte Descrizioni di media complessità Dialoghi da completare o su traccia Questionari

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SECONDA LINGUA COMUNITARIA

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la seconda lingua comunitaria

(I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa)

L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.

Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.

Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio.

Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.

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SECONDA LINGUA COMUNITARIA-OBIETTIVI AL TERMINE DELLA CL. TERZA

ASCOLTO (comprensione orale)

1. Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti.

2. Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale

PARLATO (produzione e interazione orale)

1. Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo.

2. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

3. Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

LETTURA (comprensione scritta)

1. Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente.

SCRITTURA (produzione scritta)

1. Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio.

RIFLESSIONI sulla lingua e sull’apprendimento

1. Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.

2. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

3. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.

4. Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.

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SECONDA LINGUA COMUNITARIA - CONTENUTI, ARGOMENTI, ATTIVITA’

CLASSE PRIMA E SECONDA Contenuti necessari per acquisire il livello A1-Contatto (Quadro comune Europeo di riferimento per le Lingue del Consiglio d’Europa)

1. Funzioni linguistico-comunicative: Salutare, congedarsi Presentarsi, presentare Ringraziare Descrivere persone, oggetti, luoghi Esprimere i propri gusti Chiedere e parlare di abitudini, di condizioni di salute, dell’ora, delle condizioni del tempo Situarsi nel tempo e nello spazio Esprimere il possesso, i bisogni Chiedere ed ottenere servizi Invitare, accettare, rifiutare Narrare semplici avvenimenti

2. Lessico: Aree lessicali concernenti numeri, colori, animali, oggetti dell’ambiente scolastico e circostante, cibi, date Ambiti semantici relativi all’identità delle persone, alle loro condizioni di salute, ai fattori temporali, al tempo meteorologico

3. Grammatica della frase e del testo: Articoli determinativi, indeterminativi, partitivi Principali preposizioni semplici e articolate Presentativi Pronomi personali soggetto e complemento Maschile e femminile Plurale dei nomi e degli aggettivi Aggettivi possessivi, dimostrativi, interrogativi Aggettivi numerali cardinali e ordinali Avverbi di quantità Principali tempi verbali dei verbi ausiliari, dei verbi regolari e dei principali irregolari, dei verbi riflessivi Frase affermativa Frase negativa Frase interrogativa, domanda aperta e chiusa, elementi interrogativi

Tipologie di testo: dialogo, testo informativo, testo descrittivo, testo epistolare

4. Fonetica: Aspetti fonologici della lingua (relazione grafema-fonema, ritmi, accenti, curve prosodiche) Pronuncia di singole parole e di sequenze linguistiche

5. Cultura e civiltà: Aspetti della cultura e della civiltà impliciti nella lingua Aspetti della cultura e della civiltà presentati attraverso documenti fabbricati, semiautentici e autentici (orali, scritti, multimediali, fumetti, testi letterari semplici, film d’animazione, ecc ) Rapporto (somiglianze e differenze) esistente tra il mondo d’origine e il mondo delle comunità di cui si impara la lingua

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CLASSE TERZA Contenuti necessari per acquisire il livello A1-Contatto/ A2-Sopravvivenza (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, del Consiglio d’Europa):

1. Funzioni linguistico-comunicative:

Fissazione e pratica degli atti linguistici utili in situazioni familiari e quotidiane proposti nel biennio precedente Chiedere e rispondere a quesiti riguardanti la sfera personale Parlare e chiedere di avvenimenti presenti, passati e futuri Parlare di attività professionali Comprendere e raccontare informazioni di tipo storico, geografico, culturale Domandare e dare il proprio parere Fare previsioni Riassumere una situazione all’orale e allo scritto Indicare la cronologia di parecchie azioni

2. Lessico: Fissazione e riutilizzo dei vocaboli relativi alle aree lessicali e agli ambiti semantici attinenti alla sfera personale e alla quotidianità proposti nel biennio precedente Aree lessicali concernenti situazioni di vita personali e lavorative (scuola, ambiente di lavoro, tempo libero, luoghi di vacanza) Ambiti semantici relativi alla vita personale, familiare, parentale, con gli amici ed alcuni aspetti della cultura e civiltà straniera

3. Grammatica della frase e del testo:

Fissazione – applicazione di alcuni aspetti morfologici e sintattici proposti nel biennio precedente Pronomi possessivi, dimostrativi e relativi Comparativo e superlativo (solo francese) Principali tempi verbali dei verbi ausiliari, dei verbi regolari e dei principali irregolari, dei verbi riflessivi Tipologie di testo: dialogo, questionario, testo informativo, testo descrittivo, testo narrativo, testo epistolare, testo poetico

4. Fonetica:

Fissazione di alcuni aspetti fonologici proposti nel biennio precedente Altri aspetti fonologici della lingua Pronuncia di singole parole e di sequenze linguistiche

5. Cultura e civiltà:

Aspetti della cultura e della civiltà impliciti nella lingua Aspetti culturali più significativi del paese/ dei paesi stranieri relativi agli ambiti storico, geografico, letterario, artistico … (ad esempio istituzioni, organizzazione sociale, luoghi di interesse artistico, paesaggistico e storico-culturale , ecc) presentati attraverso documenti fabbricati, semiautentici e autentici ( orali, scritti, multimediali, mass-media, giornali, fumetti, testi letterari semplici, film, ecc )

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CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 15 di 41

Attività CLASSI PRIME E SECONDE

Ascolto di parole, semplici frasi e semplici e chiari messaggi orali relativi alle attività svolte in classe e alla sfera personale, espressi con articolazione lenta e chiara, con esercitazioni vero/falso, risposta a scelta multipla, collegamento, completamento, schemi, grafici, disegni, risposte chiuse e aperte.

Lettura globale e dettagliata di semplici testi informativi, descrittivi, regolativi e poetici su argomenti relativi alla sfera personale e alla quotidianità, di tipo concreto e di uso corrente (cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali, brevi articoli di cronaca, menu, prospetti, opuscoli, filastrocche, canzoni…) con esercitazioni vero/falso, risposta a scelta multipla, collegamento, completamento, schemi, grafici, disegni, risposte chiuse e aperte

Lettura ad alta voce, ripetizioni, memorizzazioni, drammatizzazioni, simulazioni, dialoghi su traccia, semplici scambi dialogici nella vita sociale quotidiana, semplici descrizioni e presentazioni su argomenti relativi alla sfera personale e alla quotidianità con domande stimolo o supporti multimediali

Copia, completamento, esercizi di scrittura guidati, risposta a domande, lettere, SMS, e-mail, brevi testi scritti anche con supporti telematici

Tabelle di concettualizzazione, esercizi di reimpiego grammaticale

Attività relative all’uso del dizionario bilingue per il controllo della grafia, del significato di una parola e della pronuncia di nuovi vocaboli

Attività relative alla mediazione linguistica per riferire in lingua italiana il senso globale di un breve testo orale o scritto in lingua straniera

Attività CLASSE TERZA

Ascolto di semplici e chiari messaggi orali relativi a contesti significativi della vita sociale, dei mass media, dei servizi con esercitazioni vero/falso, risposta a scelta multipla, collegamento, completamento, schemi, disegni, risposte chiuse e aperte.

Lettura globale e dettagliata di semplici testi informativi, regolativi, descrittivi, narrativi, epistolari, poetici e brevi testi scritti anche con supporti telematici, con esercitazioni vero/falso, risposta a scelta multipla, collegamento, completamento, schemi, grafici, disegni, risposte chiuse e aperte

Lettura ad alta voce, ripetizioni, memorizzazioni, drammatizzazioni, simulazioni, dialoghi su traccia, interazioni in brevi e semplici scambi dialogici nella vita sociale quotidiana, semplici descrizioni e presentazioni su argomenti relativi alla sfera personale e alla quotidianità , semplici descrizioni e presentazioni relative ad aspetti culturali con l’eventuale facilitazione di domande stimolo o supporti multimediali.

Copia, dettato, completamento, esercizi di scrittura guidati, risposte a questionari, semplici testi informativi, regolativi, descrittivi, narrativi, epistolari, poetici, brevi testi scritti anche con supporti telematici (lettere, SMS, e-mail )

Tabelle di concettualizzazione, esercizi di reimpiego grammaticale

Attività relative all’uso del dizionario bilingue per il controllo della grafia, del significato di una parola e della pronuncia di nuovi vocaboli

Attività relative alla mediazione linguistica per riferire in lingua italiana il senso globale di un breve testo orale o scritto, in lingua straniera; trasferire in elementi paratestuali (schemi, -Rapporto (somiglianze e differenze) esistente tra il mondo d’origine e il mondo delle comunità di cui si impara la lingua disegni …) i testi scritti in lingua straniera

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CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 16 di 41

STORIA

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado

L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.

Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.

Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio,

Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.

Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.

Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.

Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.

Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.

Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.

Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.

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STORIA - OBIETTIVI AL TERMINE DELLA CL. TERZA

USO DELLE FONTI

1. Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.

2. Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

1. Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.

2. Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.

3. Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale.

4. Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.

STRUMENTI CONCETTUALI

1. Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali.

2. Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati.

3. Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

1. Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali

2. Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.

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STORIA - CONTENUTI, ARGOMENTI, ATTIVITA’

CLASSE PRIMA E SECONDA

Metodo e strumenti della storia Alle origini del Medioevo: l’eredità di Roma e il Cristianesimo L’Europa dei Regni latino-germanici L’Europa carolingia L’Europa feudale Gli Arabi e l’Islam La rinascita economica dell’Europa Il risveglio politico dell’Europa La rinascita della Chiesa Le crociate L’Italia dei Comuni La crisi dell’Europa medioevale: verso l’età moderna L’età del Rinascimento L’Europa scopre e conquista il mondo Le riforme religiose Religione e politica in Europa e in Italia nel ‘500 L’Europa nel Seicento L’Italia nel Seicento Scienza, arte e cultura nel Seicento Assolutismo tra Seicento e Settecento Il secolo dei lumi La politica europea nel settecento La rivoluzione industriale inglese La nascita degli Stati Uniti d’America La Rivoluzione francese L’età di Napoleone Il Congresso di Vienna e la Restaurazione Società segrete e moti rivoluzionari Liberalismo e Romanticismo

CLASSE TERZA

Le rivoluzioni del 1848-49 Il Risorgimento italiano L’unificazione italiana L’Italia: l’organizzazione del nuovo stato Destra e Sinistra storica Industrializzazione e questione sociale Una nuova potenza mondiale: gli Stati Uniti d’America L’Europa nel secondo Ottocento Il mondo nell’età dell’imperialismo Il mondo agli inizi del Novecento L’Italia nell’età giolittiana La Prima Guerra Mondiale Il lungo dopoguerra I regimi totalitari: Fascismo, Nazismo e Stalinismo La Seconda Guerra Mondiale Dalla pace alla Guerra fredda L’Italia dal dopoguerra ad oggi Il mondo di oggi e la globalizzazione

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GEOGRAFIA

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado

Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

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GEOGRAFIA - OBIETTIVI AL TERMINE DELLA CL. TERZA

ORIENTAMENTO

1. Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.

2. Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’

1. Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.

2. Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerile- vamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

PAESAGGIO

1. Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.

2. Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

1. Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti.

2. Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.

3. Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.

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GEOGRAFIA - CONTENUTI, ARGOMENTI, ATTIVITA’

CLASSE PRIMA E SECONDA

Principali forme di rappresentazione grafica

Principali forme di rappresentazione cartografica (carte fisiche, politiche, stradali, tematiche, topografiche e topologiche)

Gli strumenti della geografia: raccogliere e interpretare le informazioni

Concetti di distanza itineraria, distanza economica, reticolo geografico, coordinate geografiche (latitudine longitudine, altitudine)

La popolazione: densità, movimento naturale e flussi migratori

La morfologia dell’Europa: le terre, le acque

Il clima e gli ambienti europei

La popolazione europea

L’economia europea

Aspetti culturali dell’Europa

Le origini dell’Unione Europea e le sue diverse forme istituzionali

L’Italia nell’Unione europea

Regioni e Stati europei

CLASSE TERZA

Strumenti e metodi di rappresentazione dello spazio geografico

Forma, dimensione e origine della Terra

Gli ambienti della Terra

La popolazione mondiale

L’economia mondiale

Il sistema geopolitico mondiale

Sviluppo umano, sviluppo sostenibile e processi di globalizzazione

Indicatori di povertà e ricchezza

Continenti e Stati

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MATEMATICA

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.

Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.

Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.

Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).

Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando conca-tenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.

Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni…) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.

Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi…) si orienta con valutazioni di probabilità.

Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.

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MATEMATICA - Classe prima e seconda

OBIETTIVI CONTENUTI

ARGOMENTI ATTIVITA’

I NUMERI

1. Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno.

2. Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni.

3. Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.

4. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.

5. Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.

6. Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.

7. Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative.

8. Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato, e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni.

9. Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete.

10. In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.

11. Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.

12. Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

13. Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante frazione.

14. Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razio-nale in diversi modi, essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni.

15. Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse.

16. Interpretare una variazione percentuale di una quantità data come una moltiplicazione per un numero decimale.

17. Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.

18. Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione.

19. Sapere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dà 2, o altri numeri interi.

Insieme N

- Operazioni, loro proprietà ed espressioni

- Risoluzione di problemi

- Potenze

- Multipli e divisori di un numero

- Minimo comune multiplo, massimo comun divisore

Insieme Q

- La frazione come rapporto e come quoziente

- Operazioni, loro proprietà ed espressioni

- Potenze

- Numeri decimali

- Operazione di radice quadrata e sue proprietà

- Rapporti, proporzioni e percentuali

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OBIETTIVI CONTENUTI

ARGOMENTI ATTIVITA’

SPAZIO E FIGURE

1. Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accura-tezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria).

2. Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.

3. Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali…) delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari).

4. Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.

5. Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata.

6. Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete.

7. Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli, o utilizzando le più comuni formule.

8. Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.

9. Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti.

10. Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

- Il sistema internazionale di misura

- Enti geometrici fondamentali

- Perimetri e aree: risoluzione di problemi

- Teorema di Pitagora

- Traslazione, rotazione e simmetria

- Similitudine

- Piano cartesiano

RELAZIONI E FUNZIONI

1. Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa.

- Proporzionalità diretta e inversa

DATI E PREVISIONI

1. Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico

- Rappresentazione grafica di un insieme di dati

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CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 25 di 41

MATEMATICA - Classe terza – Scuola Secondaria 1°

OBIETTIVI CONTENUTI

ARGOMENTI ATTIVITA’

NUMERI

1. Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.

2. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.

3. Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.

4. Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.

- Insieme R: operazioni ed espressioni

- Calcolo letterale

- Equazioni di primo grado

SPAZIO E FIGURE

1. Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accura-tezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria).

2. Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.

3. Conoscere definizioni e proprietà del cerchio

4. Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.

5. Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche al fine di comunicarle ad altri.

6. Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.

7. Conoscere il numero π, e alcuni modi per approssimarlo.

8. Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa.

9. Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite disegni sul piano.

10. Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali.

11. Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e dare stime di oggetti della vita quotidiana.

- Cerchio e circonferenza

- Poliedri

- Solidi di rotazione

- Problemi su superficie, volume, peso

- Solidi equivalenti

- Piano cartesiano

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RELAZIONI E FUNZIONI

1. Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.

2. Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle

3. Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado.

- Piano cartesiano

- Grafici di funzioni empiriche e matematiche

DATI E PREVISIONI

1. Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, me-diana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposi-zione. Saper valutare la variabilità di un insieme di dati determinandone, ad esempio, il campo di variazione.

2. In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elemen-tari disgiunti.

3. Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.

4. Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico

- Indici statistici

- Probabilità

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SCIENZE

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria

L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.

Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.

Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.

Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; rico-nosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.

È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.

Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

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SCIENZE - Classe prima e seconda

OBIETTIVI CONTENUTI

ARGOMENTI ATTIVITA’

FISICA E CHIMICA

1. Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio: galleggiamento, vasi comunicanti, riscal-damento dell’acqua, fusione del ghiaccio.

2. Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non perico-lose) anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze quali ad esempio: soluzioni in acqua, combu-stione di una candela, bicarbonato di sodio + aceto..

- Grandezze fondamentali e derivate

- Calore e temperatura

- Acqua, aria

- Il movimento dei corpi: velocità, traiettoria e accelerazione

- Le forze

- Primo approccio alla chimica inorganica e organica

- Le reazioni chimiche

BIOLOGIA

1. Riconoscere le somiglianze e le differenze nel funzionamento delle diverse specie di viventi.

2. Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e allevamenti, osservare la variabilità in individui della stessa specie.

3. Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (collegando per esempio: la respirazione con la respira-zionecellulare,l’alimentazioneconilmetabolismocellulare,la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi). Realizzare esperienze quali ad esempio: dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi.

4. Sviluppare la cura e il controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione; evitare consapevolmente i danni prodotti dal fumo.

5. Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e pre-servare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di nidi per uccelli selvatici, adozione di uno stagno o di un bosco.

- Il suolo.

- La cellula.

- Gli esseri viventi.

- Concetti base di ecologia.

- Ecosistema terra: ambiente terrestre e marino.

- Studio di ecosistemi locali.

- Sistemi e apparati del corpo umano: tegumentario, motorio, circolatorio, digerente respiratorio e escretore.

- Educazione alimentare.

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CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 29 di 41

SCIENZE – Classe terza

OBIETTIVI CONTENUTI

ARGOMENTI ATTIVITA’

FISICA E CHIMICA

1. Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: carica elettrica, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso… Realizzare esperienze quali ad es. costruzione di un circuito elettrico.

2. Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantità che si conserva; individuare la sua dipendenza da altre variabili; riconoscere l’inevitabile produzione di calore nelle catene energetiche reali. Realizzare esperienze quali ad esempio: mulino ad acqua, dinamo, elica rotante sul termosifone, riscaldamento dell’acqua con il frullatore.

- Lavoro, energia

- Fonti e forme di energia

- Fonti rinnovabili e non rinnovabili

- Energia nucleare

- L’elettricità

ASTRONOMIA

1. Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osserva-zione del cielo notturno e diurno, utilizzando anche planetari o simulazioni al computer. Ricostruire i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la notte e l’alternarsi delle stagioni. Costruire modelli tridimensionali anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia.

2. Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi di Sole e di Luna. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di una meridiana, registrazione della traiettoria del Sole e della sua altezza a mezzogiorno durante l’arco dell’anno.

3. Riconoscere, con ricerche sul campo ed esperienze concrete, i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine.

4. Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni (tettonica a placche); in-dividuare i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici della propria regione per pianificare eventuali attività di prevenzione. Realizzare esperienze quali ad esempio la raccolta e i saggi di rocce diverse.

- L’Universo, la Terra e la Luna

- I Pianeti e i Corpi Celesti

- Caratteristiche fisiche della Terra

- vulcani e terremoti.

- i movimenti della crosta terrestre e la deriva dei continenti

- minerali e rocce

- i fossili

BIOLOGIA

1. Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie.

2. Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di genetica.

3. Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità; evitare consapevolmente i danni prodotti dalle droghe.

4. Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e pre-servare la biodiversità nei sistemi ambientali.

- Inquinamento ed energia

- Ambiente e sua salvaguardia

- Sostenibilità e ambiente

- Sistemi e apparati del corpo umano: nervoso e riproduttore.

- Educazione all’affettività.

- Il DNA e la trasmissione dei caratteri ereditari

- Evoluzione della specie

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CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 30 di 41

MUSICA

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

MUSICA - OBIETTIVI AL TERMINE DELLA CL. TERZA

1. Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche.

2. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici.

3. Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale.

4. Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediali.

5. Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.

6. Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto.

7. Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado (*)

L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.

Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione di brani musicali.

È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici.

Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.

Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.

(*) per il quadro delle competenze specifiche connesse allo studio dello strumento musicale, si rinvia alle specifiche norme di settore.

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CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 31 di 41

MUSICA - CONTENUTI, ARGOMENTI, ATTIVITA’

CLASSE PRIMA E SECONDA

Caratteri del suono Pentagramma, note e pause Chiave di violino I valori musicali Lettura e scrittura sul pentagramma La misurazione ritmica, binaria, ternaria e quaternaria Esercizi di riconoscimento, lettura e trascrizione delle durate Le alterazioni Toni e semitoni Il punto e la legatura I segni espressivi Semplici strutture melodiche e ritmiche Esercizi di riconoscimento, lettura e trascrizione della cellula ritmica quadrupla, puntata e polacca Cantar leggendo in modo progressivo fino a sette note Canto per imitazione e per lettura Lettura cantata di semplici melodie Canto corale Strumentario Orff Flauto dolce: tecniche d’uso, respirazione, diteggiatura ed espressione, esecuzione di un repertorio di classe Fenomeni acustici della realtà quotidiana (eco, ultrasuoni e infra suoni) Il suono nei suoi parametri Fatti sonori negli aspetti sonori e ritmici Musica descrittiva Brani d’autore e di interesse storico che permettono di comprendere le strutture, le forme e l’evoluzione della musica dalle origini al Medioevo (classe prima), dal Rinascimento al Classico (classe seconda) Schemi formali semplici Incisi e semifrasi Il ritmo, i tempi semplici, i tempi composti, i gruppi irregolari) I perni della melodia e i gradi della scala Rielaborazione e organizzazione di semplici strutture musicali

CLASSE TERZA

Il sistema tonale Il modo maggiore e minore Intervalli, gradi, scale maggiori e minori, accordi La musica dal Settecento fino ai giorni nostri Brani d’autore e di interesse storico che permettono di comprendere le strutture, le forme e l’evoluzione della musica dal Romanticismo ai nostri giorni La musica leggera, popolare, extraeuropea, il jazz, la musica nel cinema e nella pubblicità Alcuni elementi di acustica e l’inquinamento acustico Esercizi di riconoscimento, lettura e trascrizione della terzina, della sincope e del contrattempo Regole compositive Operazioni di sviluppo melodico, equilibrio costruttivo Canti a più voci-polifonico Canto corale -monodico Esecuzione di un repertorio con il flauto, con lo strumentario Orff, Esecuzione di un repertorio con chitarre e tastiere

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CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 32 di 41

ARTE E IMMAGINE

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

Traguardi di sviluppo delle competenze al termine

della scuola secondaria di primo grado

L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.

Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali.

Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.

Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.

Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.

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CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 33 di 41

ARTE E IMMAGINE - OBIETTIVI AL TERMINE DELLA CL. TERZA

ESPRIMERSI E COMUNICARE

1. Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali.

2. Utilizzare strumenti, regole, tecniche, linguaggi visivi in modo consapevole e creativo.

3. Realizzare prodotti visivi, facendo interagire più codici (teatro, fumetto, fotografia, ecc.)

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

1. Utilizzare il linguaggio specifico in modo appropriato.

2. Riconoscere codici e regole compositive per individuare le funzioni presenti nell’opera d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale (funzione simbolica, espressiva, comunicativa).

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

1. Leggere l’opera d’arte a livello: denotativo, connotativo, stilistico.

2. Conoscere i concetti storico –artistici essenziali dalla Preistoria all’Arte Contemporanea (classi prime: dalla Preistoria all’Arte romanica e gotica; classi seconde: dal Quattrocento al Settecento; classi terze: dall’Ottocento all’Arte Contemporanea).

3. Conoscere gli aspetti più significativi del patrimonio ambientale, storico-artistico locale.

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ARTE E IMMAGINE - CONTENUTI, ARGOMENTI, ATTIVITA’

CLASSE PRIMA E SECONDA

I codici visuali: punto, la linea, la superficie, il colore, la linea e la composizione luce, ombra e volume lo spazio: indici di profondità; la prospettiva empirica, la prospettiva geometrica il movimento Ambiti operativi: foglia, fiori, l’albero, le onde del mare e paesaggio marino il cielo e il paesaggio nei diversi momenti della giornata la natura morta ed elementi naturalistici gli animali composizioni modulari stilizzate-geometriche-naturalistiche L’autoritratto e le proporzioni del volto Il corpo umano in posizione statica e dinamica e le sue proporzioni Incontro con l’arte: L’opera d’arte è affrontata in relazione ai codici visuali affrontati Elementi costitutivi dei vari stili architettonici affrontati Lettura guidata denotativa e connotativa di alcune opere a carattere pittorico, scultoreo, architettonico Lettura dell’opera d’arte/testo visivo mettendoli in relazione con il contesto storico, artistico, culturale del periodo a cui appartiene Analogie e comparazioni stilistiche tra opere d’arte di diversi periodi storici

CLASSE TERZA

I Codici visuali: Lo spazio e la composizione Concetto di spazio Vari modi di risolvere il problema Lettura e confronto con le opere d’arte La creatività per trovare soluzioni grafiche cromatiche personali Ambiti operativi: La figura umana, aspetto esteriore e interiore Struttura di un corpo: il movimento e l’espressività Riflessioni sull’aspetto interiore L’ambiente che ci circonda naturale e antropizzato e gli elementi che lo caratterizzano Riproduzione grafico-cromatica di alcune opere dell’Ottocento e del Novecento ritenute particolarmente significative. Osservazioni e confronto Patrimonio storico artistico L’arte dell’ottocento: Neoclassicismo, Romanticismo, Realismo, Fotografia, Macchiaioli, Impressionismo, Pointillisme e Divisionismo, Postimpressionismo, Art Nouveau L’arte nel Novecento: Espressionismo, Fauves, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Neoplasticismo, Dadaismo, Metafisica, Surrealismo, Bauhaus, l’arte anni ’50, Ritorno all’ardine, Pop art, Informale, Graffitismo. Conoscenza e tutela del patrimonio storico-artistico locale

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EDUCAZIONE FISICA

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado

L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti.

Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.

Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.

Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.

È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

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EDUCAZIONE FISICA - OBIETTIVI AL TERMINE DELLA CL. TERZA

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

1. Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.

2. Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali.

3. Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva.

4. Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe, bussole).

5. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

6. Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.

7. Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport.

8. Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

1. Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti.

2. Sa realizzare strategie di gioco, mette in atto comportamenti collaborativi e partecipa in forma propositiva alle scelte della squadra.

3. Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice.

4. Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZION E SICUREZZA

1. Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni.

2. Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro.

3. Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza.

4. Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo.

5. Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.

6. Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, di sostanze illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe, alcool).

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EDUCZIONE FISICA - CONTENUTI, ARGOMENTI, ATTIVITA’

CLASSE PRIMA E SECONDA

Rilevazione dei dati fisici personali: altezza e peso Esercizi e giochi con l’utilizzo di piccoli e di grandi attrezzi Percorsi, circuiti in palestra e al’aperto Esercizi individuali, a coppie, a gruppi Staffette Calcolo delle proprie pulsazioni Calcolo della capacità di recupero personale Adattarsi a situazioni di affaticamento, migliorando la propria situazione (correndo per numero di giri stabiliti, correndo per un tempo stabilito, svolgendo un gioco o un circuito per un tempo stabilito) Comunicare con il corpo: mimare situazioni e stati d’animo, singolarmente, a coppie e a piccoli gruppi Esercizi a corpo libero, ai grandi attrezzi (trave, spalliera, scale) e con piccoli attrezzi (appoggi…) Esercizi a coppie e a gruppi con i piccoli attrezzi (palloni, funicelle, cerchi, clavette, bastoni…) Progressioni ritmico- artistiche a corpo libero e con piccoli attrezzi Atletica (corse, salti, lanci) Giochi presportivi e di squadra (pallamano, basket, pallavolo, calcio) Conoscenza e rispetto dei regolamenti dei giochi Arbitraggio di brevi partite Conoscenza e rispetto delle regole: utilizzo della palestra e degli attrezzi Classe prima Nomenclatura e terminologia del corpo Conoscenza terminologia specifica dei movimenti essenziali Classe seconda Conoscenza dell’apparato locomotore Dismorfismi e paramorfismi

CLASSE TERZA

Rilevazione dei dati fisici personali: statura, peso e confronto con gli anni precedenti Esercizi, giochi, circuiti, percorsi con l’uso dei grandi e dei piccoli attrezzi Attività in palestra e all’aperto (muoversi nella natura alla scoperta del territorio) Corse su diversi terreni, con pendenze diverse, a ritmi e distanze varie Correre in aerobica , controllare e dosare l’impegno organico e muscolare, migliorare la propria condizione fisiologica (migliorare la propria situazione, correndo per un numero di giri stabiliti, impiegando meno tempo, correndo per un tempo stabilito, migliorando la tecnica di corsa, svolgendo un circuito per un tempo stabilito, analizzando il meccanismo della funzione cardio–respiratoria, rilevando e analizzando la frequenza cardiaca) Comunicare con il corpo: mimare situazioni e stati d’animo, singolarmente, a coppie e a gruppi Andature diverse: camminare, correre, galoppi, corsa calciata e skip, spostamenti in accosciata, quadrupedia Giochi di squadra (pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcio e uni hockey) Esercizi a corpo libero e con piccoli e grandi attrezzi Arbitraggio e organizzazione di giochi di squadra Misurazioni periodiche (statura e peso) Ripetizioni di test atti a verificare l’incremento della propria resistenza e della propria capacità cardio –respiratoria Conoscenza degli effetti prodotti dall’attività fisica sui vari apparati e i loro cambiamenti L’alimentazione corretta e i disturbi alimentari Alimentazione e sport

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TECNOLOGIA

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado.

L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.

Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.

È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.

Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.

Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.

Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.

Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.

Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.

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CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 39 di 41

TECNOLOGIA - OBIETTIVI AL TERMINE DELLA CL. TERZA

VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE

1. Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.

2. Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative.

3. Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi. – Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.

4. Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.

PREVEDERE, IMMAGINARE E PROGETTARE

1. Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.

2. Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche.

3. Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità.

4. Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.

5. Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e selezionare le informazioni utili.

INTERCENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE

1. Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni.

2. Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio: preparazione e cottura degli alimenti).

3. Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici.

4. Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo.

5. Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.

6. Programmare ambienti informatici e elaborare semplici istruzioni per controllare il comportamento di un robot.

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CURRICOLO DISCIPLINARE – Indicazioni Nazionali 2012 40 di 41

TECNOLOGIA - CONTENUTI, ARGOMENTI, ATTIVITA’

CLASSE PRIMA E SECONDA

- I principali materiali industriali, il ciclo di produzione dei principali prodotti industriali, classificazione dei materiali, utilizzo dei materiali in funzione alle proprietà caratteristiche fisiche/chimiche, tecnologiche e meccaniche, il riutilizzo, recupero e smaltimento dei materiali. ( legno, carta, prodotti ceramici e vetro)

- L'agricoltura, le principali tecniche di coltivazione, i principali prodotti agricoli e la loro preparazione, il suolo e la preparazione del terreno.

- L'allevamento, le principali tecniche di allevamento degli animali, i principali prodotti zootecnici e la loro preparazione.

- Le fibre tessili, classificazione delle principali fibre tessili, i filati e i tessuti, la filatura, i principali processi industriali di lavorazione delle fibre tessili, il riutilizzo, recupero e smaltimento delle fibre tessili.

- Le materie plastiche, classificazione delle principali materie plastiche, i princi pali processi industriali di lavorazione delle materie plastiche, le bioplastiche, il riutilizzo, recupero e smaltimento delle materie plastiche.

- L'uso del computer e dei principali programmi, realizzazioni di ricerche e testi.

- L'alimentazione, i principi alimentari, i principali prodotti alimentari, la dieta mediterranea, la piramide alimentare, le tecniche di conservazione, preparazione e cottura dei cibi.

- Gli strumenti da disegno e il loro utilizzo, le norme del disegno tecnico, i problemi geometrici risolvibili graficamente, l'uso delle squadrette e del compasso, la squadratura del foglio, il ridisegno dei principali poligoni regolari, la tracciatura di linee verticali e orizzontali con l'uso delle squadrette, il modulo e le figure modulari.

CLASSE TERZA

- L'Energia, definizione e principali forme di energia, le fonti energetiche e la loro classificazione, i combustibili fossili, le tecniche di ricerca, estrazione e trasformazione dei principali combustibili fossili ( carbone, petrolio e gas) le fonti energetiche alternative, le centrali per la produzione dell'energia elettrica, i problemi ambientali legati alle fonti energetiche convenzionali, il risparmio energetico, gli accorgimenti per il risparmio energetico.

- L'organizzazione del territorio

- La sicurezza sui luoghi di lavoro

- Gli strumenti da disegno e il loro utilizzo, le norme del disegno tecnico, i problemi geometrici risolvibili graficamente, l'uso delle squadrette e del compasso, la squadratura del foglio, il ridisegno dei principali poligoni regolari, la tracciatura di linee verticali e orizzontali con l'uso delle squadrette, il modulo e le figure modulari.

- Le proiezioni ortogonali, il disegno dei principali elementi geometrici della geometria piana e tridimensionale.

- Le assonometrie, il disegno dei principali elementi geometrici della geometria piana e tridimensionale.

- Le sezioni di figure tridimensionali

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RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

RELIGIONE CATTOLICA

OBIETTIVI CONTENUTI

ARGOMENTI ATTIVITA’

CLASSE RIMA

L’alunno sarà guidato a:

1. Cogliere nelle domande dell’uomo e in varie sue esperienze di vita tracce di una ricerca religiosa.

2. Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana (rivelazione, promessa, alleanza, Messia, risurrezione, salvezza …) e iniziare un confronto con quelle di altre maggiori religioni.

3. Individuare il messaggio centrale di testi biblici scelti dall’insegnante utilizzando informazioni storico-letterarie e seguendo metodi diversi di lettura.

4. Comprendere il significato principale dei simboli religiosi e in modo specifico quelli cristiani.

5. Riconoscere il messaggio cristiano e religioso, nell’arte e nella cultura italiana ed Europea, nelle varie epoche storiche (dall’antica alla contemporanea).

6. Riconoscere la specificità della salvezza attuata da Gesù in rapporto ai bisogni e alle attese dell’uomo contemporaneo.

7. Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile.

-Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia.

-Il cristianesimo a confronto con le culture religiose più diffuse al mondo (Islamismo, Induismo, Buddismo, Ebraismo).

-Il libro della Bibbia: documento storico-culturale e Parola di Dio.

-L’identità storica di Gesù e il suo riconoscimento come Figlio di Dio fatto uomo e Salvatore del mondo.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola secondaria di primo grado.

L’insegnamento della religione cattolica concorre in modo specifico:

-allo sviluppo della “dimensione religiosa” dell’alunno, in stretta correlazione con il suo sviluppo psicologico e culturale;

-a sollecitare nell’alunno/preadolescente il risveglio degli interrogativi profondi sul senso della vita affinché possa trovare una consapevole risposta personale;

-a interagire con persone di diversa religione, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto, dialogo;

-a cogliere le implicazioni etiche della fede cristiana per renderle oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili.

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OBIETTIVI CONTENUTI ARGOMENTI

ATTIVITA’

CLASSE SECONDA

L’alunno sarà guidato a:

1. Riconoscere i principali fattori del cammino ecumenico, l’impegno delle chiese e comunità religiose per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato.

2. Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi.

3. Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine, in un contesto di pluralismo culturale e religioso.

4. Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile.

La Chiesa, realtà universale e locale voluta da Dio.

-L’evoluzione storica e il cammino ecumenico della Chiesa.

-Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e Parola di Dio.

-Il cristianesimo e il pluralismo religioso.

CLASSE RIMA

L’alunno sarà guidato a:

1. Riconoscere la specificità della salvezza attuata da Gesù Cristo in rapporto ai bisogni e alle attese dell’uomo contemporaneo.

2. Confrontare, in modo oggettivo, spiegazioni religiose e scientifiche inerenti alle varie esperienze della vita.

3. Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana nella sua fragilità e finitezza.

4. Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi.

5. Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile.

-Gesù Cristo, il Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo che invia la Chiesa nel mondo.

-Fede e scienza, letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo.

-Il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa e in modo specifico nell’epoca moderna e contemporanea.

-Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e Parola di Dio.