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Full Circle Magazine n.68

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Full Circle Magazine n.68

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Page 1: Full Circle Magazine n.68

full circle magazine #68 1 indice ^

Full CircleLA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ UBUNTU

Edizione n. 68 - Dicembre 201 2

Full Circle magazine non è affiliata né sostenuta da Canonical Ltd.

SSEERRII EE SSUU BBLLEENNDDEERR

RECENSIONELIBRO:Super ScratchProgramming

IMPARA LA MODELLAZIONE 3D E LE ANIMAZIONI

Foto:ghostcero

(Flickr.co

m)

Page 2: Full Circle Magazine n.68

full circle magazine #68 2 indice ^

Gl i articol i contenuti in questa rivista sono stati ri lasciati sotto la l icenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi a l lo stesso modo3.0. Ciò significa che potete adattare, copiare, distribuire e inviare gl i articol i ma solo sotto le seguenti condizioni : dovete attribuire i l lavoro al l 'autoreoriginale in una qualche forma (almeno un nome, un'emai l o un indirizzo Internet) e a questa rivista col suo nome ("Ful l Circle Magazine") e con suo

indirizzo Internet www.ful lcirclemagazine.org (ma non attribuire i l /g l i articolo/i in alcun modo che lasci intendere che gl i autori e la rivista abbiano espl icitamente autorizzato voio l 'uso che fate del l 'opera). Se alterate, trasformate o create un'opera su questo lavoro dovete distribuire i l lavoro risultante con la stessa l icenza o una simi le o compatibi le.Full Circle è completamente indipendente da Canonical, lo sponsor dei progetti di Ubuntu, e i punti di vista e le opinioni espressenella rivista non sono in alcun modo da attribuire o approvati dalla Canonical.

Full CircleLA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ UBUNTU

Installare 1 2.1 0 su EEE PC p.1 5

LibreOffice - Parte 21 p.1 2

Programmare Python 39 p.08

Blender - Parte 1 p.1 9

HowTo Opinioni

D&R p.52

Giochi Ubuntu p.60

Certificazione Ubuntu p.61

Comanda & Conquista p.06

Inkscape - Parte 8 p.22

Rubriche

Linux Lab p.33

Recensione p.46

Web Dev p.26

Cos'è... p.43

La mia storia p.37

Lettere p.50

Notizie Ubuntu p.04

Chiedi al nuovo arrivato p.31

Chiudere le «Finestre» p.35

Grafica Web Dev

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full circle magazine #68 3 indice ^

EEDDIITTOORRIIAALLEE

Benvenuti all'ultimo numero di Full Circle

Sì , è vero, questo è davvero l'ultimo numero della rivista Full Circle. L'ultimo del 201 2*.Abbiamo un altro numero pieno zeppo di nuovi articoli per chiudere il 201 2; Python eLibreOffice continuano come sempre, e vi mostreremo come spremere Ubuntu 1 2.1 0 in unvecchio PC EEE. Lucas recensisce il libro Super Scratch Programming, e io darò un occhiata

all'Edizione KDE di Linux Mint Debian. Se è la grafica che state cercando, abbiamo per voi unarticolo su Inkscape e una nuova serie in cui daremo uno sguardo a Blender. Sì, finalmenteabbiamo una serie su Blender. Ringrazio molto Nicola che intensifica il nostro piatto di articoli.

Parlando di 'nuova serie' , abbiamo Certified Linux - che discute le prove e tribolazioni diapprendimento Linux per diventare un Linux Certified Professional.

Gord ara la sua strada attraverso le vostre domande nel suo D&R, e abbiamo in questo meseuno speciale D&R con Didier Roche di Canonical. Vi abbiamo chiesto di inviarci le domande cheavete sulla realizzazione di Ubuntu e voi siete certamente un gruppo molto curioso. Didier si èseduto e ha risposto a una sfilza di domande. Ecco a voi le sue risposte.

Ovunque voi siate e qualsiasi cosa stiate facendo, voglio augurarvi buone feste. Voglioanche ringraziare tutti coloro che ogni mese, scrivendo e modificando, mi aiutano a fare FullCircle e a tutti voi che inviate i vari articoli.

Con i migliori saluti, teniamoci in contatto, e ci vediamo nel 201 3!Ronnie

[email protected]

* Si, ho intenzione di continuare a usare questa battuta alla fine di ogni anno.

Questa rivista è stata creata utilizzando:

Full Circle PodcastRilasciato mensilmente, ogniepisodio tratta tutte le principalinotizie, opinioni, recensioni,interviste e feedback dei lettori delmondo di Ubuntu. I l Side-Pod è unanovità, è un breve podcast aggiuntivo(senza uscite regolari) , inteso comeun'appendice del podcast principale.Qui vengono inseriti tutti gliargomenti di tecnologia generale emateriali non inerenti Ubuntu chenon rientrano nel podcast principale.

Ospiti:• Les Pounder• Tony Hughes• Jon Chamberlain• Oliver Clark

http://fullcirclemagazine.org

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full circle magazine #68 4 indice ^

UUBBUUNNTTUU NNEEWWSSScritto dal gruppo Ubuntu News

È stato rilasciato ilversione CoC2.0

Charles Profitt del Consigliodella comunità di Ubuntuannuncia la nuova versionedel Codice di Condotta di

Ubuntu, una “guida importante cheforma le basi di come operainternamente ed esternamentel'organizzazione.”

Il riepilogo dei cambiamenti inclusiin questa revisione del Codice diCondotta è il seguente:• fusione del CoCe del LcoC,prendendone in considerazione anchele diversità• generalizzazione degli stessi di modoche le altre comunità possano piùfacilmente usarlo• citazione della licenza CC-BY-SA3.0• riduzione generale delle duplicazioni• rendere chiaro che tutti possonoagire, non c'è bisogno di aspettare unriconoscimento formale• spiegazione dei principi dellagovernance• linee guida della leadership concrete:aggiunti paragrafi a proposito delcoraggio, della gentilezza e della

decisione.Il codice di condotta è disponibile al

seguente indirizzo:https://launchpad.net/codeofconduct/2.0

Nuova mailing list annuncialla comunità

Ci sono tutti i tipi di annuncinella comunità di Ubuntuinseriti sull'Ubuntu Fridgeche non sono strettamente

correlati con lo sviluppo o sotto formadi rilasci dalla recente revisione delCodice di Condotta, di imminenti eventia livello di comunità.

Al summitDeveloperUbuntu nelmese di ottobre, il consiglio dellacomunità ha parlato con gli altri membridella comunità e hanno deciso diavviare una nuova mailing list annunciper la comunità in modo che i membridella comunità possono ricevere questiannunci via e-mail come volevano.

La lista ora è online! Iscrivetevisubito qui:https://lists.ubuntu.com/mailman/listinfo/community-announce

Sputnik – Il computerportatile di Dell basato suUbuntu è qui

M arkMurphy, GlobalAlliances Director diCanonical, annuncia cheSputnik (Computer

portatile di Dell con Ubuntu persviluppatori) è ora disponibile perl'acquisto. "Il Dell XPS 1 3 è un computerdi specifiche top, di fascia alta ultraportatile che offre agli sviluppatori unaesperienza completa 'client-to-cloud'. Èil risultato dell'audace iniziativa Sputnikdella Dell che ha abbracciato lacomunità e ricevuto una eccezionalerisposta dagli sviluppatori di tutto ilmondo. "Perora Sputnik è disponibileper l'acquisto solo in America e inCanada. Maggiori informazioni possonoessere trovate ai seguenti link:

http://www.dell.com/us/soho/p/xps-1 3-linux/pd

http://blog.canonical.com/201 2/1 1 /29/sputnik-dells-ubuntu-based-developer-laptop-is-here/

Jono Bacon: Giornata diapprezzamento dellacomunità

J ono Bacon svela i piani per lagiornata dell'apprezzamentodella Comunità di Ubuntu unpo' più tardi a causa dei suoi

obblighi paterni. Tuttavia, Bacon haintegrato altre informazioni oltre aquelle citate nelle precedenti edizionidella Newsletter settimanale diUbuntu. Afferma Bacon: "Fare unascelta tra le persone per l'AppreciationDaydella Comunità di Ubuntu èsempre difficile perché abbiamo cosìtante personemeravigliose chepartecipano attivamente nella nostracomunità. Dai nostri sviluppatori, agliscrittori di documenti, ai traduttori, achi fa i test, agli avvocati e agli altri,ognunomette il proprio mattone nelmuro per costruire un forte,competitivo e competente Ubuntu.Non esisterebbe nulla senza il lorocontributo. "

http://www.jonobacon.org/201 2/1 1 /28/ubuntu-community-appreciation-day/

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UBUNTU NEWSRilasciata la Alpha1 diUbuntu 13.04 (RaringRingtail)

Stéphane Graber, un membrodel gruppo di rilascio diUbuntu, annuncia il rilasciodell'Alpha1 di Ubuntu 1 3.04

(Raring Ringtail) perEdubuntu eKubuntu. L'annuncio del rilascio èdisponibile all'indirizzo:https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel-announce/201 2/December/000998.html

Progetti privati eBlueprint private lascianola fase beta

A partire dal 4 dicembre, iprogetti privati e lecaratteristiche delleBlueprints private in

Launchpad lasciano il loro periodo dibeta, e ora sono stabili. È necessario unabbonamento commerciale perutilizzare queste funzionalità, ma chicrea un progetto privato e/o unaBlueprint privata avrà un abbonamentodi prova di 30 giorni di tipocommerciale.http://blog.launchpad.net/general/private-projects-and-private-blueprints-

leave-beta

Migliorare laDocumentazione'Partecipare' dellaComunità.

J ono Bacon scrive dei problemiche i nuovi membri devonoaffrontare quando entranonella comunità e dei

miglioramenti fatti in questo senso.Bacon e il suo team hanno parlato dimiglioramenti specifici all'UDS-R,comprese le informazioni di affinazioneper i nuovi membri nonché l'intenzionedi spostare la documentazione su unapiattaformaWordpress. Giovedì 1 3dicembre, Bacon e la sua squadra,ospiterà una "Jam Docs" per avviare ilprocesso. Ulteriori informazioni e lelinee guida si possono trovare sul blogdi Bacon e ai seguenti link:https://wiki.ubuntu.com/CommunityWebsitehttp://daringfireball.net/projects/markdown/syntaxhttp://www.jonobacon.org/201 2/1 2/09/improving-community-getting-involved-documentation/

Creazione di un fantasticosostegno da parte delle

comunità locali

J ono Bacon dà consigli allecomunità di lingua inglese,indirizzandoli alla paginaAskUbuntu.com con delle

dettagliate istruzioni per chiedere erispondere alle domande sul sito diUbuntu. Questo ulteriore aiuto serve apermettere ai LoCo team di lavorare ediffondere Ubuntu in maniera più facile.http://www.jonobacon.org/201 2/1 2/1 5/creating-an-awesome-loco-support-community/

Aggiuntadell'impostazione disupporto alla privacy allavostra Unity lens

M ichael Hall spiega comegli sviluppatori di terzeparti possonoaggiungere il supporto

nella loro Unity Lens per verificare lenuove impostazioni di privacy. Michaelcondivide duemetodi, incluso l'utilizzodella nuova classe Gestione preferenzein Unity 6, che consente aglisviluppatori di accedere alleimpostazioni senza passare attraversogsettings/dconf.http://mhall1 1 9.com/201 2/1 2/adding-privacy-setting-support-to-your-unity-lens/

Riavvio del ProgettoUbuntu Learning

E lizabeth Krumbach scrive cheil progetto Ubuntu Learningè stato chiuso perparecchiotempo. Per riavviarlo, ha

lavorato in silenzio con diverse personeper alcuni mesi e ora svela i piani, le ideee le ulteriori attività per il progetto.Krumbach ha chiesto anche deivolontari disposti a partecipare econtribuire al progetto.http://princessleia.com/journal/?p=7383

Gli obbiettivi di Canonicalper la Manutenzione dellaUnityShell per 13.04

Stephen M.Webb presenta undiverso approccio allosviluppo di Unity e allariparazione. SecondoWebb,

Unity sta per essere portata a lucido perla prossima release di Ubuntu. Ciòsignifica una maggiore attenzione suquello che Unity è già, piuttosto cheall'aggiunta di nuove funzionalità.http://bregmatter.wordpress.com/2012/1 2/1 9/canonical-targets-unity-shell-maintenance-for-1 3-04/

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Q uesto mese pensavo di farequalcosa di leggermentediverso dal solito articolo instile tutorial. Nello

specifico, condividerò la miaesperienza con il Network AttachedStorage (NAS) Synology DS21 3+ cheho recentemente comprato eimpostato per funzionare conLinux/Windows/Mac OS X, anche semi concentrerò soltanto sulla parteLinux. Per cui, se avete già un NASimpostato (o non intendete averloproprio), questo articoloprobabilmente non sarà per voi.

Il prodotto

Il Synology DS21 3+ è l'opzione perla "piccola e media impresa" deisistemi NAS doppio alloggiamentoproposti da Synology. In quanto tale,è più costoso del DS21 3/DS21 3j, maoffre più caratteristiche. Per una listaesatta di cose non incluse nellaversione più economica, poteteparagonare i prodotti sulla paginaweb di Synology. A prima vistasembra che il DS21 3+ offraeffettivamente funzioni quali LDAP eWindowd AD, criptazione hardware e

prestazioni leggermente migliori. IlNAS non viene fornito con i dischirigidi, quindi si dovrà considerare ciòin relazione ai costi. Il modellodiscusso in questo articolo utilizzadue dischi Seagate ST300DM001 .

L'installazione

Installare i dischi nel dispositivo èfacile e indolore (anche se richiede vitie cacciaviti). Comunque, assicuratevidi alloggiare opportunamenteentrambi i dischi, il non farlo potrebbecausare il mancato riconoscimento diun disco nel sistema.

Una volta connessi e inseriti idischi, si deve avviare il dispositivopremendo il pulsante di accensione.Per le impostazioni del software, sihanno due opzioni: utilizzarel'assistente Synology (disponibile perLinux, Mac e Windows), oppurel'interfaccia web pressohttp://diskstation:5000.Indipendentemente della scelta, sidovrà permettere al software dicompletare la prima installazione. Ciòcomprende la creazione di un accountamministratore. È un processorelativamente indolore, anche se un

po' lento. Una volta autenticati, sidovrà decidere quale gestore degliarchivi di massa si desidera utilizzare.Si deve scegliere tra RAID 1 E RAID 0(o lasciare che il sistema DSM decidada solo, il che generalmente significaRAID 0 per le impostazioni con unsingolo disco o RAID 1 per quelle condue dischi). Per chi non lo sapesse:RAID 0 usa lo "striping". Per spiegarecos'è, basta immaginare di avere uninsieme di valori che si voglionoscrivere (A1 -A8), dove il sistema scrivecontemporaneamente A1 e A2, ma indischi separati. Ne consegue un altolivello di prestazioni, ma non offreassolutamente alcun recupero in casodi errore. Se si usa il NAS persalvataggi temporanei o per unsistema ad alto rendimento,

probabilmente si vorrà un RAID 0.Con esso si avrà inoltre accesso, inquesto caso, a 6TB di capienza. Il RAID1 utilizza il mirroring senzaequivalenza o striping, che significache il Disco 1 è una copia esatta delDisco 2 e quindi se un disco si guastasi può semplicemente sostituire eandare avanti. Il lato negativo è che siha accesso solo al valore di un discodelle unità di archiviazione (in questocaso 3TB). Di solito si vorrà utilizzare ilRAID 1 o superiori per i sistemi dibackup. Comunque, si noti che i RAID0 e 1 sono le sole opzioni per i sistemicon due dischi.

Il sistema di cui si discute qui usa ilRAID 1 , per il fatto che èprincipalmente utilizzato per ilbackup.

Il gestore Diskstation (DSM)permette inoltre di creare volumimultipli selezionando specifici dischi,sebbene sembri ampiamente inutilenelle impostazioni con due dischi. Unavolta che il volume è stato creato, sirimane con la domanda piùimportante di tutte: come si vuoleusare lo spazio?

CCOOMMAANNDDAA && CCOONNQQUUII SSTTAAScritto da Lucas Westermann SSyynnoollooggyy DDSS2211 33++

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Lucas ha imparato tutto quello che sadanneggiando ripetutamente il suosistema, non avendo nessunaalternativa ha quindi dovuto impararecome ripararlo. Potete scrivere aLucas presso: [email protected].

L'utilizzo

Poiché nella rete di test sonoinclusi computerMac, Windows eLinux, sono abilitati i servizi per i filedi Mac e di Windows. Linux,comunque, può trattare quello diWindows come una semplicecondivisione Samba (accessibilevisitandosmb://<IP>/<condivisione>/inNautilus). Il DSM inoltre offre unservizio NFS (Network File System),sebbene le funzioni e lecaratteristiche non sono statetestate.

Al fine di autorizzare l'accesso allarete a ogni persona della mia famigliaper una condivisione personale (eprivata), ho creato un utenteseparato per ognuno, nonautorizzando gli accessi per tutti glialtri utenti (eccetto per l'utenteamministratore, nel caso fossenecessario un aiuto tecnologico).Facendo un ulteriore passo avanti, èstato creato anche un accountTimeMachine, in considerazione delfatto che ci sono diversi MacBook chepotrebbero trarre tutti i vantaggi daTimeMachine. Per evitare però cheriempia l'intero spazio disponibile, èstato impostato un limite massimo didati (viene suggerito di usare 2-3

volte la dimensione del discoeffettivo del Mac, che era impossibilein caso di 4 MacBooks - il totalesarebbe stato circa 4TB!). Per cui èstato impostato a 1 TB. Per chiunqueutilizzi qualcosa di simile (snapshotbackup), si raccomanda di escluderecartelle che non cambieranno molto(Video/Musica, per esempio) e gestireinvece un singolo backup/copia di talicartelle, per evitare sforzi diduplicazioni non necessarie.

Nel complesso, l'interfaccia delDSM è ben disegnata edestremamente facile da usare.Comunque, l'ora e la data non sono,apparentemente, sincronizzate con larete. Quindi, bisognerà cambiarequeste impostazioni preventivando laprogrammazione di lavori avviati negliorari giusti.

Il rumore

Per chiunque stia prendendo inesame un NAS, è importanteconsiderare l'ubicazione. Se lo si vuoletenere in camera da letto, si vorràprobabilmente investire in dischirigidi specifici per server (sono piùsilenziosi, anche se potrebberorisentirne le prestazioni), oppureimpostarlo per uno spegnimentoprogrammato, permettendovi di

dormire senza ronzii di ventole edischi intorno. Inoltre, la modalitàd'attesa del disco può provocarerumori quando si attiva/disattiva(almeno con i dischi Seagate,sebbene, stando alle recensioni,questi dischi sono solo un po'rumorosi). Quindi, si potrebbe volerbilanciare il risparmio energetico conla tranquillità mentale. Una semplicealternativa potrebbe esserel'insonorizzazione del dispositivo,tenendolo in una custodia imbottita,tenendolo sospeso in qualche modo,o impostando una sorta di barrierasonora tra il dispositivo e il resto dellastanza. Questi sono dettagli minori,ampiamente dipendenti daglispecifici dischi e dal suo uso. Ilrisultato del punteggio non tieneconto di questi piccoli fastidi, poichéla chiusura del NAS stesso non ne è lareale causa. Infatti, il contenitoremedesimo mostra un alloggiamentoper dischi sospeso e dei piedinigommati che dovrebbero aiutare aridurre al minimo il rumore.

Il punteggio

Nel complesso, il NAS riesce aoffrire una facilità d'uso, fornendo nelcontempo un gran numero dicaratteristiche (sia di base cheavanzate). Dovrebbe essere facile da

usare come server personale,sebbene offra anche servizi di webhosting e opzioni FTP. Attraversosoftware di terze parti, si può inoltrefacilmente installare PHPMyAdmin ealtri strumenti usuali. L'unicosvantaggio è il prezzo, specialmente acausa della mancanza dei dischi.Questo è in gran parte compensatodalla vasta gamma di funzioni offerte,paragonato alle impostazioni di NASsimili. A causa del fattore forma easpetto, insieme alle caratteristiche eprestazioni, il dispositivo ottiene un4,5 su 5. Il mezzo puntosemplicemente perché, sebbene siaun eccellente dispositivo, potrebbeoffrire qualche funzionalità perrendere più facile la vita, come aesempio degli alloggiamenti per loscambio a caldo dei dischi.

COMANDA & CONQUISTA

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HHOOWW--TTOOScritto da Greg Walters PPrrooggrraammmmaarree iinn PPyytthhoonn :: PPaarrttee 3399

M olti mesi fa abbiamolavorato con lechiamate API perWeather Underground.

Veramente, era nella parte 1 1 che eranel numero 37. Dunque avremo ancoraa che fare con le API, questa volta di unsito denominato TVRage(http://tvrage.com). Se non sietefamiliari con questo sito, ha a che farecon gli show televisivi. Finora, ognishow televisivo che mi passava per lamente era anche presente nel lorosistema. In questa serie di articolirivedremo XML, API e ElementTree(ndt Elementi ad Albero) per creareuna libreria wrapper che ci permetteràdi creare una piccola libreria chesemplifica il nostro recupero delleinformazioni TV sui nostri programmipreferiti.

Ora ho menzionato una libreriawrapper. Che cosa è? In terminisemplici quando voi create o usate unalibreria wrapper voi state usando uninsieme di codice che ingloba lacomplessità delle API del sito web inuna libreria facile da usare. Prima cosa,questo è un servizio gratuito.Comunque il sito richiede donazioniper l'uso delle loro API. Se valutate che

questo è un servizio che vale, perfavore considerate la donazione di 1 0dollari americani o più. Seconda cosa,dovreste registrarvi al loro sito web eottenere la vostra chiave per le API. Ègratuito, quindi non c'è davveronessuna ragione per non farlo,specialmente se voi state per usare leinformazioni qui fornite. Inoltre, avreteaccesso ad alcuni altri campi diinformazioni come le serie e i sommaridegli episodi che non sono inclusi nellaversione non registrata. Terzo, essifanno un lavoro pesante peraggiornare le API. Questo significa chequando voi starete leggendo questoarticolo, le loro API potrebbero esserecambiate. Utilizzeremo i feed pubblici,che sono gratuiti per tutti, delDicembre 201 2. Il sito delle API èhttp://services.tvrage.com/info.php?page=main e mostra alcuni esempi diinformazioni che sono disponibili.

Ora iniziamo a guardare alle APIe come possiamo usarle.

Usando la loro API, possiamoottenere delle informazioni moltospecifiche sullo spettacolo stesso e/opossiamo ottenere informazioni sulsingolo episodio. Ci sono

fondamentalmente tre passi percercare informazioni sugli spettacolitelevisivi. Qui sono i passi:• Cerca nel loro database usando ilnome dello spettacolo per ottenere lospecifico Show ID che deve essereusato per ottenere ulteriori dati.Pensate al valore di showid come aduna chiave che punta direttamente inun insieme di record di un database.• Una volta che avete lo Show ID,ottenete le informazioni di livello dellospettacolo.• Infine raccogliete le informazioniriguardo allo specifico episodio.Queste provengono da una lista di tuttigli episodi in cui lo spettacolo è statoprogrammato.

Ci sono tre chiamate web di baseche faremo per ottenere questeinformazioni. La prima è la chiamataper la ricerca, la seconda per leinformazioni sullo spettacolo e infine la

chiamata per la lista degli episodi.

Ecco qui le chiamate di base cheuseremo…• ricerca per ShowID basata sul nomedello spettacolo -http://services.tvrage.com/feeds/search.php?show={SomeShow}

• Estrazione delle informazioni a livellodi spettacolo in base allo ShowID -http://services.tvrage.com/feeds/showinfo.php?sid={SomeShowID}

• Estrazione della lista degli episodi perlo ShowID (sid) -http://services.tvrage.com/feeds/episode_list.php?sid={SomeShowID}

Quello che viene restituito è unflusso di dati in formato XML.Prendiamoci un po' di tempo perrivedere come l'XML appare. La primalinea deve sempre essere simile aquella mostrata sotto per essere

<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" ?><ROOT TAG>

<PARENT TAG><CHILD TAG 1>DATA</CLOSING CHILD TAG 1><CHILD TAG 2>DATA</CLOSING CHILD TAG 2><CHILD TAG 3>DATA</CLOSING CHILD TAG 3>

</CLOSING PARENT TAG></CLOSING ROOT TAG>

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HOWTO - PROGRAMMARE IN PYTHON Parte 39considerata come un flusso di dati XMLcorretto (sotto).

Ciascun pezzo di dato è inclusoall'interno di un tag (ndt contrassegno)di definizione e un tag di fine. Qualchevolta avrete un tag figlio che èall'interno di un tag genitore comequesto ...

<CHILD PARENT TAG>

<CHILD TAG 1>DATA</CLOSINGCHILD TAG 1>

</CLOSING CHILD PARENT TAG>

Potete anche vedere che un tagche ha un attributo associato:

<TAG INFORMATION = VALUE>

<CHILD TAG>DATA</CLOSING CHILDTAG>

</CLOSING TAG>

Qualche volta , potreste vedere untag con nessun dato associato ad esso.In questo caso sarebbe come questo ...

<prodnum/>

Qualche volta se non c'èinformazione per uno specifico tag, iltag stesso potrebbe non esserci. Ilvostro programma deve gestire queste

possibilità.

Così quando gestiamo i dati XML,iniziamo con il root tag (ndtcontrassegno di radice) e analizziamociascun tag – cercando i dati che ciinteressano. In alcuni casi, vogliamotutto; in altri ci interessiamo solo dicerti pezzi di informazioni.

Ora, andiamo a dare una occhiataalla prima chiamata e vediamo chevalore rende indietro. Assumente chelo spettacolo che stiamo cercando siaBuffy the Vampire Slayer. La nostrachiamata per la ricerca dovrebbeassomigliare a questa:

http://services.tvrage.com/feeds/search.php?show=buffy

Il file XML restituito dovrebbeessere come questo:http://pastebin.com/Eh6ZtJ9N.

Notate che io ho inserito leindentazioni per rendervi più facile lalettura. Ora spezziamo il file XMLpervedere che cosa abbiamo veramente.

<Results>Questa è la RADICE dei datiXML. L'ultima linea del flusso chericeviamo dovrebbe essere </Results>.Fondamentalmente questo segnal'inizio e la fine del flusso XML. Questopotrebbe essere di zero risultati o di 50

risultati.<show>Questo è il nodo genitore chedice “quello che segue ( fino al tag dichiusura di show) è la informazionerelativa ad un singolo show televisivo”.Anche questo è terminato dal suo tagfinale </show> . Qualsiasi cosa traquesti due tag dovrebbe essereconsiderato come un pezzo di valoredell'informazione dello show.<showid>2930</show>Questo è iltag showid. Questo contiene il sid chedobbiamo usare per ottenere leinformazioni dello show. In questocaso 2930.<name>Buffy the VampireSlayer</name>Questo è il nome delloshow.<link>...</link>Questo sarebbe ilcollegamento allo show stesso (o nelcaso di un episodio, le informazionisull'episodio) sul sito di TVRage.<country>...</country> Il paese diorigine dello show.…</show></Results>

Nel caso del nostro programma,siamo davvero interessati in soli duecampi <showid> e <name>. Possiamoanche considerare di fare attenzioneanche al campo <started>. Questoperché raramente recuperemo un soloinsieme di dati, specialmente se nondiamo il nome completo dellospettacolo. Per esempio, se siamointeressati allo spettacolo “The BigBang Theory”, e lo abbiamo cercatousando solo la stringa “Big Bang”potremmo ricevere venti o più insiemidi dati perché qualsiasi cosa che avesselontamente coinciso con “big” o “bang”sarebbe stato elencato. Comunque, sesiamo interessati allo spettacolo“NCIS”, e abbiamo fatto una ricerca,abbiamoricevuto indietro molterisposte. Alcune che non ci saremmoaspettati. Non solo avremmo ottenuto“NCIS”, “NCIS Los Angeles”, “the realNCIS”, ma anche “The Streets of SanFrancisco” e “Da Vinci's Inquest” emolti altri, dato che le lettere “N” “C”“I” “S” sono in tutte queste, quasi inquesto ordine.

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HOWTO - PROGRAMMARE IN PYTHON Parte 39Una volta che conosciamo lo

showid che vogliamo, quindi possiamorichiedere le informazioni dellospettacolo per quel ID. I dati sono similiai dati che abbiamo appena ricevutoindietro nella risposta della ricerca, mapiù dettagliati. Dunque, usando Buffycome nella nostra richiesta di esempio,qui, (prossima pagina, destra) trovateuna abbreviata versione del file XML.

Potete vedere che la maggior partedei dati è incluso nel flusso di rispostaalla ricerca originale. Comunque, cosecome il canale, il paese del canale, ladata e l'ora della messa in onda sonospecifiche a questo insieme di risposta.

Poi avremmo richiesto l'elencodegli episodi. Se lo spettacolo ha unasola stagione e se ha o ha avuto solosei episodi, questo flusso potrebbeessere corto. Comunque, prendiamo ilcaso di uno dei miei spettacoli televisivipreferiti DoctorWho. DoctorWho èuno spettacolo britannico che nella suaforma originale è iniziato nel 1 963, ed èproseguito per 26 stagioni ('serie' per inostri amici in UK) fino al 1 989. La suaprima stagione da sola aveva 42episodi, mentre le altre stagioni/serieavevano circa 24 episodi. Potetevedere come si potrebbe avere unENORME flusso da analizzare.

Quello che otteniamo dalla nostra

richiesta di elenco degliepisodi è mostrato nellapagina seguente (ancorausando Buffy come esempio);sto per usare solo una partedel flusso in modo tale chevoi abbiate una buona idea diche cosa viene restituito.

Così per ricapitolare, leinformazioni di cui abbiamodavvero bisogno odesideriamo nella ricerca pershowid del flusso del nomepotrebbero essere<showid><name><started>

Nel flusso di informazionisullo spettacolo noi(normalmente) vogliamo...<seasons><started><start date><origin_country><status><genres><runtime><network><airtime><airday><timezone>

e dal flusso della lista degliepisodi...<Season><episode number><season number>

<Showinfo><showid>2930</showid><showname>Buffy the Vampire Slayer</showname><showlink>http://tvrage.com/Buffy_The_Vampire_Slayer</showlink><seasons>7</seasons><started>1997</started><startdate>Mar/10/1997</startdate><ended>May/20/2003</ended><origin_country>US</origin_country><status>Canceled/Ended</status><classification>Scripted</classification><genres>

<genre>Action</genre><genre>Adventure</genre><genre>Comedy</genre><genre>Drama</genre><genre>Mystery</genre><genre>Sci-Fi</genre>

</genres><runtime>60</runtime><network country="US">UPN</network><airtime>20:00</airtime><airday>Tuesday</airday><timezone>GMT-5 -DST</timezone><akas>

<aka country="SE">Buffy &amp; vampyrerna</aka><aka country="DE">Buffy - Im Bann der Dämonen</aka><aka country="NO">Buffy - Vampyrenes skrekk</aka><aka country="HU">Buffy a vámpírok réme</aka><aka country="FR">Buffy Contre les Vampires</aka><aka country="IT">Buffy l'Ammazza Vampiri</aka><aka country="PL">Buffy postrach wampirów</aka><aka country="BR">Buffy, a Caça-Vampiros</aka><aka country="PT">Buffy, a Caçadora de Vampiros</aka><aka country="ES">Buffy, Cazavampiros</aka><aka country="HR">Buffy, ubojica vampira</aka><aka country="FI">Buffy, vampyyrintappaja</aka><aka country="EE">Vampiiritapja Buffy</aka><aka country="IS">Vampírubaninn Buffy</aka>

</akas></Showinfo>

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HOWTO - PROGRAMMARE IN PYTHON Parte 39<production number><airdate><link><title>

Una parola sugli “avvisi”. I dati delnumero della stagione e del numerodegli episodi non sono quello che voipotreste pensare come giusti. Nel casodei dati da TVRage, il numero dellastagione è il numero dell'episodioall'interno della stagione. Il numerodell'episodio è il numero perquell'episodio all'interno dell'interavita della serie. Il numero di produzioneè un numero che era usatointernamente alla serie, che, permoltepersone, significa poco se non niente.

Ora che abbiamo rinfrescato lanostra memoria sulle strutture dei fileXML, e esaminato le chiamate API diTVRage, siamo pronti per iniziare ascrivere il nostro codice ma dobbiamoaspettare fino alla prossima volta.

Fino ad allora, godetevi le vacanze.

<Show><name>Buffy the Vampire Slayer</name><totalseasons>7</totalseasons><Episodelist>

<Season no="1"><episode>

<epnum>1</epnum><seasonnum>01</seasonnum><prodnum>4V01</prodnum><airdate>1997-03-10</airdate><link>http://www.tvrage.com/Buffy_The_Vampire_Slayer/episodes/28077</link><title>Welcome to the Hellmouth (1)</title>

</episode><episode>

<epnum>2</epnum><seasonnum>02</seasonnum><prodnum>4V02</prodnum><airdate>1997-03-10</airdate><link>http://www.tvrage.com/Buffy_The_Vampire_Slayer/episodes/28078</link><title>The Harvest (2)</title>

</episode><episode>

<epnum>3</epnum><seasonnum>03</seasonnum><prodnum>4V03</prodnum><airdate>1997-03-17</airdate><link>http://www.tvrage.com/Buffy_The_Vampire_Slayer/episodes/28079</link><title>Witch</title>

</episode>...

</Season></Episodelist>

</Show>

Greg Walters è il proprietario dellaRainyDay Solutions, LLC, una società diconsulenza in Aurora, Colorado eprogramma dal 1 972. Ama cucinare, fareescursioni, ascoltare musica e passare iltempo con la sua famiglia. Il suo sito webè www.thedesignatedgeek.net.

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HHOOWW--TTOOScritto da Elmer Perry LLiibbrreeOOffffiiccee PPaarrttee 2211 :: FFoorrmm ddii iinnppuutt iinn BBaassee

F inora nella nostra serie suLibreOffice Base abbiamoprogettato la struttura deldatabase, creato le tabelle

e definite le relative relazioni. Ora,dobbiamo pensare a come inserire idati nelle tabelle e a collegarle tutteinsieme. È possibile modificare letabelle manualmente nella sezionetabelle del programma, ma il modomigliore è attraverso i formulari diinserimento. Verranno creati treformulari: Autori, Media e Libri.Tratteremo prima i formulari per gliautori e media poiché sono i piùfacili. Il formulario per i libri metteràtutto insieme.

Creare i formulari Autorie Media

Selezionare Formulari dalpannello Database di sinistra. Sipossono creare in due modi,attraverso la procedura guidata otramite Vista Struttura. Utilizzeremola procedura guidata per Autori eMedia. Fare clic su Usa proceduraguidata per la creazione deiformulari... nel pannello delleAttività. Questo avvierà la procedura

guidata. Nel primo passaggio,selezionare la tabella Autori dalmenù a tendina e spostare Nome neiCampi da usare. Ciò viene effettuatoselezionando il campo e usando itasti freccia. Premere Avanti.

Il secondo passo si occupa deiformulari secondari, che non ciservono per il modulo Autori.Premere Avanti. Si noterà che i passitre e quattro sono stati saltati poichési occupano di impostare i formularisecondari. Questi non verrannoutilizzati nell'implementazione delnostro database.

Il passo cinque ci chiede unadisposizione per i campi. Poiché neabbiamo solo uno, sceglieremoTabellare. Selezionarla e premereAvanti.

Il sesto passo tratta l'uso delmodulo. Vogliamo che visualizzi tuttii dati, quindi selezioniamo tutti i datie premiamo Avanti.

Il settimo si occupa degli stili. Sipossono selezionare differenti stili diformato per il proprio formulari. Èpossibile inoltre selezionare sia se

visualizzare i controlli senza i bordiche con i bordi in 3D oppure piani.Fare clic su Avanti.

Nel passo otto si assegna unnome al formulario, Autori, e sisceglie se modificarlo ulteriormenteo usarlo. Dopo avergli dato il nome,premere Fine. Il nuovo moduloapparirà sullo schermo. Chiuderlo esalvare il lavoro.

Il formulario Media viene creatoin modo simile, utilizzando però latabella Media anziché quella Autori.

Creare il formulario Libri

Sebbene verrà usata la proceduraguidata per creare il modulo Libri,sarà in seguito necessariomodificarlo per aggiungerci laconnessione ad Autori e Media.Procediamo nuovamente con laprocedura guidata per la tabellaLibri, aggiungendo i campi Titolo ePubblicato. Si salteranno di nuovo iformulari secondari. Verranno poiaggiunti manualmente. Per ladisposizione, si può usare sia Incolonna - testo fisso in alto, che Incolonna - testo fisso a sinistra. Io ho

usato il primo. Dopo avergliassegnato il nome Libri, nel passootto, selezionare Modifica ilformulario e premere Fine. Questavolta il modulo viene aperto inmodifica. Verranno aggiunti dueformulari secondari per creare unaconnessione con le tabelle Autori eMedia.

Selezionare Navigatoreformulario dalla barra deglistrumenti in basso. Si aprirà unapiccola finestra contenente glielementi del modulo. Fare clic con iltasto destro su MainForm, poi Nuovo> Formulario. Un nuovo formulario siaggiunge alla lista. Poiché è giàselezionato, basta iniziare a digitareper rinominarlo in ModuloAutori. Loutilizzeremo per creare ilcollegamento alla tabella Autoritramite la tabella AutoriLibri. Fareclic con il tasto destro suModuloAutori e selezionareProprietà. Sulla scheda Dati,selezionare Tabella per Tipo dicontenuto e AutoriLibri perContenuto. Ora premere sulpulsante vicino a Collega da. Si apreuna finestra per collegare i campi, dadove creare i collegamenti tra le

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HOWTO - LIBREOFFICE Parte 21

tabelle Libri e Autori. SelezionareLibroID sia sotto a Libri che sotto adAutoriLibri. Premere OK e chiuderela finestra Proprietà modulo.

Creare un altro modulosecondario sotto MainFormchiamandolo ModuloMedia.Modificarne le proprietà impostandoTipo di contenuto con Tabella eContenuto con LibriMedia. Premereil pulsante vicino a Collega da eselezionare LibroID sia sottoLibriMedia che sotto Libri. Fare clicsu OK e chiudere la finestraProprietà modulo.

Ora bisogna creare i controlli checonterranno gli autori e i media.Ricordarsi che si deve poterneselezionare più di uno, quindi una

tabella è la scelta migliore per ilcontrollo. Premere il pulsante Altricampi di controllo nel pannello deglistrumenti a sinistra. Appare un'altrabarra degli strumenti. Assicurarsi diaver selezionato ModuloAutori nelNavigatore formulario. Premere ilpulsante Campo di controllo tabellanella barra degli strumenti Altricampi di controllo. Disegnare latabella nella pagina, sotto le duecaselle di testo per titolo epubblicato. Fare clic con il tastodestro nella sezione alta dellatabella e selezionare Inseriscicolonna > Casella di riepilogo. Fareclic con il tasto destro sulla nuovacolonna creata e selezionareColonna. Questo farà apparire le

proprietà della casella di riepilogo.Sulla scheda Generale, cambiare ilnome in Autori. Passare poi allascheda Dati. Selezionare AutoreID inCampo di dati. Ciò dice a Base dimettere in relazione questo campocon AutoreID della tabellaAutoriLibri. Selezionare Sql in Tipodel contenuto della lista. InContenuto elenco scriveremo unbreve dichiarazione SQL per riempirela casella di riepilogo con i nomi dellatabella Autori. È possibile premere lafreccia in basso per ottenere unapiccola casella di modifica del testo,in cui lavorare. La dichiarazione SQLè: SELECT "Nome", "AutoriID" FROM"Autori".

Questa dichiarazione selezioneràtutti campi della tabella Autori.Impostare Campo collegato a 1 , cheseleziona quale campo riempirà lacasella di riepilogo. Poiché è

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La storia lavorativa, diprogrammazione e informatica diElmer Perry include un Apple I IE, conalcuni Amiga, un generoso aiuto diDOS e Windows e una spolverata diUnix, il tutto ben mescolato con Linuxe Ubuntu.

HOWTO - LIBREOFFICE Parte 21selezionato il campo Nome perprimo, il campo collegato a 1riempirà la casella con i dati di talecampo. Chiudere la finestraproprietà e salvare il lavoro.

Il controllo per Media verràcreato nello stesso modo usato perAutori. Selezionare il ModuloMedianel Navigatore formulario.Disegnare la tabella di controllo adestra dei controlli Titolo ePubblicato e crearci una colonna.Aprire le proprietà della colonna ecambiarne il nome in Media.Impostare MediaID in Campo di datie Sql in Tipo del contenuto dellalista. La dichiarazione SQL perContenuto elenco è:

SELECT "Tipo", "MediaID" FROM"Media".

Impostare Campo collegato a 1 .

Abbiamo finito con i moduli.Salviamo e chiudiamo

Usare i moduli

I moduli Autori e Media sonofacili da usare. Basta selezionare unariga vuota e digitarci dentro il nomeo il tipo. Si vorranno aggiungere ipropri autori e tipi prima di utilizzare

il formulario Libri. Il formulario Libri èaltrettanto facile da usare. Inserire ilTitolo e l'anno di pubblicazione (oSconosciuto se non lo si conosce). Letabelle Autori e Media fornisconouna lista dalla quale selezionarel'autore e il tipo di media. Notare chese ne possono selezionare più di uno.Per creare un nuovo record, premereil pulsante nuovo record o Avantinella barra degli strumenti delcontrollo dei moduli.

Abbiamo ora un metodo di lavoroper inserire i dati nel database.Sebbene funzioni, c'è uno svantaggioin questa impostazione. Se ciaccorgiamo di aver bisogno di unautore o di un tipo di media che nonè presente, dobbiamo chiudere il

modulo libri e aprire quello autori omedia. In un prossimo How-totenteremo di superare questoinconveniente.

La prossima volta creeremo unainterrogazione e una presentazioneper estrarre le informazioni daldatabase.

I l Podcast Ubuntu copre tutte leultime notizie e novità che sipresentano agli utenti di UbuntuLinux e ai fan del software liberoin generale. La rassegna è rivoltatanto all'utente più frescoquanto al programmatore piùesperto. Le nostre discussioniriguardano lo sviluppo di Ubuntuma non sono eccessivamentetecniche. Siamo abbastanzafortunati da avere qualchegradito ospite nello show apassarci novità di prima manosugli ultimi eccitanti sviluppi acui stanno lavorando, in modocomprensibile a tutti! Parliamoinoltre della comunità Ubuntu edi cosa le interessa. Lo show èofferto dai membri dellacomunità Ubuntu Linux delRegno Unito. Ed essendocoperta dal Codice di condotta diUbuntu è adatta a tutti. Lo showè trasmesso live ogni duesettimane il martedì sera (orainglese) ed è disponibile per ildownload il giorno seguente.

podcast.ubuntu-uk.org

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HHOOWW--TTOOScritto da Alan Ward II nnssttaa llllaarree 11 22..11 00 iinn uunn EEEEEE PPCC

Come alcuni ricorderanno,l'Asus eeePC modello 701 èstato uno dei precursori delmovimento netbook.

Tuttavia non era noto per la velocitàpersino quando è uscito nel 2007: unCeleron 900 MHz (con velocità di clockfino a 600 MHz), 51 2 MB o 1 GB diRAM e 4 GB di disco rigido internobasato su memoria flash non eranospecifiche impressionanti. Lo schermoda 7" era minuscolo per un computerportatile di qualsiasi standard e ancoradi più al giorno d'oggi quando moltitablet offrono uno schermo conmaggiore superficie. La durata dellabatteria, circa 2 ore quando è nuova,potrebbe essere un altro problema.

Comunque, sembra un peccatobuttare via tale equipaggiamento,soprattutto quando si è in presenza diuna struttura fisicamente più robustarispetto a molti altri netbook grazie adun guscio esterno di plastica dura e undisco rigido senza parti in movimento.Ma si può utilizzare una versionerecente del nostro sistema operativopreferito a velocità credibile? Larisposta è decisamente "sì!", anche sel'installazione ha bisogno di un po' di(leggeri) aggiustamenti. Per ulteriori

spiegazioni, continuate a leggere.

Dal momento che l'eeePC non haun lettore CD è necessario utilizzareuna chiavetta di memoria USB oun'unità CD esterna per installareUbuntu, la chiavetta USB è l'opzionemigliore per la sua velocità. Il tasto Escci dà accesso al menu di avvio in cui lamaggior parte delle unità esterne USBsono facilmente riconosciute dal BIOSdel computer. Il programma di

installazione di Ubuntu si avviapiacevolmente sia in modalità live CDsia dallo stesso programma diinstallazione. La modalità live CD è inrealtà migliore per il nostro uso dalmomento che, a un certo punto, sarànecessario accedere a un terminale.

Primo ostacolo: il disco da4 GB è piccolo!

La prima difficoltà che si incontreràè che il programma di installazione silamenta delle dimensioni del discorigido: pensa che 4 GB sia troppo pocoe si arresterà. Ovviamente questo nonè affatto vero, poiché unainstallazione standard di Ubuntu 1 2.1 0versione a 32 bit occupa solo circa 2,5GB. Quindi ci entra, anche se nonrimarrà molto spazio per i documentidell'utente.

Questa stranezza del programmadi installazione può essere facilmenteelusa: basta collegare un disco rigidoesterno durante l'installazione, conabbastanza spazio libero persoddisfare il programma diinstallazione. Non sembra notare chesi sta installando Ubuntu sull'unitàinterna da 4 GB, mentre lo spaziolibero è in realtà su un'altra unità.Infatti se la nostra chiavetta dimemoria è abbastanza grande, non ènemmeno necessario il disco rigidoesterno per convincere il programmadi installazione del sufficiente spaziolibero disponibile.

Si faccia attenzione, però, diprendere nota delle identificazionidelle unità, se si tenta questa

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HOWTO - INSTALL 1 2.1 0 ONTO AN EEE PCprocedura. Il disco interno da 4 GBdovrebbe essere /dev/sda, mentre lachiavetta USB o il lettore CD da cuiparte l'avvio è /dev/sdb e un discorigido esterno ulteriore (se presente)dovrebbe essere /dev/sdc.Assicuratevi che l'installazione stiaavvenendo su /dev/sda e che anche ilbootloader prenda posto sullo stessodisco.

Le unità esterne possono essererimosse al termine dell'installazione.

Impostare la swap

Anche se sono abbastanzafortunato nel possedere la versione da1 GB di RAM, altri proprietaripotrebbero non esserlo e bloccarsi acausa dei 51 2 MB. Questa non èsufficiente per eseguire il programmadi installazione di sistema, quindi unpo' di spazio di swap aiuta. Loimposteremo correttamente appenapartito l'ambiente Live CD e prima diavviare il programma di installazione.

Prima di tutto, possiamo utilizzareun terminale o il comando graficognome-disks per creare la partizione/dev/sda. Riservare circa 3,5 GB per/dev/sda1 (partizione di tipo 0x83,Linux) e le restanti 320 MB per/dev/sda2 (partizione di tipo 0x82,

linux swap) sembra una sceltaragionevole. E sì è vero, 4 GB è unacapacità puramente teorica che siriduce notevolmente nella pratica.

Una volta che /dev/sda èpartizionato, siamo in grado di avviarela swap all'interno di un terminale coni seguenti comandi:

sudo mkswap /dev/sda2

sudo swapon /dev/sda2

Ora, rimanendo in modalitàterminale, è possibile eseguire ilcomando:

free -m

che ci mostra sia la quantità di RAMfisica (la riga che inizia con "Mem:"), ela quantità di memoria virtuale (cheinizia con "Swap:"). Se la swap èattivata correttamente, questa ultimariga dovrebbe indicare circa 31 4 MBdisponibili. Possiamo ora procedere adavviare il programma di installazione.

Lo schermo piccolo habisogno di più spazio

Una volta avviato il processo diinstallazione, noteremo subito che ipulsanti nella parte inferiore dellafinestra di installazione non sono invista. Lo schermo del eeePC èsemplicemente troppo piccolo, a

800x480 pixel. Nella maggior parte deipassaggi, questo non è un problema,basta premere invio ed è sufficienteper continuare verso la fasesuccessiva.

Tuttavia, in alcune schermate,potremmo aver bisogno di vedereeffettivamente i pulsanti. Così quandoabbiamo bisogno di spostare lafinestra di installazione in unaposizione diversa sullo schermopossiamo premere il tasto Alt, usandoil mouse per trascinare la finestra,prendendola da un qualsiasi punto,non solo dalla barra della finestra inalto.

Un'altra possibilità sarebbe quelladi collegare un monitor esterno soloper l'installazione, anche se le cosepossono diventare un po' scomode senon siete abituati a gestireconfigurazioni con più monitor. Ladimensione di 800x480 pixel è quellache avremo durante il normale utilizzoquindi tanto vale abituarsi a essa emuovere le finestre.

Che dire dell'usabilità?

Una volta terminato il programmadi installazione, riavviare (rimuovendola chiavetta di memoria e l'eventualehard disk esterno). I tempi di avvio

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HOWTO - INSTALLARE 1 2.1 0 IN UN EEE PCsarebbero potuti essere ridotti se ilcostruttore avesse usato un altro harddisk interno e un'altra connessione. Ilcontroller della memoria flash inclusonel eeePC (un SiliconmotionSM223AC) è collegato all'interfacciaparallela della scheda madre ATA econfigurato con una connessionepiuttosto lenta UDMA/66. Secondo ilproduttore, questo hard-disk di tipoflash consente una velocità in letturadi 50-55 MB/s, un po' meno rispetto ai1 00 MB/s (laptop) o 1 40 MB/s(desktop) tipici dei moderni dischi apiatti, o dei più di 300 MB/s di velocitàin lettura permessa dalle più recentiunità a stato solido. Quindi, tuttoconsiderato, la procedura di avvio nonè troppo lunga in Ubuntu 1 2.1 0 con untempo di attesa 65 secondi per averepronto un desktop utilizzabile.

Ora il lato positivo, le prestazionigrafiche risultano più chesoddisfacenti. Il controller integratoIntel 91 5 è molto ben supportatosotto Linux e lo schermo stesso ha unaimmagine bella e nitida. Anche lafinitura opaca dello schermo non èmale. In ogni caso gli effetti grafici diUnity (Dash lenses, il cambio di spazi dilavoro ...) funzionano abbastanza beneanche se, come ci si poteva aspettare,un po' più lentamente che su undesktop con una scheda graficadedicata.

Come prima, manca spazio nelloschermo da 7" e alcuni elementipotrebbero non essere visibili. Perfortuna le parti più importanti sono inalto a sinistra e facilmente accessibili;complimenti quindi per questo, a tuttoil team Unity.

Ora il lato meno roseo delle cose.La debole CPU può dare un po' difastidio. La latenza tra il clic suun'icona e il risultato è la norma,soprattutto quando il computer èpiuttosto pieno di varie applicazioniche girano tuttecontemporaneamente. In talisituazioni si dovrebbe anche esserepronti ad interpretare il lamento

proveniente dalla (piccola) ventolainterna. Detto questo, la navigazione oun lavoro di presentazione puòavvenire con zero problemi e lastabilità è buona come ci si potevaaspettare dalla nostra distribuzionepreferita.

La connettività wireless non è laqualità più rilevante dell'eeePC. Le sueantenne corte e poste in una posizionecontorta probabilmente non aiutanoad acquisire un segnale forte, per cui laricezione a volte può dipendere dacome si tiene l'unità, allungando lebraccia e assumendo posizioniinteressanti, mentre si è a caccia dellamigliore ricezione, che comunquerisulta sempre lenta e frammentata.

Tuttavia, se ci si trova nelle immediatevicinanze di un punto di accesso, si puòsperare di navigare sul web con unacerta fluidità. Il tasto F1 1 può essereutile per espandere la finestra delbrowser fino ad occupare l'interoschermo.

Se il wireless è una condizioneimprescindibile per voi, può essere piùcomodo utilizzare un'unità wirelessesterna (USB). In tal caso è meglioevitare di caricare i driver della schedainterna Atheros in fase di boot, perassicurarsi che Network Manager nonconfonda quale scheda utilizzare. Perfare ciò , in qualità di root o con l'usodel comando sudo, aggiungere un filechiamato /etc/modprobe.d/blacklist-custom.conf alla configurazione, con ilseguente contenuto:

blacklist ath

blacklist ath5k

Sarà quindi necessario riavviare ilsistema. Questo file può sempreessere rimosso se o quando si volesseriattivare la Wifi interna.

Nel complesso, usando questonetbook come macchina di produzionenon è un disastro completo. Tuttol'hardware è riconosciuto ecorrettamente configurato

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HOWTO - INSTALLARE 1 2.1 0 IN UN EEE PC

direttamente dall'inizio senza bisognodi smanettare con i driver. Lo schermoè migliore per gli occhi di quello che cisi poteva aspettare dalla suadimensione e la macchina è in genereabbastanza reattiva per farcieffettivamente un po' di lavoro. Anchedigitando per tanto tempo, risultaconfortevole, anche se la dimensionedei tasti risulta un po' piccola.

Ciò che colpisce è il fatto che unnetbook di cinque anni, progettatocon tutti i compromessi di velocità ealtre caratteristiche che erano siaaccettabili sia necessarie in quelmomento, è ancora in grado dieseguire una distribuzione Ubuntu piùrecente e più grande. Credo che

questo la dica lunga sia sulla macchinastessa che sul sistema operativo. E setutto questo significa un computer inmeno che finisce in una discarica primache il suo tempo sia davvero finito,allora tanto meglio.

Alan insegna informatica alla EscolaAndorrana de Batxillerat (sucolesuperiori) . Tiene corsi su GNU/Linuxall'università di Andorra eattualmente insegnaamministrazione di sistemiGNU/Linux all'Università Libera diCatalunya (UOC).

11 66xx11 66 SSUUDDOOKKUUI numeri da 0 a 9 e le lettere da A a F devono essere inseriteall'interno della griglia 1 6x1 6 in modo che ogni riga, ognicolonna, e ogni box 4x4 contenga un solo 0 - 9 e A - F

Le solutioni sono nella terz'ultima pagina.

I g iochi sono copyright, e gentilmente fornitida, The Puzzle Club - www.thepuzzleclub.com

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HHOOWW--TTOOScritto da Nicholas Kopakakis BBlleennddeerr -- PPaarrttee 11

Èpiuttosto bislacco iniziare unarticolo con un linkperYoutube,ma penso che se vi piacerà ciò chevisualizzerete, amerete anche

tutti i rimanenti tutorial come questo.

Sentitevi liberi di seguire ilcollegamento qui sotto e di tornare quitra circa 1 5 minuti, ripetendo laprocedura per il numero delle volte che viaggrada:http://www.youtube.com/watch?v=eRsGyueVLvQ

Sintel (www.sintel.org) non è laragione per la quale ho cominciato apasticciare con Blender, ma ritengo chese non l'avessi fatto fino a quelmomento, avrei certamente “intrapreso ilmio viaggio” subito dopo.

Quindi, parliamo di Blender(www.blender.org), il programma che èdietro Sintel emolte animazioni simili (difatto Blenderè dietromolte questioniche riguardano il 3D). Blenderèdisponibile perLinux, Windows, MacOSXe FreeBSD (sia per sistemi 32-bit che per64-bit).

Quando è stato scritto questoarticolo la più recente versione era la

2.64, ma noi lavoreremo con la 2.62 chepotrete trovare nei repository di Ubuntu.Se non l'avete ancora installata,procedete e installatela dal repository.

In questi tutorial useremo un mouse a3 tasti e una tastiera con tastierinonumerico. Blenderpresume che li abbiateentrambi. Ma, se non fosse così, potetecambiare tali impostazioni andando inFile>UserPreferences. Selezionate lascheda Input e, sulla sinistra, mettete laspunta su Emulate 3 Button Mouse eEmulate Numpad.

Vi troverete innanzi ad una schermatadi caricamento chemostra nell'angolo inalto a destra la versione di Blenderealcuni link. Perora ignorateli e premetequalsiasi pulsante delmouse in un puntofuori da tale area.

Se siete nuovi ai programmi dianimazione 3D, non disperate.Concedetegli un po' di tempo e ci faretel'abitudine: provare, sperimentare eprovare ancora sono i soli tremodi pereccellere in Blender. Se avetedimestichezza con programmi similari(Maya, 3DS, Max, ecc), troverete qualcosa

di diversoma la filosofia principalerimane la stessa.

Quindi, siamo in Blendere vediamol'editor 3D view, qualche pulsante sullasinistra, qualche pulsante e dei numerisulla destra e una linea temporale inbasso. Lavorare in Blender significasoprattutto “lavorare sul 3D viewmodifier”.

Lavorare con Blender implicamodellare, animare, illuminare,comporre, dare texture (useremo tutti imodificatori), ma il 3D viewmodifier (ofinestra della Vista 3D) è il posto doveviene sempre visualizzata ogni modifica.

L'editorVista 3D è la grande finestraal centro del nostro schermo. Poteteosservare al suo interno un cubo, unavideocamera e una luce.

Premete F1 2.

Cosa succede?Beh, avete giàrenderizzato la vostra prima scena suBlender!

SUGGERIMENTO: Potete ispezionarele immagini renderizzate in precedenzapremendo in qualunquemomento F1 1 .

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HOWTO - BLENDER Parte 1Premendolo ancora tornerete all'editordella vista 3D.

Muovete ilmouse sull'immagine epremete Esco F1 1 peruscire dallafinestra con l'immagine renderizzata etornare al 3D ViewModifier.

Ciò di cui necessitate per avere unascena completa è un dispositivo di ripresa(la videocamera), un soggetto daimmortalare (il cubo) e alcune luci.

Ora focalizziamo la nostra attenzionesulla barra sotto la finestra Vista 3D,chiamata Header (e illustrata in basso).

Notiamo la piccolascatolina (qui a fianco) che sitrova dalla parte sinistra. È il

selettore del tipo di modificatore.

Fare clic con il TSM (Tasto Sinistro delMouse) sulla piccola scatolina 3D percambiarne la modalità d'azione.

Dalla lista, selezionate PythonConsole (la prima voce in alto).

Hey! Dov'è finita la mia scatola?

Non abbiate paura, il vostro cubo èsempre là dove lo avete lasciato. Dallo

stessomenu selezionate 3D View. Voilà!La vostra scatola è lì. Vedete?

In Blender, potete cambiare ognifinestra in ogni tipo di modificatore chevolete. Sarà una caratteristica molto utilein futuro, quando vorremo essere piùproduttivi. Andate avanti e trovate lealtre quattro intestazioni di finestra sulvostro schermo (ce ne sono cinque intutto).

Notate che ogni finestra ha diverseintestazioni con diverse opzioni, e ognivolta che cambierete ilmodificatore,l'intestazione cambierà di pari passo.

Adesso cambiate ogni modificatore in

info (l'intestazione in alto nello schermo ègià su info, quindi non dovrete cambiarla).

In qualunquemomento, premeteFile>Newnell'intestazione info perricaricare le impostazioni predefinite.

OK. Iniziamo un nuovo progetto.Premete File>Newnell'intestazione info.

Tutto è tornato al proprio posto.

Muovete ilmouse nella finestradell'editordi vista 3D e premete il TCM(Tasto Centrale delMouse) mentrespostate il cursore alla rinfusa. Stateruotando la vista. Muovendo la rotellinadelmouse in su e in giù invece farete

degli zoom in avvicinamento oallontanamento.

Alt+Shift+Rotellina delMouse si usaper ruotare la vista su e giù.

Alt+Control+Rotellina delMouseruota la vista a destra e a sinistra.

Potete anche fare una panoramica(pan) della vista. Shift+TCM si usa pereffettuare il pan, Shift+Rotellina delmouse per andare su e giù oControl+Rotellina delmouse per andarea destra e sinistra.

Potete ingrandire o rimpicciolireanche senza usare la rotellina delmouse.Usate Control+TCM, muovendo in alto(per ingrandire) o in basso (perrimpicciolire).

È abbastanza peroggi con le rotazionie il pan. Vediamo come selezionare!

Iniziate un nuovo progetto: File>New.Come predefinito quando cominciate unnuovo progetto, il cubo è selezionato(l'indicatore di cosa è selezionato sono glispigoli del cubo illuminati d'arancione).

Adesso premete il tasto A.Deselezionerete il cubo (e nulla sarà più

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Nicholas Nicholas vive e lavora inGrecia. Lavora per una casa di post-produzione (pubblicità-film) dadiversi anni. Tre mesi fa è migrato suUbuntu perché “renderizza piùvelocemente”. Blender ha trovato luidue anni fa.

HOWTO - BLENDER Parte 1illuminato nella scena).

Premendo Adi nuovo, selezioneretetutti gli oggetti nella schermata: il cubo, lavideocamera e le luci. Premete ancora Aperdeselezionare ogni cosa.

Ora premete il TDM (Tasto Destro delMouse) sul cubo. Avete selezionato ilcubo e ora è in evidenza.

Clic con il TDM sulla luce. Avete oraselezionato la luce e contemporaneamentedeselezionato il cubo.

Premete Aper rimuovere dallaselezione la luce.

Selezione con Shift

Premete il TDM sulla luce e quindipremete Shift+TDM sul cubo. Aveteselezionato la luce E il cubo (notate ibordi della luce che danno più sul rosso).

Adesso premete Shift+TDM sullavideocamera (notate ancora gli spigolirossi). Questa è la selezione d'insieme,ossia avete aggiunto la videocamera allaselezione precedente.

Usate la combinazione Shift+TDM sulcubo.

I bordi rossicci diventano arancioni.

Shift+TDM ancora sul cubo perdeselezionarlo. Adesso avrete inselezione la videocamera e la luce.Premete Aperdeselezionare ognioggetto.

Adesso, usando il TCM, ruotate lavista, in modo da vedere tutti e tre glioggetti, e deselezionateli tutti con il tastoA (potreste anche caricare una scenatutta nuova selezionando File>NewoControl+N, e sul nuovo progettopremere Aperdeselezionare il cubo).

Strumento di selezioneRiquadro

Prendendo per certo il fatto cheabbiate caricato un nuovo progetto o cheabbiate una vista similare, muovete ilmouse sopra a destra della luce epremete il tasto B. Compare una croce.Adesso tenete premuto il TSM etrascinate ilmouse in basso a sinistra inmodo che il Riquadro selezioni tutti e tregli oggetti.

Mitico! È tutto selezionato in unmodo differente e più rapido rispetto allaselezione con Shift+TDM. Premete Adinuovo per annullare la selezione.

Strumento di selezioneCerchio

Premete Ce apparirà un cerchio.

La selezione Cerchio lavora in modocumulativo, come avviene premendo iltasto Shift per selezionare, quindi fare cliccol TSM sul cubo aggiungerà il cubo allaselezione.

Muovendo la rotellina delmouse su egiù, potrete aggiustare il raggio delcerchio rendendo la selezione più precisao più generica.

Ricordate, ogni volta che premete ilTSM aggiungete l'oggetto alla selezionecorrente.

Premete il TCM per rimuovereoggetti dalla selezione.

Premete ESCperuscire dallamodalità selezione.

Strumento di selezioneLazo

Premete e tenete premutiControl+TSM e trascinate ilmouse perfissare dei bordi attorno ad un oggetto.Potete selezionare più oggetti in manierapiù accurata rispetto allo strumento diselezione Riquadro.

Potete aggiungere oggetti alla

selezione con la combinazioneControl+TSM, e potete sottrarre deglioggetti dalla selezione con l'aggiunta deltasto Shift alla combinazione:Control+Shift+TSM. Tenete premutoControl+Shift+TSM e sottraete deglioggetti dalla selezione.

Andate su File>Newo premeteControl+N. Avviate un nuovo progetto.

Fate pratica, esperimenti e PRATICA!Ruotate le viste, pan sulla schermata,ingrandimenti, rimpicciolimenti, selezionimultiple e deselezioni.

Il prossimomese, creeremo davveroqualcosa.

Andate suhttp://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=R6MlUcmOul8

Godetevi “Tears ofSteel”(www.tearsofsteel.org) della BlenderFoundation.

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full circle magazine #68 22 indice ^

HHOOWW--TTOOScritto da Mark Crutch II nnkkssccaappee -- PPaarrttee 88

Se state seguendo questaserie dall' inizio adessodovreste essere del tutto avostro agio con ellissi,

rettangoli e stelle. Dovreste esserein grado di costruire dei tracciatipiuttosto complessi usando leoperazioni Booleane, poimanipolarle con lo strumento Nodi.Sapete dare colori, gradienti e temiai vostri oggetti, come ancheapplicare delimitatori, spessori emargini diversi ai loro contorni. Inbreve avete un insieme distrumenti sufficiente a crearedisegni piuttosto complessi, sevorrete. In questa puntataesamineremo i modi di gestirequesta complessità.

Mentre in un disegno aumenta laquantità degli oggetti, diventasempre meno probabile che siaaccettabile il manipolarli uno allavolta. Se volete scalare o ruotare ilcappello del nostro pupazzo di neve,per esempio, ben presto diverretefrustrati se dovete prima manipolareil bordo, poi il lato, dopo la cima; equesto senza considerare le ombre ei riflessi che abbiamo aggiuntol'ultima volta. Un approccio di granlunga migliore è selezionare tutte le

parti ed eseguire le vostre operazionisu di loro simultaneamente.

La volta scorsa avete imparatocome selezionare due oggetti allavolta tenendo premuto MAIUSCmentre fate clic sul secondo. Secontinuate a premere MAIUSCmentre fate clic su altri oggetti,ciascuno sarà aggiunto alla selezione.Premendolo mentre fare clic su unoggetto già selezionato lo rimuoveràdalla selezione. Questo approccio èutile quando volete selezionare soloalcuni oggetti o se essi sonoconsiderevolmente distanziati conaltri oggetti in mezzo.

Nel caso del nostro cappello,comunque, vi è un modo moltomigliore. Gli oggetti sonoraggruppati insieme strettamente ilche rende facile trascinaresemplicemente attorno a loro unacasella di selezione come segue: fateclic e tenete premuto su un'areavuota della tela, poi trascinate ilmouse in diagonale lontano dalpunto di inizio. Vedrete unrettangolo, la casella di selezione,che segue il puntatore del mouse.Quando rilasciate il pulsante,

qualunque cosa dentro il rettangolosarà selezionata.

Sfortunatamente sulla tela nonc'è sempre un'area vuota nellevicinanze. Nel caso del nostrocappello se è sul posto sopra ilpupazzo di neve allora avreteprobabilmente fra i piedi ilrettangolo di sfondo. Se cercate ditrascinare una casella di selezioneiniziando su un altro oggetto finireteinvece per spostare quell'altrooggetto. La risposta è tenerepremuto MAIUSC mentre iniziate atrascinare il mouse, il che eviterà adInkscape di selezionare l'oggetto sucui avete iniziato. RicordateMAIUSC+clic aggiungerà alla vostraselezione (o rimuoverà da essa) maMAIUSC+trascinamento eviterà chesia aggiunto l'oggetto su cui si è fattoclic.

Con una casella di selezione, unalimitazione è che essa selezionerà

soltanto oggetti che sono inclusiinteramente dentro la casella. Ciòpuò essere un problema se avetefatto uno zoom proprio dentro, o ivostri oggetti sono troppo vicini evolete selezionare solo alcuni di loro.In questi casi potete usare lamodalità di Inkscape 'seleziona coltocco': tenete premuto il tasto ALTmentre fate clic e trascinate intornoil mouse, disegnando una linea rossamentre procedete. Quando rilasciateil pulsante del mouse qualunqueoggetto che sarà toccato dalla linea

rossa verrà selezionato. Se voleteaggiungere alla selezione esistente,tenete premuto anche MAIUSC.

Su molti sistemi Linux scoprireterapidamente un problemino secercate di usare ALT-trascinamentoper la modalità selezione col tocco:spesso i gestori di finestre usano

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HOWTO - INKSCAPE Parte 8ALT-trascinamento come modo perspostare in giro la finestra senzadover trascinare la barra del titolo,il che evita che ALT-trascinamentofunzioni in Inkscape. Vi sono tremodi di occuparsi questalimitazione:• Disabilitare l'opzione ALT-trascinamento nelle preferenze delvostro gestore di finestre. Ciò non èsempre facile da fare e di solitoavrà l'effetto collaterale didisabilitarlo per tutte le finestre datutte le applicazioni, non solo daInkscape.• Tenere premuto il tasto SUPER(così viene teoricamente chiamatonel mondo Linux ma probabilmentelo conoscete meglio come tastoWINDOWS) in aggiunta a ALT oMAIUSC-ALT.• Iniziare a trascinare o MAIUSC-trascinamento mentre statetrascinando una casella diselezione, poi premere ALT percambiare alla modalità selezionecol tocco durante il processo.Potete premere e rilasciare ALTtanto spesso quanto volete durantequesto processo; è soltanto quandoil pulsante del mouse vienerilasciato che Inkscape controlleràper determinare se usare la caselladi selezione o la modalità selezionecol tocco.

Con parecchi oggetti selezionati,è il momento di combinarli in un'gruppo' usando l'icona della barradegli strumenti, la scorciatoia CTRL-Go selezionando la voce del menùObject>Group. Adesso potetespostare, scalare, deformare eruotare tutti gli oggetti come sefossero un singolo oggetto. Questorende facile combinare le formeseparate che fanno una singolaentità, come il cappello del nostropupazzo di neve. Potete anche creareun gruppo che contenga un solooggetto ma di solito ilraggruppamento viene utilizzato perrendere più facile lavorare con

parecchi oggetti cheformano una singola partedella vostra immagine.

Spesso vorrete modificare unoggetto che è nel vostro gruppo. Unapproccio è selezionare il gruppo, poiusare Object>Ungroup (CTRL-MAISC-G) o il pulsante Ungroup sulla barradegli strumenti (mostrato a sinistra)per scomporre il gruppo nelle sueparti costituenti. Dopo avermodificato il vostro oggetto poteteraggrupparli di nuovo. Di solito èvantaggioso modificare un oggettosenza la trafila di dividere e poiriunire dopo, così Inkscape vipermette di 'influenzare' un gruppoper lavorare direttamente coi suoi

contenuti. Il modo più veloce diinfluenzare un gruppo èsemplicemente fare doppio clic su diesso, sebbene vi sia un'opzione infondo al menù contestuale del tastodestro per 'Enter Group g#20'.Inkscape assegna un identificatoreunico a un gruppo, così questa vocedi menù sarà leggermente diversaper ciascuno di loro.

Una volta che avete influenzatoun gruppo sarete liberi di modificareindividualmente i suoi contenuti. Labarra di stato vi mostrerà quandosiete dentro un gruppo piazzandotemporaneamente il suo ID nel pop-up dei livelli, a destra delleimpostazioni riempimento contornoe opacità (mostrati sopra).

Avendo inserito un gruppo,qualunque oggetto che incolliatedagli appunti sarà aggiunto aicontenuti di quel gruppo, come losarà qualunque nuovo oggettocreiate. Vi sono vari modi di uscire daun gruppo ma il più comune èsemplicemente selezionare unoggetto che sia all'esterno delgruppo. Potete anche fare doppioclic su un'area vuota della tela se nonvolete selezionare qualcos'altro o

selezionare 'Go to Parent' dal menùcontestuale.

In aggiunta a spostare etrasformare un gruppo, potete ancheaggiustare le sue impostazioniriempimento e contorno. Impostareriempimento e contorno applicheràquesti valori ad ogni oggetto nelgruppo, come lo farà uncambiamento alla larghezza delcontorno. Sfortunatamente nessunodegli altri attributi di stile della lineapuò essere sistemato così, quindi sevolete che tutti gli oggetti nel vostrogruppo abbiano un contornotratteggiato avrete bisogno diinfluenzare il gruppo e di sistemareciascuno individualmente.

Impostare un colore uniforme peril riempimento e contorno di ungruppo fa esattamente ciò chepotreste aspettarvi. Ma provate aimpostare un gradiente o un motivoper l'intero gruppo e potresterimanere un po' sorpresi del risultato.Supponete di volere applicare ungradiente dal bianco al nero lungouna quantità di oggetti: potresteessere tentati di raggrupparli e poiapplicare il gradiente al gruppo.Questo è l'effettivo risultato che

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full circle magazine #68 24 indice ^

HOWTO - INKSCAPE Parte 8otterreste:

Come potete vedere, sebbene ipassaggi del gradiente copranol'intera larghezza del gruppo.Inkscape in effetti ha usato solo unapiccola porzione di esso, la quantitàcoperta dal primo oggetto, e poi haripetuto quella piccola quantità perogni altro oggetto nel gruppo. Cosìinvece di bianco al nero attraversoquattro oggetti, otteniamo bianco algrigio attraverso un oggetto, chequindi viene utilizzato anche per glialtri tre. Lo stesso problema siapplica ai motivi: ciascun oggetto haapplicata una copia del motivo delprimo, piuttosto che vi sia un motivoche copre l'intero gruppo. Vi è unarisposta a entrambe questi problemiin forma del fissaggio ma è unargomento più complesso, da

trattare in un altro giorno.

La sezione in basso della finestra'Fill and Stroke' ha un effetto a livellodi gruppo. Se impostate l'opacità o lasfocatura per un gruppo, essa siapplica all'intero gruppo come unoggetto singolo. Questo in aggiuntaad qualunque opacità o sfocatura chesia stata applicata agli oggettiindividuali, il che vi consente di crearecomplesse combinazioni di effetti. Inquesta immagine la fila in cimamostra due gruppi, uno con nessunaopacità sui suoi oggetti e uno con ilcerchio verde impostato a 50% diopacità. La fila sotto mostra cosaaccade quando applicate anche unaopacità del 50% al gruppo stesso.

Piuttosto che applicare l'opacità aciascun oggetto individuale, comefarebbe un colore uniforme, i cerchimantengono le loro opacitàindividuali e poi l'opacità del gruppoviene applicata all'intero. Le stesseregole si applicano per la sfocatura:vengono prima sfocati gli oggettiindividuali, poi viene applicata alivello di gruppo la sfocatura all'interaraccolta.

Potrebbe sembrare controintuitivo l'avere riempimento econtorno che influenzano i gruppi inun modo mentre sfocatura e opacità

li influenzano in un modo diverso.Nella pratica è qualcosa a cui viabituate molto velocemente e ilvantaggio artistico di avere livellimultipli di opacità e sfocatura hamaggior peso di qualunqueconfusione a breve termine.

I gruppi sono impagabili perraccogliere insieme in una singolaentità di facile gestione oggetticollegati, com'è il caso del cappellodel pupazzo di neve al principio diquesto articolo. Potrete anche creareun altro gruppo per la testa delpupazzo e un terzo per il suo corpo ele braccia. Muoverlo in giro sul vostrodisegno è adesso molto più semplicedato che vi sono solo tre oggetti daselezionare e spostare, piuttosto chele dozzine che dovevate affrontare inprecedenza. Ma possiamo rendere lecose ancora più semplici creando ungruppo che sia fatto dei tre gruppiesistenti. Selezionateli tutti e tre ecreate un gruppo nello stesso modoin cui abbiamo fatto in precedenzanell'articolo.

Con un gruppo singolocontenente tutte le parti del nostropupazzo di neve, è banale muoverlointorno. Se dovete aggiustare laposizione o l'angolo del suocappello, influenzate il gruppo epotrete interagire coi tre gruppi

all'interno. Selezionate uno di questie potete influenzarlo di nuovo perscendere fino agli oggetti individuali.Inkscape vi permette di annidare ivostri gruppi profondamente quantovolete.

Per uscire da un gruppo annidatoin profondità, potete usare le stessetecniche che per un singolo gruppo.Per fare un passo indietro di unlivello alla volta dai vostri gruppipotete fare doppio clic su un areavuota della tela o utilizzare l'opzionedel menù contestuale 'Go to Parent'.Per saltare direttamente a unparticolare livello dovete solo fareclic su un altro oggetto o gruppo chesia a quel livello. In alternativa poteteusare il pop-up dai livelli sulla barra distato per saltare diritti a qualunquegruppo antenato o anche perritornare a livello della pagina.

I gruppi annidati seguono lestesse regole di qualunque altrogruppo quando si tratta dei colori diriempimento e contorno, opacità esfocatura. Impostate un colore di

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Mark utilizza Linux dal 1 994 e usaInkscape per creare due fumetti sulweb, 'The Greys' e 'Monsters, Inked'che potrete trovare su:http://www.peppertop.com/

HOWTO - INKSCAPE Parte 8riempimento su un gruppo annidatoe tutti gli oggetti, non importaquanto profondamente annidati,saranno impostati a quel colore mal'opacità e la sfocatura vengonoapplicati separatamente a ciascunoggetto e gruppo.

Sebbene i gruppi siano unostrumento impagabile per gestiredisegni complessi, non sono senzalimiti. In particolare, un gruppooccupa un singolo 'slot' nello z-orderdella pila, così non poteteinterfogliare gli oggetti da un gruppocon quelli da un altro. In questaimmagine ho disegnato una serie diquadrati intervallati sulla sinistra.L'immagine a destra mostra ilrisultato del combinare in un grupposolo i quadrati rossi: l'intero gruppoprende solo un intero slot nello z-order occupando lo stesso slot comel'oggetto in cima nel gruppo.

Se immaginate questi oggetti

come una pila di fogli di carta, è unpo' più ovvio cosa è successo.L'immagine seguente mostra i fogliintervallati impilati in cima a ciascunaltro, seguita dalla riorganizzazionedello z-order una volta che i foglirossi vengono raggruppati insieme.

Se selezionate un gruppo potetemodificare lo z-order degli oggettima solo relativamente l'uno all'altro.Il gruppo come intero prenderà soloun singolo slot. In questo casosignifica che i tre fogli rossi sonoindivisibili; non potete neanchespostare tra loro uno dei fogli aranciosenza o dividere i fogli rossi ospostare anche il foglio aranciodentro il gruppo. Questa limitazionevi impedirà di creare dei gruppi chepossano essere utili altrimenti (unacorda che strisci attorno sia al davantiche al retro di un altro oggetto nonpotrebbe essere raggruppata comeoggetto singolo) ma in molti altri casii gruppi semplificherannosignificativamente il vostro utilizzo diInkscape.

CCOODDEEWWOORRDDOgni numero nella griglia è il "codice" di una lettere dell'alfabeto.Quindi il numero "2" può corrispondere alla lettera "L", peresempio. Tutti, eccetto i codeword difficili , hanno alcune lettereper iniziare.

I giochi sono copyright, e gentilmente fornitida, The Puzzle Club - www.thepuzzleclub.com

Le solutioni sono nella terz'ultima pagina.

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HHOOWW--TTOOScritto da Michael R. Youngblood WWeebb DDeevv -- CCRRUUDD PPaarrttee 44

L a nostra applicazione non èancora andata molto lontano.Tuttavia questo meseandremo a unire molte cose e

finiremo una prima parte di essa.Iniziamo subito, va bene?

Per prima cosa, iniziamo dal fileindex.html nella cartella principale.Dobbiamo creare una sezione per idati che andremo a scrivere. Giustoprima della fine dell’articolo(</article>), create una nuova sezioneche contenta un H3 e una lista nonordinata. Date alla sezione e alla listaun ID univoco e inserite nell’H3 il testoche volete che venga visualizzato. Ilcodice dovrebbe assomigliare a quelloche segue:

<sectionid="ubuntuVersionsDisplay">

<h3>Ubuntu Versions</h3>

<ulid="ubuntuVersionsDisplayList"></ul>

</section>

Questo è quanto per l’HTML.Dobbiamo passare ora al file main.jsnella nostra cartella js. Trovate la

versione processForm(), e iniziamopartendo da un suggerimento.Qualche volta si esegue un codicesenza sapere cosa fare condeterminati oggetti. Se guardateindietro nel vostro codice, notereteche abbiamo passato l’ID del formstesso alla funzione processForm. Nonabbiamo davvero bisogno di esso peravere l’informazione, poiché abbiamogià gli ID dei campi di testo, che sonomolto più facili da gestire.

Usando la nostra funzione ge,andremo a prendere l’oggetto con IDubuVersNum e ubuVersName.Metteremo questi dati in due variabilidifferenti, rispettivamente inubuVersNumValue eubuVersNameValue. Otteneresemplicemente gli oggetti non ci saràmolto d’aiuto, abbiamo anche bisognodi sapere cosa c’è scritto dentro.Necessitiamo del valore. Nel caso delnumero di versione, la dichiarazionedella variabile dovrebbe assomigliare aquesta:

var ubuVersNumValue =ge('ubuVersNum').value

L’unica cosa nuova in questa

dichiarazione è il pezzo .value, che èuna proprietà dell’oggetto campo ditesto. Dopo che abbiamo inserito ilvalore nelle variabili, utilizziamoconsole log per controllare che tuttofunzioni alla perfezione. Osservate ilblocco di codice qua sopra.

Ora è possibile compilare il form edovreste vedere ogni cosa chemettete nei campi comparire nellaconsole. Per quanto questo sia moltobello all’inizio, non è molto produttivoper qualsiasi persona al di fuori di noistessi. Continuiamo a scrivere sullaconsole, ma questo è solo per noi. nonper i nostri visitatori e utenti.Dobbiamo visualizzare queste cosesulla pagina. Vi ricordate quellasezione che abbiamo fatto poco fa?Ora è il momento di utilizzarla.

Continuiamo la funzioneprocessForm... andiamo dopo l’ultimoblocco di codice in cui abbiamo preso ivalori del form e li abbiamomessi in

variabili. Aggiungiamo una nuovastruttura if per essere sicuri chequalcosa venga scritto nel campo delnumero.

if (ubuVersNumValue != '') {}

Se la variabile ubuVersNumValuenon è vuota, allora vogliamo che il suocontenuto sia mostrato a schermo.Dobbiamo dichiarare qualche nuovavariabile, e in queste nuove variabilidobbiamo inserire alcuni elementiHTML. Dobbiamo iniziare prendendol’elemento (ge) per l’UL che abbiamocreato nella nostra sezione. Dobbiamopoi creare un elemento per il LI.Dobbiamo anche formattare il testo(pagina seguente, in alto a sinistra) chevogliamo inserire nella lista.

Osservate come utilizziamo ancorail modello a oggetti del documentoper creare un li. Questa linea usa ilDOM per creare un elemento. Quindi,passando per argomento ‘li’ alla

var ubuVersNumValue = ge('ubuVersNum').value,ubuVersNameValue = ge('ubuVersName').value;

console.log(ubuVersNumValue);console.log(ubuVersNameValue);

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HOWTO - WEBDEV

funzione, quella linea creerà unacoppia <li></li> pronta per i nostribisogni. La variabile successivasemplicemente prende le nostrevariabili e le separa con due punti. Laprima variabile non dovrebbe piùriservarci sorprese ora, quindipossiamo continuare. Se eseguitequesto codice, non succede nulla.Ovviamente non capita nulla, nonabbiamo inserito niente da nessunaparte, abbiamo solo creato qualchevariabile.

Iniziamo dunque inserendo il testoall’interno di listItem. La proprietàgiusta per questo è innerHTML.Usando innertHTML si può metteretutto all’interno di</li>innerHTML</li>. La cosa

successiva che dobbiamo fare èappendere questo elemento al padre(osservate sotto), cioè a UL. Così levariabili della lista vengono aggiunteall’oggetto padre, e noi andremo adappendere il figlio, cioè listItem:list.appendChild(listItem).

Ora, se eseguite il codice, loschermo non si aggiorna perchéabbiamo rimosso la funzionalità dibase del form, e qualsiasi cosaaggiungiamo ai campi del form vienevisto come un elemento sotto lanostra lista delle versioni di Ubuntu.Potete anche fare in modo che lacondizione if (che controllaubuVersNumValue) controlli ancheche il nome della versione che voletesia reale. Potreste anche aggiungere

un alert che vi informi di quello chedovete modificare se sbegliate.

Questo è un buon punto perspiegarvi qualcosa riguardo alcontrollo delle versione e perassicurarmi che usiate la potenza di git.Come ho detto, git è un software per ilcontrollo di versione che permette ditenere traccia delle vostre app e dicome si stanno evolvendo. Vipermette anche di utilizzare GitHub econdividere il vostro codice, così comedi vedere la storia del vostro codicefacilmente. Per prima cosa aprite unterminale e installate git. Mentre si stainstallando, trasferitevi su github.come create un account se non avete giàuno. Dopo che l’avete creato, accedereal sito, create un nuovo repository echiamatelo FCM-UbuntuVers-Tut.

A questo punto il vostro softwaregit dovrebbe essersi installato. Nelvostro terminale, cambiate cartella(cd) ed entrate in quella dove avetesalvato la vostra applicazione. Potete

essere sicuri di essere nel posto giustousando il comando:

pwd

Dovrebbe mostrarvi la cartella incui siete. Una volta che aveteconfermato di essere nella cartellagiusta, dobbiamo settare alcuneimpostazioni globali e inizializzare gitper questa cartella.

git config --global user.name"Full Name"

git config --global [email protected]

git init

git add .

git commit -a -m "initialcommit"

Le inizializzazioni future avrannobisogno solo degli ultimi tre comandi. Iprimi due sono per impostare ilsoftware. Ora carichiamo tutto suGitHub.

git remote add [email protected]:UserName/FCM-UbuntuVers-Tut.git

git push origin master

if (ubuVersNumValue != '') {var list = ge('ubuntuVersionsDisplayList'),

listItem = document.createElement('li'),listText = ubuVersNumValue + ": " +

ubuVersNameValue;}

if (ubuVersNumValue != '') {var list = ge('ubuntuVersionsDisplayList'),

listItem = document.createElement('li'),listText = ubuVersNumValue + ": " + ubuVersNameValue;

listItem.innerHTML = listText;list.appendChild(listItem);

}

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Michael Youngblood è stato nelsettore del web design e dellosviluppo web per 1 3 anni. Halavorato 6 anni in una compagniamondiale del tecnologie wireless eattualmente sta lavorando sulla suatesi sullo sviluppo mobile.

HOWTO - WEBDEVSostituite UserName con il nome

utente che avete utilizzato periscrivervi a GitHub, e FCM-UbuntuVers-Tut dovrebbe essere ilnome che utilizzate per questoprogetto. Ognuno dei vostri progettidovrebbe avere il proprio repository.Quando inviate le vostre modifiche aGitHub, diventano pubbliche, a menodi specifiche diverse. Quindi stateattenti quando inviate qualcosa.

Ricordate di tornare il prossimomese. Andremo avanti con altre cosecome il salvataggio in locale. Poteteanche trovare tutto il codice suGitHub:https://github.com/aliendev/FCM-UbuntuVers

FFRROOMM EEVVEERRYYOONNEE AATT FFUULLLL CCIIRRCCLLEE MMAAGGAAZZIINNEE

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HHOOWW--TTOOScritto da Ronnie Tucker

Linee guida

L 'unica regola per un articoloè che deve essere collegatoin qualche modo a Ubuntuo a una delle sue varie

derivate (Kubuntu, Xubuntu,Lubuntu, ecc).

Regole

• Non c'è un limite di parole per gliarticoli, ma vi avvisiamo che gli articolilunghi possono essere divisi in variedizioni.

• Per consigli, riferitevi alle Lineeguida Full Circle ufficiali:http://url.fullcirclemagazine.org/75d471

• Scrivi il tuo articolo con qualunquesoftware preferisci, noiraccomandiamo LibreOffice, ma nonè importante. - PER FAVORECONTROLLATE L'ORTOGRAFIA ELAGRAMMATICA!

• Nell'articolo, indicate dove vorresteche fosse collocata una dataimmagine, scrivendo il nome

dell'immagine in un nuovo paragrafoo includendo la stessa nel documentoODT (Open Office)..

• Le immagini devono essere JPG, nonpiù grande di 800 px, e usare unabassa compressione.

• Non usare tabelle o qualsiasi tipo diformattazione in grassetto o corsivo.

Se vuoi scrivere una recensione,per favore segui queste linee guida:

Quando siete pronti a presentareil vostro articolo per favoreinviatecelo all'indirizzo email:[email protected]

Traduzioni

Se ti piacerebbe tradurre FullCircle nella tua lingua nativa, perfavore invia una e-mail [email protected] e timetteremo in contatto a un gruppoesistente, o ti daremo accesso al testoin formato grezzo da tradurre. Con ilPDF completato sarai in grado dicaricarlo sul sito principale di FullCircle.

RECENSIONI

Giochi/ApplicazioniMentre scrivete recensioni riguardanti i giochi o leapplicazioni, vi preghiamo di essere chiari nello scrivere:• titolo del gioco• chi ha creato il gioco• se è gratis o a pagamento• dove lo si può trovare (link download/URL della home page)• se è un gioco nativo per Linux o avete usato Wine• il vostro giudizio con un massimo di cinque• un sommario con punti positivi e negativi

HardwareMentre scrivete una recensione riguardante l'hardware perfavore siate chiari nello scrivere:• marca e modello dell'hardware• in quale categoria vorreste inserire questo hardware• eventuali difetti che si potrebbero incontrare durante l'utilizzodell'hardware• se è facile fare in modo che l'hardware lavori con Linux• se è necessario aver bisogno di usare driver Windows• il vostro giudizio con un massimo di cinque

Non bisogna essere esperti per scrivere unarticolo: scrivete una recensione cheriguarda i giochi, le applicazioni e l'hardwareche usate tutti i giorni.

AGGIORN

ATO! SSccrriivveerree ppeerr FFuu llll CCii rrccllee MMaaggaazziinnee

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Get 25% off any SpiderOak packagewith the code: FullcirclemagFans

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CCHH IIEEDDII AALL NNUUOOVVOO AARRRRIIVVAATTOOScritto da Copil Yáňez

Se hai una semplice domandae vuoi una risposta che noncomporti prese di posizionenel dibattito sull’”Amazon

lens”, contattatemi [email protected].

La domanda di oggi è:

D: Come ottengo aiuto perinstallare/usare/personalizzareUbuntu?

R: Intendi oltre a leggere questarivista da copertina a copertina ememorizzare tutto ciò che c’è dentro,come se fosse la Torah e la tua BatMitzvah (età matura, N.d.T.) è laprossima settimana?

Ebbene sì, ci sono altri modi perottenere aiuto. No, uno di questi èNON chiedere al tuo zio Leo, l’unicoche dice di poter risolvere tutto mache attualmente batte le cose con unmartello nella speranza che poiqueste si aggiustino da sole.

Sotto ci sono un po’ disuggerimenti su dove cercare aiutoper trovare altro riguardo ilconfigurare e usare la tua

installazione di Ubuntu. Ma, prima chetu vada avanti, ci sono un paio di coseche dovrai fare per aumentare le tueprobabilità di successo.Fortunatamente, mettere i pantaloninon è tra queste. Festeggia per tuttociò che puoi fare in pigiama!

Come avrai già scoperto, lacomunità di Ubuntu è molto utile. Maanche l’utente più informato non tipotrà guidare se non è a conoscenzadi alcune informazioni di base sullatua situazione specifica.

Ora raccoglieremo taliinformazioni. Prima di chiedere aiutoa qualcuno per il tuo problema:

1 . Essere a conoscenza di qualeversione di Ubuntu si staeseguendo. Puoi determinare questoin due modi. Da riga di comando (puoirichiamarla premendo CTRL-ALT-T),digitando

cat /etc/issue

Questo ti dirà quale versione diUbuntu è installata. Se preferisciusare i menu, apri la Dash e cercaImpostazioni di Sistema. Clicca

nell’icona di Impostazioni di Sistema(è simile ad una chiave con uningranaggio) e, nella finestra cheappare, cerca l’icona per i Dettagli(solo un ingranaggio). Clicca lì ecomparirà una finestra simile aquesta. Stesse informazioni,presentazione diversa. Ma entrambifunzionano.

2. Essere a conoscenza di ciò chestavi facendo quando è sorto ilproblema. I l tuo monitor si èbloccato dopo che hai fatto clicsull’icona di un particolareprogramma? La tua connessione ècaduta dopo che hai fatto qualcosa dipreciso? La cosa che più devi sapere èciò che stava avvenendo quando ilproblema o la questione è sorta, ed ècosì più probabile che qualcuno ti

aiuti.

3. Prendere nota di ogni messaggiodi errore. Qualche volta una finestrapuò apparire con uno stranogeroglifico o una parola tecnicaincomprensibile. No, non sei statocontattato dai Na’vi. Questo codice dierrore potrebbe non avere senso perte, ma potrebbe essere la chiave checonsente a qualcuno di aiutarti.Scrivila o scatta una foto con il tuotelefono per averla a portata di mano.

Okay, ora hai un problema; haideterminato quale versione diUbuntu hai installato e hai preso notadi ciò che stava succedendo quando ècomparso il problema. Ora sei prontoper avere un aiuto specifico.

La scelta più ovvia è inseriresemplicemente il messaggio di errore(o il codice di errore) nel tuo motoredi ricerca preferito, ed essere sicuri diaver incluso quale versione di Ubuntustai eseguendo. Un sacco di volte iltrucco funziona, specialmente sel’errore è piuttosto comune. Il motoredi ricerca restituirà un numerovariabile di soluzioni che ci sono perstrada.

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C’è da dire che sicuramente talemetodo può restituire molti falsipositivi. Se ciò succede,probabilmente ti sentirai come uningegnere del suono al Nickelbackjam session, che scruta tanto letameper trovare qualcosa di utile. Nonfrustrarti troppo. Piuttosto, sposta losguardo sul più grande forum diUbuntu http://ubuntuforums.org/. Lìtroverai le FAQ, il wiki e il forum – conmigliaia di pagine di informazioni. Seil tuo problema è uno di quellicomuni, probabilmente è affrontatonelle FAQ. Se non lo è, puoi semprechiedere al forum. Prima di farlo,però, assicurati di aver fatto unaricerca approfondita per vedere se latua domanda era già stata posta. E seposti una domanda, assicurati discriverla nella giusta sezione. Nienteè più fastidioso per i contributoricome vedere un post intitolato“Come posso cambiare il miosfondo?” nella sezione per laConnessione e configurazione dellarete.

Qualche volta, il problema puòriguardare una particolare derivata(Lubuntu, Xubuntu, Edubuntu, ecc.).Quando ciò succede, sposta ildiscorso nel sito specifico per laversione di Ubuntu che staieseguendo. In qualche caso, ci sarà

un’idea migliore di come risolvere ilproblema, dicendo, per esempio, cheil problema è specifico di Lubuntu.

Un altro posto dove poteraccedere per le tue domande suUbuntu sono i canali IRC. Sono comegruppi nei quali centinaia di personesi incontrano per discutere di qualsiasiargomento puoi immaginare,ciascuno con le sue categorieidentificate da un nome che inizia conun cancelletto. Una delle cose carinedell'usare canali IRC è che questiconsentono un continuo scambio dibattute con gli altri utenti. Sequalcuno ha bisogno di saperequalcosa di preciso per aiutarti arisolvere il problema riguardante latua macchina, ma non sai comeottenere l'informazione richiesta,l'altro utente ti può guidare e puòfarti rispondere alla domanda lungo ilpercorso. Anche se non trovi larisposta in un canale IRC, di solitootterrai informazioni utilizzabili perpostare una domanda nel forum.

Per visitare i canali IRC ti serve unclient IRC. Empathy è il predefinitoper Ubuntu e lo puoi trovaredigitando Empathy nel campo diricerca della Dash. Puoi anche avviareun client IRC dal browser andando quihttp://webchat.freenode.net/. Inentrambi i casi, ti verrà chiesto di

scegliere un nickname (qualsiasi cosaandrà bene) e a quale canale vuoiconnetterti. Prova #ubuntu o#ubuntu-beginners. Non fartidistrarre da tutto il testo.Semplicemente digita la domanda equindi tieni d'occhio se qualcunorisponde alla tua domanda (di solito siriferisce al nickname che hai inserito).

Un'altra comunità con molti utentiattivi è Reddit. Se non hai mai usatoReddit, è come un giornale fatto dautenti della rete capricciosi escontenti. Chiunque può postarecollegamenti, domande e commentiin modo anonimo, e il resto dellacomunità (nota come Redditors) puòrispondere. Esattamente come neiforum, però, ci si deve assicurare chela domanda non abbia già ricevutorisposta. Se non c'è, scrivete ladomanda nell'appropriato “sub-reddit”. I Redditors possono votaremettendo un pollice in su o in giù siaalle domande sia alle risposte. Lerisposte migliori arriveranno in cima ele meno utili si muoveranno verso ilbasso (o almeno questo è quello chesi suppone avvenga – nonsorprendetevi se la risposta migliorealla vostra domanda è una jpg di unsarcastico Willy Wonka).

Bene, come puoi vedere, ci sonoun sacco di posti dove cercare

risposte alla tua domanda urgente suUbuntu. Non soffrire mai da solo conun problema che pensi siaintrattabile. Probabilmente qualcunaltro è stato nella stessa tuasituazione e ha trovato una strada perrisolvere il problema – lasciando, aglialtri, un sentiero di pangrattato daseguire.

Veramente la tua ultima mossapiù disperata è mandare a ME unmessaggio di posta elettronica con ilproblema. Seriamente, è probabileche ti faccia arrestare, da quantosono ignorante .

Lasciatemelo dire così. Seconsideri utili i siti di Ubuntu come le1 7 persone che sono in linea perdiventare Presidente degli Stati Uniti,io sono il Segretario per l'Energia.Naturalmente non sono scadentecome il Segretario per l'Istruzione, maquasi. Puoi fare meglio.

Buona fortuna e buonU buntu!

CHIEDI AL NUOVO ARRIVATO

Copil è un nome azteco che in modoapprossimativo si traduce in “percosa ti serve di nuovo il mio cuore?”.I l suo amore per le scarpe da donna èraccontato inyaconfidential.blogspot.com. Puoianche vedere lui che si imbarazza inTwitter (@copil) .

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full circle magazine #68 33 indice ^

LLIINNUUXX LLAABBScritto da Charles McColm PPhhoorroonn iixx TTeesstt SSuu ii ttee dd ii BBaassee

Come si possono compararemele e pere? ConfrontareWindows e Linux èveramente un po’ come

confrontare una mela e una pera;fanno entrambi parte della stessafamiglia (i sistemi operativi), ma sonodiversi quando si lavora con essi.

Come costruttore di sistemi chelavora con entrambi, ho sempre volutotrovare una strada per confrontare inqualche maniera le prestazioni dientrambi. Windows ha moltissimistrumenti per fare benchmark, quali3DMark, Prime95, PCMark, Passmark,Novabench e SiSoft Sandra pernominarne qualcuno. Anche Linux hasvariate piattaforme per i benchmark,come bonnie++, glmark, httest, etc.Ma confrontare dei benchmark perWindows con dei benchmark per Linuxdifferenti semplicemente nonfunziona.

Ed è qua che interviene la PhoronixTest Suite (PTS) di Michael Larabel. LaPhoronix Test Suite è una suite dibenchmark e testmultipiattaformache funziona su Windows, Linux, MacOS X e i sistemi operativi BSD.

Ho usato PTS per fare il benchmarkdi due computer, un notebookHP671 0b dual core con LinuxMint 1 4MATE (versione 64 bit) e un fissoPhenom 4 core con Ubuntu 1 2.04(versione 32 bit).

PST è disponibile nei repository diUbuntu, ma la versione in Ubuntu1 2.04 è vecchia, ho quindi optato perscaricarla direttamente dal sito dellaPhoronix Test Suite:http://www.phoronix-test-suite.com/?k=downloads

Se si sceglie di aprirlo con l’UbuntuSoftware Center, si potrebbe ricevereun messaggio che informa che ilpacchetto è di cattiva qualità. Si puòcontinuare tranquillamente conl’installazione e funzionerà senzaproblemi. Si spera che in un futuro ilpacchetto venga sistemato.

La Phoronix Test Suite ha ungrande numero di test che copronotutti gli ambiti, dai dischi, al sistema,alla grafica, al processore, allamemoria, alla rete. I test possonoimpiegare da pochi minuti a qualcheora per essere scaricati ed eseguiti.

Parte della bellezza della PhoronixTest Suite deriva dalla sua semplicità.Assomiglia un poco al sistema digestione dei contenuti Drupal, dove sipuò prendere quello che si vuole dainstallare ed eseguire. PTS può anchescaricare ed eseguire una suite di test(la suite della cpu, per esempio), mabisogna armarsi di pazienza perchéalcune suite contengono più di 25 test.

Installarla dal sito di PTS porta adavere un’icona sulla dash di Unity.Questa icona può essere utilizzata perlanciare PTS, ma essendo PTSprincipalmente un tool da linea dicomando, è più facile lanciaredirettamente il comando:

phoronix-test-suite

Eseguire phoronix-test-suiteelenca gli argomenti che PTS accetta.Per vedere una lista dei test disponibilieseguire:

phoronix-test-suite list-available-tests

Bisogna essere pazienti, PTS puòmetterci un minuto o più per scaricarela lista dei test la prima volta.

I test non sono installati di default,quindi bisogna installarne uno. Inquesto esempio, scaricherò il test borkfile encryptor processor:

phoronix-test-suite installbork

Bisogna essere pazienti, ildownload e l’installazione di alcunitest può richiedere diverso tempo.Durante questo tempo il computerpotrebbe sembrare inattivo, ma la lucedell’hard disk dovrebbe essere accesa.

Per eseguire un test, si usa ilcomando run con il nome del test:

phoronix-test-suite run bork

Nel caso sopra si esegue il testbork, installato precedentemente.

Bork si esegue in modorelativamente veloce, impiegandoci 4dei 7 minuti stimati sulla mia macchinadi test quad core Phenom. Gli outputdei test della PTS sono dei numeri chepossono essere aperti come grafici inun browser e poi caricati suhttp://openbenchmarking.org, sito dicollaborazione open sui benchmarkanch’esso sviluppato da Phoronix.

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LINUX LAB

Quello che rende PTS eopenbenchmarking.org davvero utileè la possibilità di comparare i risultati.Migliaia di partecipanti hanno caricatoi loro risultati di vari test sul sitoopenbenchmarking.org. Se si ha PTSinstallato, si può comparare il propriosistema eseguendo phoronix-test-suitebenchmarkseguito dall’indirizzodel risultato.

Prima ho menzionato la possibilitàdi eseguire una serie di test: phoronix-test-suitelist-available-suiteselencatutte le suite di test disponibili. Hoinstallato ed eseguito la suite di testper la CPU sul notebookHP 671 0b conLinuxMint 1 4, poi ho eseguitophoronix-test-suitebenchmark

1212094-SU-CPUSUITE444sulcomputer con CPU AMD Phenom percomparare esattamente la stessa suitedi test. Eseguire il comando su unnuovo sistema fa scaricare e installareautomaticamente gli stessi testinstallati sul vecchio sistema. I risultatidel nuovo sistema vengono quindicomparati con quelli del vecchiosistema. 1 21 2094-SU-CPUSUITE444 èil nome che openbenchmarking.org haassegnato al primo test di sistema.Parte del nome, CPUSUITE, è basatosul nome che ho inizialmente dato altest sul notebookHP. Sarebbe meglionominare i test con nomi più utili,

come HP671 0b2GBRAM, un nome chemeglio riflette il sistema su cui il teststa per essere eseguito.

Nella mia comparazione il netbookdualcore batte il fisso a quattro core in3 test su 25.

Il risultato completo del test etutte le specifiche di ogni sistema sonodisponibili sul sitoopenbenchmarking.org all’indirizzohttp://openbenchmarking.org/result/1 21 2094-SU-CPUSUITE444/

Aproposito delle specifiche, laphoronix-test-suite è anche un utilestrumento per avere informazioni sul

proprio sistema. Se tutto quello che sivuole è avere informazioni sul sistema,si può fare senza scaricare nessun testaddizionale, eseguendo:

phoronix-test-suite system-info

Per avere informazioni di sistemadettagliate eseguire:

phoronix-test-suite detailed-system-info

Questo copre molti dei test basilaridella Phoronix Test Suite. PTS può faremolto altro se i vostri bisogni sono piùgrandi. Se si gestiscono molti sistemiPhoronix offre anche supporto

commerciale per la Phoronix TestSuite. Ulteriori informazioni sulsupporto commerciale per la PhoronixTest Suite si trovano sul sitohttp://www.phoronix-test-suite.com/?k=commercial

Il creatore di PhoronixMichaelLarabel mantiene anchehttp://www.phoronix.com/dove hascritto centinaia di articoli sul supportodi Linux per gli ultimi componentihardware usciti sul mercato.

Charles è un patrigno, marito e fandi Linux, che partecipa a un progettono-profit per il riciclo dei computer.Quando non rompe hardware oserver, mantiene un blog suhttp://www.charlesmccolm.com/

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««CCHHIIUUDDEERREE LLEE FFIINNEESSTTRREE»» EEsseegguuiirree uunn aapppplliiccaazziioonnee aallll''aavvvviioo

Scritto da:Ronnie Tucker (KDE)Jan Mussche (Gnome)Elizabeth Krumbach (XFCE)Mark Boyajian (LXDE)

A vere un'applicazione che siavvia, automaticamente,all'avvio del sistema, èqualcosa di simile alla magia

nera, anche inWindowsXP. Non èesattamente ovvio, ma perfarlo bastatrascinare o copiare un'applicazione (o ilcollegamento a questa) nella cartellaStart> Esecuzione automatica.

Kubuntu

Comeperogni altra cosa di KDE, sipossonomodificare le applicazioniall'avvio andando in Impostazioni disistema. Tra le prime opzioni a sinistradella finestra vi è “Avvio automatico”, dodove si può aggiungereun'applicazione/scriptall'avvio.

L'opzioneGestione dei Servizi asinistra serve perabilitare/disabilitare glieffettivi servizi di KDE, come ilBluetooth,

la gestione energetica, le preferenzeaudio e cose simili.

Gestione di Sessione si occupa, infine,di comeKDE reagisce quando si sceglie dispegnere la macchina. L'opzionepredefinita dovrebbe disconnetterel'utente, riavviare il PCo spegnerlo?

Gnome-Shell

Anche in Gnome-Shell èmoltosemplice aggiungere un programma allalista di quelli che dovrebbero eseguirsiall’avvio del SO. Si può aggiungere unprogramma in Applicazioni > Strumenti di

Sistema >Applicazioni d’Avvio.

Fare clic sul pulsanteAggiungi. Poi,nella nuova finestra (Aggiungiprogramma d'avvio), si dà un nome alprogramma, si naviga perscegliere il file e,se si vuole, si può aggiungere uncommento. Premendo nuovamente suAggiungi si può vederapparire l’elementonella lista, come si vede nella figura. Dopoaveraggiunto un programma alla lista, sipuò anche scegliere se lo si vuoleeseguire al prossimo riavvio, spuntando lacasella antistante, o, se non lo si vuole faravviare, si può togliere la spunta.L’elemento rimarrà nella lista ma puòessere disattivato.

Se si vuol sapere cosa c’è dentro lacasella “Comando”, allora basta guardareil collegamento che è stato fatto per ilprogramma nelmenu principale.Copiando e incollando il percorso e ilnome delprogramma nella casella, ilprogramma verrà eseguito al successivoriavvio.

Questo è tutto quello che c’è da diresugli avvii automatici nell’interfacciaGnome-Shell di Ubuntu. Non è tantoma ègiusto una dimostrazione di come èsemplice usare questo SO.

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Lubuntu

Siamo finalmente giunti a unargomento per il quale il procedimento inLubuntu è la personificazione di“semplice e leggero” ... e assolutamenteNON intuitivo! Questa è una “rivelazione”nel caso di utenti di MSWindows chemigrano a Lubuntu, e in questo contestola dichiarazione è (IMHO) corretta.

Lo ammetto: non c'è un'applicazionecon interfaccia grafica peraggiungere unprogramma alla lista d'avvio. C'è anche dadire che bisogna essere “root” (ossiaamministratori) permodificare tale lista.E, trattandosi di Linux, ci sono varie stradepercompiere questa semplice attività.Detto ciò, presenterò ora unmetodo perrealizzare questa attività; la si può poimodificare a proprio piacimento. Ora chequeste necessarie “confessioni” sono sultavolo, vediamo comeè incredibilmentesemplice aggiungere applicazioni all'avviodi Lubuntu.

Qui c'è un sommario di cosa si sta perfare:• Si sta permodificare il file “autostart”,che contiene la lista delle applicazioni chesi vogliono fareseguireautomaticamente quando si avvia ilsistema.

• Questo è un file di sistema, quindi

bisogna essere “root” permodificarlo.

Sì, questo è tutto ciò che è necessariofare. Cominciamo:• Portarsi in /etc/xdg/lxsession/lubuntuusando il gestore di file• Normalmente, si possono vedere duefile in questa cartella:· autostart· desktop.conf• Dalmenù principale del gestore di fileselezionare Strumenti > Apri la cartellacorrente come amministratore• Verrà chiesta la propria password:inserirla e premere Invio o fare clic su OK•Apparirà una nuova finestra che forniràl’accesso al file in qualità diamministratore• Fare doppio clic sul file autostart; siaprirà in un editordi testo.

Probabilmente si vedranno un po’ dirighe di testo in questo file; si devonolasciar stare. Sono le applicazioni che sonogià incluse nella lista per“Avviarsiautomaticamente” quando si accede inLubuntu; si aggiungeranno a questa listale applicazioni desiderate.

Peraggiungere una applicazione(i)alla lista, basta digitare il “nome di avvio”delprogramma che si vuole eseguireall’avvio di Lubuntu, (peres. il nome cheusa il sistema pereseguire il programma)facendolo precedere dal simbolo “@”.Peresempio, se vuoi fareseguire

automaticamenteAbiWord quando sieffettua l’accesso, si aggiungasemplicemente questa linea alla fine dellalista esistente nel file autostart:

@abiword

Salvare il file. Tutto qui, finito! Laprossima volta che si accederà inLubuntu, AbiWord verrà eseguito eresterà in attesa di essere usato da voi.

Si possono aggiungere a questa listatante applicazioni per l'avvio automaticoquante se ne desiderano. Allo stessomodo, se non si vuole più fareseguireun'applicazione all'avvio, bastasemplicemente rimuoverla da tale lista.

Xubuntu

In Xubuntu, avere un'applicazione chevenga eseguita all'avvio quando sieffettua l'accesso è piuttosto futuristico.Andare in Gestore delle Impostazioni escorrere verso il basso fino alla sezione“Sistema”, dove si andrà ad aprire l'iconachiamata “Gestore della sessione”.

Gestore della sessione permette dipersonalizzare la schermata di avvio diXfce e altri comportamenti relativiall'accesso, include inoltre una scheda perle “Applicazioni ad avvio automatico” chedovrà essere selezionata. All'interno di

questa scheda si vedrà una lunga lista diapplicazioni predefinite che si puòscegliere di abilitare o disabilitare almomento dell'accesso.

Se l'applicazione che si desideraeseguire all'accesso non è nella lista, sipuò fare clic sul pulsante “Aggiungi” perdefinire personalmente questainformazione. I campi da definire sonosimili a quelli che si sarebbero dovuticompletare perpersonalizzare gli avvii inGnome-Shell, ma in ordine differente. Sipuò anche selezionare un'applicazionegià presente nella lista e scegliere“Modifica” pervedere come èconfigurata, se si è alla ricerca di consiglisulle impostazioni. In questa schermata,semai si vorrà fermare l'avvio automaticodi un'applicazione, si può deselezionare lacasella davanti all'applicazione stessa; sipuò anche rimuovere completamentel'impostazione con il pulsante “Rimuovi”.

«CHIUDERE LE FINESTRE»

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LLAA MMIIAA SSTTOORRIIAA

I l mio primo computer è stato unFujitsu-Siemens, usato, con 1 28MB di RAM, con installatoWindows XP. Era già vecchio di

6 anni quando lo presi nel 2005. Finoad allora avevo usato solo per lavorodelle macchine con installatoWindows 95, su una rete aziendale,che usava con Lotus Notes. Mi sonodivertito un pochino con questo PCche alla fine è morto, lasciandomicon una simpatica schermata blu. Hocercato su vari siti di supportotecnico ma alla fine controllandoguasti hardware e sistemando deicontatti difettosi della RAM, haripreso a funzionare. Fino a quelpunto, lavoravo con la connessionedial-up, successivamente sonopassato alla banda larga. In seguitoho acquistato un computer fissobasato su una scheda ASRock con 1GB di RAM e Windows XP, seguito daun router wireless dal mio ISP, cheho utilizzato per configurare unarete con il portatile Toshiba su cuiera installato Windows XP, che io emia moglie avremmo potuto usare alpiano di sotto, mentre al pianosuperiore tenevamo il desktop con lastampante. Così ho fatto in modoche mia moglie usasse la email! La

possibilità di eseguireiPlayer e mostrarefoto dal portatilealla tv, è statamoltogradita. Nonc'era modoper farleaccettareche ilsalone o lasala dapranzofosseroingombrate dalpc fisso estampante. Permigliorare le prestazioni,successivamente ho aumentato laRAM nelle macchine.

Quindi, ora avevo una retedomestica senza fili, una reteethernet su rete elettrica, bandalarga, stampante e portatile. Il Fujitsudi mio figlio dello stesso periodo eragià morto così, per il gusto di farlo,l'ho resuscitato con un nuovo discorigido installato con successo. Ma ilsistema operativo? Fu quando scopriiche per far avviare il mio pc avreidovuto acquistare il CD di Windows

XP a quello chepensavo fosse unalto prezzo, eavere oggettichiamatiproduct key,che portanodolori.Fortunatamente, hotrovato unarivista che inallegato

offriva un cdgratuito con

Ubuntu 1 0.04 LTS.Ho installato Ubuntu a

tentativi, non sapendo nulladi cd avviabili o Linux, e, incrociandole dita, ho ottenuto un Ubuntucorrettamente avviato e eseguito. Mici è voluto un po' per far funzionarela stampante con un driver adattoscaricato da internet; e solo allora hoinfine aggiunto con successo il pc allarete.

Il desktop AsRock ha iniziato adandare in crash, allora ci ho installatoUbuntu, ma il problema continuava apresentarsi e si è risolto solamentequando ho sostituito il disco fisso e

reinstallato Ubuntu. Da allora halavorato molto bene ed è statoaggiunto alla rete. Decisi quindi diassemblare un pc aggiornato basatosu una scheda madre Asus vendutain bundle da Maplin con un discofisso SATA. (il negozio di pc locale miha regalato un case). Anche qui hoinstallato Ubuntu 1 0.04 e, quando èstato rilasciato l'aggiornamento alla1 2.04, ho eseguito l'avanzamento. Mitrovo molto a mio agio con il nuovodesktop e posso passare da un pc adun altro senza troppi problemi.Quando sono finito nei guai con loscanner, le partizioni, l'antivirus ealtro, l'aiuto del supporto Launchpadcon Ubuntu è stato impagabile.

Cosa fare ora? la TV interfacciatacon il computer sembra interessante.Già possiedo un sistema Sky base,quindi, usando un dispositivochiamato Neuros OSD, disponibile suAmazon, posso registrare la TV suuna pennetta usb o su rete locale;oltretutto, quest'ultimo è un sistemaaperto a cui è possibile accedere viatelnet da un pc sulla rete. Hopensato SSH fosse interessante, manon era installato. Mi sono divertitomolto a smanettarci sopra, ma mia

Scritto da Bill Pritchard

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LA MIA STORIAmoglie non era d'accordo perchépensava che l'upgrade a Sky+, chepermette la registrazione, sarebbestato più facile da usare. Ho dovutocedere e concordare, ma Neurosrimane connesso alla TV perchépermette la riproduzione dapennetta usb ed è un efficientesistema di backup per Sky.

Da allora, mi sono sforzato dipensare ad un altro realistico, mainteressante, progetto e ho iniziato aleggere svariate riviste su Linux.Gran parte degli articoli sembravanooltrepassare le mie capacità, quindiho pensato di cominciare a studiarela programmazione C. Mi è sembratoun po' più accademico dei progettiche avevo già provato, ed eraun'attività che potevo svolgere neimomenti liberi. Un netbooksembrava la risposta giusta e quindiho acquistato un Toshiba, giàsoddisfatto del mio vecchio portatileancora funzionante dopo 5 anni dicontinuo utilizzo, sebbene lo abbiarecentemente sostituito con uno piùnuovo con Windows 7, con cui miamoglie si sente a suo agio. Il netbookera venduto con Windows 7preinstallato, così ho installatoUbuntu 1 2.04 LTS in dual boot. Sonoriuscito a far girare molti dei mieisoftware Windows, con l'eccezionedel software di scacchi Fritz 8 (che

uso sul Netbook con Windows 7) eActive Sync per il mio palmare (cheutilizzo sul vecchio laptop suWindows XPp). Un problema che nonero riuscito a risolvere riguardava laconnessione Wi-fi su Ubuntu 1 2.04.Ho risolto usando una schedaNetgear USB. Sto cercando diprendere confidenza con il terminalee l'utilizzo della linea di comando, esto gradualmente provando qualcheidea da riviste come Full Circle eLinux Format. Sto studiando il Cloud,VirtualBox e i contenitori LXC pervedere come sono capace di

utilizzare al meglio questi strumenti.

Per quanto riguarda l'hardware,ho alcuni settori danneggiati suldisco fisso del mio desktop Asus,quindi è stato necessario deciderecosa fare riguardo al backup e a unnuovo disco fisso. Sono molto delusoda questo hard disk Samsung da 1TB. Ho dato un'occhiata a tablet etelefoni, ma a parte forse i dispositivibasati su Android, non vedo nessunvantaggio reale dal basso costo. Stoandando avanti con il tutorial sullaprogrammazione e sulla lettura di

riviste, quindi forse mi verrà qualchealtra idea. Ho pensato di costruire unrouter con un vecchio PC, ma quellofornitomi dal mio ISP è senz'altro piùaffidabile di un disco fisso in unvecchio pc. Infatti, non ho maiacquistato un nuovo desktop, masolamente ripristinato di vecchi ocostruito unità personalizzate. Inconclusione, ora ho una disponibilitàdi 7 apparecchi: 2 su cui gira Win 7, 2su cui gira Win XP, 2 su cui è montatoUbuntu 1 0.04 e 2 che funzionanograzie a Ubuntu 1 2.04. Ho anche undual boot e una macchina virtuale sucui è installato XP, uno è dedicato aserver di stampa e l'altro lo uso per ilbackup. Sono molto indecisosull'installare altre distribuzioni chenon siano supportate a lungotermine. Io uso principalmente Linuxma mia moglie usa Windows 7 cheera preinstallato sul suo nuovolaptop. Non è stata presa ancora ladecisione, ma l'esperienza fin qui èstata comunque divertente.

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full circle magazine #68 39 indice ^

LLAA MMIIAA OOPPIINN IIOONNEE

Recentemente unaNorvegese di nome Linn,proprietaria di un Kindle, haimprovvisamente scoperto

che il suo dispositivo era stato ripulitoda tutti i libri che aveva acquistato suAmazon. Se si sia trattato di unsemplice errore o dell'ennesimo attodi perfidia non è il punto principale diciò di cui voglio parlare qui. Potrebbeessersi trattato di uno dei due o dientrambi e non sarebbe rilevante. Ilpunto fondamentale è che Amazonpoteva farlo e il "proprietario" nonpoteva farci nulla. Secondo i terminid'uso nell'Amazon Kindle Store: "ilcontenuto di Kindle è concesso inlicenza, non venduto". Se provate arimuovere i DRM - diritti digitali N.d.T. -(in realtà cosa non difficile da fare), o atrasferire i vostri acquisti su un altrodispositivo, Amazon potrebbelegalmente "revocare il vostro accessoal Kindle Store e ai contenuti delKindle senza il rimborso di alcunpagamento".

Questo particolare tipo dimalignità è riconducibile alle industriedel software. Hanno introdotto loro ilconcetto che si può vedere espressoall'inizio di ogni contratto di licenza per

il software proprietario "Questosoftware è concesso in licenza, nonvenduto". Avete notato qui l'identicadicitura?

Si trattava di una prassi discutibilequando fu adottata dall'industria delsoftware e le Autorità Giudiziarieinterpellate di volta in volta hannorisposto sia positivamente chenegativamente circa la legittimità ditale pratica. E una causa ben impostatapotrebbe anche sconfiggere l'utilizzodi questa tattica da parte di Amazonpoiché, sia quando si è nel loro sitoweb sia anche quando si staacquistando direttamente dall'app odal dispositivo Kindle, affermanochiaramente che si sta "acquistando".Ma non è su questo che conterei. Esebbene so come rimuovere i DRM echiunque sufficientemente motivatopuò trovare il modo di farlo usandogoogle, non credo che questa sia lamigliore soluzione.

Perme la risposta ottimale sarebbequella che punisse le compagnie cheimpongono i DRM tenendo lontana danoi la proprietà, anche se gli diamo ilnostro denaro faticosamenteguadagnato. E il solo modo per

ottenere questo risultato è di non fareaffari con loro. Vedete, se si compra une-book da Amazon e poi si rimuovono iDRM, non si è inviato loro alcun tipo dimessaggio. Se invece si favorisce unvenditore che non impone i DRM, siinvia il segnale di disponibilità a pagareper i prodotti che rispettano la nostralibertà. Fortunatamente ciò è semprepiù possibile per quel che riguarda e-book, audio libri e musica. Ma questastrategia non è priva di inconvenienti,per cui è necessario comprendere gliostacoli e muoversi in questo mondocon gli occhi aperti.

La prima cosa da capire è che sonosoprattutto gli editori e i titolari deidiritti a insistere sui DRM. Alcuni di lorohanno scoperto che la rimozione deiDRM non li danneggia e può alcontrario essergli vantaggiosa. E sequeste società inizieranno a notare unaumento delle vendite eliminando iDRM e restituendo i diritti chenormalmente si hanno con unprodotto fisico, la cosa potrebbespronare il resto del settore asmettere di essere così malvagio. Qualidiritti intendiamo? Bene, se compro unCD, posso prestarlo ad un mio amico.Se compro un libro posso venderlo a

un negozio di libri usati dopo averlofinito. Quando muoio, posso lasciare imiei libri e CD ai miei eredi. Loropossono legittimamente venderli tutti,ma il punto è che io ho i diritti diproprietà per ogni prodotto fisico chemi permettono di possederlo e agire diconseguenza. Quando quei prodottidiventano digitali e ci si imbatte in"questo prodotto è concesso inlicenza, non venduto", ciò che èappena successo è che tutti vostridiritti sono stati rimossi.

Poiché solo alcuni dei titolari deidiritti sono diventati ragionevoli,mentre altri no, il principale ostacolo incui ci si può imbattere è che alcuniprodotti che si vorrebbe acquistarenon siano disponibili nelle modalitàche rispettano la nostra libertà. Peralcuni questo potrebbe essere unostacolo insormontabile, ma non perme. Se voglio acquistare musica, c'ècosì tanto materiale disponibile da nonpotermai avere denaro a sufficienzaper comprarlo tutto. Ma se vogliocomprare specificamente l'ultimobrano di successo in testa alleclassifiche, potrei non essere capace difarlo se la casa discografica fa parteancora dei trogloditi. Si da il caso che io

Scritto da Kevin B. O’Brien

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LA MIA OPINIONEsia uno di quei musoni che pensanoche la maggior parte della musica"popolare" oggi faccia comunqueschifo, perciò non è un problema chemi riguarda. Fino a quando possotrovare la musica che mi piaceascoltare, sono felice. Stesso discorsoper i libri (sia e-book che audio libri).Posso leggere o ascoltare solo uncerto quantitativo di libri nel tempoche ho (perme il tempo, per questecose, è un limite molto più dei soldi).Posso trovare molti più libri di quantiabbia tempo cui dedicare, libri chevoglio veramente leggere/ascoltare,senza rinunciare ai miei diritti. Ma,nuovamente, se volessi avere l'ultimolibro al primo posto nella lista deibestseller del NewYork Times, potreinon riuscire a trovarlo nel formato cherispetta le mie libertà. Personalmente,non mi interessa: la considero una lorosconfitta quando non acquisto un lorolibro. Ma questo è l'ostacolo principaleche si incontra se si opta per la libertà:si deve di tanto in tanto accettare ilfatto che alcuni prodottisemplicemente non sono disponibili aquelle condizioni. La mia speranza èche se abbastanza persone dannosufficiente valore alla propria libertàda fare tali acquisti coscientemente,questa pratica invierà un doppiosegnale al mercato: gli editori che nonrispettano la nostra libertà vedrannoscendere le vendite, mentre quelli che

la rispettano le vedranno salire. Peresempio, il recente Humble e-bookbundle, composto da file liberi daiDRM che rispettano la nostra libertà,ha venduto talmente tante copie checiascun libro del pacco sarebbe statoconsiderato un bestseller dal NewYork Times, se ci includessero gli e-book. Cosa che infine faranno quandorisolveranno i loro problemi di innestoal rettale craniale. Quindi, come si fa afare ciò? Fortunatamente, non è cosìdifficile. Citerò alcune opzioni, ma labuona notizia è che ci sono così tantealternative disponibili da non poterleelencare tutte.

Musica

Qui la prima domanda è se sietealla ricerca delle canzonicomunemente vendute dallecompagnie discografiche o di traccepiù indipendenti con licenza CreativeCommons ed auto prodotte. Entrambii tipi hanno le loro opzioni, inclusialcuni ibridi.

Pezzi delle Principali Case

Discografiche, archiviazione online e

streaming

• eMusic: La sottoscrizione mensilepermette di acquistare tracce al

prezzo di 0.49 - 0.79 $. Niente DRM. Letracce provengono da etichettediscografiche ed è disponibile unfornito catalogo di vecchi brani.•Amazon: nonostante siano deicattivoni con gli e-book e gli audio libri,vendono brani delle maggiorietichette senza i DRM. Un po' più carodi eMusicma molto più probabile cheabbia a disposizione quel brano che sivuole proprio avere, se eMusic non loha. Offre inoltre un archivio online e lostreaming per le proprie tracce.• iTunes: vendeva inizialmente branicon i DRM, è passato dal 2007 avenderli senza i DRM. È quindi unadelle opzioni valide. Attualmente nonoffre l'archiviazione online e lostreaming, ma potrebbero arrivare nel201 3, secondo le ultime notizie.• Google Play: anche loro offronobrani di etichette discografiche senzaDRM nonché l'archiviazione online e lostreaming per i propri brani.• Ubuntu One: ancora un'altrasorgente di brani delle maggiori casediscografiche liberi dai DRM. Offreinoltre archiviazione online e

streaming delle proprie tracce.

Indipendenti con licenza Creative

Commons

• Soundcloud: é, principalmente, unsito di condivisione di musica e audio.• Free Music Archive: molta musicacon licenza CC.• Jamendo: uno dei principali siti dimusica con licenza CC.• Bandcamp: ho appena saputo diquesto sito dal mio amico CraigMaloney, che fa musica metal sottolicenza CC. Questo sito contienemusica con licenza CC di gruppi chevogliono costruire una rapporto con iloro fan e vendergli musica. Vi sitrovano ottimi artisti come AmandaPalmer.

e-Book

Quando si tratta di libri, si èdavvero in balia dei singoli editori.Molte etichette musicali hanno infineaccettato che il modo migliore di

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LA MIA OPINIONEoperare è senza i DRM, ma moltieditori di libri stanno ancora venendotrascinati nel 21 ° secolo scalciando eurlando. Ma ci sono alcuni buoni postidove trovare e-book che rispettano lalibertà.

• Progetto Gutenberg: è il nonno deisiti e-book senza i DRM. Il ProgettoGutenberg rende disponibili libri chesono di Pubblico Dominio, ossia quelli icui diritti d'autore sono scaduti. Sonoprincipalmente i libri più vecchi, ma cisono molti classici. Rendono i libridisponibili in tutti i maggiori formati.• Bean Books: questo editore èspecializzato nella fantascienza piùdura, ma capisce realmente il nuovopanorama mediatico. Non solooffrono molti dei loro libri senza i DRMe in formati multipli, ma hanno anchela Libreria Libera Baen, dove offronogratuitamente libri selezionati. Lasperanza è che con il primo assaggiogratuito ne vorrete comprare altri. Efunziona: io ci sono andato per vederecosa avevano, ho scoperto cheavevano in vendita l'intera collezionedi uno dei miei autori preferiti (JamesH. Schmitz) e ne ho comprato l'interopacchetto.• Tor/Forge: uno dei maggiori editorinel campo della fantascienza e delfantasy, si sono liberati alcuni mesi fadei DRM. Lo hanno fatto perché altrieditori hanno avuto successo nel farlo.

•AngryRobot: un pioniere, insiemecon Baen, nella vendita di libri liberi daiDRM nel campo della fantascienza edel fantasy.•Avon Romance: uno dei maggiorieditori di romanzi romantici, haappena annunciato la sperimentazionedella vendita di libri senza i DRM.•O'ReillyMedia: la principale casaeditrice di libri tecnici, fannopraticamente tutto in modo ottimale.Vendono libri liberi dai DRM. Quandoesce una nuova edizione di un libro giàacquistato è possibile "aggiornarlo"con un supplemento minimo (aesempio ho aggiornato il mio"Android" di Kevin Purdy con undollaro). E con i libri più vecchi per iquali ritengono non valga più la penadi stamparli, rimuovono i dirittid'autore e li rendono disponibiligratuitamente.

•ManyBooks.net: questo sito siaccavalla molto con il ProgettoGutenberg, ma ha anche alcune operepiù recenti che sono state messe adisposizione, come Accelerando diCharles Stross.• Fictionwise: sebbene pesantementeindirizzato su fantascienza e fantasy,ha anche un sacco di offerte per altrigeneri. Prezzi ragionevoli e libertà daiDRM.• CoryDoctorow: Cory (in fotografiasotto) è stato uno dei primi autori adarrivare al punto di offrire tutte le sueopere non solo libere dai DRMmagratuitamente nel formato e-book dalsuo sito web. Ma, sapete, quando èrecentemente uscito il libro da luiscritto in collaborazione con CharlesStross, Rapture of the Nerds, sonoandato sul negozio di Google Play percomprarlo.

• DriveThru Fiction: un interessantesito che ha anche fumetti e giochi RPG.•Apress: un editore di libri tecnici cheoffre anche riduzioni di prezzo nellaversione e-book se si è già acquistataquella cartacea. Una cosa che mipiacerebbe vedere più spesso.• Packt Publishing: un altro editore dilibri tecnici liberi dai DRM.

Audio libri

E' qui che c'è ancora grandedelusione. Audible, che qui è il leaderindiscusso sotto ogni aspetto, insistecon i DRM su tutti i suoi libri, motivoper cui mi rifiuto di creare un account.Audible è ora di proprietà di Amazon,che vende brani musicali in formatoMP3 senza i DRM, quindi c'è stata lasperanza, quando l'hanno acquistata,di poter ottenere audio libri senza iDRM, ma non è stato così.Fortunatamente ci sono alternative.

• eMusic: è lo stesso sito che ho citatosopra per i brani musicali senza i DRM.Offrono anche piani di sottoscrizioneper audio libri, a 1 0$ al mese si ottieneun libro. L'assortimento non è buonoquanto quello di Audible, ma la lorolista cresce continuamente e non hoavuto problemi a trovarci i libri che miinteressano. Ho recentementeascoltato la biografia di Albert Einstein

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Full Circle PodcastEpisodio 31 , IlDifficile terzoepisodio!!

Potrà esserci un nuovo gruppodi podcasters, ma il formato èsempre lo stesso.

I padroni di casa:• Les Pounder• Tony Hughes• Jon Chamberlain• Oliver Clark

Tutti membri del LUG diBlackpool (UK)http://blackpool.lug.org.uk

Olly e Tony tengono tuttiaggiornati con tutto ciò che èsuccesso nelle "VacanzeEstive", Olly parla della suainstallazione di Gnomebuntu,Codeacadamy e Tony parla delsuo nuovo Nexus 7.

LA MIA OPINIONEscritta da Walter Isaacson tramite unlibro comprato qui.• Podiobooks: questo sito offre audiolibri a puntate, molto similmente aipodcast che offrono un file asettimana. Attualmente forte sullafantascienza e sul fantasy, ma degnodi uno sguardo. Per esempio sonodisponibili i libri di Scott Sigler e di J.C.Hutchins.• Scott Sigler: Scott (foto sotto) usavai contenuti gratuiti per farsi conoscere,ma offre ancora versioni audiogratuite sul suo sito nonostante oraabbia un editore.• CoryDoctorow: Cory, oltre a offrireebook gratuiti, offre anche audio librisenza i DRM con il principio del"stabilisci tu il prezzo". Tra i lettori deisuoi libri ci sono Neil Gaiman, WilWheaton, Spider Robinson e LeoLaporte. Vende perfino file e CD nelformato Ogg, se preferite averli così.Se non sapete nulla di Cory Doctorow,sappiate che il tizio tiene seriamentealla libertà.

Conclusioni

Come ho detto sopra, lealternative non sono sempre perfette.In particolare con gli audio libri lascelta è minore rispetto a comesarebbe se si fosse disposti a buttarevia i propri diritti, ma c'è abbastanza

materiale da trovare sempre qualcosadi cui godere. Secondo, probabilmenteho lasciato fuori molte altrealternative. Il mercato sta cambiandorapidamente e non sempre so tuttoquello che succede. Volevo solodimostrare che c'è un sufficientenumero di alternative fattibili per cuinon si deve sacrificare la proprialibertà. Quindi se si viene catturati daiDRM è perché lo si è scelto. Terzo, sepure alcune di queste offerte sonogratuite, non è questo il punto. Hoselezionato le voci sulla base delrispetto dei diritti e della libertà emolti di loro richiedono dei pagamenti.Di fatto, questo è il punto. Come hasottolineato Patrick Nielsen Hayden di

Tor Books, è stato il successocommerciale degli editori (che hannoofferto libri liberi dai DRM) che haportato la sua azienda a tentarel'esperimento. Non muoviamo ilmercato tentando di trovare modi pernon pagare. Lo muoviamo votandocon i nostri soldi per i prodotti che cirispettano. Spero di avervi datoabbastanza idee che possano aiutarciad arrivare ad un mondo libero daiDRM.

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CCOOSS''ÈÈ.. .. ..Scritto dal TEAM LinQuestus

L ' idea di un computer perbambini piccolo ed economiconacque nel 2006, quandoEben Upton e i suoi colleghi

nel Laboratorio di Informaticadell'Università di Cambridge venneroturbati dal declino, anno dopo annopiù evidente, del numero e del livellodi capacità degli studenti di Livello Adi ogni anno accademico impegnatinello studio dell' Informatica.

Dal 2006 al 2008, Eben hadisegnato diverse versioni di ciò che èconosciuto con il nome di Raspberry

Pi. Dal 2008 i processori disegnati per idispositivi mobili stavano diventandopiù affidabili e abbastanza potenti dafornire una eccellente multimedialità,ed Eden intuì che ciò avrebbe reso lascheda appetibile per quei ragazziniche altrimenti non sarebbero statiinteressati ad uno strumento di puraprogrammazione.

Attualmente, Pete Lomas è unamministratore della fondazioneRaspberry Pi. Ha disegnato l'hardwarefinale che ha consentito di arrivare alRaspberry Pi.

Raspberry Pi è oggi usato in ungran numero di dispositivi,dall'educazione al divertimento. Moltiricercatori hanno cominciato alavorare su Raspberry Pi per fornireuno strumento di computazioneefficiente ed economico.

Su Raspberry Pi

Raspeberry Pi è un computer delledimensioni di un Bancomat.Collegandolo alla TV e ad una tastiera,funziona come un normale computer.

È un piccolo PC che può essere usatoper molte delle cose che il vostro PCdesktop fa, come fogli di calcolo,scrittura di documenti e giochi. Potetevederci i video di Youtube in qualitàHD. Potete programmare che il vostrorobot di cattura, scatti immagini diaree differenti. Collegandolo ad undisplay esterno, potete anchedisegnare tavole per annuncipubblicitari. Ma non è da utilizzaresolo come dispositivo integrato, puòanche sostituire un server concaratteristiche di portabilità e di tipo

RRaassppbbeerrrryy PPii

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COS'Èplug&play.

Con un costo approssimativo di25$ è molto economico sia per glistudenti che per i ricercatori chelavorano nel campo degli integrati edell'open source. Ne esistono duemodelli , RPi-A e RPi-B disponibili nellostore. I dettagli tecnici per entrambisono riportati qui a destra.

Articolo compilato da:

TEAM LinQuestus

Prof. Chirag K. Gohel(Assistente del Dipartimento diComputer & IT)

Mr. Himanshu Madhvani(Studente ultimo anno in IT)

Mr. Sunil Lalvani(Studente ultimo anno in IT)

Mr. Sagar Rangani(Studente ultimo anno in IT)

Ms. Avni Savaliya(Studente ultimo anno in IT)

http://www.facebook.com/Linquestus

http://linquestus.in

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RREECCEENNSSIIOONNEE LLIIBBRRIIScritto da Lucas Westermann

Super Scratch ProgrammingAdventure è un fumetto diprogrammazione in stile testoelementare. È orientato ad un

pubblico più giovane ed è relativa allaversione 1 .4 di Scratch. Si tratta dicirca 1 58 pagine a colori. Ogni capitolodel fumetto si sviluppa la storiagenerale, e dà al lettore una ragionecome motivo previsto dietro agliesercizi di programmazione. Suonadecisamente come un'ideainteressante che, se implementata

correttamente, potrebbe rendere laprogrammazione un gioco accessibileper il pubblico più giovane. Ladomanda è: si riesce a fare questo?

Le spiegazioni

I l libro è scritto bene e offre unoscreenshot per ogni fase del processo.A causa del fatto che gli strumentivengono introdotti all' inizio di ognicapitolo, questo permette un flussoabbastanza agevole nella creazioneeffettiva. I l fumetto riesce atrasmettere le ragioni in base albisogno, per esempio nel tracciare unpercorso a piedi a forma di pentagono,rendendolo rilevante nella storia.Detto questo - se non si è un grandefan dei fumetti (o si trova questo librotroppo infantile) , si può averedifficoltà a trovare la motivazione perseguirlo. Tuttavia poiché il libro èorientato verso i più giovani (età 8anni) , difficilmente sarà questo il caso.

Le spiegazioni riescono a coprirebene i componenti e gli strumenti diScratch, fino al punto in cui ci si sentea proprio agio con l' interfaccia, e,possibilmente, personalizzando alcunipassaggi degli esercizi. L'unico

problema probabilmente che puòsorgere è che, in alcuni passi di"design" (ad esempio, la creazione diuna tuta spaziale) , vengono spiegatigli strumenti e il passo successivo èsemplicemente "disegnare il costumeda solo!". Anche se viene offerto altermine lo sprite completo dell'"astro-gatto", non è certo un modosufficiente per aiutare un bambino chepuò essere alle prese con quelparticolare aspetto. Dopo tutto, alcunibambini saranno irremovibili nelvolerlo fare da soli, ma progettare unacosa del genere può essere frustranteoltre ogni immaginazione quando nonsei sicuro di come arrivare alcompletamento.

Detto questo, il libro è orientatoverso il lato di programmazione dellecose, facendolo bene. Ti dà ragioni allabase del codice che vengonoimplementate, mentre si chiarisceabbastanza bene il successivo utilizzoin progetti diversi. Se siete alla ricercadi una guida completa per creare conScratch, probabilmente si vorràtrovare ulteriore materiale per dellereali fasi di creazione didisegno/sprite.

Il linguaggio

Ci sono alcune parole usate inquesto libro che, semplicemente, nonci si aspetterebbe che un bambino di 8anni possa conoscere. Cose come"tavolozza", "ingrandimento","esperimento", "tecniche", ecc. Potreisbagliarmi nel giudicare la nostragioventù, ma mi sembra che l'utilizzodi un linguaggio più semplice (in unacerta misura almeno) potrebbe essereutile. Questo problema persiste pertutto il fumetto usando termini, comeper esempio "sette cordedimensionali". Se il vostro obiettivo èquello di affascinare i bambini con lastoria al fine di rendere i vostri esercizirilevanti, sarebbe importante rendereil flusso della storia senza questiproblemi e per qualsiasi livello dilettura. Questa è una cosa che il libro,secondo me, non fa abbastanza bene.

Se non vi dispiace rispondere adomande del tipo "che cosa significaquesto" o "quello che è un [...] " , allorail vostro bambino dovrebbe ancoragodere a fondo del libro. Al contrario,se il vostro bambino ha accesso a undizionario adatto ai bambini, ilproblema può anche essere evitato.

SSuuppeerr SSccrraattcchh PPrrooggrraammmmiinngg

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RECENSIONEDetto questo, credo che il libroavrebbe potuto inserire un glossariodei termini e avrebbe risoltocompletamente il problema.

Oltre a questo, il linguaggioutilizzato è chiaro e paziente. Tuttavianon sembra un tono animato oabbastanza spiritoso, il che potrebbeessere un problema quando si cerca dimantenere l'attenzione dei bambini.Questo, tuttavia, potrebbe esseresemplicemente perché io sono moltoal di fuori della fascia di età prevista ecome tale posso malgiudicare leeventuali reazioni dei lettori piùgiovani.

L'arte

Di solito non è una valutazione conla quale si dovrebbe giudicare un librotecnico, ma a causa del fatto che è iltentativo di raccontare una storiaattraverso un mezzo visivo (unfumetto), e cercando di insegnare lacreazione di videogiochi, si tratta diuna categoria molto rilevante inparticolare per questo libro.

I l fumetto è ben disegnato e ipersonaggi sono coerenti nel loroaspetto. Detto questo, lo stileartistico in particolare, non mi piaceva.Era una combinazione di scelte di

colore e di sfondi utilizzati per alcunipannelli . Ciò può essere dovuto alfatto che io non faccio parte delpubblico a cui è destinato, ma avreipreferito un diverso stile visivo. Laparte artistica scelta, tuttavia, è moltocostante e ben disegnata.

Anche gli sprite e le altre immaginiinserite nel gioco sono molto benfatte. Questo può influenzare illettore in due modi: può esserescoraggiante se si cerca di competerecon quello stile, tanto più per unprincipiante. Si può anche fare ungioco che può apparire a buonmercato passando da un artistaall'altro. Può essere risolto utilizzandogli sprite in dotazione, a prescinderedal fatto che si potrebbe completarele fasi di disegno da soli. Tuttavia,ritengo che questo toglie l'esperienzacomplessiva della progettazione di ungioco, se si usano immagini create daaltre persone. Alcuni possono esseredel parere che gli sprite con questarisoluzione non siano alla fine troppodiversi. In generale sono d'accordo.Tuttavia, anche se devo ammettereche non ho esplorato tutti gli aspettidella creazione delle immagini, misembra che ci siano sufficienti opzionidi personalizzazione disponibili e chedue sprite creati da due artistipossono risultare estremamentediversi.

La conclusione

Questo libro vi insegnerà aprogrammare utilizzando Scratch? Sì,sicuramente. Diffonderà sufficienteconoscenza per iniziare a lavorare suprogetti diversi, se lo desiderate.

Questo libro vi insegnerà a crearegiochi completi con Scratch? Questo èun punto in cui credo il libro non arrivi.Sì, vi insegna gli strumenti per crearesprite e ambienti. Sì, vi insegna aprogrammare questi ambienti.Tuttavia, non vi insegnerà comeutilizzare gli strumenti per ottenererisultati di qualità che, invece,vengono presentati in tutto il libro.Per chiunque abbia intenzione di usarequesto libro per creare giochicompletamente originali , miraccomando cercate una video guidagratuita, o un libro, per la creazione disprite in Scratch.

Gli altri problemi minori che hocitato (lingua, stile artistico) avrannoun impatto minore sul punteggio -anche perché provo ad indovinare ciòche pensa qualcuno appartenente allafascia di età corretta. Nel complesso,mi piacerebbe dare a questo libro un3/5. Mentre il libro ha la pretesa diinsegnare solo la programmazione,invece si nota come verrà spiegato

anche come creare i giochi. Anche sequesto è vero in una definizionetecnica del termine "creare", lamaggior parte sicuramente hapensato che questo includeva anche lacreazione di grafica. Mentre questaabilità è assicurata con l' introduzionedegli strumenti e ci si aspetta ilcompletamento di alcuni "passi" didisegno, il libro non raggiungel'obiettivo dell' insegnamento del lorouso. Trovo che il libro dovrebbe esseremigliorato, ignorando completamentegli step del "disegno" e offrire solo ipropri sprite già fatti, oppure guidareil lettore attraverso un percorsopasso-passo.

Full Circle ringrazia ?NoStarch Pressper la copia di questo libro.Sostenete coloro che sostengonoFCM e acquistate da NoStarch.com

Lucas ha imparato tutto quello che sadanneggiando ripetutamente il suosistema, non avendo nessunaalternativa ha quindi dovuto impararecome ripararlo. Potete scrivere a Lucasa: [email protected].

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RREECCEENNSSIIOONNEEScritto da by Ronnie Tucker

L inux Mint Debian EditionKDE (LMDE KDE) è unaderivata non ufficiale di LinuxMint Debian Edition (LMDE)

che, come il nome suggerisce, si basasu Debian e utilizza Gnome. LMDEKDE usa, come avrete indovinato,KDE.

Attenzione, ho detto è basata suDebian. Kubuntu è basato su Ubuntuche si basa su Debian, perciò ci sonodifferenze tra l'usare LMDE KDE eKubuntu.

Storia

Lascerò che sia l'autore di LMDEKDE, Schoelje, a darvi informazionisulla sua creatura:“La versione non ufficiale LMDEKDE,

comemolte cose nuove, nacque per

frustrazione. Amavo LMDEma non mi

piacevanoMate o Cinnamon. Sembrava

diprovare a rilanciare una tecnologia

abbandonata. Come se Frankenstein

fosse diventato digitale, ma avesse

bisogno difare pratica con le sue

cuciture. MipiacevaMintKDE, mami

mancava la stabilità diLMDE. C'erano

statemolte vocisul fatto che Clem

[creatore diLinuxMint]avesse

intenzione dicreare LMDEKDE, ma non

eramaisuccesso. Perciò decisidicreare

ilmio BorisKarloff: forte, stabile e...

bellissimo. Inizialmente era solo un

mucchio discripte pacchetti raccolti su

alcunirepositorydiDebian eUbuntu,

ma poipensaiche potevano esserci

altre persone là fuoriche stavano

provando la stessa frustrazione dinon

avere LMDEKDEe fu cosìche decisidi

creare ilDVD live. Sebbene anch'io ho

bisogno diun po'dipratica con le

cuciture, penso però che il risultato sia

diun certo valore.”

Installazione

La prima cosa da notare è che, apartire dalla 1 2.1 0, la famiglia Ubuntuutilizza PAE come parte del kernel edel processo di avvio. Questo significache il vecchio hardware non avvierà leversioni 1 2.1 0 e superiori. L'ho notatoquando ho provato a installareKubuntu 1 2.1 0 su un vecchio EEE PC.Kubuntu 1 2.1 0 non si sarebbe maiavviato. La versione a 32-bit di LMDEKDE si presenta con due kernel tra cuipoter scegliere all'avvio. La nuovaversione PAE e una versione non-PAE.Perciò questo è comodo con hardware

più vecchio. LMDE KDE installapraticamente le stesse cose dellafamiglia di Ubuntu.

Un'aggiunta carina è quella dipoter provare il tempo di risposta dialcuni repository (dopo l' installazione):

sudo mint-choose-debian-mirror

e il risultato è che si può scegliere,da una lista, il repository più veloce.Come opzione predefinita, LMDE KDE

usa i repository di LMDE.

Benvenuto

Al primo avvio, LMDE KDE sipresenta con la finestra di benvenuto(mostrata sopra) che riconosceautomaticamente l'hardware di terzeparti fornendo l'opzione per installarei driver proprietari. È un qualcosa cheviene dato per scontato ultimamente,con la facilità d'uso in K/Ubuntu, manon è lo standard de facto in Debian.

LLiinnuuxx MMiinntt DDeebbiiaann EEdd ii ttiioonn KKDDEE

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RECENSIONE

Un'altra piacevole aggiunta è ilGestore Plymouth che permette diarmeggiare con la schermata dicaricamento, scegliendo unarisoluzione e un'immagine attinentedalla lista fornita.

I l desktop appare come ci siaspettava, quello predefinito di KDEcon uno sfondo di Linux Mint, perciònon c'è nessuna sorpresa.

Software

Sono installate le solite grandisuite di applicazioni di KDE (comeLibreOffice); K3B, Amarok, digiKam,Gwenview e, se vi piaceimportare/esportare foto su siti dicondivisione/hosting, si possonoinstallare i pacchetti extra chepermetteranno di usare nativamenteFacebook, Picasa e altro da digiKam eGwenview. Un cambiamento insolito èla mancanza di Kmail, ma conl'aggiunta di Thunderbird. Potrebbenon soddisfare tutti, ma a me si adattabene e in modo grandioso.

Aggiornamenti

Anzichè avere una dozzina o più diaggiornamenti ogni giorno, LMDE KDEusa lo stesso sistema di LMDE con

'pacchi' di update che significherannomeno aggiornamenti, per assicurareuna straordinaria stabilità.

Conclusioni

Non avere i repository/PPA diUbuntu è un po' deprimente. Nonposso negarlo. KDE 4.1 0 è dietrol'angolo e LMDE KDE sta usando la 4.8,cosa che mi rende un po' triste. Mabisogna dire che, dal momento checondivide certe caratteristiche conDebian, potrebbe saltare del tutto la4.9 e usare la 4.1 0 (come hanno fattocon la 4.5) . Per quanto riguarda i PPA,il non averli mi frena nel provare altreapplicazioni sperimentali , significandoche, alla lunga, il mio sistema saràmolto più stabile di quanto lo fosseprecedentemente. Si, non sonocostretto a installare quei pacchettiinstabili di Kubuntu, ma dal momentoche ci sono e sono così semplici da

installare... sono sicuro che sapetecom'è.

È ancora un giovincello, ma sonodecisamente un sostenitore di LMDEKDE. La UP6 non è lontana e saràinteressante vedere cosa introdurrà ilsuo creatore, Schoelje.

Pro:Basata sul nonno di tutti.

Contro:Non è possibile usare i repository/PPAdi K/Ubuntu

Download and info:http://forums.linuxmint.com/viewtopic.php?f=61 &t=1 1 3571 &p=633324

AGGIORNAMENTO DASCHOELJE

In un recente post sul blog(http://blog.linuxmint.com/?p=2237),Clem ha detto quanto segue riguardoa LMDE KDE e LMDE Xfce:“Peril futuro, le ISOdiLMDEsaranno

rilasciate in due versioni:MATEe

Cinnamon. La decisione è stata presa

pernon mantenere una versioneKDEdi

LMDEe perfermare ilmantenimento

della versione Xfce. Questa è stata una

decisione dolorosa da fare,

considerando la qualità diLMDEXfce e

diLMDEKDEnon ufficiale, ma era

l'unica che avesse senso perLinuxMint

dalmomento che LMDEXfce

rappresenta solo il 4% del pubblico di

LinuxMint.”

Insieme alla versione non ufficialedi LMDE KDE, io (Schoelje) ho deciso diprendere parte anche almantenimento di una versione nonufficiale di LMDE Xfce. Ho apertoadesso un “thread LMDE Xfce nonufficiale” qui:http://forums.linuxmint.com/viewtopic.php?f=61 &t=1 1 8890

Sono Schoelje (www.schoelje.nl) ,professione consulente aziendale, evivo nel sud dell'Olanda con miamoglie, due bambini e due gatti. Hocominciato la mia carriera nell' IT pochianni dopo aver concluso l'accademiad'arte. In questi anni, ho fattoesperienza nello sviluppo di soluzioniper il business in VB6, C# e ASP.NET.Si, quello. Nel gennaio 201 2 ho iniziatoa usare Linux per la prima volta nellamia vita, cosa che mi ha portato fino aqui.

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LLEETTTTEERREESiamo lieti pubblicare ogni mese alcune delle mail che riceviamo. Sevolete proporre una lettera per questo spazio, di critiche o complimenti,potete inviarla a: [email protected]. ATTENZIONE: Alcunelettere potranno essere tagliate per ragioni di spazio.

Adoro le sincronizzazioni

H o utilizzato le precedentiversioni di Ubuntu e altredistribuzioni. Posso direche mi piace usare la

1 2.04. Dopo che mia moglie hascaricato qualche tipo di virus eWindows 7 ha smesso di funzionare,ho realizzato un sistema a doppioboot e anche lei è diventata ora unafan. A quelli che lavorano per rendereun sistema operativo funzionante,grazie. Apprezzo molto come si possasincronizzare Ubuntu One con il miocellulare Android, ma si puòmigliorare ulteriormente facendo sìche quando ho un file sul computer,ma non sul cloud, io possa accedere aquesti sul computer attraverso il miosmartphone, quando sono sullastessa rete Wifi.

KGreen

Gorddice: inserisciilfile in una

cartellacondivisa, poiseguile istruzioni

indicatenellasecondametàdiquesta

pagina:http://www.howtogeek.com/1 20882/how-to-access-shared-windows-folders-and-stream-videos-over-wi-fi-on-android/

Simulatori di volo

Sono recentemente divenutoun appassionato disimulatori di volo. Avreivoluto tanto ci fossero stati a

scuola, perché ti fanno vedere lageografia, richiedono competenzearitmetiche per l'altitudine, il peso e ilcosto, insegnano la meteorologia e lanavigazione, nonché la fisica e lascienza necessari a far volare eprogettare un aereo. PossiedoMicrosoft Flight Simulator 2004 e FS-X, Lockheed Martin's Prepare 3d e X-Plane 1 0. Tutti questi vengonoeseguiti molto bene in ambienteWindows; comunque preferireiutilizzarli su un sistema Linux,preferibilmente Mint. Ho "googlato"le istruzioni su come installarli inambiente Linux, ma come da manualesi trova poco e, quanto si trova,generalmente chi scrive assume che illettore riesca a capire o indovinaredettagli tecnici. In conclusione,potrebbe Full Circle Magazine fornireuna guida dettagliata su comeinstallare X-Plane su LinuxMint?

Dave Edwards

Telescopio motorizzato

Potrebbe qualcuno scrivereun articolo su come possoguidare il mio telescopiodal pc portatile?

Preferibilmente con Python o C, eattraverso la porta USB (dato che laporta parallela non esiste più suilaptop). Magari spiegando comemuovere il telescopio utilizzando itasti freccia giù e sù della tastiera.

Didier

Tradurre

Sono piacevolmenteimpressionato da Full Circle.Ad oggi, sono un nuovoutente, non solo in Linux ma

proprio nell'informatica in generale.Sarete sicuramente sorpresi di sapereche le mie attuali conoscenze sono ilrisultato di due anni da autodidatta.Oggi, il mio unico sistema è Ubuntu. Ilprossimo passo che devo compiere èimparare Linux in modo sistematico:per questo sono in cerca di buonaletteratura che non solo mi dovrebbe

aiutare ad imparare, ma anche atenermi aggiornato sul campo.Attraverso Ubuntu Software Centerin Ubuntu 1 2.04 e 1 2.1 0, ho scopertoFCM. la rivista mi è piaciuta molto. Hoscaricato tutti i precedenti numeri edho iniziato a leggerli.

Io vengo dall'India, dallo stato diGujarat. C'è qualche gruppo nella listadi Full Circle per tradurre la rivista inlingua Gujarati.

Navin Talati

Ronniedice:sonospiacente, maFull

Circlenonvienetradotto inGujarati. Se

qualcunoavessepiacerediiniziare, può

mandareunamaila:

[email protected].

Seguici su:

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DD&&RRCompilato da Gord Campbell

Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetele a: [email protected] Gordon vi risponderà in un prossimo numero. Si prega di inserire ilmaggiornumero di informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema.

D Vorrei estrarre alcunipezzi degli articoli di FCMin testo in chiaro perfarne degli appunti

personali in un piccolo file di testo.

RPer copiare il testo da unfile PDF posiziona ilcursore all'inizio del testoche vuoi copiare, tieni

premuto il tasto sinistro del mouse espostati alla fine di ciò che vuoicopiare. Quando rilasci il pulsante iltesto dovrebbe rimanereevidenziato. Fai clic col tasto destroe seleziona "Copia". Adesso dovrestipoter incollare il pezzo in qualsiasieditor di testo. Questo sistemafunziona in Document Viewer,Adobe Reader e probabilmente sualtri lettori PDF. In Okular, ilvisualizzatore di PDF di default perKubuntu, per selezionare il testod'interesse devi prima andare nelmenù strumenti e scegliere"Seleziona testo". L'impostazionepredefinita infatti consente dispostarsi/guardare all'interno dellepagine. Inoltre sembra che Okularnon funzioni bene se selezioni testocon differenti formati, come peresempio il capoverso all'inizio degli

articoli di FCM.

D Sto provando a installareUbuntu 1 2.1 0 e il mio PCè un Sony Vaio, Pentium4 1 ,8 GHz con 51 2 MB di

RAM.

RI l requisito minimo dimemoria RAM per Ubuntu1 2.1 0 è 768 MB. ProvaXubuntu.

D Sto provando a faredegli screenshot di areeselezionate delle finestredi Firefox facendo

Ctrl+Shift+PrtSrc, ma non ho idea didove vengano salvate questeimmagini.

RSono salvate nellaclipboard. Devi usareGIMP, o qualcosa di simileper incollarle all'interno di

un'immagine nuova. Puoi ancheusare il programma per screenshotincluso in Ubuntu (premi il Super keye digita "screens") che provvede achiederti dove desideri salvarel'immagine.

Usando SHIFT+PRTSRC (non ctrl)si può selezionare un'area delloschermo usando il mouse e, perimpostazione predefinita, salvarlanella directory delle immagini.Inoltre Alt+PrtSrc fa una catturadella finestra correntementeselezionata mentre PrtSrc da solo fauno scatto dell'intera schermata.

D (Grazie athepreacherswifediUbuntu Forums) Facendol'aggiornamento del

sistema, inclusa una nuova versionedel kernel, ho avuto un problema. Alriavvio è comparsa la shell a riga dicomando che mi chiedeva di fare illogin.

RRiavvia. Al grub selezionaun kernel vecchio ecompleta l'aggiornamentodel sistema.

D Posso cambiare ladimensione predefinitadella carta per lastampante?

R(Grazie a TeamanxdiUbuntu Forums) Si, usa ilcomando:

gksudo gedit /etc/papersize

Le seguenti denominazioni sonogeneralmente comprese daiprogrammi: a3, a4, a5, b5, letter,legal, executive, note e 1 1 x1 7. Peraltre informazioni usa questocomando:

man papersize

D Sto pensando diprendere un (moltocostoso) laptop.Principalmente ci

preparerò delle presentazioni conimmagini in HD.

R(Grazie a TheFudi UbuntuForums) Faresti meglio aricadere su un desktop difascia moderatamente

alta, utilizzando l'accesso remoto daqualsiasi dispositivo portatile. Perfare questo potresti utilizzare il tuoattuale laptop.

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D & R

D Ho un mouse wirelessche vorrei usare con lamano sinistra. Tuttaviasulla parte sinistra del

mio laptop entrambe le porte USBsono 3.0. Se inserisco il mouse inentrambe le porte non funziona.

R(Grazie a howefielddiUbuntu Forums) Inserisci ilmouse prima di avviare ilcomputer.

D A seguito di unavulnerabilità, il sito diVLC sta sollecitandoaffinché gli utenti

facciano l'aggiornamento allaversione 2.0.4. Sarà rilasciato prestoun aggiornamento per Ubuntu? Miinquieta un po' utilizzarlo sapendo diquesto problema di sicurezza.

R(Grazie a CheesmildiUbuntu Forums) Se leggil'intero avviso di sicurezzacapisci quanto sia minimo

il rischio di questo problema. Unmalintenzionato dovrebbe indurrel'utente ad aprire con VLC unaimmagine PNG appositamenteconfezionata (VLC è una scelta a dirpoco inusuale per visualizzareimmagini). Anche se ciò accadesse, ilmalintenzionato otterrebbe di

mandare in crash VLC, senza riuscirea fare altro, né tanto meno ottenerel'accesso al tuo sistema. Questo tipodi vulnerabilità sono comuni, non c'èmotivo di preoccuparsi.

D Sto provando a installareEclipse sul mio desktop.Tuttavia il softwarecenter mi chiede di

inserire il CD Ubuntu 1 2.04.1 . Io nonho un lettore CD installato.

RLa via più semplice è diandare in SorgentiSoftware e togliere laspunta da CD-ROM.

D Ho il dual boot conUbuntu 1 2.04 e Vista. E'possibile avere un'iconasul desktop che mi

consenta di passare da Vista a Linuxe viceversa, in luogo di selezionarequale sistema fare partire in fase diavvio?

RNo. Devi selezionare ilsistema operativo durantel'avvio.

D Come posso fare perscegliere un dispositivoUSB infrarosso per usareil telecomando di un PC

home theater?

RI l sito web lirc.org èdedicato al IR sotto Linux.Potrebbe essere piùaggiornato, ma dovrebbe

metterti ugualmente nella giustadirezione.

D Quando mi collego inwireless al router dal miolaptop Dell con Ubuntu1 2.04, la connessione è

davvero lenta. La connessioneprecipita frequentemente da 54Mbps a 1 Mbps e qualche volta cadedel tutto. lspci dice: 09:00.0 Networkcontroller: Intel CorporationCentrino Wireless-N 1 030 (rev 34)

RDigita questo comando:

gksudo gedit/etc/modprobe.d/blacklist.conf

e aggiungi "blacklist acer_wmi"(senza le virgolette) alla fine.

Consigli e tecniche

Quanto caldo?

I lettori più affezionati saprannoche io ho la fissa dellatemperatura: Voglio sapereogni momento le temperature

delle diverse parti del mio computer.

Ho anche discusso con altri diquanto sia differente la temperaturafra i diversi componenti. Tuttaviasembra che tanta gente pensi che letemperature del computer sianonumeri astratti e non li inseriscono inun contesto. Per questo motivoriporto la tabella seguente chemostra le temperature in gradiCelsius:

1 00 - ebollizione dell'acqua95 - CPU rovente70 - CPU occupata40-50 - idle CPU37 - temperatura corporea22 - temperatura di una stanza0 - congelamento dell'acqua

Mentre scrivo questo, il miocorpo è più caldo del mio discorigido. Con un po' di fortuna il miodisco rigido durerà tanto quanto me!

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full circle magazine #68 54 indice ^

SSPPEECCIIAALLEE DD&&RR

Full Circle Magazine vorrebberingraziare tutti coloro che hannoinviato pere-mail domande relative allosviluppo di Ubuntu. Abbiamo provatoad inserirne ilmaggior numeropossibile, unendo quelle simili eaggiungendo quelle che secondo noipotevano essere rilevanti.

Un enorme grazie va sia ad AlanPope, per averci messo in contatto conDidierRoche, sia a Didier per avercidedicato il suo tempo per rispondere atutte le nostre domande.

Come ogni buona storia, iniziamodal principio....

DESIGN

Q Quanto è decisiva l'opinionedella Canonical (e dellacomunità) in Ubuntu e comefai a decidere quali

funzionalità introdurre nella prossimaversione di Ubuntu?

REntrambe le domandesembrano essere collegate ame. Fondamentalmente, glisviluppatori sono liberi di

decidere e di giudicare cosa sia meglioperUbuntu. Certo, per l'esperienza basedell'utente, richiediamo dei riscontri algruppo di progettazione e cerchiamo diallineare i nostri scopi con quelliprincipali, come nelle iterazioni degliultimi anni, dove abbiamo utilizzato unimmagine giornaliera di Ubuntu che haun più facile processo, per far in modoche la gente possa svilupparenell'upstream della Canonical e inviarepoi alla piattaforma.

Inoltre, tutti noi abbiamo a cuore deipiccoli progetti e proviamo a realizzarliquando il tempo ce lo permette. Unesempio chemi riguarda è OneConf,che non ho potuto svilupparlo comevolevo in poco tempo, ma penso che siaancora una caratteristica graziosa efunzionante per i nostri utenti. Non lofacciamo per la persona Xo Y, ma soloperché è un bene perUbuntu. Pensoche prima dell'UDS (Ubuntu DeveloperSummit), stavamo tutti navigando suiforum alla ricerca di idee su brianstormo siti del genere (o semplicementeparlando con il nostro LOCO), perraccogliere feedbacke vedere cosapoter aggiungere/migliorare.

D Come decidi qualiapplicazioni devono essereincluse/escluse da Ubuntu?

RQueste discussioni sorgononell'UDS, dove tutti possonopartecipare, venendopersonalmente (è un evento

libero e aperto) o da remoto. Cerchiamodi iniziare la discussione in mailing list,come quella di Ubuntu-desktop(https://lists.ubuntu.com/mailman/listinfo/ubuntu-desktop), per concentrarequeste animate discussioni.

D Quanto c'è di Debian inUbuntu e cosa cambiate?

RLucas Nussbaum, qualcheanno fa, ha tenuto undiscorso riguardo ciò conrelative statistiche. Vi

incoraggio a leggere queste dettagliateslide caricate su http://www.lucas-nussbaum.net/blog/?p=444. Le cifrenon dovrebbero essere cambiatemoltoe potrei dire che abbiamo all'incircaancora il 70% dei pacchetti noncambiati, che vengono direttamente

importati da Debian, il 1 5% deipacchetti, rispetto a Debian, che hannouna patch perpoter funzionare con lanostra catena di strumenti e con unaserie di dipendenze (nuove per lamaggiorparte delle volte), mentre irimanenti pacchetti provengono dainostri upstream e sono specifici perUbuntu, da cui vorremmo estrarredirettamente, anticipando Debian.

Abbiamo due principali differenze:• L'esperienza dell'utente èmirata,soprattutto in Ubuntu (non parliamodelle diverse varianti, come Kubuntu,Lubuntu... qui) e dobbiamo fare sceltedrastiche perdare agli utenti ciò chevogliono, anche se questo

ccoonn DDiidd iieerr RRoocchhee

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SPECIALE D & Rsignificherebbemodificare e divergeredai componenti in upstream; questo è ilbello del software libero: se nonsoddisfa le tue esigenze, puoimodificarlo un po'.• Inoltre sperimentiamo con qualchebase di supporto avanzata, come usareflag più rigorose per la compilazione, orimpiazzare la bash con la dash eaggiungere il supportomulti-architettura. Questi progressi in corsod'opera (avere un intero set di pacchettinell'archivio che funzionino bene traloro porta via molto tempo) sono,generalmente, ridate a Debian. CosìUbuntu sopporta il dolore di fare talicambiamenti e Debian ne beneficia.

D Da quanti gruppi ècomposto Ubuntu (e chisono) e come vienesuddiviso il lavoro tra i

gruppi interni/comunitari?

RSorprendentemente, è unadomanda a cui è difficile dareuna risposta. Abbiamodiversi gruppi alla Canonical

che contribuiscono in Ubuntu: desktop,foundations, server, kernel, security,community, QA, archive admins erelease e, in aggiunta a questi, abbiamoanche gruppi in upstream, come quelloche si occupa di Unity o Ubuntuone, chenon hanno diritti di upload in Ubuntu,ma con il loro codice contribuiscono

fattivamente alla distribuzione. Inoltre cisonomolti gruppi che si concentranosulle derivate, come Kubuntu, Lubuntu,Xubuntu, Edubuntu, Ubuntu Studio...Alcuni hanno persone checontribuiscono a più derivatecontemporaneamente, senza contare ilgruppo traduzione e quellodocumentazione.

Inoltre, se si contano "coloro checostruiscono Ubuntu", non dobbiamodimenticarci di altri upstream comeGnome, Xorg, OpenStack, nonché deglisviluppatori Debian e l'interoecosistema dei LOCO. In qualchemodotutti noi costruiamo Ubuntu. Anche lepersone che si aiutano l'un l'altra neiforum o che scrivono ladocumentazione nei wiki costruisconoUbuntu a loromodo. Contribuiscono aUbuntu anche coloro chemantengono isiti, anche se non toccano Ubuntudirettamente, nonché coloro checontribuiscono in Launchpad o nel sitoprincipale.

SVILUPPO

D In che linguaggioprogrammano i gruppi? C?Assembly?Amiga Basic (stoscherzando!)?

RDa quanto ne so, non inAmiga Basic. La maggiorparte dello sviluppo lostiamo facendo

principalmente in C, C++, Python, Vala,Go e Shell naturalmente. Dobbiamoavere un po' di dimestichezza suautotools, CMake e anche nella sintassidei makefile. Avolte, quando è davveronecessario, dobbiamo usare perl.

D Avete specialisti interni perreti, driver, ecc.?

RIn effetti, anche se siamo"divisi" in squadre, nonsignifica che ognuno stiafacendo tutto. Tutti noi

abbiamo una qualche specializzazione(e non limitata all'IT). Così, abbiamoMathieu che ha l'incarico di gestoredella rete, il gruppo kernel che èresponsabile per il driver del kernel.

D Usate VMware/VirtualBoxquando sviluppate Ubuntu?

RNon proprio, lo eseguiamonativamente nel nostroportatile giornaliero, che è lasoluzionemigliore, vero?

Giusto ora, la mia macchina di tutti igiorni ha Raring (la versione in sviluppo),per capirci.

D Come comunicano tutti iprogrammatori e lesquadre?

RStiamo usando IRC (sufreenode) per la maggiorparte delle nostrediscussioni; altri, che

necessitano di un feedbackmenoimmediatoma sviluppano di più, usanolemailing list (https://lists.ubuntu.com/).Tutto è pubblico e si possono ancheleggere i log dei diversi canali ordinatiper data, dalla Creazione di Ubuntu,disponibili pressohttp://irclogs.ubuntu.com/.

D Come si fa a tenere il passocon tutte le variazionihardware sulle qualiUbuntu necessita di essere

eseguito?

RIl gruppo del kernel èsemplicemente incredibilenel fare questo compito.Naturalmente, la maggior

parte dei cambiamenti arrivanodirettamente a livello del kernel di Linuxe noi beneficiamo di questi nuovisupporti utilizzando sempre l'ultimo

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full circle magazine #68 56 indice ^

SPECIALE D & Rkernel disponibile, ma il gruppo diabilitazione hardware lavora perpoterutilizzare sempre più hardware.

D Come viene organizzatotutto il codice trasquadre/membri?

RStoricamente, abbiamo solo2 divisioni: gli sviluppatori delcore(https://launchpad.net/~ubu

ntu-core-dev) che possonomodificarequalsiasi parte dell'archivio, e i MOTU(masterofthe universe - padroni delramo “universe” N.d.T -https://launchpad.net/~motu), chepossonomodificare solo ciò che è neirepository universe/multiverse. Main èun ramo autonomo più piccolodell'Universe (ciò significa che possiamocreareMain solo con componenti Main)e fondamentalmente (per semplificaremolto, non è un match alla pari)contiene solo ciò che è supportatoufficialmente e installato in manierapredefinita in Ubuntu (non derivate).

Al giorno d'oggi lo scenario è piùcomplicato. Abbiamo serie di pacchettinei quali le persone possono sologuadagnarsi il diritto di fare l'upload,per esempio per i "componenti deldesktop"; ci sono inoltre i diritti persingoli pacchetti per le persone

interessate a un solo particolarecomponente. Potete trovare tutti idettagli sul sitohttps://wiki.ubuntu.com/UbuntuDevelopers.

D Come viene compilato ilcodice? Che hardware vieneutilizzato per compilare equanto tempo impiega?

RStiamo compilando Raringsu 4 differenti tipi diarchitetture: i386 (classichemacchine a 32 bit, quelle

predefinite), amd64 (64-bit), powerpc(precedente architettura dei processoriApple) e armhf.

Ciò significa che ogni pacchetto esorgente viene compilato su quelle 4diversi architetture e, a secondadell'architettura sulla quale vieneinstallata Ubuntu, saranno installati ipacchetti creati per quella macchina (èdi nuovo una semplificazione, esistonoalcuni pacchetti, come gli strumenti perle immagini, che sono compilati solo unavolta, perché non contengono codiceche produrrà risultati diversi daun'architettura all'altra).

Ciò che accade è che gli sviluppatoriUbuntu caricano su Launchpad (via ftp)un pacchetto sorgente firmato. Poi icompilatori

(https://lauchpad.net/builders) loprelevano e ne dividono il carico tra lediversemacchine. Una volta fatto, ilpacchetto binario viene pubblicatonell'archivio principale e viene poireplicato nei siti di replica di Ubuntu.

Un'altra sorgente è il repositoryDebian, poiché stiamo sincronizzandoda Debian, dall'inizio di ogni rilascio, tuttii pacchetti che possiamo sincronizzare(significa che non ci sono state variazioniin Ubuntu rispetto a Debian, quel 70%di cui ho parlato sopra).

Certo, ci sono ulteriori revisionimanuali per i nuovi pacchetti o quelli percui è stato necessario migrare dairepositoryUniverse a quelli Main e cosìvia...

D Il Kernel èspecificatamenteottimizzato perUbuntu?

RCertamente, il kernel perUbuntu vienemodificato.Molti dei cambiamenti sonoriversati di nuovo allo stesso

kernel Linux, ma prendere semprel'ultimo kernel aiuta a fare un po' dicontrolli di qualità, test di regressione ea renderlo stabile.

D È possibile per gli utentiacquisire parte del codice diUbuntu permodificarlo? Seè così, da dove possono

scaricarlo?

RÈ veramente facile nonchéparte dell'insieme deglistrumenti predefiniti. Sidevono abilitare i repository

"sorgente" (nel file /etc/apt/source.list)o utilizzare il Software Sources espuntare la casella "Codice sorgente".Dopo aver ricaricato i repository, èpossibile scaricare qualsiasi sorgente sivoglia tramite la linea di comandoutilizzando apt-get source<nome_pacchetto>. Volete il sorgentedi Unity?

apt-get source unity

REPOSITORY

D I repository vengonomantenuti dalla comunità ose ne occupano allaCanonical?

RI repository necessitano diun alto livello di sicurezza eaffidabilità. Poiché ipacchetti binari vengono

firmati con le loro chiavi private,dobbiamo essere coscienti di ciò che

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SPECIALE D & Rforniamo ai nostri utenti ed essere sicuriche non ci siano possibilità di introdurrecontenuti maligni aventi la firmacorretta. Ci sono solo pochissimepersone che hanno accesso a quellemacchine, unitamente ad alcuni ragazzidella Canonical IT e ad alcuni affermatisviluppatori di Ubuntu (dipendenti dellaCanonical). Inoltre noterete che laCanonical sta finanziando gli elevaticosti della larghezza di banda e lamanutenzione dei componenti critici.

D C'è una persona/gruppoche si prende cura dellecose dal lato UbuntuSoftware Centero è solo

una facciata di Synaptic?

RC'è un piccolo gruppoguidato da Michael Vogt chesi occupa di UbuntuSoftware Center; inoltre

dovete sapere che lui è un contributoredi apt da molto tempo, un manutentoredi Synaptic - il precedentemanagerdiapplicazioni per gnome - e di upgrade-manager. Quindi potete vedere chequesti componenti sono tenuti insiemedalle stesse persone (ed èmolto buffoleggere nei forum che è geniale coluiche ha creato Synaptic e non colui cheha creato Ubuntu Software Center, o ilcontrario).

D Quanto hardware èrichiesto perpoter eseguirei repository?

RWow, onestamente non neho veramente idea, "moltabanda di rete". Nondimenticate che il contenuto

dei repository è replicato in molti posti,per diminuire la latenza. Quei server nonsonomantenuti dalla Canonical, macome ho detto precedentemente, icontenuti dell'archivio principalevengono firmati. Distribuiamo lecorrispondenti firme alle macchine degliutenti, in modo che apt possacontrollare l'integrità della copiadell'archivio sulle repliche, quindipossiamo assicurare che non è statocambiato niente tra l'archivio principalee gli altri server.

TESTING

D Quante persone/gruppiverificano Ubuntu e quantospesso? Inoltre, comevengono effettuate le

verifiche?Avviene perpacchetti o perl'intera distribuzione?

RC'è il gruppo della comunitàguidato da Nicholas Skaggsche fa uno sforzoimpressionante per avere

una partecipazione della comunitàsempremaggiore nelle verifiche. Inaggiunta a ciò, abbiamo il gruppo sulcontrollo della qualità che compie conregolarità installazioni e verifiche diaggiornamento.

Verificare gli aggiornamenti da unrilascio al successivo è un compitoveramente difficile, specialmente con ipassaggi e i vari cambiamenti tra i rilasci.Per fronteggiarlo, abbiamo verificheautomatiche degli aggiornamenti checonsentono di installare una versioneprecedente di Ubuntu su una macchina,di cambiare alcune configurazioni eaggiornale alla successiva versione.Abbiamo inoltre un processo diinstallazione automatizzato per la piùrecente l'immagine ISO giornaliera cheassicura la sua corretta installazione.

Quindi, abbiamo diversi tipi diverifiche:• unità di verifica abilitata durante lecompilazione dei pacchetti. Lacompilazione fallirà se non passa laverifica.• auto verifica dei pacchetti, che vieneconstatata con la versione delcomponente installato. Quelli che non la

passano non saranno copiati nel settoredi rilascio.• verifiche degli aggiornamenti e delleISO, effettuate automaticamente ognigiorno.• verifichemanuali delle ISO e di alcunicomponenti, su base regolare (Nicholassta cercando aiuti, seguite planetUbuntu per averpiù informazioni).• alcuni componenti, come l'interoecosistema Unity (60 componenti),hanno delle verifiche aggiuntive chevengono avviate quotidianamente,anche prima di essere caricati nelladistribuzione.

D Come vi assicurate che ipacchetti essenziali/vitalinon manchino?

RStiamo elaborando semprepiù verifiche automatizzatecapaci di avviare un'interasessione e di verificare le

applicazioni, così come l'esperienza conl'anima del sistema. È così che, dopol'installazione della ISO giornaliera,possiamo notare chemanca una partecritica.

Si noti anche che i pacchettimancanti saranno probabilmente su unelenco di componenti noncorrispondenti (mancanti dal ramoprincipale o presenti senza un motivo),

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SPECIALE D & Rquesto è un altromodo per renderseneconto. Se la ISO giornaliera non si puòcostruire a causa di un componentemancante o peruna mancatacorrispondenza, lo notiamoimmediatamente.

Lemancate corrispondenze nondovrebbero più succedere con leulteriori misure introdotte con Raring.Ora tutti i pacchetti andranno in unsettore proposto (in maniera simili aquando facciamo rilasci diaggiornamenti stabili) e validati prima diessere copiati nel settore di rilasciodell'archivio principale. Tale validazioneassicura che l'archivio non sia in unostato non operativo.

D Effettuate le verifiche suvecchie macchine? Es: porteparallele, floppydisk ecc.

RVengono fatte con leverifichemanuali, la maggiorparte delle volte. Martin Pittsta introducendo alcuni

oggetti fittizi (falsi oggetti usati perverificare l'obiettivo) per essere ingrado di individuare regressioni per talivecchie configurazioni, ma,onestamente, l'obiettivo di Ubuntu nonè quello di essere in grado di girare suhardware così vecchio; ci sono altredistribuzione per tale scopo.

D Le prestazioni di Ubuntuvengonomisurate durantela produzione, o prima delrilascio?

RAbbiamo alcuni limitatibenchmark automatizzati,ma è un settore che stiamosviluppando emigliorando

sempre più ad ogni rilascio. Questa ealtre verifiche automatiche sono duestorici punti deboli nevralgici delsoftware libero. Oggigiorno Ubuntu stacambiando tale mentalità, mettendolaal centro dell'esperienza dell'utente.Stiamo quindi crescendo e aiutandol'intero ecosistema a evolvere in ciò.

D C'è una maniera facile (pergli utenti/collaudatori) diseguire un bug dallasegnalazione alla soluzione?

RFacilissimo. Basta trovarlo suLaunchpad (normalmente unmodo efficace è cercandolosui componenti influenzati

dal bug) e premere sul pulsante disottoscrizionehttps://bugs.launchpad.net/ubuntu/+bug/1 . Si acquisiranno tutte le notifiche (e inumerosi commenti) sui cambiamenti distato. Quando il componente Ubuntuviene segnato come "Fix released",significa che la soluzione è stata caricata

nella versione sviluppata. È possibile,dall'interfaccia di Launchpad, richiederel'applicazione di tale risoluzione perunrilascio più vecchio e tracciarne qui ilrelativo stato.

D C'è un processo nelleverifiche perdeterminarel'origine del difetto?

RÈ basato più sull'esperienzacon la distribuzione,conoscendo qualicomponenti fanno cosa e

come lo fanno(http://en.wikipedia.org/wiki/Eating_your_own_dog_food). La priorità dirisoluzione del bug è un buon inizio peravere una panoramica generale suicomponenti di una distribuzioneUbuntu e per capire quale può essere lacausa principale del problema.

RELEASE

D Come è compilata la ISOfinale?

RLa ISO è compilata ognigiorno e, perUbuntu stessa,si può trovare pressohttp://cdimage.ubuntu.com/

daily-live/current/(cambiando l'url, èpossibile trovare le diverse varianti). Unprogramma chiamato “Germinate”(https://wiki.ubuntu.com/Germinate)prende alcuni file diconfigurazione/descrizione di ciò cheinstalliamo come predefinito (chiamati“the seeds” - i semi N.d.T. -https://wiki.ubuntu.com/SeedManagement) e assicura che si stianoinstallando tutte le dipendenzenecessarie. Il contenuto di tale lista saràinstallato in una sessione live con alcunipacchetti addizionali per comprimerel'immagine e produrre la ISO giornaliera.

Così la ISO finale non èmoltodifferente da quella giornaliera, è soloche non inseriamo ulteriori pacchetti ameno a che la risoluzioni dei loroproblemi non sia vicina alla conclusionedel ciclo di sviluppo (anche i processi

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SPECIALE D & Rstanno cambiando, così inoltre noninseriamo nessuna nuova funzionalità)e, a un certomomento, questa ISOdiventa quella ufficiale, una volta che irisultati delle verifiche sono in ottimaforma e siamo fieri della qualità perrilasciarla ai nostri utenti.

Stiamo cercando di essere semprepiù confidenti sulle funzionalità, primadi inserirle in Ubuntu, in modo chequesto periodo di stabilizzazione diventisempre più breve e perfino, perché no,a un certo punto, di essere in grado didire “ogni ISO giornaliera può esserequella finale”

D Chi da il segnale finale perrilasciare la ISO?

RIl gruppo di rilascio decide dichiamare la ISO “finale”. Essitradizionalmente siriuniscono nell'ufficio di

London Bluefinn nella settimana delrilascio perprodurre e assicurare chenon ci siano problemi (eapparentemente perbrindare con lochampagne una volta che il rilascio èstato annunciato), mentre gli altriimpiegati e la comunità stanno bevendoacqua a casa.

D Come viene distribuita laISO nei vari siti di replica?

RNon ho familiarità conquesto specifico aspettotecnico, è copiata in un postodove gli altri siti di replica

sono in osservazione e quindi sisincronizzano, per quanto ne possosapere.

D Come sono rilasciate levarie derivate di Ubuntu?Hanno un accessoanticipato alla ISO finale, o

sono tutte (X/L/Kubuntu) compilateseparatamente da Ubuntu?

RLe varianti (non le derivate)sono costruite esattamentedagli stessi archivi di Ubuntu.Così quando si installa

Shotwell su Ubuntu o su Kubuntu, vieneinstallato esattamente lo stessopacchetto binario. Le uniche differenzesono nell'insieme di pacchetti chevengono installati e selezionati comepredefiniti. Per questo viene prodottada Germinate una ISO separataprendendo dei seed differenti; vieneusato un file di configurazionedifferente, in funzione di quello cheviene installato come predefinito.

Altre informazioni:

Lasciatemi indicare alcuni collegamenti:

https://wiki.ubuntu.com/UbuntuDevelopmentuna buona guida perpartire con losviluppo di Ubuntu

http://developer.ubuntu.com/per sviluppare applicazioni su Ubuntu

https://wiki.ubuntu.com/RaringRingtail/ReleaseScheduleper la schedulazione dei rilasci (perRaring)

http://status.ubuntu.com/ubunturaring/per seguire lo stato e le funzionalitàimplementate dalle persone che stannolavorando su Ubuntu

Per le verifiche e i risultati, Nicholas stapubblicando un bando suplanet.ubuntu.com, quindi dategli unocchiata.

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Jennifer è una studentessa di belle artidall’area di Chicago. Si può seguire@missjendie su Twitter o visitare il suoblog all’indirizzo missjendie.com.

GGIIOOCCHH II UUBBUUNNTTUUScritto da Jennifer Roger

L a Beta di Steam per Linux èstata ufficialmente lanciata il6 novembre per un numerodi partecipanti veramente

limitato. Da allora ci sono state uncerto numero di ondate di invitiaggiuntivi ma, se non sei uno deifortunati selezionati, puoi avere unachance di provare il client prima delrilascio finale (dal 1 9 dicembre la betaè pubblica, N.d.T).

Grazie a dei geniali ragazzi suReddit, adesso c’è un semplicetrucchetto per lanciare la beta senzaun invito, e di seguito vi spiegheròcome farlo sui vostri computer.

Per prima cosa, aprite unterminale e digitate quanto segue:

wgethttp://media.steampowered.com/client/installer/steam.deb

sudo dpkg -i steam.deb && sudoapt-get install -f

Dopodiché, lanciate Steam dallaDash. Vi verrà chiesto di farel'accesso con il vostro account Steam.Dovrebbe comparire un errore che vidice che non siete ancora entrati

nella beta pubblica, ma potetesemplicemente ignorarlo e chiuderela finestra d’errore.

Attenzione: se siete su uncomputer a 64bit, dovete eseguireanche i seguenti comandi:

sudo apt-get install libjpeg-turbo8:i386 libcurl3gnutls:i386libogg0:i386 libpixman-1-0:i386libsdl1.2debian:i386libtheora0:i386libvorbis0a:i386libvorbisenc2:i386libvorbisfile3:i386libasound2:i386 libc6:i386libgcc1:i386 libstdc++6:i386libx11-6:i386 libxau6:i386libxcb1:i386 libxdmcp6:i386

Dopo che tutte le dipendenzesono state installate, siete pronti periniziare. Per avviare Steam aprite unterminale e scrivete:

steam steam://open/games

In questo modo avrete accesso atutta la libreria Steam.

Ci sono attualmente 29 giochisupportati ufficialmente, inclusi TeamForesto 2, Frozen Synapse e World ofGoo.

La mia esperienza (usando iltrucchetto di cui sopra) è stataabbastanza buona sul mio modestocomputer con Ubuntu 1 2.04 AMD64.Sfortunatamente, degli altri giochiche ho testato, se ne sono avviati solodue su quattro. Mentre Braid eVVVVV non sono riusciti a trovare ilfile eseguibile, Osmos e World of Goosono fantastici e funzionano senza unproblema.

Funzioni in-game come Shift+Tabper accedere alla Comunità (e anchele altre scorciatoie) funzionano comeci si aspetta. Non c’è nessunasorpresa grafica; l’interfaccia del

programma sfoggia lo stesso lookfamiliare che tutti conosciamo inWindows e Mac. In breve, alcunigiochi potrebbero aver bisogno diqualche trucchetto per avviarsi efunzionare ma, tutto sommato, labeta di Steam è un eccezionaleanteprima per sapere cosa ci aspettada Valve nel rilascio finale.

SStteeaamm BBeettaa

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CCEERRTTII FFIICCAAZZIIOONNEE UUBBUUNNTTUUScritto da Richard Philip Witt

Sto studiando per l'esame1 01 , il primo dei due esamiche comprende la primadelle tre possibili

certificazioni da Linux ProfessionalInstitute (LPI) o, semplicemente, ilLPIC-1 . Ci saranno sei passi, più omeno, che mostreranno la miaesperienza da profano a possessoredel certificato 1 01 . Negli articolicondividerò quello che ho imparatoriguardo all'esame stesso, incluso icontenuti del compendio, risorse edritte utili , così come -doveappropriato- il mio metodo di studio.In futuro mi piacerebbe inoltreincludere le informazioni cheraccoglierò riguardo alla miamigliorata (magari!) capacità mano amano che progredirò (ancoramagari!) attraverso l'esperienza eguadagnando abilità. In breve, questiarticoli sono ideali per chiunque stiagiocando con l' idea di investiretempo nell'acquisire questa qualificanella speranza di arrivare a un lavoro*buntu/Linux.

L'esame

La prima cosa dell'esame 1 01 , che

non è stata immediatamente ovviaper me, è che l'assenza di utilizzodella linea di comando. É un test ascelta multipla di 60 domande chedevono essere completate in 90minuti. Questo approccio ha senso –almeno per gli esaminatori.Considerate che vi vengano poste leseguenti domande, utili a testare laconoscenza del candidato su comeredirigere i flussi degli standardinput, output e error:

D: Volete salvare lo standard outputdel comando ifconfig in un file ditesto (file.txt) per un riferimentofuturo e volete eliminare qualsiasidato esistente nel file. Come potetefare ciò?

a. ifconfig < file.txtb. ifconfig >> file.txtc. ifconfig > file.txtd. ifconfig | file.txt

(© Smith, R.W., Linux Professional InstituteCertification: Study Guide, Second Edition.Wiley, Indiana: USA, 2009).

Con la linea di comando ilcandidato può semplicementeeseguire ciascuno dei comandi edesaminarne il risultato per arrivare

alla risposta corretta. Nel formato ascelta multipla il candidato deveessere in grado di distinguere lefunzioni di >> e di >, che è la chiaveper rispondere correttamente alladomanda. Se file.txt esiste, >sovrascrive ogni contenuto mentre>> appende al contenuto esistente.Sia > che >> creano il file.txt se il filenon esiste (in questo modo ladomanda è formulata male, poichénon chiarisce esplicitamente sefile.txt esista o meno). Perricapitolare, se il test fosse eseguitoalla linea di comando, nessunaconoscenza potrebbe essere testata,mentre invece nel formato a sceltamultipla le più sottili differenze sonotestate. Inoltre il formato a sceltamultipla elimina l'accesso deicandidati alle man-pages. È di certoun po' artificioso, ma è efficace perseparare le nozioni di valore daquelle che non lo sono.

Contenuto delprogramma e qualcosadi utile

La prima sezione del libro su cuisto lavorando, “Linux Professional

Insitute Certification 1 ” esplora glistrumenti a linea di comando chesono: flussi di testo, filtri, pipe,redirezioni e ricerche, così come laricerca e sostituzione conespressioni regolari. I comanditrattati in questa sezione sono:comandi bash interni (exec,exit/logout, wd, cd, time, set, echo);combinazioni di tasti per la shell(come cambiare da minuscolo amaiuscolo con la linea di comando –ne parleremo più avanti) ; >, >>, <, <<,2>, 2>>, &> e <>; | (pipe); cat, join,paste, od, sort, split, tr, unexpand,

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CERTIFICAZIONE UBUNTUuniq, fmt, nl, pr, head, tail, less,more, cut, wc, grep e sed. Laspiegazione di grep e sed non èesaustiva. Per esempio, per sed èstato già pubblicato un interovolume sulle sue funzionalità. Perfinire molti dei comandi che hoimparato non ho potuto ancorametterli a frutto. Per esempio nonho la necessità di studiare lastruttura di un file grafico o audio (disolito non-ASCI I ) usando od (dumpottale). Ma questo spesso è il caso incui imparando qualcosa di nuovobisogna essere pazienti fino a chenon si raggiunga una sorta di massacritica, quando improvvisamente laconoscenza diventa utile. E dopo ciòvorrei lasciarvi con qualcosa di utileche ho imparato: è unacombinazione di tasti per ricercarenella storia dei vostri comandi.Premete Ctrl+R nella riga dicomando e iniziate a premere deicaratteri (i caratteri non devonocorrispondere alle prime lettere delcomando o del percorso che statecercando). Quando avrete trovato ilcomando o il percorso che cercavate,premete INVIO per eseguirlo opremete CTRL+G per ritornare amani vuote alla linea di comando.

Und tchuss.("Che liberazione!" in tedesco)

Nel mio prossimo articolo daròun'occhiata al metodo di studio, allerisorse e ai contenuti delprogramma. Questo è tutto per ora.

Richard Philip Witt, 30 anni, residentein Svizzera. Uso Ubuntu su desktop esu server da circa due anni. Ma soloper le cose di base. Ora voglio scoprirele sue capacità. C'è qualche mentoredisponibile? Scrivetemi tramite emaila: [email protected].

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II LL MMIIOO DDEESSKKTTOOPP

Uso Ubuntu 1 2.04 con le icone di Mac OS; amo questo robot comesfondo. Una parte del mio tema personale proviene anchedall'applicazione MyUnity. Ho installato anche le screenlet(notate il piccolo blocco note in alto a destra, le previsioni meteoe il monitoraggio del processore).

Ho un Compaq Presario CQ57 PC, un AMD dual-core, 2 GB di RAMe un HDD da 250 GB.

Shey Louis

Questa è la vostra occasione per mostrare al mondo il vostro desktop o PC. Mandate le vostreschermate e foto a: [email protected] includendo una breve descrizione del vostrodesktop, le caratteristiche del PC e qualsiasi altra curiosità sulla vostra configurazione.

Ciao! Sono Kahanam dal Togo e questo è il mio desktop:

Sistema operativo: Ubuntu 1 2.04 LTS PangolinCPU: Intel Core i3RAM: 4 GBHDD: 500 GBToshiba Satellite Pro.

Mi piace Ubuntu e fin dall' inizio di quest'anno (201 2) ho sceltodi usare solo Ubuntu. Mi piace. Mi ci diverto. Mi rende felice.

Kahanam

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IL MIO DESKTOP

Allegato c'è uno screenshot del mio desktop (Unity) Ubuntu1 2.04 LTS 64-bit (Precise Pangolin) che ho aggiornato alla1 2.04.1 . Ho un dual boot con Windows-7, ma lo usooccasionalmente visto che mi sono abituato a Ubuntu.

Uso Conky lua per monitorare il sistema e per visualizzarealcune informazioni utili ... e mi piace veramente il suo aspettofantastico. Ho installato il tema The Nitrux UMD che ha delleicone veramente accattivanti. Uso anche MyUnity, UbuntuTweak e Compiz per la personalizzazione.

Specifiche di sistemaHP-630-Notebook-PCIntel core i3 @ 2.4Ghz4 GB RAM500 GB HDD sata

Victor Mumo

Questo è il mio desktop, che gira su una scheda madre IntelD2700MUD (con una CPU integrata Intel Atom D2700 @2.1 3 GHzclock). A causa della mancanza del supporto dei driver grafici, non puòeseguire Compiz, perciò posso usare solo Metacty composit per fargirare una sessione con "Cairo-dock + pannello Unity".Non riproduceva bene neanche i video, ma grazie al pacchettocedarview-graphics-driver adesso li riproduce agevolmente. Mi piaceusare la mia lingua nativa per il sistema. Utilizzo uno sfondo dalprogetto Sabily, una derivata di Ubuntu.

CPU: Intel Atom D2700 (integrata)RAM: 2 GB (SODIMM)Grafica: Intel GMA 3650OS: Ubuntu (1 2.04)

Sabil Rashid

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SOLUZIONI DEI GIOCHI

CODEWORD

SUDOKU

I g iochi Codeword e 1 6x1 6 Sudoku sonocopyright, e gentilmente forniti da, The PuzzleClub - www.thepuzzleclub.com

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CCOOMMEE CCOONNTTRRIIBBUUIIRREEFull Circle Team

Editor - Ronnie [email protected] - Rob [email protected] - Les Pounder & [email protected]

Editing & ProofreadingMike Kennedy, Lucas Westermann,Gord Campbell, Robert Orsino,Josh Hertel, Bert Jerred

I nostri ringraziamenti a Canonical, Ivari team traduttori attorno al mondoe Thorsten Wilms per il logo di FCM.

FULL CIRCLE HA BISOGNO DI TE!Una rivista non è una rivista senza articoli e Full Circle non èun'eccezione. Abbiamo bisogno delle tue opinioni, storie, desktop, how-to, recensioni, e qualsiasi altra cosa che vuoi dire ai tuoi compagni utentidi *buntu. Manda i tuoi articoli a: [email protected]

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Ottenere Full Circle Magazine:

FCM#69Scadenza:Domenica 06 Gen. 201 3Rilascio:Venerdì 25 Gen. 201 3

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II LL GGRRUUPPPPOO FFCCMM IITTAALLIIAANNOO

Traduttori:Alessandro LosavioBianca KweyFabrizio NicastroGiuseppe D'AndreaIrene BontàJacopo ZilioMarco BuonoMarco LetiziaPaolo FolettoRiccardo PadovaniRiccardo VianelloValerio Cellentani

Revisori:Antonio AllegrettiFabrizio NicastroJacopo ZilioMarco BuonoPaolo FolettoRoald De TinoValerio Salvucci

Impaginatori:Fabrizio NicastroMattia RizzoloPaolo Garbin

Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero:

Coordinatori del gruppo: Fabrizio Nicastro - Marco Buono

EENNTTRRAA AANNCCHHEE TTUU NNEELL GGRRUUPPPPOOFFCCMM!!La rivista Full Circle nasce da una idea della Comunità degliutenti di Ubuntu e vive del lavoro di coloro che hanno scelto didedicare parte del loro tempo libero alla riuscita di questoprogetto. È un progetto veramente aperto: tutti possonocollaborare, in un modo o nell’altro. C’è chi scrive gli articoli,chi li corregge, chi li traduce, chi li impagina e così via.

Anche tu puoi collaborare attivamente alla continua crescita diquesta rivista, il cui unico scopo è la diffusione della culturadel Software Libero.

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Oggi partecipare è ancora più facile!Questa rivista è stata tradotta dal Gruppo FCM della comunità Ubuntu-it.

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