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IMPRESA FORMATIVA SIMULATA UNA MODALITA’ DI ATTUAZIONE DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Brescia, 17 febbraio 2017 I Simucenter della Lombardia UST Brescia

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IMPRESA FORMATIVA SIMULATA

UNA MODALITA’ DI ATTUAZIONE DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Brescia, 17 febbraio 2017

I Simucenter della Lombardia

UST Brescia

Perché fare Impresa Formativa Simulata

Sviluppa compente utili ai nostri giovani nel corso della loro

vita professionale e non solo (competenze di cittadinanza)

Comunicazione nella madrelingua e in lingua

straniera

Lavoro in team

Autonomia e responsabilità

Spirito d’iniziativa

Digitali

Imparare a imparare

Spirito d’iniziativa e creatività

Approfondisce competenze tecnico-professionali

Brescia, 17 febbraio 2017

Le competenze raggiungibili dagli

studenti

Trasversali, o comuni o soft skills, molto richieste dalle imprese,

afferiscono l’area socioculturale, l’area organizzativa e l’area

operativa, facendo acquisire all’allievo le capacità di lavorare in

gruppo (teamworking), di leadership, di assumere

responsabilità, di rispettare i tempi di consegna, di

iniziativa, di delegare studiando meccanismi di controllo,

di razionalizzare il lavoro, in modo da formarne una

“personalità lavorativa”, pronta per l’inserimento in ambiente

lavorativo;

Brescia, 17 febbraio 2017

Cosa fare per avviare un progetto IFS

Presentazione candidatura progetti a USR

Formazione docenti

Progettazione del Cdc

Sviluppo del progetto sulla base delle 6 fasi (vedi

guida operativa)

altre attività progettate dal cdc che arricchiscono

il percorso

Brescia, 17 febbraio 2017

Condizioni di fattibilità

• Team di docenti

• Condivisione delle scelte e di materiali

Elementi di forza

• Sinergia tra scuola e azienda nella progettazione e realizzazione

dell’esperienza

• Apertura della scuola al territorio e al mondo del lavoro

• Valenza orientativa

• Forte motivazione e coinvolgimento degli studenti

• Forte capacità innovativa

• Confronto metodologico-didattico

• Progettazione per competenze

Elementi su cui occorre lavorare

• collaborazione di più docenti

• valutazione e certificazione delle competenza

Impresa Formativa Simulata

Brescia, 17 febbraio 2017

Il Consiglio di Classe

Progetta l’attività didattica

Collabora con i Tutor Aziendali

Organizza le attività degli studenti

Supporta costantemente le attività degli

studenti

Valuta le competenze acquisite

Brescia, 17 febbraio 2017

• Analisi del territorio e sensibilizzazione al

progetto

• La business idea

• La costituzione d’impresa

• La gestione finanziaria

• La realizzazione del sito web aziendale

• La gestione delle transazioni

I PROCESSI IFS

CI SONO DELLE REGOLE e devono essere rispettate lasciando però spazio

per la CREATIVITÀ.

Brescia, 17 febbraio 2017

I processi semplificati per istituzioni a

indirizzi non economici• Analisi del territorio e sensibilizzazione al

progetto

• La business idea

• La costituzione d’impresa

• Business plan semplificato

• Solo atto costitutivo

• Compilazione di Comunica, P.I, e SCIA

• La realizzazione del sito web aziendale

• La gestione finanziaria (facoltativa)

• La gestione delle transazioni (facoltativa)

Brescia, 17 febbraio 2017

Le Fasi IFSPrima Fase: sensibilizzare e orientare lo studente.

Seconda Fase: sensibilizzare il giovane ad una visione sistemica della società civile

attraverso la cultura d'impresa.

Terza Fase: mette il giovane "in situazione" consentendogli di utilizzare gli

apprendimenti teorici acquisiti in contesti formali, di dare spazio alla propria

creatività scegliendo un modello di riferimento sul territorio e definendo la propria

idea imprenditoriale (Business Idea), supportandola dalla necessaria analisi di

fattibilità.

Quarta Fase: consente di diversificare ed approfondire la conoscenza del sistema

economico territoriale nell'interazione con i soggetti, con l’elaborazione del

Business Plan, inteso come documento strutturato secondo uno schema preciso che

sintetizza i contenuti e le caratteristiche del progetto imprenditoriale.

Quinta Fase: costituzione dell’impresa simulata nel rispetto della normativa

vigente.

Sesta Fase: gestione operativa dell'impresa formativa simulata, con particolare

attenzione alla gestione produttiva e commerciale.

Brescia, 17 febbraio 2017

Prima Fase

La Prima fase è finalizzata a sensibilizzare e orientare lo studente, nel contesto dellacittadinanza attiva, fornendogli strumentiper esplorare il territorio, analizzarne le risorse e rapportarsi ad esso nel modo piùadeguato alle proprie aspettative edattitudini, sviluppando abilità in momenti di indagine, ascolto, analisi e confronto.

Brescia, 17 febbraio 2017

SENSIBILIZZAZIONE E

ORIENTAMENTO Individuare le tipologie e le caratteristiche dei settori

economici produttivi territoriali

Indagare le caratteristiche principali del tessuto

economico, del mercato del lavoro, delle opportunità

lavorative offerte dal territorio e degli enti operanti in

esso

Individuare le tendenze dei mercati locali

Individuare gli elementi della responsabilità sociale

d'impresa (CSR)

Brescia, 17 febbraio 2017

SENSIBILIZZAZIONE E

ORIENTAMENTO - Come la lettura di saggi/romanzi (stimolo per far riflettere sul tema identifica dal

cdc (etica, il lavoro, studio di un certo territorio,legalità nel mondo delle

imprese, ecc…)

stesura di relazioni, saggi brevi

analisi del territorio da un punto di vista geografico, storico, economico;

sviluppo di temi di cittadinanza per far aumentare la responsabilità sociale, il

senso di legalità e giustizia

Approfondimenti relativi Economia sostenibile

La piattaforma CONFAO Strumento di supporto al progetto e analisi della

metodologia IFS

Corso sicurezza Inail

Incontro con esperti per la realizzazione delle attività individuate dal consiglio

di classe lagate al tema dell’imprenditorialità, etica, legalità

Brescia, 17 febbraio 2017

SENSIBILIZZAZIONE E

ORIENTAMENTO - Risultati

Presentare le scelte effettuate e le motiva al

gruppo di lavoro

Preparare relazioni scritte

Preparare presentazioni multimediali

Mostre

Ecc…

Brescia, 17 febbraio 2017

Seconda Fase

La Seconda fase ha il compito di sensibilizzareil giovane ad una visione sistemica dellasocietà civile attraverso la cultura d'impresa, in modo da sviluppare il senso eticodell'interagire con l'ambiente economicocircostante, nel rispetto delle conoscenzefondamentali dei concetti di azienda, impresa, etica aziendale e del lavoro

Brescia, 17 febbraio 2017

CULTURA D’IMPRESA

Ricercare azienda Tutor con la collaborazione di

Associazioni di categoria e contatti già attivi

nella scuola

Incontrare il tutor che racconta la storia e le

origini

Il tutor invita a riflessioni che gli studenti

approfondiscono

Gli studenti sotto la guida dei docenti e/o di

esperti ragionano su temi e avviano scelte

Altre testimonianzeBrescia, 17 febbraio 2017

Terza Fase

La Terza fase mette il giovane "in situazione" consentendogli di utilizzare gli apprendimenti teoriciacquisiti in contesti formali, di dare spazio alla propriacreatività scegliendo un modello di riferimento sulterritorio e definendo la propria idea imprenditoriale(Business Idea), supportandola dalla necessaria analisidi fattibilità. Ad essa seguirà l’elaborazione del Business Plan. Concetti fondamentali di questa fasesono quelli di impresa tutor o madrina, mission aziendale, scelta della veste giuridica aziendaleattraverso la quale esercitare l’attività d’impresa.

Brescia, 17 febbraio 2017

BUSINESS IDEA

Maturare l’idea di impresa cioè l’idea

rappresenta il cardine, il punto di partenza, per la

creazione di un’impresa

Individuare l'Idea di Impresa sentita

esperienza del tutor aziendale

Individuare l’oggetto sociale

Descrivere del prodotto/servizio

Analizzare gli aspetti organizzativi

dell’impresaBrescia, 17 febbraio 2017

Attività preparatorie al Business Plan

Analizzare aspetti giuridici e orientarsi

nell’individuazione delle forma giuridica più

adatta

Analizzare le risorse finanziarie

Descrivere e/o progettano il prodotto/servizio

Analizzare i concorrenti

Individuare le risorse umane

Effettuare scelte responsabili in base ai dati

rilevati Brescia, 17 febbraio 2017

Attività preparatorie al Business Plan -

Come

Incontrare figure professionali dell’azienda

Incontrare esperti finanziari

Incontrare Notaio/Commercialista

Incontrare esperto degli aspetti legati al

prodotto (es. architetto)

Brescia, 17 febbraio 2017

Discipline coinvolte

Storia

Italiano

Matematica

Inglese

Informatica

Discipline d’indirizzo

Brescia, 17 febbraio 2017

Anni successivi

Quarta Fase

Redigere il Business Plan (semplificato per licei e tecnologici)

Progettazione e costruzione materiale promozionale e sito web

Quinta Fase

Costituzione (semplificato per licei e tecnologici)

Sesta Fase

Attività commerciale (non obbligatoria per licei e tecnologici)

Brescia, 17 febbraio 2017

Ruolo dell’azienda Tutor

Incontra gli alunni nella fase di avvio (tutor aziendale)

Organizza incontri successivi con esperti delle divisione aziendali

Organizza la visita azienda, se possibile

Organizza stage, se possibile

Fornisce materiali :campionari, listini, brochure strategie di marketing

Valuta alcuni prodotti realizzai dai ragazzi

Brescia, 17 febbraio 2017

Importanza dell’azienda Tutor

Brescia, 17 febbraio 2017

Avvicina i giovani al mondo dell’impresa per

comprenderne la complessità

Testimonia “cosa vuol dire fare impresa e lavoro”

Stimola la creatività (es. creazione di un

prodotto/servizio, materiale promozionale)

Contribuisce a valutare le competenze degli alunni

OLTRE L’IMPRESA TUTOR

DOCENTI DI MATERIE GIURIDO-ECONOMICHE per la scelta della veste giuridica

ORDINI PROFESSIONALI (NOTAIO-COMMERCIALISTA) per gli adempimenti di costituzione

BANCHE (c/c prestito) per capire le condizioni bancarie

ESPERTO MARKETING E COMUNICAZIONE per il lancio del prodotto/servizio

ESPERTO INFORMATICA per sito web

Brescia, 17 febbraio 2017

Strumenti di lavoro

www.ifsconfao.net (caricare i materiali dei

ragazzi relativi ai diversi step)

www.ifsweb.it (materiali di supporto al

progetto e-book, PDF compilabili, lo staff di

riferimento)

www.alternanzascuolalavoro.it

(predisposizione del progetto con

competenze/performance, ore e valutazione)

Brescia, 17 febbraio 2,0017

Un esempio: La Fratelli Rossetti

Handbags classe 3-4-5 AFCLIL 2009-

2012 Ite Tosi

Brescia, 17 febbraio 2017

Le attività delle Fasi 1-2-3

Studio del settore calzaturiero Parabiago

Lezioni di design e realizzazione bozzetti borse

Visita a Musei

Incontro con Tuor aziendale

Definizione della Business idea

La comunicazione aziendale: studio del logo

Visita aziendale

Visita a laboratorio artigianale con realizzazione della

salpa (prototipo della borsa)

Incontro con imprenditore degli accessori di pelletteriaBrescia, 17 febbraio 2017

Le attività della Fase 4

Business Idea

Incontro esperto: Il Business Plan

Redazione del Business Plan parte descrittiva

Individuare l’oggetto sociale

Descrivere del prodotto/servizio

Analizzare gli aspetti organizzativi dell’impresa

Redazione del Business Plan parte economico –

finanziaria

Redazione organigramma

Brescia, 17 febbraio 2017

Progettazione e realizzazione Sito

Web

Gestione dell’immagine aziendale nel web

La comunicazione dei competitors nel web

Identificazione del target e il web

Schematizzazione logica degli argomenti e menù e del

catalogo

Stesura dei testi

Realizzazione del sito

Brescia, 17 febbraio 2017

Le attività della Fase 5

Attività di classe per definizione forma giuridica

Incontro con notaio e commercialista per analisi atto

costitutivo e statuto

Stesura dell’Atto

Compilazione documenti Camera di Commercio

Compilazione Scia e richiesta P.I con uso della

piattaforma Confao

Brescia, 17 febbraio 2017

Le attività della Fase 6 – Il mercato

Apertura negozio su Confao

Ricerca fornitori

Ricerca potenziali clienti

Definizione di campagne promozionali

Organizzazione Fiera di Lodi

Partecipazione Fiera

Brescia, 17 febbraio 2017

IMPRESA FORMATIVA SIMULATA

UNA MODALITA’ DI ATTUAZIONE DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Brescia, 17 febbraio 2017

Grazie per l’attenzione

Francesca Benedetti