87
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L E ADRIA (RO) Via Aldo Moro, 1 Tel. +39.0426.900220 E-Mail: mailto:[email protected] Sito web: http://www.alberghieroadria.it/ T T T E E E C C C N N N I I I C C C O O O P P P E E E R R R I I I S S S E E E R R R V V V I I I Z Z Z I I I D D D I I I S S S A A A L L L A A A e e e V V V E E E N N N D D D I I I T T T A A A Anno Scolastico 2015-2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5ª SEZ. C SALA e VENDITA

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L E · 5 C SALA E VENDITA Pag. 4 di 95 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5 C SALA e VENDITA Anno Scolastico 2015 - 2016 Coordinatore di

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ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER

L

E

ADRIA (RO) Via Aldo Moro, 1 Tel. +39.0426.900220

E-Mail: mailto:[email protected]

Sito web: http://www.alberghieroadria.it/

TTTEEECCCNNNIIICCCOOO PPPEEERRR III SSSEEERRRVVVIIIZZZIII DDDIII

SSSAAALLLAAA eee VVVEEENNNDDDIIITTTAAA

Anno Scolastico 2015-2016

DOCUMENTO

DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE 5ª SEZ. C SALA e VENDITA

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I.P.S.E.O.A. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2015 - 2016

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

VENDITA

Pag. 2 di 95

INDICE

................................................. 4

Configurazione della Classe ............................................................................................. 11

Obiettivi generali formativi ............................................................................................ 13

Prove Scritte-Colloquio-Valutazione ........................................................................... 14

Esperienze di Alternanza Scuola Lavoro ................................................................... 15

Attività di orientamento in uscita nel quinto anno ........................................ 17

Attività di orientamento in uscita nel quinto annoErrore. Il segnalibro non è

definito.

Attività extra, para, inter curricolari ......................................................................... 18

ALLEGATO 1: 19

RELAZIONI DEI DOCENTI 19

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE 20

Materia: ITALIANO ............................................................................................................................ 20

Materia: STORIA .................................................................................................................................. 24

Materia: INGLESE ................................................................................................................................ 27

Materia: SPAGNOLO .......................................................................................................................... 31

Materia: MATEMATICA .................................................................................................................... 34

Materia: D.T.A. (Diritto e Tecniche Amministrative) .................................................... 38

Materia: ALIMENTI e ALIMENTAZIONE .................................................................................. 41

Materia: Laboratorio dei Servizi Enogastronomici settore Sala e Vendita ........ 47 Materia: Laboratorio dei servizi Enogastronomici settore Cucina (articolazione

servizi di sala e vendita) .................................................................................................................. 51

Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ............................................................................... 53

Materia: RELIGIONE ........................................................................................................................... 56

ALLEGATO 2: 59

59

TITOLO DEL PERCORSO: FUTURE DAY ..................................................................................... 62

TITOLO DEL PERCORSO: RISTORANTE DIDATTICO ........................................................... 64

TITOLO DEL PERCORSO: PROVA ESPERTA RICADUTA ASL ....................................... 66

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I.P.S.E.O.A. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2015 - 2016

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

VENDITA

Pag. 3 di 95

TITOLO DEL PERCORSO: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ............................................. 68

ALLEGATO 3: 71

GRIGLIE DI VALUTAZIONE 85

( VEDI FASCICOLO UNITARIO DI ISTITUTO ) 85

IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5 C SALA e VENDITA 86

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I.P.S.E.O.A. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2015 - 2016

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

VENDITA

Pag. 4 di 95

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI

CLASSE

Classe 5 C SALA e VENDITA

Anno Scolastico 2015 - 2016

Coordinatore di classe Prof. Manca Gian Piero

Informazioni Generali sull stituto e sulla Classe

L'istituto Alberghiero di Adria può vantare quasi 50 anni di esperienza nella

formazione di personale qualificato nel settore turistico - alberghiero. Sorto

come sezione annessa dell'Istituto Professionale per il Commercio nel lontano

1966 è costantemente cresciuto negli anni, fino a diventare autonomo alla

fine degli anni Ottanta.

Il bacino di utenza è molto vasto, comprendendo una parte del retroterra

veneziano (riviera del Brenta), la parte sud-orientale della provincia di

Padova, le zone orientali limitrofe del ferrarese ed ovviamente, il Polesine, la

cui estensione in lunghezza sfiora i 140 chilometri. Attualmente conta circa,

1200 studenti ai quali sono impartiti insegnamenti teorico - culturali e

pratico professionali, integrati da attività di stage negli ultimi anni di

corso.

L'inserimento diretto di tutti gli studenti del terzo e quarto anno in aziende

alberghiere e turistiche di qualità, situate sia dentro sia fuori regione, per

svolgervi attività di tirocinio, costituisce uno dei punti di forza dell'istituto.

Nell'attuale situazione economico-sociale di evidente difficoltà occupazionale,

gradi di studi più elevati e il raggiungimento dei traguardi professionali più

-2008 la scuola è stata intitolata a G.

di studio una per ciascun settore del comparto alberghiero. I migliori studenti

Cipriani di New York.

Il Territorio e il contesto socio-economico

nella città di Adria nel Parco Regionale del

Delta del Po che, nato nel 1997, rappresenta la più vasta estensione di zone

umide protette d'Italia; il Parco si estende per poco più di 12.000 ettari, su di

un territorio che interessa i comuni di Adria, Ariano nel Polesine, Corbola,

Loreo, Papozze, Porto Viro, Porto Tolle, Rosolina, Taglio di Po.

La Provincia di Rovigo è una provincia del Veneto di oltre 240 mila abitanti.

Confina a nord con la provincia di Verona, la provincia di Padova e la

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

VENDITA

Pag. 5 di 95

provincia di Venezia, a ovest con la Lombardia (Provincia di Mantova), e a sud

con l'Emilia Romagna (Provincia di Ferrara). Il territorio provinciale

corrisponde in grande misura al Polesine e vi è compreso il delta del fiume Po.

Oltre al capoluogo, le città storicamente più importanti sono Adria, capoluogo

di quello che comunemente viene definito il basso Polesine, Porto Viro, unione

dei due vecchi comuni di Donada e Contarina, Porto Tolle, Lendinara e Badia

Polesine.

essere, la terza città della

provincia, dopo Rovigo e Badia, per numero di immigrati.

Indirizzi di studio e quadri orario per i Servizi di sala e vendita

Il titolo di studio rilasciato è: il diploma di Tecnico dei Servizi per

alità Alberghiera, conseguito al termine di un

percorso quinquennale, con Esame di Stato.

conduzione, del controllo dei servizi in cui opera.

Al termine di questo percorso quinquennale il diplomato avrà accesso a tutti i

percorsi universitari, potrà proseguire gli studi nei corsi IFTS (istituti di

formazione tecnica superiore), nei corsi di formazione professionale post

diploma o iscriversi agli Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e

Coreutica.

Le possibilità di impiego sono vaste e facilitate dalla partecipazione a stage

che avvicinano lo studente al mondo del lavoro. Sbocchi professionali:

lavorare nelle diverse tipologie di strutture ristorative (ristoranti tradizionali,

aziende di catering, mense di comunità, strutture ristorative di compagnie di

navigazione ed aeree, ecc.); lavorare in strutture ricettive alberghiere ed extra

alberghiere (villaggi turistici, campeggi, ostelli, ecc.); partecipare a concorsi

pubblici.

conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore in:

Tecnico dei Servizi di Sala e di Vendita (per chi proviene dal 3° anno sala e

vendita)

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

VENDITA

Pag. 6 di 95

alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e

gestione dei servizi.

A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nelle relative

articolazioni

risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

1. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo

organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.

2. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela,

anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.

3. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla

domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.

4. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

5. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di

servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-

alberghiera.

6. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle

linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per

ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

7. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

individuando le nuove tendenze di filiera.

8. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di

sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

9. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per

ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

VENDITA

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QUADRO ORARIO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO

(* un’ora viene effettuata in compresenza tra le due materie)

INSEGNAMENTI GENERALI Ore

settiman

ali

3°anno

Ore

settiman

ali

4°anno

Ore

settimana

li

5°anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Storia 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3

Matematica 3 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2

RC o attività integrative 1 1 1

INSEGNAMENTI AREA DI INDIRIZZO

Seconda lingua straniera (Tedesco,

francese o spagnolo)

3 3 3

Scienze e cultura degli alimenti

(articolazione enogastronomia e

servizi di sala e vendita)

3* 3* 3

Laboratorio dei servizi

enogastronomici settore sala e vendita

(articolazione servizi di sala e

vendita)

7* 4* 4

Laboratorio dei servizi

enogastronomici settore cucina

(articolazione enogastronomia)

0 2 2

Diritto e tecniche amministrative della

struttura ricettiva (articolazione

enogastronomia e servizi di sala e

vendita)

4 5 5

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

VENDITA

Pag. 8 di 95

CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI

Ad ogni stu

banda di oscillazione, secondo la seguente tabella allegata al DM 99/2009:

Media dei voti Credito scolastico (Punti)

I anno II anno III anno

M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5

6 < M ≤ 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6

7 < M ≤ 8 5 - 6 5 - 6 6 7

8 < M ≤ 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8

9 < M ≤ 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9

Il credito scolastico è assegnato tenendo in considerazione, oltre la media dei

voti, quattro parametri :

- lastica

-

- la partecipazione ad attività complementari ed integrative

- IV -

V ,da parte del Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale, si è stabilito

che gli alunni dovranno presentare documentazione relativa a :

Attività sportiva agonistica individuale o di squadra presso Società sportive

o enti di promozione affiliati al CONI a livello provinciale, regionale e

nazionale con piazzamenti o risultati decisamente significativi 1° - 2° - 3°

(per il singolo o la squadra) e debitamente documentati.

Attività di tipo artistico e culturale svolte con assiduità e merito,

certificate da scuole riconosciute in ambito, regionale o nazionale.

Attività di volontariato presso enti o istituzioni riconosciute a livello

nazionale regionale per almeno tre mesi (AGESCI).

Attività lavorativa extrascolastica, coerente con il corso di studi, dichiarata

dal datore di lavoro per almeno 100 ore con documentazione degli

adempimenti contributivi.

Certificazioni nel settore linguistico indicanti livello di competenza

rilasciate da enti legittimati e riconosciuti.

Patente europea del Computer (ECDL).

Risultare vincitori (con piazzamenti al 1° 2° o 3° posto) di concorsi di settore

relativi alle tre articolazioni, sia interni che esterni.

Essere stati eletti membri della Consulta provinciale ed aver partecipato ad

almeno due sedute con profitto positivo in tutte le discipline.

Aver partecipato ad almeno due attività per un singolo progetto o più

progetti scolastici (attività di orientamento, banqueting, convegni, scuola

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

VENDITA

Pag. 9 di 95

aperta, ecc) in orario extrascolastico per almeno 10 h.

Aver svolto attività di tutor, durante il periodo di ripasso e recupero, a

favore degli alunni delle classi 1e

IL COORDINATORE DEL CONSIGLIO DI

CLASSE

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. Manca Gian Piero Prof. Romano Veronese

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Variazioni del Consiglio di Classe

DISCIPLINE CURRICOLARI ANNI DI

CORSO

CLASSE

IV

CLASSE

V

Italiano(*) 2 Colò Erminio

Raggi

Marianna

Storia (*) 2 Colò Erminio

Raggi

Marianna

Inglese 2

Fontana

Patrizia

Fontana

Patrizia

Spagnolo (**) 2

Mingozzi

Chiara

Munaro

Marika

Matematica (*) 2 Mancin Marta

Amore

Francesca

Diritto e tecniche

amministrative della

struttura ricettiva

(articolaz. Enogastr. e

servizi di sala e vendita)

2 Mazzetto Silvia Mazzetto

Silvia

Scienze e Cultura degli

alimenti (**) 2

Biscuolo

Giorgia

Martinello

Francesca

Laboratorio dei servizi

enogastronomici settore

sala e vendita

2 Manca Gian

Piero

Manca Gian

Piero

Laboratorio dei servizi

enogastronomici settore

enogastronomia (cucina)

2 Crepaldi

Giovanni

Crepaldi

Giovanni

Educazione fisica 2 Cazzola Carla

Cazzola

Carla

Religione 2

Marchetti

Manuele

Marchetti

Manuele

1)

un imprevisto cambiamento di

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Configurazione della Classe

CLASSE

ISCRITTI

STESSA

CLASSE

ISCRITTI

DA ALTRA

CLASSE

PROMOSSI

A GIUGNO

PROMOSSI

CON

DEBITO

FORMATIV

O

NON

PROMOSSI

IV 10 6 4

V 10 2

Totale studenti che hanno frequentato la stessa classe senza ripetenze o

spostamenti per il biennio: 10

Composizione della classe

La classe nel presente anno scolastico risulta composta di 12 alunni (7 maschi

e 5 femmine) 10 provenienti dalla IV CS e 2 ripetenti provenienti da altra 5^.

Provenienza territoriale

La provenienza territoriale copre sia la provincia di Rovigo, che le province

limitrofe, quali: Rovigo, Padova e Venezia.

Comportamento

Nel corso del triennio non si sono registrati particolari problemi disciplinari,

solo alcuni studenti, hanno dimostrato un comportamento non sempre corretto

nei confronti e dei docenti e delle materie.

Profitto, impegno e partecipazione al dialogo educativo

Nel complesso, la classe ha partecipato in modo sufficiente alle attività

proposte. In più stretta analisi, alcuni alunni si sono impegnati con costanza

nello studio e hanno risposto positivamente alle sollecitazioni dei docenti

raggiungendo autonome capacità di lavoro e dimostrando volontà di

approfondire gli argomenti proposti. Altri hanno invece avuto un

atteggiamento discontinuo verso lo studio e la partecipazione al dialogo

scolastico è stata saltuaria. Parte della classe necessita pertanto di

sollecitazioni costanti che talvolta, per alcuni, si traducono in veri e propri

percorsi guidati. Anche l'attività di recupero svolta nel corso dell'anno ha

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VENDITA

Pag. 12 di 95

avuto esiti limitati. A livello professionale, i ragazzi sono stati coinvolti in

attività di settore, dimostrando in genere interesse, partecipazione e impegno

positivi.

Impegno scolastico e domestico

a parte degli alunni nel lavoro domestico non si è sempre

dimostrato adeguato; le aspettative rispetto a quanto messo in luce durante le

lezioni in classe sono state in qualche caso inferiore alle attese, per cui la

preparazione individuale di alcuni allievi non ha dato risultati attesi a causa

di uno studio discontinuo, a volte mnemonico e in parte settoriale. Perciò i

livelli di profitto di alcuni studenti non risultano sufficienti in tutte le

i, si è dimostrata finalizzata al

superamento delle verifiche scritte e/o orali.

Il metodo di lavoro:

Una parte degli alunni è divenuta sufficientemente autonoma sia

nell'organizzazione dei concetti teorici che nell'organizzazione personale

degli stessi; la maggioranza della classe presenta, invece, un metodo di studio

e di lavoro tendenzialmente mnemonico. Per qualche alunno il metodo di

lavoro è rimasto superficiale e dispersivo e deve costantemente essere guidato

e sostenuto dagli insegnanti.

La frequenza alle lezioni:

La frequenza, nel complesso, è risultata accettabile per la maggioranza

degli alunni.

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

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Obiettivi generali formativi

Gli obiettivi che il nostro Istituto si è proposto di perseguire sono:

Cognitivi trasversali:.

Saper leggere autonomamente

trattato.

Conoscere cornici storiche e culturali per inquadrare eventi e aspetti

tecnici e professionali.

Saper utilizzare, in modo autonomo, procedure di analisi dei testi proposti

e strumenti specifici.

Essere in grado di sostenere, anche sulla base di appunti, una relazione

orale della durata di alcuni minuti, su un argomento preparato a carattere

pluridisciplinare, dimostrando di padroneggiare il linguaggio specifico.

Saper produrre testi scritti di vario tipo a carattere pluridisciplinare nel

rispetto delle caratteristiche e delle tecniche testuali.

Professionali:

Conoscere le principali forme di ristorazione commerciale e collettiva, la

struttura delle zone operative e di consumo.

Conoscere e saper progettare la realizzazione di un evento dal punto di

vista della gestione della sala.

Conoscere e saper utilizzare le attrezzature specifiche delle zone operative.

Conoscere le tecniche di approvvigionamento e la corretta prassi igienica,

di banqueting.

Comportamentali:

Sviluppare un comportamento responsabile e adeguato alla specifica

professionalità, che richiede una necessaria attenzione al modo di

Prestare attenzione durante le lezioni, intervenendo con ordine e

pertinenza, utilizzando un adeguato registro linguistico.

Lavorare individualmente o in piccoli gruppi usando gli strumenti di

consultazione in modo appropriato.

Saper organizzare il proprio lavoro prendendo appunti in modo autonomo

ed efficace, ricercando materiale didattico e scientifico con autonomia.

Utilizzare i tempi dei controlli orali e delle esercitazioni per chiarire

recuperare rinforzare le proprie conoscenze.

Avere un comportamento rispettoso ed un abbigliamento adeguato alla

professionalità specifica.

delle singole discipline, si rimanda alle relazioni finali dei singoli

docenti.

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VENDITA

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Prove Scritte-Colloquio-Valutazione

Tutte le discipline hanno provveduto a somministrare prove scritte finalizzate

alla verifica delle conoscenze e competenze curricolari e professionali oltre

na

Stato, il consiglio di classe ha programmato simulazione della prima prova

scritta di italiano in data 16/03/16; per Scienza e cultura degli Alimenti è

stata fatta 1 simulazione di seconda prova rapportata alla durata di 4 ore, in

data 15/04/16; sono state somministrate anche 2 simulazioni di terza prova di

tipologia B con tre domande aperte per ogni disciplina proposta della durata

di 3 ore, nelle seguenti date: 23/02/16 (materie coinvolte: Sala e Vendita

Inglese DTA Lab. Enogastronomia) e 08/04/16 (materie coinvolte: Sala e

Vendita DTA Spagnolo Matematica) (vedi Allegato)

*Per le valutazioni sono state utilizzate le griglie di correzione inserite nel

fascicolo unitario allegato al presente Documento

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

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Esperienze di Alternanza Scuola Lavoro

Nella tabella sono evidenziate le strutture e il tipo di ASL

(relazione del Consiglio di Classe relativa alle esperienze condotte dalla classe):

è finalizzata a motivare e rimotivare gli studenti, a creare un nesso più stretto

fra quanto gli alunni apprendono in classe e quanto possono apprendere nel

nella condizione di acquisire attitudini, conoscenze e competenze per lo

ASL (Alternanza Scuola Lavoro): tutte le classi terze, e quarte per tre

settimane, sono inserite in aziende del comparto alberghiero in modo

continuativo.

Parte dei moduli curricolari sono stati svolti dagli allievi in azienda secondo

le indicazioni dei singoli docenti con la produzione di un elaborato specifico

Nome e cognome alunno ASL Cl.3^ ASL cl.4^

ASAMATAJ ERALDA HOTEL BRUNA

MILANO MARITTIMA

RIST VILLA MOMIS CAVARZERE

BELLONI ELENA PRINCIPE DI SAVOIA

MILANO

HOTEL DU LAC MALCESINE

BOVASSI MARCO RIST CASONETTO VALLE

ALBARELLA

BAR CIAO CIAO

ADRIA

BERGANTIN MASSIMO H.FORMULA INTERNATIONAL

ROSOLINA

VILLAGGIO ISAMAR

ISOLA VERDE

DOMENEGHETTI

FEDERICO

SPIAGGIA E MARE

PORTO GARIBALDI

SPIAGGIA E MARE

PORTO GARIBALDI

FANTATO MATTIA TRATTORIA ALLA BUSA

S.M. VENEZZE

RIST LAGO SMERALDO

SOLESINO

FARAVELLI DANIEL H. MIONI PEZZATO

ABANO TERME

CIPRIANI HARRY'S BAR

VENEZIA

FINOTTI MIRCO ANTONY PALACE MARCON HOTEL NATIONAL

RIMINI

FORNASIERO PAMELA VILLA PAMBUFFETTI

MONTEFALCO

PARK H.CASIMIRO S.FELICE

BENACO

TREVISAN SILVIA LE MAGNOLIE

PAPOZZE

CIPRIANI HARRY'S BAR

VENEZIA

TURRI ANDREA HOTEL DU LAC MALCESINE CIPRIANI HARRY'S BAR

VENEZIA

ZANIN VALENTINA H. ROSA DEL DESERTO

CASTROCARO TERME

ALBARELLA SRL HOTEL

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

VENDITA

Pag. 16 di 95

per ogni disciplina. la valutazione di tale attività e delle competenze acquisite

in azienda è fatta dal c.d.c. e valorizzata dalle singole materie nella

valutazione del secondo periodo (Principio di Equivalenza).

PERIODI DI ALTERNANZA SVOLTI DAGLI STUDENTI E MONTE ORE PREVISTO:

a.s. 2013-14 CLASSI TERZE (per un totale di 120 ore)

TUTTE LE CLASSI dal 12 maggio al 2 giugno 2014

a.s. 2014-15 CLASSI QUARTE (per un totale di 120 ore)

AS-L IN ITINERE: periodi alternati di 3 settimane (dal 10 novembre 2014 al 1 giugno

2015) riservato agli alunni meritevoli (buona media)

TUTTE LE CLASSI dal 11 maggio 2015 al 1 giugno 2015

a.s. 2015-16 In questo a.s. gli studenti hanno svolto attività di a AS-L con il Ristorante

Didattico e la giornata lavorativa al bar per un totale di (40 ore).

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I.P.S.E.O.A. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2015 - 2016

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Attività di orientamento in uscita nel quinto anno

UDA Future Day con esperienze del Consiglio di Classe

Per contribuire a creare negli studenti chiarezza e consapevolezza, in

relazione alla possibilità dei percorsi da intraprendere al termine del

corso degli studi superiori, sia universitari che lavorativi, è stata

organizzata una visita al Job & Orienta di Verona il 27/11/2015 ed è

universitari.

La classe ha partecipato al progetto, comune a tutte le classi quinte,

F in data 18/03/2016 una

manifestazione alla quale sono intervenuti diversi rappresentanti del

sono andati a l

del CUR di Rovigo.

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Pag. 18 di 95

Attività extra, para, inter curricolari

(viaggi di istruzione, visite guidate, scambi, stages, mostre, conferenze, giornalino,

teatro, cinema, attività sportive ecc.)

Dal 24 al 26 novembre 2015 la classe si è recata in viaggio di istruzione in

Provenza.

Il 31 marzo incontro con i rappresentanti della Federazione Maestri del

Il 26 aprile visione del film

16 febbraio Prova Asse Tecnologico, trattasi di una prova scritta

predisposta sul manuale di autocontrollo con le discipline di lab. Sala e

vendita, DTA, scienze degli alimenti.

Il Ristorante didattico, attività svolta con gli obiettivi didattici di

sviluppare il livello di autonomia e di responsabilità degli allievi di sala ed

enogastronomia nella gestione di un piccolo ristorante interno alla scuola.

Il 20 maggio Prova Esperta (ricaduta ASL) Durante il quinto anno le

discipline dell'Area di indirizzo assumono connotazioni specifiche con

l'obiettivo di far raggiungere agli studenti adeguate competenze

professionali di settore, il cui sviluppo si realizza soprattutto attraverso un

collegamento forte con la realtà produttiva del territorio nonché lo

svolgimento di numerose attività didattiche (eventi, convegni, banqueting,

ristorante didattico) volte al raggiungimento da parte degli allievi delle

competenze di carattere professionale.

In tale ottica, il Consiglio di classe ha proposto la realizzazione di una

prova esperta, strutturata in due fasi:

Prima fase - PROVA SCRITTA - Compilazione delle schede tecniche relative

alla valutazione amministrativa del servizio e agli aspetti nutrizionali e

organolettici di una o più tra le vivande incluse nella seconda fase. Tempo

disponibile: 2 ore.

Seconda fase - PROVA TECNICO/PRATICA - Preparazione, da parte di ogni

singolo allievo, di un servizio di sala (es. mise en place, servizio/analisi

organolettica di un vino, preparazione di un cocktail, ecc.), sulla base delle

indicazioni fornite, e presentazione del servizio alla commissione. Tempo

disponibile: 90 minuti.

La commissione per la valutazione della prova esperta è formata da docenti

di L.S.E.-sett. Sala e vendita, DTA, Scienza e cultura dell'Alimentazione.

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ALLEGATO 1:

RELAZIONI DEI DOCENTI

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All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: ITALIANO

Docente: Raggi Marianna

Classe 5ª C Sala e Vendita

Anno scolastico 2015-2016

La classe presenta, nel complesso, una preparazione sufficiente dei contenuti

proposti e di contestualizzazione degli stessi esponendo con un lessico

critiche dovute ad uno studio continuativo ed ad una maggiore capacità logica.

Nella produzione orale qualche studente continua a non possedere ancora un

metodo e presenta delle difficoltà espositive, mentre, nella produzione scritta

pervadono ancora difficoltà di ordine anche ortografico.

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti

obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: la classe conosce complessivamente i lineamenti

fondamentali della letteratura di fine Ottocento e del Novecento. Riconosce,

inoltre, i valori culturali, la poetica e le tematiche degli autori trattati in

relazione al panorama storico. Ha acquisito i concetti fondamentali per cui sa

orientarsi nella disciplina.

COMPETENZE:

individuando le tematiche essenziali e di organizzare le conoscenze in modo

sufficientemente corretto. Riferiscono i contenuti appresi con un lessico per

lo più appropriato e collocano in modo semplice le correnti letterarie più

significative nel contesto storico.

alcuni allievi sono in grado di effettuare

collegamenti ed inferenze tra i contenuti disciplinari, sono in grado di

analizzare le principali tipologie e strutture di testi e sanno produrre testi

secondo le varie tipologie testuali. Sono in grado di contestualizzare,

comprendere, interpretare e commentare le opere ed i brani di un autore.

METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati,

attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.):

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Pag. 21 di 95

lezioni frontali;

frequenti domande agli studenti;

analisi e confronto tra i diversi poeti o autori;

MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di

laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

testo adottato ( Laboratorio di Letteratura- Dal

letteratura contemporanea, vol. 3, La Nuova Italia di M. Sambugar, G. Salà)

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove

scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove

grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.)

controlli orali a carattere pluridisciplinare (italiano e storia);

esposizioni orali di sintesi o di approfondimento;

produzioni scritte: analisi di un testo letterario, saggio breve, articolo di

giornale, temi e commenti personali;

verifiche scritte con quesiti a risposta aperta;

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattica Modulo Percorso formativo -

Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

ore)

Unità 1: Dal Positivismo al Decadentismo

Il contesto socio-economico-

Scapigliatura- Dal Realismo al Naturalismo- Il Verismo-

del Decadentismo- Simbolismo ed Estetismo tra arte e vita- La

sensibilità decadente- La poesia- La narrativa

3

Unità 2: La poesia, la prosa e il teatro del secondo Ottocento

La poesia simbolista- C. Baudelaire, I fiori del male:

Corrispondenze (lettura, analisi e commento)- Il romanzo

naturalista- E. Zolà, :

(lettura, analisi e commento)- Il romanzo estetizzante- J.K.

Huysmans, A ritroso: Una vita artificiale (cap.II) (lettura,

analisi e commento)- O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray: Il

vero volto di Dorian (cap.13) ( lettura, analisi e commento).

4

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Unità 4: Giovanni Verga

La vita- Le opere- La fase preverista- La fase verista-

Verga- Il pensiero e la poetica- Le tecniche narrative- I

Malavoglia: (cap.15) (lettura,

analisi e commento)- Novelle rusticane: La roba (lettura,

analisi e commento)- Mastro-don Gesualdo: (

parte IV, cap.4) (lettura, commento e analisi).

7

Unità 5: Giovanni Pascoli

La vita- Le opere- Il pensiero e la poetica- Myricae: X Agosto (

lettura, analisi e commento)- Canti di Castelvecchio: Il

gelsomino notturno ( lettura, analisi e commento)- Il

fanciullino: ( lettura, analisi

e commento).

6

La vita- Le opere- Dagli e - Il

pensiero e la poetica- La produzione del superomismo- Il

piacere (struttura): Il ritratto di un esteta (libro I, cap.II) (

lettura, analisi e commento)- Laudi del cielo, della terra, del

mare, degli eroi (struttura e temi): La pioggia nel pineto

(Alcyone)

( lettura, analisi e commento).

6

Unità 7: La poesia e la prosa del primo Novecento in Italia

Le Avanguardie- La poesia crepuscolare e futurista- G. Gozzano,

I colloqui: La signorina Felicita ovvero la felicità ( lettura,

analisi e commento)- F.T. Marinetti, Zang Tumb Tumb: Il

bombardamento di Adrianopoli ( lettura, analisi e commento).

6

Unità 9: Italo Svevo e La Coscienza di Zeno

La vita- Le opere- La Coscienza di Zeno( struttura e

contenuti): (

e commento)- Un rapporto conflittuale

3

Unità 10: Luigi Pirandello

La vita- Le opere- Il pensiero e la poetica- : Il

sentimento del contrario ( lettura, analisi e commento)- Il fu

Mattia Pascal (struttura e temi): Cambio treno(cap.VII) (

8

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Pag. 23 di 95

lettura, analisi e commento)- Uno, nessuno e centomila

( libro I, cap.VII) ( lettura, analisi e

commento)- Novelle per un anno (struttura e temi): La patente

( lettura, analisi e commento).

Unità 11: Giuseppe Ungaretti

La vita- Le opere- Il pensiero e la poetica- : Veglia,

Fratelli

commento).

4

ca.

Eugenio Montale

La vita- Le opere- Il pensiero e la poetica- Ossi di seppia(

struttura e temi): Meriggiare pallido e assorto ( lettura, analisi

e commento)- Spesso il male di vivere ho incontrato ( lettura,

analisi e commento).

4

Unità 17: La poesia e la prosa dal primo al secondo dopoguerra

in Italia

S. Quasimodo (vita, opere, poetica), Giorno dopo giorno: Uomo

del mio tempo ( lettura, analisi e commento)- U.Saba (vita,

opere, poetica), Il Canzoniere: A mia moglie ( lettura, analisi e

commento).

4

Unità 18:

P. Levi (vita, opere, poetica), Se questo è un uomo: I sommersi e

i salvati ( lettura, analisi e commento).

4

Unità 21: Italo Calvino

La vita- Le opere- Il pensiero e la poetica- Il sentiero dei nidi

di ragno: La pistola ( lettura, analisi e commento).

3

(lezioni, correzione esercizi, ripasso e recupero, verifiche scritte e

orali): h 137

Firma del Docente

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Pag. 24 di 95

All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: STORIA

Docente: Raggi Marianna

Classe 5ª C Sala e Vendita

Anno scolastico 2015-2016

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: la classe conosce i fondamentali fenomeni storici

cento con relative cause e conseguenze.

COMPETENZE: gli alunni sanno stabilire, a grandi linee, analogie e

differenze tra gli avvenimenti storici ed individuano i percorsi di causa ed

effetto organizzando le conoscenze in modo sufficientemente corretto.

CA gli alunni sanno effettuare semplici

collegamenti tra i vari contenuti disciplinari, collegare tra loro i fatti nello

spazio e nel tempo. Complessivamente la classe espone i contenuti con un

lessico per lo più adeguato, nonostante alcuni alunni non dimostrano

METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi

individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.):

lezione frontale;

coinvolgimento frequente degli studenti con domande e richieste di intervento;

schemi;

utilizzo di materiale documentario;

mappe concettuali.

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MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di

laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

utilizzo del manuale in adozione M. Montanari, La storia è servita, Dal

Novecento ad oggi, vol. 3, Editori laterza e utilizzo di materiale documentario.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla

terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.)

controlli orali, anche a carattere pluridisciplinare (italiano- storia)

esposizioni orali di sintesi e di approfondimento

verifiche scritte semistrutturate o con quesiti a risposta aperta.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ESPOSTI PER:

Unità didattica Modulo Percorso formativo - Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

ore)

U.D.1: Ripasso del processo di unificazione italiano e governi

postunitari.

U.D.2: La crisi di fine secolo e la svolta liberale- La sinistra al

governo- Depretis- Crispi.

U.D.3: - Le riforme e lo sviluppo economico e

sociale del Paese- La crisi del sistema giolittiano.

8

MODULO 2: LA GRANDE GUERRA

U.D.4: La Prima guerra mondiale- Lo scoppio- -

Gli anni di guerra dal 1915 al 1918- - I

U.D.5: La Rivoluzione - I problemi

- La Rivoluzione di Febbraio- Lenin- La

- La guerra civile- Stalin al potere.

U.D.6: La crisi degli imperi coloniali-

strategia della non violenza- La Cina dalla formazione della

repubblica alla vittoria dei comunisti.

U.D.7: Il declino europeo ed il primato americano-

masse- La Repubblica tedesca di Weimar- Il primato degli Stati

Uniti.

13

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MODULO 3: I REGIMI TOTALITARI EUROPEI

U.D.1: La crisi del 1929 negli Stati Uniti e in Europa- Roosevelte

il New Deal.

U.D.2: -1920- Il Fascismo in Italia- La

nascita del Fascismo e governo Giolitti- Il Fascismo: politica

sociale ed economica, autarchia- La fabbrica del consenso: mezzi

di propaganda, stampa- Vaticano ed antifascisti- Fascismo e

fascismi: regimi autoritari in Europa.

U.D.3: La Germania dalla crisi al nazismo- Origini del nazismo-

- Nazismo: razza ariana e persecuzione degli

ebrei- alleanza con Mussolini.

U.D.4: - Lo stalinismo in

Unione Sovietica.

U.D.5: La Seconda guerra mondiale- Progetti della Germania-

- Il mondo in guerra-

- Si invertono le

sorti della guerra-

- - La bomba

atomica e la fine della guerra.

14

MODULO 4: IL MONDO BIPOLARE

U.D. 1: USA, URSS e il nuovo ordine mondiale- La guerra di

Corea-

comunisti- Le due Germanie e il Muro di Berlino.

U.D.2: - La ricostruzione in Italia:

ricostruzione morale e politica- Gli anni del centrismo- Il

- Aldo Moro ed i

socialisti al governo- Il 1968: proteste e disillusioni.

8

(lezioni, correzione esercizi, ripasso e recupero, verifiche scritte e

orali):

h 68

Firma del Docente

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Pag. 27 di 95

All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: INGLESE

Docente: FONTANA PATRIZIA

Classe: 5ªC SALA e VENDITA

Anno scolastico: 2015-2016

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

Principali strutture morfosintattiche.

Strategie per la comprensione globale e analitica di testi di interesse

generale e relativi al settore di indirizzo.

Lessico riferito al settore di indirizzo; strategie di esposizione orale e

scritta dei contenuti appresi

COMPETENZE:

Utilizzare la lingua inglese con sufficiente chiarezza, in particolar modo

in ambito professionale.

Orientarsi nella comprensione di testi in lingua ed esporne i contenuti

con sufficiente correttezza linguistica, sia oralmente che per iscritto.

Comprendere in modo globale e analitico testi scritti di interesse

generale e specifici del settore di specializzazione.

Esporre in forma scritta e orale i contenuti dei testi presi in esame,

producendo sintesi sufficientemente chiare, coerenti e coese.

Utilizzare il lessico di settore.

Trasporre in lingua ital

ristorazione.

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METODOLOGIE

condotta mediante lezioni frontali, lezioni

partecipate, lavoro individuale e/o a coppie.

Gli argomenti trattati sono stati proposti a partire dalla lettura di testi

relativi alla realtà lavorativa del settore Sala e Vendita, con successive

attività di comprensione quali esercizi vero/falso, quesiti a scelta multipla,

esercizi di completamento, domande aperte, traduzione. Quindi gli alunni sono

stati guidati sistematicamente nella esposizione e riformulazione orale e

scritta di quanto appreso, ponendo particolare attenzio

terminologia tecnica. Si è cercato di favorire

testuali con le conoscenze acquisite in altre discipline, anche allo scopo di

rinforzare/potenziare la produzione scritta e orale.

Per quanto riguarda le strategie di comunicazione e relazione in ambito

con focus

su fraseologia e lessico specifico e successiva produzione di dialoghi e role

playing.

lettura, produzione scritta e orale relativamente ad annunci di lavoro,

curriculum vitae e European CV, colloquio di lavoro.

MATERIALI DIDATTICI Testi in adozione:

1) A. Gallagher, F. Galuzzi, Grammar and Vocabulary Trainer, Pearson

Longman, 2009.

2) G. Malchiodi con G. Magistrali, Cheers! English for Food and

Beverage Sale and Service, Loescher, 2012.

Dizionario bilingue.

CD audio.

fotocopie.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state effettuate verifiche scritte formative e sommative allo scopo di

dei contenuti di microlingua, la capacità di

produzione semilibera e libera di testi sugli argomenti trattati, la correttezza

formale. Le verifiche sono state somministrate in forma di test semistrutturati,

quest

Prova, tipologia

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Pag. 29 di 95

frontali sono state effettuate in forma dialogica o, nei casi di difficoltà

espositive, attraverso questionari orali.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ESPOSTI PER:

Unità didattica Modulo Percorso formativo - Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

ore)

Module 1

How to explain a dish: guidelines 2

Service techniques 1

Clearing the table 1

Ordering desserts 2

Paying the bill 1

Module 2

What is a CV? 2

What information should a CV include? 1

European CV 1

Web ads 2

a job interview 3

Module 3

What does Organic mean? 1

GM foods: harmful or helpful? 1

Healthy eating 1

The Healthy Eating Pyramid 1

The Mediterranean Diet Pyramid (1993 and 2008

versions) 2

Macrobiotics 1

Vegetarian diets 1

Module 4

Food and Beverage Managers 1

Skills and duties of a Banqueting Manager 1

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Managing a function 1

Buffet service 1

Banqueting 1

Module 5

Fast food 1

Slow food 1

Module 6

Food and religion (Judaism, Islam, Hinduism, Buddhism) 2

Fasting. Kosher food 1

Module 7

Flambéing 1

Rules to observe when preparing flamed dishes. Recipes

of flamed dishes 1

(lezioni, correzione esercizi, ripasso e recupero, verifiche scritte e

orali): h 94

Firma del Docente

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All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: SPAGNOLO Docente: MUNARO MARIKA

Classe: 5° C SALA VENDITA

Anno Scolastico: 2015-2016

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

assistito alle lezioni di lingua spagnola in abbinamento con il gruppo classe di

accoglienza turistica. Gli studenti hanno manifestato un buon interesse verso i

temi disciplinari trattati. Il loro comportamento è stato corretto.

Complessivamente la preparazione risulta essere soddisfacente.

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti

obiettivi in termine di:

CONOSCENZE:

gli studenti hanno assimilato termini settoriali (micro-lingua), scrittura di testi e

menù.

Conoscenza degli aspetti culturali ed enogastronomici tipici dei paesi di lingua

spagnola. Confronto con usi e abitudini italiane.

COMPETENZE:

la classe è in grado di:

- esprimersi in modo adeguato nelle diverse situazioni proposte.

- comprendere e produrre testi orali e scritti in maniera autonoma

utilizzando il linguaggio specifico richiesto.

- saper spiegare il proprio punto di vista.

- sapersi esprime in modo accettabile su argomenti di civiltà.

:

la classe è in grado di servirsi della lingua spagnola in modo adeguato al

utilizzare i diversi registri con particolare riferimento al settore di

specializzazione. Riesce a comprendere le esigenze ed i bisogni del cliente. Sa

redigere testi inerenti a temi della microlingua.

METODOLOGIE: (lezione frontale, cooperative learning, role-playing, processi

individualizzati, attività di recupero, sostegno, integrazione, ecc.)

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Lezione frontale, cooperative learning, role-playing per simulare situazioni reali

con il cliente, dettati in lingua spagnola, attività di recupero per gli alunni

insufficienti.

MATERIALI DIDATTICI: (testo adottato, spazi e tempi di laboratorio,

tecnologie audiovisive e /o multimediali, ecc.):

- S. Orozco González, Nuevo ¡En su punto! (el español en cocina, restaurantes

y bares), ed. Hoepli.

- Poletti, Navarro, Las reglas del juego, ed. Hoepli

TIPOLOGIE DI PROVE UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali,

test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche PROVE DI

VERIFIICA, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.)

Ha inoltre affrontato una simulazione di terza prova.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattica Modulo Percorso formativo

approfondimento

Periodo di tempo

(espresso in ore)

a

geografía de España, el clima de España y sus lenguas. Un

hotel con incanto, servir primeros platos, tipos de menus.

13

Ottobre/Novembre: Las lenguas en España, El español en

hispanoamerica, el spanglish, normas y seguros en la cocina .

16

Dicembre: Normas y seguros en la cocina 1

Gennaio/Febbraio: Tipos de menús, establecimientos de

bebida, perífrasis de obligación. La cafetería y los horarios. El

CV, la carta de respuesta a un anuncio, la autocandidatura y

la entrevista de trabajo.

20

Marzo: Unidad 21/22 El origen de los cocteles sin alcohol

más consumidos, historia de los cocteles más famosos,

utensilios y cristalería para la elaboración de los cocteles.

Los aguardientes, el servicio de coñac, armañac, aguardientes

a base de residuos de uva, aguardientes a base de plantas

azucaradas, el tequila. La cerveza, los licores, el servicio de

chupitos y licores,los licores italianos más consumidos.

Ripasso grammaticale: futuro, muy, mucho tanto y bastante.

9

Aprile: Unidad 17 El vino, el sumiller, el servicio del vino

en la mesa, los instrumentos para el servicio del vino, el

control de cartas, la carta de vinos, El cava (historia y utilizo

como aperitivo). El servicio de buffet y catering.

15

Maggio / Giugno: la sangría.

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Pag. 33 di 95

Ripasso in previsione del 16

90

Firma del Docente

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

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Pag. 34 di 95

All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: MATEMATICA

Docente: AMORE FRANCESCA

Classe 5ª C SALA E VENDITA

Anno scolastico 2015-2016

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

Funzioni: definizione e proprietà; dominio, codominio e classificazione

delle funzioni. Le principali funzioni continue: retta, parabola,

funzione logaritmica (grafico e caratteristiche).

Simmetrie delle funzioni: funzioni pari e dispari;

Funzioni crescenti, decrescenti, monotòne

Funzioni definite a tratti

Studio iniziale di semplici funzioni razionali, irrazionali, intere e

fratte, logaritmiche: (dominio, simmetrie, intersezione, segno)

test di ingresso all'università

intorno di un punto e di infinito

concetto di limite finito di una funzione in un punto e all'infinito

concetto di limite infinito di una funzione in un punto e all'infinito

proprietà dei limiti, limite destro e limite sinistro

calcolo dei limiti

definizione di funzione continua

∞/∞ e 0/0)

ti verticali, orizzontali di una

funzione

logaritmiche (dominio, simmetrie, intersezioni, segno, eventuali

discontinuità, asintoti e comportamento agli estremi del dominio)

derivata di funzioni elementari

COMPETENZE:

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Pag. 35 di 95

utilizzare il linguaggio e i metodi della matematica per organizzare e

valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e

algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando

opportune soluzioni;

utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per

investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati.

riconoscere e classificare una funzione

saper tracciare il grafico di una funzione elementare

descrivere le proprietà di una funzione

saper analizzare e risolvere esempi di test di ingresso alle facoltà

universitarie

saper riconoscere e definire l'intorno di un punto e di infinito

saper esporre con parole proprie il concetto di limite

calcolare semplici limiti di funzioni

riconoscere graficamente i tipi di limite

saper riconoscere i tipi di discontinuità di una funzione

saper applicare strategie risolutive alle forme indeterminate del

quoziente di limiti

saper calcolare gli eventuali asintoti verticali, orizzontali di una

funzione

data una funzione razionale o irrazionale, intera o fratta saperla

rappresentare graficamente attraverso lo studio di funzione

dato il grafico di una funzione saperne individuare le caratteristiche e

il comportamento

saper calcolare la derivata della somma, del prodotto e del quoziente di

due funzioni.

METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi

individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.):

interattiva, nella quale si sono alternati momenti di esposizione dei contenuti

a momenti di discussione e analisi di quanto proposto; ogni lezione è stata

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Pag. 36 di 95

affiancata da numerosi esempi applicativi svolti alla lavagna e completata

dalla proposta di diversi esercizi da eseguire a casa e poi eventualmente da

correggere in classe. Nelle spiegazioni si è usato un linguaggio semplice ma

corretto, schematizzando per punti, dove possibile, il percorso logico della

risoluzione di problemi ed esercizi.

alla fine di ogni unità didattica.

Per

MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi

di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

MATEMATICA.BIANCO- LINEAMENTI DI ANALISI LDM - N.ED. DI

MODULI

DI MATEMATICA/MODULI S, U, V - (LDM) BERGAMINI MASSIMO/

TRIFONE ANNA/BAROZZI GRAZIELLA ZANICHELLI.

limiti.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla

terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.)

Sono state proposte periodicamente prove scritte (tre nel primo

quadrimestre e tre nel secondo) contenenti principalmente esercizi

simili a quelli svolti durante le esercitazioni, e prove orali, almeno una per

quadrimestre.

Per la valutazione delle prove orali si sono utilizzati vari indicatori tra i

quali: conoscenza dei contenuti; abilità nello svolgere esercizi, per la

valutazione della prova scritta sono state utilizzate le griglie di valutazione,

approvate dal dipartimento di matematica. Nel secondo quadrimestre i ragazzi

hanno affrontato una simulazione di tipologia B in preparazione della terza

Per la valutazione delle verifiche, si è utilizzata la griglia contenuta negli

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Pag. 37 di 95

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ESPOSTI PER:

Unità didattica Modulo Percorso formativo - Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

ore)

Funzione reale di variabile reale: ricerca del dominio, dei

punti di intersezione con gli assi, studio del segno. 13

Studio delle proprietà delle funzioni: pari o dispari,

crescenti o decrescenti. 10

Studio delle funzioni definite a tratti. 9

7

Studio dei limiti di funzioni. 10

Studio della continuità e discontinuità di una funzione. 4

Studio di funzioni razionali intere e fratte, irrazionali e

logaritmiche (dominio, simmetrie, intersezioni, segno,

eventuali discontinuità, asintoti e comportamento agli

estremi del dominio)

8

Calcolo della derivata di funzioni razionali intere e

fratte. 3

Ricerca dei min e max relativi di funzioni razionali

intere e fratte. 10

scolastico(lezioni, correzione esercizi, ripasso e recupero, verifiche

scritte e orali): h 84

Firma del Docente

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Pag. 38 di 95

All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: D.T.A. (Diritto e Tecniche Amministrative)

Docente: MAZZETTO SILVIA

Classe 5ª C SALA e VENDITA

Anno scolastico 2015-2016

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

Conoscenze delle problematiche del mercato turistico internazionale

Conoscenze delle problematiche del personale

Conoscenze delle diverse forme contrattuali, certificazione della

Conoscenze in merito alla programmazione di impresa

Conoscenze delle problematiche delle aziende turistiche e della

commercializzazione del prodotto turistico

COMPETENZE:

Cogliere le evoluzioni in atto

turistica.

Analizzare ed elaborare semplici piani e programmi.

I risultati conseguiti sono stati eterogenei, ma complessivamente quasi

discreti.

Capacità di riconoscere gli elementi informativi delle aziende

turistiche.

Capacità di trattare i dati per favorire le decisioni.

Svolgere lo studio dei casi.

Esemplificare fenomeni attraverso dati opportunamente scelti.

Anche in questo ambito si sono riscontrati risultati eterogenei,

complessivamente sufficienti anche se alcuni alunni presentano

difficoltà oggettive.

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Pag. 39 di 95

METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi

individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.):

I metodi utilizzati sono stati: la lezione frontale, con il continuo

coinvolgimento della classe, il ripasso svolto in classe a gruppi di

studenti ed il recupero individualizzato, per coloro che necessitavano.

MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di

laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

to il testo scolastico, attualmente in adozione.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla

terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.)

Sono state fatte verifiche formative per il controllo in itinere, esercizi

individuali e di gruppo. Prove strutturate e semi strutturate. Le verifiche

sommative sono state fatte alla fine di unità significative o di moduli.

Le verifiche orali sono state due a quadrimestre, come pure quelle

scritte. La valutazione delle prove scritte è stata fatta utilizzando le

griglie del POF.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ESPOSTI PER:

Unità didattica Modulo Percorso formativo - Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

ore)

0. Ripasso

10

1. Mercato turistico internazionale

componenti culturali, sociali ed economiche che li

caratterizzano

25

2. Pianificazione e programmazione aziendale

Obiettivo: ri

La pianificazione strategica e la programmazione aziendale

25

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Pag. 40 di 95

La pianificazione di nuove imprese ristorative (il business

plan)

Il budget e il controllo di gestione (cenni teorici)

3. -

ristorativa

Obiettivo: applicare le normative che disciplinano i

processi dei servizi con riferimento anche alla sicurezza nei

luoghi di lavoro.

Contratto di compravendita, di somministrazione, di

deposito, di affitto, di noleggio, di associazione

ricettive. (ripasso dal precedente anno scolastico)

10

4. Marketing dei prodotti turistici

Obiettivo: saper scegliere gli strumenti più appropriati per

fare marketing in un impresa turistica

Il marketing delle imprese turistico- ristorative

Le strategie di marketing

Il piano di marketing (cenni teorici)

20

5.

Obiettivo: applicare le normative vigenti nazionali ed

internazionali in merito alla sicurezza alimentare

La tutela dei consumatori

Le informazioni sugli alimenti

Mar

20

Progetto gastronomia: ricaduta ASL, ha permesso la verifica

delle abilità acquisite dagli alunni sia dal punto di

vista professionale che strettamente gestionale, in merito

timento di un banchetto.

10

Ore effettivame 120

h

Firma del Docente

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Pag. 41 di 95

All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: ALIMENTI e ALIMENTAZIONE

Docente: MARTINELLO FRANCESCA (in sostituzione della prof.ssa

BISCUOLO GIORGIA)

Classe 5ª C SALA e VENDITA

Anno scolastico 2015-2016

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

La maggior parte degli alunni ha maturato conoscenze sufficientemente

o discretamente consolidate su:

metodi per valutare il fabbisogno giornaliero per un individuo

sano, la valutazione dello stato nutrizionale e della

composizione corporea.

La piramide alimentare della Dieta Mediterranea e altre piramidi

2014

I criteri per impostare una dieta equilibrata in funzione delle

nel

food

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Le tipologie dietetiche più comuni, come la dieta mediterranea,

vegetariana, vegana, e la scelta di stili alimentari particolari.

In generale, i principi di dietoterapia in particolari condizioni

patologiche (diabete, obesità, patologie cardiovascolari, patologie

intolleranze alimentari. Alimentazione in caso di disturbi del

comportamento alimentare. Malnutrizione da carenza di

nutrienti. Patologie da alcol etilico.

Le principali contaminazioni biologiche degli alimenti,

classificazione degli agenti patogeni responsabili, modalità di

contaminazione e fattori di crescita batterica. Infezioni,

tossinfezioni e intossicazioni alimentari da batteri, virus, muffe.

Parassitosi da protozoi e metazoi.

In generale, il sistema di autocontrollo HACCP e certificazioni di

qualità.

La filiera nel sistema agroalimentare e la sicurezza alimentare. Il

sistema di tracciabilità e rintracciabilità. Le contaminazioni di

tipo fisico e di tipo chimico

Le nuove tendenze di filiera dei prodotti agroalimentari. I nuovi

prodotti alimentari. Mercato equo e solidale, lo sviluppo

sostenibile, slow-food e alimenti a Km 0

Cenni di consuetudini alimentari nelle grandi religioni:

Ebraismo, Cristianesimo, Islamismo, Induismo, Buddismo.

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Pag. 43 di 95

COMPETENZE:

La maggior parte degli alunni ha raggiunto, con diversi gradi di

sviluppo e di assimilazione, gli

scolastico. Nello specifico:

Sa utilizzare il linguaggio specifico della materia

Sa proporre una dieta equilibrata e razionale per persone sane in

funzione delle diverse necessità fisiologiche

Sa applicare semplici conoscenze relative alla dietoterapia nei

singoli casi

fisici, chimici e biologici

degli alimenti e di collaborare alla stesura di un piano HACCP

un prodotto alimentare e delle certificazioni di qualità

Gli alunni, a vari livelli e con tempi diversificati, sono in grado di:

Proporre menu funzionali alle esigenze fisiologiche o patologiche

della clientela

Classificare gli alimenti in base alla loro funzione e alla loro

origine, valorizzandoli per il loro legame alla tradizione e al

territorio

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

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Pag. 44 di 95

e della

persona

Mettere in relazione le principali e più diffuse patologie

Comprendere la pericolosità degli agenti patogeni per la salute

pubblica. Prevenire e gestire i rischi di tossinfezione connessi

alla manipolazione degli alimenti

Distinguere le diverse certificazioni di qualità

Sapere interpretare correttamente un piano HACCP, conoscendo i

sette principi e le cinque fasi preliminari, e parteciparne alla

redazione

Consigliare il cliente nella scelta di un menu sulla base delle

conoscenze maturate in ambito alimentare e ristorativo e delle

esperienze maturate in ambito di Alternanza Scuola Lavoro

METODOLOGIE

Per poter raggiungere le conoscenze, le competenze e le abilità

auspicate, è stato scelto di impostare le lezioni dialogate e frontali,

gruppi di lavoro, lezioni con finalità di recupero.

MATERIALI DIDATTICI

ALIMENTI- entazione per i servizi di

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TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Le verifiche sono state: prove scritte semistrutturate, prove scritte con

tipologia del saggio breve, prove scritte come simulazione di seconda

prova esame di stato, verifiche orali e elaborazioni orali con

presentazione in power point.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattica Modulo- Percorso formativo- Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

ore)

della composizione corporea e bilancio energetico. La

piramide alimentare. La dieta mediterranea.

9

Alimentazione nelle diverse età e condizioni

fisiologiche: gravidanza e allattamento, prima infanzia,

età scolare, adolescenza, età adulta, terza età e sport.

Tipologie dietetiche. Alimentazione nella ristorazione

collettiva. Fast food e slow food.

13

Tossinfezioni alimentari: caratteristiche dei

microrganismi coinvolti. Principali tossinfezioni

alimentari: salmonellosi, intossicazioni da stafilococco,

botulismo, tossinfezione da Clostridium perfrigens,

tossinfezione da Bacillus cereus, listeriosi. Lieviti, muffe

e intossicazioni da micotossine. Epatite A virale e

malattie da prioni. Parassitosi da metazoi: teniasi e

anisakidosi.

9

Sistema HACCP e certificazioni di qualità 8

Dieta equilibrata nelle diverse condizioni patologiche:

obesità, ateriosclerosi, ipertensione, diabete, gotta.

Alimentazione e cancro Disturbi del comportamento

alimentare Malnutrizione da carenza di nutrienti. Alcol

etilico e alcolemia. Allergie e intolleranze alimentari

13

Nuove tendenze dei prodotti alimentari: alimenti

alleggeriti, fortificati, alimenti funzionali, novel foods.

Alimenti di gamma e convenience foods. Alimenti

integrali e biologici. Alimenti destinati ad

3

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VENDITA

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Nutrigenomica, nutraceutica e nanotecnologie. Additivi

alimentari.

La filiera nel sistema agroalimentare e la sicurezza

alimentare. Pericolo e rischio alimentare.

Contaminazioni chimiche e fisiche.

5

Cultura del cibo nelle grandi religioni (lavoro di gruppo)

3

verifiche scritte e orali, attività di sorveglianza per la partecipazione

della classe ai progetti di istituto e alle simulazioni di seconda e terza

prova: h 91

Firma del Docente

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All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Laboratorio dei Servizi Enogastronomici settore Sala e

Vendita

Docente: MANCA GIAN PIERO

Classe 5ª C SALA E VENDITA

Anno scolastico 2015-2016

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

ale

dei vari reparti del settore ristorativo; conosce le linee guida per la

caratteristiche peculiari di un servizio di ristorazione e di banqueting.

Conosce le forme e i mezzi di comunicazione aziendale. Conosce le

regole da rispettare per una corretta prassi igienica e rispetto delle

normative in merito alla sicurezza sul posto di lavoro D.Lgs. 81/2008

gastronomica. Conosce le tecniche per valorizzare le produzioni locali

in chiave di promozione del territorio. Conosce le tecniche per

COMPETENZE:

Lo studente è in grado di controllare e utilizzare gli alimenti e le

bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico,

nutrizionale e gastronomico. Sa applicare le normative vigenti in fatto

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VENDITA

Pag. 48 di 95

vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti

tipici. Sa predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della

clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.

servizio di sala e di bar per le principali strutture ristorative caratterizzanti

relazione alla tipologia ristorativa e alle differenti tipologie di clienti. Sa

ività

enogastronomica. Sa elaborare nuove bevande (cocktails). Sa gestire gli

approvvigionamenti e gli stock di magazzino. Individua la produzione

METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi

individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione)

La lezione pratica svolta in laboratorio ha costituito la preminente del metodo

didattico utilizzato. La lezione frontale è stata utilizzata per affrontare le

tematiche tecniche essenziali. Il lavoro di gruppo ha consentito lo sviluppo di

abilità gestionali del servizio, da parte degli studenti.

In alcuni moduli è stato utilizzato il confronto professionale in particolare su

aspetti particolarmente pratici. Le verifiche orali sono state utilizzate con

multimediali.

MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di

laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali)

Prevalentemente sono stati utilizzati gli spazi e le attrezzature dei laboratori

enogastronomici cl. quinta ediz. Le Monnier. Oltre a materiali in power point.

Articoli di riviste. Esercizi di degustazione in laboratorio. Schede tecniche di

laboratorio.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla

terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni)

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VENDITA

Pag. 49 di 95

La valutazione di tipo pratico è stata prevalente. Le verifiche scritte sono

state impostate sulla tipologia B. Sono state utilizzate prove su relazione

di

stato. Verifiche orali.

Prova d tecnologico applicazione del manuale di autocontrollo. Prova

esperta sul ristorante didattico con verifica scritta di alimentazione, D.T.A. e

prova pratica di laboratorio di sala e vendita.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ESPOSTI PER: U.D. Modulo Percorso pluridisciplinare

Approfondimento

Periodo / Ore

di lezione

il valore culturale del cibo e il suo rapporto con

la società

La corretta prassi igienica HACCP

Manuale di autocontrollo

Le normative e i principi relativi alla sicurezza

MENU

Significato del termine e principali tipi di menu

il menu e gli aspetti tecnici

Settembre

Novembre

Ore di

lezione 31

PRINCIPI DI MARKETING ENOGASTRONOMICO

Conoscere i mezzi per comunicare le specificità

di una attività enogastronomica

Conoscere le tecniche per valorizzare le

produzioni locali in chiave di promozione del

territorio

Comunicare attraverso il menu

I prodotti di qualità i marchi

Le gamme dei prodotti

Dicembre

Gennaio

Febbraio

Marzo

Ore di

Lezione 41

BEVANDE: VINO E DISTILLATI

REGIONALE

Le tecniche di servizio

Enografia nazionale (Piemonte Toscana Veneto)

CENNI

Enografia internazionale (Francia)

itinerante

Ore di

Lezione 12

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

VENDITA

Pag. 50 di 95

BAR

Riconoscere i vari distillati

La caffetteria

le tecniche di servizio ( stili )

Ristorante didattico (la gestione del cliente

Il catering e il banqueting

Itinerante

Ore di

Lezione 20

ATTIVITÀ PLUDISCIPLINARI

Future day

Prova d

autocontrollo

Prova esperta sul ristorante didattico

Ottobre

Marzo

Aprile

Maggio

Ore effettivamente svolte dal docent

h 104

Firma del Docente

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I.P.S.E.O.A. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2015 - 2016

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

VENDITA

Pag. 51 di 95

All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Laboratorio dei servizi Enogastronomici settore Cucina

(articolazione servizi di sala e vendita)

Docente: CREPALDI GIOVANNI

Classe 5ª C SALA VENDITA

Anno scolastico 2015-2016

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti

obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

Gli alunni conoscono le problematiche di ordine organizzativo e strutturale del

reparto di cucina del settore ristorativo; conoscono le linee guida per la corretta

organizzazione settoriale di un impianto di ristorazione; conoscono le

caratteristiche peculiari di un servizio di banqueting e dei centri produzione pasti.

COMPETENZE:

cucina ; sanno impostare il servizio in relazione alla tipologia ristorativa e alle

:

Gli alunni sanno applicare in maniera professionale le conoscenze e competenze

conseguite durante gli studi eseguiti n

nostro istituto; sono in grado di argomentare quanto appreso utilizzando una

terminologia consona al settore della ristorazione.

METODOLOGIE E MATERIALI DIDATTICI:

Lezioni frontali, utilizzo del testo in adozione, utilizzo audiovisivi, utilizzo di

internet, studio in biblioteca, ricerche personalizzate su argomenti attinenti

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:

Simulazioni di terza prova, spiegazione delle varie tecniche di cottura con

filmati e uso del video proiettore, Criteri di valutazione e misurazione attinenti

a quanto stabilito dal P.O.F.

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

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CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER

ARGOMENTO

Unità didattica Modulo Percorso formativo - Approfondimento Periodo di tempo

(espresso in ore)

GLI ALIMENTI

GLI ALIMENTI IN CUCINA

LE GAMME DEGLI ALIMENTI IN CUCINA

LA CERTIFICAZIONE : DOP-IGP-STG-PAT

Settembre(ore 4)

Ottobre (ore 6)

H.A.C.C.P DEGLI ALIMENTI E DELLA PERSONA Ottobre (2 ore)

Novembre (4 ore)

LA SICUREZZA ALIMENTARE Novembre ( 4 ore)

Dicembre ( 4 ore)

LA RISTORAZIONE COMMERCIALE

LA RISTORAZIONE INDUSTRIALE

Dicembre ( 4 ore )

Gennaio (6 ore )

Febbraio ( 6 ore)

CATERING-BANQUETING

Febbraio ( 1 ora)

Marzo ( 5 ore )

Aprile (4 ore )

Alcune lezione sono state svolte nel laboratorio di informatica

durante le quali gli allievi hanno potuto preparare dei lavori loro

commissionati e poi presentati ai propri compagni ed insegnante

Ore 6

Altri argom

conoscenza dei prodotti del territorio.

di enogastronomia.

Ore 16

Ore effettivamente svolte dal docente 72

Firma del Docente

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All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Docente: Cazzola Carla

Classe 5ª C SALA E VENDITA

Anno scolastico 2015-2016

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: la classe nel suo insieme ha conseguito gli obiettivi

capacità di affrontare situazioni motorie complesse con e senza

studio della terminologia e delle problematiche legate allo sport.

COMPETENZE: al termine del ciclo di studi gli alunni, in maniera

eterogenea, sono in grado di:

Eseguire esercizi di coordinazione dinamica generale ed

intersegmentaria con o senza piccoli e grandi attrezzi

Esprimere la loro creatività corporeo-espressiva

Esporre argomenti riferiti sia alla pratica che alle tematiche

affrontate nella parte teorica.

gli alunni hanno acquisito, a diversi livelli,

il valore della corporeità, il consolidamento di una cultura motoria e

sportiva quale costume di vita, il completo sviluppo corporeo e motorio,

la capacità di trasferire, attraverso la pratica sportiva, modi di essere,

coscienza sociale, rispetto delle regole e valori umani nella vita di

ogni giorno.

:

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Pag. 54 di 95

METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi

individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): Si

è adottata la lezione frontale sia per la parte teorica che pratica ed

anche lavori di gruppo alternando formazioni di gruppi con livelli di

abilità omogenea ed eterogenea. Si è privilegiato il metodo globale con

i richieste analitiche atte a meglio specificare

determinati gesti o comportamenti motori.

MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi

di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Sono state

utilizzate per la parte teorica fotocopie di testi ed articoli procurati

internet; per la parte pratica le attrezzature sportive presenti nella

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

(Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come

previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio,

simulazioni, ecc.): Sono state utilizzate:

- per le verifiche pratica test motori, prove oggettive effettuate al

termine di ogni unità didattica e

osservazione sistematica;

- per le verifiche teorica prove scritte ed orali, prove di simulazione.

Sono state adottate le griglie previste dal POF per le verifiche scritte

orali e griglie specifiche per le verifiche pratiche

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ESPOSTI PER:

Unità didattica Modulo Percorso formativo - Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C SALA E

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Pag. 55 di 95

ore)

MODULO 1-2 Stretching – Circuit-training - giochi di squadra 8

14

MODULO 3 Attività alternative: Kick boxing 8

MODULO 4 Recupero: esercizi per il rilassamento 4

4 4

MODULO 5 Attività alternative: Fitness e nuoto 16

MODULO 6-7 Approfondimento dei giochi sportivi e attività

personalizzate Dal Go-back al Tennis, unihochey,

pallamano, pallavolo, calcetto

10

MODULO 8 PREPARAZIONE TEORICA

Regolamenti sportivi

Fitness e salute

Stretching

10

Ore effettivamente svolte dal docente nel nno scolastico: h 62

Firma del Docente

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All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: RELIGIONE

Docente: MARCHETTI MANUELE

Classe 5ª .C. SALA BAR E VENDITA

Anno scolastico 2015-2016

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: Conoscenza complessiva dei principali valori etici di origine cristiana su cui si

fonda la relazione umana.

COMPETENZE: Individuazione dei valori etici necessari alla costruzione di una relazione

positiva in rapporto ai vari ambiti di vita (famiglia, scuola, lavoro, coppia,

amicizia).

: Applicazione del valore etico appropriato al contesto esperienziale./ motivare

l posizione della fede nel rapporto con la società.

impiego di:

METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi

individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione,

ecc.): LEZIONE FRONTALE, GRUPPI DI LAVORO, ECC.

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MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e

tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali,

ecc.):

Testo adottato, biblioteca e tecnologie audiovisive e/o

multimediali.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

(Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come

previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio,

simulazioni, ecc.): Prove scritte, verifiche orali, valutazione secondo i parametri tradizionali

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ESPOSTI PER:

Unità didattica Modulo Percorso formativo -

Approfondimento

Periodo

di tempo

(espresso

in ore)

UD1 TEOLOGIA DELLA FEDE Sett. 2 ore

UD2 FEDE AUTOMATICA E FEDE EMOTIVA Ott. 2 ore

UD3 - FEDE E SCIENZA: IL LIBRO DELLA GENESI Ott. 2 ore

UD1 - TEOLOGIA DELLA SPERANZA Nov. 2 ore

UD2 LA SPERANZA NELLA BIBBIA IL

LIBRO DI GIOBBE Nov. 2 ore

UD3

DIFRONTE A PROBLEMA DEL MALE Dic. 2 ore

UD1 Gen. 2 ore

UD2

DEI CANTICI Feb. 2 ore

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UD3 Feb. 2 ore

UD1 MODULO

CUCINA EBRAICA Mar. 3 ore

UD2

CUCINA CRISTIANA Apr. 3 ore

UD3 NA E

CUCINA ISLAMICA

Mag./Giu.

3 + 1 ore

28 h

Firma del Docente

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ALLEGATO 2:

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All. B

INARI

Classe 5^ B SALA E VENDITA

A. S. 2015-2016

AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE

TITOLO DEL PERCORSO: PROVA ASSE TECNOLOGICO

Stesura e applicazione del manuale

MATERIE COINVOLTE: DTA, Scienza e cultura

d

FINALITÀ DEL PERCORSO: sapere come si redige un piano

HACCP e come si applica la normativa in maniera di sicurezza sul

lavoro

CONOSCENZE

Conoscere le normative in materia di sicurezza e igiene

te lavorativo

Saper applicare le normative in materia di sicurezza e igiene

e al documento di valutazione dei rischi

METODOLOGIE

Lezioni teoriche e prova scritta sugli argomenti trattati

MATERIALI DIDATTICI

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Libri di testo e materiale didattico fornito dagli insegnanti,

strumenti informatici e documenti ufficiali di riferimento.

TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE

Prova scritta semistrutturata delle discipline coinvolte

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All. B

Classe 5ª C SALA e VENDITA

A. S. 2015-2016

AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE

TITOLO DEL PERCORSO: FUTURE DAY

MATERIE COINVOLTE: tutte

: Far emergere le competenze

progettuali degli studenti al fine di proporre e gestire

l'organizzazione

uscita (mondo del lavoro, Università), per gli operatori, da

realizzarsi nei locali dell'istituto e affinare lo spirito di

collaborazione, le capacità collaborative fra gli studenti e

CONOSCENZE: come redigere un curriculum vitae; conoscenza

delle agenzie interinali operanti a livello nazionale e locale,

come sostenere un colloquio di lavoro, come scegliere una facoltà

universitaria in base alle proprie capacità, predisposizioni e

opportunità lavorative.

COMPETENZE,

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ricerca di operatori dei vari settori, università, lavoro, Forze

armate, alla predisposizione degli spazi utilizzati il giorno

METODOLOGIE: lezioni frontali su curriculum vitae ed enti del

settore, lavoro di gruppo, anche tra classi di sezioni diverse, per

o stesso.

MATERIALI DIDATTICI: materiale audiovisivo, articoli di

quotidiani e riviste specializzate, internet, libri, opuscoli

informativi.

DIAGRAMMA DI GANTT

Fasi Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo

Incontro

organizzativo

Lavoro in

classe

Lavoro in

team per

organizzare

la giornata

Future Day

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All. B

Classe 5^ C SALA E VENDITA

A. S. 2015-2016

AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE

TITOLO DEL PERCORSO: RISTORANTE DIDATTICO

MATERIE COINVOLTE: LABORATORIO SERVIZI ENOGASTRONOMICI

e LABORATORIO SALA e VENDITA

:

sviluppare il livello di autonomia e di responsabilità degli

allievi di sala ed enogastronomia nella gestione di un piccolo

ristorante interno alla scuola.

CONOSCENZE: professionali, culturali, di elaborazione testuale, di

comprensione, tecnologiche ed informatiche per quanto concerne

ORGANIZZAZIONE:

contenitore didattico = esercitazioni cl. QUINTE

Tempi:

formazione degli allievi in itinere (entro gennaio);

attivazione del ristorante nei giorni: 22/2 7/3 - 21/3 4/4

18/4 2/5 - 16/05 -

utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella

produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e

di accoglienza turistico-alberghiera.

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VENDITA

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integrare le competenze professionali orientate al cliente con

quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e

relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il

coordinamento con i colleghi.

valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e

internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in

fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

attuare strategie di pianificazione, compensazione,

monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in

relazione al contesto.

controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il

profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico,

nutrizionale e gastronomico.

predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della

clientela, anche in relazione a specifiche necessità

dietologiche.

adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione

alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.

utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua

italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti:

sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.

utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di

studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

METODOLOGIE: il progetto coinvolge le classi quinte

MATERIALI DIDATTICI: tutte le attrezzature di sala, cucina

TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: realizzazione pratica,

del servizio e delle varie attività in laboratorio.

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Classe 5^ C SALA E VENDITA

A. S. 2015-2016

AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE

TITOLO DEL PERCORSO: PROVA ESPERTA RICADUTA ASL

MATERIE COINVOLTE: LABORATORIO SERVIZI ENOGASTRONOMICI

e LABORATORIO SALA e VENDITA DTA SCIENZE DEGLI

ALIMENTI

PERIODO: 20 MAGGIO

PRODOTTO:

fase 1: preparazione, da parte di ogni singolo allievo, di un

servizio di sala (mise en place, servizio/analisi organolettica di

un vino, preparazione di una mise en place e vendita di alcune

fase 2: compilazione delle schede tecniche relative ai costi e agli

aspetti nutrizionali di una vivanda.

1- saper affrontare situazioni pratico professionali

individuando le risorse adeguate;

2- saper progettare ed elaborare;

3- saper agire in modo autonomo e responsabile in ambito

professionale;

4- saper comunicare e promuovere e vendere prodotti eno

gastronomici.

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VENDITA

Pag. 67 di 95

METODI: lezioni frontali, esercitazioni pratiche di sala.

STRUMENTI E LUOGHI DI LAVORO: materiali didattici cartacei e

informatici, aula, laboratorio informatico, laboratorio di sala.

TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: prova scritta DTA e Sc

Alimenti e prova tecnico-pratica di sala e vendita.

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VENDITA

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All. B

Classe 5^ B SALA E VENDITA

A. S. 2015-2016

AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE

TITOLO DEL PERCORSO: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

MATERIE COINVOLTE: tutte

AS-L : UNITA’ DI APPRENDIMENTO

Denominazione

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Compito - Prodotto

Prodotto: Attività di Alternanza Scuola-Lavoro svolta in azienda

Relazione scritta individuale sull’attività svolta.

Produzione di materiale didattico per singola disciplina

Realizzazione di un piccolo evento ristorativo/accoglienza coinvolgendo il C. di C.

Depliant/ricettario

Glossario anche in lingua

Obiettivi Formativi (finalità educative)

1. Accrescere il grado di responsabilità degli allievi riguardo la cura della postazione di lavoro, e delle attrezzature.

2. Aumentare la capacità di relazionarsi con gli altri 3. L’importanza del rispetto delle norme di sicurezza. 4. Aumentare il grado di autonomia professionale

Competenze Ristoraz. e accoglienza (reolam. Art. 5 comma 1)

1 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse 2 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella

produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera

3 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

4 -ristorazione- Svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici.

5 –accoglienza- Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di

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VENDITA

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accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.

Conoscenze (sala e vendita)

Gli stili di servizio e le tecniche specifiche di settore.

Il ciclo cliente nelle aziende enogastronomiche: gestione delle prenotazioni, accoglienza, interazioni durante la permanenza e gestione dei reclami.

La presentazione del conto e l’incasso.

Le tecniche di conservazione degli alimenti

Le tecniche di cottura degli alimenti e le modificazioni chimiche e fisiche riscontrabili negli alimenti

Caratteristiche dell’enogastronomia regionale, nazionale e internazionale.

Le decorazioni e la presentazione dei piatti

Abilità/capacità (sala e vendita)

Approfondire le abilità negli stili di servizio e nelle tecniche di sala, bar e vendita.

Adeguare il servizio di sala in funzione della domanda.

Sviluppare una cultura della qualità del servizio e delle esigenze del cliente.

Comprendere i principali meccanismi della psicologia della vendita.

Comprendere le trasformazioni chimico-fisiche che avvengono nella manipolazione e cottura degli alimenti, comprese le tecniche innovative.

Utenti

Allievi di classe terze, quarte quinte (ristorante didattico)

Periodo di applicazione

In itinere a partire da novembre a giugno presso HARRY’S BAR di Venezia

In itinere per alunni meritevoli da gennaio a giugno presso aziende selezionate

In itinere giornata lavorativa, ristorante didattico, eventi e banqueting

Per tre settimane a maggio

Sequenza in fasi

Fase 1. Coinvolgimento del CDC nell’attività di asl

Fase 2 . Individuazione delle aziende ed assegnazione agli allievi

Fase 3. Attività di sviluppo di competenze disciplinari (10 ore in aula )

Fase 4. Comunicazione progetto ad allievi e genitori

Fase 5. Comunicazione argomenti specifici di base a tutta la classe

Fase 6. Attività di ASL in azienda / Contatti telefonici con l’azienda da parte del tutor interno

Fase 7. Redazione della relazione e del glossario individuale

Fase 8 Valutazione dei lavori presentati ai docenti (a settembre dell’a.s. successivo)

Tempi In istituto (vedasi sviluppo singola disciplina)

Cl terze 120 ore in azienda, 20 ore di banqueting e giornata

lavorativa al bar

Cl quarte 120 ore in azienda, 20 ore di banqueting/eventi e

giornata lavorativa al bar

Cl quinte 40 ore per ristorante didattico/Eventi in itinere.

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VENDITA

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Metodi Ex ante

Lezione frontale da parte del/i docente/i della/e disciplina/e coinvolta/e

Attività laboratoriali

Visite aziendali

Utilizzo di internet e del sito web dell’istituto

Lavoro di gruppo

Colloqui tutor interno/esterno

Attività di ASL in azienda

Ex post

Relazioni stage per tutte le classi

Relazione Cl 5^ per colloquio esame di Stato dell’esperienze AS-L (3° e 4° anno)

Verifica dell’attività svolta mediante foglio valutazione

Attività laboratoriali

Colloqui allievi/docenti

Lavori di gruppo

Strumenti Aula

Laboratori di settore e informatici

Aziende selezionate

Risorse umane e relativi compiti

Coordinatore progetto ASL

Consiglio di classe e relativo tutor interno

Tutor aziendale

Esperienze Incontro in Istituto con figure del settore o dirigenti aziendali

Incontro con ex allievi

Incontro con rappresentanti Enti istituzionali (ufficio prov.le del lavoro)

Criteri e modalità di valutazione

Valutazione dell’attività di AS-L da parte del tutor esterno sulla base delle rubriche delle competenze predisposte dal Consiglio di Classe

Valutazione individuale del Consiglio di Classe, sulla base delle valutazioni aziendali/attribuzione punteggio e voto finale

Valutazione da parte della singolo docente della ricaduta dell’ASL sulla propria disciplina voto in decimi

Autovalutazione degli studenti (questionario/colloquio)

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ALLEGATO 3:

SIMULAZIONI TERZA PROVA

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1^SIMULAZIONE TERZA PROVA

23 febbraio 2016

MATERIE COINVOLTE:

DTA

LAB. SALA E VENDITA

LINGUA INGLESE

LAB. ENOGASTRONOMIA

(simulazione di terza prova tipologia B)

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I P.S.E.O.A

1^ SIMULAZIONE TERZA PROVA - DTA

COGNOME E NOME____________ CLASSE 5C SALA E VENDITA DATA__

1) Quali effetti genera il turismo in una località: _________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

______________________________________________________

2) Quali effetti ha prodotto il turismo nazionale ed internazionale nella

nostra Nazione? ____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________

3) In che cosa consiste il concetto di qualità alimentare?

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

PUNTEGGIO ALLIEVO VOTO

FIRMA DOCENTE

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I P.S.E.O.A

1^ SIMULAZIONE TERZA PROVA LAB. SALA E VENDITA

COGNOME E NOME____________CLASSE 5C SALA E VENDITA DATA__

1) (punti 5) Descrivere come il menu diventa uno strumento della

comunicazione per il ristoratore: _________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________

2) (punti 5) Elencare le caratteristiche tecniche di tre tipologie di cocktail?

_____________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

3) (punti 5) Indica gli elementi essenziali per la realizzazione di una carta

dei vini? _________________________________________________________

_________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

PUNTEGGIO ALLIEVO VOTO FIRMA DOCENTE

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I P.S.E.O.A

1^ SIMULAZIONE TERZA PROVA LINGUA INGLESE

COGNOME E NOME_________CLASSE 5C SALA E VENDITA DATA_____ Lingua inglese (è consentito l'uso del dizionario bilingue)

1) What is meant by organic food and organic farming?

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

1) Explain what GM foods are and what techniques are applied to obtain them.

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

2) Explain the importance of healthy eating .

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

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…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

I P.S.E.O.A

1^ SIMULAZIONE TERZA PROVA LAB. ENOGASTRONOMIA

COGNOME E NOME __________ DATA _______________ CLASSE V C SALA E VENDITA

1. COME CI SI DEVE COMPORTARE CON LAVORATORI NON PREPARATI DAL PUNTO DI VISTA DELLA CONOSCENZA DELLA PRASSI IGIENICA?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

2.TRA I METODI DI COTTURA VE NE E’ UNO MOLTO IMPORTANTE ED UTILE PER UNA SANA ALIENTAZIONE, LA COTTURA A VAPORE . DESCRIVI LA TECNICA E LE SUE CARATTERISTICHE.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

3. PARLA DELLA RISTORAZIONE COMMERCIALE, QUALI FORME CONOSCI, E PER QUALI MOTIVI

E’ NATA LA RISTORAZIONE VELOCE.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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2^ SIMULAZIONE TERZA PROVA

8 aprile 2016

MATERIE COINVOLTE: LAB. SALA E VENDITA

LINGUA SPAGNOLO

D.T.A.

MATEMATICA

(simulazione di terza prova tipologia B)

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I

2^ SIMULAZIONE TERZA PROVA LAB. SALA E VENDITA

COGNOME E NOME__________________CLASSE 5CS DATA_____

1) (punti 5) Come si può riconoscere la qualità nella ristorazione? _________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

2) (punti 5) Che cosa vuol dire sistemi di qualità: _________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

3) (punti 5) In quale modo si riconoscono i prodotti di qualità?

__________________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

PUNTEGGIO ALLIEVO VOTO

FIRMA DOCENTE

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I

2^ SIMULAZIONE TERZA PROVA LINGUA SPAGNOLO

COGNOME NOME _____________________ CLASSE ________________ DATA_________________

Terza Prova Lingua Spagnola (tipologia B) è consentito l’uso del dizionario bilingue

1) ¿Qué es la carta de presentación?

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

2) ¿Cómo y cuándo se comenzaron a elaborar los licores?

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

3) ¿Cuáles son los establecimientos de bebida y cómo se caracterizan?

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

PUNTEGGIO ALLIEVO VOTO

FIRMA DOCENTE

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I

2^ SIMULAZIONE TERZA PROVA D.T.A.

COGNOME E NOME__________________ CLASSE 5CS DATA_____

1) (punti 5) In un’azienda ristorativa il cameriere rappresenta l’interfaccia tra l’azienda stessa ed il cliente. Descrivi la tua esperienza nel momento

di alternanza scuola lavoro: _________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

________________________________________________

2) (punti 5) Qual è la definizione di marketing e l’evoluzione storica che ha avuto nel corso degli anni

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

________________________________________________

3) (punti 5) Quali sono gli effetti giuridici della prenotazione?

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________

PUNTEGGIO ALLIEVO VOTO

FIRMA DOCENTE

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I

2^ SIMULAZIONE TERZA PROVA MATEMATICA

COGNOME E NOME__________________ CLASSE 5CS DATA_____

1. Dopo aver calcolato il seguente limite:

Esprimi il significato di tale limite.

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

2. Dare la definizione di funzione reale di variabile reale, ed in

particolare dire quando una funzione è biettiva.

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

3. Trovare il dominio, i punti di intersezione con gli assi cartesiani

della seguente funzione:

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

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SIMULAZIONE SECONDA PROVA

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SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA PER L’ESAME DI

STATO A.S. 2015-16

CLASSE 5^ C SALA

CANDIDATO:

NOME………………………………………COGNOME…………………..………………….DATA……

DOCENTE: MARTINELLO Francesca

PRIMA PARTE

Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella

seconda parte.

L’8% degli italiani è vegetariano o vegano. I motivi della scelta

sono legati ad aspetti etici, ambientali e di salute Di Roberto La Pira, pubblicato il 29/01/16

In Italia il 7,1% dei cittadini sono vegetariani mentre l’1% si dichiara vegano. I dati sono estrapolati

dall’ultimo rapporto Eurispes che ogni anno fotografa l’evoluzione e il cambiamento degli stili di vita e di

comportamento degli italiani. Sommando i due valori si può dire che l’8% delle persone che fa la spesa segue

una dieta esclusivamente “cruelty free” rinunciando alla carne e ai prodotti della pesca e in misura

inferiore ai derivati animali come uova, latte vaccino, formaggi e miele.

Si tratta di un dato importante che trova un riscontro concreto anche sugli scaffali dei supermercati dove la

presenza di prodotti destinati a vegetariani e vegani è in continuo aumento come attesta la presenza di

bevande di riso, soia, avena e altre in sostituzione del latte, oppure dei prodotti a base di legumi, seitan e tofu

per apportare le proteine necessarie alla dieta in assenza della carne.

Le motivazioni che spingono le persone verso la scelta vegetariana e vegana sono in alcuni casi legati a

motivi di salute (30%), a una maggiore sensibilità verso il mondo animale e il rifiuto dei sistemi di

allevamento intensivi, ritenuti inaccettabili. Una parte rilevante di persone ha invece sposato la dieta senza

carne per ragioni ambientali ritenendo insostenibile a livello globale l’alimentazione onnivora.

Il candidato, dopo aver letto il documento, descriva i diversi regimi alimentari vegetariani, indichi gli alimenti che li caratterizzano e i possibili vantaggi e svantaggi di questo modello alimentare. Il candidato, inoltre, confronti il regime vegetariano con la Dieta Mediterranea e provi ad analizzare le motivazioni per le quali sempre più persone scelgono uno stile alimentare vegetariano o vegano.

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SECONDA PARTE Il candidato risponda a due quesiti a scelta tra quelli proposti:

1) Il candidato illustri quale dovrebbe essere lo stile di vita corretto e l’alimentazione sana ed

equilibrata per i bambini tra i 3 e i 10 anni (massimo 15 righe) 2) Il candidato illustri l’importanza di una dieta razionale ed equilibrata per l’anziano

(massimo 15 righe) 3) Il candidato descriva un regime alimentare a sua scelta tra: Dieta Macrobiotica,

Cronodieta, Dieta Eubiotica (massimo 15 righe) 4) Oggigiorno il mercato offre molteplici soluzioni per dimagrire: il candidato illustri quali

sono i limiti delle diete moderne (massimo 15 righe)

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GRIGLIE DI VALUTAZIONE ( VEDI FASCICOLO UNITARIO DI ISTITUTO )

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IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5 C SALA e

VENDITA

Prof.ssa

RAGGI MARIANNA

Prof.ssa

FONTANA PATRIZIA

Prof. ssa

MUNARO MARIKA

Prof.ssa

AMORE FRANCESCA

Prof. ssa

MAZZETTO SILVIA

Prof.ssa

MARTINELLO FRANCESCA

Prof.ssa

CAZZOLA CARLA

Prof.

CREPALDI GIOVANNI

Prof.

MARCHETTI MANUELE

Prof.

MANCA GIAN PIERO

Il Dirigente Scolastico

Prof. Romano Veronese

ADRIA, 15 maggio 2016

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