21
La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

La globalizzazione

Dinamiche di un processo epocale

Page 2: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Definizione di globalizzazioneQuell’insieme di processi per cui:

Aumentano quanto a numero e si rafforzano quanto a intensità i contatti, le relazioni, gli scambi e i rapporti di dipendenza e di interdipendenza fra le diverse aree del mondo.

Si trasforma la rilevanza che le dimensioni “spazio” e “tempo” hanno sul numero, sulla natura e sull’intensità di tali relazioni e rapporti.

Aumenta e si diffonde tra gli abitanti del pianeta la consapevolezza dell’esistenza di tali legami e rapporti, nonché della rilevanza che essi assumono per la propria esistenza personale.

Page 3: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Un fenomeno multidimensionaleDimensione economica

Dimensione culturale

Dimensione politica

Dimensione del rischio

Page 4: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Dimensione economicaLe Borse mondiali, un mercato sempre aperto.Commercio internazionale.Imprese multinazionali e concorrenza globale.Organizzazioni internazionali:

WTO (World Trade Organization)FMI (Fondo Monetario Internazionale)Banca Mondiale

Blocchi economici regionali:UE (Unione Europea)NAFTA North America Free Trade Agreement)

Spostamento delle attività produttive verso le aree più convenienti (manodopera meno costosa).Fusione o acquisizione tra imprese di paesi diversi

(GM – FIAT)

Page 5: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Dimensione politica

Organizzazioni che tentano il coordinamento a livello mondiale:

ONUG8, G10, G22, G77Lega ArabaUnione EuropeaOrganizzazione Unità Africana

Organizzazioni che regolano aspetti specifici della società:NavigazioneTrasporto aereoPosteW3C

Organizzazioni militariNATO

Page 6: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Soluzione di problemi mondiali.

Globalizzazione ecologicaWWF

Greenpeace

Organizzazioni a carattere umanitarioAmnesty International

CRI

Medici senza frontiere

Conferenze e accordi sui problemi legati alla criminalità, alle malattie, ai diritti umani, all’ambiente, al razzismo…

Porto Alegre (Brasile)

Movimenti No Global o New Global

Page 7: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Globalizzazione culturale

Consumismo diffuso.Mezzi di comunicazione di massa:

TV, stampa;Telefonia fissa e mobile;Internet.

Credi religiosi che generano comunanze sovra nazionali.Mezzi di spostamento che hanno ridotto le distanze.Formazione di culture e stili di vita ibridi.Esistenza di competizioni mondiali e dell’organizzazione planetaria dello sport.Premi e riconoscimenti dal valore planetario:

Culturali (Nobel…)Premi musicali e cinematografici (Oscar…)Gare di bellezzaRecord e guinnes dei primati

Page 8: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Globalizzazione del rischio

IntensitàGuerra nucleare o catastrofi che possano distruggere la terra.

Eventi contingentiCambiamenti del mercato del lavoro, delle congiunture economiche.

AmbienteRischio di catastrofi naturali e di una natura socializzata.

Terrorismo

Page 9: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Globalizzazione come relativizzazione

OmogeneizzazioneSi affermano a livello planetario stili di vita, di consumo, di tecnologie e di forme organizzative omogenei.

DifferenziazionePersistono e si accentuano numerose, notevoli e sostanziali differenze nelle culture e nei modi di vivere.

RelativizzazioneL’incontro con culture e stili di vita diversi pone in discussione la propria cultura che viene considerata una delle tante culture, con la conseguenza che deve essere scelta tra le tante come propria.

Tale scelta diventa una scelta privata.

Page 10: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Processo tra incertezza e opzioni etiche

Incertezza legata all’impossibilità di poter prevedere gli eventi che seguiranno nel futuro.

È un processo nel quale l’uomo prendendo scelte diverse può guidarlo verso direzioni diverse.

Il problema etico nasce dalle conseguenze che le scelte attuali potranno avere sulle generazioni future.

Nelle definizioni delle scelte entrano in conflitto diversi valori tra loro difficilmente conciliabili.

Ulteriore problema è chi deve prendere le scelte: problema di democrazia perché la maggior parte degli organismi che presiede alla globalizzazione non è eletto democraticamente, ma condivide una cultura minoritaria nel mondo (cultura di Davos).

Page 11: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Globalizzazione e democraziaCultura di Davos

Indvidualismo

Economia di mercato

Democrazia politica

Problema della democrazia e movimento no global.

La visione deterministica dei processi della globalizzazione.Non esistono scelte;

È indifferente chi guida i processi;

È inutile la riflessione;

Non scelte, ma accorgimenti tecnici;

Non scelte, ma esigenze irrinunciabili di efficienza del modello di società.

L’ideologia del neoliberismo.

La globalizzazione non è un destino, ma esistono innumerevoli possibilità per il futuro.

Page 12: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Quando inizia la globalizzazione

Può essere considerata un processo esistente sin dall’inizio della storia, che ha man mano aumentato i suoi effetti giungendo recentemente ad una improvvisa accelerazione.

È contemporanea alla modernizzazione e allo sviluppo del capitalismo e ha visto una recente accelerazione.

È un fenomeno recente associato ad altri processi sociali chiamati post-industrializzazione, post modernizzazione o disorganizzazione del capitalismo.

Tre ipotesi:

Punto comune: la situazione attuale come momento di rottura degli equilibri la situazione attuale come momento di rottura degli equilibri preesistenti.preesistenti.

Page 13: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Cinque fasi di sviluppoCinque fasi di sviluppoFase germinale

Dagli inizi del XV secolo alla metà del XVIIIAffermazione degli stati nazionali; conquista dei territori extraeuropei.

Fase inizialeDalla metà del XVIII secolo agli anni ’70 dell’800.Passaggio dallo stato nazionale alle relazioni internazionali.

Fase del decolloDagli anni ’70 dell’800 agli anni ’20 del ‘900.Società nazionali, individui, società internazionale, idea di umanità.

Fase della lotta per l’egemoniaDagli anni ’20 agli anni ’60 del ‘900.Guerre e dispute per la supremazia. Nascita delle Nazioni Unite, Circostanze discordanti circa la modernità. Guerra fredda.

Fase dell’incertezzaDagli anni ’60 al 2000.Presa di coscienza della dimensione globale e dei rischi. Cittadinanza planetaria.

Page 14: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Avvenimenti della globalizzazione

Crisi dei missili su Cuba del 1962.

Conquista dello spazio.

La creazione di Arpanet nel 1969 e la diffusione delle telecomunicazioni.

Dollaro come moneta globale (decreto di Nixon del 1971).

Chernobyl.

Caduta del muro di Berlino.

11 settembre 2002.

Page 15: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Lo sviluppo

Tendere verso… cosa?

Page 16: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Cos’è lo sviluppo?Difficoltà nel dare una risposta:

Dal punto di vista individuale non esiste una base scientifica e quindi universale su cui costruire la definizione di sviluppo.

Tendere verso qualcosa di desiderabile.

Definizione scientifica:Cambiamento positivo da promuovere in modo attivo e cosciente.

Una indebita assimilazione:Sviluppo = crescita economica.

Un binomio riscoperto:Sviluppo Sottosviluppo

Page 17: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Teorie dello sviluppoPENSIERO ORTODOSSO PENSIERO NON ORTODOSSO

Teorie focalizzate su accumulazione del capitale e industrializzazione

Strutturalismo e dipendenza

Dualismo e sviluppo centrato sull’agricoltura.

Marxismo

Pensiero di ispirazione neoclassica.

Pensiero riformista.

Page 18: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Accumulazione del capitale e industrializzazione

RostowLo sviluppo è un processo lineare che segue un percorso pressoché identico in ogni società. Per il decollo dell’economia sono fondamentali il risparmio e gli investimenti.nel settore industriale e l’emergere di sottosettori avanzati che fungano da traino.

Two gap modelIl più grande ostacolo da superare in seguito è l’acquisizione sul mercato internazionale dei beni necessari allo sviluppo (attrezzature, beni intermedi e materie prime). Si rende necessaria la produzione in loco dei beni necessari per l’industria riducendo al minimo le importazioni. Sistema ISI.

Trickle downRimane irrisolto il problema della diffusione della ricchezza dall’industria ad altri settori della società. Secondo alcuni sarebbe un passaggio automatico.

Page 19: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Accumulazione del capitale e industrializzazione

Big pushIntervento dello Stato che coordina gli investimenti e stimola gli investimenti.

Crescita bilanciata (Nurske)Investimento di capitali in tutti i settori dell’industria.

Crescita sbilanciata (Hirschman)Investimenti concentrati su un numero limitato di industrie, quelle con il maggior numero di legami e di connessioni reciproche.

Poli di crescita (Perroux)Le industrie devono essere concentrate in aree geografiche ristrette.

Page 20: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale

Dualismo e sviluppo centrato sull’agricoltura.

Dualismo tra due settori della società:Industria – considerato settore moderno, avanzato.Agricoltura – considerato settore tradizionale, arretrato.

Teoria di LewisL’industria assorbe la manodopera dall’agricoltura giungendo a produrre ricchezza diffusa.

Teoria di Ranis e FeiL’agricoltura produce un surplus che viene poi investito nell’industria.

WarrinerAnalisi dei diversi sistemi di organizzazione terriera: latifondo in America Latina.

Schultz e HopperNecessità di un processo di modernizzazione e di innovazioe tecnologica nell’agricoltura.

Page 21: La globalizzazione Dinamiche di un processo epocale