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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno I N. 26 - Giovedì 18 Novembre 2010 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro L’EDITORIALE Serve un salto culturale, soprattutto per i giovani di Emanuele FARAGLIA I talo Bocchino alla fine non ce l’ha fatta a presenziare all’inaugurazione della sede viterbese di Futuro e Libertà. Il delfino di Fini è rimasto infatti bloccato alla Camera dei Deputati dove era in esame la Legge Finan- ziaria che lo stesso presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha invitato a considerare prioritaria rispetto alla verifica sulla tenuta del Governo che si terrà il 14 dicembre. Poco male, però, perché a par- lare ci hanno pensato altri come l’eurodeputato Potito Salatto che ha intrattenuto l’attenta, curiosa ed anche speranzosa folla accorsa ieri sera in via Cesare Romiti, con aneddoti tipo questo: “La sapete l’ultima di Andreotti? Ebbene lui aveva sempre voluto fare il milita- re, ma durante la visita uno degli ufficiali presenti lo gelò “Ma dove vuole andare con quel fisico?!?” e lo mandò a casa. Quando divenne Ministro della Difesa Andreotti si mise a cercare quel capitano... ma era morto”. Il significato viene spiegato subi- to dopo da Salatto: “Sono stato uno dei pochi nella Democrazia Cristia- na ad avere il senso delle dimissioni, mi sono dimesso moltissime volte, ma sono qua adesso” . Oltre alle risate la platea ha ri- servato scroscianti applausi quando Salatto ha parlato di salto culturale necessario per ridare fiducia ai giovani: “Perché non ci sono solo Grande Fratello e Isola dei Famo- si. Perché dobbiamo rieducare i giovani a valori più importanti. Ricostruiamo le basi, per evitare che il mondo occidentale imploda su sé stesso come ha fatto l’Unione Sovietica”. Infine un monito a tutti quelli che vorranno seguire il movimento di Fini: “Chi pensa di fare ancora politica con l’acredine, l’animosità e la cattiveria sbaglia di grosso” . Per i giovani, ma non solo per loro, sarebbe già un inizio incorag- giante. Battesimo per il Fli viter- bese. Era atteso Italo Bocchino, al�ere di Fini alla Camera, ma è rimasto bloccato a Roma. C’era l’europarlamentare Po- tito Salatto e i locali. Primus inter pares Claudio Taglia. Ottimo look, impeccabile e pronto a dare battaglia. La frase del giorno? “Noi siamo la vera politica non quelli del Pianeta Benessere”. E’ guerra al Pdl, guerra di posizione nel tentativo anche di mantenere le posizioni storiche. Posizioni ottenute con il duro sudore dei voti, questo nel caso di Taglia è sicu- ramente vero, ma di fatto posizioni che si sono fatte scomode. Veramente e insi- stentemente scomode. Ieri in via Romiti non è mancato niente. C’era la gente e c’era- no gli alleati. Quelli dell’Udc e anche qualche ex Pd. Che ne sarà di noi? servizio a pagina 4 di Roberto POMI CRONACA di Luca APPIA servizio a pagina 3 Si è sentito nella notte e nel pomeriggio di ieri, ma ancora non si sà cosa possa essere. C’è chi pensa a un terremoto, ma non c’è alcuna segnalazione del fatto alle autorità. ATTUALITÀ di Roberto POMI servizio a pagina 6 Elio Germano sale sul palco del Cine Tuscia Village con uno spettacolo unico. Un lungo monlogo recitato dal grande attore di cinema che si pre�gura come un’ottima introspezione. CIVITAVECCHIA di Pietro COZZOLINO servizio a pagina 11 “Se resterò, è mia intenzione governare” le parole del neo Commissario straordinario dell’Authority Nitrella, mentre l’uscente On. Ciani ribadisce la volontà di ricorrere al Tar. Un forte boato allarma Farnese Elio Germano in Thom Pain Nitrella muove i primi passi SPORT - CALCIO di Emanuele FARAGLIA “Era necessario prendere una decisione, ma resto a dispo- sizione del presidente Cialli”. Così mister Lauretti lascia il Monterosi nonostante il buon avvio di stagione in Eccellenza. Lauretti-shock Monterosi addio N ervi a �or di pelle all’interno di Palazzo dei Priori. Il mancato rimpasto non fa altro che inasprire gli animi, rendendo sempre più ingovernabile per Giulio Marini la macchina politica. Scontro forte tra Giovanni Bartoletti e i suoi ex scudieri Umberto Fusco e Al�ero Spadoni. Tensione anche sul versante Taglia. Le parole che lo stesso assessore ha pronunciato ieri sera: “Noi siamo la vera politica non quelli del Pianeta Benessere”, non faranno particolarmente piacere al suo sindaco Giulio Marini. servizio a pagina 5 L’amministrazione bloccata dalle faide di potere Comune, nervi tesi n el Palazzo servizio a pagina 14 Fli mostra i muscoli e lancia la sfida al Pdl

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 novembre 2010

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edizione del 18 novembre 2010

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Page 1: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 novembre 2010

pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno I N. 26 - Giovedì 18 Novembre 2010

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

L’EDITORIALE

Serve un saltoculturale, soprattuttoper i giovani

di Emanuele FARAGLIA

Italo Bocchino alla fine non ce l’ha fatta a presenziare all’inaugurazione della sede

viterbese di Futuro e Libertà.Il delfino di Fini è rimasto infatti

bloccato alla Camera dei Deputati dove era in esame la Legge Finan-ziaria che lo stesso presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha invitato a considerare prioritaria rispetto alla verifica sulla tenuta del Governo che si terrà il 14 dicembre.

Poco male, però, perché a par-lare ci hanno pensato altri come l’eurodeputato Potito Salatto che ha intrattenuto l’attenta, curiosa ed anche speranzosa folla accorsa ieri sera in via Cesare Romiti, con aneddoti tipo questo: “La sapete l’ultima di Andreotti? Ebbene lui aveva sempre voluto fare il milita-re, ma durante la visita uno degli ufficiali presenti lo gelò “Ma dove vuole andare con quel fisico?!?” e lo mandò a casa. Quando divenne Ministro della Difesa Andreotti si mise a cercare quel capitano... ma era morto”.

Il significato viene spiegato subi-to dopo da Salatto: “Sono stato uno dei pochi nella Democrazia Cristia-na ad avere il senso delle dimissioni, mi sono dimesso moltissime volte, ma sono qua adesso”.

Oltre alle risate la platea ha ri-servato scroscianti applausi quando Salatto ha parlato di salto culturale necessario per ridare fiducia ai giovani: “Perché non ci sono solo Grande Fratello e Isola dei Famo-si. Perché dobbiamo rieducare i giovani a valori più importanti. Ricostruiamo le basi, per evitare che il mondo occidentale imploda su sé stesso come ha fatto l’Unione Sovietica”.

Infine un monito a tutti quelli che vorranno seguire il movimento di Fini: “Chi pensa di fare ancora politica con l’acredine, l’animosità e la cattiveria sbaglia di grosso”.

Per i giovani, ma non solo per loro, sarebbe già un inizio incorag-giante.

Battesimo per il Fli viter-bese.

Era atteso Italo Bocchino, al�ere di Fini alla Camera, ma è rimasto bloccato a Roma. C’era l’europarlamentare Po-tito Salatto e i locali. Primus inter pares Claudio Taglia. Ottimo look, impeccabile e pronto a dare battaglia. La frase del giorno? “Noi siamo la vera politica non quelli del Pianeta Benessere”. E’ guerra al Pdl, guerra di posizione nel tentativo anche di mantenere le posizioni storiche.

Posizioni ottenute con il duro sudore dei voti, questo nel caso di Taglia è sicu-ramente vero, ma di fatto posizioni che si sono fatte scomode. Veramente e insi-stentemente scomode. Ieri in via Romiti non è mancato niente. C’era la gente e c’era-no gli alleati. Quelli dell’Udc e anche qualche ex Pd. Che ne sarà di noi?

servizio a pagina 4

di Roberto POMI

CRONACA

di Luca APPIA

servizio a pagina 3

Si è sentito nella notte e nel pomeriggio di ieri, ma ancora non si sà cosa possa essere. C’è chi pensa a un terremoto, ma non c’è alcuna segnalazione del fatto alle autorità.

ATTUALITÀ

di Roberto POMI

servizio a pagina 6

Elio Germano sale sul palco del Cine Tuscia Village con uno spettacolo unico. Un lungo monlogo recitato dal grande attore di cinema che si pre�gura come un’ottima introspezione.

CIVITAVECCHIA

di Pietro COZZOLINO

servizio a pagina 11

“Se resterò, è mia intenzione governare” le parole del neo Commissario straordinario dell’Authority Nitrella, mentre l’uscente On. Ciani ribadisce la volontà di ricorrere al Tar.

Un forte boatoallarma Farnese

Elio Germanoin Thom Pain

Nitrella muovei primi passi

SPORT - CALCIO

di Emanuele FARAGLIA

“Era necessario prendere una decisione, ma resto a dispo-sizione del presidente Cialli”. Così mister Lauretti lascia il Monterosi nonostante il buon avvio di stagione in Eccellenza.

Lauretti-shockMonterosi addio

Nervi a �or di pelle all’interno

di Palazzo dei Priori. Il mancato rimpasto non fa altro che inasprire gli animi, rendendo sempre più ingovernabile per Giulio Marini la macchina politica. Scontro forte tra Giovanni Bartoletti e i suoi ex scudieri Umberto Fusco

e Al�ero Spadoni. Tensione anche sul versante Taglia. Le parole che lo stesso assessore ha pronunciato ieri sera: “Noi siamo la vera politica non quelli del Pianeta Benessere”, non faranno particolarmente piacere al suo sindaco Giulio Marini.

servizio a pagina 5

L’amministrazione bloccata dalle faide di potere

Comune, nervi tesi nel Palazzo

servizio a pagina 14

Fli mostra i muscolie lancia la sfida al Pdl

Page 2: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 novembre 2010

2 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 18 Novembre 2010cronaca

Il fine settimana è il momentopeggiore per accusare dolori

La domenica cosa fanno

gli ospedali?

Vi è mai capitato di sentirvi male una qualsiasi domenica

del mese e recarvi al pronto soccorso di Viterbo? Potrebbe pararvisi davanti una scena raccapricciante.

La storia che stiamo per raccontare è accaduta la scor-sa domenica ad un giovane della Tuscia, che da due giorni sentiva un leggero fastidio all’occhio destro. “Un dolore momentaneo” ha pensato il ragazzo il venerdì sera, quando i primi fastidi si sono comin-ciati a far sentire, “dormendoci sopra mi passerà”. Il sabato mattina il fastidio era ancora lì e pian piano che si avvicinava la sera il pizzicore all’occhio cresceva inesorabile. Il ragazzo in questione ha una leggera miopia e alterna gli occhiale alle lenti a contatto che si sà, se messe male o un po’ sporche, possono dare qualche proble-ma d’irritazione all’occhio. Sul �nire del sabato sera il fastidio si era trasformato in dolore e la mattina dopo l’occhio del ragazzo era completamente rosso, in�ammato. Così di prima mattina si è presentato al pronto soccorso di Belcolle chiedendo di essere visitato dall’oculista del nosocomio. “L’oculista arriva alle 18” gli è stato detto all’accettazione. Il giovane è rimasto incredulo: “Com’è possibile che di dome-nica un pronto soccorso sia sprovvisto di medici per le visi-te urgenti? E se fosse qualcosa di grave?”. Ma il nostro non vuole essere un mero attacco al nosocomio viterbese, ma un

appunto alla sanità in genera-le, infatti la storia continua. Il ragazzo, abbastanza deluso del carente servizio domenicale dell’ospedale, è partito alla volta del nosocomio di Narni. Una volta arrivato e chiesto di essere visitato dal solito ocu-lista, la risposta è stata “Qui non abbiamo oculisti, provi a Terni”.

Il giovane, sempre più per-plesso, si è rimesso in auto e ha raggiunto l’ospedale di Terni dove, addirittura non ha saputo cosa dirgli. C’è da sottolineare, in questo caso, che il nosoco-mio umbro è all’avanguardia in molti campi che riguardano per lo più la cura di malattie degenerative, come il tumore al seno, ma per il reparto di ocu-listica circolano voci discordi e c’è addirittura chi dice che i macchinari di quel reparto siano talmente datati da sentir-si in un museo. Alla �ne della mattinata, comunque, il giova-ne si è ritrovato ad aver girato per tre ospedali, due regioni e avere ancora un forte dolore all’occhio destro, ormai com-pletamente ini�ammato.

Alla �ne il ragazzo ha dovu-to attendere le 18 della stessa domenica per essere visitato dal medico di Belcolle, che alla �ne si è presentato alle 18.30...ma a differenza degli altri ospedali almeno c’era. Una volta arrivato davanti allo studio dello specialista il ragazzo ha fatto per entrare, sicuro del fatto che comunque c’era solo lui ad attenderlo quel giorno, ma è stato subito bloccato dal medico: “Ha fatto

Una storia quotidianache spiega comefunzionano i nosocomiitaliani fra mancanzadi medici e di reparti

il numeretto?” gli ha chiesto, “No, nessuno mi ha detto che dovevo farlo” è stata la rispo-sta del ragazzo. “Beh, scenda al piano terra e lo faccia”. E così dal quinto piano, dove si trova lo studio dell’oculista è dovuto riscendere all’accettazione. Non so se vi è mai capitato di percorrere i labirinti inter-ni da Belcolle, ma può essere un’esperienza dalla quale è dif-�cile uscire e dopo l’ascensore, per scendere all’accettazione, è necessario fare un lunghissimo corridoio che sembra circum-navigare l’intero edi�cio. Una

volta arrivato al bancone il ragazzo ha riniziato il tutto daccapo. Ha preso i moduli, li ha compilato, �rmati e ri-consegnati. In �la davanti a lui non c’era nessuno e allora ha chiesto se dopo aver fatto tutto questo poteva risalire dal dottore per essere visitato, ma per percorrere a ritroso il cor-ridoio stavolta doveva essere accompagnato da un infermie-re. Quindi anche senza nessuna �la si è messo seduto ed ha at-teso l’arrivo della scorta. Dopo qualche minuto il giovane è �nalmente potuto salire di so-

pra, mentre all’interno del suo occhio pare avessero acceso un falò. La visita è durata pochi minuti, il responso è stato un infezione all’occhio per la quale il ragazzo ha dovuto fare vari trattamenti e portare una banda nei giorni successivi.

Quello che vi abbiamo rac-contato era, certamente, un caso lieve, un episodio banale ma abbastanza quotidiano della vita di chiunque. A tutti è capitato, almeno una volta, di sentirsi male proprio di dome-nica e, siatene sicuri, quasi tutti racconteranno una storia nel

cui centro c’è la frase “E’ do-menica, non c’è nessuno”. Ma com’è possibile che in un gior-no della settimana non troppo diverso da un lunedì o da un mercoledì all’interno di una struttura sanitaria possa man-care un radiologo, un oculista o un podologo? Siamo sicuri che la colpa non è certo loro che poco c’entrano con la de�-nizione dei turni, ma forse con un sistema sanitario nazionale che si comporta poco come un servizio costante al cittadino e più come un negozio aperto dal lunedì al venerdì.

Una festa tra amici degenera in un rave partye il padrone di casa paga anche per gli “imbucati”

di MICAELA ROTELLI

Si è tenuto ieri, presso il palazzo di giustizia di Vi-terbo, il processo per de-

tenzione e produzione di sostan-ze stupefacenti ai �ni di spaccio, presente il giovane E. G., uno dei tre ragazzi imputati. La vicenda risale alla notte dell’11 ottobre 2009 quando i carabinieri della compagnia di Ronciglione, coa-diuvati dai colleghi di Caprani-ca, hanno eseguito una serie di accertamenti e identi�cazioni nel corso di un rave party che si sta-va svolgendo in un noccioleto in località Caporipa, a Capranica. I carabinieri, come ha spiegato ieri il maresciallo Domenico Be-vilaqua (teste richiesto dal Pm), erano stati chiamati da alcuni vicini che si lamentavano per il frastuono provocato dalla musi-ca e per gli strani movimenti nel-la zona di Caporipa. Il piccolo casale dismesso, di proprietà del-la famiglia di E. G., era l’epicen-tro del festino e il percorso per

raggiungerlo era stato segnalato con una serie di bandane appese agli alberi. Non è stato dif�cile, dunque, per i carabinieri trovare il rave party, che prevedeva an-che una sorta di bar all’aperto per la consumazione di alcolici: dopo aver seguito gruppi di giovani che, a piedi o in auto, si dirigevano verso Capranica Scalo, gli uf�ciali sono arrivati al noccioleto provocando un fuggi fuggi generale che ha visto la fuga della maggior parte dei presenti, circa una sessantina di ragazzi. Dei tre arrestati, come dicevamo, ieri era presente in aula E. G., l’organizzatore della festa che, come ci ha raccontato un suo amico, “si è preso la col-pa per tutti, anche se la roba che hanno trovato non era nostra!”. Sembra infatti, anche stando a quanto testimoniato ieri da F. P., uno dei ragazzi che era presente al rave, che la situazione ad un certo punto e in assenza dell’im-putato, che si era momentanea-mente assentato dal noccioleto,

sia “sfuggita di mano quando sono arrivati dei ragazzi che non erano stati invitati”. La serata, concepita come “una festa tra amici”, è degenerata con alcool e sostanze stupefacenti, le quali, come ha dichiarato il maggiore Bevilaqua, comandante della stazione dei carabinieri di Ca-pranica, facevano pensare che stessero lì per essere vendute a mo’ di self-service. Vicino ad un albero, infatti, i carabinieri hanno rinvenuto un totale di sei confezioni di cellophane conte-nenti numerose dosi di hashish, marijuana e cocaina. Inoltre, a seguito delle perquisizioni eseguite nelle case dei ragazzi fermati, i militari hanno trovato, in un appartamento a Viterbo, una vera e propria serra adibita alla coltivazione, nel particolare sono state rinvenute e sequestra-te 16 piante di Canapa Indica dell’altezza media di un metro circa. Per quest’ultimo reato, però, è chiamato a rispondere il C. e non il giovane E., che non

ha nulla a che fare con la coltiva-zione casalinga; per lui infatti il capo d’imputazione è relativo al rave party e alle sostanze stupe-facenti rinvenute sul posto. Una bravata, probabilmente, una festa tra amici che hanno però perso il controllo della situazio-ne, esasperando i toni ludici al di sopra della legalità. E. G., al mo-mento della retata, si è dichia-rato subito responsabile della festa e proprietario dello stabile, motivo per il quale, come affer-mano i suoi amici, dovrà pagare anche per quegli “imbucati” che, presumibilmente, hanno esacer-bato la situazione. Un ragazzo come tanti, giovane e irrespon-sabile che, inevitabilmente, deve assumersi le sue responsabilità. L’iter processuale continua il suo corso con il rinvio dell’udienza all’11 marzo 2011 per l’esame di altri teste, tra i quali il mag-giore Longobardi, comandante della stazione dei carabinieri di Ronciglione, che è intervenuto nell’immediatezza dei fatti.

Niente contributi agli impiegatiImprenditore alla sbarra

di MIKRO

Ennesimo caso di evasione �scale nelle aule del Tribunale di

Viterbo. Ieri, davanti al giudi-ce Mautone, è stata ascoltata la signora M. P., dipendente Inps, in merito ai mancati versamenti dei contributi per i lavoratori dipendenti da parte di A. P., rappresentante legale di una società del viterbese. La teste ha dichiarato, documen-ti alla mano, che l’imputato non ha provveduto a versare le quote Inps dovute per il periodo che va dal luglio al novembre 2005. Successiva-mente al mancato pagamento è stata presentata una dif�da sia alla società che al rappre-sentate legale ma, a tutt’oggi, il pagamento non è stato saldato. L’avvocato difensore dell’imputato ha chiesto ieri ulteriori accertamenti in me-rito all’avvenuto pagamento relativo al periodo in contesta-

zione, tramite documentazione aziendale, nonché l’effettiva degenza della società dal 2005 ad oggi. Il giudice, però, ha rigettato la richiesta d’integra-zione probatoria e, ascoltata la discussione �nale, ha giudicato colpevole l’imputato, condan-nato in contumacia ad 1 mese di reclusione, oltre ad un’am-menda di 300 multa.

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3pViterbo &Lazio NordGiovedì 18 Novembre 2010 cronaca

Il misterioso caso del boato di Farnese

Il Rio Fratta, il fiume affluente del Tevere che scorre nella zona

della Tuscia è pesantemente inquinato e il sindaco di Corchiano, Bengasi Batti-sti, punta il dito contro le amministrazioni dei comuni limitrofi.

“La comunità di Cor-chiano dice basta! Basta all’arroganza, alla protervia e alla speculazione di alcuni che in spregio alla normativa ambientale e sanitaria e alle elementari norme del comu-ne buon senso deturpano e inquinano ambienti e pae-saggi, in particolare le acque del Rio Fratta, un affluente del Tevere che scorre nel tratto della forra corchiane-se in direzione ovest-est.

Dopo ripetuti avvisi ed esposti alle autorità compe-tenti, anche quest’anno, con la stagione della raccolta delle olive e con la riapertura dei frantoi, puntuale è torna-ta a riversarsi nel Rio Fratta la marea nera derivante da-gli scarti di lavorazione della frangitura delle olive. Sono anni infatti che a monte del corso d’acqua vengono sca-ricati illegalmente importan-ti quantitativi di acque acide e inquinanti.

Non si tratta tuttavia solo di reati ambientali e di rispetto della legalità. In questo caso si ha a che fare anche con i valori, in parti-

colare con il rispetto nei con-fronti di persone, comunità e territori.

Rispetto verso tutte quel-le donne e quegli uomini di Corchiano che ogni giorno si impegnano nell’attuare le buone pratiche locali, nello sviluppo sostenibile e nella valorizzazione dell’acqua e dei beni comuni. Proprio l’acqua rappresenta il bene comune più prezioso, una ri-sorsa da custodire con cura, da non sprecare, da non in-quinare e da tramandare alle future generazioni. Pertanto, l’Amministrazione comuna-le, Legambiente, il mondo dell’associazionismo locale, i portatori d’interesse collet-tivo e i singoli cittadini sono pronti a presidiare le sponde del Fratta per garantire la salute pubblica e il rispetto della legalità e dell’ambien-te. Non solo, sono pronti a risalire il corso d’acqua al fine di ricercare gli scarichi abusivi e trovare così i col-pevoli del danno ambientale. Dal canto suo, l’Ammini-strazione comunale, garante della legalità e della salute pubblica, coinvolgendo i Comuni limitrofi dove ri-siedono alcuni frantoi, farà ricorso a tutte quelle azioni finalizzate a stroncare una volta per tutte il malcostu-me di certi imprenditori e soprattutto le insostenibili pratiche di smaltimento ille-

gale di rifiuti speciali.Inoltre, farà richiesta

di risarcimento dei danni ambientali. Intanto, il sin-daco Bengasi Battisti ne ha riferito al Comandante pro-vinciale del Corpo Forestale

di LUCA APPIA

È notte fonda a Far-nese, sono circa la 2 di ieri, quando

un’intera zona della città viene svegliata da un forte boato. Le persone che sen-tono il frastuono pensano subito a un terremoto: le fi-nestrano vibrano e il tuono è stato così forte da riuscire a svegliare i cittadini, poi il silenzio.

Ieri mattina gli abitanti di via Cesare Battisti sono scesi in strada e hanno ini-ziato a parlare tra loro: tutti avevano sentito il boato durante la notte, ma nessu-no riusciva a spiegarsi cosa fosse, forse un terremoto. Qualcuno chiama i parenti che abitano nel paese, a 600-700 metri di distanza, ma non hanno sentito nulla. Carabinieri e vigili del fuo-co sono all’oscuro di tutto, e anche sui siti internet che segnalano terremoti in tem-po reale la zona di Farnese è pulita, nessun puntino rosso che indichi un terremoto, anche se di piccola entità nella zona. Il fatto diventa un mistero.

Nell’arco di 200 metri tutte le famiglie residenti nella zona hanno sentito chiaramento il boato not-turno, al di fuori dell’area nessuno l’ha sentito. Poco dopo la gente si è dimentica-

Un’intera zona della città l’ha sentito per due volte, ma nessuno sa di cosa si tratti

Rio Fratta inquinato dagli scarti di lavorazione dei frantoiIl sindaco Battisti punta il dito contro i comuni limitrofi

ta dell’accaduto, archivian-dolo come un fatto quasi in-spiegabile, ma alle 17.30 di ieri il boato torna. Il rumore è lo stesso che quella notte aveva svegliato tutti, le fi-nestre tornano di nuovo a tremare e risale la paura nei cuori degli abitanti. Anche questa volta la situazione è la stessa: il rumore è stato sentito nella stessa zona di via Cesare Battisti nei soliti 200 metri, ma tutti quelli che si trovavano di poco più lontani non hanno avvertito

nulla.Una vicenda che porta

con sè un mistero: cosa ha provocato quei rumori in piena notte e nel pomeriggio di ieri? Perché oltre ai cit-tadini della via nessuno ha sentito il fragore? Se fosse stato un terremoto, forse, gli abitanti di Farnese si sareb-bero sentiti più rincuorati, almeno avrebbero dato un nome al problema, ma così si aprono una serie di possi-bilità infinite, di cui nessuna trova risposta al momento.

Manifestazione contro il decreto GelminiPochissimi gli studenti scesi in piazza

Si è tenuta ieri la manifestazione degli studenti di Viterbo

e di tutta in Italia contro il decreto su scuola e universi-tà del Ministro Mariastella Gelmini. In occasione della giornata mondiale per il diritto allo studio gli stu-denti hanno cercato, ancora una volta, di far sentire la propria voce, ma a Viterbo l’adesione degli studenti non è stato di certo quella che gli organizzatori si aspettavano.

Il corteo è partito da piaz-za del Plebiscito intorno alle 8.30, per poi attraversare via Cavour e arrivare al Rettora-to di Santa Maria in Gradi. L’adesione, come detto, è sta-ta veramente minima da par-te degli studenti delle scuole superiori e dell’università di Viterbo, ma nel pomeriggio di ieri, attraverso una nota, il coordinamento degli studen-ti di Viterbo ha cercato di spiegare che in realtà non è stata l’adesione a essere stata scarsa, ma la collaborazione di alcune facoltà e istituti

Rissa a Fabrica di Roma“Ci costituiremo parte civile”“Se sarà necessario

nel processo ci co-stituiremo parte

civile”. Sono le parole di Giancarlo Germani, avvo-cato di Mihai M., il 62enne romeno coinvolto nella rissa a Fabrica di Roma con un autista del carrattrezzi.

Tra i due le versioni dati ai carabinieri discordano moltissimo. Da una parte c’è l’autista del carrattrezzi che dice di essere stato ag-gredito dai figli del romeno mentre stava portando via la sua auto, pareccheggiata su un posto per diversamen-te abili, proprio dopo la segnalazione alle forze del-l’ordine di un avente diritto

Foto Zadropress

d’istruzione superiore che hanno ostacolato la diffusio-ne di materiale informativo all’interno delle strutture. Nella nota diffusa gli stu-denti accusano anche che i luoghi per effettuare la mani-festazione sono stati concessi in tempi e con modalità che di certo non hanno favorito il corretto svolgersi dell’evento. Il coordinamento aggiunge che “Nei giorni precedenti il 17 novembre è stato duro il boicottaggio messo in atto da

alcuni dirigenti scolastici che hanno vivamente sconsigliato agli studenti di partecipare alla manifestazione rivol-gendogli, in alcuni casi mi-nacce di sospensione. A tale proposito, come Sindacato Studentesco, ci impegniamo a sostenere e difendere tutti gli studenti che in nome di un loro sacrosanto diritto sono scesi in piazza non curanti delle conseguenze inique che potrebbero subire in seguito a ciò”. (la)

dello Stato. Le acque nere, oltre che uno sfregio all’eco-sistema, sono un insulto alla volontà dei cittadini, che de-siderano vivere in ambienti salubri e ricchi di vita e di biodiversità”.

al posto. Dall’altra parte c’è il racconto dell’operaio romeno, che dice che dopo una lite verbale per la ri-mozione dell’auto l’uomo sarebbe venuto alle mani colpendolo in volto.

Secondo l’avvocato di Mihai il video girato col telefonino dal figlio parla da sè, e descrive la brutali-tà con la quale il romeno è stato colpito. L’avvocato ha inoltre aggiunto che il suo assistito è la vera vittima dell’accaduto, ma all’inizio è stato visto come l’aggres-sore.

Gli inquirenti continuano a indagare sul caso per cer-care di fare un po’ di luce e capire chi abbia aggredito chi quella sera del 10 otto-bre a Fabrica di Roma.

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4 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 18 Novembre 2010politica

Futuro e Libertà lancia la sua sfida al Pdl“Noi siamo la risposta alla falsa politica”

di ROBERTO POMI

Al battesimo del Fli viterbese non sono mancate certo le

persone. La nuova sede di via Romiti non è bastata a riceverli. Non è arrivato in tempo l’alfiere di Fini alla Camera Italo Boc-chino. Presenti alla fonte battesimale Potito Salatto (eurodeputato), Claudio Taglia (assessore di Giulio Marini), Francesco Giorgio (membro del cda della mu-nicipalizzata Francigena) e Simonetta Badini.

I “traditori” di Silvio Berlusconi, così sono stati rinominati dai pidiellini, sono pronti per la nuova avventura. “Fino a poco tempo fa pensavamo al postberlusconismo come a un periodo di ritorno al trionfo della sinistra. Non sarà così. Abbiamo, in questo momento, un’occa-sione rara. L’occasione di ripensare un centro-destra senza Berlusconi”, suona così l’inno di battaglia dei finiani.

Un applauso per Rosan-na Santi (Acquapendente), Carla Cerini (Acquapen-dente), Antonio Borzitto (Orte), Attilio Gabrielli (Monteromano). Consiglie-ri ex Pdl che hanno passato la staccionata. E’ Claudio Taglia a fare gli onori di casa nella nuova sede di via Romiti. “Questa è la vera politica. Siamo la risposta alla falsa politica di lune-dì al Pianeta Benessere”, così l’assessore al Comune di Viterbo. “Occorre una

politica a stretto contatto con il territorio. Basta con la coptazione dall’alto in stile Berlusconi. Passione e Politica come valori da rimettere al centro. Abbia-mo assistito insieme alla nascita del Pdl. Un partito senza contenuti. Siamo qui per presentare il manifesto

di Bastia Umbra”, ha con-tinuato Taglia.

Francesco Giorgio e Simonetta Badini hanno parlato del ruolo centra-le che hanno i giovani di Generazione Italia nella costruzione del nuovo sog-getto politico. Hanno par-lato di giovani come “linfa

vitale” per un Paese nuovo. In sala una delegazione Udc composta dall’asses-sore Gianmaria Santucci e Paolo Barbieri. Presente anche qualche ex Pd come Rita Sozio.

Il nuovo soggetto poli-tico dovrà ora fare i conti con delle elezioni che si an-

“Un progetto ambiziosoper grandi personalità”

“Un momento im-portante per la vita politica di questa

città”, così Claudio Taglia ha definito la giornata di ieri. Da un locale di via Romiti parte la sfida dei finiani. “Sfida ambiziosa e per questo degna di persone con una grande personalità – queste le parole dell’as-sessore Fli a Palazzo dei Priori -. Il nostro punto di riferimento è il manifesto di Bastia Umbra. Lì sono con-tenuti i nostri principi e il nostro senso della politica e della democrazia. In questo momento il partito non è naturalmente strutturato. Sono stato individuato come guida per arrivare al-l’importante appuntamento del 15 gennaio quando

si svolgerà il primo con-gresso nazionale. Il nostro impegno in questi sessanta giorni che ci separano dal-l’incontro di Milano sarà di ricerca di aderenti. Faremo proselitismo e ci adoperere-mo per coinvolgere la gente. Le polemiche di questi gior-ni le considero legittime. A differenza di altri sono convinto che la democrazia è fatta anche di critiche. Per come andrà a finire stiamo a vedere. Sta di fatto che noi incarniamo il vero cen-trodestra. Un partito dove è possibile il dialogo e chi la pensa diversamente viene ascoltato e non cacciato. Questo non succede all’in-terno di quella Forza Italia allargata che attualmente si chiama Pdl”.

“Non si possono averedue pesi e due misure”Francesco Giorgio

alla guida di una delle sedi di Ge-

nerazione Italia nel capo-luogo della Tuscia è uno dei protagonisti del Fli viterbese. Dopo l’uscita di finiani dal governo da più parti ne è stata chiesta la testa. Ecco la replica di Giorgio: “Credo che chi sta chiedendo in questi giorni la mia testa com-mette un errore. Ricordo come se fosse ieri quando l’attuale cda Francigena è stato nominato. Sul Sole 24Ore uscì un arti-colo positivo. Si ricono-sceva al sindaco Marini il merito di aver nominato un cda tecnico, scelto per le competenze dei singoli.

Non sta a me decidere le sorti del cda, vedremo. Voglio puntualizzare che la mia uscita dal Pdl è avvenuta in tempi non sospetti. Era il 22 aprile quando Fini chiese de-mocrazia dentro al Pdl. Da subito mi sono tro-vato in sintonia con quel pensiero. La democrazia all’interno dei partiti e il rispetto dell’etica nelle istituzioni non sono valo-ri commerciabili. Mi pre-me spezzare una lancia in favore di Taglia. Lui è stato eletto per volontà popolare. Quella stessa volontà che i berlusconia-ni sventolano spesso. Non è corretto avere due pesi e due misure”.

Giorgio (Fli)

Taglia (Fli)

“Hanno tradito il loromandato elettorale”“Sono traditori”, il

Bianchini pensie-ro – incarnazione

dell’opinione quarantenne e non solo - a proposito degli uomini di Fini non fuoriesce di una virgola dalla linea nazionale del Pdl. Non ci sono dubbi sul da farsi per l’assessore di Palazzo Gentili: “E’ evi-dente che ormai si è con-sumato un tradimento. Il Pdl ha ricevuto con il voto del popolo un mandato elettorale. Oggi c’è chi vuole ribaltare la volontà della nazione. Inutile cer-care altre maggioranze. L’unica strada da percor-rere è quella delle urne. Non si può neanche lonta-namente pensare di lascia-

re il Paese nelle mani di un governo pastrocchio. Sul piano locale poi la linea da seguire è quella della coerenza. Sono usciti dal Pdl dove erano stati elet-ti? Bene, devono lasciare le poltrone. In Provincia il problema non si pone perché nessuno è entrato e per quanto si ha sentore ha intenzione di entrare nel Fli. La questione è stata posta sul Comu-ne. Taglia deve andare a casa. Ha tradito il proprio mandato elettorale. Stessa cosa per quanti assessori dei Comuni della Tuscia, eletti nel Pdl, hanno già deciso o decideranno di passare con Futuro e Li-bertà.

Bianchini (Pdl)

nunciano come imminenti e tante situazioni pendente come quella di Taglia e Giorgio di cui i berlusco-nes chiedono senza mezze misure la testa.

Al momento gran parte di consiglieri e assessori del Pdl restano saldi al loro posto ma i finiani an-

nunciano in continuazione colpi di scena clamorosi. Forse a compiere il salto non saranno soltanto le tanto decantate seconde e terze linee del centro de-stra come Paolo Caravello ma potrebbero confluire su Fli anche personalità poli-tiche di diverso spessore.

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5pViterbo &Lazio NordGiovedì 18 Novembre 2010 politica

Clima da lunghi coltellia Palazzo dei PrioriLa lotta per le poltrone paralizza la maggioranza

di ROBERTO POMI

Palazzo dei Priori so-miglia ogni giorno di più a un vaso di Pan-

dora. Fratelli coltelli, consi-glieri e assessori l’un contro l’altro armati. Chi piazza l’artiglieria pesante per ave-re la poltrona giusta e chi si arrocca sulla propria posi-zione. Il titolo di masnadiero del momento spetta all’asses-sore Giovanni Bartoletti. Per anni ribattezzato l’assessore volante rischia di finire per incarnare veramente cotanto appellativo. In poche pa-role rischia di volare dalla poltrona dell’Assessorato. Asserragliati alle sue pendici gli ex commilitoni di Viterbo Vola, volati a miglior lidi e in continuo rafforzamento delle proprie posizioni gra-zie anche a un costruttivo rapporto con la Lega Nord che Umberto Fusco e Alfiero Spadoni, passo dopo passo, stanno portando avanti. Tra l’assessore e i suoi ex scudie-ri ormai volano parole gros-se, per dir la verità più che le parole volano i numeri. E se Bartoletti vuole sottolineare come nel passato Fusco e Spadoni hanno pesato poco i due restano in silenzio. Mossa astuta? Sicuramente adatta a un generale cinese, altro modello che al momen-to calza a pennello per l’Um-bertone “de noartri”: Fusco. Un silenzio che sembra dire dritto dritto a Bartoletti: “Tu continua a guardare la politica dallo specchietto retrovisore, intanto noi an-diamo a prenderci ciò che i numeri di adesso rendono nostro: l’assessorato”. E se dovesse passare la regola del “tre a uno”, lanciata nei cor-ridoi dai quarantenni per poi essere ribattezzata “regola Contardo” i consiglieri di

Lega Federalista Lazio, for-ti dell’alleanza col gruppo Gabbianelli, avrebbero forti possibilità di portare sotto la propria direzione un as-sessorato strategico. L’altra guerra è quella su Claudio Taglia. Forte di voti e debole, almeno al momento di scelta politica.

L’ingresso nel Fli lo ren-de scomodo e nonostante il consenso popolare lo abbia fortemente sostenuto - fat-tore da non sottovalutare perché si viene eletti grazie al partito ma anche grazie

al consenso popolare (que-stione molto cara ai berlu-sconiani) – le possibilità che il chirurgo possa perdere la poltrona sono alte. All’in-terno di Fli sono già pronti a puntare il fuoco sulle te-ste dei Popolari Liberali. In primis sull’anello debole in Comune Paolo Muroni ma anche, cambiando palazzo, sulla Provincia. Nel mirino l’assessore Fraticelli, salito in giunta senza voti. La do-manda è: perché Taglia deve andarsene anche se l’eletto-rato lo ha scelto e le logiche

di partito premiano gente non votata? Ai quarantenni la risposta. Poi ci sono le pressioni dei vari Fracassini, Fattorini, Contardo. Mari-ni temporeggia in attesa di indicazioni romani e se ha dichiarato che resterà, anche in caso di elezioni politiche, alla guida di Viterbo forse le cose potrebbero non andare precisamente così.

Sul lavoro giovanilec’è posta per Bianchini

Santa Barbara, lo stranosilenzio della giunta“Sono trascorsi 6 mesi

dalla modifica alla viabilità del quartie-

re S.Barbara e mio malgrado sono costretto nuovamente a denunciare che nessun provvedimento di modifica è stato preso dall’assessore al Traffico Zucchi, nonostante un Consiglio Comunale e due Commissioni Consiglia-ri (costate ai cittadini 4000 Euro) abbiano votato favo-revolmente e all’unanimità il ritorno a doppio senso di (Via Lega XXII popoli, Via Degli Etruschi, Via Porsenna e Piazzale Porsenna)”, spara così a zero il consigliere co-munale in forza al Partito Democratico Fabrizio Fersi-ni. “A questo punto chiedo: al Presidente della 3^Com-missione Claudio Umberti-ni; al Capogruppo del PDL Enrico Maria Contardo; come mai a quasi 2 mesi di distanza dalla commissione del 5 Ottobre che varò il provvedimento di modifica accompagnato da vostri proclami giornalistici, sino a oggi non avete spiegato ai cittadini, perché le modifiche alla viabilità non sono state ancora attuate? Cosa sta accadendo in maggioranza? Quanto ancora dovranno aspettare i cittadini e resi-denti del quartiere S.Barbara per vedersi attuato quel provvedimento? Quanto dovranno ancora aspettare i

Abbiamo ricevuto una lettera inte-ressante �rmara

dal responsabile provinciale delle Politiche Sociali de ‘La Destra’ Emanuele Ricucci. La riproponiamo alla vo-stra attenzione: “Il futuro, i giovani, la concretezza. Mi appello a lei, assessore Bianchini, al �ne di capire e far comprendere, a quanti sperano, credono e sono pro-fondamente scoraggiati e de-moralizzati, in uno sviluppo sostenibile, concreto, a base “giovane”, come storia e na-tura impongono da sempre. Da anni mi batto e mi sto battendo realmente, total-mente per i cittadini, il popo-lo, la gente comune, per vero amore e dedizione per la mia comunità e l’interesse del nostro territorio. Per questo, come responsabile provin-ciale delle politiche sociali del mio partito le chiedo,

commercianti, che più volte hanno annunciato una for-male discriminazione rispet-to altre attività commerciali nello stesso quartiere?

All’assessore al Traffico Zucchi chiedo: le sembra riguardoso, rispettoso, di-gnitoso, nei confronti dei 10.000 cittadini e residenti il quartiere S.Barbara, aver lasciato trascorrere 6 mesi dalla firma dell’ordinanza che ha modificato improv-visamente dopo 25 anni il traffico, la vita dell’intero quartiere e sino a oggi nono-stante tutti i passaggi elen-cati in precedenza non aver minimamente battuto ciglio?

Se non è in grado di de-cidere lo dica chiaramente, spieghi i perché, ma per cortesia non taccia, tanto vale a questo punto dare le dimissioni”.

Fabrizio Fersini

nella massima trasparenza e professionalità, di poter fare il quadro della situazione, accentrato in queste doman-de: qual è l’attuale situazione concreta del lavoro giovanile nella nostra provincia? Qua-le la percentuale dei ragazzi e ragazze occupate? Quali prospettive occupazionali in merito ci attendono? Su

cosa bisogna intervenire con priorità e dove si necessita ancora “lavorare”? Come intende impegnarsi la nostra amministrazione provinciale in merito?

Sicuro della sua dispo-nibilità e serietà umana e professionale, la saluto e la ringrazio anticipatamente per l’attenzione”.

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6 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 18 Novembre 2010attualità

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

“C’è solo Thom Pain e il pubblico, con il quale cerca di sta-

bilire una relazione, pure essendo terrorizzato dal-l’idea di una qualsiasi pos-sibile sintonia. Ho pensato, provando, che Thom Pain parlando, fissi gli spettatori e scorga nei loro sguardi gli spunti di conversazione che lo portano a cambiare conti-nuamente argomento dal suo discorso iniziale…”.

Elio Germano parla così del monologo che – dopo il successo al festival Cannes 2010, dove si è aggiudica-to il premio come miglior attore per l’interpretazione ne La nostra vita di Danie-le Luchetti – ha aperto una nuova parentesi teatrale nella sua carriera.

Una scelta, spiega l’at-tore romano, che nasce dall’incontro con “un te-

sto necessario, un gioco di prestigio, che trae la sua forza dalla frattura della convenzione della messa in scena: non siamo in un altro posto, in un altro tempo. Tutto accade qui, adesso, fra attore e spet-tatori.

Thom Pain è il raccon-to di un uomo che prova a definire le sue paure, a rompere la vetrata che lo separa dagli altri, raccon-tando la sua solitudine”.

Tratto da un testo di Will Eno vincitore dell’Edinburgh International Festival Fringe Award e finalista del Premio Pulitzer per la sezione Teatro nel 2005, Thom Pain (basato sul niente) – diretto dallo stesso Germano con la col-laborazione di Silvio Peroni e prodotto da Bam Teatro e Pierfrancesco Pisani – ha debuttato la scorsa estate

Serata da sogno al Parco dei Cimini

Domenica scorsa gli abiti da sposa, portati in s�lata da

Marcus, hanno incantato i presenti sotto al colonnato di piazza della Rocca. Con l’oc-casione è anche stato lanciato il concorso ‘Ti sposerò per-ché ...’. Concorso riservato alle coppie. Ogni coppia ha scritto una frase che è stata attentamente valutata da una giuria. Domani sera al Parco dei Cimini si terrà un multi-appuntamento sul tema. Si apre con la premiazione degli innamorati che si sono aggiu-dicati il concorso ‘Ti sposerò perché...’. A seguire Marcus

porterà in s�lata cinque mo-delli disegnati appositamente dall’affascinante Cristiana. A seguire si terrà una cena con la classica eleganza che carat-terizza l’accoglienza al Parco dei Cimini. Un’occasione per divertirsi e apprezzare il buon gusto: l’eleganza e la raf�natezza. A fare da sfon-do alla serata di domani una delle location più prestigioso e curate della Tuscia.

Anche gli abiti da spo-sa che s�leranno sapranno mettere in mostra eleganza e raf�natezza. Per soddisfare il gusto dei presenti e strappare applausi.

Importante convegno all’Unitusdi MICAELA ROTELLI

Si è tenuto ieri presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Uni-

versità della Tuscia il conve-gno “Lo spazio della �nanza etica – Economia sociale di mercato e prospettive di giu-stizia economica nella Cari-tas in Veritate”. L’incontro è nato dalla volontà di discute-re di �nanza etica nello sce-nario economico moderno, partendo dal presupposto che non esiste un de�nizione univoca per questo tema che, da diversi anni, è divenuto di grande attualità, grazie agli studi di Amartya Sen e alle nuove leggi sulle Fondazioni Bancarie, oltre alla nascita di varie forme di investimento etico di fondi comuni per sospendere organizzazioni libere che lavorano nel cam-po dell’ambiente, dello svi-luppo sostenibile, dei servizi sociali, della cultura e della cooperazione internazionale. Fil rouge che unisce le varie forme e declinazioni dell’eti-ca applicata alla �nanza è la volontà di anteporre al capi-talismo in senso stretto e al

mero accumulo di pro�tto un approccio teso a riformu-lare la gerarchia dei valori di riferimento. La persona pri-ma del capitale, il progetto prima del patrimonio, l’equa remunerazione prima della speculazione considerando, oltre al tradizionale rappor-to “rischio/rendimento”, il riflesso che l’attività finan-ziaria ha sull’economia rea-le. Per tradurre queste linee guida teoriche in strumenti e modalità di investimento eticamente responsabili e sostenibili è innanzitutto necessario creare un siste-ma di incentivi fiscali, di tutela, di riconoscimento normativo e di apertura al dialogo che possa avviare un percorso virtuoso, che abbia come punto d’arrivo il “Capitalismo democrati-co” auspicato da più parti. Questi e molti altri gli argo-menti trattato ieri durante il convegno, che sarebbe dovuto essere presieduto dal dottor Paolo Salvatore, presidente emerito del Con-siglio di Stato: il Presidente non ha potuto partecipare, a causa di impedimenti, ma

ha inviato i suoi saluti, così come l’Onorevole Alfredo Mantovano, anche lui im-possibilitato a presenziare. Saluti istituzionali d’aper-tura anche dal Sindaco di Viterbo, Giulio Marini, dall’avvocato Pasquale Melito, presidente onora-rio del Consiglio di Stato e del dottor Marcello Meroi, presidente della Provincia di Viterbo. A seguire i la-vori del Convegno, intro-dotto da Mons. Fortunato Frezza, sottosegretario del Sinodo dei Vescovi e dal dottor Carlo De Simone, amministratore delegato di Fondazione “Sinodo 90”. La tavola rotonda è stata moderata ed introdotta dal dottor Antonio Satta, vice direttore di Milano Finanza, ed ha visto la partecipazio-ne del prof.Giorgio Ruf-folo, presidente del C.E.R. Centro Europa Ricerche, del dottor Sandro Salvati, presidente della Fondazione ANIA, del dottor Giovanni Antonini, presidente della Banca Popolare di Spoleto, dell’On. Giorgio Benvenuto, presidente della Fondazione

Sul palco del Cine Tuscia Village il grande protagonista è Elio Germano

Arriva la magia di Thom Pain

Abiti da sposa e buon gusto in mostra

“Bruno Buozzi”, e del prof. Gian Cesare Romagnoli, professore ordinario di Po-litica Economica presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi “Roma Tre”. Il coinvolgi-mento di soggetti a tutti i livelli del sistema politico, economico, sociale ed ec-clesiastico sta a dimostrare l’attenzione e la rilevanza

trasversale dell’argomento della �nanza etica. Il conve-gno è stato concluso dall’in-tervento del prof. Pierre Di Toro, professore ordinario di Governance ed Etica Aziendale presso l’Univer-sità degli Studi della Tuscia di Viterbo e presidente della società Multiservizi Francigena del Comune di Viterbo.

riscuotendo un notevole suc-cesso di critica e pubblico.

Elio Germano sarà prota-gonista sul palco del Cine-Tuscia Village – per il primo appuntamento teatrale della nuova struttura di Vitorchia-

no organizzato in collabora-zione con il Tuscia Film Fest – stasera 18 novembre 2010, ore 21. Un appuntamento con la magia di un attore e di un testo veramente ecce-zionale. Sicura l’alchimia che

si determinerà tra le parole e i movimenti di Elio Germano e il pubblico. Un rapimento emozionale che sarà difficile dimenticare per chi avrà la fortuna di essere presente. Buono spettacolo.

Appuntamenti dell’Aism

Una serie di incontri miratisu ‘Emotività esclerosi multipla’La sezione AISM di

Viterbo, in collabo-razione con i dott.

Sergio Cavasino, psicologo e la dott.sa Giorgia Paliferi, psicologa organizza una se-rie di appuntamenti dedicati all’informazione sul tema ‘Emotività e sclerosi multi-pla’.

Gli incontri hanno l’ob-biettivo di facilitare il di-battito e lo scambio di espe-rienze oltre a permettere un confronto diretto con perso-ne esperte in materia.

Questo il calendario degli eventi, n.4 incontri di grup-po della durata di un’ora c/o la sede dell’AISM di Vi-terbo sui temi: I° Incontro: “Reazione alla diagnosi tra normalità e psicopatologia”; II° Incontro: “La modifica-zione dello Stile di Vita”; III° Incontro: “La modificazione delle Relazioni affettive”; IV° Incontro: “la Rete di sostegno” ( con la parteci-pazione esponente AISM Viterbo).

Tempi: I° Incontro: 16 Dicembre 2010 ore 17.00 II° Incontro:13 Gennaio 2011 ore 17.00; III° Incontro: 17 Febbraio 2011 ore 17.00; V° Incontro: 17 Marzo 2011 ore 17.00. Obiettivi: emersione delle difficoltà individuali; facilitazione della richiesta di supporto psicologico; co-struzione di una rete di rela-zioni che possano fungere da sostegno.

Gli incontri si svolgeran-no presso la Sede della se-zione AISM di Viterbo. Per confermare contattare: Pre-sidente di Sezione Francesco Borzacchini :3289428688 oppure Sezione di Viterbo:0761321288.

FotoZadroPress

Page 7: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 novembre 2010

di VALERIA SEBASTIANI

I l Pdl di Canino sposa la causa dei dipendenti del-la Alfa Comecol, l’azien-

da che ha i appalto la raccolta dei ri� uti solidi urbani e la rac-colta differenziata. Il giorno 15 novembre- dichiara Daniele Ricci, coordinatore del Pdl- i dipendenti hanno attuato uno sciopero di protesta per mani-festare il mancato pagamento dello stipendio relativo alle ultime 4 mensilità. La vicenda va avanti da mesi.

Lo sciopero è stato l’ultimo

Il Pdl affi anca gli operai Alfa Comecol nellaprotesta per gli stipendi

Il sindaco, “Sul PRG non accetto critiche”La risposta di Anna Maria Zannoni alle “cattive informazioni” diffuse dai consiglieri di minoranza

S. LORENZO NUOVO

di FULVIO MEDICI

La risposta a quelle che il Sindaco Anna Ma-ria Zanoni, de� nisce

“cattive informazioni profuse gratuitamente per mezzo stampa dai consiglieri di minoranza Bot-tarini Marco, Bambini Massimo, Brasili Gianluca e Grassini Maria Gabriela, per dovere della stessa, quale sindaco di San Lorenzo Nuovo e per rispetto di tutti gli elettori e di tutti i lettori”, non si sono fatte attendere e le pre-cisazioni in merito ci vengono elencate senza particolari freni:“La scelta di modi� care alcuni aspetti del nuovo PRG è dettata da motivazioni di carattere cultu-rale, ambientale, storico, affettivo di cui la precedente amministra-zione non ha tenuto conto”;”Una “svista” della Regione, ora corret-ta, non aveva posto un vincolo archeologico in una zona dove, per scelta dell’ex amministra-zione, avrebbe dovuto sorgere un villaggio turistico”.L’attuale amministrazione non condivide quella scelta perché, precisa il Sindaco, “vogliamo rispettare un luogo caro ai sanlorenzani visto che il centro turistico residen-ziale sarebbe dovuto sorgere a

ridosso della chiesetta di Torano e precisamente a 50 metri”. L’area in questione inoltre, ha un alto valore archeologico, come di-mostrano le dichiarazioni della Sovraintendenza, la quale ritiene la stessa di grande interesse da salvaguardare. Basti pensare alla vicinanza della Tomba della Colonna che lascia presagire, agli addetti ai lavori, la presenza di altri possibili siti storici.Per questo e non solo, l’attuale am-ministrazione comunale, ritiene

che sia proprio dovere inoltre, salvaguardare il proprio territorio da speculazioni e cementi� cazioni irriguardosi e impattanti..

Il danno che causerebbe que-sta amministrazione-, continua il Sindaco- toccherebbe esclusiva-mente gli interessi di due privati; forse ciò giusti� ca il tanto accani-mento nel difenderli”? In quanto alle migliaia di euro gettati al vento e le profumate consulenze ci viene precisato che le stesse, “riguardano solamente l’operato

Verrà titolata una via ai donatori di organi

ACQUAPENDENTE

Il Comune di Acquapenden-te rati� ca con Delibera di Giunta Comunale la volontà

di intitolare una Via od una Piazza a “Donatori di organi e tessuti” ri-marcando la rilevanza sociale, so-lidaristica insita in tale gestione di questi “Eroi della Vita”. “ Premes-so che la medicina delle donazioni e dei trapianti”, sottolinea il Sin-daco di Acquapendente Alberto Bambini, “rappresenta un settore ef� ciente, trasparente e di qualità della sanità pubblica. Nella quale si è assistito, negli anni, ad un co-stante progresso tecnico associato all’evoluzione delle conoscenze scienti� che e organizzative e nel quale la rete trapiantologica nazio-nale si sta avviando verso una fase di piena maturità e di inserimento integrato nel profondo contesto sociale sanitario, la Giunta nel prendere la decisione ha preso in considerazione che in base all’epi-demiologia attuale, ognuno di noi ha il 25% di possibilità di diven-tare donatore di organi ed il 75% di ammalarsi di una patologia che potrebbe portare alla necessità di sottoporsi ad un trapianto e che senza donazione non esiste trapianto. E preso atto, che la do-nazione è un atto assolutamente altruistico, anonimo e gratuito e che avviene nel momento in cui i cittadini hanno � ducia nel proprio sistema sanitario, tanto da toccare con mano i bene� ci per sé e per la comunità la presenza a Belcolle, presso la Direzione sanitario POC, del Coordinamento Locale alla Donazione di Organi e Tessuti

atto che i dipendenti sono stati costretti a porre in essere, visto il fallimento di alcuni tentativi di accordo discussi con i sin-dacati e proposti, alla suddetta società ed al Comune di Ca-nino, alla presenza delle forze sindacali e dal Vice-Prefetto di Viterbo. Poco prima di iniziare lo sciopero i dipendenti hanno tentato un’ultima azione per sollecitare il Comune a farsi carico di attuare tutte le azio-ni che il contratto d’appalto prevede, al � ne di poter loro garantire concretamente il pa-gamento degli stipendi. Nono-stante lo sciopero la situazione ad oggi rimane invariata, per-tanto si minacciano, a breve, nuovi episodi analoghi.

Quello che ci preme sottoli-neare- continua Ricci- è come l’amministrazione sia rimasta passiva di fronte ai disagi dei dipendenti, ri� utandosi di im-pugnare il contratto d’appalto di fronte alle ripetute inadem-pienze e violazioni dello stesso che si veri� cano dagli anni pas-sati. Un comportamento che a nostro avviso, ha favorito la ditta a discapito degli interessi dei dipendenti, (nello speci� co di 7 famiglie caninesi). prima dello sciopero le cose non sono andate diversamente: l’unica azione dell’amministrazione Novelli è stata tentare di im-pedirlo. L’agitazione dei dipen-denti crea disagi all’intera cit-tadinanza che si trova a subire un servizio di nettezza urbana discontinuo e mal fatto.

Invece per i nostri Sindaco, Vice-Sindaco ed amministra-tori, l’importante è apparire e non essere, l’importante e nascondere i problemi e non risolverli, questo lo dimostra il fatto che già alle prime forti avvisaglie di malcontento al-l’interno della Alfa Comecol non si è intervenuto, come da noi già pubblicamente chiesto un anno fa, anzi si è lasciato che la situazione peggiorasse � no a questo punto.

Non possiamo permettere che Canino diventi come Na-poli, pertanto chiediamo che l’Amministrazione impugni oggi stesso il contratto e chie-da alla ditta Alfa Comecol il pagamento immediato degli stipendi e delle mensilità arre-trate a chi ne ha diritto.

Se l’azienda nonè in grado di ottemperare ai suoi doveri- conclude Ricci- che il comune rescinda il contratto. Ci risulta che esistano altre aziende inte-ressate all’appalto che garanti-rebbero anche l’assunzione dei 7 operai residenti a Canino.”-

CANINO

7pViterbo &Lazio NordGiovedì 18 Novembre 2010 provincia

rende possibile una adeguata or-ganizzazione dell’attività tale da portare alla maggiore diffusione la cultura della donazione sotto forma di bene comune e all’ac-cesso dei cittadini alla possibilità di manifestare la propria volontà. Ma, soprattutto, la decisione è sta-ta presa per il fatto che le stesse fa-miglie dei donatori aquesiani sono sempre partecipi, in più occasioni, agli incontri con il personale Coor-dinamento Locale alla Donazione Organi e tessuti della Ausl, con il � ne di condividere l’adozione di strategie comuni che permettano di soddisfare i bisogni degli utenti in maniera ancora più ef� ciente ed ef� cace dal punto di vista della qualità assistenziale e degli standard di sicurezza. E quindi ci è sembrato giusto far rimanere in loro un ricorso affettivo nel tempo ed un atto di altruismo dei più sfortunati”.

Il Comune ospita“Agriscuola Tour”

TUSCANIA

Il Progetto didattico ”Agri-scuolaTour 2010/2011” rea-lizzato dall’Assessorato alle

Politiche Agricole di Ronciglione, sarà ospitato dal Comune di Tu-scania. Si svolgerà, infatti, Venerdi 19 una nuova uscita didattica del progetto realizzato dal Comune di Ronciglione, in collaborazione con l’Azienda Cotral, l’Istituto Com-prensivo “M.Virgili” di Ronciglio-ne, le confederazioni agricole e con la partecipazione dell’Associazione “M. Virgili” di Ronciglione. L’edi-zione 2010-2011 del progetto, è stata presentata uf� cialmente il 19 Ottobre presso la Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio, alla presenza del Presidente On.le Mario Abruzzese e al Consigliere Regionale Francesco Battistoni, Presidente della Commissione Agricoltura della Regione La-zio. L’iniziativa,infatti, vanta il patrocinio dell’Ente regionale e della Provincia di Viterbo e nel-la giornata del 19 farà tappa a Tuscania presso l’antica azienda Agricola “Pian di Mola”, di pro-prietà della famiglia Cosimelli. La struttura, aderente alla Coldiretti di Viterbo, aprirà le porte agli studenti , che potranno venire a contatto con le produzioni agricole dell’azienda stessa. A fare gli onori di casa il Sindaco di Tuscania Massimo Natali e l’Assessore Roberto Staccini, che accoglieranno gli alunni, accompagnati dal Sindaco di Ronciglione Massimo Sangiorgi e dall’Assessore Pietro Lazzaroni. Sono stati invitati ad intervenire

il Presidente della Commissione Agricoltura della Regione Lazio Francesco Battistoni e l’Assessore Provinciale all’Agricoltura Fran-co Simeone. “Questa iniziativa”, dichiara l’Assessore del Comune di Ronciglione Pietro Lazzaroni, “dimostra ancora una volta la validità del nostro progetto, che ogni anno coinvolge i giovani in età scolare, portandoli a contatto con il mondo agricolo. La buo-na riuscita dell’iniziativa, è resa possibile anche grazie alla col-laborazione e alla disponibilità mostrataci dagli amministratori di molti Comuni della nostra provincia”. “Ringrazio”, conclu-de Lazzaroni” il Comune di Tu-scania, in particolare l’Assessore Staccini, per l’impegno profuso nell’organizzare questa giornata , che si preannuncia, valida sia dal punto di vista organizzativo che didattico”.

TUSCANIA

Staccini a Sensi“Sull’eternit serviva

un confronto”

“ Sono certo che le recen-ti dimissioni da con-sigliere comunale del

dott. Paolo Sensi non abbiano fatto piacere a nessuno- esor-disce così Robertto Staccini, vicesindaco di Tuscania, per rispondere alle dichiarazioni del consigliere dimissionario Paolo Sensi sul comportamen-to da lui tenuto in consiglio comunale a proposito della vicenda “eternit” che insieme al progetto ecocentro ha spinto l’ex delegato all’ambiente alle dimissioni- In ogni caso la sua decisione va rispettata. Pur-troppo, a rendere ancora più spiacevole questo frangente ha contribuito la reazione di Sensi in merito ad alcune mie di-chiarazioni espresse nell’ultimo consiglio comunale, a seguito della relazione del responsabile dell’uf� cio tecnico comunale sull’eternit. L’ing. Marcucci evidenziava inesattezze crono-logiche e procedurali riportate sulla stampa locale dallo stesso Sensi. e lamentava di essere stato accusato di inadem-pienza. A quel punto non ho ritenutocorretto proseguire in quanto il consigliere, assente, non avrebbe avuto possibilità di replica ma piuttosto ho pro-posto un confronto in consiglio comunale tra il tecnico ed il consigliere per porre un freno alle esternazioni allarmistiche che ritengo fuori luogo se non avanzate in seno al consiglio, in una discussione aperta.”

della precedente amministrazione e non di questa”.”L’amministrazione attuale sta lavorando per proteggere un bene che è di tutti dallo scellerato sfruttamento di pochi. Il nostro lavoro è detta-to dal buon senso e dell’onestà mentale e comportamentale. I risultati ottenuti dall’ammini-strazione Zannoni non possono e non debbono essere oggetto di valutazione da parte di chi non sa ragionare democraticamente e soprattutto da chi non è libero da condizionamenti dettati da chissà quale logica mentale. Comunque il loro giudizio , intriso di invidia e disonestà, non ci riguarda e soprattutto non ci interessa. Solo con l’attuale amministrazione il paese è uscito dall’isolamento in cui era sprofondato. Qualcuno che ama da sempre epiteti ed epi-taf� non disdegna di trascinare il nome del paese sui giornali anche solo per farsi dire che non conta più niente …purchè se ne parli”. Per concludere se non fosse stato abbastanza, il Sindaco, dicendoci che “il tempo e i sanlorenzani gli daranno ragione”, precisa: “cre-do che nessuno a San Lorenzo Nuovo, e altrove, oggi rimpianga la ex sindaca e la sua amministra-zione!”

Anna Maria Zannoni

Massimo Natali Alberto Bambini

Page 8: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 novembre 2010

MONTEFIASCONE

MONTEFIASCONE

Alle 16,30 “L’Acropoli” propone il fi lm di Bergman

che rappresenta l’unico vero mo-mento felice della vita) e dopo la realizzazione del quale, ab-bandona il cinema per dedicarsi esclusivamente alla regia teatrale ed alla scrittura. Tra i suoi libri: l’impietosa autobiogra� a “Lan-terna magica”, “Immagini”, “Con le migliori intenzioni” e “Conversazioni private”.

Lo svedese Bergman, studente di storia dell’arte e di letteratu-ra, si fa conoscere mettendo in scena sui palcoscenici svedesi alcuni drammi psicologici di A. Strindberg e attira l’attenzione della Svensk Filmindustri, che dal 1943 lo vuole come sceneg-giatore per una serie di progetti tra cui Spasimo (1944) di A. Sjoberg. Dopo l’esordio nella regia con Kris (1946), realizza una serie di � lm in cui tema centrale è la crisi adolescenziale, vissuta attraverso l’instabilità dei rapporti interpersonali. “In Prigione” (1949), dimostra già una rilevante padronanza del mezzo cinematogra� co e delinea con inquietante incisività quelle che saranno le costanti del suo cinema.

Temi dominanti dei � lm di Bergman saranno, infatti, la totale s� ducia nella religione, la dif� coltà nei rapporti umani, l’incomunicabilità, l’introspezio-ne psicologica, una � guratività fortemente espressionistica, tutti elementi che convergono nell’an-gosciosa ricerca di un signi� cato dell’esistenza terrena.

La proiezione di questo pome-riggio, Il Settimo Sigillo, è opera di eccezionale vigore espressivo giocata sul simbolismo dichia-rato della s� da a scacchi che op-pone un cavaliere di ritorno dalle crociate alla Morte in persona. Il suo pessimismo apocalittico tocca qui vertici di disperazione e nichilismo di rara bellezza ed intensità.

In uno dei punti più alti del � lm il cavaliere medievale Anto-nius Block, reduce, tormentato e disilluso, dalle Crociate, si rivolge, dietro a una grata, a un confessore non sapendo che egli, in realtà, è la morte. Quella morte con cui aveva iniziato una leggendaria partita a scacchi, in riva al mare, per protrarre il pro-prio destino terreno.

“Il settimo sigillo é una confes-sione importante” diceva Berg-man, concludendo che “in de� ni-tiva è una delle ultime espressioni di fede, delle idee che avevo ereditato da mio padre e che portavo con me dall’infanzia».

ACQUAPENDENTE - Da Piazzai a Bambini ancora rifi utata la proposta PdL di intitolare una strada ai militari italiani morti in Iraq

di IMP. GIAN.

Il capogruppo Consilia-re PdL Acquapendente Maria Dolores Rappo-

li, con i consiglieri comunali Giuseppe Casali Presidente Commissione Bilancio e Con-sigliere Nazionale dei comuni italiani (ANCI) e Giuseppe Buzzico Presidente Commis-sione Controllo e Garanzia, hanno invitato il sindaco Bambini a titolare una via o una piazza ai caduti di Nassi-riya, sull’esempio di tanti altri comuni d’italia.

La capogruppo Rappoli ha dichiarato: “Avevamo già avanzato la proposta durante la precedente amministra-zione comunale, al sindaco Piazzai. L’istanza, � rmata dal gruppo consiliare del PdL di Acquapendente, ha rice-vuto una risposta scritta di una gravità sconcertante. Il Piazzai rispose che, citiamo testualmente il documento in nostro possesso: ‘Non sono meritevoli’ e che dovevamo, noi del PdL, ‘lavarci la co-scienza dalle scelte sbagliate’. Tale risposta si commenta da sola e lasciamo ogni ulteriore commento al suo senso critico di politico e amministratore.

Il “niet” del Piazzai � nì an-

che sui media nazionali. Dopo qualche tempo l’ex sindaco di Roma, Walter Veltroni, assie-me al presidente del Consiglio Berlusconi, inaugurarono a Roma un monumento dedica-to ai caduti di Nassiriya, con-dividendo entrambi il sacro concetto che il lavoro svolto dai militari italiani non pote-va essere ricondotto a nessun tipo di posizione politica. In virtù di quest’evento biparti-san, spinti dall’indignazione popolare e dalla visibile irri-tazione dei militari di stanza nelle caserme di Acquapen-dente a causa del ri� uto of-fensivo del Piazzai, abbiamo di nuovo inoltrato la richiesta all’attuale sindaco, Alberto Bambini, il quale ha risposto negativamente adducendo come scusa la mancanza di vie o piazze per procedere all’intitolazione, facendo una brutta � gura per la totale malafede, perché alcune vie in nuovi quartieri sono state poi intitolate ai personaggi più disparati. Nel frattempo i sindaci dei comuni limitro� , Proceno, Grotte di Castro, Bolsena, etc. procedevano a commemorare i caduti di Nassyria con toccanti ceri-monie pubbliche.

Moltissimi aquesiani ci

hanno chiesto di ripresentare la richiesta perché Acquapen-dente non si merita di essere infamata su una questione che dovrebbe unire anziché dividere.

Ecco la richiesta scritta e protocollata, di cui attendia-mo risposta:

Alla cortese attenzione del sig. Sindaco di Acquapenden-te, Alberto Bambini.

In virtù delle ultime vicende internazionali, dove militari italiani hanno perso la vita in missioni di pace, abbiamo de-ciso di presentare la seguente interpellanza formale. Rinno-vando, per la seconda volta, la richiesta di celebrare i militari e civili italiani caduti a Nas-siriya, con l’intitolazione di una piazza o via del territorio comunale. Alla precedente

identica richiesta, Lei rispose, che non poteva procede ad alcuna intitolazione a causa della mancanza di toponoma-stica disponibile. Cavillo poi smentito dai fatti poiché, in questo lasso di tempo, altre nuove vie sono state aggiunte alla toponomastica locale. In attesa di un Suo celere riscon-tro positivo La salutiamo cor-dialmente.”

8 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 18 Novembre 2010provincia

Oggi in biblioteca“Il settimo sigillo”

Tarricone, “I parcheggi sono a norma” Per il commissario le multe sono legittime, ora la parola passa al giudice

di GIUSEPPE BRACCHI

Appuntamento culturale con il Grande Cinema questo pomeriggio,

con inizio alle 16,30, presso la Biblioteca Comunale di Mon-te� ascone, dove a cura dell’As-sociazione “L’Acropoli”, verrà proiettato il � lm del Maestro Ingmar Bergman “Il Settimo Si-gillo”, già premio speciale della Giuria di Cannes nel 1956. Il � lm è da molti considerato il suo capolavoro tra i cinquanta da lui diretti. Ricordiamo tra gli altri: Scene da un matrimonio (1973); Sussurri e grida (1973); Danza della morte; Sinfonia d’Autunno (1978); Fanny e Alexander (� lm dove si fa strada il ricordo, la nostalgia dell’in-fanzia, per quell’innocenza nei confronti delle cose e del mondo,

di IMPERO GIANLORENZO

Legittimi gli stalli dei parcheggi di piazzale Mauri. Valide le multe

dei vigili urbani.Salvo parere contrario del

giudice di pace.Questo quanto veri� cato

dal commissario straordinario Francesco Tarricone sui par-cheggi liberi e a pagamento.

Il chiarimento nasce in rife-rimento ad un articolo apparso di recente su questo quotidiano dove veniva evidenziata la non conformità dimensionale degli stalli di sosta, siti in piazzale Mauri e via Indipendenza , rispetto a quanto previsto nel decreto del Ministero delle In-frastrutture e dei Trasporti del 5.11.2001 “Norme funzionali e geometriche per la costruzio-ne delle strade” e nelle norme tecniche di attuazione della variante al P.r.g.

Tale decreto venne emanato in applicazione dell’art. 13, comma 1, del D.Lgs. 285/1992, che tra l’altro prevede dero-ghe “allorquando particolari condizioni locali, ambientali, paesaggistiche, archeologiche ed economiche non ne consen-tano il rispetto, sempre che sia assicurata la sicurezza stradale e siano comunque evitati in-quinamenti”.

Orbene, secondo quanto

di circa il 30 % dei parcheggi esistenti, già insuf� cienti”.

Questi i risultati delle veri-� che sui parcheggi di piazzale Mauri e dintorni, cui è giunto il commissario Tarricone dopo le relazioni fornite dall’uf� cio tecnico comunale e dai vigili urbani.

L’ ultima parola sulla vicen-da che ha destato l’interesse dell’opinione pubblica falisca, spetta al giudice di pace. Solo lui infati potrà decidere se, con apposita sentenza, ritenere valide le motivazioni del com-missario Tarricone sulla legitti-mità della misura degli stalli di parcheggio liberi e a pagamen-to e le multe “appioppate” dai vigili urbani.

Il problema dei parcheggi è sorto alcuni mesi fa quando al-cuni automobilisti, multati per aver lasciato l’auto in sosta negli stalli “azzurri” a paga-mento senza pagare, si sono rivolti al giudice di pace per farsele annullare dimostrando (misure alla mano) che gli spa-zi dedicati alla sosta delle vet-ture sono di misura inferiore a quella stabilita dalle vigenti norme e dall’articolo 9 del vigente Prg; precisamente di metri 2x4 anziché 2,5x5.

Ora, multati e non, per dor-mire sonni tranquilli si dovrà aspettare la sentenza del giu-dice di pace che avrà l’ultima parola sulla vicenda.

sostiene il commissario prefet-tizio, i parcheggi in questione ricadono nel centro storico e sono al servizio del Centro Commerciale Naturale, del Tribunale ed in generale dei vari uf� ci pubblici ivi esistenti, quindi hanno una funzionalità particolare di necessità e di utilità pubblica.

Dalle relazioni tecniche re-datte dall’uf� cio urbanistico e da quello della Polizia Locale emerge che la dimensione degli stalli non costituisce pe-ricolo per la sicurezza stradale né crea altre problematiche e quindi è da ritenersi legittima a tutti gli effetti, pur non es-

sendo perfettamente in linea con le normative sopra richia-mate in quanto i parcheggi sono stati realizzati in epoca antecedente a quella del citato decreto e tanto più della va-riante a P.R.G. che è entrata in vigore soltanto lo scorso mese di giugno.

E’ evidente che un riordi-no dimensionale degli stalli costituisce un rilevante im-pegno economico per le casse dell’Ente che verrà affrontato, se ritenuto opportuno, in oc-casione della prima revisione della segnaletica orizzontale, tenendo comunque conto che provocherebbe la diminuzione

Via ‘Caduti di Nassiriya’ qual è il problema?

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di MASSIMO CIRIONI

Si inaugurerà oggi, alla presenza del presidente della Unicoop Tirreno,

il nuovo “Centro Commercia-le Marcantoni” situato nella sede della storica Ceramica Marcantoni, in via della Re-pubblica.

Grandi numeri per l’opera: uno spazio di 6900 mq, più di 20 attività commerciali e 460 posti auto, il tutto situa-to in un punto nevralgico della città. Un gruppo di più di quaranta artisti - balle-rini, acrobati, trampolieri, giocolieri, clown e orchestra-li- coinvolgeranno i visitatori in uno spettacolo itinerante. All’interno del centro com-merciale è prevista la rea-lizzazione di un Museo della Ceramica: un ambiente espositivo dedicato alla sto-ria industriale della città.

Apre il centro commerciale e muore il centro storico

L’inaugurazione della struttu-ra offre lo spunto giusto per ri� ettere su quella che da circa venti anni è stata la politica urbanistica a Civita Castellana prendendo come punto di rife-rimento il centro storico della città. In effetti non sfugge a nessuno che, proprio l’apertu-ra di questo mega centro com-merciale potrebbe decretare la de� nitiva morte sociale e com-merciale del più antico pezzo di Civita. Tutto iniziò nei pri-mi anni novanta, quando una giunta di sinistra si inventò la chiusura al traf� co del centro storico, � no ad allora il punto di ritrovo di tutti i civitonici. Come avvenne questa chiusu-ra? Semplice: mettendo alcuni cartelli di divieto di transito da una certa ora ad una certa ora. Fine! Risultato: traf� co in tilt, caos generalizzato, che portò soprattutto i giovani a trova-re altri punti di aggregazione

nelle cosiddette zone nuove nei pressi di Piazza Liberazio-ne, abitudine che non è stata più abbandonata. Fine della passeggiata storica serale dei civitonici tra corso Buozzi, via Garibaldi e via Roma.

Da lì il centro storico co-minciò a morire lentamente, e le più commerciali della città, a cominciare da Piazza Matteot-ti, via Garibaldi e corso Buozzi, sono oggi diventate lande de-serte senza speranza di futuro. In questi ultimi venti anni, in cui la destra e la sinistra, a pari merito, niente hanno fatto per invertire questa tendenza, anzi favorendola, si è consumata l’agonia del centro storico. A

di ELENA CIRIONI

Sabato 13 novem-bre si è svolto un incontro promosso

dalla Provincia tra i rap-presentanti dei Comuni del comprensorio di Civita Castellana, Castel S. Elia e Orte, che insieme ad esperti locali, coordinati dall’asses-sore al turismo della Pro-vincia di Viterbo Andrea Danti, hanno dato vita ad un tavolo tecnico, al � ne di mettere a punto un’offerta turistica integrata, a bene� -cio di tutti i paesi del com-prensorio, che ha come asse portante l’antica via Ameri-na. Il convegno è avvenuto presso la Contrada San Se-bastiano di Orte, ospitato dal Priore Nazario Basili. Tutti gli intervenuti hanno convenuto sulla necessità di promuovere, dal punto di vista turistico, l’area attra-versata dall’antica via Ame-rina. Tutti, si sono trovati concordi che il recupero, la valorizzazione e la messa a sistema delle innumerevoli testimonianze storiche e ar-tistiche possono rappresen-tare, per questo territorio, un’eccezionale occasione di sviluppo. Civita Castel-lana, è stata indicata come capo� la di questo progetto. Gli amministratori presenti si sono impegnati a realiz-zare un inventario del pa-trimonio culturale di ogni comune, che possa essere inserito, da subito, nel siste-ma turistico del compren-sorio. Dall’assessore Danti è arrivato quindi l’invito, ai comuni dell

l’area interessata, a segnalare gli elementi di attrazione turistica.

“L’incontro di Orte - ha detto l’assessore al Turismo, Andrea Danti - è solo il primo passo di un percorso che, nel nostro

CIVITA CASTELLANA

proposito, nello stesso periodo (primi anni novanta) in cui cominciava il suo abbandono, guarda caso, apriva in località “Pizzo Garofano” un centro commerciale, dove tra tutte le attività commerciali insediate-si, spiccava proprio la Coop. Siamo forse un po’ troppo maliziosi? Chissà! La storia si ripete? Speriamo di no! Anzi l’auspicio è che gli attuali amministratori, considerato che quello che è stato fatto ormai esiste, considerata la sua relativa vicinanza a piazza Matteotti, possano mettere in atto concrete strategie per una rinascita dello stesso centro storico.

ORTE

FABRICA DI ROMA VITORCHIANO

Un’opera scritta dalla consigliera provinciale Bizzarri

Al via i corsi di formazione per gli artigianidi ERNESTO MALATESTA

Prendono il via a Fabrica le iniziative del Progetto “ Centro Commerciale Na-

turale Città di Fabrica di Roma”La dott.sa Daniela Anetrini

(nella foto), assessore alle attività produttive, al riguardo ha dichia-rato, non nascondendo la piena soddisfazione per la gratuità dei corsi per i quali si è impegnata in prima persona: “Abbiamo cercato di concretizzare questo progetto in azioni utili per i commercianti. I corsi obbligatori per le aziende, in materia di Sicurezza sul Lavoro e Igiene, verranno messi a disposi-

zione per i commercianti a Fabrica e in modo del tutto gratuito, e avranno il seguente svolgimento -

Oggi alle 14,30, nella Sala Mostre, in Piazza Duomo 17, ci sarà il Corso HACCP. Seguiran-

no, sempre in collaborazione con l’ASCOM di Viterbo, il Corso RSPP- responsabile sicurezza in azienda, il corso responsabile antincendio a basso rischio e il corso responsabile primo soccor-so. Al termine dei corsi verranno rilasciati ai partecipanti gli attestati richiesti dalla legge. Anche se non obbligatorio, verrà offerto, sem-pre gratuitamente, un corso base di inglese, sicuramente gradito da molti commercianti. Ulteriori informazioni, sono disponibili sul sito uf� ciale del Comune www.comune.fabricadiroma.vt.it con det-tagli su orari dei corsi e altre infor-mazioni”. Il Comune di Fabrica di Roma, è uno dei 19 Comuni del

viterbese ammesso al � nanzia-mento regionale per il progetto “Centri commerciali naturali” un progetto � nanziato con 150mila €. Ai corsi, sopra elencati, può partecipare anche chi manipola o somministra alimenti, anche in occasioni di sagre e feste paesane. Partecipare al corso speci� co è im-portante, perché sembrerebbe che l’attestato che si conseguirà dopo la frequenza sostituisce l’attestato a suo tempo conseguito in base alla legge 262 sulla sicurezza nei posti di lavoro. La gratuità e lo svolgimento in loco dei vari corsi è una opportunità che imprenditori, artigiani e commercianti non deb-bono farsi sfuggire.

L’iniziativa rientra nel progetto promosso recentemente dall’assessore Daniela Anetrini

Contro la crisilargo al turismo

VETRALLA

Festa dell’Olio, fervono i preparativiSabato 4 e domenica 5 dicembre l’appuntamento con l’evento organizzato dalla Pro Loco

di DANIELE CAMILLI

Festa dell’Olio a Vetralla. Pronto il programma e � ssate le date di uno de-

gli appuntamenti più importanti dell’inverno vetrallese. Sabato 4 e domenica 5 dicembre. L’annua-le incontro con l’olio locale for-temente voluto dal Commissario Emiliana Carelli e curato dalla Pro Loco con il patrocinio di Regione Lazio, Provincia di Vi-terbo, Camera di Commercio e Coldiretti. Storia secolare quella di Vetralla, dove cultura e tradi-zioni sono cresciute di pari passo

con la coltivazione dell’olivo e la produzione di un olio dalle qualità straordinarie, dovute alla posizione particolarmente favorevole e alla conformazione del terreno. Senza dimenticare la sapienza di frantoi che da anni lavorano sul territorio. Dall’An-tico Frantoio Cesare Battisti alla Cooperativa Olivicoltori � no al Frantoio Paolocci e al Frantoio Tuscus. Durante i giorni della festa, tra gli stand di piazza Um-berto I si potranno così acqui-stare le migliori qualità d’Olio extravergine di Vetralla Dop Tuscia, e assaggiare i prodotti

tipici della zona. Una festa che il 4 dicembre verrà inaugurata dal concorso”La Vettina d’oro” dedicato agli alunni delle scuole. Proseguirà poi con l’apertura de-gli stand dei produttori dell’olio e del mercatino dell’artigianato e del piccolo antiquariato. La Pro Loco presenterà inoltre il “Calendario dei ricordi”, mentre i “Charlie’s Gospel Angels” si esibiranno al Duomo. La serata si concluderà in� ne con la “Cena Contadina” dove l’olio di Vetral-la si intreccerà con acqua cotta e piatti della tradizione. Ad anima-re il tutto, il gruppo rock de “I

Sismici”. Domenica mattina sarà poi la volta della Coldiretti chia-mata a celebrare la giornata del “Ringraziamento”. Una giornata contraddistinta da altre iniziative come la passeggiata tra gli ulivi, l’esibizione del Complesso Ban-distico Ottavio Pistella e quella degli Sbandieratori Città di Ve-tralla ,il pranzo “dell’Olivatore”, il lancio del Pallone Aerostatico, i concerti della Corale Vetrallese e degli “Over Beat” . Per tutta la durata della festa un colora-to trenino elettrico dedicato ai bambini percorrerà in� ne la via principale del centro storico.

9pViterbo &Lazio NordGiovedì 18 Novembre 2010 provincia

“Giovani e disagio”, esce il libro

Sarà presentato sabato prossimo alle 15,30 a Vi-torchiano presso il “Cine

Tuscia Village” il libro “Giovani e Disagio, i rischi dell’adolescenza tra paure e desideri” scritto dalla Consigliera di Parità della Provin-cia di Viterbo Daniela Bizzarri.

All’evento saranno presenti il presidente della Provincia Marcello Meroi e l’assessore provinciale alle politiche sociali e della gioventù Paolo Bianchi-ni; il sindaco di Viterbo Giulio Marini, il sindaco di Vitorchiano e consigliere provinciale Gemini Ciancolini, l’europarlamentare Silvia Costa, la consigliera di parità della Provincia di Roma

Franca Cipriani, la pedagogista Patrizia Sibi, Aldo Fabbrini e il giornalista Nicola Savino, capo redattore del “Corriere dell’Um-bria”, che farà da moderatore al dibattito. “L’idea di scrivere questo libro – ha spiegato Da-niela Bizzarri – nasce dal mio impegno in campo sociale e dalla mia attività di consigliera di pa-rità della Provincia, incarico che mi ha portato ad avere contatti quotidiani con numerose catego-rie sociali. Il libro che, in accordo con il presidente della Provincia Meroi e l’assessore Bianchini, sarà distribuito gratuitamente, anifestazione, nelle scuole della provincia.

territorio, non era mai sta-to intrapreso. Lavoreremo perché, prima possibile, si possa realizzare un’offerta turistica integrata che con-tribuisca concretamente al rilancio economico. Sarà un modello che potrà esse-re applicato anche in altre aree della provincia”. Par-ticolarmente disponibile al successo di questa iniziati-va si è dimostrato il sindaco di Castel S. Elia, Rodolfo Mazzolini, che metterà a disposizione la sala consi-gliare del suo comune per ospitare il prossimo incon-tro, allargato anche agli altri comuni, che gravitano nel comprensorio. L’appun-tamento è per venerdì 10 dicembre alle ore 17,00. In quella occasione ogni Am-ministrazione presenterà gli elementi del proprio patri-monio artistico, destinati a costituire un tesoro comu-ne da offrire a chi voglia scoprire questa parte della Tuscia. Non possiamo che registrare con soddisfazio-ne la bontà dell’iniziativa messa in atto dall’assessore Danti, avente come obietti-vo, che le istituzioni, dalla provincia ai comuni, supe-rando le divisioni politiche si facciano interpreti e pro-motrici di un progetto con-diviso e comune, che miri a gettare le basi di un rilancio turistico dei loro territori.

L’Assessore Danti

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10 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 18 Novembre 2010

litorale

Abbattimento piccioni, dov’è l’ordinanza che lo autorizza?Dal dossier che la Lav ha inviato alla Prefettura e ai comuni della provincia

si evince come la fucilazione dei volatili sia un reato penalmente perseguibile

TARQUINIA

di SIMONA TENENTINI

Christiana Soccini responsabile territoriale della LAV, ha redat-to, nel dicembre 2009 un dossier

che pone inquietanti interrogativi e che è stato inviato alla Prefettura di Viterbo e ai comuni della provincia. Il rapporto, deno-minato “L’annosa questione del piccione domestico” esamina il problema della dif-fusione del volatile nelle città ed i presunti disagi che il fenomeno provocherebbe. Questi alcuni passi:

“Il deperimento dei monumenti è un problema recente che vede nelle emissioni solforate e nitrate la causa principale e grave della corrosione dei manufatti cal-carei ......

Accreditare il disfacimento dei ma-nufatti calcarei alla presenza antica dei piccioni appare addirittura deviante di un problema esistente che in genere vede compartecipe l’incuria amministrativa nella gestione degli immobili, l’assenza di garanzie amministrative nella salva-guardia ambientale, l’assenza di serie piani� cazioni tese a ridurre o migliorare le emissioni industriali o il carico del traf� co privato a favore di quello collet-tivo. In un quadro del genere il piccione cambia specie rappresentando l’ennesimo capro espiatorio per la pochezza delle classi dirigenti..... La responsabilità degli animali considerati come domestici ricade

Un convegno organizzato dall’Assopaguro

Focus sui porti di Vulci

Una mostra ad hoc per l’Unità d’Italia

TARQUINIA

di SIMOTEN

Anche la città di Tarqui-nia, con il patronato della Presidenza della

Repubblica, vuole partecipare alla grande nell’insieme delle diverse manifestazioni indette per celebrare il 150esimo anni-versario dell’Unità d’Italia.

A questo scopo, la società di Arte e Storia, presieduta da Va-sco Giovanni Palombini, inau-gurerà, nella giornata di doma-ni, una mostra dal titolo “Verso l’Unità d’Italia”. L’evento, che si protrarrà � no al 10 dicembre, sarà ospitato nella prestigiosa sede duecentesca di Palazzo dei Priori, in via delle Torri, dono dei Marchesi Sacchetti.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di presentare documenti storici-postali, tra cui ci sono anche alcuni pezzi unici, ed altri inediti, riferiti ai tre episodi che hanno caratterizzato il Risorgi-mento italiano.

I periodi storici presi in con-siderazione sono: la Repubblica

Romana del 1849, con l’abbat-timento della stessa da parte delle truppe francesi inviate da Napoleone III, e Tarquinia fu uno dei luoghi dove fu di stanza una compagnia (52a) del sud-detto contingente. Le battaglie di Monterotondo e Mentana, dove i garibaldini volontari del “generale” tentarono inutilmen-te di conquistare lo Stato Ponti-� cio ed in� ne la presa di Roma del 1870 e la sua annessione al Regno d’Italia. Il nucleo princi-pale della mostra è costituito dalla collezione di storia postale di Giorgio Bizzarri, intitolata “Francesi e Roma” già vincitri-ce del Gran premio mondiale a Sigi� ldem, Stoccarda, Brixen e Roma. Organizzatori dell’even-to sono Alessandra Sileoni e Federica Fabiani, membre del cda della società tarquiniense di Arte e Storia.

L’invito all’inaugurazione della mostra “Verso l’unità d’Italia”, che avverrà domani alle 17 nella sede sociale di Via delle Torri, 31 è esteso a tutti.

sul Sindaco ma, gli animali selvatici, ai sensi della legge 157/92, sono patrimonio indisponibile dello stato (cioè di tutti) e i Sindaci non hanno autorità nell’emana-zione di ordinanze che prevedano la cat-tura o la soppressione dei piccioni, i quali rientrano tra le specie protette.

Il controllo della popolazione co-lombacea può essere eseguito solo dalle Province e praticato mediante l’utilizzo di metodi ecologici, su parere dell’ex Istitu-to Nazionale per la Fauna Selvatica (oggi ISPRA). Solo qualora l’Istituto veri� chi la non ef� cacia di tali metodi di conte-nimento numerico, le Province possono

autorizzare piani di abbattimento.....L’uso indiscriminato e famigliare di

esche avvelenate, mai specie-speci� che, hanno condotto il legislatore a emanare norme tese ad arginare un “fai da te” ormai divenuto pericoloso e insostenibile e a costituire Osservatori territoriali con la presenza di tutte le categorie interessate alla gestione e cura dell’ambiente ....tra queste � gura anche la Lav...

Fermo restando che non esiste cura che possa condurre all’eliminazione della specie dalle nostre latitudini, si sono svi-luppati metodi per limitare la consistenza di popolazione nei piccioni: dal divieto di somministrare cibo alternativo da parte dei cittadini all’ef� ciente servizio di raccolta dei ri� uti urbani, dall’uso di dis-suasori, alla sterilizzazione farmacologica .......

Sterminare le colonie è inutile, in mancanza di interventi che riducano la fertilità dei volatili in breve tempo il va-lore numerico della popolazione tornerà ad essere identico a quello precedente.Ordinarne la fucilazione è un reato penal-mente perseguibile.....

Ad oggi nessuna copia dell’Ordinanza di controllo ed abbattimento n.7830, per cui il Sindaco ha annunciato a mezzo stampa l’emanazione, è visibile on-line sul sito del Comune di Tarquinia né è stata fornita copia alla LAV che ne ha effettuato legittima richiesta.”

TARQUINIA - Mazzola replica a Benedetti

“Affermazioni inaccettabili”L’Asd Assopagu-

ro ha organiz-zato un convegno dal titolo “I porti di Vulci tra mito e realtà: un ponte fra Etruria ed il Mediterraneo”.

L’incontro, che avrà luogo presso il Centro Convegni della Cen-trale Alessandro Volta di Montalto di Castro, sabato 20 novembre alle 10,30, è rivolto a tutti, con par-ticolare attenzione alle scolaresche della Scuola Primaria e della Scuola Media. L’ Associazione subacquea Assopaguro è fortemente radicata e può vantare diverse collaborazioni nel dif� cile campo dell’Archeolo-

gia Subacquea lavorando con i Carabinieri Subacquei, con la Guardia di Finanza e con la Soprintendenza dei Beni Archeo-logici. Questi gli argomenti che saranno trattati nel corso dell’in-contro: “Vulci

ed il suo processo di formazione”, “Dai relitti alle grotte”, “Vulci, i suoi porti ed i suoi commerci in mare” . Il convegno sarà corredato da proiezioni pertinenti gli argo-menti trattati e da � lmati subacquei di grosso impatto visivo”.

Il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola non ci sta e replica,

punto per punto, alle dichiarazioni dell’imprenditore Enrico Benedetti su Terra ribelle.«Il Comune paga le spese per la realizzazione della � ction e la produzione incassa i proventi della vendita dei diritti dello sceneggiato. Inammissibile». E continua «Le reiterate afferma-zioni di Benedetti dimostrano una totale “ignoranza” amministrativa. L’Amministrazione ha fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità per-ché lo sceneggiato fosse realizzato nel territorio tarquiniese. È impen-sabile però che si pagassero le spese alla produzione, quando poi essa prende i guadagni della cessione dei diritti dell’opera. Ancora più

impensabile ritenere che le risorse necessarie a � nanziare un simile progetto sarebbero state reperite togliendo fondi da altri importanti capitoli del bilancio. Il Comune non è una società privata con scopo di lucro e ha numerosi vincoli � nan-ziari da rispettare. Evidentemente, a Benedetti non interessa tutto ciò poiché proprietario di un’azienda che deve produrre pro� tto. Prego in� ne la regista Cinzia Th Tor-rini, persona di grande spessore umano e artistico, di non prestarsi inconsapevolmente a questa sterile polemica. Se si dovesse protrarre questa situazione, adotteremo ogni iniziativa possibile per difendere l’immagine di Tarquinia e quella del suo territorio».

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11pViterbo &Lazio NordGiovedì 18 Novembre 2010 civitavecchia

Il neo Commissariodell’Ente portualeincassa consensi

ed ha le idee chiare

di PIETRO COZZOLINO

“Se rimarrò, è mia intenzione gover-nare”.

E’ un esordio deciso quello del neo Commis-sario straordinario, Fe-dele Nitrella, muovente i suoi primi passi all’in-terno dell’Ente portuale esattamente dalle 13.00 di ieri l’altro.

Ciò, nella consape-volezza di essere, in quanto Comandante della Capitaneria non-chè portatore di una certificata esperienza all’interno del nostro Scalo, il più idoneo a ri-coprire il delicato ruolo di “traghettatore” della stessa Autorità portuale fino alla nomina (da qui a sei mesi, o più?) del nuovo Presidente della medesima. Un ruolo, il suo, che sarà svolto con pieni poteri (in merito a pianificazione ed al-tro), seppur stante un iniziale, quanto com-prensibile, “periodo di incertezza” legato alla

Nitrella si è subito messo al lavoro“Se rimarrò è mia intenzione governare”

complessità insita nelle variegate attività di un Porto dallo stesso defi-nito “principe” quale è, per una serie innume-revoli di motivi, quello di Civitavecchia. Ed in tal senso non può che esser di buon auspicio, altresì per l’intera città, la dichiarata stima nei confronti dell’attuale numero uno di Palazzo del Pincio, Moscherini (nel 1996 a sua volta Commissario, con Ni-trella Ufficiale tecnico e Lo Sardo Comandante).

“La persona più adeguata, degna e ri-spettabile che potesse esser scelta” - è stato il commento a gratificante chiosa da parte dell’ex Presidente, On. Fabio Ciani.

Ciani “Un procedimentodavvero singolare”“Canoni trovati

non riscossi (per 6.680.000 euro)

ed ora introitati, azze-randoli; la cancellazio-ne dei residui attivi; l’aver tol-to, di tra le voci del B i l a n c i o c o n s u n t i -vo 2009, le somme e s i g i b i l i (previe le v e r i f i c h e da parte del Comi-tato por-tuale e dei R e v i s o r i dei Conti); u n ’ o p e -r a z i o n e chiaramen-te identifi-cabile a riguardo delle concessioni (in merito ad operatività, scaden-ze, eventuali morosità e quant’altro).

Il tutto suggellato dal primato infine ottenuto dal nostro Scalo portuale quale “unico non andato a meno” (in negativo, ndr) e tut-tora a svi-lupparsi da ogni punto di vista”.

Q u a l e m i g l i o r e r i s p o s t a a v r e b b e potuto dare l’ormai ri-mosso Pre-sidente del-l ’Au tor i t à P o r t u a l e , O n . F a b i o Ciani, al Decreto di commissa-r i a m e n t o dell’Ente medesimo di recente firmato dal Mi-nistro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Al-tero Matteoli?

“E cosa mi si contesta nello specifico - ha pub-

blicamente domandato ieri mattina - se non un qualcosa che, di fatto, non sostanzia più motivo alcuno di contestazione? Un procedimento, quello

poc’anzi r i c h i a -m a t o , che re-puto ve-ra m e n t e singolare nel meri-to come nei tempi d ’ a t t ua -z i o n e . S e n z a dimenti -care che t r a t t a s i di que-stioni da s a n a r e c o m u n -

que antecedenti l’attuale gestione”.

Da qui, la predispo-sizione di un deciso ricorso al Tar (dichiara-tamente pronto tra oggi pomeriggio e domattina, ndr) in cui si chiede “la sospensiva del provvedi-mento in attesa di quello

d e f i n i -t i v o ” . “Piutto-sto che accusare me di non aver p r o v v e -duto a far ap-porre al-cune cor-r e z i o n i , d u n q u e , s a r e b b e m o l t o più op-por tuno - ha concluso

- che proprio chi mi ha preceduto reciti un senti-to mea culpa”.

Che il riferimento sia stato forse all’attuale Sindaco di Civitavecchia, Gianni Moscherini? (pc)

Finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio e presentato dall’assessore alla Cultura Gino Vinaccia

Mercato, ecco la graduatoriaOggi nuova assemblea a tema in Aula Pucci

Previa l’ennesima riu-nione operativa svolta-

si nel pomeriggio di martedì, è stata infine convocata per quest’oggi, alle 15.30 presso l’Aula consiliare ‘Renato Pucci’, una nuova assemblea riguardante l’Antico merca-to provvisoriamente alloca-to in Piazza XXIV Maggio e presso la copertura della Trincea ferroviaria.

Nel corso dell’incontro detto sarà illustrata nel det-taglio, ad opera dello stesso Assessorato al Commercio, “la graduatoria definitiva degli operatori” ivi interes-sati all’assegnazione degli stalli di vendita. Il tutto, almeno a quanto riporta la nota ufficiale pervenu-taci da Palazzo del Pincio,

Parte un nuovo progetto di Giustizia sociale“Un progetto che punta a sco-

prire insieme ai ragazzi il signi-�cato del termine legalità. Un termi-ne, quest’ultimo, che non è qualcosa di astratto, bensì una realtà concreta che trova riscontro nei rapporti in-terpersonali e nelle situazioni che riguardano la vita di tutti i giorni”.

Queste le parole dell’Assessore comunale alla Cultura e all’Istruzio-ne, Gino Vinaccia, a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto “Educazione alla Lega-lità, Sicurezza e Giustizia Sociale”, �nanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia. Pro-getto, quello poc’anzi detto, rivolto a circa 150 studenti frequentanti le terze medie dell’Istituto comprensivo “Manzi” e �nalizzato alla promozione di incontri incentrati alla salvaguardia delle regole del vivere comune, dei valori del rispetto e della tolleranza.

“Voglio esprimere il mio più vivo ringraziamento alla Giunta, ai Dirigenti dell’Uf�cio Istruzione e Legalità, ossia Annalisa Marconi e Gabriella Brullini (nella foto), alla Funzionaria Liliana Bel-

li nonché a tutti gli Uf�ci attivatisi alla realizzazione del progetto medesimo. Un sentito grazie va soprattutto al Presiden-te della Fondazione suddetta, Vincenzo Cacciaglia, che dimostra sempre grande sensibilità verso le tematiche sociali ed educative rivolte agli studenti della no-stra città. L’educazione dei giovani nella consapevolezza che la società è un insie-me di persone e gruppi ognuno dei quali è portatore di idee e bisogni diversi - ha proseguito - deve essere indirizzata alla formazione di un bagaglio di regole certe e concrete, che possano migliorare l’inte-grazione sociale nel rispetto del prossimo e ri�utando, al tempo stesso, ogni coin-volgimento con la violenza e i soprusi”.

Quanto detto, all’interno di un più ampio disegno formativo a snodarsi per i prossimi tre anni al �ne di riuscire a coin-volgere attivamente l’intero dei Plessi scolastici locali di speci�co riferimento. (Pietr. Cozz.)

Sopra il neo-Commissario straordinario Fedele Nitrella; sotto a sinistra uno scorcio del porto e a destra la sede dell’Autorità Portuale

alla presenza. oltre che dell’Assessore competente, Alessandro Maruccio, del-la parte tecnica comunale nonché (dopo la “sfuriata”, per certi versi inattesa, del-l’ultima volta) del Primo cittadino, Gianni Mosche-rini. L’invito a partecipare è stato, nell’occasione, altresì rivolto tutta la cittadinan-za. (CoPi)

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• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Telefono azzurro19696 • Fisco in linea (ministero delle � nanze)16474• Unità di crisi - ministero degli affari esteri 06.36225 • Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione Emergenza Salute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 1678 61126 Aeroporto Fiumicino• Informazioni 1478 65643• Prenotazioni Nazionali 1478 65641• Prenotazioni Internazionali 1478 65642 Ferrovie dello Stato• Porta Fiorentina 0761 3161• Ufficio Biglietti 0761 316550• Porta Romana 0761 303429

Numeri Utili Farmacie

OGGI 18 NOVEMBRE

DOMANI 19 NOVEMBRE

• Orte Scalo 0761 40281 Cotral• Ferrovia Roma-Viterbo 0761 307679• Autolinee Riello 0761 324914• Servizio Taxi 0761 340777 Questura• Passaporti e Permessi Sog-giorno 0761 3341• Vigili Urbani 0761 228383• Aci 0761 324806 Ospedale Belcolle• Centralino 0761 3391• Pronto Soccorso 0761 308622

• Guardia Medica 0761 324221• Croce Rossa 0761 304033• Avis-Aido 0761 342890 Apt• S. Martino al Cimino 0761 291003• Informazioni 0761 304795 Comune di Viterbo• Centralino 0761 3481 Provincia• Centralino 0761 3131 Biblioteche• Ardenti 0761 340695• Anselmi 0761 228162 Camera Commercio• Centralino 0761 29221• Cefas 0761 345974 Universita’• S.Maria Gradi 0761 3571• Agraria 0761 357544• Scienze Matematiche 0761 357112• Beni Culturali 0761 357606• Economia 0761 357801• Lingue 0761 357646

Tra i capolavoridi Shakespeare

c’è una commediache ha ispiratoteatro e cinema

RILEGGIAMOLI

di FORTUNATO LICANDRO

“Sogno di una notte di mezza estate” (A Mid-summer Night’s Dream)

è una commedia in cinque atti scritta da William Shakespeare tra il 1595 ed il 1596. E’ un insieme di intrighi, sortilegi e romanticismo.

Nella commedia shakespea-riana più onirica si intrecciano tre storie a formare un � lone unico, ambientate durante la celebrazio-ne del matrimonio tra Teseo, duca di Atene, e Ippolita, regina delle Amazzoni: Egeo, padre della bella Ermia, impone alla � glia di sposa-re il giovane ateniese Demetrio. La ragazza ama però Lisandro, e per questo decide di scappare insieme a lui nel bosco; verrà seguita di nascosto dal suo promesso sposo, il quale verrà a sua volta pedina-to da Elena, amica di Ermia ed infatuata da sempre di Demetrio. I quattro giovani si perderanno inseguendosi nel buio della foresta e daranno così modo agli spiriti silvani di servirsene per i loro gio-

chi amorosi, coinvolgendoli in un girotondo di magie ed equivoci.

Infatti Oberon, re degli el� , e la moglie Titania, regina delle fate, giungono nel bosco per par-tecipare alle nozze imminenti. A causa di un diverbio, il sovrano cerca di punire la sua sposa per la sua disobbedienza facendole spremere sugli occhi il succo del “� ore vermiglio di Cupido”, che fa innamorare della prima perso-na che si vede al proprio risveglio, assoldando il furbo Puck. Questo spiritello (il personaggio più inte-ressante di tutta la storia) sarà il catalizzatore per le sventure dei protagonisti di questa commedia, ai quali vanno aggiunti un gruppo

Un Sogno che duramolto più di una notte

di artigiani che, come omaggio al matrimonio, decide di mettere in scena una ridicola rappresen-tazione teatrale, riunendosi nella foresta per le prove.

Una storia che ha ispirato non solo il cinema ma l’arte in generale. Addirittura il più famo-so fumetto italiano, Dylan Dog, ha deciso di fare un omaggio a questa commedia nel numero 36

“Incubo di una notte di mezza estate”.

La fusione tra il mondo mortale e quello � abesco, popo-lato da fate e spiritelli, i continui cambiamenti di tono, dal lirico al grottesco, tra mille equivoci, ren-dono questa commedia leggera e trasportano il lettore in un sogno, appunto, dal quale è un peccato svegliarsi .

FORTINI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA CAIROLI, 14 (VT)

PETROSELLI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA C. CATTANEO, 32A (VT)

Oggi al Cine Tuscia Village di Vitorchiano

12 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 18 Novembre 2010almanacco

Titolo: Il sorriso di Angelica

Autore: Camilleri AndreaPrezzo: 14 euro

Editore: Sellerio

Titolo: Il cimiterodi Praga

Autore: Eco UmbertoPrezzo: 19,50 euroEditore: Bompiani

Titolo: Io e TeiAutore: Ammaniti Niccolò

Prezzo: 10 euroEditore: Einaudi

Titolo: ChocabeckArtista: ZuccheroPrezzo: 20,90 euro

Etichetta: Universal

Titolo: Rock Dust light StarArtista: JamiroquaiPrezzo: 18,90 euroEtichetta: Mercury

Titolo: Sale el solArtista: ShakiraPrezzo: 18 euroEtichetta: Epic

I PIÙ LETTI I PIÙ ASCOLTATI

Elio Germano (nella foto) è Thom Pain (basato sul niente)

CineTuscia VillageSala Erica solo oggi ore

21Ingresso unico: euro 25Info: 0761.326294 335.5756633 333.8005007info@vi terboc inema.

com w w w. t u s c i a f i l m f e s t .

com

Tratto da un testo di Will Eno vincitore del-l’Edinburgh International Festival Fringe Award e finalista del Premio Pu-litzer per la sezione Teatro nel 2005, Thom Pain (basato sul niente) - diretto dallo stesso Germano con la col-laborazione di Silvio Peroni e prodotto da BAM Teatro e Pierfrancesco Pisani - ha debuttato la scorsa estate riscuotendo un notevole suc-

cesso di critica e pubblico.Elio Germano sarà protago-nista sul palco del CineTu-scia Village - per il primo appuntamento teatrale della nuova struttura di Vitorchia-no organizzato in collabo-razione con il Tuscia Film Fest.

Ampio servizio a pagina 6

Page 13: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 novembre 2010

NUOTO - Il giovanissimo talento viterbese tesserato per la Larus ha dominatoi 50 e 100 dorso nel Trofeo Internazionale Mussi Lombardi Femiano di Viareggio

Laugeni, due ori a ritmo da record

��

SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 18 novembre 2010

Luigi Ferraris - calcio (1887)Karl Schranz - sci (1963)Peter Schmeichel - calcio (1963)Zoran Savic - basket (1966)Sam Cassell - basket (1969)

Darko Kovacevic - calcio (1975)Petter Solberg - rally (1974)Max Tonetto - calcio (1974)Aldo Montano - scherma (1978)Ivan Pellizzoli - calcio (1980)

E’ nato oggi

BASKET C - Il pivot biancoblù sottolinea l’importanza dei nuovi arrivati e confessa un suo sogno

Sacripanti promuove a pieni voti la Harley

ST. AZZURRA VT 65PAMPHILI 67

Stella Azzurra Viterbo: Ro-gani 21, Tola 18, Sacripanti 15, Nisini 4, Mei 5, Meroi 2, G. Cetrini, Falcinelli, Lucari-ni. Coach: C. Ferri

Pamphili: Ciancone 35, Muzi 14, Dosi 6, Castellani 5, Giorgi 5, De Cicco 2,Beretta, Ikejezie, Olivi, Valenti. Coa-ch: M. Bernardini

Parziali: 15-18/ 26-15/ 14-22/ 12-10

Arbitri: Bonifacio e Suriani di Roma

Scon� tta al foto� nish per la Stella Azzurra under 19, impegnata

in un match del Campionato Open contro il Pamphili.

Coach Cesare Ferri si è af� dato all’inizio a Tola, Sacripanti, Rogani, Meroi e Mei, la squadra ha giocato bene in velocità con Rogani e sotto canestro con Mei che ha segnato due canestri recu-

di GLAUCO ANTONIACCI

Se a Lamezia le cose erano andate bene, a Viareggio i passi

avanti sono stati addirittura enormi, al punto che è lecito sperare in un’altra grandissi-ma stagione.

Fabio Laugeni, il giova-nissimo campione viterbese tesserato per la Larus Nuoto, ha infatti partecipato nello scorso � ne settimana al 34° Trofeo Internazionale Mussi Lombardi Femiano, valido anche come 6° Gran Premio Italia 2010, ed è tornato a casa con quattro medaglie in altrettante gare e due nuovi primati personali in vasca corta. Nella città del Carne-vale, dopo il sabato dedicato ai big che ha visto partecipare molti degli atleti attesi dagli Europei di Eindhoven, la giornata di domenica è stata tutta per i nuotatori delle ca-tegorie giovanili che, in molti casi, hanno regalato emozioni maggiori dei loro ‘colleghi’ grandi.

perando rimbalzi in attacco. Dopo una pausa di circa quindici minuti per un black-out elettrico, gli arancioni di casa hanno recuperato tutto lo svantaggio con Ciancone, cui però hanno risposto Tola, Rogani e Sacripanti che han-no dato ai viterbesi il +3 del 10’ (18-15).

Al rientro Pamphili acce-lera le operazioni e scava un break di +8 con percentuali dalla media e dalla lunga di tutto rispetto. La Stella com-mette troppi errori anche in fase di passaggio e pare non riuscire a ritrovare il bel gioco di inizio partita. Una tripla di Muzi e Ciancone e si va al riposo lungo sul 41 a 33 per i capitolini.

Ferri chiede maggiore at-tenzione e la squadra ospite risponde bene. Pamphili è molto falloso soprattutto sulle entrate di un ottimo Sacripanti che è assai preciso e sfrutta anche un bel gioco da tre. Nisini stampa una bella tripla e Tola replica da distanza siderale. I padroni di casa sembrano aver perduto il bandolo del gioco e Falcinelli e Giorgio Cetrini recuperano palloni importanti che ripor-tano i viterbesi sul 55 pari alla � ne del terzo periodo.

Negli ultimi dieci minuti la stanchezza si fa sentire per tutti: Ciancone appare meno mobile, ma Rogani risente del non completo recuperato in-fortunio patito in settimana, mentre i reparti appaiono più s� lacciati e le percentuali di tiro meno brillanti. La Stella comunque si af� da a Simone Tola che realizza 4/4 dal tiro libero e mette un altro bel canestro, portando la squadra sul 61 a 57. I romani non ci stanno e Max Ciancone è implacabile con cinque centri consecutivi. Meroi penetra a 30 secondi dalla sirena e mette il -2, ma ormai non c’è più tempo per il tiro del pari ed i due punti vanno alla for-mazione di casa, con un po’ di rimpianto per una Stella Azzurra che avrebbe potuto fare sua la gara.

CLASSIFICAMARINO 14ALATRI 12

F. CISTERNA 10S. PAOLO OSTIENSE 10

EUROBASKET 10HARLEY DAVIDSON VT * 9

TERRACINA 8MONTEROTONDO 6

V. PRAENESTE 6PAMPHILI 6

SMG LATINA 4V. VELLETRI 2SABAUDIA 0V. FRUSINO 0

* 1 PUNTO DI PENALIZZ.

BASKET C GIRONE B - 8ª DI ANDATAMONTEROTONDO - PAMPHILI (20/11) 20,45

FORTITUDO CISTERNA - ALATRI (21/11) 18,15MARINO - VIRTUS VELLETRI (20/11) 18,30

S. PAOLO OSTIENSE - EUROBASKET (20/11) 17,30HARLEY DAVIDSON VT - TERRACINA (20/11) 18,30SMG LATINA - VIRTUS PRAENESTE (20/11) 18,15

SABAUDIA - VIRTUS FRUSINO (20/11) 18,30

Sicuramente il grande protagonista è stato proprio Laugeni, iscritto nei 50 e 100 metri, sia a stile libero che a dorso, confermando di possedere qualità fuori dal comune. Nelle due distanze nuotate a dorso, il ragazzo di San Martino, classe 1994, ha sbaragliato la concorrenza aggiudicandosi altrettante medaglie d’oro e non solo;

il primo posto nei 100 dor-so è arrivato con il crono di 55”28 mentre nei 50 il porta-colori della Larus ha toccato la piastra d’arrivo in 25”71. In entrambi i casi si è trattato del suo nuovo primato per-sonale in vasca corta (e del record della manifestazione), un segnale di forma ottimo per l’allievo di Gianluca Pe-trucci che ha centrato anche

l’argento nei 50 stile libero in 23”95 e il bronzo nei 100 stile libero.

“Siamo decisamente sod-disfatti - commenta il tecnico viterbese – sia per i risultati che per i tempi nuotati. Non è stato facile perchè la giornata è stata veramente massacrante, con un riscaldamento molto presto e gare anche cinque ore dopo. I riscontri sono molto positivi e ci spingono a continuare di questo passo per l’appunta-mento di � ne Dicembre con i Campionati Italiani Assoluti in vasca corta, quasi certamente a Riccione”.

Prima di questa scadenza, che vedrà Laugeni duellare con i migliori atleti italiani senza distinzione di categoria, potrebbero esserci altre tappe di avvicinamento con gare re-gionali e, forse, la fase laziale della Coppa Brema. Occasioni utili per af� nare la condizione, evidentemente già buona, e per sognare un risultato importan-te agli Assoluti, un palcoscenico che, di questo passo, lo vedrà costantemente protagonista nelle prossime stagioni.

BASKET UNDER 19 - Pamphili vince 67-65

La Stella non riescea fermare Ciancone

di GLA.ANT.

Non guardate la classi� ca, o almeno aspettate di conoscere

l’esito del ricorso presentato dal-

la Stella Azzurra. I biancoblù, in-fatti, sperano di vedersi restituire almeno la vittoria sul campo contro Pamphili (poi trasforma-ta in 0-20) e, perchè no, anche quel punto di penalizzazione che brucia ancora. La squadra però sta facendo in pieno il proprio dovere, come conferma uno dei giocatori più rappresentativi dei biancoblù, Tullio Sacripanti: “Siamo partiti con qualche in-cognita, c’erano diversi giocatori nuovi di cui sapevamo che erano bravi ragazzi ma aspettavamo di capire l’apporto che avreb-bero dato in campo. Si stanno dimostrando ottimi anche come giocatori, oltre che come ragazzi; penso ad esempio a Cosentino che, si diceva, doveva essere il cambio di Patrizi e dare minuti di riposo a me, invece si sta me-ritando il ruolo di titolare. Non ci sono gelosie o invidie, non è una corsa a chi segna di più e c’è grande armonia”.

L’intesa è stata trovata anche fuori dal campo: “In tanti dicono che il gruppo nasce nello spoglia-toio, ma io dico che anche con le gambe sotto il tavolo si sta bene.

Nelle stagioni passate capitava di andare qualche volta a mangiare insieme, quest’anno è però di-ventato un appuntamento � sso, il martedì sera dopo l’allenamen-to, con la pizza da Saverio a San Martino, e sono stati proprio i nuovi arrivati a spingere per queste serate”.

Tutto bene, insomma, tranne questa storia della scon� tta a tavolino: “Inizialmente siamo ri-masti male - confessa Sacripanti - soprattutto perchè credo che sia

una punizione eccessiva per un reato non commesso. E’ stato un errore telematico, non abbiamo fatto giocare un atleta tesserato irregolarmente ma commesso una disattenzione nella compi-lazione di una lista. Mi sembra una pena eccessiva, speriamo nell’esito del ricorso”.

In campo però si pensa già alla s� da di sabato con Terraci-na: “Una gara dura, in cui spe-riamo di avere tanto pubblico e all’ingresso verranno distribuiti gadget per il tifo. C’è chi mi dice che, � nora, l’unica gara persa (a Monterotondo, ndr) è stata

quando mancavo io, che ho avu-to un problema � sico e ancora adesso devo recuperare al 100%. Dicono che, quando ci sono io in campo, gli altri sono più tran-quilli. Sono complimenti che mi lusingano, se fatti con sincerità, altrimenti, se mi accorgessi che sono ironici me ne starei in pan-china. Mi piacerebbe vedere mio � glio in prima squadra ma non ha tanta voglia, la mia emozione più grande è stata quando gli ho passato un pallone in partita e lui ha fatto canestro. Meglio ancora dello scudetto conquistato con il Bancoroma”.

Fabio Laugeni e l’allenatore Gianluca Petrucci

Tullio Sacripanti

Page 14: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 novembre 2010

14 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 18 Novembre 2010sport�

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SPORT

I gialloblu di Puccica ritroveranno Scoppetta e Corral per la sfi da di Anzio

Oggi test a Montecchio col GM10

Lauretti dice addio al Monterosi“Mai avuto problemi con Cialli”

I gialloblu di Puccica ritroveranno Scoppetta e Corral per la sfi da di Anzio

CALCIO SERIE D

L’under 18 del ct Magrini si ritroverà il 13, 14 e 15 dicembre

Concluso il secondo raduno L’under 18 del ct Magrini si ritroverà il 13, 14 e 15 dicembre

NAZIONALE DILETTANTI

Mister Rosolino Puccica

Nessuna squali� ca per Viterbese ed Anziola-

vinio che domenica daranno vita al big match del girone G.

Mister Puccica ritroverà a sua disposizione sia Corral che Scoppetta e le premesse per un risultato che possa soddisfare le ambizioni di classi� ca gialoblu ci sono tut-te. Ieri la squadra ha regolar-mente svolto la doppia seduta con tutti gli effettivi in buone condizioni e oggi pomeriggio alle 15 presso il campo di Montecchio Ciafrei e soci sosterranno l’amichevole contro il GM10, formazione che milita nel campionato di Promozione umbra.

Il tecnico capranichese do-vrà valutare al meglio le risor-se a disposizione e siamo certi

mancano da quattro settima-ne. Mentre la dirigenza, con patron Fiaschetti in testa, fa-rebbe bene a risolvere le pen-denze ed i ritardi nei rimborsi dei pagamenti perché chiedere il massimo impegno ai gio-catori quando non si riesce a mantenere le promesse fatte in estate è un esercizio che può apparire sterile oltre che dannoso.

Per quanto riguarda invece il girone E la Flaminia saprà qualcosa di più sulle condi-zioni di Ranalli proprio oggi visto che il giocatore si sotto-porrà ad una visita medica. Di sicuro l’attaccante non sarà disponibile per la gara con il Città di Castello, partita in cui saranno dif� dati Lazzari-ni, La Cava e l’esterno classe ‘91 Morini.

che il rientro di due giocatori importanti come il capitano e Corral non possano che far bene a tutto l’ambiente. Un ambiente che, pur se ‘protetto’ dal silenzio stampa in realtà deve ritrovare uno smalto e soprattutto una vittoria che

Lentini (‘92, Viterbese)

Con la partita amichevole a ranghi contrapposti si è

concluso ieri il secondo raduno stagionale della Nazionale Under 18 Dilettanti dopo tre giorni d’in-tenso lavoro.

Trentadue giocatori, tre ap-partenenti a società di Eccellenza e il resto di Serie D, si sono alle-nati sul campo del Park Hotel di Roma agli ordini del ct Giancarlo Magrini e del suo staff che hanno saggiato le qualità dei prospetti classe ‘92, ‘93 e ‘94. La nazionale tornerà a radunarsi il 13, 14 e 15 dicembre, saranno 24 i giocatori convocati. Questa la lista:

Portieri - Antonino Picca (92 - Budoni), Marco Festa (92 - Castellana), Alessandro Semprini (94 - Rimini).

Difensori - Andrea Paloni (93 - Cynthia), Lorenzo Cancel-li (92 - Sora), Mattia Bani (93

Ditolve (92 - Atella Vulture), Paolo Di Gioacchino (92 - Mon-tevarchi), Angelo Tartaglia (92 - Viribus Unitis).

Centrocampisti - Federico Massaccesi (93 - Rimini), Lucio Boris Di Lollo (93 - Olympia Agnonese), Luca Fanelli (93 - Francavilla), Alessandro Di Dio (93 - Noto), Paolo Beatrizzotti (92 - V.Castelfranco), Gianluca Visconti (92 - Guidonia), Luca Lentini (92 - Viterbese), Mattias Meloni (92 - Budoni), Tommaso Gattoni (93 - Sandonajesolo), Dawid Lenart (92 - Teramo), Claudio Costanzo (93 - Nissa).

Attaccanti - Andrea Prospero (93 - Borgo a Buggiano), Riccar-do Cingolani (94 - Civitanovese), Luca Bergamaschi (93 - Forlì), Luca Bidogia (92 - Treviso), Fran-cesco Casolla (92 - Real Rimini), Davide Bertocchi (Derthona).

- F.Juventus), Riccardo De Biasi (94 - Montebelluna), Federico Ricci (92 - S.Miniato Tuttocuoio), Marco Pergolizzi (92 - Sambene-dettese), Luca Cassese (92 - San-sepolcro), Alexander Caputo (93 - Rosignano), Lorenzo Bel� ore (93 - Città di Castello), Pasquale

CALCIO ECCELLENZA

Per la seconda puntata della nostra rubrica l’intruso non poteva

che essere Marco Frasca, una vita al Monterosi prima come capitano poi come allenatore � no alla dolorosa separazione dell’estate scorsa.

Il motivo? L’insanabile frattura col direttore sportivo Vittorio Giovanale. La storia dunque si ripete.

Mister, ma che è colpa dell’aria che si respira a Mon-terosi?

“Bah, la verità è che il calcio è malato, ci sono troppe manie di protagonismo. Qui la gente non capisce che i protagonisti veri sono i giocatori perché sono loro ad andare in campo. Altro che questo l’ho portato io, quell’altro l’ha portato lui, ecc. ecc. Ma che ti frega? Ma il bene da perseguire qual è? Il tuo o quello della squadra?”.

Tutto sarebbe nato dalla volontà espressa dal direttore sportivo di far partire Campa-gna e Patano...

“Ok, ma che motivo c’era di affrontare la cosa il martedì da-vanti a tutti i giocatori? Ci sono modi e modi di dire le cose. Un conto è dire a dicembre vanno via tizio e caio, cerchiamo una soluzione, fare un discorso pro-positivo. Altro discorso invece è dire vanno via questo e quest’al-tro e ti deve star bene per forza. Che tristezza. Dall’esterno

riesco a vedere le cose in modo diverso e quel che è certo è che il Monterosi ha fatto una � gurac-cia davanti a tutti. Mi immagino le discussioni con i giocatori, magari con i genitori di que-st’ultimi... insomma un � lm già visto, un � lm non bello”.

Già da diverse settimane si capiva che i risultati non riuscivano a nascondere un malcontento che serpeggiava nello spogliatoio e nelle parole del tecnico...

“Partiamo da quest’estate. Il presidente Cialli ha scelto il direttore sportivo Ange-lini. Il direttore sportivo ha scelto l’allenatore. Adesso è il caos. Ma c’era proprio bisogno di tale discussione? Per affrontare certe proble-matiche o eventuali partenze di giocatori c’era tempo � no a dicembre. Veramente non capisco. Sapevo che c’erano dei problemi ad esempio con l’utilizzo o meno del portiere giovane (Patano). Perché con Morelli in campo il mister doveva sacri� care uno dei grandi come Maestà, Pirillo o Donninelli. Ma non pensavo si arrivasse a tanto”.

E se qualcuno richiamasse mister Frasca alla guida del Monterosi?

“Sono un allenatore e al momento sono a spasso. Se qualcuno mi chiamasse ascol-terei la proposta”.

L’INTRUSO - 2ª puntata

Il dissidio tra mistere direttore sportivoè stato provocato

dalle partenzedi Patano e Campagna

di EMANUELE FARAGLIA

“Non dobbiamo crearci problemi da soli”.

Con queste parole mister Pierpaolo Lauretti aveva presentato la gara di Cecchina, poi vinta anzi stravinta dai suoi ragazzi per 5 a 3. Ma i problemi sono arrivati e hanno travolto il Monterosi.

Il tecnico dei biancorossi ha infatti presentato le dimissioni e dif� cilmente tornerà sui suoi passi, a meno che non sia qualcun altro, nella fattispecie il direttore sportivo Lorenzo Angelini a farsi da parte. Ma cosa ha creato que-sto dissidio insanabile all’interno di una squadra che stava facendo bene, anzi benissimo nel dif� cile girone A di Eccellenza?

Abbiamo chiesto lumi pro-prio all’allenatore ex Sorianese e Cecchina che come sempre si è dimostrato disponibile.

Mister, lei era stato chiarissimo alla vigilia della partita col Cec-

china, avete vinto e poi è scoppia-to il caos. Perché?

“Si vede che qualcuno non ha capito. Si vede che qualcuno vuole essere protagonista a tutti i costi”.

Ma il presidente Cialli ha detto

che non tutto è perduto, insomma vuole ricomporre questa frattura al momento insanabile.

“Sono d’accordissimo con lui. Ho parlato col presidente anche questa mattina (ieri per chi legge, ndr). Ma dovevo prendere per forza una decisione. Secondo me in una società tutti devono remare dalla stessa parte altri-menti la barca rimane ferma. Sinceramente non capisco certi comportamenti, forse c’è gelo-sia, forses ci sono ambizioni che vanno al di là del ruolo. Noi (ed il riferimento al direttore sportivo Lorenzo Angelini appare chiaro anche se mister Lauretti non lo nomina mai, ndr) siamo ospiti a Monterosi e dobbiamo fare solo gli interessi del Monterosi. Per quanto mi riguarda posso dire che resto a disposizione del presi-dente col quale non ho mai avuto nessun tipo di problema”.

E però ha presentato le dimis-sioni o no?

“Sì, ho inviato la lettera a chi di dovere. Ho fatto 15 anni di

professionismo come giocatore e 9 come allenatore, ho vinto cam-pionati e non sono mai retrocesso. Ed ho imparato che per costruire l’armonia del gruppo serve tanto tempo, per distruggerla basta un attimo, come è accaduto. Dispia-ce che qui sia andata così perché avevamo lavorato tanto”.

Ma qual’è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso?

“Domenica abbiamo una par-tita importante e contiamo due squali� cati e lui che fa? Manda via due giocatori che fanno parte integrante del gruppo come Cam-pagna e Patano? Ma qui siamo matti. Queste cose non si fanno. Quindici giorni fa il direttore sportivo è entrato negli spogliatoi e ha detto che nessuno sarebbe ar-rivato e nessuno sarebbe andato via. Poi con quello che è successo ad Antonio, siamo andati al fune-rale del padre, tutti a piangere e poi lo manda via? Assurdo”.

Per il momento la squadra

è stata af� data al preparatore atletico Sandro Fantoni, un altro professionista che sicu-ramente saprà far bene.

Abbiamo provato a contat-tare anche il direttore sporti-vo Lorenzo Angelini ma non siamo riusciti. Ovviamente ritenteremo nei prossimi gior-ni e vi assicuriamo che prima o poi ce la faremo. See you later.

Mister Frasca:“Questo calcio è malato”

Mister Lauretti: “Qualcuno non ha capito che siamo ospiti a Monterosi, per gelosia o ambizioni che vanno al di là del ruolo”

Sandro Fantoni con il direttoresportivo Lorenzo Angelini

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15pViterbo &Lazio NordGiovedì 18 Novembre 2010 sport�

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SPORT

Il ritorno del bomber - Colpaccio della Virtus Marta che ingaggia Vincenti

A volte ritornano e quando ritor-nano sono animati dalle più belle intenzioni. E’ il caso di

Roberto Vincenti, attaccante, ex Civitella D’Agliano e Santa Fiora che dalla prima domenica di dicembre sarà nuovamente protagonista nel nostro campionato di Seconda Categoria con la maglia della Virtus Marta.

Bomber tante richieste e poi la scelta della Virtus Marta: “Si e sono felice di averla fatta”.

Perchè la Virtus Marta? “E’ una scelta stimolante e poco importa che al momento la loro situazione in classi� ca è delicata. Il presidente Palumbo è stato il più convin-cente, da parte degli altri tanti bla bla...”.

E in effetti hai avuto tanti contatti: “E’ vero ma poi al momento del dunque nessuno è stato chiaro ed allora si alla Virtus Marta dove tra l’altro ritrovo tanti amici”.

Vale a dire? “C’è quasi tutto il grup-po della juniores del Monte� ascone di alcuni anni fa quando ci allenava Lozzi e mi riferisco ai vari Rastrello, Bianca-rini, Patrizi.

E poi c’è un tecnico preparato e vali-do come mister Petretti”.

Cosa ha pesato poi sulla tua scel-ta? “Indubbiamente la vicinanza con Tuscania dove abito, dopo un anno e mezzo in cui ho macinato chilometri e chilometri per raggiungere Santa Fiora ero un po’ stanco di viaggiare e Marta è la sede ideale visto che in 10 minuti da Tuscania la posso raggiungere”.

Da Santa Fiora si è più fatto sentire nessuno? “Assolutamente no ma non mi stupisco. Non c’era più l’armonia e quello spirito che ci ha permesso di vincere nel 2009/2010 il campionato di Terza Categoria ed allora ciascuno per la sua strada”.

In questo periodo ti sei allenato? “Si, un po’ da solo, un po’ con gli ama-tori della Fulgur Tuscania. Da domani (oggi per chi legge ndr) incomincerò ad allenarmi con la mia nuova formazione e assicuro che l’impegno sarà massima-le.

Tutti insieme dobbiamo lottare e darci dentro per riportare la squadra ad una posizione in classi� ca tranquilla ed abbiamo tutti i mezzi per poterlo fare”.

Ma è vero che anche il tuo ex Ci-vitella D’Agliano ti ha corteggiato a lungo? “E’ verissimo e un pensierino nel tornare in casa lo avevo anche fatto ma poi ho deciso di vivere questa nuova esperienza”.

A quando l’esordio? “La prima di di-cembre in casa contro l’attuale capolista Virtus Bolsena e quindi ci sarà subito un impegno severo. Mi farà trovare pron-tissimo per la nuova avventura”. (agv)

È qui la festa. Pardon è con il quotidiano l’Opinione Viter-

bo e Lazio Nord e il sito www.nuovoviterbooggi. i t (www.opinioneviterbo.it) con la sinergia che è partita e che si concluderà il prossimo 30 giugno 2011 per una esplosiva sesta edizione. Ed allora vota-te, votate e votate.

MODALITA’Ricordiamo che si possono

votare tesserati dei campionati di Eccellenza, Promozione, Pri-ma, Seconda, Terza Categoria ed ancora Amatori Csi, calcio a 5 D maschile e calcio a 5 D femminile e per le giovanili re-gionali e provinciali voti aperti per le categorie Juniores, Al-lievi, Giovanissimi, Esordienti e Pulcini.

Voti aperti anche per le ca-tegorie degli arbitri e dirigenti e premio speciale per il Pallone Rosa destinato al più bello e qui grande mobilitazione da parte di mamme, � danzate ed “amanti” segrete.

Si può votare tramite cou-pon (tutti i giorni nello sport

A tu per tu con Alessandro Randazzo, l’asso nella manica che tutti voglio-

no dopo che ha fatto sapere la sua decisione di lasciare il Manciano e la Prima Categoria toscana. Allora bomber dove si va? “Le offerte non mi mancano, entro lunedì, al massi-mo martedì prenderò la decisione”. Fuori i nomi di questa margherita da sfogliare? “Non ho problemi. Ho avuto contatti con Ischia di Castro, Grotte di Castro, Vigor Acquapendente, Virtus Cimini e ci sono state anche delle telefonate da parte di Monte� ascone e Latera”. Chi metti al primo posto? “Non ci sono preferenze anche se è nor-male che qualche società è stata più insistente delle altre”. Randazzo da questo punto di vista non si sbilancia ma a sensazione del cro-

nista la bagarre è aperta tra Grotte e Vigor.

Alla Virtus Cimini c’è il legame affettivo con Enrico Adelli: “Si e non lo nascondo, come l’affetto che mi ha sempre dimostrato il presi-dente Ricci, vediamo, vediamo”.

Perchè è � nito il rapporto con il Manciano? “Per tutta una serie di motivi sui quali è inutile stare a parlare. Forse era giusto così, prima o poi tutto � nisce”.

Chi ti va di ringraziare? “In pri-mis il dg Biondi che in questo anno e mezzo mi ha trattato cone un � glio, poi tanti altri amici”.

Le cronache parlano di un Ran-dazzo che nonè che stia giocando ad altissimi livelli: “E’ vero, so che posso fare molto di più ma in que-sto periodo con il Manciano non è stato facile esprimermi sui livelli a

me consoni. Può essere anche una questione di stimoli”.

Domenica giocherai la tua ulti-ma partita in casa contro l’Orbe-tello. Come vorresti lasciare quella piazza? “Cercando di dare il meglio del meglio delle mie possibilità e su questo non ci sono proprio dubbi”.

Che cosa cercherà Alessandro Randazzo in futuro? “Una realtà dove tornare il giocatore in grado di poter fare la differenza. Io nella vita so fare bene soltanto una cosa che è quella di giocare a calcio, a 30 anni mi sento bene, sono integro, con il pallone ci vivo e quindi so benissimo quello che potrò fare e che potrò dare”.

E’ possibile tornare indietro sulla tua decisione: “Assolutamente no. E’ un libro che si è chiuso ma senza polemiche”. (agv)

Verdetti arrivati dalla Coppa Lazio di Prima e Seconda Categoria e

come sempre accaduto negli ultimi anni c’è ben poco da sorridere per i colori della Tuscia. Andiamo per ordine.

COPPA LAZIODI PRIMAAvanza il Monte Romano con

la squadra di mister Tossio (nella foto) che rimane la nostra unica portacolori. Out Montalto, Grotte di Castro e Santa Severa.

MONTALTO 0M. ROMANO 0(andata 1-2 quali� cato il Monte Romano)Il Monteromano controlla la

situazione, rischia poco o nulla e contro un Montalto la cui testa è rivolta al campionato strappa la quali� cazione che proietta Salipan-te e compagni al prossimo turno che si giocherà soltanto nel mese

di febbraio.Missione compiuta e Monte Romano che si prende questa bella soddisfazione.

SANTA SEVERA 2GROTTE DI CASTRO 0(andata 1-3, quali� cato il Santa Severa)Addio sogni di gloria per il

Grotte di Castro che con una for-mazione ridotta all’osso ha perso per 2-0 sul terreno del Santa Severa, suendo il ritorno della squadra di casa che 15 giorni fa aveva perso per 3-1 al Comunale di Grotte. Davvero un momento jellato per il team di Raspoli e non sarà facile venirne fuori.

VIGNANELLO 1CISCO COLLATINO 4(andata 1-4, quali� catala Cisco Collatino)Figuraccia all’andata e � gurac-

cia al ritorno per il Vignanello che bissa il ko dell’andata contro la Cisco Collatino con il punteggio

COPPA LAZIO

Monte Romano avanti...Out le altre. Vejano spera

di 4-1 e pensare che i cimini erano passati in vantaggio con un gol di Panico. E’ stata soltanto una illusio-ne e per mister Bambini c’è molto da lavorare.

IN SECONDAQuesto quanto accaduto nei due

confronti per le nostre compagini di Seconda Categoria.

PRIMA PORTA 5N. BAGNAIA 3(andata 1-1, quali� catala N. Prima Porta)Succede un po’ di tutto con

i romani avanti per 3-0, poi la splendida reazione della Nuova Bagnaia con la doppietta di Luca Buzzi e con la prima frazione che termina sul 3-2. In avvio di ripresa l’ottimo Walter Peris � rma il 3-3 e la Nuova Bagnaia ci crede ed ha la

quali� cazione a portata di mano. Ma nel � nale di incontro l’arbitro gira il match a favore dei padroni di casa e addio sogni di gloria per i biancazzurri.

VEJANESE 2SAN LORENZO N. 0(ha riposato il Real Civitavec-

chiagara 1 - San Lorenzo-Real 0-1)Vittoria della speranza per gli

uomini di mister Romiti che con un gol per tempo supera il San Lo-renzo Nuovo all’inglese e si assicura l’importante vantaggio di giocare la s� da decisiva del prossimo turno (gironcino a 3) di mercoledì 1° dicembre con un gol di vantaggio sul Real Civitavecchia che in gara 1 aveva battuto per 1-0 in trasferta il San Lorenzo Nuovo. (agv)

PALLONE D’ORO - Sotto con i voti

Con l’Opinione e il sitoocchio ai primi premi

IL PEZZO DA 90 CONTESO - A tu per tu con Alessandro Randazzo. Lo vogliono in tante

“Entro martedì prenderò la mia decisione”

vetrina in alto a destra) che potrà essere consegnato presso la nostra redazione o tramite voto on line sul sito con le mo-dalità che sono spiegate nel-l’home page dello stesso sito.

Valore Doppio - I voti tramite coupon avranno un valore doppio e quindi se si consegneranno 20 coupon questi verranno calcolati cone 40 voti.

PREMI DALLOSPONSORCALCIOMANIAE durante questo fantastico

viaggio che ci accompagnerà sino al 30 giugno ci saranno tante tappe intermedie con su-per premi consegnati da parte dello sponsor numero uno del Pallone D’Oro che in tutti que-sti anni è stato sempre Calcio-Mania di Rossano Certini ma non � nisce di certo qui perchè le sorprese strada facendo sa-ranno veramente tante.

L’8 DICEMBREPrimi tre premi a chi il

giorno 8 dicembre sarà ai primi tre posti della classi� che parziali per le categorie gioca-tori Dilettanti e Amatori Csi , giocatori delle giovanili e gio-catori del calcio a 5 maschile e femminile.

E poi per gli altri premi appuntamento per l’Epifania con la “Befanona”, per San Valentino e con i premi Su-per Pasqualone in occasione della Santa Pasqua. Ed allora che aspettate! Votate, votate, votate....

Red. Sport.

Roberto Vincenti

Alessandro Randazzo

Page 16: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 novembre 2010

16 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 18 Novembre 2010sport�

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SPORT

CALCIO TOSCANO - Esordio con goleada al passivo per mister Legittimo al Pitigliano (1-5 con il Montelupo)

Petronella gol e la Fonte Bel Verde sorrideMale il Manciano del “partente” Randazzo. In Seconda ok Sorano, Santa Fiora e Castellazzara

AL PREMIO ETRUSCO

Che bello ci saràanche Edy Reja

“Canepina, sei un rullo compressore”Dopo il 3-0 sulla Valleranese parla mister Paolo Proietti che guida la classifi ca con 5 punti di vantaggio sul Latera“Secondo voi è solo fortuna? No che non lo è. La verità è che qui c’è un gruppo stupendo, c’è fi ducia ed entusiasmo”

1ª CATEGORIA

di EMANUELE FARAGLIA

Sei vittorie su sette gare, nes-suna scon� tta, un solo pa-reggio in trasferta a Monte

Romano, sedici gol fatti ed uno solo subito.

Questo è l’incredibile ruolino di marcia del Canepina di mister Proietti (nella foto) che nel girone A di Prima Categoria sta facendo il vuoto e provocando qualche mal di pancia negli avversari che si rifugiano nel solito e fragilissimo “Hanno for-tuna, secondo me non reggono”.

“Ma quale fortuna - parte deciso e più gasato che mai mister Paolo Proietti - in sette gare abbiamo fatto 19 punti e subito un solo gol per di più su rigore dubbio e vogliamo parlare di fortuna? No no, la verità è che stiamo attraversando un buon momento con una squadra costruita bene in estate. Ma non è che sia stato facile, anzi”.

In che senso?“Beh, a pochi giorni dall’inizio del

campionato abbiamo avuto diverse defezioni importanti come quelle di Marco Pompei e Simone Trifelli che sono andati via per loro scelta. Abbiamo preso Incalcaterra, Paolo Mecocci e Annesi, ebbene Mecocci mi ha comunicato subito dopo che smetteva di giocare per problemi di lavoro e Annesi s’è infortunato alla

caviglia e non ha mai giocato � nora. Il tutto a una settimana dall’inizio del campionato. Prendiamo Giuseppe Danieli (� glio del tenico ex Marta, ndr) un attaccante che non conosce-vo e che sta facendo benissimo, poi a dar man forte oltre allo zoccolo duro arrivano Taratufolo dal Pilastro, il difensore centrale Mancini e l’esterno destro Mancinelli dal Fabrica Carbo-gnano. Ora voliamo, ma per allestire questo gruppo non è stata proprio una passeggiata”.

E la stagione è ancora molto lun-ga, mica vi starete facendo prendere da eccessivo entusiasmo?

“Niente affatto, lo sappiamo che il cammino da fare è parecchio, sia-

mo in sei lì davanti con Latera, Mon-te Romano, Grotte di Castro, Ischia e Vasanello che si contenderanno il titolo. Però noi abbiamo fatto una partenza più che positiva e la cosa bella è che facciamo anche un buon calcio. Tutti i ragazzi sono contenti, sia chi va in panchina sia chi gioca sia chi va in tribuna. Per me sono tutti alla pari. Sui nostri avversari dico che bisogna stare attenti al Vasanello che sono un gruppo di amici e di giocato-ri esperti, poi occhio pure al Tuscania Bolsena che andremo ad affrontare domenica”.

La società vi è vicina?“Non ci fanno mancare nulla.

Anche l’anno scorso il presidente Fa-

bio Pizzi ha pagato tutti � no all’ulti-mo centesimo e quest’anno è la stes-sa cosa. Il segreto delle nostre vittorie poi sta nel fatto che c’è grande � ducia nello staff tecnico. Devo ringraziare il preparatore atletico Graziano Minel-la se i ragazzi corrono per 95 minuti. E se i portieri Fanelli e Sabatini subi-scono poco è grazie al lavoro svolto da Franco Cion� . Con Boccolini, Maculani ed il vicecapitano Andrea Colinelli poi mi sento in una botte di ferro sia sotto il pro� lo tecnico che dal punto di vista della tenuta dello spogliatoio”.

Sembra un Paolo Proietti più maturo rispetto a quello di qual-che anno fa o no?

“Sono cambiato molto, adesso ho imparato ad usare il pugno duro durante gli allenamenti, ma fuori sono amico di tutti. In una società che vuole vincere ognuno deve fare il suo ruolo con serietà e correttezza”.

Dopo i fasti di Caprarola dun-que c’è un nuovo Proietti...

“A proposito del Caprarola. Se sono qui devo ringraziare Silvestro Farsetti e sinceramente sono dav-vero dispiaciuto per le dif� coltà che sta incontrando insieme al mio amico Antonio Ricci con la Virtus Cimini (0 punti in 11 gare nel girone A di Promozione, ndr). Davvero auguro loro di potersi riprendere al più presto”.

Colpo grosso del presi-dente dell’Aiac di Viter-bo Otello Settimi per la

festa del prossimo 29 novembre alle Terme dei Papi in occasione della consegna del Premio Etru-sco. Infatti salvo defezioni dell’ul-timo momento oltre alla presenza degli affezionati Renzo Ulivieri, presidente dell’Aiac Nazionale e del nostro Angelo Peruzzi avremo come ospite d’onore il tecnico della Lazio Edy Reja (nella foto) che ha assicurato con entusiasmo la sua partecipazione all’evento. Alla manifestazione sono invitati tutti gli allenatori della Tuscia (an-che i non iscritti all’Aiac) e ovvia-mente gli associati. Ricordiamo anche tutti i mister che saranno premiati con l’ambia statuetta del Premio Etrusco per le rispet-tive vittorie conseguite con le loro formazioni.

I PREMIATIEd ecco quelli che saranno

i magni� ci nove tecnici che riceveranno il premio: Ciro Gra-nato, Fabio Scatena, Michele Ve-nanzi, Stefano Pera, Domenico Gavazzi, Claudio Belli, Mauro Cecchetti, Aldo Coletta e Marco Feriozzi

PROMOZIONE BSIGNA 1914 23

FIRENZE OVEST 21VICCHIO 21

O.C. PESCAIOLA 20PIAN DI SCO 20

S.F. RONDINELLA 18A.LATERINA 15

U. POLIZIANA 14SAN GIUSTINESE 14

BUCINESE 12FLORIAGAFIR 11

FONTE BEL VERDE 9I.C. INCISA 9GRASSINA 7BETTOLLE 6

TERRANUOVESE 3

PROMOZIONE CSTAGGIA 23

VALDARBIA 21PECCIOLESE 21S. BIENTINA 17

MONTALCINO 16MONTESCUDAIO 16

ARMANDO PICCHI 15V.C. POGGIBONSI 15

GRACCIANO 15MONTELUPO 14MONTAIONE 12

DONORATICO 12A. VOLTERRA 9

CASCINA 6P. GUASTICCE 6A.PITIGLIANO 1

1ª CATEGORIA FCASTIGLIONESE 22FONTEBLANDA 20

BRACCAGNI 16ALBERESE 16

PONTE D’ARBIA 16PIENZA 15

MANCIANO 14ORBETELLO 14

AMIATA 14FOLLONICA 14LA SORBA 13CASOTTO 12BATIROSE 11

SAN DONATO 11SOVICILLE 7

SAN QUIRICO 4

2ª CATEGORIA GARGENTARIO 28

N. RADICOFANI 25SORANO 19PAGANICO 19RIBOLLA 18ARCILLE 15

CASTEL DEL PIANO 15MAGLIANESE 14

S. ANDREA 12CASTELLAZZARA 12SAURO RISPESCIA 11

AEGILIUM 11MARSILIANA 10

SANTA FIORA 9ARCIDOSSO 3MASSETANA 0

Viaggiando nel calcio to-scano con le compagini che seguiamo da vicino.

Avanti tra alti e bassi.

PROMOZIONE BImpresa della Fonte Belverde

corsara per 1-0 sul campo del La-

terina con un gol del “valentanese” Petronella e prova d’orgoglio, carat-tere, umiltà e abnegazione da parte dei giovanotti di mister Fortuni che con i 6 punti conquistati nelle ultime due giornate hanno dato una dimo-strazione di vitalità, pur facendo fronte a una in� nità di problemi le-

gati alle tante defezioni. Ma è questa la strada giusta per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della bassa classi� ca. Domenica gara interna contro il Bettolle e altro scontro diretto per tirarsi su.

PROMOZIONE CEsordio scioccante per il nuovo

tecnico Cristian Legittimo sulla panchina dell’Aurora Pitigliano che perde 5-1 in casa contro il Monte-lupo. Per ora ha pagato l’ex tecnico Sera� ni e tanti altri giocatori che erano stati portati a Pitigliano dal tecnico di Caprarola. Ricordiamo che il Pitigliano paga a caro prezzo una crisi societaria non da poco ereditata dall’ex presidente Pinelli. Vedremo in seguito cosa potrà fare Legittimo e se l’organico attuale, decisamente non idoneo per il cam-pionato di Promozione toscano (ma probabilmente per nessun torneo di Promozione nel mondo) potrà subire delle importanti variazioni. Domenica prossima trasferta a Montalcino.

PRIMA CATEGORIAE’ andata male la trasferta sul

campo della capolista Castiglionese per il Manciano del “partente” Ran-dazzo che ha perso per 2-0 in una giornata storta per i biancorossi, mai in partita contro un’ottima Castiglionese. Il Manciano � nisce il

primo tempo in dieci dopo l’espul-sione di Zammarchi per bestemmie, fortunati anche di essere in parita’. Ma nel secondo tempo i locali pas-sano subito con Draghi dal dischetto dopo un fallo in area. Il raddoppio arriva con Senserini al secondo palo dopo una mischia. La squadra di Renaioli � nisce la partita in 8 dopo gli infortuni di Bernabei e Poscia, con quest’ultimo portato via in am-bulanza. E’ girato tutto male quindi per un Manciano che si allontana sempre di più da podio. Per stasera è � ssata una riunione dirigenziale per fare il punto della situazione nel tentativo di venire fuori da una situazione quanto meno complessa. E tutti sono sul banco degli accusati. Domenica prossima gara casalinga

contro la pari classi� ca Orbetello in un derby molto sentito.

SECONDA CATEGORIADecima di campionato ok per il

Sorano corsaro per 2-0 sul campo del fanalino di coda Massetana. Or-mai privo di viterbesi e con il solo ci-

vitavecchiese Morelli il Santa Fiora è tornato al successo battendo per 3-2 la Marsiliana ed in� ne successo del Castellazzara corsaro per 1-0 nella vicina trasferta di Arcidosso. Al comando alla grande l’ Argentario (28 punti ottenuti su 30), Sorano in zona play off.

Marco Petronella

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17pViterbo &Lazio NordGiovedì 18 Novembre 2010 sport�

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SPORT

Tutti di corsa verso la sesta giornataGli amatori del Piansano raccontano il bel pareggio sul campo del Valentano

Risultaticlassifichee decisionidel giudice

sportivo

Fabio Buglione e Filippo Virtuoso (Aurora Piansano)

AMATORI AASA ALLUMIERE 13

S. AGOSTINO AURELIA 12

MONTEROMANO 10

REAL CANALE 7

TREVIGNANO 7

ANONIMA BRACCIANO 6

AMATORI TOLFA 6

MONDO NUOVO 6

VOGLIA C. TARQUINIA 4

FC ORIOLO 4

ACCORDIA ORIOLO 4

REAL TARQUINIA 3

AMATORI BVIGNANELLO 12

BASSANO ROMANO * 12VEJANESE 10

AURORA VITERBO * 10SEVAS VITERBO 9A. CAPRANICA # 8

ATLETICO FALISCO 6AMATORI VETRALLA * 4STELLA AZZURRA # 3

DEPORTIVO CIVITONICO 2ATLETICO VITERBO * # 2

SAN FAUSTINO * # 1SASSACCI 0

* HANNO RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

AMATORI CVALENTANO 11

FULGUR TUSCANIA 11VIRTUS ACQUAPENDENTE 10N. S. FAUSTINO 2010 * 9

AMATORI MONTEFIASCONE* 9AURORA PIANSANO 7

VIRTUS MARTA 5VIRTUS C. BOLSENA 5PIANETA GIUSTIZIA 4ISCHIA DI CASTRO * 4

ETRUSCA CAPODIMONTE * 2TORRESE * 2

N. PESCIA ROMANA 2

* HANNO RIPOSATO

Nell’edizione di ieri abbiamo pubblica-to tutti i risultati

delle gare della quinta di andata nei tre gironi del cam-pionato amatoriale di calcio del Centro Sportivo Italiano. Oggi spazio ai provvedimen-ti disciplinari, alle s�de del prossimo turno e a qualche “chicchetta in più”.

IL GIUDICECosì le sanzioni nei tre rag-

gruppamenti.

GIRONE AAmmonizioni: Morucci

Daniele (Accordia Oriolo) – Rescia Gian Luca, Barto-li Simone (S. Agostino A.) – Burcul Mile, Tranquilli An-gelo, Ripa Angelo (Comunità M.N.) – Lavini Fabio, Rabbai Riccardo (Real Canale) - Co-sentino Giuseppe, Speranzini Pietro (Trevignano) – Patania Nazzareno (A. Monte Ro-mano) – Santecchi Roberto, Giorgetti Andrea, Fronti Pa-trizio (Tolfa) – Pacini Manlio (Voglia di Calcio Tarquinia).

Squali�che: Briganti Anto-nello (Accordia Oriolo)1 gg. doppia ammonizione; Fiorelli Liberto (Monte Romano) 1 gg. doppia ammonizione.

Ammende: € 5.00 una giornata di squali�ca (Accor-dia Oriolo – Monte Romano)

GIRONE BAmmonizioni : Onofri

Marco, D’Angelo Filippo (A. Capranica) – Zamparini Andrea. Liberati Diego (Veja-nese) – Sanpaolo Franco, Rey Munoz David (Pol. Sevas) – Stefanoni Vincenzo, Pesci

Claudio, Pellegrini Mario (Atletico VT) – Treta Luca, Af�nita Danilo (Stela Azzur-ra) – Semi Corrado, Piccioni Emiliano, D’Alessio Gabriele (Vignanello) – Suvajac Ne-manja, Crisostomi Massimi-liano, Grazini Alessandro (S. Faustino).

Squali�che: Af�nita Da-nilo (Stella Azzurra) 2 gg. offese all’arbitro; Bernardini Matteo (Vignanello) 1 gg. doppia ammonizione; Stefani Marco (Vignanello) 2 gg. fra-se blasfema. Adriani Giorgio (Sassacci) 1 gg. doppia am-monizione. Marazzo Vincen-zo (Deportivo Civitonico) 2 gg. espressione blasfema.

Ammende: € 5.00 una giornata di squali�ca (Vigna-nello - Sassacci) € 10.00 due giornate di squali�ca (Stella Azzurra – Deportivo C.)

€ 15,00 distinte non con-formi (A. Capranica)

GIRONE CAmmonizioni: Cascella

Marcello (Nuova S. Faustino) –Lucchi Davide (V. Acqua-pendente) – Briscia Manolo, Magro Marco (V. C. Bolse-na) – Giuliani Alessandro (A. Monte�ascone) – Antonini Claudio, Riccini Bruno (S.S. Torrese) – Lucchetti Daniele, Fora Gian Luca, Brizi Daniele (Fulgor Tuscania) – Quattranni Luciano (Virtus Marta) – Fan-tauzzi Alessandro, Morincasa Emanuele, Porroni Gian Luca, Morincasa Alessio (S.S. Valen-tano) – Massimi Davide, Brizzi Marco, Melaragni Alessandro, De Santis Mario (Aurora Pian-sano) – Bonomini Giuseppe (Ischia di Castro).

Squali�che: Antonini Clau-dio (S.S. Torrese) 3 gg. offese arbitro; Patrizi Angelo (V. Marta) 2 gg. offesa arbitro.

Ammende: € 10.00 due gior-nate di squali�ca (V. Marta): €

15,00 tre giornate di squali�ca (S.S. Torrese).

LE VOSTRE CRONACHESpazio alle vostre cronache

ed ecco come gli amici del-l’Aurora Piansano sul loro sito www.amatori piansano.it rac-contano il bel pareggio esterno nel derby giocato sul campo del Valentano.

VALENTANO 0PIANSANO 0Arriva il tanto atteso giorno

del derby Valentano - Piansano. Per l’occasione la dirigenza schiera l’Aurora con un 4-3-3 così composto: Buglione in porta, difesa da sinistra a destra Ciuchini, Melaragni Angelo,Lucattini e Di Virginio; centrocampo a tre composto dal capitano Melaragni Ales-sandro supportato da Brizi e Colelli. Davanti giocano Lucci, De Sanctis e Massimi. Le prime fasi di gioco vedono i giocatori del Valentano gestire in maniera migliore il pallone impadronendosi pian piano del centrocampo; l’Aurora è così costretta a giocare di rimessa con dei lanci lunghi.

Il Valentano sfrutta la su-premazia sopratutto sulla sua fascia destra portando una se-rie di pericoli alla difesa ospite. Proprio da un azione sulla destra nasce un cross mal con-trollato dal portiere ospite che si lascia sfuggire la palla; fortu-natamente è lesto nell’anticipa-re l’attaccante che poi gli frana addosso. Rigore chieso dai locali ma l’arbitro vede giusto non �schiando nell’occasione. Poco dopo un’azione di rimes-

sa dei nostri porta De Sanctis a colpire la parte superiore della traversa con un tiro cross che sorprende il portiere locale. Questa risulterà l’azione più pericolosa della formazione piansanese insieme ad un tiro di li a poco del centrocam-pista Brizi che passa di un metro a lato del palo sinistro della porta del Valentano. Circa a metà del primo tempo arriva il cambio di modulo dell’Aurora che passa ad un più collaudato 4-4-2 indie-treggiando Colelli al centro della difesa con lo sposta-mento del �n lì frastornato Ciuchini sulla fascia destra, fascia per lui d’ordinanza. Il cambio di modulo blinda la difesa che non rischia più come prima. Il pericolo arriva da un calcio di punizione che Buglione mette in calcio d’an-golo con l’aiuto della traversa. Il primo tempo si chiu-de così a reti inviolate. La partita nel secondo tempo è molto più equilibrata che nel primo. L’Aurora riesce a far girare in maniera migliore il pallone anche se i proble-mi di sterilità in attacco si manifestano nuovamente. Al minuto 12 primo cambio, entra Vetrallini per Massimi.

La partita diventa più spigolo-sa ma sostanzialmente corretta visto che si tratta sempre di un derby. Da ricordare un’ uscita di Buglione che di piede antici-pa un attaccante del Valentano e la seconda traversa colpita dal Valentano su punizione pro-prio allo scadere della ripresa. Precedentemente al minuto 24 era entrato Herrmannsdorfer per Ciuchini ed al minuto 31 Di Francesco sostituiva Lucci. Pareggio �nale sostanzialemen-te giusto, due ad uno le traver-se colpite mentre altre grosse occasioni non si sono viste, le difese hanno prevalso sugli attacchi. Dal punto di vista di-sciplinare la partita è stata so-stanzialmete corretta visto che si tratta sempre di un derby. Nota lieta degli Amatori la difesa mentre la fase offensiva è risultata carente come già veri�cato nelle ultime uscite. Un plauso al nostro fantastico pubblico che ha paci�camente invaso lo stadio dei cugini risultando numericamente e rumorosamente superiore ai locali, grazie della vostra pre-senza!!! Ci vediamo domenica prossima al Comunale per la partita contro la compagine viterbese della Nuova San Fau-stino. (Red. Sport)

GIRONE A 6ª ANDATA 20-21 novembreS. AGOSTINO AURELIA - TREVIGNANO

TOLFA CALCIO - ACCORDIA ORIOLO

VOGLIA DI CALCIO - REAL TARQUINIA

FC ORIOLO - ASA ALLUMIERE

REAL CANALE - ANONIMA BRACCIANO

AMATORI MONTE ROMANO - MONDO NUOVO

GIRONE B 6ª ANDATA 20/21 novembreATLETICO VITERBO - ATLETICO FALISCO

SAN FAUSTINO - SASSACCI

AURORA VITERBO - DEPORTIVO CIVITONICO

AMATORI BASSANO ROMANO - STELLA AZZURRA

VIGNANELLO - CAPRANICA

VEJANESE - VETRALLA

RIPOSA: SEVAS VITERBO

GIRONE C 6ª ANDATA 20/21 novembreN . PESCIA ROMANA - ETRUSCA CAPODIMONTE

VIRTUS ACQUAPENDENTE - ISCHIA DI CASTRO

AURORA PIANSANO - NUOVA SAN FAUSTINO

VIRTUS MARTA - VALENTANO

AMATORI MONTEFIASCONE - F. TUSCANIA

TORRESE - VIRTUS CALCIO BOLSENA

RIPOSA: PIANETA GIUSTIZIA

La gioia del Bassano Romano

La Nuova S. Faustino 2010 prepara la riscossa

Page 18: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 novembre 2010

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SPORT

2010/2011, verranno ammesse a disputare il Campionato Regio-nale Giovanissimi “Eccellenza” 2011/2012. In caso di parità di punteggio tra due o più squadre, la squadra vincente il girone, verrà determinata ai sensi dell’art. 51 delle norme federali con la disputa di una gara di spareggio in campo neutro.

AMMISSIONE AIGIOVANISSIMI REG.2011/2012Hanno diritto a partecipare al

Campionato Regionale Giovanis-simi 2011/2012:

1) le squadre di Società Profes-sioniste (A – B – 1ª e 2ª Divisione) che non partecipano al Campio-nato Nazionale Giovanissimi 2011/2012;

2) le squadre retrocesse dal Campionato Regionale Giovanis-simi Eccellenza 2010/2011;

3) le squadre non retrocesse dal Campionato Regionale Giovanis-simi 2010/2011;

4) le squadre classi� cate al primo posto dei rispettivi gironi del Campionato Provinciale Gio-vanissimi 2010/2011.

RETROCESSIONEAL CAMPIONATOPROVINCIALEGIOVANISSIMI 2011/2012Retrocederanno al Campiona-

to Provinciale Giovanissimi 2011/2012, n. 5 squadre per ciascun girone, individuate con le seguenti modalità:

Le squadre che si classi� che-ranno al 14°, 15° e 16° posto nei

GIOVANISSIMI REGIONALI

PILLOLE DI CALCIO - Il Barco denuncia una scorrettezza del Calcio Tuscia

Vasanello-Portuale oggi la sentenza...

JUNIORES FASCIA B

Piccoli progressidel Montefi asconeSecondo pareggio

consecutivo per il Montefiascone nel

campionato juniores re-gionale fascia B. Sabato nell’ultimo impegno di campionato i falisci hanno impattato per 0-0 sul cam-po amico contro il Santa Marinella. Ecco lo score del confronto.

MONTEFIASCONE 0SANTA MARINELLA 0Montefiascone: Mattei,

Barcarolo, Burla, Ianino, Vignanelli, Cepparotti; Rosetto, Baggiani, Cellet-ti, Franci, Colombi. All. F. Cerci. A disp. Mocini, Voka, Pescatori, Lilli, Do-nati, Proietti, Billi.

S. Marinella: Turnea, Morra, Piccini, Ruggeri, Cherchi, Manca, Leopardi, Mancini, Fiorentino, Fran-tarcangeli, Siani. All. L. Valle. A disp. Giglio, Romi-telli, Sarro, Brutti, Ruonin-contro, Roia, Mottola.

Arbitro: P. Caleo di Roma

Ammoniti: Colombi (39 st), Cherchi (24 st), Fratar-cangeli (37 st).

Una gara vivace ma sen-za emozioni di rilievo. La squadra di Cerci ha cercato subito di prendere la regia del centro campo e quella

E di volta in volta ci fa piace-re andare a ricordare quel-le che sono le regole dei

vari campionati giovanili regionali. Regole che non tutti sanno e che si fa presto a dimenticare. Zoom sul campionato giovanissimi regionali dove abbiamo ben otto formazioni provinciali che sono quelle di Cor-neto Tarquinia, Barco Murialdina, Pianoscarano, Etrusca, Real Mon-terosi, Foglianese, Civita Castellana Calcio Giovanile e Monte� ascone.

ARTICOLAZIONEIl Campionato Regionale Gio-

vanissimi 2010/2011, è articolato in 4 gironi composti da 16 squadre ciascuno. Le nostre compagini sono inserite nel girone A.

CALCIATORILa partecipazione dei calcia-

tori al Campionato Regionale Giovanissimi stagione sportiva 2010/2011, è riservata ai tesserati nati dal 1° gennaio 1996 in poi e che, comunque, alla data di effettuazione della gara abbiano anagra� camente compiuto il 12° anno di età.

TEMPO DI ATTESAAi sensi dell’art. 54 comma 3

e 67 comma 1 delle N.O.I.F., nel Campionato Regionale Giova-nissimi, il tempo di attesa per le squadre e per l’arbitro viene � ssato in 20 minuti.

PROMOZIONEAI GIOVANISSIMIELITE 2011/2012Le squadre classi� cate al primo

posto in ciascun girone del Cam-pionato Regionale Giovanissimi

Occhio alle retrocessioni, ben cinqueRicordiamo la formula del campionato con ben 8 formazioni della Tuscia

rispettivi gironi del Campionato Regionale Giovanissimi 2010/2011, retrocederanno direttamen-te al Campionato Provinciale Gio-vanissimi 2011/2012. Le ulteriori due squadre che retrocederanno al Campionato Provinciale Gio-vanissimi 2011/2012 verranno de-terminate con la disputa dei play-out che si svolgeranno nel modo seguente: Le squadre classi� cate al 10°, 11°, 12° e 13° posto di cia-scun girone, verranno abbinate tra loro (13ª class./10ª class; 12ª class./11ª class.) e con gare di andata e ritorno, ad eliminazione diretta, si determineranno le 2 squadre che avranno titolo alla permanenza nel Campionato Regionale Giova-nissimi 2011/2012.

Sarà dichiarata vincente del turno, la squadra che avrà tota-lizzato il maggior punteggio nel corso delle due gare o, a parità di punteggio, la squadra che avrà segnato il maggior numero di reti nel corso delle due gare. Qualora risultasse parità nelle reti segnate, si quali� cherà la squadra che avrà segnato il maggior numero di reti in trasferta.

Veri� candosi ulteriore parità sarà dichiarata vincente del turno la squadra con la migliore posi-zione di classi� ca al termine del Campionato Regionale Giovanis-simi 2010/2011. Per determinare l’ammissione ai Play-Out (10ª posizione in classi� ca) o la retro-cessione diretta (14ª posizione in classi� ca), in caso di parità di punti, tra due o più squadre, verrà effettuata, in applicazione di quan-to stabilito dall’art. 51 delle norme federali una gara di spareggio in campo neutro.

Red. Sport.

di Valle ha subito fatto capire ai locali che avrebbe risposto in contropiede. Ne è scaturita una gara vivace, con continui capovolgi-menti di fronte ove però gli estremi difensori non sono mai stati impegnati in modo serio. Nell’arco dei novantanove minuti, visto che il direttore di gara sig. Caleo ha concesso 4 mi-nuti di recupero alla fine della seconda frazione di giuoco, si sono vedute sol-tanto grandi occasioni da rete, maggiormente su calci piazzati ai limiti dell’area, con Mancini(28 pt), Ceppa-rotti(30 pt), Franci(4 e 20 pt), Baggiani(24 pt), Cel-letti (31 pt), Fiorentino (36 pt), ancora Baggiani (37 pt) infine Mancini (42 st). Al fischio finale un punto ciascuno che serve soltanto a muovere leggermente la classifica anche se i ragazzi di Cerci avrebbero meritato qualcosina in più. Apparen-te soddisfazione sul visto dei tecnici anche se Cerci non sembrato proprio così soddisfatto dalla gara con-dotta dai suoi, consapevole che i tre punti dovevano cadere interamente nel pa-niere dei suoi ragazzi per risalire la china.

Notizie � ash di calcio giovanile.

ATTESA PERLA SENTENZAAttesa per oggi pomeriggio quando la

Delegazione della Figc di Viterbo metterà in rete il comunicato relativo alle sanzioni disciplinari per i confronti dello scorso � ne settimana. E le attenzioni in primis sono per il match del girone A della Juniores Provinciale tra Vasanello e Compagnia Portuale che è stato sospeso intorno al 35’ del secondo tempo per una rissa che ha

coinvolto più tesserati. E a detta dei pre-senti c’è chi rischia grosso. Vedremo cosa avrà deciso il giudice sportivo avvocato Simone Pagliai e ci auguriamo sanzioni de-cise, pesanti e giuste nei confronti di chi ha clamorosamente sbagliato comportandosi in modo incivile.

IL BARCO DENUNCIALA SCORRETEZZADEL CALCIO TUSCIAIl Barco Murialdina denuncia sul suo

sito una irregolarità messa in atto dal

Calcio Tuscia in occasione del recente confronto nella categoria Esordienti disputato nello scorso fine settimana. Questa la denuncia: “Ogni anno torna il Natale, cambiano le stagioni e il Calcio Tuscia ripropone le stesse scorrettezze. Sabato in campo con gli esordienti 98 c’era un allenatore non presente nella lista della squadra perchè non in regola con il tesseramento o tesserato con altra società. Chi deve intervenire, quest’an-no, lo faccia!!!”. Interverrà qualcuno?

Foto Andrea Di Palermo

Compagnia Portuale Vasanello

GIOVANISSIMI (reg)AURELIO 19

SAN PAOLO OST. 18

PIANOSCARANO 16

PESCATORI OSTIA 13C. FOGLIANESE 13

MONTEFIASCONE 13PIAN DUE TORRI 12CIVITAVECCHIA 11

FEGENE 10ETRUSCA 10

REAL MONTEROSI 7MACCARESE 6

CORNETO TARQUINIA 5BARCO MURIALDINA 3CIVITA CASTELLANA C.G. 1

SAN GORDIANO 1

Andrea Barcarolo

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SPORT

C5 SERIE C2 LAZIO MASCHILE

Contro l’Olimpusottimo punto per il Fescennium

C5 B MASCHILE - La 9ª di andata contro il Numana Cameranese finisce 3-3

Orte, un pari tutto carattereI biancazzurri sotto 3-1 recuperano grazie a Ernani, doppietta, e PitonMister Nesta elogia i suoi, “Bravi a crederci e a non arrendersi mai”

Piccolo passo in avanti per il Fescennium Corchiano di mister Antonazzi che a

Roma contro l’Olimpus pareggia e riesce ad interrompere la propria serie negativa di scon�tte. 1-1 (rete di Josè Foglio) il punteggio �nale di un match molto equilibrato in cui le due formazioni hanno cercato in tutti i modi di superarsi senza però riuscirci. Un risultato ampiamente positivo per i viter-besi anche in virtù della classi�ca che vede i capitolini in quarta posizione a sole quattro lunghezze dalla vetta della classi�ca. 5 sono invece i punti dei corchianesi che nonostante il punticino guadagna-to devono guardarsi preoccupati le spalle visto che dietro nessuna molla e questa settimana tutte hanno mosso la propria classi�ca. Un Corchiano che, vista anche la rosa, non era sicuramente partito per disputare un campionato di basso pro�lo ma che ora dovrà es-sere molto bravo a rimanere unito per cercare di cambiar passo e per provare ad allontanarsi dalle sab-bie mobili delle ultime posizioni.

DOPO GARAQueste le dichiarazioni post

partita del coach-player Mirko Antonazzi: “Un buon punto, arrivato al termine di una pre-stazione orgogliosa e positiva. La squadra ha risposto alle mie sollecitazioni delle scorse setti-

mane e ha lanciato segnali chiari di ripresa. Indicazioni importanti soprattutto perché nelle prossi-me giornate arriveranno per noi partite cruciali in chiave rilancio visto che s�deremo molte delle formazioni che ci sopravanzano di poco o che sono alle nostre spalle. Per certi versi quindi si sta riproponendo lo stesso copione dello scorso anno quando dopo un primo periodo negativo riu-scimmo a cambiare marcia e a risalire in classi�ca”. (au)

di ALESSANDRO URSINI

Finisce pari e patta tra Orte C5 e Numana Cameranese. La nona

giornata d’andata del cam-pionato di serie B infatti ha regalato agli spettatori presen-ti al “PalaCiconia” un match vibrante, ricco di occasioni da gol e di buone giocate da ambo le parti anche se è innegabile la

supremazia territoriale degli ortani in alcuni frangenti del match. Alla �ne comunque è 3-3 con i padroni di casa a ma-ledire per l’ennesima volta in questa stagione la sfortuna e la bravura degli estremi difensori avversari che contro capitan Vespa e compagni sembrano esaltarsi sempre di più. Un pareggio che mantiene intatta la classi�ca dei biancazzurri che con 12 punti occupano proprio insieme al Numana e all’Acli Jesi il quinto posto.

LA PARTITAS�da come detto molto com-

battuta con i locali che hanno dato prova di grande cuore e carattere rimontando il doppio svantaggio di inizio ripresa. Dopo i primi minuti di studio a passare in vantaggio erano gli sopiti che con una buona azione corale trovavano il pertugio per battere Bonelli. La rete portava alla reazione immediata dell’Or-te che però andava costantemen-te a sbattere sull’estremo difen-sore marchigiano. Così, dopo

C5 D UMBRA MASCHILE - La 5ª giornata non cambia la classifica con le ortane sempre a comandare

Ortana e Orte Futsal, avanti cosìI ragazzi di Calvani e Maisano-Martellino battono Bonifazi e Unicalcio

C5 SERIE C2 UMBRA MASCHILE

La Vigor spaventa il Calvi ma poi cede 5-2

C2 MASCHILE UMBRACALVI 30OASI 22

LA VALLETTA 20CHICO MENDES 19

GM 10 19CASTEL GIORGIO 17

MARMORE 17OMNIA 16

SPORT CENTER 14VIGOR C5 13

MASSA MARTANA 11F.LLI NARDI 10

MONTERUBIAGLIESE 9ACLI MIRIANO 9

CANALE C5 1LIBERTAS TACITO 1

D MASCHILE UMBRAORTE FUTSAL 12

ORTANA C5 12SAN GIOVANNI BOSCO 12

CHIESA NUOVA 10PRECI 9

CLT TERNI * 7LIBERTAS THYRUS 7FUTSAL ARRONE * 6BONIFAZI GROUP * 6

REAL SAN LORENZO 6SAN GIOVENALE * 5

UNICALCIO 4CITTA’ DI NORCIA 3

GIOVE 2002 3NARNI * 0

* HA RIPOSATO

Niente da fare nella difficile trasferta di Calvi per la

Vigor del presidente Albe-relli. La capolista infatti non concede nessun tipo di sconto e conquista la decima vittoria in altrettante gare di campionato. 5-2 (doppietta di Buzzico) il risultato in favore della battistrada che però ha sofferto non poco l’iniziativa dei viterbesi che a 5’ dal termine del match erano sotto solamente 3-2 e sembravano poter impattare da un secondo all’altro.

Dopo questa sconfitta la classifica dei gialloblù però comincia a farsi pericolosa visto che il vantaggio sulla zona play-out si è ridotto a 3 punti.

Nonostante il passo falso, mister Morri loda i suoi: “I ragazzi hanno disputato una buonissima partita al cospetto di un Calvi che sicuramente non è capolista per caso. Nonostante la loro forza e compattezza però, abbiamo cercato di fare il nostro gioco riuscendo a metterli anche in grossa difficoltà. Proprio da que-sto dovremo essere bravi a

ripartire ora che è terminato questo ciclo difficilissimo di gare. Abbiamo visto che no-nostante le difficoltà siamo riusciti a giocarcela anche in casa della prima della classe e questo dovrà servirci per le prossime trasferte”. (A.U)

Lucio Mazzoni

di ALE.URS.

Non soffrono di ver-tigini Ortana e Orte Futsal che nella

quinta di campionato ottengono due vittorie e mantengono la vetta della classi�ca sempre in condominio con il San Giovanni Bosco.

ORTE FUTSALUNICALCIOBella partita alla “Pinetina”

di Petignano dove il quintetto del duo Maisano (in tribuna perché squali�cato)-Martellino, al termine di una splendida prestazione, batte 4-0 i ternani dell’Unicalcio. Un match non semplice quello vinto da Frale e compagni che nonostante la su-premazia mostrata sono riusci-ti a sbloccare il punteggio solo ad inizio ripresa. Una vittoria netta e meritata comunque che permette ai gialloblù di mante-nere il primato. A siglare le rete dei padroni di casa sono stati Matteo Marzoli, doppietta per lui, Nicola Troiani e Giuliano Lisciarelli. Queste le parole del tecnico Marco Maisano al ter-mine del match: “Abbiamo gio-cato davvero una buona parti-ta soprattutto nel primo tempo

quando abbiamo fatto girare molto bene la palla e abbiamo effettuato in modo perfetto il movimento di rotazione. Per assurdo però il primo tempo è �nito 0-0 e solo nella ripresa, quando sicuramente siamo sta-ti un po’ meno brillanti, siamo riusciti ad avere la meglio sugli avversari. Adesso avanti così, senza farsi prendere da facili entusiasmi. Stiamo facendo bene e la classi�ca ci ripaga degli sforzi fatti ma il cam-pionato è appena iniziato e ci sarà ancora molto da faticare e soffrire”

BONIFAZI GROUPORTANAUn Ortana stellare sbanca

il Palazzetto di Campomag-gio a Terni e mantiene la vetta della classifica insieme ai cugini dell’Orte Futsal e al San Giovanni Bosco. 15-4 ( tripletta per Camil-li, Mazzoni e Montanucci, doppietta per Menichetti e Romaldini e reti di Lau-rucci e Fabrizi) il risultato finale a favore dei ragazzi di mister Calvani che contro la Bonifazi Group dell’ex Massimiliano Corpetti han-no giocato sicuramente la miglior partita dall’inizio del campionato. Una pre-stazione maiuscola arrivata nonostante un campo dalle misure ridotte, aspetto que-sto che ha sempre creato apprensioni ai biancorossi. Ecco l’analisi post gara del-l’estremo difensore Riccar-do Giansanti: “Senza ombra di dubbio credo che questa sia in assoluto la miglio-re prestazione stagionale. Abbiamo giocato a livelli altissimi, triangolazioni, ri-partenze, chiusure, giocate di qualità, non ci siamo fatti mancare nulla. Era una tra-

sferta che onestamente alla vigilia temevamo un po’ ma che abbiamo superato alla grande. Ora dobbiamo con-tinuare su questo standard, sono sicuro che giocando in questo modo e con il rientro di Bacchiocchi, poche squa-dre potranno tenerci testa”.

aver s�orato più volte il pareg-gio, come recita un famoso detto calcistico, arrivava il raddoppio ospite su un errore di copertura viterbese. Raddoppio subito ma copione che non cambiava con i padroni di casa ad attaccare a testa bassa cercando il gol. Rete che arriva con Ernani. Sul 2-1 si va al riposo. La ripresa si apre con il 3-1 ospite che sembra de�nitivamente tagliare le gam-be agli ortani. Non sarà così. Grinta e volontà e prima Piton e poi ancora Ernani portavano la gara in parità. Nel �nale poi protagonista assoluto il numero uno del Numana, bravo a pren-dere praticamente tutto e anche di più.

POST PARTITANesta soddisfatto nonostante

il pari: “L’avevo detto, non era un match semplice ed il campo l’ha confermato. Devo ammet-tere che sono davvero contento della prova della mia squadra che non si è mai arresa riuscendo a recuperare e s�orando più volte il successo. Una vittoria che non è arrivata per le grandi parate del loro portiere. Proprio questo sta diventando un ritornello molto sentito nelle ultime s�de e que-sto poco mi piace. Comunque avanti così, la strada che stiamo percorrendo è giusta e presto torneremo a vincere”.

Due gol per il brasiliano Ernani

B MASCHILECIVITANOVA 22

R. MONTURANO 22FORLI’ 17

MIRACOLO PICENO 16ORTE C5 12

ACLI S.G. JESI 12CAMERANESE 12CUS ANCONA 11

PALEXTRA FANO 10MAKKIA URBINO 9VIRTUS GUALDO 5

VIRTUS CASTELLO 4TRE COLLI 3

COAR ORVIETO 1

C2 MASCHILEIVO ROMA 18

CASAL TORRACCIA 17FENICE 15

OLIMPUS 14VIRTUS CENTOCELLE 13

FUTSAL GUIDONIA 10TENNIS CLUB PARIOLI 10

ANGUILLARA 9FUTBOLCLUB 9

F. CORCHIANO 5REAL BALDUINA 5

ALGIAN 4ROMA C5 4

ARCA 4

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SPORT

Tathiana Garbin ha annunciato il ritiroGiocherà in singolare fi no agli Australian Open, poi solo qualche doppio

di GLAUCO ANTONIACCI

Una carriera già stre-pitosa, cui vorrebbe aggiungere qualche

altra perla prima del ritiro. Tathiana Garbin, in attesa di trovare queste perle, ha però già comunicato quando lascerà il tennis: avverrà dopo gli Au-stralian Open in programma a Melbourne dal 17 al 30 gennaio prossimo.

La decisione poteva essere at-tesa, dal momento che la porta-colori del Tennis Club ha supe-rato già la soglia dei 33 anni, ma arriva dopo una stagione che le ha regalato grandi soddisfazioni specialmente in doppio, con tre tornei WTA vinti e un’altra � na-le conquistata in coppia con la svizzera Timea Bacsinszky.

Proprio questi suoi exploit l’hanno convinta a circoscrivere il ritiro al singolare, dove in ef-fetti sta facendo più fatica: “La mia è una scelta ragionata per-chè devo fare i conti anche con le condizioni � siche – ha spiega-to la giocatrice in un’intervista -. Farò gli Australian Open e poi dirò addio, almeno al singolare. Nel doppio giocherò ancora qualche torneo”.

La Garbin, attualmente n. 87 delle classi� che Wta, è stata però anche numero 22 il 21 maggio del 2007 ed ha nel suo palmares un titolo Wta, con-quistato nel 2000 a Budapest, e quattro � nali in singolare, con

Nella sua carriera tanti titolie una giornata magica a Parigiin cui ha battuto la belga Henin

VELA - Domenica si gareggia sul lago di Bolsena

Il Campionato Invernaleè pronto per la prima tappa

CICLISMO - Terzo posto ad Arcinazzo per il giovane tesserato con la Time Bike Alto Lazio

Ancora un podio per Samuele Puleggi

Domenica 21 novembre, nelle acque antistanti

il porticciolo di Capodimonte, prenderà il via il XII Campio-nato invernale di vela riservato alla classe minialtura (imbar-cazioni cabinate da mt.5,50 a mt.10,00) organizzato dalla locale Sezione della Lega nava-le italiana.

Sono previste otto regate; dopo l’apertura di domeni-ca, si tornerà in acqua il 5 dicembre per l’ultimo appun-tamento del 2010, prima di un 2011 molto serrato con regate il 23 gennaio, il 6 e 20 febbraio, il 6 e 20 marzo

una giornata di gloria vissuta al Roland Garros nel 2004 quan-do eliminò la numero uno Justi-ne Henin. Decisamente migliore il suo rendimento in doppio, dove vanta ben 11 trofei del circuito maggiore, ma ha anche fatto parte per molte stagioni della formazione azzurra di Fed

Cup che ha centrato il più im-portante trofeo per nazioni del tennis femminile.

In queste settimane sta garan-tendo un contributo notevole al Tennis Club Viterbo, il suo cir-colo, impegnato nella rincorsa al quinto scudetto consecutivo. Sta conquistando punti sia in

e la chiusura il 10 aprile. La partenza è prevista sempre alle 11 con percorsi di circa 7\8 miglia.

E’ ammessa la partecipa-zione di imbarcazioni anche a prove singole.

Il Presidente della Sezione, l’avvocato Andrea Stefano Marini Balestra, ha confer-mato l’iscrizione di una tren-tina di barche al comando di skippers locali e provenienti da altri porti del lago della vicina costa laziale.

Scopo della manifestazio-ne, oltre a quello agonistico che è secondario, è andare in acqua in una stagione ritenu-ta dai più negativa per gli spor-ts nautici, e soprattutto vitaliz-zare l’attività velica sul lago di Bolsena ritenuto dai tecnici un ottimo campo di regata per regolarità delle condizioni del vento nello specchio d’acqua nel lato ovest del lago e, pro-prio per questo, teatro anche nel recente passato di eventi molto importanti di livello na-zionale e internazionale.

La partenza della prima prova è prevista dunque per domenica alle 11 mentre il giorno precedente, alle ore 18.30 circa, si terrà il bree� ng degli skipper presso il ristoran-te Riva blu di Capodimonte a cui seguirà un buffet.

TENNIS

singolare che in doppio per la soddisfazione del Maestro Paolo Ricci e di tutti gli appas-sionati di tennis che apprezzano il suo stile di gioco, così diverso da quello di tante giocatrici attuali tutte potenza e ‘pallate’ da fondo campo. Domenicasarà nuovamente in cmapo per il big match casalingo contro il Tc Mestre, da cui dipenderà quasi certamente l’accesso diretto alla � nale scudetto.

C’è da scommettere che, prima di abbandonare l’attività agonistica, vorrà festeggiare con le sue compagne di squadra un altro trionfo nel campionato di A1 e la grinta con cui è scesa in campo sin dalla prima partita, assicurando la sua disponibilità per ogni settimana, ne sono la testimonianza più evidente. Il circolo viterbese può contare su una specie di ‘Dream Team’ e il sogno è quello di regalarsi e regalare ai tifosi un altro trionfo da ricordare e consegnare alla storia. Al suo � anco ci sarà an-che Anna Floris, la mancina ori-ginaria di Cagliari che, questa settimana, è anche la protago-nista della trasmissione ‘Tennis Show’ condotta da Massimo Caputi e in onda sul canale tematico Supertennis, presente sul satellite (canale 224 di Sky). Intervistata dalla sua collega giocatrice Stefania Chieppa, si racconta tracciando un bilancio della stagione e lanciando uno sguardo anche al futuro, imme-diato e più a lungo termine.

Sono stati circa ottanta i corri-dori, in rappresentanza di 30

squadre provenienti da Lazio, Abruz-zo, Umbria e Campania, che hanno dato spettacolo sul circuito prepa-rato lungo gli Altipiani di Arcinazzo Romano, a 900 metri di altitudine. Un percorso su fondo sterrato, dise-gnato per l’occasione da Luigi Ne-reggi, Pierluigi Terrinoni, Sebastiano e Salvatore Retarvi, che ha permesso ai concorrenti iscritti di mettere in mostra tutte le proprie qualità ed ha regalato grandi emozioni. Tre la bat-terie alla partenza, nella seconda ha preso il via anche Samuele Puleggi, atleta viterbese in forza al Time Bike Altolazio Civitavecchiese.

La gara, durata circa 30 minuti per Esordienti ed Allievi, è stata molto combattuta e Samuele Puleg-gi è riuscito ad aggiudicarsi il terzo gradino del podio dietro a Emanuele Pizzo, allievo di secondo anno della Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo e Daniele Panzarini (Pro Bike).

Alle loro spalle, nell’ordine, si sono piazzati Francesco Pizzo, An-drea Caciotti, Pierfrancesco Orlandi, Yuri Brocchetti, Alessio Chiofalo, Jacopo Galantucci, Diego Poletta, Andrea Fiorini, Dario Latini, Andrea Palombo, Giordano Rodilossi.

Un nuovo piazzamento importan-te, quindi, per Puleggi che ha confer-mato di attraversare un eccellente momento di forma e di poter ambire ad un ruolo da protagonista in tutte le gare cui partecipa. (GA)

Tathiana Garbin, a destra Anna Floris

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21pViterbo &Lazio NordGiovedì 18 Novembre 2010 sport�

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SPORT

Volley C - Tuscania si gode il primato, la Tecnocopy si lecca le feritedi GLA.ANT.

All’orizzonte due match diversi, ma ugualmente importanti. Alle

spalle un derby che ha esaltato Tuscania e gelato la Tecnocopy Civita Castellana, uscita scon� tta per 3-1 dal Palazzetto dell’Olivo. Una s� da spettacolare per tre quarti, dominata poi dai ragazzi di Ruben Timpanaro nel quarto set, quando ci si poteva aspettare un Civita Castellana in crescita dopo aver vinto il terzo parziale. Il nettissimo 25-10 � nale ha invece chiuso i conti, lanciando ancora più in orbita la capolista tuscanese: “Partita dopo partita il gruppo riesce sempre a migliorarsi rag-giungendo vittorie importanti – ha detto capitan Giuliano Cappelli – questo nono-stante la squadra sia molto giovane. Sono orgoglioso e contento di poter far parte di questa squadra”. Ha potuto festeggiare il folto pubblico che ha gremito il palazzetto dell’Olivo: “Sono contento dell’impatto che hanno avuto le nostre squadre all’in terno della realtà cittadina – ha aggiunto

il presidente Angelo Pieri – questi ragazzi sono eccezionali e la cosa che dà maggiore soddisfazione è che molti di essi sono della nostra provincia”.

Di umore opposto lo staff della Tec-nocopy, con in testa il tecnico Massimo Costanzi: “Era un test importante e non lo abbiamo superato. Riguardando i dati ab-biamo visto quanto è stato basso il nostro rendimento, sia in ricezione che in attacco. Bisogna rendere merito ai nostri avversari, una delle squadre più forti del girone, ma noi abbiamo giocato male e, soprattutto, non mi è piaciuto il modo in cui abbiamo ceduto il quarto set. Pensavo ad un epilogo diverso, una grande squadra, quando riesce a dare una svolta ad un match poi è in gra-do di continuare in quel modo, mantenen-do il comando delle operazioni, invece noi non l’abbiamo fatto. Abbiamo un gruppo con giocatori esperti ed altri molto giovani, forse ci manca ancora qualcosa per diven-tare una squadra sia sotto l’aspetto tecnico che tattico e, di sicuro, c’è ancora il cartello di ‘lavori in corso’ ben evidente”.

Parte in modo negativo la stagione 2010-2011 per il Green Volley Soriano

che sabato scorso a Roma ha esordito in Prima Divisione con una scon� tta sul dif� cile campo del Montmartre. Certo, l’avversario di turno non era sicuramente dei più abordabili per i viterbesi visto che per gli addetti ai lavori i capitolini sono una delle squadre candidate alla promozione. Nonostante questo però nel primo set i ragazzi di mister Menicacci avevano dato l’impressione di poter davvero riuscire nel colpaccio, tenendo il campo in modo impeccabile ed aggiudicandosi il gioco con uno schiacciante 25-17. A partire dal secondo set, però, la squadra ro-mana ha riordinato le idee ed è emersa la sua migliore con-dizione � sica, ma soprattutto quell’esperienza e quella malizia che ai sorianesi inevitabilmente mancano: qualche errore, qual-che “calo di tensione” di troppo ed i romani hanno inesorabil-mente riportato la partita su binari a loro favorevoli, conqui-stando agevolmente il secondo e terzo set. Nel quarto e decisivo gioco la resistenza del Green Volley, che sperava di tornare a casa con almeno un punto, è stata più tenace, ma il Mont-martre era ormai lanciatissimo e

di DANILO PALUMBO

Ancora una domenica di riposo per il cam-pionato di serie B: la

Prime Sigma, infatti, tornerà in campo solo il 28 novembre quando al Sandro Quatrini sarà di scena il Vasari Arezzo. Si è arrivati alla prima sosta della stagione con i viterbesi al terz’ultimo posto della gra-duatoria a quota nove punti: una posizione sulla carta in-sidiosa ma che non rispetta il reale valore della squadra. All’interno dello spogliatoio c’è la convinzione che, recu-perati alcuni degli elementi assenti nelle ultime giornate, si possa risalire la china in una classi� ca per altro ancora molto corta. A fare la diffe-renza è soprattutto l’unico passo falso interno, quello contro il Colorno: se si fosse conquistata quella vittoria, fatto assolutamente alla por-tata, avremmo ora la Prime Sigma a quota tredici punti e dunque nel pieno del gruppo-ne di metà graduatoria.

“La situazione di classi� ca va chiaramente sempre moni-torata con attenzione – dichia-ra al proposito coach Donato Scorzosi – dobbiamo portarci al più presto verso posizioni più tranquille, in caso contra-rio si rischia di giocare sotto pressione e le cose in campo si fanno più complicate. Siamo consci di aver perso qualche punto in giro; con alcune squadre, e mi riferisco in particolare a Pesaro e Prato Sesto, abbiamo svolto il com-pitino, con altre non ci siamo proprio confrontati, e in que-sto secondo caso il pensiero va soprattutto alle trasferte di Roma con la Capitolina e di Cesena con il Romagna. Comunque ho la convinzione che la rosa nelle prossime set-timane possa esprimere mag-giore qualità, con i rientri di Agostini, Pascucci, Canestro e Baiocco, quest’ultimo sempre che riesca � nalmente a trovare la giusta continuità negli alle-namenti. Sarebbero recuperi fondamentali in termini di esperienza e � sicità perché

RUGBY

Prime Sigma, è partital’operazione recuperi

nelle ultime gare è special-mente sotto questo pro� lo che siamo andati in sofferenza. I ragazzini saliti dalla giovani-le hanno dimostrato l’anno scorso tutto il loro valore con la conquista della Coppa CAL ma per la serie B devono an-cora mettersi addosso qualche chiletto di muscoli”.

Alle porte come detto c’è il Vasari Arezzo terzo in classi� -ca alle spalle di Romagna e Ca-pitolina, insomma non proprio una passeggiata: “I toscani stanno disputando un ottimo campionato – continua Scor-zosi – si tratta di una compagi-ne tradizionalmente ostica con un pacchetto molto pesante ed esperto dietro al quale, nelle ultime due stagioni, è cresciuta anche la linea dei tre quarti con l’innesto di elementi usciti

dal settore giovanile. Sarà una s� da dura a cui ci avviciniamo con � ducia. Stiamo lavorando molto sul sistema difensivo e sul gioco sull’asse per quanto riguarda l’attacco”.

Sul fronte recuperi c’è an-che da segnalare che martedì sera ha ricominciato a correre Andrea Menghini, costretto a dare forfait contro il Roma-gna per una noia muscolare alla zona inguinale: anche il capitano, dunque, dovrebbe tornare a disposizione a � ne mese per la s� da all’Arezzo. Il programma degli allenamenti prosegue questa settimana con la seduta di domani sera, mentre domenica mattina i coach Scorzosi e Racean sembrano intenzionati a far disputare una partitella in famiglia.

VOLLEY PRIMA DIVISIONE MASCHILE

Green Volley, niente dafare contro il Montmartre

ha chiuso il match sul 3-1. Un risultato che, per come si

era messa la partita, lascia un po’ di amaro in bocca, ma va comunque preso positivamente secondo Menicacci: “Sapevamo che nelle prime partite avremmo patito un po’ di inesperienza, però queste s� de iniziali ci ser-vono da test per capire il nostro reale livello, quindi bisogna prendere i risultati per come vengono e lavorarci su. Ad esempio adesso sappiamo che, se giochiamo sempre come nel primo set di sabato, possiamo fare ottime cose; dobbiamo essere più continui e regalare meno punti.”

Domenica 21 alle 19:30 il Soriano debutta in casa, nella palestra comunale, contro la Virtus Roma.

Grappling - Un’eccezionale Vittori...a ai Campionati Italiani

C MASCHILEPOL. TUSCANIA 15

ROMA 7 15VIRTUS ROMA 15

MARINO 12TECN. CIVITA C. 9

ANGUILLARA 8MONTEPORZIO 8

FENICE 6CASAL BERTONE 5MARE DI ROMA 6

BRACCIANO 3CB IMM. TUSCIA 3

SALES 0SORA 0

È una disciplina particolare, ma in forte espansione come altre del settore arti marziali e sport da

combattimento.Il Grappling, stile di lotta specializ-

zato nel combattimento a terra, unione delle tecniche di lotta libera e di Jiu Jitsu brasiliano, ha visto disputarsi domenica a Tolfa il Campionato Italiano con più di 300 partecipanti, suddivisi in 3 serie in base al peso e al livello della cintura. La disciplina, recentemente proposta ad-dirittura per le prossime Olimpiadi del Brasile, viene praticata dall’associazione sportiva Fight Clan Viterbo, presso la palestra Top Centre 2, e sono stati tre gli atleti viterbesi presenti alla rassegna tricolore, preparati per l’occasione dagli

allenatori Stefano Cianchella ed Enrico De Paolis.

Il migliore è stato Alessio Vittori, classe ’88, che si è laureato campione ita-liano nella terza serie (categoria di peso 65-70 kg). Vittori ha vinto sei incontri ed è arrivato in � nale con la lucidità giusta per portare a terra e battere Alessandro D’Agaro. Un premio meritato per l’atle-ta e per gli allenatori Cianchella e De Paolis, protagonisti di un duro lavoro in questi mesi sul potenziamento muscola-re e l’acquisizione di nuove tecniche da combattimento a terra.

Sempre nella terza serie (categoria di peso 70-75 kg) ha gareggiato anche Francesco Corbucci, classe ’93. Dopo aver superato brillantemente il primo

turno, Corbucci si è dovuto arrendere contro avversari più esperti ma per lui si è trattato comunque di una giornata importante in una competizione dall’ele-vato livello tecnico.

Ultimo combattente viterbese a pren-dere parte ai Campionati Italiani è stato il quindicenne Tonino Fiorentini, in gara nella terza serie (categoria di peso 55-60 kg). Per l’atleta del Fight Clan Viterbo, il più giovane combattente iscritto alla competizione, c’è stata l’eliminazione al primo turno ma i tecnici del Top Centre 2, che conoscono bene le potenzialità di Fiorentini, non sono certo preoccupati; è arrivato agli Italiani con solo due mesi di preparazione alle spalle e in futuro non potrà che crescere e migliorare.

DonatoScorzosi

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22 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 18 Novembre 2010

sport civitavecchia��

SPORT

di SIMONE FANTASIA

Si è svolto sabato scorso a Fiumicino il primo

memorial “Ginevra Men-dola” di karate, riservato alle categorie Under 18 e che ha visto protagonisti gli atleti della Mabuni diretta da Stefania Iacobelli. Ben trecento gli iscritti a questa manifestazione, con la trup-pa civitavecchiese che si è ancora distinta. In evidenza Eleonora Topino nella cate-goria Esordienti B; argento sempre in questa categoria

Mabuni protagonista al Memorial MendolaMedaglie meritate per i giovani allenati da Stefania Iacobelli ma anche la rabbia per lo ‘scippo’ a Luca Di Pinto

KARATE

di SIM. FANT.

Anche la Liberty Atletic protagonista sulle strade di New

York, sedi della maratona più famosa del mondo che richiama ogni anno migliaia di appassionati da tutto il mondo.

I portacolori della nuova società podistica civitavec-chiese, Andrea Miroli, Da-rio Ciliberti, Marco Sacco e Massimo Donnini si sono cimentati domenica scorsa nella 41esima edizione della maratona più prestigiosa del mondo.

Per quanto riguarda i risultati il migliore è stato

Ciliberti che ha migliorato quanto fatto lo scorso anno chiudendo la prova in 3 ore e 22 minuti.

L’esordiente Donnini si è difeso bene con il crono di 4h e 9 mentre Miroli si è fer-mato a 3h e 36. Sacco è stato invece costretto al ritiro in-torno al 27esimo chilometro per il riacutizzarsi di un pro-blema muscolare.

«Non siamo particolar-mente soddisfatti dei nostri risultati - esordisce il pre-sidente della Liberty Atletic Andrea Miroli - ma è stata comunque un’esperienza molto positiva ed è stato importante essere ancora presenti a New York.

Un grazie ancora ai fra-telli Zeno e alla LibertyAlluminio per l’appoggio e il contributo che ci hanno for-nito, ma grazie anche agli ex grandi atleti azzurri Andrea Giocondi, Salvatore Nicosia e Marcello Capotosti che ci hanno seguito nella prepa-razione della gara. Con loro stiamo studiando anche una collaborazione più attiva per la nostra associazione»

Tanta delusione per Mar-co Sacco che ha dovuto abbandonare la gara per un problema muscolare che già da diverso tempo lo stava costringendo ad una preparazione non proprio ottimale.

PODISMO

per Patrizio Geraci e argento anche Emanuele Deiana negli Esordienti A. Nella categoria Cadetti per Cecilia Ferrara e bronzo invece conquistato da Alessio Magazzeni. Ram-marico per la � nale persa da Luca Di Pinto che dopo aver dominato tutti gli incontri veniva letteralmente scippato del posto più alto nel podio. “Tanti ottimi risultati – am-mette Stefania Iacobelli – in una manifestazione presti-giosa a conferma dell’ottima scuola che sforna sempre atleti di livello”.

Finalmente i Pirati potranno disputa-re le gare interne

al PalaMercuri a meno di clamorose sorprese dell’ul-timo momento.

La società gialloblù ha infatti trovato l’accordo con la federazione italiana hockey per il sistema di illuminazione che dovrà ac-cendersi al PalaMercuri.

La federazione ha con-fermato la possibilità per i Pirati di giocare in casa an-che solamente con un im-pianto di luci provvisorio. Una volta chiaro questo punto, il presidente Sergio Calcagno si è subito attiva-to per iniziare il montaggio il prima possibile.

Da martedì la ditta Loru ha iniziato i lavori, che do-vrebbero durare tre o quat-tro giorni, per l’installazio-ne di 16 pali elettrici con conseguenti collegamenti. Come fa sapere la società stessa, c’è dunque il 99% di possibilità che i Pirati gio-chino a Civitavecchia il big match della nona giornata del campionato di serie A1, previsto per il 4 dicembre contro l’Edera Trieste.

Quella di sabato con-tro il Cittadella, potrebbe essere dunque l’ultima partita da “esiliati” per Calcagno e compagni che potranno finalmente gio-care davanti al proprio pubblico nella loro città. (S.F)

Bilancio così così nella ‘Grande Mela’per i portacolori della Liberty Atletic

Casa dolce casaI Pirati tornerannoal PalaMercuri

HOCKEY IN LINE

In Coppa Lazio è festa per dueProsegue la rincorsa alle fi nali dei team civitavecchiesi

BASKET U.15 - Battuto il S.Marinella

Cestistica, che derby!

CALCIO A 5

L’Atletico resta a punteggio pienoRomagnuolo e Simone piegano il Valle dei Casali

CALCIO A 5

Civitavecchia ed Atletico passano il turno di Coppa Lazio.

Le due compagini civitavecchiesi hanno infatti vinto i rispettivi incontri ottenendo in questo modo la quali� cazione al turno successivo. Il risultato a sorpresa è stato quello ottenuto dall’Atletico Civita-vecchia, che a Ciampino ha superato per 6-3 il quo-tatissimo Kirba Sport grazie alle reti di Cuomo e De Fazi, che hanno messo a segno una doppietta a testa, ed ai sigilli di Gigli e Matteo.

I nerazzurri invece hanno espugnato l’impianto della Roma Calcio a 5 per 4-1, meritandosi i com-plimenti degli avversari. Per i nerazzurri centri di Righini, Frusciante, Traini e Caselli.

Tra l’altro le � nali di Coppa Lazio si terranno proprio a Civitavecchia, motivo in più questo per arrivare il più lontano possibile in questa manifesta-zione. (sf)

Atletico femminile (nella foto) alla grande nel campionato di serie D di calcio a cinque fem-

minile. Al Tamagnini, per la quinta di andata, le giallo-

blù hanno liquidato per 2-0 il Valle dei Casali. Gol di Anna Romagnuolo e Roberta Simone che hanno consentito alle civitavecchiesi di mantenere il primo posto a punteggio pieno con 15 punti, in compagnia della Capitolina.

Invece per la Femminile Civitavecchia, che milita nel girone viterbese, la trasferta di Vignanello è di-ventata quasi come una gara di Champions: si gioca domani sera alle 20.30 nella Tuscia e per le nerazzurre vincere diventa fondamentale per raggiungere al pri-mo posto il Canale Monterano (a punteggio pieno).

Anche le ragazze di Raffaella Termini disputano la quinta di andata, nel loro caso in versione “spezzati-no”. (sf)

VOLLEY 1ª DIVISIONE - Il sestetto di coach Accardo travolge Civita Castellana

Comal, proprio un esordio con i fi occhiUna bella vittoria per iniziare il campio-

nato regionale under 15, ancor più per-chè arrivata in un derby.

La Cestistica Civitavecchi, allenata da Clau-dio Montini, ha infatti sconfitto i ‘cugini’ del Santa Marinella nel primo match stagionale, togliendosi subito una bella soddisfazione.

Nel match giocato alla palestra ‘Riccucci’, i giovani rossoneri si sono imposti per 76-64, al termine di un confronto tiratissimo, risoltosi soltanto nell’ultimo semitempo.

Questo il tabellino dei giovani della Cestisti-ca: Angelo Valle 25, Mastrogregori 19, Andrea Valle7, Inserra 7, Bracaloni 7, Grasso 4, Fio-rucci 4, Russo 3, Stefanini, Marri. (SF)

È iniziata con il piede giusto l’avventura nel

campionato di Prima divisione femminile per la Comal Civita-vecchia Volley. La formazione allenata da Franco Accardo ha infatti scon� tto in trasferta per 3 a 0 il Civita Castellana. Subito una prova positive quel-la delle rossonere, la cui rosa è decisamente molto giovane: una scelta della società per dare modo alle ragazze del set-tore giovanile di affrontare una categoria più impegnativa, po-

tendo contare sull’apporto dei alcune giocatrici più esperte, pronte a fare da chioccia.

Senza dimenticare il tecnico, Franco Accardo, che di pallavo-lo ne ha masticata tanta ad alti livelli e che ha iniziato questa nuova esperienza con grande entusiasmo.

La Comal Civitavecchia Volley domenica pomeriggio ospiterà il Volley Vignanello, con l’obiettivo di dare seguito a quanto di buono fatto vedere a Civita Castellana. (sf)

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21pViterbo &Lazio NordMartedì 16 Novembre 2010 sport civitavecchia�

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SPORT

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