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Medicina di Laboratorio in
urgenza/emergenza
I perché della separazione routine-urgenze
Giovanni Pellegrini (Pisa)
Check-list del riesame della progettazione
• E’ stata valutata la coerenza del nuovo servizio con la “ Mission “ dell’ Ospedale?
• Sono definite le prestazioni che deve garantire il servizio (qualitative, quantitative) ?
• E’ stato effettuato uno studio epidemiologico?
• E’ stata effettuata un’analisi del bacino d’utenza?
• E’ stata fatta un’analisi della concorrenza?
• E’ stata effettuata una valutazione dell’impatto politico?
• Sono state individuate le risorse da investire nel nuovo servizio (umane, infrastrutture, tecnologiche)?
• E’ stata effettuata un’analisi dei costi-ricavi ?
• Sono stati valutati i bisogni formativi ?
• Sono stati valutati i costi per la formazione del personale e per la manutenzione delle apparecchiature?
• E’ garantita la copertura finanziaria?
• Sono stati identificati i requisiti cogenti applicabili (livelli autorizzativi, sicurezza …) ?
• Il nuovo servizio soddisfa gli standard per l’accreditamento, se richiesti ?
• Sono state individuate e coinvolte tutte le parti interessate ?
• Sono stati definiti ruoli e responsabilità ?
• Per i servizi non accreditati, sono state definite le tariffe ?
• Sono garantiti i bisogni e le aspettative dell’utenza ( tempi d’attesa, modalità di accesso, standard alberghiero) ?
• E’ stata effettuata una valutazione dell’impatto dell’apertura sull’organizzazione interna ( carichi di lavoro, servizi di
Laboratorio, Radiologia, Sterilizzazione..…) ?
• E’ stata effettuata una valutazione dell’impatto dell’apertura sull’organizzazione esterna (appalti, Service…)
• E’ stata effettuata una valutazione delle possibili sinergie/ integrazioni con altre UO e centri della Provincia?
• E’ stata effettuata una valutazione dell’impatto sugli aspetti strutturali e impiantistici?
• E’ stata effettuata una valutazione dell’approvvigionamento necessario all’erogazione del nuovo servizio?
• E’ stato individuato il percorso del paziente ?
• Sono stati individuati i processi del nuovo servizio ?
• Sono state formalizzate le linee guida, i protocolli e le procedure?
• Sono stati individuati i canali e le iniziative per comunicare all’interno e all’esterno l’apertura del servizio?
• E’ stato effettuata la pianificazione del progetto (diagramma di Gantt) ?
• Sono state effettuate le verifiche intermedie della progettazione ?
• Sono state effettuale le validazioni della progettazione?
• Sono stati effettuati i riesami della progettazione ?
APERTURA DI UN NUOVO SERVIZIO
Fonte: www.qualitologia.it
“ MISSION”
risorse da investire
Bisogni formativi
requisiti cogenti
Ruoli e responsabilità
bisogni e aspettative utenza
impatto sull’organizzazione
aspetti strutturali
linee guida, protocolli e procedure
RIESAME E VALIDAZIONE
Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana: il Nuovo Ospedale
Nella notte tra l’8 ed il 9 dicembre 2010 Il Dipartimento
Emergenza Urgenza (DEU) si è trasferito a Cisanello.
Un punto di forza del nuovo DEU di Cisanello è
rappresentato dalla concentrazione in un unico impianto
costruttivo della maggior parte delle funzioni connesse
alla gestione dei casi urgenti (Radiodiagnostica di
Pronto Soccorso, Medicina e Chirurgia
d’urgenza, Neurochirurgia, Rianimazione).
OBIETTIVO GENERALE AZIENDALE:
• Garantire le prestazioni in emergenza/urgenza in modo continuativo, 24 ore su 24, per tutti i giorni della settimana, attraverso la presenza continua di personale tecnico e laureato, mantenendo inalterati i costi attraverso la ridistribuzione delle risorse umane e tecnologiche e mantenendo la stessa efficacia diagnostica.
Laboratorio separato funzionalmente, AUTONOMO In cui concentrare tutte le urgenze del Presidio Ospedaliero
di Cisanello h/24
I perché della
separazione
routine-urgenze
OBIETTIVI SPECIFICI :
Tempestività nella consegna del materiale biologico, esecuzione analitica e refertazione (T.A.T. medio analitico < a 60’)
Ampia offerta diagnostica (biochimica clinica, ematologia, coagulazione, valutazione del danno miocardico, principali farmaci e screening delle droghe d’abuso,)
Qualità dei risultati
Miglioramento dell’appropriatezza diagnostica
0
5000
10000
15000
20000
25000
30000
35000
40000
45000
50000
COD. BIANCOCOD. AZZURRO
COD. VERDECOD. GIALLO
COD. ROSSO
5253
14856
47635
13505
1337
6103
19455
43490
14866
1440
6440
18763
42496
15811
1471
5691
19891
43167
14153
1491
2010
2011
2012
2013
82.596 accessi
84.988 accessi
85.365 accessi
84.402 accessi
Confronto della distribuzione per Codice di Priorità degli Accessi
IL PRONTO SOCCORSO
Fonte dati: Interna Pronto Soccorso - A.O.U.P. (Maggiorelli F.)
IL PRONTO SOCCORSO
0500
1000150020002500300035004000450050005500600065007000
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22
2010
2012
2013
Numero di accessi per Fascia Oraria
Fonte dati: Interna Pronto Soccorso - A.O.U.P. (Maggiorelli F.)
IL PRONTO SOCCORSO
0
50
100
150
0:0
0
1:0
0
3:0
0
5:0
0
6:0
0
8:0
0
9:0
0
10
:00
11
:00
12
:00
13
:00
14
:00
15
:00
16
:00
17
:00
18
:00
19
:00
20
:00
21
:00
22
:00
23
:00
Flusso esami inviati dal Pronto Soccorso nelle 24 ore
DEFINIZIONI
Per esame di urgenza si deve intendere quell’analisi di
laboratorio la cui richiesta, esecuzione e refertazione
debbono essere attuate in un tempo tale da assicurare
un’ottimale condotta diagnostica e terapeutica in situazioni
cliniche gravi e talora di pericolo per la vita del paziente.
Per esame d’emergenza si intende quell’analisi di laboratorio
che è necessaria al medico per fronteggiare le situazioni di
pericolo di vita.
Per esami prioritari si intendono quelle analisi che, potendo
essere eseguite in un arco di tempo molto contenuto,
consentono di soddisfare importanti necessità di ordine
clinico e/o “logistico-organizzativo.
DEFINIZIONI
A.S.A.P: ‘‘As soon as possible’’ test turnaround time priority; usually the second
most urgent category.
ROUTINE: The test turnaround time priority usually assigned to nonstat and non-
A.S.A.P. tests.
STAT: Shortest turnaround time priority; usually the most urgent priority category,
with results typically provided in less than 1 hour. “Keith E. Volmar et al., “Utilization of stat testing priority is a balance between safe, efficient patient management and resource expenditure”
CAP Laboratory Improvement Programs - A College of American Pathologists Q-Probes Study of 52 Institutions - Arch Pathol Lab Med; Vol 137, 2013
Classes of recommendations and Levels of evidence I A
Blood has to be drawn promptly for troponin (cardiac troponin T or I) measurement. The result should be available within 60 min. The test should be repeated 6–9 h after initial assessment if the first measurement is not conclusive. Repeat testing after 12–24 h is advised if the clinical condition is still suggestive of ACS.
European Heart Journal (2011) 32, 2999–3054
IL PANORAMA ATTUALE
Il ricorso agli esami urgenti si è esteso quindi a molte altre
situazioni non tanto legate alle emergenze cliniche,
quanto a soddisfare importanti necessità di ordine clinico
ed anche “logistico-organizzativo” come:
• Monitoraggio di pazienti “ critici”
• Valutazione dell'opportunità del ricovero
• Diagnosi di ingresso ed assegnazione a Reparti Specialistici
• Controlli in regime ambulatoriale e di day-hospital
• Dimissioni
IL PANORAMA ATTUALE
Pronto
Soccorso
17%
Altri Reparti
D.E.U.11%
Altri Reparti
ospedalieri
72%
ANNO 2013
• Numero richieste: 205.893
• Numero esami: 2.452.716
• Numero esami medi per richiesta: 12
IL PANORAMA ATTUALE
• E' evidente che, in tale situazione, si è esposti al rischio di allungare
i tempi di consegna dei referti legati all'emergenza clinica.
• Dobbiamo avere sempre presente questo pericolo ed adottare
strategie organizzative atte a minimizzarlo.
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
0:0
0
1:0
0
2:0
0
3:0
0
5:0
0
6:0
0
7:0
0
8:0
0
9:0
0
10
:…
11
:…
12
:…
13
:…
14
:…
15
:…
16
:…
17
:…
18
:…
19
:…
20
:…
21
:…
22
:…
23
:…
Numero di esami per Fascia Oraria
Fonte dati: Interna Laboratorio Analisi- A.O.U.P.
Le dimensioni della Qualità
Dimensione Tecnico
professionale (Appropriatezza)
Dimensione Organizzativa e
Gestionale
Dimensione relazionale
(Personale interno, medici reparti)
Qualità erogata
Qualità percepita
Fonte Bibliografica: C. Corposanto - DIFESA SOCIALE - vol. LXXXV, n. 1-2 (2006), pp. 11-32
Qualità intrinseca
FATTORI ORGANIZZATIVO-GESTIONALI
Continuità operativa: concentrazione in un'unica area della
strumentazione, destinazione unica dei campioni urgenti e dei referti;
Ottimizzazione dei tempi di risposta (TAT);
Controllo dei costi delle analisi in urgenza.
FATTORI TECNICO-PROFESSIONALI
Appropriatezza e definizione di profili concordati con i clinici
FATTORI RELAZIONALI
Omogeneità ed affiatamento del personale
Qualità percepita del servizio
LABORATORIO
SEPARATO VANTAGGI I perché della
separazione
routine-urgenze
QUALITA’ ORGANIZZATIVA
Trapiantologia
3%
Centro trasfusionale
1%
Diabetologia
9%
Ambulatori di
endocrinologia
0,5%
Ambulatorio Mal.
Infettive
0,5%
Dialisi
2%
Centri prelievi
1% ADI
1%
ALTRE URGENZE
82% AMBULATORI E
PERCORSI PRIORITARI
Sono stati Individuati 8 percorsi
ambulatoriali con richieste in urgenza,
che potevano essere mantenuti presso il
laboratorio di routine come percorsi
prioritari. (18% circa delle attuali
urgenze)
Valutazione dei flussi di lavoro in urgenza dei reparti richiedenti. riorganizzazione e
nuova ripartizione delle attività diagnostiche in URGENZE ORGANIZZATIVE ED
URGENZE CLINICHE, suddivise tra il laboratorio di routine ed il laboratorio urgenze
QUALITA’ ORGANIZZATIVA
Soluzioni operative per la ottimizzazione dei
tempi di risposta
Busta dedicata (rossa per emergenze)
Posta pneumatica per reparti DEU
Provetta dedicata per emergenze (adottata per PS)
01/03 – 10/05
2014
Tn-T – I.E.
> 100
K+ – I.E.
> 70
LDH I.E.
> 18
Totale prelievi 2700 5789 2410
Campioni emolizzati
254 915 879
Percentuale (%) 9.4 15.8 36.47
01/03 – 10/05
2013
Tn-T
I.E. > 100
K+
I.E. > 70
LDH
I.E. > 18
Totale prelievi 2604 6011 2457
Campioni emolizzati
38 193 364
Percentuale (%) 1.5 3.2 14.8
Legenda: I.E. – Indice emolisi
Quality indicators and specifications for the extra-analytical
phases in clinical laboratory management Carmen Rico´s*, Montserrat Garcı´a-Victoria and Blanca de la Fuente
Clin Chem Lab Med 2004;42(6):578–582
Qualità organizzativa: il T.A.T.
DEFINIZIONI
T.A.T. (Turn Around Time)
• TAT INTRALABORATORIO: Il tempo che intercorre tra la ricezione della richiesta e la comunicazione del risultato
• TAT CLINICO: Il tempo che intercorre tra la formulazione della richiesta e la disponibilità dei risultati in termini di utilità clinica
• TAT TERAPEUTICO: Il tempo che intercorre tra dalla formulazione della richiesta e la prescrizione terapeutica
DEFINIZIONI
E m e r g e n c y D e p a r t m e n t T u r n a r o u n d T i m e s — S t e i n d e l & H o w a n i t z ; Arch. Pathol. Lab. Med— V o l 1 2 5 , J u l y 2 0 0 1
Utilization of Stat Test Priority––Volmar et al – Arch. Pathol. Lab. Med.—Vol 137, February 2013
Fig. Distribution of ihemoglobin 90%
completion turnaround times.
Qualità organizzativa: il T.A.T.
Stat laboratory timeliness management according to Clinician needs Maria Salinas, Maite Lo´pez-Garrigo´s, Mercedes Gutie´rrez, Javier Lugo, Francisco Llorca and Joaquin Uris
Clin Chem Lab Med 2011;49(2):331–333
Fig.: Box plots for ED troponin TATs and potassium TATs.
Qualità organizzativa: il T.A.T.
Stat laboratory timeliness management according to Clinician needs Maria Salinas, Maite Lo´pez-Garrigo´s, Mercedes Gutie´rrez, Javier Lugo, Francisco Llorca and Joaquin Uris
Clin Chem Lab Med 2011;49(2):331–333
Fig. - troponin and potassium TATs for the ED and total stat samples, respectively (B) in 2007, 2008
and 2009. The differences between years for troponin TAT were statistically significant (p)0.05) but were
not significant (ps0.758) for potassium TAT.
Qualità organizzativa: il T.A.T.
Introduction of a Stat Laboratory Reduces Emergency Department Length of Stay Adam J. Singer, MD, Peter Viccellio, MD, Henry C. Thode Jr., PhD, Jay L. Bock, MD, PhD, Mark C. , Henry, MD
Tab - Percentage of Laboratory Test with Test Turnaround Time within 30 Minutes
Tab - Emergency Department Length of Stay by Disposition
ACAD EMERG MED • April 2008, Vol. 15, No. 4 • www.aemj.org
Qualità organizzativa: il T.A.T.
mattina pomeriggio notte
P.S. - ESAME EMOCROMOCITOMETRICO (T.A.T. intralaboratorio)
Fonte dati: Interna Laboratorio Analisi- A.O.U.P.
min
uti
Qualità organizzativa: il T.A.T.
notte
Fonte dati: Interna Laboratorio Analisi- A.O.U.P.
P.S. - POTASSIO (T.A.T. intralaboratorio)
pomeriggio mattina
min
uti
Qualità organizzativa: il T.A.T.
mattina pomeriggio notte
Fonte dati: Interna Laboratorio Analisi- A.O.U.P.
P.S. - TROPONINA (T.A.T. intralaboratorio) m
inuti
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
prima delle 6dalle 6 alle 7
dalle 7 ALLE 8dalle 8 alle 9
dalle 9 alle 10dopo le 10
36
49
99 98
61
45
TUTTI I REPARTI - POTASSIO (T.A.T. intralaboratorio)
MEDIANA
Qualità organizzativa: il T.A.T.
minuti
MODELLO GERARCHICO PER LA VALUTAZIONE DEI TEST DIAGNOSTICI
(elaborato da Fryback e Thornbury)
6. Valutazione economica
5. Esiti (outcomes)del paziente
4. Decisioni terapeutiche
3. Decisioni diagnostiche
2. Accuratezza diagnostica
1. Efficacia tecnica
Qualità organizzativa: EFFICIENZA
Qualità organizzativa: EFFICIENZA
ESAMI
URGENTI TARIFFARIO
(euro)
COSTO
TOTALE
COSTO
PERSONALE
COSTO
STRUMENTI
COSTO
REAGENTI DIFFERENZA
CREATININA 2 0,41 0,304 0,080 0,028 1,59
PROTEINE
TOTALI 2 0,42 0,304 0,080 0,033
1,58
GLUCOSIO 2 0,42 0,304 0,080 0,034 1,58
BILIRUBINA
TOTALE 2 0,46 0,304 0,080 0,076
1,54
ESAMI
ROUTINE TARIFFARIO
(euro)
COSTO
TOTALE
COSTO
PERSONALE
COSTO
STRUMENTI
COSTO
REAGENTI DIFFERENZA
CREATININA 2 0,31 0,234 0,024 0,031 1,69
PROTEINE
TOTALI 2 0,30 0,234 0,024 0,021
1,70
GLUCOSIO 2 0,30 0,234 0,024 0,026 1,70
BILIRUBINA
TOTALE 2 0,35 0,234 0,024 0,080
1,65
Qualità organizzativa: EFFICIENZA
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
TARIFFARIO COSTOTOTALE
COSTOPERSONALE
COSTOSTRUMENTI
COSTOREAGENTI
DIFFERENZA
ESAMI URGENTI 4 2,95 1,948 0,263 0,741 0,77
ESAMI ROUTINE 2,37 1,522 0,316 0,502 1,26
€
QUALITA’ TECNICO-PROFESSIONALE
E APPROPRIATEZZA
1. BLOCCO AUTOMATICO DA PARTE DEI SOFTWARE INFORMATICI
Tempi minimi di riaccettazione, reflex test, revisione dei profili 2. APPLICAZIONE DI LINEE GUIDA E RACCOMANDAZIONI
Raccomandazioni e linee guida sulla corretta prescrizione degli esami (con particolare riferimento a quelli ad elevato costo)
BNP
Procalcitonina
Marcatori cardiaci
3. GRUPPI DI LAVORO
Attivazione di gruppi di lavoro per la revisione dei profili e la produzione di documenti di indirizzo diagnostico.
4. DEFINIZIONE DI PERCORSI PRIORITARI DA INSERIRE NELL’AMBITO DELLA ATTIVITA’ DI ROUTINE
0
1000000
2000000
3000000
20112012
2013
28888482638563
2452716
QUALITA’ TECNICO-PROFESSIONALE
E APPROPRIATEZZA
0
5
10
15
20112012
2013
13,5712,53
11,9
A.O.U.Pisana - U.O. Analisi Chimico Cliniche – Laboratorio Urgenze
Numero di esami
Numero di esami per richiesta
20112012
2013
212868210507
205893
Numero di richieste
QUALITA’ TECNICO-PROFESSIONALE
E APPROPRIATEZZA A.O.U.P. isana - U.O. Analisi Chimico Cliniche – Laboratorio Urgenze
Dipartimento
EmergenzaAccettazione
Numero esami Numero richieste Numero esami per richiesta
Pronto Soccorso 387901 37442 10,4
PS Pediatrico c/o Ed. 31 17378 1035 16,8
Chir. Gen. e Urg. degenza 80434 6316 12,7
Med.Generale 2 U degenza 13517 2898 4,7
Medicina Generale 4 SSN 21614 3297 6,6
Med.Generale 5 SSN degenza 17417 3568 4,9
Medicina Urgenza degenza 55506 6318 8,8
Med. Urgenza Univ. Deg. Ed.30E 72324 6234 11,6
Centro Ustioni ODU 42631 2043 20,9
Centro Ustioni ODU amb. 2693 134 20,1
Dipartimento Anestesie e Rianimazioni
Numero esami Numero richieste Numero esami per richiesta
Anest. Rianim 1 SSN 55998 2680 20,9
Anestesia Rianimazione 2 52024 2565 20,3
Anest. Rianim. 4 (Cisanello) 89057 3892 22,9
SD Anestesia Rianim. SSN 32904 2372 13,9
Anest. Rianim.SSN Cardiotoracico 81750 4484 18,2
Anestesia Rianimazione P.S. 78105 3552 22,0
200000
400000
600000
396634 473401 430416
Numero di esami
0
20000
40000
25213 36973 38252
Numero di richieste
0
10
2015,7
12,8 11,2 Esami per richesta
2010 2011
Trasferimento
Pronto Soccorso a
Cisanello
Riduzione
esami
per profilo
2012
QUALITA’ TECNICO-PROFESSIONALE
E APPROPRIATEZZA
E m e r g e n c y D e p a r t m e n t T u r n a r o u n d T i m e s — S t e i n d e l & H o w a n i t z ; Arch. Pathol. Lab. Med— V o l 1 2 5 , J u l y 2 0 0 1
Phisician Satisfaction and emergency Department Laboratory
Test Turnaround Time (Observations Based on College of American Pathologists Q-PROBES studies)
%
Fig. - Results of physician satistaction survey. Always indicates > 95% of the time; Usually 76% to 95%; Often 51% to 75%;
Sometimes 26% to 50%; Rarely 5% to 25%; Never < 5% of the time;
%
Fig - Laboratory is sensitive to STAT testing needs Fig - Laboratory meets physician needs
E m e r g e n c y D e p a r t m e n t T u r n a r o u n d T i m e s — S t e i n d e l & H o w a n i t z ; Arch. Pathol. Lab. Med— V o l 1 2 5 , J u l y 2 0 0 1
Phisician Satisfaction and emergency Department Laboratory
Test Turnaround Time (Observations Based on College of American Pathologists Q-PROBES studies)
Fig. - Results of physician satistaction survey. Always indicates > 95% of the time; Usually 76% to 95%; Often 51% to 75%;
Sometimes 26% to 50%; Rarely 5% to 25%; Never < 5% of the time;
%
Fig – Laboratory TAT causes ED treatment delays Fig - Laboratory TAT lenghtens ED length of stay
%
Materno infantile 26%
Emergenza Accettazione
13%
Neuroscienze 16%
Area medica 7%
Nuove tecnologie 23%
Muscolo scheletrico
3%
Gastro e mal. Infettive
6%
Cardio Toraco Vascolare
3%
Anestesie 3%
TIPOLOGIA DI DIPARTIMENTO
DIRIGENTI 22%
TECNICI 78%
QUALITA’ PERCEPITA
0
10
20
30
40
50
60
<30 30-45 45-60 60-90 >90
TAT IDEALE MEDICI TAT PERCEPITO MEDICI
%
0
10
20
30
40
50
60
<30 30-45 45-60 60-90 >90
TAT IDEALE MEDICI TAT PERCEPITO MEDICI
QUALITA’ PERCEPITA %
%
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
<30 30-45 45-60 60-90 >90
TAT PERCEPITO MEDICI
TAT PERCEPITO LABORATORISTI
%
%
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
<30 30-45 45-60 60-90 >90
TAT IDEALE MEDICITAT IDEALE LABORATORISTI
%
%
QUALITA’ PERCEPITA
QUALITA’ PERCEPITA
0
5
10
15
20
25
30
35
40
per niente pocoabbastanza
moltomoltissimo
MEDICI
LABORATORISTI
Ritieni utile che il Laboratorio Urgenze sia
separato da quello di routine?
%
QUALITA’ PERCEPITA
0
10
20
30
40
50
60
70
80
per niente pocoabbastanza
moltomoltissimo
MEDICI
LABORATORISTI
Quanto ti ritieni soddisfatto dei tempi
di risposta del Laboratorio Urgenze ?
%
FATTORI ORGANIZZATIVO-GESTIONALI
Continuità operativa: concentrazione in un'unica area della
strumentazione, destinazione unica dei campioni urgenti e dei referti;
Ottimizzazione dei tempi di risposta (TAT);
Controllo dei costi delle analisi in urgenza.
FATTORI TECNICO-PROFESSIONALI
Appropriatezza e definizione di profili concordati con i clinici
FATTORI RELAZIONALI
Omogeneità ed affiatamento del personale
Qualità percepita del servizio
LABORATORIO
SEPARATO SVANTAGGI
Occupazione di spazio
Scoordinamento con l’attività del laboratorio centrale
Supplemento di attività amministrative
Minor controllo dell’afflusso delle richieste duplicate
Frustrazione del personale (turnazione e sensazione
di scollegamento)
PREMESSA ALLE CONCLUSIONI
“Utilization of stat testing priority is a balance between safe, efficient patient management and
resource expenditure CAP Laboratory Improvement Programs - A College of American Pathologists Q-Probes Study of 52
Institutions - Keith E. Volmar et al., Arch Pathol Lab Med; Vol 137, February 2013
Il Documento dell’OMS “The principles of quality assurance” del 1983 divide la qualità in 4 aspetti principali: Qualità tecnica dei professionisti Uso delle risorse - efficienza Gestione del rischio Soddisfazione dei pazienti (e degli operatori)
CONCLUSIONI Nella implementazione di un nuovo Servizio
di Medicina di Laboratorio gli stessi risultati
possono essere raggiunti attraverso
modalità diverse di progettazione
come in due diverse facce
di una stessa medaglia
L’obiettivo comune è rappresentato dall’ efficacia e dall’ efficienza della Organizzazione
dalla sicurezza dei pazienti dalla soddisfazione comune dei pazienti e degli
operatori sanitari