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News Attualità I costi della politica Il personaggio 6 Sport 7 Cultura / Numeri utili 8 1 2 4 anno I n°5 - settembre 2007 La più bella delle Marche abita a Tolentino PRESS-NEWS Anno I n. 5 - Settembre 2007 - spedizione A. P. Art. 2 Comma 20/C Legge 662/96 - Filiale di Macerata - Taxe Perçue - PERIODICO EDITO DA MULTIRADIO Autor. Trib. di Macerata: in corso - Direttore Responsabile: Roberto Scorcella - Progetto grafico: K-Brush Tolentino - Stampa: Tipografia San Giuseppe L a più bella delle Marche è di Tolentino. Francesca Scattolini ha trionfato a Civitanova durante la serata che ha portato all'elezione di Miss Marche guadagnando di diritto l'accesso alle finali di Salsomaggiore Terme. È la prima volta nella storia che una ragazza di Tolentino vince l'ambita fascia e non è retorica affermare che Francesca se l'è guadagnata senza le quali non avrebbe avuto alcuna possibilità. Lei ce la metterà tutta, ne siamo certi. Ma qui entra in ballo anche il nostro essere tolentinati, il nostro orgoglio di concittadini di Miss Marche. La città intera dovrà coalizzarsi dal 20 al 24 settembre per aiutare Francesca a realizzare un sogno che non è solo quello di una ragazza che punta dritta verso un traguardo meritatamente. Ma questo è stato soltanto il primo passaggio di un'avventura che potrebbe riservarle nuove e inaspettate prospettive. A Salsomaggiore Francesca non farà soltanto presenza. Ha tutte le carte in regola per giocarsela fino alla fine da protagonista, sfruttando non solo la sua indiscutibile bellezza, ma anche quella spontaneità, quella simpatia e quell’intelligenza prestigioso, ma può diventare quello di una comunità intera che per dodici mesi potrà avere il vanto di annoverare fra le sue fila la più bella d'Italia. Lei, neanche maggiorenne, vive quest'avventura con la freschez- za e la spensieratezza della sua meravigliosa gioventù. Noi, tolentinati, viviamola come una sfida per dimostrare che siamo una città unita, capace di lasciare un segno. Puntiamo tutto sul numero 100, quel numero che Francesca avrà attaccato sul petto, quel numero che dovrà diventare il suo numero fortunato, quello che la segnerà per i prossimi anni che le auguriamo di cuore possano essere pieni di successi. Forza Francesca, noi ce la metteremo tutta per darti una mano, orgogliosi, come sempre, di essere tolentinati. Lavoriamo uniti per la nostra città di Roberto Scorcella No, non è nostra intenzione "tirare il sasso e poi nascondere la mano", istituzioni e di chi si erge a paladino totale apertura sulle pagine del nostro dei lavoratori) riducendo la libertà di giornale a qualsiasi intervento. stampa ad un mero assunto dialettico Parafrasando una massima del e riducendo alla fame migliaia di grande Voltaire "non condivido ciò così come non è nostra giornalisti, c'è stato chi, in una realtà che dici, ma sarei disposto a dare la intenzione aprire una "guerra" contro piccola, ha avuto il coraggio di tentare vita affinché tu possa dirlo". Siamo chi ci critica. Le chiacchiere maliziose un'avventura nuova. Chi pensa solo convinti che Tolentino meriti di più di da comari, le "minacce" neanche a criticare dovrebbe rispettare quanto esprime ora e siamo troppo velate che non possono perlomeno questa scelta. Noi non altrettanto convinti che questa sia la intimorirci, le "sante alleanze" nate siamo i portatori della verità, non direzione sulla quale muoversi tutti con il solo obiettivo di metterci i abbiamo neanche l'ambizione di insieme, indipendentemente da bastoni fra le ruote, i sorrisini ironici e i esserlo. Il nostro obiettivo, fin come uno la pensi. Proviamoci dispetti da bambini delle scuole dall'inizio è sempre stato quello di insieme, senza "crociate" o "guerre elementari non ci toccano. Qualcuno cercare di rilanciare una città che sante", senza sventolare il nostro non ha capito e non vuole capire potenzialmente non è seconda a giornale sui banchi del consiglio l'obiettivo per cui ci siamo messi in nessuno. E cerchiamo di farlo comunale come fosse una gioco con un prodotto editoriale portando all'attenzione dell'opinione pubblicazione da mettere all'Indice nuovo, sotto certi aspetti pubblica quello che ci sembra ma con interventi concreti e costruttivi rivoluzionario per come era maggiormente degno di interesse, che saremo ben lieti di ospitare. impostata l'informazione in città fino a nel bene e nel male. Non vogliamo Tolentino è di tutti, anche di chi non qualche tempo fa. In tempi dove ci "guerre" e ribadiamo, al contrario di ha, per fortuna, un pensiero sono editori di prestigiose testate che chi utilizza la denigrazione come "allineato" che dà tanto l'idea di un arrivano a pagare due euro lordi per unico mezzo per combatterci, la più elettroencefalogramma piatto. un articolo (nel vergognoso silenzio di sommario: 100 Nome: Francesca Cognome: Scattolini Età: 18 anni da compiere il prossimo 22 novembre Professione: studentessa iscritta al 5° liceo scientifico Altezza: 178 cm Aspirazione: laurearsi in Architettura La Famiglia: vive con il padre Ottorino, titolare della ditta Tuttarredo, la mamma Orietta Mozzoni e il fratello minore Marco Segni particolari: bellissima Numero Fortunato: 100

MPN settembre 2007

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sommario: News Attualità I costi della politica Il personaggio 6 Sport 7 Cultura / Numeri utili 8 di Roberto Scorcella No, non è nostra intenzione "tirare il sasso e poi nascondere la mano", anno I n°5 - settembre 2007 1 2 4 a bbiamo perso anche le scuole serali. Le brutte L’Alga Rossa non fa più paura Tolentino perde anche le scuole serali “Caro Babbo Natale, per favore liberaci di quelle casette...” 2

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NewsAttualità I costi della politica Il personaggio 6Sport 7Cultura / Numeri utili 8

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anno I n°5 - settembre 2007

La più bella delle Marcheabita a Tolentino

PRESS-NEWS

Anno I n. 5 - Settembre 2007 - spedizione A. P. Art. 2 Comma 20/C Legge 662/96 - Filiale di Macerata - Taxe Perçue - PERIODICO EDITO DA MULTIRADIOAutor. Tr ib. di Macerata: in corso - Direttore Responsabi le: Roberto Scorcel la - Progetto graf ico: K-Brush Tolent ino - Stampa: Tipograf ia San Giuseppe

L a più bella delle Marche è di Tolentino.

Francesca Scattolini ha trionfato a Civitanova durante la serata che ha portato all'elezione di Miss Marche guadagnando di diritto l ' a c c e s s o a l l e f i n a l i d i Salsomaggiore Terme. È la prima volta nella storia che una ragazza di Tolentino vince l'ambita fascia e non è retorica affermare che Francesca se l'è guadagnata

senza le quali non avrebbe avuto alcuna possibilità. Lei ce la metterà tutta, ne siamo certi. Ma qui entra in ballo anche il nostro essere tolentinati, il nostro orgoglio di concittadini di Miss Marche. La città intera dovrà coalizzarsi dal 20 al 24 settembre per aiutare Francesca a realizzare un sogno che non è solo quello di una ragazza che punta dritta verso un traguardo

meritatamente. Ma questo è stato soltanto il primo passaggio di un'avventura che potrebbe riservarle nuove e inaspettate prospettive. A Salsomaggiore Francesca non farà soltanto presenza. Ha tutte le carte in regola per giocarsela fino alla fine da protagonista, sfruttando non solo la sua indiscutibile bellezza, ma anche quella spontaneità, quella simpatia e quell’intelligenza

prestigioso, ma può diventare quello di una comunità intera che per dodici mesi potrà avere il vanto di annoverare fra le sue fila la più bella d'Italia.Lei, neanche maggiorenne, vive quest'avventura con la freschez-za e la spensieratezza della sua meravigliosa gioventù. Noi, tolentinati, viviamola come una sfida per dimostrare che siamo una città unita, capace di lasciare un segno. Puntiamo tutto sul numero 100, quel numero che Francesca avrà attaccato sul petto, quel numero che dovrà diventare il suo numero fortunato, quello che la segnerà per i prossimi anni che le auguriamo di cuore possano essere pieni di successi. Forza Francesca, noi ce la metteremo tutta per darti una mano, orgogliosi, come sempre, di essere tolentinati.

Lavoriamo uniti per la nostra cittàdi Roberto ScorcellaNo, non è nostra intenzione "tirare il sasso e poi nascondere la mano",

istituzioni e di chi si erge a paladino totale apertura sulle pagine del nostro dei lavoratori) riducendo la libertà di giornale a qualsiasi intervento. stampa ad un mero assunto dialettico Parafrasando una massima del e riducendo alla fame migliaia di grande Voltaire "non condivido ciò così come non è nostra giornalisti, c'è stato chi, in una realtà che dici, ma sarei disposto a dare la intenzione aprire una "guerra" contro piccola, ha avuto il coraggio di tentare vita affinché tu possa dirlo". Siamo chi ci critica. Le chiacchiere maliziose un'avventura nuova. Chi pensa solo convinti che Tolentino meriti di più di da comari, le "minacce" neanche a criticare dovrebbe rispettare quanto esprime ora e siamo troppo velate che non possono perlomeno questa scelta. Noi non altrettanto convinti che questa sia la intimorirci, le "sante alleanze" nate siamo i portatori della verità, non direzione sulla quale muoversi tutti con il solo obiettivo di metterci i abbiamo neanche l'ambizione di insieme, indipendentemente da bastoni fra le ruote, i sorrisini ironici e i esserlo. Il nostro obiettivo, fin come uno la pensi. Proviamoci dispetti da bambini delle scuole dall'inizio è sempre stato quello di insieme, senza "crociate" o "guerre elementari non ci toccano. Qualcuno cercare di rilanciare una città che sante", senza sventolare il nostro non ha capito e non vuole capire potenzialmente non è seconda a giornale sui banchi del consiglio l'obiettivo per cui ci siamo messi in nessuno. E cerchiamo di farlo comunale come fosse una gioco con un prodotto editoriale portando all'attenzione dell'opinione pubblicazione da mettere all'Indice nuovo, so t to cer t i aspet t i pubblica quello che ci sembra ma con interventi concreti e costruttivi rivoluzionario per come era maggiormente degno di interesse, che saremo ben lieti di ospitare. impostata l'informazione in città fino a nel bene e nel male. Non vogliamo Tolentino è di tutti, anche di chi non qualche tempo fa. In tempi dove ci "guerre" e ribadiamo, al contrario di ha, per fortuna, un pensiero sono editori di prestigiose testate che chi utilizza la denigrazione come "allineato" che dà tanto l'idea di un arrivano a pagare due euro lordi per unico mezzo per combatterci, la più elettroencefalogramma piatto. un articolo (nel vergognoso silenzio di

sommario:

100

Nome: FrancescaCognome: ScattoliniEtà: 18 anni da compiereil prossimo 22 novembreProfessione: studentessa iscritta al 5° liceo scientificoAltezza: 178 cmAspirazione: laurearsiin ArchitetturaLa Famiglia: vive con il padre Ottorino, titolare della ditta Tuttarredo, la mamma Orietta Mozzoni e il fratello minore MarcoSegni particolari: bellissimaNumero Fortunato: 100

a bbiamo perso anche le scuole serali. Le brutte

notizie riguardano i lavoratori-studenti

dell'entroterra, pesantemente penalizzati da

una decisione difficile da comprendere e da digerire

sulla quale anche i sindacati proprio in questi giorni

sono tornati alla carica. La questione riguarda i tagli

decisi dal Governo: nulla possono i dirigenti scolastici

provinciali e regionali e le amministrazioni locali di

fronte alla decisione che arriva da Roma di tagliare le

classi. E nel nostro territorio i tagli riguardano i corsi

serali di Macerata e Tolentino. Le prime classi dei corsi

serali di queste due città saranno chiuse, mentre

Civitanova diventerà il punto di riferimento provinciale

costringendo i lavoratori dell'entroterra ad affrontare

trasferte onerose e con orari difficilissimi. Inoltre, per

opera di questi tagli inevitabilmente saranno soppressi

anche i posti dei relativi insegnanti. Altro aspetto da non

sottovalutare: le scuole ricevono finanziamenti in base

alle classi e al numero degli

iscr i t t i , qu ind i è fac i le

prevedere una drast ica

diminuzione degli introiti per gli

istituti di Macerata e Tolentino.

In concreto, gli iscritti al primo

anno delle scuole serali sono 21

a Tolentino.

L'acqua del Nera sta per arrivare nelle case dei

tolentinati. Lo scorso mese di agosto, nella sede

dell'ATO3 Centro Marche, il sindaco di Tolentino

Luciano Ruffini, il direttore dell'ATO Massimo Principi, il

presidente della SAN Spa Giovannino Casale ed il

presidente dell'ASSM spa Alessandro Feliziani hanno

sottoscritto il contratto di erogazione dell'acqua del Nera.

Dopo la pulizia e le operazioni di controllo delle condutture,

è stato attivato il prelievo dalla rete del Nera e la

conseguente immissione nell'acquedotto di Valcimarra,

che, una volta entrato a regime, alimenterà le reti idriche

dei Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola e Tolentino.

Gli organi preposti stanno effettuando varie analisi per

controllare lo stato dei nuovi impianti di distribuzione

dell'acqua. Si avvia così a conclusione, con l'avvio della

distribuzione dell'acqua, un iter procedurale, progettuale e

realizzativo che dura da diversi anni e che ha avuto un

definitivo sviluppo a seguito della dichiarazione da parte

del Governo dello stato di emergenza decretato dopo la

crisi idrica dovuta alla presenza della cosiddetta alga rossa

nell'acqua potabile di Tolentino che negli anni scorsi ha

provocato enormi disagi per la popolazione. Un problema,

a questo punto, probabilmente superato in maniera

definitiva per il quale va sottolineato l'impegno costante da

parte degli organi politici locali che ne hanno seguito

l'evolversi dell'iter fino alla conclusione positiva delle

scorse settimane.

a Caro Babbo Natale, come tu sai bene, ormai da tanti anni Natale mancano ancora più di tre mesi, eppure piazza Martiri di Montalto non è più la stessa. In mezzo quest'anno vogliamo prendere le cose per tempo sono state posizionate delle casette di legno, simili a quelle e abbiamo deciso di scrivere a Babbo Natale in che incontri tu quando scendi dalla Lapponia, che non sono anticipo, sperando che senza il sovraffollamento festivo particolarmente belle da vedere. Lì dentro sono finiti tutti possa accontentare i nostri desideri.quei negozianti che avevano la loro attività all'interno del

mercato coperto. Quella che in un primo tempo era stata

una necessità inderogabile, con il passare degli anni è

divenuta una antiestetica consuetudine. Non c'è niente da

fare: sono proprio brutte quelle casette di legno lì in mezzo.

Senza considerare, poi, i posti macchina che per fare loro

posto sono spariti creando sempre maggiori problemi per

chi deve parcheggiare in centro. Ogni anno sentiamo

sempre dire le stesse cose: che prestissimo le casette

saranno tolte, i negozianti potranno fare ritorno nei loro

esercizi commerciali e piazza Martiri di Montalto potrà

tornare ad avere il suo volto di una volta. Ecco, questo ti

chiediamo per il prossimo Natale: fai sparire quelle casette

una volta per tutte. Non ci sembra di chiedere troppo...

“Caro Babbo Natale, per favore liberaci di quelle casette...”

L’Alga Rossa non fa più paura Tolentino perdeanche le scuole serali

attualità

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San Catervo, una perla da ammirare

s alendo da via Murat o da via Nazionale non si può non rimanere incantati di fronte al

rinnovato splendore della Cattedrale di San Catervo. I restauri, ma soprattutto la nuova illuminazione, lasciano negli occhi di chi guarda un senso di maestosità e di eleganza che in città ha ben pochi uguali, anzi probabilmente nessuno. Merito anche dell'illuminata opera di riqualificazione attuata in tutta l'area della Cattedrale, oggi pulita e gradevole. La disposizione di nuove panchine a corollario della fontana consente una piacevole sosta a chi voglia farsi una bella passeggiata nel centro storico arrivando da piazza della Libertà o da viale Cesare Battisti. Indiscutibilmente un ottimo lavoro. Un esempio di come, con il buon senso e il buon gusto, i lavori pubblici possano connotare angoli caratteristici della città facendola tornare vivibile in tutta la sua bellezza. Sarebbe bello se gli stessi criteri venissero applicati anche in altre zone della nostra Tolentino.

Sabato 15 settembre

Domenica 16 settembre

Sabato 29 settembre

ore 11.30 Celebrazione di Apertura del “Perdono”ore 16.00 Confessioni, Santa Messa e Agape fraterna

per anziani e malatiore 18.00 Canto dei Vespriore 18.30 Santa Messa

Sante Messe: 6.30 - 7.30 - 8.30 - 9.30 - 10.30 - 11.30 16.00 - 17.00 - 18.30 - 21.00 - 22.00

ore 17.30 Processione per le vie della città con la nuova statua di san NicolaITINERARIO: Via Oberdan, Via C. Battisti, Piazza dell’Unità, Via Parisani, Piazza San Francesco, Piazza della Libertà, Via San Nicola

ore 18.30 Santa Messa presieduta da S.E. Mons. CLAUDIO GIULIODORIVescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia

ore 17.30 Sala Fusconi - Presentazione, particolarmente rivolta ai cittadini di Tolentino, del nuovo Video sulla Basilica e la vita di S. Nicola e del sistema di Audioguide per il Museo del Santuario.

Festa del Perdono

manifestazioni religiose manifestazioni civili

sabato 15 settembre

domenica 16 settembre

sabato 22 settembre

sabato 29 settembre

ore 21.30 Piazza della Libertà “I Solari” in Concerto

ore 9.00/21.00 Centro StoricoTradizionale Fiera di San Nicola

ore 21.30 Piazza della LibertàConcerto in onore di San NicolaAssociazione Musicale “Nazareno Gabrielli - Città di Tolentino”Concerto di Fiati “G. Verdi” direttodal M°. Giorgio Caselli

ore 22.30 Piazza della Libertà estrazione della Tombola 1° Premio 1.000 euro - 2° Premio 500 euro

ore 23.00 via Roma - Spettacolo Pirotecnico a curadella ditta “Pirotecnica Santa Chiara”

ore 17,00 Auditorium Biblioteca Filelfica Tavola rotonda e presentazione libro“Prevenire è possibile - counseling di orientamento” partecipa Vincenzo Masini

ore 17.30 Sala Fusconi - Basilica San NicolaPresentazione della Guida e dell'Audioguida del Museo del Santuario e del dvd dedicato a San Nicola ed al complesso monumentale

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SOCIETÀ PARTECIPATE Onere Complessivo Lordo: Bilancio di Trattamento Economico Lordo: € 14.208,00

previsione € 0,00Legge Finanziaria 2007 - Art. 587-735 Vicepresidente:

Percentuale Partecipazione: 1,12%Consorzi e Società partecipate dal Comune SANTONCINI PAOLA

di Tolentino Presidente: Trattamento Economico Lordo: € 7.104,00

Pubblicazione dati dei consorzi di cui fa parte FIORELLA TOMBOLINI Consiglieri:il Comune di Tolentino e delle società a Trattamento Economico Lordo: € 8.000,00 BIRROZZI ALDOtotale o parziale partecipazione comunale Vicepresidente: Trattamento Economico Lordo: € 6.108,00

NICOLA COLONNA CECCARANI FABIOS.A.N. S.P.A. Trattamento Economico Lordo: 6.000,00 Trattamento Economico Lordo: € 6.108,00SOCIETÀ PER L'ACQUEDOTTO DEL Consiglieri: OTTAVI NANDONERA S.P.A.

SAURO PIGLIAPOCO Trattamento Economico Lordo: € 6.108,00Costruzione acquedotto del Nera e

Trattamento Economico Lordo: € 4.000,00distribuzione acqua

CLAUDIO ACQUAROLI COSMARIPartita Iva o Codice Fiscale: 01495780437 Trattamento Economico Lordo: € 4.000,00 CONSORZIO OBBLIGATORIO Capitale sociale: € 100.000,00GIANLUCA VALENTINI SMALTIMENTO RIFIUTI

Tipo Organizzazione: SocietàTrattamento Economico Lordo: € 4.000,00 Consorzio obbligatorio fra i comuni della

Data Inizio: 30/06/2003provincia di Macerata (ATO n. 3)

Data Fine: 31/12/2050Partita Iva o Codice Fiscale: 80010900431POLITEAMA PICENO S.R.L.

Onere Complessivo Lordo: Bilancio di Tipo Organizzazione: Consorzio Gestione di strutture polifunzionali per la previsione € 49.000,00

promozione di spettacoli, manifestazioni ecc. Data Inizio: 01/03/2003Percentuale Partecipazione: 5,92%

Partita Iva o Codice Fiscale: 83000330437 Data Fine: 28/02/2053Presidente:

Tipo Organizzazione: Società Onere Complessivo Lordo: Bilancio di GIOVANNINO CASALE

previsione € 1.300.000,00Data Inizio: 10/06/1926Trattamento Economico Lordo: € 24.000,00

Misura di partecipazione 57 quote su 1000Data Fine: 31/12/2100Vicepresidente:

Presidente:Onere Complessivo Lordo: Bilancio di PAOLO GIACOMUCCI

previsione € 11.000,00 FABIO EUSEBITrattamento Economico Lordo: € 14.400,00

Percentuale Partecipazione: 95,00% Trattamento Economico Lordo: € 41.647,08Consiglieri:

Amministratore delegato: Vicepresidente:CANDIDO DONATO

GRAZIANO NATALI GIUSEPPE FOGLIATrattamento Economico Lordo: € 14.400,00

Trattamento Economico Lordo: € 0,00 Trattamento Economico Lordo: € 20.826,00ROBERTO ATTACCALITE

Membri:Trattamento Economico Lordo: € 14.400,00

LUCA CABASCIAA.S.S.M. S.P.A. FABIO CORVATTA

Trattamento Economico Lordo: € 16.658,88AZIENDA SPECIALIZZATA SETTORE Trattamento Economico Lordo: € 14.400,00 MULTISERVIZI S.p.A. EZIO MANZI

Servizi pubblici locali Trattamento Economico Lordo: € 16.658,88A.C.O.M. S.P.A. Partita Iva o Codice Fiscale: 01210690432 MAURO MONALDIADVANCED CENTER ONCOLOGY Capitale sociale: € 27.020.200,00 Trattamento Economico Lordo: € 16.658,88MACERATA S.P.A.

Tipo Organizzazione: Società SERAFINO PAPARELLICreazione di un centro di assistenza

Data Inizio: 01/01/2001 Trattamento Economico Lordo: € 16.658,88sanitaria e ricerca nel settore oncologico Data Fine: 31/12/2050 FRANCO SAGRATINIPartita Iva o Codice Fiscale: 01358970430Onere Complessivo Lordo: Bilancio di Trattamento Economico Lordo: € 16.658,88Capitale sociale: 2.255.635,20previsione € 1.672.000,00 ROBERTO SOVERCHIATipo Organizzazione: SocietàPercentuale Partecipazione: 99,98% Trattamento Economico Lordo: € 16.658,88Data Inizio: 22/03/1999Presidente: GIUSEPPE SPERNANZONIData Fine: 31/12/2050FELIZIANI SANDRO Trattamento Economico Lordo: € 16.658,88

I costi della politica

r iprendendo quanto pubblicato dal Corriere Adriatico nelle scorse settimane, facciamo un quadro generale di quelli

che sono i costi della politica nella nostra città, dalle indennità degli amministratori comunali a quelle degli

amministratori delle società partecipate dal Comune. Con una precisazione doverosa e legittima: ci limitiamo a

riportare dati e numeri ufficiali riportati da documenti pubblici e visionabili da chiunque, astenendoci da qualsiasi

commento. Si tratta di pura informazione, diffondendo dati che, anche se pubblici, spesso non sono alla portata di tutti i

cittadini, ricordando che la finanziaria del 2006 ha imposto una riduzione delle indennità del 10 per cento per tentare di

contenere i costi della politica, dettame recepito recentemente anche dal Comune di Tolentino.

5

Comune di Tolentino

AmministratoreIndennità base del

Sindaco = € 2.844,64%

%rispetto all'indennità

del SindacoIndennità mensile

RUFFINI LUCIANO (Sindaco)

Lavoratore dipendente

NOBILI GOFFREDO (Vice Sindaco) Lavoratore dipendente

BONTEMPI LUIGI (Assessore) Autonomo

GAGLIESI LUCIANO (Assessore) Lavoratore dipendente

RICCIO LOREDANA (Assessore) Lavoratore dipendente

RUGGERI PAOLO (Assessore) Autonomo

SERI MASSIMO MARCO (Assessore) Lavoratore dipendente

dimezzata

dimezzata

intera

dimezzata

dimezzata

intera

dimezzata

100

55

45

45

45

45

45

1.422,32

782,28

1.280,09

640,05

640,05

1.280,09

640,05

Piano degli obiettivi anno 2006

il personaggio

6

di Roberto Scorcella

i l o p a l e s t i n e s e e r o , f filopalestinese rimango, pur nella consapevolezza che i buoni e i cattivi non sono mai d i s t r i b u i t i s e c o n d o l a rasserenante formula del manicheismo. Da tempo ho Che momento sta vivendo la scuola italiana?compreso che i buoni e i cattivi sono sempre distribuiti in egual misura. Passare un

paio d’ore insieme a un personaggio del calibro di

Magdi Allam non ha cambiato le mie convinzioni radicate dall'età

della ragione, ma mi ha ancora di più fatto capire che solo l’ascolto e il dialogo

possono essere le armi della democrazia.Magdi Allam (giornalista e scrittore) viaggia

accompagnato da cinque carabinieri e due macchine blindate. Vive sotto scorta da quando è entrato nel mirino dell'integralismo islamico.Magdi Allam, vicedirettore del Corriere della Sera ad personam, è diventato uno dei migliori giornalisti d'Italia senza avere un genitore giornalista o delle raccomandazioni. Basta leggere i suoi libri per rendersi conto di come altri giornalisti protetti da politici o che hanno ereditato il posto da uno zio o dal padre o dalla madre gli facevano la guerra. È un giornalista sui generis. Che combatte la par condicio e il "politicamente corretto". Da qui parte la nostra chiacchierata.

Questione immigrazione. Come la vede?

Chi sono i giornalisti oggi in Italia?

dignità, poi da un giorno all'altro, con la presa d'atto che il numero dei disoccupati era cresciuto, il sindacato dei giornalisti accettò di stipulare accordi estremamente positivi sul piano economico per cui quello che accadde fu che le retribuzioni furono dimezzate. Oggi la situazione è drammatica per approssimazione e dilettantismo, specialmente nell'informazione locale".

"La scuola dovrebbe essere il luogo per eccellenza dove per prima cosa si trasmette correttamente il sapere, e qui non ci siamo perchè abbiamo dei programmi educativi che sono fortemente ideologizzati e risentono di quella che è l'impostazione ideologica della classe politica che non fa i conti con tante questioni spinose. In secondo luogo, nella logica della formazione, c’è la trasmissione di regole comuni e di valori condivisi. La scuola dovrebbe fare questo ma non lo fa, perchè gli stessi docenti sono promotori di un relativismo culturale. Sono i docenti italiani quelli che tolgono il crocifisso dalle aule, quelli che dicono non allestiamo il presepe per non offendere la suscettibilità dei non cristiani. Quindi affermano un modo di concepire la sfera dei valori e delle regole del più totale relativismo. Si dice alle nuove generazioni che in Italia non c'è una certezza sul piano delle regole e dei valori. Questo è un fatto distruttivo per la società perchè si creano dei compartimenti chiusi ed è il fondamento della nascita dei ghetti. Tutto questo viene fatto dai docenti all’insegna della tolleranza, dell'apertura verso i diversi, il rispetto della specificità di culture altrui e non si comprende che invece senza le regole comuni e i valori condivisi si mettono le basi per l'esplosione del razzismo. Quando la popolazione autoctona, gli italiani, si renderanno conto che la presenza degli stranieri fa venire meno le loro certezze e sta creando un contesto dove paradossalmente gli stranieri sono più avvantaggiati degli autoctoni, perchè è un continuo "Al giorno d’oggi non si può essere pienamente coerenti con ciò che noi affannarsi a concedere diritti senza doveri, la verità è esattamente pensiamo. La dimostrazione dell'impatto deleterio del politicamente l'opposto. Se c’è un rapporto stretto fra diritti e doveri per tutti si crea un corretto la si è avuta all'indomani del discorso del Papa a Ratisbona il 12 contesto dove diventerà possibile a chi ha una cultura diversa di poterla settembre 2006 in cui si è visto come in ambito arabo e islamico c'è stata esprimere ma in una cornice unitaria". una totale condanna del Papa, con degli atteggiamenti negativi anche

da parte di paesi che si considerano moderati, come il Marocco. Ma anche da parte dell’Occidente c'è stato un atteggiamento estremamen- "Bisogna avere il coraggio di dire che gli italiani vengono prima. Le te critico. La grande stampa britannica, americana, la Bbc e altre esigenze degli italiani devono venire prima. Gli italiani che hanno televisioni hanno condannato il Papa. Anche all'interno della cristianità bisogno della casa devono averla prima degli immigrati. Se c’è la e della chiesa cattolica ci sonno stati dei cardinali, come il cardinale possibilità, una volta che gli italiani hanno soddisfatto le loro necessità, Martini, che hanno criticato anch'essi il Papa dicendo che non era bene. Diversamente bisogna vere la consapevolezza che se opportuno che facesse quel discorso. Tutto questo significa che l'immigrato non ha disponibilità di casa è bene che non venga in Italia. politicamente corretto, in questo caso islamicamente corretto, è entrato Non si può venire o restare se non ci sono le condizioni. Non possiamo nella struttura mentale degli occidentali, per cui non dobbiamo dire nulla togliere la casa a un italiano per darla a un immigrato solo perchè che possa scatenare le ire degli estremisti islamici. Io voglio, invece, questo ha un figlio in più. In questo modo facciamo esplodere il fare un'azione che promuova un'informazione corretta combattendo la razzismo, un modello di convivenza sociale difficile. In Italia non c'è mai par condicio. Se io devo esporre la mia opinione, questa mia opinione stato un modello di convivenza sociale che parta dalla certezza dei non deve essere intercalata e contrastata in ogni momento da chi non la valori, di regole comuni che devono essere considerati vincolanti, non pensa come me. Io voglio dare l'opportunità alla gente che mi ascolta di opzionali, per gli immigrati. Verso gli immigrati ci si è limitati a mettere in avere una mia rappresentazione della realtà. Poi queste stesse atto non delle politiche, ma dei provvedimenti tampone. Tutti gli persone, se vorranno, andranno ad ascoltare Bertinotti, Pecoraro immigrati che sono in Italia sono il risultato di sanatorie. Noi abbiamo Scanio, Diliberto e si faranno la loro opinione. Bisogna però dare alla una realtà di immigrati che non abbiamo scelto, ma che abbiamo subìto. gente un momento in cui avere completamente la possibilità di C’è l'orientamento ideologico, sbagliatissimo, secondo cui per fare il percepire e ragionare. Io rimango sconvolto da talune trasmissioni bene altrui bisogna concedere dei diritti. Invece il bene non può essere televisive quando il pubblico applaude con la stessa passione a chi che il frutto del rapporto indissolubile fra diritti e doveri. Agli immigrati si diceva una cosa e a chi diceva l'opposto... Significa non avere una danno diritti ma non si chiedono doveri, questo è il vero problema. capacità valutativa. Questo è quello che oggi i media ci propinano: una Quanti sono gli immigrati che pagano le tasse? Io ne ho conosciuti rappresentazione della realtà mistificata dove la dimensione valutativa diversi, nessuno di loro paga le tasse e percepiscono stipendi sindacali, e critica è totalmente esclusa. Ecco la ragione per cui io voglio che i miei cioè uguali se fossero italiani. Il Comune di Roma riserva il venti per incontri siano un dialogo con la gente. Le persone devono essere cento delle case popolari a chi sta in una casa occupata. Qual'è il protagoniste e non fare da semplice decoro per assistere a due persone messaggio che si trasmette? Quindi si è creata la mafia delle case che parlano fra di loro, perchè questo è quello che fa la televisione". occupate e ci sono diversi comitati collettivi che occupano degli stabili e

li gestiscono stabilendo loro chi deve andare in quelle case"."L'Italia è uno dei pochi paesi europei dove questa professione è subordinata all'iscrizione ad un Ordine. In Europa solo il Portogallo ha l'Ordine dei Giornalisti. In tutti i paesi occidentali si è giornalisti perchè si scrive, dove è il tuo lavoro che determina il tuo essere o meno giornali-sta. Io ho iniziato questa professione nel 1976 e solo nel 1987 ho potuto iscrivermi all'Ordine perchè solo allora ottenni la cittadinanza italiana. Il paradosso è che io per oltre dieci anni avevo la firma su Repubblica, su una trentina di testate locali collegate a un'agenzia nazionale, ma ufficialmente non ero giornalista. Oggi la situazione dei giornalisti è disastrosa. Ci sono troppi disoccupati, troppi tesserati e c'è uno sfruttamento spaventoso. Fino a 15 anni fa il giornalista aveva una sua

Una vita blindata - Intervista a Magdi Allam

sport

s a r à u n a s t a g i o n e maggiore di persone allo stadio calcistica indubbiamente D e l l a V i t t o r i a p e r all'insegna delle novità. A sostenere la squadra. La

cominciare dal cambio della prima gara casalinga contro l'Olimpia Agnonese guardia dopo oltre quindici anni c'è stata la possibilità per alla guida dell'Unione Sportiva tutti di entrare gratis allo Tolentino. Il nuovo presidente è stadio, mentre questa l'imprenditore tolentinate Giorgio medesima opportunità è Longhi che succede a Ivano stata riservata a tutte le donne Ercoli, sotto la presidenza del per l'intera stagione. La quale il Tolentino ha potuto squadra e l'organigramma competere per due volte con il societario sono stati ufficializzati calcio professionistico.nel corso di una affollata Praticamente nuova anche la rosa presentazione svoltasi in piazza dei giocatori a disposizione del della Libertà nel corso della quale confermato allenatore Gianfranco la tifoseria organizzata cremisi, gli Zannini. Oltre ai tanti giovani del Sconvolts, hanno consegnato vivaio, la società si è mossa con all'assessore allo Sport, Massimo oculatezza sul mercato mettendo Marco Seri, una targa per a disposizione del tecnico l'intitolazione della gradinata giocatori di indiscusso valore del Della Vittoria allo scom-come gli attaccanti Nicola Chicco parso Enrico Pallorito. Una e Davide Valbonesi, il giovane stagione, quindi, che si portiere Alessandro Tomba, i prospetta densa di soddisfa-centrocampisti Matteo Mancinelli, zioni per i colori cremisi ai Matteo Monti, Emiliano Da Col e quali l'intera città deve Francesco Giorgini, il difensore essere particolarmente Francesco D'Addazio. Fra i vicina. Questa società, confermati il difensore Andrea fondata nel lontano 1919, è Savini e i l centrocampista una delle poche a non aver Leonardo Rossini.mai conosciuto l'onta del L 'organigramma societar io, fa l l imento e ad aver invece, vede al fianco del conservato la sua denominazio-presidente Giorgio Longhi tre ne originaria grazie all'impegno e vicepresidenti: Raffaele Brandi, al sacrifico di chi la sta portando Ivano Ercoli e Umberto Giorgi. I avanti. Ma è un patrimonio consiglieri sono Paolo Battellini, dell'intera collettività tolentinate: Gabriele Gentili, Raoul Piriti e teniamocelo stretto.Mirko Sirolesi. Sicuramente

innovativa la strada scelta dalla società in questa stagione per far affluire un numero sempre

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Foto gentilmente concesse da “Fotoline”

Via alla nuova stagione dell’U.S. TolentinoGiorgio Longhi nuovo presidente

T

Fabrizio Bianchini è nato a Macerata nel 1961 e da molti anni vive a Tolentino. Ha ottenuto riconoscimenti in circa 110 premi letterari. Suoi racconti sono stati pubblicati in antologie edite, tra gli altri, da Fandango, Malatempora, Delos Books e nelle riviste letterarie Robot, Writers Magazine Italia e Prospektiva. Collabora come editor con la casa editrice Cicorivolta.Nel 2006 ha pubblicato, con Cicorivolta Edizioni, il suo primo,

fortunato romanzo dal titolo “La banda del grano

<cicorivoltaedizioni_labandadelgrano.htm>”.Nel 2007, insieme a Franco Forte ha dato alle stampe il manuale, edito da Delos Books, dal titolo: “Come partecipare ai premi letterari e vincere”.

Ugo Storti, l'omino delle pulizie, deforme e con un ritardo olentino, cittadina dell'entroterra marchigiano. In un mentale che lo fa ragionare come un bambino, e fondo commerciale del condominio di periferia Famiglia l'amministratore Ciro Di Cataldo, di origini napoletane, sposato Serena viene aperto un sexy shop dall'improbabile con una cicciona che passa il tempo a ingozzarsi davanti alla nome Cose Sfiziose. In quegli stessi giorni, Emma Latini tivù. In realtà l'assassino, che si dichiara subito come tale, è Bonavoglia, maestra in pensione, poetessa a tempo pieno, Mirko Principi, poeta fallito, bello e biondo, sciupafemmine che vincitrice di centinaia di premi, molto tirchia e con l'alito che gira in Cayenne, alloggia al terzo piano e nella testa sente i puzza di fogna viene trovata uccisa; vicino a lei c'è un bambolo rumori di un pubblico sempre pronto ad applaudire o fischiare le con il pene vibrante in funzione. I primi a essere sospettati sono sue azioni. Sonia Giannelli, zitella dalla lingua blesa, repressa e frustrata, che abita con la mamma paralitica, si innamora di lui e gli si concede. Carlo Maria Carletti, trentaduenne disoccupato, vive in famiglia, passa il tempo a masturbarsi, perdere soldi a carte e rubare dai portafogli dei genitori. Innamorato da sempre di Sonia, che tormenta con telefonate sconce, è feticista, bugiardo e puttaniere. Di personaggio in personaggio, dai principali ai secondari a quelli abbozzati anche solo di sghimbescio, ognuno caratterizzato dai propri squallidi machiavellismi quotidiani, per una godibile sarabanda di situazioni tanto reali quanto tragicomiche, destinate a mettere alla berlina la vita di condominio, la mentalità di provincia, l'Italia dei concorsi letterari in cui tutti si credono scrittori e poeti, si arriverà, attraverso un piano di trappole, pretesti ed equivoci, all'inevitabile resa dei conti e ad un epilogo tanto inatteso quanto sconvolgente.

cultura

Numeri Utili

Emergenza Infanzia 114

Servizio antiviolenza donna 1522

Comune (centralino) 0733.9011

Polizia Municipale 0733.901263

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Carabinieri 112Caserma di Tolentino 0733.976500

Polizia 113

Vigili del Fuoco 115Caserma di Tolentino 0733.967404

Emergenza Sanitaria 118

Ospedale di Tolentino 0733.9001Centro Unico di Prenotazione 0733.900299-234

ASSM 0733.95601Pronto intervento (24 ore) 0733.956030

Guardia di Finanza 117

Corpo Forestale dello Stato 1515

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Fabrizio Bianchini - Cose sfiziose

PER MOTIVI DI SPAZIO LA RUBRICA DELLA POSTAÈ RINVIATA AL PROSSIMO NUMERO