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PRIMO CIRCOLO DIDATTICO TERMOLI- Plesso “Difesa Grande” 1 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELLA CLASSE QUINTA Sez. B ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Docenti Sirianni Maria Liliana Farinaccio N.Rachele Grazioso Alessandra Cianci Carla Micozzi Maria Di Lisa Pasquale

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PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

1

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

DELLA CLASSE QUINTA Sez. B

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Docenti

Sirianni Maria Liliana

Farinaccio N.Rachele

Grazioso Alessandra

Cianci Carla

Micozzi Maria

Di Lisa Pasquale

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO

TRAGUARDI

ABILITA’

CONOSCENZE

CONTENUTI/ATTIVITA’

L’alunno:

ITA 1 Partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

ITA 2 Ascolta e comprende testi orali «diretti» o «trasmessi» dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

Ascolto e parlato

Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta , formulando domande ,dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

Comprendere il tema e le informazioni essenziali e lo scopo di un’esposizione (diretta o trasmessa)

Formulare domande pertinenti durante e dopo l’ascolto.

Raccontare esperienze reali o fantastiche organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi.

Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe.

Strategie di ascolto attivo e

processi di controllo.

Registri comunicativi negli scambi linguistici.

Ascolto e comprensione per cogliere le informazioni e gli scopi.

Differenza tra lingua orale e scritta.

Consegne e istruzioni per l’esecuzione delle attività.

Pianificazione di un’esposizione orale utilizzando uno schema, parole chiave, supporti visivi di riferimento. Elaborazione orale di

esperienze, opinioni e argomenti collegati alle discipline.

Tipologie testuali varie compresi orari, moduli, mappe, pubblicità, recensioni.

Ipotesi sul contenuto di un testo analizzando il titolo, le

Conversazioni spontanee o parzialmente guidate. Situazioni comunicative diverse con registri linguistici adeguati.

Esperienze di ascolto finalizzate al passaggio alla forma scritta.

Produzioni orali soggettive e oggettive.

Comunicazioni orali pianificate secondo una specifica finalità (ripetere, riferire, descrivere, spiegare, relazionare).

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ITA 3 Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

ITA 4 Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

ITA 5 Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.

Lettura

Ricercare le informazioni essenziali in testi non continui anche prodotti da media

Utilizzare le informazioni per fini pratici, di intrattenimento e di svago

Ricavare informazioni da un

testo per scopo pratico

Leggere e comprendere istruzioni scritte

Sfruttare la informazioni della titolazione delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere

Seguire istruzioni scritte

Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

Leggere testi narrativi e descrittivi distinguendo l’invenzione dalla realtà

Utilizzare strategie per analizzare il contenuto

Raccogliere indizi utili a comprendere lo svolgersi della vicenda

immagini e le didascalie a corredo.

Individuazione di informazioni per argomentare oralmente o per iscritto.

Struttura e scopo del testo regolativo.

La punteggiatura come regola

del flusso di parole.

Informazioni esplicite e implicite.

Classificazione dei testi realistici e fantastici.

Struttura di base di un testo: introduzione, sviluppo, conclusione.

Testi narrativi: autobiografie, lettere, cronache, diari.

Lettura, analisi e comprensione di testi di generi diversi. Integrazioni multimediali.

Esplorazione di testi informativi alla ricerca di dati ed elementi utili allo scopo dichiarato.

Lettura ed esplorazione testuale, dal punto di vista logico ed espressivo,di racconti legati e terre e periodi storici particolari.

Lettura e analisi di testi con individuazione e selezione di sequenze narrative, descrittive e di dati sensoriali.

Manipolazioni testuali con lavori a ricalco. Dalla narrazione storica alla cronaca. Individuazione delle sequenze di un

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ITA 6 Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi argomentativi per farsi un’idea di un argomento a partire dai quali parlare o scrivere.

Leggere testi poetici e comprenderne il senso

Cogliere di un testo poetico le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimere un motivato parere personale

Scrittura

Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza

Produrre testi narrativi su esperienze personali o vissute da altri con sequenze descrittive di persone e/o ambienti

Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca per il giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle situazioni.

Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo.

Raccontare storie inventate

Poesie d’autore come espressione di emozioni e di affettività.

Significato figurato delle parole.

Figure retoriche.

Parafrasi, riassunti, trasformazioni e completamenti.

Cronaca nera e cronaca rosa.

Intreccio e fabula.

Nessi logici.

Tecniche per riassumere.

testo narrativo. Attività di sintesi. Pratica di nessi logici.

Esplorazione lessicale di testi di differenti tipologie.

Produzione di testi di vario genere Lettura/ascolto e analisi di poesie d’autore.

Attività di ricerca di similitudini e metafore.

Ricerca di figure retoriche.

Giochi linguistici con parole omografe e omofone.

Manipolazioni testuali con lavori a ricalco.

Dalla narrazione storica alla cronaca. Individuazione delle sequenze di un testo narrativo. Attività di sintesi.

Uso di vocabolari etimologici e dei

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ITA 7 Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

ITA 8 Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

ITA 9 È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).

organizzandole in modo chiaro e logico

Produrre testi creativi su modelli dati, anche al computer

Sintetizzare un racconto

Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività.

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base.

Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali,

Individuare relazioni di somiglianza e differenza tra le parole

Utilizzare parole polisemiche nelle diverse accezioni

Analizzare i processi evolutivi della lingua

Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione

Lessico di uso quotidiano e relativo ad argomenti trattati in classe.

Somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico.

Significato contestuale delle parole.

Lessico relativo alle discipline di studio.

Uso del dizionario.

Relazioni di significato tra le parole.

La lingua italiana come sistema in evoluzione continua nel tempo.

Prefissi, suffissi, parole semplici, derivate, alterale, composte, sinonimi e contrari

.

sinonimi e contrari. Giochi enigmistici .

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ITA 10 Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua.

Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole.

Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole.

Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice.

Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscere i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente

Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione.

Frase minima; espansioni del predicato.

Principali categorie linguistiche: nomi, articoli, aggettivi, pronomi, modi finiti e indefiniti dei verbi e i loro tempi, avverbi, preposizioni e congiunzioni.

Ortografia della lingua italiana.

Struttura della frase semplice. Segmentazione della frase complessa.

Espansione di frasi Analisi logica di frasi

Analisi grammaticale di parole e frasi

Uso delle convenzioni ortografiche, della sintassi, del lessico e dei segni di interpunzione.

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Metodologia di Italiano

Il team è concorde nell’affermare che la didattica deve ispirarsi all’operatività e alla concretezza, favorire l’esplorazione e l’impiego di tecniche, strumenti e materiali differenti, così da consentire al bambino di manipolare, toccare, sperimentare, esplorare, fare esperienza in una molteplicità di occasioni che lo vedano “soggetto attivo” nel processo di apprendimento. Gli insegnanti favoriranno la costruzione di un contesto sociale informativo e sollecitante, ad esempio sistemando spazi, materiali, arredi in modo funzionale alle attività di volta in volta proposte. Si organizzeranno situazioni in cui tutti possano confrontarsi e argomentare le proprie idee, prendendo spunto da esperienze personali, esplorazioni nel territorio, visite guidate, spettacoli... creando un ambiente stimolante, ricco di contatti, motivazione a leggere e a produrre testi di vario tipo. Si incoraggerà l’integrazione tra pari e l’insegnante coinvolgerà gli studenti nello svolgimento di determinati compiti, sostenendo e regolando il

funzionamento del gruppo-classe, riprendendo e rinforzando gli interventi.

LA LINGUA PARLATA Uno spazio costante e importante sarà dedicato alla lingua parlata: i bambini imparano la lingua scritta se hanno buona familiarità con quella orale (strutture grammaticali e sintattiche, uso dei diversi registri e scopi, lessico e così via). Le conversazioni favoriscono un clima in cui tutti partecipano ed esprimono le proprie idee, ma allo stesso tempo ascoltano e comprendono quelle degli altri, imparano ad intervenire in modo coerente e a tener conto degli interventi degli altri. L’insegnante solleciterà conversazioni guidate adottando un linguaggio accessibile e motivante. Inviterà gli alunni a rispondere a domande, raccontare e dialogare; darà ordine e abituerà a chiedere la parola, attendere il proprio turno e non assumere atteggiamenti di disturbo. Proporrà anche giochi di simulazione di varie situazioni, in cui l'alunno potrà assumere differenti ruoli comunicativi. L'alunno racconterà le esperienze con un linguaggio sempre più specifico per i diversi contesti in cui si trova ad operare; individuerà, descriverà e costruirà relazioni significative, riconoscendo analogie e differenze; acquisirà nuove conoscenze ed abilità, che condividerà con i compagni; consoliderà quanto già appreso, con il supporto dell’insegnante e degli stessi compagni, ai quali potrà esprimere convinzioni e dubbi. Affronterà il lavoro scolastico con sempre maggior autonomia, prendendo decisioni e facendo scelte operative secondo la propria interpretazione delle consegne e spirito critico personale. In quest’ambiente l’insegnante assume sempre più il ruolo di mediatore e supervisore, garantendo in ogni caso un punto di riferimento nell’incertezza e nel superamento dell’errore.

LEGGERE E SCRIVERE

Le attività mireranno al miglioramento delle abilità di lettura sia silenziosa che ad alta voce, per permettere agli alunni di affrontare con sicurezza anche la lettura di brani a prima vista. Saranno proposte letture interessanti, piacevoli, divertenti, intriganti, legate alla sfera emotiva dei bambini, sia per il lavoro di analisi del testo che per le attività di animazione alla lettura. Il lavoro di sintesi dei testi letti, mediante opportuni schemi, sarà impostato su situazioni di tipo pratico, che prevedano l'intervento diretto degli alunni nella rilevazione dei concetti-chiave da trasferire successivamente in mappe, diagrammi, reti. Si proseguirà il lavoro dedicato alla scoperta del "piacere della lettura", inteso come divertimento, libero da richieste di qualsiasi tipo di analisi, che faciliti l'affiorare spontaneo di curiosità, ipotesi e spunti per la conversazione. Per quanto riguarda la lingua scritta, verranno messe in atto strategie operative finalizzate alla correttezza formale del prodotto, del contenuto e degli

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scopi per cui si scrive. Letture di brani d'autore, opportunamente scelte, saranno considerate supporto valido da imitare, finalizzando la capacità di scrivere alla produzione di testi completi, organici, coerenti e adeguati agli scopi.

RIFLETTERE SULLA LINGUA

Per favorire la comprensione e l'arricchimento lessicale verranno proposte attività stimolanti quali la ricerca, l'uso guidato del vocabolario, i giochi

di parole, l'individuazione di somiglianze e differenze, le conversazioni, la schematizzazione e la sintesi; si farà in modo che la descrizione

sistematica dei meccanismi della lingua derivi da scoperte personali e non solo dalla presentazione di definizioni e di modelli

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PROGETTAZIONE DIDATTICA DI

MATEMATICA

TRAGUARDI

ABILITA’

CONOSCENZE

CONTENUTI/ATTIVITA’

L’ alunno:

MAT 1 si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali

Numeri

Leggere, scrivere, confrontare numeri interi e decimali

Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza

Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali

Lettura e scrittura dei numeri naturali per il consolidamento del valore posizionale delle cifre.

Rappresentazione dei numeri sulla retta numerica.

Consolidamento delle quattro operazioni e dei relativi algoritmi di calcolo.

Lettura, scrittura e confronto di numeri interi e decimali.

Ordinamento, composizione, scomposizione di numeri interi e decimali.

Individuazione, nel numero, della parte intera e di quella decimale.

Collocamento di numeri decimali sulla linea numerica.

Esecuzione delle 4 operazioni con i numeri interi e decimali.

Esecuzione di divisioni con divisore decimale, con dividendo e divisore decimale.

Continuazione di divisioni con resto diverso da zero alla ricerca del quoziente esatto.

Applicazione delle proprietà per velocizzare il calcolo.

Operazioni con monete e banconote dell’Unione Europea.

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MAT 2 Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse gli oggetti matematici (numeri decimali, frazioni percentuali, scale di riduzione…)

Stimare il risultato di una operazione

Individuare multipli e divisori di un numero.

Interpretare i numeri interi

negativi

Rappresentare i numeri conosciuti

Conoscere sistemi di notazione dei numeri

Stima dei risultati delle operazioni.

Costruzione di relazioni tra numeri naturali (multipli, divisori, numeri primi…).

Introduzione, in situazioni concrete: linea del tempo, temperatura, profondità, dei numeri interi relativi(positivi, nulli, negativi).

Conoscenza del modo di scrivere in sintesi una moltiplicazione ripetuta

Utilizzo dei sistemi di notazione in uso in luoghi, tempi e culture diversi dalla nostra.

Esecuzione delle prove per verificare l’esattezza del risultato.

Esecuzione di moltiplicazioni e divisioni x 10, 100, 1000 con i numeri naturali.

Calcolo della percentuale di un numero, dell’interesse e dello sconto.

Esecuzione di semplici espressioni con numeri interi.

Successione di numeri in base a una data regola ordinatrice e, viceversa, riconoscimento della regola utilizzata per una data successione di numeri.

Calcoli mentali e scritti.

Previsione approssimata del risultato di un calcolo.

Riconoscimento di multipli e

divisori di un numero.

Riconoscimento dei numeri primi più semplici, secondo una regola.

Scomposizione di un numero naturale in fattori primi.

Confronto e ordinamento di numeri relativi con l’ausilio della retta numerica.

Rappresentazione del

polinomio numerico.

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MAT 3 Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

MAT 4 Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro…)

Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti

Spazio e figure

Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse

Riprodurre in scala una figura assegnata

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

Riconoscimento e denominazione di frazioni.

.

Individuazione delle proprietà delle figure geometriche piane.

Utilizzo degli strumenti opportuni per rappresentare graficamente le figure.

Identificazione di isometrie: rotazioni, traslazioni e simmetrie.

Costruzione e utilizzo di modelli materiali nello spazio e nel piano

Localizzazione di punti e

riproduzione di figure.

Conoscenza e utilizzo della

numerazione romana.

Lettura, scrittura e rappresentazione grafica di frazioni.

Descrizione di situazioni quotidiane con l’uso di numeri decimali, frazioni e percentuali.

Frazioni proprie, improprie, apparenti, equivalenti, complementari, decimali.

Trasformazione di un numero in frazione decimale e viceversa.

Calcolo della frazione di un numero e calcolo dell’intero data una frazione.

Calcoli con le frazioni.

Riconoscimento di frazioni equivalenti.

Riconoscimento di: lati, angoli, diagonali, basi, altezze, simmetrie in figure geometriche piane.

Costruzione di poligoni con gli

strumenti del disegno. Realizzazione di figure

ruotate,traslate,

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MAT 5 Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

MAT 6 Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.

Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti

Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità

Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti

Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule

Relazioni, dati e previsioni

Utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure

Rappresentare relazioni e dati

Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica

Uso in contesti concreti del concetto

di angolo. Misurazione di angoli.

Riconoscimento di rette perpendicolari, parallele, orizzontali e verticali.

Determinazione, in casi semplici, del perimetro di figure geometriche conosciute.

Determinazione, in casi semplici, delle aree di figure geometriche conosciute.

Classificazioni di oggetti, figure, numeri, in base a una/ due o piu’ proprietà date e viceversa.

Ordinare elementi in base a una determinata caratteristica,

simmetriche.

Realizzazione di ingrandimenti e riduzioni in scala usando, per esempio, la carta quadrettata.

Riproduzione di figure ingrandite e ridotte.

Misurazione e classificazione di angoli mediante l’uso del goniometro.

Uso corretto delle espressioni come: retta orizzontale e verticale, rette parallele, incidenti, perpendicolari.

Calcolo, mediante l’utilizzo di formule matematiche, del perimetro e dell’area delle principali figure geometriche piane e solide.

Misurazioni con unità di misura adeguate alle richieste.

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MAT 7 Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.

MAT 8 Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

MAT 9 Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista degli altri.

Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura

Risolvere problemi di vario tipo

Descrivere il procedimento seguito e riconoscere strategie di soluzione diverse dalla propria.

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime

Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario

riconoscere ordinamenti assegnati.

In contesti diversi individuare relazioni, significative analogie, differenze, regolarità.

Analisi e confronto di raccolte di dati mediante gli indici: moda, media aritmetica.

Analisi del testo di un problema per individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di soluzione e realizzarlo.

Riflessione sul procedimento risolutivo seguito e confronto con altre possibili soluzioni.

Comprensione del significato dei connettivi logici(“non”, “e”, “o” con valore inclusivo ed esclusivo).

Determinazione del valore di verità di enunciati composti mediante i connettivi “e” / “o”.

Intuizione di regolarità e costruzione di progressioni aritmetiche

Determinazione di relazioni tra più elementi

Esecuzione di indagini ed elaborazione di dati con l’uso di: istogrammi, ideogrammi, aerogrammi quadrati e circolari.

Interpretazione di grafici inerenti la statistica.

Costruzione di tabelle. Rilevazione del dato con

maggior frequenza (moda).

Calcolo della media aritmetica.

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MAT 10 Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza

MAT 11 Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare, siano utili per operare nella realtà

In situazioni concrete, intuire e cominciare ad argomentare, tra due o più eventi, qual è il più probabile

Intuire come gli strumenti matematici appresi siano utili per operare nella realtà

Conoscenza e uso corretto delle unità di misura convenzionali.

Attuazione di semplici conversioni tra un’ unità di misura e un’altra.

Valutazioni, in semplici contesti, sul grado di probabilità utilizzando le informazioni possedute.

Utilizzo in modo consapevole, dei termini della matematica fin qui introdotti

Risoluzione di problemi mediante schemi grafici (diagramma a blocchi ) ed espressioni.

Trasformazione di diagrammi in espressioni e viceversa.

Risoluzione di problemi di vario tipo: aritmetici, geometrici.

Risoluzione di problemi a più soluzioni.

Misurazioni di: lunghezze, pesi, capacità, superfici.

Uso delle unità di misura. convenzionali degli intervalli di tempo.

Esecuzione di equivalenze.

Intuizione del rapporto esistente tra spazio, tempo e velocità.

Utilizzo di monete e banconote in euro.

Utilizzo del denaro in contesti significativi (relazione costo- misura; compravendita; percentuale di sconto).

Scelta dell’unità di misura più adatta per un determinato oggetto da misurare.

Utilizzo di adeguati strumenti di misura.

Confronti e stime con le

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principali unità di misura.

Riconoscimento di eventi probabili

Calcolo della probabilità del verificarsi di un evento mediante una frazione, una percentuale

Utilizzo del lessico e delle espressioni matematiche relative a numeri, figure, dati, relazioni, simboli ecc

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Metodologia di Matematica

La realtà e l’esperienza degli alunni saranno il punto di partenza di tutte le attività logico-matematiche. Le fasi più significative saranno:

partire da attività e giochi scelti tra quelli tradizionalmente presenti negli ambienti di vita del bambino;

dare ampio spazio ad attività manipolative, rappresentative, sperimentali, utilizzando materiali strutturati e non;

staccarsi gradualmente dalla fase manipolativa per giungere alle rappresentazioni grafiche e quindi alle relative immagini mentali;

utilizzare le informazioni più varie, abituando il bambino ad avvalersi di procedimenti diversi per arrivare ad uno stesso risultato. Si utilizzeranno materiali strutturati e non:

striscia numerica

disegni, illustrazioni, schemi

grafici, diagrammi, macchine

schede appositamente preparate

Il metodo di lavoro si baserà principalmente su attività con l’utilizzo di schede operative di verifica e di preparazione attraverso:

lavoro di gruppo

lavoro a coppie

lavoro individuale

attività di ricerca- azione-scoperta

giochi matematici

giochi logici

All’inizio dell’anno scolastico si ritiene opportuno svolgere una attenta ricognizione dello stato di preparazione dei singoli alunni in relazione alle

esigenze del processo di apprendimento della matematica.

Questo permetterà di intervenire sui singoli alunni, predisponendo un programma più idoneo.

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PROGETTAZIONE DIDATTICA DI

SCIENZE

TRAGUARDI

ABILITA’

CONOSCENZE

CONTENUTI/ATTIVITA’

L’alunno:

Sviluppa atteggiamenti di

curiosità e modi di guardare il

mondo che lo stimolano a

cercare spiegazioni di quello che

vede succedere;

Esplora i fenomeni con un

approccio scientifico; osserva e

descrive lo svolgersi dei fatti,

formula domande, anche sulla

base di ipotesi personali,

propone e realizza semplici

esperimenti;

Individua nei fenomeni

somiglianze e differenze, fa

misurazioni, registra dati

significativi, identifica relazioni

spazio/temporali;

Riconosce le principali

caratteristiche e i modi di vivere

di organismi animali e vegetali;

Oggetti, materiali e trasformazioni

Individuare, nell’osservazione di

esperienze concrete, alcuni

concetti scientifici quali:

dimensioni spaziali, peso, forza,

movimento, temperatura, calore,

ecc.;

Analizzare, per tratti generali, la

struttura complessa

dell’Universo: spazio, corpi

celesti, Sistema Solare;

Cominciare a riconoscere

regolarità nei fenomeni e a

costruire in modo elementare il

concetto di energia;

Analizzare le principali forze che

regolano il mondo fisico.

Osservare e sperimentare sul campo

Sviluppare atteggiamenti di

curiosità nei confronti del mondo

reale e sostenere l’aspirazione a

comprenderne i meccanismi

Mondo vivente: corpo umano

Le parti del corpo

La cellula

I cinque sensi

Sistema nervoso

L’apparato locomotore

L’apparato digerente

L’apparato cardiocircolatorio

L’apparato respiratorio

La riproduzione e la crescita

L’apparato escretore

Il vaccino

Mondo non vivente

Universo e Sistema Solare

La Terra e la Luna

L’energia: natura e forme

Osservazioni nell’ambiente e

realizzazione di semplici

esperimenti in classe come

modalità complementari di studio

dei fenomeni;

Individuazione della struttura

cellulare: osservazione di vari tipi

di cellule con il supporto di

immagini;

Attività per analizzare la struttura

e la funzione degli apparati:

apparato scheletrico, muscolare,

respiratorio, digerente,

circolatorio, escretore e

riproduttore, Sistema nervoso,

Organi di senso;

La composizione nutritiva dei

cibi; piramide alimentare;

Formulare esemplificazioni,

anche tratte dall’esperienza

personale, di comportamenti

positivi finalizzati al

mantenimento della salute psico-

fisica;

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Ha consapevolezza della

struttura e dello sviluppo del

proprio corpo, nei suoi diversi

organi e apparati, ne riconosce e

descrive il funzionamento ed ha

cura della sua salute;

Espone in forma chiara ciò che

ha sperimentato, utilizzando un

linguaggio appropriato;

Trova da varie fonti (libri,

Internet, discorsi degli adulti)

informazioni e spiegazioni sui

problemi che lo interessano.

regolativi;

Osservare e descrivere i

fenomeni, formulare domande,

produrre ipotesi;

Ricostruire e interpretare il

movimento dei diversi oggetti

celesti, rielaborandoli anche

attraverso giochi con il corpo.

L’uomo, i viventi e l’ambiente

Descrivere e interpretare il

funzionamento del corpo come

sistema complesso situato in un

ambiente;

Conoscere la morfologia del

corpo umano, dal punto di vista

anatomico e fisiologico;

Avere cura della propria salute

anche dal punto di vista

alimentare e motorio;

Restituire la sintesi dei dati

scientifici osservati attraverso la

comunicazione orale, scritta e/o

attraverso risorse digitali.

Luce e calore

La gravità

L’elettricità

Il magnetismo

La forza nucleare

La forza delle macchine

Effetti dell’azione dell’uomo

sull’ambiente;

Esposizione chiara e lineare

degli argomenti studiati;

Costruzione di cartelloni,

produzione di schemi e mappe;

Ricerche individuali/di gruppo;

Visione di filmati/documentari;

Visione di materiale didattico

multimediale;

Percorsi multidisciplinari e/o

raccordi con altre discipline

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STRATEGIE DIDATTICHE/ METODOLOGIA SAPERI CONTENUTI: Materia, Energia. L’insegnante porta l’alunno a operare in contesti concreti di esperienze quotidiane per acquisire concetti fondamentali di fisica e chimica. Osserva, conosce e sperimenta semplici trasformazioni fisiche e chimiche per avviarsi al concetto di energia (energia termica, elettrica, eolica, chimica, solare, muscolare…). Attraverso piccole esperienze pratiche (girandola, bicicletta…) sarà possibile per gli alunni comprendere che l’energia è tutto ciò che può sviluppare il movimento. Inoltre si giungerà a conoscere le varie forme di energia con le loro fonti e i loro utilizzi (centrali idroelettriche, termoelettriche, nucleari, geotermiche, eoliche …). Le discussioni guidate avranno l’obiettivo di

- riflettere sull’impatto ambientale per la produzione di energia

- capire che le risorse sono esauribili

- cogliere l’importanza della riduzione dei consumi per giungere alla individuazione di semplici comportamenti quotidiani per il risparmio

energetico.

SAPERI CONTENUTI: Corpi celesti, Sistema Solare, Forza di gravità e peso. Osservare e sperimentare sul campo sono fasi indispensabili per la conoscenza del mondo naturale in cui viviamo. Le uscite sul territorio per osservare direttamente gli elementi naturali e raccogliere dati nel corso del tempo, favoriscono un apprendimento efficace e significativo. L’osservazione diretta è sempre un metodo importante per la rilevazione di dati. La visione di documentari, video e la consultazione di internet… La ricerca etimologica dei nomi dei pianeti e di altre notizie “curiose” faciliterà la loro memorizzazione, rendendola più significativa, ma soprattutto accompagnerà l’alunno in una dimensione di racconto.

SAPERI CONTENUTI: Corpo umano, Cellula, Apparato digerente, Apparato respiratorio, Apparato circolatorio, Apparato locomotore, Apparato riproduttore, Sistema nervoso, I cinque sensi, La luce, Il suono, Benessere, Prevenzione. Partendo dall’ascolto e dall’osservazione diretta del proprio corpo si raccolgono i dati per conoscere la struttura e il funzionamento dei principali apparati e sistemi del corpo umano. Materiali didattici strutturati, software, dvd portano a una conoscenza più motivante anche perché viene utilizzato il canale visivo. Esperimenti chimici consentono di verificare il funzionamento di alcuni apparati. Si avrà cura anche di arricchire le spiegazioni attraverso confronti e parallelismi con piante e animali. L’approfondimento avverrà mediante disegni, cartelloni e materiali didattici consentiranno di visualizzare meglio le conoscenze apprese. L’insegnante sensibilizzerà gli alunni all’importanza del corpo per attuare comportamenti corretti finalizzati alla tutela della propria salute.

PROGETTI DI ISTITUTO INTERRELATI: Progetto di educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità “I PERCORSI DELLA LEGALITA’”.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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MODALITA’ DI VERIFICA: La verifica accompagna e segue i percorsi curriculari; attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Attraverso l’autovalutazione è possibile riconoscere le difficoltà incontrate e le strategie adottate per superarle, prendere atto degli errori commessi, ma anche comprendere le ragioni di un insuccesso, conoscere i propri punti di forza per rendere l’alunno consapevole del proprio stile di apprendimento e capace di sviluppare autonomia nello studio.

Verifiche orali

Verifiche scritte:

Domande a risposta multipla

Esercizi di completamento

Verifiche scritte predisposte dall’insegnante su contenuti specifici

Osservazioni sistematiche durante le attività.

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PROGETTAZIONE DIDATTICA DI

MUSICA

TRAGUARDI

ABILITA’

CONOSCENZE

CONTENUTI/ATTIVITA’

L’alunno: MUS 1.Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

MUS 2. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.

MUS 3. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.

MUS 4. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi.

MUS 5. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione sonoro- musicale

Eseguire collettivamente ed individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza

Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali

Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer)

giochi musicali e pratica di semplici strumenti musicali.

brani corali e strumentali.

brani di vario genere e provenienza.

elementi costitutivi di semplici brani musicali e simboli convenzionali e non convenzionali.

interdisciplinarietà con le altre arti e scambi ed interazioni con i vari ambiti del sapere.

Lettura ed esecuzione di semplici brani ritmici con la voce e con gli strumenti.

Ascolti musicali guidati esplorando i suoni e le variazioni, analizzando i testi e i sentimenti suscitati.

Le caratteristiche del suono.

La notazione musicale formale e ritmica.

Visione e ascolto di brani tratti da films, da fumetti televisivi, da opere liriche, dalla danza.

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culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.

MUS 6. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica.

MUS 7. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere

Metodologia di Musica

Nell’ambito dell’insegnamento musicale tutte le attività ed i giochi proposti saranno finalizzati a promuovere le conoscenze degli elementi base del

linguaggio musicale e verranno realizzati fondamentalmente attraverso esperienze globali, coinvolgenti e significative per gli alunni.

Nello svolgimento dei diversi percorsi si stimoleranno l’osservazione, l’ascolto e la riproduzione della realtà in senso affettivo-cognitivo, per favorire

un apprendimento più consapevole aperto al rispetto e alla collaborazione.

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PROGETTAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE

TRAGUARDI

ABILITA’

CONOSCENZE

CONTENUTI/ATTIVITA’

.L’alunno: ART 1 utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico- espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).

ART 2. È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc.) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.).

ART 3. Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali pro- venienti da culture diverse dalla propria.

ART 4. Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel

Esprimersi e comunicare

Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche

Trasformare immagini e materiali

Sperimentare strumenti e tecniche diverse

Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici

Osservare e leggere immagini

Guardare ed osservare con consapevolezza un'immagine e gli oggetti presenti nell'ambiente

Riconoscere in un testo iconico- visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo

Individuare nel linguaggio del

Rappresentazione e comunicazione della realtà percepita.

Ricerca di soluzioni figurative originali.

Realizzazione di prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Scoperta e osservazione di immagini e di opere d'arte.

Descrizione degli elementi formali utilizzando le regole della percezione visiva e l'orientamento nello spazio.

Individuazione del significato espressivo in linee, colori, forme, volumi e spazi.

Interpretazione artistica di elementi naturali.

Il volto di fronte e di profilo.

Osservazione di opere di artisti famosi Crespi, Schiele, Van Gogh ,Cassatt e riproduzione di immagini ispirate all’uso del colore e delle tecnica.

Descrizione di immagini in base alle caratteristiche percettive.

Criteri prospettici: linea di terra, linea d’orizzonte e punti di fuga.

Vetrofanie. Il fumetto con i suoi codici, lo schema corporeo, i movimenti, la vignetta, la sequenza le nuvolette, la didascalia le onomatopee e i grafemi.

Esame di alcuni stili pittorici (il cubismo, il

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia

fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici

Comprendere e apprezzare le opere d'arte

Individuare in un'opera d'arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell'artista

Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzioni artigianali

Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico

Individuazione di diverse tipologie di codici e di diverse tipologie, di sequenze narrative e decodificazione in forma elementare dei diversi significati.

Comprensione del messaggio e della funzione di un'opera d'arte.

Osservazione e conoscenza di opere d'arte appartenenti alla propria e ad altre culture.

Conoscenza dei principali monumenti storici e artistici del territorio.

puntinismo, l’impressionismo, il realismo).

Esame di alcune opere architettoniche antiche e moderne individuando alcuni elementi caratteristici.

Metodologia di Arte e Immagine

Le attività di Arte e Immagine saranno programmate per potenziare al meglio gli elementi del linguaggio visivo favorendo relazioni positive con

l’ambiente fantastico e reale, esulando da schemi ripetitivi o stereotipati. Sarà stimolata la creatività del bambino, guidandolo con materiali diversi

e con suggerimenti che arricchiscano la sua esperienza così che potrà esprimersi in modo personale.

Si punterà alla rielaborazione e alla riflessione degli elaborati per ricollegarli sempre alla realtà da cui derivano.

Si valorizzeranno forme d’arte legate allo studio della storia antica. L’analisi estetica favorirà momenti di collaborazione e di rispetto e coinvolgerà

gli alunni in lavori individuali e/o a piccoli gruppi a seconda delle esigenze.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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PROGETTAZIONE DIDATTICA DI EDUCAZIONE FISICA

TRAGUARDI

ABILITA’

CONOSCENZE

CONTENUTI/ATTIVITA’

L’alunno:

ED.FIS.1 percepisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori

ED.FIS. 2 Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo.

ED.FIS. 3 Sperimenta una pluralità di esperienza di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport.

ED.FIS. 4 Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri

ED.FIS. 5 Riconosce alcuni principi relativi al proprio benessere psico-fisico

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

Conoscere e applicare

Combinazione di schemi motori in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

Organizzazione del proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Utilizzazione di forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

Coreografie individuali e collettive.

Applicazione di indicazioni e regole di diversi giochi.

Organizzazione di giochi, anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Accettazione della sconfitta e rispetto nei confronti dei perdenti in caso di vittoria.

Corsa, salto, esercizi e giochi con la palla.

Giochi di coordinamento spaziale.

Balli coreografici di gruppo/classe.

Regole di comportamento e di gioco nelle diverse discipline

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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legati alla cura del proprio corpo.

ED.FIS. 6 Comprende il valore delle regole e l’importanza di rispettarle

correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco

Rispettare le regole nella competizione sportiva

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita

Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita

Accettazione della diversità manifestando senso di responsabilità.

Acquisizione di consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio- respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

sportive: basket, pallavolo, calcio… Gare individuali, a coppie, a squadre.

Cooperazione e confronto leale nelle diverse attività anche competitive.

Corrette modalità esecutive per la prevenzione e la sicurezza.

Esercizi propedeutici ai giochi: riscaldamento, corsa, stretching.

Prime nozioni di igiene e di salute.

Metodologia di Educazione fisica

La metodologia riguarda una didattica attiva, per mezzo della quale il bambino interagisce con ciò che lo circonda e con gli altri, caratterizzandosi come protagonista del proprio percorso di apprendimento. L’ambiente in cui deve interagire è di tipo operativo e cooperativo dove si creano le condizioni perché ogni alunno sviluppi consapevolmente:

- una giusta maturazione sul piano psicomotorio - un rapporto orientato nello spazio e nel tempo - autonomia e senso di responsabilità - il rispetto dei tempi e dei ritmi propri e altrui

- il rispetto delle regole.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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PROGETTAZIONE DIDATTICA DI TECNOLOGIA

TRAGUARDI

ABILITA’

CONOSCENZE

CONTENUTI/ATTIVITA’

L’alunno:

TECNO 1 conosce alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale

TECNO 2 Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda della diverse situazioni

TECNO 3 Ricava informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale

Esplorare e interpretare il mondo fatto dall’uomo esaminando oggetti e processi in relazione all’impatto con l’ambiente.

Individuare le funzioni di una semplice macchina rilevandone le caratteristiche e distinguendone la funzione.

Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.

Utilizzare le tecnologie dell’ informazione e della

Analisi del ciclo di produzione di una azienda, dalla materia prima al prodotto finito.

Osservare e descrivere le varie parti che compongono un semplice oggetto per comprenderne il funzionamento.

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Realizzare un oggetto in cartoncino o altro materiale riciclabile, descrivendo e documentando la sequenza di operazioni

Utilizzare i programmi di videoscrittura e grafica

Conversazioni, schemi e video riguardanti gli argomenti in merito

Tabelle, diagrammi, disegni, testi.

Manipolazione di materiale vario per la costruzione di semplici oggetti ( solidi, biglietti pop up, mini book….) Uso di diagrammi di flusso per descrivere la procedura riguardante la sequenza delle operazioni per la realizzazione di un semplice oggetto.

(Paint, Word, Power Point) e conoscenza delle procedure di ricerca, apertura, uso del programma e salvataggio del lavoro svolto. Le telecomunicazioni via cavo e via etere.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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TECNO 4 Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali

TECNO 5 Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale

comunicazione nel proprio lavoro.

Conoscere le caratteristiche della rete, navigazione in Internet e scoperta delle sue potenzialità.

Utilizzare internet per reperire notizie e informazioni riguardo a un viaggio di istruzione.

Organizzazione di una gita o una visita ad un luogo di interesse culturale.

Metodologia di Tecnologia

Le insegnanti terranno presente e favoriranno l’espressione libera, immediata e spontanea e la ricerca e la sperimentazione di esperienze

comunicative intenzionalmente programmate e guidate, attraverso un approccio operativo di tipo laboratoriale.

Allo scopo di stimolare le attività espressivo -comunicative saranno presi in considerazione:

le esperienze vissute dal bambino

gli aspetti dell’ambiente desunti dalle visite guidate sul territorio.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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DISCIPLINA: STORIA

TRAGUARDI ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI/ATTIVITÀ

L’alunno:

Conosce elementi significativi

del passato del suo ambiente di

vita. Conosce gli aspetti

fondamentali della storia antica;

Usa la linea del tempo, per

collocare un fatto o un periodo

storico;

Conosce le società studiate,

individua le relazioni tra gruppo

umani e contesti spaziali;

Organizza la conoscenza,

tematizzando e usando

semplici categorie;

Comprende i testi storici

proposti; sa usare carte geo-

storiche;

Sa raccontare i fatti studiati;

Riconosce le tracce storiche

Strumenti concettuali e conoscenze

Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (avanti e dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà;

Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

Uso delle fonti

Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico;

Rappresentare, in un quadro storicosociale, le informazioni che scaturiscono dalle stracce del passato presenti sul territorio vissuto.

Organizzazione delle informazioni

Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate;

La civiltà greca: la polis; forme di governo a confronto: oligarchia e democrazia. Gli eroi, il coraggio e il valore; i poemi omerici come fonte documentaria. Religione e sport. Le olimpiadi, il teatro, la cultura;

Persiani, Macedoni, Alessandro Magno;

I popoli italici;

La civiltà degli Etruschi. Le necropoli e la concezione dell’aldilà. Innovazioni tecniche e tradizioni etrusche;

La nascita di Roma: le origini leggendarie e la realtà storica a confronto;

La potenza militare di Roma;

Dalla Repubblica all’Impero;

Due potenze a confronto: Roma e Cartagine;

La cultura romana: personaggi famosi, elementi urbanistici, monumenti, arte a Roma e

Letture di carte geo-storiche;

Confronto della carta geo-storiche con la carta fisica e politica dell’Italia di oggi;

Analisi di fonti storiche di diversa natura;

Linea del tempo: lettura e collocazione di fatti ed eventi;

Uscite sul territorio per confrontare usi e costumi di alcune civiltà studiate (Etruschi e Romani);

Lettura analitica di fonti documentali finalizzata ad acquisire informazioni sui ruoli principali del cittadino all’interno delle varie civiltà;

Proiezioni di immagini e video;

Realizzazione di cartelloni;

Giochi interattivi;

Produzioni di mappe concettuali e mentali;

Costruzione dei quadri di civiltà

PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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presenti sul territorio. Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.

Produzione scritta e orale

Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente;

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali;

Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina;

Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.

nelle province. Aspetti della vita quotidiana;

Il Cristianesimo e il tramonto dell’Impero Romano. Religioni a confronto: concezioni che cambiano l’organizzazione e i rapporti sociali;

I barbari: origine, localizzazione, organizzazione sociale ed elementi culturali.

dei popoli studiati;

Esposizione orale dei concetti studiati e verbalizzazione;

Conversazioni guidate per approfondire e consolidare i contenuti affrontati.

METODOLOGIA: Nello studio della storia si procederà con lo studio degli antichi Greci, dei popoli italici, degli Etruschi e dei Romani dopo un breve riepilogo delle grandi civiltà dei fiumi e del mare studiate nell’anno precedente. Gli alunni impareranno gradualmente ad approfondire i diversi aspetti delle civiltà attraverso specifici strumenti di studio (sussidiario, letture tratte da testi narrativi, atlanti storici e geografici, schemi, tabelle, enciclopedie). Di ogni civiltà si evidenzieranno le caratteristiche che la rendono unica: il contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso, i rapporti con altri popoli. Lo studio di ogni civiltà sarà attualizzato da una breve panoramica sui siti archeologici e i reperti che testimoniano ancora oggi l'esistenza e l'importanza delle antiche civiltà oggetto di studio. Altrettanta attenzione sarà dedicata alla cronologia: le linee del tempo sono molto utili per dare l'idea della lontananza temporale e della durata delle

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

31

Vicende e avvenimenti saranno raccontati a maglie larghe, per informare sull'evoluzione della civiltà nel tempo senza costringere gli alunni a improbabili esercizi di memoria. Il lavoro sui testi, intesi come fonti da cui imparare a ricavare informazioni, verrà supportato il più possibile con l'accesso alle fonti primarie: la visione, attraverso immagini fotografiche o video, del maggior numero di reperti delle antiche civiltà e l'accesso diretto a tutte le fonti reperibili. PROGETTI DI ISTITUTO INTERRELATI:

Progetto di educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità “I PERCORSI DELLA LEGALITA’”.

MODALITA’ DI VERIFICA: Le verifiche della progettazione didattica saranno realizzate tramite:

Verifiche orali

Elaborazione ed esposizione orale degli argomenti studiati.

La valutazione, periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni, sarà effettuata mediante l’attribuzione del voto espresso in decimi e illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno/a.

Verifiche scritte:

o Prove di verifica strutturate a “stimolo chiuso – risposta chiusa” (prove oggettive quali quesiti vero/falso, risposta a scelta

multipla, prove di completamento);

o Prove a “stimolo aperto – risposte aperte”;

o Lettura di grafici/tabelle/carte geo-storiche/linea del tempo;

o Verifiche scritte predisposte dall’insegnante su contenuti specifici;

o Osservazioni sistematiche durante le attività.

La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: in itinere di lavoro, valutando gli obiettivi al termine di

ogni unità di lavoro, dove si valuterà l’impegno, l’interesse e la partecipazione alle attività; l’acquisizione e l’utilizzo di un linguaggio

specifico.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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DISCIPLINA: GEOGRAFIA

TRAGUARDI ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI/ATTIVITÀ

L’alunno:

1. Si orienta nello

spazio circostante e sulle

carte geografiche,

utilizzando riferimenti

topologici e punti cardinali.

2.Utilizza il linguaggio

della geo-graficità per

interpretare carte

geografiche e globo

terrestre, realizzare semplici

schizzi cartografici e carte

tematiche, progettare

percorsi e itinerari di viaggio.

3.Ricava informazioni

geografiche da una pluralità

di fonti (cartografiche e

satellitari, tecnologie digitali,

fotografiche, artistico-

letterarie).

4.Riconosce e

denomina i principali

«oggetti» geografici fisici

(fiumi, monti, pianure, coste,

colline, laghi,

mari, oceani, ecc.).

Orientamento

Estendere le proprie carte

mentali al territorio italiano,

all’Europa,

al mondo

attraverso gli strumenti

dell’osservazione indiretta

(filmati e fotografie,

documenti cartografici,

immagini da

telerilevamento,

elaborazioni digitali, ecc)

Linguaggio della geo-

graficità:

Analizzare i principali

caratteri fisici del territorio,

fatti e fenomeni locali e

globali, interpretando carte

geografiche di diversa

scala, carte tematiche,

grafici, elaborazioni digitali,

repertori statistici relativi a

indicatori socio-demografici

ed economici

Localizzare sulla carta

geografica dell’Italia

le regioni fisiche, storiche e

amministrative; localizzare

Orientamento nello spazio.

L’Europa.

Italia nel mondo.

La Terra.

Lettura di diverse carte

geografiche.

Le regioni italiane.

La posizione dell’Italia nell’Europa

e nel mondo.

Fasce climatiche italiane.

Conoscenza e valorizzazione del

patrimonio culturale del territorio

italiano.

Regioni geografiche dal punto di

vista

fisico, climatico, storico,

economico,

culturale, amministrativo.

Tutela del patrimonio naturale e

culturale.

Punti cardinali.

Diversi tipi di carte

geografiche.

Tabelle, grafici.

L’Italia in Europa e nel mondo.

L’Italia fisica e politica.

La popolazione.

Caratteristiche fisico-

climatiche e risorse del

territorio.

Luoghi di cultura e città

d’arte.

Prodotti tipici legati al

territorio.

Parchi naturali e aree

protette.

Le regioni italiane.

La Costituzione italiana.

L’organizzazione dello

PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

33

5.Individua i caratteri

che connotano i paesaggi (di

montagna, collina, pianura,

vulcanici, ecc.) con

particolare attenzione a

quelli italiani, e individua

analogie e differenze con i

principali paesaggi

europei e di altri continenti.

GEO 6 Coglie nei paesaggi

mondiali della storia le

progressive trasformazioni

operate dall’uomo sul

paesaggio naturale.

GEO 7 Si rende conto che lo

spazio geografico è un

sistema territoriale, costituito

da elementi fisici e

antropici legati da rapporti di

connessione e/o di

interdipendenza.

sul planisfero e sul globo la

posizione dell’Italia in Europa e nel

mondo.

Paesaggio

Conoscere gli elementi che

caratterizzano i principali

paesaggi italiani,

individuando le analogie e

le differenze (anche in

relazione ai quadri socio-

storici del passato) e gli

elementi di particolare

valore ambientale e

culturale da tutelare e

valorizzare

Regione e sistema territoriale

Acquisire il concetto di

regione geografica (fisica,

climatica,

storico

-culturale,

amministrativa) e utilizzarlo

nel contesto italiano

Individuare problemi relativi

alla tutela e valorizzazione

del patrimonio naturale e

culturale, proponendo

soluzioni idonee nel proprio

contesto di vita

Stato.

Gli enti locali.

L’economia italiana:

settore primario,

secondario, terziario.

Trasporti e comunicazioni.

Organizzazioni

internazionali: Unesco, ONU, FAO.

L’UE.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

34

METODOLOGIA:

Aggancio alle conoscenze pregresse.

Attività di ricerca/azione.

Percorsi multidisciplinari, trasversali.

Lavori di gruppo, a coppie, cooperative learing.

Analisi delle ricchezze ambientali, artistiche e storiche del territorio italiano e di quello di appartenenza.

Lettura di testi specifici.

Utilizzo dell’ Atlante.

Utilizzo di carte geografiche a diversa scala, grafici, immagini da satelliti, software didattico, in particolare Google Earth, risorse dal web (giochi in flash, video, siti dedicati).

PROGETTI DI ISTITUTO INTERRELATI:

Progetto di educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità (“I percorsi della legalità)

MODALITA’ DI VERIFICA: Le verifiche della progettazione didattica saranno realizzate tramite:

Verifiche orali

Elaborazione ed esposizione orale degli argomenti studiati.

Verifiche scritte:

o Prove di verifica strutturate a “stimolo chiuso – risposta chiusa” (prove oggettive quali quesiti vero/falso, risposta a scelta

multipla, prove di completamento);

o Prove a “stimolo aperto – risposte aperte”;

o Lettura di grafici/tabelle/carte geografiche;

o Verifiche scritte predisposte dall’insegnante su contenuti specifici;

o Osservazioni sistematiche durante le attività.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

35

La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: in itinere di lavoro, valutando gli obiettivi al termine di

ogni unità di lavoro, dove si valuterà l’impegno, l’interesse e la partecipazione alle attività; l’acquisizione e l’utilizzo di un linguaggio

specifico.

La valutazione, periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni, sarà effettuata mediante l’attribuzione del voto espresso in decimi e illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno/a.

Livelli della valutazione:

Livello avanzato (9/10) L’alunno si muove orientandosi con sicurezza nello spazio del vissuto personale; racconta le sue esperienze fornendo precise indicazioni relative al contesto spaziale, utilizzando se stesso o altri elementi come punto di riferimento. È in grado di rappresentare lo spazio vissuto sia in forme personali e non convenzionali, ma aderenti alla realtà, sia fornendo una corretta visione dall’alto, con un accettabile rispetto delle proporzioni (non è prevista la conoscenza del concetto di scala). Sa spiegare le relazioni esistenti fra i bisogni e l’organizzazione degli spazi decisa dall’uomo, anche evidenziando aspetti critici. In riferimento al territorio del Comune e della Regione, conosce i tipi di paesaggio, e coglie le relazioni esistenti tra caratteristiche dell’ambiente e vita dell’uomo.

Livello medio (8/7) L’alunno si muove orientandosi in modo generalmente corretto nello spazio del vissuto personale; racconta le sue esperienze fornendo alcune indicazioni relative al contesto spaziale, utilizzando se stesso o altri elementi come punto di riferimento. È in grado di rappresentare lo spazio vissuto sia in forme personali e non convenzionali, vicine alla realtà, sia fornendo una visione dall’alto. Sa spiegare le più evidenti relazioni esistenti fra i bisogni e l’organizzazione degli spazi decisa dall’uomo. In riferimento al territorio del Comune e della Regione, conosce i tipi di paesaggio, e coglie alcune relazioni esistenti tra caratteristiche dell’ambiente e vita dell’uomo.

Livello basso (6/5) L’alunno si muove orientandosi in modo corretto in alcuni spazi del vissuto personale; racconta le sue esperienze fornendo qualche indicazione relativa al contesto spaziale, utilizzando se stesso come punto di riferimento. Rappresenta lo spazio vissuto in forme personali e non convenzionali, avvicinandosi in parte alla realtà. Necessita di orientamento per la rappresentazione della visione dall’alto. Sa spiegare qualche semplice relazione esistente fra i bisogni e l’organizzazione degli spazi decisa dall’uomo. In riferimento al territorio del Comune e della Regione, conosce alcune caratteristiche dell’ambienti.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

36

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE:

INGLESE STARTER UNIT

UNIT 1

TRAGUARDI ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI/ATTIVITÀ

L’alunno:

Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con parole e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

Comprensione:

Ascoltare e identificare i pronomi he e she.

Ascoltare e comprendere i nomi dei paesi del Regno Unito.

Ascoltare e comprendere la domanda sull’età.

Interazione:

Porre domande per chiedere informazioni sui personaggi del corso e rispondervi.

Porre domande per chiedere come sta qualcuno.

Produzione:

Dire come si sta.

Dire l’età. Riflessione linguistica:

Riconoscere la forma affermativa ed interrogativa del verbo to be.

Lessico:

England, Scotland, Northern Ireland, Wales.

Forme Linguistiche

What’s his/her name?, Where is she from?, Where are they from?, His name’s (Lewis), Her name’s (Caitlin), My name’s (Emma), I’m/He is/She is/We are/They are from (Scotland).

Hi (Josh)! How are you? Fine, thanks. And you?

Uso di molteplici attività di ascolto per sviluppare la comprensione:

Listen and read. Meet the children (pag.4)

Listen and write (pag.5)

Listen and match (pag.5)

Listen and read (pag.6) Uso di attività di interazione per sviluppare la comunicazione:

Point, ask and answer (pag.5)

Ask and answer with your friends (pag.6)

Uso di attività varie per consolidare l’apprendimento e familiarizzare con la lettura e la scrittura:

Write his or her (pag.4)

Write he is, she is or theyr (pag.5)

TRAGUARDI ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI/ATTIVITÀ

L’alunno:

Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad

Comprensione:

Ascoltare e identificare soggetti del mondo naturale.

Ascoltare e comprendere frasi per

Lessico:

A waterfall, a wood, a

Uso di molteplici attività di ascolto per sviluppare la comprensione:

Listen and read. (pag.8)

Listen and point (pag.9,12)

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

37

UNIT 2

ambiti familiari.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con parole e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

identificare soggetti del mondo naturale.

Ascoltare e comprendere semplici comandi.

Interazione:

Porre domande che chiedono informazioni su soggetti del mondo naturale e rispondervi.

Produzione:

Nominare e scrivere soggetti del mondo naturale.

Descrivere alcune caratteristiche dei paesaggi naturali.

Riflessione linguistica:

Riconoscere la forma affermativa, negativa ed interrogativa del verbo to be.

Riconoscere le risposte brevi con il verbo to be.

lake, a volcano, a river, a beach, a mountain, a bridge, a cave.

Forme Linguistiche

There is a (waterfall)/there are (trees).

Is there a (river)? Yes, there is/no, there isn’t.

Walk on the path!

Don’t pick flowers!

Listen and repeat (pag.9,11,12) Uso di attività di interazione per sviluppare la comunicazione:

Ask and answer (pag.9,11)

Play (pag.13) Uso di storie a vignette per consolidare l’apprendimento di lessico e strutture in contesti significativi:

An invitation from the castle (pag.10) The Golden Cup of Argos Uso di attività varie per consolidare l’apprendimento e familiarizzare con la lettura e la scrittura:

Circle T(true) or F(false) (pag.8)

Choose and write (pag.9)

Write (pag.11,12)

Tick and cross (pag.11)

Read the postcard (pag.14)

Write and draw a postcard (pag14) Uso di canzoni e filastrocche per la memorizzazione di sequenze linguistiche:

Sing. Wild and free (pag.15)

Say the tounge twister! (pag. 15)

TRAGUARDI ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI/ATTIVITÀ

L’alunno:

Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto

Comprensione:

Ascoltare e identificare le professioni e i luoghi di lavoro.

Ascoltare e comprendere frasi per identificare le professioni e i luoghi di

Lessico:

A chef, a police officer, a footballer, a firefighter, a nurse, a vet.

A kitchen, a

Uso di molteplici attività di ascolto per sviluppare la comprensione:

Listen and read. (pag.20,22); Listen and point (pag.21,24)

Listen and repeat (pag.21,23,24,25); Listen and check (pag.24); Listen and number (pag.25).

Uso di attività di interazione per sviluppare la

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

38

UNIT 3

e del proprio ambiente.

Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con parole e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

lavoro. Interazione:

Porre domande che chiedono informazioni sulle professioni e rispondervi.

Produzione:

Nominare e scrivere le professioni e i luoghi di lavoro.

Descrivere le professioni e i luoghi di lavoro.

Riflessione linguistica:

Riconoscere la forma affermativa di alcuni verbi nella terza persona singolare.

Riconoscere la forma interrogativa del verbo to be nella seconda persona singolare.

fire station, a hospital, an animal hospital, a police station, a stadium.

Forme Linguistiche

He’s/She’s a (chef).

He’s/She’s a cooks food.

She works in an (animal hospital).

What do you want to be?(a footballer)

comunicazione:

Ask and answer (pag.21,25)

Point and say (pag.23) Uso di storie a vignette per l’apprendimento di lessico e strutture in contesti significativi:

A smoky escape for Tinders (pag.22); The Golden Cup of Argos (pag.30-31)

Uso di attività varie per consolidare l’apprendimento e familiarizzare con la lettura e la scrittura:

Circle T(true) or F(false) (pag.20)

Choose and write (pag.21,24)

Write (pag. 3,24,252)

Read the factfile (pag.26)

Complete the factfile (pag26) Uso di canzoni e filastrocche per la memorizzazione di sequenze linguistiche:

Sing. Mr Upside-Down (pag.27)

Say the tounge twister! (pag. 27)

TRAGUARDI ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI/ATTIVITÀ

L’alunno:

Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con parole e frasi memorizzate, in scambi di

Comprensione:

Ascoltare e identificare le attività della routine quotidiana.

Ascoltare e comprendere frasi sulla routine quotidiana.

Ascoltare e identificare le ore.

Interazione:

Porre domande che chiedono informazioni sulla routine quotidiana e rispondervi.

Chiedere e dire che ore

Lessico:

Have a shower, do homework, have lunch, go to bed, mtch TV, go to school, get up, go home.

Forme Linguistiche

He/She gets up. He/she has breakfast/a

Uso di molteplici attività di ascolto per sviluppare la comprensione:

Listen and read. (pag.34,36,38); Listen and point (pag.35)

Listen and repeat (pag.35,37,38,39); Listen and draw (pag.38); Listen and number (pag.37,38).

Uso di attività di interazione per sviluppare la comunicazione:

Ask and answer (pag.35,39) Uso di storie a vignette per l’apprendimento di lessico e strutture in contesti significativi:

A great knight (pag.36); The Golden Cup of

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

39

UNIT 4

informazioni semplici e di routine.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

sono. Produzione:

Nominare e scrivere le attività della routine quotidiana.

Descrivere la routine quotidiana.

Riflessione linguistica:

Riconoscere la forma affermativa di alcuni verbi nella terza persona singolare.

Riconoscere la forma interrogativa di alcuni verbi nella seconda persona singolare.

shower. He/she goes to bed.

What’s the time? It’s quarter to/past seven.

What time do you (get up)? I (get up) at (seven o’clock).

Argos (pag.44,45) Uso di attività varie per consolidare l’apprendimento e familiarizzare con la lettura e la scrittura:

Circle T(true) or F(false) (pag.34)

Choose and write (pag.35,37)

Write (pag. 39)

Read the blog entry (pag.40)

Write a blog entry (pag. 40) Uso di canzoni e filastrocche per la memorizzazione di sequenze linguistiche:

Sing. We’re having a party! (pag.41)

Say the tounge twister! (pag. 41)

TRAGUARDI ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI/ATTIVITÀ

L’alunno:

Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con parole e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Comprensione:

Ascoltare e identificare i negozi e i prezzi. Interazione:

Porre domande su dove si possono comprare oggetti, e rispondervi.

Porre domande sui prezzi e rispondervi.

Produzione:

Nominare e scrivere i prezzi

Dire i prezzi. Riflessione linguistica:

Riconoscere la forma interrogativa del verbo modale can nella prima e seconda persona singolare.

Lessico:

A sports shop, a bookshop, a supermarket, a toy shop, a clothes shop, a newsagent’s.

10,20,30,40,50,60,70,80,90,100,10p,20p,50p,£1.00,£2.00.

Forme Linguistiche

Where can you buy a…? At the…

Can I have a (book), please?

Can I have some(arrows), please?

How muchi s that? £3.50/70p.

Uso di molteplici attività di ascolto per sviluppare la comprensione:

Listen and read. (pag.46,48); Listen and point (pag.47,50)

Listen and repeat (pag.47,49,50,51); Listen and check (pag.50).

Uso di attività di interazione per sviluppare la comunicazione:

Ask and answer (pag.47,49); Point, ask and answer (51).

Uso di storie a vignette per l’apprendimento di lessico e strutture in contesti significativi:

The magic potion (pag.48); The Golden Cup of Argos (pag.56,57).

Uso di attività varie per consolidare l’apprendimento e familiarizzare con la lettura e la scrittura:

Circle T(true) or F(false) (pag.46)

Choose and write (pag.47)

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

40

UNIT 5

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

Write (pag. 49,51); Do the sums (pag.50); Match (pag.51); Read the shopping guide (pag.52)

Write and draw a shopping guide (pag.52) Uso di canzoni e filastrocche per la memorizzazione di sequenze linguistiche:

Sing. Who wants to be a millionaire? (pag.53)

Say the tounge twister! (pag.53)

TRAGUARDI ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI/ATTIVITÀ

L’alunno:

Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con parole e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

Comprensione:

Ascoltare e identificare le attività del tempo libero.

Ascoltare e comprendere sulle attività del tempo libero.

Interazione:

Porre domande sulle attività del tempo libero e rispondervi.

Produzione:

Nominare e scrivere le attività del tempo libero.

Descrivere ciò che si fa nel tempo libero.

Riflessione linguistica:

Riconoscere la forma interrogativa del Present continuous nella prima e terza persona singolare.

Riconoscere la forma interrogativa del Present continuous nella seconda e terza persona singolare.

Lessico:

Writing a postcard, riding a bike, playing the guitar, eating a pizza, reading a book, swimming, listening to music, painting a picture.

Forme Linguistiche

What are you doing? I’m listening to music.

What’s he/she doing? He’s/She’s playing football.

Uso di molteplici attività di ascolto per sviluppare la comprensione:

Listen and read. (pag.60,62); Listen and point (pag.61)

Listen and repeat (pag.61,64,65); Listen and number (pag.63,64).

Uso di attività di interazione per sviluppare la comunicazione:

Ask and answer (pag.61); Play (pag.65). Uso di storie a vignette per l’apprendimento di lessico e strutture in contesti significativi:

A true friend (pag.62); The Golden Cup of Argos (pag.70,71).

Uso di attività varie per consolidare l’apprendimento e familiarizzare con la lettura e la scrittura:

Circle T(true) or F(false) (pag.60)

Choose and write (pag.61,64)

Write (pag.63); Read the log blog (pag.66)

Write and draw a weekend log blog (pag.66) Uso di canzoni e filastrocche per la memorizzazione di sequenze linguistiche:

Sing. Who’s at home? (pag.67)

Say the tounge twister! (pag.67)

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

41

CULTURE

TRAGUARDI ABILITÀ ABILITÀ ABILITÀ CONTENUTI/ATTIVITÀ

L’alunno:

Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

My country: Wales Comprensione:

Ascoltare e comprendere vocaboli legati alla cultura del Galles.

Comprendere un testo informativo relativo al Galles.

Interazione:

Cantare in gruppo una canzone.

Produzione: Nominare elementi legati alla cultura del Galles.

My country: Ireland Comprensione:

Ascoltare e comprendere nomi di soggetti legati alla cultura dell’Irlanda.

Comprendere un testo informativo relativo all’Irlanda.

Interazione:

Cantare in gruppo una canzone.

Produzione: Nominare elementi legati alla cultura dell’Irlanda.

My country: Scotland Comprensione:

Comprendere i nomi di soggetti legati alla cultura della Scozia.

Comprendere un testo informativo relativo alla Scozia. Interazione:

Cantare in gruppo una canzone. Produzione:

Nominare elementi legati alla cultura della Scozia.

Uso di attività di ascolto per sviluppare la comprensione:

Listen and read (pag.32) Listen and read (pag.58) Listen and read (pag.84)

Uso di foto autentiche per la conoscenza di aspetti della vita britannica:

Foto alle pag.32,33 Foto alle pag.58,59 Foto alle pag.84,85

Uso di attività di lettura per sviluppare la comprensione di un testo scritto:

Read and Match (pag.33)

Complete the sentences (pag.59)

Read and match (pag.85)

CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE

My country: Wales Lessico: Symbol, daffodil, leek, capital city, popular, rugby, culture, costumes.

M country: Ireland Lessico: Harp, shamrock, important, good luck, parade.

My country: Scotland Lessico: wild, heather, thistle, outdoor sports, competitions, traditional, midnight, hold hands, loch, kilt, bagpipes.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

42

FESTIVALS

TRAGUARDI ABILITÀ ABILITÀ ABILITÀ ABILITÀ CONTENUTI/ATTIVITÀ

L’alunno:

L’alunno riconosce semplici messaggi in lingua inglese e risponde a domande.

L’alunno stabilisce relazioni tra elementi linguistico-comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera.

The Calendar Comprensione:

Comprendere i nomi dei mesi dell’anno.

Comprendere i numeri ordinali dal 1°al 31°.

Interazione:

Chiedere informazioni sul compleanno e rispondere.

Produzione:

Nominare i mesi dell’anno.

Nominare i numeri ordinali dal 1° al 31°.

Porre domande sul compleanno.

It’s Halloween! Comprensione:

Comprendere i nomi di soggetti di Halloween.

Comprendere testi che descrivono aspetti legati ad Halloween.

Interazione:

Recitare in gruppo una poesia di Halloween.

Produzione:

Nominare soggetti di Halloween.

Dire che cosa manca in una sequenza di soggetti.

It’s Christmas! Comprensione:

Comprendere i nomi di soggetti natalizi.

Comprendere testi che descrivono aspetti legati al Natale..

Interazione:

Cantare in gruppo una canzone.

Produzione: Nominare soggetti natalizi.

It’s May Day! Comprensione:

Comprendere i nomi di soggetti legati alla ricorrenza di Calendimaggio.

Comprendere testi che descrivono aspetti legati alla ricorrenza di Calendimaggio.

Interazione:

Recitare in gruppo una poesia di Calendimaggio.

Produzione: Nominare soggetti legati alla ricorrenza di Calendimaggio.

Uso di attività di ascolto per sviluppare la comprensione:

Listen and read (pag.32)

Uso di foto autentiche per la conoscenza di aspetti della vita britannica:

Foto alle pag. 116, 118, 120.

CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

43

A year of festivals Lessico: Ordinal numbers, months.

It’s Halloween! Lessico: halloween, celebrate, scary, pumpkins, candle, night, trick or treating, skeleton, bat, dark.

It’s Christmas! Lessico: Snow, white Christmas, Cristmas card, decoration, Santa Claus.

It’s May Day! Lessico: May Day,English,festival, summer,park,Morris dancing, Maypole dancing, ribbons, May Queen,flowers, horse.

CLIL

TRAGUARDI ABILITÀ ABILITÀ ABILITÀ ABILITÀ

L’alunno:

L’alunno riconosce semplici messaggi in lingua inglese e risponde a domande.

L’alunno stabilisce relazioni tra elementi linguistico-comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera.

The British Isles Comprensione:

Comprendere i nomi di soggetti relativi alle Isole Britanniche.

Comprendere testi sulle Isole Britanniche.

Interazione:

Recitare in gruppo una poesia.

Produzione:

Nominare soggetti relativi alle Isole

Britanniche.

Completare testi sulle Isole Britanniche.

Roman Britain Comprensione:

Comprendere i nomi di soggetti relativi alla Britannia del tempo dei Romani.

Comprendere testi che descrivono la Britannia del tempo dei Romani.

Interazione:

Recitare in gruppo una poesia.

Produzione:

Nominare soggetti relativi alla Britannia del tempo dei Romani.

Completare testi che descrivono la Britannia del tempo dei Romani.

The Arts of Ancient Greece Comprensione:

Comprendere i nomi di soggetti relativi all’arte dell’Antica Grecia.

Comprendere testi che descrivono l’arte dell’Antica Grecia. Interazione:

Recitare in gruppo una poesia. Produzione:

Nominare soggetti relativi all’arte dell’Antica Grecia.

Riordinare gli eventi di una leggenda.

The body Comprensione:

Comprendere i nomi delle parti del corpo.

Comprendere testi che descrivono il corpo umano. Interazione:

Recitare in gruppo una poesia. Produzione:

Nominare le parti del corpo.

Dare informazioni sul corpo umano.

CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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The British Isles Lessico: Penisula, waterfall, cliff, archipelago, river, lake, mountain.

Roman Britain Lessico: Castle, chariot, wall, baths, catapult, fort, mosaic, coin.

The Arts of Ancient Greece Lessico: pottery, lyre, amphitheatre, temple, mythical creature, pattern, Greek god.

The body Lessico: elbow, radius, tibia, knee, femur, ulna, neck, humerus, backbone, hip, ribs, skull, biceps, triceps, quadriceps, heart, bones, joints, muscles.

Obiettivi di

apprendimento

Primo

bimestre

Contenuti

Secondo

bimestre

Contenuti

Terzo

bimestre

Contenuti

Quarto

bimestre

Contenuti

Traguardi di sviluppo

dell’apprendimento

(competenze da verificare)

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

45

PROGRAMMAZIONE ANNUALE: RELIGIONE

TRAGUARDI ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI/ATTIVITÀ

Apprendere come i primi cristiani vivevano nella dimensione comunitaria l’annuncio del Vangelo. Comprendere il senso della testimonianza dei martiri cristiani.

Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo. Decodificare i principali segni dell’iconografia cristiana.

Vita delle prime comunità cristiane. La storia di Pietro e Paolo. Le persecuzioni.

I primi cristiani. Narrazione della vita di Pietro e Paolo, attività sul quaderno operativo e rielaborazioni scritte.

Cogliere l’originalità della esperienza monastica nella cultura medievale, principio di fermenti culturali e religiosi tuttora presenti nel tessuto sociale.

Acquisire consapevolezza delle radici storiche e spirituali che hanno contribuito alla formazione dell’identità della Chiesa.t

Il Monachesimo: fenomeno che ha segnato la vita della Chiesa.

Il monachesimo. Visualizzazione tramite LIM di un monastero, riproduzioni grafiche, narrazione sulla vita di S. Benedetto.

Intuire i valori universali che accomunano tutte le tradizioni natalizie.

Conoscere alcune espressioni artistiche in merito alla natività.

Segni e simboli del Natale. Il Natale. Visualizzare la natività di Gesù tramite film, lavori e poesie natalizie.

Identificare i principali protagonisti delle divisioni e le idee propugnate.

Apprendere che la comunità cristiana, nel corso dei secoli, ha subito separazioni e incomprensioni che oggi si tenta di superare evidenziando le prospettive del cammino ecumenico.

Ortodossi e protestanti. Il movimento Ecumenico.

Le religioni cristiane. Letture sul testo dei motivi della separazione delle chiese cristiane ortodosse e protestanti, attività sul quaderno operativo.

Confrontare le informazioni che emergono dai Vangeli sulla Pasqua con quelle che si possono ricavare dalle opere d’arte.

Conoscere alcune espressioni artistiche in merito alla Pasqua.

La Pasqua nei racconti evangelici.

La Pasqua. Visualizzazione del film sulla Pasqua di Gesù, rielaborazioni e lavori di Pasqua.

Conoscere i contenuti principali del Credo Cattolico. Apprendere i tempi liturgici, la

Conoscere gli avvenimenti storici che portarono all’affermazione del Credo

La Chiesa, popolo di Dio nel mondo: avvenimenti, persone, strutture.

Il Credo. Lettura e approfondimenti storico-culturali.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

46

Apprendere come i primi cristiani vivevano nella dimensione comunitaria l’annuncio del Vangelo. Comprendere il senso della testimonianza dei martiri cristiani.

Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo. Decodificare i principali segni dell’iconografia cristiana.

Vita delle prime comunità cristiane. La storia di Pietro e Paolo. Le persecuzioni.

I primi cristiani. Narrazione della vita di Pietro e Paolo, attività sul quaderno operativo e rielaborazioni scritte.

Cogliere l’originalità della esperienza monastica nella cultura medievale, principio di fermenti culturali e religiosi tuttora presenti nel tessuto sociale.

Acquisire consapevolezza delle radici storiche e spirituali che hanno contribuito alla formazione dell’identità della Chiesa.t

Il Monachesimo: fenomeno che ha segnato la vita della Chiesa.

Il monachesimo. Visualizzazione tramite LIM di un monastero, riproduzioni grafiche, narrazione sulla vita di S. Benedetto.

Intuire i valori universali che accomunano tutte le tradizioni natalizie.

Conoscere alcune espressioni artistiche in merito alla natività.

Segni e simboli del Natale. Il Natale. Visualizzare la natività di Gesù tramite film, lavori e poesie natalizie.

Identificare i principali protagonisti delle divisioni e le idee propugnate.

Apprendere che la comunità cristiana, nel corso dei secoli, ha subito separazioni e incomprensioni che oggi si tenta di superare evidenziando le prospettive del cammino ecumenico.

Ortodossi e protestanti. Il movimento Ecumenico.

Le religioni cristiane. Letture sul testo dei motivi della separazione delle chiese cristiane ortodosse e protestanti, attività sul quaderno operativo.

Confrontare le informazioni che Conoscere alcune La Pasqua nei racconti La Pasqua.

struttura gerarchica e la funzione dei sacramenti nella vita della Chiesa cattolica.

Cristiano.

Riconoscere gli elementi costitutivi delle principali religioni. Saper individuare i valori umani e religiosi comuni alle grandi religioni.

Leggere e interpretare i principali segni religiosi espressi dai diversi popoli.

Le grandi religioni: origini e sviluppo.

Le grandi religioni. Confronto tra le grandi religioni con l’aiuto del testo, quaderno operativo, immagini prese da internet, rielaborazione.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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emergono dai Vangeli sulla Pasqua con quelle che si possono ricavare dalle opere d’arte.

espressioni artistiche in merito alla Pasqua.

evangelici. Visualizzazione del film sulla Pasqua di Gesù, rielaborazioni e lavori di Pasqua.

Conoscere i contenuti principali del Credo Cattolico. Apprendere i tempi liturgici, la struttura gerarchica e la funzione dei sacramenti nella vita della Chiesa cattolica.

Conoscere gli avvenimenti storici che portarono all’affermazione del Credo Cristiano.

La Chiesa, popolo di Dio nel mondo: avvenimenti, persone, strutture.

Il Credo. Lettura e approfondimenti storico-culturali.

Riconoscere gli elementi costitutivi delle principali religioni. Saper individuare i valori umani e religiosi comuni alle grandi religioni.

Leggere e interpretare i principali segni religiosi espressi dai diversi popoli.

Le grandi religioni: origini e sviluppo.

Le grandi religioni. Confronto tra le grandi religioni con l’aiuto del testo, quaderno operativo, immagini prese da internet, rielaborazione.

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO – TERMOLI- Plesso “Difesa Grande”

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