40

Riviera di Cervia Feb 2013

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Riviera di Cervia Feb 2013

Citation preview

Riviera di Cervia.itAnno IX - n° 10 - Il mensile di attualità Cervese

Edito da Associazione Commercianti Albergatori di CerviaDirettore responsabile: Cesare BrusiVice Direttore: Giorgio GubertiRedazione: Giovanni Vestrucci, Antonio Ravaglioli, Carlo Pollarini, Monica AsceduRedazione: Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (RA) - Tel. 0544-913.913 Fax 0544-970.573e-mail: [email protected] editoriale Ascom Cervia Srl Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra)Iscrizione: ROC n° 10471 del 29/08/2004Registrazione presso il Tribunale di Ravenna n° 1232 del 25/05/2004Pubblicità - Fotocomposizione e Impaginazione: Ascom Cervia Srl - Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra)Tel. 0544/913903 - Fax 0544/970573 - [email protected]: Sintoni Urbano e Casadei Sandra, Foto Piero, Archivio Ascom, Montanari Giorgio, Uffi cio Turismo del Co-mune di Cervia, Panzavolta Fabio, Foli Mauro;Stampa: TIPOGRAFIA MODERNA RAVENNA Via G. Pastore, 1 - 48123 - tel. 0544 450047Tiratura 8.000 copie

Per inviare materiale da pubblicare (opinioni, lettere, comunicazioni, ecc...) Redazione - Via G. Di Vittorio, 26- 48015 CerviaTel. 0544/913.913 - Fax 0544/970573 - e-mail: [email protected] materiale ricevuto, anche se non pubbicato, non verrà restituito.

Sommario3 Editoriale

4 Il rilancio del commercio del centro

storico

6 Come trasformare la crisi in

opportunità

8 Il turismo per l’Italia

9 Centro storico, che fare?

11 Cervia d’amare ha avviato il

“Progetto partecipativo”

14 Novecento

18 Romagn@mica

20 Buon 2013 con le novità del marketing

Confcommercio

23 L’arte di salvare l’arte: le tele ritrovate

d’Abruzzo in mostra a Cervia

24 Il Parco del Novecento

26 Inaugurato il “Largo” dedicato al Trebbo

poetico

29 Cervia Buona e Circolo Pescatori

rinnovano per il 2013 la tradizione

dei calendari storici.

30 Cervia -Milano Marittima business

orientid on vetrina all’Urban Center”

di Milano

31 Gian Maria, artista e creativo a 360°

33 I programmi delle Associazioni

Culturali

34 Cervia Sposami

35 Cervia Hospitality

36 Eventi

38 News

di Cesare Brusi

Direttore responsabile

UN ANNO UN ANNO DECISIVODECISIVO

Non è un modo di dire. Ci attende un Non è un modo di dire. Ci attende un

anno di importanza fondamentale. Ormai anno di importanza fondamentale. Ormai

la natura della crisi è chiara. Che si la natura della crisi è chiara. Che si

tratti, cioè, non appena di una congiun-tratti, cioè, non appena di una congiun-

tura ma di una trasformazione profon-tura ma di una trasformazione profon-

da. Che non ci siano zone franche dalle da. Che non ci siano zone franche dalle

diffi coltà incombenti è altrettanto chia-diffi coltà incombenti è altrettanto chia-

ro. Stiamo navigando in mare aperto e ro. Stiamo navigando in mare aperto e

se da un lato l’esperienza acquisita ci se da un lato l’esperienza acquisita ci

aiuta ad orientarci fra onde alte e venti aiuta ad orientarci fra onde alte e venti

impetuosi, dall’altro la rotta è in gran impetuosi, dall’altro la rotta è in gran

parte sconosciuta e l’approdo ancora parte sconosciuta e l’approdo ancora

lontano.lontano.

Il realismo ci induce a guardare in fac-Il realismo ci induce a guardare in fac-

cia la realtà e a non edulcorarla per le-cia la realtà e a non edulcorarla per le-

nire artifi ciosamente preoccupazioni e nire artifi ciosamente preoccupazioni e

paure. Ogni notizia di azienda in crisi, paure. Ogni notizia di azienda in crisi,

di negozio chiuso, di giovani e meno di negozio chiuso, di giovani e meno

giovani disoccupati, è una spina che giovani disoccupati, è una spina che

punge e non lascia tranquilli. C’è mol-punge e non lascia tranquilli. C’è mol-

to da fare e il tempo a disposizione è to da fare e il tempo a disposizione è

poco. C’è da correre più veloci rispetto poco. C’è da correre più veloci rispetto

al passato per ottenere gli stessi risul-al passato per ottenere gli stessi risul-

tati.tati.

Sia chiaro. Siamo ottimisti. Non in modo Sia chiaro. Siamo ottimisti. Non in modo

ingenuo ma per intima convinzione. ingenuo ma per intima convinzione.

Erano forse in condizioni migliori i cer-Erano forse in condizioni migliori i cer-

vesi che nel secondo dopoguerra inizia-vesi che nel secondo dopoguerra inizia-

rono l’opera della ricostruzione in mez-rono l’opera della ricostruzione in mez-

zo alle macerie? Che cosa consentì loro zo alle macerie? Che cosa consentì loro

di inventare di sana pianta, con i pochi di inventare di sana pianta, con i pochi

mezzi a disposizione, la vacanza bal-mezzi a disposizione, la vacanza bal-

neare di massa che ha lanciato Cervia neare di massa che ha lanciato Cervia

sulla scena turistica internazionale?sulla scena turistica internazionale?

Non possiamo non essere ottimisti. Non possiamo non essere ottimisti.

Ogni crisi, anche la peggiore, racchiude Ogni crisi, anche la peggiore, racchiude

in sé opportunità di crescita e di svilup-in sé opportunità di crescita e di svilup-

po. Così, sappiamo di essere a un bivio po. Così, sappiamo di essere a un bivio

della nostra storia, personale e comu-della nostra storia, personale e comu-

nitaria, e che molto dipende dal nostro nitaria, e che molto dipende dal nostro

atteggiamento e dalla nostra volontà. atteggiamento e dalla nostra volontà.

Ci attendono sfi de importanti, prima fra Ci attendono sfi de importanti, prima fra

le quali il sostegno concreto e intensivo le quali il sostegno concreto e intensivo

alle imprese turistiche cervesi, dal cui alle imprese turistiche cervesi, dal cui

rilancio dipende l’intera economia citta-rilancio dipende l’intera economia citta-

dina. In questa direzione è di buon au-dina. In questa direzione è di buon au-

spicio vedere in giro per la città alcuni spicio vedere in giro per la città alcuni

cantieri aperti di hotel e negozi. Segno cantieri aperti di hotel e negozi. Segno

evvidente che la ripresa è possibile.evvidente che la ripresa è possibile.

Editoriale3

4 Commercio

Gennaio è il mese della rifl essio-Gennaio è il mese della rifl essio-

ne. Passata l’Epifania “che tutte ne. Passata l’Epifania “che tutte

le feste di porta via”, come recita le feste di porta via”, come recita

l’antico adagio popolare, è tempo l’antico adagio popolare, è tempo

di valutare l’andamento delle pro-di valutare l’andamento delle pro-

mozioni e delle vendite natalizie mozioni e delle vendite natalizie

mentre ancora sono in atto i saldi, mentre ancora sono in atto i saldi,

mai così attesi come quest’anno.mai così attesi come quest’anno.

Ci pare inutile ripetere i soliti “re-Ci pare inutile ripetere i soliti “re-

frain” di tanti servizi giornalistici frain” di tanti servizi giornalistici

e televisivi, che constatano l’ov-e televisivi, che constatano l’ov-

vietà: il calo dei consumi, la crisi vietà: il calo dei consumi, la crisi

incombente su diverse tipologie incombente su diverse tipologie

di attività commerciali, le sempre di attività commerciali, le sempre

maggiori diffi coltà di una parte maggiori diffi coltà di una parte

consistente della popolazione nel consistente della popolazione nel

far fronte alle esigenze delle vita far fronte alle esigenze delle vita

quotidiana. Sono gli effetti arcino-quotidiana. Sono gli effetti arcino-

ti di una crisi che, lungi dal pre-ti di una crisi che, lungi dal pre-

sentarsi come una congiuntura sentarsi come una congiuntura

più o meno prolungata, segnala più o meno prolungata, segnala

un cambiamento radicale del con-un cambiamento radicale del con-

testo sociale e delle dinamiche testo sociale e delle dinamiche

economiche.economiche.

Andiamo al dunque: che cosa sta Andiamo al dunque: che cosa sta

succedendo a Cervia? E ancora succedendo a Cervia? E ancora

prima: quale contributo hanno prima: quale contributo hanno

dato gli eventi natalizi al rilancio dato gli eventi natalizi al rilancio

delle attività commerciali e turi-delle attività commerciali e turi-

stiche della città?stiche della città?

Procediamo con ordine. Procediamo con ordine.

Il contributo degli eventi al Il contributo degli eventi al

commercio e al turismocommercio e al turismo

E’ opinione condivisa che gli eventi E’ opinione condivisa che gli eventi

del calendario 2012 abbiano rap-del calendario 2012 abbiano rap-

presentato una svolta importante presentato una svolta importante

nella tradizione del Natale cerve-nella tradizione del Natale cerve-

se. In che senso? Viene sponta-se. In che senso? Viene sponta-

neo rispondere: siamo fuoriusciti neo rispondere: siamo fuoriusciti

dalla tristezza che regnava sovra-dalla tristezza che regnava sovra-

na nelle piazze e nelle strade du-na nelle piazze e nelle strade du-

rante le festività. Il paragone con rante le festività. Il paragone con

la vicina Cesenatico era impietoso la vicina Cesenatico era impietoso

poichè accostava le folle immen-poichè accostava le folle immen-

se del porto canale leonardesco se del porto canale leonardesco

al “deserto” del centro cervese. al “deserto” del centro cervese.

Non è più così: l’incendio del Ma-Non è più così: l’incendio del Ma-

gazzino Darsena, la cena di fi ne gazzino Darsena, la cena di fi ne

anno al Magazzino del Sale Torre, anno al Magazzino del Sale Torre,

la notte “fashion” dei negozi di Mi-la notte “fashion” dei negozi di Mi-

lano Marittima hanno colpito nel lano Marittima hanno colpito nel

segno. Tutti, anche le opposizio-segno. Tutti, anche le opposizio-

ni politiche in Comune, che pure ni politiche in Comune, che pure

avevano criticato prima il ritardo avevano criticato prima il ritardo

e poi l’assenza di un programma e poi l’assenza di un programma

degno di tal nome, hanno ricono-degno di tal nome, hanno ricono-

sciuto il successo delle principali sciuto il successo delle principali

manifestazioni, I numeri contano manifestazioni, I numeri contano

e 10.000 persone riunite sotto la e 10.000 persone riunite sotto la

Torre San Michele e dintorni sono Torre San Michele e dintorni sono

una positiva novità. una positiva novità.

Anche il centro storico di Cervia Anche il centro storico di Cervia

ha vissuto un momento di ripre-ha vissuto un momento di ripre-

sa grazie al corso di formazione sa grazie al corso di formazione

organizzato da Confcommercio in organizzato da Confcommercio in

collaborazione con le altre asso-collaborazione con le altre asso-

ciazioni di categorie e il Consorzio ciazioni di categorie e il Consorzio

Cervia Centro. I commercianti che Cervia Centro. I commercianti che

hanno partecipato al corso hanno hanno partecipato al corso hanno

messo a punto un programma di messo a punto un programma di

iniziative che hanno animato le iniziative che hanno animato le

due piazze Garibaldi e Pisacane. Il due piazze Garibaldi e Pisacane. Il

clou del programma è coinciso con clou del programma è coinciso con

l’iniziativa “Senti. Soffi a lo spirito l’iniziativa “Senti. Soffi a lo spirito

di Natale,vieni in centro” dedicata di Natale,vieni in centro” dedicata

alle famiglie domenica 16 dicem-alle famiglie domenica 16 dicem-

bre: un successo di pubblico ma bre: un successo di pubblico ma

soprattutto una novità, seppure soprattutto una novità, seppure

iniziale, nel panorama degli even-iniziale, nel panorama degli even-

ti locali. Un segnale positivo, dun-ti locali. Un segnale positivo, dun-

que, da cui ripartire.que, da cui ripartire.

Dentro la crisi di commercio e Dentro la crisi di commercio e

turismoturismo

Se gli eventi svolgono l’importan-Se gli eventi svolgono l’importan-

te funzione di attirare l’attenzio-te funzione di attirare l’attenzio-

ne dei consumatori e dei turisti ne dei consumatori e dei turisti

sulla città e, in particolare, sul sulla città e, in particolare, sul

centro storico, appare evidente centro storico, appare evidente

come occorra prioritariamente come occorra prioritariamente

intervenire sugli aspetti decisivi intervenire sugli aspetti decisivi

per il successo di un’area urbana per il successo di un’area urbana

a vocazione commerciale. In al-a vocazione commerciale. In al-

tre parole, si tratta di operare a tre parole, si tratta di operare a

livello di ristrutturazione urbani-livello di ristrutturazione urbani-

stica, di semplifi cazione e rinno-stica, di semplifi cazione e rinno-

IL RILANCIO DEL COMMERDopo gli eventi del periodo natalizio occorre intervenire sugli aspetti struttura

Ecco le proposte di Confcommercio

Piazza Garibaldi durante le festivita natalizie

5Commercio

vamento dei regolamenti vigen-vamento dei regolamenti vigen-

ti, di riqualifi cazione dell’offerta ti, di riqualifi cazione dell’offerta

commerciale. Sono le questioni commerciale. Sono le questioni

sul tappeto a inizio 2013. D’altra sul tappeto a inizio 2013. D’altra

parte, le promozioni in corso con i parte, le promozioni in corso con i

saldi invernali rappresentano solo saldi invernali rappresentano solo

un palliativo per l’immediato, una un palliativo per l’immediato, una

boccata di ossigeno per molte at-boccata di ossigeno per molte at-

tività penalizzate dal drastico calo tività penalizzate dal drastico calo

dei consumi. dei consumi.

Ed ecco la novità: negli incontri Ed ecco la novità: negli incontri

in corso tra amministrazione co-in corso tra amministrazione co-

munale e associazioni di categoria munale e associazioni di categoria

sono emerse alcune proposte inte-sono emerse alcune proposte inte-

ressanti che se attentamente esa-ressanti che se attentamente esa-

minate e messe a fuoco possono minate e messe a fuoco possono

fungere da start up del rilancio del fungere da start up del rilancio del

centro storico e, di conseguenza, centro storico e, di conseguenza,

dell’intero comparto commerciale dell’intero comparto commerciale

cittadino. Ci pare interessante il-cittadino. Ci pare interessante il-

lustrarle di seguito:lustrarle di seguito:

1) 1) Dar vita a un “ centro com-Dar vita a un “ centro com-

merciale naturale”merciale naturale”

Il centro storico è già di per sé Il centro storico è già di per sé

l’antitesi dei centri commercia-l’antitesi dei centri commercia-

li della grande distribuzione che li della grande distribuzione che

riproducono “artifi cialmente” le riproducono “artifi cialmente” le

piazze e le strade di borghi e cit-piazze e le strade di borghi e cit-

tà. E’ il luogo in cui il commercio è tà. E’ il luogo in cui il commercio è

nato e cresciuto per secoli, in con-nato e cresciuto per secoli, in con-

testi caratterizzati da capolavori testi caratterizzati da capolavori

architettonici e artistici. Di fronte architettonici e artistici. Di fronte

alla trasformazione commerciale alla trasformazione commerciale

in atto, che non consente ritorni in atto, che non consente ritorni

al passato, esso deve ripensare al passato, esso deve ripensare

se stesso in forme nuove, censen-se stesso in forme nuove, censen-

do le attività sotto il profi lo della do le attività sotto il profi lo della

qualità e dell’assortimento, incen-qualità e dell’assortimento, incen-

tivando i nuovi investimenti (de-tivando i nuovi investimenti (de-

tassazioni, agevolazioni su mutui tassazioni, agevolazioni su mutui

e prestiti, sostegno alla promo-e prestiti, sostegno alla promo-

zione…), calmierando con misure zione…), calmierando con misure

concrete gli affi tti commerciali, concrete gli affi tti commerciali,

dotandosi di un’apposita funzione dotandosi di un’apposita funzione

direzionale che svolga il necessa-direzionale che svolga il necessa-

rio coordinamento delle attività.rio coordinamento delle attività.

1) Garantire una maggiore 1) Garantire una maggiore

fl essibilità dei regolamentifl essibilità dei regolamenti

Attualmente le norme che rego-Attualmente le norme che rego-

lano l’edilizia, l’occupazione suolo lano l’edilizia, l’occupazione suolo

pubblico e le tipologie di attività pubblico e le tipologie di attività

consentite nei locali di proprie-consentite nei locali di proprie-

tà comunale sono molto rigide e tà comunale sono molto rigide e

non danno spazio né alla creativi-non danno spazio né alla creativi-

tà imprenditoriale né a interventi tà imprenditoriale né a interventi

migliorativi, come installazioni di migliorativi, come installazioni di

strutture mobili esterne e piat-strutture mobili esterne e piat-

taforme per eventi. Si pensi, ad taforme per eventi. Si pensi, ad

esempio, alle richieste di occupa-esempio, alle richieste di occupa-

zione suolo pubblico con gazebi zione suolo pubblico con gazebi

“d’autore” in stile con l’architet-“d’autore” in stile con l’architet-

tura del contesto e ai progetti di tura del contesto e ai progetti di

allestimenti esterni che consen-allestimenti esterni che consen-

tirebbero l’apertura annuale ai tirebbero l’apertura annuale ai

locali di tendenza nell’area porto locali di tendenza nell’area porto

canale-magazzino del sale Torre.canale-magazzino del sale Torre.

3) Creare la “passeggiata 3) Creare la “passeggiata

dell’anello”dell’anello”

L’attrattività del centro cittadino L’attrattività del centro cittadino

e del suo cuore, Piazza Garibaldi, e del suo cuore, Piazza Garibaldi,

passa dal collegamento del centro passa dal collegamento del centro

storico con il comparto dei ma-storico con il comparto dei ma-

gazzini del sale, l’asta del porto gazzini del sale, l’asta del porto

canale e viale Roma. E’ un per-canale e viale Roma. E’ un per-

corso “ad anello” di grande appeal corso “ad anello” di grande appeal

potenziale se animato con merca-potenziale se animato con merca-

tini a tema (antico mercatino de-tini a tema (antico mercatino de-

gli ortolani, antiquariato, prodotti gli ortolani, antiquariato, prodotti

tipici…), spettacoli ed eventi di tipici…), spettacoli ed eventi di

richiamo. richiamo.

Si darebbe seguito, così, al tenta-Si darebbe seguito, così, al tenta-

tivo avviato dal Consorzio Cervia tivo avviato dal Consorzio Cervia

Centro in zona Porto Canale con Centro in zona Porto Canale con

“Borgo Marina Vetrina di Roma-“Borgo Marina Vetrina di Roma-

gna”.gna”.

4) Riqualifi care l’area del Qua-4) Riqualifi care l’area del Qua-

drilaterodrilatero

Il Quadrilatero, con le due piazze, Il Quadrilatero, con le due piazze,

corso Mazzini e la circonvallazio-corso Mazzini e la circonvallazio-

ne interna, è la zona in maggiore ne interna, è la zona in maggiore

sofferenza dal punto di vista com-sofferenza dal punto di vista com-

merciale a causa della chiusura di merciale a causa della chiusura di

numerose attività. numerose attività.

Le proposte spaziano dal poten-Le proposte spaziano dal poten-

ziamento dell’arredo urbano (illu-ziamento dell’arredo urbano (illu-

minazione, fi oriere, panchine per minazione, fi oriere, panchine per

la sosta, installazione di un nuovo la sosta, installazione di un nuovo

punto informativo…) alla revisione punto informativo…) alla revisione

del piano del traffi co (inversione del piano del traffi co (inversione

del senso di marcia nella circon-del senso di marcia nella circon-

vallazione in zona stazione), dai vallazione in zona stazione), dai

periodi di apertura dei negozi e periodi di apertura dei negozi e

dall’illuminazione obbligatoria dall’illuminazione obbligatoria

delle vetrine alla valorizzazione delle vetrine alla valorizzazione

di viale XX settembre (apertura di viale XX settembre (apertura

di giardini e cantine delle case di giardini e cantine delle case

private per esposizioni ed even-private per esposizioni ed even-

ti, creazioni di vicoli destinati a ti, creazioni di vicoli destinati a

botteghe di arte, artigianato e botteghe di arte, artigianato e

antiquariato…) e dei sotterranei antiquariato…) e dei sotterranei

storici (location ideale per osterie storici (location ideale per osterie

e taverne tipiche) fi no alla nuova e taverne tipiche) fi no alla nuova

destinazione d’uso dell’ Vecchia destinazione d’uso dell’ Vecchia

Pescheria di Piazza Pisacane per Pescheria di Piazza Pisacane per

la quale l’orientamento condiviso la quale l’orientamento condiviso

è la trasformazione in un luogo di è la trasformazione in un luogo di

degustazione e vendita sulla tipo-degustazione e vendita sulla tipo-

logia della “Cà de Vén”logia della “Cà de Vén”

Dopo “la terapia d’urto” degli Dopo “la terapia d’urto” degli

eventi natalizi, è giunto il mo-eventi natalizi, è giunto il mo-

mento della cura vera e propria mento della cura vera e propria

che segue la diagnosi. che segue la diagnosi.

L’anno 2013 è il tempo opportu-L’anno 2013 è il tempo opportu-

no, non più rimandabile, per ini-no, non più rimandabile, per ini-

ziare la cura studiando, prima, e ziare la cura studiando, prima, e

mettendo in pratica, poi, le pro-mettendo in pratica, poi, le pro-

poste sopra elencate.poste sopra elencate.

RCIO DEL CENTRO STORICOli, normativi e commerciali per avviare una strategia effi cace di ampio respiro.

o per il rilancio del centro cittadino

Lo spettacolo pitotrcnico di fi ne anno: l’incendio del magazzino del sale Darsena

6 Scenari

Non poteva mancare in questo Non poteva mancare in questo primo numero del 2013 il salu-primo numero del 2013 il salu-to di Terenzio Medri, presidente to di Terenzio Medri, presidente Confcommercio Cervia e vice pre-Confcommercio Cervia e vice pre-sidente regionale Confcommercio sidente regionale Confcommercio con delega al turismo. Un saluto con delega al turismo. Un saluto non formale, ricco di indicazio-non formale, ricco di indicazio-ni, che il presidente indirizza agli ni, che il presidente indirizza agli imprenditori e all’amministrazi-imprenditori e all’amministrazi-

ne con la certezza che un’azione ne con la certezza che un’azione comune, forte e lungimirante, riu-comune, forte e lungimirante, riu-scirà nell’obiettivo più importante scirà nell’obiettivo più importante dell’anno: guidare l’economia cer-dell’anno: guidare l’economia cer-vese attraverso le acque agitate vese attraverso le acque agitate della crisi creando le basi di un della crisi creando le basi di un nuovo sviluppo.nuovo sviluppo.

D. Presidente, partiamo con D. Presidente, partiamo con una rapida valutazione della una rapida valutazione della crisi in corso e del suo impatto crisi in corso e del suo impatto sulla città.sulla città.R. Il momento è diffi cile come po-R. Il momento è diffi cile come po-chi altri della nostra storia recente chi altri della nostra storia recente e passata. Viviamo, come il resto e passata. Viviamo, come il resto del paese, in una morsa fra calo del paese, in una morsa fra calo dei consumi e aumento della disoc-dei consumi e aumento della disoc-cuppazione che rischia di stritolare cuppazione che rischia di stritolare la nostra economia se non si corre la nostra economia se non si corre velocemente ai ripari. Certamente, velocemente ai ripari. Certamente, la tensione politica a livello nazio-la tensione politica a livello nazio-nale, con la crisi profonda dei par-nale, con la crisi profonda dei par-titi e l’imminenza delle prossime titi e l’imminenza delle prossime elezioni, non gioca a favore, ma elezioni, non gioca a favore, ma sono ottimista sulle prospettive di sono ottimista sulle prospettive di rilancio delle piccole e medie im-rilancio delle piccole e medie im-prese che hanno bisogno di tutto prese che hanno bisogno di tutto

il sostegno possibile da parte dello il sostegno possibile da parte dello Stato, delle banche e delle ammi-Stato, delle banche e delle ammi-nitrazioni locali. Aggiungo: se nel nitrazioni locali. Aggiungo: se nel 2012 abbiamo cercato di gestire la 2012 abbiamo cercato di gestire la fase di declino limitando i danni, fase di declino limitando i danni, nel 2013 dobbiamo puntare deci-nel 2013 dobbiamo puntare deci-samente al rilancio.samente al rilancio.

D. In che modo?D. In che modo?R. Essendo la nostra un’economia R. Essendo la nostra un’economia turistica, dando vita innanzitutto a turistica, dando vita innanzitutto a una nuova politica promozionale. una nuova politica promozionale. Si tratta di mettere a punto il “pro-Si tratta di mettere a punto il “pro-dotto Cervia” con una determina-dotto Cervia” con una determina-zione e una cura che fi n qui non zione e una cura che fi n qui non abbiamo dimostrato. La città deve abbiamo dimostrato. La città deve presentarsi perfetta sulla scena presentarsi perfetta sulla scena turistica internazionale, come un turistica internazionale, come un vero e proprio gioiello da tutti am-vero e proprio gioiello da tutti am-mirato e ambito, altrimenti non mirato e ambito, altrimenti non c’è storia. Qualche esempio: non c’è storia. Qualche esempio: non solo le aiuole di Maggio in Fiore solo le aiuole di Maggio in Fiore ma ogni zona , centrale e perife-ma ogni zona , centrale e perife-rica, deve essere un giardino, con rica, deve essere un giardino, con le strade e i marciapiedi in ottimo le strade e i marciapiedi in ottimo stato, la pulizia ovunque garanti-stato, la pulizia ovunque garanti-ta, un arredo urbano piacevole e ta, un arredo urbano piacevole e

ben distribuito. Occorre insistere ben distribuito. Occorre insistere sugli aspetti che hanno decretato sugli aspetti che hanno decretato il nostro successo nel corso degli il nostro successo nel corso degli anni, ovvero il rispetto dell’am-anni, ovvero il rispetto dell’am-biente coniugato con strutture e biente coniugato con strutture e infrastrutture d’avanguardia. Pen-infrastrutture d’avanguardia. Pen-so all’importanza di rilanciare la so all’importanza di rilanciare la “vacanza attiva” basata su sport “vacanza attiva” basata su sport e benessere, con i quali possiamo e benessere, con i quali possiamo tentare concretamete di allungare tentare concretamete di allungare la stagione.la stagione.

D. Eppure la cosiddetta desta-D. Eppure la cosiddetta desta-gionalizzazione mostra la cor-gionalizzazione mostra la cor-da e la stagione turistica tende da e la stagione turistica tende ad accorciarsi sempre più, al-ad accorciarsi sempre più, al-meno stando agli orientamenti meno stando agli orientamenti di diversi operatori che, para-di diversi operatori che, para-gonando costi e ricavi, optano gonando costi e ricavi, optano per un’apertura breve delle per un’apertura breve delle proprie stutture per evitare proprie stutture per evitare passivi quasi certi.passivi quasi certi.R. Sono d’accordo. Oggi un impre-R. Sono d’accordo. Oggi un impre-ditore previdente, prima di apri-ditore previdente, prima di apri-re l’albergo o il ristorante, valuta re l’albergo o il ristorante, valuta rapidamente la convenienza e in rapidamente la convenienza e in mancanza di prenotazioni suffi -mancanza di prenotazioni suffi -

COME TRASFORMARE LA Le valutazioni e le proposte del Presidente Confcommercio Ascom

di Giovanni Vestrucci

Terenzio Medri

CRISI IN OPPORTUNITA’m Cervia Terenzio Medri nella tradizionale intervista di inizio anno

cienti preferisce attendere tempi cienti preferisce attendere tempi migliori. D’altra parte, i turisti de-migliori. D’altra parte, i turisti de-cidono il soggiorno solo all’ultimo cidono il soggiorno solo all’ultimo momento, dopo aver valutato a momento, dopo aver valutato a loro volta i costi dello spostamen-loro volta i costi dello spostamen-to (benzina, autostrada…) e aver to (benzina, autostrada…) e aver consultato in diretta le previsioni consultato in diretta le previsioni del tempo. Voglio solo dire che in del tempo. Voglio solo dire che in questa direzione siamo di fronte al questa direzione siamo di fronte al classico esempio del cane che si classico esempio del cane che si morde la coda; non usciamo, cioè, morde la coda; non usciamo, cioè, dalla spirale recessiva e rintanan-dalla spirale recessiva e rintanan-doci in periodi sempre più brevi di doci in periodi sempre più brevi di apertura rischiamo una lenta ago-apertura rischiamo una lenta ago-nia economica. Dobbiamo, invece, nia economica. Dobbiamo, invece, reagire alla grande e invertire la reagire alla grande e invertire la rotta.rotta.

D. Può fornire qualche indica-D. Può fornire qualche indica-zione in proposito?zione in proposito?R. Ci sono le due priorità che ac-R. Ci sono le due priorità che ac-cennavo prima, lo sport e il benes-cennavo prima, lo sport e il benes-sere. Sono prodotti turistici su cui sere. Sono prodotti turistici su cui vale la pena investire subito. Per vale la pena investire subito. Per quanto riguarda lo sport, disponia-quanto riguarda lo sport, disponia-mo di eccellenze non adeguata-mo di eccellenze non adeguata-mente sfruttate, come il campo da mente sfruttate, come il campo da golf, il circolo ippico, il palazzetto golf, il circolo ippico, il palazzetto dello sport. Esse rappresentano la dello sport. Esse rappresentano la

punta di diamante di segmenti di punta di diamante di segmenti di mercato molto appettibili, special-mercato molto appettibili, special-mente nei paesi del nord Europa. mente nei paesi del nord Europa. Servirebbero altre infrastrutture Servirebbero altre infrastrutture sportive, ad esempio nel calcio e sportive, ad esempio nel calcio e nel nuoto. Un tempo il palazzetto nel nuoto. Un tempo il palazzetto andava famoso per gli eventi inter-andava famoso per gli eventi inter-nazionali che ospitava, e oggi? Sul nazionali che ospitava, e oggi? Sul benessere è ormai a tutti evidente benessere è ormai a tutti evidente l’importanza del wellness, settore l’importanza del wellness, settore nel quale registriamo purtroppo nel quale registriamo purtroppo notevoli ritardi. Per fortuna, il Club notevoli ritardi. Per fortuna, il Club Hotel Dante del collega Tiziano Hotel Dante del collega Tiziano Tampellini ha deciso di investire Tampellini ha deciso di investire in un nuovo stabilimento termale in un nuovo stabilimento termale presso l’ex-colonia Dante e di ciò presso l’ex-colonia Dante e di ciò gli siamo riconoscenti. In estrema gli siamo riconoscenti. In estrema sintesi: mettiamo insieme le no-sintesi: mettiamo insieme le no-stre eccellenze e torniamo con de-stre eccellenze e torniamo con de-terminazione sui mercati esteri.terminazione sui mercati esteri.

D. E il mercato domestico?D. E il mercato domestico?R. Resta fondamentale ma non R. Resta fondamentale ma non suffi ciente. Senza quote signifi ca-suffi ciente. Senza quote signifi ca-tive dei mercati europei, vecchi e tive dei mercati europei, vecchi e nuovi, non si va da nessuna par-nuovi, non si va da nessuna par-te. Gli stranieri si fermano almeno te. Gli stranieri si fermano almeno una settimana e non conoscono una settimana e non conoscono i weekend “mordi e fuggi”, che i weekend “mordi e fuggi”, che

peraltro stanno conoscendo una peraltro stanno conoscendo una fl essione notevole, complici i costi fl essione notevole, complici i costi della crisi. della crisi. Occorre, allora, fare una promo-Occorre, allora, fare una promo-zione intelligente reperendo risor-zione intelligente reperendo risor-se adeguate (quelle attualmente se adeguate (quelle attualmente disponibili sono troppo limitate) disponibili sono troppo limitate)

attraverso una seria “spending re-attraverso una seria “spending re-view” del bilancio comunale che view” del bilancio comunale che elimini le spese inutili. I margini di elimini le spese inutili. I margini di miglioramento, basta volerlo, sono miglioramento, basta volerlo, sono notevoli.notevoli.

D. Il progetto Cervia d’Amare D. Il progetto Cervia d’Amare prospetta l’investimento di no-prospetta l’investimento di no-tevoli risorse. Non si potrebbe tevoli risorse. Non si potrebbe attingere da esse per lo svilup-attingere da esse per lo svilup-po dell’offerta turistica ?po dell’offerta turistica ?R. Confcommercio ha sempre soste-R. Confcommercio ha sempre soste-nuto che il progetto di Pentagram-nuto che il progetto di Pentagram-ma rappresenta un’opportunità da ma rappresenta un’opportunità da valutare con estrema attenzione, valutare con estrema attenzione, anche se attualmente presenta due anche se attualmente presenta due limiti: i tempi lunghi di realizzazio-limiti: i tempi lunghi di realizzazio-ne, qualora venga approvato in via ne, qualora venga approvato in via defi nitiva, e l’assenza di interventi defi nitiva, e l’assenza di interventi per l’area delle colonie di Pinarella e per l’area delle colonie di Pinarella e Tagliata a fronte di un considerevole Tagliata a fronte di un considerevole investimento previsto per le colonie investimento previsto per le colonie di Milano Marittima. di Milano Marittima. Noi siamo per una progettualità che Noi siamo per una progettualità che riguardi l’intero territorio e non solo riguardi l’intero territorio e non solo una parte di esso. Perciò, sapendo una parte di esso. Perciò, sapendo che le sorti del turismo nostrano che le sorti del turismo nostrano si decisono nei prossimi due anni, si decisono nei prossimi due anni, chiediamo che siano attivati pro-chiediamo che siano attivati pro-getti immediati di rilancio turistico getti immediati di rilancio turistico e commerciale. Su questo attendia-e commerciale. Su questo attendia-mo risposta da parte dell’ammini-mo risposta da parte dell’ammini-strazione comunale.strazione comunale.

7Scenari

8 Turismo

“Il turismo lavora per l’Italia. Ri-“Il turismo lavora per l’Italia. Ri-

fl essioni e proposte di Federal-fl essioni e proposte di Federal-

berghi per le politiche del turismo” berghi per le politiche del turismo”

è il titolo del convegno organizza-è il titolo del convegno organizza-

to da Confcommercio e da Fed-to da Confcommercio e da Fed-

eralberghi Ascom Cervia lo scorso eralberghi Ascom Cervia lo scorso

lunedì 3 dicembre nella sala con-lunedì 3 dicembre nella sala con-

vegni della sede di Confcommercio vegni della sede di Confcommercio

in via G. di Vittorio 26. in via G. di Vittorio 26.

A conclusione di una stagione tu-A conclusione di una stagione tu-

ristica complessa e diffi cile, men-ristica complessa e diffi cile, men-

tre sono in corso le prime cam-tre sono in corso le prime cam-

pagne promozionali per il 2013, pagne promozionali per il 2013,

Confcommercio e Federalberghi Confcommercio e Federalberghi

Cervia hanno voluto rifl ettere sul-Cervia hanno voluto rifl ettere sul-

lo sviluppo di un comparto fonda-lo sviluppo di un comparto fonda-

mentale per l’economia nazionale mentale per l’economia nazionale

e riconoscono nelle proposte di e riconoscono nelle proposte di

Federalberghi nazionale un con-Federalberghi nazionale un con-

tributo importante per il rilancio tributo importante per il rilancio

dell’intero settore. dell’intero settore.

I temi del convegno sono stati I temi del convegno sono stati

quelli cari agli operatori del set-quelli cari agli operatori del set-

tore, fra cui il rilancio del mar-tore, fra cui il rilancio del mar-

chio Italia, la necessità di puntare chio Italia, la necessità di puntare

su l l ’ in ternaz iona l i zzaz ione, su l l ’ in ternaz iona l i zzaz ione,

l’allungamento della la stagione l’allungamento della la stagione

turistica e l’assoluta necessità di turistica e l’assoluta necessità di

fare sistema. fare sistema.

Ospite d’onore della giornata Ospite d’onore della giornata

è stato il direttore generale di è stato il direttore generale di

Federalberghi Roma, Alessandro Federalberghi Roma, Alessandro

Massimo Nucara. Ad introdurre Massimo Nucara. Ad introdurre

i lavori è stato Terenzio Medri, i lavori è stato Terenzio Medri,

Presidente della Consulta Regionale Presidente della Consulta Regionale

del Turismo di Confcommercio del Turismo di Confcommercio

Emilia Romagna e presidente di Emilia Romagna e presidente di

Confcommercio Cervia.Confcommercio Cervia.

Sono intervenuti Alessandro Sono intervenuti Alessandro

Giorgetti, Presidente di Federal-Giorgetti, Presidente di Federal-

berghi Emilia Romagna e Luca berghi Emilia Romagna e Luca

Sirilli, Presidente di Federalberghi Sirilli, Presidente di Federalberghi

Cervia. Il primo cittadino di Cer-Cervia. Il primo cittadino di Cer-

via, Roberto Zoffoli, ha portato il via, Roberto Zoffoli, ha portato il

proprio saluto, cui si sono uniti proprio saluto, cui si sono uniti

quelli dei parlamentari e dei con-quelli dei parlamentari e dei con-

siglieri regionali delle tre province siglieri regionali delle tre province

romagnole, Ravenna, Rimini e romagnole, Ravenna, Rimini e

Forlì-Cesena. Nel pomeriggio si è Forlì-Cesena. Nel pomeriggio si è

anche svolto un seminario di ap-anche svolto un seminario di ap-

profondimento giuridico su “La re-profondimento giuridico su “La re-

sponsabilità dell’albergatore” con sponsabilità dell’albergatore” con

l’avvocato Federica Bonaccina, l’avvocato Federica Bonaccina,

che ha parlato di truffe legate ad che ha parlato di truffe legate ad

Internet. Internet.

“E’ ORA CHE LA POLITICA SI “E’ ORA CHE LA POLITICA SI

OCCUPI DEL TURISMO”OCCUPI DEL TURISMO”

Intervista ad Alessandro Massimo Intervista ad Alessandro Massimo

Nucara, direttore generale di Nucara, direttore generale di

Federalberghi RomaFederalberghi Roma

La nuova parola d’ordine degli La nuova parola d’ordine degli

albergatori è governance. Ne è albergatori è governance. Ne è

convinto il direttore generale di convinto il direttore generale di

Federalberghi Roma, Alessan-Federalberghi Roma, Alessan-

dro Massimo Nucara, ospite di dro Massimo Nucara, ospite di

Confcommercio Ascom Cervia Confcommercio Ascom Cervia

in occasione del convegno “Il tu-in occasione del convegno “Il tu-

rismo lavora per l’Italia. Rifl es-rismo lavora per l’Italia. Rifl es-

sioni e proposte di Federalberghi sioni e proposte di Federalberghi

per le politiche del turismo”, nel per le politiche del turismo”, nel

corso del quale è stato presentato corso del quale è stato presentato

il “Libro bianco sul turismo”, nel il “Libro bianco sul turismo”, nel

quale compaiono le 20 priorità di quale compaiono le 20 priorità di

Federalberghi.Federalberghi.

Direttore, quali sono le prior-Direttore, quali sono le prior-

ità del turismo? ità del turismo?

“Intanto che la politica si occupi “Intanto che la politica si occupi

del turismo. Per questo, in vista del turismo. Per questo, in vista

della prossima legislatura, di-della prossima legislatura, di-

ciamo con forza ai partiti e alla ciamo con forza ai partiti e alla

politica di non dimenticare il tu-politica di non dimenticare il tu-

rismo. Con il libro bianco, anzi, li rismo. Con il libro bianco, anzi, li

sfi diamo a confrontarsi su temi sfi diamo a confrontarsi su temi

concreti e su proposte strate-concreti e su proposte strate-

giche già attuabili, alcune che giche già attuabili, alcune che

necessitano di fi nanziamenti e necessitano di fi nanziamenti e

altre no. In questo momento di altre no. In questo momento di

grande crisi abbiamo pensato grande crisi abbiamo pensato

anche ad obiettivi immediati per anche ad obiettivi immediati per

ridare linfa al settore senza che ridare linfa al settore senza che

il pubblico investa. Naturalmente il pubblico investa. Naturalmente

per rilanciare il marchio Italia oc-per rilanciare il marchio Italia oc-

corre che il governo capisca che corre che il governo capisca che

è bene rifi nanziare l’Enit. Ora ha è bene rifi nanziare l’Enit. Ora ha

un direttore che gode di tutta la un direttore che gode di tutta la

nostra fi ducia, Andrea Babbi. Ma nostra fi ducia, Andrea Babbi. Ma

il migliore dei timonieri, poco può il migliore dei timonieri, poco può

senza benzina”. senza benzina”.

Quindi fra gli obiettivi di Feder-Quindi fra gli obiettivi di Feder-

alberghi c’è la promozione in-alberghi c’è la promozione in-

ternazionale, e che altro?ternazionale, e che altro?

“Occorre puntare sul brand Italia, “Occorre puntare sul brand Italia,

senza per questo negare l’identità senza per questo negare l’identità

delle singole realtà, ma serve an-delle singole realtà, ma serve an-

che molto altro, dalle infrastrut-che molto altro, dalle infrastrut-

ture alla defi scalizzazione. Per ture alla defi scalizzazione. Per

fortuna, il Governo ha capito che fortuna, il Governo ha capito che

non bisognava aumentare l’Iva non bisognava aumentare l’Iva

turistica, dal 10 all’11%. La nos-turistica, dal 10 all’11%. La nos-

tra imposta è già una delle più tra imposta è già una delle più

alte in Europa. Ma occorre porre alte in Europa. Ma occorre porre

mano anche sul lavoro e sulla mano anche sul lavoro e sulla

formazione…”formazione…”

Insomma, i problemi di sem-Insomma, i problemi di sem-

pre. Ma per il balneare la crisi pre. Ma per il balneare la crisi

dà anche nuovi problemi: la dà anche nuovi problemi: la

gente ha meno capacità di gente ha meno capacità di

spesa e rinuncia alla vacanza. spesa e rinuncia alla vacanza.

Che fare? Che fare?

“Le soluzioni nel turismo non si “Le soluzioni nel turismo non si

trovano a tavolino, ma continuare trovano a tavolino, ma continuare

a deprimere la capacità economica a deprimere la capacità economica

degli italiani è un errore. Nessuno degli italiani è un errore. Nessuno

ha valutato qual è l’impatto tur-ha valutato qual è l’impatto tur-

istico di tutto questo. Meno soldi istico di tutto questo. Meno soldi

nelle tasche degli italiani signifi ca che nelle tasche degli italiani signifi ca che

si fa meno turismo e ciò comporta si fa meno turismo e ciò comporta

un impatto enorme nel settore, un impatto enorme nel settore,

che tra l’altro ha costi di gestione che tra l’altro ha costi di gestione

sempre più alti. Inoltre, in parti-sempre più alti. Inoltre, in parti-

colare per gli albergatori, il tema colare per gli albergatori, il tema

dell’Imu conta in maniera rilevante dell’Imu conta in maniera rilevante

perché è una tassazione sul patri-perché è una tassazione sul patri-

monio. Capisco che tagliare l’Imu monio. Capisco che tagliare l’Imu

oggi è impossibile, ma per chi oggi è impossibile, ma per chi

lavora con gli immobili, come gli lavora con gli immobili, come gli

albergatori, occorrerebbe pensare albergatori, occorrerebbe pensare

a detrazioni importanti”. a detrazioni importanti”.

IL TURISMO PER L’ITALIALe rifl essioni di Confcommercio Ascom Cervia nel convegno organizzato presso la sede di via G.

Di Vittorio. Intervista ad Alessandro Massimo Nucara, direttore di Confcommercio nazionale

di Letizia Magnani

L’intervento di Massimo Nucara, direttore Confcommercio Nazionale, al convegno Ascom dello scorso 3 dicembre

Alessandro Massimo Nucara

9Commercio

Per rendersi conto di quello che è Per rendersi conto di quello che è

accaduto nei centri storici d’Italia accaduto nei centri storici d’Italia

dovremmo tornare indietro con la dovremmo tornare indietro con la

mente per fare una analisi e capire mente per fare una analisi e capire

le ragioni per le quali siamo arri-le ragioni per le quali siamo arri-

vati a questo punto. vati a questo punto.

Negli anni 50/60/70 fi no alla fi ne Negli anni 50/60/70 fi no alla fi ne

degli anni 80 i centri storici sono degli anni 80 i centri storici sono

stati i punti di incontro e di aggre-stati i punti di incontro e di aggre-

gazione giovanile e non solo, dove gazione giovanile e non solo, dove

ci si ritrovava per vivere le bellezze ci si ritrovava per vivere le bellezze

delle nostre città illuminate da tante delle nostre città illuminate da tante

vetrine. Poi, a integrare le offerte vetrine. Poi, a integrare le offerte

commerciali delle piccole attivita’ commerciali delle piccole attivita’

arrivarono quelli che allora si chia-arrivarono quelli che allora si chia-

mavano grandi magazzini (Upim, mavano grandi magazzini (Upim,

Standa, Rinascente, Coin...). Allo-Standa, Rinascente, Coin...). Allo-

ra ci sembravano enormi strutture ra ci sembravano enormi strutture

distributive che avevano il vantag-distributive che avevano il vantag-

gio di sorgere all’interno dei centri gio di sorgere all’interno dei centri

storici, portando in questo modo storici, portando in questo modo

un valore aggiunto alla loro offerta un valore aggiunto alla loro offerta

commerciale. commerciale.

Nei primi anni ‘90 arrivarono i Nei primi anni ‘90 arrivarono i

grandi centri commerciali decen-grandi centri commerciali decen-

trati e anche il nostro territorio trati e anche il nostro territorio

non fu risparmiato da queste non fu risparmiato da queste

mega strutture. Oggi ci troviamo mega strutture. Oggi ci troviamo

di fronte al proliferare di grandi di fronte al proliferare di grandi

centri commerciali, sorti senza centri commerciali, sorti senza

una minima programmazione, una minima programmazione,

creati solo in forza delle varie ap-creati solo in forza delle varie ap-

partenenze politiche, che gareg-partenenze politiche, che gareg-

giano ancora oggi nel realizzare il giano ancora oggi nel realizzare il

centro più grande. centro più grande.

Da ultimo, sono arrivati quelli Da ultimo, sono arrivati quelli

che defi nirei “gli ammazza ne-che defi nirei “gli ammazza ne-

gozi”, ovvero gli “outlet“, au-gozi”, ovvero gli “outlet“, au-

tentiche città delle della moda tentiche città delle della moda

inserite in un contesto fi nto a inserite in un contesto fi nto a

imitazione dei centri storici. Sono imitazione dei centri storici. Sono

“centri di carton gesso” che con-“centri di carton gesso” che con-

tengono al loro interno negozi di tengono al loro interno negozi di

noti marchi aziendali. Essi sono la noti marchi aziendali. Essi sono la

vera spina nel fi anco del commer-vera spina nel fi anco del commer-

cio tradizionale perchè propon-cio tradizionale perchè propon-

gono prodotti griffati, anche se gono prodotti griffati, anche se

di collezioni retrodatate, a prezzi di collezioni retrodatate, a prezzi

scontati per tutto l’anno. scontati per tutto l’anno.

Se a tutto ciò aggiungiamo le Se a tutto ciò aggiungiamo le

graduali chiusure al traffi co dei graduali chiusure al traffi co dei

centri storici - chiusure che in certi centri storici - chiusure che in certi

casi avrebbero potuto essere più casi avrebbero potuto essere più

fl essibili, vedi Cervia - e la selvag-fl essibili, vedi Cervia - e la selvag-

gia liberalizzazione delle licenze e gia liberalizzazione delle licenze e

degli orari comprendiamo come degli orari comprendiamo come

sia stata favorita la naturale mi-sia stata favorita la naturale mi-

grazione verso strutture dotate di grazione verso strutture dotate di

parcheggi gratuiti, veri e propri parcheggi gratuiti, veri e propri

centri artifi ciali molto effi cienti. centri artifi ciali molto effi cienti.

Così, è stata sancita la graduale Così, è stata sancita la graduale

fi ne dei piccoli centri storici di fi ne dei piccoli centri storici di

tutta Italia. Aggiungo: mentre le tutta Italia. Aggiungo: mentre le

piccole e medie aziende commer-piccole e medie aziende commer-

ciali non trovano ascolto presso le ciali non trovano ascolto presso le

istituzioni locali e nazionali, la grande istituzioni locali e nazionali, la grande

distribuzione chiede ed ottiene tutti i distribuzione chiede ed ottiene tutti i

privilegi possibili, come le aperture privilegi possibili, come le aperture

domenicali ( in Europa solo noi e la domenicali ( in Europa solo noi e la

Francia). Le amministrazioni locali Francia). Le amministrazioni locali

si fanno in quattro per soddisfare si fanno in quattro per soddisfare

le sempre maggiori esigenze delle le sempre maggiori esigenze delle

grandi strutture, come dimostra grandi strutture, come dimostra

il caso di Ravenna che ha con-il caso di Ravenna che ha con-

cesso un aumento di superfi cie di cesso un aumento di superfi cie di

13.500 mq al centro commerciale 13.500 mq al centro commerciale

Esp, che ora raggiunge un totale Esp, che ora raggiunge un totale

di mq 30.000 con una galleria di di mq 30.000 con una galleria di

80 negozi (prima erano 45) e un 80 negozi (prima erano 45) e un

parcheggio di 2.456 auto. I dati parcheggio di 2.456 auto. I dati

dell’Esp parlano di circa 4 milioni dell’Esp parlano di circa 4 milioni

di presenze annue con una media di presenze annue con una media

di 10.000 presenze giornaliere. Se di 10.000 presenze giornaliere. Se

moltiplichiamo i dati di questo solo moltiplichiamo i dati di questo solo

centro per tutti i centri esistenti centro per tutti i centri esistenti

in Italia, il quadro diventa dram-in Italia, il quadro diventa dram-

matico ed il confronto fra grande matico ed il confronto fra grande

e piccola dostribuzione non è as-e piccola dostribuzione non è as-

solutamente sostenibile. solutamente sostenibile.

Vorrei sottolineare che all’interno Vorrei sottolineare che all’interno

di questo contesto la crisi econom-di questo contesto la crisi econom-

ica in corso, il costo insostenibile ica in corso, il costo insostenibile

delle locazioni e le tasse che hanno delle locazioni e le tasse che hanno

colpito tutti, specialmente famiglie colpito tutti, specialmente famiglie

e piccole imprese, costringono i e piccole imprese, costringono i

commercianti a inseguire il mal-commercianti a inseguire il mal-

costume degli sconti di tutti i tipi, costume degli sconti di tutti i tipi,

sempre più anticipati rispetto ai sempre più anticipati rispetto ai

calendari uffi ciali. Per questi mo-calendari uffi ciali. Per questi mo-

tivi, assistiamo a chiusure in serie tivi, assistiamo a chiusure in serie

delle piccole attività commerciali. delle piccole attività commerciali.

In riferimento alla realtà cervese, In riferimento alla realtà cervese,

l’esperienza mi dice che indietro l’esperienza mi dice che indietro

non si torna. Quindi, ipotizzare che non si torna. Quindi, ipotizzare che

dentro al quadrilatero riprendano dentro al quadrilatero riprendano

piede i negozi tradizionali di ab-piede i negozi tradizionali di ab-

bigliamento o di altro genere è bigliamento o di altro genere è

pura utopia. Oggi, nel nostro cen-pura utopia. Oggi, nel nostro cen-

tro, sono nate due nuove attività tro, sono nate due nuove attività

“compro oro” a dimostrazione dei “compro oro” a dimostrazione dei

tempi che viviamo. Un centro per tempi che viviamo. Un centro per

attirare l’interesse dei consuma-attirare l’interesse dei consuma-

tori deve avere come minimo una tori deve avere come minimo una

trentina di vetrine continuative trentina di vetrine continuative

di prodotti diversifi cati: se tale di prodotti diversifi cati: se tale

condizione non si realizza, come condizione non si realizza, come

succede a Cervia, bisogna avere il succede a Cervia, bisogna avere il

coraggio di intraprendere un nuovo coraggio di intraprendere un nuovo

percorso, come sta accadendo percorso, come sta accadendo

in altri centri vicini che puntano in altri centri vicini che puntano

sull’offerta enogastronomica, sulla sull’offerta enogastronomica, sulla

cultura, sulla bellezza dell’arredo cultura, sulla bellezza dell’arredo

urbano, sui mercatini tematici urbano, sui mercatini tematici

e sugli intrattenimenti. L’offerta e sugli intrattenimenti. L’offerta

enogastronomica e artigianale enogastronomica e artigianale

dei prodotti del territorio, fatta di dei prodotti del territorio, fatta di

piccoli e medie attività, potrebbe piccoli e medie attività, potrebbe

collegarsi alla nuova vitalità dei collegarsi alla nuova vitalità dei

locali nati sul porto canale e dar locali nati sul porto canale e dar

vita a un percorso all’interno del vita a un percorso all’interno del

centro fatto di locali di qualita’. centro fatto di locali di qualita’.

È una scommessa non facile in È una scommessa non facile in

questi momenti di crisi profonda, questi momenti di crisi profonda,

ma che si può affrontare e vincere ma che si può affrontare e vincere

se l’amministrazione comunale fa-se l’amministrazione comunale fa-

vorira’ una nuova destinazione del vorira’ una nuova destinazione del

nostro centro storico, valorizzando nostro centro storico, valorizzando

la creatività degli imprenditori pri-la creatività degli imprenditori pri-

vati. vati.

Ho visto in Toscana e in Umbria Ho visto in Toscana e in Umbria

centri cittadini simili a Cervia che centri cittadini simili a Cervia che

prima erano morti perchè le attività prima erano morti perchè le attività

commerciali avevano chiuso, poi commerciali avevano chiuso, poi

sono rinati grazie a nuove offerte sono rinati grazie a nuove offerte

intelligenti mirate specialmente intelligenti mirate specialmente

all’innovazione, assai gradita ai all’innovazione, assai gradita ai

giovani. Credo sia questa la nuova giovani. Credo sia questa la nuova

strada da percorrere per rilanciare strada da percorrere per rilanciare

un centro storico ormai ridotto al un centro storico ormai ridotto al

nulla, pur avendo un potenziale da nulla, pur avendo un potenziale da

non sottovalutare. Bisogna avere non sottovalutare. Bisogna avere

il coraggio di affrontare con forza il coraggio di affrontare con forza

e con il coinvolgimento di tutti e con il coinvolgimento di tutti

questa strada che potrebbe essere questa strada che potrebbe essere

la salvezza del nostro centro. Oc-la salvezza del nostro centro. Oc-

corre crederci e provare.corre crederci e provare.

CENTRO STORICO, CHE FARE?Pubblichiamo il contributo di Giovanni Camprini, storico imprenditore commerciale cervese. Le sue rif-lessioni, che descrivono l’iter dellle attività commerciali dagli anni ’60 ad oggi, sono quanto mai perti-

nenti e aprono un nuova prospettiva di impegno per il rilancio del centro di Cervia.

di Giovanni Campriini

la pista del ghiaccio in Piazza Garibaldi.

11Città

Ha fatto e farà discutere. Il pro-Ha fatto e farà discutere. Il pro-

getto “ Cervia d’Amare” presenta-getto “ Cervia d’Amare” presenta-

to dalla società Pentagramma to dalla società Pentagramma

Romagna, che punta a realizzare Romagna, che punta a realizzare

diverse opere pubbliche per ri-diverse opere pubbliche per ri-

qualifi care la città, è sotto le lenti qualifi care la città, è sotto le lenti

delle associazioni di categoria e delle associazioni di categoria e

dei comitati cittadini. Comunque dei comitati cittadini. Comunque

la si pensi, giudicando in modo la si pensi, giudicando in modo

positivo o negativo il contenuto, è positivo o negativo il contenuto, è

importante esaminare il progetto importante esaminare il progetto

con attenzione con un’analisi ap-con attenzione con un’analisi ap-

profondita dei pro e dei contro sia profondita dei pro e dei contro sia

dal punto di vista della riqualifi -dal punto di vista della riqualifi -

cazione strutturale e ambientale, cazione strutturale e ambientale,

sia dal punto di vista economico.sia dal punto di vista economico.

Il Comune, convinto di avere fra Il Comune, convinto di avere fra

le mani una grande opportunità di le mani una grande opportunità di

sviluppo per il territorio cervese, sviluppo per il territorio cervese,

ha avviato un processo di con-ha avviato un processo di con-

fronto pubblico denominato “pro-fronto pubblico denominato “pro-

getto partecipativo”. Con esso in-getto partecipativo”. Con esso in-

tende coinvolgere la comunità per tende coinvolgere la comunità per

addivenire a decisioni possibil-addivenire a decisioni possibil-

mente condivise sul progetto Cer-mente condivise sul progetto Cer-

via d’Amare nel suo complesso e via d’Amare nel suo complesso e

sulle singole opere pubbliche delle sulle singole opere pubbliche delle

quali è prevista la realizzazione.quali è prevista la realizzazione.

Il progetto partecipativo ha una Il progetto partecipativo ha una

durata di due mesi ed è guidato durata di due mesi ed è guidato

dagli esperti della Cooperativa dagli esperti della Cooperativa

Caire di Reggio Emilia incaricati Caire di Reggio Emilia incaricati

dall’amministrazione comunale. dall’amministrazione comunale.

L’obiettivo è incentivare il con-L’obiettivo è incentivare il con-

fronto intercettando anche le fronto intercettando anche le

preoccupazioni dei gruppi e dei preoccupazioni dei gruppi e dei

singoli e le eventuali richieste di singoli e le eventuali richieste di

integrazioni e cambiamenti. Gli integrazioni e cambiamenti. Gli

strumenti utilizzati sono due: gli strumenti utilizzati sono due: gli

incontri tematici di ascolto e ap-incontri tematici di ascolto e ap-

profondimento e le “passeggiate profondimento e le “passeggiate

slow” alla scoperta dei luoghi og-slow” alla scoperta dei luoghi og-

getto degli interventi di riqualifi -getto degli interventi di riqualifi -

cazione. Lunedì 10 febbraio alle cazione. Lunedì 10 febbraio alle

ore 9.30 al Palazzo dei Congressi ore 9.30 al Palazzo dei Congressi

di Milano Marittima è in programma di Milano Marittima è in programma

l’“Open Space Tecnology”, il laborato-l’“Open Space Tecnology”, il laborato-

rio fi nale aperto a tutta la cittadi-rio fi nale aperto a tutta la cittadi-

nanza per raccogliere e discutere nanza per raccogliere e discutere

le proposte progettuali di Cervia le proposte progettuali di Cervia

d’Amare. Al di là delle valutazioni d’Amare. Al di là delle valutazioni

conclusive a cui si approverà in conclusive a cui si approverà in

questa sede, va comunque evi-questa sede, va comunque evi-

denziate l’utilità delle passeggiate denziate l’utilità delle passeggiate

conoscitive, in particolare del conoscitive, in particolare del

“Trekking Milano Marittima di do-“Trekking Milano Marittima di do-

menica 13 gennaio al quale ha menica 13 gennaio al quale ha

partecipato anche il direttore di partecipato anche il direttore di

Riviera di Cervia Cesare Brusi. Riviera di Cervia Cesare Brusi.

Sono sue le foto, qui riportarte, Sono sue le foto, qui riportarte,

che documentano l’interessante che documentano l’interessante

esperienza del trekking che ha esperienza del trekking che ha

fatto tappa presso l’ex colonia fatto tappa presso l’ex colonia

Montecatini in viale Matteotti nella Montecatini in viale Matteotti nella

quale è prevista la realizzazione di quale è prevista la realizzazione di

una struttura ricettiva di categoria una struttura ricettiva di categoria

superiore vocata al benessere.superiore vocata al benessere.

CERVIA D’AMARE HA AVVIATO IL “PROGETTO PARTECIPATIVO”Entra nella fase di confronto con la cittadinanza il progetto di riqualifi cazione urbana di Pentagramma

Mappa della passeggiata conoscitiva “trekking Milano Marittima” effettuata domenica 13 gennaio effettuata dai progettistri di Cervia D’Amare

1212 Eventi

CerviaViale Volturno 27

0544/9712450544/971631

Mi.MaViale Gramsci 69/b

0544/992862Fax 0544/998287

www.barbierivacanze.comwww.agenziabarbieri.comag.barbieri@cervia.com

STIME – COMPRAVENDITE - AFFITTI

Folgarida (Montagna) In condominio di n. 25 unità anni 70’ si propone bilocale di mq 50 con P.A. assegnato € 105.000,00

Cervia: In condominio al 3° P. senza ascensore appartamento con sala, cucina, 2 camere matrimoniali, bagno, garage, canti-na, balcone. Richiesta: € 170.000,00

Cervia Centro: Appartamento al P.T. con giardino di 80 mq composto da sala, cucina, 3 camere, 2 bagni, garage. Richiesta: € 340.000,00

Milano Marittima: Bi/familiare cielo terra di mq 200 con ampio giardino, taverna,sala, cucina, 3 camere, 3 bagni ampi balconi, garage. Richiesta: € 700.000,00

Milano Marittima: Strutture alberghiere in affitto d’azienda, prezzo a camera a partire da € 2.500,00 Info in ufficio.

Via G. Di Vittorio 12/A 48015 Cervia Tel. e Fax.0544/972457Alsini Marco 333 8072113

[email protected]

13

14 Arte

Nel primo dopoguerra, da cui

prende avvio la mostra per inol-

trarsi fi no all’epilogo tragico del

secondo confl itto mondiale e del

fatidico 1943, la cultura italiana,

attraverso i suoi migliori esponen-

ti, si sentì investita della missione

di creare nuove espressioni ar-

tistiche per il Novecento, secolo

che non si era in realtà ancora

rivelato. Il più lucido interprete

di questa missione fu il letterato

Massimo Bontempelli, che nel

1926 dando vita alla rivista “900”

dichiarava: “Il Novecento ci ha

messo molto a spuntare.

L’Ottocento non poté fi nire che nel

1914. Il Novecento non comincia

che un poco dopo la guerra”.

La nuova esposizione ai Musei

San Domenico intende rievo-

care un clima che ha visto non

solo architetti, pittori e scultori,

ma anche designer, grafi ci, pub-

blicitari, ebanisti, orafi , creatori

di moda cimentarsi in un grande

progetto comune che rispondeva,

attraverso una profonda revisione

del ruolo dell’artista, alle istanze

del cosiddetto “ritorno all’ordine”.

Il rappel à l’ordre, manifesta-

tosi già durante gli anni della

NOVECARTE E VITA IN ITALIA

Forlì, Musei San Domenico -

Felice Casorati, Conversazione platonica, 1925

15Arte

CENTO.A TRA LE DUE GUERRE2 febbraio - 16 giugno 2013

guerra, scaturiva dalla crisi delle

avanguardie storiche, in parti-

colare il Cubismo e il Futurismo,

considerate l’ultima espressione

di un processo di dissolvimento

dell’ideale classico che era iniziato

con il Romanticismo e si era ac-

centuato con l’Impressionismo e i

movimenti come il Divisionismo e

il Simbolismo che lo avevano se-

guito.

Nasceva non come semplice ri-

torno al passato, ma come ripresa

dei soli canoni ritenuti adatti alla

realizzazione di un pensiero e di

una volontà artistica. “Una solida

geometria di oggetti, una nuova

classicità di forme”, per Carlo Car-

rà, mentre De Chirico concludeva

il suo scritto programmatico sul

ritorno della fi gura umana escla-

mando: “Pictor classicus sum”.

Il modello di una ritrovata armo-

nia tra tradizione e modernità,

sostenuto da questi artisti – tra

cui ebbero un rilievo maggiore

Felice Casorati, Achille Funi, Mario

Sironi, Carlo Carrà, Adolfo Wildt e

Arturo Martini – avrà, anche gra-

zie allo spirito critico e organ-

izzativo di Margherita Sarfatti, il

sostegno da parte del regime che

era alla ricerca della defi nizione di

un’arte di Stato.

La mostra rievoca le principali

occasioni in cui gli artisti si pre-

starono a celebrare l’ideologia e i

miti proposti dal Fascismo, basti

pensare all’architettura pubblica,

alla pittura murale e alla scultura

monumentale. Verranno docu-

mentate la I (1926) e la II (1929)

Mostra del Novecento Italiano;

la grande Mostra della Rivoluzi-

one Fascista, allestita a Roma nel

1932-1933 in occasione del de-

cennale della marcia su Roma; la

V Triennale di Milano (che vide la

con-sacrazione della pittura mu-

rale intesa come arte nazional-

popolare volta a far rivivere una

tradizione illustre); la rassegna

dell’ E42 di Roma. La pittura

murale e la scultura monumen-

tale, che furono con l’architettura

l’espressione più signifi cativa e

riuscita di quel periodo, vengono

indagate all’interno degli edifi ci

pubblici, come i palazzi di giustizia,

delle poste, delle università.

La considerazione delle più im-

pegnative realizzazioni ur-

banistiche e architettoniche ci

consente di capire quanto è stato

realizzato anche a Forlì e in altri

centri della Romagna.

La mostra presenta i grandi temi

affrontati nel Ventennio dagli ar-

tisti che hanno aderito alle diret-

tive del regime, partecipando ai

concorsi e aggiudicandosi le com-

missioni pubbliche, e da coloro

che hanno attraversato quel clima

alla ricerca di un nuovo rapporto

tra le esigenze della contempora-

neità e la tradizione, tra l’arte e

il pubblico. La presenza di dipinti,

sculture, cartoni per affreschi,

opere di grafi ca, cartelloni murali,

mobili, oggetti d’arredo, gioielli,

abiti, intende offrire una visione

a tutto tondo del rapporto tra le

arti e le espressioni del costume

e della vita, confrontando artisti

e materiali diversi. L’obiettivo

comune era, infatti, quello di

ridefi nire ogni aspetto della realtà

e della vita, passando dal mito

classico a una mitologia tutta con-

temporanea.

Il compito dell’artista, così lo sin-

tetizza Bontempelli, diviene quello

di “inventare miti, favole, storie,

che poi si allontanino da lui fi no

a perdere ogni legame con la sua

persona, e in tal modo diventino

patrimonio comune degli uomini e

quasi cose della natura”.

Attraverso i maggiori protagonisti

(pittori come Severini, Casorati,

Carrà, De Chirico, Balla, Depero,

Oppi, Cagnaccio di San Pietro,

Donghi, Dudreville, Dottori, Funi,

Sironi, Campigli, Conti, Guidi, Fer-

razzi, Prampolini, Sbisà, Soffi ci,

Maccari, Rosai, Guttuso, e scultori

come Martini, Andreotti, Biancini,

Baroni, Thayaht, Messina, Manzù,

Rambelli) risalterà la varietà delle

esperienze tra Metafi sica, Realismo

Magico e le grandi mitologie del

Novecento.

Questo superamento della pittura

da cavalletto per recuperare il rap-

porto tra la pittura e l’architettura

signifi cò il grande ritorno al Quat-

trocento italiano visto come fonte

di ispirazione per gli artisti con-

temporanei.

Giotto, Masaccio, Mantegna, Pie-

ro della Francesca per quel loro

realismo preciso, avvolto in una

atmosfera di stupore lucido, ap-

paiono particolarmente vicini.

Guardare al Quattrocento o

all’antichità non signifi cava re-

cidere i legami con l’arte contem-

poranea europea, certo non con

quegli artisti che, come Picasso

e Derain, a partire dal secondo

decennio del Novecento avevano

già fatto lo stesso percorso, pas-

sando dalla scomposizione e

dall’astrazione cubista alla ricom-

posizione della fi gura e a una nuo-

va classicità in cui venivano presi

a modello l’antico e la tradizione

italiana.

Non solo i dipinti, le sculture o

l’architettura, ma anche le opere

di grafi ca e i manifesti diventaro-

no parte integrante dell’immagine

della città moderna.

Il Novecento passò dall’arte alta

agli oggetti della vita quotidiana,

dove si respirava la stessa atmos-

fera di ritorno alla misura classica,

anche nella manipolazione di ma-

teriali preziosi. Lo testimoniano gli

splendidi mobili e gli altri oggetti

di arredo disegnati da Piacentini,

Cambellotti, Pagano, Montalcini,

Muzio, Gio Ponti e i gioielli realiz-

zati da Alfredo Ravasco. Mai come

nel Novecento anche le vicende

della moda si intrecciarono e si

identifi carono con quelle della cul-

tura e della politica, originando,

tra il sogno parigino e l’autarchia,

la prospettiva della grande moda

italiana.

Achille Funi, la terra, 1921

16 Cultura

Forlì, Musei San Domenicopiazza Guido da Montefeltro2 febbraio - 16 giugno 2013

Comitato scientifi co presieduto da Antonio PaolucciMostra a cura di Fernando Mazzocca con Stefano Grandesso Maria Paola Maiano Ulisse TramontiAnna VillariProgetto di allestimento a cura diStudio Lucchi e Biserni, Forlì Wilmotte et Associès, Parigi

Orari di visita:da martedì a venerdì 9.30 - 19.00sabato domenica e festivi 9.30 - 20.00lunedì chiuso

Biglietti:INTERO 10,00RIDOTTO 8.00SCUOLE 4,00

Informazioni e prenotazionitel. 199 75 75 15riservato, gruppi e scuole tel. 02 43 35 35 [email protected]

bpr.it

Il conto corrente per le piccole imprese

Mes

sagg

io P

ubbl

icita

rio c

on fi

nalit

à pr

omoz

iona

le. P

er le

con

dizio

ni c

ontra

ttual

i si r

invi

a ai

fogl

i inf

orm

ativ

i a d

ispos

izion

e de

lla c

lient

ela

pres

so o

gni F

ilial

e de

lla B

anca

o s

ul s

ito w

eb w

ww

.bpr

.it. G

enna

io 2

013

TUTT

IFRU

TTI -

201

3

BPR PICCOLEIMPRESE

18 Turismo

Un gruppo di imprenditori del tu-

rismo di Confcommercio Cervia

ha percorso la Romagna dalla

costa adriatica all’Appennino gra-

zie ad un corso di formazione on

the road denominato “Tour mare

e monti” e replicato in numerose

edizioni dal 1997.

La fi nalità del corso è quella di

consolidare la conoscenza della

Romagna, in particolare della

provincia di Ravenna, andare a

scoprire anche i siti più riposti, ma

ricchi di storia e di tradizione per

potere fare una proposta accatti-

vante ai turisti sia nella fase della

prenotazione sia quando sono già

in soggiorno in hotel.

Nel corso degli anni, l’approccio

alla clientela ha conosciuto una

fi siologica evoluzione e, in ris-

posta alle sollecitazioni anche

tecnologiche degli ultimi anni, si

è potuto realizzare un progetto

con fi nanziamento POR FESR del-

la Provincia di Ravenna che rende

fruibile la conoscenza del territo-

rio sia in modalità web, sia con le

nuovissime applicazioni su Smart-

phone e Iphone.

In entrambe le modalità si rende

disponibile il materiale elaborato

dalla redazione e immesso nelle

piattaforme informatiche predisposte.

Il lavoro della redazione ha or-

ganizzato la materia in forma di

reportage indicando in 20 per-

corsi le proposte turistiche: il tu-

rista potrà ottenere una guida in

formato cartaceo stampando le

pagine dell’e-book, oppure potrà

intercettare la proposta attraver-

so l’applicazione su Smart e/o

Iphone e in questo caso avrà la

doppia opzione dei luoghi singolar-

mente considerati (monumenti di

vario tipo e siti) e dei percorsi.

Il corredo di immagini per ogni

monumento e percorso è stato

completato con la realizzazione di

dieci video realizzati con il mon-

taggio dei materiali girati durante

il “Tour mare e monti”. E’ prevista

anche una newsletter che terrà

aggiornati i visitatori del portale

Romagn@mica sulle info più im-

portanti delle diverse stagioni tu-

ristiche. Una sezione del progetto

rende disponibile la conoscenza

aggiornata degli eventi su tutto il

ROMAGN@MICA

SCEGLI DAL MENÙ IL METODO DI CONSULTAZIONE DELLE INFORMAZIONI TURIST

MENÙ DELLE INFORMAZIONIDI ATTUALITÀ, NEWS, CREDITI E CONTATTI

STAMPA op

SFOGLIA op

usa QRCOD

TROVA IL PERCORSO!UN ELENCO DI TAPPE TEMATICHE CHE DESCRIVONO IL TERRITORIO ATTRAVERSO L’ARTE, LA CULTURA, LA STORIA, LA GASTRONOMIA

OPPURE CLIKKA DIRETTAMENTE SULLA SELEZIONE CHE TI PROPONIAMO NELLA SLID

QR

territorio provinciale.

La piattaforma QRplaces

QR Places è una piattaforma che

introduce alla conoscenza del ter-

ritorio, quasi una guida turistica

disponibile per consultazione sia

su desktop sia su Smartphone.

L’utilizzo della piattaforma dal

desktop ha il pregio di consentire

la preselezione delle tappe del

proprio tour e di leggere, o su

desk o stampandoli, i percorsi

raccolti in reportage. L’accesso,

invece, attraverso Smartphone

consente di entrare nella piatta-

forma con un semplice gesto di

lettura puntando l’apparecchio sul

codice a barra, QRcode.

Questo gesto può essere fatto sia

su un cartaceo, sia sul desk del

pc, sia in loco su apposite plac-

che predisposte nei siti. Se il tuo

Smartphone non dispone di un

lettore di codici QR, si consiglia di

scaricare un lettore come I-nigma

QRcode reader.

La piattaforma, comunque aperta,

permette al turista di conoscere e

percorrere un territorio secondo

le proprie motivazioni e i propri

interessi, ottenendo anche infor-

mazioni aggiornate sulle proposte

dell’intrattenimento stagionale.

Il nuovo portale turistico multimediale realizzato da Confcommercio Ascom Cervia con il contributo della Comunità

Europea, della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Ravenna

di G. V.

19Turismo

www.romagnamica.itTICHE

MAPPA SENSIBILE“SCOPRI IL TERRITORIO”

E-BOOKLE GUIDE TURISTICHE SFOGLIABILI DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA CON PROPOSTE DI ITINERARI "A TEMA”

ppure

ppure

DE

SELEZIONA E VISUALIZZA DIRETTAMENTESUL TUO BROWSER I VIDEO DEI PERCORSI

ESPLORA IL TERRITORIO, PIANIFICA IL TUO PERCORSO O RIVEDI I LUOGHI PIÙ SIGNIFICATIVI GRAZIE ALLA PIATTAFORMA QR PLACES

SELEZIONA IL PERCORSO

VISUALIZZAI PUNTI DI INTERESSECON LE SCHEDE INFORMATIVE

E PERCORRIIL TRAGITTO SCELTO

ACCEDETE ALLE STESSE INFORMAZIONI DEL PORTALE ANCHE ATTRAVERSO IL QRCODE utilizzando un dispositivo mobile connesso alla rete internet (Wi-Fi/3G/HSPA). Fotografando il codice QR CHE TROVERETE AFFISSO presso i monumenti e i punti d’interesse direttamente dal punto in cui ci si trova*.

*utilizzare il proprio lettore di codici QR, se non se ne dispone scaricare l’app i-nigma qrcode eader

DE

accedete all’indirizzo

QRCode

20Confcommercio

BUON 2013 CON LE NOVITA’ DELL’agenda di lavoro, il sale del “Benv

Confcommercio Cervia inizia il

2013 nella nuova sede di via G. di

Vittorio. Già questa è una buona

notizia per tutte le aziende asso-

ciate del commercio, del turismo

e dei servizi. Di più: è un atto di

fi ducia nella ripresa economica e,

insieme, la conferma del sostegno

totale e incondizionato alle pic-

cole e medie imprese nella lotta

contro le barriere che ostacolano

la crescita, fi scalità e burocrazia

in primo luogo. Contano, allora,

anche i segni che comunicano

questa volontà di accompagna-

mento che in gergo associativo

viene defi nita “rappresentanza”.

L’agenda di lavoro Confcom-

mercio

E’ lo strumento che l’associazione

ripropone dopo l’alto gradimento

riscosso dall’edizione 2012. Ri-

porta nella prima parte le infor-

mazioni sui servizi Confcommer-

cio e, nelle pagine interne, i pro

memoria sulle principali scadenze

della gestione aziendale. Nella

copertina interna è riportato

l’elenco degli sponsor uffi ciali

dell’associazione. E’ disponibile

presso la segreteria.

La scatola del sale

“Benvenuto fra noi!” è questo

l’augurio con il quale Confcom-

mercio consegna l’omaggio del

sale di Cervia a ospiti, autorità

e nuovi associati inoccasione di

incontri ed eventi importanti. Il

saluto augurale è affi ancato dalla

frase “A Cervia, nella casa delle

imprese, c’è un sapore nuovo” che

sottolinea il duplice aspetto della

sede come “luogo familiare” degli

imprenditori e come spazio di no-

vità nelle relazioni professionali e

nei servizi. Sul retro della scatola

una breve scritta recita così “La

nuova sede di Confcommercio

Cervia è luogo aperto e ospitale

dove le imprese possono incon-

trarsi, ricevere aiuto, consiglio e

ogni tipo di promozione.

Essa rappresenta nella strut-

tura e negli spazi il volto sano

21Confcommercio

L MARKETING CONFCOMMERCIO: venuto fra noi” e i partners aziendali

dell’economia cervese, frutto del

lavoro e del sacrifi cio di più gen-

erazioni”.

I partners aziendali

Sono coloro che credono nella

“mission” di rappresentanza della

Confcommercio e si impegnano a

sostenere con un’apposita con-

venzione, che stabilisce le op-

portune forme di collaborazione,

l’associazione e le imprese asso-

ciate.

Confcommercio Cervia ha creato

una rete di venti partners azien-

dali con i quali e’ in atto un rap-

porto di reciproca collaborazione

Con 1200 imprese associate del

turismo, del commercio e dei

servizi Confcommercio Cervia de-

tiene il primato degli iscritti fra le

associazioni di categoria cervesi.

Alberghi, ristoranti, negozi, sta-

bilimenti balneari, agenzie im-

mobiliari, campeggi, ma anche

società di servizio e professionisti,

costituiscono una rete ampia e

variegata che gli esperti Ascom –

cinquanta specialisti di gestione

aziendale- seguono costante-

mente in ogni fase dello sviluppo

imprenditoriale.

L’idea dei partners aziendali nasce

proprio dall’esigenza di sup-

portare le imprese che fanno

capo a Confcommercio offrendo

loro ulteriori possibilità di svilup-

po oltre ai servizi tradizionali pre-

senti in associazione. Grazie alla

stipula di un’apposita convenzione,

i venti partner hanno messo a

punto promozioni vantaggiose e

proposte di sicuro interesse che

spaziano dal campo assicurativo

alle forniture per uffi cio e strut-

ture ricettive, dalla telefonia alla

sicurezza sul lavoro e agli acquisti

agroalimentari.

Confcommercio garantisce a cias-

cuno di loro un’ adeguata pub-

blicizzazione sia presso la sede

associativa con esposizione ben

visibile dei nominativi e dei rela-

tivi brend, sia sui diversi mate-

riali di comunicazione scritta e on

line.

Alcuni partner sono presenti in

sede in determinati orari per in-

contrare gli associati interessati

a ricevere informazioni e consu-

lenze.

Per informazioni: Segreteria

Cofcommercio tel. 0544 913913

22Ecologia&trasporti

Si potrebbero attivare tre

linee: la prima di collega-

mento fra il porto canale di

Cervia e Tagliata, la seconda

fra il centro di Cervia, le sa-

line e la zona terme la terza

fra il porto canale, il centro

di Milano Marittima, l’anello

del pino, il golf e casa delle

farfalle .

Fino a vent’anni fa funzionava

un trenino che trasportava

bambini e adulti nella pineta

a Milano Marittima e in se-

guito più volte Confcommer-

cio e Federalberghi Cervia

hanno proposto di riattivarlo

specialmente nel periodo

estivo.

Questa proposta resta valida

anche oggi: Cervia ha bi-

sogno di un servizio eco-

logico e divertente, come il

trenino con il quale i turisti

potrebbero spostarsi sul

territorio in tutta tranquillità

e sicurezza contribuendo in

questo modo a diminuire il

traffico automobilistico.

Senza contare un aspetto

non secondario: poiché il

target turistico principale

per Cervia è costituito dal

famiglie con bambini, il

servizio “trenino ecologico”

aumenterebbe l’appeal della

località.

Vi invitiamo a esprimere

opinioni e suggerimenti via

e-mail: redazione@rivieradi

cervia.it o sulla pagina face-

book di Riviera di Cervia

TANTA VOGLIA DI TRENINO ecologico e allegro

Dateci il vostro parere...di Cesare Brusi

23Arte

La mostra “Tesori ritrovati d’Abruzzo:

l’arte di salvare l’arte” è arrivata a Cer-

via. La città del sale ha ospitato sette

delle Madonne salvate dalle macerie

dell’Aquila. L’esposizione, che è stata

allestita nel Museo del Sale, Musa, è

stata inaugurata giovedì 13 dicem-

bre, dal direttore e dal presidente di

Confcommercio Ascom Cervia, Cesare

Brusi e Terenzio Medri. “L’arte di salvare

l’arte” arriva così a Cervia direttamente

dall’Aquila, con il doppio intento, di tener

viva l’attenzione sull’Aquila e sui suoi te-

sori salvati dalle macerie e con quello di

ripetere l’esperienza anche per il terribile

terremoto che ha colpito l’Emilia.

Con “Tesori ritrovati d’Abruzzo: l’arte di

salvare l’arte” alcuni mecenati italiani

hanno dimostrato come con investi-

menti anche piccoli si possa dare un

contributo grande alla comunità e come

la cultura sia stata fondamentale per la

rinascita dopo il terrore e l’angoscia del

terremoto.

La mostra, che è rimasta visitabile

fi no a domenica 13 gennaio 2013, ha

fatto incontrare i tesori dell’arte sacra

abruzzese feriti dal terremoto dell’Aquila

con la generosità di alcuni mecenati, che

adottando le opere hanno consentito il

loro restauro.

La mostra (curata da Giovanna Di Mat-

teo, Fabio Fraternali e Agnese Vastano)

è successiva all’appello che nel 2010 fu

lanciato dal Premio Rotondi ai salvatori

dell’arte, presieduto da Giovanna Ro-

tondi Terminiello e coordinato da Salva-

tore Giannella. In quell’occasione furono

presentate nella Rocca di Sassocorvaro

(la stessa dove furono ricoverate e sal-

vate le principali opere d’arte italiane du-

rante la Seconda guerra mondiale) dici-

otto opere d’arte sacra, con l’indicazione

della somma necessaria per il completo

recupero di ognuna di esse.

“Tutte le opere – spiega oggi Salvatore

Giannella - sono state adottate da sin-

goli cittadini, da famiglie, da imprese e

da amministrazioni pubbliche per un

totale di molte decine di migliaia di euro.

Tutti soldi che sono stati impegnati, con

il coordinamento della storica dell’arte

Giovanna Di Matteo, delegata dal ves-

covo dell’Aquila, nel restauro delle opere.

All’appello hanno risposto in molti, dallo

stilista Ottavio Missoni, il primo a farsi

avanti con la sposa Rosita, che ha adottato

la ‘Trasfigurazione di Cristo’, proveniente

dalla chiesa di Santa Giusta, all’ingegnere

Michelangelo Rossi di Sassocorvaro, che

sotto le macerie dell’Aquila ha perso

la giovane fi glia, l’ingegnere spaziale

Michela. C’è l’amministrazione comu-

nale di Sassocorvaro. con il sindaco

Antonio Alessandrini e la popolazione

tutta del borgo marchigiano. Ma c’è an-

che il Distretto Lions 108/IA d’Abruzzo,

Marche e Romagna, che ha adottato la

‘Maddalena penitente’ della chiesa di

San Flaviano, restaurata da Elisabetta

Sonnino (Roma). L’elenco annovera un

noto imprenditore alberghiero di Pe-

saro e Urbino, il conte Alessandro Pinoli

Marcucci. C’è la famiglia dei restauratori

Nicola, che non solo si è accollata la spe-

sa per il recupero totale della tela del

Bedeschini, dalla chiesa di San Frances-

co di Paola, ma si è fatta promotrice di

una raccolta di fondi in Piemonte che ha

mosso altri cuori generosi, persino dalle

lontane Madrid e Lussemburgo”.

La mostra è stata realizzata da Confcom-

mercio Ascom Cervia, Confcommercio

Ascom l’Aquila, con la collaborazione di:

Comune di Cervia, Lions Club Ad Novas,

Gruppo Culturale Civiltà Salinara, Parco

della Salina di Cervia e con il prezioso

contributo di CariForlì.

Si ringraziano per la collaborazione la

Soprintendenza di Ravenna e di Urbino,

la Direzione Generale per i Beni Cul-

turali e Paesaggistici per l’Abruzzo, la

Soprintendenza per i beni artistici ed

etnoatropologici di Abruzzo e Marche.

Uno speciale ringraziamento alla curia

arcivescovile dell’Aquila e di Ravenna,

al comune di Sasso Corvaro (Pesaro-

Urbino), all’Arca dell’Arte e al Premio

Rotondi.

L’ARTE DI SALVARE L’ARTE: LE TELE RITROVATE D’ABRUZZO IN MOSTRA A CERVIA

di Fernanda Pepoli

24 Progetti

La Fondazione Cassa dei Ris-

parmi di Forlì, in concomitanza

con il biennio di mostre dedi-

cate rispettivamente ad Adolfo

Wildt nel 2012 e al “Novecento.

Arte e vita in Italia tra le due

guerre” nel 2013, che insieme

costituiscono il nucleo di un

progetto dedicato alla “…rap-

presentazione artistica e alla

valutazione storico-critica del

Novecento…”, ha inteso proce-

dere alla realizzazione di un

“Parco del Novecento” che si

estende sul territorio delle lo-

calità dove il secolo trascorso

ha visto diffondersi movimenti

artistici e letterari, e dove sono

intervenute trasformazioni am-

bientali signifi cative. Si vuole

portare alla conoscenza di un

vasto pubblico questi luoghi,

studiarne e reinterpretarne le

memorie, segnalarli collegandoli

in un percorso coordinato che

consenta di motivarne la visi-

tazione dentro un programma tu-

ristico anche grazie alle recenti

applicazioni informatiche. Questo

progetto si realizza d’intesa con

la Direzione Regionale per i Beni

Culturali e paesaggistici dell’Emilia

Romagna e in collaborazione con

APT Emilia Romagna. E’ stato

costituito un comitato scientifi co

che è già al lavoro per supportare

la individuazione di percorsi nei

luoghi signifi cativi, secondo linee

redazionali anche trasversali alle lo-

calità delle province interessate.

Il Novecento oggetto del Parco

è il cosidetto Novecento storico,

quello che termina con la Secon-

da Guerra Mondiale, dal 1900 al

1945).

Questa iniziativa di alto profi lo

IL PARCO DEL NOVECENTO.Una proposta di percorso di conoscenza del territorio della Romagna nel periodo dal 1900 al

1945, tra le case museo, i monumenti della memoria, i paesaggi, le biblioteche.

culturale può incrementare di

fatto l’offerta turistica della rivi-

era e dà motivo di creare pac-

chetti turistici dedicati sia alla

nuova mostra, che sarà inau-

gurata il 2 febbraio ai Musei

San Domenico di Forlì e resterà

aperta fi no al 16 giugno, sia al

Parco del Novecento che va ol-

tre il periodo della esposizione e

resterà come punto fermo per i

visitatori del territorio.

di Laura Vestrucci

25Gastronomia

26La nostra storia

Con una cerimonia semplice è sta-

to inaugurato, il 4 gennaio scorso,

un “largo” dedicato al Trebbo Po-

etico. Il piazzale è collocato in uno

spazio antistante lo storico edifi -

cio scolastico che comprende la

scuola Pascoli e la scuola materna

Alessandrini (un tempo Asilo San

Giuseppe), in prossimità del Cen-

tro storico di Cervia. Alla cerimonia

ha partecipato uno dei due pro-

tagonisti del Trebbo, Walter Della

Monica. Con lui a togliere il telo che

copriva il cartello con l’indicazione

dell’intitolazione, vi erano il Sin-

daco di Cervia, Roberto Zoffoli e

Angelica Comello, sorella dell’altro

grande protagonista del Trebbo,

Toni Comello. Per l’occasione la

Biblioteca comunale di Cervia

aveva promosso un insieme di

eventi culturali rievocativi della

grande manifestazione poetica:

una mostra, un incontro culturale,

una serata dedicata alla poesia. A

questi eventi hanno partecipato ol-

tre a Della Monica, anche Natascia

Ferrini, autrice di un libro dedicato

al Trebbo poetico, Franco Gabici,

presidente del Comitato ravennate

della Società Dante Alighieri, Val-

ter Fabbri, Denio Derni ed Andrea

Brigliadori.

La storia del Trebbo poetico nasce

a Cervia. Come ha ricordato Walter

Della Monica, la prima scintilla che

fece nascere l’idea del Trebbo scoc-

cò a Milano Marittima nell’estate

del 1953: “Nel 1953 lavoravo in un

campeggio, a Milano Marittima, e

Comello capitò lì con la tenda. Par-

lando come si fa tra amici, scoprii

la sua passione per la poesia e per

il teatro. Una sera cominciammo

a citare dei poeti, a dire versi ed

infi ne a ripetere intere poesie. Era

nato il Trebbo. Lo sperimentammo

nello stesso campeggio. Ricordo

che la prima poesia fu il Lamento

di Garcia Lorca; attorno a noi

cominciarono a raccogliersi come

viandanti attirati dalla luce, da un

fuoco, non so quanti campeggiatori

italiani e stranieri. Tutto si svolse

in un grande silenzio, ma alla fi ne

scoppiò un applauso veramente in-

aspettato.. Quello direi, fu il germe

di tutto il resto. Un’idea che venne

coltivata in due, tre anni, attraverso

lettere, incontri, fi nchè si arrivò al

primo Trebbo vero e proprio, che fu

tenuto a Cervia la sera del 7 gen-

naio 1956 e qui accadde qualcosa

di incredibile e commovente. Così

venimmo come sospinti a continu-

are su quella strada, cominciando

dalla Romagna, da questa terra

così disincantata ed incantata.”

Il primo Trebbo poetico uffi ciale

si svolse nei locali dell’allora asilo

San Giuseppe. L’iniziativa venne

promossa dalla Società Amici

dell’Arte, presieduta da Carlo Sa-

poretti. Un ruolo di rilievo fu as-

sunto dall’allora Sindaco di Cervia

INAUGURATO IL “LARGO” DEDICATO AL TREBBO POETICOUn omaggio al grande evento che iniziò a Cervia il 7 gennaio 1956, che portò la poesia nelle piazze

d’Italia e d’Europa e che per quattro anni vide protagonisti Walter Della Monica e Toni Comello.

Gino Pilandri. Presidente dell’ente

benefi co che mise a disposizione i

locali dell’asilo era Bruno Masini.

Nella presentazione di una tras-

missione radiofonica della RAI del

1959 – 1960, Sergio Zavoli aveva

defi nito Walter Della Monica e Toni

Comello i “Giullari della poesia” e

descriveva in questo modo le loro

iniziative: “Racconto dunque che

la Romagna, nasconde innumer-

evoli e singolari storie umane …. E’

la storia di Toni Comello e di Wal-

ter Della Monica, due giovani che

hanno votato la loro vita, in questa

seconda metà degli anni cinquan-

ta, alla rara idea di portare la po-

esia nei borghi, nelle aie, lungo i

moli, nelle darsene e piazze dei

nostri paesi.”

Trebbo è una parola che viene re-

cuperata dalla tradizione; deriva

dal latino trivium e in dialetto

trebb, signifi ca veglia, incontro,

conversazione.

di Renato Lombardidi Renato Lombardi

1958, Premiazione del Trebbo Poetico in piazza Garibaldi

27La nostra storia

Partito da Cervia il “Trebbo poetico”

ebbe subito un successo straordi-

nario. Venne riproposto a Ravenna

e in Romagna e poi in città, borghi

e paesi d’Italia.

Come evidenzia Giovanni Lugaresi,

giornalista e scrittore, in un recente

articolo : “Evidentemente, c’era un

bisogno di poesia, se dovunque la

gente accorreva nelle piazze, nelle

sale e salette, nei teatri, negli ora-

tori parrocchiali, ad ascoltare quei

due giovanotti, quei due sognatori,

che facevano scoprire (o riscopr-

ire) i nostri maggiori: da Dante,

Petrarca, San Francesco, Jaco-

pone, sino a Pascoli, D’Annunzio,

Saba, Palazzeschi, Ungaretti, Se-

reni, Caproni, Gatto, Quasimodo,

Montale, e via elencando, le voci

alte della nostra lirica.

Dalle Alpi alla Sicilia, dal confi ne

Orientale a quello Occidentale, i

due giovanotti riscossero tanti e

tali consensi, da coinvolgere ben

presto gli stessi poeti contempo-

ranei, e ricevere con la stima, la

cordiale amicizia di un Ungaretti, di

un Quasimodo, di un Cardarelli, e

giudizi che restano come punti fer-

mi, pietre miliari, nella defi nizione del

fenomeno nel contesto della letter-

atura nazionale. “Trebbo Poetico”

defi nito, per esempio, da Caproni il

“più straordinario anacronismo del

secolo” – nientemeno!...

Trieste, Cittadella, Milano, Bolzano,

Valdagno, Bologna, Forlì, Gradara,

San Marino, Fermo, Prato, Cameri-

no, Finale Ligure, Potenza, Calta-

nissetta, Catania, Brescia, Teramo,

Rovigo, Acireale, Roma, Vibo Val-

entia, Rapallo, Lignano, Tricarico,

il paese di Rocco Scotellaro, dove

la gente si portò in piazza la sedia

e l’incontro era stato annunciato

dal banditore con il tamburo. Poi,

ecco l’interessamento della Società

Dante Alighieri, per portare il Treb-

bo, d’intesa con gli istituti italiani di

cultura, a Monaco di Baviera, Stoc-

carda e in altri centri di Germania,

Austria, Olanda.”

La storia del Trebbo poetico rap-

presenta un capitolo importante

della storia della cultura italiana.

Per Cervia si inserisce a pieno ti-

tolo in una tradizione di legame

profondo con la cultura letteraria e

poetica. Cittadini onorari di Cervia

sono stati Grazia Deledda, premio

Nobel per la letteratura e i grandi

poeti Giuseppe Ungaretti e Mario

Luzi.

Il Trebbo rappresenta anche un

capitolo importante del binomio

turismo cultura, con il premio let-

terario Cervia degli anni trenta e

con il Premio di poesia, che ha

caratterizzato la storia di Cervia

dagli anni cinquanta fi no alla fi ne

degli anni sessanta.

L’intitolazione del Largo dedicato

al Trebbo poetico è anche per me

motivo di soddisfazione per aver-

la proposta nella Commissione

comunale per la toponomastica,

individuando uno spazio antistante

l’edificio scolastico (di cui si

celebra quest’anno il centenar-

io della sua costruzione), dove il

Trebbo si svolse per la prima volta

il 7 gennaio 1956.

Importante è stato il sostegno alla

proposta da parte di personaggi

del mondo della cultura, a cominci-

are da Giovanni Lugaresi.

Una proposta che l’Amministrazione

Comunale di Cervia ha fatto pro-

pria ed ha realizzato e che merita

di essere valorizzata.

Trebbo Poetico a Cervia con Toni Comello

29Pubblicazioni

Stampati con la collaudata veste grafi ca, attesi con interesse e curio-sità, sono stati realizzati i calendari 2013 di “Cervia Buona” e del Circolo Pescatori La Pantofl a di Cervia. Il titolo del calendario 2013 di Cervia Buona è: I “Prem Zitadén ad Zirvia (I primi cittadini di Cervia). L’argomen-to trattato riguarda quindi i sindaci, podestà, gonfalonieri, commissari che sono stati alla guida del Comune di Cervia, nel corso degli ultimi due

secoli. La realizzazione del calenda-rio è frutto di un gioco di squadra dei componenti di Cervia Buona, alla ricerca di notizie, di storie, di imma-gini d’epoca, con l’obiettivo di scava-re nel passato, per scoprire aspetti inediti della storia cervese, curiosità, descrizioni di personaggi di ambienti e di vita quotidianaNella copertina del calendario è ripro-dotta una foto del 1989, che ritrae 7 primi cittadini che dal secondo dopo-guerra sono stati sindaci di Cervia, prima dell’attuale sindaco Roberto Zoffoli: Gino Pilandri(1946-1958), Marino Allegri (1958-1960), Oriano Masacci (1960-1971), Ivo Rosetti (1971-1976), Gilberto Coffari (1976-1982), Vittorio Ciocca (1982-1988) e Massimo Medri (1988-2004).Nel calendario viene riproposto un viaggio a ritroso nel tempo, che col-lega le fi gure dei primi cittadini alla riscoperta di frammenti di storia cervese e dell’evoluzione di Cervia dall’antica “città del sale” alla moder-na “città del turismo”. Il calendario è

in distribuzione, a scopo benefi co.Il tema scelto per il calendario 2013 del Circolo Pescatori, edito da Ri-sguardi Editore, è: “Cervia. Il Centro Storico, i Magazzini del Sale, la Torre San Michele e l’antico Borgo Mari-na”. Chi scrive queste note ha curato la realizzazione del calendario, ha messo a disposizione foto d’epoca e si è avvalso della collaborazione di Silvano Rovida ed Oscar Turroni. Col calendario viene proposto un ideale percorso storico che, attraverso, le immagini ci porta dal cuore pulsan-te della città fi no all’antico borgo marinaro di Cervia. La stampa del calendario rinnova una tradizione avviata dal 2003. .Con l’iniziativa si intende proseguire nell’impegno di recuperare e valorizzare momenti di storia cervese attraverso le imma-gini storiche e di abbinarle alla pre-sentazione di ricette della tradizione gastronomica marinara, curata da Paola Pirini. Ogni mese del calendario propone questo abbinamento accattivante

e curioso. Le ricette proposte per il 2013 sono: polpette di baccalà; cro-stini di pesce azzurro; acqua delle marinate; risotto con le seppie; ver-micelli al nero di seppia; razza alla marinara; frittelle di bianchetti (detti uomini nudi); spiedini di cozze frit-ti; triglie al cartoccio; tagliolini con le triglie; polenta di sugo di pesce; moscardini in umido. Il calendario è in distribuzione nella sede del Circolo Pescatori di Cervia.

CERVIA BUONA E CIRCOLO PESCATORI RINNOVANO PER IL CERVIA BUONA E CIRCOLO PESCATORI RINNOVANO PER IL 2013 LA TRADIZIONE DEI CALENDARI STORICI.2013 LA TRADIZIONE DEI CALENDARI STORICI.

di R. L.

30 Turismo

Giovedì 15 novembre all’Urban

Center di Milano, Cervia-Milano

Marittima ha proposto un’ inizia-

tiva dedicata ai buyers milanesi del

segmento business.

La località ha presentato le pecu-

liarità dei suoi luoghi legati agli

ideali di sostenibilità, bellezza e

benessere che hanno ispirato i suoi

fondatori 100 anni. L’incontro mi-

lanese oltre a rafforzare ancora una

volta il legame con Milano, è stata

l’occasione di lancio di un prodotto

importante legato al mondo del

business, che mette a disposizione

del mercato milanese una destina-

zione attenta alle esigenze dei suoi

ospiti in cui coniugare relax e busi-

ness.

L’assessore al turismo del Comune

di Cervia Michele de Pascale ha

aperto la serata con una pre-

sentazione delle località cervesi.

Hanno proseguito i rappresen-

tanti della imprenditoria locale con

l’illustrazione dei vari segmenti

dell’ offerta legati all’accoglienza.

L’assessore al turismo e al market-

ing del Comune di Milano “Franco

D’Alfonso” ha ribadito l’interesse

ed il legame con Cervia, ricordan-

do l’appuntamento importante di

EXPO. A conclusione dell’incontro,

un goloso buffet di piatti di pesce

ha ricreato l’atmosfera della Milano

al mare.

In tale occasione, Master Meeting,

magazine di opinione sul mondo

del turismo, ha annunciato il pro-

getto “spiaggia affari” attraverso

un servizio giornalistico di recente

pubblicazione in ha cui messo in

rilievo il tratto identitario della des-

tinazione e descritte le opportunità

turistiche, culturali, sportive, am-

bientali, inclusa l’attenzione alla

accoglienza, al benessere e alla

gastronomia.

Il progetto Spiaggia-Affari è realiz-

zato attraverso una sinergia fra

pubblico e privato che vede impeg-

nati il Comune di Cervia, Master

Meeting, CerviaTurismo e impren-

ditoria locale.

“Il progetto Spiaggia-Affari costi-

tuisce un’importante e interessante

opportunità per intensifi care i nos-

tri rapporti col mondo del business

e della imprenditoria, specialmente

in vista di Expo 2015 in cui Cer-

via sarà la spiaggia uffi ciale. – ha

dichiarato l’assessore al turismo del

comune di Cervia Michele de Pascale-

La città ha tutte le carte in regola

per sviluppare e incrementare il

rapporto con il mondo del busi-

CERVIA-MILANO MARITTIMA BUSINESS ORIENTED IN CERVIA-MILANO MARITTIMA BUSINESS ORIENTED IN VETRINA ALL’URBAN CENTER DI MILANOVETRINA ALL’URBAN CENTER DI MILANO

Progetto Spiaggia-AffariProgetto Spiaggia-Affari

ness. Offre un tessuto ricettivo di

ottima qualità, un sistema spiaggia

con servizi eccellenti fra cui il Wi-

Fi, una rete di ristorazione in grado

di rispondere ad una crescente e

variegata richiesta in modo sem-

pre eccellente.

La città offre poi una pluralità di

sedi convegnistico-congressuali

assolutamente uniche e pronte a

modellarsi in base alle diverse esi-

genze organizzative, proponendosi

e diversifi candosi in una interes-

sante offerta diffusa sul territo-

rio. Un sentito ringraziamento va

a tutte le realtà locali che si sono

rese disponibili, che credono e in-

vestono in questo progetto.”

Documentazione Uffi cio Stampa

Turismo del Comune di Cervia

Conferenza stampa del Comune di Cervia all’Urban Center di Milano

31Artisti cervesi

Gian Maria nasce a Ravenna nel

1944 e manifesta fi n dalla prima

infanzia una propensione naturale

per la pittura. Negli anni ’50 col-

labora con Ettore Sovera nell’ Ho-

tel Mare Pineta ( è racattapalle nei

campi da tennis) e, tra un partita e

l’altra, si diletta a dipingere quadri

della pineta e delle dune marine che

il patron del mitico albergo regala

ai propri ospiti. Poi, a 19 anni, inizia

il mestiere di giramondo (afferma

di aver “circumnavigato” il globo

almeno sette volte) cominciando

dalla Libia, dove lavora come diret-

GIAN MARIA, ARTISTA E CREATIVO A 360°GIAN MARIA, ARTISTA E CREATIVO A 360°L’artista, ravennate di nascita e cervese di adozione, spazia dalla pittura alla progettazione L’artista, ravennate di nascita e cervese di adozione, spazia dalla pittura alla progettazione

di giocattoli Le suo opere sono esposte in numerose mostre in italia e all’estero.di giocattoli Le suo opere sono esposte in numerose mostre in italia e all’estero.

tore artistico per la progettazione

di parchi e giardini senza però mai

tralasciare la pittura, incentrata

non più sugli scenari della marina

cervese ma sui paesaggi esotici

arfi cani. Sono rimasti famosi i suoi

quadri di grandi dimesioni per l’ ho-

tel Berenice di Bengasi e il ritratto

di Re Idris che detiene il potere nel

paese prima dell’avvento di Ghed-

dafi . Rientrato in Italia nel 1968, si

stabilisce a Roma dove è impegnato

come scenografo presso il famoso

studio Scardella. Dopo la pausa ro-

mana, riprende i viaggi attraverso

i cinque continenti, dallo Yemen

all’India, dal Marocco alla Siria,

dal Sud America agli Stati Uniti.

Si ferma a Parigi due anni prima

di rientrare in Italia dove tuttora

soggiorna nella sua casa di Cervia,

continuando a intervallare le soste

sul suolo patrio a frequenti spos-

tamenti internazionali (sono pros-

sime due sue mostre in Cina e negli

StatiUniti). Le esperienze vissute in

Gian Maria, il centro storico di Cervia

32 Artisti cervesi

questo incessante peregrinare, che

appare una condizione dell’anima

prima ancora di una innata sete

di conoscenza, alimentano la sua

arte che si esprime in mille forme e

dimensioni diverse, con una parti-

colare predilezione per la pittura su

tavole di legno.

Poi, l’amore per il mondo

dell’infanzia, che ritrae in dipinti di

grande effi cacia espressiva, e per

i giocattoli “fi rmati” che progetta

per le grandi case di produzione

del settore ( il “dolce forno”, le auto

elettriche e a pedali, i trenini, i pu-

pazzi di peluche, per citarne solo

alcuni).

Luce e colori sono le componenti

immancabili delle sue opere che

non possono non colpire a prima

vista per l’originalità e la forza

comunicativa. In questi giorni Gian

Maria, nel suo soggiorno cervese,

sta preparando un’ importante

esposizione artistica al Lingotto di

Torino. Alla sua città d’adozione

ha dedicato una serie di bellissime

cartoline che la ritraggono negli

scorci più suggestivi, rivisitati dalla

sua imprevedibile fantasia.

Gian Maria, cartolina realizzata per l’evento RADIO3 IN FESTIVAL

33Cultura

LA CULTURA DELLA ROMAGNA LA CULTURA DELLA ROMAGNA nei programmi delle associazioni amici dell’arte Aldo Ascione e Casa delle Aienei programmi delle associazioni amici dell’arte Aldo Ascione e Casa delle Aie

Le due principali associazioni culturali cervesi, Amici dell’Arte Aldo Ascione e Casa delle Aie, propongono incontri e momenti di intrattenimento per Le due principali associazioni culturali cervesi, Amici dell’Arte Aldo Ascione e Casa delle Aie, propongono incontri e momenti di intrattenimento per tutta la citta’. Così la stagione invernale, lontano dai calendari primaverili ed estivi fi tti di eventi, si presta a momenti di autentica cultura allietati da tutta la citta’. Così la stagione invernale, lontano dai calendari primaverili ed estivi fi tti di eventi, si presta a momenti di autentica cultura allietati da una sana convivialità. Sono occasioni da non perdere.una sana convivialità. Sono occasioni da non perdere.Riviera di Cervia pubblica con piacere i programmi delle due associazioni nella consapevolezza del patrimonio di cultura e tradizioni vive, di cui esse Riviera di Cervia pubblica con piacere i programmi delle due associazioni nella consapevolezza del patrimonio di cultura e tradizioni vive, di cui esse sono depositarie, e con l’auspicio di una rinnovata collaborazione fra di loro a benefi co dell’intera comunita cervese.sono depositarie, e con l’auspicio di una rinnovata collaborazione fra di loro a benefi co dell’intera comunita cervese.

Associazione Culturale Associazione Culturale Casa delle Aie CerviaCasa delle Aie Cervia

Venerdì 01 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 01 febbraio 2013 – ore 21.00

Giuseppe Verdi

“Duecento anni dalla nascita”

Serata dedicata alla lirica.

Con i solisti dell’orchestra Dante Alighieri di Ravenna

E con la partecipazione del soprano

Veronica Ungureanu

A cura di Lino Brandolini

Venerdì 08 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 08 febbraio 2013 – ore 21.00

“La Dolce Vita” a Milano Marittima, le estati in centro negli anni ’50,

’60 e ’70 e il mitico Pineta Club. Immagini, ricordi e musica.

Nel corso della serata videoproiezione di immagini del progetto “I

turisti si raccontano, Milano Marittima nel cassetto”

Interventi musicali di Gastone Guerrini e Eugenio Fantini

Venerdì 15 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 15 febbraio 2013 – ore 21.00

Serata dedicata al Centenario di Milano Marittima appena concluso.

Storia, racconti ed immagini d’epoca a cura di Renato Lombardi. Nel

corso della serata le colonne sonore del Centenario, ricordi in musica

a cura del virtuoso del violino Teddi Iftode, accompagnato dai fi gli

Vlad (tastiere) e Radu (violino). Con la partecipazione del soprano

Veronica Ungureanu. Conduce la serata Gabriele Zelli.

Venerdì 22 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 22 febbraio 2013 – ore 21.00

ROMAGNA GARDEN

Dialet Cabaret

Di e con Giovanni Nadini

Coon intermezzi musicali di Ingeborg Riebeshl (chitarra)

Venerdì 01 marzo 2013 – ore 21.00Venerdì 01 marzo 2013 – ore 21.00

“Lom a merz”

con la corale “Società Canterini Romagnoli Martuzzi Putrella” di Ra-

venna

diretta dal M° Matteo Unich a cura di Renato Lombardi

c/o Teatrino Casa delle Aie Via Ascione, 4 - Cervia - RA

Amici dell’Arte Amici dell’Arte Associazione Culturale Associazione Culturale

Aldo AscioneAldo Ascione

Venerdì 1 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 1 febbraio 2013 – ore 21.00

TUTTI AL MARE

I bambini nelle colonie di Cervia e Milano Marittima

A cura di Giancarlo Cesaroli

Venerdì 8 febbario 2013 – ore 21.00Venerdì 8 febbario 2013 – ore 21.00

A CENA CON IL MAITRE…!!

Serata di Bon Ton e altre curiosità

Presenzierà il prof. Mengozzi dell’IPSSAR di Cervia

Venerdì 15 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 15 febbraio 2013 – ore 21.00

FESTA DI CARNEVALE MASCHERE E MASCHERINE!!!

Venerdì 22 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 22 febbraio 2013 – ore 21.00

FRICANDÒ, FRICANDÒ…

Che goduria il FRI CAN DOO!!

A cura di Paolo e Gianni Permiani

Venerdì 1 marzo 2013 – ore 21.00Venerdì 1 marzo 2013 – ore 21.00

A CENA CON I PRODOTTI TIPICI DELLA PRIMAVERA

c/o Ristorante Cà Nori via Bollana 2 - Cervia - RA

34 Eventi

Sposarsi in Riva al mare

nell’atmosfera romantica ed es-

clusiva della spiaggia, con il ru-

more delle onde in sottofondo ed

il profumo della salsedine, il blu

che si fonde con l’orizzonte, ha

sempre quel qualcosa in piùi …

e perché no sposarsi nella splen-

dida cornice dei Magazzini del

Sale, nella Torre San Michele,

nella Salina di Cervia di origine

etrusca e nella pineta secolare.

Cervia Sposami è un’iniziativa co-

ordinata con l’Assessorato al Tu-

rismo con l’obiettivo di promuo-

vere la nostra località come meta

ideale per sposarsi in luoghi ati-

pici e suggestivi. Il Salone è in-

teramente dedicato al matrimonio

in occasione del San Valentino, ai

suoi momenti più emozionanti, ai

suoi mille preparativi, ai suoi in-

cantevoli servizi e prodotti.

Quattro le giornate dedicate alle

coppie che vogliono conoscere

tutte le novità per il loro giorno

più bello. I futuri sposi troveranno

abiti da cerimonia uomo, donna e

bambino, bomboniere, liste nozze

e partecipazioni, allestimenti fl o-

reali, location storiche e location

design in riva al mare, cater-

ing, fotografi , truccatori,agenzie

wedding planner e molto altro

ancora. Programma dell’Evento

Magazzini del Sale Porto Canale

Cervia Milano Marittima

14 febbraio, giovedì, dalle ore

18.00 alle ore 20.00

San Valentino con lezioni di

“Bon Ton e Seduzione” a cura

del maestro del Bon Ton Valter

Rossi.

In questa splendida cornice mag-

ica alcuni sketch con momenti di

suspense, divertimento, BonTon

e seduzione. Armatevi !

15 febbraio, venerdì, dalle ore

18.00 alle ore 20.00

Inaugurazione e Ice Dance Nuz-

iale!

Quali saranno i personaggi Cer-

vesi ad inaugurare il salone Cer-

via Sposami ? Non perdetevi

questa sorpresa !

A fi ne inaugurazione “tutti” in Pi-

azza Garibaldi per gli sposi che si

esibiranno sulla pista del ghiac-

cio a cura di Engi ed in seguito

“apericena e cocktail dell’amore”

a cura del Caffè Italia.

16 e 17 febbraio, sabato e do-

menica, dalle ore 10.00 alle ore

19.00

Cervia Sposami, un Salone ani-

mato: prove make up personal-

izzate, agenzie di viaggio, prove

menu, auto d’epoca, degustazi-

one confetti, laboratorio per la

realizzazione della wedding cake

e poi ancora tante idee per l’addii

al celibato e al nubilato …Alles-

timento di un Set fotografi co al

quarto piano della Torre San

Michele, con vista mozzafi ato su

tutta la località, a cura di Valerio

Bagnolini.

Prenotate la vostra visita alle

CERVIA SPOSAMI CERVIA SPOSAMI Nella città degli sposi, un sogno che si avvera!Nella città degli sposi, un sogno che si avvera!

Sposarsi a Cervia Milano Marittima in riva al mare Sposarsi a Cervia Milano Marittima in riva al mare o nella splendida cornice dei Magazzini del Sale diventa realtà.o nella splendida cornice dei Magazzini del Sale diventa realtà.

hostess all’ingresso del salone.

Domenica 17 febbraio, ore 18.00

sfi lata abiti da sposa, sposa e pa-

getti, a cura dell’Atelier il Giardi-

no della Sposa di Santarcangelo.

Per tutte le vostre curiosità con-

tattate la segreteria organizza-

tiva tramite mail

[email protected]

oppure al telefono Sara Di Ste-

fano 392 76 311 75.

INGRESSO GRATUITO BIGLIETTO

SCARICABILE DAL SITO

www.cerviasposami.it

35Eventi

Si svolgerà da venerdì 08 a

lunedì 11 febbraio presso i Mag-

azzini del Sale Torre, la seconda

edizione di “Cervia Hospital-

ity” il salone dell’accoglienza e

dell’Ospitalità a 360° con un mix

di innovazione, tendenze, at-

mosfere e approfondimenti.

Un’occasione per scegliere i

prodotti ed i servizi, per ap-

profondire i temi più attuali,

confrontarsi con un mercato in

continua evoluzione e guard-

are agli scenari futuri dei luoghi

dell’ospitalità.

Si partirà venerdì 08 febbraio

alle ore 16,00 nella sala po-

livalente con un incontro sui

collegamenti sostenibili per

l’estate 2013 (aeroporto di

Bologna, di Rimini e stazione

di Cesena);

Alle ore 18,00 l’inaugurazione

uffi ciale dell’evento presso i

Magazzini del Sale;

Alle ore 18,30 presso la po-

livalente Carlo Cambi, in-

tervistato dalla giornalista

Letizia Magnani, presenterà i

suoi ultimi libri

L’autore: Carlo Cambi, toscano

di nascita, ha iniziato la sua

carriera di giornalista come in-

viato de “Il Tirreno”, passato

a “La Repubblica” ha ricoperto

numerosi incarichi. Nel 1997 ha

fondato “I Viaggi di Repubblica”,

che ha diretto fi no al 2005. Ha

scritto per “Panorama”, “Epoca”,

“L’Espresso”, “Il Venerdì di Re-

pubblica”, “Affari e Finanza”. Ha

ricevuto molti riconoscimenti e

nel 2009 è stato insignito del

premio internazionale Ais Biben-

da quale migliore giornalista

enologico. Attualmente vive e

lavora a Macerata.

Numerosi gli eventi collaterali,

organizzati nella polivalente,

quali corsi di formazione, dimos-

trazioni e degustazioni.

In particolare al centro

dell’allestimento “la cucina labo-

ratorio per la formazione”, uno

spazio dedicato a preparazione

varie”, degustazione di olii e pro-

dotti tipici di qualità, proposte

per la colazione e per l’utilizzo

creativo degli ingredienti utiliz-

zati in cucina.

L’organizzazione è a cura della

TORNA CERVIA HOSPITALITYTORNA CERVIA HOSPITALITYSeconda edizione della manifestazione per operatori turistici con tutte le novità Seconda edizione della manifestazione per operatori turistici con tutte le novità

per l’hotellerie e la ristorazioneper l’hotellerie e la ristorazionevenerdì 8 febbraio a lunedì 11 febbraio 2013 - Cervia, Magazzini del Sale Torrevenerdì 8 febbraio a lunedì 11 febbraio 2013 - Cervia, Magazzini del Sale Torre

società Strategic Tailor Made

Events in collaborazione con

Confcommercio Ascom Cervia e

Confesercenti Cervia.

ORARI

Venerdì 08 febbraio

dalle ore 18,00 alle ore 20,00

Sabato 09 febbraio

dalle ore 10,00 alle ore 19,00

Domenica 10 febbraio

dalle ore 10,00 alle ore 19,00

Lunedì 11 febbraio

dalle ore 10,00 alle ore 18,00

Per ulteriori informazioni e per

visionare il calendario dei corsi è

possibile consultare il sito:

www.cerviahospitality.it

oppure telefono 392 76 311 75

36 Eventi

9 e 17 Febbraio

Festa di San Valentino

Ogni anno Cervia dedica agli in-

namorati iniziative particolari. Nel

week end precedente e in quello

seguente il 14 sono in programma

mercati, cene romantiche, corsi di

cucina per innamorati e la lavagna

dei pensieri d’amore. Tutta la cit-

tà sarà partecipe della festa con

l’allestimento delle vetrine dei ne-

gozi, i mercatini e gli spettacoli.

Info: Iat Cervia tel. 0544/974400

10 Febbraio

Borgo Marina d’inverno

Edizione invernale dell’ evento estivo

“Borgo Marina, vetrina di Ro-

magna”. Esposizione e vendita di

prodotti artigianali tipici romagnoli,

iniziative di intrattenimento a carat-

tere culturale e sociale nel tratto di

via Nazario Sauro tra via Gervasi e

il ponte Cavour. Orario: dalle ore

14.30 alle 23.00

Info: cell 347 2912875

Dal 15 Gennaio al 5 Maggio

Ravenna Musica

Ravenna, Teatro Dante Alighieri

Via A. Mariani, 2

La stagione musicale, proposta

dall’Associazione Angelo Mari-

ani, prevede appuntamenti con

le migliori orchestre europee con

solisti internazionali d’eccezione.

Info: 0544/249244

www.teatroalighieri.org

Dal 19 Gennaio al 17 Marzo

Museo Internazionale delle ce-

ramiche Pizzi Cannella

Faenza, Viale Baccarini 19

Mostra di 70 opere tra disegni e

ceramiche inedite e realizzate gra-

zie alla collaborazione della Otto

Gallery di Bologna e della Bottega

l M i

EVEN

A Cervia

In Romagna

37Eventi

Non un semplice fornitore ma un veroe affidabile partner

LINEA LOW COST - LINEA EXTRA LUSSOOffriamo soluzioni personalizzate per valorizzare il vostro albergo o ristorante, proponendo anche soluzioni economiche, senza però penalizzare la qualità fornendo sempre prodotti

confezionati con tessuti italiani.

Offriamo soluzioni personalizzate per valorizzare il vostro albergo o ristorante, proponendo anche soluzioni economiche, senza però penalizzare la qualità fornendo sempre prodotti confezionati con tessuti italiani.

Via Virgilio, 25/C - FORLÌ - Tel. 0543 754200 - Fax 0543 754255E-mail: [email protected]

Gatti di Faenza.

Inaugurazione: sabato 19 gennaio

alle ore ore 18

Info: tel. 0546 697311

Dal 26 Gennaio al 12 Febbraio

Arte in Cantina fra Antichi Tini

2013

Predappio Alta, Enoteca Osteria

“La vecia cantena d’la Pre”

Il ricco calendario di appuntamenti

prevede mostre di artisti locali am-

bientate nei locali del Museo del

Vino, ospitato nelle antiche can-

tine della famiglia Zoli, all’interno

dell’ enoteca-osteria “La vecia can-

téna dla Pre”. All’evento collabora

l’Associazione Produttori del San-

giovese di Predappio.

Info: “La vecia cantena dla Pre”

tel. 0543/921095

3 e 10 Febbraio

Carnevale del Ragazzi – Città di

Ravenna

Ravenna, zone varie

Sfi lata di carri allegorici con gruppi

di bambini e ragazzi in maschera.

I carri sono allestiti dall parrocchie

della città. Gl i appuntamenti

iniz iano al le ore 14.30

3 febbraio - Vie e Piazze di Punta

Marina Terme (Ra)

10 febbraio - Via di Roma e Viale

Santi Baldini - Ravenna

Info: 0544/454970

3 e 10 Febbraio

Carnevale Civitellese

Civitella di Romagna, vie del

paese

Festa di carnevale molto antica che

ogni anno si rinnova. Nelle vie del

paese sfi lano maschere, carri alle-

gorici, banda e majorette.

Fiore all’occhiello del carnevale è

la scuola di cartapesta, che grazie

alla lavorazione artigianale della

tradizione e al coinvolgimento dei

giovani del paese, progetta e

realizza i carri allegorici a partire

dal mese di settembre .

Ingresso gratuito per i bambini -

Adulti euro 5,00

Info: Pro Loco tel. 329/8449118

A cura di Gabriele Malato

tel 0543/921095 Fiore all’occhiello del carnevale è

ENTI

38News

Notizie in breve

La Fenice in fi nale nel concorso “110 e lode” di Nuova ReteLa cozza di Cervia stravince!!!Dopo tre sfi de vinte con altrettanti avversari a suon di ricette di prodotti tipici, la cooperativa La Fenice che riu-nisce i cozzari di Cervia è approdata alla fi nale del concorso “110 e Lode” della televisione Nuova Rete riservato alle eccellenze enogastronomiche dell’Emilia Romagna.La squadra della Fenice, composta da Luigi Ricci, Loriana Massi del Bagno Corallo e Cristina Cellini delegata AIS di Cervia ha vinto i sette eliminatori con le seguenti ricette: risotto alle cozze e stridoli, passatelli asciutti con cozze e pomodorini, misticanza di campo con bruciatini di cozze. Ora, nella fi nale in programma mercoledi 30 gennaio, La Fenice sfi derà con una nuova ricetta il vincitore della gara fra culatello e parmigiano.

Cambiano i vertici della Camera di Commercio

Il presidente Gianfranco Bessi, al termine del suo secondo mandato, passa il testimone al vice presidente Natalino Gigante, già direttore provinciale CNA Ravenna. Nuovo vice presidente è Giorgio Guberti, direttore Confcommercio Ravenna. Un tandem di alto profi lo espressione dell’associazionismo economico che è presen-te con altri rappresentanti nella Giunta e nel Consiglio camerale. Il compito che la nuova squadra, in carica fi no al 2018, dovrà affrontare è assai impegnativo: aiutare la ripresa della crescita dei vari settori – commercio, turismo, agricoltura, artigianato e industria- con le priorità del credito alle imprese, delle infrastrutture, dell’in-novazione e dell’internazionalizzazione.

Laboratorio urbano

Il Comune ha attivato il “Laboratorio urbano per la valorizzazione creativa e imprenditoriale della Piazzetta Pisacane”. Lo scopo è “promuovere la rigenerazione del centro storico attraverso il rilancio degli spazi comuni e del tessuto commerciale”. Sono attese idee e proposte dai partecipanti. Si parte con Piazzetta Piscane: quali possono essere i possibili usi per le due pescherie, ex-Muschin e pescheria comunale? Seguirà il bando uffi ciale per la concessione a fi ne febbraio per la ex-Muschin e a maggio per la comunale.

www.tipografiamoderna.comVia G. Pastore 1 - 48123 Ravenna (Zona Bassette) - Tel. 0544 450047 - Fax 0544 451720

Gli investimenti ci sono

Provare per credere. Effettuate un rapida escursione in città, prima nel centro storico di Cervia, poi a Milano Marittima. Osservate i punti vendita ai lati delle strade e soffermate lo sguardo sui cantieri, grandi e piccoli, in piena attività. Sono le aziende – forni, gastronomie, bar, hotel- che nonostante la crisi hanno deciso di investire in opere di riqualifi cazione. Un esempio per tutti e una speranza di crescita per l’anno appena iniziato. L’augurio è che altre attività possano muoversi in questa direzione.