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Riviera di Cervia Feb 2013
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Riviera di Cervia.itAnno IX - n° 10 - Il mensile di attualità Cervese
Edito da Associazione Commercianti Albergatori di CerviaDirettore responsabile: Cesare BrusiVice Direttore: Giorgio GubertiRedazione: Giovanni Vestrucci, Antonio Ravaglioli, Carlo Pollarini, Monica AsceduRedazione: Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (RA) - Tel. 0544-913.913 Fax 0544-970.573e-mail: [email protected] editoriale Ascom Cervia Srl Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra)Iscrizione: ROC n° 10471 del 29/08/2004Registrazione presso il Tribunale di Ravenna n° 1232 del 25/05/2004Pubblicità - Fotocomposizione e Impaginazione: Ascom Cervia Srl - Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra)Tel. 0544/913903 - Fax 0544/970573 - [email protected]: Sintoni Urbano e Casadei Sandra, Foto Piero, Archivio Ascom, Montanari Giorgio, Uffi cio Turismo del Co-mune di Cervia, Panzavolta Fabio, Foli Mauro;Stampa: TIPOGRAFIA MODERNA RAVENNA Via G. Pastore, 1 - 48123 - tel. 0544 450047Tiratura 8.000 copie
Per inviare materiale da pubblicare (opinioni, lettere, comunicazioni, ecc...) Redazione - Via G. Di Vittorio, 26- 48015 CerviaTel. 0544/913.913 - Fax 0544/970573 - e-mail: [email protected] materiale ricevuto, anche se non pubbicato, non verrà restituito.
Sommario3 Editoriale
4 Il rilancio del commercio del centro
storico
6 Come trasformare la crisi in
opportunità
8 Il turismo per l’Italia
9 Centro storico, che fare?
11 Cervia d’amare ha avviato il
“Progetto partecipativo”
14 Novecento
18 Romagn@mica
20 Buon 2013 con le novità del marketing
Confcommercio
23 L’arte di salvare l’arte: le tele ritrovate
d’Abruzzo in mostra a Cervia
24 Il Parco del Novecento
26 Inaugurato il “Largo” dedicato al Trebbo
poetico
29 Cervia Buona e Circolo Pescatori
rinnovano per il 2013 la tradizione
dei calendari storici.
30 Cervia -Milano Marittima business
orientid on vetrina all’Urban Center”
di Milano
31 Gian Maria, artista e creativo a 360°
33 I programmi delle Associazioni
Culturali
34 Cervia Sposami
35 Cervia Hospitality
36 Eventi
38 News
di Cesare Brusi
Direttore responsabile
UN ANNO UN ANNO DECISIVODECISIVO
Non è un modo di dire. Ci attende un Non è un modo di dire. Ci attende un
anno di importanza fondamentale. Ormai anno di importanza fondamentale. Ormai
la natura della crisi è chiara. Che si la natura della crisi è chiara. Che si
tratti, cioè, non appena di una congiun-tratti, cioè, non appena di una congiun-
tura ma di una trasformazione profon-tura ma di una trasformazione profon-
da. Che non ci siano zone franche dalle da. Che non ci siano zone franche dalle
diffi coltà incombenti è altrettanto chia-diffi coltà incombenti è altrettanto chia-
ro. Stiamo navigando in mare aperto e ro. Stiamo navigando in mare aperto e
se da un lato l’esperienza acquisita ci se da un lato l’esperienza acquisita ci
aiuta ad orientarci fra onde alte e venti aiuta ad orientarci fra onde alte e venti
impetuosi, dall’altro la rotta è in gran impetuosi, dall’altro la rotta è in gran
parte sconosciuta e l’approdo ancora parte sconosciuta e l’approdo ancora
lontano.lontano.
Il realismo ci induce a guardare in fac-Il realismo ci induce a guardare in fac-
cia la realtà e a non edulcorarla per le-cia la realtà e a non edulcorarla per le-
nire artifi ciosamente preoccupazioni e nire artifi ciosamente preoccupazioni e
paure. Ogni notizia di azienda in crisi, paure. Ogni notizia di azienda in crisi,
di negozio chiuso, di giovani e meno di negozio chiuso, di giovani e meno
giovani disoccupati, è una spina che giovani disoccupati, è una spina che
punge e non lascia tranquilli. C’è mol-punge e non lascia tranquilli. C’è mol-
to da fare e il tempo a disposizione è to da fare e il tempo a disposizione è
poco. C’è da correre più veloci rispetto poco. C’è da correre più veloci rispetto
al passato per ottenere gli stessi risul-al passato per ottenere gli stessi risul-
tati.tati.
Sia chiaro. Siamo ottimisti. Non in modo Sia chiaro. Siamo ottimisti. Non in modo
ingenuo ma per intima convinzione. ingenuo ma per intima convinzione.
Erano forse in condizioni migliori i cer-Erano forse in condizioni migliori i cer-
vesi che nel secondo dopoguerra inizia-vesi che nel secondo dopoguerra inizia-
rono l’opera della ricostruzione in mez-rono l’opera della ricostruzione in mez-
zo alle macerie? Che cosa consentì loro zo alle macerie? Che cosa consentì loro
di inventare di sana pianta, con i pochi di inventare di sana pianta, con i pochi
mezzi a disposizione, la vacanza bal-mezzi a disposizione, la vacanza bal-
neare di massa che ha lanciato Cervia neare di massa che ha lanciato Cervia
sulla scena turistica internazionale?sulla scena turistica internazionale?
Non possiamo non essere ottimisti. Non possiamo non essere ottimisti.
Ogni crisi, anche la peggiore, racchiude Ogni crisi, anche la peggiore, racchiude
in sé opportunità di crescita e di svilup-in sé opportunità di crescita e di svilup-
po. Così, sappiamo di essere a un bivio po. Così, sappiamo di essere a un bivio
della nostra storia, personale e comu-della nostra storia, personale e comu-
nitaria, e che molto dipende dal nostro nitaria, e che molto dipende dal nostro
atteggiamento e dalla nostra volontà. atteggiamento e dalla nostra volontà.
Ci attendono sfi de importanti, prima fra Ci attendono sfi de importanti, prima fra
le quali il sostegno concreto e intensivo le quali il sostegno concreto e intensivo
alle imprese turistiche cervesi, dal cui alle imprese turistiche cervesi, dal cui
rilancio dipende l’intera economia citta-rilancio dipende l’intera economia citta-
dina. In questa direzione è di buon au-dina. In questa direzione è di buon au-
spicio vedere in giro per la città alcuni spicio vedere in giro per la città alcuni
cantieri aperti di hotel e negozi. Segno cantieri aperti di hotel e negozi. Segno
evvidente che la ripresa è possibile.evvidente che la ripresa è possibile.
Editoriale3
4 Commercio
Gennaio è il mese della rifl essio-Gennaio è il mese della rifl essio-
ne. Passata l’Epifania “che tutte ne. Passata l’Epifania “che tutte
le feste di porta via”, come recita le feste di porta via”, come recita
l’antico adagio popolare, è tempo l’antico adagio popolare, è tempo
di valutare l’andamento delle pro-di valutare l’andamento delle pro-
mozioni e delle vendite natalizie mozioni e delle vendite natalizie
mentre ancora sono in atto i saldi, mentre ancora sono in atto i saldi,
mai così attesi come quest’anno.mai così attesi come quest’anno.
Ci pare inutile ripetere i soliti “re-Ci pare inutile ripetere i soliti “re-
frain” di tanti servizi giornalistici frain” di tanti servizi giornalistici
e televisivi, che constatano l’ov-e televisivi, che constatano l’ov-
vietà: il calo dei consumi, la crisi vietà: il calo dei consumi, la crisi
incombente su diverse tipologie incombente su diverse tipologie
di attività commerciali, le sempre di attività commerciali, le sempre
maggiori diffi coltà di una parte maggiori diffi coltà di una parte
consistente della popolazione nel consistente della popolazione nel
far fronte alle esigenze delle vita far fronte alle esigenze delle vita
quotidiana. Sono gli effetti arcino-quotidiana. Sono gli effetti arcino-
ti di una crisi che, lungi dal pre-ti di una crisi che, lungi dal pre-
sentarsi come una congiuntura sentarsi come una congiuntura
più o meno prolungata, segnala più o meno prolungata, segnala
un cambiamento radicale del con-un cambiamento radicale del con-
testo sociale e delle dinamiche testo sociale e delle dinamiche
economiche.economiche.
Andiamo al dunque: che cosa sta Andiamo al dunque: che cosa sta
succedendo a Cervia? E ancora succedendo a Cervia? E ancora
prima: quale contributo hanno prima: quale contributo hanno
dato gli eventi natalizi al rilancio dato gli eventi natalizi al rilancio
delle attività commerciali e turi-delle attività commerciali e turi-
stiche della città?stiche della città?
Procediamo con ordine. Procediamo con ordine.
Il contributo degli eventi al Il contributo degli eventi al
commercio e al turismocommercio e al turismo
E’ opinione condivisa che gli eventi E’ opinione condivisa che gli eventi
del calendario 2012 abbiano rap-del calendario 2012 abbiano rap-
presentato una svolta importante presentato una svolta importante
nella tradizione del Natale cerve-nella tradizione del Natale cerve-
se. In che senso? Viene sponta-se. In che senso? Viene sponta-
neo rispondere: siamo fuoriusciti neo rispondere: siamo fuoriusciti
dalla tristezza che regnava sovra-dalla tristezza che regnava sovra-
na nelle piazze e nelle strade du-na nelle piazze e nelle strade du-
rante le festività. Il paragone con rante le festività. Il paragone con
la vicina Cesenatico era impietoso la vicina Cesenatico era impietoso
poichè accostava le folle immen-poichè accostava le folle immen-
se del porto canale leonardesco se del porto canale leonardesco
al “deserto” del centro cervese. al “deserto” del centro cervese.
Non è più così: l’incendio del Ma-Non è più così: l’incendio del Ma-
gazzino Darsena, la cena di fi ne gazzino Darsena, la cena di fi ne
anno al Magazzino del Sale Torre, anno al Magazzino del Sale Torre,
la notte “fashion” dei negozi di Mi-la notte “fashion” dei negozi di Mi-
lano Marittima hanno colpito nel lano Marittima hanno colpito nel
segno. Tutti, anche le opposizio-segno. Tutti, anche le opposizio-
ni politiche in Comune, che pure ni politiche in Comune, che pure
avevano criticato prima il ritardo avevano criticato prima il ritardo
e poi l’assenza di un programma e poi l’assenza di un programma
degno di tal nome, hanno ricono-degno di tal nome, hanno ricono-
sciuto il successo delle principali sciuto il successo delle principali
manifestazioni, I numeri contano manifestazioni, I numeri contano
e 10.000 persone riunite sotto la e 10.000 persone riunite sotto la
Torre San Michele e dintorni sono Torre San Michele e dintorni sono
una positiva novità. una positiva novità.
Anche il centro storico di Cervia Anche il centro storico di Cervia
ha vissuto un momento di ripre-ha vissuto un momento di ripre-
sa grazie al corso di formazione sa grazie al corso di formazione
organizzato da Confcommercio in organizzato da Confcommercio in
collaborazione con le altre asso-collaborazione con le altre asso-
ciazioni di categorie e il Consorzio ciazioni di categorie e il Consorzio
Cervia Centro. I commercianti che Cervia Centro. I commercianti che
hanno partecipato al corso hanno hanno partecipato al corso hanno
messo a punto un programma di messo a punto un programma di
iniziative che hanno animato le iniziative che hanno animato le
due piazze Garibaldi e Pisacane. Il due piazze Garibaldi e Pisacane. Il
clou del programma è coinciso con clou del programma è coinciso con
l’iniziativa “Senti. Soffi a lo spirito l’iniziativa “Senti. Soffi a lo spirito
di Natale,vieni in centro” dedicata di Natale,vieni in centro” dedicata
alle famiglie domenica 16 dicem-alle famiglie domenica 16 dicem-
bre: un successo di pubblico ma bre: un successo di pubblico ma
soprattutto una novità, seppure soprattutto una novità, seppure
iniziale, nel panorama degli even-iniziale, nel panorama degli even-
ti locali. Un segnale positivo, dun-ti locali. Un segnale positivo, dun-
que, da cui ripartire.que, da cui ripartire.
Dentro la crisi di commercio e Dentro la crisi di commercio e
turismoturismo
Se gli eventi svolgono l’importan-Se gli eventi svolgono l’importan-
te funzione di attirare l’attenzio-te funzione di attirare l’attenzio-
ne dei consumatori e dei turisti ne dei consumatori e dei turisti
sulla città e, in particolare, sul sulla città e, in particolare, sul
centro storico, appare evidente centro storico, appare evidente
come occorra prioritariamente come occorra prioritariamente
intervenire sugli aspetti decisivi intervenire sugli aspetti decisivi
per il successo di un’area urbana per il successo di un’area urbana
a vocazione commerciale. In al-a vocazione commerciale. In al-
tre parole, si tratta di operare a tre parole, si tratta di operare a
livello di ristrutturazione urbani-livello di ristrutturazione urbani-
stica, di semplifi cazione e rinno-stica, di semplifi cazione e rinno-
IL RILANCIO DEL COMMERDopo gli eventi del periodo natalizio occorre intervenire sugli aspetti struttura
Ecco le proposte di Confcommercio
Piazza Garibaldi durante le festivita natalizie
5Commercio
vamento dei regolamenti vigen-vamento dei regolamenti vigen-
ti, di riqualifi cazione dell’offerta ti, di riqualifi cazione dell’offerta
commerciale. Sono le questioni commerciale. Sono le questioni
sul tappeto a inizio 2013. D’altra sul tappeto a inizio 2013. D’altra
parte, le promozioni in corso con i parte, le promozioni in corso con i
saldi invernali rappresentano solo saldi invernali rappresentano solo
un palliativo per l’immediato, una un palliativo per l’immediato, una
boccata di ossigeno per molte at-boccata di ossigeno per molte at-
tività penalizzate dal drastico calo tività penalizzate dal drastico calo
dei consumi. dei consumi.
Ed ecco la novità: negli incontri Ed ecco la novità: negli incontri
in corso tra amministrazione co-in corso tra amministrazione co-
munale e associazioni di categoria munale e associazioni di categoria
sono emerse alcune proposte inte-sono emerse alcune proposte inte-
ressanti che se attentamente esa-ressanti che se attentamente esa-
minate e messe a fuoco possono minate e messe a fuoco possono
fungere da start up del rilancio del fungere da start up del rilancio del
centro storico e, di conseguenza, centro storico e, di conseguenza,
dell’intero comparto commerciale dell’intero comparto commerciale
cittadino. Ci pare interessante il-cittadino. Ci pare interessante il-
lustrarle di seguito:lustrarle di seguito:
1) 1) Dar vita a un “ centro com-Dar vita a un “ centro com-
merciale naturale”merciale naturale”
Il centro storico è già di per sé Il centro storico è già di per sé
l’antitesi dei centri commercia-l’antitesi dei centri commercia-
li della grande distribuzione che li della grande distribuzione che
riproducono “artifi cialmente” le riproducono “artifi cialmente” le
piazze e le strade di borghi e cit-piazze e le strade di borghi e cit-
tà. E’ il luogo in cui il commercio è tà. E’ il luogo in cui il commercio è
nato e cresciuto per secoli, in con-nato e cresciuto per secoli, in con-
testi caratterizzati da capolavori testi caratterizzati da capolavori
architettonici e artistici. Di fronte architettonici e artistici. Di fronte
alla trasformazione commerciale alla trasformazione commerciale
in atto, che non consente ritorni in atto, che non consente ritorni
al passato, esso deve ripensare al passato, esso deve ripensare
se stesso in forme nuove, censen-se stesso in forme nuove, censen-
do le attività sotto il profi lo della do le attività sotto il profi lo della
qualità e dell’assortimento, incen-qualità e dell’assortimento, incen-
tivando i nuovi investimenti (de-tivando i nuovi investimenti (de-
tassazioni, agevolazioni su mutui tassazioni, agevolazioni su mutui
e prestiti, sostegno alla promo-e prestiti, sostegno alla promo-
zione…), calmierando con misure zione…), calmierando con misure
concrete gli affi tti commerciali, concrete gli affi tti commerciali,
dotandosi di un’apposita funzione dotandosi di un’apposita funzione
direzionale che svolga il necessa-direzionale che svolga il necessa-
rio coordinamento delle attività.rio coordinamento delle attività.
1) Garantire una maggiore 1) Garantire una maggiore
fl essibilità dei regolamentifl essibilità dei regolamenti
Attualmente le norme che rego-Attualmente le norme che rego-
lano l’edilizia, l’occupazione suolo lano l’edilizia, l’occupazione suolo
pubblico e le tipologie di attività pubblico e le tipologie di attività
consentite nei locali di proprie-consentite nei locali di proprie-
tà comunale sono molto rigide e tà comunale sono molto rigide e
non danno spazio né alla creativi-non danno spazio né alla creativi-
tà imprenditoriale né a interventi tà imprenditoriale né a interventi
migliorativi, come installazioni di migliorativi, come installazioni di
strutture mobili esterne e piat-strutture mobili esterne e piat-
taforme per eventi. Si pensi, ad taforme per eventi. Si pensi, ad
esempio, alle richieste di occupa-esempio, alle richieste di occupa-
zione suolo pubblico con gazebi zione suolo pubblico con gazebi
“d’autore” in stile con l’architet-“d’autore” in stile con l’architet-
tura del contesto e ai progetti di tura del contesto e ai progetti di
allestimenti esterni che consen-allestimenti esterni che consen-
tirebbero l’apertura annuale ai tirebbero l’apertura annuale ai
locali di tendenza nell’area porto locali di tendenza nell’area porto
canale-magazzino del sale Torre.canale-magazzino del sale Torre.
3) Creare la “passeggiata 3) Creare la “passeggiata
dell’anello”dell’anello”
L’attrattività del centro cittadino L’attrattività del centro cittadino
e del suo cuore, Piazza Garibaldi, e del suo cuore, Piazza Garibaldi,
passa dal collegamento del centro passa dal collegamento del centro
storico con il comparto dei ma-storico con il comparto dei ma-
gazzini del sale, l’asta del porto gazzini del sale, l’asta del porto
canale e viale Roma. E’ un per-canale e viale Roma. E’ un per-
corso “ad anello” di grande appeal corso “ad anello” di grande appeal
potenziale se animato con merca-potenziale se animato con merca-
tini a tema (antico mercatino de-tini a tema (antico mercatino de-
gli ortolani, antiquariato, prodotti gli ortolani, antiquariato, prodotti
tipici…), spettacoli ed eventi di tipici…), spettacoli ed eventi di
richiamo. richiamo.
Si darebbe seguito, così, al tenta-Si darebbe seguito, così, al tenta-
tivo avviato dal Consorzio Cervia tivo avviato dal Consorzio Cervia
Centro in zona Porto Canale con Centro in zona Porto Canale con
“Borgo Marina Vetrina di Roma-“Borgo Marina Vetrina di Roma-
gna”.gna”.
4) Riqualifi care l’area del Qua-4) Riqualifi care l’area del Qua-
drilaterodrilatero
Il Quadrilatero, con le due piazze, Il Quadrilatero, con le due piazze,
corso Mazzini e la circonvallazio-corso Mazzini e la circonvallazio-
ne interna, è la zona in maggiore ne interna, è la zona in maggiore
sofferenza dal punto di vista com-sofferenza dal punto di vista com-
merciale a causa della chiusura di merciale a causa della chiusura di
numerose attività. numerose attività.
Le proposte spaziano dal poten-Le proposte spaziano dal poten-
ziamento dell’arredo urbano (illu-ziamento dell’arredo urbano (illu-
minazione, fi oriere, panchine per minazione, fi oriere, panchine per
la sosta, installazione di un nuovo la sosta, installazione di un nuovo
punto informativo…) alla revisione punto informativo…) alla revisione
del piano del traffi co (inversione del piano del traffi co (inversione
del senso di marcia nella circon-del senso di marcia nella circon-
vallazione in zona stazione), dai vallazione in zona stazione), dai
periodi di apertura dei negozi e periodi di apertura dei negozi e
dall’illuminazione obbligatoria dall’illuminazione obbligatoria
delle vetrine alla valorizzazione delle vetrine alla valorizzazione
di viale XX settembre (apertura di viale XX settembre (apertura
di giardini e cantine delle case di giardini e cantine delle case
private per esposizioni ed even-private per esposizioni ed even-
ti, creazioni di vicoli destinati a ti, creazioni di vicoli destinati a
botteghe di arte, artigianato e botteghe di arte, artigianato e
antiquariato…) e dei sotterranei antiquariato…) e dei sotterranei
storici (location ideale per osterie storici (location ideale per osterie
e taverne tipiche) fi no alla nuova e taverne tipiche) fi no alla nuova
destinazione d’uso dell’ Vecchia destinazione d’uso dell’ Vecchia
Pescheria di Piazza Pisacane per Pescheria di Piazza Pisacane per
la quale l’orientamento condiviso la quale l’orientamento condiviso
è la trasformazione in un luogo di è la trasformazione in un luogo di
degustazione e vendita sulla tipo-degustazione e vendita sulla tipo-
logia della “Cà de Vén”logia della “Cà de Vén”
Dopo “la terapia d’urto” degli Dopo “la terapia d’urto” degli
eventi natalizi, è giunto il mo-eventi natalizi, è giunto il mo-
mento della cura vera e propria mento della cura vera e propria
che segue la diagnosi. che segue la diagnosi.
L’anno 2013 è il tempo opportu-L’anno 2013 è il tempo opportu-
no, non più rimandabile, per ini-no, non più rimandabile, per ini-
ziare la cura studiando, prima, e ziare la cura studiando, prima, e
mettendo in pratica, poi, le pro-mettendo in pratica, poi, le pro-
poste sopra elencate.poste sopra elencate.
RCIO DEL CENTRO STORICOli, normativi e commerciali per avviare una strategia effi cace di ampio respiro.
o per il rilancio del centro cittadino
Lo spettacolo pitotrcnico di fi ne anno: l’incendio del magazzino del sale Darsena
6 Scenari
Non poteva mancare in questo Non poteva mancare in questo primo numero del 2013 il salu-primo numero del 2013 il salu-to di Terenzio Medri, presidente to di Terenzio Medri, presidente Confcommercio Cervia e vice pre-Confcommercio Cervia e vice pre-sidente regionale Confcommercio sidente regionale Confcommercio con delega al turismo. Un saluto con delega al turismo. Un saluto non formale, ricco di indicazio-non formale, ricco di indicazio-ni, che il presidente indirizza agli ni, che il presidente indirizza agli imprenditori e all’amministrazi-imprenditori e all’amministrazi-
ne con la certezza che un’azione ne con la certezza che un’azione comune, forte e lungimirante, riu-comune, forte e lungimirante, riu-scirà nell’obiettivo più importante scirà nell’obiettivo più importante dell’anno: guidare l’economia cer-dell’anno: guidare l’economia cer-vese attraverso le acque agitate vese attraverso le acque agitate della crisi creando le basi di un della crisi creando le basi di un nuovo sviluppo.nuovo sviluppo.
D. Presidente, partiamo con D. Presidente, partiamo con una rapida valutazione della una rapida valutazione della crisi in corso e del suo impatto crisi in corso e del suo impatto sulla città.sulla città.R. Il momento è diffi cile come po-R. Il momento è diffi cile come po-chi altri della nostra storia recente chi altri della nostra storia recente e passata. Viviamo, come il resto e passata. Viviamo, come il resto del paese, in una morsa fra calo del paese, in una morsa fra calo dei consumi e aumento della disoc-dei consumi e aumento della disoc-cuppazione che rischia di stritolare cuppazione che rischia di stritolare la nostra economia se non si corre la nostra economia se non si corre velocemente ai ripari. Certamente, velocemente ai ripari. Certamente, la tensione politica a livello nazio-la tensione politica a livello nazio-nale, con la crisi profonda dei par-nale, con la crisi profonda dei par-titi e l’imminenza delle prossime titi e l’imminenza delle prossime elezioni, non gioca a favore, ma elezioni, non gioca a favore, ma sono ottimista sulle prospettive di sono ottimista sulle prospettive di rilancio delle piccole e medie im-rilancio delle piccole e medie im-prese che hanno bisogno di tutto prese che hanno bisogno di tutto
il sostegno possibile da parte dello il sostegno possibile da parte dello Stato, delle banche e delle ammi-Stato, delle banche e delle ammi-nitrazioni locali. Aggiungo: se nel nitrazioni locali. Aggiungo: se nel 2012 abbiamo cercato di gestire la 2012 abbiamo cercato di gestire la fase di declino limitando i danni, fase di declino limitando i danni, nel 2013 dobbiamo puntare deci-nel 2013 dobbiamo puntare deci-samente al rilancio.samente al rilancio.
D. In che modo?D. In che modo?R. Essendo la nostra un’economia R. Essendo la nostra un’economia turistica, dando vita innanzitutto a turistica, dando vita innanzitutto a una nuova politica promozionale. una nuova politica promozionale. Si tratta di mettere a punto il “pro-Si tratta di mettere a punto il “pro-dotto Cervia” con una determina-dotto Cervia” con una determina-zione e una cura che fi n qui non zione e una cura che fi n qui non abbiamo dimostrato. La città deve abbiamo dimostrato. La città deve presentarsi perfetta sulla scena presentarsi perfetta sulla scena turistica internazionale, come un turistica internazionale, come un vero e proprio gioiello da tutti am-vero e proprio gioiello da tutti am-mirato e ambito, altrimenti non mirato e ambito, altrimenti non c’è storia. Qualche esempio: non c’è storia. Qualche esempio: non solo le aiuole di Maggio in Fiore solo le aiuole di Maggio in Fiore ma ogni zona , centrale e perife-ma ogni zona , centrale e perife-rica, deve essere un giardino, con rica, deve essere un giardino, con le strade e i marciapiedi in ottimo le strade e i marciapiedi in ottimo stato, la pulizia ovunque garanti-stato, la pulizia ovunque garanti-ta, un arredo urbano piacevole e ta, un arredo urbano piacevole e
ben distribuito. Occorre insistere ben distribuito. Occorre insistere sugli aspetti che hanno decretato sugli aspetti che hanno decretato il nostro successo nel corso degli il nostro successo nel corso degli anni, ovvero il rispetto dell’am-anni, ovvero il rispetto dell’am-biente coniugato con strutture e biente coniugato con strutture e infrastrutture d’avanguardia. Pen-infrastrutture d’avanguardia. Pen-so all’importanza di rilanciare la so all’importanza di rilanciare la “vacanza attiva” basata su sport “vacanza attiva” basata su sport e benessere, con i quali possiamo e benessere, con i quali possiamo tentare concretamete di allungare tentare concretamete di allungare la stagione.la stagione.
D. Eppure la cosiddetta desta-D. Eppure la cosiddetta desta-gionalizzazione mostra la cor-gionalizzazione mostra la cor-da e la stagione turistica tende da e la stagione turistica tende ad accorciarsi sempre più, al-ad accorciarsi sempre più, al-meno stando agli orientamenti meno stando agli orientamenti di diversi operatori che, para-di diversi operatori che, para-gonando costi e ricavi, optano gonando costi e ricavi, optano per un’apertura breve delle per un’apertura breve delle proprie stutture per evitare proprie stutture per evitare passivi quasi certi.passivi quasi certi.R. Sono d’accordo. Oggi un impre-R. Sono d’accordo. Oggi un impre-ditore previdente, prima di apri-ditore previdente, prima di apri-re l’albergo o il ristorante, valuta re l’albergo o il ristorante, valuta rapidamente la convenienza e in rapidamente la convenienza e in mancanza di prenotazioni suffi -mancanza di prenotazioni suffi -
COME TRASFORMARE LA Le valutazioni e le proposte del Presidente Confcommercio Ascom
di Giovanni Vestrucci
Terenzio Medri
CRISI IN OPPORTUNITA’m Cervia Terenzio Medri nella tradizionale intervista di inizio anno
cienti preferisce attendere tempi cienti preferisce attendere tempi migliori. D’altra parte, i turisti de-migliori. D’altra parte, i turisti de-cidono il soggiorno solo all’ultimo cidono il soggiorno solo all’ultimo momento, dopo aver valutato a momento, dopo aver valutato a loro volta i costi dello spostamen-loro volta i costi dello spostamen-to (benzina, autostrada…) e aver to (benzina, autostrada…) e aver consultato in diretta le previsioni consultato in diretta le previsioni del tempo. Voglio solo dire che in del tempo. Voglio solo dire che in questa direzione siamo di fronte al questa direzione siamo di fronte al classico esempio del cane che si classico esempio del cane che si morde la coda; non usciamo, cioè, morde la coda; non usciamo, cioè, dalla spirale recessiva e rintanan-dalla spirale recessiva e rintanan-doci in periodi sempre più brevi di doci in periodi sempre più brevi di apertura rischiamo una lenta ago-apertura rischiamo una lenta ago-nia economica. Dobbiamo, invece, nia economica. Dobbiamo, invece, reagire alla grande e invertire la reagire alla grande e invertire la rotta.rotta.
D. Può fornire qualche indica-D. Può fornire qualche indica-zione in proposito?zione in proposito?R. Ci sono le due priorità che ac-R. Ci sono le due priorità che ac-cennavo prima, lo sport e il benes-cennavo prima, lo sport e il benes-sere. Sono prodotti turistici su cui sere. Sono prodotti turistici su cui vale la pena investire subito. Per vale la pena investire subito. Per quanto riguarda lo sport, disponia-quanto riguarda lo sport, disponia-mo di eccellenze non adeguata-mo di eccellenze non adeguata-mente sfruttate, come il campo da mente sfruttate, come il campo da golf, il circolo ippico, il palazzetto golf, il circolo ippico, il palazzetto dello sport. Esse rappresentano la dello sport. Esse rappresentano la
punta di diamante di segmenti di punta di diamante di segmenti di mercato molto appettibili, special-mercato molto appettibili, special-mente nei paesi del nord Europa. mente nei paesi del nord Europa. Servirebbero altre infrastrutture Servirebbero altre infrastrutture sportive, ad esempio nel calcio e sportive, ad esempio nel calcio e nel nuoto. Un tempo il palazzetto nel nuoto. Un tempo il palazzetto andava famoso per gli eventi inter-andava famoso per gli eventi inter-nazionali che ospitava, e oggi? Sul nazionali che ospitava, e oggi? Sul benessere è ormai a tutti evidente benessere è ormai a tutti evidente l’importanza del wellness, settore l’importanza del wellness, settore nel quale registriamo purtroppo nel quale registriamo purtroppo notevoli ritardi. Per fortuna, il Club notevoli ritardi. Per fortuna, il Club Hotel Dante del collega Tiziano Hotel Dante del collega Tiziano Tampellini ha deciso di investire Tampellini ha deciso di investire in un nuovo stabilimento termale in un nuovo stabilimento termale presso l’ex-colonia Dante e di ciò presso l’ex-colonia Dante e di ciò gli siamo riconoscenti. In estrema gli siamo riconoscenti. In estrema sintesi: mettiamo insieme le no-sintesi: mettiamo insieme le no-stre eccellenze e torniamo con de-stre eccellenze e torniamo con de-terminazione sui mercati esteri.terminazione sui mercati esteri.
D. E il mercato domestico?D. E il mercato domestico?R. Resta fondamentale ma non R. Resta fondamentale ma non suffi ciente. Senza quote signifi ca-suffi ciente. Senza quote signifi ca-tive dei mercati europei, vecchi e tive dei mercati europei, vecchi e nuovi, non si va da nessuna par-nuovi, non si va da nessuna par-te. Gli stranieri si fermano almeno te. Gli stranieri si fermano almeno una settimana e non conoscono una settimana e non conoscono i weekend “mordi e fuggi”, che i weekend “mordi e fuggi”, che
peraltro stanno conoscendo una peraltro stanno conoscendo una fl essione notevole, complici i costi fl essione notevole, complici i costi della crisi. della crisi. Occorre, allora, fare una promo-Occorre, allora, fare una promo-zione intelligente reperendo risor-zione intelligente reperendo risor-se adeguate (quelle attualmente se adeguate (quelle attualmente disponibili sono troppo limitate) disponibili sono troppo limitate)
attraverso una seria “spending re-attraverso una seria “spending re-view” del bilancio comunale che view” del bilancio comunale che elimini le spese inutili. I margini di elimini le spese inutili. I margini di miglioramento, basta volerlo, sono miglioramento, basta volerlo, sono notevoli.notevoli.
D. Il progetto Cervia d’Amare D. Il progetto Cervia d’Amare prospetta l’investimento di no-prospetta l’investimento di no-tevoli risorse. Non si potrebbe tevoli risorse. Non si potrebbe attingere da esse per lo svilup-attingere da esse per lo svilup-po dell’offerta turistica ?po dell’offerta turistica ?R. Confcommercio ha sempre soste-R. Confcommercio ha sempre soste-nuto che il progetto di Pentagram-nuto che il progetto di Pentagram-ma rappresenta un’opportunità da ma rappresenta un’opportunità da valutare con estrema attenzione, valutare con estrema attenzione, anche se attualmente presenta due anche se attualmente presenta due limiti: i tempi lunghi di realizzazio-limiti: i tempi lunghi di realizzazio-ne, qualora venga approvato in via ne, qualora venga approvato in via defi nitiva, e l’assenza di interventi defi nitiva, e l’assenza di interventi per l’area delle colonie di Pinarella e per l’area delle colonie di Pinarella e Tagliata a fronte di un considerevole Tagliata a fronte di un considerevole investimento previsto per le colonie investimento previsto per le colonie di Milano Marittima. di Milano Marittima. Noi siamo per una progettualità che Noi siamo per una progettualità che riguardi l’intero territorio e non solo riguardi l’intero territorio e non solo una parte di esso. Perciò, sapendo una parte di esso. Perciò, sapendo che le sorti del turismo nostrano che le sorti del turismo nostrano si decisono nei prossimi due anni, si decisono nei prossimi due anni, chiediamo che siano attivati pro-chiediamo che siano attivati pro-getti immediati di rilancio turistico getti immediati di rilancio turistico e commerciale. Su questo attendia-e commerciale. Su questo attendia-mo risposta da parte dell’ammini-mo risposta da parte dell’ammini-strazione comunale.strazione comunale.
7Scenari
8 Turismo
“Il turismo lavora per l’Italia. Ri-“Il turismo lavora per l’Italia. Ri-
fl essioni e proposte di Federal-fl essioni e proposte di Federal-
berghi per le politiche del turismo” berghi per le politiche del turismo”
è il titolo del convegno organizza-è il titolo del convegno organizza-
to da Confcommercio e da Fed-to da Confcommercio e da Fed-
eralberghi Ascom Cervia lo scorso eralberghi Ascom Cervia lo scorso
lunedì 3 dicembre nella sala con-lunedì 3 dicembre nella sala con-
vegni della sede di Confcommercio vegni della sede di Confcommercio
in via G. di Vittorio 26. in via G. di Vittorio 26.
A conclusione di una stagione tu-A conclusione di una stagione tu-
ristica complessa e diffi cile, men-ristica complessa e diffi cile, men-
tre sono in corso le prime cam-tre sono in corso le prime cam-
pagne promozionali per il 2013, pagne promozionali per il 2013,
Confcommercio e Federalberghi Confcommercio e Federalberghi
Cervia hanno voluto rifl ettere sul-Cervia hanno voluto rifl ettere sul-
lo sviluppo di un comparto fonda-lo sviluppo di un comparto fonda-
mentale per l’economia nazionale mentale per l’economia nazionale
e riconoscono nelle proposte di e riconoscono nelle proposte di
Federalberghi nazionale un con-Federalberghi nazionale un con-
tributo importante per il rilancio tributo importante per il rilancio
dell’intero settore. dell’intero settore.
I temi del convegno sono stati I temi del convegno sono stati
quelli cari agli operatori del set-quelli cari agli operatori del set-
tore, fra cui il rilancio del mar-tore, fra cui il rilancio del mar-
chio Italia, la necessità di puntare chio Italia, la necessità di puntare
su l l ’ in ternaz iona l i zzaz ione, su l l ’ in ternaz iona l i zzaz ione,
l’allungamento della la stagione l’allungamento della la stagione
turistica e l’assoluta necessità di turistica e l’assoluta necessità di
fare sistema. fare sistema.
Ospite d’onore della giornata Ospite d’onore della giornata
è stato il direttore generale di è stato il direttore generale di
Federalberghi Roma, Alessandro Federalberghi Roma, Alessandro
Massimo Nucara. Ad introdurre Massimo Nucara. Ad introdurre
i lavori è stato Terenzio Medri, i lavori è stato Terenzio Medri,
Presidente della Consulta Regionale Presidente della Consulta Regionale
del Turismo di Confcommercio del Turismo di Confcommercio
Emilia Romagna e presidente di Emilia Romagna e presidente di
Confcommercio Cervia.Confcommercio Cervia.
Sono intervenuti Alessandro Sono intervenuti Alessandro
Giorgetti, Presidente di Federal-Giorgetti, Presidente di Federal-
berghi Emilia Romagna e Luca berghi Emilia Romagna e Luca
Sirilli, Presidente di Federalberghi Sirilli, Presidente di Federalberghi
Cervia. Il primo cittadino di Cer-Cervia. Il primo cittadino di Cer-
via, Roberto Zoffoli, ha portato il via, Roberto Zoffoli, ha portato il
proprio saluto, cui si sono uniti proprio saluto, cui si sono uniti
quelli dei parlamentari e dei con-quelli dei parlamentari e dei con-
siglieri regionali delle tre province siglieri regionali delle tre province
romagnole, Ravenna, Rimini e romagnole, Ravenna, Rimini e
Forlì-Cesena. Nel pomeriggio si è Forlì-Cesena. Nel pomeriggio si è
anche svolto un seminario di ap-anche svolto un seminario di ap-
profondimento giuridico su “La re-profondimento giuridico su “La re-
sponsabilità dell’albergatore” con sponsabilità dell’albergatore” con
l’avvocato Federica Bonaccina, l’avvocato Federica Bonaccina,
che ha parlato di truffe legate ad che ha parlato di truffe legate ad
Internet. Internet.
“E’ ORA CHE LA POLITICA SI “E’ ORA CHE LA POLITICA SI
OCCUPI DEL TURISMO”OCCUPI DEL TURISMO”
Intervista ad Alessandro Massimo Intervista ad Alessandro Massimo
Nucara, direttore generale di Nucara, direttore generale di
Federalberghi RomaFederalberghi Roma
La nuova parola d’ordine degli La nuova parola d’ordine degli
albergatori è governance. Ne è albergatori è governance. Ne è
convinto il direttore generale di convinto il direttore generale di
Federalberghi Roma, Alessan-Federalberghi Roma, Alessan-
dro Massimo Nucara, ospite di dro Massimo Nucara, ospite di
Confcommercio Ascom Cervia Confcommercio Ascom Cervia
in occasione del convegno “Il tu-in occasione del convegno “Il tu-
rismo lavora per l’Italia. Rifl es-rismo lavora per l’Italia. Rifl es-
sioni e proposte di Federalberghi sioni e proposte di Federalberghi
per le politiche del turismo”, nel per le politiche del turismo”, nel
corso del quale è stato presentato corso del quale è stato presentato
il “Libro bianco sul turismo”, nel il “Libro bianco sul turismo”, nel
quale compaiono le 20 priorità di quale compaiono le 20 priorità di
Federalberghi.Federalberghi.
Direttore, quali sono le prior-Direttore, quali sono le prior-
ità del turismo? ità del turismo?
“Intanto che la politica si occupi “Intanto che la politica si occupi
del turismo. Per questo, in vista del turismo. Per questo, in vista
della prossima legislatura, di-della prossima legislatura, di-
ciamo con forza ai partiti e alla ciamo con forza ai partiti e alla
politica di non dimenticare il tu-politica di non dimenticare il tu-
rismo. Con il libro bianco, anzi, li rismo. Con il libro bianco, anzi, li
sfi diamo a confrontarsi su temi sfi diamo a confrontarsi su temi
concreti e su proposte strate-concreti e su proposte strate-
giche già attuabili, alcune che giche già attuabili, alcune che
necessitano di fi nanziamenti e necessitano di fi nanziamenti e
altre no. In questo momento di altre no. In questo momento di
grande crisi abbiamo pensato grande crisi abbiamo pensato
anche ad obiettivi immediati per anche ad obiettivi immediati per
ridare linfa al settore senza che ridare linfa al settore senza che
il pubblico investa. Naturalmente il pubblico investa. Naturalmente
per rilanciare il marchio Italia oc-per rilanciare il marchio Italia oc-
corre che il governo capisca che corre che il governo capisca che
è bene rifi nanziare l’Enit. Ora ha è bene rifi nanziare l’Enit. Ora ha
un direttore che gode di tutta la un direttore che gode di tutta la
nostra fi ducia, Andrea Babbi. Ma nostra fi ducia, Andrea Babbi. Ma
il migliore dei timonieri, poco può il migliore dei timonieri, poco può
senza benzina”. senza benzina”.
Quindi fra gli obiettivi di Feder-Quindi fra gli obiettivi di Feder-
alberghi c’è la promozione in-alberghi c’è la promozione in-
ternazionale, e che altro?ternazionale, e che altro?
“Occorre puntare sul brand Italia, “Occorre puntare sul brand Italia,
senza per questo negare l’identità senza per questo negare l’identità
delle singole realtà, ma serve an-delle singole realtà, ma serve an-
che molto altro, dalle infrastrut-che molto altro, dalle infrastrut-
ture alla defi scalizzazione. Per ture alla defi scalizzazione. Per
fortuna, il Governo ha capito che fortuna, il Governo ha capito che
non bisognava aumentare l’Iva non bisognava aumentare l’Iva
turistica, dal 10 all’11%. La nos-turistica, dal 10 all’11%. La nos-
tra imposta è già una delle più tra imposta è già una delle più
alte in Europa. Ma occorre porre alte in Europa. Ma occorre porre
mano anche sul lavoro e sulla mano anche sul lavoro e sulla
formazione…”formazione…”
Insomma, i problemi di sem-Insomma, i problemi di sem-
pre. Ma per il balneare la crisi pre. Ma per il balneare la crisi
dà anche nuovi problemi: la dà anche nuovi problemi: la
gente ha meno capacità di gente ha meno capacità di
spesa e rinuncia alla vacanza. spesa e rinuncia alla vacanza.
Che fare? Che fare?
“Le soluzioni nel turismo non si “Le soluzioni nel turismo non si
trovano a tavolino, ma continuare trovano a tavolino, ma continuare
a deprimere la capacità economica a deprimere la capacità economica
degli italiani è un errore. Nessuno degli italiani è un errore. Nessuno
ha valutato qual è l’impatto tur-ha valutato qual è l’impatto tur-
istico di tutto questo. Meno soldi istico di tutto questo. Meno soldi
nelle tasche degli italiani signifi ca che nelle tasche degli italiani signifi ca che
si fa meno turismo e ciò comporta si fa meno turismo e ciò comporta
un impatto enorme nel settore, un impatto enorme nel settore,
che tra l’altro ha costi di gestione che tra l’altro ha costi di gestione
sempre più alti. Inoltre, in parti-sempre più alti. Inoltre, in parti-
colare per gli albergatori, il tema colare per gli albergatori, il tema
dell’Imu conta in maniera rilevante dell’Imu conta in maniera rilevante
perché è una tassazione sul patri-perché è una tassazione sul patri-
monio. Capisco che tagliare l’Imu monio. Capisco che tagliare l’Imu
oggi è impossibile, ma per chi oggi è impossibile, ma per chi
lavora con gli immobili, come gli lavora con gli immobili, come gli
albergatori, occorrerebbe pensare albergatori, occorrerebbe pensare
a detrazioni importanti”. a detrazioni importanti”.
IL TURISMO PER L’ITALIALe rifl essioni di Confcommercio Ascom Cervia nel convegno organizzato presso la sede di via G.
Di Vittorio. Intervista ad Alessandro Massimo Nucara, direttore di Confcommercio nazionale
di Letizia Magnani
L’intervento di Massimo Nucara, direttore Confcommercio Nazionale, al convegno Ascom dello scorso 3 dicembre
Alessandro Massimo Nucara
9Commercio
Per rendersi conto di quello che è Per rendersi conto di quello che è
accaduto nei centri storici d’Italia accaduto nei centri storici d’Italia
dovremmo tornare indietro con la dovremmo tornare indietro con la
mente per fare una analisi e capire mente per fare una analisi e capire
le ragioni per le quali siamo arri-le ragioni per le quali siamo arri-
vati a questo punto. vati a questo punto.
Negli anni 50/60/70 fi no alla fi ne Negli anni 50/60/70 fi no alla fi ne
degli anni 80 i centri storici sono degli anni 80 i centri storici sono
stati i punti di incontro e di aggre-stati i punti di incontro e di aggre-
gazione giovanile e non solo, dove gazione giovanile e non solo, dove
ci si ritrovava per vivere le bellezze ci si ritrovava per vivere le bellezze
delle nostre città illuminate da tante delle nostre città illuminate da tante
vetrine. Poi, a integrare le offerte vetrine. Poi, a integrare le offerte
commerciali delle piccole attivita’ commerciali delle piccole attivita’
arrivarono quelli che allora si chia-arrivarono quelli che allora si chia-
mavano grandi magazzini (Upim, mavano grandi magazzini (Upim,
Standa, Rinascente, Coin...). Allo-Standa, Rinascente, Coin...). Allo-
ra ci sembravano enormi strutture ra ci sembravano enormi strutture
distributive che avevano il vantag-distributive che avevano il vantag-
gio di sorgere all’interno dei centri gio di sorgere all’interno dei centri
storici, portando in questo modo storici, portando in questo modo
un valore aggiunto alla loro offerta un valore aggiunto alla loro offerta
commerciale. commerciale.
Nei primi anni ‘90 arrivarono i Nei primi anni ‘90 arrivarono i
grandi centri commerciali decen-grandi centri commerciali decen-
trati e anche il nostro territorio trati e anche il nostro territorio
non fu risparmiato da queste non fu risparmiato da queste
mega strutture. Oggi ci troviamo mega strutture. Oggi ci troviamo
di fronte al proliferare di grandi di fronte al proliferare di grandi
centri commerciali, sorti senza centri commerciali, sorti senza
una minima programmazione, una minima programmazione,
creati solo in forza delle varie ap-creati solo in forza delle varie ap-
partenenze politiche, che gareg-partenenze politiche, che gareg-
giano ancora oggi nel realizzare il giano ancora oggi nel realizzare il
centro più grande. centro più grande.
Da ultimo, sono arrivati quelli Da ultimo, sono arrivati quelli
che defi nirei “gli ammazza ne-che defi nirei “gli ammazza ne-
gozi”, ovvero gli “outlet“, au-gozi”, ovvero gli “outlet“, au-
tentiche città delle della moda tentiche città delle della moda
inserite in un contesto fi nto a inserite in un contesto fi nto a
imitazione dei centri storici. Sono imitazione dei centri storici. Sono
“centri di carton gesso” che con-“centri di carton gesso” che con-
tengono al loro interno negozi di tengono al loro interno negozi di
noti marchi aziendali. Essi sono la noti marchi aziendali. Essi sono la
vera spina nel fi anco del commer-vera spina nel fi anco del commer-
cio tradizionale perchè propon-cio tradizionale perchè propon-
gono prodotti griffati, anche se gono prodotti griffati, anche se
di collezioni retrodatate, a prezzi di collezioni retrodatate, a prezzi
scontati per tutto l’anno. scontati per tutto l’anno.
Se a tutto ciò aggiungiamo le Se a tutto ciò aggiungiamo le
graduali chiusure al traffi co dei graduali chiusure al traffi co dei
centri storici - chiusure che in certi centri storici - chiusure che in certi
casi avrebbero potuto essere più casi avrebbero potuto essere più
fl essibili, vedi Cervia - e la selvag-fl essibili, vedi Cervia - e la selvag-
gia liberalizzazione delle licenze e gia liberalizzazione delle licenze e
degli orari comprendiamo come degli orari comprendiamo come
sia stata favorita la naturale mi-sia stata favorita la naturale mi-
grazione verso strutture dotate di grazione verso strutture dotate di
parcheggi gratuiti, veri e propri parcheggi gratuiti, veri e propri
centri artifi ciali molto effi cienti. centri artifi ciali molto effi cienti.
Così, è stata sancita la graduale Così, è stata sancita la graduale
fi ne dei piccoli centri storici di fi ne dei piccoli centri storici di
tutta Italia. Aggiungo: mentre le tutta Italia. Aggiungo: mentre le
piccole e medie aziende commer-piccole e medie aziende commer-
ciali non trovano ascolto presso le ciali non trovano ascolto presso le
istituzioni locali e nazionali, la grande istituzioni locali e nazionali, la grande
distribuzione chiede ed ottiene tutti i distribuzione chiede ed ottiene tutti i
privilegi possibili, come le aperture privilegi possibili, come le aperture
domenicali ( in Europa solo noi e la domenicali ( in Europa solo noi e la
Francia). Le amministrazioni locali Francia). Le amministrazioni locali
si fanno in quattro per soddisfare si fanno in quattro per soddisfare
le sempre maggiori esigenze delle le sempre maggiori esigenze delle
grandi strutture, come dimostra grandi strutture, come dimostra
il caso di Ravenna che ha con-il caso di Ravenna che ha con-
cesso un aumento di superfi cie di cesso un aumento di superfi cie di
13.500 mq al centro commerciale 13.500 mq al centro commerciale
Esp, che ora raggiunge un totale Esp, che ora raggiunge un totale
di mq 30.000 con una galleria di di mq 30.000 con una galleria di
80 negozi (prima erano 45) e un 80 negozi (prima erano 45) e un
parcheggio di 2.456 auto. I dati parcheggio di 2.456 auto. I dati
dell’Esp parlano di circa 4 milioni dell’Esp parlano di circa 4 milioni
di presenze annue con una media di presenze annue con una media
di 10.000 presenze giornaliere. Se di 10.000 presenze giornaliere. Se
moltiplichiamo i dati di questo solo moltiplichiamo i dati di questo solo
centro per tutti i centri esistenti centro per tutti i centri esistenti
in Italia, il quadro diventa dram-in Italia, il quadro diventa dram-
matico ed il confronto fra grande matico ed il confronto fra grande
e piccola dostribuzione non è as-e piccola dostribuzione non è as-
solutamente sostenibile. solutamente sostenibile.
Vorrei sottolineare che all’interno Vorrei sottolineare che all’interno
di questo contesto la crisi econom-di questo contesto la crisi econom-
ica in corso, il costo insostenibile ica in corso, il costo insostenibile
delle locazioni e le tasse che hanno delle locazioni e le tasse che hanno
colpito tutti, specialmente famiglie colpito tutti, specialmente famiglie
e piccole imprese, costringono i e piccole imprese, costringono i
commercianti a inseguire il mal-commercianti a inseguire il mal-
costume degli sconti di tutti i tipi, costume degli sconti di tutti i tipi,
sempre più anticipati rispetto ai sempre più anticipati rispetto ai
calendari uffi ciali. Per questi mo-calendari uffi ciali. Per questi mo-
tivi, assistiamo a chiusure in serie tivi, assistiamo a chiusure in serie
delle piccole attività commerciali. delle piccole attività commerciali.
In riferimento alla realtà cervese, In riferimento alla realtà cervese,
l’esperienza mi dice che indietro l’esperienza mi dice che indietro
non si torna. Quindi, ipotizzare che non si torna. Quindi, ipotizzare che
dentro al quadrilatero riprendano dentro al quadrilatero riprendano
piede i negozi tradizionali di ab-piede i negozi tradizionali di ab-
bigliamento o di altro genere è bigliamento o di altro genere è
pura utopia. Oggi, nel nostro cen-pura utopia. Oggi, nel nostro cen-
tro, sono nate due nuove attività tro, sono nate due nuove attività
“compro oro” a dimostrazione dei “compro oro” a dimostrazione dei
tempi che viviamo. Un centro per tempi che viviamo. Un centro per
attirare l’interesse dei consuma-attirare l’interesse dei consuma-
tori deve avere come minimo una tori deve avere come minimo una
trentina di vetrine continuative trentina di vetrine continuative
di prodotti diversifi cati: se tale di prodotti diversifi cati: se tale
condizione non si realizza, come condizione non si realizza, come
succede a Cervia, bisogna avere il succede a Cervia, bisogna avere il
coraggio di intraprendere un nuovo coraggio di intraprendere un nuovo
percorso, come sta accadendo percorso, come sta accadendo
in altri centri vicini che puntano in altri centri vicini che puntano
sull’offerta enogastronomica, sulla sull’offerta enogastronomica, sulla
cultura, sulla bellezza dell’arredo cultura, sulla bellezza dell’arredo
urbano, sui mercatini tematici urbano, sui mercatini tematici
e sugli intrattenimenti. L’offerta e sugli intrattenimenti. L’offerta
enogastronomica e artigianale enogastronomica e artigianale
dei prodotti del territorio, fatta di dei prodotti del territorio, fatta di
piccoli e medie attività, potrebbe piccoli e medie attività, potrebbe
collegarsi alla nuova vitalità dei collegarsi alla nuova vitalità dei
locali nati sul porto canale e dar locali nati sul porto canale e dar
vita a un percorso all’interno del vita a un percorso all’interno del
centro fatto di locali di qualita’. centro fatto di locali di qualita’.
È una scommessa non facile in È una scommessa non facile in
questi momenti di crisi profonda, questi momenti di crisi profonda,
ma che si può affrontare e vincere ma che si può affrontare e vincere
se l’amministrazione comunale fa-se l’amministrazione comunale fa-
vorira’ una nuova destinazione del vorira’ una nuova destinazione del
nostro centro storico, valorizzando nostro centro storico, valorizzando
la creatività degli imprenditori pri-la creatività degli imprenditori pri-
vati. vati.
Ho visto in Toscana e in Umbria Ho visto in Toscana e in Umbria
centri cittadini simili a Cervia che centri cittadini simili a Cervia che
prima erano morti perchè le attività prima erano morti perchè le attività
commerciali avevano chiuso, poi commerciali avevano chiuso, poi
sono rinati grazie a nuove offerte sono rinati grazie a nuove offerte
intelligenti mirate specialmente intelligenti mirate specialmente
all’innovazione, assai gradita ai all’innovazione, assai gradita ai
giovani. Credo sia questa la nuova giovani. Credo sia questa la nuova
strada da percorrere per rilanciare strada da percorrere per rilanciare
un centro storico ormai ridotto al un centro storico ormai ridotto al
nulla, pur avendo un potenziale da nulla, pur avendo un potenziale da
non sottovalutare. Bisogna avere non sottovalutare. Bisogna avere
il coraggio di affrontare con forza il coraggio di affrontare con forza
e con il coinvolgimento di tutti e con il coinvolgimento di tutti
questa strada che potrebbe essere questa strada che potrebbe essere
la salvezza del nostro centro. Oc-la salvezza del nostro centro. Oc-
corre crederci e provare.corre crederci e provare.
CENTRO STORICO, CHE FARE?Pubblichiamo il contributo di Giovanni Camprini, storico imprenditore commerciale cervese. Le sue rif-lessioni, che descrivono l’iter dellle attività commerciali dagli anni ’60 ad oggi, sono quanto mai perti-
nenti e aprono un nuova prospettiva di impegno per il rilancio del centro di Cervia.
di Giovanni Campriini
la pista del ghiaccio in Piazza Garibaldi.
11Città
Ha fatto e farà discutere. Il pro-Ha fatto e farà discutere. Il pro-
getto “ Cervia d’Amare” presenta-getto “ Cervia d’Amare” presenta-
to dalla società Pentagramma to dalla società Pentagramma
Romagna, che punta a realizzare Romagna, che punta a realizzare
diverse opere pubbliche per ri-diverse opere pubbliche per ri-
qualifi care la città, è sotto le lenti qualifi care la città, è sotto le lenti
delle associazioni di categoria e delle associazioni di categoria e
dei comitati cittadini. Comunque dei comitati cittadini. Comunque
la si pensi, giudicando in modo la si pensi, giudicando in modo
positivo o negativo il contenuto, è positivo o negativo il contenuto, è
importante esaminare il progetto importante esaminare il progetto
con attenzione con un’analisi ap-con attenzione con un’analisi ap-
profondita dei pro e dei contro sia profondita dei pro e dei contro sia
dal punto di vista della riqualifi -dal punto di vista della riqualifi -
cazione strutturale e ambientale, cazione strutturale e ambientale,
sia dal punto di vista economico.sia dal punto di vista economico.
Il Comune, convinto di avere fra Il Comune, convinto di avere fra
le mani una grande opportunità di le mani una grande opportunità di
sviluppo per il territorio cervese, sviluppo per il territorio cervese,
ha avviato un processo di con-ha avviato un processo di con-
fronto pubblico denominato “pro-fronto pubblico denominato “pro-
getto partecipativo”. Con esso in-getto partecipativo”. Con esso in-
tende coinvolgere la comunità per tende coinvolgere la comunità per
addivenire a decisioni possibil-addivenire a decisioni possibil-
mente condivise sul progetto Cer-mente condivise sul progetto Cer-
via d’Amare nel suo complesso e via d’Amare nel suo complesso e
sulle singole opere pubbliche delle sulle singole opere pubbliche delle
quali è prevista la realizzazione.quali è prevista la realizzazione.
Il progetto partecipativo ha una Il progetto partecipativo ha una
durata di due mesi ed è guidato durata di due mesi ed è guidato
dagli esperti della Cooperativa dagli esperti della Cooperativa
Caire di Reggio Emilia incaricati Caire di Reggio Emilia incaricati
dall’amministrazione comunale. dall’amministrazione comunale.
L’obiettivo è incentivare il con-L’obiettivo è incentivare il con-
fronto intercettando anche le fronto intercettando anche le
preoccupazioni dei gruppi e dei preoccupazioni dei gruppi e dei
singoli e le eventuali richieste di singoli e le eventuali richieste di
integrazioni e cambiamenti. Gli integrazioni e cambiamenti. Gli
strumenti utilizzati sono due: gli strumenti utilizzati sono due: gli
incontri tematici di ascolto e ap-incontri tematici di ascolto e ap-
profondimento e le “passeggiate profondimento e le “passeggiate
slow” alla scoperta dei luoghi og-slow” alla scoperta dei luoghi og-
getto degli interventi di riqualifi -getto degli interventi di riqualifi -
cazione. Lunedì 10 febbraio alle cazione. Lunedì 10 febbraio alle
ore 9.30 al Palazzo dei Congressi ore 9.30 al Palazzo dei Congressi
di Milano Marittima è in programma di Milano Marittima è in programma
l’“Open Space Tecnology”, il laborato-l’“Open Space Tecnology”, il laborato-
rio fi nale aperto a tutta la cittadi-rio fi nale aperto a tutta la cittadi-
nanza per raccogliere e discutere nanza per raccogliere e discutere
le proposte progettuali di Cervia le proposte progettuali di Cervia
d’Amare. Al di là delle valutazioni d’Amare. Al di là delle valutazioni
conclusive a cui si approverà in conclusive a cui si approverà in
questa sede, va comunque evi-questa sede, va comunque evi-
denziate l’utilità delle passeggiate denziate l’utilità delle passeggiate
conoscitive, in particolare del conoscitive, in particolare del
“Trekking Milano Marittima di do-“Trekking Milano Marittima di do-
menica 13 gennaio al quale ha menica 13 gennaio al quale ha
partecipato anche il direttore di partecipato anche il direttore di
Riviera di Cervia Cesare Brusi. Riviera di Cervia Cesare Brusi.
Sono sue le foto, qui riportarte, Sono sue le foto, qui riportarte,
che documentano l’interessante che documentano l’interessante
esperienza del trekking che ha esperienza del trekking che ha
fatto tappa presso l’ex colonia fatto tappa presso l’ex colonia
Montecatini in viale Matteotti nella Montecatini in viale Matteotti nella
quale è prevista la realizzazione di quale è prevista la realizzazione di
una struttura ricettiva di categoria una struttura ricettiva di categoria
superiore vocata al benessere.superiore vocata al benessere.
CERVIA D’AMARE HA AVVIATO IL “PROGETTO PARTECIPATIVO”Entra nella fase di confronto con la cittadinanza il progetto di riqualifi cazione urbana di Pentagramma
Mappa della passeggiata conoscitiva “trekking Milano Marittima” effettuata domenica 13 gennaio effettuata dai progettistri di Cervia D’Amare
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13
14 Arte
Nel primo dopoguerra, da cui
prende avvio la mostra per inol-
trarsi fi no all’epilogo tragico del
secondo confl itto mondiale e del
fatidico 1943, la cultura italiana,
attraverso i suoi migliori esponen-
ti, si sentì investita della missione
di creare nuove espressioni ar-
tistiche per il Novecento, secolo
che non si era in realtà ancora
rivelato. Il più lucido interprete
di questa missione fu il letterato
Massimo Bontempelli, che nel
1926 dando vita alla rivista “900”
dichiarava: “Il Novecento ci ha
messo molto a spuntare.
L’Ottocento non poté fi nire che nel
1914. Il Novecento non comincia
che un poco dopo la guerra”.
La nuova esposizione ai Musei
San Domenico intende rievo-
care un clima che ha visto non
solo architetti, pittori e scultori,
ma anche designer, grafi ci, pub-
blicitari, ebanisti, orafi , creatori
di moda cimentarsi in un grande
progetto comune che rispondeva,
attraverso una profonda revisione
del ruolo dell’artista, alle istanze
del cosiddetto “ritorno all’ordine”.
Il rappel à l’ordre, manifesta-
tosi già durante gli anni della
NOVECARTE E VITA IN ITALIA
Forlì, Musei San Domenico -
Felice Casorati, Conversazione platonica, 1925
15Arte
CENTO.A TRA LE DUE GUERRE2 febbraio - 16 giugno 2013
guerra, scaturiva dalla crisi delle
avanguardie storiche, in parti-
colare il Cubismo e il Futurismo,
considerate l’ultima espressione
di un processo di dissolvimento
dell’ideale classico che era iniziato
con il Romanticismo e si era ac-
centuato con l’Impressionismo e i
movimenti come il Divisionismo e
il Simbolismo che lo avevano se-
guito.
Nasceva non come semplice ri-
torno al passato, ma come ripresa
dei soli canoni ritenuti adatti alla
realizzazione di un pensiero e di
una volontà artistica. “Una solida
geometria di oggetti, una nuova
classicità di forme”, per Carlo Car-
rà, mentre De Chirico concludeva
il suo scritto programmatico sul
ritorno della fi gura umana escla-
mando: “Pictor classicus sum”.
Il modello di una ritrovata armo-
nia tra tradizione e modernità,
sostenuto da questi artisti – tra
cui ebbero un rilievo maggiore
Felice Casorati, Achille Funi, Mario
Sironi, Carlo Carrà, Adolfo Wildt e
Arturo Martini – avrà, anche gra-
zie allo spirito critico e organ-
izzativo di Margherita Sarfatti, il
sostegno da parte del regime che
era alla ricerca della defi nizione di
un’arte di Stato.
La mostra rievoca le principali
occasioni in cui gli artisti si pre-
starono a celebrare l’ideologia e i
miti proposti dal Fascismo, basti
pensare all’architettura pubblica,
alla pittura murale e alla scultura
monumentale. Verranno docu-
mentate la I (1926) e la II (1929)
Mostra del Novecento Italiano;
la grande Mostra della Rivoluzi-
one Fascista, allestita a Roma nel
1932-1933 in occasione del de-
cennale della marcia su Roma; la
V Triennale di Milano (che vide la
con-sacrazione della pittura mu-
rale intesa come arte nazional-
popolare volta a far rivivere una
tradizione illustre); la rassegna
dell’ E42 di Roma. La pittura
murale e la scultura monumen-
tale, che furono con l’architettura
l’espressione più signifi cativa e
riuscita di quel periodo, vengono
indagate all’interno degli edifi ci
pubblici, come i palazzi di giustizia,
delle poste, delle università.
La considerazione delle più im-
pegnative realizzazioni ur-
banistiche e architettoniche ci
consente di capire quanto è stato
realizzato anche a Forlì e in altri
centri della Romagna.
La mostra presenta i grandi temi
affrontati nel Ventennio dagli ar-
tisti che hanno aderito alle diret-
tive del regime, partecipando ai
concorsi e aggiudicandosi le com-
missioni pubbliche, e da coloro
che hanno attraversato quel clima
alla ricerca di un nuovo rapporto
tra le esigenze della contempora-
neità e la tradizione, tra l’arte e
il pubblico. La presenza di dipinti,
sculture, cartoni per affreschi,
opere di grafi ca, cartelloni murali,
mobili, oggetti d’arredo, gioielli,
abiti, intende offrire una visione
a tutto tondo del rapporto tra le
arti e le espressioni del costume
e della vita, confrontando artisti
e materiali diversi. L’obiettivo
comune era, infatti, quello di
ridefi nire ogni aspetto della realtà
e della vita, passando dal mito
classico a una mitologia tutta con-
temporanea.
Il compito dell’artista, così lo sin-
tetizza Bontempelli, diviene quello
di “inventare miti, favole, storie,
che poi si allontanino da lui fi no
a perdere ogni legame con la sua
persona, e in tal modo diventino
patrimonio comune degli uomini e
quasi cose della natura”.
Attraverso i maggiori protagonisti
(pittori come Severini, Casorati,
Carrà, De Chirico, Balla, Depero,
Oppi, Cagnaccio di San Pietro,
Donghi, Dudreville, Dottori, Funi,
Sironi, Campigli, Conti, Guidi, Fer-
razzi, Prampolini, Sbisà, Soffi ci,
Maccari, Rosai, Guttuso, e scultori
come Martini, Andreotti, Biancini,
Baroni, Thayaht, Messina, Manzù,
Rambelli) risalterà la varietà delle
esperienze tra Metafi sica, Realismo
Magico e le grandi mitologie del
Novecento.
Questo superamento della pittura
da cavalletto per recuperare il rap-
porto tra la pittura e l’architettura
signifi cò il grande ritorno al Quat-
trocento italiano visto come fonte
di ispirazione per gli artisti con-
temporanei.
Giotto, Masaccio, Mantegna, Pie-
ro della Francesca per quel loro
realismo preciso, avvolto in una
atmosfera di stupore lucido, ap-
paiono particolarmente vicini.
Guardare al Quattrocento o
all’antichità non signifi cava re-
cidere i legami con l’arte contem-
poranea europea, certo non con
quegli artisti che, come Picasso
e Derain, a partire dal secondo
decennio del Novecento avevano
già fatto lo stesso percorso, pas-
sando dalla scomposizione e
dall’astrazione cubista alla ricom-
posizione della fi gura e a una nuo-
va classicità in cui venivano presi
a modello l’antico e la tradizione
italiana.
Non solo i dipinti, le sculture o
l’architettura, ma anche le opere
di grafi ca e i manifesti diventaro-
no parte integrante dell’immagine
della città moderna.
Il Novecento passò dall’arte alta
agli oggetti della vita quotidiana,
dove si respirava la stessa atmos-
fera di ritorno alla misura classica,
anche nella manipolazione di ma-
teriali preziosi. Lo testimoniano gli
splendidi mobili e gli altri oggetti
di arredo disegnati da Piacentini,
Cambellotti, Pagano, Montalcini,
Muzio, Gio Ponti e i gioielli realiz-
zati da Alfredo Ravasco. Mai come
nel Novecento anche le vicende
della moda si intrecciarono e si
identifi carono con quelle della cul-
tura e della politica, originando,
tra il sogno parigino e l’autarchia,
la prospettiva della grande moda
italiana.
Achille Funi, la terra, 1921
16 Cultura
Forlì, Musei San Domenicopiazza Guido da Montefeltro2 febbraio - 16 giugno 2013
Comitato scientifi co presieduto da Antonio PaolucciMostra a cura di Fernando Mazzocca con Stefano Grandesso Maria Paola Maiano Ulisse TramontiAnna VillariProgetto di allestimento a cura diStudio Lucchi e Biserni, Forlì Wilmotte et Associès, Parigi
Orari di visita:da martedì a venerdì 9.30 - 19.00sabato domenica e festivi 9.30 - 20.00lunedì chiuso
Biglietti:INTERO 10,00RIDOTTO 8.00SCUOLE 4,00
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18 Turismo
Un gruppo di imprenditori del tu-
rismo di Confcommercio Cervia
ha percorso la Romagna dalla
costa adriatica all’Appennino gra-
zie ad un corso di formazione on
the road denominato “Tour mare
e monti” e replicato in numerose
edizioni dal 1997.
La fi nalità del corso è quella di
consolidare la conoscenza della
Romagna, in particolare della
provincia di Ravenna, andare a
scoprire anche i siti più riposti, ma
ricchi di storia e di tradizione per
potere fare una proposta accatti-
vante ai turisti sia nella fase della
prenotazione sia quando sono già
in soggiorno in hotel.
Nel corso degli anni, l’approccio
alla clientela ha conosciuto una
fi siologica evoluzione e, in ris-
posta alle sollecitazioni anche
tecnologiche degli ultimi anni, si
è potuto realizzare un progetto
con fi nanziamento POR FESR del-
la Provincia di Ravenna che rende
fruibile la conoscenza del territo-
rio sia in modalità web, sia con le
nuovissime applicazioni su Smart-
phone e Iphone.
In entrambe le modalità si rende
disponibile il materiale elaborato
dalla redazione e immesso nelle
piattaforme informatiche predisposte.
Il lavoro della redazione ha or-
ganizzato la materia in forma di
reportage indicando in 20 per-
corsi le proposte turistiche: il tu-
rista potrà ottenere una guida in
formato cartaceo stampando le
pagine dell’e-book, oppure potrà
intercettare la proposta attraver-
so l’applicazione su Smart e/o
Iphone e in questo caso avrà la
doppia opzione dei luoghi singolar-
mente considerati (monumenti di
vario tipo e siti) e dei percorsi.
Il corredo di immagini per ogni
monumento e percorso è stato
completato con la realizzazione di
dieci video realizzati con il mon-
taggio dei materiali girati durante
il “Tour mare e monti”. E’ prevista
anche una newsletter che terrà
aggiornati i visitatori del portale
Romagn@mica sulle info più im-
portanti delle diverse stagioni tu-
ristiche. Una sezione del progetto
rende disponibile la conoscenza
aggiornata degli eventi su tutto il
ROMAGN@MICA
SCEGLI DAL MENÙ IL METODO DI CONSULTAZIONE DELLE INFORMAZIONI TURIST
MENÙ DELLE INFORMAZIONIDI ATTUALITÀ, NEWS, CREDITI E CONTATTI
STAMPA op
SFOGLIA op
usa QRCOD
TROVA IL PERCORSO!UN ELENCO DI TAPPE TEMATICHE CHE DESCRIVONO IL TERRITORIO ATTRAVERSO L’ARTE, LA CULTURA, LA STORIA, LA GASTRONOMIA
OPPURE CLIKKA DIRETTAMENTE SULLA SELEZIONE CHE TI PROPONIAMO NELLA SLID
QR
territorio provinciale.
La piattaforma QRplaces
QR Places è una piattaforma che
introduce alla conoscenza del ter-
ritorio, quasi una guida turistica
disponibile per consultazione sia
su desktop sia su Smartphone.
L’utilizzo della piattaforma dal
desktop ha il pregio di consentire
la preselezione delle tappe del
proprio tour e di leggere, o su
desk o stampandoli, i percorsi
raccolti in reportage. L’accesso,
invece, attraverso Smartphone
consente di entrare nella piatta-
forma con un semplice gesto di
lettura puntando l’apparecchio sul
codice a barra, QRcode.
Questo gesto può essere fatto sia
su un cartaceo, sia sul desk del
pc, sia in loco su apposite plac-
che predisposte nei siti. Se il tuo
Smartphone non dispone di un
lettore di codici QR, si consiglia di
scaricare un lettore come I-nigma
QRcode reader.
La piattaforma, comunque aperta,
permette al turista di conoscere e
percorrere un territorio secondo
le proprie motivazioni e i propri
interessi, ottenendo anche infor-
mazioni aggiornate sulle proposte
dell’intrattenimento stagionale.
Il nuovo portale turistico multimediale realizzato da Confcommercio Ascom Cervia con il contributo della Comunità
Europea, della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Ravenna
di G. V.
19Turismo
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20Confcommercio
BUON 2013 CON LE NOVITA’ DELL’agenda di lavoro, il sale del “Benv
Confcommercio Cervia inizia il
2013 nella nuova sede di via G. di
Vittorio. Già questa è una buona
notizia per tutte le aziende asso-
ciate del commercio, del turismo
e dei servizi. Di più: è un atto di
fi ducia nella ripresa economica e,
insieme, la conferma del sostegno
totale e incondizionato alle pic-
cole e medie imprese nella lotta
contro le barriere che ostacolano
la crescita, fi scalità e burocrazia
in primo luogo. Contano, allora,
anche i segni che comunicano
questa volontà di accompagna-
mento che in gergo associativo
viene defi nita “rappresentanza”.
L’agenda di lavoro Confcom-
mercio
E’ lo strumento che l’associazione
ripropone dopo l’alto gradimento
riscosso dall’edizione 2012. Ri-
porta nella prima parte le infor-
mazioni sui servizi Confcommer-
cio e, nelle pagine interne, i pro
memoria sulle principali scadenze
della gestione aziendale. Nella
copertina interna è riportato
l’elenco degli sponsor uffi ciali
dell’associazione. E’ disponibile
presso la segreteria.
La scatola del sale
“Benvenuto fra noi!” è questo
l’augurio con il quale Confcom-
mercio consegna l’omaggio del
sale di Cervia a ospiti, autorità
e nuovi associati inoccasione di
incontri ed eventi importanti. Il
saluto augurale è affi ancato dalla
frase “A Cervia, nella casa delle
imprese, c’è un sapore nuovo” che
sottolinea il duplice aspetto della
sede come “luogo familiare” degli
imprenditori e come spazio di no-
vità nelle relazioni professionali e
nei servizi. Sul retro della scatola
una breve scritta recita così “La
nuova sede di Confcommercio
Cervia è luogo aperto e ospitale
dove le imprese possono incon-
trarsi, ricevere aiuto, consiglio e
ogni tipo di promozione.
Essa rappresenta nella strut-
tura e negli spazi il volto sano
21Confcommercio
L MARKETING CONFCOMMERCIO: venuto fra noi” e i partners aziendali
dell’economia cervese, frutto del
lavoro e del sacrifi cio di più gen-
erazioni”.
I partners aziendali
Sono coloro che credono nella
“mission” di rappresentanza della
Confcommercio e si impegnano a
sostenere con un’apposita con-
venzione, che stabilisce le op-
portune forme di collaborazione,
l’associazione e le imprese asso-
ciate.
Confcommercio Cervia ha creato
una rete di venti partners azien-
dali con i quali e’ in atto un rap-
porto di reciproca collaborazione
Con 1200 imprese associate del
turismo, del commercio e dei
servizi Confcommercio Cervia de-
tiene il primato degli iscritti fra le
associazioni di categoria cervesi.
Alberghi, ristoranti, negozi, sta-
bilimenti balneari, agenzie im-
mobiliari, campeggi, ma anche
società di servizio e professionisti,
costituiscono una rete ampia e
variegata che gli esperti Ascom –
cinquanta specialisti di gestione
aziendale- seguono costante-
mente in ogni fase dello sviluppo
imprenditoriale.
L’idea dei partners aziendali nasce
proprio dall’esigenza di sup-
portare le imprese che fanno
capo a Confcommercio offrendo
loro ulteriori possibilità di svilup-
po oltre ai servizi tradizionali pre-
senti in associazione. Grazie alla
stipula di un’apposita convenzione,
i venti partner hanno messo a
punto promozioni vantaggiose e
proposte di sicuro interesse che
spaziano dal campo assicurativo
alle forniture per uffi cio e strut-
ture ricettive, dalla telefonia alla
sicurezza sul lavoro e agli acquisti
agroalimentari.
Confcommercio garantisce a cias-
cuno di loro un’ adeguata pub-
blicizzazione sia presso la sede
associativa con esposizione ben
visibile dei nominativi e dei rela-
tivi brend, sia sui diversi mate-
riali di comunicazione scritta e on
line.
Alcuni partner sono presenti in
sede in determinati orari per in-
contrare gli associati interessati
a ricevere informazioni e consu-
lenze.
Per informazioni: Segreteria
Cofcommercio tel. 0544 913913
22Ecologia&trasporti
Si potrebbero attivare tre
linee: la prima di collega-
mento fra il porto canale di
Cervia e Tagliata, la seconda
fra il centro di Cervia, le sa-
line e la zona terme la terza
fra il porto canale, il centro
di Milano Marittima, l’anello
del pino, il golf e casa delle
farfalle .
Fino a vent’anni fa funzionava
un trenino che trasportava
bambini e adulti nella pineta
a Milano Marittima e in se-
guito più volte Confcommer-
cio e Federalberghi Cervia
hanno proposto di riattivarlo
specialmente nel periodo
estivo.
Questa proposta resta valida
anche oggi: Cervia ha bi-
sogno di un servizio eco-
logico e divertente, come il
trenino con il quale i turisti
potrebbero spostarsi sul
territorio in tutta tranquillità
e sicurezza contribuendo in
questo modo a diminuire il
traffico automobilistico.
Senza contare un aspetto
non secondario: poiché il
target turistico principale
per Cervia è costituito dal
famiglie con bambini, il
servizio “trenino ecologico”
aumenterebbe l’appeal della
località.
Vi invitiamo a esprimere
opinioni e suggerimenti via
e-mail: redazione@rivieradi
cervia.it o sulla pagina face-
book di Riviera di Cervia
TANTA VOGLIA DI TRENINO ecologico e allegro
Dateci il vostro parere...di Cesare Brusi
23Arte
La mostra “Tesori ritrovati d’Abruzzo:
l’arte di salvare l’arte” è arrivata a Cer-
via. La città del sale ha ospitato sette
delle Madonne salvate dalle macerie
dell’Aquila. L’esposizione, che è stata
allestita nel Museo del Sale, Musa, è
stata inaugurata giovedì 13 dicem-
bre, dal direttore e dal presidente di
Confcommercio Ascom Cervia, Cesare
Brusi e Terenzio Medri. “L’arte di salvare
l’arte” arriva così a Cervia direttamente
dall’Aquila, con il doppio intento, di tener
viva l’attenzione sull’Aquila e sui suoi te-
sori salvati dalle macerie e con quello di
ripetere l’esperienza anche per il terribile
terremoto che ha colpito l’Emilia.
Con “Tesori ritrovati d’Abruzzo: l’arte di
salvare l’arte” alcuni mecenati italiani
hanno dimostrato come con investi-
menti anche piccoli si possa dare un
contributo grande alla comunità e come
la cultura sia stata fondamentale per la
rinascita dopo il terrore e l’angoscia del
terremoto.
La mostra, che è rimasta visitabile
fi no a domenica 13 gennaio 2013, ha
fatto incontrare i tesori dell’arte sacra
abruzzese feriti dal terremoto dell’Aquila
con la generosità di alcuni mecenati, che
adottando le opere hanno consentito il
loro restauro.
La mostra (curata da Giovanna Di Mat-
teo, Fabio Fraternali e Agnese Vastano)
è successiva all’appello che nel 2010 fu
lanciato dal Premio Rotondi ai salvatori
dell’arte, presieduto da Giovanna Ro-
tondi Terminiello e coordinato da Salva-
tore Giannella. In quell’occasione furono
presentate nella Rocca di Sassocorvaro
(la stessa dove furono ricoverate e sal-
vate le principali opere d’arte italiane du-
rante la Seconda guerra mondiale) dici-
otto opere d’arte sacra, con l’indicazione
della somma necessaria per il completo
recupero di ognuna di esse.
“Tutte le opere – spiega oggi Salvatore
Giannella - sono state adottate da sin-
goli cittadini, da famiglie, da imprese e
da amministrazioni pubbliche per un
totale di molte decine di migliaia di euro.
Tutti soldi che sono stati impegnati, con
il coordinamento della storica dell’arte
Giovanna Di Matteo, delegata dal ves-
covo dell’Aquila, nel restauro delle opere.
All’appello hanno risposto in molti, dallo
stilista Ottavio Missoni, il primo a farsi
avanti con la sposa Rosita, che ha adottato
la ‘Trasfigurazione di Cristo’, proveniente
dalla chiesa di Santa Giusta, all’ingegnere
Michelangelo Rossi di Sassocorvaro, che
sotto le macerie dell’Aquila ha perso
la giovane fi glia, l’ingegnere spaziale
Michela. C’è l’amministrazione comu-
nale di Sassocorvaro. con il sindaco
Antonio Alessandrini e la popolazione
tutta del borgo marchigiano. Ma c’è an-
che il Distretto Lions 108/IA d’Abruzzo,
Marche e Romagna, che ha adottato la
‘Maddalena penitente’ della chiesa di
San Flaviano, restaurata da Elisabetta
Sonnino (Roma). L’elenco annovera un
noto imprenditore alberghiero di Pe-
saro e Urbino, il conte Alessandro Pinoli
Marcucci. C’è la famiglia dei restauratori
Nicola, che non solo si è accollata la spe-
sa per il recupero totale della tela del
Bedeschini, dalla chiesa di San Frances-
co di Paola, ma si è fatta promotrice di
una raccolta di fondi in Piemonte che ha
mosso altri cuori generosi, persino dalle
lontane Madrid e Lussemburgo”.
La mostra è stata realizzata da Confcom-
mercio Ascom Cervia, Confcommercio
Ascom l’Aquila, con la collaborazione di:
Comune di Cervia, Lions Club Ad Novas,
Gruppo Culturale Civiltà Salinara, Parco
della Salina di Cervia e con il prezioso
contributo di CariForlì.
Si ringraziano per la collaborazione la
Soprintendenza di Ravenna e di Urbino,
la Direzione Generale per i Beni Cul-
turali e Paesaggistici per l’Abruzzo, la
Soprintendenza per i beni artistici ed
etnoatropologici di Abruzzo e Marche.
Uno speciale ringraziamento alla curia
arcivescovile dell’Aquila e di Ravenna,
al comune di Sasso Corvaro (Pesaro-
Urbino), all’Arca dell’Arte e al Premio
Rotondi.
L’ARTE DI SALVARE L’ARTE: LE TELE RITROVATE D’ABRUZZO IN MOSTRA A CERVIA
di Fernanda Pepoli
24 Progetti
La Fondazione Cassa dei Ris-
parmi di Forlì, in concomitanza
con il biennio di mostre dedi-
cate rispettivamente ad Adolfo
Wildt nel 2012 e al “Novecento.
Arte e vita in Italia tra le due
guerre” nel 2013, che insieme
costituiscono il nucleo di un
progetto dedicato alla “…rap-
presentazione artistica e alla
valutazione storico-critica del
Novecento…”, ha inteso proce-
dere alla realizzazione di un
“Parco del Novecento” che si
estende sul territorio delle lo-
calità dove il secolo trascorso
ha visto diffondersi movimenti
artistici e letterari, e dove sono
intervenute trasformazioni am-
bientali signifi cative. Si vuole
portare alla conoscenza di un
vasto pubblico questi luoghi,
studiarne e reinterpretarne le
memorie, segnalarli collegandoli
in un percorso coordinato che
consenta di motivarne la visi-
tazione dentro un programma tu-
ristico anche grazie alle recenti
applicazioni informatiche. Questo
progetto si realizza d’intesa con
la Direzione Regionale per i Beni
Culturali e paesaggistici dell’Emilia
Romagna e in collaborazione con
APT Emilia Romagna. E’ stato
costituito un comitato scientifi co
che è già al lavoro per supportare
la individuazione di percorsi nei
luoghi signifi cativi, secondo linee
redazionali anche trasversali alle lo-
calità delle province interessate.
Il Novecento oggetto del Parco
è il cosidetto Novecento storico,
quello che termina con la Secon-
da Guerra Mondiale, dal 1900 al
1945).
Questa iniziativa di alto profi lo
IL PARCO DEL NOVECENTO.Una proposta di percorso di conoscenza del territorio della Romagna nel periodo dal 1900 al
1945, tra le case museo, i monumenti della memoria, i paesaggi, le biblioteche.
culturale può incrementare di
fatto l’offerta turistica della rivi-
era e dà motivo di creare pac-
chetti turistici dedicati sia alla
nuova mostra, che sarà inau-
gurata il 2 febbraio ai Musei
San Domenico di Forlì e resterà
aperta fi no al 16 giugno, sia al
Parco del Novecento che va ol-
tre il periodo della esposizione e
resterà come punto fermo per i
visitatori del territorio.
di Laura Vestrucci
26La nostra storia
Con una cerimonia semplice è sta-
to inaugurato, il 4 gennaio scorso,
un “largo” dedicato al Trebbo Po-
etico. Il piazzale è collocato in uno
spazio antistante lo storico edifi -
cio scolastico che comprende la
scuola Pascoli e la scuola materna
Alessandrini (un tempo Asilo San
Giuseppe), in prossimità del Cen-
tro storico di Cervia. Alla cerimonia
ha partecipato uno dei due pro-
tagonisti del Trebbo, Walter Della
Monica. Con lui a togliere il telo che
copriva il cartello con l’indicazione
dell’intitolazione, vi erano il Sin-
daco di Cervia, Roberto Zoffoli e
Angelica Comello, sorella dell’altro
grande protagonista del Trebbo,
Toni Comello. Per l’occasione la
Biblioteca comunale di Cervia
aveva promosso un insieme di
eventi culturali rievocativi della
grande manifestazione poetica:
una mostra, un incontro culturale,
una serata dedicata alla poesia. A
questi eventi hanno partecipato ol-
tre a Della Monica, anche Natascia
Ferrini, autrice di un libro dedicato
al Trebbo poetico, Franco Gabici,
presidente del Comitato ravennate
della Società Dante Alighieri, Val-
ter Fabbri, Denio Derni ed Andrea
Brigliadori.
La storia del Trebbo poetico nasce
a Cervia. Come ha ricordato Walter
Della Monica, la prima scintilla che
fece nascere l’idea del Trebbo scoc-
cò a Milano Marittima nell’estate
del 1953: “Nel 1953 lavoravo in un
campeggio, a Milano Marittima, e
Comello capitò lì con la tenda. Par-
lando come si fa tra amici, scoprii
la sua passione per la poesia e per
il teatro. Una sera cominciammo
a citare dei poeti, a dire versi ed
infi ne a ripetere intere poesie. Era
nato il Trebbo. Lo sperimentammo
nello stesso campeggio. Ricordo
che la prima poesia fu il Lamento
di Garcia Lorca; attorno a noi
cominciarono a raccogliersi come
viandanti attirati dalla luce, da un
fuoco, non so quanti campeggiatori
italiani e stranieri. Tutto si svolse
in un grande silenzio, ma alla fi ne
scoppiò un applauso veramente in-
aspettato.. Quello direi, fu il germe
di tutto il resto. Un’idea che venne
coltivata in due, tre anni, attraverso
lettere, incontri, fi nchè si arrivò al
primo Trebbo vero e proprio, che fu
tenuto a Cervia la sera del 7 gen-
naio 1956 e qui accadde qualcosa
di incredibile e commovente. Così
venimmo come sospinti a continu-
are su quella strada, cominciando
dalla Romagna, da questa terra
così disincantata ed incantata.”
Il primo Trebbo poetico uffi ciale
si svolse nei locali dell’allora asilo
San Giuseppe. L’iniziativa venne
promossa dalla Società Amici
dell’Arte, presieduta da Carlo Sa-
poretti. Un ruolo di rilievo fu as-
sunto dall’allora Sindaco di Cervia
INAUGURATO IL “LARGO” DEDICATO AL TREBBO POETICOUn omaggio al grande evento che iniziò a Cervia il 7 gennaio 1956, che portò la poesia nelle piazze
d’Italia e d’Europa e che per quattro anni vide protagonisti Walter Della Monica e Toni Comello.
Gino Pilandri. Presidente dell’ente
benefi co che mise a disposizione i
locali dell’asilo era Bruno Masini.
Nella presentazione di una tras-
missione radiofonica della RAI del
1959 – 1960, Sergio Zavoli aveva
defi nito Walter Della Monica e Toni
Comello i “Giullari della poesia” e
descriveva in questo modo le loro
iniziative: “Racconto dunque che
la Romagna, nasconde innumer-
evoli e singolari storie umane …. E’
la storia di Toni Comello e di Wal-
ter Della Monica, due giovani che
hanno votato la loro vita, in questa
seconda metà degli anni cinquan-
ta, alla rara idea di portare la po-
esia nei borghi, nelle aie, lungo i
moli, nelle darsene e piazze dei
nostri paesi.”
Trebbo è una parola che viene re-
cuperata dalla tradizione; deriva
dal latino trivium e in dialetto
trebb, signifi ca veglia, incontro,
conversazione.
di Renato Lombardidi Renato Lombardi
1958, Premiazione del Trebbo Poetico in piazza Garibaldi
27La nostra storia
Partito da Cervia il “Trebbo poetico”
ebbe subito un successo straordi-
nario. Venne riproposto a Ravenna
e in Romagna e poi in città, borghi
e paesi d’Italia.
Come evidenzia Giovanni Lugaresi,
giornalista e scrittore, in un recente
articolo : “Evidentemente, c’era un
bisogno di poesia, se dovunque la
gente accorreva nelle piazze, nelle
sale e salette, nei teatri, negli ora-
tori parrocchiali, ad ascoltare quei
due giovanotti, quei due sognatori,
che facevano scoprire (o riscopr-
ire) i nostri maggiori: da Dante,
Petrarca, San Francesco, Jaco-
pone, sino a Pascoli, D’Annunzio,
Saba, Palazzeschi, Ungaretti, Se-
reni, Caproni, Gatto, Quasimodo,
Montale, e via elencando, le voci
alte della nostra lirica.
Dalle Alpi alla Sicilia, dal confi ne
Orientale a quello Occidentale, i
due giovanotti riscossero tanti e
tali consensi, da coinvolgere ben
presto gli stessi poeti contempo-
ranei, e ricevere con la stima, la
cordiale amicizia di un Ungaretti, di
un Quasimodo, di un Cardarelli, e
giudizi che restano come punti fer-
mi, pietre miliari, nella defi nizione del
fenomeno nel contesto della letter-
atura nazionale. “Trebbo Poetico”
defi nito, per esempio, da Caproni il
“più straordinario anacronismo del
secolo” – nientemeno!...
Trieste, Cittadella, Milano, Bolzano,
Valdagno, Bologna, Forlì, Gradara,
San Marino, Fermo, Prato, Cameri-
no, Finale Ligure, Potenza, Calta-
nissetta, Catania, Brescia, Teramo,
Rovigo, Acireale, Roma, Vibo Val-
entia, Rapallo, Lignano, Tricarico,
il paese di Rocco Scotellaro, dove
la gente si portò in piazza la sedia
e l’incontro era stato annunciato
dal banditore con il tamburo. Poi,
ecco l’interessamento della Società
Dante Alighieri, per portare il Treb-
bo, d’intesa con gli istituti italiani di
cultura, a Monaco di Baviera, Stoc-
carda e in altri centri di Germania,
Austria, Olanda.”
La storia del Trebbo poetico rap-
presenta un capitolo importante
della storia della cultura italiana.
Per Cervia si inserisce a pieno ti-
tolo in una tradizione di legame
profondo con la cultura letteraria e
poetica. Cittadini onorari di Cervia
sono stati Grazia Deledda, premio
Nobel per la letteratura e i grandi
poeti Giuseppe Ungaretti e Mario
Luzi.
Il Trebbo rappresenta anche un
capitolo importante del binomio
turismo cultura, con il premio let-
terario Cervia degli anni trenta e
con il Premio di poesia, che ha
caratterizzato la storia di Cervia
dagli anni cinquanta fi no alla fi ne
degli anni sessanta.
L’intitolazione del Largo dedicato
al Trebbo poetico è anche per me
motivo di soddisfazione per aver-
la proposta nella Commissione
comunale per la toponomastica,
individuando uno spazio antistante
l’edificio scolastico (di cui si
celebra quest’anno il centenar-
io della sua costruzione), dove il
Trebbo si svolse per la prima volta
il 7 gennaio 1956.
Importante è stato il sostegno alla
proposta da parte di personaggi
del mondo della cultura, a cominci-
are da Giovanni Lugaresi.
Una proposta che l’Amministrazione
Comunale di Cervia ha fatto pro-
pria ed ha realizzato e che merita
di essere valorizzata.
Trebbo Poetico a Cervia con Toni Comello
29Pubblicazioni
Stampati con la collaudata veste grafi ca, attesi con interesse e curio-sità, sono stati realizzati i calendari 2013 di “Cervia Buona” e del Circolo Pescatori La Pantofl a di Cervia. Il titolo del calendario 2013 di Cervia Buona è: I “Prem Zitadén ad Zirvia (I primi cittadini di Cervia). L’argomen-to trattato riguarda quindi i sindaci, podestà, gonfalonieri, commissari che sono stati alla guida del Comune di Cervia, nel corso degli ultimi due
secoli. La realizzazione del calenda-rio è frutto di un gioco di squadra dei componenti di Cervia Buona, alla ricerca di notizie, di storie, di imma-gini d’epoca, con l’obiettivo di scava-re nel passato, per scoprire aspetti inediti della storia cervese, curiosità, descrizioni di personaggi di ambienti e di vita quotidianaNella copertina del calendario è ripro-dotta una foto del 1989, che ritrae 7 primi cittadini che dal secondo dopo-guerra sono stati sindaci di Cervia, prima dell’attuale sindaco Roberto Zoffoli: Gino Pilandri(1946-1958), Marino Allegri (1958-1960), Oriano Masacci (1960-1971), Ivo Rosetti (1971-1976), Gilberto Coffari (1976-1982), Vittorio Ciocca (1982-1988) e Massimo Medri (1988-2004).Nel calendario viene riproposto un viaggio a ritroso nel tempo, che col-lega le fi gure dei primi cittadini alla riscoperta di frammenti di storia cervese e dell’evoluzione di Cervia dall’antica “città del sale” alla moder-na “città del turismo”. Il calendario è
in distribuzione, a scopo benefi co.Il tema scelto per il calendario 2013 del Circolo Pescatori, edito da Ri-sguardi Editore, è: “Cervia. Il Centro Storico, i Magazzini del Sale, la Torre San Michele e l’antico Borgo Mari-na”. Chi scrive queste note ha curato la realizzazione del calendario, ha messo a disposizione foto d’epoca e si è avvalso della collaborazione di Silvano Rovida ed Oscar Turroni. Col calendario viene proposto un ideale percorso storico che, attraverso, le immagini ci porta dal cuore pulsan-te della città fi no all’antico borgo marinaro di Cervia. La stampa del calendario rinnova una tradizione avviata dal 2003. .Con l’iniziativa si intende proseguire nell’impegno di recuperare e valorizzare momenti di storia cervese attraverso le imma-gini storiche e di abbinarle alla pre-sentazione di ricette della tradizione gastronomica marinara, curata da Paola Pirini. Ogni mese del calendario propone questo abbinamento accattivante
e curioso. Le ricette proposte per il 2013 sono: polpette di baccalà; cro-stini di pesce azzurro; acqua delle marinate; risotto con le seppie; ver-micelli al nero di seppia; razza alla marinara; frittelle di bianchetti (detti uomini nudi); spiedini di cozze frit-ti; triglie al cartoccio; tagliolini con le triglie; polenta di sugo di pesce; moscardini in umido. Il calendario è in distribuzione nella sede del Circolo Pescatori di Cervia.
CERVIA BUONA E CIRCOLO PESCATORI RINNOVANO PER IL CERVIA BUONA E CIRCOLO PESCATORI RINNOVANO PER IL 2013 LA TRADIZIONE DEI CALENDARI STORICI.2013 LA TRADIZIONE DEI CALENDARI STORICI.
di R. L.
30 Turismo
Giovedì 15 novembre all’Urban
Center di Milano, Cervia-Milano
Marittima ha proposto un’ inizia-
tiva dedicata ai buyers milanesi del
segmento business.
La località ha presentato le pecu-
liarità dei suoi luoghi legati agli
ideali di sostenibilità, bellezza e
benessere che hanno ispirato i suoi
fondatori 100 anni. L’incontro mi-
lanese oltre a rafforzare ancora una
volta il legame con Milano, è stata
l’occasione di lancio di un prodotto
importante legato al mondo del
business, che mette a disposizione
del mercato milanese una destina-
zione attenta alle esigenze dei suoi
ospiti in cui coniugare relax e busi-
ness.
L’assessore al turismo del Comune
di Cervia Michele de Pascale ha
aperto la serata con una pre-
sentazione delle località cervesi.
Hanno proseguito i rappresen-
tanti della imprenditoria locale con
l’illustrazione dei vari segmenti
dell’ offerta legati all’accoglienza.
L’assessore al turismo e al market-
ing del Comune di Milano “Franco
D’Alfonso” ha ribadito l’interesse
ed il legame con Cervia, ricordan-
do l’appuntamento importante di
EXPO. A conclusione dell’incontro,
un goloso buffet di piatti di pesce
ha ricreato l’atmosfera della Milano
al mare.
In tale occasione, Master Meeting,
magazine di opinione sul mondo
del turismo, ha annunciato il pro-
getto “spiaggia affari” attraverso
un servizio giornalistico di recente
pubblicazione in ha cui messo in
rilievo il tratto identitario della des-
tinazione e descritte le opportunità
turistiche, culturali, sportive, am-
bientali, inclusa l’attenzione alla
accoglienza, al benessere e alla
gastronomia.
Il progetto Spiaggia-Affari è realiz-
zato attraverso una sinergia fra
pubblico e privato che vede impeg-
nati il Comune di Cervia, Master
Meeting, CerviaTurismo e impren-
ditoria locale.
“Il progetto Spiaggia-Affari costi-
tuisce un’importante e interessante
opportunità per intensifi care i nos-
tri rapporti col mondo del business
e della imprenditoria, specialmente
in vista di Expo 2015 in cui Cer-
via sarà la spiaggia uffi ciale. – ha
dichiarato l’assessore al turismo del
comune di Cervia Michele de Pascale-
La città ha tutte le carte in regola
per sviluppare e incrementare il
rapporto con il mondo del busi-
CERVIA-MILANO MARITTIMA BUSINESS ORIENTED IN CERVIA-MILANO MARITTIMA BUSINESS ORIENTED IN VETRINA ALL’URBAN CENTER DI MILANOVETRINA ALL’URBAN CENTER DI MILANO
Progetto Spiaggia-AffariProgetto Spiaggia-Affari
ness. Offre un tessuto ricettivo di
ottima qualità, un sistema spiaggia
con servizi eccellenti fra cui il Wi-
Fi, una rete di ristorazione in grado
di rispondere ad una crescente e
variegata richiesta in modo sem-
pre eccellente.
La città offre poi una pluralità di
sedi convegnistico-congressuali
assolutamente uniche e pronte a
modellarsi in base alle diverse esi-
genze organizzative, proponendosi
e diversifi candosi in una interes-
sante offerta diffusa sul territo-
rio. Un sentito ringraziamento va
a tutte le realtà locali che si sono
rese disponibili, che credono e in-
vestono in questo progetto.”
Documentazione Uffi cio Stampa
Turismo del Comune di Cervia
Conferenza stampa del Comune di Cervia all’Urban Center di Milano
31Artisti cervesi
Gian Maria nasce a Ravenna nel
1944 e manifesta fi n dalla prima
infanzia una propensione naturale
per la pittura. Negli anni ’50 col-
labora con Ettore Sovera nell’ Ho-
tel Mare Pineta ( è racattapalle nei
campi da tennis) e, tra un partita e
l’altra, si diletta a dipingere quadri
della pineta e delle dune marine che
il patron del mitico albergo regala
ai propri ospiti. Poi, a 19 anni, inizia
il mestiere di giramondo (afferma
di aver “circumnavigato” il globo
almeno sette volte) cominciando
dalla Libia, dove lavora come diret-
GIAN MARIA, ARTISTA E CREATIVO A 360°GIAN MARIA, ARTISTA E CREATIVO A 360°L’artista, ravennate di nascita e cervese di adozione, spazia dalla pittura alla progettazione L’artista, ravennate di nascita e cervese di adozione, spazia dalla pittura alla progettazione
di giocattoli Le suo opere sono esposte in numerose mostre in italia e all’estero.di giocattoli Le suo opere sono esposte in numerose mostre in italia e all’estero.
tore artistico per la progettazione
di parchi e giardini senza però mai
tralasciare la pittura, incentrata
non più sugli scenari della marina
cervese ma sui paesaggi esotici
arfi cani. Sono rimasti famosi i suoi
quadri di grandi dimesioni per l’ ho-
tel Berenice di Bengasi e il ritratto
di Re Idris che detiene il potere nel
paese prima dell’avvento di Ghed-
dafi . Rientrato in Italia nel 1968, si
stabilisce a Roma dove è impegnato
come scenografo presso il famoso
studio Scardella. Dopo la pausa ro-
mana, riprende i viaggi attraverso
i cinque continenti, dallo Yemen
all’India, dal Marocco alla Siria,
dal Sud America agli Stati Uniti.
Si ferma a Parigi due anni prima
di rientrare in Italia dove tuttora
soggiorna nella sua casa di Cervia,
continuando a intervallare le soste
sul suolo patrio a frequenti spos-
tamenti internazionali (sono pros-
sime due sue mostre in Cina e negli
StatiUniti). Le esperienze vissute in
Gian Maria, il centro storico di Cervia
32 Artisti cervesi
questo incessante peregrinare, che
appare una condizione dell’anima
prima ancora di una innata sete
di conoscenza, alimentano la sua
arte che si esprime in mille forme e
dimensioni diverse, con una parti-
colare predilezione per la pittura su
tavole di legno.
Poi, l’amore per il mondo
dell’infanzia, che ritrae in dipinti di
grande effi cacia espressiva, e per
i giocattoli “fi rmati” che progetta
per le grandi case di produzione
del settore ( il “dolce forno”, le auto
elettriche e a pedali, i trenini, i pu-
pazzi di peluche, per citarne solo
alcuni).
Luce e colori sono le componenti
immancabili delle sue opere che
non possono non colpire a prima
vista per l’originalità e la forza
comunicativa. In questi giorni Gian
Maria, nel suo soggiorno cervese,
sta preparando un’ importante
esposizione artistica al Lingotto di
Torino. Alla sua città d’adozione
ha dedicato una serie di bellissime
cartoline che la ritraggono negli
scorci più suggestivi, rivisitati dalla
sua imprevedibile fantasia.
Gian Maria, cartolina realizzata per l’evento RADIO3 IN FESTIVAL
33Cultura
LA CULTURA DELLA ROMAGNA LA CULTURA DELLA ROMAGNA nei programmi delle associazioni amici dell’arte Aldo Ascione e Casa delle Aienei programmi delle associazioni amici dell’arte Aldo Ascione e Casa delle Aie
Le due principali associazioni culturali cervesi, Amici dell’Arte Aldo Ascione e Casa delle Aie, propongono incontri e momenti di intrattenimento per Le due principali associazioni culturali cervesi, Amici dell’Arte Aldo Ascione e Casa delle Aie, propongono incontri e momenti di intrattenimento per tutta la citta’. Così la stagione invernale, lontano dai calendari primaverili ed estivi fi tti di eventi, si presta a momenti di autentica cultura allietati da tutta la citta’. Così la stagione invernale, lontano dai calendari primaverili ed estivi fi tti di eventi, si presta a momenti di autentica cultura allietati da una sana convivialità. Sono occasioni da non perdere.una sana convivialità. Sono occasioni da non perdere.Riviera di Cervia pubblica con piacere i programmi delle due associazioni nella consapevolezza del patrimonio di cultura e tradizioni vive, di cui esse Riviera di Cervia pubblica con piacere i programmi delle due associazioni nella consapevolezza del patrimonio di cultura e tradizioni vive, di cui esse sono depositarie, e con l’auspicio di una rinnovata collaborazione fra di loro a benefi co dell’intera comunita cervese.sono depositarie, e con l’auspicio di una rinnovata collaborazione fra di loro a benefi co dell’intera comunita cervese.
Associazione Culturale Associazione Culturale Casa delle Aie CerviaCasa delle Aie Cervia
Venerdì 01 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 01 febbraio 2013 – ore 21.00
Giuseppe Verdi
“Duecento anni dalla nascita”
Serata dedicata alla lirica.
Con i solisti dell’orchestra Dante Alighieri di Ravenna
E con la partecipazione del soprano
Veronica Ungureanu
A cura di Lino Brandolini
Venerdì 08 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 08 febbraio 2013 – ore 21.00
“La Dolce Vita” a Milano Marittima, le estati in centro negli anni ’50,
’60 e ’70 e il mitico Pineta Club. Immagini, ricordi e musica.
Nel corso della serata videoproiezione di immagini del progetto “I
turisti si raccontano, Milano Marittima nel cassetto”
Interventi musicali di Gastone Guerrini e Eugenio Fantini
Venerdì 15 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 15 febbraio 2013 – ore 21.00
Serata dedicata al Centenario di Milano Marittima appena concluso.
Storia, racconti ed immagini d’epoca a cura di Renato Lombardi. Nel
corso della serata le colonne sonore del Centenario, ricordi in musica
a cura del virtuoso del violino Teddi Iftode, accompagnato dai fi gli
Vlad (tastiere) e Radu (violino). Con la partecipazione del soprano
Veronica Ungureanu. Conduce la serata Gabriele Zelli.
Venerdì 22 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 22 febbraio 2013 – ore 21.00
ROMAGNA GARDEN
Dialet Cabaret
Di e con Giovanni Nadini
Coon intermezzi musicali di Ingeborg Riebeshl (chitarra)
Venerdì 01 marzo 2013 – ore 21.00Venerdì 01 marzo 2013 – ore 21.00
“Lom a merz”
con la corale “Società Canterini Romagnoli Martuzzi Putrella” di Ra-
venna
diretta dal M° Matteo Unich a cura di Renato Lombardi
c/o Teatrino Casa delle Aie Via Ascione, 4 - Cervia - RA
Amici dell’Arte Amici dell’Arte Associazione Culturale Associazione Culturale
Aldo AscioneAldo Ascione
Venerdì 1 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 1 febbraio 2013 – ore 21.00
TUTTI AL MARE
I bambini nelle colonie di Cervia e Milano Marittima
A cura di Giancarlo Cesaroli
Venerdì 8 febbario 2013 – ore 21.00Venerdì 8 febbario 2013 – ore 21.00
A CENA CON IL MAITRE…!!
Serata di Bon Ton e altre curiosità
Presenzierà il prof. Mengozzi dell’IPSSAR di Cervia
Venerdì 15 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 15 febbraio 2013 – ore 21.00
FESTA DI CARNEVALE MASCHERE E MASCHERINE!!!
Venerdì 22 febbraio 2013 – ore 21.00Venerdì 22 febbraio 2013 – ore 21.00
FRICANDÒ, FRICANDÒ…
Che goduria il FRI CAN DOO!!
A cura di Paolo e Gianni Permiani
Venerdì 1 marzo 2013 – ore 21.00Venerdì 1 marzo 2013 – ore 21.00
A CENA CON I PRODOTTI TIPICI DELLA PRIMAVERA
c/o Ristorante Cà Nori via Bollana 2 - Cervia - RA
34 Eventi
Sposarsi in Riva al mare
nell’atmosfera romantica ed es-
clusiva della spiaggia, con il ru-
more delle onde in sottofondo ed
il profumo della salsedine, il blu
che si fonde con l’orizzonte, ha
sempre quel qualcosa in piùi …
e perché no sposarsi nella splen-
dida cornice dei Magazzini del
Sale, nella Torre San Michele,
nella Salina di Cervia di origine
etrusca e nella pineta secolare.
Cervia Sposami è un’iniziativa co-
ordinata con l’Assessorato al Tu-
rismo con l’obiettivo di promuo-
vere la nostra località come meta
ideale per sposarsi in luoghi ati-
pici e suggestivi. Il Salone è in-
teramente dedicato al matrimonio
in occasione del San Valentino, ai
suoi momenti più emozionanti, ai
suoi mille preparativi, ai suoi in-
cantevoli servizi e prodotti.
Quattro le giornate dedicate alle
coppie che vogliono conoscere
tutte le novità per il loro giorno
più bello. I futuri sposi troveranno
abiti da cerimonia uomo, donna e
bambino, bomboniere, liste nozze
e partecipazioni, allestimenti fl o-
reali, location storiche e location
design in riva al mare, cater-
ing, fotografi , truccatori,agenzie
wedding planner e molto altro
ancora. Programma dell’Evento
Magazzini del Sale Porto Canale
Cervia Milano Marittima
14 febbraio, giovedì, dalle ore
18.00 alle ore 20.00
San Valentino con lezioni di
“Bon Ton e Seduzione” a cura
del maestro del Bon Ton Valter
Rossi.
In questa splendida cornice mag-
ica alcuni sketch con momenti di
suspense, divertimento, BonTon
e seduzione. Armatevi !
15 febbraio, venerdì, dalle ore
18.00 alle ore 20.00
Inaugurazione e Ice Dance Nuz-
iale!
Quali saranno i personaggi Cer-
vesi ad inaugurare il salone Cer-
via Sposami ? Non perdetevi
questa sorpresa !
A fi ne inaugurazione “tutti” in Pi-
azza Garibaldi per gli sposi che si
esibiranno sulla pista del ghiac-
cio a cura di Engi ed in seguito
“apericena e cocktail dell’amore”
a cura del Caffè Italia.
16 e 17 febbraio, sabato e do-
menica, dalle ore 10.00 alle ore
19.00
Cervia Sposami, un Salone ani-
mato: prove make up personal-
izzate, agenzie di viaggio, prove
menu, auto d’epoca, degustazi-
one confetti, laboratorio per la
realizzazione della wedding cake
e poi ancora tante idee per l’addii
al celibato e al nubilato …Alles-
timento di un Set fotografi co al
quarto piano della Torre San
Michele, con vista mozzafi ato su
tutta la località, a cura di Valerio
Bagnolini.
Prenotate la vostra visita alle
CERVIA SPOSAMI CERVIA SPOSAMI Nella città degli sposi, un sogno che si avvera!Nella città degli sposi, un sogno che si avvera!
Sposarsi a Cervia Milano Marittima in riva al mare Sposarsi a Cervia Milano Marittima in riva al mare o nella splendida cornice dei Magazzini del Sale diventa realtà.o nella splendida cornice dei Magazzini del Sale diventa realtà.
hostess all’ingresso del salone.
Domenica 17 febbraio, ore 18.00
sfi lata abiti da sposa, sposa e pa-
getti, a cura dell’Atelier il Giardi-
no della Sposa di Santarcangelo.
Per tutte le vostre curiosità con-
tattate la segreteria organizza-
tiva tramite mail
oppure al telefono Sara Di Ste-
fano 392 76 311 75.
INGRESSO GRATUITO BIGLIETTO
SCARICABILE DAL SITO
www.cerviasposami.it
35Eventi
Si svolgerà da venerdì 08 a
lunedì 11 febbraio presso i Mag-
azzini del Sale Torre, la seconda
edizione di “Cervia Hospital-
ity” il salone dell’accoglienza e
dell’Ospitalità a 360° con un mix
di innovazione, tendenze, at-
mosfere e approfondimenti.
Un’occasione per scegliere i
prodotti ed i servizi, per ap-
profondire i temi più attuali,
confrontarsi con un mercato in
continua evoluzione e guard-
are agli scenari futuri dei luoghi
dell’ospitalità.
Si partirà venerdì 08 febbraio
alle ore 16,00 nella sala po-
livalente con un incontro sui
collegamenti sostenibili per
l’estate 2013 (aeroporto di
Bologna, di Rimini e stazione
di Cesena);
Alle ore 18,00 l’inaugurazione
uffi ciale dell’evento presso i
Magazzini del Sale;
Alle ore 18,30 presso la po-
livalente Carlo Cambi, in-
tervistato dalla giornalista
Letizia Magnani, presenterà i
suoi ultimi libri
L’autore: Carlo Cambi, toscano
di nascita, ha iniziato la sua
carriera di giornalista come in-
viato de “Il Tirreno”, passato
a “La Repubblica” ha ricoperto
numerosi incarichi. Nel 1997 ha
fondato “I Viaggi di Repubblica”,
che ha diretto fi no al 2005. Ha
scritto per “Panorama”, “Epoca”,
“L’Espresso”, “Il Venerdì di Re-
pubblica”, “Affari e Finanza”. Ha
ricevuto molti riconoscimenti e
nel 2009 è stato insignito del
premio internazionale Ais Biben-
da quale migliore giornalista
enologico. Attualmente vive e
lavora a Macerata.
Numerosi gli eventi collaterali,
organizzati nella polivalente,
quali corsi di formazione, dimos-
trazioni e degustazioni.
In particolare al centro
dell’allestimento “la cucina labo-
ratorio per la formazione”, uno
spazio dedicato a preparazione
varie”, degustazione di olii e pro-
dotti tipici di qualità, proposte
per la colazione e per l’utilizzo
creativo degli ingredienti utiliz-
zati in cucina.
L’organizzazione è a cura della
TORNA CERVIA HOSPITALITYTORNA CERVIA HOSPITALITYSeconda edizione della manifestazione per operatori turistici con tutte le novità Seconda edizione della manifestazione per operatori turistici con tutte le novità
per l’hotellerie e la ristorazioneper l’hotellerie e la ristorazionevenerdì 8 febbraio a lunedì 11 febbraio 2013 - Cervia, Magazzini del Sale Torrevenerdì 8 febbraio a lunedì 11 febbraio 2013 - Cervia, Magazzini del Sale Torre
società Strategic Tailor Made
Events in collaborazione con
Confcommercio Ascom Cervia e
Confesercenti Cervia.
ORARI
Venerdì 08 febbraio
dalle ore 18,00 alle ore 20,00
Sabato 09 febbraio
dalle ore 10,00 alle ore 19,00
Domenica 10 febbraio
dalle ore 10,00 alle ore 19,00
Lunedì 11 febbraio
dalle ore 10,00 alle ore 18,00
Per ulteriori informazioni e per
visionare il calendario dei corsi è
possibile consultare il sito:
www.cerviahospitality.it
oppure telefono 392 76 311 75
36 Eventi
9 e 17 Febbraio
Festa di San Valentino
Ogni anno Cervia dedica agli in-
namorati iniziative particolari. Nel
week end precedente e in quello
seguente il 14 sono in programma
mercati, cene romantiche, corsi di
cucina per innamorati e la lavagna
dei pensieri d’amore. Tutta la cit-
tà sarà partecipe della festa con
l’allestimento delle vetrine dei ne-
gozi, i mercatini e gli spettacoli.
Info: Iat Cervia tel. 0544/974400
10 Febbraio
Borgo Marina d’inverno
Edizione invernale dell’ evento estivo
“Borgo Marina, vetrina di Ro-
magna”. Esposizione e vendita di
prodotti artigianali tipici romagnoli,
iniziative di intrattenimento a carat-
tere culturale e sociale nel tratto di
via Nazario Sauro tra via Gervasi e
il ponte Cavour. Orario: dalle ore
14.30 alle 23.00
Info: cell 347 2912875
Dal 15 Gennaio al 5 Maggio
Ravenna Musica
Ravenna, Teatro Dante Alighieri
Via A. Mariani, 2
La stagione musicale, proposta
dall’Associazione Angelo Mari-
ani, prevede appuntamenti con
le migliori orchestre europee con
solisti internazionali d’eccezione.
Info: 0544/249244
www.teatroalighieri.org
Dal 19 Gennaio al 17 Marzo
Museo Internazionale delle ce-
ramiche Pizzi Cannella
Faenza, Viale Baccarini 19
Mostra di 70 opere tra disegni e
ceramiche inedite e realizzate gra-
zie alla collaborazione della Otto
Gallery di Bologna e della Bottega
l M i
EVEN
A Cervia
In Romagna
37Eventi
Non un semplice fornitore ma un veroe affidabile partner
LINEA LOW COST - LINEA EXTRA LUSSOOffriamo soluzioni personalizzate per valorizzare il vostro albergo o ristorante, proponendo anche soluzioni economiche, senza però penalizzare la qualità fornendo sempre prodotti
confezionati con tessuti italiani.
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Via Virgilio, 25/C - FORLÌ - Tel. 0543 754200 - Fax 0543 754255E-mail: [email protected]
Gatti di Faenza.
Inaugurazione: sabato 19 gennaio
alle ore ore 18
Info: tel. 0546 697311
Dal 26 Gennaio al 12 Febbraio
Arte in Cantina fra Antichi Tini
2013
Predappio Alta, Enoteca Osteria
“La vecia cantena d’la Pre”
Il ricco calendario di appuntamenti
prevede mostre di artisti locali am-
bientate nei locali del Museo del
Vino, ospitato nelle antiche can-
tine della famiglia Zoli, all’interno
dell’ enoteca-osteria “La vecia can-
téna dla Pre”. All’evento collabora
l’Associazione Produttori del San-
giovese di Predappio.
Info: “La vecia cantena dla Pre”
tel. 0543/921095
3 e 10 Febbraio
Carnevale del Ragazzi – Città di
Ravenna
Ravenna, zone varie
Sfi lata di carri allegorici con gruppi
di bambini e ragazzi in maschera.
I carri sono allestiti dall parrocchie
della città. Gl i appuntamenti
iniz iano al le ore 14.30
3 febbraio - Vie e Piazze di Punta
Marina Terme (Ra)
10 febbraio - Via di Roma e Viale
Santi Baldini - Ravenna
Info: 0544/454970
3 e 10 Febbraio
Carnevale Civitellese
Civitella di Romagna, vie del
paese
Festa di carnevale molto antica che
ogni anno si rinnova. Nelle vie del
paese sfi lano maschere, carri alle-
gorici, banda e majorette.
Fiore all’occhiello del carnevale è
la scuola di cartapesta, che grazie
alla lavorazione artigianale della
tradizione e al coinvolgimento dei
giovani del paese, progetta e
realizza i carri allegorici a partire
dal mese di settembre .
Ingresso gratuito per i bambini -
Adulti euro 5,00
Info: Pro Loco tel. 329/8449118
A cura di Gabriele Malato
tel 0543/921095 Fiore all’occhiello del carnevale è
ENTI
38News
Notizie in breve
La Fenice in fi nale nel concorso “110 e lode” di Nuova ReteLa cozza di Cervia stravince!!!Dopo tre sfi de vinte con altrettanti avversari a suon di ricette di prodotti tipici, la cooperativa La Fenice che riu-nisce i cozzari di Cervia è approdata alla fi nale del concorso “110 e Lode” della televisione Nuova Rete riservato alle eccellenze enogastronomiche dell’Emilia Romagna.La squadra della Fenice, composta da Luigi Ricci, Loriana Massi del Bagno Corallo e Cristina Cellini delegata AIS di Cervia ha vinto i sette eliminatori con le seguenti ricette: risotto alle cozze e stridoli, passatelli asciutti con cozze e pomodorini, misticanza di campo con bruciatini di cozze. Ora, nella fi nale in programma mercoledi 30 gennaio, La Fenice sfi derà con una nuova ricetta il vincitore della gara fra culatello e parmigiano.
Cambiano i vertici della Camera di Commercio
Il presidente Gianfranco Bessi, al termine del suo secondo mandato, passa il testimone al vice presidente Natalino Gigante, già direttore provinciale CNA Ravenna. Nuovo vice presidente è Giorgio Guberti, direttore Confcommercio Ravenna. Un tandem di alto profi lo espressione dell’associazionismo economico che è presen-te con altri rappresentanti nella Giunta e nel Consiglio camerale. Il compito che la nuova squadra, in carica fi no al 2018, dovrà affrontare è assai impegnativo: aiutare la ripresa della crescita dei vari settori – commercio, turismo, agricoltura, artigianato e industria- con le priorità del credito alle imprese, delle infrastrutture, dell’in-novazione e dell’internazionalizzazione.
Laboratorio urbano
Il Comune ha attivato il “Laboratorio urbano per la valorizzazione creativa e imprenditoriale della Piazzetta Pisacane”. Lo scopo è “promuovere la rigenerazione del centro storico attraverso il rilancio degli spazi comuni e del tessuto commerciale”. Sono attese idee e proposte dai partecipanti. Si parte con Piazzetta Piscane: quali possono essere i possibili usi per le due pescherie, ex-Muschin e pescheria comunale? Seguirà il bando uffi ciale per la concessione a fi ne febbraio per la ex-Muschin e a maggio per la comunale.
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Gli investimenti ci sono
Provare per credere. Effettuate un rapida escursione in città, prima nel centro storico di Cervia, poi a Milano Marittima. Osservate i punti vendita ai lati delle strade e soffermate lo sguardo sui cantieri, grandi e piccoli, in piena attività. Sono le aziende – forni, gastronomie, bar, hotel- che nonostante la crisi hanno deciso di investire in opere di riqualifi cazione. Un esempio per tutti e una speranza di crescita per l’anno appena iniziato. L’augurio è che altre attività possano muoversi in questa direzione.