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S e t t i m a n a l e

Anno IV - Una copia Euro 0,20N. 37 - dal 23 al 29 Novembre 2009

Il 12 novembre 2004 il comune di Acquaviva delle Fonticon la sottoscrizione del contratto n. repertorio 4773affidava alla società Eurogest srl le operazionipropedeutiche e collegate con l'accertamento, liquidazionee riscossione della TARSU ed ICI nonché dellaconcessione del servizio di accertamento, liquidazionee riscossione della TOSAP, Imposta di pubblicità e dirittisulle pubbliche affissioni. Quale compenso per tali attivitàsono state determinate le seguenti condizioni (oltre IVA):per ICI e TARSU un aggio dell'1,95 %; per il servizio diaccertamento e liquidazione nonché per il servizio diriscossione coattiva dell'ICI e della TARSU un aggio del12,44 %; per il servizio di accertamento e riscossionedell'imposta di pubblicità, dei diritti sulle pubblicheaffissioni e della tassa di occupazione di spazi ed aree

pubbliche un aggio del 22,44 % con l'obbligo da partedel concessionario di versare, comunque, al Comune ilminimo garantito annuo di € 30.000,00 per il servizioaffissioni e pubblicità ed € 60.000,00 per la TOSAP.All'art. 4 del contratto è stata stabilita una durata di 60mesi decorrenti dal 01/12/2004, quindi con scadenza il30/11/2009. Alla data di scadenza di tale periodo ilrapporto contrattuale si intenderà risolto di diritto senzaobbligo di disdetta da parte del Comune. Ad oggi nulla"trapela" dal Palazzo di Città tanto da lasciare ai cittadinii seguenti interrogativi privi di risposta: "Il comune diAcquaviva delle Fonti ha bandito una nuova gara o haintenzione di gestire in proprio i servizi oggetto delcontratto vista la prossima scadenza contrattuale?".

IL 30 NOVEMBRE SCADE IL CONTRATTO CON L'EUROGEST SRLLA SOCIETA' E' AFFIDATARIA DELLA RISCOSSIONE TRIBUTI

Nel maggio 2009 perveniva al dirigente della RegionePuglia, ing. Giordano, una segnalazione circostanziatainviata anche all'attenzione della Procura della Repubblicadi Bari ed all'Assessore Regionale Barbanente, con laquale si evidenziavano una serie di presunte incompatibilitàdi alcuni Consiglieri Comunali in ordine a provvedimenticomunali afferenti al PRG, riguardanti le persone di:Chiarulli Giovanni, Vavalle Saverio, Solazzo Francesco,Bulzacchelli Matteo, Barbieri Sante, Tisci Roberto eIppolito Marco. Infatti, secondo il denunciante, talirappresentanti istituzionali si sarebbero dovuti asteneredurante la votazione dell'adozione della bozza definitivadel PRG e dell'esamine delle osservazioni pervenuteall'attenzione dell'Ente. Conseguì l'invio, da parte deldirigente regionale, con nota del 13 maggio 2009, di unaraccomandata finalizzata alla richiesta di specifici

accertamenti da parte degli Organi Comunali e deicompetenti uffici ai fini della legittimità del procedimentocomplessivo di approvazione dello strumento urbanistico,in fase di definizione da parte degli uffici regionali. Inseguito il Comune di Acquaviva ha risposto alla RegionePuglia ma sembrerebbe che successivamente il Dirigentedel Settore Urbanistico, Ing. Giordano, abbia inviato unaulteriore comunicazione al Commissario Prefettizio e chesi sia in attesa del parere dell'Avvocatura della RegionePuglia sulle presunte incompatibilità. Ma a tal propositoci si chiede: "I chiarimenti inviati dal Comune diAcquaviva alla Regione Puglia sono stati espressi con ladovuta perizia?". Insomma questo "benedetto" PRG nontrova ancora "pace" e rischia di arrivare al traguardoquando oramai sarà abbondantemente superato.

PRG SI ATTENDE IL PARERE DELL’AVVOCATURA REGIONALEIl centro sinistra scrive al Commissario

www.telemajg.com a partire dal 17 novembre è ancora più ricco di notizie. Ciascuno dei tre comuni,Acquaviva delle Fonti, Cassano e Gioia, ha una propria sezione con approfondimenti, interviste e news di cronacae politica. In basso una sezione è completamente dedicata agli sport di queste Città e . . . non solo!Basterà digitare il nostro indirizzo internet www.telemajg.com per essere informati contemporaneamenteed in tempo reale, su tutto quanto accade nei nostri comuni.

NUOVA VESTE GRAFICA PER IL NOSTRO SITO

2 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 37

FARMACIE TURNI FESTIVI

DISTRIBUTORI CARBURANTI TURNO FESTIVO

28 novembre: Spinelli - Chimienti29 novembre: Spinelli

Periodico della Associazione Progetto Spazio 2000Via San Giovanni Decollato, 5 - 70021 Acquaviva delle Fonti (BA)

Tel. 080 761540e - mail: lecodi@libero.it - sito: www.telemajg.com

Anno IV n. 37 - Settimana dal 23 al 29 novembre 2009Registrazione Tribunale di Bari n. 13 del 20/02/2006

Direttore Responsabile: Luigi MAIULLIGrafica - Impaginazione - Stampa: Punto Comunicazione S.R.L.

Per Inserzioni Pubblicitarie:Punto Comunicazione S.R.L. tel. 331 7325601

Hanno Collaborato: Alunni 3^ F S.S. 1° “F. Netti” di Santeramo,Franca Laforenza, Claudio Maiulli, Francesca Marsico,

Giulia Masiello, Angela Rita Radogna,Vito Radogna, Lucia Rizzi e Graziano Vaiani. 29 novembre: Agip via Gioia

L’ECO DI … ACQUAVIVAMAJG NOTIZIE

in onda su TeleMajgdal lunedì al sabato

alle 14:25 - 19:30 - 22:00Rassegna della settimana

la domenicaalle 12:20 - 20:30

Ricordo una viasempre verde, piena d'allegria;bastava poco per essere contenti,uno sguardo, un sorriso, un fiore,un grammofono, un discoe tanti amici per potersi divertire,ballare, cantare, gioire insieme.

Ora gli anni son passati,anche il cuore è invecchiato.Al posto della viac'è un viale asfaltato,tante panchine, tutto ombreggiatocon tristezza e malinconiam'incammino sulla viasolo Dio viene a farti compagnia.Con sgomento penso:l'isola dei sogni non c'è piùquanti anni son passati,ma non li ho mai dimenticati.

GLI ANNI VERDI

Franca Laforenza

da Soldi&Diritti n. 109

La Corte di Cassazione, con la sentenza n.29375/2009, ha confermato una multa di 200 Euro per disturbo delleoccupazioni o del riposo delle persone, oltre al risarcimento del danno ai vicini che per lungo tempo avevano dovutosopportare il continuo abbaiare dei cani accuditi da una signora cinofila. I cani spesso abbaiavano anche di notte,disturbando due famiglie che vivevano nella zona. La difesa di chi accudiva gli animali aveva sostenuto che i vicininon potevano lamentarsi, dato che gli animali di fatto si trovavano in aperta campagna. Secondo la suprema Corte,però, il fatto che ci si trovasse in un'area non urbana è irrilevante, poiché anche le persone che abitano in campagnahanno diritto al rispetto del riposo e chi vuol tenere cani vicino ad altre abitazioni, sia in città che in campagna, deveusare gli accorgimenti necessari per evitare di disturbare i vicini di casa.

Disturbo del la quiete pubblica

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 3

Il Comune di Acquaviva delle Fonti da circa un anno staprocedendo, attraverso diversi impegni di spesa, allaindividuazione della figura di custode presso il cimiterocomunale dopo che i due custodi, sia per motivi di saluteche per pensionamento, hanno dovuto lasciare il lavoro.Uno degli ultimi provvedimenti che vi proponiamo, del29/10/2009, è il seguente. Si tratta di un provvedimentodel Servizio Risorse Umane, avente all'oggetto: impegnodi spesa per assunzione straordinaria ed urgente n.1 CustodeCimitero Comunale - proroga. "Il Responsabile delServizio Premesso che si è proceduto con determina n.722 del 28/09/2009 con la massima urgenza all'assunzionein via del tutto eccezionale di n.1 Custode CimiteroComunale con lavoro a tempo determinato ed a tempopieno al fine di poter assicurare un servizio alla collettività;che essendo assente il Vice Custode Cimitero ComunaleSig.- collocato in pensione, si è dovuto procedereall'assunzione numerica previo reclutamento del personalecon le modalità e i criteri per l'avviamento e selezione deilavoratori ai sensi dell'art. 16 legge n. 56/87; dato atto chel'assunzione è stata effettuata mediante reclutamento didetto personale con rapporto di lavoro a tempo determinatosecondo le esigenze d'ufficio con le modalità e i criteriprevisti dall'art. 16 della legge 282/87 n. 56, tramiterichiesta numerica al centro per l'Impiego Puglia diAcquaviva delle Fonti (Bari) via Maselli Campagna;ritenuto necessario di dover provvedere a prorogarel'assunzione in favore del Sig. - per il periodo dal 1/11/2009al 31/12/2009; visto il D. Lgs n. 267/2000, visto il vigenteRegolamento di contabilità approvato con delibera C.S.n. 124 del 12/05/01, Determina: 1) di prorogare l'incaricodi Custode Cimitero Comunale per il periodo dal 1/1172009al 31/12/2009 totale gg. 61 in favore del Sig. - assunto

a tempo determinato ed a tempo pieno, previo reclutamentodel personale con le modalità e i criteri per l'avviamentoa selezione dei lavoratori ai sensi dell'art, 16 legge 56/87in esecuzione della determina 722 del 28/09/2009 nel cat.B/1 per complessive Euro 5.281 di cui: Euro 4.050, 48per competenze con imputazione al Tit. 1 Funz. 10 Serv.O5 Interv 01 Cap. Reg. 2060; Euro 738, 28 per contributiEnte ex CPDEL al Tit. 1 Funz. 10 Serv. O5 Interv 01 Cap.Reg. 2070; Euro 89,96 per contributi Ente Inail al Tit. 1Funz. 10 Serv. O5 Interv 01 Cap. Reg. 2070; Euro 49,94per contributi Inps al Tit. 1 Funz. 10 Serv. O5 Interv 01Cap. Reg. 2070; Euro 263,72 per Irap al Tit. 1 Funz. 10Serv. O5 Interv 07 Cap. Reg. 2122 del Bilancio 2009. 2)Di liquidare e pagare in favore della n. 1 unità Cat B/1così come viene previsto dal CCNL/2006 oltre alleindennità previste per legge e quota di assegno nucleofamiliare se ed in quanto dovute, previa liquidazionetecnico contabile. 3) Di comunicare l'avvenuta prorogaalla Sede Provincia di Bari del Lavoro tramitecomunicazione obbligatorie on-line ai sensi del DecretoInterministeriale del 30/10/2007 pubblicato sulla GU n.299 del 27/12/2007 entrato in vigore 11/1/2008 e operativodal 1/03/2008 (comunicazioni obbligatorie telematiche).4) Di trasmettere copia della presente all'Ufficio diragioneria per gli adempimenti di competenza".Dal 10 aprile 2009 giace, chissà dove priva di riscontro,una proposta con cui una società rendeva la sua disponibilitàa fornire una figura lavorativa al costo mensile di 2.280,00Euro. L'offerta comprende anche i giorni festivi ecomunque la copertura del servizio dell'intera settimanalavorativa, assicurando anche i turni di riposo e feriali.Su base annuale il Comune avrebbe risparmiato all'incirca5000 Euro!

INCARICHI PROVVISORI PER IL CUSTODEDEL CIMITERO COMUNALE

Una proposta, non recepita, avrebbe fatto risparmiare circa 5.000 Euro

Venerdì 20 novembre intorno alle 10.30 sulla provinciale 82 che collega Acquaviva delle Fonti a Gioia del Colle,una Ford Focus guidata da un gioiese a seguito del passaggio improvviso di un cane randagio, ha perso il controllodel mezzo invadendo la corsia opposta dove transitava un SUV Touareg, con il quale ha impattato violentementesulla fiancata. La Focus è finita su di un muretto a secco abbattendo due piccoli alberi di ulivo. Nonostante l'urto, idue conducenti sono rimasti illesi comunque il conducente della Focus è stato sottoposto ai controlli dei sanitaridell'ospedale Miulli per accertare le sue condizioni dopo l'impatto. Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale diAcquaviva per i rilievi del caso e la messa in sicurezza del tratto di strada interessato dall'incidente.

Con deliberazione n. 229 adottata nella seduta del 2 novembre scorso, la Giunta Comunale di Santeramo ha denominatouna nuova strada del centro abitato a "Mons. Tarcisio Pisani". Si tratta della strada che collega Via Laterza a ViaSalvo D'Acquisto. Monsignor Tarcisio Pisano è stato Vescovo della Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delleFonti, dal 4 luglio 1982 al 14 marzo 1994, giorno in cui morì nel Palazzo Vescovile di Gravina. In una nota dellasua biografia si legge: "è stato un Semplice di cuore, ricco di umanità, portava dentro una forza spirituale che subitonotavano quanti lo avvicinavano. Non ha risparmiato nulla per il Vangelo!".

Santeramo: intitolata una strada alla memoria di “Mons. Tarcisio Pisani”

Incidente sulla strada provinciale Acquaviva - GioiaPer evitare un randagio un’auto finisce su di un muretto a secco

4 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 37

"Possiamo tranquillizzare i cittadini, ma occorre nonabbassare la guardia, la compagnia telefonica WindTelecomunicazioni Spa, potrebbe fare ricorso".- Così esordisce Lino Romanelli, delegato dal CodaconsAcquaviva, membro di Sinistra e Libertà e componentedel comitato cittadino "no elettrosmog", dopo la conferenzadi servizi in cui è stato affrontato il problemadell'inquinamento elettromagnetico e aggiunge che -"La nostra preoccupazione nasceva dal fatto chepermettendo l'istallazione di una prima antenna, questoavrebbe significato spalancare le porte a tutti gli altrioperatori".Come si evolverà la situazione?Nel precedente Consiglio comunale abbiamo fornitoall'ufficio tecnico e a tutti i funzionari il regolamentocomunale affiancato al piano di costruzione comunaledelle antenne, in cui chiediamo la possibilità di installarele antenne nella periferia della città in siti comunali.Antenne in periferia. Sarà fattibile questo progetto?Il processo è già operativo, ma gli operatori della telefoniaprediligono ovviamente il centro. Il motivo? È tutto tecnicoe la stessa Wind ha affermato in sede di conferenza deiservizi che la copertura c'è nel centro storico, (quindicadrebbero le motivazioni per cui ci chiede un nuovosito).Può spiegarci meglio?La motivazione è tutta tecnica, i cellulari funzionano percelle, supponiamo che ci sia un sito con dieci celle e diecipersone, ognuna per cella, che possono parlare; quando

arriva l'undicesima trova la rete occupata, piuttosto checreare il disservizio, si installano nuove antenne. Affinchél'undicesima persona possa comunicare, i gestori scelgonoi siti più densamente popolati.Un compromesso pacifico?Certamente, anche perché bisogna considerare le esigenzedegli operatori che hanno pagato per avere la licenza, equindi è giusto che loro possano utilizzare il servizio, madevono innanzitutto salvaguardare la salute dei cittadinie non dimenticare che e i bambini a scuola, e gli anzianidel circolo, con gli stessi abitanti del borgo antico,sarebbero bombardati di continuo dalle microonde.Il diritto alla salute non è il solo motivo che ha portatoalla costituzione del comitato "no elettrosmog".Assolutamente no. L'installazione nel centro storico vaa scontrarsi coi vincoli determinati dalla "zona A" diinteresse storico - artistico.Riesce a immaginare un'antenna di dieci metri che facapolino oltre la torre dell'orologio? Sarebbe un obbrobrio!Oltre al "no elettrosmog", ad Acquaviva è presente unaltro comitato rappresentato da Vito Caroli, quello di"piazza Kolbe".Il nostro comitato è nato per gli stessi motivi del comitato"no elettrosmog", nel 2006. La nostra battaglia è ancoraaperta. Abbiamo in corso un procedimento amministrativoe ci auguriamo che la futura amministrazione possa esseredeterminante sulla felice risoluzione del problema.Il denaro non può avere la meglio sui cittadini e sulterritorio.

ACQUAVIVA HA DETTO “NO” ALL’ELETTROSMOG

"Passione a lavoro. Trovare il lavoro che ci piace". AntonioD'Elia in un suo saggio ci spiega come. Non si tratta diparole spese al vento, o di un banale scritto, ma di unaraccolta di consigli e considerazioni su quello che in realtàtutti sappiamo ma che in pochi riescono a vedere. Dallalettura di questo testo, non è semplicistico dire, la realtàche abbiamo sempre avuto sotto gli occhi, apparirà vividae forse in qualche modo ci si potrà accorgere di avere glistrumenti per poter prendere le redini della propria vitaed essere finalmente felici, anche nel lavoro. "La felicitào qualsiasi stato d'animo è uno stato interiore che puòanche non dipendere dal mondo esterno; tante volte siamofelici o tristi senza sapere perché - queste le paroledell'autore che prosegue - poche persone riescono adessere soddisfatte e pochi raggiungono quello a cui aspiranoperché molti non ci provano neanche; siamo nati in unasocietà piena di sfiducia e di sospetto. Pochi provano araggiungere quello che desiderano e la maggior parte siadegua a fare quello che viene ritenuto sicuro; un lavorosicuro ad esempio. Trovare il lavoro che ci piace dipende

in gran parte da noi, il mondo esterno può decidere inquanto tempo e se, sei in un contesto favorevole, sarà piùveloce. Per trovare un lavoro, quel lavoro che ci piace,è necessario candidarsi ad un colloquio; è farlo essendola persona giusta e quindi candidarsi ai colloqui, ai postidi lavoro che rispecchiano te stesso. Molta gente si candidaa ricoprire tutte le posizioni perché pensa che sparandonel mucchio possa ottenere qualcosa. Bisogna invecedecidere prima cosa si voglia fare. Bisogna diventar braviin qualcosa e una volta bravi si trova di certo la personache ti paga per farlo. Il mito del 'non si trova lavoro' èdato da quella moltitudine di gente che non si specializza".Questo libro nasce dall'esigenza, dunque, di spiegare tuttoquesto, come ci spiega lo stesso autore. " Si tratta di unlibro per i ragazzi che vivono la difficoltà di deciderequello che vogliono perché non sono abituati a decidere.In realtà trovare lavoro è molto semplice infatti se sidiventa professionisti in qualcosa è difficile che si possarimanere senza lavoro. Per diventare bravi è necessarioavere passione".

IL SEGRETO DELLA FELICITA’ ANCHE SUL LAVOROSaggio di Antonio D’Elia

Francesca Marsico

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 5

Nonostante i numerosi dibattiti e provvedimenti che sisono susseguiti nel corso degli ultimi anni riguardo leregole antifumo, ancora non è stato stabilito chi ha ilrigoroso dovere di vigilare sul rispetto del divieto difumare all'interno dei locali privati aperti al pubblico.Nella legge antifumo n. 3 dell'anno 2003, il presidentedel Consiglio dei Ministri aveva definito nel nuovo decretotutti i requisiti tecnici necessari ai locali per fumatori ele relative norme da attuare per garantire il rispetto delneo-regolamento antifumo, ovvero: i locali riservati aifumatori devono essere contrassegnati come tali e realizzatiin modo da risultare adeguatamente separati da altriambienti limitrofi, dove è vietato fumare; gli stessi devonoessere delimitati da pareti a tutta altezza su quattro latie dotati di una porta a chiusura automatica, abitualmentein posizione di chiusura; inoltre, questi locali devonoessere forniti di adeguata segnaletica e non devonorappresentare un locale obbligato di passaggio per i nonfumatori. Gli stessi devono comprendere idonei mezzimeccanici di ventilazione forzata, in modo da garantireuna portata d'aria di ricambio supplementare esterna,adeguatamente filtrata e pari a trenta litri/secondo perogni persona (considerando che la normativa vigenteconsente un indice di affollamento pari allo 0,7persone/mq). Come si può ben capire in questo caso nonveniva affatto specificato a chi dovesse essere assegnatoil ruolo di vigilante. Ebbene, nella circolare pubblicatanel dicembre dell'anno successivo, il Ministero dellaSalute, proprio a questo proposito, indica i soggettiresponsabili della struttura come coloro che hanno

l'obbligo, in quanto tali, di richiamare formalmente itrasgressori dell'osservanza di divieto di fumare e disegnalare, in caso di ulteriore violazione, talecomportamento ai pubblici ufficiali e agenti che devonoprovvedere alla redazione del verbale di contravvenzione.Di fronte a questo provvedimento, la Silb, ossial'Associazione italiana imprenditori locali da ballo, hapresentato ricorso proprio su quest'ultima parte, facendolaannullare, perché non può essere una legge a stabilire talecomportamento, dunque la circolare sopraelencata risultaassolutamente non idonea al fine di garantire il rispettodelle norme antifumo. Oltre a questo, bisogna dire chenel caso in cui tale ordinanza fosse stata regolarmenteaccettata, nel momento in cui ci fosse stata un'eventualeviolazione della stessa da parte dei responsabili dei locali,questi avrebbero dovuto, per richiamo del questore,chiudere le porte delle rispettive attività dai tre giorni atre mesi o subire la revoca della propria licenza. Arrivatia questo punto, viene da chiedersi se i titolari dei localitemono maggiormente le trasgressione della normaantifumo o la "punizione" che potrebbe conferir loro ilquestore, data la responsabilità espressa dalla circolare.Certo è che nonostante sono passati diversi annidall'emissione di tali provvedimenti e il numero deifumatori risulta ancora molto elevato, compresi coloroche soffrono e muoiono a causa di malattie derivanti datale motivo, nel nostro paese si deve ancora decidere chideve vigilare nei locali. Pare alquanto paradossale comesituazione, comunque staremo a vedere come andrà afinire.

NORME ANTIFUMO: CHI VIGILA?

Piazza Garibaldi, 57Acquaviva delle Fonti (BA) Tel. 080 758751

Via SannicandroAcquaviva delle Fonti (BA) Tel. 080 767410

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Questa settimana puntata diCinenews24 dedicata

al film "Non te ne andare"con il regista Alessandro Porzio

ed il protagonista Andrea Ferrante venerdì alle 15 - sabato alle 20

domenica alle 11:50 e 23:30www.telemajg.com

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Giulia Masiello

6 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 37

Cosa leggono i nostri ragazzi? L'abbiamo chiesto allasig.ra Enza Donno, Collaboratrice e addetta a soddisfarele richieste dei lettori presso la Biblioteca Comunale diAcquaviva, ubicata al 1° Piano della Scuola Materna diPiazza Garibaldi. Una premessa. La Biblioteca raccogliecirca 22mila volumi, che abbracciano diversi settori delloscibile conoscitivo, assicurando al lettore una vasta sceltaeditoriale. Ci sono, infatti, libri di Letteratura italiana estraniera, classica e moderna, di Narrativa, di Scienze,di Storia, di Ecologia ed Ambiente, di Economia, diAstronomia, di Sport, di Cucina, e, inoltre, Dizionari dellaLingua italiana e di Lingue straniere, Enciclopedie, raccoltedi riviste e via dicendo. C'è anche un sezione dedicataai più piccoli con libri adatti alla loro età. I libri sonoesposti su scaffali aperti lungo le pareti della biblioteca,in modo da facilitare la visione e la loro scelta.La consultazione può avvenire nell'accogliente sala dilettura ovvero con il sistema del prestito a domicilio. Inquesto caso, il lettore può comodamente ritirare il libroe leggerlo a casa. Il prestito, comunque, è accordato ailettori adulti ed ai giovani che abbiano compiuti i 15 annidi età, accompagnati per la prima volta da un genitore.I lettori sono i protagonisti del rinnovo annuale delladotazione libraria più recente della biblioteca. La sceltae gli acquisti di nuovi libri vengono fatti su segnalazionedegli stessi lettori. Le proposte vengono redatte su appositimodelli, disponibili presso la stessa biblioteca esuccessivamente, una volta verificata, tramite Internet el'AIB, la valenza culturale ed educativa di ciascuna diesse, viene disposto l'acquisto dei libri selezionati,compatibilmente con il budget finanziario messo adisposizione dall 'Amministrazione comunale.Ma, ritornando alla domanda iniziale, quali sonole preferenze dei ragazzi per le loro letture? Secondo lasig.ra Donno, la sezione decisamente più gettonata èquella che raccoglie i libri di Narrativa; più modeste sonole richieste per libri di Storia e di Ecologia ed Ambiente,anche perché in quest'ultimo settore la Biblioteca disponesolamente di libri a livello scolastico e non particolarmentespecifico e selettivo, sia pure a carattere divulgativo. Più

varia risulta la scelta di libri per i più piccoli, libri dasfogliare e da leggere in compagnia dei genitori primadi addormentarsi. A questo proposito, c'è un progettonazionale, denominato "Nati per leggere", sostenutodall'Associazione culturale Pediatri, secondo il quale"leggere aiuta a crescere", specie in presenza di ambeduei genitori. La speranza è che, unitamente all'amore versoi genitori, possa nascere nel bambino, dalla tenera infanzia,la passione per il libro e la lettura. Più complicato è,invece, individuare un percorso di lettura per i ragazzipiù grandi che hanno sviluppato un gusto personale eparticolari preferenze. Non è facile indovinare il librogiusto per un ragazzo di 10-12 anni che si avvicina perla prima volta alla Biblioteca, magari per fare una ricercaimpostagli dal Maestro. In genere, il primo impatto conqualcosa di nuovo è sempre un pò difficile edabbisognevole di particolare attenzione. Per quantoriguarda gli adolescenti, definiti "giovani adulti" vannobene i classici, come Svevo, Pirandello, Calvino, che gliinsegnanti indicano come letture da prediligere, mai ragazzi leggono volentieri anche storie ambientatenel loro tempo, con giovani protagonisti che hanno i lorostessi problemi. In ogni caso, aldilà del tentativo dicatturare il loro interesse per la lettura come veicolo dicultura, di informazione e di formazione intellettuale, vasempre rispettato il decalogo dei "diritti del lettore"di Pennac, e cioè: "Il diritto di non leggere; il dirittodi saltare le pagine; il diritto di non finire un libro; ildiritto di rileggere; il diritto di leggere qualsiasi cosa; ildiritto al bovarismo; il diritto di leggere ovunque; il dirittodi spizzicare; il diritto di leggere a voce alta; il diritto ditacere". A questo punto, non ci resta altro che augurarebuon lettura a tutti, grandi e piccini, compreso quel signoredi 88 anni di Acquaviva che risulta essere il più assiduolettore e frequentatore della Biblioteca, vero "divoratoredi libri" in grado di leggere diversi libri al mese.Orario di apertura della Biblioteca:Dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00Martedì e giovedì dalle ore 16,30 alle ore 19,30

COSA LEGGONO I NOSTRI RAGAZZI?

Vito Radogna

RACCOLTAGRATUITA R IF IUT I

INGOMBRANTI Chiamare il N. Verde 800 600 345

Acquaviva delle Fonti (Ba) Via Gentile, 7 ( traversa via per Gioia )

AmministrazioniCondominiali

Via G. Festa, 3 - AcquavivaTelefoni: 080 769317

334 3190866

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 7

Sabato 21 novembre è partita la scuola di formazione all'impegno sociale e politico ad Acquaviva. Abbiamoincontrato l'avvocato Ruscigno, uno degli organizzatori, assieme al direttore scientifico Don Rocco D’Ambrosio.Avvocato perché la volontà di promuovere questa scuolaad Acquaviva?E' un'iniziativa che qui ad Acquaviva è promossa per laprima volta ma che in realtà parte da lontano, dal 2002,cioè da quando il direttore scientifico, Don RoccoD'Ambrosio, ha iniziato a concretizzare questo impegnopolitico e sociale che da anni lo vede protagonista condelle scuole di formazione che si sono attivate in diversicomuni della Puglia, mi riferisco a Cassano, Minervino,Massafra, Taranto, Bari. Abbiamo così pensato di attivarequesta scuola anche ad Acquaviva visto che comunquec'è un'antipolitica e credo che con questa iniziativariusciremo probabilmente ad andare incontro alle esigenzedi una comunità che cerca di avere risposte dalla politicache però tuttora non riesce a trovare.Undici gli appuntamenti, undici quindi gli argomenti didiscussione, scelti su quale base?In realtà la scuola ha un suo filo conduttore che si sviluppain un triennio. Ciascun anno ha una linea conduttrice: ilprimo anno le tematiche riguardano la formazione, ilsecondo anno riguarderanno l'impegno concreto ed ilterzo anno le responsabilità. Il primo anno si sviluppaattraverso un percorso pedagogico, di approccio allapolitica con la "p" maiuscola, fuori da una logicastrettamente partitica ma con riferimenti alle diversesfaccettature della politica.C'è una commistione tra fede cristiana e politica negliappuntamenti. L'intento è di moralizzare quest'ultima?

Nessun intento di moralizzare, nessuna visione etica edassolutistica della politica così come della vita sociale.C'è un approccio ed un insegnamento ai valori universaliche anche la chiesa professa. L'organizzazione, così comei docenti che sono stati chiamati e così come l'uditorio,sono formati da persone laiche e cattoliche. Quindi nonc'è un'uniformità di veduta. C'è una visione più ampiabasata su valori universali.Lei crede che la storia recente di Acquaviva possa portarela gente ad essere maggiormente coinvolta da un progettodi questo tipo?Non c'è nessun tipo di riferimento politico, partitico oamministrativo. C'è solo la volontà di portare la gente adapprocciarsi, in questo momento in cui l'antipolitica èdilagante, ad una visione diversa e alternativa della politica.La speranza è che i giovani soprattutto si affaccino aquesto discorso?La speranza e l'auspicio di chi ha voluto realizzare questoprogetto è anche questo. Ma non solo i giovani, anche gliadulti spero abbiano interesse a sentire cose probabilmentenuove.L'antipolitica non appartiene più solo ai giovani?L'antipolitica è dilagante, dicevo, alimentata sia a livelloistituzionale cha amministrativo, dai comportamenti chesiamo costretti a vedere. Le nostre classi dirigenti, moltevolte, non sono all'altezza del ruolo che la loro funzionerichiederebbe.

Lucia Rizzi

IMPEGNO SOCIALE E POLITICO: E’ POSSIBILE?

Il Commissario Prefettizio, con la collaborazione del segretario generale, ha approvato il nuovo Piano Esecutivodi Gestione per l'anno 2009. Tale documento contiene l'elenco delle risorse affidate ai dirigenti delle varie aree egli obiettivi di gestione; pertanto, ad ogni dirigente collocato in ciascuna area, è attribuita la responsabilità degliimpegni di spesa, calcolata attraverso l'adozione di apposite determinazioni nell'ambito degli stanziamenti previstinello stesso Piano Esecutivo. Ciascun dirigente, dunque, per questi motivi avrà il compito di assicurare il mantenimentodell'equilibrio economico-finanziario dell'Ente.

A p p r o v a z i o n e p i a n o e s e c u t i v o d i g e s t i o n e 2 0 0 9

Il Commissario Straordinario D'Abbicco, con l'ausilio del segretario generale e dopo aver valutato la proposta dideliberazione del responsabile del servizio socio-culturale del comune di Acquaviva delle Fonti, ha deciso di approvareil nuovo piano che concerne le norme per il diritto allo studio, per la spesa complessiva di 467.183,95 Euro. Talesomma comprende: servizio mensa; servizio trasporto; scuole dell'infanzia non statali; altri interventi (come l'assistenzascolastica specialistica in favore di ragazzi diversabili). A questo punto il Commissario Prefettizio si impegna aprevedere tali somme a carico del Comune nel bilancio di previsione dell'anno 2010.

P i a n o C o m u n a l e d e l d i r i t t o a l l o s t u d i o 2 0 1 0

Dopo l'aggiudicazione provvisoria dei lavori del Campo sportivo sito in via Caduti di tutte le Guerre, ad Acquaviva,in favore della ditta "Tecnologie Sportive Srl", il responsabile del servizio, l'ingegnere Giovanni Didonna, ha affidatoalla stessa società l'incarico col fine di portare a termine i lavori in maniera definitiva, per l'importo di ventiseimilaEuro oltre il dieci per cento di IVA. Il programma prevede lavori di manutenzione in terra battuta del terreno dagioco del campo sportivo in questione.

Aggiudicazione definit iva per i lavori del campo sportivo

8 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

SONETTANDO . . .

Dalla raccolta di Sonettidegli alunni della classe 3^ F

Scuola S. di 1° “Netti” di Santeramo in Colle

Rieccoci qui, nuova classe, nuovi fiori che sbocciano.Sto parlando della III F della Scuola Media Francesco Netti di Santeramo in Colle, una classe di ragazzi normali,con una passione:Alcuni di loro sono stati vincitori, per due anni consecutivi di un prestigioso concorso poetico e l'idea di parteciparvianche quest'anno, sinceramente, in un primo momento mi ha sfiorato.Poi però mi sono detta che, piuttosto che correre il rischio di vedere vincere ancora gli stessi, si potevano valorizzarei lavori di chi, quel concorso non l'ha vinto.

la Poesia.

Prof.ssa Maria Rosaria Pasciolla

Con la collaborazioneprof. Francesco Bianco

Silenzi afosiCanti melodiosiImprovvisa la pioggia…

E' la naturaUna giostraDi suoni e di colori.

L'acqua mondaTutto rinnova.Ancora una voltaCome una volta.

Tutto risplendeDi nuova luce.

TEMPORALE ESTIVO

Nunziana Dimatera

Il sole calaLa notte si avvicina.Quel fresco mantello bluRicopre quasi il cielo.All'orizzonteUna luce di speranzaSopravviveLontana,irraggiungibile,lì…dove il cielo si uniscein un abbraccioalla terramentre il solemuore.

TRAMONTO

Domenico LucarelliINVERNO

Pallido e biancoFreddo e stancoGelido e candidoImbiancaIncanta!Stagione fantasticaUn po' mistica.Tutto è calmo,tutto è fermosembra un nonno dal viso materno.Marica Talento e Maria Sara Giampetruzzi

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 9

Twilight giunge alla seconda puntata e si affida ad undecorso narrativo molto lineare. Come un raccontoshakespeariano che si rispetti, il succo della storia si basasulle difficoltà che la storia d'amore dei due protagonistideve superare: Giulietta & Romeo insegnano. Causa eventiinattesi Edward, il vampiro, decide di rinunciare a starevicino alla sua bella pur di salvarle la vita.Ma involontariamente finisce con lasciarla alle cure delrivale Jacob che approfittando dello stato depressivo diBella proverà a conquistarla. I due passeranno insiemebei momenti fino a quando la loro amicizia viene prestomessa a rischio da un nuovo segreto, infatti Jacob hasviluppato il gene del licantropo, nemico naturale deivampiri, e deve allontanarsi da lei: Bella viene a conoscenzadi questo segreto e decide comunque di continuarea frequentare Jacob. Sicura ormai di aver persodefinitivamente l'amato Edward, Bella si dà, con lacomplicità di Jacob, a passatempi pericolosi, dato chemettere a repentaglio la propria vita le provoca scarichedi adrenalina e quindi strane visioni uditive di Edward.Dopo qualche tempo, Edward che nel frattempo è venutoa sapere della morte della sua amata a causa di unatelefonata mal recepita, si reca in Italia, a Volterra, alloscopo di scatenare l'ira dei Volturi affinché pongano fine

alla sua esistenza. I Volturi si rifiutano di uccidere unpossibile alleato tanto promettente, ma Edward trova unespediente per assicurarsi la loro reazione: decide diesporsi deliberatamente alla luce del sole davanti a centinaiadi persone. Alice e Bella riescono a raggiungere Volterraed a salvare Edward prima dell'intervento dei Volturi.Questi, ormai a conoscenza della loro relazione, avvertonoEdward che il legame con la ragazza umana verràcontrollato affinché la trasformi presto in vampira,altrimenti saranno costretti ad intervenire dato che nessunumano può conoscere la loro esistenza. Nulla di nuovoquindi nella storia che piacerà tanto agli adolescenti.Molte comunque le cose positive che troviamo in questosequel: la fotografia risulta molto migliorata rispetto alprimo capitolo caratterizzato da colori troppo freddi.Non mancano lodi per gli effetti speciali, più realistici,soprattutto durante le scene di lotta. Si potevano migliorarele trasformazioni da umano a licantropo ma forse erachiedere troppo. Buona la soundtrack che rispecchial'umore dei protagonisti. In conclusione, il film che haminacciato il primato di Harry Potter nei cuori delleadolescenti ritorna sul grande schermo con tutte le cartein regola per sbancare i botteghini di tutto il mondo inattesa del terzo episodio.

TORNANO I PROTAGONISTI DI TWILIGHT

20 anni fa la Convenzione dei diritti dell'infanzia e deibambini, adottata dalle Nazioni Unite; mercoledì scorsoun incontro a Bari, per ricordare quel momento e perparlare del percorso compiuto da allora da tutti gli operatori,le associazioni e le istituzioni. Già leIstituzioni, le stesse che tanto professanola necessità di operare per il sociale edin particolare per la tutela delle fasce piùdeboli, i bambini tra tutti, ieri eranoassenti. La presidentessa della sezioneUnicef della Puglia, Silvana Calaprice,non ha potuto non sottolineare questoaspetto che ha deluso gli organizzatorie messo ancora una volta in evidenza come le parole deinostri amministratori, troppo spesso rimangano tali e nonriescano a concretizzarsi in nulla. Ben diverso, molto piùproficuo, è stato l'impegno delle diverse sezioni provincialidell'Unicef, i cui rappresentanti hanno alacremente lavoratocon la dott.sa Calaprice appunto, affinché questo ventennalenon passi inosservato ma si concretizzi. "La staffetta deidiritti" ne è un esempio, encomiabile. I ragazzi delle scuoleprimarie e secondarie, presenti mercoledì alla conferenzastampa, hanno lavorato nel corso di questi ultimi mesisullo studio e la comprensione dei diritti; c'è chi si èoccupato di quello alla vita, altre scolaresche hanno"adottato" il diritto ad avere un nome, altre ancora adesprimere liberamente la propria opinione. Questo lavoro

di studio si è poi tramutato in messaggi: video da parte distudenti più grandi oppure cartelloni o ancora maglie conmessaggi significativi sul tema o ancora attraversol'adozione delle pigotte. Queste, com'è noto, sono le

bambole più rappresentative dell'Unicefe per l'occasione è stata realizzata lapigotta sceriffa, colei che quindi vigilaper il rispetto dei diritti, in particolares u i b a m b i n i . S f r u t t a m e n t o ,malnutrizione, maltrattamenti ,sparizioni ingiustificate, sono alcunitra gli aspetti più gravi che riguardanola situazione di molti bambini,

situazioni che come la stessa presidentessa Calaprice haaffermato, non sono neanche troppo distanti da casa nostra.L'impegno dell'Unicef è volto proprio a sostenere epromuovere iniziative di tutela dell'infanzia e di tutela deidiritti fondamentali della stessa. La staffetta dei diritti,porterà in giro per le scuole delle diverse province pugliesi,messaggi elaborati dagli stessi ragazzi e volti appunto inquesta direzione. "Il dono del "sapere" narrato da bambiniad altri bambini per celebrare la comune appartenenzaallo stesso mondo, alla stessa civiltà, alla stessa epoca,alla stessa storia. Durante la tavola rotonda di mercoledì,inoltre, sono anche stati presentati i "YoUnicef", giovanivolontari operanti in Puglia per il rispetto dei diritti di tuttii bambini del mondo.

STAFFETTA DELL’UNICEF PER I DIRITTI DEI BAMBINI

Claudio Maiulli

10 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

Giudizi, Osservazioni, Opinioni, Proposte, Suggerimentie quant'altro riterrete opportuno inviare o lasciare

nella cassetta postale della RedazioneVia San Giovanni Decollato, 5

70021 Acquaviva delle Fonti (Ba)Telefono 080.761540 e-mail: lecodi@libero.it

L O S F O G O D E L C I T T A D I N O

Spettabile Redazione, nelle ultime settimane ho lettodiversi servizi riguardo il comportamento che i detentoridi cani devono necessariamenteassumere, vista l'ordinanza delCommissario Prefettizio, ma anchemolti che includono lamentele da partedei cittadini che camminano per stradaperennemente con la preoccupazionedi incontrare cani aggressivi, animaliche rovistano nei cassonetti dellaspazzatura, o magari hanno già il"piatto pronto" ai margini deimarciapiedi, contribuendo in questo modo a diffonderegermi e microbi ovunque. Ebbene, non vi scrivo per"gettare legna sul fuoco", ma a volte pare che nello stessopaese si parlino mille lingue differenti. Dico questo perché

non mi sembra che nonostante i vari provvedimenti presi,ormai noti a tutti i cittadini, essi ne abbiano compreso a

pieno il senso. Infatti mi capita spessodi trovare gli escrementi dei caniall'ingresso di casa e lungo ilmarciapiede. Qualcuno potrebberispondere che potrebbero esserneartefici i cani abbandonati, che vaganoper il paese incontrollati, ma vedo sintroppa gente che ama passeggiare con"l'amico a quattro zampe" sprovvistadi strumenti per la pulizia degli

escrementi, per crederlo! E poi…che fine hanno fatto ivigili, sollecitati vivamente a controllare l'operato deipossessori dei cani? Come al solito, assenti quando cen'è bisogno.

ANCORA SORPRESE SUI MARCIAPIEDI

Caro Direttore, non sarà nuovo agli occhidel paese il problema che sto perevidenziare, eppure, nonostante questo,non si è ancora preso il giustoprovvedimento. La questione è questa: ilmarciapiede di fronte al Teatro Comunaleè dotato di uno scivolo per disabili. Bene:fin qui nulla da dire. Ma il disabile chescende da questo, ovvero dalla piazza,come dovrebbe fare per salire sul

marciapiede del Teatro? Dovrebbe volare? È costretto quindi, così come pure le signore col passeggino, a passarevicino le auto in transito o quelle parcheggiate che, oltretutto, com'è tipico del nostro paese, spesso e volentierioccupano anche gli spazi dove è presente la rampa per la salita e discesa dei diversamenteabili, o i posti auto destinatidi regola esclusivamente a loro. È possibile una soluzione a tutto questo?

DISABILI ANCORA TRASCURATI IN QUESTO PAESE

Caro Direttore, sono un vostro concittadino e per la prima volta mi rivolgo a voi per far presente un problema, cheriguarda la "tanto attesa" bolletta Enel. Ebbene, la questione è che sulla fattura non risulta solo la somma da pagareriguardo il periodo a cui fa riferimento la stessa fattura, ma c'è anche una cifra di anticipo quale quota relativa alconsumo futuro, che dovrebbe essere elencato nella prossima bolletta. Ora mi chiedo se questo comportamentorientra nella norma e coinvolge tutti gli abitanti del paese, o il sottoscritto ha avuto come si suol dire "l'esclusiva"in merito. Inoltre, informandomi su come chiedere informazioni a riguardo mi risulta che al momento non ci sonosportelli o uffici aperti ai clienti nelle vicinanze, ma l'unico è sito a Potenza. Oppure è possibile avere contatti solovia e-mail. Spero che la vostra redazione possa fornire qualche indicazione in più su questa questione e magarisollecitare chi di competenza ad intervenire riguardo tali anomalie.

L’ENEL RICHIEDE IL PAGAMENTO DI ENERGIA NON UTILIZZATA

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 11Lo Sfogo del Cittadino

Gentile Redazione, è noto a tutti il fatto che molto spesso la cassarmonica stantein Piazza Vittorio Emanuele II venga utilizzata come luogo di gioco dai ragazzidel paese; questi, infatti, accedono alla struttura scavalcando semplicementela cancellata. Ma il punto è, per chi non lo sapesse, che in questo posto unquadro elettrico risulta completamente scoperto ovvero privo dello sportellodi copertura, pertanto, proprio per questo motivo è estremamente pericolosoper i ragazzi trattenersi qui, in quanto potrebbero farsi seriamente male per lapresenza dei cavi e delle prese di corrente. A questo punto una sistemata a questo"piccolo" problema non farebbe male, oltre che impedire ai ragazzi di entrarein quest'area, per evitare anche altri inconvenienti.

CASSARMONICA ANCORA PERICOLOSA

Il busto eretto in memoria di GiovanniSquicciarini in Piazza Vittorio EmanueleII pare che si sia spostato dalla base su cuipoggia. Rispetto a quest'ultima, infatti, sipuò vedere dalla parte posteriore, lasporgenza del busto, che sta scivolando.Questo perché il massetto che lega ilbasamento e l'opera raffigurante il grandemaestro acquavivese, sembra si stiaprogressivamente sgretolando. A questo

punto, senza un immediato ed adeguato intervento, ci sarebbe da aspettarsi qualche bella sorpresa!

SPOSTAMENTO DEL BUSTO DI SQUICCIARINI

Gentile Redazione, vi scrivo queste due righe per far notare all'Amministrazione un piccolo problema che spessosi verifica per le strade del paese. Sto parlando dei cani randagi, che aggressivi o meno, il più delle volte spaventanochi cammina per la strada. Infatti, proprio giovedì scorso, in prima serata, due ragazzini che passeggiavano in viaMaselli Campagna sono stati spaventati da un cane che vagabondava nelle vicinanze. L'animale ha cominciato adinseguire i due compagni in preda alla paura. Ma si sa che non è la prima volta che ciò accade, visto che questebestiole sbucano all'improvviso da ogni angolo del paese; per questo penso sia meglio provvedere conducendoli alcanile più vicino, senza adottare misure drastiche, ma semplicemente allontanandoli dal suolo pubblico, per favorirela tranquillità della gente che cammina per strada. Purtroppo è anche vero che la causa di questo sono gli stessicittadini, che abbandonano facilmente i cani per strada o, pur non essendo i loro proprietari, procurano loro il cibovicino i marciapiedi o i cassonetti. Spero che venga trovata una buona soluzione anche per loro.

UN PROVVEDIMENTO PER I CANI RANDAGI

Gentile Direttore, percorrendo l'Estramurale ho notato da diverso tempoche si è verificato un "piccolo" cedimento dell'asfalto nel mezzo dellastrada. Penso sia frutto dei lavori eseguiti qualche tempo fa per la fogna,o per altra motivazione simile. Fatto sta che gli operai addetti allasistemazione del tratto stradale interessato, non avranno ben eseguito talelavoro, e per questo è sorto questo problema. Poi, bisogna considerareche su una strada generalmente molto trafficata come questa, sono moltofrequenti gli intoppi alla rete viaria, i quali, spesso danneggiano anche levetture in transito.

CEDIMENTO DELL’ASFALTO

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