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LICEO CLASSICO STATALE “Vittorio Emanuele II” Corso Matteotti 48 , 60035 JESI (AN) Tel. 0731/57444 - 208151 \ Fax 0731/53020 \ e-mail [email protected] Cod. MPI ANPC060007 \ Distretto Scolastico n.8 \ Cod. Fisc. 82001640422 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V sez.I LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE Anno scolastico 2019/20 Jesi, lì 15 maggio 2020 Il Dirigente Scolastico Ing. Floriano Tittarelli 1

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LICEO CLASSICO STATALE“Vittorio Emanuele II”

Corso Matteotti 48 , 60035 JESI (AN)Tel. 0731/57444 - 208151 \ Fax 0731/53020 \ e-mail [email protected]

Cod. MPI ANPC060007 \ Distretto Scolastico n.8 \ Cod. Fisc. 82001640422

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Classe V sez.ILICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO

SOCIALE

Anno scolastico 2019/20

Jesi, lì 15 maggio 2020

Il Dirigente Scolastico

Ing. Floriano Tittarelli

1

PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Materia Insegnanti FirmaReligione Alessandra Marcuccini Italiano Elisabetta ScuppaStoria e Filosofia Iencenalla Germano Scienze Umane Ombretta Ramazzotti Inglese Roberta Mosca Francese Nicoletti AntonellaDiritto Economia Marina PozziMatematica e Fisica Matteo CesaroniStoria dell'arte Pepe SantinaScienze motorie Emanuela Cucchi

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MATERIA Anno 2017/18

Anno 2018/19 Anno 2019/20

Religione Marcuccini Marcuccini MarcucciniItaliano Scuppa Scuppa ScuppaStoria Filosofia

Iencenella Iencenella Iencenella

Inglese Mosca Mosca Mosca

Francese Sorci Sorci NicolettiMatematica e Fisica

Cesaroni Cesaroni Cesaroni

Diritto - economia

Pozzi Pozzi Pozzi

Storia dell’arte Pepe Pepe PepeScienze Umane Esposito Esposito RamazzottiScienze motorie Cucchi Cucchi Cucchi

DOCENTI E CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO

3

STORIA DELLA CLASSE V I

COMPOSIZIONE ESITITotale alunni

Ripetenti

Provenienti da altra scuola

Non Promoss

i

Promossi 2°

sessione

Non Promoss

i 2° sessione

Promossi con

debito formativ

o

Ritirati o

trasferiti

Tot. M F M F M F M F M F M F M F M F

5° anno 2019/20 27 9 18                            

4° anno 2018/19 27 9 18 1   1 1     2 1     2 1    

3° anno 2017/18 24 7 17   1         3   1   3 1 3 1

2° anno 2016/17 26 11 15     1   5 3 2 3     2 3 1  

1° anno 2015/16 27 10 17 1   1       4 2     4 2    

4

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

OMISSIS

5

Elenco alunni al 15-5-2020:

OMISSIS

6

OBIETTIVI DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE

L’indirizzo di studi si caratterizza per i seguenti obiettivi di apprendimento:

• conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione dellescienze economiche, giuridiche e sociologiche;

• comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sullerisorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del dirittocome scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale;

• individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione eclassificazione dei fenomeni culturali;

• sviluppare la capacita di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici,statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empiricadei principi teorici;

• utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delleinterdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;

• saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e leistituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quellaglobale;

• avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenzecomunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo diRiferimento.

7

Il Consiglio di classe, all’inizio dell’anno, ha concordato il raggiungimento degli obiettivi sotto elencati, procedendo in una prospettiva multidisciplinare.

OBIETTIVI AFFETTIVO – RELAZIONALI

stare bene con sé e con gli altri , creando un clima di collaborazione nella classe; potenziare gli interessi personali per favorire l’attenzione e la partecipazione costruttiva.

OBIETTIVI COGNITIVI

consolidare l’uso di un linguaggio corretto nella diversità del lessico delle singole discipline, per il conseguimento di una esposizione appropriata, organica e articolata;

rafforzare l’attitudine ad una corretta lettura dei testi e alla loro comprensione e interpretazione; potenziare le capacità comunicative utilizzando una molteplicità di linguaggi, compresa la

multimedialità; potenziare il metodo di studio; potenziare l’ autonomia di lavoro; rafforzare le capacità di collegamento tra le diverse discipline.

8

OBIETTIVI TRASVERSALI NELLA PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Formarsi una personalità libera, creativa, consapevole dei propri diritti e doveri Sviluppare una comprensione interculturale Sviluppare una mentalità scientifica Esporre in modo chiaro,personale, lessicalmente appropriato le conoscenze acquisite e le proprie idee Riflettere e ricercare i perché, argomentando in modo logico nella comprensione e nell’acquisizione

dei contenuti Saper cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi (storico-naturali, formali,artificiali) Produrre testi di varie tipologie con adeguate competenze linguistiche Ricercare in maniera autonoma la documentazione e la bibliografia necessaria agli approfondimenti

delle tematiche in esame Saper cogliere le interrelazioni tra le diverse discipline Sviluppare capacità di adattamento a situazioni nuove.

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OBIETTIVI E PROGRAMMI DISCIPLINARIPROGRAMMA DI RELIGIONEProf.ssa Alessandra Marcuccini

I FONDAMENTI DELL' ETICA CRISTIANA: LA VISIONE ANTROPOLOGICA.

- La coscienza come autoconsapevolezza e orientamento dell'agire.- Il primato della coscienza nella vita etica.- Coscienza e cultura: la coscienza si evolve.- La coscienza come cum scire: la relazione come categoria ontologica dell’essere umano.- Il rapporto tra la coscienza e la legge morale: la libertà. Riferimento all’esperienza del gruppo della Rosa

Bianca e al processo a Adolf Eichmann. La banalità del male (Hannah Arendt).- Libertà e responsabilità.- La libertà come realizzazione di un progetto: "libertà da" e "libertà di".- Lo sviluppo della coscienza morale secondo Lawrence Kohlberg.- Rapporto tra libertà e norma.- L'amore quale supremo valore e la persona quale fine di ogni opzione morale.- Linee essenziali dell’antropologia biblica. L’uomo immagine e somiglianza di Dio: figlio non servo.

LA VISIONE DI DIO NELLA TEOLOGIA CONTEMPORANEA.

- Analisi delle “false immagini di Dio”, ossia dei caratteri erroneamente attribuiti al Dio biblico.- Lettura e commento di Genesi 2-3: la libertà dell’uomo e della creazione.- La fedeltà a Dio e al mondo nel pensiero di Dietrich Bonhoeffer.- La visione biblica di Dio: rilettura del concetto di onnipotenza, il Dio “onniamante”- Dio come relazione originaria e originante.- Dio e creazione: il problema del male.- Alterità, cura , relazione nell’immagine biblica di Dio.

CONOSCENZE

- Conoscere le linee essenziali dei contenuti proposti

- Definire i caratteri fondamentali del discorso antropologico e teologico

COMPETENZEComprensione. La maggior parte degli alunni mostra di aver compreso le linee essenziali dei discorsi affrontati.Esposizione. Gli alunni sono in grado di esporre in modo corretto, chiaro ed appropriato gli argomenti trattati, nelle loro linee essenziali.Argomentazione. La maggioranza degli alunni sa argomentare le proprie opinioni e confrontarle con quelle dei compagni.

10

Rielaborazione. Buona parte della classe sa interpretare personalmente i contenuti e formulare giudizi critici e motivati.

CAPACITA’. Analisi. La maggior parte della classe è in grado di individuare i termini fondamentali dei discorsi proposti evidenziando analogie e differenze.Sintesi. Gli alunni sanno cogliere e collegare tra loro i nuclei proposti.Valutazione. Molti alunni mostrano autonomia di giudizio e capacità critiche.

Firme (docente, alunni):___________________________________

___________________________________

___________________________________

11

DISCIPLINA: ITALIANOProf.ssa Elisabetta Scuppa

Testi utilizzati:

C.BOLOGNA- P.ROCCHI, Fresca Rosa Novella, Loescher , voll. 2 e 3

D. ALIGHIERI . La Divina Commedia, a cura di Francesco Gnerre, Petrini

PremessaIl programma di Lingua e Letteratura Italiana è stato sviluppato secondo il tradizionale criterio

cronologico. Sono state infatti presentate alla classe le principali correnti letterarie non solo italiane sviluppatesi nel corso dell’Ottocento e primo Novecento, inquadrate all’interno di precisi ambiti culturali. Tale metodo ha permesso agli studenti di comprendere gli elementi di continuità e di rottura di ogni periodo e ha favorito lo studio degli autori più significativi, sempre inseriti in precisi contesti storico-culturali.

Adeguato spazio è stato riservato alla lettura dei testi dato che costituiscono la modalità necessaria per entrare realmente in contatto col pensiero e la sensibilità degli autori; in alcuni casi di prosa, però, ci si è limitati ai punti essenziali. Inoltre l’analisi di brani scelti ha permesso agli alunni di migliorare le capacità critico-interpretative dei testi, utili allo svolgimento della tipologia A della Prima Prova scritta dell’Esame di Stato, che nel corso del triennio è stata quella più costantemente somministrata. La soppressione delle prove scritte in fase di esame legata all’emergenza da coronavirus, emergenza che ha contraddistinto la seconda parte dell’attuale anno scolastico, è stata decisa solo nel mese di aprile, quindi fino a tale data si è ritenuto opportuno procedere nel modo consueto per garantire agli studenti le conoscenze e gli strumenti interpretativi utili all’eventuale svolgimento della prova scritta di italiano.

Circa lo studio del Paradiso di Dante è stata operata una selezione di versi che potessero permettere agli studenti di cogliere gli aspetti essenziali e di conoscere le personalità di maggior spicco dell’ultima tappa del viaggio dantesco.

Purtroppo non si è potuto affrontare la letteratura di gran parte del Novecento sia per la perdita di un certo numero di ore di lezione sia per le difficoltà connesse alla didattica a distanza che hanno reso più problematico e lento lo svolgimento del programma.

Conoscenze

Conoscere le linee generali dello sviluppo della letteratura italiana dall’800 al ‘900 Conoscere il Paradiso dantesco attraversi alcuni canti e/o passi significativi Comprendere il significato di un testo attraverso la lettura Conoscere le tecniche fondamentali della comunicazione linguistica

Competenze Leggere e comprendere un testo inserendolo, se letterario, in un confronto con le opere dello stesso e

di altri autori Riconoscere i caratteri fondamentali di un testo letterario e saper classificare i vari generi letterari Possedere correttezza espressiva orale e scritta

Capacità Riconoscere le tematiche fondamentali di un periodo storico culturale

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Cogliere analogie e differenze tra i testi letterari Collegare scelte tematiche e stilistiche del testo al contesto storico culturale Utilizzare le conoscenze possedute in funzione di un apprendimento critico Saper mettere in rapporto il messaggio dell’autore con la propria esperienza e la propria sensibilità

Contenuti

IL PREROMANTICISMO: caratteri generali

IL GUSTO ROMANTICO :

La rivoluzione romantica.

Estetica e poetica nel Romanticismo.

L’immaginario romantico : individuo, natura, interiorità.

La ricerca di un’armonia perduta e il rapporto con il passato (in sintesi).

La concezione di storia e l’idea di nazione. W. Scott ed il romanzo storico.

Il misterioso, il fantastico, il gotico.

La letteratura per il popolo (in sintesi).

IL ROMANTICISMO IN ITALIA : La ricezione del dibattito romantico in Italia.

Lettura T1 vol.2B Madame de Stael, Esortazioni e attacchi agli intellettuali italiani tratto da Sulla maniera e

sulla utilità delle traduzioni (righe 14-63)

GIACOMO LEOPARDI E LA POETICA DELLA LONTANANZA

La vita e l’opera. Il pensiero e la poetica : la modernità di un pensiero inattuale; fasi e temi del pensiero

leopardiano; la poetica ed il ruolo dell’immaginazione.

I Canti: genesi, struttura e titolo; le partizioni interne; la lingua e il metro.

Lettura, parafrasi e commento di:

“L’infinito”

“Il passero solitario”

“A Silvia”

“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”

“La quiete dopo la tempesta”

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“IL sabato del villaggio”

“ A se stesso”

Operette morali : titolo e storia del libro; poesia e filosofia; un’opera aperta e attuale.

Lettura e commento del “Dialogo della Natura e di un Islandese”

Zibaldone: caratteristiche dell’opera (in estrema sintesi)

Lettura di:

T13 La poetica del vago, dell’indefinito, del ricordo (passim)

ALESSANDRO MANZONI E IL FILO DELLA STORIA

La vita e le opere. Il pensiero e la poetica.

Lettura e commento di:

T1 Storia, poesia e romanzesco tratto dalla Lettera a M.Chauvet (righe 1-22)

T2 Lettera sul Romanticismo tratto dalla Lettera del 22 settembre 1823 a Cesare d’ Azeglio (righe 1-24)

Le tragedie

Lettura e commento di:

Adelchi: Il dissidio romantico di Adelchi, atto III, scena I, vv. 65-102 (in fotocopia)

“ : Sparsa le trecce morbide, coro dell’ atto IV, vv. 1-60 ; vv. 85-114

“ : La morte di Adelchi, atto V, scena VIII, vv. 338-364

I Promessi Sposi

Genesi e stesura del romanzo; le tre forme del romanzo; le caratteristiche del romanzo.

Storia della colonna infame

La fortuna del romanzo storico dopo Manzoni: Ippolito Nievo e Le confessioni di un italiano (in sintesi)

LE SCIENZE ESATTE E IL VERO DELLA LETTERATURA.

LA CULTURA DEL POSITIVISMO : contesto e protagonisti.

POSITIVISMO E LETTERATURA : IL NATURALISMO FRANCESE: i fondamenti teorici (il

Positivismo; Taine); i precursori; la poetica di Zola da “Il Romanzo sperimentale” ; il romanzo naturalista

( De Goncourt, Zola).

Lettura e commento di:

T2 Romanzo e inchiesta sociale tratto da E. e J. de Goncourt, Germinie Lacerteux, Prefazione

T3 Romanzo e scienza: uno stesso metodo tratto da E.Zola Il romanzo sperimentale (passim)

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IL ROMANZO EUROPEO : IL REALISMO IN FRANCIA : Stendhal, Balzac, Flaubert (principali

caratteristiche) ; IL ROMANZO RUSSO: Dostoevskij e Tolstoj (principali caratteristiche)

CULTURA E LETTERATURA DELL’ITALIA UNITA.

LA SCAPIGLIATURA : il movimento ed i suoi caratteri generali; la produzione letteraria.

Lettura e commento di E.Praga, Preludio

La letteratura post-unitaria: Collodi, De Amicis, Salgàri

LA “LINEA VERISTA”

Il Verismo in Italia: Naturalismo e Verismo

GIOVANNI VERGA : FOTOGRAFO DELLA REALTA’

La vita. Il pensiero e la poetica : il caso Verga; i romanzi catanesi, i romanzi fiorentini, il ciclo mondano (in

sintesi); l’adesione al Verismo; strumenti ed esiti della narrativa verghiana; pessimismo e antiprogressismo: il

tema dei Vinti.

Le novelle maggiori. Lettura di:

Vita dei campi, Fantasticheria

“ , Rosso Malpelo

“ , La Lupa

Novelle rusticane, La roba

Malavoglia : una lunga gestazione; una ricostruzione intellettuale.

Il romanzo : la vicenda e i personaggi; arcaicità e mutamento; la prospettiva anti-idillica; le tecniche narrative

e stilistiche.

Lettura de La famiglia Malavoglia, cap. I

Mastro don Gesualdo: nascita di un nuovo romanzo; temi, personaggi e stile .

Lettura de La morte di Gesualdo, parte IV, cap. V (passim)

LA RIVOLUZIONE POETICA EUROPEA

15

IL DECADENTISMO

Il contesto culturale.

L’esperienza del Decadentismo: coordinate del Decadentismo; il ruolo dell’artista.

L’Estetismo: Huysmans, Controcorrente e O.Wilde, Il romanzo di Dorian Gray

GABRIELE D’ANNUNZIO

La vita; le opere. Il pensiero e la poetica : l’estetismo; la scoperta di Nietzsche e il superomismo; il culto

della parola divina; la vita come opera d’arte.

D’Annunzio prosatore : il. romanzo dannunziano; stile e tecnica narrativa.

Il piacere: la trama; l’esteta votato al piacere; il modello di Huysmans; il tema del doppio; tecniche di

rappresentazione; modelli e fortuna del romanzo.

Lettura del libro I, cap.II, Il ritratto di Andrea Sperelli

D’Annunzio poeta: Le Laudi, Alcyone .

Lettura e commento di Alcyone, La pioggia nel pineto

GIOVANNI PASCOLI

La vita. Il pensiero e la poetica.

Il fanciullino.

Le raccolte poetiche: Myricae e i Canti di Castelvecchio

Lettura e commento di:

Myricae, X Agosto

Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno

LE AVANGUARDIE STORICHE NELL’INTRECCIO DELLE ARTI: IL CONTESTO STORICO-

CULTURALE

La grande avanguardia italiana: il Futurismo

Lettura del Primo manifesto del Futurismo (righe 30-66)

LA PROSA DEL MONDO E LA CRISI DEL ROMANZO

ITALO SVEVO E LUIGI PIRANDELLO

16

La coscienza di Zeno e Il fu Mattia Pascal: due esempi di “inetto”, figura emblematica del Decandentismo

europeo

(La trattazione di questo argomento è stata svolta in modo estremamente sintetico cercando di evidenziare gli

aspetti più significativi della poetica dei due autori e la carica innovativa dei loro più significativi romanzi).

Nel corso dell’anno scolastico è stata assegnata la lettura, svolta autonomamente, di E.Wiesel, La notte,

mentre per il periodo estivo al termine del quarto anno è stata consigliata la lettura di una serie di novelle di

Verga e di Pirandello, de Una donna di Aleramo, La coscienza di Zeno di Svevo, Una questione privata di

Fenoglio, Metello di Pratolini oltre a La metamorfosi di Kafka.

Divina commedia: sintesi, struttura e caratteristiche del Paradiso

Parafrasi e commento di alcuni canti e/o gruppi di versi : I (vv. 1-36; 43-81), II (vv. 1-15, in fotocopia), III

(vv. 34-120), VI ( vv. 1-33; 97-142), XI (vv. 28-42; 55-117), XVII (vv. 46-69; 100-142).

ATTIVITA’ DI SCRITTURA

Nel corso del presente anno scolastico l’emergenza legata al coronavirus e la conseguente sospensione dell’attività didattica in presenza a partire dal mese di marzo ha fatto sì che gli alunni si siano confrontati con le tre tipologie di Prima Prova (A,B,C) essenzialmente nel corso del trimestre e dei primi due mesi del pentamestre. Per quanto riguarda la tipologia A si segnala che gli studenti sono sempre stati liberi di scegliere se svolgere la prova rispondendo a tutti i quesiti della traccia punto per punto o in un unico discorso organico, anche quando nelle tracce non era esplicitata tale possibilità. Per quanto riguarda invece la tipologia B, ovvero l’analisi e la produzione di un testo argomentativo, e la tipologia C, il tema di attualità, i ragazzi non hanno potuto esercitarsi quanto sarebbe stato necessario ed auspicabile, considerate alcune novità introdotte solo nel precedente anno scolastico. Gli alunni si sono però adeguati ad alcune nuove potenziali consegne, tipo la titolazione e la suddivisione dell’elaborato in paragrafi titolati. Anche in questo caso è stata lasciata loro libertà su come indicare la titolazione dei vari paragrafi, a inizio paragrafo o di lato. Va segnalato che la classe non ha svolto alcuna simulazione di Prima Prova; essa infatti era stata fissata dal Consiglio di Classe per la metà del mese di maggio ma la didattica a distanza e l’annullamento della Prima Prova a livello nazionale ha determinato la sospensione di tale simulazione. Nell’ultima parte dell’anno è stata privilegiata l’esposizione orale - soprattutto in vista di un Esame di Stato limitato al solo colloquio orale - e la produzione di testi e/o lavori scritti non strettamente legati alle tre tipologie.

Per quanto riguarda la prova INVALSI nel corso dell’ anno non si è lavorato in classe in vista di tale prova preferendo dare spazio agli argomenti di letteratura o a indicazioni e suggerimenti circa l’adeguato svolgimento delle prove scritte di tipologia A,B,C. Ancora una volta la situazione di emergenza e il

17

mancato completamento delle prove Invalsi ha fatto sì che lo svolgimento di tale prove non fosse più requisito obbligatorio per l’ammissione all’ Esame di Stato.

Firme (docente, alunni):___________________________________

___________________________________

____________________________

18

DISCIPLINA: FILOSOFIA e STORIAProf. Germano Iencenella

Programma svolto di Filosofia

PREMESSA METODOLOGICASi è scelto in modo programmatico di privilegiare l'approccio al pensiero di alcuni autori attraverso il lavoro di lettura e di commento dei testi. La lettura dei classici non è stata proposta al fine di ritrovare nei testi un universo teorico strutturato, già comunicato dall'insegnante; al contrario l'obiettivo è stato quello di lasciare che fosse la classe stessa ad individuare e ricostruire analiticamente, attraverso la lettura del testo, alcuni grandi nodi teorici del pensiero degli autori affrontati. La scelta di mettere al centro dell'insegnamento, per quanto possibile, la lettura, l'analisi e il commento dei testi della tradizione filosofica, oltre ad implicare la sistematica trasformazione della lezione frontale in una lezione di tipo laboratoriale, ha comportato - fin dalla fase di programmazione - una importante riduzione dei contenuti affrontati nel corso dell'anno.

AUTORI e TESTI

1. Kant (terza critica in compendio e approfondimento su Per la pace perpetua) 1.1 La Critica del Giudizio (246-263, 2B)1.2 Per la pace perpetua (285-291, 2B)

TESTI:Kant, Critica del giudizio, pagine scelte presenti nel nostro manuale, pp. 266-271, 2B. In particolare I caratteri del bello e La finalità della natura.Kant, Per la pace perpetua, pagine scelte da scheda di approfondimento presentata nel manuale (303ss. 2B)

2. Cenni minimi sulla fondazione dell’Idealismo

2.1 Il dibattito sulla “cosa in sé”, Fichte e la nascita dell’idealismo (376-381,392-395, 2B)

TESTI:J. G. Fichte, Prima introduzione alla Dottrina della Scienza, (Grande Antologia Filosofica, Marzorati, Milano, 1971, vol. XVII, pagg. 955-958, La scelta tra idealismo e dogmatismo)

3. Hegel nella Fenomenologia dello Spirito

3.0. Vita e scritti (450-453, 2B)3.1 Le tesi di fondo del sistema (458-462, 2B) 3.2 Idea, natura e spirito, dialettica (463-468, 2B)3.3 La Fenomenologia dello spirito (474-487, 2B)

TESTI:

19

Hegel, Fenomenologia dello spirito, Coscienza infelice, pp.307-309, Milano (Bompiani) 2000.Hegel, Fenomenologia dello spirito, Prefazione (estratto), pp.67-69, Milano (Bompiani) 2000.Hegel, Fenomenologia dello spirito, Signoria e servitù, pp.282-289, Milano (Bompiani) 2000 (estratto scheda pdf).

4. Critica del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard 4.1 Schopenhauer: linee fondamentali del pensiero (7-8, 10-23, 26-30, 3A)TESTI:Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, pp. scelte, § 18 (Il mondo come volontà) § 27 (La natura della volontà), § 71 (Ascesi).4.2 Kierkegaard: Biografia, opere, pensiero, eredità (42-60, 3A)TESTI:Kierkegaard, Timore e tremore, (Abramo, dalla morale alla fede), Grande Antologia Filosofica, Marzorati, Milano, 1971, vol. XVIII, pp. 1291-1292.Kierkegaard, Aut-Aut, (O questo o quello, Aut aut) Mondadori, Milano 1979, pp. 33-34).Kierkegaard, Don Giovanni, (Il seduttore di desiderio in desiderio) Mondadori, Milano 1976, pp. 108-111), Kierkegaard, Considerazioni varie sul matrimonio. In risposta a delle obiezioni da parte di un marito, (L’amore coniugale come simbolo della vita etica) in Stadi sul cammino della vita, Rizzoli, Milano 2001, pp. 226, 228)Kierkegaard, La malattia mortale, iin Opere, a cura di C. Fabro, Sansoni, Firenze 1972, pp. 664-666).

5. Dallo Spirito all’uomo: Feuerbach 5.1 Feuerbach: rovesciamento dell’Idealismo, critica alla religione, alienazione e ateismo (83-91, 3A)TESTI:Feuerbach, L’essenza del cristianesmo III, Grande Antologia Filosofica, Marzorati, Milano, 1971, vol. XVIII, pag. 949.

6. Dallo Spirito all’uomo: Marx6.1 Marx: vita, opere, pensiero antropo-filosofico ed economico, Il Manifesto e Il Capitale, (97-132, 3A)TESTI:Marx, Manoscritti economico-filosofici (alienazione), in Opere di Marx-Engels, Roma 1994ss, vol.3, pp.298, 300-301, 303,306; pp.140-142 del manuale 3A.Marx, Per la critica della economia politica, Prefazione, (Struttura e sovrastruttura) in Opere di Marx-Engels, Roma 1994ss, vol.3, pp.298-299; pp.143-144 del manuale 3A.Marx, Il Capitale, libro I, (Il plusvalore), Roma 1956, vol.1, pp.235-237; pp.148-149 del manuale 3AMarx, Il Capitale, libro I, (Il crollo del capitalismo), Roma 1956, vol.3, pp.222-223; pp.150-151 del manuale 3A.

7. Nietzsche, la demistificazione di ogni certezza metafisica 7.1 Vita, opere, fasi del pensiero, eredità (370-409, 3A)TESTI: F. Nietzsche, La gaia scienza, aforisma 125, Dio è morto.F. Nietzsche, La gaia scienza, aforisma 344, Sulla verità.F Nietzsche, La nascita della tragedia,(apollineo e dionisiaco) in Grande Antologia Filosofica, Marzorati, Milano, 1976, vol. XXV, pag. 46F. Nietzsche, Cosí parlò Zarathustra, (Il superuomo), Longanesi, Milano, 1979, pagg. 37-41.F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra, (le tre metamorfosi), in Grande Antologia Filosofica, Marzorati, Milano, 1976, vol. XXV, pagg. 234-235

20

F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra, in Opere, vol. VI, tomo 1, (La visione e l’enigma, eterno ritorno)F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra, in Opere, vol. VI, tomo 1 (Della redenzione, eterno ritorno)F. Nietzsche, La gaia scienza, § 341, (Il peso più grande, eterno ritorno).F .Nietzsche, Frammenti postumi, piccola antologia curata dall’insegnante sulla Volontà di potenza, scheda.

8. Freud e la rivoluzione psicoanalitica (Aprile)8.1 Vita, opere, teorie fondamentali, eredità (460-480, 3A)TESTI:Freud, Introduzione alla psicanalisi, Torino 1978, pp.479-81, pp.483-83 del manuale 3AFreud, Il disagio della civiltà, Torino 1978, pp. 602-603, pp. 485-486 del manuale 3A

9. Wittgenstein, filosofia e linguaggio (Aprile)9.1 Vita, opere, fatti e linguaggio, tautologia e logica, dal Trattato alle Ricerche (190-204, 3B)TESTI:Wittgenstein, Lettere a Ludwig von Ficker, Roma 1984, pp. 72-73, (per la pubblicazione del Tractatus).Wittgenstein, Letters to Russell, Keynes and Moore, a cura di G.H.von Wright, Oxford, p. 37, ora in Cambridge Letters, Oxford 1995.Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus, Torino 1995, Prefazione.Wittgenstein, Conferenza sull’Etica, in Lezioni e conversazioni sull'etica, l'estetica, la psicologia e la credenza religiosa, Adelphi, Milano 1967Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus, Torino 1995, Passim, (le principali proposizioni).L’episodio con Sraffa raccontato da Giogio La Malfa, http://www.giorgiolamalfa.it/nuovo/a-furor-di-logica-il-foglio/Wittgenstein, Ricerche filosofiche, parr. 1,23,27,65, Torino 1983, pagine scelte 210-211, 3B

10. Esistenzialismo e l’Heidegger di Essere e Tempo 10.1 Caratteri generali dell’esistenzialismo (24-27, 3B)TESTI:Montale, Forse un mattino andando in un’aria di vetro, da Ossi di seppia 1925.Kafka, Davanti alla legge, in Racconti, Milano 1970.Kafka, Il messaggio dell’imperatore, in Racconti, Milano 1970.Sartre, L’esistenzialismo è un umanismo, Milano 1986, pp.41-43, 46-51, (pagine scelte 72-74, 3B).

STRUMENTI:https://luciocelot.jimdo.com/terza-liceo-filosofia/ Introduzione all’esistenzialismo

10.2 Il primo Heidegger (56-60, 62-77, 3B)TESTI:Heidegger, Essere e tempo, Torino 1978, pp.56-60, (pagine scelte, la ricerca del senso dell’essere, 80-81, 3B)Heidegger, Essere e tempo, Milano 2006, §§ 50, 52, 53, pp. 300-301; 309-314; 318 (scheda pdf)Heidegger, Essere e tempo, Milano 2006, § 42, (La Cura) pp. 246-249 (scheda pdf).STRUMENTI:https://luciocelot.jimdo.com/terza-liceo-filosofia/ Essere e tempo, guida alla lettura, pdf.Jesi, 10 maggio 2020

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Storia – Programmazione annuale svolta

METODOLOGIA

Nella prima parte dell’anno (con le lezioni in presenza) si è scelto, data la vastità del programma, di procedere con un ritmo serrato. Dopo un’introduzione generale del capitolo proposta dall’insegnante attraverso un file di presentazione multimediale, nella successiva lezione settimanale quattro studenti hanno provveduto ad illustrare a tutta la classe, stimolati anche dalle domande dell’insegante, i contenuti, i concetti e le connessioni del capitolo in questione. L’intento era quello di poter svolgere buona parte del programma previsto fino ad avvicinarci alla storia dei nostri giorni. Nella seconda parte (quella delle lezioni a distanza) il ritmo di progressione nei capitoli è naturalmente calato e le verifiche sono state realizzate attraverso la produzione di mappe concettuali (o Powerpoint o Prezi) da parte dei singoli studenti. Finché siamo stati in classe sono state anche effettuate delle verifiche scritte su gruppi di capitoli particolarmente significativi (i due conflitti mondiali in particolare).

Manuale: Fossati-Luppi-Zanette, Storia, concetti e connessioni 3, Milano-Torino 2015.

A. INIZIO SECOLO, GUERRA E RIVOLUZIONE

1. Scenario di inizio secolo (Europa della belle epoque, Italia giolittiana)

2. La I guerra mondiale (Cause, I anno e intervento italiano,1916-17, il crollo degli imperi centrali)

3. Le rivoluzioni russe (Riv. di febbraio, r. di ottobre, guerra civile, comunismo di guerra)

B. TENSIONI DEL DOPOGUERRA E GLI ANNI VENTI

4. La Grande guerra come svolta storica (La nuova Europa, economia, politica)

5. Vincitori e vinti (Dopoguerra: sconfitti, vincitori, URSS da Lenin a Stalin) 6. Il dopoguerra italiano e l’avvento del fascismo (tensioni, il 1919, crollo stato liberale, fascismo al potere)

C. GLI ANNI TRENTA: CRISI ECONOMICA, TOTALITARISMI, DEMOCRAZIE

7. La crisi del 1929 e il New Deal (La grande crisi, il New Deal, democrazie europee e crisi)

8. Il fascismo (ditt. totalitaria, politica economico-sociale, Etiopia e leggi razziali, consenso e no)

9. Il nazismo (ideologia, ascesa Hitler, totalitarismo, violenza e cittadinanza razziale)

10.Lo stalinismo (collettivizzazione, modernizzazione, dittatura, terrore, consenso e no)

11.Le periferie e il mondo coloniale fra le due guerre (Medio Oriente, Asia, America latina)

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D. LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA SHOAH

12.Verso un nuovo conflitto (Europa degli autoritarismi, ordine europeo in frantumi)

13.La seconda guerra mondiale (cause e primo anno, mondializzazione conflitto, sconfitta Asse)

14.L’Europa sotto il nazismo e la Resistenza (Ordine nazista, Resistenza, liberazione, Shoah)

E. IL “LUNGO DOPOGUERRA”

15.Le basi di un “mondo nuovo” (Eredità guerra, mondo bipolare, blocchi:occidentale e orientale)

17.Est e Ovest anni 50/60 (guerra gredda, USA e URSS, Europa occidentale, Europa orientale)

18.Anni 70/80 (Crisi 70,distensione nuova guerra fredda, crisi economica e democrazie in Europa)

24.La fine del lungo dopoguerra (la svolta di Gorbacev, Rivoluzioni democratiche, crollo URSS)

F. L’ITALIA REPUBBLICANA

19.La ricostruzione e gli anni del centrismo (eredità guerra, alleanza antifascista, Repubblica, Costituzione e avvio del centrismo)20.Dal “miracolo economico” agli anni 80 (Miracolo economico, centro-sinistra, 68 e autunno caldo)

Firme (docente, alunni):___________________________________

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DISCIPLINA: SCIENZE UMANEProf.essa Ramazzotti Ombretta

Libri di testo: A. BIANCHI - P. DI GIOVANNI, Metodologia oggi, PARAVIA. E. CLEMENTE – R. DANIELI Orizzonte scienze umane, PARAVIA

Conoscenze: Conosce il lessico specifico di base Conosce la natura empirica delle discipline sociali Conosce la struttura fondamentale delle diverse scienze sociali

Abilità: Usa un efficace metodo di studio Usa in modo semplice, ma positivamente, il lessico specifico È in grado di rielaborare in forma elementare i contenuti appresi È in grado di riconoscere le peculiarità delle diverse scienze sociali Riferisce le conoscenze acquisite contestualizzandole Utilizza in modo pertinente il lessico specifico della disciplina Riconosce nella realtà contemporanea i fenomeni di particolare rilevanza sociale

Competenze: Si orienta all’interno delle conoscenze acquisite, stabilisce relazioni e collegamenti in prospettiva

personale e critica Utilizza il lessico specifico appreso per la trattazione di tematiche multidisciplinari È in grado di porsi e ipotizzare semplici percorsi di soluzione circa le problematiche sociali

ARGOMENTI

UNITA’ 1: NORME, ISTITUZIONI, DEVIANZE La devianza. La problematica definizione di devianza. L’origine della devianza. Merton e il divario

fra mezzi e fini sociali. Un nuovo sguardo sulla devianza: la labelling theory. Gli effetti di attribuzione sociale.

Il controllo sociale e le sue forme. Gli strumenti del controllo sociale. La modalità del controllo “totale”. Significato e storia delle istituzioni penitenziarie: il punto di vista della sociologia; dal supplizio alla sorveglianza. La funzione sociale del carcere: teorie retributive e teorie utilitaristiche; l’interpretazione riabilitativa; funzioni manifeste e funzioni latenti della detenzione.

UNITA’2: LA SOCIETA’: STRATIFICAZIONE E DISUGUAGLIANZE La stratificazione sociale: la nozione di stratificazione sociale; diverse forme di stratificazione sociale. L’analisi dei classici: la stratificazione secondo Marx; la stratificazione secondo Weber. Nuovi scenari sulla stratificazione. La prospettiva funzionalista: le tesi di Davis e Moore; le critiche al

funzionalismo. La stratificazione sociale nel Novecento: il cambiamento del contesto storico-sociale;

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l’emergere delle classi medie; omogeneizzazione degli stili di vita e pari opportunità; la mobilità sociale: realtà o utopia; le attuali dinamiche della stratificazione.

La povertà: povertà assoluta e povertà relativa; la “nuova” povertà; approcci multidimensionali alla povertà

UNITA’ 3: INDUSTRIA CULTURALE E COMUNICAZIONE DI MASSA L’industria culturale: concetto e storia (sintesi) Industria culturale e società di massa. La nuova realtà storico-sociale del Novecento. La civiltà dei

mass-media. La cultura della tv. La natura pervasiva dell’industria culturale. La distinzione tra “apocalittici” e “integrati”. Alcune analisi dell’industria culturale.

Cultura e comunicazione nell’era digitale. I new media: il mondo a portata di display. La cultura della rete. La rinascita della scrittura nell’epoca del web.

UNITA’ 4: LA POLITICA: IL POTERE, LO STATO, IL CITTADINO Il potere. Gli aspetti fondamentali del potere. Il carattere pervasivo del potere. Le analisi di Weber: il

funzionamento del potere; gli ideal-tipi del potere legittimo. Storia e caratteristiche dello Stato moderno. Stato moderno e sovranità. Lo Stato assoluto. La

monarchia costituzionale. La democrazia: la democrazia liberale; la democrazia risorsa o rischio? L’espansione dello Stato

Stato totalitario e Stato sociale. Lo stato totalitario: il primato del pubblico sul privato; il totalitarismo secondo Hannah Arendt. Lo Stato sociale un nuovo modello di rapporto tra stato e società; luci e ombre del welfare state; declino o riorganizzazione del welfare?

La partecipazione politica. Diverse forme di partecipazione. Elezioni e comportamento elettorale. Il concetto di “opinione pubblica”: opinione pubblica e stereotipi; opinione pubblica e mass-media

UNITA’ 5: LA GLOBALIZZAZIONE Che cos’è la globalizzazione? Il termine del problema. I presupposti storici della globalizzazione Le diverse facce della globalizzazione. La globalizzazione economica: globalizzazione commerciale e

produttiva; la delocalizzazione; la mondializzazione dei mercati finanziari. La globalizzazione politica: lo spazio transnazionale; la democrazia esportata. La globalizzazione culturale: l’omogeneizzazione dei comportamenti e dei costumi; globale o locale?

Prospettive attuali del mondo globale. Aspetti positivi e negativi della globalizzazione. Posizioni critiche. Le teorie della crescita. La coscienza globalizzata.

UNITA’ 6: IL MONDO DEL LAVORO E LE SUE TRASFORMAZIONI L’evoluzione del lavoro. La nascita della classe lavoratrice: dagli schiavi agli operai salariati; i

proletari e le analisi di Marx. Le trasformazioni del lavoro dipendente. Il settore dei servizi: espansione e cambiamenti. Tra mercato e Welfare: il terzo settore.

Il mercato del lavoro. La legge della domanda e dell’offerta. Le caratteristiche peculiari del mercato del lavoro: il lavoro: una merce dal prezzo bloccato; l’ininfluenza del costo del lavoro. La valutazione quantitativa del mercato del lavoro. Il fenomeno della disoccupazione. Interpretazioni della disoccupazione: la disoccupazione come colpa individuale; la disoccupazione come problema sociale

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Il lavoro flessibile. La nozione di flessibilità. Dal posto fisso al quello mobile. La situazione italiana: il libro bianco di Biagi; la legge Biagi; il jobs act. La flessibilità: risorsa o rischio?

UNITA’ 7: LA SOCIETA’ MULTICULTURALE Alle origini della multiculturalità (Sintesi) Dall’uguaglianza alla differenza. Il valore dell’uguaglianza. Il valore della diversità. “Nero è bello”: il

caso degli afroamericani (Sintesi) La ricchezza della diversità. Dalla multiculturalità al multiculturalismo. I tre modelli dell’ospitalità

agli immigrati. Il multiculturalismo è possibile? Il multiculturalismo è auspicabile? La prospettiva interculturale

UNITA’ 8: LA RICERCA NELLE SCIENZE UMANE Come si progetta una ricerca. Come nasce una ricerca. Definire l’oggetto di studio. Elaborare il disegno

di ricerca La ricerca interdisciplinare. Che cos’è l’interdisciplinarità. Le origini di tale approccio. Le ragioni

dell’interdisciplinarità. La regola d’oro del lavoro interdisciplinare. Come si procede in concreto. Il pericolo dell’egemonia.

Scelte e problemi della ricerca. Ricerca qualitativa o qualitativa. Due modi di concepire la ricerca. Concezione qualitativa e quantitativa della ricerca. Approcci misti. Perché è difficile integrare i due approcci. Ricerca pura e ricerca-azione.

La scienza. Scienze e senso comune. Convergenze e divergenze. Fraintendimenti. Scienze naturali e scienze umane. Perché è importante capire la scienza. Uno sguardo alla riflessione filosofica sulla scienza. Alcune caratteristiche della scienza

I metodi delle scienze sociali. Le indagini nelle scienze sociali L’esame dei documenti L’osservazione L’intervista Il questionario Le storie di vita Il focus group Le inchieste

Firme (docente, alunni):___________________________________

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LINGUA INGLESEProf.ssa Mosca Roberta

Conoscenze- conoscere le tematiche storico-letterario, gli autori e le opere più significative trattate (dal

romanticismo all’età moderna);- conoscere le caratteristiche proprie dei generi testuali esaminati;- conoscere le strutture morfo-sintattiche e lessicali adeguate al livello B2.

Competenze- saper comprendere una varietà di messaggi orali e scritti in contesti diversificati;- saper comprendere ed interpretare testi letterari, saggi e articoli di giornale, analizzandoli e

collocandoli nel contesto storico-culturale;- saper produrre testi scritti e orali con sufficiente chiarezza logica, fluidità nell’esposizione e

precisione lessicale.

Capacità- saper rielaborare in modo personale ed autonomo le conoscenze tramite le competenze acquisite;- saper collegare le conoscenze sia all’interno della disciplina che in ambito multidisciplinare;- saper esprimere giudizi personali motivati e critici.

Contenuti

Module 1The Romantic movement: historical background (the Agrarian and the Industrial Revolution), main features (a new sensibility, Romantic poetry). The Gothic novel.

Authors and texts: Blake (pages 266-267). Analysis of the following works: London, The Lamb, The Tyger. Wordsworth (pages 280-281). Analysis of the following works: Daffodils; Composed upon

Westminster Bridge: My heart leaps up; The preface of the Lyrical Ballads (page 281-282). Coleridge (pages 288-290). Analysis of the following works: The Rime of the Ancient Mariner (part

1, 4, 6, last lines); Kubla Khan (page 113-114 text bank). File on the analysis of the Rime and Kubla Khan.

Mary Shelley (pages 273-275). Analysis of the following works: Frankenstein (The creation of the monster).

Keats’s idea of beauty: Ode on a Grecian Urn. File on the analysis.

Module 2The Victorian Age: historical background: the dawn of the Victorian age; Bentham’s utilitarianism; the later years; the British Empire; jingoism; social darwinism. The Victorian compromise. The Victorian novel: the novelist’s aim, the narrative technique, setting and characters. Aestheticism.

Authors and texts:

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Dickens (pages 37-38). Analysis of the following works: Hard Times (Mr. Gradgrind; Coketown). Wilde (pages 124-125). Analysis of the following works: The Picture of Dorian Gray (The preface;

The painter’s studio), The Importance of being Earnest (The interview). Files on the analysis and video-lessons.

Module 3The 20th century: historical background (from the Edwardian age to the First World War).The age of anxiety. Modernism. The modern novel. The interior monologue.

Authors and texts: Brooke. Analysis of the following work: the Soldier. The idea of patriotism. Woolf (pages 264-267). Analysis of the following work: Mrs. Dalloway (Clarissa and Septimus; One

diamond (file); Clarissa’s party). Orwell (page 274-277). Analysis of the following works: Animal farm (The Execution, pages 208-209

text bank); 1984 (Big Brother is watching you; O’Brien’s speech - file); Politics and the English language (file).

Tolkien (pages 249-250 text bank).

The present age. Bauman’s liquid modernity (essay) Boris Johnson and herd immunity (article form The Guardian) New social challenges (articles from various European newspapers) Alessandro Baricco and the coronavirus emergency (article from La Repubblica)

Firme (docente, alunni):___________________________________

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DISCIPLINA: FRANCESEProf.ssa Nicoletti Antonella

Libri di testo:« Correspondances, parcours littéraires et culturels » Doveri-Jeannine, Europass

MODULO 1

Le XIX siècle. Les grandes écoles littéraires. La société. La littérature. L’art.

Le roman historique :

Victor Hugo et « Les Misérables » : trama e personaggi principali.

Le roman réaliste :

Balzac. Le roman balzacien. La Comédie humaine. Lettura di brani estratti da « Le père Goriot »,

analyse et compréhension de « La pension Vauquer », « La dernière larme de Rastignac » ;

Flaubert. Le roman flaubertien. L’objectivité impersonnelle. « Madame Bovary », analyse et

compréhension de « Le nouveau », « Les deux rêves », « La mort d’Emma ».

Le roman naturaliste :

Zola. Le roman naturaliste. Le roman « L’Assommoir », analyse et compréhension de « L’idéal de

Gervaise », « L’alcool ».

La poésie symboliste :

Baudelaire. L’initiateur de la poésie moderne. « Les fleurs du mal ». Analyse et compréhension des

poèmes « L’albatros », « Correspondances », « L’invitation au voyage », « Spleen »

Verlaine. La poésie de Verlaine. « Poèmes saturniens », analyse et compréhension des poèmes

« Soleils couchants », « Chanson d’automne ».

Deux littératures vis-à-vis : en France et en Italie, dans la 1ère moitié du siècle et dans la 2ème moitié du

siècle.

Parcours thématiques. Pauvreté et exclusion sociale : les victimes de la crise et de l’indifférence.

C. Baudelaire « Le spleen de Paris », lettura brano « Les yeux des pauvres ».

Rimbaud « Poésies », lettura di « Les effarés ».

Histoire :

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La Révolution et Napoléon 

Le XIX siècle

Actualité :

L’Accord de Paris sur le Climat du 2015 ; l’Agenda ONU ’20-’30 ; la Charte de l’environnement

(2004) et la question de l’écologie.

Évolution des droits civils e politiques à travers les chartes constitutionnelles françaises « Déclaration

des droits de l’homme et du citoyen » 1789, Préambule (1946) et Constitution de la Cinquième

république (1958-en vigueur).

Le rôle de l’information et du journaliste pour Zola dans l’article « J’accuse » et aujourd’hui, avec le

phénomène des fausses nouvelles.

(modalità DAD dal 14 marzo 2020)

MODULO 2

Le XX siècle et le XXI siècle.

Le monde moderne et contemporain.

La société. La littérature.

Marcel Proust. « À la recherche du temps perdu ». L’histoire, les personnages, les thèmes. Analyse et

compréhension de « Le drame de coucher », « La madeleine ».

Louis-Férdinand Céline. L’œuvre « Voyage au bout de la nuit ». Analyse et compréhension de « La

misère de la guerre », « La misère de l’homme machine ».

Paul Éluard. La poésie. La femme miroir de l’univers. La fin de la guerre. Analyse et compréhension

de « Le Phénix », « Liberté ».

Albert Camus. L’illustration d’une philosophie de l’absurde. L’œuvre « La peste », analyse et

compréhension de « La mort de l’enfant ».

Deux littératures vis-à-vis : en France et en Italie.

Histoire : XX siècle et nouveau millénaire ; Les Institutions de l’État ; La Cinquième République et le chef

d’État ; Le origines de la Déclaration universelle des droits de l’homme : transcription de la vidéo de Tv5

Monde et Amnesty International.

Actualité :

Analyse de la théorie de la décroissance, interview à Serge Latouche.

https://www.youtube.com/watch?v=4mKhdeP1xRM

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Analyse de la phrase de Mughini à propos du roman de Camus « La peste » et sur le rôle de la

littérature comme soulagement et comme façon d’éduquer à surpasser les divisions politiques. https://www.raiplay.it/video/2020/03/che-tempo-che-fara-giampiero-mughini-14b31443-936f-4eee-80cf-

e0a6fcb4e4e4.html (da 7’ 15” a 1’ 32”)

Lecture article et entretien de Edgar Morin sur le journal « Libération », https://www.liberation.fr/debats/2020/03/27/edgar-morin-ressentir-plus-que-jamais-la-communaute-de-destins-de-toute-l-

humanite_1783400 , qui voit dans ce moment d’arrêt planétaire l’opportunité d’une « crise existentielle

salutaire ».

Firme (docente, alunni):___________________________________

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DISCIPLINA: DIRITTO / ECONOMIAProf.ssa Marina Pozzi

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZEConoscere l’evoluzione storica dello StatoConoscere i principi fondamentali della Costituzione italiana e l’organizzazione del nostro StatoConoscere l’ordinamento giuridico internazionale e in particolare l’Unione europeaConoscere il funzionamento del sistema economico italiano Conoscere le dinamiche relative ai rapporti economici internazionali e la politica economica italiana e dell’Unione europea

COMPETENZEUtilizzare in maniera appropriata il lessico essenziale dell’economia e del dirittoUsare le fonti di cognizione del diritto, in particolare la Costituzione italianaUtilizzare documenti relativi a contenuti giuridici ed economici

CAPACITA’Comprendere la complessità dei vari problemi, esaminandoli in un’ottica multidisciplinare e criticaComprendere le strette correlazioni tra i fenomeni giuridico-economici e la ragione storica per cui avvengono e da cui non si può prescindereValutare la crescente interazione tra politiche locali, nazionali e sovranazionali

PROGRAMMA SVOLTO

Libro di testo: Maria Rita Cattani- Flavia Zaccarini, Nel mondo che cambia, Paravia

MODULO 1 : LO STATO E LA SUA EVOLUZIONE

- Lo Stato e i suoi elementi costitutivi: Origine e caratteristiche dello Stato moderno Il territorio Il popolo e la cittadinanza La sovranità

-Le diverse forme di Stato: Lo Stato assoluto Lo Stato liberale Lo Stato socialista e lo Stato totalitario Lo Stato democratico

-Le forme di governo: La monarchia

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La repubblica

MODULO 2 : LA COSTITUZIONE ITALIANA E I DIRITTI DEI CITTADINI

-Origini storiche, struttura e caratteri della Costituzione

-I principi fondamentali -I diritti dei cittadini: Le principali libertà civili Le garanzie giurisdizionali I rapporti etico-sociali e i rapporti economici

-Rappresentanza e diritti politici: Il diritto di voto e le consultazioni elettorali Gli strumenti di democrazia diretta Gli interventi di cittadinanza attiva

MODULO 3 : L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

- Il Parlamento: Elezione, composizione, organizzazione e funzionamento delle Camere La posizione giuridica dei parlamentari La funzione legislativa: la legge ordinaria e la legge costituzionale Le funzioni non legislative del Parlamento - Il Governo: Composizione e formazione del Governo Le funzioni del Governo L’attività normativa del Governo

- La Magistratura: I principi costituzionali relativi alla Magistratura La giurisdizione ordinaria civile e penale - Gli organi di controllo costituzionale: Il Presidente della Repubblica La Corte costituzionale

MODULO 4 : LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LE AUTONOMIE LOCALI

-La Pubblica amministrazione: Principi costituzionali, attività e organi della Pubblica amministrazione I ricorsi amministrativi e la giurisdizione amministrativa

-Le autonomie locali: Il principio autonomista e la sua realizzazione Organi e funzioni delle Regioni e dei Comuni

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MODULO 5 : IL DIRITTO INTERNAZIONALE

- L’ordinamento giuridico internazionale: Le fonti del diritto internazionale L’Italia e l’ordinamento giuridico internazionale (artt. 10 e 11 Cost.) L’ONU e la Dichiarazione universale dei diritti umani Le altre organizzazioni internazionali (cenni) Il diritto nel mondo globale

- L’Unione europea e il processo di integrazione: Le origini storiche e le principali tappe dell’unificazione europea Le istituzioni dell’Unione europea Le fonti del diritto comunitario I diritti dei cittadini europei

MODULO 6 : L’ECONOMIA PUBBLICA

-Il ruolo dello Stato nell’economia: L’economia mista Le funzioni economiche dello Stato Le spese pubbliche Le entrate pubbliche e il sistema tributario italiano

MODULO 7 : L’INTERVENTO DELLO STATO IN ECONOMIA

-La politica economica: La politica fiscale La politica monetaria Il ciclo economico

-La politica di bilancio: Le principali teorie della finanza pubblica Caratteri e principi del bilancio pubblico La manovra economica Il disavanzo e il debito pubblico La politica di bilancio e la governance europea

- Lo Stato sociale: Principi, strumenti e crisi dello Stato sociale Il terzo settore

MODULO 8 : I RAPPORTI ECONOMICI INTERNAZIONALI

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- Gli scambi con l’estero: Le politiche commerciali: libero scambio e protezionismo La bilancia dei pagamenti

- La globalizzazione: caratteri, vantaggi e svantaggi, ruolo delle multinazionali

-Lo sviluppo economico e la crescita sostenibile: Gli indicatori dello sviluppo, la distribuzione della ricchezza Il sottosviluppo, le sue cause e i possibili rimedi Lo sviluppo sostenibile

MODULO 9 : IL SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE

- I rapporti monetari tra gli Stati: I regimi di cambio - Il sistema monetario europeo: Dal mercato comune europeo al mercato unico europeo L’euro e la politica monetaria europea

Firme (docente, alunni):___________________________________

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DISCIPLINA: MATEMATICA e FISICACesaroni Matteo

testo: Sasso Moduli G

CONOSCENZE

definizione e classificazione delle funzioni reali

concetto di limite e sue proprietà

forme indeterminate

asintoti di una funzione

continuità e discontinuità di una funzione

concetto di derivata e sue proprietà

studio del grafico di funzioni algebriche (no irrazionali), logaritmiche ed esponenziali

COMPETENZE

Saper utilizzare consapevolmente tecniche e strumenti di calcolo

Saper costruire il grafico di una funzione algebriche, logaritmiche ed esponenziali

Saper dedurre dal grafico di una funzione le proprietà caratterizzanti la funzione stessa

Saper utilizzare un linguaggio appropriato nell’enunciare le definizioni o nel trattare gli argomenti

studiati

Saper classificare i punti dove la funzione risulta continua o discontinua, derivabile e non derivabile

Saper sciogliere le forme indeterminate con opportuni artifici

Saper calcolare le derivate di funzioni

CAPACITÀ

Mostrare capacità di astrazione e formalizzazione in situazioni semplici

Mostrare capacità di deduzione

Affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro

rappresentazione

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MODULO 1LE FUNZIONI E IL LORO GRAFICO:PRIMO APPROCCIO

OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI(PER U..D.)

Conoscenze:Terminologia specifica e simbolismiDefinizioni fondamentaliConoscenza del grafico di funzioni notevoli (lineare, quadratica,inversa, logaritmica, esponenziale)

Competenze:Utilizzare consapevolmente gli strumenti algebrici per lo studio del grafico probabile di una funzione.Desumere dall’osservazione del grafico le caratteristiche principali della funzione

U.D.1:

Funzioni

Definizione di intorno di un puntoClassificazione delle funzioni matematiche algebricheDominio di una funzioneCodominio di una funzioneFunzioni pari e funzioni dispariInsieme di positività e negatività di una funzioneFunzione monotonaZeri di una funzione

Conoscenze:Definizione di funzioneDefinizione di intervallo limitato e illimitatoDefinizione di estremo superiore ed inferiore di un intervalloDefinizione di massimo e minimo di un intervalloDefinizione di intorno, intorno circolare,destro,sinistro, intorno di infinitoDefinizione di funzioneClassificazione delle funzioni matematicheDefinizione di dominio di una funzioneDefinizione di codominio di una funzioneDefinizione di funzione limitata e illimitataDefinizione di funzione monotonaDefinizione di funzione pari e funzione dispariDefinizione di funzione crescente e decrescente Definizione di grafico di una funzione.Grafici di funzioni notevoli (lineare, quadratica,inversa, logaritmica, esponenziale)

Competenze:Determinare il dominio di una funzioneScrivere il dominio di una funzione utilizzando gli intervalliDeterminare le simmetrie di una funzioneDeterminare i punti di

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intersezione con gli assiDeterminare gli insiemi di positività e negatività di una funzioneDall’esame del grafico di una funzione ricavare:dominio, codominio, simmetrie, eventuali punti di intersezione con gli assi, positività e negatività, crescenza e decrescenza

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MODULO 2I LIMITI E LE FUNZIONI CONTINUE

OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI(PER U..D.)

Conoscenze:Terminologia specifica e simbolismiIl concetto intuitivo di limite di una funzione Le definizioni di limiteLimiti notevoliLa definizione di funzione continua in un puntoLa definizione di funzione continua in un intervalloLa classificazione dei punti di discontinuità

Competenze:Calcolare limiti di funzioniRiconoscere e risolvere le forme indeterminate

Riconoscere la continuità di una funzioneClassificare i punti di discontinuità

U.D.1:

Limiti di funzioni

Il concetto di limiteLe definizioni di limiteOperazioni sui limitiForme indeterminate

Conoscenze:Il concetto intuitivo di limite di una funzione Definizione di limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito.Definizione di limite finito di una funzione per x che tende all’infinito.Definizione di limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito.Definizione di limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito.Il concetto di limite destro e limite sinistroTeoremi sul calcolo dei limiti.Forme indeterminate zero/zero, infinito/infinitoTecniche per risolvere le forme indeterminateCompetenze:Interpretazione grafica dei limitiCalcolare limiti di funzioniRiconoscere e risolvere forme indeterminate

U.D.2:

La continuità

La continuità di una funzioneI punti di discontinuità

Conoscenze:La definizione di funzione continua in un puntoLa definizione di funzione continua in un intervalloLe principali funzioni continueLa classificazione dei punti di discontinuità

Competenze:Stabilire se una funzione

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definita a tratti è continuaStudiare i punti di discontinuità di una funzioneRiconoscere dall’esame del grafico i punti di discontinuità e classificarli

MODULO 3IL CALCOLO DIFFERENZIALE:DERIVATE E TEOREMI

OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI(PER U..D.)

Conoscenze:Terminologia specifica e simbolismiLa definizione di derivataL’interpretazione geometrica della derivataLa relazione tra continuità e derivabilitàLe derivate delle funzioni elementariPunti di non derivabilitàLe regole di derivazioneI teoremi del calcolo differenziale

Competenze:Calcolare la derivata di una funzioneCalcolare le derivate di ordine superioreCalcolare limiti con la regola di De L’Hopital

U.D.1:

Le derivate

Il rapporto incrementaleLa definizione di derivataIl significato geometrico di derivataContinuità e derivabilitàLe regole di derivazionePunti di non derivabilità

Conoscenze:La definizione di rapporto incrementale Il significato geometrico del rapporto incrementaleLa definizione di derivataIl significato geometrico della derivataTeoremi sul calcolo delle derivateTeorema della derivata di funzioni composteLa relazione tra continuità e derivabilitàLe regole di derivazioneI punti di non derivabilità

Competenze:Calcolare il rapporto incrementale di una funzione in un puntoCalcolare la derivata di alcune funzioni elementari applicando la definizioneApplicare le regole di derivazioneCalcolare le derivate di ordine superioreSaper determinare i punti in cui la funzione non è

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derivabile

MODULO 4STUDIO DI FUNZIONE

OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI(PER U..D.)

Conoscenze:Terminologia specifica e simbolismiUtilità del calcolo dei limiti nello studio del comportamento agli estremi del dominio e nella determinazione degli asintotiLe fasi dello studio di una funzioneL’uso della derivata prima nello studio di funzioneL’uso della derivata seconda nello studio di funzione

Competenze:Utilizzare consapevolmente il calcolo dei limiti per lo studio completo di una funzioneUtilizzare consapevolmente il calcolo differenziale per lo studio completo di una funzioneEseguire lo studio completo di una funzione algebrica, logaritmica ( in base e )ed esponenziale e rappresentarne il grafico nel piano cartesiano

U.D.1:

Gli asintoti

L’asintoto verticaleL’asintoto orizzontale

Conoscenze:La definizione di asintotoLe condizioni necessarie per l’esistenza dell’asintoto verticaleLe condizioni necessarie per l’esistenza dell’asintoto orizzontaleCompetenze:Determinare l’equazione dell’asintoto verticaleDeterminare l’equazione dell’asintoto orizzontaleDeterminare l’asintoto destro e l’asintoto sinistroRiconoscere dallo studio del grafico gli eventuali asintoti

U.D.2:

La derivata prima nello studio di funzione

Gli intervalli di monotoniaI punti di massimo e di minimoI punti stazionariI criteri per la determinazione dei punti estremanti

Conoscenze:La definizione di funzione monotonaLe definizioni di massimo e minimo (relativo ed assoluto)I punti stazionariI criteri per la determinazione di massimi e minimi relativi

Competenze:Determinare gli intervalli di

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Interpretare il grafico di una funzione algebrica, logaritmica ed esponenziale individuandone le caratteristiche

monotonia di una funzioneDeterminare i punti stazionariDeterminare i punti di massimo e di minimo relativi

U.D.3:

La derivata seconda nello studio di funzione

La concavitàI punti di flessoI criteri per la determinazione dei punti di flesso

Conoscenze:Le definizioni di concavità, convessità e flesso di una curvaI criteri per la determinazione della concavità e convessità e dei punti di flesso di una curva

Competenze:Determinare gli intervalli di concavità e convessità Determinare i punti di flesso

U.D.4:Lo studio di funzione Le fasi dello studio di una funzioneLa costruzione del graficoL’interpretazione di un grafico

Conoscenze:Lo schema generale per lo studio di una funzione Competenze:Eseguire lo studio completo di una funzione Costruire il grafico di una funzione Interpretare il grafico di una funzione

Cenni all'integrazione: interpretazione geometrica dell'integrale, concetto di primitiva, integrale indefinito e definito di funzioni semplici polinomiali

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FISICA

Libro usato: Caforio Ferilli, Fisica!

CONOSCENZE Campo elettrico (sett- dic) Corrente continua ( gen - feb) Campo magnetico (mar - apr)

COMPETENZEComprensioneSa far uso corretto delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche, superando l’approccio intuitivo dei concetti e riconoscendo la necessità di una loro formalizzazione rigorosa. EsposizioneSa esporre in modo esaustivo, con coerenza e chiarezza, utilizzando una terminologia appropriata.ArgomentazioneSa utilizzare grafici, tabelle e strumenti matematici per spiegare i risultati sperimentali, estrapolando da essi leggi fisiche.RielaborazioneE' in grado di elaborare le informazioni, fare collegamenti e individuare analogie e differenze nello studio dei fenomeni fisici.

CAPACITA’Analisi:La classe ha acquisito una discreta capacità di analizzare un fenomeno fisico secondo il metodo sperimentale che, partendo dall’osservazione, individuando le grandezze fisiche necessarie alla descrizione del fenomeno e raccogliendo dati sperimentali, consente di arrivare alla formulazione di una legge fisica.Sintesi:Mostra una soddisfacente capacità di sintetizzare informazioni e procedimenti, padroneggiando l’organizzazione complessiva.Valutazione:Sa sottoporre ad una critica costruttiva il proprio lavoro evidenziando una buona autonomia di giudizio.

Programma

ELETTROMAGNETISMO

La carica elettrica e la legge di Coulomb:Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori ed isolanti. Elettrizzazione per strofinio e per contatto. La polarizzazione dei dielettrici. L’induzione elettrostatica. La legge di Coulomb: forza di interazione elettrostatica.

Il campo elettrico:

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Il concetto di campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme: rappresentazione del campo, sovrapposizione dei campi generati da cariche puntiformi. Il campo di una distribuzione piana di carica e campo di un condensatore. Distribuzione di carica e campo elettrico di un conduttore in equilibro elettrostatico Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss.Energia potenziale elettrica: a) energia potenziale di un campo elettrico uniforme; b) energia potenziale del campo di una carica puntiforme.Circuitazione del campo elettrico. Il potenziale elettrico. La capacità di un conduttoreCondensatori: capacità di un condensatore, effetto del dielettrico sulla capacità di un condensatore. Condensatori in serie e in parallelo.

La corrente elettrica:La corrente elettrica e la forza elettromotrice. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm.Circuiti elettrici in corrente continua: la I legge di Ohm applicata ad un circuito chiuso.Resistenze in serie e in parallelo. Energia e potenza elettrica

Il magnetismo:Campi magnetici generati da magneti e correnti.Campo generato da un filo rettilineo, da una spira circolare, da un solenoide (solo graficamente, no formule).Interazione magnete - corrente e corrente – corrente.Induzione magnetica in un filo rettilineo percorso da corrente: la legge di Biot- Savar.tMoto di una carica elettrica in un campo magnetico uniforme.Ferromagnetismo Paramagnetismo, diamagnetismoil motore elettrico

Firme (docente, alunni):___________________________________

___________________________________

____________________________

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DISCIPLINA: STORIA DELL'ARTEProf.ssa Santina Pepe

CONTENUTI

Il Neoclassicismo1)La poetica neoclassica: la riscoperta dell’antichità classica; le idee estetiche di Winckelmann; la

nascita del museo moderno2)A. Canova: la ricerca della bellezza come grazia, semplificazione e armonia compositiva, Amore e

Psiche; Le tre grazie; Teseo e il Minotauro; il tema della morte: Monumento funerario per Maria Cristina

3)J-L David: il valore etico e sociale dell’opera d’arte, Il giuramento degli Orazi; l’opera simbolo della Rivoluzione francese, La morte di Marat; opere celebrativo-propagandistiche della figura di Napoleone

4)L’architettura neoclassica (cenni): R. Adam, Kedleston Hall; G.Piermarini, Teatro alla Scala; G.Quarenghi

Il Protoromanticismo La ricerca della forma ideale di Ingres: La grande odalisca, la ritrattistica; La libertà espressiva di Francisco Goya: le pitture “chiare”, Maja desnuda e Maja vestida, le pitture

“nere” Le fucilazioni del 3 maggio 1808; La famiglia di Carlo IV

Il Romanticismo Il paesaggio romantico, il rapporto tra l’uomo e la natura:

l’estetica del sublime: G. D. Friedrich, Monaco in riva al mare; Viandante sul mare di nebbia; J.W. Turner, Ombra e tenebre. La sera del diluvio; TramontoLa poetica del pittoresco: Constable, La Cattedrale di Salisbury

La storia e gli oppressi: T. Géricault, La zattera della Medusa; Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia; L’alienata; E. Delacroix, La libertà guida il popolo, 1830

Tra Romanticismo e Risorgimento in Italia: F. Hayez, quadri di soggetto storico, La congiura dei Lampugnani, Il Bacio, la Malinconia, Ritratto di Alessandro Manzoni

Il Romanticismo in architettura, la riscoperta del gotico (cenni): Il Neogotico in Inghilterra, C. Barry e Pugin, Palace of Westminster; il Neogotico in Francia e Viollet-

le -Duc, il restauro in stile; il Neogotico in Italia, il Pedrocchino a Padova; John Ruskin, il restauro come conservazione

Il Realismo La scuola di Barbizon: C. Corot, osservazione diretta della natura, La cattedrale di Chartres; J- F.

Millet, la rappresentazione della vita rurale, Le spigolatrici; G. Courbet, la funzione sociale dell’artista, Gli spaccapietre, Fanciulle sulle rive della Senna; Il realismo in Italia: i Macchiaioli, paesaggi rurali, scene di lavoro contadino, di vita domestica,

interni piccolo-borghesi ed episodi di vita militare connessi alle vicende risorgimentali;

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G. Fattori, Campo italiano alla battaglia di Magenta, In vedetta, La rotonda di Palmieri; S. Lega, Il pergolato; T. Signorini (a scelta)

L’Impressionismo• Una poetica di luce e colore; i protagonisti, la prima mostra collettiva nel 1874;• E. Manet, attualizzazione di soggetti tradizionali, Colazione sull’erba, Olympia; l’incontro con

l’Impressionismo, Il bar delle Folies-Bergère• C. Monet, il quadro paradigmatico dell’Impressionismo, Impressione, sole nascente; il paesaggio

urbano, Boulevard des Capucines; la pittura seriale, la Cattedrale di Rouen, Lo stagno con ninfee• P. A. Renoir, gli impressionisti e la vita moderna, La Grenouillere, Ballo al Moulin de la Galette, La

colazione dei canottieri a Bougival • E. Degas, la linea realistica dell’Impressionismo, L’assenzio; l’interesse per il movimento e la

gestualità, La lezione di ballo• Architettura e urbanistica a metà ottocento:

L’Eclettismo stilistico; le Esposizioni Universali e l’architettura degli ingegneri: la Torre Eiffel, le nuove tipologie architettoniche: il Crystal Palace, i passaggi coperti e le gallerie; in Italia (cenni): Galleria Vittorio Emanuele II, Milano; Galleria Umberto I, Napoli; Mole Antonnelliana, Torino; gli interventi nelle capitali europee (cenni): il piano Haussmann a Parigi, la Ringstrasse a Vienna, l’Eixample a Barcellona

Il Postimpressionismo• G. Seurat, la scomposizione analitica dei colori in relazione alla luce, Une baignade à Asnières, La

Grande Jatte• P. Cézanne, La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna Sainte-Victoire • P. Gauguin, il periodo bretone, Il Cristo giallo; il soggiorno in Polinesia, Da dove veniamo? Chi siamo?

Dove andiamo?• Van Gogh, I mangiatori di patate, Autoritratti, Veduta di Arles con iris in primo piano, Notte stellata,

Campo di grano con volo di corvi• Toulouse-Loutrec, I caffè notturni e i bordelli di Montmartre, Au Moulin Rouge; I manifesti

pubblicitari

Gli anni della Belle Epoque W. Morris e la Arts and Crafts L’Art Nouveau, il nuovo gusto borghese, tra arte, architettura e design La Secessione di Vienna: O. Wagner, J. M. Olbrich, J. Hoffmann (cenni), G. Klimt (opere a scelta);

L’Espressionismo I Fauves, le “belve “ di Parigi. La bellezza del brutto: deformazioni fauves; H. Matisse, Donna con

cappello, La stanza rossa; La gioia di vivere e di danzare E. Munch, La fanciulla malata, Sera nel corso Karl Johann, L’urlo, Pubertà L’Espressionismo tedesco e il gruppo Die Brucke: E. L.Kirchner, la deformazione della figura

umana, Marcella, Cinque donne nella strada, gli autoritratti L’Espressionismo austriaco: O. Kokoscka, la sposa del vento; E. Schiele, L’abbraccio

Il Cubismo L’arte come espressione del pensiero; l’eredità di Cézanne: costruire lo spazio; il tempo: la quarta

dimensione

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P. Picasso: i periodi blu e rosa (cenni), Poveri in riva al mare, Famiglia di saltimbanchi; la fase analitica, Les Demoiselles d’Avignon; la fase sintetica, verso il collage, Natura morta con sedia impagliata; la maturità e l’impegno civile Guernica

Altre esperienze cubiste: G. Braque (cenni)

Il Futurismo• Un arte totale; i manifesti futuristi; la macchina, simbolo per eccellenza; il dinamismo della pittura e

della scultura; l’arte e la guerra• U. Boccioni: la pittura, La città che sale, Stati d’animo, la scultura, Forme uniche della continuità dello

spazio• Altri protagonisti del Futurismo: G. Balla, Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità astratta; • L’architettura futurista: A. Sant’Elia, La città nuova

Il Dadaismo• Anticonformismo e libertà creativa: la fine del dipinto• M. Duchamp: dipinti, il Grande Vetro; ready-mades, Fontana, L.H.O.O.Q. (riproduzione della

Gioconda); oggetti in movimento, Ruota di bicicletta• M. Ray: la produzione fotografica (cenni)

La Metafisica• Oltre la parvenza delle cose• G. De Chirico: la poetica dell’enigma, Canto d’amore, L’enigma, Le muse inquietanti, Villa romana;

Trovatore• Altri pittori metafisici: G. Morandi, la natura geometrica delle cose quotidiane, Natura morta

metafisica; C. Carrà, La musa metafisica, (cenni);

Il Surrealismo• I precursori in letteratura e in pittura: la complessità della psiche umana e i contenuti dell’inconscio• J. Mirò, l’arte dei bambini come manifestazione più fertile della mente, Il Carnevale di Arlecchino, La

nascita del mondo, Blu• S. Dalì, il ruolo centrale del sogno, Costruzione molle con fave bollite, Sogno causato dal volo di un’ape;• R. Magritte, la relazione della pittura con il pensiero, L’uso della parola I, La condizione umana;

L’Astrattismo• La rottura con la tradizione della pittura occidentale: arte come rivoluzione dello spirito• V. Kandinskij, il colore come mezzo privilegiato per l’espressione dello spirito, Il cavaliere azzurro; la

realtà come registrazione di stati emotivi, Impressioni, Improvvisazioni, Composizioni; scritto teorico, Lo spirituale nell’arte; il gruppo artistico Der Blaue Reiter (Il cavaliere azzurro): F. Marc, (cenni) ; P. Klee, Monumenti a G.

• Il Neoplasticismo: P. Mondrian, Il tema dell’albero, Composizioni; la rivista De Stijl: Theo van Doesburg, G.T.Rietveld

Il Suprematismo• K. Malevic, un radicale astrattismo della forma, Quadrato nero su fondo biancoIl Costruttivismo e l’arte della Rivoluzione (cenni)• V. Tatlin, Monumento alla Terza Internazionale

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L’Ecole de Paris (cenni) M. Chagall, Io e il mio villaggio, Parigi dalla finestra, L’anniversario A. Modigliani, tra pittura e scultura, Nudo disteso, I ritrattiL’arte tra le due guerre (cenni)• Il ritorno alla realtà e alla forma:

Il Realismo statunitense: E. Hopper (cenni)• Il Realismo epico messicano: D. Rivera; F.Kahlo (cenni)

L’ Architettura RazionalistaIl Movimento Moderno: dalla casa alla città, il ruolo sociale dell’architettura; il Deutscher Werkbund, L’international Style, l’esperienza del Bauhaus

• W. Gropius, Officine Fagus (cenni)• Le Corbusier: i cinque punti dell’architettura, Ville Savoye, la casa come macchina da abitare,

l’Unité d’habitation: la Cité Radieuse a Marsiglia; • Mies van der Rohe, ‘Less is more’, Padiglione tedesco per l’Esposizione di Barcellona, il periodo

statunitense, il Seagram Building• F.L. Wright, l’architettura organica e la concezione urbanistica, Prairie Houses, Casa sulla cascata

(Casa Kaufmann), Guggenheim Museum• A. Alto, il razionalismo organico (cenni)• L'architettura in Italia tra sperimentazioni moderne (G. Terragni, G.Michelucci) e posizioni classiciste

(M.Piacenti)

Il secondo Novecento• L’Espressionismo astratto americano: l’Action Painting e J.Pollock; il Color Field e M. Rothko,• L’Informale europeo: informale materico, A. Burri, Sacco, Grande Rosso P.n. 18, Cretti, grande

Cretto di Gibellina; Informale gestuale-segnico, L. Fontana, la serie dei Buchi, la serie dei Tagli;• F. Bacon (cenni)• L’Happening: l’opera come evento• Il New Dada americano: R. Rauschenberg, Bed, Monogram; J. Johns, Bandiera, Bersagli con calchi in

gesso• Nouveau Réalisme: M. Rotella• Verso l’Arte Concettuale: P. Manzoni, i monocromi, Merda d’artista• La Pop Art e la società dei consumi: Pop Art inglese, R. Hamilton; Pop Art americana, C.

Oldenburg; R. Lichtenstein; A. Warhol; Pop Art in Italia, M. Schifano; M.Pistoletto; P.Pascali• Le Neoavanguardie degli anni ’60 e ’70: Minimalismo; Arte Concettuale, J. Kosuth, Una e tre sedie;

Arte Povera; Land Art, arte nel paesaggio; Body Art e performance; Poetiche Postmoderne, la Transavanguardia

• L’Architettura del secondo Novecento, le archistar (cenni)

Proposte per il nuovo Millennio (cenni)• Il Neopop americano; l’Arte interattiva• L’architettura dopo il 2000

Si sottolinea che gli alunni per esplicitare i caratteri dei singoli movimenti artistici possono scegliere opere diverse da quelle indicate in programma, in particolare per i movimenti affermatesi nel secondo Novecento.

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OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenze: - Orientarsi nella produzione storico artistica moderna e contemporanea tenendo presente le

conoscenze pregresse- Conoscere il lessico specifico della materia- Riconoscere gli elementi formali e stilistici dei diversi periodi storici artistici

Competenze:- Saper leggere un’opera d’arte: descrivere, analizzare, interpretare l’opera con un lessico

appropriato indagandone i principali caratteri tecnici, formali, iconografici, iconologici;- Sviluppare un’osservazione critica finalizzata ad individuare, riconoscere relazioni e

corrispondenze tra le diverse opere d’arte - Saper contestualizzare le opere rispetto alle dinamiche storico-culturali del periodo e dell’ambito

geografico in cui sono state prodotte, comprendendone i valori espressi;- Potenziare lo sguardo come momento della conoscenza e dell’emozione - Implementare la sensibilità estetica nei confronti degli aspetti visivi

Capacità:- Saper esprimere un giudizio personale sui significati e sulle specifiche qualità delle opere; - Saper costruire in maniera autonoma collegamenti interdisciplinari partendo dall’osservazione

di un’opera o dalla conoscenza di un autore, rilevando come nell’opera d’arte confluiscano aspetti e componenti dei diversi campi del sapere;

- Saper utilizzare le possibilità comunicative offerte dai linguaggi visivi della realtà e dell’ambiente;

- Saper attivare un interesse responsabile verso il patrimonio artistico e ambientale finalizzato alla sua tutela e valorizzazione;

Metodologia

- Lezioni frontali e dialogiche con visione di prodotti multimediali: immagini, video, presentazioni in power point

- Attività didattica a distanza: video lezioni, produzioni di presentazioni in power point, registro elettronico, posta elettronica

Valutazione

- Valutazione formativa: dialoghi, interventi, riflessioni sulla base di uno schema di lezione partecipata, produzioni individuali di immagini fotografiche, di prodotti multimediali

- Valutazione sommativa con verifiche finali: prevalentemente orali e, per alcuni argomenti, scritte Nella didattica a distanza si sono utilizzate prove strutturate in modalità asincrona restituite a mezzo di posta elettronica. Le verifiche sono state valutate con voti numerici e giudizi sintetici; a questi elementi si è aggiunta l’osservazione sistematica (puntualità nella consegna dei compiti assegnati, presenza e puntualità alle video lezioni, partecipazione e spirito di collaborazione ).

Firme (docente, alunni):___________________________________

49

___________________________________

50

DISCIPLINA: Scienze motorieProf.Emanuela Cucchi

ATTIVITA’ PRATICA

1. Mobilità articolare in prevalenza a carattere attivo.2. Irrobustimento muscolare a carico naturale, con corde, con piccoli pesi.3. Coordinazione dinamica in generale e oculo-manuale in contesti di esercitazione e

gioco.4. Esercitazioni a corpo libero: andature propedeutiche alla tecnica di corsa.5. Strategie di gioco, tecnica individuale e tattica di squadra nei giochi sportivi:

pallavolo, badminton, calcio a 56. Acro-sport: figure basilari statiche in coppia e piccoli gruppi.

APPROFONDIMENTI TEORICI

Traduzione, analisi e riflessioni relative alla scheda:

“15 skills athletes can transfer from sport to the working world”

- Teamwork- Communication- Growth- Emotions- Tenacity- Coping- Resilience- Leadership- Learning- Determination- Pressure- Concentration- Commitment- Goal setting- Motivation

“Momenti e personaggi che hanno segnato la storia dello sport nel ventesimo secolo”

Presentazioni create individualmente dagli studenti sui seguenti temi:

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- Olimpiadi di Berlino 1936: Ondina Valla, Jesse Owens, Sohn Kee-Chung.- Mondiale di calcio in Brasile 1950- Gino Bartali- La conquista del K2 - Abebe Bikila - Muhammad Alí- Olimpiadi di Città del Messico 1968: Tommie Smith, John Carlos e Peter Norman; Dick Fosbury- Pietro Mennea- Johan Cruijff- Olimpiadi di Monaco 1972- Olimpiadi di Mosca 1980- George Best- Florentino Perez e il calcio moderno.

Firme (docente, alunni):___________________________________

___________________________________

____________________________

52

ARGOMENTI ESPLICITI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

AFFRONTATI NELL’ANNO SCOLASTICO 2019/2020 NELLE VARIE DISCIPLINE:

Il Liceo Economico-sociale è, da ordinamento, un indirizzo i cui obiettivi sono volti all’acquisizione di competenze di cittadinanza, non solo in quanto le discipline fondanti sono Diritto-Economia e Scienze Umane, ma anche per la natura stessa dell’indirizzo, la cui finalità principale è la comprensione del presente. Il legame stretto tra le discipline e i fenomeni complessi della realtà ha lo scopo di far nascere negli studenti interesse per il proprio tempo, sviluppare la motivazione a comprenderlo e ad esplorarlo criticamente.Gli obiettivi e i contenuti del programma di Diritto-Economia e di Scienze Umane e i relativi progetti possono essere considerati parte integrante del percorso relativo a cittadinanza e costituzione.

53

METODOLOGIA SEGUITA

Gli insegnanti hanno seguito durante l’anno scolastico le indicazioni contenute nel contratto formativo. Essi, inoltre, sollecitati dalle indicazioni ministeriali, sono pervenuti a momenti di attività interdisciplinari, che si sono concretizzati operativamente nelle simulazioni della terza prova.Per l’espletamento di esse sono stati formulati obiettivi e tabelle di valutazione (come risulta dagli allegati informativi).Nell’ultimo periodo dell’anno scolastico i docenti hanno prestato particolare attenzione alla riorganizzazione dei contenuti secondo alcuni nuclei tematici per la trattazione dei quali gli allievi sono chiamati a dimostrare le competenze e le abilità acquisite.

METODOLOGIA SEGUITA NELLA DIDATTICA I docenti fino al mese di febbraio hanno utilizzato in classe le seguenti metodologie didattiche:

Disciplina Lezione frontale

Lezione Guidata

Ricerca individuale

Lavoro di gruppo

Simulazione Pluridi-sciplinarietà

Eserc.Metodo -didattiche

Italiano x x x xInglese x x x

Francese x x x x xSc. Umane x x x xFilosofia x

Storia x x xMatematica x x x x

Fisica x x x xDiritto

Economia x x x x

Storia arte x x x xSc. Motorie x x x x

Religione x x x

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I docenti dal mese di marzo hanno utilizzato a distanza le seguenti metodologie didattiche:

DisciplinaRegistro

elettronico Caricamento

mater.didattico

Lezione registrata

Collegamento su piattaforma.

Lezioni in diretta

Video, link di

approfondi-mento

Posta elettronica

Assegnazione di compiti e

restituzione compiti corretti Altro

Italiano x x x x x x

Inglese x x x x x x x

Francese x x x x x

Sc. Umane x x x x x x

Filosofia x x x x x

Storia x x x x

Matematica x x x x x x

Fisica x x x x x xDiritto Economia x x x

Storia arte x x x x x

Sc. Motorie x x x

Religione x x x

55

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Per la valutazione formativa e sommativa dei risultati ottenuti dagli studenti e, per accertare il raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità, sono stati utilizzati i seguenti strumenti:

Spesso Qualchevolta Mai

Interrogazioni orali x

Prove scritte(temi, esercizi,questionari, problemi, traduzioni x

Test a scelta multipla x

Test a risposta breve x

Trattazione sintetica di argomenti x

Saggi brevi x

Relazioni individuali x

Griglie di osservazione o di correzione x

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STRUMENTI DIDATTICI

A supporto delle metodologie didattiche i singoli docenti hanno utilizzato i seguenti strumenti, in correlazione alla specificità delle discipline

MATERIA Testi Documenti autentici Laboratori Audiovisivi Fotocopie Biblioteca Dispense Palestra

Italiano x x x x

Storia x x x x x

Diritto-Economia x x x x x

Inglese x x x x

Francese x x x x

Matematica x x

Fisica x x x x

Scienze Umane x x x x

Filosofia x x x x

Storia dell’arte x x x

Religione x x x x

Scienze motorie x x x x

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ATTIVITA' INTEGRATIVE DEL PERCORSO FORMATIVO

Accanto alle normali attività curricolari, alcuni studenti hanno partecipato alle attività facoltative integrative del percorso formativo organizzate dalla scuola in orario pomeridiano e per gruppi interclasse:

CLASSE 3I SINTESI ATTIVITA’ A.S. 2017/2018Attività curricolari

Docente proponente

Tipo di attività Periodo e durata previsti

Altre classi coinvolte Docenti coinvolti

Roccheggiani Giornate in lingua n. 3 giornatemarzo 2018

3E- 3F- 3G- 3I Docenti di lingua e madrelingua esterni

Rosati“Water care” concorso

Anno scolastico

Classi terze e quarte

Docenti di scienze

Taglianini- Valentini

Progetto lettura Anno scolastico

Classi prime, seconde, terze

Docenti di lettere

Trozzi Federico II Da definire Classi terze LES e LSU

Docenti di storia

Graciotti Lettore madrelingua

Anno scolastico

Tutte Docenti esperti esterni

Attività extra curricolari

Docente proponente Tipo di attività Periodo e

durata previstiAltre classi coinvolte Docenti coinvolti

Taglianini Laboratorio teatrale

Anno scolastico

Tutte Docenti esperti esterni

Cucchi Gruppo sportivo pomeridiano e partecipazione GSS 2018

Anno scolastico

Tutte Cucchi- Latino- Pesaresi- Giaccaglia

Fava V. Laboratorio di Anno Tutte Esperto esterno

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scrittura creativa scolastico

Stronati Lettura di gruppoYOUNG

Anno scolastico

Tutte Stronati- Scuppa

Graciotti Certificazioni in lingua

Anno scolastico

Tutte Esperti esterni

Taglianini Giovani a teatro Anno scolastico

Tutte Docenti dell’istituto

Pepe Laboratorio di disegno: Punti di vista sulla città

Anno scolastico

Tutte Pepe

Uscite didattiche e visite d’istruzione

Docente proponente Meta Periodo Altre classi

coinvolteDocenti

accompagnatori

MarcucciniVisita alla

comunità islamica di Ancona

Dicembre 2017

3A- 3B- 3G- 3I Marcuccini

Trozzi

Viaggio di istruzione a

Castel del Monte e luoghi federiciani

Marzo- aprile 2018

Tutte le terze del LES e

LSUDa definire

Baldoni M.- Pepe

Museo Omero o Museo

ArcheologicoFebbraio – marzo 2018

Tutte le terze del LES e

LSUDa definire

59

Progetti

Docente proponente Tipo di attività Periodo e durata

previstiAltre classi coinvolte Docenti coinvolti

Baldoni M. Concorso FAI scuola

Dicembre 2017- aprile 2018

Terze e quarte LES e LSU

Baldoni M.- Pepe- Federici

Dirigente scolastico

Chromaesis Museum

Da definire Classi terze, quarte e quinte

Baldoni M.- Pepe- Zannini

Zannini Ciceroni FAI Marzo- aprile 2018

Classi terze, quarte e quinte

Zannini

Giombini Diplomatici a New York

Dicembre 2017-marzo 2018

Classi terze, quarte e quinte

Giombini e esperto esterno

Giombini Democracy Aprile- maggio 2018

Classi seconde e terze

Giombini e esperto esterno

Mosca- Graciotti Soggiorno studio nel Regno Unito

Luglio 2018 Classi prime, seconde, terze e quarte

Docenti di lingua

Leoni- Bartolini Dittico del nuovo millenio

Anno scolastico Classi terze, quarte e quinte

Docenti dell’istituto

Zampini L’Ippogrifo Anno scolastico Tutte Docenti dell’istituto

Stronati- Burattini

Educazione alla legalità

Anno scolastico Classi terze, quarte e quinte

Docenti di diritto, scienze umane, lettere

Marcuccini Adotta un conflitto

Anno scolastico Classi terze Docenti di religione

Franciolini Collaborazione con rassegna “Malati di niente”

Anno scolastico Terze, quarte, quinte LES e LSU

Docenti di scienze umane

MoscaEuropean Youth Parliament

Anno scolastico Classi terze e quarte

Mosca- Burattini

60

Mosca “E-twinning”Gemellaggio virtuale e reale

Anno scolastico 2017/2018 e 2018/2019

3I Mosca

Cucchi Attività in ambiente naturale

Aprile- maggio 2018

Tutte Docenti di scienze motorie

Maceratini Welcome 2Erasmus+

Anno scolastico Classi terze e quarte

Maceratini

Graciotti English 4 You Anno scolastico Classi terze e quarte

Esperti esterni

CLASSE 4I SINTESI ATTIVITA’ A.S. 2018/2019

PROGETTI

Docente proponente

Tipo di attività

Periodo e durata previsti

Altre classi coinvolte

Docenti coinvolti

Giombini Democracy Anno scolastico

Triennio Giombini+ docenti

esterni

Giombini Change the world

Diplomatici a New York

Dicembre- marzo 2018

Triennio Giombini + esperto esterno

Giombini Change the world

Diplomatici a Bruxelles

Dicembre Marzo 2018

Triennio Giombini + esperto esterno

Giombini La carriera dei diplomatici

Anno scolastico

Triennio Giombini + esperto esterno

Valentini S. Educazione alla legalità

Anno scolastico

Triennio Docenti vari

Zampini L’Ippogrifo Anno scolastico

Tutte Docenti vari

Burattini Progetto giovani

13 ottobre Quarte Docenti in orario

Franciolini La relazione d’aiuto

Anno scolastico

Quarte LSU e LES

Docenti di Scienze umane

61

Pozzi Educazione finanziaria

Anno scolastico

4I Docenti di diritto

ATTIVITÀ CURRICOLARI

Docente proponent

eTipo di attività

Periodo e durata previsti

Altre classi

coinvolteDocenti coinvolti

Graciotti Lettore madrelingua

Anno scolastico

Tutte Docenti di lingue +

docenti esterni

Pozzi Quotidiano in classe

Anno scolastico

4I Pozzi

Sorci Giornate in lingua francese

Pentamestre 4I Sorci e docenti madrelingua

esterni

ATTIVITÀ EXTRA- CURRICOLARI

Docente proponent

eTipo di attività

Periodo e durata previsti

Altre classi

coinvolteDocenti coinvolti

Cucchi Gruppo sportivo pomeridiano e

partecipazione a GSS 2018-9

Anno scolastico

Tutte Docenti scienze motorie

Frasini Laboratorio di giornalismo

Anno scolastico

Tutte Esperto esterno

Stronati Scuppa

Laboratorio di lettura Young

Anno scolastico

Tutte Stronati, Scuppa, +

esperti esterni

Pepe Punti di vista sulla città

Anno scolastico

Tutte Pepe

Frasini Giovani a teatro Anno Tutte Docenti in

62

scolastico orario

Taglianini Laboratorio teatrale Anno scolastico

Tutte Taglianini e docente esterno

Manni Musica e letteratura Anno scolastico

Quarte e quinte

Manni Santoni

Bartolini Dittico per un nuovo millennio

Anno scolastico

Tutte Docenti vari

Graciotti Certificazioni di lingua

Anno scolastico

Tutte Docenti esterni

Gambadori Conferenze in biblioteche cittadine

Anno scolastico

Triennio Docenti interessati

Baldoni M.Zannini

Pepe

FAI scuola di paesaggio

Dicembre-marzo

Triennio Baldoni, Zannini, Pepe

Mosca ShapeEU Maggio-giugnoAgosto

settembre

Classi terze e quarte

Docenti di lingue

Pepe Potenziamento dell’educazione al

patrimonio culturale

Maggio giugno

Quarte Esperti esterni

USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

Docente proponente Meta Periodo Altre classi

coinvolteDocenti

accompagnatori

Esposito Trieste Aprile 4E, 4F, 4G, 4I

Esposito, Bartolini G.,

Agostini, Rossini

Supplenti

Baldoni, Pepe Urbino Durante la 4E, 4F, 4G, Pepe, Baldoni

63

cogestione 4I M., Cucchi, Iencenella.

Supplenti

64

CLASSE 5I SINTESI ATTIVITA’ A.S. 2019/2020

Le attività del quinto anno hanno subito decurtazioni e variazioni sostanziali a causa della sospensione dell’attività didattica

DIRITTO- ECONOMIA

-educazione finanziaria

-quotidiano in classe

PROGETTI TRIENNIO INGLESEDurante il corso del terzo anno la classe ha svolto il progetto etwinning “To fake or not to fake”, gemellaggio virtuale con una classe dell’istituto belga Miniemeninstituut di Leuven, sulle fake news.Durante il corso del 4 anno, diverse alunne hanno superato la selezione per l’assegnazione di borse di mobilità di 4 settimane all’estero nell’ambito del progetto Erasmus+ “ShapEu” per l’alternanza scuola-lavoro in un paese dell’Unione Europea, che hanno svolto alla fine del quarto anno o all’inizio del quinto. Inoltre una ragazza ha ospitato un ragazzo belga e svolto un breve periodo di mobilità individuale a Leuven, presso il Miniemennstituut alla fine del quarto anno, nell’ambito del progetto di mobilità individuale con il suddetto Istituto.

65

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Le attività di Alternanza Scuola Lavoro, ridenominate dalla legge 145 del 30/12/2018 “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”, sono state progettate in ottemperanza alla legge 107/2015. L’obbligo di 90 ore di Alternanza Scuola Lavoro ha indotto questa Istituzione e i Consigli di classe, a suddividere il monte ore articolandolo in alcune ore di Stage per gli studenti del terzo anno e altre ore per il quarto anno, svolte in ambiti differenti, in relazione ad un Progetto personalizzato. Ogni esperienza è stata preceduta ed integrata mediante attività propedeutiche allo Stage: Visite aziendali, formazione per la sicurezza sul lavoro (D. lgs. 821/2008), incontri con tutor aziendali, informazioni sul mondo del lavoro, questionari sulle attitudini personali e le preferenze di impiego, esercitazioni per la redazione del proprio curriculum vitae.Il periodo di attività presso aziende e/o Enti è stato collocato nell’ultima parte dell’a. s. e continuato nella seconda metà del mese di giugno, mentre la valutazione delle attività e delle competenze acquisite, a cura del Consiglio di classe è stata realizzata nel successivo a. s. Nel corrente anno, alla classe quinta sono state riservate attività culturali e di orientamento alla scelta universitaria o lavorativa.

66

SEDI E PERIODI ALTERNANZA classe 3I 1718 OMISSIS

67

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

68

Liceo Classico – Scienze Umane - Economico Sociale “Vittorio Emanuele II” di Jesi

Esame di Stato:1ª PROVA SCRITTADI ITALIANO – G R I G L I A D I V A L U T A Z I O N E –

TIP OLOG IA A Cognome e Nome del/della candidato/a:__________________________________________ classe: ______

Indicatori Descrittori Livelli (L) /Peso (P)

Punteggio

IND

ICA

TO

RE

1

(15p

unti

max

)

IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

COESIONE E COERENZA TESTUALE

15%

P.3

Punti(L x P)Max.15 punti

Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione testo disordinato e incoerente. L.1

…….pt

Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione – coesione e coerenza del testo approssimative L.2

Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali – testo per lo più coerente e coeso L.3

Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali – testo coerente e coeso L.4

Filo conduttore logico e rigoroso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci. Testo coerente, coeso e ben articolato. L.5

IND

ICA

TO

RE

2

(25p

unti

max

) RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE

CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI), USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA

25%

P.5

Punti (L x P)Max.25 punti

Errori numerosi e/o gravi di grammatica e punteggiatura – povertà di lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile L.1

…….pt

Diverse scorrettezze e improprietàdi grammatica e punteggiatura – lessico approssimativo e/o ripetitivo – registro spesso non appropriato, colloquiale o trascurato – espressione a tratti involuta

L.2

Poche improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata – registro generalmente appropriato – espressione abbastanza chiara

L.3

Occasionali imperfezioni di poco conto di grammatica e punteggiatura – buona padronanza del lessico e controllo abbastanza sicuro del registro – espressione chiara e scorrevole

L.4

Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca stilistica

L.5

IND

ICA

TO

RE

AMPIEZZA E

PRECISIONE DELLE CONOSCENZA E DEI RIFERIMENTI CULTURALI

ESPRESSIONE DI

20%

P.4

Punti (L x P)Max.20 punti

Conoscenze molto limitate, rudimentali e/o usate a sproposito, in modo non appropriato e non pertinente. Assente o inappropriata valutazione personale delle idee.

L.1

Conoscenze limitate, approssimative e/o usate in modo spesso schematico, poco appropriato e poco pertinente. Valutazioni critiche superficiali.

L.2

69

3 (20

pun

ti m

ax)

GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI

…....ptConoscenze adeguate ma non molto approfondite – uso in genere appropriato benché talora schematico. Valutazioni critiche sufficienti.

L.3

Conoscenze abbastanza approfondite e/o sicure, usate in modo appropriato e pertinente – positiva rielaborazione critica delle idee

L.4

Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli, usate in modo pertinente ed efficace– spiccata rielaborazione critica e personale delle idee L.5

IND

ICA

TO

RE

SPE

CIF

ICO

PE

R L

A T

IPO

LO

GIA

A

(40p

unti

max

)

RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo- o circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione)

5%P.1

Punti (L x P)Max.5 punti

Rispetto quasi del tutto assente dei vincoli posti nella consegna. L.1

..…..pt

Scarso rispetto complessivo dei vincoli posti nella consegna. L.2

Sostanziale rispetto dei vincoli posti nella consegna. L.3

Accurato rispetto dei vincoli posti nella consegna. L.4

Pieno rispetto dei vincoli posti nella consegna. L.5

CAPACITA’ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO SENSO COMPLESSIVO E NEI SUOI SNODI TEMATICI E STILISTICI

15%

P.3

Punti (L x P)Max.15 punti

Assai limitata e poco articolata comprensione del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici L.1

…....pt

Parziale e/o superficiale comprensione del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici L.2

Comprensione del testo nel suo senso e nei suoi snodi tematici e stilistici limitata agli aspetti essenziali

L.3

Buona comprensione del testo nel suo senso e nei suoi snodi tematici e stilistici L.4

Completa e dettagliata comprensione del testo nel suo senso e nei suoi snodi tematici e stilistici anche più profondi

L.5

PUNTUALITA’ NELL’ANALISI LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA (SE RICHIESTA)

10%

P.2

Punti (L x P)Max.10 punti

Mancata o limitata analisi degli aspetti formali. L.1

…....pt

Parziale analisi degli aspetti formali. L.2

Essenziale analisi degli aspetti formali L.3

Analisi corretta degli aspettiformali L.4

Analisi completa, puntuale e profonda degli aspetti formali L.5

INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO

10%

P.2

Punti (L x P)Max.10 punti

Interpretazione del testo inadeguata o appena accennata L.1

Interpretazione del testo limitata e superficiale L.2

70

…....ptInterpretazione del testo corretta, ma non particolarmente articolata. L.3

Interpretazione del testo adeguata e/o originale in alcune parti L.4

Interpretazione appropriata, ben argomentata e personale L.5

Totale Somma dei Punteggi dei vari indicatori (SP) : ……./ 100

Punteggio in ventesimi: (SP : 5): ……/201

1Nel caso di risultati in decimali l’arrotondamento verso il punteggio più alto sarà a partire dal valore ,5. Es: SP= 77/100 Punteggio in ventesimi:77:5=15,4 = 15/20

SP= 78/100 Punteggio in ventesimi: 78:5= 15,6 = 16/20

71

Liceo Classico – Scienze Umane - Economico Sociale “Vittorio Emanuele II” di Jesi

Esame di Stato:1ª PROVA SCRITTADI ITALIANO – G R I G L I A D I V A L U T A Z I O N E –

TIP OLOG IA B Cognome e Nome del/della candidato/a:__________________________________________ classe: ______

Indicatori Descrittori Livelli (L) /Peso (P)

Punteggio

IND

ICA

TO

RE

1

(15p

unti

max

)

IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

COESIONE E COERENZA TESTUALE

15%

P.3

Punti(L x P)Max.15 punti

Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione testo disordinato e incoerente. L.1

…….pt

Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione – coesione e coerenza del testo approssimative L.2

Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali – testo per lo più coerente e coeso L.3

Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali – testo coerente e coeso L.4

Filo conduttore logico e rigoroso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci. Testo coerente, coeso e ben articolato. L.5

IND

ICA

TO

RE

2

(25p

unti

max

) RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE

CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI), USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA

25%

P.5

Punti (L x P)Max.25 punti

Errori numerosi e/o gravi di grammatica e punteggiatura – povertà di lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile L.1

…….pt

Diverse scorrettezze e improprietàdi grammatica e punteggiatura – lessico approssimativo e/o ripetitivo – registro spesso non appropriato, colloquiale o trascurato – espressione a tratti involuta

L.2

Poche improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata – registro generalmente appropriato – espressione abbastanza chiara

L.3

Occasionali imperfezioni di poco conto di grammatica e punteggiatura – buona padronanza del lessico e controllo abbastanza sicuro del registro – espressione chiara e scorrevole

L.4

Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca stilistica

L.5

IND

ICA

TO

RE

AMPIEZZA E

PRECISIONE DELLE CONOSCENZA E DEI RIFERIMENTI CULTURALI

ESPRESSIONE DI

20%

P.4

Punti (L x P)Max.20 punti

Conoscenze molto limitate, rudimentali. Assente o inappropriata valutazione personale delle idee. L.1

Conoscenze limitate, approssimative. Valutazioni critiche superficiali.L.2

72

3 (20

pun

ti m

ax)

GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI

…....ptConoscenze adeguate, ma non molto approfondite. Valutazioni critiche sufficienti. L.3

Conoscenze abbastanza approfondite e/o sicure. Positiva rielaborazione critica delle idee L.4

Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli. Spiccata rielaborazione critica e personale delle idee L.5

IND

ICA

TO

RE

SPE

CIF

ICO

PE

R L

A T

IPO

LO

GIA

B

(40p

unti

max

)

INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI PRESENTI NEL TESTO PROPOSTO

15 %

P.3

Punti (L x P)Max.15 punti

Individuazione assente o non esatta di tesi e argomentazioni del testo L.1

..…..pt

Individuazione approssimativa di tesi e argomentazioni del testo oppure individuazione corretta della tesi, ma non delle argomentazioni L.2

Individuazione complessivamente corretta di tesi e di almeno alcune argomentazioni del testo L.3

Individuazione corretta di tesi e argomentazioni del testo L.4

Individuazione puntuale ed approfondita di tesi e argomentazioni del testo L.5

CAPACITÀ DI SOSTENERE CON COERENZA UN PERCORSO RAGIONATIVO ADOPERANDO CONNETTIVI PERTINENTI

15%

P.3

Punti (L x P)Max.15 punti

Scarsa coerenza del percorso ragionativo pieno di contraddizioni e passaggi poco logici e/o chiari – scarsi e/o inadeguati connettivi L.1

…....pt

Parziale coerenza del percorso ragionativo caratterizzato talvolta da passaggi confusi e/o contraddittori – uso dei connettivi logici non sempre adeguato L.2

Sufficiente coerenza del percorso ragionativo – uso per lo più adeguato dei connettivi logici L.3

Buona coerenza del percorso ragionativo – uso appropriato dei connettivi logici L.4

Buona/ottima coerenza del percorso ragionativo – uso sicuro ed efficace dei connettivi logici L.5

CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI UTILIZZATI PER SOSTENERE L’ARGOMENTAZIONE

10%

P.2

Punti (L x P)Max.10 punti

Uso inappropriato dei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.1

…....pt

Uso superficiale e/o poco congruo dei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.2

Uso accettabileper correttezza e congruenza dei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.3

Uso corretto ed efficacedei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.4

73

Uso corretto, efficace e personaledei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.5

Totale Somma dei Punteggi dei vari indicatori (SP) : ……./ 100

Punteggio in ventesimi: (SP : 5): ……/202

2Nel caso di risultati in decimali l’arrotondamento verso il punteggio più alto sarà a partire dal valore ,5. Es: SP= 77/100 Punteggio in ventesimi:77:5=15,4 = 15/20

SP= 78/100 Punteggio in ventesimi: 78:5= 15,6 = 16/20

74

Liceo Classico – Scienze Umane - Economico Sociale “Vittorio Emanuele II” di Jesi

Esame di Stato:1ª PROVA SCRITTADI ITALIANO – G R I G L I A D I V A L U T A Z I O N E –

TIP OLOG IA C Cognome e Nome del/della candidato/a:__________________________________________ classe: ______

Indicatori Descrittori Livelli (L) /Peso (P)

Punteggio

IND

ICA

TO

RE

1

(15p

unti

max

)

IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

COESIONE E COERENZA TESTUALE

15%

P.3

Punti(L x P)Max.15 punti

Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione testo disordinato e incoerente. L.1

…….pt

Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione – coesione e coerenza del testo approssimative L.2

Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali – testo per lo più coerente e coeso L.3

Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali – testo coerente e coeso L.4

Filo conduttore logico e rigoroso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci. Testo coerente, coeso e ben articolato. L.5

IND

ICA

TO

RE

2

(25p

unti

max

) RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE

CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI), USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA

25%

P.5

Punti (L x P)Max.25 punti

Errori numerosi e/o gravi di grammatica e punteggiatura – povertà di lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile L.1

…….pt

Diverse scorrettezze e improprietàdi grammatica e punteggiatura – lessico approssimativo e/o ripetitivo – registro spesso non appropriato, colloquiale o trascurato – espressione a tratti involuta

L.2

Poche improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata – registro generalmente appropriato – espressione abbastanza chiara

L.3

Occasionali imperfezioni di poco conto di grammatica e punteggiatura – buona padronanza del lessico e controllo abbastanza sicuro del registro – espressione chiara e scorrevole

L.4

Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca stilistica

L.5

IND

ICA

TO

RE

AMPIEZZA E

PRECISIONE DELLE CONOSCENZA E DEI RIFERIMENTI CULTURALI

ESPRESSIONE DI

20%

P.4

Punti (L x P)Max.20 punti

Conoscenze molto limitate, rudimentali. Assente o inappropriata valutazione personale delle idee. L.1

Conoscenze limitate, approssimative. Valutazioni critiche superficiali.L.2

75

3 (20

pun

ti m

ax)

GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI

…....ptConoscenze adeguate, ma non molto approfondite. Valutazioni critiche sufficienti. L.3

Conoscenze abbastanza approfondite e/o sicure. Positiva rielaborazione critica delle idee L.4

Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli. Spiccata rielaborazione critica e personale delle idee L.5

IND

ICA

TO

RE

SPE

CIF

ICO

PE

R L

A T

IPO

LO

GIA

C

(40p

unti

max

)

PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA

COERENZA NELLA FORMULAZIONE DEL TITOLO E DELL’EVENTUALE PARAGRAFAZIONE

15 %

P.3

Punti (L x P)Max.15 punti

Scarsa o mancata pertinenza del testo rispetto alla traccia ;mancata e/o incoerente formulazione del titolo e della paragrafazione L.1

..…..pt

Parziale pertinenza del testo rispetto alla traccia ;formulazione del titolo poco efficace e paragrafazione non sempre coerente e/o discontinua. L.2

Sostanziale pertinenza del testo rispetto alla traccia ;corretta formulazione del titolo e paragrafazione per lo più corretta e congrua. L.3

Corretta pertinenza del testo rispetto alla traccia ;corretta formulazione del titolo e della paragrafazione . L.4

Piena pertinenza del testo rispetto alla traccia ; valida ed convincente formulazione del titolo; paragrafazione sicura ed efficace.. L.5

SVILUPPO ORDINATO E LINEARE DELL’ESPOSIZIONE

15%

P.3

Punti (L x P)Max.15 punti

Sviluppo disordinato, confuso e senza chiari nessi logici dell’esposizione L.1

…....pt

Sviluppo a volte ellittico dell’esposizione o in parte confuso L.2

Sviluppo lineare, ma piuttosto semplice dell’esposizione L.3

Sviluppo ordinato e logico dell’esposizione L.4

Sviluppo lineare, convincente e articolato dell’esposizione L.5

CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI

10%

P.2

Punti (L x P)Max.10 punti

Uso inappropriato delle conoscenze, articolate senza adeguata padronanza L.1

…....pt

Uso superficiale e/o incompleto e /o poco articolato delle conoscenze e dei riferimenti culturali L.2

Uso accettabile delle conoscenze e dei riferimenti culturali, articolati in modo sintetico. L.3

Uso corretto ed efficace delle conoscenze e dei riferimenti culturali, articolati con una certa dovizia di particolari.

L.4

76

Uso corretto ed efficace delle conoscenze e dei riferimenti culturali, articolati con una certa complessità e arricchiti di significativi apporti personali. L.5

Totale Somma dei Punteggi dei vari indicatori (SP) : ……./ 100

Punteggio in ventesimi: (SP : 5): ……/203

3Nel caso di risultati in decimali l’arrotondamento verso il punteggio più alto sarà a partire dal valore ,5. Es: SP= 77/100 Punteggio in ventesimi:77:5=15,4 = 15/20

SP= 78/100 Punteggio in ventesimi: 78:5= 15,6 = 16/20

77

GRIGLIA COLLOQUIO

Sarà presa in considerazione la griglia elaborata a livello nazionale ma non ancora disponibile.

78

Sommario

Presentazione del consiglio di classe...........................................................................................2Docenti e continuità didattica nel triennio..................................................................................3Storia della classe........................................................................................................................ 4Presentazione della classe............................................................................................................ 5Elenco alunni..................................................................................................................................6Obiettivi del Liceo delle Scienze Umane .....................................................................................7Obiettivi trasversali individuali nella programmazione del consiglio di classe....................... 9Obiettivi e programmi disciplinari................................................................................................10

Religione ____________________________________________________________10Italiano______________________________________________________________12Storia E FILOSOFIA___________________________________________________19Scienze Umane ______________________________________________________24Inglese ____________________________________________________________27Francese _____________________________________________________________29Diritto/economia ______________________________________________________32Matematica __________________________________________________________36FisicaStoria dell'arte_________________________________________________________45Scienze motorie________________________________________________________50

Argomenti di cittadinanza e costituzione..................................................................................52Metodologia seguita....................................................................................................................53Strumenti di valutazione.............................................................................................................55Strumenti didattici.......................................................................................................................56Attività integrative del percorso formativo ..............................................................................57Alternanza scuola lavoro.............................................................................................................64Griglie di valutazione .................................................................................................................67

Prima prova: tipologia APrima prova: tipologia BPrima prova: tipologia CPrima prova: tipologia DColloquio

Sommario.......................................................................................................................................78

79