2 - 12810 del 15/10/2015 -FESR – Realizzazione AMBIENTI … · 2017. 7. 20. · Organizzazione del tempo-scuola: La presenza di un 'ambiente alternativo per l'apprendimento', per

Candidatura N. 112392 - 12810 del 15/10/2015 -FESR – Realizzazione AMBIENTI DIGITALI

Sezione: Anagrafica scuola

Dati anagrafici

Denominazione I.C. TORGIANO-BETTONA

Codice meccanografico PGIC84900Q

Tipo istituto ISTITUTO COMPRENSIVO

Indirizzo VIA PASQUALE TIRADOSSI, 13

Provincia PG

Comune Torgiano

CAP 06089

Telefono 0759869397

E-mail [email protected]

Sito web http://www.istitutodottoritorgiano.gov.it/

Numero alunni 991

Plessi PGAA84901L - SCUOLA DELL'INFANZIA DI BRUFAPGAA84902N - SCUOLA DELL'INFANZIA TORGIANOPGAA84903P - BETTONA CAP.PGAA84904Q - PASSAGGIO 'IL PICCOLO PRINCIPE'PGEE84901T - LUIGI SCARINCI - TORGIANOPGEE84902V - 'LA MERIDIANA'PGMM84901R - 'G. DOTTORI'PGMM84902T - IST.1^ GR. PASSAGGIO DI BETTONA

Sezione: Rilevazioni dati sulla scuola

Criteri di ammissione/selezione come da Avviso

STAMPA DEFINITIVA 29/11/2015 00:21:42 Pagina 1/15

Scuola I.C. TORGIANO-BETTONA (PGIC84900Q)

Numero di aree da destinare ad ambienti digitali 8

Numero di aree da destinare ad ambienti digitali provviste di copertura rete 8

Percentuale del livello di copertura della rete esistente 100%

Con questa proposta progettuale quante classi pensate di coinvolgere? 28

Con questa proposta progettuale pensate di lavorare su sezioni intere? Sì - N. sezioni 10

Con questa proposta progettuale pensate di lavorare su un insieme di classi dello stesso anno? Sì - Tutte le classi presenti

Il progetto prevede l’impiego di ambienti e dispositivi digitali per l’inclusione o l’integrazione in coerenzacon la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e con la normativa italiana(BES) e con il PAI (Piano Annuale per l’Inclusività) – Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 e C.M. n.8 del 2013, prot.561

Sì

livello di coinvolgimento della scuola nel progetto e coerenza dell’intervento con almeno uno di questiprogetti: didattica attiva, laboratorialità, mobile learning, impiego di contenuti e repository digitali, impiegodegli spazi didattici inseriti nel Piano dell’offerta formativa (specificare il livello di diffusione di progetticoerenti)

tutte le classi

Servizi online disponibili Registro elettronicoFormazione docentiSito web contenente sezioni diquotidiana utilità per personale efamiglie: area circolari interne ecomunicazioni esterne, areamodulistica per il personale e perl'utenza (richiesta permessi,richiesta iscrizione a serviziscolastici comunali,...).

Rilevazione connettività in ingresso

Fornitore dellaconnettività

Telecom Italia

Estremi delcontratto

Linea ADSL TGU 075/13017205



Articolazione della candidatura

Per la candidatura N. 11239 sono stati inseriti i seguenti moduli:

Riepilogo moduli tipo 10.8.1.A3

Tipologiamodulo

Titolo Massimale Costo

6 Accesso al web € 2.000,00 € 2.000,00

3 Future Lab € 20.000,00 € 10.305,00

5 Aule+ € 9.230,00

TOTALE FORNITURE € 21.535,00



Articolazione della candidatura10.8.1 - Dotazioni tecnologiche e laboratori10.8.1.A3 - Ambienti multimediali

Sezione: Progetto

Progetto

Titolo progetto La nostra scuola verso il futuro: ambienti digitali

Descrizione progetto Il progetto punta a cambiare almeno in parte gli ambienti didattici a disposizione degli alunni dei plessi più grandidell'istituto. In uno dei due plessi di scuola primaria è possibile realizzare un vero e proprio ambiente didattico alternativograzie alla riorganizzazione di uno spazio particolarmente ampio che una volta arredato e attrezzato a livellotecnologico rappresenterà una risorsa non soltanto per tutte le classi ubicate nel plesso, ma anche per tutte leclassi ubicate nei due plessi limitrofi (infanzia e secondaria di primo grado).Nell'altro plesso di scuola primaria, in mancanza di un ambiente adeguato, si procederà a distribuire dotazionitecnologiche in più classi secondo lo schema corrispondente al modulo 'classi aumentate'. Lo stesso dicasi perl'adiacente plesso di scuola secondaria di Primo grado.

Sezione: Caratteristiche del Progetto

Obiettivi specifici e risultati attesicfr Capitolo 3. “Modalità di partecipazione” al punto 1 lett. a) dell’Avviso

Il nostro progetto, partendo dalla trasformazione dell’ambiente di apprendimento scolastico,dà l’avvio ad un processo di ripensamento delle tradizionali modalità di gestione delladidattica, avvicinandosi alle esigenze di una generazione sempre più immersa nel digitale,garantendo l’uso di tecnologie informatiche in classe e di risorse disponibili nell’ambiente diapprendimento in rete, senza trascurare il lavoro personale degli alunni a casa.

Gli obiettivi specifici sono i seguenti:

Migliorare l'efficacia dell'azione didattica introducendo gradualmente maconvintamente strategie e metodologie alternative alla lezione frontale che prevedanouna più diretta e significativa partecipazione degli studenti al processo diapprendimento; in quest'ottica l'uso della tecnologia sarà costantemente monitoratoaffinché si scongiuri l'effetto di 'potenziamento' della modalità frontale con uso delletecnologie affidato in esclusiva al docente di turno, puntando invece sulla progressivaautonomia dei discenti nell'uso dei vari device.

Costruire un vero e proprio curricolo di digital literacy da sviluppare in verticale dallascuola dell'Infanzia alla secondaria di I grado, che preveda la graduale acquisizionedelle indispensabili competenze previste dal certificato al termine del primo ciclo diistruzione.Includere tutti gli alunni con bisogni educativi speciali personalizzando eindividualizzando l'azione didattica a seconda della necessità grazie anche all'utilizzodi spazi alternativi dotati di tecnologie che permettano il dispiegarsi di metodologie



inclusive.Valorizzare e dare concreto significato all'essere connessi con il resto del mondograzi alla rete e all'uso consapevole che deve esserne fatto; tale possibilità - offertagrazie al progetto a molte delle classi del nostro istituto - favorirà lo sviluppo di moltepositive azioni altrimenti impossibili: utilizzo pieno del registro elettronico per docenti,studenti e famiglie; implementazione di progetti eTwinning e Erasmus+, accessovirtuale a musei, testimoni privilegiati, esperti di vari settori...Prevenire ogni uso distorto delle tecnologie fornendo agli alunni strumenti atti ariconoscere e contrastare fenomeni quali cyberbullismo, dipendenza, furto di identità,phishing, sexting, grooming e simili...

Peculiarità del progetto rispetto a: organizzazione del tempo-scuola, riorganizzazione didattico-metodologica, innovazione curriculare, uso di contenuti digitali

cfr Capitolo 3. “Modalità di partecipazione” al punto 1 lett. a) dell’Avviso

Organizzazione del tempo-scuola: La presenza di un 'ambiente alternativo per l'apprendimento', per il plesso discuola primaria in cui questo modulo verrà realizzato, ma anche per i plessi di Secondaria e Infanzia che si trovanoadiacenti, determinerà il ripensamento anche dell'organizzazione oraria in funzione dell'ottimale utilizzo dello spaziostesso da parte del maggior numero di classi e sezioni possibile. Nei plessi sono presenti sezioni di infanzia eprimaria a tempo pieno e di secondaria di I grado a tempo prolungato che in modo privilegiato potranno ricorrereall'ambiente alternativo per attività laboratoriali normalmente condotte nelle ore pomeridiane. L'accesso allo 'spaziodigitale alternativo' è previsto anche in funzione della formazione di tutto il personale docente e non docente, ragionper cui la scuola si organizzerà per una fruizione della struttura che sia nettamente più ampia dello standardcoincidente con l'orario delle attività didattiche. In altri due plessi in cui è previsto il modulo 'Aule aumentate', sarannointrodotti proiettori interattivi per la fruizione collettiva che comunque punteranno a diventare risorse anche esoprattutto per le classi e sezioni a tempo pieno e prolungato così come per l'attivazione di corsi opzionali in orarioextracurricolare proposti sia alla scuola primaria che alla secondaria di I grado.

riorganizzazione didattico-metodologica: l'introduzione delle tecnologie in classe, di per sé, non comportasignificativi effetti sulle strategie didattiche. Il recente rapporto dell'OCSE ('Students, Computers and Learning -Making the Connection') lo dimostra con dovizia di dati. Proprio per questo, laddove gli spazi lo consentono, èstata favorita la tipologia di intervento n.1, vale a dire quella dell''Ambiente alternativo per l'apprendimento'. In questotipo di ambiente infatti si privilegia la possibilità di riorganizzare il setting d'aula in molteplici configurazioni,corrispondenti ad altrettante possibili modalità didattiche (attività individuali, in coppia, in piccolo gruppo, in grandegruppo...) che possono essere anche intraprese contemporaneamente qualora la pianificazione del percorso daparte del docente lo preveda. L'apporto che maggiormente si attribuisce alle tecnologie presenti è legato allapossibilità di connessione alla rete e a tutto ciò che questo implica. A seconda dell'età degli alunni e della finalitàdidattica specifica si utilizzerà la connessione per: accesso alle informazioni, visite virtuali di luoghi di interesse,ingresso virtuale in classe di esperti e testimoni privilegiati, interazione con altri discenti italiani e stranieri, utilizzo dipiattaforme per l'e.learning e il blogging di classe, utilizzo di CMS (es. Moodle), utilizzo di web tool per specifici ambitidisciplinari, per la documentazione didattica, per la condivisione protetta di informazioni, processi, prodotti e bestpractices. L'approccio sopra descritto 'chiama' modalità di organizzazione dell'azione didattica che vadano oltre laclasse/sezione di età omogenea. Saranno quindi incentivate ove possibile azioni che prevedano lavoro ingruppi eterogenei, calibrati in base all'interesse o al livello di competenza piuttosto che all'età o all'appartenenza aquesta o quella classe, anche in chiave di orientamento e continuità interna anche tra gradi diversi entro l'istitutostesso.Innovazione curricolare: rispetto allo standard ancora maggiormente diffuso entro l'istituto, gli approccimetodologici e le attività sopra descritte rappresentano un vero e significativo processo di innovazione curricolare,che riguarda non soltanto l'aspetto metodologico-didattico ma anche quello contenutistico. Il curricolo di istituto,integrando sempre di più le innovazioni di cui sopra - anche grazie al progetto - dovrà necessariamente operare



scelte che vadano nel senso dell'approfondimento e non dell'estensione quantitativa dei contenuti, che sarannoessenzializzati nel numero e arricchiti nella qualità. L'introduzione non occasionale ma sistematica e ragionata dellamedia e digital literacy calibrata per ogni grado di scuola sarà altro elemento fondamentale di innovazionecurricolare, cui tutti gli insegnanti - a prescindere dalla/e disciplina/e di cui sono titolari - dovranno farsi carico.Uso di contenuti digitali: l'accesso regolare, consapevole e finalizzato alla rete e alle risorse che la rete rendedisponibili renderà gli studenti - in maniera graduale e calibrata alle diverse età - dei veri e propri prosumer, vale adire allo stesso tempo consumatori e produttori di contenuti digitali. Questa doppia veste consentirà ilprogressivo svilupparsi della necessaria consapevolezza e dell'indispensabile spirito critico nei confronti del maremagnum di contenuti presenti su internet, mettendoli in grado di trarre il massimo beneficio da questo potentestumento sia a scuola che nella vita.

Strategie di intervento adottate dalla scuola per le disabilitàcfr Capitolo 3. “Modalità di partecipazione” al punto 1 lett. a) dell’Avviso

Strategie di intervento adottate dalla scuola per le disabilità: la profonda innovazione metodologicache può essere innescata con l'introduzione delle tecnologie - a condizione che esse siano collocateall'interno di un complessivo ripensamento dell'ambiente di apprendimento in senso lato - favorisce persua stessa natura strategie di intervento inclusive quali l'apprendimento cooperativo, quello peresperienza, ricerca e scoperta. Il lavoro individuale, in coppie o in piccolo gruppo è già tra le modalità diazione maggiormente utilizzate all'interno dell'istituto nei casi - molti e di varia gravità - di bisognieducativi speciali. L'utilizzo di specifici software per la disabilità è già praticato in alcuni casi particolari esi spera di potenziarlo proprio grazie al progetto, che prevede anche la dotazione di alcuni device difruizione individuale richiesti appositamente per essere utilizzati in classi in cui si trovano alunnidiversamente abili che ne potrebbero utilmente sfruttare le possibilità. Gli alunni con Bisogni EducativiSpeciali, nella unicità della problematica che li caratterizza, sono i primi soggetti ad avvantaggiarsidell’uso di strategie didattiche innovative e non tradizionali. L’individualizzazione del processo diinsegnamento/apprendimento - obiettivo auspicabile per tutti gli alunni - è di fondamentale importanzaper l’ottimale sviluppo del potenziale degli alunni con difficoltà. La fruizione di contenuti on-line, dentro efuori le pareti della classe, in modalità e ritmi personalizzabili è garantita da ambienti di apprendimentovirtuali possibili soltanto grazie alla connessione alla rete tramite Learning Management Systems o altrisupporti analogamente dipendenti dall’accesso non occasionale al web quali quelli che seguono a titoloesemplificativo: Blog di classe. All’interno di un blog di classe tutti,anche gli alunni in difficoltà, possonotrovare il loro spazio di azione e confronto. Il blog diventa quindi un ambiente virtuale nel quale poterannotare le proprie idee, commentare il lavoro svolto a scuola, chiedere aiuto di fronte a specifichedifficoltà. Nel blog lo studente diventa più che mai attivo nello scambio e confronto con i compagni e idocenti, migliorando le proprie capacità critiche e comunicative, inoltre il clima informale che si stabiliscesul web consente di potenziare l’interazione ed il lavoro di gruppo. I docenti possono inserire materialedelle lezioni fatte che gli alunni, soprattutto DSA, possono rileggere e studiare, insomma avere a propriadisposizione sempre, senza doversi preoccupare troppo di “prendere appunti in classe”. I docentipossono inoltre affiancare commenti o video esplicativi del materiale inserito così da facilitare ancor piùlo studio, soprattutto degli alunni in difficoltà. Laboratori di recupero online. Sono ormai tantissimi edoffrono giochi/esercizi sempre più specifici e mirati sulle varie difficoltà, permettendo unapersonalizzazione costante del lavoro nel tempo. La grafica accattivante e l’utilizzo dei suoni mantieneviva l’attenzione dell’alunno e facilità la veicolazione degli apprendimenti e rende l’alunno parte attiva inuno scambio di domanda risposta. Soprattutto gli alunni in difficoltà, in particola modo H, DSA, ADHD,possono trovare estremamente facilitante per il loro apprendimento questo tipo di modalità di lavoro epoterla realizzare in classe permettere di includere veramente tutti nell’apprendimento, rendendo lemetodologie di lavoro “specifiche per pochi”, utili ed apprezzate da tutti. Piattaforme specifiche perindividuazione DSA ed esercizi online personalizzati di rafforzamento (ad es. piattaforma Giada,Erickson). Alla prima parte di screening si affianca quella dell’attivazione dei laboratori calibrati sulledifficoltà di ogni singolo studente. La piattaforma consente all’insegnante di supervisionare in qualsiasi



momento il lavoro fatto dallo studente e poterlo riprendere in classe per ampliare o rivede in manierapersonalizzata o con tutta la classe, argomenti o specifiche attività da approfondire. Piattaforme per lacostruzione condivisa di mappe e altri supporti digitali. Sono attività che facilitano l’apprendimento e lostudio di tutti gli alunni, in particolare di quelli con Bisogni educativi Speciali, ma fondamentale è poterlecostruire in classe insieme agli alunni. Molti sono i software per la costruzione di mappe, ma laconnessione diventa fondamentale per poterle costruire in modalità condivisa in classe, potendo avereaccesso immediato a materiali, soprattutto visivi o audio, indispensabili per facilitare l’apprendimento.

Elementi di congruità e coerenza della proposta progettuale con il POF della scuolacfr Capitolo 3. “Modalità di partecipazione” al punto 1 lett. b) dell’Avviso

Si richiede di indicare il titolo di quei progetti inseriti nel POF coerenti con il presente Progetto e diriportare anche il link al POF stesso.

Il Piano dell’Offerta Formativa della scuola si articola intorno a sette ‘pilastri’ che sono:· INCLUSIONE E INTEGRAZIONE· QUALITA’DELL’AZIONE DIDATTICA· INNOVAZIONE DIDATTICA· RAPPORTI CON FAMIGLIE E TERRITORIO· DIMENSIONE EUROPEA E INTERNAZIONALE· DIMENSIONE ARTISTICO/ESPRESSIVA· FORMAZIONE PERMANENTE DEI DOCENTI (come strumentale a tutti i punti precedenti).

Del rapporto tra ambienti di apprendimento innovativi e INCLUSIONE si è già detto al punto precedente. Perquanto attiene a tutte le altre voci è evidente che il quotidiano, significativo e finalizzato utilizzo di tecnologiedel 21° secolo e di regolare accesso al web non può che favorire il raggiungimento degli obiettivi connessi aciascuno dei punti fondanti del Piano dell’Offerta Formativa della scuola.La QUALITA' DELL'AZIONE DIDATTICA viene perseguita tramite l’implementazione di un nuovo curricolo diistituto redatto alla luce delle Indicazioni Nazionali per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.Elemento chiave del nuovo curricolo è l’approccio per competenze e ambienti di apprendimento.L’INNOVAZIONE DIDATTICA attiene specificatamente alle competenze del 21° secolo, strettamenteconnesse all’integrazione delle nuove tecnologie nel processo di insegnamento/apprendimento nell’ottica dimettere il soggetto che apprende in grado di usufruire di tutti i vantaggi che le tecnologie e il web offronoessendo al tempo stesso in grado di difendersi dai pericoli che comportano.I RAPPORTI CON FAMIGLIE E TERRITORIO vengono enormemente avvantaggiati dall’utilizzo di strumentiquali il registro elettronico e il sito web della scuola, atti a favorire la comunicazione bidirezionale necessaria esenza la rete non altrettanto tempestiva ed efficace.Indiscutibili vantaggi offre la connettività diffusa e la disponibilità di device e ambienti attrezzati allapianificazione e realizzazione di progetti che aprono la scuola alla DIMENSIONE EUROPEA EINTERNAZIONALE. Già in condizioni di limitato accesso alla rete e di scarsità di strumenti tecnologici sonostati iniziati progetti eTwinning sia alla scuola primaria che secondaria di primo grado. Essendo l’istitutobeneficiario di fondi europei destinati alla formazione dei docenti all’estero (programma Erasmus+ KA1) molticontatti con scuole di altre nazioni dell’UE sono in corso e saranno utilizzati al fine di implementare il numerodi progetti eTwinning e soprattutto per presentare progetti di partenariato multilaterale tra scuole (programmaErasmus+ KA2). Tutti questi progetti sono gestiti e documentati a mezzo piattaforma on line dedicata(TwinSpace) rispetto all’uso della quale è stata già iniziata opera di formazione al personale docente.La DIMENSIONE ARTISTICO-ESPRESSIVA, che si estrinseca da sempre in molte modalità che prescindonodalla rete, si avvale comunque del web come mezzo per la documentazione e la condivisione dei propri esitididattici, utilizzando la rete per rendere partecipi famiglie e comunità tutta. Un effetto di valorizzazione deirisultati raggiunti, con evidenti ricadute motivazionali sugli studenti, è connaturato alla diffusione dei risultati dimolti progetti in quest’area. Di recente però, a questa dimensione di pubblicazione e condivisione, si è



aggiunto anche l’elemento rappresentato dai nuovi codici espressivi consentiti dalle tecnologie e molto spessorealizzabili grazie a web tool o web app che valorizzano una nuova dimensione dell’espressività dando luogoa prodotti artistici innovativi (WeVideo, iMovie, Prezi, Animoto per citarne alcuni).La FORMAZIONE PERMANENTE dei docenti, di cui già si è detto in altri campi, è ormai spesso erogata informato blended, ovvero tramite incontri con formatori ed esperti in presenza che però sono affiancati da uncontinuo lavoro on line (tramite le più diffuse piattaforme elearning) che permette sia il tutoraggio dell’espertoche lo scambio tra pari.Attorno a tali nuclei fondanti quindi si articola il nostro Piano che sarà disponibile in dettaglio a sito dellascuola di cui si allega il LINK: (http://www.istitutodottoritorgiano.gov.it/) alla voce PIANO DELL’OFFERTAFORMATIVA.A titolo esemplificativo e non esaustivo si indicano alcuni dei progetti inseriti nel POF per i quali è importantedisporre di device e ambienti adeguatamente attrezzati (nonché avere una connessione), differenziandoli pergradi di scuola. SCUOLA DELL’INFANZIA:· ETWINNING (“Here I am”, introduzione alla lingua inglese)· CONTINUITA’ CON SCUOLA PRIMARIA (condivisione virtuale di attività nei plessi della primaria)

SCUOLA PRIMARIA:· ETWINNING (“Titolo in via di definizione”, sviluppo competenze ambito lingua inglese)· CONTINUITA’ CON SCUOLA INFANZIA (condivisione virtuale di attività nei plessi della primaria)SCREENING DISLESSIA (attività di screening e attivazione di laboratori di recupero on-line tramitepiattaforma Giada)· E-CLIL (sperimentazione di un modulo CLIL sul tema del ‘digital reading’, che prevede lettura difavole/testi per l’infanzia in inglese e produzione di semplici fiabe in modalità multimediale grazie al web toolStorybird. Unico progetto finanziato nella regione per le scuole del primo ciclo).

SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO:· ETWINNING (“Titolo in via di definizione”, sviluppo competenze ambito lingua inglese)· GLI OCCHI SUL MONDO (realizzazione di un blog che raccoglie foto, pensieri, link, presentazioni, videoche esprimono le opinioni e la creatività sulle attività didattiche svolte in classe).· OSSERVO, SPERIMENTO, IMPARO E CREO (Laboratorio di scienze in aula che si prefigge l'obiettivo dirivalutare le pratiche di laboratorio scientifico mediante l'osservazione diretta di fenomeni fisici e chimici. Ladidattica laboratoriale, il cooperative learning aiutano gli alunni a saper formulare ipotesi, a trovare soluzioni aiproblemi. Tutte le esperienze verranno documentate tramite un blog di progetto che si attiverà soltanto acondizione di poter disporre in modo efficiente della rete)· CRONISTI IN CLASSE (Campionato di giornalismo anche on line, una grande palestra per diventarecittadini davvero consapevoli)· SCRITTORI DI CLASSE (Laboratorio di scrittura creativa di racconti on line)· PACE, FRATERNITA’ E DIALOGO (Programma nazionale di Educazione alla Cittadinanza Democraticad’intesa tra la Direzione Generale per lo Studente, l’integrazione, la partecipazione e la Comunicazione delMIUR e il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani, la Rete nazionale dellescuole per la pace e i diritti umani, la Rivista “San Francesco Patrono d'Italia” curata dai Francescani del SacroConvento d’Assisi e la Tavola della pace. Il progetto prevede la realizzazione di uno spot sul tema da metterein rete con le altre scuole aderenti all’iniziativa.· ECLIL (sperimentazione di un modulo CLIL sul tema del ‘digital reading’, che prevede lettura di testimultimediali in inglese e transcodifca di testi non verbali quali grafici e mappe tramite il web tool Gapminder .Unico progetto finanziato nella regione per le scuole del primo ciclo)



Descrizione del modello di ambiente che si intende realizzare ed eventuale allegato(cfr Capitolo 3. “Modalità di partecipazione” al punto 1 lett. c) dell’Avviso)

Si ricorda di esporre puntualmente le modalità di collocazione delle attrezzature che si intendeacquisire

Il progetto che si presenta prevede l'attivazione di due moduli (più uno).

I l PRIMO MODULO dal titolo 'Future Lab' si rifà alla prima tipologia, quella dello 'Spazio alternativo perl'apprendimento'. Tale modulo è realizzabile presso il plesso di scuola primaria di Passaggio di Bettona, nelquale esistono spazi non occupati da classi uno dei quali è di dimensioni superiori a quelle mediamentetipiche delle aule standard. L'idea di fondo prevede la modularità degli arredi e la flessibilità quindi del settingd'aula, che sarà adattato alla o alle metodologie didattiche che volta per volta docenti e alunni di diversi gradidi scuola e di diverse classi e sezioni intenderanno utilizzare. L'ambiente è comunque caratterizzato dapostazioni 'fisse' che sono:

1. La postazione di fruizione collettiva principale attrezzata con un prioettore interattivo che proietta sullaparete un'immagine di almeno 70'. Tale postazione potrebbe in alcuni setting coincidere con lapostazione del docente, cui comunque è destinato un tavolo laterale e una cassettiera che accolgono ilPC collegato al proiettore. Alla parete una scaffalatura accoglie il riponimento di varie suppellettili diutilità per diverse attività didattiche. Fondamentale è il fatto che l'accesso al proiettore sia libero e il piùspesso possibile consentito agli studenti.

2. Quattro postazioni di fruizione collettiva in piccolo gruppo che consistono in quattro computer dellatipologia all-in-one, ovvero strumenti in cui il grande monitor touch (almeno 21,5'), la tastiera e il mousesenza fili sono ospitati da quattro mensole fissate al muro lungo due delle pareti dell'ambiente. Intorno aqueste quattro postazioni, a seconda della necessità e di quanto prevede l'attività didattica, potrannoessere sistemati tre tavoli a sagoma trapezoidale che formano una sorta di mezzaluna. La mezzaluna è ilpiano di lavoro per circa 3/4 studenti che si occupano insieme di ricercare informazioni, consultare siti oesperti, utilizzare web app...o simili attività proficuamente conducibili in piccolo gruppo, collaborandoattivamente grazie allo schermo multitouch.

3. Un angolo lettura caratterizzato da due scaffalature per il riponimento dei libri e almeno tre pouf morbidi ecolorati dove potersi accomodare in tutto relax per un momento di attività individuale o collettivo (incoppia o piccolo gruppo) di complemento all'attività di ricerca sulla rete o anche soltanto a caratterericreativo. Tale angolo potrebbe essere molto importante anche per l'utilizzo da parte di alunni conspeciali esigenze che debbono alternare momenti di concentrazione e 'lavoro' ad altri di distensione e'decantazione', dopo una crisi o comunque un momento impegnativo.

Il restante spazio al centro dell'ambiente è lasciato alla variabilità del setting e può accogliere grazie allamodularità di seggiole e banchi di forma trapezoidale combinabili varie composizioni tra cui ad esempio: isolecircolari composte da sei banchi; isole più piccole e squadrate composte da quattro banchi; un tavolorettangolare grande composto da sei o più banchi; un 'ferro di cavallo' composto da tutti i banchi (25) dispostiin semicerchio... o ancora una varia combinazione delle configurazioni precedenti. In questa fase, anche per illimite legato al massimale finanziabile, si è deciso di non dotare l'ambiente di dispositivi di fruizioneindividuale, che però verranno certamente in futuro presi in considerazione, delineando una progressionelungo la quale la connettività wifi e la fruizione mobile avranno sempre più spazio nelle attività didattiche.

Per la progettazione di questo ambiente alternativo si è preso spunto da due riferimenti principali:

Il Future Classroom Lab, progetto nato in seno alla European Schoolnet di Bruxelles, improntato allacoesistenza all'interno dello stesso spazio di sei diverse Learning Zones (http://fcl.eun.org/learning-zones;jsessionid=15219F041E374A38D758BD110D86A3C9)L'esempio dell'ITTS A.VOLTA di Perugia, inserito nella gallery relativa al progetto PON sul sito delMIUR.



Relativamente a questo modulo si allega file di documentazione grafica che rende più efficace il risultatoauspicato.

I l SECONDO MODULO dal titolo 'Aule+' si rifà alla terza tipologia, quella delle 'Aule aumentate' dallatecnologia. Tale modulo è l'unico realizzabile presso i plessi di scuola primaria e secondaria di I grado ubicatinel comune di Torgiano. Gli edifici comunicanti, articolati in quattro diversi livelli e ripartiti in aule didimensione medio-piccola, tutte densamente popolate, non possono ospitare ambienti speciali, meno che maidi dimensioni maggiori dello standard.

La modalità scelta per portare comunque innovazione e attivare competenze digitali anche tra gli alunni diquesti plessi è stata quella di distribuire in prima istanza quanto più possibile tra le classi prive di qualsiasidotazione tecnologica (benché tutte cablate e raggiunte dalla rete) strumenti di fruizione collettiva, ovveroproiettori fissi interattivi (corredati naturalmente da relativi computer). Tale scelta rappresenta soltanto il primopasso per rendere le classi davvero 'aumentate' dalla tecnologia, nella consapevolezza che in futuro altredotazioni saranno necessarie per rendere maggiormente diffuso e partecipativo l'uso del digitale all'internodell'istituto, forse anche grazie a un futuro progetto BYOD. Proprio in questa prospettiva, in considerazioneanche della presenza di alcuni device individuali destinati al momento esclusivamente agli alunni condisabilità, si è ritenuto di provvedere con questo progetto a dotare di connessione wifi tutti gli ambienti deidue plessi.

Stimando di poter acquistare non più di sei combinazioni 'Proiettore+Computer' si è stabilito di distribuirnequattro presso il plesso di scuola primaria (in cui si trovano 14 classi) e due presso quello di scuola secondariadi I grado (in cui si trovano al momento 8 classi). La scelta delle classi cui destinare la dotazione è basataessenzialmente e pragmaticamente sui seguenti criteri:

presenza di competenze digitali almeno di base all'interno del team docente/consiglio di classe dellaclasse ospitata dall'aula 'da aumentare';presenza di alunni con bisogni educativi speciali all'interno della classe ospitata dall'aula 'daaumentare';aule che ospitano classi a tempo antimeridiano (per fare in modo che possano essere utilizzate anche daquelle del tempo pieno e/o prolungato nelle ore pomeridiane);a parità della condizioni precedenti, aule che ospitano classi iniziali (prime e seconde...) piuttosto chefinali, per costruire con alunni e docenti un percorso a medio/lungo termine come è prevedibile cheavvenga di fronte a una totale soluzione di continuità con il pregresso.

Dati i criteri di cui sopra, l'individuazione esatta delle aule da 'aumentare', già piuttosto chiara allo stato attuale,verrà formalizzata una volta approvato il progetto e una volta accertato il numero esatto di strumenti che saràpossibile acquistare tramite i bandi di gara (nella speranza che sia possibile ottenere anche più di quantoprevisto a parità di cifre disponibili).

La previsione di acquisto di almeno tre device di fruizione individuale (tipologia tablet) è finalizzataad 'aumentare' almeno ulteriori tre classi (in cui al momento non si prevede di collocare i proiettori interattivi) distrumenti che siano destinati in via prioritaria all'utilizzo di specifici software e web app da parte di alunnidisabili, presenti in numero significativo soprattutto nel plesso di scuola primaria.

Il TERZO MODULO infine dal titolo 'Accesso al web' punta a dotare le 'aule docenti' di due plessi (primaria diPassaggio di Bettona e secondaria di I grado di Torgiano) di moderni computer in grado di connettersiefficacemente alla rete, consentendo ai docenti di operare proficuamente con gli strumenti on line di cui lascuola si è dotata, vale a dire principalmente del registro elettronico, implementato sia alla primaria che allasecondaria di I grado, e il sito web della scuola, principale mezzo di comunicazione interna e di diffusione diinformazioni e notizie anche nei confronti dell'intera comunità scolastica.

Allegato presente



Sezione: Riepilogo Moduli

Riepilogo moduli

Modulo Costo totale

Accesso al web € 2.000,00

Future Lab € 10.305,00

Aule+ € 9.230,00


Sezione: Spese Generali

Riepilogo Spese Generali

Voce di costo Valore massimo Valore inserito

Progettazione 2,00 % (€ 440,00) € 0,00

Spese organizzative e gestionali 2,00 % (€ 440,00) € 265,00

Piccoli adattamenti edilizi 6,00 % (€ 1.320,00) € 0,00

Pubblicità 2,00 % (€ 440,00) € 200,00

Collaudo 1,00 % (€ 220,00) € 0,00

Addestramento all'uso delle attrezzature 2,00 % (€ 440,00) € 0,00

TOTALE SPESE GENERALI (€ 465,00) € 465,00


TOTALE PROGETTO € 22.000,00

Si evidenzia che la pubblicità è obbligatoria. Pertanto qualora si intenda non valorizzare la percentuale di costoassociata a tale voce, si dovranno garantire adeguate forme di pubblicità da imputare a fonti finanziarie diverse daquelle oggetto del presente Avviso.Si fa presente che le modalità di pubblicità effettuate saranno richieste in fase di gestione.



Elenco dei moduliModulo: 6Titolo: Accesso al web

Sezione: Moduli

Dettagli modulo

Titolo modulo Accesso al web

Descrizione modulo Il presente modulo consentirà al personale della scuola un accesso più facile ed efficiente ai servizi on linedell'istituto, vale a dire il sito web della scuola (con informazioni utili, circolari, modulistica...) e il registroelettronico ormai in funzione sia alla scuola primaria che alla scuola secondari di primo grado, al fine dipermetterne una tempestiva e puntuale compilazione dai plessi scolastici.

Data inizio prevista 20/01/2016

Data fine prevista 30/05/2016

Tipo Modulo Postazioni informatiche e per l'accesso dell'utenza e del personale (o delle segreterie) ai dati ed ai servizi digitalidella scuola.

Sedi dove è previstol'intervento

PGEE84902VPGMM84901R

Sezione: Tipi di forniture

Riepilogo forniture

Tipologia Descrizione Quantità Importo unitario

Access point per esterni/hotspot utili per offrire informazioni utili in collegamentowireless

Access point 5 € 64,00

Pc Desktop (PC fisso) Pc desktop (PCfisso)

3 € 280,00

PC Laptop (Notebook) Pc Laptop 3 € 280,00

TOTALE € 2.000,00



Elenco dei moduliModulo: 3Titolo: Future Lab

Sezione: Moduli

Dettagli modulo

Titolo modulo Future Lab

Descrizione modulo Questo modulo prevede la realizzazione di un ambiente didattico alternativo presso il plesso di Scuola Primaria diPassaggio di Bettona, dove a fronte di 11 classi esistono 14 ambienti e c'è quindi disponibilità fisica di spazi dapoter attrezzare in modo 'speciale'.Uno spazio in particolare presenta dimensioni leggermente più grandi di quelle di un'aula standard e saràattrezzato in modo da rappresentare un vero e proprio 'Laboratorio del Futuro', con arredi modulari chepermettano setting multipli e flessibili, adattabili ad attività didattiche anche molto diverse. La tecnologia che siprevede di collocare all'interno di questo spazio alternativo è tale da favorire il lavoro in piccolo gruppo e lestrategie didattiche cooperative in un'ottica di inclusione totale che corrisponde alla principale priorità dell'istitutointero.



Tipo Modulo Spazi alternativi per l'apprendimento


PGEE84902V


Riepilogo forniture


Videoproiettori fissi interattivi Videoproiettore fisso interattivo 1 € 1.000,00

Arredi mobili e modulari Tavolo per postazione docente 1 € 190,00

Altri dispositivi di fruizione collettiva Pc all-in-one touch 21,5" 4 € 700,00

PC Laptop (Notebook) PC portatile per la postazione docente 1 € 280,00

Arredi mobili e modulari Banchi sagomati per studenti 25 € 130,00

Arredi mobili e modulari Seggiole impilabili per studenti 25 € 65,00

Arredi mobili e modulari Librerie a parete per angolo lettura 2 € 250,00

Arredi mobili e modulari Pouf colorati per angolo lettura 3 € 40,00

Arredi mobili e modulari Seggiola a rotelle regolabile per docente 1 € 210,00

Arredi mobili e modulari Libreria per angolo docente 1 € 250,00

Arredi mobili e modulari Cassettiera per angolo docente 1 € 80,00

TOTALE € 10.305,00



Elenco dei moduliModulo: 5Titolo: Aule+

Sezione: Moduli

Dettagli modulo

Titolo modulo Aule+

Descrizione modulo Gli spazi dei plessi di Scuola Primaria e scuola secondaria di I grado di Torgiano, interamente connessi via cavo,non consentono di dedicare ambienti a speciali attività didattiche, si sceglie quindi di dotare le singole aule didevice tecnologici che possano renderle 'ambienti digitali' grazie anche alla connessione wifi di cui è previstal'implementazione.In proporzione al finanziamento si punta quindi sulla dotazione di strumenti per la fruizione collettiva(videoproiettori interattivi) e device individuali (tablet) che consentano l'utilizzo flessibile della tecnologia da partein primis di alunni diversamente abili, che potranno utilmente lavorare da soli - insieme all'insegnante di sostegno- o in piccolo gruppo all'interno di attività comunque svolte in classe.



Tipo Modulo Aule "aumentate" dalla tecnologia


PGEE84901TPGMM84901R


Riepilogo forniture


Tablet Tablet 4 € 300,00

Access point per esterni/hotspot utili per offrire informazioni utili incollegamento wireless

Access point 10 € 65,00

Videoproiettori fissi interattivi Videoproiettore fisso interattivo 6 € 950,00

PC Laptop (Notebook) PC portatile per la postazionedocente

6 € 280,00

TOTALE € 9.230,00



Azione 10.8.1 - Riepilogo candidatura

Sezione: Riepilogo

Avviso 2 - 12810 del 15/10/2015 -FESR – Realizzazione AMBIENTI DIGITALI(Piano 11239)

Importo totale richiesto € 22.000,00

Num. Delibera collegio docenti Delibera n. 18 A.S. 2015/16

Data Delibera collegio docenti 28/10/2015

Num. Delibera consiglio d'istituto Delibera n. 37

Data Delibera consiglio d'istituto 28/10/2015

Data e ora inoltro 29/11/2015 00:21:30

Si garantisce l'attuazione di progettiche supportino lo sviluppo sostenibilerispettando i principali criteri stabilitidal MATTM

Sì

Si dichiara di essere in possessodell’approvazione del contoconsuntivo relativo all’ultimo anno diesercizio (2014) a garanzia dellacapacità gestionale dei soggettibeneficiari richiesta dai Regolamentidei Fondi Strutturali Europei

Sì

Riepilogo moduli richiesti

Sottoazione Modulo Importo Massimale

10.8.1.A3 -Ambientimultimediali

Postazioni informatiche e per l'accesso dell'utenza e del personale(o delle segreterie) ai dati ed ai servizi digitali della scuola.: Accessoal web

€ 2.000,00 € 2.000,00


Spazi alternativi per l'apprendimento: Future Lab € 10.305,00 € 20.000,00


Aule "aumentate" dalla tecnologia: Aule+ € 9.230,00

Totale forniture € 21.535,00

Totale Spese Generali € 465,00

Totale Progetto € 22.000,00 € 22.000,00

TOTALE PIANO € 22.000,00



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2 - 12810 del 15/10/2015 -FESR – Realizzazione AMBIENTI … · 2017. 7. 20. · Organizzazione del tempo-scuola: La presenza di un 'ambiente alternativo per l'apprendimento', per