CAMMINIAMO INSIEME!CAMMINIAMO INSIEME!CAMMINIAMO INSIEME!CAMMINIAMO INSIEME! P A R R OC C HI E D I: O STER I A GR A N D E , V A R I GN A N A , MA D ON N A D EL LA T O , GA LLO B OLOGN ES E , CA SA LEC C H I O D EI CON T I

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N. 36 N. 36 N. 36 N. 36 –––– 26 26 26 26 MAGGIOMAGGIOMAGGIOMAGGIO 2013 SANTISSIMA TRINITÀ 2013 SANTISSIMA TRINITÀ 2013 SANTISSIMA TRINITÀ 2013 SANTISSIMA TRINITÀ

Auguri ai nostri Parrocchiani che …Auguri ai nostri Parrocchiani che …Auguri ai nostri Parrocchiani che …Auguri ai nostri Parrocchiani che … domenica 26 Alberto Menna, Claudia Beccari, Laura Zambon, Mara Benazzi, Mauro Di Paolo, Vanda

Bernardi. lunedì 27 Anna Chiara Rossi, Dialta Malvezzi Campeggi, Ignazio Nucifora, Leopoldo Tarantini,

Margherita Biondi, Mar ia Foti, Matteo Fortini, Matteo Tassoni, Niccolò Magri, Oreste Monari, Pavel Marin, Ronny Volta, Sante Baldazzi, Silvia Leonelli.

martedì 28 Andrea Zocco, Augusto Lasi, Bruna Fontana, Giovanni Beltramini, Ivano Ferri, Luca Pasini, Lucia Carghini, Mirco Boninsegna, Romea Leone, Sergio Broccoli, Silvia Mongo, Tiziana Cantini, Vincenzo Calabrese.

mercoledì 29 Eligio Villani, Elisabetta Borghi, Eva Maestri, Francesco Marino, Giuditta Cavina, Giulia Priolo, Massimo Sabattini, Matteo Marchetto, Monica Nanetti, Sofia Breveglieri, Umberto Vitale,

giovedì 30 Agnese Dziarnaga, Angelo Cavazza, Cr istina Poggi, Domenico Rossi, Federico Bazzanini, Franco Nicoletti, Gelsomina Gallo, Ivo Bartoli, Jody Moscato, Riccardo Fabbri, Romano Zazzaroni, Silvana Castellini.

venerdì 31 Alessio Lucchini, Andrea Filippini, Diana Bizniuc, Dorotea Marino, Fernando Galeotafiore, Gian Battista Pulizzi, Giuliano Canova, Lucia Maccaferri, Maurizio Anselmo.

sabato 01 Elisabetta Dagustin, Giuseppe Catanzariti, Ir io Bartoli, Luana Zoni, Lucia Merito, Simona Bignardi.

… festeggiano il loro compleanno.… festeggiano il loro compleanno.… festeggiano il loro compleanno.… festeggiano il loro compleanno.

Auguri agli SPOSI che… domenica 26 Raffaella Tozzi e Giacomo Magri. lunedì 27 Carmen Foresti e Massimo Cassani. martedì 28 Sara Scalorbi e Giancarlo Romagnoli. mercoledì29 Vincenza Iadarola e Vincenzo Lizzi. venerdì 31 Luisa Strazzari e Mauro Bergami, Giorgina Salerno e Vincenzo De Gae-

tano. sabato 01 Maria Tano e Nazzareno Orlandi, Magda Mengoli e Fausto Fracca, E-

manuela Vitali e Claudio Petrillo, Veronica Zerbinati e Massimo Mar-telli, Manuela Manfrinotti e Davide Masi.

...festeggiano il loro ANNIVERSARIO di nozze

LABORATORIO CARITAS “S. MARTA”

CARITAS PARROCCHIALE - COMUNICATO

Anche nell'ult ima settimana si sono presentate al laboratorio Caritas 12 persone (straniere e italiane). Le loro richieste sono di abiti, ma soprattutto di materiali per neonati (passeggini, seggioloni, frullatori per pap-pe, pannolini,. ...). Si raccoglie ogni cosa utile che poi viene ridistribuita. Continua come sempre la raccolta di vestiti, scarpe, biancheria, attrezzature per bimbi piccoli...

Il laboratorio è aperto ogni martedì dalle 14,30 alle 16,30.

L a Trinità si delinea in f iligrana, nel Vangelo di oggi, non come fosse un dogma astratto ma come un accadimento

di vita, una azione che ci coinvolge. Lo Spirito mi glorificherà: prenderà del mio e ve lo annuncerà. La glo-ria per Gesù, ciò di cui si vanta, la pienezza della sua missione consi-ste in questo: che tutto ciò che è suo sia anche nostro.

Dio gode nel mettere in comune. Ciò per cui Cristo è venuto: tra-smettere se stesso e far nascere in noi tutti un Cristo iniziale e incom-piuto, un germe divino incammina-to. Tutto quello che il Padre possie-

de è mio. Il segreto della Trinità è una circolazione di doni dentro cui è preso e compreso anche l'uomo; non un circuito chiuso, ma un f lus-so aperto che riversa amore, verità, intelligenza fuori di sé, oltre sé. U-na casa aperta a tutti gli amici di Gesù.

La gloria di Gesù diventa la no-stra: noi siamo glorif icati, cioè dia-mo gioia a Dio e ne ricaviamo per noi godimento e pienezza, quando

facciamo circolare le cose belle, buone e ve-re, le idee, le ricchezze, i sorrisi, l'amore, la cre-atività, la pace...

Nel dogma della Tri-nità c'è un sogno per l'umanità. Se Dio è Dio solo in questa comunio-ne di doni, allora anche l'uomo sarà uomo solo nella comunione.

E questo contrasta con i modelli del mondo, dove ci sono tante vene strozzate che o-struiscono la circolazione della vita, e vene troppo gonfie dove la vita ristagna e provoca necrosi ai tessu-ti. Ci sono capitali accumulati che sottraggono vita ad altre vite; intelli-genze cui non è permesso di f iorire e portare il loro contributo all'evolu-zione dell'umanità; linee tracciate sulle carte geografiche che sono come lacci emostatici, e sia di qua che di là, per motivi diversi, si sof-fre...

Tutto circola nell'universo: pia-neti e astri e sangue e f iumi e vento e uccelli migratori... È l'economia della vita, che si ammala se si fer

ma, che si spegne se non si dona. Come nel racconto della ospitalità di Abramo, alla querce di Mam-bre: arriva uno sco-nosciuto all'accampa-mento e Abramo con dolce insistenza lo forza a fermarsi e a mettersi a tavola. Al-l'inizio è uno solo, poi senza spiegazione

apparente, i personaggi sono tre. E noi vorremmo capire se è Dio o se sono solo dei viandanti. Vorrem-mo distinguere ciò che non va di-stinto. Perché quando accogli un viandante, tu accogli un angelo, l'ha detto Gesù: ero straniero e mi avete accolto.

L'ospitalità di Abramo al Dio Viandante, Uno e Tre, ha un pre-mio: la fecondità di Sara che sarà madre. Forse qui c'è lo scintillio di un rimedio per la nostra epoca che sta appassendo come il grembo di Sara: riprendiamo anche noi il sen-so dell'accoglienza e ci sarà vita nella tenda, vita nella casa.

Ermes Ronchi

Ciò che è del Padre è anche nostro

LA BIBBIA, UNA PAGINA AL GIORNO

Domenica 6 dicembre 2009, è iniziata la lettura personale e continuata della Bibbia (1 capitolo al giorno).

Questa iniziativa è proposta

a tutti i parrocchiani.

Lettura continuata della Bibbia 2009 - 2013

26 Dn. 12

27 Dn. 13

28 Dn. 14

29 Zc. 1

30 Zc. 2

31 Zc. 3

01 Zc. 4

02 Zc. 5

ADORAZIONE EUCARISTICA SETTIMANALE: LUNEDÌ ore 20.30 – 22.30 (Osteria Grande)

PREFESTIVA ORE 19.00 (OSTERIA GRANDE)

ORE 08.00 (OSTERIA GRANDE)

ORE 09.00 (MADONNA DEL LATO E GALLO BOLOGNESE)

ORE 10.00 (VARIGNANA)

ORE 11.00 (OSTERIA GRANDE)

ORARIO DELLE MESSE (DOMENICA 02 GIUGNO 2013 )

Petrillo Alessia, Lorenzini Alice, Russo Anita, Calzolari Arian-na, Pretolani Arianna, Figliuolo Asia, Bonvicini Auro-ra, Rizzo Auro-ra, Rocca Elisa, Garavini Filippo,

Pavolettoni Francesca, Far-nè’ Francesco, Naldi Gabr iele, Chiavaro Giulia, Premi Giulio, Samoggia Jaco-po, M ingozzi Lorenzo, Lamie-ri Luca, Pozzato Marco, Romual-

di Marco, Crini Marta, Zacchi-roli Martina, Fortini Matteo, Biunno Mattia, Colletti Mattia, Menetti Riccar-do, De Murtas Sara, Giaco-mozzi Silvia.

Oggi riceveranno

la Prima Comunione :

RICORDIAMO I NOSTRI PARROCCHIANI DEFUNTI…

Albano Bonato, Anna Alvisi, Anna Maria Bordoni, Callisto Bortolotti, Emilia Dalle Donne, Ettore Martelli, Filargina Petrillo, Franco Minghetti, Gianni Calzolari, Giovanni Grandi, Lina

Marzaduri, Luigi Grandi, Mario Facchini, Nerina Farnè, Onorato Pulcherini, Ubaldo Marlia.

.... DEI QUALI RICORRE, IN SETTIMANA, L’ANNIVERSARIO DELLA MORTE.

INT ENZION I PER L E SANTE MESSE DELLA SETTIMANA Sabato 25 def. Fanti e Giacometti - Colomba Malv isi. (OSTERIA GRANDE - ore 19.00) Ore 11.00 MATRIMONIO MARIKA TESTONI E FABIO FIORINI (VARIGNANA)

DOMENICA 26 - (SS. TRINITÀ) Ore 08.00 def. Girotti e Fiorentini - Franza, Camisa e Signorastri - Nerina, Enea e Rosa Marabini e Mario Zotti -

Giuseppe e Bianca Martignani - Vittoria Gamberini, Leopoldo e Arduino Boaretti - Adelina e Giovanni Strazzari. Ore 09.00 def. Guido Pasini e Novella Tosarelli (GALLO BOLOGNESE).

Ore 10.30 def. MESSA DELLA PRIMA COMUNIONE. Lunedì 27 def. Adolfo, Aurelio, Riccardo, Augusta e Dini Fini Martedì 28 def. Mario Facchini. Mercoledì 29 def. Guido Chiusoli e Dante Borghi - Giuseppina Morara - Werther, Aides e Giorgio - Giorgio Cavina. Giovedì 30 def. Fantelli Venerdì 31 (ORE 20.30 MESSA A POGGIO PICCOLO CON IL CARD. CARLO CAFFARRA). Sabato 01 def. Per il popolo (OSTERIA GRANDE - ore 19.00) Ore 16.00 MATRIMONIO AGNIESKA BONAT E ROBERTO ZUFFA (OSTERIA GRANDE )

DOMENICA 02 - (CORPO E SANGUE DI GESÚ) Ore 08.00 def. Per il popolo Ore 09.00 def. Ercole Cadei (GALLO BOLOGNESE). BATTESIMO di MARTINA PALMIERI Ore 10.00 MATRIMONIO DIANA PUCCINI E NATALE COSOLETO (VARIGNANA) Ore 11.00 def. Fam. Marra e Mancini - Nino e Andrea Gril lini - Ettore Martelli e Giovanna Marchi

BATTESIMO di ANDREA ZANIBONI e ALESSIO CASELLI

ATTENZIONE! ATTENZIONE! DOMENICA 2 GIUGNO

FESTA della FAMIGLIA

L a fede è una storia. Di-cono che sempre si parla di fede dal luogo in cui abit iamo. Da den-tro, ad esempio. Il dire

deciso di chi sa i confini del mon-do. E anche dell’oltremondo. Sicu-ro di conoscere la sintassi dello spirito.

Oppure da fuori. Ostili, o curiosi, o indifferenti, o sarcastici, a guar-dare i creduli, che roba mai è, nel ventunesimo secolo cercare Dio.

Oppure si parla di fede dal luogo del dubbio. E son pochi, ci dicono. Il dubbioso è oggi quasi un caso pastorale felice. E allora questo abitare di necessità un nostro luo-go, renderebbe il parlarci straniero. Babele di lingue senza Pentecoste. Cos ì dicono.

Ma non è così. E se lo abbiamo lasciato credere, va a nostra accu-sa. La fede è una storia. Con Dio. E nel tempo di una storia ne capi-tano di cose! Chi crede ha cono-sciuto Dio. La presenza e l’assen-za. Vicino Lui, o chissadove, a vol-te limpidamente dialogante, a volte silenzioso come un dolore che non si può dire.

Si crede e insieme non si crede, sempre. Abitare il confine è la con-dizione della nostra comune uma-nità. Ed è un bel luogo questo, da cui dialogare. Guardando le terre dell’altro. Nostre terre, basta muo-vere un passo. O anche no. Basta la vertigine del contemplare, se solo non ci siamo dati alla fatica di alzare muri che rubano lo sguardo.

La nostra fede è la storia di noi che diventiamo quello che siamo, nel tempo. Si dice 'perseverare' nella fede. Ma è una parola che un po’ non sa dell’amore. Nel Vangelo di Giovanni si dice 'rimanere' nella fede. Bellissimo, è lo stesso verbo con cui Gesù all’inizio invita i due discepoli a rimanere con lui.

Rimanere. Così si può parlar di fede come un parlare d’amore: re-stare davanti a Dio anche quando ci sentiamo soli, perché senza sa-pere e volere il confine lo abbiamo passato e abbiamo paura, ci sem-

bra di non credere più. Ma restia-mo perché abbiamo una storia con Lui. Come sempre quando si ama.

E non si abbandona il proprio bene perché arriva il tempo del si-lenzio, e chissà se è suo o nostro questo non saper trovare più le parole.

Poi ci sono le opere. Il nostro poter creare i giorni che ci sono dati. Vengono dalla fede, si dice. E lo sperimentiamo. Amati e infinita-mente capaci di amore.

Ma capita che il sentimento non ci sia (più?) verso chi amiamo, e anche verso Dio a volte ci pare, e intanto però si continua a fare, fe-deli a una storia che è nostra e ci ha rovesciato la vita, il mondo. Per sempre. Pur nel dubbio a volte, di un’illusione vissuta, di un umano tradire avvenuto, di una storia che sembra f inire, f inita. Di una nostra impensata nuova incapacità di sen-tire.

Lo conoscono anche i mistici, questo luogo. «Mi son detta che la carità non doveva consistere nei sentimenti, ma nelle opere», scrive Teresa di Lisieux in una pagina in cui racconta l’avversione potente per una consorella con «il talento di dispiacermi in tutto». Perché la bufera che capovolge i sentimenti può arrivare ma intanto la vita va accudita, le parole vanno dette, i bambini a scuola vanno presi, i clienti in uff icio ascoltati, il pranzo preparato. Per noi e per loro. E i poveri sfamati, i malati curati, i di-sperati accompagnati. C’è un fare che è fede comunque. Nella vita. Nell’uomo. In Dio.

Ci son tante storie di fede quanti noi siamo. Diverse e raccontabili

alcune, ed è bello ascoltarle. Qual-che volta son solo nostre, segrete. E come si giudica la storia di un altro? La fede è anche questa bella libertà.

Placata la furia di giudicare noi e il mondo, libertà che lascia esiste-re, e che sollievo questo sguardo nostro ospitale. Accolti e amati, sguardo suo che ci basta, a cui non si può rinunciare, perché lo abbiamo ricevuto. Tocco che ab-biamo sentito, come un camminare vicini. Felicità avuta, di cui esser grati, ricordata quando arriva la bufera.

La fede è storia di un amore che trasforma la storia. In cui, come nelle storie d’amore, quel che è più prezioso è gratuito ma niente è a poco prezzo. Dove la gratuità è la f iducia che si dà. Piccola beatitudi-ne. Consegna di sé. Prima Lui. Per sempre. Poi anche noi. Per quel che possiamo. E anche più di quel che possiamo. Senza misura co-raggiosi, sorpresa per noi. In Lui.

A che cosa serve la fede. A che cosa serve l’amore.

Mariapia Veladiano

La fede, una storia di libertà e gratuità,

capace di accogliere l'altro CORPUS

DOMINI Domenica 2 giugno sarà la Festa del Corpo e San-gue di Gesù. Alle ore 10.00 ci riunire-mo nel piazzale di via Bassi dove faremo un momento di adorazione eucaristica. Poi iniziere-mo la processione con il Santissimo, lungo le vie Bassi, Grassi e lo stradel-lo a fianco della Chiesa. Alle ore 11.00 celebreremo la Santa Messa della Festa della Famiglia.

I bimbi che oggi fanno la Prima Comunione parteciperanno alla processione e alla S. Messa della seconda Comunione con lo stes-so abito da cerimonia.

ESTATE RAGAZZI 2013 Sono disponibili i moduli per l’iscrizione dei ragazzi . Si possono trovare a lla porta della

Chiesa e nei negozi del paese.

Caro Animatore, finalmente è arrivato il momento di darsi da fare, l’estate è v icina ed è giunta l’ora di rimboccarsi le maniche. Il percorso che ci accompagnerà all’ini-zio di Estate Ragazzi sarà costituito da div ersi mo-menti, per essere animatore occorre garantire l’as-sidua presenza agli incontri sotto riportati.

Mercoledì 29 Maggio in oratorio ore 20:30 – 22:30: Formazione: “Tecniche di animazione” – Attiv ità: Completamento attiv ità commissioni e consegna lista materiali

Prima settimana di Giugno lavori di gruppo e preparazione Oratorio.

Fnzo: 339 5377948 – c.fonsati@gmail.com

MESE DI MAGGIO A con clusion e del mese di maggio, giovedì 30 alle ore 21.00,

recit eremo il S. Rosario in v ia Br occoli 5, pr esso la famiglia Cav a - La si.

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