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- --. ---.- -- - -l i Lacompagnia irlandese abassocosto continua a crescere de1.25% all' anno, mentre l' azienda che batte bandiera tricolore non fa che perdere quote di mercato - Una lezione sul futuro c!~l trasportQ_Cl.ereo La piccola Ryanair surclassa Alitalia Contagiosa la crisi Us Airways ROMA. C'è .un'azienda che ogni anno perde quote di merca- to, che negli ultimi tredici anni ha presentato un solo bilancio in attivo gestionale, ma che, malgrado questo aumenta l'oc- cupazione che è salita di quasi 5mila addetti tra il 1997 e il 2001 fino ad arrivare a 22.948 unità. Ce n'è invece un'altra, più piccola, che ogni anno cre- sce del 25-30%, aumenta costan- temente i profitti e centellina l'incremento dell'occupazione, attestatasi a 1.700 addetti. Que- ste due. aziende "fanno lo stesso mestiere, il trasporto aereo. La prima è l'Alitalia, la seconda è l'irlandese Ryanair, l'aviolinea che vende i voli ai prezzi più bassi in Europa. La prima ha pagato il dividen- do una volta sola negli ultimi tredici anni e assorbe in abbon- danza soldi dagli azionisti: solo dalJo Stato, che ha appena eleva- to la sua partecipazione dal 53% al 62,4%, ha ricevuto negli ulti- mi sei anni 2,3 miliardi di euro. L'altra, a totale controllo privato, paga dividendi crescenti e ha nig- giunto i vertici della capitalizza- zione di Borsa in Europa, circa 4,4 miliardi (ieri le azioni hanno perso il 4,1% a 5,80). Mettere a confronto qneste due realtà, così diverse come mo- dello organizzativo, non è impro- prio, se si considera che nel tra- sporto aereo il numerò degli ope- ratori è destinato a sfoltirsi. Alitalia retrocessa. Nella clas- sifica per dimensioni dei vettori europei, Alitalia l'anno scorso è retro>essa dal quinto al sesto po- sto. E stata sorpassata dall'Ibe- ria, che anche quest'anno preve- de un utile netto. Lufthansa, Bri- tish Airways, K1m, Sas rivedo- no l'ntile operativo dopo un brut- to 2001. La reginetta del mo- mento resta Air France che, se- condo indiscrezioni sugli effetti dell'alleanza con Alitalia, .sta catturando ulteriore traffico sul mercato italiano. Dopo una perdita operativa di 99 milioni nel primo trimestre, Alitalia prevede un miglioramen- to. Ma le stime di chiusura dell' esercizio sono di avvista- mento dell'utile solo grazie ai proventi straordinari. Il ministe- ro dell'Economia ha dato fiducia al piano di Francesco Mengozzi e ha sottoscritto per l'intera sua quota del 62,4% la ricapitalizza- zione da 1,43 miliardi che la Commissione Ue ha avallato co- me «operazione di mercato,,: Giulio Tremonti ha staccato un assegno da 874 milioni. Il merca- to non ha fatto altrettanto: solo il 78% dell'aumento è stato sotto- scritto e si profila un intervento delle banche garanti. La minusvalenza di Tremon. ti. Da diverse sedute i titoli quo- tano sotto il prezzo di emissione delle nuove azioni, pari a 0,37 euro (ieri -2% a 0,353). Intanto il Tesoro deve registrare una minu- svalenza virtuale perché, prima dell' aumento di mercato, ha com- pletato il versamento del vecchio aumento di capitale a carico del- lo Stato: 371 milioni versati sot- toscrivendo azioni a 0,96 euro ciascuna tra fine maggiò e metà giugno, quando già in Borsa era- no trattate a prezzi del 20.30% NEW YORK. La crisi della. Us Airways getta ombre sinistre sull'intero settore del tras'p°rto aereo, ieri ,oggetto .di un tiro al bersaglio da parte di investitori sempre più preoccupati: Us Airways è diventata la prima linea aerea vittima della crisi economica e del crollo del traffico segnito agli attacchi terrori~tici dell' 11 settem- bre. La sesta compagnia aerea Usa ha chiesto ""' I <nll',amministrazione controllata; Ì1?-. base al çhap- . ter 11, alla: Corte fallimentare di Alexandria, m .~ ':oVirginia, denunciando passività per 7,83 miliar- di di dollari a fronte di 7,81 miliardi di asset. Per evitare la bancarotta e trovare un. accorCIo con i ereditari la società - che nel 2001 ha perso circa due miliardi. di dollari e nella prima metàdiquest'annòhagià . iscritto in bilancio perdi- te. per 517 milioni di dal, . TONFOIN BORSA lan con i passeggeri in calo del 17% - dovrà adesso presentare un pia- no .di ristrutturazione, a base di consistenti tagli ai costi e al numero dei dipendenti (la Us Ai-- rways dà lavoro a 40mila persone). Ieri un giudice federale ha dato l'ok a un finanziamento di 75 mi. lioni per consentire alla compagnia di.operare fio .no alla fine di settembre, Il titolo è stato sospeso ieri in Borsa dopo essere letteralmente crollato e la notizia ha trascinato al,ri. basso tutto il settore dei trasporti: American Airli. nes ha perso. il 13%, Con" tinental e Northwest 1'8%, mentre in Europa Lnfthansa e British Ai. . rways hanno perso il 4 per cento ed Eads (di cui Us Airways è un grande cliente) il 6,6 per cento. La decisione della compagnia di Arlington ha alimentato il pessimismo, in particolare, sul futuro di un altro gigante del settore: United Airlines, seconda compagnia aerea Usa, si trova incattive acque finanziarie e si moltiplicano le voci di una sua possibile richiesta di amministrazione controlla- ta. Alcuni analisti hanno stimato questa possibi. lità al 75-80 per cento. Il titolo della casa madre Dal ha perso ieri il 27 per cento. La pressione sul settore aereo, infatti, continua ininterrotta: l'anno scorso le compagnie hanno chiuso i conti in rosso con passivi record da Il miliardi di . dollari e nell'ultimo trimestre le perdite sono state di 1,4 miliardi di dollari. I vetton non scontano soltanto la paura di volare innescata dalle stragi, che minaccia di frenare ulteriormen-. te i viaggi con l'avvicinarsi dell'anniversario. Ben prima dell'impatto dei jumbo dirottati sulle Torri Gemelle e sul Pentagono'il rallentamento. dell'economia.e i costi eccessivi dì. gestione avevano intaccato i bilanci. A tutt'oggi nelle principali compagnie del Paese,ad.eccezione ,della Southwest -Airlines, continua l'einorragia di denaro nonostante i tagli alle rotte e i licenzia- ",enti massicci. Né sembrano aver dato ossige- no all'industria gli interventi straordinari decisi dall'amministrazione Bush: L'apposito 'Organi- smo creato dal Governo ha. a disposizione 5 miliardi di dollari per~o- prire le perdite legate di- rettamente agli attacchi e 10 miliardi pei' garantire prestiti alle società.Pro- prio a questa tranche di finanziarnenti pubblici ha rivolto l'attenzione la Dal, che ha chiesto una garanzia da 1;8 miliardi di dollari, ma sta incon- trando ostacoli anche per la tenace: opposizione dei concorrenti. Secondo quest;-Ultllni, infaiti, i problemi della United non sono legati alla ne- cessità di capitali freschi. bensì all'eccessivo costo della sua forza lavoro. L'accesso ai finanzia- .menti.governativi, d'al- tro canto, è arduo per l'intero settore: su.16 ri- . chieste fmora presentate soltanto la America West Holding ha ricevu- , to .aiuti. Analoghe resi. stenze sta incont$Jìdo anche la Us Airways per ottenere 900 milioni di dollari in garanzia a prestiti per un miliardo. L'amministrazione con- trollata potrebbe ora favorire (ma non è detto) la concessione degli aiuti. A pesare sulla decisione sarà il piano di risanamento del management che prevede di uscire dalle secche fmanziarie nei primi tre mesi del 2003 e ha comunque assicurato la continuazione del servizio. Tutta. via la riduzione dell'attività si farà sentire, so- prattutto sulla costa orientale dove la Us Ai. rways è tra le compagnie leader. Per questo la crisi, che ha avuto il suo epicentro a Est, l'ha colpita per prima. efficiente di riempimento. degli aerei dell'81% (dieci punti più dell' Alitalia). I suoi ricavi sono aumentati del 28% a 624 milioni, gli utili netti del 44% a 150,4 milioni, Questo ritmo è confer' inato nel trimestre aprile-giugno 2002, con una crescita del 38% dei passeggeri (3,5 milioni) e del 68% dell'utile netto -(39 milioni). La differenza principale è nel éo- sto del personale che ha assorbi- to quasi il 24% dei ricavi di Alita- lia nel 2001, solo il 12% per I Resta da vedere se l'azienda di O'Leary\ riuscirà a sostenere i ritmi di crescita inferiori. Su questo pacchetto ora Tremanti dovrebbe rilevare una ririnusvalenza teorica del 62%, pari a 230 milioni.. Alitalia ha trasportato l'anno scorso 24,7 milioni di passeggeri (-3%), con quasi 23mila dipen- denti. Dal 1997 al 2000 l'occupa- zione è aumentata da 17.757 a 23.500 addetti..Poi Mengozziha avviato la limatura, morbida. Tra il '97 e il 2001, rileva l'ufficio studi di Mediobanca (R&S), i ri- cavi per dipendente sono diminui- ti del 6,4% da 250 a 235 milioui di euro, il valore aggiunto per dipendente è crollato da 78 a 56 milioni (-28%), il costo del lavo- ro è diminuito da 59a 55 milioni (-6,8%). I costi del personale, Con una media di soli 1.547 dipendenti nell'esercizio.al 31 marzo 2002, Ryanair ha trasportato 11 milioni di passeggeri, il 38% in più dell'anno precedente, con un cD- Alitalia. Più contenùti i costi di vendita: oltre il 90% dei biglietti . sono compJ;3ti via internet. Ridot- ti .anche i costi della flotta e di formazione degli equipaggi: Mi- chae! O'Leary ha 44 aerei. tutti uguali (Boeing 737) e ne ha ordi- nati altri 100 per i prossimi otto anni. Aitro che la macedonia di sette-otto tipi diversi fra i. 170 aeroplani.dell' Alitalia. Le qu(ltè_dimercato. La quo- ta di .Alita,Jiasul mercato naziona- le si è ridotta dal 77,4% del 1997 al 65%_del 2001. In Europa .la quota èscesa dal 6,4% del 1997 al 5,9% del 2001. In queste cifre non sono', compresi i vettori a basso costo, che coprono poco meno del 10% del traffico euro- peo..Ryanair, comeEasyJe~ Go, . .. Virgin, si è avvantaggiata della Ryanarr. Il costo medio per di- liberalizzazione. Ogni anno i pendente non è molto d,verso: suoi prezzi scendono (il biglietto 50mila euro per il vettore irlande- medio costa 33 sterline per volo, se contro i 55mila dell' Alitalia, circa 50 euro), i profitti salgono, che sconta tuttavia robusti accan- per ora senza segni di inversione tonarnenti per prepensionamenti di rotta. Alle basi di Dublino e ed esodi. Ma sono la produttività Londra Stansted si sono aggiunte e flessibilità d'impiego, oltre a quelle di Charleroi (Bruxelles) e un organico più contenuto, che HiIbn (Francoforte). E gli aerei giocano a favore del vettore a.. di O'Leary sono già planati su basso costo. I suoi piloti volano Roma e Milano. molto di più rispetto a quelli di GIANNI DRAGONI I In crisi tutto i1 setto , re I ' United in bilico ' - 11-L~ -çu.B"A.J:)~,I, IA~~I liIILE SOCIETÀ DI OGGI Abb 17 Hvb Alitalia 15 Interaetive group Antisoma 17 Interpump :funca Rdeuram 1~ W;~iomedics Brilish Biolech 17 Oxford Glycosciences Cargolifter 17 Ryanalr Commerzbank 17 S.S.t.azro De Beers 16 Sal. ~_..'--'- ~--'. .~ §avmoDelBene A:EAG.. 17 18 18 18 17 17 15 17 18 17 ROBERTA MIRAGLIA BankAmericard Premier.-,.~ Privilegi da prima Classe, ~ ~

i La piccola Ryanair surclassa Alitalia€¦ · Alitalia retrocessa. Nella clas-sifica per dimensioni dei vettori europei, Alitalia l'anno scorso è retro>essa dal quinto al sesto

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Page 1: i La piccola Ryanair surclassa Alitalia€¦ · Alitalia retrocessa. Nella clas-sifica per dimensioni dei vettori europei, Alitalia l'anno scorso è retro>essa dal quinto al sesto

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Lacompagnia irlandeseabassocosto continua a crescere de1.25% all' anno, mentre l' azienda che battebandiera tricolore non fa che perdere quote di mercato - Una lezione sul futuro c!~l trasportQ_Cl.ereo

La piccola Ryanair surclassa AlitaliaContagiosa la crisi Us AirwaysROMA. C'è .un'azienda che

ogni anno perde quote di merca-to, che negli ultimi tredici anniha presentato un solo bilancioin attivo gestionale, ma che,malgrado questo aumenta l'oc-cupazione che è salita di quasi5mila addetti tra il 1997 e il2001 fino ad arrivare a 22.948unità. Ce n'è invece un'altra,più piccola, che ogni anno cre-sce del 25-30%, aumenta costan-temente i profitti e centellinal'incremento dell'occupazione,attestatasi a 1.700 addetti. Que-ste due. aziende "fanno lo stessomestiere, il trasporto aereo. Laprima è l'Alitalia, la seconda èl'irlandese Ryanair, l'aviolineache vende i voli ai prezzi piùbassi in Europa.

La prima ha pagato il dividen-do una volta sola negli ultimitredici anni e assorbe in abbon-danza soldi dagli azionisti: solodalJo Stato, che ha appena eleva-to la sua partecipazione dal 53%al 62,4%, ha ricevuto negli ulti-mi sei anni 2,3 miliardi di euro.L'altra, a totale controllo privato,paga dividendi crescenti e ha nig-giunto i vertici della capitalizza-zione di Borsa in Europa, circa4,4 miliardi (ieri le azioni hannoperso il 4,1% a 5,80).

Mettere a confronto qnestedue realtà, così diverse come mo-dello organizzativo, non è impro-prio, se si considera che nel tra-sporto aereo il numerò degli ope-ratori è destinato a sfoltirsi.

Alitalia retrocessa. Nella clas-sifica per dimensioni dei vettorieuropei, Alitalia l'anno scorso èretro>essa dal quinto al sesto po-sto. E stata sorpassata dall'Ibe-ria, che anche quest'anno preve-de un utile netto. Lufthansa, Bri-tish Airways, K1m, Sas rivedo-no l'ntile operativo dopo un brut-to 2001. La reginetta del mo-mento resta Air France che, se-condo indiscrezioni sugli effettidell'alleanza con Alitalia, .stacatturando ulteriore traffico sulmercato italiano.

Dopo una perdita operativa di99 milioni nel primo trimestre,Alitalia prevede un miglioramen-

to. Ma le stime di chiusuradell' esercizio sono di avvista-mento dell'utile solo grazie aiproventi straordinari. Il ministe-ro dell'Economia ha dato fiduciaal piano di Francesco Mengozzie ha sottoscritto per l'intera suaquota del 62,4% la ricapitalizza-zione da 1,43 miliardi che laCommissione Ue ha avallato co-me «operazione di mercato,,:Giulio Tremonti ha staccato unassegno da 874 milioni. Il merca-to non ha fatto altrettanto: solo il78% dell'aumento è stato sotto-scritto e si profila un interventodelle banche garanti.

La minusvalenza di Tremon.

ti. Da diverse sedute i titoli quo-tano sotto il prezzo di emissionedelle nuove azioni, pari a 0,37euro (ieri -2% a 0,353). Intanto ilTesoro deve registrare una minu-svalenza virtuale perché, primadell' aumento di mercato, ha com-pletato il versamento del vecchioaumento di capitale a carico del-lo Stato: 371 milioni versati sot-toscrivendo azioni a 0,96 eurociascuna tra fine maggiò e metàgiugno, quando già in Borsa era-no trattate a prezzi del 20.30%

NEW YORK. La crisi della. Us Airways gettaombre sinistre sull'intero settore del tras'p°rtoaereo, ieri ,oggetto .di un tiro al bersaglio daparte di investitori sempre più preoccupati: UsAirways è diventata la prima linea aerea vittimadella crisi economica e del crollo del trafficosegnito agli attacchi terrori~tici dell' 11 settem-bre. La sesta compagnia aerea Usa ha chiesto

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<nll',amministrazione controllata; Ì1?-.base al çhap-. ter 11, alla: Corte fallimentare di Alexandria, m

.~ ':oVirginia, denunciando passività per 7,83 miliar-di di dollari a fronte di 7,81 miliardi di asset.Per evitare la bancarotta e trovare un. accorCIocon i ereditari la società - che nel 2001 haperso circa due miliardi. di dollari e nella primametàdiquest'annòhagià .iscritto in bilancio perdi-te. per 517 milioni di dal, . TONFOIN BORSAlan con i passeggeri incalo del 17% - dovràadesso presentare un pia-no .di ristrutturazione, abase di consistenti tagliai costi e al numero deidipendenti (la Us Ai--rways dà lavoro a 40milapersone). Ieri un giudicefederale ha dato l'ok a unfinanziamento di 75 mi.lioni per consentire allacompagnia di.operare fio

.no alla fine di settembre,Il titolo è stato sospesoieri in Borsa dopo essereletteralmente crollato e lanotizia ha trascinato al,ri.basso tutto il settore deitrasporti: American Airli.nes ha perso. il 13%, Con"tinental e Northwest1'8%, mentre in EuropaLnfthansa e British Ai.

. rways hanno perso il 4per cento ed Eads (di cui Us Airways è ungrande cliente) il 6,6 per cento. La decisionedella compagnia di Arlington ha alimentato ilpessimismo, in particolare, sul futuro di un altrogigante del settore: United Airlines, secondacompagnia aerea Usa, si trova incattive acquefinanziarie e si moltiplicano le voci di una suapossibile richiesta di amministrazione controlla-ta. Alcuni analisti hanno stimato questa possibi.lità al 75-80 per cento. Il titolo della casa madreDal ha perso ieri il 27 per cento. La pressionesul settore aereo, infatti, continua ininterrotta:l'anno scorso le compagnie hanno chiuso i contiin rosso con passivi record da Il miliardi di

. dollari e nell'ultimo trimestre le perdite sono

state di 1,4 miliardi di dollari. I vetton nonscontano soltanto la paura di volare innescatadalle stragi, che minaccia di frenare ulteriormen-.te i viaggi con l'avvicinarsi dell'anniversario.Ben prima dell'impatto dei jumbo dirottati sulleTorri Gemelle e sul Pentagono'il rallentamento.dell'economia.e i costi eccessivi dì. gestioneavevano intaccato i bilanci. A tutt'oggi nelleprincipali compagnie del Paese,ad.eccezione,della Southwest -Airlines, continua l'einorragiadi denaro nonostante i tagli alle rotte e i licenzia-",enti massicci. Né sembrano aver dato ossige-no all'industria gli interventi straordinari decisidall'amministrazione Bush: L'apposito 'Organi-smo creato dal Governo ha. a disposizione 5

miliardi di dollari per~o-prire le perdite legate di-rettamente agli attacchi e10 miliardi pei' garantireprestiti alle società.Pro-prio a questa tranche difinanziarnenti pubbliciha rivolto l'attenzione laDal, che ha chiesto unagaranzia da 1;8 miliardidi dollari, ma sta incon-trando ostacoli anche perla tenace: opposizionedei concorrenti. Secondoquest;-Ultllni, infaiti, iproblemi della Unitednon sono legati alla ne-cessità di capitali freschi.bensì all'eccessivo costodella sua forza lavoro.L'accesso ai finanzia-.menti.governativi, d'al-tro canto, è arduo perl'intero settore: su.16 ri-

. chieste fmora presentatesoltanto la AmericaWest Holding ha ricevu-

, to .aiuti. Analoghe resi.stenze sta incont$Jìdo anche la Us Airways perottenere 900 milioni di dollari in garanzia aprestiti per un miliardo. L'amministrazione con-trollata potrebbe ora favorire (ma non è detto) laconcessione degli aiuti. A pesare sulla decisionesarà il piano di risanamento del managementche prevede di uscire dalle secche fmanziarienei primi tre mesi del 2003 e ha comunqueassicurato la continuazione del servizio. Tutta.via la riduzione dell'attività si farà sentire, so-prattutto sulla costa orientale dove la Us Ai.rways è tra le compagnie leader. Per questo lacrisi, che ha avuto il suo epicentro a Est, l'hacolpita per prima.

efficiente di riempimento. degliaerei dell'81% (dieci punti piùdell' Alitalia). I suoi ricavi sonoaumentati del 28% a 624 milioni,gli utili netti del 44% a 150,4milioni, Questo ritmo è confer'inato nel trimestre aprile-giugno2002, con una crescita del 38%dei passeggeri (3,5 milioni) e del68% dell'utile netto -(39 milioni).La differenza principale è nel éo-sto del personale che ha assorbi-to quasi il 24% dei ricavi di Alita-lia nel 2001, solo il 12% per

I Resta da vedere se l'azienda di O'Leary\riuscirà a sostenere i ritmi di crescita

inferiori. Su questo pacchetto oraTremanti dovrebbe rilevare unaririnusvalenza teorica del 62%,pari a 230 milioni..

Alitalia ha trasportato l'annoscorso 24,7 milioni di passeggeri(-3%), con quasi 23mila dipen-denti. Dal 1997 al 2000 l'occupa-zione è aumentata da 17.757 a23.500 addetti..Poi Mengozzihaavviato la limatura, morbida. Trail '97 e il 2001, rileva l'ufficiostudi di Mediobanca (R&S), i ri-cavi per dipendente sono diminui-

ti del 6,4% da 250 a 235 miliouidi euro, il valore aggiunto perdipendente è crollato da 78 a 56milioni (-28%), il costo del lavo-ro è diminuito da 59a 55 milioni(-6,8%).

I costi del personale, Con unamedia di soli 1.547 dipendentinell'esercizio.al 31 marzo 2002,Ryanair ha trasportato 11 milionidi passeggeri, il 38% in piùdell'anno precedente, con un cD-

Alitalia. Più contenùti i costi divendita: oltre il 90% dei biglietti .sono compJ;3ti via internet. Ridot-ti .anche i costi della flotta e diformazione degli equipaggi: Mi-chae! O'Leary ha 44 aerei. tuttiuguali (Boeing 737) e ne ha ordi-nati altri 100 per i prossimi ottoanni. Aitro che la macedonia disette-otto tipi diversi fra i. 170aeroplani.dell' Alitalia.

Le qu(ltè_dimercato. La quo-ta di .Alita,Jiasul mercato naziona-le si è ridotta dal 77,4% del 1997al 65%_del 2001. In Europa .laquota èscesa dal 6,4% del 1997al 5,9% del 2001. In queste cifrenon sono', compresi i vettori abasso costo, che coprono pocomeno del 10% del traffico euro-peo..Ryanair, comeEasyJe~ Go,

. .. Virgin, si è avvantaggiata dellaRyanarr. Il costo medio per di- liberalizzazione. Ogni anno ipendente non è molto d,verso: suoi prezzi scendono (il biglietto50mila euro per il vettore irlande- medio costa 33 sterline per volo,se contro i 55mila dell' Alitalia, circa 50 euro), i profitti salgono,che sconta tuttavia robusti accan- per ora senza segni di inversionetonarnenti per prepensionamenti di rotta. Alle basi di Dublino eed esodi. Ma sono la produttività Londra Stansted si sono aggiuntee flessibilità d'impiego, oltre a quelle di Charleroi (Bruxelles) eun organico più contenuto, che HiIbn (Francoforte). E gli aereigiocano a favore del vettore a.. di O'Leary sono già planati subasso costo. I suoi piloti volano Roma e Milano.molto di più rispetto a quelli di GIANNI DRAGONI

I In crisi tutto i1 setto,

re I' United in bilico '

-11-L~ -çu.B"A.J:)~,I, IA~~I liIILE SOCIETÀ DI OGGIAbb 17 HvbAlitalia 15 Interaetive groupAntisoma 17 Interpump

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A:EAG..17181818171715171817

ROBERTA MIRAGLIA

BankAmericard Premier.-,.~Privilegi da prima Classe,

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