pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N. 35 - Venerdì 11 Febbraio 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

Cresce la paura fra gli abitanti di San-t’Eutizio, frazione

di Soriano nel Cimino, la presenza di una cava dalla quale in questi giorni escono odori malevoli. Qualche tem-po fa era stato assicurato che nella cava venivano gettati solamente materiali non no-civi, ma le apparenze a volte ingannano. I cittadini ora chiedono spiegazioni, men-tre le paure sono alimentate anche dal fatto che la cava si trova alla stessa altezza di alcune falde acquifere, che nel caso i ri�uti smaltiti lì fossero tossici, sarebbero già state contaminate e diventa-te nocive per la popolazione. Richiesto a gran voce anche l’intervento dell’amministra-zione comunale.

servizio a pagina 3

di Simona TENENTINI

POLITICA

servizio a pagina 6

Ieri pomeriggio, subito dopo la celebrazione del ricordo per la vittima viterbese delle foibe Carlo Celestini i maggiorenti del Pdl si sono riuniti per decidere come muoversi in preparazione delle prossime amministrative.

All’interno del partito non corre buon sangue...

AmministrativeIl Pdl si prepara

di Roberto POMI

Una cava dei velenia Soriano?

CRONACA

servizio a pagina 4

Manette ai polsi per un pel-legrino religioso del Portogallo, che ieri a Tarquinia ha palpeg-giato una donna nel centro del paese. Dopo l’arresto l’uomo si è giusti�cato dicendo che, mentre si recava in Vaticano per pregare, aveva alzato un po’ troppo il gomito.

Arrestato pellegrinoper molestie

di Luca APPIA

CIVITAVECCHIA

servizio a pagina 12

Tra le possibili destinazioni del suicida Matthias Schepp c’è anche il porto della nostra città. Dopo l’appello a “Chi l’ha visto?” di mercoledì da parte della madre delle gemelline Alessia e Livia ab-biamo chiesto lumi sulle eventuali procedure di monitoraggio del territorio alla Capitaneria.

E se Alessia e Liviafossero passate qui?

di Pietro COZZOLINO

SPORT - BASKET

servizio a pagina 13

Sulla strada verso i playoff di serie C, la Belli aggiunge un rinforzo di lusso. I neroa-rancio hanno �rmato Carlo Farnetani, play classe 1979, cresciuto nella Mens Sana e con un’esperienza americana nelle �la l’università di North Carolina State.

Un nuovo playper la Belli CGT

di Glauco ANTONIACCI

Tutti vogliono l’aeropor-to e a infastidire il capoluo-go della Tuscia spunta la città etrusca di Tarquinia guidata da un combattivo Mauro Mazzola.

Ieri è stata una giornata molto interessante. Mentre in via Saffi si è svolto un Consiglio Provinciale sul tema infrastrutture, con nota principale sull’aero-porto, a Roma Mazzola (a braccetto con il sindaco di Civitavecchia Gianni Mo-

scherini) ha presentato un progetto che “fa paura”.

Un tringolo logistico che prevede anche la realizzazio-ne di uno scalo aeroportuale proprio in zona Sant’Ago-stino. Mentre Meroi “bac-chetta” il sindaco tarquinese quest’ultimo valica la “fron-tiera” e stringe la mano a Moscherini per lo sviluppo di un business senza prece-denti.

POLITICA - È scontro tra Viterbo e Tarquinia

Aeroporto sì, ma dove?

servizi a pagina 6 e 11

EDITORIALE

Fuori l’Udcdalle giuntetargate Pdl

Stavolta si è arrabbiato davvero. Parliamo del Premier Silvio Berlusconi

che, come tutti gli esseri umani, dopo i ripetuti, continui e stuc-chevoli attacchi personali ha deciso di iniziare, questa volta, uno scontro con tutte le forze politiche ostili. E’ il momento di reagire ha detto, e parlando con alcuni presidenti di Regioni e Province del Pdl, il premier è stato categorico: “Gli esponenti dell’Udc devono uscire da tutte le giunte che governiamo noi”.

“Ho tollerato ogni tipo di attacco politico - avrebbe detto il premier ai responsabili degli enti locali targati Pdl - ma ora gli attacchi sul piano personale e privato non posso davvero sopportarli più”. Quindi, rac-contano alcuni di questi ammi-nistratori, l’ordine di scuderia è quello di far uscire da tutte le giunte gli esponenti centristi. Il sindaco Giulio Marini non avrà di certo alcun problema a rispet-tare l’ordine. L’Udc è dal primo momento all’opposizione. I pro-blemi, veri, sono per il presidente della Provincia Marcello Meroi che, invece, con l’Udc guida la “baracca” da oltre un anno. L’al-ternativa per chi veste la casacca centrista e non vuole perdere la poltrona è quella di passare, armi e bagagli, nelle �la del par-tito della libertà. Cosa avverrà nei prossimi giorni o settimane è dif�cile da decifrare, di certo lo scontro politico adesso si tra-scina, ovviamente, anche a livello locale. Non sappiamo cosa farà Meroi, certo è che non sarà facile per lui, come del resto per tutti gli altri suoi colleghi, gestire l’ira di Silvio. L’amore delle poltrone è forte in tutti i partiti soprattutto nel partito di Casini. Osserviamo e vedremo cosa accadrà.

di Paolo GIANLORENZO

2 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 11 Febbraio 2011cronaca

Oggi in Tribunale verrà riascoltata Elena Nekifor, nonna della tredicenne scomparsa

Parla la mamma di Tatiana “So bene che non le rivedrò più”

di EMANUELE FARAGLIA

Oggi prepariamoci ad una nuova ondata di curiosi, fotogra� e

giornalisti più o meno d’assalto - più o meno giornalisti - presso il Tribunale di Viterbo: in Corte d’Assise si tornerà a parlare del giallo di Gradoli.

Il processo, come tutti sapran-no, vede come imputati Paolo Esposito e l’amante Ala Ceoban entrambi accusati dalla Procura di Viterbo di aver ucciso e fatto sparire Tatiana ed Elena Ceoban (rispettivamente convivente e �glia del primo nonché sorella e nipote della seconda) nel maggio del 2009.

La settimana scorsa su queste stesse colonne parlammo di duri ko inferti dalla difesa alla Procura dal momento che le perizie del ge-nerale Garofano e del dottor Por-tera, entrambi scelti dagli avvocati di Paolo ed Ala, smontarono pez-

zo per pezzo la tesi dell’accusa pur speci�cando di non aver elementi a suf�cienza per valutare il caso di Gradoli ma avendo analizzato tut-ta una serie di casi precedenti oltre ovviamente ad alcuni reperti della scena del crimine.

Stavolta tutti i ri�ettori saranno invece puntati sulla testimonianza della madre di Tatiana ed Ala, Elena Nekifor, 55enne moldava che è stata chiamata per essere ria-scoltata dalla Corte. Proprio per questo motivo abbiamo chiesto ed ottenuto un’intervista al presi-dente dell’Ordine degli Avvocati viterbesi Luigi Sini che rappresenta la nonna della piccola scomparsa. Innanzitutto il dottor Sini ci ha confermato che Elena, residente a Bologna, sarà presente in aula.

“L’ho sentita ieri sera – ci ha con�dato – e come si può facil-mente immaginare è distrutta dal dolore, psicologicamente è a terra. Mi ha inoltre riferito che sa già che non le rivedrà più e la cosa peggiore è che non sa nemmeno

che �ne abbiano fatto. Come se non bastasse mi ha detto che non sopporta il fatto che sui giornali ci sguazzino sopra e giochino coi suoi sentimenti (ed il riferimento è alla foto pubblicata su un noto quotidiano locale di Tatiana, foto talmente sfuocata che avrebbe potuto ritrarre chiunque, ndr). Po-chi, ha aggiunto, immaginano la fatica che faccio per tirar su Erika quando ci vediamo (la sorella della piccola scomparsa ora af�data ad una famiglia bolognese)”.

Come ha reagito di fronte alla perizia del generale Garofano e del suo assistente Portera?

“Beh, innanzitutto va ricordato che nessuno dei due è stato sul luo-go del delitto. In secondo luogo, da quanto mi sembra di aver capito, loro partono dal presupposto che i Ris non abbiano svolto il loro dovere in modo esemplare e tutto questo senza portare prove scien-ti�che”.

Dall’udienza di sette giorni fa, però, è emerso che il luminol può

reagire con tante sostanze, non solo sangue, e la cucina dell’abi-tazione di Cannicelle tutto appare tranne che il luogo di un delitto...

“Le tracce ematiche sono state trovate. Nella casa ce n’erano ben 21, minuscole sì, ma evidenti. Se il pavimento ha reagito al luminol chi ce le ha messe lì quelle gocce? Inoltre nessuno ha detto che in quella casa ci sia stata una mat-tanza. In ogni caso il processo ha chiarito una cosa: Tatiana ed Elena non si sono allontanate volontariamente”.

E quale sarebbe il movente?“Paolo ed Ala erano amanti,

questo è assodato, inoltre Paolo chiese al Tribunale dei Minori che la piccola Elena fosse tolta a Tatia-na. Ci sono testimoni che hanno dichiarato che il papà di Paolo aveva offerto dei soldi a Tatiana perché se ne andasse”.

Ma insomma, tra tanta con-fusione e comportamenti moral-mente riprovevoli che vanno oltre il presunto omicidio, cosa c’è di

certo in questa vicenda?“Un dato assoluto è che Ta-

tiana ed Elena non se ne sono andate di pomeriggio e che �no al 30 maggio i movimenti di Tatiana ed Elena sono normalissimi, poi arrivano a casa e scompaiono. Altro dato certo è che Ala scrisse tramite sms a Paolo che andata via lei (Tatiana) ci sarebbe stata solo lei, insomma che avrebbe preso il suo posto. Altro fatto sicuro è che nessuno dice di aver mai visto movimenti strani intorno alla casa

Anche gli avvocati della difesa han-no altre ‘carte’

da giocare in aula questa mattina, anche se di tut-t’altro spessore.

La questione che sia Rosati che Valentini hanno voluto evidenziare è relativa alla documen-tazione che la Procura della Repubblica italiana richiese all’ambasciata moldava per far luce sulla scomparsa di Tatiana ed Elena.

“Quando la Procura si è rivolta alle autorità moldave - ha spiegato ieri Mario Rosati - queste ul-time hanno riferito che a quella data ed in quel luo-go non risultavano essere scomparse due donne con quelle generalità. Succes-sivamente in riferimento ai documenti di espatrio l’ambasciata ha dichia-rato che effettivamente risultavano disperse due persone: Elena e Tatiana Ciobanu”.

Dunque non C-e-o-b-a-n, ma C-i-o-b-a-n-u. Sulla scorta di questi fatti il dottor Rosati ha aggiunto: “Aspetto l’udienza di doma-ni (oggi, ndr) nella speranza che ci siano rappresentanti dell’ambasciata moldava per capire la vicenda attor-no al cognome...”.

Di sicuro, comunque, all’appello mancherà il signor Prisco che ha già presentato un certi�cato medico dandosi dunque per malato.

nei giorni precedenti. In�ne non ci sono prove che le donne siano state rapite”.

Insomma, secondo quanto lei dice, è certo che sono stati loro o che hanno assoldato qualcuno per farlo. Ma allora i corpi dove sono? Eppoi perché nessuno ha ipotizza-to il modo in cui sarebbero state uccise Tatiana ed Elena?

“Sarebbero state ipotesi basate sul nulla. Guardi, c’è una recente condanna della Corte di Cassazio-ne che ha portato in galera il mari-to di una donna scomparsa il cui corpo non è mai stato trovato, né si sa come sia stata uccisa. L’unica prova è di tipo logico perché il ma-rito anni prima aveva assoldato un killer per ucciderla”.

Senza alcun dubbio oltre alla logicità che rappresenta uno dei capisaldi del modus operandi dei giudici, un processo equo e che possa rispettare tutti gli attori coinvolti dovrebbe comprendere prove certe e soprattutto queste prove dovrebbero essere acquisite e repertate senza sbavature. Ciò è stato realmente fatto in questo caso? Impossibile dirlo con certez-za. Di sicuro oggi in aula i toni tor-neranno ad essere accesi, aspetto quest’ultimo che non contribuisce in alcun modo al regolare svolgersi del dibattimento.

L’avvocato di parte civile Luigi Sini, difensore di Elena Nekifor

Paolo Esposito tra gli avvocati Rosati e Valentini

CEOBAN O CIOBANU? LA RISPOSTA AGLI AMBASCIATORI MOLDAVI

LA CRONACA IN PILLOLE

Ruba una targa a uno scooter e la mette sul suo. L’episodio, accaduto mercoledì a Castel Sant’Elia, dove si è ritrovato con una bella denuncia per il reato di ricettazione sul casel-

lario giudiziale, un ragazzo, classe 1987, di nazionalità romena. Il giovane se ne andava in giro a bordo del suo motorino quando

è stato fermato per le vie del paese dai carabinieri del maresciallo Querci. Ha esibito i documenti e tutto è filato liscio fino a quando non è venuto fuori che il contrassegno identificativo era stato ruba-to poco tempo fa in quel di Sutri da un altro scooter. E il 24enne è stato deferito a piede libero.

A Barbarano Romano, i carabinieri della locale Stazione, unitamente ai colleghi di Monte Romano, guidati rispetti-vamente dal Maresciallo Marzi e dal Maresciallo Marino,

hanno deferito in stato di libertà un 32enne, disoccupato, pregiudi-cato, poiché fermato lungo la strada provinciale Claudia Braccianese al volante della sua autovettura, si rifiutava di sottoporsi all’accerta-mento atto ad attestare se stesse guidando sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

A Ronciglione, i carabinieri della locale Stazione, guidati dal Maresciallo Longobardi, in collaborazione con i Carabi-nieri del N.A.S. di Viterbo, hanno controllato 12 esercizi

commerciali, dediti alla somministrazione e lavorazione di generi alimentari e 3 asili nido.

Dal controllo è emerso che 4 esercizi commerciali non erano conformi alle ordinanze emesse negli ultimi mesi e quindi veniva-no segnalati all’A.S.L. competente per le prescrizioni alle quali si dovranno attenere. I controlli da parte dei Carabinieri prosegui-ranno.

Viterbo ha onorato la ‘Giornata del Ricordo’In tanti a rendere omaggio a Carlo Celestini

di ROBERTO POMI

In tanti hanno reso omag-gio nel pomeriggio di ieri, ore 17, a Carlo Celestini,

viterbese morto nell’assurdità delle foibe carsiche.

A parlare agli intervenuti il presidente del ‘Comitato 10 febbraio’ Maurizio Federici. A rendere omaggio alla memoria del caduto etrusco sul Carso il presidente della Provincia Marcello Meroi e il sindaco di Viterbo Giulio Marini. Sono intervenuti tantissimi politici, essenzialmente consiglieri co-munali. Ha colpito la presenza dei viterbesi che non hanno mancato di rendere omaggio a questa importante giornata che in accoppiata con la ‘Festa della Memoria’ vuole essere simbolica per la costruzione di un’umanità migliore. Un’uma-nità capace di imparare dalle assurdità del passato per non ripeterle. Quello che accadde al con�ne tra Italia e Jugosla-via agli sgoccioli della seconda

guerra mondiale è tristemente noto.In quell’inferno �nirono anche di-

versi nostri concittadini. Celestini è stato scelto come loro rappresentante una sorta di “milite ignoto” che incar-na signi�cati profondi e da coltivare persso la società e soprattutto nelle giovani generazioni.

Foto Zadro Press

3pViterbo &Lazio NordVenerdì 11 Febbraio 2011 cronaca

Cava di Sant’Eutizio, cresce la pauraCittadini preoccupati dalla possibiltà che nella discarica vengano riversate sostanze diverse da quelle dichiarate

di SIMONA TENENTINI

Cresce l’allarme per gli abitanti di Soriano e Sant’Eutizio.

Ora la cava comincia dav-vero a far paura. Da circa sei mesi, ovvero dai primi di ago-sto, la cava situata a Sant’Eu-tizio in località Crocetta, viene quotidianamente ‘foraggiata’ con materiali di riempimento che, come è stato dichiarato, dovrebbero essere fanghi di cartiera appartenenti alla clas-se R10, ovvero non tossici.

Questo almeno in teoria. Sta di fatto però che, dopo tutto questo tempo, un’infor-mazione corretta al riguardo ancora non esiste. Il Comu-ne di Soriano, ovvero l’ente preposto alla veri�ca dei dati rilevati in loco, tramite la ri-chiesta di analisi all’Arpa, non ha saputo o non ha potuto ancora dare delle certezze ai cittadini. Forse prendendo sottogamba la questione e non tributandole l’adeguata importanza. Sta di fatto però che, visti i precedenti registrati nella Tuscia, il timore c’è ecco-me. Basti pensare che, proprio in questi giorni, si stanno cele-brando i processi relativi alle discariche di Vetralla e Castel S.Elia nelle quali, uf�cialmen-te si riversavano fanghi classi-�cati R10, mentre in realtà si ammassavano, giorno dopo giorno, immense quantità di scorie pericolose. Ad accre-scere le paure dei residenti c’è

poi un altro fattore, ovvero che le falde acquifere presenti si trovano allo stesso livello del fondo della cava, quindi se ci fossero dei materiali tossici andrebbero a con�ui-re direttamente nei pozzi dei proprietari della zona che, tra l’altro, si trovano a dover fare i conti con il cattivo odore che aleggia quotidianamente nell’intera area. Insomma, un insieme di problematiche alle

quali urge trovare una rispo-sta chiara e decisa, quella che ancora tarda ad arrivare da tutti gli enti preposti, nessuno escluso.

A questo proposito basti pensare che lo stesso assessore all’Ambiente ha inviato qual-che tempo fa una richiesta scritta sull’argomento sia al Prefetto che all’Arpa. Peccato che il responso debba ancora arrivare!

Rubano attrezzida giardinoIn manette giovaniladri romeni

Rubano attrezzi da gi-radino, nei guai due giovani ladri romeni.

Il fatto è avvenuto nella zona di Oriolo Romano, dove i due malviventi sono entrati nella proprietà di un uomo del posto, chiedendo di poter prendere del ferro vecchio da smaltire. L’uomo ha accettato di buon grado l’aiuto dei due e si è allontanato per recuperare il materiale di scarto. A quel punto, appro�ttando dell’as-senza del padrone di casa, i due hanno rubato svariati attrezzi e macchinari da giardino del-l’uomo e sono fuggiti. Il mal-capitato accortosi del furto ha subito chiamato il 112 e sono intervenuti i militari sotto la guida del maresciallo Cicali. Sono immediatamente scattate le ricerche ai due ladri, che poco dopo sono stati rintrac-ciati a bordo di un autocarro sulla Braccianese. I carabinieri nel cassone del mezzo hanno trovato, oltre alla refurtiva del colpo, anche un ingiente quantità di ferro e di materiale speciale, trasportato senza le più essenziale autorizzazioni.

Mentre l’autocarro, la re-furtiva e il materiale ferroso sono stati sequestrati, i due malviventi, un 34enne e un 21enne romeni, venivano trasportati nella caserma dei carabinieri per le formalità di rito e, in�ne, nel carcere di Viterbo. (la)

Malati nei corridoi e tanta maleducazioneUn ‘girone dell’inferno’ chiamato BelcolleSi è veri�cato in questi

giorni l’ennesimo epi-sodio di malasanità

nell’ospedale di Belcolle.Una circostanza che, per

fortuna, non si riferisce a persone morte sotto ai ferri o ad operazioni �nite in ma-niera tragica ma che, per la sua brutalità, può rientrare tranquillamente nella casi-stica della ‘sanità malata’. Al centro della vicenda una ses-santenne, T.L. con un grave handicap agli arti inferiori. Questa invalidità al 100% determina alla donna sia dolori lancinanti, che com-prensibili dif�coltà nei mo-vimenti, tanto che la signora cammina a fatica e si stanca facilmente.

Negli ultimi tempi, nono-stante le sue gravi condizioni di salute, stava prestando assistenza, quattro o cinque ore ogni giorno, ad un’anzia-na zia ricoverata nel reparto di Ortopedia dell’ospedale di Viterbo, che dopo que-st’esperienza, T.L. non esita a de�nire allucinante. Il problema nasce per via della sdraio che la signora aveva sistemato tra il muro ed il

letto della zia malata per po-ter stare più comoda e, nello stesso tempo, non intralciare il lavoro dei sanitari.

Dopo qualche giorno le infermiere hanno deciso che quella sdraio lì non poteva più stare, non si sa bene per quale preciso motivo, ed hanno iniziato a maltratta-re T.L con modi sgarbati e battutine provocatorie del

tipo: “Qui non siamo mica al mare” oppure “ Se vuole le portiamo anche un om-brellone”.

Insomma una situazione insostenibile che ha por-tato l’anziana donna ben presto all’esasperazione e a conseguenti crisi di pianto divenute man mano intol-lerabili, tanto che T.L. ha rinunciato a recarsi di nuovo a Belcolle.

Ora la zia, di pomeriggio, è costretta a rimanere sola, mentre la nipote, per tale motivo, è assalita dai sensi di colpa. Ha le lacrime agli oc-chi la donna quando raccon-ta quest’esperienza che non esita a de�nire terri�cante, anche per le pessime con-dizioni in cui versa l’intera divisione di Ortopedia. “Un vero e proprio girone dante-sco dell’Inferno – lo de�nisce - dove i malati a causa della carenza di posti-letto ven-gono ‘sistemati’ alla bell’e meglio. In quei giorni che mi sono trovata a frequentare il reparto – conclude la signora – ho visto persone rimanere persino quattro giorni ‘ac-campate’ nei corridoi”. (st)

Gli sportelli bancari a Viterbo sempre in crescita A che servono se raccolgono poco e prestano altrettanto?

di DANIELE CAMILLI

Una raccolta tra le più basse d’Italia, scarsi impieghi soprattutto alle

imprese e una densità che manco nella City. Non stiamo parlando di agricoltura, ma degli sportelli bancari in provincia di Viterbo che negli ultimi anni sembrano esser spuntati come funghi. Se a quan-to descritto si aggiunge poi una rischiosità del credito più elevata della media nazionale e regionale e un’economia molto tradizionale con una quota di mercato delle Poste molto alta e un valore delle attività reali (immobili e terreni) che lo è altrettanto, il quadro non di certo non migliora. Il tutto su un territorio che, secondo il Rapporto Eurispes, presenta il più alto indice di rischio usura del centro e nord Italia. Un fenomeno che “ha avuto – come sta scritto sull’ultimo Rap-porto dell’Osservatorio Ambiente e Legalità ‘Rosario Livatino’ – un incremento del 600% tra il 2008 e il 2010”. Concentriamoci però sugli sportelli bancari della nostra provincia. Partendo non da supposizioni, ma dal Decimo rapporto sull’economia viterbese realizzato dall’istituto di ricerca economica Guglielmo Tagliacarne assieme all’osservatorio economi-co provinciale. Dati che ci vengono spiegati dal segretario provinciale Fiba-Cisl, Eduardo Gugliotta. Le imprese della Tuscia negli ultimi anni hanno riscontrato un’aumen-tata selettività nell’accesso al cre-dito e nel complesso una maggiore

rigidità nei rapporti con le banche locali. La provincia di Viterbo risulta infatti avere un discreto va-lore di rischiosità del credito, così come una crescita complessiva dei depositi �nanziari”. In particolare, i depositi bancari nella Tuscia nel 2009 ammontano a circa 2,7 mi-liardi di euro con un incremento del 13,1% rispetto al 2008. Ad essi si aggiungono 1,2 miliardi di euro di risparmio postale che rappresentano un terzo del com-plesso dei depositi. Ben superiore a quella della media nazionale (Viterbo 31,3%, Italia 20,6%) e regionale (Lazio 20,9%,). Cosa che evidenzia il peso che hanno i canali tradizionali e il piccolo ri-sparmio sulla raccolta �nanziaria in una provincia caratterizzata da un elevato indice di vecchiaia.

“Nel dettaglio – evidenzia Gu-gliotta – ogni �liale bancaria attiva nella Tuscia al 30 settembre del 2009 ha raccolto in media 12,9 milioni di euro (provincia con dato più basso). Ciononostante, la Tuscia presenta ancora dei bassi livelli di impieghi per sportello rispetto a Lazio e Italia e, soprat-tutto, continua ad occupare una bassa posizione nella graduatoria degli impieghi bancari medi delle imprese (83° posto € 120.598).

Fra le imprese della provincia di Viterbo, quelle che dichiarano di aver incontrato e maggiori dif-�coltà nel fare fronte al proprio fabbisogno �nanziario sono quelle agricole e quelle del commercio, come pure le imprese individuali e le cooperative”.

Ciononostante Viterbo si con-ferma la seconda realtà creditizia del Lazio in termini di numerosità di banche. Sette le aziende banca-rie che hanno sede sul territorio. E altrettanto positivo è il trend di crescita del numero degli sportelli con un signi�cativo + 8,9% tra il 2004 e il 2009. Una realtà che posiziona Viterbo, con ben 6,6 sportelli ogni 10.000 abitanti, al 46° posto nella graduatoria di do-tazione di sportelli in relazione alla popolazione residente e al 61° in quella di densità bancaria imprese/sportelli (6 ogni 1000 imprese). Ad esempio, la piazza bancaria di Vetralla che al momento annovera 8 sportelli, con un rapporto pari a 1.489 abitanti/sportello, con la costituenda Banca di Vetralla scenderebbe a 1.324 contro una media nazionale di 1.874. Milano ne registra 1.612 e Roma 2.037. Napoli e Palermo rispettivamente 3.886 e 3.184.

Un’altro contesto in contro-tendenza è quello dei grandi gruppi bancari. “Mentre a livello regionale quest’ultimi prevalgono (53,7%), a Viterbo – ci dice il se-gretario Fiba – oltre la metà degli sportelli appartengono alle banche “piccole e minori” (55,3%)”.

Considerando i dati appena esposti, una domanda sorge in�ne spontanea: perché mai una banca – vista la situazione – dovrebbe aprire l’ennesimo sportello in provincia? Ma soprattutto, a che servono tutte queste banche se raccolgono poco e prestano al-trettanto?

Tenta di uccidersigettandosi nel vuotoMessa in salvodai carabinieri

Minaccia il suicidio a Canepina, ma viene salvata dai

carabinieri.L’episodio che ha lasciato

senza �ato gli abitanti del pae-se è avvenuto nella mattinata di ieri, nei pressi della chiesa di Santa Maria Assunta. Il tenta-tivo di suicidio è stato messo in atto da una donna, una 57enne senza �ssa dimora, che senza motivazione si è avvicinata a un muro alto cinque metri e si è arrampicata. Una volta sopra la donna si è legata i piedi con i lacci delle scarpe, poi ha ini-ziato a urlare di volersi gettare nel vuoto.

I residenti, preoccupati dal-la situazione, hanno avvertito i carabinieri che si sono preci-pitati sul posto. Una volta lì, a fare da mediatore ha pensato il comandante della stazione di Canepina, il maresciallo Mattei, che con l’aiuto di due uomini dell’Arma si è arrampi-cato sul muro e ha iniziato a parlare con la donna, cercando di farle cambiare idea. Dopo poco le parole del maresciallo hanno avuto effetto e la donna si è fatta avvicinare dal milita-re, che poi l’ha fatta scendere dal muro.

Al termine della vicenda la donna è stata assicurata nelle mani dei medici dell’ospedale di Viterbo, dove procederanno a fare i dovuti accertamenti del caso. (la)

Fatte attenzioneai truffatoriche chiedono soldia Montefiascone

Attenzione ai truffa-tori! O meglio: alle truffatrici.

In questi giorni pare che nella zona di Monte�ascone, ci siano persone che vadano bussando per raccogliere of-ferte volontarie per conto di un’associazione di volonta-riato, l’IRIS. Secondo quanto ci è stato raccontato, una ragazza con si starebbe pro-digando a raccogliere offerte volontarie porta a porta, la-sciando a testimonianza del suo passaggio e della serietà dell’iniziativa una brouchure, che al suo interno descrive scopi e �nalità dell’associa-zione. Sulla brochure è scrit-to a penna nome e cognome di un cardiochirugo pediatra, tal prof. Francesco De Luca, con relativo recapito telefo-nico. Noi ci siamo messi in contatto col prof. De Luca, cardiologo del’ospedale pe-diatrico Ferrarotto. Ma alla �ne si è detto assolutamente estraneo alla iniziativa. Il chirurgo mai e poi mai aveva autorizzato raccolte di dena-ro a suo nome. Un secondo tentativo lo abbiamo fatto mettendoci in contatto con l’associazione IRIS. Ma an-che i summenzionati tentativi di metterci in contatto con loro sono andati a vuoto. Forse sarebbe opportuno che chi di dovere vigilasse per evitare possibili truffe. (gb)

4 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 11 Febbraio 2011cronaca

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

Rapina il Salus e aggredisce due mediciArrestato dalla squadra volante un 31enne pregiudicato sorpreso a rubare nel centro sanitario di Viterbo

di LUCA APPIA

Ruba in una struttura sanitaria e aggre-disce i medici che

tentanto di fermarlo.Il fatto è accaduto all’in-

terno dei locali della Clinica Salus, nel capoluogo, dove un 31enne del posto si è intro-dotto per rubare qualcosa da poter rivendere in giro. L’uo-mo, già noto alle forze del-l’ordine proprio per questo tipo di rapine, si è intrufolato all’interno della clinica sani-taria e ha iniziato ad arraf-fare quante più cose di valore potesse, �no a quando non è stato bruscamente interrotto dall’arrivo di due medici del centro, che lo hanno sorpre-so a rubare. Il malvivente a

quel punto per guadagnarsi la fuga ha aggredito i due uomini, che non sono riusciti a bloccarlo, ma hanno subito avvertito il 113.

Gli uomini della volante, sotto la guida di Alba Milio-ni, sono giunti immediata-mente sul posto e ascoltate le dichiarazioni dei due medici, che hanno fornito anche un primo identikit del ladro, hanno iniziato le ricerche. Ben presto, fortunatamente, gli agenti della questura di Viterbo sono riusciti a tro-vare il rapinatore in viale Trieste, poco lontano dalla Clinica Salus che aveva ap-pena tentato di svaligiare. Vistosi scoperto anche dai poliziotti della volante, però, il malvivente non si è dato per vinto e ha tentato il tutto per tutto, opponendo una forte resistenza alla cattura. Resi-stenza che alla �ne dei giochi è risultata vana, visto che gli agenti sono riusciti in poco tempo ad avere la meglio e ad ammanettarlo. Dopo es-sere stato in questura per gli accertamenti di rito, il ladro è stato portato nel carcere di Mammagialla in attesa del processo per rapina improria e resistenza all’arresto.

L’operazione porta a termi-ne dagli uomini della questura rientra in una più ampia gam-ma di interventi, intrapresi qualche giorno fa dal que-store Gianfranco Urti, che ha disposto una rete di vigilanza e controllo con l’ausilio dei carabinieri e della guardia di �nanza. Questi servizi hanno interessato, soprattutto nelle ore notturne, le zone ritenute più a rischio di Viterbo. Gra-zie a questa iniziativa, oltre al 31enne viterbese, nella stessa giornata sono stati control-lati anche cinque cittadini romeni, che viaggiavano per la città con una grossa auto. Dopo un primo controllo al-cuni di loro sono risultati già schedati per alcuni reati di clonazione di carte di credito. Al momento ad approfondire i controlli sta pensando l’uf-�cio immigrazione, al �ne di proporli per l’espulsione dal territorio nazionale.

Il comandante della volante, Alba Milioni

Portoghese ubriaco aggredisceuna donna e il figlio a TarquiniaGiovane e sperduto

“pellegrino” po-toghese, aggredi-

sce una donna in un parco di Tarquinia.

Lo straniero ha dichia-rato alla polizia di essersi incamminato a piedi dal Portogallo fino al Vaticano, per un pellegrinaggio, ma che arrivato a Tarquinia ha esagerato con il vino è ha combinato un danno. E’ questa la giustificazio-ne fornita agli agenti del commissariato del litorale da uno straniero che ieri ha molestato una donna nel paese. Secondo la ricostru-zione fatta dalla vittima, che si trovava al parco con il suo bambino, l’uomo le avrebbe prima sorriso, poi si sarebbe avvicinato a lei dicendole che suo figlio sarebbe morto a 20 anni,

perché troppo grasso. Su-bito dopo le si è gettato addosso, palpeggiandola e tentando di baciarla. Dopo poco la donna è riuscita a divincolarsi dai “tentacoli” del portoghese, ma lui è riuscito a prendere il bam-bino. A quel punto la donna

è tornata indietro, finendo di nuovo bloccata dal mo-lestatore.

Dopo vari tentativi e approfittando delle cattive condizioni dell’aggresso-re, la donna è riuscita a divincolaris e a scappare. Nel frattempo, per fortu-na, un passante notando l’accaduto aveva chiamato la polizia che si è portata velocemente sul posto. Una volta lì, gli agenti hanno bloccato l’uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, e l’hanno portato al commissariato. Lì il por-toghese avrebbe fornito la poco convicente scusa agli agenti, che per tutta rispo-sta l’hanno trasportato nel carcere “Nuovo Complesso Aurelia” a disposizione dell’autorità giudiziaria di Civitavecchia. (la)

Entra alle 5.30 nella Provinciae molesta le donne delle pulizieEntra nottetempo

nella sede della Pro-vincia di Viterbo e

aggredisce le donne delle pulizie, arrestato giovane straniero.

Nuovo intervento not-turno per gli agenti della volante, sotto il comando di Alba Milioni, che ieri han-no messo le manette ai polsi di un 29enne straniero. Il ragazzo dopo aver bevuto un goccio di troppo stava vagando per le vie del cen-tro storico del capoluogo, quando intorno alle 5.30 del mattino, ha trovato la luce accesa a Palazzo Gen-tili, sede della Provincia di Viterbo. All’interno aveva-no già iniziato a lavorare le

donne delle pulizie, prima dell’arrivo degli impiegati della struttura provinciale. A quel punto, con i sensi completamente ottenebrati dall’alcol e con tutta pro-babilità senza motivazioni plausibili, il 29enne ha tentato di forzare la porta del palazzo a calci e pugni. Dopo qualche tentativo an-dato male, il rozzo sistema di scasso dello straniero ha avuto successo e la porta si è aperta.

Una volta dentro l’uomo ha trovato le donne delle pulizie intente a lavorare, e ha iniziato a importunarle. Vista la reticenza delle don-ne a “fare due chiacchiere” con lui, lo straniero ha de-ciso di prenderle a calci e pugni, proprio come aveva fatto prima con il portone della Provincia. Fortunata-mente, però, le donne erano già riuscite a contattare la questura di Viterbo, che ha mandato gli agenti sul posto. Una volta arrivata a Palazzo Gentili, i poliziotti hanno tentato di calmare il 29enne straniero, che per tutta risposta gli è saltato addosso. La violenza del-l’uomo, però, non è riuscita a sopraffare l’esperienza degli agenti, che ben presto l’hanno bloccato.

Una volta fermo gli agen-ti hanno messo le manette ai polsi dello straniero, che è stato poi trasportato in questore per gli accer-tamenti di rito. Una volta finito con quelli è stato nuovamente trasferito, que-sta volta però nel carcere di Viterbo, dove attende di essere giudicato.

Nella colluttazione all’in-terno della Provincia, uno degli agenti della questura è rimasto lievemente ferito, tentando di fermare la vio-lenza dello straniero senza fargli alcun male. (la)

Il 12 febbraio del 2004 moriva a Viterbo Attilio Manca“Dopo sette anni siamo ancora qui a chiedere giustizia”Sono passati sette anni dalla

scomparsa di Attilio Man-ca, il medico siciliano, che

probabilmente è stato ucciso dalla ma�a a Viterbo dopo aver operato a Marsiglia il boss Provenzano. Su questa ricorrenza ha voluto espri-mersi Giuseppe Anelli, responsabi-le provinciale delle Agende Rosse per Viterbo.

“Il 12 febbraio del 2004 veniva trovato senza vita nella sua casa di Viterbo un giovane ma già af-fermato medico siciliano. Si chia-mava Attilio Manca. A sette anni di distanza da quel giorno buio, la nostra città non ha ancora restitui-to verità alla sua famiglia. Attilio Manca amava la propria profes-sione e la vita. Attilio Manca era un professionista in attività presso l’ospedale Belcolle, lo stesso che i viterbesi frequentano abitualmen-

te, tutti i giorni. La storia di Attilio Manca è esemplare per disarmo-nia degli elementi in gioco. Troppe cose non tornano. Ed è facile trovarle una per una, negli sguardi dei genitori e del fratello di Attilio. Incontrare loro vuol dire schiu-dere la porta ad una prospettiva diversa rispetto a quella canonica di una cittadina di provincia come Viterbo. Mai diremmo possibile imbatterci a Viterbo in enigmi legati ad un mostro impronuncia-bile come “la ma�a”. La ma�a è lontana, per molti. Lontanissima, per altrettanti. Inesistente, per al-cuni. Troppi viterbesi, purtroppo, ancora non conoscono la vicen-da controversa legata ad Attilio Manca. Una storia che rischia di essere de�nitivamente archiviata da parte della Procura di Viterbo, senza che tante, troppe ambiguità

vengano risolte. Come affermato recentemente in una intervista da parte di Gianluca Manca, fratello di Attilio, è legittimo invocare un approfondimento adeguato alla gravità dei sospetti, in una vicenda tanto grave. In fondo, si chiede solo che si accertino i fatti. Dice Gianluca, “escludiamo per un attimo l’ipotesi della pista ma�osa, le indagini per stabilire se quello di Attilio si tratta di omicidio o sui-cidio sono comunque super�ciali. Da ben sette anni chiediamo al pm di esaminare le due siringhe trovate sul luogo del delitto. Vo-gliamo sapere se ci sono impronte, se non ci sono, se sono stati usati dei guanti. Perché mio fratello è morto per un cocktail di droghe e tranquillanti. Ma se quelle siringhe non sono state usate da lui chi le ha usate per ucciderlo?”.Può sem-

brare incredibile per chi, viterbese, legge per la prima volta queste poche righe, accettare l’idea che si stia parlando di un fatto così in-quietante: impronte sospette, ferite inspiegabili, una ipotesi di suicidio a dir poco confusa. Tutto questo a Viterbo! Ancora, Gianluca Manca ribadisce dubbi legittimi: “Dagli accertamenti Attilio aveva tantissi-mi lividi su tutto il corpo e macchie ematiche sugli arti inferiori e supe-riori. Non riesco a capire come può un essere umano bloccarsi da solo mani e piedi mentre ci si inietta un cocktail di droghe con la mano destra, lui che era mancino puro, procurandosi lividi su tutto il corpo”. Nel pieno rispetto degli organi competenti e con �ducia assoluta nelle istituzioni tutte, ci chiediamo come cittadini italiani (e in particolare come viterbesi) se

non si debba fare tutto il possibile per garantire agli affetti di Attilio Manca la pace dei giusti che solo la verità è in grado di garantire. Le Agende Rosse di Viterbo e provincia, aderenti al movimento nazionale di Salvatore Borsellino, invitano i cittadini a meditare sulla necessità di gettare �nalmente luce sulla scomparsa di Attilio Manca.

Per questo saranno per le strade del centro storico del capoluogo con una azione di volantinaggio ed informazione sulla vicenda il

pomeriggio di sabato 12 febbraio. Nella ricorrenza della scomparsa di Attilio Manca, ricordiamo che le iniziative organizzate da-gli aderenti al movimento delle Agende Rosse hanno lo scopo di incoraggiare la parte migliore delle istituzioni nella ricerca della piena verità e di coinvolgere i cittadini in una ri�essione circa la necessità di verità come base per la costruzio-ne di un paese realmente libero. Per questo chiediamo giustizia per Attilio Manca!”.

Pd, un Partito in via d’estinzioneDal ‘Patto d’Anguillara’ al Terzo Polo. S’aspetta solo la fine perchè ormai nessuno ci crede più

di DANIELE CAMILLI

Mentre il Pdl sigla la “Tregua di Le-clerc”, il Partito

Democratico è sempre più assente. Quasi catatonico e in balia degli eventi. Un Pd in via di estinzione. Quantome-no a Viterbo e provincia. Con poche idee e soprattutto una gran voglia di partecipare alla gestione del potere locale giusti�cando il tutto con la necessità di superare il magro consenso elettorale �nora ottenuto. Chissà, magari i 5 anni delle giunte Marrazzo e Mazzoli avevano abituato male. Secondo alcuni baste-rebbe smetterla di parlare di alternativa ed essere un po’ più accomodanti, per altri oc-correrebbe invece riprendere il contatto con il territorio e i bisogni dei cittadini. Tuttavia quest’ultimi sembrano più che altro militanti d’un’idea piuttosto che di un Partito che per le idee non intende proprio morire, neanche di “morte lenta”.

Pd, il Partito che non c’è. Non il “non-luogo” dell’iso-la di Utopia, ma la “terra di mezzo” del Signore degli Anelli, divorata però dal Nulla di Fantasìa. È questa la sensazione che si ha cam-minando lungo i corridoi della federazione provinciale di Via Cardarelli, leggendo i comunicati o assistendo agli interventi dell’opposizione a Palazzo Gentili e in Sala d’Ercole. Oppure ascoltando le parole di qualche iscritto preso a caso. “Un tempo – dice uno di loro – quando ci si voleva opporre alle decisio-ni adottate si organizzavano manifestazioni e scioperi. Si dava battaglia e si costruiva a partire dalle esigenze reali dei cittadini. Oggi ci si limita alle raccolte di �rme, alle mozioni e al bel vestire”. Dalla lotta al loden di classe, si diceva un tempo. Sebbene i tempi del Pd non siano quelli del Pci.

Ma ciò che più di tutti col-pisce, è il clima d’attesa che si respira. Attesa della �ne. Perché forse gli stessi “crea-tori” della “più grande intui-zione degli ultimi vent’anni”

logistiche con la filiera orto-frutticola laziale, favorendo una penetrazione sempre più incisiva dei prodotti regionali sui mercati locali, nazionali ed internaziona-li”. L’ortofrutta nel Lazio rappresenta il 35% della Produzione Lorda Vendibile (PLV) agricola regionale che vale circa 2 miliardi di euro. La spiccata vocazione alla coltivazione di specie ortive, sia di pieno campo che in coltura protetta, è favorita dalla felice posizione geo-grafica del territorio laziale e dal suo clima particolar-mente favorevole.

“Vogliamo rilancia-re il protagonismo mediterraneo del-

l’ortofrutta fresca di qualità del Lazio. Per questo Fruit Logistica rappresenta per noi una grande opportuni-tà per consolidare contatti a livello internazionale”. A dichiararlo è Angela Birin-delli, assessore all’agricol-tura del Lazio presente al Fruit Logistica di Berlino, la più grande fiera interna-zionale dedicata al settore ortofrutticolo che si svolge nella capitale tedesca dal 9 all’11 febbraio. Durante la visita l’assessore Birindel-li ha partecipato, insieme all’assessore alle attività produttive Pietro Di Pao-lo, all’incontro “Il Sistema ortofrutticolo regionale, sviluppi e prospettive”. Nel suo intervento la Birindelli ha sottolineato “L’ortofrut-ta nel Lazio è un settore trainante per quantità e alta qualità. La nostra volontà è quella di sviluppare inizia-tive progettuali per dare al sistema maggiore competiti-vità. Favorire la concentra-zione dell’offerta agricola e l’aggregazione delle im-prese, promuovere progetti di integrazione di filiera, certificare la qualità dei nostri prodotti, raggiungere traguardi di ecocompatibili-tà e di sicurezza alimentare. Questi sono i nostri obietti-vi per dare slancio alla com-mercializzazione e a una maggiore internalizzazione dei prodotti ortofrutticoli Made in Lazio. Sul territo-rio noi abbiamo grandi po-tenzialità, grazie anche alla presenza dei due grandi poli della logistica alimentare: il Car, Centro Agroalimentare di Roma, e il Mof, Mercato Ortofrutticolo di Fondi. Vo-gliamo mettere in sinergia queste due importanti realtà

La Regione Lazio sbarca in Germania

L’ortofrutta protagonistaal Fruit logistica di Berlino

Elezioni a Fabrica di Roma

Una donna alla guida del paese

non con�dano più nella loro creatura. E forse le prossime elezioni comunali e nazionali saranno le ultime che ancora vedranno Sposetti, Parron-cini e Fioroni correre con la stessa bandiera lungo le vie della Tuscia. Nel caso delle politiche nazionali più per cortesia istituzionale che per convinzione ideale. Attesa della �ne. Perché in palio c’è un futuro che si chiama ritor-no ai DS e Terzo Polo. Fioro-

ni sembra infatti aspettare i risultati elettorali di Fli, Udc e Api per capire se deve o no fare il salto verso il Centro. I numeri che usciranno dalle urne saranno fondamentali per prendere una decisione. E c’è pure chi dice che Mar-cello Mariani sia un apripista, l’avanguardista chiamato a sondare il terreno. Si è scelto lui non a caso che per espe-rienza e gestione di settori importanti dell’economia a

contatto con la cosa pubblica ha qualità e sensibilità tali per dire se ne vale veramente la pena. Non è inoltre nemmeno un caso la forte spinta alla collaborazione con le ammini-strazioni vigenti di un Alvaro Ricci o un Sandro Mancinelli, entrambi di rito �oroniano. Sposetti e Parroncini la scorsa estate hanno invece siglato il cosiddetto “Patto d’Anguil-lara”. Un accordo che non puntava solo all’elezione di Andrea Egidi alla segreteria provinciale, a Mazzoli e Par-roncini in Parlamento in caso d’elezioni e al quieto vivere in ambiti (sanità e consiglio re-gionale) governati dal centro-sinistra �no all’anno scorso. Il Patto guarda anche oltre. Contempla pure la rinascita dei Democratici di Sinistra sott’altro nome e con una strategia politica plasmata at-torno alle direttive della mo-zione Bersani. Quanto andia-mo dicendo sta accadendo sia a Viterbo che all’interno degli organi dirigenti regionali e nazionali dove non esistono più le correnti che animavano il Pd �no a pochi mesi fa. Ci sono solo due anime: ex DS e Popolari. Separati in casa in attesa del divorzio.

Nell’attesa della �ne. Co-perti e allineati. Con le prossi-me elezioni comunali lasciate in balia dei luogotenenti locali di ognuno. Fermi. Non come gli uf�ciali sovietici a difesa di Stalingrado e in vista della controffensiva. Ma come i dodo del cartoon “L’Era gla-ciale”…che s’estinsero per un cocomero.

Sarà Ornella Angeletti (nella foto) la can-didata a sindaco del

comune di Fabrica di Roma per le prossime elezioni am-ministrative. A rati�carne la nomina, Partito Democrati-co, Sinistra Ecologia e Liber-tà e Rifondazione Comunista. Quarantasette anni, Ornella Angeletti è ostetrica presso l’ASL Vt 5. Una candidatura che giunge alla �ne di un percorso di condivisione che unisce le diverse anime del centro sinistra fabrichese.

“Fabrica è il mio paese – dice l’Angeletti – qui ci sono i miei affetti e qui è dove si è radicata la mia fa-miglia. Come cittadina sono amareggiata nell’assistere al progressivo degrado del mio paese, a veder prevalere con�ittualità, antagonismo e interessi diversi rispetto a quelli della comunità. Per questo ho deciso di mettermi a disposizione del mio paese e candidarmi a sindaco. Sono certa che insieme al gruppo di persone nuove, pulite e moti-vate in maniera disinteressata che fanno parte della nostra lista, sapremo rispondere al bisogno di legalità, giustizia, e buona amministrazione che chiedono tutti”.

Quali saranno invece i punti del suo programma elettorale? Innanzitutto, “ri-

consegnare Fabrica di Roma ai fabrichesi, coinvolgendo i cittadini nell’amministrazio-ne. Il nostro cavallo di batta-glia sarà quindi la trasparen-za e la partecipazione, perché i cittadini debbono poter condividere le decisioni che li riguarderanno per il futuro, specialmente per quello che riguarda la sostenibilità am-bientale. Noi useremo tutti gli strumenti a nostra dispo-sizione per ottenere una buo-na amministrazione, occorre passione e correttezza”.

5pViterbo &Lazio NordVenerdì 11 Febbraio 2011 politica

La struttura di Valle Faul “deve scomparire”. A chiederlo è il consigliere

comunale di Viterbo Sergio In-sogna che ha presentato un’ap-posita interrogazione a Palazzo dei Priori. “E’ uno scandaloso obbrobrio e sta deturpando l’area molto più del ex gazometro che andava recuperato e dell’ex mat-tatoio prima del restauro e della diroccata chiesa. E’ scandaloso che si sbandierino e si sviluppino tanti discorsi di decoro e decenza cittadina e si voglia mantenere una vergogna strutturale di simili fat-tezze e dimensioni. Tutto intorno – prosegue – è un disastro naturale ed ambientale, il danno procura-to al prato che caratterizzava la zona non è stato riparato , è una vergogna per la città che i privati investono in opere migliorative e gli amministratori invece garanti-scono simili brutture pubbliche , in odore anche di abusivismo”.

In�ne, un invito al Sindaco Ma-rini. “Metta �ne a questa ridicola e inquietante presenza, mantenga la promessa fatta tanti mesi fa e fac-cia smantellare il Mostro. Il Papa è passato, le Notti Magiche hanno fallito e il Palco non può più stare lì a simboleggiare l’incuria e l’inde-cenza. Se si vuol veramente garan-tire la dovuta riquali�cazione della Valle – conclude Insogna – dovete fare quello che è di vostra compe-tenza ed obbligo rispetto a quelle opere ed infrastrutture comunali che deturpano l’area”.

Viterbo

Il mostro di Valle FaulUn’assemblea pubblica per discutere dell’azien-

da agricola Roccarespampani e delle possibilità di occupazione e sviluppo che questa può offrire al territorio. Ad organizzarla è Sinistra Ecologia e Libertà. L’appuntamen-to è previsto per oggi alle 17:30 presso la sala consiliare del palaz-zo comunale di Monte Romano.Saranno presenti Saturnino Patac-chiola, della federazione provinciale SEL e Filiberto Zaratti, consigliere regionale.

Assemblea pubblica su

Roccarespampani

6 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 11 Febbraio 2011politica

Infrastrutture, la Provincia si muoveMeroi: “L’aeroporto di Viterbo è l’unico possibile”. Bacchettate al sindaco Mazzola

di ROBERTO POMI

Infrastrutture, la Tuscia sembra ferma eppur si muove (forse). Sul-

l’agenda del Palazzo di via Saf� troviamo un incontro, da �ssare a breve, tra Meroi e il governatore del Lazio Renata Polverini.

Appuntamento che dovrà avere replica all’interno del-la sala consiliare di Palazzo Gentili. Questo quanto ap-provato in maniera unanime dal Consiglio straordinario di ieri mattina sulla infrastruttu-re provinciali. Ospite di lusso l’aeroporto di Viterbo. Imman-cabili le frecciate al sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola che in questi giorni ha annunciato la “cineseria” dell’aeroporto di Tarquinia.

A parlare chiaro ci ha pensato il presidente Me-roi: “Viterbo è l’unico scalo possibile. Aeroporto o meno una cosa certa resta: le altre infrastrutture servono per lo sviluppo della Tuscia”. Alla voce “altre” troviamo inevi-tabilmente il completamento della superstrada dei due mari Ravenna-Civitavecchia, da troppo tempo insabbiata nel-le campagne del vetrallese; la ferrovia Civitavecchia-Orte e tutta una serie di collegamenti stradali e ferroviari che sono necessari per portare a regime un’altra opera “millenaria”:

Maggiorenti del Pdl a radunoper parlare delle Amministrative

Non sarà facile per il Pdl affrontare la sfida delle am-

ministrative nei 21 Comu-ni della Tuscia che vanno al rinnovo.

A risolvere molto la questione ci penseranno le liste civiche, capaci di mescolare molto le carte. Ieri sera, subito dopo la manifestazione per ricor-dare le vittime delle foibe, i maggiorenti del partito si sono riuniti per cercare di intavolare la faccenda. Da Roma pesa il dicktat di Belusconi: “Niente ac-cordi con Fli e Udc”. Una volontà che potrebbe avere ripercussioni pesanti anche su quei luoghi politici dove gli accordi hanno partorito una giunta, leggi Palazzo Gentili. Va sottolineato che a ingarbugliare ancora di più la matassa c’è anche una questione di ritardo nel movimento del parti-to, ritardo dovuto a una decisione del coordinatore provinciale Giulio Marini.

C’è poi da tenere in con-

to che all’interno del Pdl non corre buon sangue. Il fattore nuovo è catalogato alla voce “quarantenni”. Il gruppo di Mauro Rotelli ha saputo crescere, nei ruoli e nei numeri, staccan-do il cordone ombellicale con la “politica dei pa-dri”. Il fatto è che i padri sembrano non essere così disposti a giocare il ruolo di Kronos di fronte a Zeus. In parole più “spicce” i ve-terani della politica locale non ci pensano nemmeno lontanamente a farsi fare le scarpe dagli ex-figliocci e amici vari e sono passati al contrattacco, facen-do tra loro quadrato. Il campo di prova saranno proprio le amministrative e dai risultati della “guerra di primavera” nasceranno nuovi rapporti di forza all’interno del Pdl. Di che natura saranno non è facile intuirlo. Unica cosa certa? Sarà guerra. Il rischio che si corre è alto e sul campo potrebbe ritrovarsi ferito proprio il Pdl. (Ro. Po.)

l’Interporto di Orte.Tutte le forze hanno votato

compatte il documento che im-pegna la squadra Meroi a farsi ambasciatrice presso la Pisana delle necessità di asfalto e ferro della provincia. Da segnalare, per correttezza, l’unica voce fuori dal coro, quella del consigliere dell’Italia dei Va-lori Raffaele Saladino. Mentre tutte le forze politiche restano convinte della bontà dell’aero-porto per Viterbo e provincia i dipietristi non si allineano.

Per Saladino infatti l’aero-porto potrebbe trasformarsi in una promessa poco fondata alla quale si rischia di subordi-nare, perdendo tutto, l’intero sviluppo infrastrutturale del territorio.

Bartoletti: “Il 21 febbraio incontriamol’Enac per andare avanti”

Sulla faccenda aeroporto interviene anche l’assessore “volante” al Comune di

Viterbo Giovanni Bartoletti: “L’in-dicazione di marcia è una: il terzo scalo aeroportuale del Lazio verrà realizzato a Viterbo. Ma questo non lo dice solo la Città di Viterbo. A confermarlo sono i fatti. Nel cor-so del recente incontro avvenuto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il ministro Matteoli

ha fornito una serie di aggiorna-menti in merito alla realizzazione dell’opera infrastrutturale viterbese, tra questi il rapporto avviato con le Ferrovie dello Stato e l’Anas per la de�nizione del collegamento ferro-viario e l’avvio dei lavori della Orte – Civitavecchia, la collaborazione tra Enac e Aeroporti di Roma per la realizzazione del master plan. E’ di questi giorni inoltre la pubbli-cazione su una testata nazionale

della notizia che vede la famiglia Benetton impegnata nel riassetto del sistema Gemina-Aeroporti di Roma, riassetto che prevede il potenziamento di Fiumicino e il nuovo aeroporto in progettazione a Viterbo. Si attende come ultima fase burocratica lo sblocco del �nanziamento da parte del Cipe che dovrebbe arrivare a breve. Nel mentre è giunta a Provincia e Co-mune di Viterbo, Rete Ferroviaria Italiana, Aeroporti di Roma e per conoscenza al Ministero, la convo-cazione uf�ciale da parte dell’Enac per l’incontro del prossimo 21 feb-braio. Oggetto? ‘Polo aeroportuale di Viterbo’”.

Marcello Meroi (Foto Zadro Press)

7pViterbo &Lazio NordVenerdì 11 Febbraio 2011 attualità

Ecco le 33 nuove operatrici socio-sanitarieConsegnati ieri a Villa Immacolata gli attestati alle candidate che hanno superato l’esame finale

di ALESSANDRO SACRIPANTI

Il servizio civile pro-mosso dai Centri di servizio per il volon-

tariato nella giornata di formazione presso la Sala operativa di Protezione Civile della Provincia di Viterbo.

Questo importante in-contro si è svolto nella mat-tinata di martedì all’interno dei locali della Protezione Civile Provinciale per illu-strare le fasi del Corso di prima formazione speci�ca per la materia ‘Protezione Civile per il Servizio Civile’ del Cesv (Centro Servizi del Volontariato) nel Pro-getto ‘Bianca e Bernie- reti solidali per il Volontariato giovanile”.

La lezione si è svolta alla presenza dell’assessore pro-vinciale delegato Giovanni Maria Santucci che rivol-gendosi ai giovani ha rife-rito ha espresso la sua par-ticolare soddisfazione per l’iniziativa e per l’interesse

dimostrato alla materia Protezione Civile da parte dei giovani del Servizio Civile. Il tema della lezione è stato trattato da Gaetano Bastoni Disaster Manager della Provincia di Viterbo ed esperto internazionale sulle emergenze. Bastoni ai numerosi giovani presenti ha trattato la legislazione, la struttura e il sistema della Protezione Civile con esempi pratici di attività nelle emergenze e piani�ca-zione dei rischi.

Grande attenzione è stata rilevata nel livello di attenzione dimostrata nella descrizione degli scenari dei rischi naturali esistenti in Italia ed il modo di affron-tarli. “E’ stato sicuramente un elemento utile alle nuo-ve generazioni – commenta Gaetano Bastoni - che sem-pre più consapevolmente affrontano le attività di previsione e prevenzione magari unendosi allo stesso volontariato di protezione civile che opera anche in attività di emergenza”.

Protezione civile, una giornatatutta dedicata alla formazione

di LUCA APPIA

Sono stati consegnati ieri pomeriggio a Villa Immacolata i 33 atte-

stati ai nuovi operatori socio-sanitari che hanno seguito il corso di formazione della Ausl di Viterbo.

La cerimonia è stata cele-brata nella sede dei corsi, alla presenza di molte autorità ci-vili e religiose che hanno reso possibile il progetto. In prima �la, infatti, siedevano il sinda-co Marini, il presidente della Provincia Meroi, il consigliere regionale Battistoni, l’assesso-re alla formazione della pro-vincia Bianchini e il direttore dell’Ausl di Viterbo, Pipino. Dalla parte religiosa, invece, è intervenuto direttamente il vescovo Lorenzo Chiarinelli, che dopo 13 anni di servizio nella diocesi del capoluogo, lascierà a breve il posto a Sua Eccellenza Fumagalli.

Tutte in camice bianco, invece, le 33 operatrici socio-sanitarie che hanno superato il corso. Tutte donne, sono il ri-sultato di un’intensa formazio-ne avvenuta durante il corso, durato mille ore. Le ragazze, di diversa età e provenienza, per accedere al corso hanno dovu-to innanzitutto superare una prova di selezione alla quale erano iscritte 1200 persone. Una volta scelte le migliori sono iniziate le lezioni: 550

ore teoriche che si sono tenute a Villa Immacolata e 450 ore di tirocinio pratico svolte sia nella Casa di Cura sulla sam-martinese sia a Belcolle.

Durante tutto il ciclo del corso è stata di fondamentale aiuto la grande esperienza dei docenti, capeggiati dalla direttrice del corso Emanuela Taratufolo e dalla codirettrice Antonietta Ginnasi, insieme al dottor Paci�ci e alla tutor Sonia D’Agostino. Durante il corso, le allieve hanno impa-rato tutto ciò che serve per svolgere un lavoro utile e pre-zioso per i malati che, come ha ricordato don Emilio in aper-tura, “sono al centro di questo lavoro”. Alla �ne del duro corso di formazione, poi, le candidate hanno dovuto soste-nere un’esame �nale di fronte

ai loro docenti e al rappresen-tante della Regione Lazio, che ha presieduto la commissione, dottor Mauro Guidoni, con la presenza della rappresentante del Ministero della Salute, dot-toressa Silvia Santarelli.

Ieri, in�ne, a coronamento di questa lunga esperienza formativa, le 33 candidate che hanno superato brillantemente la prova �nale si sono riunite di nuovo a Villa Immacolata per ritirare gli attestati e per iniziare la loro nuova carrie-re ospedaliera. Da qui le 33 ragazze potranno dare il via all’assistenza dei malati in vari campi, e mettere la loro opera al servizio di chi ne ha bisogno.

“Il bene principale di qual-siasi unità produttiva sono i lavoratori” ha dichiarato il

consigliere regionale Battisto-ni. “Il corso appena concluso dimostra quanto la struttura sanitaria di Villa Immacolata sia attenta alla preparazione culturale e professionale dei dipendenti, abilitando �gure altamente competenti in grado di rispondere alle varie esi-genze e ai nuovi bisogni delle nostre realtà. Un Istituto che, investendo sulla formazione dei propri collaboratori, pone al centro del sistema sanitario il benessere del paziente, alla ricerca dell’eccellenza nel-l’azione sanitaria che è dive-nuta segno distintivo del stile applicato a Villa Immacolata. Un ringraziamento particola-re a Padre Emilio (Direttore della struttura) per l’impegno e la dedizione che rivolge quotidianamente a pazienti e personale”.

8 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 11 Febbraio 2011attualità

di LUCA APPIA & ROBERTO POMI

Notte di pieno Carnevale, pronti per “ululare” alla luna? Il divertimento è

già grande da questa sera. Un ve-nerdì dai mille gusti vi aspetta nella città dei Papi.

Gira voce che un sacco di bella gente sta frequentando la zona di via Garbini. Pare che sia colpa dei ragazzi dell’Xo. Quando uno, o più d’uno, ci sa fare...

Grande af� usso anche dalle parti di piazza della Rocca con il punto “G” di Viterbo, il Grandori, pronto a fare il pieno. Serata, quella di stasera, interessante anche dagli amici de ‘Le Iene’. Il posto più cool del Pilastro vi attende per la presen-tazione di ‘In The Mix’, ai piatti il giovanissimo dj Andreoli che suo-nerà il suo ultimo lavoro.

E’ sempre molto ricercato il “sottomarino” di via della Sapien-za Uno: il Blitz Café. Maurizio e Simone, nel ruolo di capitani di vascello sapranno, come sempre darvela a bere...

Suoni sempre interessanti anche dalle parti di San Pelle-grino, dove la notte e il quar-tiere vive grazie ai giovani del ‘Due Righe Book Bar’ e di Lu-cio. Due chiacchiere e un drink non si negano a nessuno.

Ma se sarà un venerdì da leoni è pur sempre poca cosa al cospetto di sua maestà: ben-venuti al sabato sera. In città arriva il burlesque grazie agli amici del Per� dia. Una notte da veri e propri numeri uno all’interno della Perla Nera. Ecco come la presentano i per� di: “Un 12 febbraio così non ha precedenti nella storia del divertimento alle latitudini viterbesi. Burlesque Per� dia, vieni a scoprire la notte che si è fatta magia. Bellezza, sensualità, passione. ll frutto succoso che stavi cercando è proprio la Perla Nera. Avete bisogno di una garanzia? A voi il ragazzo prodigio Sergio Mau-ri. Elettronica e House music sono le sue vibrazioni preferite. Le stesse vibrazioni che riesce a farti entrare nel cuore per scandire un unico

di Rovato (Brescia), il Dehor di Desenzano del Garda, il Pelledoca di Brescia, , l’Xo di Cremona, La Lantena della Versilia e tutto il meglio che potete trovare nel Bel Paese. Tuffatevi nella sensualità del burlesque Per� dia e cavalcate l’onda. Per chi volesse strafare è a disposizione una magia nella ma-gio: Luxury Burlesque, benvenuti nella bellezza � rmata Club Dior. Il Seven Staff è pronto a farvi battere il cuore in un’atmosfera da Moulin Rouge. Pizzi, piume, merletti, cor-petti e frustini, ecco quello che vi aspetta questo sabato 12 febbraio nello spazio più esclusivo della Perla Nera. Naviga la notte tra le emozioni offerte dalla più famosa animazione burlesque d’Italia. Non perdetevi la bellezza, della voce e non solo, di Andrea Delogu. Pronta a dare spettacolo anche la voce di Luca Lucarelli mentre alla consolle suonano i ritmi di dj Luca Abati. Una garanzia di divertimento. Per tutti i per� di più cool un’alta marea di gadget burlesque”. La notte fa ‘Le Ore Piccole’ anche sulla cassia Nord. Ecco come si raccontano i ragazzi del Theatrò: “Il bello della notte è che, essendo buia, la si può colorare in ogni modo. Dopo aver incantato più di tre generazioni con Boy George il Revolutionary Club è pronto a offrire un’altra serata di Musica a 5 stelle… Guest Dj della serata Niki Martinez, il cui ...talen-to è pari solo alla sua bellezza.

Le voci nell’aria saranno in-cantevoli così come i violini che � uttuano nell’aria: Stefano Sabatini e l’incantevole Francesca Prati. E nell’aria circoleranno anche le mi-gliaia di giga di tutti i partecipanti al primo Foursquare Party, evento � rmato Medioera, il festival delle culture digitali. Tutti coloro che arriveranno dalle 23 alle 00.30, e mostreranno all’ingresso uno smartphone con l’applicazione di Foursquare istallata potranno entrare gratis e portare con loro due amici”.

Un saluto a tutte le tribù che anche in questo � ne settimana sapranno onorare il divertimento. La vità, dopo tutto, è troppo breve per non essere vissuta e qualsiasi cosa accada prendetela come Vasco: “Eh già ... io sono ancora qua ... la notte ha da passà”. Scri-veteci a lucaappia@gmail.com e pomirob@libero.it

La nottedi Elettrofaul

per voial Belushi

battito. Sarà lui il principe della notte burlesque più folle e di stile ne ha da vendere. Il suo curriculum si chiama Obsession, il Golden Nite, il Byron, l’Anghelus e il Fiorenudo di Bergamo, il Privilege di Torino, il PrimoPiano e l’Odc di Orzinuovi (Brescia), il Dady di Iseo (Brescia), la Centrale del Latte e il Nuvolari di Cremona, il Village ed il Bar� y

Serata di peso quella che Elettrofaul mette in scena in questo venerdì. Arriva

il primo ospite della stagione. Direttamente dalle consolle più prestigiose del pianeta come Co-coon Club Ibiza, Circoloco New Era@Dc10, Wmc di Miami, Pa-norama Bar/Berghain di Berlino e chi più ne ha più ne metta. A voi Catherine Britton aka Cassy, pupilla di Sven Vath e pezzo da novanta nella scuderia Cocoon, ha nella sua carriera prodotto musica per label ‘istutizioni’ del

movimento underground come M_nus, Playhouse, Get Physical, Perlon, Dessous, Mental Groove e ovviamente per la sua label ‘Cassy’.

In compagnia di Cassy ci saranno Valerio! (che conosce bene Cassy per averci già diviso la consolle nel ‘suo’ Rashomon), Different Mind che a breve uscirà con la sua release su Urbansound Record (label dei London FM, resident di Goa NoZoo) e Fra’n’kie.

Non rimanete a casa!

9pViterbo &Lazio NordVenerdì 11 Febbraio 2011 provincia

Il comune pagherà 42mila euro all’assessore Mariottini BOLSENA - L’ex consigliere Radames Petti pone dubbi sul confl itto d’interessi

Riceviamo e pubbli-chiamo la nota dell’ex consigliere comunale

Radames Petti. “Bravi l’ex sin-daco (e attuale assessore comu-nale) Equitani e l’ex assessore comunale (e attuale assessore comunale) Mariottini. Davvero un bel gioco di prestigio, degno del mago Silvan. Nel 2004 il Comune ebbe la necessità di spostare temporaneamente i lo-cali della biblioteca comunale , siti nel complesso di S. Francesco per lavori di ristrutturazione. La Giunta individuò il luogo adatto al trasferimento in uno stabile di proprietà dell’assessore Mariot-tini, ubicato in viale Colesanti. Ad una interrogazione del sot-toscritto in Consiglio comunale circa la lontananza del luogo scelto dal centro, l’allora sindaco Equitani rispose che dovevamo ringraziare l’assessore Mariottini

che aveva messo a disposizione gratuitamente i locali di sua pro-prietà in attesa del termine dei lavori di restauro. Ora, ammesso (e non concesso) che il sottoscrit-to abbia, per distrazione, confuso l’avverbio “gratuitamente” con “gentilmente”; ammesso anche che si possa parlare di gentilezza quando ci sono di mezzo bei sol-dini, si rimane del tutto esterre-fatti leggendo la delibera di G.C. n. 263 del 31/12/2010, pubbli-cata però solo il 7 febbraio u.s. Già, perché in questa si dispone di liquidare all’assessore Mariot-tini la somma di € 42.000,00 per la corresponsione del canone di locazione dell’immobile che ha ospitato per due anni la biblio-teca e per 64 mesi l’archivio comunale. Tutto ciò a fronte di una de� nizione extragiudiziale della vicenda, dal momento che l’assessore Mariottini chiedeva

ben 56.500 euro per il “distur-bo”. La delibera stessa ammette candidamente, dando valore al-l’ipotesi della originaria conces-sione gratuita dei locali, che non è mai stato stipulato nessun con-tratto di locazione (e già questo, trattandosi di un ente pubblico, è un atto gravissimo). Per quanto ne sappiamo, quando si parla di queste cifre, un ente pubblico do-vrebbe bandire preventivamente una gara di evidenza pubblica ed assegnare la locazione a chi fa l’offerta più economica per i requisiti richiesti. E in ogni caso gli amministratori (come lo era l’assessore Mariottini e come lo è ancora) dovrebbero restare fuori dalla gara di evidenza pubblica, a garanzia della trasparenza del-l’atto amministrativo. O no?

Invece, scorrendo la delibera, apprendiamo che “(…) in segui-to a successivi contatti intervenu-

ti tra la parte privata (cittadino Mariottini) e l’amministrazione comunale (di cui fa parte l’as-sessore Mariottini) e i rispettivi legali, è stata prospettata la pos-sibilità di una soluzione transat-tiva della controversia”. Come dire, “se la cantano e se la suona-no”. C’è forte odore di con� itto di interessi in tutta la vicenda. Roba da far impallidire anche Berlusconi. Ai cittadini, mentre li invitiamo a trarre le dovute conclusioni considerato che co-munque i 42.000 euro sono soldi prelevati direttamente dalle loro tasche, diciamo di stare comun-que tranquilli. Provvederemo noi a interessare della questione tutte le autorità competenti al � ne di fare chiarezza su questa vicenda che ha dell’incredibile. Quando si dice l’amministrazione “del fare”… Questi fanno. Altroché, se fanno…”

di VALERIA SEBASTIANI

E’ di mercoledì l’ordi-nanza apparsa sul sito internet del comune

di Tuscania che regolarizza l’uso e consumo dell’acqua pubblica cittadina.

Divieto assoluto di bere l’acqua. Questo quanto da-ceiso dall’amministrazione Natali a seguito degli ultimi sviluppi della vicenda Ar-senico. La regione rimane in attesa di una deroga alla concentrazione dei 10 mcg/l previsti dalla commissione Europea quale limite massimo per la presenza di Arsenico al di sopra del quale l’utilizzo dell’acqua pubblica è vietato per l’uso umano. La deroga

innalzerebbe il livello dell’ele-mento a 20mcg/l. In attesa della stessa, per evitare ogni dubbio il comune ha deciso di tutelarsi vietando l’uso dell’acqua dei rubinetti ai cittadini. Secondo L’iss per le acque contenenti arsenico in concentrazioni entro i 20mcg/l non esisterebbero gravi ri-schi per la popolazione fatta eccezione per i bambini al di sotto dei tre anni d’età e per le donne in gravidanza. Se-condo le ultime analisi effet-tuate dalla Asl nelle sorgenti di Tuscania alcune di queste conterrebbero quantitavi di arsenico addirittura superiori ai 20 mcg/l si tratta in partico-lare dei prelievi effettuati nelle fontane di S. Pietro (22mcg/l)

di piazza Italia(22mcg/l) e piazza Andersen(22mcg/l). Per le sorgenti che hanno come punto di riferimento le fontane di Torre di Lavello e via Tarquinia sono state riscontrate concentrazioni più basse, rispettivamente 14 mcg/l e 12mcg/l. Se la deroga dovesse al � ne venire concessa ad essere penalizzate sarebbe-ro soltanto alcune zone del paese. Per ora, fatto salvo il D. L.vo 31/01 che � ssa il para-metro a 10mcg/l, l’acqua dei rubinetti è ‘illegale’ da qui la necessità di prendere posizio-ne che ha portato il comune ad emettere l’ordinanza.Il di-vieto di utilizzo vale per tutti i cittadini ma è esteso anche a tutte quelle industrie ali-

Il sindaco Natali emette ordinanza di divieto di bere dai rubinetti

TUSCANIA

L’acqua del paesenon è più potabile

mentari, situate nel territorio comunale, per la preparazione di alimenti nei quali l’acqua costituisca ‘elemento inte-grante e sostanziale’. La scelta del comune di Tuscania potrà essere giudicata impopolare ma almeno l’amministrazione non potrà essere accusata di aver rimesso la decisione del consumo al libero arbitrio dei cittadini.

La delibera della Giun-te regionale 17/2011, fortemente voluta

dall’Assessore regionale UDC Aldo Forte, ha consentito di scongiurare la chiusura della casa di riposo San Raffaele Arcangelo.

Il Sindaco di Bagnoregio Francesco Bigiotti, evidente-mente molto soddisfatto per il lavoro svolto dall’Amministra-zione comunale e dal Consiglio d’Amministrazione della casa di Riposo, ha voluto ringraziare pubblicamente chi ha consenti-to di ottenere questo importan-te risultato:

“ Il primo ringraziamento all’Assessore Aldo Forte ed al suo staff per avere voluto una deliberazione derogatoria im-portantissima che consentirà a molte strutture simili alla nostra di rimanere in vita. Un ringraziamento particolare al Presidente della IPAB San Raf-faele Arcangelo Eleonora Dilio ed a tutto il Consiglio d’Ammi-nistrazione per essersi prodi-gati, senza risparmiarsi, a � ne di predisporre tutti gli atti che dovranno condurre, in tempi brevissimi, all’ottenimento della nuova autorizzazione. La ri-

Scongiurata la chiusuradella casa di riposo

BAGNOREGIO

MONTEFIASCONE

Arsenico, inconcludente la riunione per il ricorso del Codacons di GIUSEPPE BRACCHI

Ieri pomeriggio si è svolta presso la sala Biblioteche di Monte� ascone, alla pre-

senza del CODACONS e di po-chi a� cionados,una riunione per parlare di azioni legali, rimborsi, inadempienze e quant’altro, dopo che, a seguito dell’Ordi-nanza comunale del dott. Fran-cesco Tarricone, che ha vietato di bere l’acqua dalle fontanelle di casa, si è scatenata una vera e propria caccia alle responsabilità. Se qualcuno ha sbagliato è bene che paghi. Ma chi sono coloro che eventualmente sarebbero chiamati a pagare? Le singole persone � siche oppure lo Stato e gli Enti pubblici? Stando così le cose, a nostro avviso, al danno

si aggiungerebbe anche la beffa.E poi se ci è concesso ,una doman-da per insinuare dubbi ed ulte-riori ri� essioni ce l’avremmo da subito: se si dovranno valutare in futuro da parte di un giudice i danni, chi lo ha detto che l’acqua del rubinetto di casa fa davvero tanto, tanto male e al punto tale da far ritenere legittimo il risarci-mento del danno, anche se solo simbolico? Il portale della USL di Viterbo, per esempio, alla voce Aresenico e Monte� asco-ne, non parla assolutamente di gravissimo pericolo per la salute degli utenti come fà invece il CODACONS nel suo sito inter-net. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, infatti, da 0 a 10 mg/l sono consentiti “tutti gli usi per consumo umano, incluso bere

e cucinare, igiene della persona, degli indumenti e degli ambienti senza nessuna limitazione”. Così come da 11 a 20 mg/l, fatta ecce-zione per bambini di età inferiore a tre anni e per le donne in stato di gravidanza. Mentre i divieti as-soluti di far uso dell’acqua, scat-terebbero da una soglia prevista da 21 a 50 mg/l. A Monte� asco-ne, le analisi effettuate dall’ARPA LAZIO danno i seguenti valori di Arsenico : piazza S. Francesco mg 10/l; piazzale Roma mg 12/l; la frazione di Zepponami mg 13/l; rete ex ONPI mg 20/l. Conside-rando, allora, i tempi a dir poco biblici, occorrenti per una casua civile o di risarcimento del danno in Italia, considerando la possi-bilità che, nel frattempo, la CEE conceda le cosiddette deroghe

alla Regione Lazio per valori di Arsenico presenti nell’acqua � no a 20 mg/l; considerando che se di danni morali si deve parlare e quanti� care, allora il rimborso dovrebbe essere ben altro che simbolico o fermo a 600 euro (a Monte� ascone i cittadini sono anni che fanno ricorso all’acqua in bottiglia), ci chiediamo se il gioco valga davvero la classica candela. Nella riunione di ieri non c’è stato un vedro e proprio dialogo o contradditorio fra le partiti interessate. La presenza di pochissime famiglie alla riunione del CODACONS la dice lunga sull’ assenza o sulla carenza di adeguata e quali� cata informa-zione. Ad esempio, dovrebbero scandalizzare non poco il citta-dino contribuente le candide af-

fermazioni del segretario falisco del PD, Maurizio Paradiso(nella foto), il quale ha confessato ritardi nella realizzazione della stazione di � ltraggio del lago, dove peraltro ci sarebbe - a suo dire - la più alta concentrazione di Arsenico. Ora è facile come esponente di un partito chiedere la velocizzazione di questa opera. E a chi l’ha chiesta poi il solerte segretario del PD locale, se il Comune è commissariato? Per quei lavori ancora da terminare, quanto è stato prelevato dalle tasche dei contribuenti? E soprat-tutto: di chi sono le resposabilità di questi ritardi, consideranto che chi ha denuinciato il fatto è stato anche lui amministratore comu-nale falisco per diverse legislatu-re, centro sinistra in testa?

chiesta di adeguamento rispetto ai nuovi standard è stata infatti già depositata presso la casa comunale ed il procedimento già aperto. Un grazie partico-lare in� ne al mio Vicesindaco, ai miei assessori ed a tutti i miei consiglieri comunali che da mesi di stanno adoperando a vario titolo per la causa della nostra casa di riposo e della sua sopravvivenza. Aver scongiura-to la chiusura certa della strut-tura signi� ca aver salvato un servizio importantissimo per la nostra città e soprattutto tanti preziosi posti di lavoro”.

10 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 11 Febbraio 2011provincia

CIVITA CASTELLANA

“Il nostro collante politicoè l’amore per la città”

Uffi cio stampa, ma quanto mi costi?Due interrogazioni de La Destra per conoscere requisiti e importi degli addetti alla comunicazione

SORIANO NEL CIMINO

Domenica prossima, a Soriano nel Cimino, presso il Cinema Flo-

rida alle h. 11.30 il Movimento civico “Soriano Novo” incontra la cittadinanza e le associazioni sul tema ‘Mondo associativo ed istituzioni locali (questioni aper-te, esigenze, aspettative)’

Come dichiara il portavoce Fabio Menicacci, “Soriano Novo” vuole proporre un nuovo modo di dedicarsi e di vivere la politica locale. Il movimento è giovane nelle idee, conservatore nel territorio, dinamico per il modo di agire, nuovo perché non è contro nessuno a priori. Intendiamo la politica locale come buona amministrazione, cioè tornare alla sua radice: servire la città intesa nel suo senso comunitario, essere utile all’amministrazione della cosa pubblica, suscitando interesse, spirito critico e voglia di parte-cipazione.

Per questo, sottolinea Meni-cacci, riteniamo che non si possa più prescindere da chi oggi rap-presenta, nella sua speci� cità e particolare prospettiva, una par-te importante della società civile: ci riferiamo al mondo delle isti-tuzioni del volontariato e delle associazioni del territorio: quelle realtà, che ogni giorno vivono at-traverso i loro componenti o soci la vita del paese fattivamente e

di MASSIMO CIRIONI

Due pungenti inter-rogazioni, tutte con richiesta di risposta

scritta, sono state protocollate dal gruppo del partito di Sto-race, composto dai consiglieri Angeletti, Rossetti e Carrisi, sul rendiconto delle spese che l’attuale amministrazione sostiene per � nanziare i vari mezzi di comunicazione di cui si avvale e sui requisiti di coloro che sono stati chiamati a far parte dell’uf� cio stampa del sindaco.

Nella prima si legge che i mezzi di comunicazione uti-lizzati dall’amministrazione sono: “siti internet, uf� cio stampa, giornaletti vari, tra cui il mensile il Municipale e considerato che le spese per le prestazioni di tali mezzi di informazioni, sono sostenute nella loro interezza con fondi di bilancio comunale.

Si interrogano il sindaco e l’assessore competente. Allo scopo di conoscere la spesa an-nuale complessiva per usufrui-re di detti mezzi di informa-zione; ed, in particolar modo, si richiede a quanto ammonta il costo annuale del mensile “ Il Municipale” comprensivo di spese di distribuzione.”

Nella seconda si precisa che: “l’attuale esecutivo ha deciso di istituire, in via spe-rimentale, un uf� cio stampa comunale, con il compito di curare l’attività di comuni-cazione e di informazione in merito alle funzioni ammini-strative e che l’uf� cio stampa è alle dirette dipendenze del Sindaco pro-tempore, come si evince dall’atto di giunta. L’amministrazione Angelelli, veri� cato che tra i dipendenti

dell’ente non vi è nessun im-piegato in possesso dell’iscri-zione negli appositi elenchi dei professionisti e dei pubblicisti dell’albo nazionale dei giorna-listi, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in ma-teria (art. 26 L 69/1963), titolo necessario per poter svolgere attività di comunicazione.

Considerato che: l’uf� cio stampa comunale rimarrà in organico del Comune di Civita Castellana per l’intero manda-to del Sindaco pro-tempore.

Si interrogano il sindaco e l’assessore competente: Se il personale dell’uf� cio stampa comunale è in possesso dei re-quisiti previsti dalla normativa vigente in materia, fornendo altresì una dettagliata descri-zione dei titoli in possesso dei

dipendenti sopraccitati. Se e come il personale operante è stato selezionato dagli uf� ci preposti. A quanto ammonta, la spesa complessiva annua per mantenere in organico, l’attua-le struttura.” Fin quì le due in-terrogazioni, ma, come si vede dal testo, si adombrano non poche anomalie, sia su come si sono spesi soldi pubblici, sia sui titoli professionali di coloro che lavorano all’uf� cio stampa. Il risultato politico che potrebbero ottenere i consiglieri comunali di opposizione potreb-be essere quello di appurare se da parte della maggioranza ogni cosa è scaturita da una decisione condivisa da tutta la coalizione o è stata solo un’iniziativa del solo sindaco in base ai poteri che gli conferisce la legge.

Segatori: “Ingiusti gli avvisi per omessa dichiarazione ICI”VETRALLA

cercano di offrire il proprio con-tributo (oramai quasi insostitui-bile) alla rinascita sociale, cultu-rale e solidale del territorio. Uno spaccato di società civile che non può essere lasciata fuori dalla scelte programmatiche di quel territorio sul quale ogni giorno dirige, tra mille dif� coltà ma con grande entusiasmo, i propri sforzi. Da qui la necessità di un sempre maggior coinvolgimento di queste realtà, attraverso forme di consultazione e partecipazione nuove, moderne ed ef� caci che offrano spazi di integrazione, progettualità e condivisione delle scelte, ma anche un impiego ra-zionale ed ef� ciente delle poche risorse pubbliche disponibili.

Ci proponiamo, prosegue Menicacci, come metodo d’azio-ne quello del confronto aperto e

Gli Avvisi per omessa dichiarazione ICI sono “ingiusti”. A dirlo è

Luciano Segatori, da anni in pri-ma linea per la difesa dei diritti dei cittadini vetrallesi. Un’ “in-giustizia” che “però per Vetralla non è un problema: il problema dei problemi sono gli impianti sportivi in rovina, come a Paler-mo è il “traf� co””. “Pochi giorni prima dello scorso Natale – spiega infatti Segatori – qualche centi-naio di famiglie vetrallesi sono state raggiunte dalla noti� ca, da parte del Comune di Vetralla, di Avvisi di Accertamento d’Uf� cio per Omessa Dichiarazione, riferiti alla dichiarazione ICI per il 2004 e Avvisi di Accertamento in Retti� ca per Insuf� ciente o Omesso Ver-samento di ICI, per il 2005. Tali avvisi sono conseguenti al fatto che i terreni agricoli di cui i sog-getti destinatari sono proprietari, per effetto del Piano Regolatore Generale, adottato dal Comune

di Vetralla il 12 luglio del 1999 e approvato il 16 maggio del 2003 dalla Regione Lazio, sarebbero diventati edi� cabili a vario titolo e perciò tenuti al pagamento del-l’ICI sulle aree edi� cabili. Se non che, proprio le nuove destinazioni del PRG, secondo il regolamento, non consentono in automatico la possibilità di edi� cazione ma sono subordinati a una speci� ca programmazione da parte del Co-mune di Vetralla (piani particola-reggiati, di zona, piani di realizza-zione dei servizi pubblici a seguito di esproprio, ecc.). Naturalmente, il Comune di Vetralla non è mai andato oltre il Piano Regolatore Generale, peraltro adottato in tutta fretta nel 1999, dopo che la Regione Lazio aveva nominato un commissario ad acta, dato che, l’amministrazione comunale di allora, tergiversava da diversi anni. Senza rivangare la vicenda di allora, che lo scorso 25 gennaio ha avuto un’ulteriore strascico presso

la Corte dei Conti, senza i piani previsti dal regolamento del PRG, per i destinatari degli avvisi, non si è mai concretizzata la mutazione di destinazione d’uso che li avreb-be legittimamente assoggettati al-l’obbligo della dichiarazione e del pagamento dell’ICI, dato che non si è proprio manifestata la volontà della Pubblica Amministrazione locale in tal senso, unica titolata nello speci� co.

Quindi, allo stato attuale permane il carattere agricolo dei terreni e perciò la non assog-gettabilità ad ICI e alla relativa dichiarazione. Mancando la variazione di destinazione d’uso, le cubature che hanno determi-nato il parametro di calcolo ICI (valori che vanno da 120.000/00 euro a circa 300.000/00 euro per ettaro) rimangono solo ipotetiche in quanto necessitanti di ulteriori adempimenti da parte della Pub-blica Amministrazione vetrallese, che � nora è però mancata. Ciò

ha erroneamente dato origine alla pretesa impositiva da parte dell’Ente che risulta infondata. L’Ente doveva considerare, in generale, che la dichiarazione e la conseguente pretesa va subordina-ta alla concreta fattibilità dell’edi-� cazione dato che in mancanza di essa ne viene meno il presupposto. E’ perciò palese che, all’atto della redazione del PRG non si è tenuto conto dell’effettivo stato dei luo-ghi e, in sede di accertamento, di quanto previsto dal regolamento del PRG, esponendo così i soggetti destinatari degli avvisi ad una il-legittima ed ingiusta imposizione senza averne, neanche ipotetica-mente, un vantaggio. So che alcuni “avvisati” in questi giorni stanno proponendo ricorso alla Commis-sione Tributaria Provinciale, ag-giungendo al danno dell’ingiusta pretesa, la beffa delle spese.

E poi siamo solo all’inizio, prossimamente arriveranno avvisi anche per il 2006-2011”.

Incontro pubblico sull’acqua

FABRICA DI ROMA

di ERNESTO MALATESTA

Indetta per domenica prossima, 13 febbraio ore 17 l’assemblea pub-

blica per decidere cosa fare per l’acqua all’arsenico.

A organizzarla è la lista civica “Fabrica Pulita”. Il luogo è l’aula grande del pa-lazzo dell’Orologio in Piazza Duomo.

Considerata l’importanza del tema l’argomento è im-portante di suo e ancora più interessante per la presenza del Sindaco di Corchiano, Bengasi Battisti, medico e promotore del referendum sull’acqua pubblica.

All’assemblea è invitato a partecipare anche il Sindaco di Fabrica Giuseppe Palme-giani, e sarà in loco un rap-presentante del Codacons, che raccoglierà l’eventuali adesio-

ne di cittadini e associazioni per attivare l’azione collettiva � nalizzata a chiedere il risar-cimento di euro 600 per ogni utenza, previo l’importo di € 5° a titolo associativo.

Da subito tutti gli interes-sati all’azione risarcitoria do-vranno portare con sé l’ultima bolletta dell’acqua e un docu-mento di riconoscimento.

Il coordinamento delle associazioni in difesa dei di-ritti di consumatori e utenti sta svolgendo proselitismo in tutti quei paesi della nostra provincia dove l’acqua ero-gata dai rubinetti di casa e dalle fontane pubbliche non è più usabile per gli scopi per i quali si paga il servizio.

Pertanto, l’impegno del Codacons è di raccoglier più adesioni possibili per una maggiore rappresentatività appunto, nel caso dell’azione collettiva.

costruttivo con tutti coloro che vivono, operano, amano Soria-no. Dare vita ad un autentico Patto generazionale che vada ol-tre ogni divisione precostituita. Il collante deve essere l’amore per Soriano, la voglia di riscatto. La diversità è la prima ricchezza: dal dibattito nascono infatti nuove idee per il territorio, nuove vi-sioni per il futuro, l’entusiasmo e la vitalità culturale che Soriano deve ritrovare.

Soriano deve tornare ad esse-re centro fervido, a rivestire quel ruolo di polo gravitazionale (per i comuni limitro� e non solo), che una storia secolare e le sue risorse le assegnano. La Perla del Cimino un centro dotato di autenticità propria, di tipicità culturali e produttive che, con un piano di sviluppo serio e attentamente ponderato, può mettere � ne alla regressione e riavviare un percorso di crescita. secondo nuovi modelli. “Soriano Novo”, vuole raccogliere le atte-se e le necessità di tutti i cittadini per creare assieme ad essi una nuova strada per la crescita del territorio. Il nostro impegno, conclude, sarà quindi, diretto a creare le condizioni per una vera “città partecipata” dove sia con-tinua e costante la spinta di chi vive sul territorio per indirizzare gli amministratori locali verso quelle scelte che siano veramente alte, necessarie e condivise.

11pViterbo &Lazio NordVenerdì 11 Febbraio 2011 litorale

Fare verde, “Da sempre contro il nucleare”

“Un terminal hub per container che svolga al tempo stesso il ruolo

di regional port e di centro di transhipment, massimizzando i vantaggi naturali derivanti da fondali a 22 metri e di un’area di produzione e consumo di riferi-mento che per dimensioni e po-tenzialità è seconda in Italia solo a quella padana. Il nuovo porto (riedizione del progetto del Ter-minal Asia) presentato oggi in anteprima dal sindaco di Civi-tavecchia, Gianni Moscherini e dal sindaco di Tarquinia, Mauro Mazzola, punta a bissare il mi-racolo realizzato anni addietro nel porto laziale, di cui lo stesso Moscherini è stato presidente, con la conquista del primato mediterraneo nelle crociere e come capolinea delle autostrade

Presentato ieri a Roma da Mazzola l’aeroporto di Tarquinia

TARQUINIA

TARQUINIA

La Tuscia ‘volerà’ma non a Viterbo

del mare”. Questo quanto si leg-ge nel comunicato dell’incontro tenutosi ieri a Roma.

“Il porto, teoricamente rea-lizzabile in tre anni attraverso la formula della concessione di costruzione-gestione - prosegue la nota - rappresenta solo uno dei tre vertici di un triangolo lo-gistico, quello della piattaforma logistica Italia che prevede anche la realizzazione di una piastra logistico-industriale-distributiva, già piani� cata e autorizzata su terreni pari a circa 200 ettari che il Gruppo Orsolini di Viterbo, ha acquisito nel luogo, crocevia della rete autostradale (Roma

è a meno di un’ora) e quindi nel punto di congiunzione fra l’autostrada Roma-Civitavec-chia e le costruende autostrada tirrenica per Livorno e Genova, nonché per Viterbo-Orte. Il terzo fattore del progetto logi-stico presentato ieri a Roma, è il nuovo polo aeroportuale del Lazio che prevede il recupero a Tarquinia di una vecchia pista militare in disuso, con enormi potenzialità di ospitare low cost, passeggeri destinati alle crociere, turismo religioso, e nel settore merci, courier. L’intero progetto passerà ora al vaglio di Regione Lazio e presidenza

del Consiglio. Punto di forza del progetto è la presenza di tutte le modalità di trasporto inclusa quella aerea che garantirà uno sviluppo parallelo di logistica merci e logistica passeggeri. Sul progetto alla cui presentazione hanno partecipato tra gli altri Giancarlo Elia Valori e Giuseppe De Rita - si stanno concentrando gli interessi di operatori e fondi di investimento internazionali, in particolare cinesi”. La Tuscia volerà quindi, ma a quanto pare non a Viterbo. Se lo ‘scacco matto’ di Mazzola riuscisse per la Città dei Papi sarebbe un cla-moroso fallimento!(V.S.)

E’ Massimo De Maio, presidente di Fare Verde onlus a chiarire

l’equivoco nato a seguito diun errata notizia di stampa diffusa ieri 9 febbraio che voleva l’as-sociazione quale sostenitrice del progetto nucleare in Italia.

“Teniamo a precisare che Fare Verde non ha iniziato alcuna campagna a favore del nucleare e mai lo farà.Al contrario, è promotrice insieme alle altre maggiori associazioni ambientaliste nazionali del comitato refe-rendario ‘Vota si per fermare il nucleare’. Fare Verde è nata nel 1986 nell’ambito del più

vasto movimento antinucleare italiano e dopo 25 anni, a diffe-renza del signor Chicco Testa e di altri, non ha cambiato idea.”Mercoledì però in molti hanno pensato il contrario. L’associa-zione è stata infatti confusa con ‘Fare Ambiente’: nomi simili ma � ni comletamente diversi. “Non è la prima volta che accade, -chiarisce De Maio-invitiamo i cittadini a dif� dare dalle imita-zioni. Da 25 anni Fare Verde si batte in modo trasparente, senza trucchi e senza inganni, nella più piena autonomia da partiti e centri di potere economico, di-fendendo l’ambiente e l’interesse degli Italiani. batte per fermare

il ritorno del nucleare in Italia. Chi racconta di bollette più leg-gere grazie al nucleare, racconta balle sapendo di farlo. Anche per questo invitiamo i cittadini Italiani a fare l’esatto contra-rio di quanto affermato nella nota erroneamente attribuita a noi: andare a votare in massa ‘si’ per fermare il nucleare!Lo abbiamo fatto nell’87, quan-do le alternative tecnologiche erano in fase pioneristica. A maggior ragione dobbiamo farlo oggi che l’Italia ha instal-lato in soli tre anni impianti fotovoltaici per una potenza su-periore a quella di una centrale atomica.”(V.S)

Finalmente anche alla sezione di Tarquinia del-l’A.d.a.m.o. Associazio-

ne domiciliare assistenza malati oncologici è arrivato un nuovo mezzo per il trasporto delle persone a cui necessita questo particolare intervento. A darne notizia con grande soddisfazione è la responsabile dell’A.d.a.m.o. di Tarquinia Roberta Caracciolo che con l’occasione vuole fare alcuni importanti ringrazia-menti. “Con il nuovo mezzo a nostra disposizione, possiamo operare in forma autonoma e questo ci permetterà di poter sviluppare molte attività. Stiamo già svolgendo spostamenti per numerose persone della nostra città con problemi di natura oncologica, e avere questo mez-zo solo per Tarquinia è stato un grande traguardo”. La Caraccio-lo estende un pensiero a chi in questo periodo ha contribuito a far crescere il gruppo. “Un

ringraziamento va alle scuole elementari ‘Corrado e Mario Nardi’, che con la loro raccolta fondi realizzata con il ‘mercatino della solidarietà’ ci hanno dato un grosso aiuto. Aggiungo con estremo piacere anche un altro ringraziamento al direttore del Gruppo Idea Viva Produzioni Francesco Vigliarolo, che nel corso della presentazione del ca-lendario ‘Bellezze di Tarquinia’, ha concretizzato un cospicuo sostegno alla nostra Associazio-ne. Il nostro è un impegno svolto a livello volontario e quindi dobbiamo far fronte a numerose spese, e grazie a queste persone sensibili a tematiche legate alla solidarietà sociale che riusciamo a dare spazio alle nostre attivi-tà”. La sede dell’A.d.a.m.o. As-sociazione domiciliare assistenza malati oncologici, si trova in via Marcantonio Barbarico n.4 e il numero di telefono per contatti è il seguente: 366.90520.

TARQUINIA - L’Adamo ringrazia tutti coloro che hanno contribuito all’acquisto

Un nuovo mezzo per l’assistenza ai malati“E’ Nostra assoluta

convinzione che so-lamente attraverso

una promozione, costante e capillare, del territorio si riesca ad incentivare il tu-rismo”.

Maurizio Eleuteri, presi-dente del Consorzio Costa degli Etruschi, ha chiamato a raccolta tutti gli operato-ri del settore turistico della cittadina castrense. All’as-semblea pubblica di mer-coledì pomeriggio hanno partecipato una cinquantina di persone.

Un dato che, se da un lato può ritenersi soddisfacente, dall’altro non è rappresen-tativo della totalità delle im-prese turistiche operanti tra Montalto e Pescia Romana.

Il Consorzio è comunque un tentativo per organizzare l’intera offerta turistica del territorio, per fare sistema,

network. Le proposte sono interessanti.

È in via di definizione un progetto di promozione da presentare alle amministra-zioni pubbliche: Regione Lazio, Provincia di Viterbo e Comune di Montalto di Castro.

C’è poi l’adesione al cir-cuito Tuscia Viterbese, un brand creato dalla camera di commercio di Viterbo che ha all’attivo anni di esperienza nella promozione di territo-riale.

Presentazione del mar-chio Maremmain e network associato: un sito internet dove gli affiliati potranno promuove gratuitamente le proprie attività.

Il Consorzio ha presenta-to domanda al Comune per la gestione dei punti infor-mazione di Montalto, Pescia e e della Marina.

Lo scopo è di poter ga-rantire un servizio efficiente ai turisti e sponsorizzare le aziende affiliate.

L’esistenza di altre strut-ture ed associazioni che sul territorio hanno le stesse finalità, potrebbe costituire elementi di conflittualità. “Crediamo fortemente in questi luoghi – dice Eleuteri -, abbiamo una forte valenza turistica e per questo dob-biamo divulgare e promuo-vere il nostro territorio sia in Italia che in Europa, in modo da ampliare i flussi turistici. Siamo convinti che tali obiettivi si riescano ad ottenere solamente creden-doci.

Proprio per questo si proporrà un’ affiliazione gratuita al consorzio con un marchio ed un progetto identificato in “Marem-maIn”.

MONTALTO - L’iniziativa di Eleuteri per raccogliere tutti gli operatori del settore

Per promuovere il turismo nasce ‘Maremmain’

Al Centro Commer-ciale Top16 esplode “ C a r n e v a l a n d o

2011”. Si partirà con l’inau-gurazione della rassegna fotogra� ca “Ricordando il Carnevale” che ripercorrerà la storia del carnevale di Tarqui-nia � ssata per sabato 12 alle ore 18.00 per proseguire poi con la prima delle esibizione di danza prevista dal ricco e variegato calendario posto in essere con il patrocinio della Regione Lazio e della Provincia di Viterbo da “Tar-quinia Allegra”, Comune di Tarquinia, l’Università Agra-ria, il Consiglio Comunale

dei Giovani grazie anche alla collaborazione dell’AssoGe-storiTop16, di Tarquinia Viva e del Comitato di Quartiere Madonna dell’Olivo. Cen-tinaia le immagini che sono pervenute anche da parte di privati cittadini; in alcuni casi vere e proprie collezioni, che hanno raccolto l’invito lan-ciato dagli organizzatori per rendere più ricca ed intrigante l’iniziativa. La mostra con orario continuato dalle ore 8 alle 20,00 potrà essere visitata tutti i giorni � no all’8 marzo I cittadini sono stati invitati ad arricchire ulteriormente la rassegna. L’organizzazione

della mostra restituirà subito gli originali ai proprietari. Domenica 13 febbraio sempre al Top 16, a partire dalle ore 16.00, si apriranno le danze con il primo dei 6 eventi in programma: per la prima vol-ta “100% Hip-Hop a Tarqui-nia: il Freestyle Street Battle”! Si s� deranno tra loro ballerini di Hip-Hop e Break-Dance provenienti dalle scuole di ballo Star Dance e Balletto Città di Tarquinia.

Nel corso del pomeriggio, esibizione degli insegnanti Patrizio Ratto e Rachele Ratto e dei gruppiNew-Era e Footsteps.

Al Top16 esplode ‘Carnevalando2011’TARQUINIA

12 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 11 Febbraio 2011civitavecchia

Parte una nuova campagna per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche.

In base a quanto disposto dalla Legge 13 del 9 gennaio 1989 sono infatti a disposizione dei contributi a fondo perduto per la realizzazione di opere all’uopo finalizzate in immobili privati già esistenti, ove risiedano portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti.

L’istanza in bollo, da presentare al Comune, contenente la descrizione anche sommaria delle medesime, deve essere corredata da adeguata documen-tazione. In particolare, occorre allegare

un certificato medico, in carta libera, attestante l’handicap; la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dalla quale risultino l’ubicazione dell’im-mobile ove risiede il richiedente e le difficoltà di accesso al medesimo; il preventivo di spesa e l’eventuale certi-ficazione della Asl di riferimento, atte-stante il riconoscimento della invalidità in oggetto.

Gli inerenti moduli sono reperibili presso l’Ufficio Servizi Sociali, in via Cesare Battisti 14, e potranno essere ritirati il martedì ed il giovedì dalle 09.00 alle 12.00. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è

fissato al 1 marzo e, per ogni ulteriore informazione, il personale amministra-tivo è a disposizione, oltre che nei gior-ni ed orari sopra indicati, al numero di telefono 0766/590602.

“Mi auguro che ci sia un massiccio ricorso a questa possibilità - afferma la Delegata competente, Chiara Gui-doni - poiché rappresenta un’oppor-tunità per restituire una fetta di vivi-bilità alle tante persone alle prese con handicap di natura fisica”. E da parte nostra, condividendo appieno, confi-diamo che pari criterio si applichi ad alcune delle opere pubbliche di nuova fattura. (pi.co)

Si rafforzano i rap-porti di cooperazione tra la Regione Lazio

ed il Marocco. Nell’ambito dell’importante progetto “ItalMed”, infatti, una de-legazione istituzionale coor-dinata dall’Assessorato alla Mobilità ed al Tol e com-posta da Autorità Portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, Icpl Piattaforma Logistica di Civitavecchia, Centro Agroalimentare Ro-mano, Interporto di Orte ed Armatori quali “Grimaldi” e “Grandi Navi Veloci”, ha di recente incontrato a Tangeri, con il supporto della Camera di Commercio Italiana, i rap-presentanti del Governo, del mondo della logistica non-chè delle principali filiere produttive. Si è così stabilito un pre-accordo di collabora-zione che porti ad ulteriori approfondimenti nel settore

Tuttora nessun mandato da parte dell’Autorità Giudiziaria

Capitaneria pronta ad intervenire

ittico tra il Car di Roma e la Camera della Pesca maritti-ma del Mediterraneo, Asso-ciazione composta dai prin-cipali operatori marocchini. Obiettivo dichiarato, creare un filo diretto con il Regno, appunto eliminando le inter-mediazioni negli scambi. Un

passaggio, quello poc’anzi descritto, che consentirà di oltremodo innalzare la qua-lità del prodotto, abbatten-do l’incidenza del costo del trasporto e, quindi, di quello totale. In tale contesto, il Network dei Porti laziali, con quello di Civitavecchia

Commercio ittico, rotta per TangeriStabilito un pre-accordo tra Regione Lazio e Marocco

Il nostro scalo tra le ipotizzate destinazioni di Matthias Schepp

Gemelline scomparsePassaggio per Civitavecchia?

L’obiettivo è il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche

Restituire vivibilità alle persone con handicap

Le notizie “rimbalza-te” in città, relative alle tratte possibil-

mente percorse da Matthias Schepp insieme alle piccole Alessia e Livia (o da solo) e forse altresì interessanti la stessa, non hanno certo lasciato indifferenti gli uo-mini della nostra valente Capitaneria di Porto.

“Qualora si presentasse concretamente l’eventua-lità al momento solo ipo-tizzata - ci riferiscono - di concerto con la Polizia di Frontiera ed il complesso delle altre Forze dell’Or-dine competenti, daremo immediatamente avvio alla dovuta procedura di indagine. Una procedu-ra, quest’ultima, molto articolata vertendo, oltre che sulle varie verifiche in loco con il supporto di operatori portuali, addetti

alle Biglietterie e quant’al-tri, sull’accurata visione, frammento per frammento, di tutti i filmati quotidia-namente registrati dalle 160 telecamere piazziate all’interno dello Scalo stes-so e direttamente gestite dall’Autorità Portuale”.

Un lavoro minuzioso, dunque, quello pronto a partire qualora un’ipotesi in tal senso, tuttora reputa-bile “blanda”, si tramutasse infine in qualcosa di molto di più.

“Al momento, però - ribadiscono dalla Capi-taneria medesima - non ab-biamo ricevuto mandato al-cuno da parte dell’Autorità Giudiziaria. Quanto detto, fermo restanto che, per pre-cauzione, non escludiamo che ciò possa realmente ve-rificarsi, magari anche nelle prossime ore”. (pc)

di PIETRO COZZOLINO

C’è anche il nostro Scalo portuale tra le ipotizzate

destinazioni di Matthias Schepp, il manager sviz-zero infine suicida a Ceri-gnola di Bari, le cui figlie, due gemelline di appena 6 anni, Alessia e Livia, sono misteriosamente scomparse nel nulla. Ciò, nell’ambito di una “pista sarda” tra le innumerevo-li seguite dagli inquirenti per risolvere un caso che, in brevissimo tempo, ha messo comprensibilmente in forte apprensione l’in-tera Penisola; e non solo. Lo stesso, infatti, sarebbe stato visto imbarcarsi a Marsiglia alla volta della Corsica. Unica certezza,

in prima fila, rappresenta l’importante capolinea per le nuove Autostrade del Mare che colleghino il sud del Mediterraneo con l’Italia e il resto dell’Europa. Ciò, so-prattutto considerandone la posizione strategica in am-bito territoriale ed i possibili collegamenti logistici con gli altri operatori. “Esprimo il mio apprezzamento per l’interesse concretamente dimostrato da Istituzioni e operatori - ha dichiarato a riguardo l’Assessore compe-tente, Francesco Lollobrigi-da - Interesse, quest’ultimo, che conferma la validità delle azioni intraprese dalla nostra Regione per lo svilup-po di Scali, traffico merci ed integrazioni delle infrastrut-ture logistiche del territorio, dall’interporto di Orte alle altre strutture messe in can-tiere”. (P.C.)

La delegazione laziale e marocchina

l’acquisto di tre biglietti per il traghetto delle 18.30 (del 31 gennaio scorso) per Propriano ma, a detta di alcuni, potrebbe aver proseguito ed esser sbar-cato a Porto Torres (o a Santa Teresa, proveniendo da Bonifacio) per poi diri-gersi verso Olbia e da qui raggiungere il continente. Quanto detto, con Napoli e Civitavecchia (appunto) tra i siti d’approdo in tal senso più accreditati. Scat-tata dunque l’allerta in Sardegna come nelle altre Regioni forse toccate da un tragitto (programmato o meno) al momento tut-to (o quasi) da delineare, nonchè a tratti definito “folle”. E fra l’arrivo a Propriano, nella mattina del 1 febbraio, e il suici-dio detto, avvenuto due

giorni dopo, “non ci sono testimonianze formali che possano stabilire la presenza delle bimbe”. “Sono state viste su quel traghetto. La mia speranza è che siano ancora vive. Aiutateci a ritrovarle” - ha detto Irina Lucidi, la loro mamma, nell’appel-lo lanciato in diretta tv, dalla sua casa di Losanna, a “Chi l’ha visto?” inol-tre in collegamento con il Procuratore Capo di Foggia, Vincenzo Russo, riferente in merito alle indagini tuttora in corso. Questi gli altri dati forni-ti: Alessia. statura 115 cm, capelli biondi lunghi, af-fetta da leggero strabismo all’occhio sinistro, porta occhiali da vista in titanio color bordeau, indossa una t-shirt bianca a righe

bianche, rosse e rosa, una giacca bianca con interni beige, jeans blu e stivali neri; Livia, statura 115 cm, capelli biondi, lunghi, maglietta verde, giacca da

sci viola, jeans blu, scarpe da ginnastica bianche e rosa (probabilmente mar-ca Adidas) e porta, a sua volta, occhiali da vista in titanio color arancio.

Il porto di Propriano in Corsicaa destra le gemelline scomparseAlessia e Livia di soli sei anni

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: redazione@opinioneviterbo.it

Edizione del 11 Febbraio 2011

ATLETICA - Cross

servizio a pagina 20

Studenti di corsaal Campo Scuola

CALCIO - Giudice Sportivo

dalla Redazione

Due punti in piùal Canepina

Per Farnetani garantiscono Siena e NC StateLa Belli CGT ha ingaggiato il play cresciuto alla Mens Sana e con trascorsi nell’università americana

BASKET SERIE C

dalla Redazione

servizi alle pagine 15 e 16

di GLAUCO ANTONIACCI

Nel basket italiano quando dici Siena dici qualità. Se poi si parla

proprio della Mens Sana, la squa-dra che sta dominando la scena nazionale da diverse stagioni or-mai, allora la qualità è assoluta.

La Belli CGT ha deciso di rinforzare la propria cabina di regia con un giocatore cresciuto nella Montepaschi Mens Sana, allenato negli scorsi anni anche da Simone Pianigiani che ora siede anche sulla panchina della Nazionale e protagonista alle � -nali nazionali sia tra i Cadetti che tra gli Juniores.

Carlo Farnetani, classe 1979, è un play di 1,88 che, prima di arrivare a Viterbo, ha accumulato esperienze importanti anche oltre oceano. Non sono tanti, infatti, i giocatori che possano vantare di aver trascorso quattro anni al College negli Stati Uniti e ancora di meno sono coloro che hanno frequentato università di primo piano come North Carolina State. Farnetani è rimasto quattro anni nel gruppo degli Wolfpack, una struttura dove tutto è controllato e reso professionale. A lui, come

a tutti i play che devono giocare nella NCAA, la lega universitaria americana, è stato insegnato (con dei corsi appositi, ndr) ad essere dei leader in campo, a far giocare bene i propri compagni ed a met-tersi al servizio della squadra.

Gli verrà chiesto di mantenere tali caratteristiche anche alla Belli CGT, squadra in cui il talento non manca ma forse ha � nora fatto difetto l’organizzazione e la razionalità. La carriera italiana di

Farnetani ha fatto tappa ancora a Siena (sponda Virtus però), a Ce-glie, L’Aquila, Saluzzo, Palestrina, Rieti e Pescara, lo scorso anno. In questa stagione era fermo ma ha già iniziato ad allenarsi con i com-pagni e dovrebbe essere disponi-bile dal prossimo impegno.

“E’ un play puro – commenta il g.m. viterbese Enrico Bertini – non è necessariamente un rea-lizzatore ma se serve sa anche fare canestro. Dovrà darci personalità

BASKET UISP - In campo stasera alle 21,30

L’Olimpia attendela visita dell’Ascsa

e leadership in cabina di regia e siamo sicuri che sia il giocatore giusto per farlo, visto l’esperienza e il talento di cui dispone”.

Dalla prossima settimana tornerà anche Marangoni e ci saranno forse problemi di abbon-danza. Cipriani dovrà scegliere qualche ‘pezzo da novanta’ che si accomoderà in tribuna, di volta in volta, e sarà una bella s� da da portare avanti sulla strada verso i playoff e la promozione.

mere una pallacanestro decente e a mio avviso la mancanza di allenamenti si fa sentire”.

Meglio allora guardare avanti, alla s� da casalinga di domenica contro Itri: “Sono una squadra capace di colpi im-portanti e non dimentichiamo che all’andata ci hanno battu-to, anche se a noi mancavano diversi giocatori. Se sapremo giocare sui nostri livelli non

Serata di campionato per l’Olimpia Viter-bo, formazione che

milita nel torneo Ascsa Uisp. Il quintetto viterbese, rima-sto senza giocare la scorsa settimana causa il rinvio del match in trasferta contro Manciano, ospiterà questa sera alle 21,30 alla Palestra Civitas di Viterbo il team dell’Ascsa Civitavecchia, cui è legato certamente un ricor-do poco piacevole.

All’andata, infatti, la squadra viterbese si presentò nella palestra civitavecchie-se con il ruolo di capolista imbattuta del campionato ma fu costretta ad incassare un’amara scon� tta per 61-58, al termine di una gara nervosa, con falli tecnici,

espulsioni e tante proteste.Per questa s� da l’Olimpia

dovrebbe avere a disposi-zione l’organico quasi al completo, con Gasbarri che è anche il giocatore con più preferenze per l’All Star Game che si giocherà a marzo a Viterbo e con il possibile rientro di Bagagli-ni, assente ormai da diverse settimane.

Nel week-end si giocherà anche l’interessante s� da tra i lanciatissimi Virus Soriano e il New Basket Tarquinia mentre era prevista ieri sera la gara tra la attuale capolista Ovm Peugeot e il Manciano; due match tutti da giocare, fondamentali per delineare la classi� ca in vista dei playoff.

BASKET D - Neroarancio fermi sul fondo della classifi ca

Sovil, restano poche speranzedi evitare la lotteria dei playout

BASKET D - I biancorossi sono reduci da un periodo di emergenza

Un Santa Rosa ‘arrabbiato’pensa al riscatto con Itri

BASKET SERIE MOSTIA SHARKS 32

SANTA ROSA VT 28

ANZIO 28

MASTER ROMA 26

BASKET PONTINO 24

VALCANNETO 24

COLLEFIORITO 24

SMIT TRASTEVERE 22

BOVILLE 22

PASS ROMA 20

POLARIS 18

VIRTUS CISTERNA 14

ITRI 14

SOVIL VITERBO 8

CITTA’ FUTURA PALOCCO 8

LADISPOLI (ritirata) 8

Gianluca Giorgi Fabio Coletta

La classi� ca non auto-rizza troppi sogni, ed è stata anzi una fortuna

che il Ladispoli si sia ritirato a stagione in corso, altrimenti ci sarebbe stato da lottare per non � nire ultimi e retrocedere diret-tamente in Promozione. In casa Sovil le gare che mancano prima di terminare la regular season di serie D sono comunque occasio-ni di crescita per un gruppo che, dal cambio di allenatore in poi, ha mostrato passi avanti non ancora suf� cienti però a risalire la classi� ca.

“Sicuramente c’è più intensi-tà - conferma Gianluca Giorgi - e propositi interessanti. Pur-troppo la classi� ca resta de� ci-taria, ma non si può escludere di risalire la china nelle prossime gare. Dipende da noi e da quan-to impegno mettiamo in campo; sono convinto che ci sia ancora una piccola speranza di riag-ganciare le posizioni che danno la salvezza diretta, ma in ogni caso sarà fondamentale vincere più gare possibili per garantirci

almeno una posizione migliore nei playout”.

La prossima tappa dei neroarancio dovrebbe essere domenica contro lo Smit Traste-vere ma la s� da potrebbe essere rinviata, così si tornerebbe in campo domenica 20 in trasferta col Master Roma, avversaria decisamente tosta e non certo intenzionata a regalare punti facilmente. (ga)

In pochi si attendevano il passo falso romano contro il Pass. In molti

si attendono invece un pronto riscatto domenica contro Itri.

Il Santa Rosa aveva abituato tutti bene quest’anno in quanto a risultati, così ha destato una certa sensazione vedere i bian-corossi cadere sul campo di un’avversaria non certo irresisti-bile come il Pass.

Una giornata storta però può capitare: “Abbiamo giocato male - non si nasconde il play Fabio Coletta - siamo scesi in campo mosci, appena alzavamo l’intensità andavamo avanti in maniera netta, poi però calavamo di nuovo e i nostri avversari ne hanno appro� ttato per vincere. Forse solo Sensini si è espresso sui suoi livelli, per il resto è stata una prova da can-cellare e non avremmo meritato di portare a casa un risultato favorevole. Forse è dipeso da un periodo di allenamenti a ranghi ridotti per problemi vari, è da un po’ che non riusciamo ad espri-

penso che avremo problemi, soprattutto perchè in casa non possiamo permetterci passi falsi. Vogliamo riscattarci e vincere, in questi anni siamo stati quasi sempre ai vertici e vogliamo rimanerci ancora”.

De Coubertin non sarebbe d’accordo, ma lui non giocava a basket. (GA)

Il neo acquisto Carlo Farnetani Il gm della Belli CGT, Enrico Bertini

14 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 11 Febbraio 2011sport�

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SPORT

Sbaccanti ‘abbatte’ Scoppetta, poi se la ride...Alla vigilia della sfi da col Budoni in casa Viterbese si respira un ottimo clima

CALCIO SERIE D

Giovanili Regionali - Dopo un mercoledì di recuperi ricco di grandi gioie

Anvedi come ballano bene i nostri teamViterbese allievi elite, play off alla portata

di EMANUELE FARAGLIA

“Quando l’ho visto andar giù e non rialzarsi più mi son

preoccupato davvero...”.Gli scontri ed i contrasti

di gioco sono all’ordine del giorno sui campi da calcio, ma quello tra Valentino Sbaccanti e capitan Scop-petta ha rischiato di toglier di mezzo quest’ultimo per diverso tempo.

“Sono arrivato di corsa per pressarlo durante un allenamento - ha spiegato il centrocampista ai nostri microfoni - e mentre lui era con la palla in mezzo ai piedi ed il petto aperto (non per fare lo sborone eh...) gli ho piantato un gomito sul-lo sterno. Lì per lì mi sono spaventato perché non si rialzava. Poi per fortuna si è ripreso e stamattina ha svolto regolare allenamento con il resto del gruppo...”.

Tutto sistemato dunque? A noi Totò ci ha confidato che non appena ti squa-lificano ti sistema per le feste...

“Ah, Ah (risata non tanto convinta... ndr). No davve-ro è tutto apposto, purtrop-po cose del genere capitano. Ci abbiamo anche scherzato sopra col presidente al qua-le ho detto ‘Ha visto? Ho buttato giù la montagna di carta...’”.

Tornando alle cose serie: come sta la squadra in vista della trasferta di Budoni?

“Bene, moralmente la

vittoria sulla capolista ci ha dato tanta birra in più, anche se non dobbiamo peccare di presunzione, visto che per prima cosa il Budoni viene da una striscia di otto risultati utili consecutivi ed inoltre saranno stimolati anche dal fatto che abbiamo vin-to contro la prima della classe”.

Quali saranno le difficol-tà maggiori in Sardegna?

“Dovremo stare attenti alla superficie visto che è un sintetico di vecchia ge-nerazione, inoltre sappia-mo che ogni volta che si va in trasferta le insidie rad-doppiano. Dovremo avere la stessa concentrazione di cinque giorni fa”.

Quando i gialloblù vin-sero meritatamente una partita combattuta e sul filo di lana fino all’ultimo. Ma a Budoni sarà diverso, perché i sardi sono la clas-sica squadra che non ha nulla da perdere mentre la Viterbese troppe volte ha dimostrato di essere inca-pace a dare continuità ai propri risultati.

“Ora abbiamo un obiet-tivo chiaro - conclude Sbac - accorciare sullo Zagaro-lo...”.

Quanto brucia quella sconfitta rimediata il cin-que gennaio eh?

“Brucia eccome, ma ancora di più bruciano le sconfitte con il Fidene, col Cynthia e l’Astrea...”.

Giusto per ricordare di tenere alta la tensione.

gol utili a questo anche se poi alla � ne conta il risultato � na-le. Sono disposto anche a non segnare pur di vincere le gare e conquistare la salvezza”

Ecco la parolina magica: “salvezza”. Ci credete?

“Non è che ci crediamo, noi ci salveremo. E lo faremo in modo diretto. Questa squadra merita una classi� ca migliore di quella attuale, soprattutto per il bel gioco espresso su tutti i campi e riconosciuto spesso anche dagli avversari. Siamo sempre stati nella zona medio-alta e ci ritroviamo in questa situazione per una pic-cola crisi avuta dopo le festività natalizie. Ora sono convinto però che tutto sia superato e che usciremo presto da questa zona pericolosa. Sappiamo che ci aspettano tante battaglie ma abbiamo i mezzi per farcela. Io ci credo”.

PROMOZIONE UMBRA

Ortana, bomber Sciommeri ci crede“Conquisteremo la salvezza diretta”

di ALESSANDRO URSINI

I tre punti conquistati in quel di Subasio hanno restituito ossigeno alla

classi� ca dell’Ortana e anche il sorriso allo spogliatoio bian-corosso reduce da un periodo sicuramente non facile viste le numerose scon� tte consecutive accumulate. Il netto 3-0 ri� lato in trasferta ai perugini di mister Coresi ha convinto però tutto l’ambiente e anche gli addetti ai lavori che la compagine di mister Bernabei ha tutti i mezzi per poter ambire alla salvezza diretta. Di questo ne parliamo con colui che con i suoi gol sta trascinando i viterbesi ovvero Patrizio Sciommeri.

Allora bomber, dopo tanti anni di corteggiamento, que-st’anno l’arrivo ad Orte?

“Devo ammettere che più volte sono stato vicino a vestire questa maglia ma per un moti-vo o un altro non era mai anda-ta a buon � ne. Poi quest’anno la nuova trattativa stavolta per fortuna è andata a buon � ne”.

Un corteggiamento lungo ma ripagato a suon di gol?

“L’Ortana mi ha dato � du-cia dopo un paio di stagioni che principalmente per motivi � sici per me sono state complicate. Per questo sono ancora più fe-lice di poter ricambiare questa stima con i miei gol”

Reti pesanti nella lotta per la salvezza?

“Sono contento che siano

Avanti così. Altre note positive per le nostre for-mazioni dei campionati

IN BOCCA AL LUPOIn� ne un grosso augurio di

buon lavoro al mister Giulio-Di Biagio che in settimana ha preso le redini della Foglianese allievi regionali che tra i team giovanili del sodalizio vetralle-

se è la compagine che sembra avere le maggiori dif� coltà. Conoscendo la preparazione e lo scrupolo del bravo Di Bia-gio le premesse per un � nale di stagione in positivo ci sono proprio tutte.

agv

Patrizio Sciommeri

ALLIEVI (elite)N. TOR TRE TESTE 42MONTEROTONDO 33

FUTBOL CLUB 33 VITERBESE 31

MONTEROTONDO 31 OSTIA MARE 30

SPES MONTESACRO 30LADISPOLI 27

RIETI 21OTTAVIA 21

VILLALBA 19TOTTI SOCCER S. 19DELLE VITTORIE 17

PESCATORI OSTIA 17AURELIO 17

CIVITAVECCHIA 11

JUNIORES (fascia B)CORNETO TARQUINIA 49

CIVITAVECCHIA 43PESCATORI OSTIA 38

PALOCCO 34C. FOGLIANESE 32

MONTSPACCATO 30SANTA MARINELLA 27

VIS AURELIA 23

TOLFA 22FORTE AURELIO 21

MONTEFIASCONE 19

CASAL BERNOCCHI 19

MONTEROSI 18PIAN DUE TORRI 16LA QUERCIA 88 10

REAL MONTEVERDE 3

GIOVANISSIMI (reg)AURELIO 50

SAN PAOLO OST. 45

C. FOGLIANESE 40

ETRUSCA 32

PIANOSCARANO 30

FREGENE 30CIVITAVECCHIA 30

MONTEFIASCONE 27PESCATORI OSTIA # 23PIAN DUE TORRI 21

CORNETO TARQUINIA 20REAL MONTEROSI 19

C. CASTELLANA C.G . 13BARCO MURIALDINA # 11

MACCARESE 10SAN GORDIANO 1

# DEVONO RECUPERARE

giovanili regionali sui quali abbia-mo puntato i fari in occasione dei recuperi giocati mercoledì scorso.

ALLIEVI ELITEIl ko di Ostia della domenica

precedente è stato subito superato da Faina e compagni con i ragazzi di mister Bertini della Viterbese ‘94 che nel recupero con il fanalino di coda Civitavecchia (giocato al Ceccacci di Bassano in Teverina) sono scesi in campo determinati e vogliosi. Hanno sbloccato la situazione con Menci al 9’ del pri-mo tempo ed hanno continuato a spingere sull’accelratore trovando poi nella fase iniziale della ripresa le reti del bomberino Faina ei Fabio Gentili che hanno chiuso la pratica. Viterbese che staziona sul quarto gradino del podio in compagnia dell’Urbetevere ed ha tutte le chan-ces di giocarsela sino in fondo la chance di poter centrare il secondo o terzso posto utile per partecipare alle � nali regionali.

JUNIORES FASCIA BMomento super per la Foglia-

nese di mister Giovannini che ha centrato sei punti negli ultimi due

incontri e che mercoledì ha anni-chilito per 5-0 un Santa Marinella che tra l’altro 15 giorni prima era stata l’unica formazione capace di battere la regina Corneto. E’ stata una Foglianese in salute che ha vinto, convinto e che ora strizza l’occhietto al quarto posto della classi� ca. E non ci stancheremo mai di elogiare le grandi qualità di mister Giovannini.

GIOVANISSIMI REG.E la Foglianese ha sorriso anche

con il gruppo dei ‘96 di mister Bevi-

lacqua che si sono imposti nel der-by sentitissimo contro l’Etrusca del bravo tecnico Coletta. Ha deciso le sorti del confronto la rete di Palom-bi a una decina di minuti dalla � ne. Onore a entrambe le formazioni che hanno la leadership provinciale in un campionato che soltanto lo strapotere dell’Aurelio (peraltro domenica bloccato sul suo campo proprio dalla Foglianese sul pari) ha � nito per schiudersi alle possi-bilità di vittoria � nale dei rossoblu. Qui soltanto la prima salirà nei giovanissimi Elite 2011/2012.

Giulio Di BiagioIl giovane Faina

E sulla querelle Camilli-Fiaschetti chiederemo nei prossimi giorni un parere anche ad un noto avvocato viterbese nonché storico dirigente di via della Pa-lazzina, Tonino Ranucci, il quale ora si gode la sua bella residenza abruzzese dove dà una mano come segretario alla resuscitata Aquila Calcio 1927. Lì, dopo la tragedia di due anni fa, stanno tentando di ripartire in tutti i sensi, anche sotto il profilo spor-tivo. Non è facile, ma se ce la fanno in un territorio martoriato dall’evento si-smico più devastante degli ultimi anni perché non sperare un futuro migliore anche per la Viterbese?

L’avvocato Tonino Ranucci(foto by Di Giovancarlo)

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SPORT

Venerdì 11 Febbraio 2011

CALCIO

N. Sorianese penalizzata e multataPer non aver corrisposto a Settimi (stagione 2008/2009) 1.500 euroLe conseguenze della ‘gestione’ Giacomini. Un punto in meno in classifi ca

C’è una nuova diri-genza a Soriano che sta cercando di fare

del suo meglio per riportare in auge il club rossoblu ma che si ritrova a “pagare” le conseguenze della precedente gestione.

DEFERIMENTO Il Procuratore Federale ha

disposto il deferimento alla Commissione Disciplinare della Società, Asd Nuova Sorianese Calcio per respon-sabilità oggettiva ex art. 4 comma 1 e 2 del Codice di Giustizia Sportiva ed i signo-ri Francecsco Maria Torroni e Mauro Giacomini per la vio-lazione del dovere di lealtà, correttezza e proibità di cui all’art. 1comma 1 del C.G.S. degli agli artt. 8 comma 9 e 15 del CGS in relazione all’art. 94 ter comma 13 delle NOIF nonché dell’art. 1 comma 1 e 5 del CGS.

A sostegno della richiesta l’Organo requirente deduceva che veniva acquisita presso la Segreteria Figc la documen-tazione completa in ordine alla fusione della Società Usd Sorianese di Soriano nel Cimino (nr. matricola 49960) con la Asd Primi Calci Soria-

nese (nr. matricola 917872) nella Asd Nuova Sorianese Calcio di Soriano nel Cimino (nr. matricola 932194). Che la fusione in parola che ha ricevuto la piena ratifi ca del Presidente Federale, come da comunicazione datata 09.07.10 (cfr.: all. 5), ed, in quanto tale, ha avuto piena effi cacia a partire dalla cor-rente Stagione Sportiva.

IL COMPENSO AMISTER SETTIMINEL 2008/2009?Alla nuova società creata

a seguito della fusione in pa-rola, la Asd Nuova Sorianese Calcio, devono quindi neces-sariamente imputarsi tutti i rapporti giuridici, rilevanti nell’ambito dell’ordinamento sportivo calcistico, prima facenti capo alle compagini sportive incorporate, fra cui quelli della Usd Soriane-se. Letta la decisione del Collegio Arbitrale in parola con cui, con provvedimento pubblicato sul C.U. nr. 04 del 20.02.10 (cfr.: doc.11 – reclamo nr. 11/90), la Usd Sorianese è stata condanna-ta a corrispondere al proprio allenatore Settimi Otello, la somma di Euro 1.500,00, a

saldo del premio di tessera-mento stagione 2008/2009 oltre interessi maturati per Euro 45,00, per il totale com-plessivo di Euro 1.545,00. La decisione del Collegio dianzi richiamata è inappellabile ed immediatamente esecutiva e la stessa è stata ritualmente comunicata alla Usd Soriane-se mediate racc.ta a/r inviata in data 10.03.10 (cfr.: doc.12), e restituita al mittente per compiuta giacenza.

Pertanto, l’ inadempimen-to della Usd Sorianese risulta per tabulas, dal momento che la stessa non ha dato esecu-zione a quanto ingiunto dal Collegio Arbitrale nei termini perentoriamente previsti dal-la disciplina vigente, contrav-venendo al disposto dell’art. 94 ter comma 13 N.O.I.F., con conseguente applicazione delle sanzioni di cui all’art.8 commi 9 e 15 C.G.S.. In forza della fusione per incorpora-zione intercorsa fra la Usd Sorianese e la Asd Primi Cal-ci Sorianese, tale violazione è imputabile al soggetto che, nell’ambito dell’ordinamento calcistico, è subentrato, a pieno titolo e sotto tutti i pro-fi li, sportivi e patrimoniali, in tutti i rapporti prima facenti

capo alle società incorporate-si e che, pertanto, questo tipo di condotta, consistente nel-l’inadempimento di obblighi positivi posti a carico della Società sportiva, è ascrivibile direttamente al Sig. Giacomi-ni Mauro, Presidente dell’Usd Sorianese all’epoca del perfe-zionamento della violazione, avvenuto a seguito della restituzione, per compiuta giacenza, della racc.ta a/r in-viata in data 10.03.10 ed alla Asd Nuova Sorianese Calcio, nella sua qualità di società incorporante per fusione del-la prima compagine sportiva e, pure, al Sig.Torroni Fran-cesco Maria, nella sua qualità di Presidente della Asd Nuo-va Sorianese Calcio, in carica al momento dell’intervenuta fusione, munito di legale rappresentanza e potere di fi rma, in virtù del rapporto di immedesimazione organica che lo lega alla Società, dal momento che quest’ultimo ha perpetrato il comportamento lesivo, non provvedendo, non appena realizzata la fusione, al pagamento di quanto dovu-to sulla scorta della decisione del Collegio in parola.

Il Presidente di questa Commissione fi ssava alla

PROMOZIONE BVICCHIO 47

PIAN DI SCO 36O.C. PESCAIOLA 34

U. POLIZIANA 32FIRENZE OVEST 31

A. LATERINA 31SIGNA 1914 30

FONTE BEL VERDE 29BUCINESE 28

S. F. RONDINELLA 28SAN GIUSTINESE 27

FLORIA GAFIR 24TERRANUOVESE 17

I.C. INCISA 17GRASSINA 14BETTOLLE 13

PROMOZIONE CVALDARBIA 41

PECCIOLESE 40GRACCIANO 39

STAGGIA 38S. BIENTINA 33

MONTESCUDAIO 32ARMANDO PICCHI 31V. C. POGGIBONSI 29

MONTALCINO 29MONTELUPO 27A. VOLTERRA 23

CASCINA 22DONORATICO 19MONTAIONE 17

P. GUASTICCE 14A. PITIGLIANO 3

2ª CATEGORIA (G)ARGENTARIO 51 PAGANICO 40

N. RADICOFANI 39 SORANO 34

MAGLIANESE 34SAURO RISPESCIA 33CASTEL DEL PIANO 32

SANT’ANDREA 30RIBOLLA 27

AEGILIUM 25ARCILLE 24

SANTA FIORA 20CASTELLAZZARA 19

MARSILIANA 16ARCIDOSSO 7MASSETANA 5

1ª CATEGORIA (F)FONTEBLANDA 43

FOLLONICA 40CASTIGLIONESE 35

PIENZA 33ALBERESE 32LA SORBA 28

ORBETELLO 28AMIATA # 27

BRACCAGNI 26PONTE D’ARBIA 26SAN DONATO 26MANCIANO 23

CASOTTO MARINA 23BATIROSE 22

SAN QUIRICO D’ORCIA 14P. SOVICILLE 12

CALCIO TOSCANO - Pitigliano a picco. Bene l’Orbetello di Biondelli, Sorano e S. Fiora. Giocati tutti i recuperi

Fonte Bel Verde amaro ko. Il Manciano ora rischia di brutto e torna mister RenaioliIl punto sul calcio toscano con

le squadre che seguiamo da vicino, posticipato al venerdì

visto che in settimana si sono giocati tutti i recuperi mancanti e non è per-chè l’erba del vicino sia sempre più verde ma nel calcio toscano c’è un altro passo rispetto al calcio laziale. Tanti recuperi con molte squadre della zona dell’Amiata e tutti i ma-tch ch erano saltati alla � ne di gen-naio (più quelli precedenti) si sono tutti già recuperati. Alla faccia!

PROMOZIONE (girone B)Si è interrotta la lunga serie

positiva della Fonte Bel Verde che domenica nella s� da casalinga della ventesima giornata ha ceduto contro la Bucinese per 1-0. Un ko amaro perchè i biancoverdi mister Fortuni si erano ben disimpegnati fallendo tra l’altro diverse oppor-tunità per passare in vantaggio compreso un rigore tirato a mo’ di mozzarella da pur bravo Viviani.

Ora la parola d’ordine è cercare di reagire subito e domenica sti-moli a mille nel temuto e dif� cile derby esterno contro la Poliziana a Montepulciano che anticiperà poi una successiva s� da esterna. “Dobbiamo reagire subito - ci ha detto mister Fortuni - domenica è girato tutto per il verso storto, quindi cerchiamo di rialzare la testa confortati da una classi� ca buona ma si fa presto a venire risucchiati verso il basso”.

PROMOZIONE(girone C)A picco è il termine giusto per

de� nire la pesante scon� tta per 4-0 subita dal Pitigliano fanalino di coda del girone con soli 3 punti sul campo della Pecciolese. Per gli uomini di mister Legittimo una s� da tutta da dimenticare. Per do-podomani si con� da in una prova d’orgoglio tra le mura amiche con-tro il Cascina.

PRIMA CATEGORIAEd ora la situazione si sta fa-

cendo pesante per il Manciano che domenica non è andato oltre lo 0-0 nel confronto casalingo contro il Casotto Marina. E per l’undicesima volta in 20 giornate il Manciano non riesce a fare goal nel contesto di una partita non bella, giocata per la maggior parte in centro campo. Al 6° una punizione di Zammarchi colpisce l’incrocio dei pali mi altre occasioni nel primo tempo non ci sono. Nel secondo tempo tutte e due le squadre ci provano ma senza concretizzare. La miglior occasione

della partita arriva poco prima dello scadere con una grande mischia in area con Valleriani a terra, ma in cinque, non sono riu-sciti a buttarla dentro. 1 punto su 12 ora e’ veramente sconcertante.

Torna Renaioli - E ad inizio settimana il Manciano ha ac-cettato le dimissioni del tecnico Bulleri ed è stato richiamato alla conduzione della compagine Renaioli, il mister del posto che aveva iniziato la stagione dopo l’ottimo precedente campionato. Domenica esame esterno contro l’Alberese.

Bene invece l’Orbetello di Alessandro Biondelli che nelle ultime uscite ha conquistato 6 punti ed ha recuperato diverse posizioni. Domenica bel successo interno per 2-0 contro La Sorba, domenica prossima trasferta con il Ponte D’Arbia in terra senese.

SECONDA CATEGORIAQui molte le gare giocate tra

la 20esima di campionato ed i recuperi di mercoledì. Buone pre-stazioni del Sorano che si rilancia in zona play off e che dopo il pari interno con la Maglianese per 1-1 mercoledì ha vinto 2-0 a Castel Del Piano con la doppietta di Sistemini. Quattro punti anche per il Santa Fiora che dopo il pari di domenica con il Ribolla (2-2) nel recupero di mercoledì ha espugnato per 1-0 il

terreno dell’ex vice regina Nuova Radicofani. In dif� coltà invece il Castellazzara che domenica scorsa non è andata oltre il pari sul campo del fanalino di coda Massetana (0-0) e nel recupero ha perso in casa per 1-0 contro la Maglianese.

Domenica per la 21esima gior-nata avremo Marsiliana-Sorano, il S. Fiora si recherà sul campo del-l’Arcille e il Castellazzara ospiterà la regina Argentario sempre più vicina al trionfo � nale. (agv)

Alessandro Biondelli

Otello Settimi

data del 18.11.2010 la riu-nione per la discussione e la decisione del deferimento stesso, comunicando alle parti la loro facoltà di pre-sentare deduzioni a difesa e chiedere di essere ascoltate. Alla predetta data nessuno è comparso per i deferiti i quali hanno fatto pervenire scritti difensivi.

LA RICHIESTADELLA PROCURALa Procura Federale,

presente con il proprio rap-presentante, insiste per la responsabilità dei deferiti e concludeva chiedendo l’ inibizione per mesi sei a carico dei sigg.ri Francesco Torroni e Mauro Giacomini e l’ammenda di €. 750,00 e due punti di penalizzazione a carico della Società Nuova Sorianese Calcio. Dall’istrut-toria espletata nonché dalla documentazione prodotta dalla Procura Federale emergono in maniera inequi-vocabile i fatti contestati ai

deferiti. Relativamente alle richieste della Procura, que-sta commissione ritiene di non condividerle considerata la tenuità dei fatti contestati in virtù dell’avvenuto pa-gamento, seppur in ritardo, ed in considerazione della modifi ca dell’assetto societa-rio avvenuta nel periodo di insolvenza.

LE SANZIONITanto premesso questa

Commissione, esaminati gli atti prodotti, delibera: di affermare la responsabili-tà di tutti i soggetti per le violazione rispettivamente ascritte e di comminare, nello specifi co: alla Società Nuova Sorianese Calcio l’ammenda di €. 500,00 ed un punto di penalizzazio-ne, Ai Francesco Torroni e Mauro Giacomini mesi 3 di inibizione. La sanzio-ne comminata decorre dal primo giorno successivo a quello della ricezione della comunicazione.

16 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 11 Febbraio 2011sport�

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SPORT

CALCIO SQUALIFICHE REGIONALI

Tutte le decisioni del giu-dice sportivo per il calcio dilettantistico e giovanile

regionale.

ECCELLENZACosì per i match della 22esima

giornata nel girone A.

Ammende - Multa di 150 euro al Rieti: “Perché propri sostenitori, nel corso del primo tempo rivol-gevano alla terna arbitrale ed agli Organi Federali espressioni offen-sive. (R AA)

Giocatori Espulsi - Un turno a Flavio Gaetani e Francesco Rolfo del Fregene; Mirko Iannuccillo del Monterosi.

Non Espulsi - Una giornata per somma di ammonizioni, quarta infrazione a Emanuele Palermo del Civitavecchia; Gianmarco Quintiliani e Gabriele Malè della Foglianese; Daniele Barili e Mau-rizio Consorti dell’Ostia Mare; Nicola Pirolozzi e Alessio Pralini del Palestrina; Gabriele Di Donato del Pisoniano.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo giallo (ottava ammo-nizione): Alessandro Burelli del Civitavecchia; Federico Urbani della N. Tor Tre Teste; Simone Sebastiani del Fregene e Antonio Pepe del Piso-niano. Sono invece arrivati al terzo cartellino giallo: Marco Roccisano e Antonio La Cava del Civitavecchia 1920; Giuseppe Ansini del Pisonia-no; Francesco Giuliani e Antonio Campagna del Torrenova; Edoardo Fiorelli della C. Foglianese.

PROMOZIONEQueste le decisioni dopo i con-

fronti della 22esima giornata nel girone A.

Dirigenti - Sino al 25 febbraio del 2011 è stato squali� cato Valerio Ca-tena del Trevignano: “Per reiterate proteste nei confronti dell’arbitro”. Squali� ca sino al 28 febbraio del 2011 per Antonio Rana del Tanas Casalotti: “Per proteste nei con-fronti dell’arbitro”.

Giocatori Espulsi - Due turni a Marco La Rosa del Tanas Casalot-ti. Una giornata a Simone Salvatore del Cerveteri; Stefano Chiarabini del Monte� ascone; Riccardo Ciatti, Antonio Musella e Vivaldo Rondini del Pianoscarano; Valerio Bayslach della Vigor.

Non Espulsi - Due giornate a Matia Zucaro de La Storta: “Per-ché, a � ne gara, rivolgeva all’arbitro espressioni offensive”.

Per l’ottavo cartellino giallo una giornata a Ivano Filippi del Focene; Andrea Piolo del Real Monteverde e Andrea Cellini de La Storta.

Un turno per la quarta am-monizione a Alessio Barcaioli del Santa Marinella; Dario Santecchi del Tolfa; Matteo Rau del Città di Cerveteri; Stefano Tassone del Pianoscarano.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo giallo Fabio Fronti del Tolfa arrivato a 10 ammonizioni. Ed ancora dopo aver ricevuto sette gialli: Marco Alivernini e Fulvio Occhigrossi dell’Atletico Vescovio; Antonio Virtuoso del Città di

Cerveteri; Stefano Lanzi del Tanas Casalotti e Cataldo Leonetti del Trevignano.

Sono arrivati a tre cartellini gial-li: Merlin Tentechv del Corchiano Gallese; Andrea D’Angeli de La Storta; Danilo Boriello del Tolfa; Luca Pro� li della Vigor Acquapen-dente; Alessio Tonetti ed Emanuele De Dominicis della Virtus Cimini; Tommaso D’Arcangeli dell’Anguil-lara; Cristian Paris del Focene; Sal-vatore Espa della F. Nepi; Roberto Macaluso del Ladispoli; Guido Mancinelli del Pianoscarano.

PRIMA CATEGORIAEd è arrivata la sentenza del

reclamo del Canepina per la gara giocata il 6 gennaio e pareggiata in casa per 0-0 contro il Lubriano. Poi di seguito le decisioni sulle gare della diciottesima giornata.

Ricorso accolto - Ecco tutta la casistica della gara di cui sopra.

I fatti - Il Giudice Sportivo esa-minato il reclamo fatto pervenire a seguito di tempestivo preannuncio dalla Società Asd Canepina A e con il quale si deduce che la gara Canepina-Lubriano del 6/1/2011, non ha avuto regolare svolgimen-to in quanto la Società Lubriano ha schierato in campo il calciatore Daniele Saccarello in posizione irregolare in quanto squali� cato per una gara effettiva con C.U. n° 43 del 14/10/2010. La reclamante riferisce che il calciatore squali� ca-to, nella gara successiva alla delibe-ra Grotte di Castro-Lubriano del 17/10/2010, giustamente non ha preso parte alla gara, sottolinean-do, che la stessa non è stata omo-logata da questo Giudice Sportivo e fatta ripetere, il 23/12/2010 su reclamo della Società Lubriano (C.U. n° 58 dell’11/11/2010) per errore tecnico dell’arbitro. Il citato calciatore ha disputato tutte le gare della propria squadra in program-ma dal 24/10/2010. Per l’effetto chiede la vittoria a tavolino secon-do quanto previsto dal Codice di Giustizia Sportiva.

Il reclamo è fondato - Infatti la ricostruzione della reclamante trova riscontro negli atti presso il Comitato Regionale Lazio. Il Sig. Daniele Saccarello (Lubriano) non mai scontato la squali� ca per una gara effettiva commina-tagli con il comunciato uf� ciale n° 43 del 14/10/2010. Il citato calciatore non ha partecipato alla gara successiva Grotte di Ca-stro-Lubriano del 17/10/2010; la stessa non è stata omologata dall’Organo Giudicante su re-clamo della Società Lubriano. Come recita l’art. 22 comma 4 del Codice di Giustizia Sportiva, le sanzioni a carico di tesserati che si considerano scontate sono quelle che hanno conseguito un risultato valido agli effetti della classifica. Il Giudice Sportivo, in merito alla gara Grotte di Castro-Lubriano ha deliberato la ripetizione della stessa per errore tecnico dell’arbitro e suc-cessivamente tale decisone è stata confermata dalla Commissione Disciplinare Territoriale presso il Comitato Regionale Lazio con C.U. n° 71 del 2/12/2010. Consi-derato quanto sopra esposto risulta evidente che il calciatore Daniele Saccarello (Lubriano) ha parteci-pato in posizione irregolare alle se-guenti gare successive al dispositivo

della Commissione Disciplinare: Lubriano-Monteromano del 5

/12/2010Latera-Lubriano dell’8/12/2010Lubriano-Valentano del 12/12/

2010Grotte di Castro-Lubriano (re-

cupero) del 23/12/2010Canepina-Lubriano (recupero)

del 6/1/2011Quanto sopra premesso, accer-

tata l’irregolare partecipazione alla gara del calciatore Daniele Sac-carello (Lubriano). Visto l’art. 22 comma 4 del Codice di Giustizia Sportiva delibera:

- di accogliere il reclamo propo-sto dalla Società Canepina

- di in� iggere alla Società Lu-briano la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0 - 3 nonché l’ammenda di Euro 100,00

- di inibire il Dirigente accompa-gnatore Sig.ra Katia Pellizzari (Lu-briano) � no al 18/3/2011 (in fase di squali� ca � no al 4/3/2011)

- di squali� care per una ulteriore giornata di gara il calciatore Danie-le Saccarello (Lubriano)

- di restituire la tassa reclamo. Si trasmettono gli atti uf� ciali

alla Procura Federale della Figc per quanto di competenza.

NUOVA CLASSIFICAPRIMA CATEGORIAGIRONE APer quanto di cui sopra ecco la

nuova classi� ca del girone A di Pri-ma Categoria con il Canepina che balza solitaria in seconda posizione e con il punto di penalizzazione in� itto alla Nuova Sorianese per la vincenda di cui ci occupiamo nella pagina precedente.

Pianoscarano nel derby salvezza controil Trevignano senza Musella, Rondini,

Ciatti e Tassone. Il Montefi asconeper il big match di Ladispoli perde

il difensore Stefano Chiarabini

Canepina, 2 punti in più. Accolto il reclamo con il LubrianoTutte le decisioni in Eccellenza, Promozione, 1ª, 2ª e giovanili regionali

Per Salfa del Barco campionato quasi concluso, out sino al 30 aprile. Omologato il successo sul campo del Vitorchiano

1ª CATEGORIAGROTTE DI CASTRO 37

CANEPINA # # 35ISCHIA DI CASTRO # 34

LATERA 33CAPRANICA 31MONTALTO 29

TUSCANIA BOLSENA 28MONTE ROMANO 28

VIGNANELLO 23LUBRIANO 19

VASANELLO 19VALLERANESE 18

NUOVA SORIANESE # 15VALENTANO # 14V. PILASTRO # 12A. TARQUINIA 10

# GARE DA RECUPERARE

Così sui confronti di domenica scorsa.

Dirigenti - Sino al 4 marzo del 2011 squali� ca per Katia Pellizzari del Lubriano: “Per reiterato com-portamento offensivo e minaccioso nei confronti dell’arbitro”.

Sempre sino al 4 marzo del 2011 squali� ca per Leonardo Bonasera del Valentano: “Allontanato per proteste nei confronti dell’arbitro reiterava offese e minacce dal-l’esterno del recinto di gioco e a � ne gara”.

Sino al 25 febbraio del 2011 è stato squali� cato Alessandro Blasi dell’Atletico Tarquinia: “Perché, a � ne gara, rivolgeva all’arbitro espressioni offensive ed ingiuriose”.

Allenatori - Un turno di squali� -ca a Claudio Crisostomi del Valen-tano. “Per avere tenuto comporta-mento minaccioso nei confronti di un calciatore avversario”.

Giocatori Espulsi - Ben quattro turni a Roberto Cocomazzi del-l’Atletico Tarquinia: “Per aver spin-tonato l’arbitro quindi rivolgendogli espressioni offensive”.

Due giornate a Mirco Dominici del Lubriano.

Un turno a Daniele Cecchelin dell’Atletico Tarquinia; Nahuel Gomez Cadret e Federico Moretti della Nuova Sorianese; Giulio Adus Amici del Tuscania Bolsena; Matteo Maio della Virtus Pilastro.

Non Espulsi - Due turni a Leo-poldo Poleggi della Valleranese: “Perché, a � ne gara, rivolgeva all’ar-bitro espressioni offensive”.

Un turno per essere arrivati all’ottavo cartellino giallo a Valerio Brinchi del Grotte di Castro e Save-rio Febbraro del Capranica.

Una giornata per il quarto cartel-lino giallo a Giorgio Buratti, Stefano Rossini e Roberto Piferi del Capra-nica; Diego Rengo e Gianluca Pepa-rello del Lubriano; Emanuele Carlo Marini del Monte Romano; Marco Dinarelli del Latera; Giancarlo Barattieri del Montalto; Fabrizio Piccioni della Valleranese; Maurizio

Casadidio, Luca Braccini e Amine El Mou� ih del Vignanello.

In Dif� da - Sono arrivati al settimo cartellino giallo: Tiziano Faluschi dell’Atletico Tarquinia; Tommaso Valente del Monte Ro-mano; Carlo Biagini del Valentano; Federico Cristiani della Valleranese.

In dif� da per il terzo cartellino giallo: Alfredo Dionisi e Juri Emidi del Grotte di Castro; Alessandro Lattanzi e Davide Meloni del Lu-briano; Andrea Giordan del Mon-talto; Paolo Cicconi del Valentano; Marco Mazzucco del Vasanello; Francesco Taratufolo e Matteo Achilli della Virtus Pilastro; Andrea Freddiani del Latera; Daniele Da-miani del Monte Romano; Alessio Tortolini del Tuscania Bolsena; Alessandro Arditi della Valleranese.

SECONDA CATEGORIATutte le decisioni delle gare per

la 18esima giornata dei gironi A e B della Seconda Categoria. Omologa-to il risultato di Vitorchiano-Barco Murialdina che per l’arbitro si è regolarmente conclusa.

Preannuncio di reclamo - Da parte del Pescia Romana per la gara persa 2-1 domenica scorsa sul cam-po del Farnese.

Dirigenti - Sino al 18 febbraio del 2011 è stato squali� cato Angelo Fioramanti del Farnese: “Per aver pronunciato frase blasfema”.

Massaggiatori - Sino al 18 feb-braio del 2011 squali� ca per Franco Lupino del Graf� gnano: “Per prote-ste nei confronti dell’arbitro”.

Allenatori - Tre giornate di squa-li� ca a Enrico Pasquinelli del 1928 Vetralla: “Per aver rivolto all’arbitro espressioni offensive ed ingiuriose. Reiterava tale comportamento a � ne gara”.

Assistenti Arbitrali - Sino al 25 febbraio del 2011 squali� ca per Francesco Ricucci del Barco Mu-rialdina: “Per reiterate proteste nei confronti dell’arbitro”.

Giocatori Espulsi - Sino al 30 aprile del 2011 squali� ca per Ric-cardo Salfa del Barco Murialdina “Per aver spintonato da tergo l’ar-bitro facendolo cadere a terra, senza tuttavia procurargli conseguenze”.

Una giornata di squali� ca per Marco Nami del Celleno; Ema-nuele Rocchi della Nuova Bagnaia; Davide Andreuccioli del Real Colle-vecchio; Fabio Bruno del Tre Croci: Emanuele Buffetti ed Emanuele Troili del Viterbo Pool; Francesco Ajani del Vetralla 1928.

Non Espulsi - Un turno per somma di ammonizioni, ottava infrazione a David Capocchia del 1928 Vetralla.

Per il quarto cartellino giallo un turno a Michele Rossetti del Celle-no; Flavio Lanzi e Mario Finesi del Civita Castellana; Felice Arriga della Querciaiola; Mattia Tardani del Graf� gnano; Paolo Giovanni Uma-ni della Maglianese; Paolo Santini della Nuova Bagnaia.

In Dif� da - Sono arrivati al setti-mo giallo: Valerio Grazini del Barco Murialdina; Davide Mancuso del 2001 Tuscia; Alessandro Sabbatini

del Blera.Dif� da per il terzo giallo a: Giu-

lio Pozzoli del Bassano Romano; Francesco Varletta della Nuova Bagnaia; Riccardo Zena della Querciaiola; Oscar Marcellini dello Stimigliano; Luca Fiordigigli del Ci-vitella D’Agliano; Federico Bandiera della Virtus Marta; Fabio Lepera del 1928 Vetralla e David Valeri del 2001 Tuscia.

JUNIORES ELITEIn Dif� da - Sarà squali� cato al

prossimo giallo Giuseppe Palazzolo del Pianoscarano.

JUNIORES FASCIA BNon Espulsi -Un turno per

somma di ammonizioni a Wenyam Ismale Arnaud e Diego Rizzo del Monterosi.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo giallo: Federico Rosetto e Dario Ianiro del Monte� ascone; Robert Cretu della Foglianese.

ALLIEVI ELITEIn Dif� da - Squali� ca al pros-

simo giallo per Fabio Gentili della Viterbese giunto al terzo giallo.

ALLIEVI REGIONALINon Espulsi - Un turno per la

quarta ammonizione a Simone Ar-camone, Roberto Frosolini e Giaco-mo Stragapede del Pianoscarano.

In Dif� da - Sarà squali� ca al prossimo giallo per Rinaldo Maria-nella dell’Etrusca.

ALLIEVI FASCIA BECCELLENZA E REG.Non Espulsi - Un turno per

quarta ammonizione a Leonardo La Perna del Pianoscarano.

ALLIEVI FASCIA B (di Roma)Giocatori Espulsi - Tre turni

a Giovanni Passani dell’Etrusca: “Espulso per aver rivolto all’arbitro frasi, gravemente, ingiuriose”.

Non Espulsi - Un turno per somma di ammonizioni a France-sco Calisti della Foglianese e Flavio Sguazzini dell’Etrusca.

In Dif� da - Squali� ca al prossi-mo giallo per Luca Ottavi e Claudio Figliolini del Tre Croci.

GIOVANISSIMI ELITENulla a carico dei tesserati della

Viterbese.

GIOVANISSIMI REGIONALIDirigenti - Sino al 18 febbraio

del 2011 è stato squali� cato Pietro Banchi del Monte� ascone: “Per proteste nei confronti dell’arbitro”.

Giocatori Espulsi - Due turni a Emanuele Zito del Barco Murial-dina e Federico Bernardi del Civita Castellana Calcio Giovanile.

Non Espulsi - Un turno a Gianluca Allegrini della Comunale Foglianese: “Per comportamento irriguardoso nei confronti degli avversari”.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo giallo: Davide Bondi e Federico Sestili del Civita Castellana Calcio Giovanile; Domenico Palom-bi dell’Etrusca.

GIOVANISSIMI FASCIA BECCELLENZA E REG.In Dif� da - Sarà squali� ca al

prossimo giallo dopo tre ammoni-zioni per Alessio Provenzano della Viterbese.

Stefano Chiarabini

17pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Venerdì 11 Febbraio 2011

CALCIO NEWS

LO ZOOM - Autorizzati dalla Figc i raduni di Pianoscarano e Tuscania Bolsena. Tutto sui recuperi e l’attività di base

Lazio e Grosseto in cerca di talenti nella Tuscia

C5 D MASCHILE E FEMMINILE - Le sfi de della 1ª di ritorno. In C2 umbra crollo della Vigor nel recupero

Dopo il giro di boa prosegue il duelloa distanza tra le quattro battistrada

Claudio Lotito

Si riparte con la prima di ritorno nei due campionati della serie D maschile e

femminile di calcio a cinque. Ecco il programma del � ne settimana.

SERIE D MASCHILETiene banco il duello a distanza

tra le leader Santa Marinella e Acti-ve Network.

Oggi - Questa sera ben cinque anticipi e di scena abbiamo proprio la battistrada. Alle 20,30 il Santa Marinella sarà di scena sul campo della Virtus Pilastro mentre alle 21 si giocheranno Castel S.Elia-Calcio Rossoblu, stesso orario per Sporting Vignanello-Caprarola, per la s� da tra Virtus Ceramica Flaminia e Atle-tico Viterbo e il derby tra la Virtus Monterosi e la Cicram Ronciglione.

Domani - Il resto del programma si completerà con l’Active Network Cus che sarà di scena sul terreno del Civita Castellana alle 15,30. Alle 15 avremo l’interessante Nepi Sport Event contro l’Associazione delle Associazioni di Civitavecchia e in� -ne alle 15,30 l’altro derby tra il Ron-ciglione 2003 di mister Cervigni e il Colle Diana Sporting Center.

SERIE D DONNEEd anche nel campionato rosa è

lotta a due per il vertice tra Femminile Civitavecchia e Canale Monterano che hanno concluso a pari punti il girone di andata.

Oggi - Un solo confronto alle ore 21 tra Bassanese e Virtus Pilastro.

Domani - Abbiamo ben sei con-fronti. Alle 19 la capolista Canale Monterano si presume che avrà vita facile nella trasferta contro la Virtus

Monterosi. Alle 17 il match tra Celleno e Caninese e il programma del sabato si completerà poi con i confronti delle 15,30 tra Graf� gnano e Accordia, stesso orario per Grotte Santo Stefano e Flaminia Civita Castellana. Alle 17 avremo Monte� ascone-Blera e alle 18,30 Virtus Calcio Bolsena contro Vignanello.

Posticipo - Il match tra l’altra batti-strada che è la Femminile Civitavecchia ed il Cus Viterbo è stato posticipato a giovedì 17 febbraio alle ore 21.

SERIE C2 UMBRAVIGOR MALISSIMOProsegue il pessimo campionato

della Vigor che nello scontro sal-vezza contro la Monterubiagliese mercoledì sera nel recupero ha per-so in casa per 5-1. Ecco il tabellino del confronto.

C/5 VIGOR 1MONTERUBIAGLIESE 5Vigor: Gianni Tascini, Cica,

Ceppari, Buzzico, Cencini, Fabio Tascini, Bozzoni, Bredi, Tardiolo, Banditelli, Bartoccini, Marconi. All:Morri

Monterubiagliese: Aversa, Du-ranti, Bucca, Moretti, Batalocco, Pietroni, Iacobelli, Ciucci, Fabbret-ti, Pietroni, Celia, Zappitello. All: Cupello

Arbitro: Martellini di PerugiaMarcatori: 5° Bucca (Monte-

rubiagliese calcio a 5), 27° Duranti (Monterubiagliese calcio a 5), 42° Bucca (Monterubiagliese calcio a 5), 49° Duranti (Monterubiagliese calcio a 5), 53° Bucca (Monte-rubiagliese calcio a 5), 55° Bredi (Vigor)

Un calcio a 5 Vigor con limiti di � nalizzazione per il momento irri-solvibili, viene inaspettatamente e

Dentro al nostro calcio tra recuperi, campio-nati giovanili e chi più

ne ha più ne metta.

RECUPERI DI PRIMAIl Comitato Regionale Lazia-

le ha fi ssato per mercoledì 23 febbraio alle ore 15 i recuperi della prima giornata di ritorno del campionato di Prima Ca-tegoria tra Canepina-Nuova Sorianese e Valentano-Ischia di Castro. Dopodichè resterà da recuperare soltanto il confronto della seconda giornata di ritorno tra Virtus Pilastro e Canepina.

RECUPERO JUNIORESE’ stato fi ssato per sabato 26

febbraio 2011 il recupero che manca nel girone A del campio-nato Juniores provvinciale tra Monte Romano e Corchiano Gallese.

ALLIEVI PROVINCIALIGirone A - Fissato per mer-

coledì 23 febbraio alle 15,30 il recupero del campionato allievi provinciali tra Tolfa Allumiere e Canale Monterano. Resta da stabilire il recupero della sfi da tra Tolfa Allumiere e Blera.

Recupero - Ieri pomeriggio nel recupero tra Montefi asco-ne e Vulsinia Bolsena succes-so dei falisci per 8-0 e gara inter-rotta alla fi ne del primo tempo in quanto la formazione ospite che si era presentata a Monte-fi ascone con pochi giocatori era

rimasta con un numero inferiore di atleti rispetto a quelli previsti dal regolamento.

GIOVANISSIMIREGIONALIIl recupero del match della

seconda giornata di ritorno tra Pescatori Ostia e Barco Murialdina verrà recuperato il prossimo mercoledì 16 febbraio alle ore 16,30 al campo Lodovi-vchetti di Ostia.

GIOVANISSIMIPROVINCIALIRecuperi - Ecco alcuni risul-

tati dei recuperi giocati in questi ultimi giorni nel campionato provinciale.

Per il girone A affermazione per 2-1 della Virtus Cimini sulla Maglianese e per 4-1 dell’Accordia Oriolo contro il Vignanello. Nel girone B suc-cesso per 3-2 della Virtus Pila-stro sul campo della Pol. Real Azzurra Grotte di Castro.

Altre date - Intanto la Delega-zione Provinciale di Viterbo ha fi ssato altre gare da recuperare.

Girone A - Mercoledì 16 febbraio alle 15,30 avremo Tolfa Allumiere-Canale Montera-no.

Girone B - In occasione della sosta dei campionati sabato 26 febbraio alle 15,30 avremo il recupero tra Ischia di Castro e Nuova Bagnaia e alle 16 si giocherà il match tra Montalto e Bagnoregio. Per domenica 27 febbraio è stato invece fi ssato il recupero tra Vigor Acquapen-dente e Vulsinia Bolsena.

pesantemente scon� tto tra le mura amiche in un delicatissimo sconto diretto per la salvezza. Seppur facendosi preferire agli umbri per tutto il primo tempo sulla linearità e profondità della manovra, gli aquesiani inanellano errori sotto rete a ripetizione. Bredi e Banditelli sprecano due palle goal a testa nei primi nove minuti. Bucca invece alla prima occasione fa centro. Sul palo di Bredi, sulla conclusione di poco alta di Buzzico, e sulle super-parate di Aversa su Bozzoni e Bredi, si af� evolisce pian pianino il predo-minio dei locali. Che subiscono il

raddoppio di Duranti e le � ccanti percussioni di Zappitelli e Moretti. Fiaccati anche e soprattutto dal doppio svantaggio, i viterbesi di-ventano nella ripresa sterili di idee e si limitano a cercare inutilmente di aprire la scatola ospite con inutili giropalla in orizzontale. Trovano forza e vigore i cinici ma, soprattut-to, pratici umbri. Che � nalizzano con la rete di Duranti e la doppietta di Bucca tre delle quattro palle goal create. Il “premio” aquesiano per l’encomiabile impegno messo in campo arriva a cinque minuti dalla � ne con la rete di Bredi.

AVVISO ALLE SOCIETA’Si richiama l’attenzione

delle società su quanto in-dicato al comma 2 dell’art. 27 del Regolamento della Lega Nazionale Dilettanti di seguito riportato: “ Ogni mo-difi ca da apportare ai campi di giuoco dopo l’omologazio-ne deve essere autorizzata dal competente Comitato o Divisione”. E’ opportuno evi-denziare che, la modifi ca delle misure del campo di giuoco rispetto a quelle riportate nel certifi cato di omologazione vigente, comporta la necessità di un nuovo sopralluogo ed il rilascio di un nuovo certifi ca-to di omologazione. Pertanto qualsiasi modifi ca alle misure del campo di giuoco rispetto a quelle indicate sul certifi cato di omologazione deve intendersi illeggittima

PREMIOASSICURATIVOSi informa che, nel fare se-

guito a quanto indicato nel Co-municato Uffi ciale n° 3 dell’8 luglio 2010 punto 1.2, in data odierna è stato provveduto ad addebitare a ciascuna società della LND, l’importo dovuto in relazione al premio assicura-tivo forfettario per i dirigenti nella misura fi ssata dalla Lega Nazionale Dilettanti e di seguito riportata: Società di Eccellenza, Promozione e Pri-ma Categoria € 130,00. Tutte le altre società € 90,00.

RADUNI GIOVANICALCIATORI PER LA LAZIOLa Figc ha autorizzato il

Pianoscarano a svolgere dei raduni per giovani calciatori in collaborazione con la La-zio. Gli appuntamenti sono

per lunedì 28 febbraio alle 15 al campo sportivo Comunale “Sasso Daddeo” di San Marti-no al Cimino quando verranno visionati i nati dal 1° gennaio del 1995 al 31 dicembre del 1996.

Secondo appuntamento mercoledì 2 marzo sempre alle 15 al campo di San Martino al Cimino. Sotto osservazione i nati dal 1° gennaio del 1997 al 31 dicembre del 1998.

PER IL GROSSETOE ci sarà anche un altro

raduno per giovani calciatori. E’ quello organizzato dalla Pol. Tuscania Bolsena in collaborazione con l’Unione Sportiva Grosseto. Appun-tamento il giorno 1° aprile, alle 15 allo stadio dell’Olivo di Tuscania. In visione i giovani calciatori nati dal 1° gennaio del 1995 sino al dodicesimo anno compiuto.

ATTIVITA’ DI BASEFASE PRIMAVERILEResi noti gli organici dell’at-

tività di base fase primaverile.

Pulcini Misti - Così per i nati nel 2000, 2001, 2002, sei contro sei: Atletico Tarqui-nia, Bassano in Teverina, C. Tuscia, Calcio Tuscia squadra B, Canale Monterano, Cane-pina, Caninese, Castiglionese, Corchiano Gallese, Etrusca, Etrusca Calcio, Fabrica Calcio, Farnese, Grotte Santo Stefano, Grotte Santo Stefano squadra B, Ischia di Castro, Maglia-nese, Monte Romano, Nuova

Mister Morri (Vigor C5)

C5 D MASCHILESANTA MARINELLA 43

ACTIVE NETWORK CUS 40ADA 31

VIRTUS MONTEROSI 30NEPI SPORT EVENT 27

CICRAM 26FC RONCIGLIONE 25

CAPRAROLA 25CASTEL S.ELIA 24

VIRTUS PILASTRO 19V.C. FLAMINIA 19

S. VIGNANELLO 11CALCIO ROSSOBLU 10CIVITA CASTELLANA 7S. C. COLLE DIANA 6A. FOOTBALL CLUB 6

C5 D FEMMINILECANALE MONTERANO 43

F. CIVITAVECCHIA 43

VIRTUS PILASTRO 36

GROTTE S. STEFANO 30

MONTEFIASCONE 30

CELLENO 29

BASSANESE 25

CANINESE 25

ACCORDIA ORIOLO 23

BLERA 18

CUS VITERBO 17

GRAFFIGNANO 14

CIVITA CASTELLANA 11

VIGNANELLO 4

MONTEROSI 4

V.C. BOLSENA 0

Sorianese, Oratorio Grandori, Oratorio Villanova, Vignanel-lo, Virtus Cimini, Virtus Pila-stro, Vulsinia Bolsena.

Pulcini 1° Anno - Così per i nati nel 2002, attività 5 contro 5: Accordia, Barco Murialdina, Blera, Calcio Tu-scia, Canale Monterano, Ca-nepina, Castel S.Elia, Civita Castellana, Civita Castellana squadra B, C. Foglianese, Corneto Tarquinia, Etrusca Calcio, Etrusca Calcio squa-dra B, Fabrica Calcio, Mon-talto, Montefi ascone, Pol. Real Azzurra, Pol. Real Azzurra squadra B, Pianoscarano, Real Monterosi, Romaria, Vigor Acquapendente, Virtus Cimini, Virtus Pilastro, Virtus Pilastro squadra B, Vulsinia Bolsena.

Pulcini 2 anno - Nati nel 2001, attività 6 contro sei: Accordia, Bagnoregio, Barco Murialdina, Bassa Tuscia Gallese, Blera, Calcio Tuscia, Calcio Tuscia squadra B, Castel S.Elia, C. Ronciglio-ne, Civita Castellana Calcio Giovanile, Civita Castellana Calcio G. squadra B e squadra C, Corneto Tarquinia, Etru-sca, Montalto, Montefi ascone, Nuova Sorianese, Pol. Real Azzurra Grotte di Castro, Pianoscarano, Pol. Tuscania, Pol. Tuscania squadra B, Real Monterosi, Romaria, Tre Croci, Valentano, Valentano squadra B, Vigor.

Nell’edizione di domani proseguiremo con l’elenco de-gli altri tornei.

Piero Camilli

18 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 11 Febbraio 2011sport�

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SPORT

CALCIO SQUALIFICHE PROVINCIALI

Tutti i provvedimenti del calcio Dilettanti, giovanile e calcetto

Per il Monte Romano juniores le offesecostano 250 euro. Ko a tavolino al NepiIl team di Focaracci non si recò a giocare con la Portuale

Dieci giocatori ‘fermati’ in Terza CategoriaSconfi tte a tavolino anche per l’OratorioVillanova allievi ed il Blera giovanissimiAmmende per Corneto (allievi) e Nuova

Sorianese con i team allievi e giovanissimi

Tutti i provvedimenti del giudice sportivo provincia-le dopo i confronti dello

scorso � ne settimana. Ecco quello che ha deliberato ill Giudice Sportivo avv. Simone Pagliai, con la collaborazione del Sostituto Giudice Sportivo avv. Giampaolo Pinto e l’assistenza del rappresentante Cav. A.B. Umberto Aspromonte dell’A.I.A., nella seduta dell’8.02.2011.

TERZA CATEGORIACosì per i confronti della prima

giornata del girone di ritorno.

Dirigenti - Sino al 25 febbraio del 2011 è stato squali� cato Riccardo Romagnoli del Proceno: “Allontana-to per aver rivolto all’arbitro ingiurie ripetute”.

Massaggiatori - Squali� cato sino al 25 febbraio del 2011 Giorgio Scoponi del Real Monte� ascone: “Al-lontanato per essersi rivolto all’arbitro in maniera ingiuriosa”.

Giocatori Espulsi - Due giornate a Daniele Rotatori della Murialdina. Una giornata per Cesare Treppini del Bassano in Teverina; Matteo Monta-gnoli del Proceno; Fabio Testa della Virtus Corchiano.

Non Espulsi - Un turno per essere arrivati al quarto cartellino giallo per Luca Remigi e Mirko Tucci del Fabri-ca; Luca Mocini del Giglio Zeppona-mi e Rodolfo Frausilli del Proceno; Tancredo Rinchiusi del Castel S.Elia e Valerio Massi del Csl Soccer.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo cartellino giallo per essere arrivati a tre ammonizioni: Emanuele Abbruzzese del Bomarzo; Alessio Giambi del Canino Calcio; Daniele Del Toso della Cicram; Fabio Pecia-roli del Fabrica; Massimo Moggi del Las Vegas; Roberto Bernabei della Murialdina; Roberto Sborchia della Real Gradolese; Walter Pezzato e An-drea Zena del Real Monte� ascone; Michel Marinetti del Sipicciano.

JUNIORESI provvedimenti sul campionato

juniores provinciale giunto alla terza di ritorno.

Gare sospese o non disputate - De-cisa la data della disputa del confron-to tra Monteromano e Corchiano Gallese che non si è giocata lo scorso 1° febbraio per l’assenza del direttore di gara. Il confronto verrà giocato sabato 26 febbraio alle 15 appro� t-tando della sosta del campionato.

Ko a tavolino - Per la F. Nepi perchè lo scorso 21 gennaio non si è recata a giocare sul campo della C. Portuale.

I fatti - Visti gli atti di gara, rilevato che la gara in epigrafe non è stata disputata per mancata presentazione della Società Fortitudo Nepi Calcio, la quale non ha fatto pervenire giu-sti� cazioni in merito; osservato che la Fortitudo Nepi ha da prima prean-nunciato reclamo senza poi darvi se-guito nel termine previsto; visto l’art.

53 delle norme federali e l’art. 33 del Codice di giustizia sportiva si decide:

a) di in� iggere alla Società Forti-tudo Nepi la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0 - 3 nonchè la penalizzazione di 1 punto in classi� ca;

b) di comminare alla stessa l’am-menda di Euro 150,00 (1a rinuncia)

c) la tassa viene addebitata.

NUOVA CLASSIFICAJUNIORES GIR. AQui sotto ecco la classi� ca ag-

giornata dopo il provvedimento del giudice.

Il giudice sportivo Simone Pagliai con l’arbitro Miriam Orecchia

JUNIORES A VIRTUS CIMINI 30

COMP. PORTUALE 28CAPRANICA * 23

BLERA 22FORTITUDO NEPI 20

SAN PIO X 192001 TUSCIA 16

VASANELLO * 14CORCHIANO GALLESE * # 9

BASSANO ROMANO 7MONTE ROMANO # 0

* HANNO RIPOSATO

# UNA GARA IN MENO

Ammende - Ed è arrivata una multa pesante al Monte Romano per le offese assurde e inenarrabili nei confronti dell’arbitro donna Miriam Orecchia che sabato scorso ha diretto il confronto tra 2001 Tu-scia-Monte Romano. Multa di 250 euro al Monte Romano: “Poichè sostenitori riconducibili alla Società insultavano in maniera insistente l’arbitro. Alcuni dei sostenitori, inoltre, per tutta la durata della gara, si rivolgevano all’arbitro offenden-dola con parole tali da con� gurare comportamento discriminatorio per motivi di sesso (art. 11 del Codice di Giustizia Sportiva).

50 euro al Capranica: “Poichè, durante tutta la gara, sostenitori della Società ingiuriavano e minacciavano l’arbitro”.

E ammenda di 50 euro anche al Valentano: “Poichè la Società causa-va un ritardo nell’inizio della gara”.

Massaggiatori - Sino all’11 mar-zo del 2011 è stato squali� cato Ro-berto Loreti del Tuscania Bolsena: “Allontanato per proteste, ritardava l’uscita dal terreno di gioco e, una volta fuori si posizionava sulle tri-bune e da li offendeva ripetutamente arbitro e Organi Federali”.

Sino al 4 marzo 2011 squali� ca per Giovanni Perelli del Valentano: “Allontanato per essersi rivolto al-l’arbitro in maniera irriguardosa, nel lasciare il campo bestemmiava”.

Allenatori - Due turni ad An-tonio Ricci del Monte Romano: “Allontanato per reiterate proteste, indugiava sul terreno di gioco no-nostante i ripetuti inviti dell’arbitro.

A � ne gara, stazionava all’interno dell’impianto sportivo e ne usciva solo dopo l’intervento del capitano della squadra”.

Una giornata a Marco Vigo-rosi del Montalto Calcio e Biagio Chiricozzi della Nuova Sorianese: “Allontanati per proteste”.

Giocatori Espulsi - Ben quattro turni a Fabiano Silvestri del Valen-tano: “Subita una doppia ammo-nizione prima di lasciare il campo dava una leggera spinta alle spalle dell’arbitro”.

Due giornate a Matteo Giustozzi del Corchiano Gallese.

Un turno per Gabriele Damore, Rocco Geminiani e Cristian Salva-tori del Capranica; Alessandro Pieri del Corchiano Gallese; Marco Rossi della F. Nepi; Emanuele Ventolini del Monte Romano; Alessandro Toni della Nuova Sorianese e Simone Marsili del Tuscania Bolsena.

Non espulsi - Un turno per la quarta ammonizione a Mario Puc-cica del Capranica; Valerio Sili del Montalto; Fabio Selvi dell’Etrusca e Luca Brachino della Nuova So-rianese.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo giallo: Alfonso Carolini e Simone Morbidelli del Bassano Ro-mano; Luigi Brunori della Caninese; Simone Esperto della C. Portuale; Leonardo Lazzarini della F. Nepi; Alberto Petronio del Montalto; Alessandro Toni della Nuova So-rianese; Leoanrdo Taratufolo della Virtus Pilastro e Federico Moretti della Vigor Acquapendente.

ALLIEVIQueste tutte le decisioni dopo la

prima giornata del girone di ritorno nei gironi A e B del campionato provinciale.

Gare sospese o non disputate - Ko all’Oratorio Villanova per non essersi recato a giocare sul campo della Vir-tus Cimini.

I fatti - Il Giudice Sportivo preso atto che la gara in epigrafe non è stata disputata per assenza della Società Oratorio Villanova. Rilevato che la stessa non ha fatto pervenire alcuna giusti� cazione in merito, e pertanto, ai sensi di quanto disposto nel C.U. n. 1 dell’1/7/2010 deve ritenersi rinun-ciataria a tutti gli effetti;

visto l’art. 17 comma 1 del CGS e l’art. 53 comma 2 e 7 delle Norme federali si decide:

a) di in� iggere alla Società Ora-torio Villanova la punizione sportiva della perdita della gara con il punteg-gio di 0 - 3 nonchè la penalizzazione di 1 punto in classi� ca;

b) di comminare alla stessa l’am-menda di Euro 51,00 (2a rinuncia).

Ammende - Multa di 50 euro alla Nuova Sorianese: “Poichè, per l’intera gara, un sostenitore insultava il direttore di gara a gran voce. Inoltre durante la prima frazione di gioco, e per circa 10’, alcuni sostenitori insul-tavano e minacciavano i sostenitori della squadra avversaria. Al termine della gara alcuni sostenitori, arram-picandosi sulla rete di recinzione in-sultavano un giocatore della squadra avversaria”.

Ammenda di 25 euro al Corneto Tarquinia: “Poichè, durante la prima

frazione di gioco e per circa 10’, alcuni sostenitori insultavano e mi-nacciavano sostenitori della squadra avversaria”.

Dirigenti - Squali� ca sino al 18 febbraio del 2011 per Luciano Mo-starda del Monterosi: “Poichè, al termine della gara, chiedeva all’arbitro di non menzionare sul referto il calcia-tore espulso durante la partita”.

Giocatori Espulsi - Tre giornate a Gianluca Checchi del Monterosi: “Poichè proferiva frasi gravemente ingiuriose nei confronti del direttore di gara”.

Una giornata a Giuseppe Testa del Tolfa Allumiere; Gabriele Buffetti del Calcio Tuscia, Leonardo Sambuco del Blera e Michael Santini del Fabri-ca Calcio.

Non Espulsi - Un turno per l’otta-va ammonizione a Umberto Vitali del Monterosi.

Una giornata per la quarta ammonizione a Valerio Solustri del-l’Atletico Tarquinia, Dario Coluccia del Bassano in Teverina, Stefano Brandoni del Barco Murialdina; Fabio Ingrosso e Paolo Roscani del Corneto Tarquinia; Giordano Fiorani del Lubriano e Andrea Stefanoni del Grotte Santo Stefano, Paolo Pieri della Caninese.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo giallo: Fabrizio Innocenzi del Fabrica; Giovanni Zucchetto del Real Monterosi; Gabriele Montironi del Canale Monterano; Eugenio Ma-riani del Manziana; Filippo Cavallari del Montalto e Alessio Mostarda del Monterosi.

GIOVANISSIMILe sanzioni per i due gironi del

campionato giovanissimi provinciali.

Gare sospese o non disputate - Ko a tavolino per il Blera che lo scorso 23 gennaio non si è recato a giocare sul campo del Vignanello.

I fatti - Rilevato che la gara in epigrafe non è stata disputata per mancata presentazione della Società Blera, la quale non ha fatto pervenire giusti� cazioni in merito; osservato che la società Blera ha da prima prean-nunciato reclamo senza poi darvi seguito nel termine previsto;visto l’art. 53 delle Norme federali e l’art. 33 del Codice di giustizia sportiva si decide:

a) di in� iggere alla Società Blera la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0 - 3 nonchè la penalizzazione di 1 punto in classi� ca;

b) di comminare alla stessa l’am-menda di Euro 25,00 (1a rinuncia)

c) la tassa viene addebitata

Ammende - Multe di 25 euro al Blera: “Poichè consegnando la lista in ritardo causava lo slittamento dell’inizio della gara”, alla Nuova Sorianese: “Poichè i propri sostenitori protestavano vivacemente ad ogni provvedimento arbitrale” e al Cane-pina: “Poichè consegnando la distinta in ritardo causava lo slittamento del-l’inizio della gara”.

Giocatori Espulsi - Un turno a Luca Andrea Antonini della Maglia-nese.

Non Espulsi - Per somma di ammonizioni, quarta infrazione un turno a Simone Raspoli della Pol. Real Azzurra Grotte di Castro.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo giallo: Luca Cesaretti della Pol. Real Azzurra Grotte di Castro, Patrizio Azzalin del Santa Marinella ed Eugenio Galletti del Canale Mon-terano.

GIOVANISSIMI FASCIA BCosì per le gare della terza di

ritorno.

Giocatori Espulsi - Due giornate a Gabriele Valeriani del Tre Croci.

Non Espulsi - Un turno per somma di ammonizioni a Simone Bernetti del San Gordiano.

In Dif� da - Sarà squali� cato al prossimo giallo: Federico Galli del Dlf Civitavecchia.

C/5 D MASCHILEI provvedimenti per le gare dell’ul-

tima giornata del girone di andata.

Giocatori Espulsi - Un turno a Fer-nando De Angelis del Caprarola.

Non Espulsi - Una giornata per somma di ammonizioni a Massimo Flavio Nervalli del Calcio Rossoblu; GianMarco Fiore del Ronciglione 2003; Marco Onofri del Colle Diana Sporting Center.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo giallo Giuseppe Fraccaro dell’Active Network Cus Viterbo e Doriano Fiaschi della Virtus Flami-nia.

C/5 D FEMMINILESoltanto una squali� cata dopo le

gare dell’ultima di andata.

Non Espulse - Un turno per essere arrivata al quarto giallo per Sabrina Botta del Canale Monterano.Gian Marco Fiore (Ronciglione 2003 C5)

19pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Venerdì 11 Febbraio 2011

Lunedi 21 Febbraio alle ore 19, presso la sala riunioni del

Palavolley, impianto sito in Via Gran Sasso a Viterbo, si terrà la presentazione dei Cor-si per Aspiranti Arbitri, Arbitri societari e Segnapunti federali organizzati dal Comitato Pro-vinciale della Fipav.

I corsi saranno tenuti da Do-centi FIPAV e la prima lezione, comune a tutti e tre i corsi, avrà come argomento didattico “La � gura del segnapunti e la com-pilazione del referto di gara” e sarà necessaria per coloro che intendono essere tesserati come Segnapunti federali.

Il corso per Arbitri societa-ri è rivolto a tutti i dirigenti di società interessati, i quali, dopo il percorso che avrà una durata di 5 lezioni, potranno dirigere le gare del settore giovanile.

Il corso per Aspiranti Arbi-tri è rivolto a chi abbia un’età compresa tra i 16 e i 65 anni e sia interessato a dirigere le gare dei campionati gestiti dal cp Fipav di Viterbo. Al termine del corso, della durata di 10 lezioni, coloro che avranno superato l’esame potranno essere tesserati come Aspiranti Arbitri federali.

VOLLEY - Si cercano Aspiranti Arbitri, Arbitri societari e Segnapunti

Al via tre nuovi corsi

SELEZIONI CQPIl Centro di Qualificazio-

ne Provinciale ha diramato le convocazioni per il radu-no maschile in programma lunedì alla Palestra Paolo Savi di Viterbo dalle 17 alle 19,30. I convocati sono Cor-dioli, Massaccesi, Scopetti, Gomiero, Brunelli e Masca-rucci della Pallavolo Civita Castellana, Chiricozzi, Te-sta, Frabotta, Pieri, Iachini, Straino, Zibella Pasquale e

Del Signore del Tuscania, Facchini e Anselmi del Tu-scia Volley.

Per il gruppo composto da alcuni dei migliori talenti della Tuscia, l’obiettivo è al-lenarsi ancora in vista della partecipazione al Trofeo delle Province, in cui la se-lezione viterbese cercherà di farsi largo di fronte ad una concorrenza agguerrita per raggiungere un piazzamento sul podio. (ga)

INIZIATIVA

La famiglia Capatinon tradisce mai Successi per Eros e Daniele nella gara di Fondi

La sicurezza passa in primo piano Sabato prossimo la Giornata Regionale organizzata dalla Giunta del Lazio

per sensibilizzare società e atleti su un argomento sempre di stretta attualità

Successi di prestigio alla 15.ma edizione del Trofeo San Raf-

faele e Sant’Anna, manife-stazione che si è svolta a Fondi ed ha ufficialmente aperto la stagione del cross country nel Lazio dopo il mancato svolgimento, cau-sa maltempo, del Trofeo Mtb Città di Alatri.

Gli Elite Stefano Cappo-ni (Moser Cycling Team) e Sabrina Di Lorenzo (Il Biciclo Team New Limits) hanno dominato le rispetti-ve categorie, ma è stata una gara che ha regalato gran-dissime soddisfazioni anche ai colori della Tuscia.

Nel settore giovanile, in-fatti, la Scuola Mtb Grotte di Castro ha confermato il valore dei propri ragazzi, centrando un poker di asso-luto valore nella categoria Allievi.

Primo posto per Eros Ca-pati, secondo Luca Sabatini, terzo Enrico Poponi e quar-to Matteo Maurizi, con uno strapotere davvero insolito a questi livelli: “Buona la prima con la mountain bike dopo aver praticato un po’ di ciclocross. Mi sono divertito molto in questa gara, l’unico problema era superare i doppiati che mi intralciavano la strada” ha spiegato Eros Capati, cam-pione laziale di ciclocross e cross country tra gli allievi nell’anno solare 2010.

I trionfi dei portacolori della Mtb Grotte di Castro non si sono fermati alla categoria Allievi. Il soda-lizio viterbese ha infatti concesso il bis anche tra gli esordienti con la vittoria di Daniele Capati e il se-condo posto del compagno di squadra Ivan Colonnelli mentre Matteo Lalli (GS Fontana Anagni) si è do-vuto accontentare della terza posizione.”Appena partito mi sono inserito bene nelle prime posizioni a parte qualche problema in discesa perché avevo la bicicletta nuova. Al secon-do giro ho avvertito un po’ di stanchezza ma sono riu-scito a mantenere il ritmo costante” ha commentato Daniele Capati vice cam-pione laziale di ciclocross 2010-2011 nonchè fratello minore dell’allievo Eros, in una famiglia che, a quanto pare, vuole continuare ad accumulare trofei e ricono-scimenti.

Alla gara organizzata dalla Nw Sport Cicli Con-te Fans Bike hanno preso parte 182 corridori in rap-presentanza di 42 squadre provenienti da Lazio, Cam-pania e Molise che hanno goduto della splendida cornice di tempo primave-rile con sole e 18 gradi di temperatura. Le categorie juniores, open e master uomini hanno ripetuto per 4 volte il circuito fatta ecce-

zione per le donne (3 giri), allievi ed esordienti uomini (2 giri) e le esordienti don-ne (1 giro).

Nella gara maschile, Stefano Capponi se ne è andato già durante la pri-ma tornata, lasciandosi alle spalle Giovanni Gatti (Il Biciclo Team New Limits) che si è dovuto acconten-tare del secondo posto con 2’56” di ritardo. Terzo po-sto per Giovanni Pensiero (Nw Sport Cicli Conte Fans Bike) a 3’21”.

Tra le donne si è registra-to l’exploit di Sabrina Di Lorenzo che ha fatto tutto da sola staccando di 2’39” la master woman 2 Claudia Cantoni (Nw Sport Cicli Conte Fans Bike) e di 6’01” la master woman 1 Tamara Merolle (Moser Cycling Team). Oltre a Gatti e alla Di Lorenzo, il Biciclo Team New Limits ha dominato la scena anche tra gli juniores con la vittoria di Luca De Nicola e il podio conqui-stato da Riccardo Donati e Simone del Giovane.

In campo femminile l’allieva Giorgia Ascenzi e l’esordiente Linda Di Vito sono state le uniche atlete al via regalando una gran-de gioia al proprio gruppo sportivo di appartenenza, il GS Fontana Anagni. Pre-senti nel corso della gara e della cerimonia di premia-zione per il comitato Fci Lazio il consigliere Paolo Imperatori, il responsabile della struttura tecnica del fuoristrada Enrico Rizzi e, per il comune di Fondi, il consigliere comunale Gui-do La Rocca che ha voluto sottolineare “il prestigio e l’importanza che la manife-stazione ha acquisito negli ultimi anni per i tantissimi iscritti sia a livello regiona-le che provinciale”.

Con questo appunta-mento è dunque ripartita la grande avventura della mountain bike che, nei prossimi mesi, regalerà tan-ti eventi ricchi di fascino e tradizione. Il primo, in or-dine di tempo, sarà quello in programma domenica a Trevignano Romano dove scatterà il Trittico Laziale 2011.

di GLAUCO ANTONIACCI

La sicurezza nello sport, argomento da sempre oggetto di dibattito,

diventa una questione centrale per la Regione Lazio.

L’amministrazione guidata da Renata Polverini ha messo in piedi una serie di iniziative per sensibilizzare atleti, ad-detti ai lavori, tifosi e semplici appassionati sull’importanza della sicurezza anche nel mondo dello sport. Tutto è partito mercoledì 9 febbraio, una data signi� cativa per la Regione come ha ricordato l’assessore alla Cultura, Arte e Sport della Fabiana Santini: “Una giornata che, ogni anno, vuole ricordare Alessandro Bini e Giorgio Castelli, i due giovanissimi atleti che, a di-stanza di pochi mesi l’uno dal-l’altro, hanno perso la vita in due campi di calcio del Lazio. Per Alessandro, che proprio mercoledì avrebbe compiuto 18 anni, sarebbe bastato che grazie ad elementari norme di sicurezza il rubinetto che lo ha ucciso fosse stato posizionato lontano dalla linea di gioco del campo. Per Giorgio, invece, la presenza di un de� brillatore ai bordi dell’impianto sportivo in cui stava giocando, avrebbe forse permesso al suo cuore di ricominciare a battere”.

La “Giornata Regionale

per la Sicurezza nella Sport” è stata istituita con la legge regionale 11/09 ma non si esaurisce con il ricordo dei due giovani calciatori scomparsi. In ogni giorno dell’anno, infat-ti, la sicurezza deve essere un tema centrale nella vita di chi fa sport e vuole continuare a praticarlo in totale ed assoluta tranquillità. C’è biosogno di sensibilizzare ed informare la popolazione e gli enti pubbli-ci e privati, mettendo in atto quelle misure, spesso minime, che possono evitare il ripetersi di incidenti tragici.

Sabato 19 febbraio la Regione Lazio celebrerà la Giornata Regionale 2011 per la Sicurezza nello Sport, pres-so l’impianto sportivo “Fusi”

di Ciampino. Nel corso della giornata, organizzata in col-laborazione con la Consulta Regionale per la sicurezza dello sport, con la famiglia Bini e con la famiglia Castel-li, saranno consegnati i primi 5 de� brillatori del progetto Cuore Sicuro, grazie al quale la Regione destinerà 50 mo-delli di de� brillatori semiau-tomatici BLS-D ad altrettante società sportive del territorio che si sono distinte per la sen-sibilità e la promozione della sicurezza verso i loro atleti e le loro strutture. I rappresen-tanti di queste società devono seguire un corso di formazione organizzato dalla Fondazione Castelli, in collaborazione con Ares 118.

MOUNTAIN BIKE

L’assessore Regionale Fabiana Santini Eros Capati

CICLISMO

Riccò sta meglioma ha tutti contro

Da un punto di vista strettamente umano non può che esserci

soddisfazione per la notizia che le condizioni di Riccardo Riccò sono migliorate. Il corridore mo-denese, ex Ceramica Flaminia, ha mostrato progressi signi� cativi del quadro clinico che hanno portato i medici dell’ospedale S. Agostino di Modena, in cui è at-tualmente ricoverato, a sciogliere la prognosi.

Da un punto di vista sporti-vo, il discorso è completamente diverso: se verranno accertate le responsabilità che lo stesso Ric-cò ha confessato ai medici che, per primi, lo hanno assistito, la sua carriera sarà praticamente � nita. Se il blocco renale che lo ha quasi ucciso sarà dovuto effet-tivamente, come sembra, ad una autotrasfusione di sangue che lo stesso corridore si è praticato a casa, vorrà dire che il ‘cobra’ sarà stato nuovamente morso dal do-ping, con cui si era già avvelenato prima di essere scoperto al Tour 2008. Molti personaggi impor-tanti del mondo del ciclismo, dal presidente federale Di Rocco ad ex campioni mondiali come Bu-gno a Pozzato, hanno già espresso parole dure sull’argomento ed ora non resta che attendere l’inchiesta della magistratura. (ga)

VOLLEY 3ª DIV.

Oratorio versola trasfertadi CastelgiorgioDopo una domenica

libera, complice la de-cisione del Volley Viterbo di ritirarsi dal campionato, la formazione dell’Asdp Ora-torio Madonna del Fiore, impegnata nel Campionato femminile di Terza Divisione organizzato dal Comitato di Viterbo, si sta preparando per la quarta giornata di andata che la vedrà in tra-sferta sul parquet umbro del quotato Asd Volley Castel-giorgio.

Le ragazze del tecnico Ga-briella Alfieri scenderanno in campo domenica alle 17, pronte a sfidare la squadra che occupa attualmente il se-condo posto in graduatoria dopo la sofferta ma impor-tante affermazione casalinga contro la formazione alvia-nese dell’Asd Gma Volley. Un test duro per un gruppo che sta crescendo ma che, soprattutto, vuole continua-re a divertirsi senza pensare troppo alla posizione di classifica.

20 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 11 Febbraio 2011sport�

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SPORT

ATLETICA

La fase provinciale si è svolta martedì presso il Campo Sportivo Scolastico di Viterbo

Promossi a pieni voti gli atletidei Campionati StudenteschiSpettacolo assicurato nell’edizione numero 60 della manifestazioneSessanta candeline per

un evento che, con il passare del tempo, non

perde il suo fascino e la sua spettacolarità.

Come accaduto ininterrot-tamente dal 1951 ad oggi, anche quest’anno i Campio-nati Provinciali Studenteschi di Corsa Campestre hanno saputo regalare emozioni e spettacolo, nel solco di una tradzione che il Comitato Provinciale della Fidl di Vi-terbo vuole continuare a pro-muovere e incentivare.

Da quel lontano 1951, quando si impose Dante Co-letta, � no a martedì, quando è andata in scena le’dizione 2011, migliaia di giovani studenti viterbesi si sono s� -dati per andare a caccia del titolo provinciale. All’inizio partecipavano solo le scuole superiori, poi, dal 1952 an-che le medie e nel 1976 ci fu l’allargamento alle categorie femminili. Una crescita con-tinua, confermata in questi ultimi anni, all’insegna di vi-vaci duelli individuali e di una rivalità, sana ma comunque esistente, tra gli istituti che è sempre stato il sale della manifestazione. Quest’anno si è gareggiato di fronte al nuovo Provveditore agli stu-di di Viterbo, Dott. Venanzio Marinelli, che ha rivolto un caloroso saluto a tutti gli studenti, sottolineando come il mondo della scuola e quello dello sport debbano creare un connubio importante se non fondamentale per la crescita dei giovani. Al Provveditore si è associato il Presidente Onorario del Coni il Prof. Ir-nerio Condurelli che, presente alla prima edizione dei 1951, ha raccontato aneddoti e par-ticolarità di quella giornata diventata ormai storica.

La 60esima edizione ha potuto godere di una splendi-da cornice di sole e un clima

quasi primaverile che ha cer-tamente aiutato i concorrenti al via: la prima gara ha visto in campo le Allieve ed è sta-ta subito battaglia; alla � ne l’ha spuntata Chiara Sera� ni del Liceo Ruf� ni, nota anche perchè gioca con la Defensor basket in serie A2 femminile. Al 2° posto Maria Stella Leo-netti, sempre del Ruf� ni, che ha preceduto Chiara Nicosia (Istituto S. Rosa), Chiara Cas-sano (Itisg L.Da Vinci), Gina Pascal (anche lei del Da Vinci) e Alessandra Battaglini (Liceo Meucci di Ronciglione).

Ben 50 concorrenti hanno animato la gara degli Allie-vi, con i migliori che hanno preso il largo staccando quasi subito gli altri concorrenti; Il gradino più alto del podio è andato, con pieno merito, a Walter Fauci dell’Istituto Tecnico P. Savi, in testa sin dal primo metyro. Dietro di lui, nell’ordine, Alessandro Conforti, Damiano Brunori, Lorenzo Nuvoli, Eros Capati ed Elia Governatori.

Tra gli Junior maschili, protagonisti di un’altra gara piuttosto numerosa con ol-

tre 40 partecipanti, il primo a tagliare lo striscione di arrivo è stato Simone Rimi-ni del Besta di Orte che ha coronato con la vittoria una gara costantemente in testa. Battuti Antonio Lo Quercio (Liceo Meucci Ronciglione) e Filippo Vinciguerra (Liceo Ruf� ni) cui non è bastato un ultimo giro travolgente per re-

cuperare terreno. Al 4° posto Francesco Facchinetti (Ruf� -ni) davanti al suo compagno di squadra Marco Montesi ed a Stefano Coppola (Meucci Ronciglione).

La gara Junior femminile ha visto il successo del Liceo Ruf� ni con Louise Ciampi, brava a precedere Giorgia Badini e Marta Martorelli,

entrambe del Meucci di Ron-ciglione.

Molto interessante la clas-si� ca per istituti: tra le Allieve vittoria al Ruf� ni davanti al L. Da Vinci e all’Istituto Dalla Chiesa di Monte� scone; gli Allievi del P. Savi sono stati invece i più bravi davanti al Ruf� ni e all’Itisg L. Da Vin-ci. Ancora il Liceo Ruf� ni di

Viterbo sul gradino più alto del podio tra gli Juniores maschili, questa volta davan-ti al Meucci di Ronciglione ed al L. Da Vinci, mentre nel settore Junior donne vittoria del Meucci di Ronciglione. I migliori atleti e gli istituti più bravi saranno protagonisti anche alle � nali regionali, il 10 marzo a Frosinone.

cinema

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Esce oggi nelle sale il nuovo film diretto da Steve Antin e interpretato da due icone della musica come Cher e Christina Aguilera: “Burlesque”.

Ali (Christina Aguilera),sognando di diventare una cantante, lascia il suo piccolo paese di provincia trasfe-rendosi a Los Angeles in cerca di fortuna. Dopo poco trova lavoro come cameriera presso il Burlesque Loun-

ge , locale gestito con fatica da Tess (Cher), ex ballerina costretta a combattere ogni giorno per tenere aperta la vecchia sala, affrontando problemi finanziari e artistici di ogni genere. Con i membri della troupe sempre più occu-pati dai loro problemi perso-nali e la minaccia di un ricco uomo d’affari che vorrebbe mettere le mani sull’immobi-

le, la buona sorte sembra avere abbandonato di colpo Tess. Ben presto, Ali rimane affascinata dai costumi e dalle coreografie burlesque, che ogni sera animano il locale, sperando un giorno di calcare quel palcosceni-co. Presa sotto l’ala protettrice di Tess, che le insegna l’arte del burlesque, riuscirà a farsi strada nel mondo dello spettacolo, trovando inoltre l’amicizia di Georgia, l’amore con il bel Jack ma anche la rivalità con la prima ballerina del locale Nikki. La sua potente voce riporta il Burlesque Lounge al suo antico splendore, fino a quan-do un carismatico imprenditore di nome Marcus Gerber arriva con una proposta allettante.

L’antica ma nuova moda del Burlesque (forma di pas-satempo leggero, simile alla extravaganza e alla burletta, per lo più comico e cantato) invade anche il cinema con una pellicola dal classico gusto di musical americano e una colonna sonora candidata ai prossimi premi Oscar.

di FORTUNATO LICANDRO

spettacoli

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Ecco alcuni degli spettacoli che si terranno oggi e do-mani a Viterbo e in provincia.

Stasera si terrà ad Orvieto alle ore 21, presso la sala del Carmine, lo spettacolo di teatro “Love”, interpretato da Mascia Musy; l’artista interpreterà un racconto di Susanna Tamaro basato su una storia di diritti negati.

A Bagnoregio si terranno stasera alle ore 21, presso la Mediateca Pubblica, un incon-tro sullo studio del complesso fenomeno che riguarda la co-municazione, a cura dell’Asso-ciazione A.B.A.R.T. Relatrice dell’evento sarà la dott.ssa Carla Canofeni, psicologa e psicoterapeuta.

Domani sera si terrà a Caprarola alle ore 21 lo spet-tacolo di teatro “Col naso al-l’insù”, che mette in scena ed

interpreta la storia che si svolge nella Galleria d’Arte Italia, dove si sta preparando la presentazione dell’ultima opera del grande pittore Dominique Ferrero; tutto sembra a posto ma improvvisamente il bagno si guasta…ne succederanno delle belle.

Sempre domani sera alle 21 si terrà a Tuscania, presso il teatro “il Rivellino”, lo spettacolo “Edipo Re”, da Sofocle a Pasolini, interpretato dalla Compagnia Centro Mediterra-neo delle Arti”.

Domani pomeriggio alle 16 si terrà a Viterbo il concerto : Granados, De Falla, Gardel, Piazzola, in via Sabotino.

Domani sera alle ore 21 Orvieto è protagonista in “Citta-slow in festival”, presso il ristorante san Francesco: suoni e sapori d’autore, evento gastronomico- musicale che da tredici anni trascina con sè il meglio dei cibi e del jazz, pro-tagonisti della serata saranno la musica e il buon cibo.

Buon intrattenimento.

di ELISABETTA SORIANO

televisione

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Ecco gli appuntamenti di stasera sul piccolo schermo.Rai1 alle 21,10 propone la sesta puntata della trasmissione “I

raccomandati”, condotta da Pupo, Emanulele Filiberto di Savoia, Valeria Marini e Debora Salvataggio.

Rai2 alle 21,05 trasmetterà il diciannovesimo, ventesimo e ventunesimo episodio della quarta serie del telefi lm “Criminal Minds” intitolati: “Follia incendiaria”, “Mostri e fantasmi dell’ani-

ma” e “Sfumature di grigio”. Rai3 alle 21,05 propone l’un-

dicesimo e dodicesimo episodio del telefi lm “La nuova squadra – Spaccanapoli”, interpretati da Antonio Milo, Rolando Ravello, Ciro Esposito, intitolati: “La prova” e “Non abbiamo altra scelta”. Se-guirà alle 23,05 il talk show “Parla con me”, condotto da Serena Dandini e Dario Vergassola.

Canale5 alle 21,10 trasmetterà la quinta puntata del varietà “Zelig”, presentato da Claudio Bisio e Paola Cortellesi. Seguirà alle 23,30 la trasmissione “Chiambretti night – Solo per numeri Uno”, condotta da Piero Chiambretti.

Italia1 alle 21,10 propone il quinto episodio della settima serie del telefi lm “Dr.House Medical Division”, interpretato da Hugh Laurie, dal titolo “Genitori per caso”. Seguirà alle 22 il nono e il decimo episodio della sesta serie del telefi lm “Grey’s anatomy”, con Ellen Pompeo e Patrick Dempsey, intitolati : “Nuova storia” e Conciati per le feste”.

Rete4 alle 21,10 propone la trasmissione di attualità “Quarto grado”, condotta da Salvo Sottile e Sabrina Scampini. Seguirà alle 23,30 il fi lm “Mr.Brooks”, interpretato da Kevin Costner, Demi Moore, Dane Cook e William Hurt.

Sui canali satellitari segnaliamo “Will Hunting – Genio Ribelle” con matt Damon e Robin Williams su Emotion alle 21 e la comme-dia “Henry Poole – Lassù qualcuno ti ama” su Cilelo alle 20,30.

Buona visione.

di ELISABETTA SORIANO

spettacoli

21pViterbo &Lazio NordVenerdì 11 Febbraio 2011 cultura

Il giovane Clod protagonista di uno spettacolo teatrale

A Carbognano prende vitaun mondo pieno di magia

Apprezzatissima l’iniziativa nella Sala Belli di Tarquinia

Grande successo per Book&Wine

di FORTUNATO LICANDRO

Dopo il genio teatrale di Neil Simon e il suo capolavoro “La strana

coppia”, il Teatro Bianconi di Carbognano si trasforma in un mondo incantato e magico con uno spettacolo fuori Stagione che la Direzione Artistica del piccolo ma dinamico e sempre attivo tea-tro dei Cimini ha voluto inserire nel suo cartellone per domenica 13 febbraio alle ore 17.00.

“Un Libro Magico”, con la regia di Giuseppe Magagnini e con protagonista il giovane mago

(diciassette anni il prossimo 24 maggio) Stefano Fapperdue, in arte Stefan Clod, e la sua assisten-te Sara.

Lo spettacolo potrà vantare anche la partecipazione dell’at-trice Dunia Bartoli e, come voce narrante, l’attore, romano di nascita ma viterbese di adozione, Piermaria Cecchini. Quello di domenica non è però un semplice spettacolo di magia ma piutto-sto un viaggio incantato, una storia entusiasmante tra favola e incantesimi straordinari che non mancheranno di “stregare” e lasciare a bocca aperta per lo stupore gli spettatori. Nello spet-

tacolo si ritrovano diversi generi: la magia, appunto, ma non solo. Ci sarà spazio anche per il teatro e la narrazione, il circo con le sue acrobazie e la danza. Un grande affresco incantato che una sa-piente regia ha saputo fondere in un grande ed unico spettacolo emozionante e assolutamente originale per un appuntamento insolito e intrigante.

Il protagonista Stefan Clod è un giovane mago che rapidamen-te è riuscito a conquistare il pub-blico e consensi sempre più ampi grazie anche alla sua assistente Sara con le su acrobazie circensi. La bravura di questo giovane prestigiatore gli ha permesso, tra altri 400 partecipanti, di vincere il concorso della Disney “Come d’incanto” che permetteva di esprimere un desiderio di cui la famosa casa di produzione avreb-be � nanziato la realizzazione.

Per l’occasione di domenica il giovane mago sarà af� ancato da due solidi e affermati profes-sionisti del teatro come Dunia Bartoli e Piermaria Cecchini che aggiungono all’emozione degli incantesimi, quella del teatro.

Intanto cresce l’attesa per il grande appuntamento di � ne stagione del Teatro Bianconi: il musical del Gruppo Giad “ABBAgliati” liberamente ispi-rato alle musiche dello storico gruppo degli Abba. Il pubblico ha letteralmente preso d’assalto il botteghino non appena aperte le prenotazioni per le 10 serate inizialmente previste e già le date del 19 e 20 marzo sono andate completamente esaurite. Le altre date in cartellone per l’ultimo spettacolo saranno: 26 e 27 mar-zo; 2, 3, 9, 10, 16 e 17 aprile Per prenotazioni ed informazioni, è possibile telefonare al numero 0761613695.

Piacevole, intrigante, ap-prezzata: tre aggettivi non bastano a descri-

vere la ben riuscita sperimen-tazione di Book&Wine nello spettacolare ritrovo della Sala Belli, suggestivo angolo tarqui-niese rimesso a nuovo nel cuore del centro medievale cittadino ed allestito con superbe intui-zioni dall’architetto Vincenzo Cipicchia per renderlo galleria d’arte, location per eventi ed altro ancora.

Il Sapore dei Libri – questo il titolo scelto per sintetizzare il senso della serata di sabato 5 febbraio – ha attratto un nume-ro inatteso di persone, creando un momento capace di coniuga-re, allo stesso tempo, socialità, interesse per la narrativa e pas-sione per i sapori e la cucina.

Merito, prima di tutto, del format ideato da Pietro Riccio-ni, che ha permesso al pubblico un passaggio dalla “ricchezza narrativa” di tre grandi ban-chetti di differenti epoche della letteratura – da Trimalcione a Babette, passando per il Gar-gantua di Rabelais – a quella as-solutamente reale ed apprezzata della degustazione predisposta da docenti ed allievi dell’Istitu-to Alberghiero di Montalto di

l’atmosfera di una serata atipica, vissuta su uno spontaneo mix tra cultura, socialità e gusto.

In pratica, la perfetta � loso� a di Book&Wine, con l’Università Agraria che continua a godersi i lusinghieri risultati – in termini di pubblico e di apprezzamento – di un’idea che pare pagare an-che e soprattutto perché spazia tra concetti, atmosfere e loca-tion sempre differenti.

“È stato davvero un piacere vedere animarsi con tanta gio-vialità un angolo di Tarquinia come la Sala Belli – le parole di Alessandro Antonelli, presi-dente dell’Università Agraria di Tarquinia e primo promotore di questa suggestiva idea d’ac-coppiare vini e libri – e vivere in prima persona, assieme ai presenti, un sabato sera qua-si inedito, per Tarquinia; un evento che grazie all’unione di più forze – dalla competenza di docenti e ragazzi dell’Istituto alberghiero alla creatività di chi ha allestito la Sala, passando per la direzione artistica di Luigi De Pascalis – dimostra come la stra-da che stiamo perseguendo con Book&Wine sia ricca d’entusia-smi, idee e voglia di regalare, a Tarquinia, momenti nuovi, ine-diti e di grande valore”.

Castro.Guidati dal docente di cucina,

Nino D’Agostino, e da quello di sala e bar, Roberto Scarponi, gli alunni Simone Bonifazi, Mas-similiano Buffardi, Lucrezia Corbo, Loris Fioramanti, Noe-mi Furlotti e Damiano Pierozzi hanno permesso ai presenti di assaggiare le bevande e le pie-tanze protagoniste, poco prima, dei brani subito prima letti con consueta passione da Anna Ma-ria Vinci.

Particolare successo ha ri-scosso l’Ippocrasso, ricetta a base di vino speziato con miele, cardamomo e chiodi di garofa-no che ha suscitato la curiosità di molti e scaldato sin da subito

22 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 11 Febbraio 2011 appuntamenti

Venerdì 11 febbraioTeatro Cinabro, Calcata

Vecchia“L’amore è cieco” Tre

atti unici di Anton Checov: Domanda di matrimonio, Il tabacco e L’orso. Inizio spettacolo ore 21 e 15. In-gresso gratuito.

Sala del Carmine, Orvie-to

“Love”: racconto di Susanna Tamaro con Ma-scia Musy. Testi e regia Emanuela Giordano. Inizio spettacolo ore 21. Ingresso euro 15, ridotto euro 10.

Sabato 12 febbraioSala Tetraedro (via Chi-

gi), Viterbo“Storia della gabbianella

e del gatto”: spettacolo del

Teatro delle Marionette di Chiara Falcone. Inizio spet-tacolo ore 16. Ingresso su prenotazione 368 3750512

Sala del Carmine, OrvietoVenti Ascensionali: inau-

gurazione mostra collettiva “Istantanee: corpi in tran-sito”. Il corpo delle donne visto dalle donne. La mostra aprirà alle ore 17.

Auditorium Santa Maria in Gradi, Viterbo

Stagione Concertistica: concerto di Paolo Castellani (violino)e Francesco Gian-domenico (chitarra). Inizio spettacolo ore 18. Ingresso 9 euro, ridotto 4 euro.

Teatro Rivell ino, Tuscania“Edipo Re da Sofocle a

Pasolini”: spettacolo della Compagnia Centro Medi-terraneo delle Arti, scritto e diretto da Ulderico Pesce con la supervisione di Anatolij

Vasil ’ev. Inizio spettacolo ore 21. Ingresso euro 13.

Teatro Petrolini, Ronciglione“La fortuna si diverte”:

spettacolo della Compagnia AA Artisti Abusivi per la regia di Giovanna Paterni. Inizio spettacolo ore21. Ingresso 10 euro.

Teatro dell’Unione, Viterbo“Shakespeare in Love”: spet-

tacolo con Luca Argentero e Myriam Catania. Inizio spetta-colo ore 21. Ingresso 25 euro e 30 euro.

Magazzini della Lupa (via della Lupa 10), Tuscania

“Uguali ma diversi, oltre ciò che si è”: spettacolo per la regia e le elaborazioni sonore di Marcello Sambati e immagi-

ni video di Pietro D’Agostino. Inizio spettacolo ore 21 e 30.

Auditorium di S. Maria in Gradi

Via S. Maria in Gradi, 4 - Viterbo (ore 18,00)

VI Stagione concertisticaDirettore artistico: Franco

Carlo RicciPaolo Castellani, violinoFrancesco Di Giandomenico,

chitarraBiglietti: intero 9 euro, ri-

dotto 4 euro

Il Piccolo Festival d’InvernoCorso Cavour 119, Monte-

fiasconeore 19.30Incontro con Bruno Galluc-

cio la lettura da Verticali si ter-

rà nello spazio ibrido Artegiro

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313821,30

Femmine contro maschi

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.48334022,00

La bellezza del so-maro

Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816518,00-21,30

Qualunquemente

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,00

Immaturi

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Febbre da fi eno

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643215,45-17,50-20,0-22,00

Parto col Folle

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,00

Qualunquemente

Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.94891521,30

L’Orso Yoghi

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Femmine contro Maschi

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

The green Hornet

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Immaturi

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358521,45

Femmine contro maschi(da domani)

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,30-20,30-22,30

Il discorso del Re

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,15-18,00-20,00-22,00

Femmine contro maschi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 18,30- 20,30-22,30

- I fantastici viaggi di Gulliver in 3D- Parto col Folle

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Sanctum in 3D

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708321,30

Another Year

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304118,30-20,30-22,30

Femmine contro Maschi

Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084818,00-20,20-22,30

Immaturi

Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001916,00-17,30-19,00-20,45-22,30

Femmine contro Maschi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Immaturi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Femmine contro Maschi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Burlesque

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775918,00-20,00-22,00

Sanctum

23pViterbo &Lazio NordVenerdì 11 Febbraio 2011 almanacco

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Carissimi s impa-

tici ed istintivi (a volte anche troppo) amici d e l l ’ a r i e t e ,

Qu e s t a L u n a

che anche oggi ha deciso di rimanere a pranzo con

Ed eccoci a n c o -

ra qui ad annusare i primi profu-mi di questa

An c o r a b e n e

questa luna in toro che vi regala anche oggi un po’ di

An c h e o g g i

siete guerri-glieri e spaval-di cari Leon-cini.. mmhh

Continua l ’ a p -

puntamento con l’amore che � nalmen-te è a portata

Ed eccoci in que-

sta parte della settimana che volge al termi-ne cari amici

Ecco già vi vedo

immobili nello stagno, tutti neri e con gli occhi pieni

di rabbia per le sonore buche che qualcuno vi sta dando già da qualche giorno.. datemi retta.. le cose si sistemeran-no…dovete solo avere un po’ di pazienza..e cercare di trasformare la rabbia in amo-re. Davvero credetemi si può fare..e vi accorgerete che non costa nemmeno fatica.. SU.. UN PICCOLO SFORZO..

della Bilancia.. voi siete bellis-simi.. la vostra casa è perfetta.. e, ben più importante, avete ritrovato tutto il vostro buo-numore.. permettetemi di dirvi che in questo weekend sarete al centro dell’attenzione di tut-ti i vostri divertentissimi amici ..e l’amore dov’è?.. si è preso un po’ di ferie..CHE FANNO BENE ANCHE A VOI

Voi siete davve-

ro inarresta-bili amici del-l ’Acquario. . un � ume in

Co n t i -nua il

vostro viaggio nel mare della passione amici dei Pesci.. at-

tenzione però..durante il weekend potreste incontrare un fastidiosis-simo scoglio..e allora se il vostro amore viaggia su una nave da crociera ok..se invece va con un canotto..PPPSSSS c’è pericolo che si sgon� all’improvviso..in quel caso dovrete annaspare tra le onde � no a Martedì..quando giungerete FINALMENTE A RIVA!

piena.. non la smettete più di contattare amici, organizzare cenette romantiche e viaggetti divertenti magari mordi e fug-gi ..e da domani sarà ancora meglio grazie alla Luna che entrerà nel segno dei Gemelli, chiacchieroni e simpatici pro-prio come voi..e allora VIA AI DIVERTIMENTI!!

di mano e pronto a realizzare tutti i vostri sogni.. anche i più audaci!.. eh sì perché chi pensa che siete sempre troppo metodici, pignoli e pedanti si dovrà ricredere quando vi vedrà con un incedere partico-larmente sexy e con un SOR-RISO GRANDE QUANTO IL MONDO

vi vedo proprio sul piede di guerra… ma io dico!. .vi avevo avvertito che questi giorni sa-rebbero stati un po’ nervosetti e voi che fate?..vi mettete a dare zampate qua e la.. vabbe dai tanto poi alla � ne vi co-noscono e vi amano tutti…e quindi VI PERDONANO

riposo e di allegria, cosa della quale avete particolarmente bisogno in questo periodo.. dovete appunto essere positivi perché tra un po’ le cose an-dranno anche meglio.. e se chi vi fa soffrire un po’ è l’amore ricordate i vecchi detti delle nonne.. CHE SI CUOCIANO NEL LORO BRODO!

meravigliosa primavera in anticipo.. voi avete questi giorni che sono veramente straimportanti per gettare le basi di quello che dovre-te realizzare entro l’anno.. non divagate troppo con la mente e concentratevi sui vostri obiettivi.. SARETE VINCENTI

voi, direttamente a casa vo-stra è sicuramente portatrice di un grande sex appeal, ma a causa della dissonanza con i pianeti in Acquario può ren-dervi un po’ nervosetti.. allora se vi sentite agitati.. scaricate i vostri nervi con un po’ di ginnastica.. DI QUALSIASI TIPO!!

anche oggi una giornata da vivere tutta all’insegna del lavoro e dell’impegno.. è pro-prio grazie a Saturno e alle sue rigidità che potrete rag-giungere il successo promesso da Giove..e mi raccomando.. non dimenticate di fare un bel sorriso all’amore.. NON ASPETTA ALTRO

Bellissimi e pim-

panti amici del Sagittario è la vostra perso-nale primavera

e tutti se ne accorgono.. vi chie-do solo di rimandare tutto ciò che c’è di importante al pros-simo lunedì poiché qualcuno in questo weekend potrebbe rompervi le scatoline.. colpa della Luna.. voi date retta a me.. state buoni, prendetevi un bel libro.. e.. METTETEVI A SOGNARE

Ma che be l l a

Luna amici del Capricor-no.. sarà gra-zie a lei che

in questo momento vi sentite pimpanti, propositivi e anche leggermente affaristi?.. sì for-se è lei, ma anche Venere che venendovi a trovare a casa e lì rimanendo per un po’ di tempo porta facilitazioni e successi in amore e nel lavo-ro.. EVVIVA!

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitando

Venerdì 11 Febbraio 2011

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Sabato 12 Febbraio 2011

1 47 54 81 84 89 22 57

18 Giovedì 10 Febbraio 2011

11

58

81

23

78

1

15

77

61

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10 74

81

81

69

43

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11

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76

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31

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24

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21

90

46

18

64

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86

63

46

29

LOTTO E SUPERENALOTTO

DOMANI 12 FEBBRAIOCAPPUCCINI

(DIURNO E NOTTURNO)VIA VICENZA, 40A

(VITERBO)TEL: 0761-342630

ore 00 cielo sereno e vento da nord/ovest a 7 km/h. Temperatura di 7,1 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/ovest a 6 km/h. Temperatura di 6,7 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/ovest a 4 km/h. Temperatura di 6,3 °Core 09 cielo sereno e vento da nord a 3 km/h. Temperatura di 8,4 °Core 12 cielo sereno e vento da nord/ovest a 1 km/h. Temperatura di 11,3 °Core 15 cielo sereno e vento da sud/ovest a 9 km/h. Temperatura di 11 °Core 18 cielo sereno e vento da sud/ovest a 11 km/h. Temperatura di 9,7 °Core 21 cielo sereno e vento da sud/ovest a 5 km/h. Temperatura di 8,2 °C

ore 00 cielo sereno o quasi e vento da ovest a 3 km/h. Temperatura di 2,9 °Core 03 cielo sereno e vento da ovest a 2 km/h. Temperatura di 2,5 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/est a 3 km/h. Temperatura di 2,1 °Core 09 cielo sereno e vento da nord/est a 3 km/h. Temperatura di 6,4 °Core 12 cielo sereno e vento da nord/est a 2 km/h. Temperatura di 10,4 °Core 15 cielo sereno e vento da nord/ovest a 4 km/h. Temperatura di 10,7 °Core 18 cielo sereno e vento da ovest a 7 km/h. Temperatura di 6,7 °Core 21 cielo sereno e vento da nord/ovest a 7 km/h. Temperatura di 4 °C

OGGI 11 FEBBRAIOCOMUNALE LA QUERCIA(DIURNO E NOTTURNO)

P.ZZA CAMPO GRAZIANO, 37ALA QUERCIA (VITERBO)

TEL: 0761-326530